LONDON/ITALY Meglio Londra di un contratto sottopagato. Ma non è facile come sembra come sembra

Ludovica, 33 anni, ha lasciato un contratto a tempo indeterminato in un'agenzia di organizzazione di eventi per cercare un lavoro più soddisfacente a Londra. «Ero sottopagata e non avevo prospettive di crescere professionamente. Ma non facile come sembra». Ludovica, intervistata al suo arrivo a Londra, racconta le difficoltà nella ricerca di una casa, di un lavoro e tutte quelle complicazioni nell'adattarsi a una città frenetica come Londra. «Trovare lavoro nel proprio campo senza sapere bene l'inglese non è possibile. Cerco un qualsiasi tipo di posto, anche in una caffetteria va bene: ma anche per questo devo adattare il mio curriculum perché non ho l'esperienza richiesta». nel giro di qualche mese ha trovato lavoro e oggi continua a vivere nella capitale britannica.