Intanto un grandissimo grazie al vostro livello di competenza, sentire persone che sanno di cosa parlano è un piacere ormai raro. Non fotografo più ma vi seguo sempre perché certe passioni restano anche se non più praticate. Tra massimo 20 anni le macchine fotografiche non esisteranno più, se non per una super nicchia. Chi non ha mai ascoltato la musica sul vinile non capirà mai cosa fosse. Un abbraccio
Ho 20 anni e da due anni ho una Nikon D5500 con obiettivo kit e un 70-300 per fare principalmente fotografia sportiva in pista e mai scelta fu più azzeccata. Preso tutto usato ora uso solo quella per qualsiasi viaggio, mai un problema ma soprattutto ho scoperto la bellezza di scattare attraverso un mirino ottico, la sensazione del rumore dello specchio e la soddisfazione nell'ottenere uno scatto ben riuscito in manuale tanto che ad oggi trovo completamente vuoto scattare con uno smartphone. Grazie a voi ho imparato molto sul mondo della fotografia, dalla tecnica alla scoperta dei grandi fotografi del passato. Siete una manna dal cielo in un mondo che ormai è sempre più veloce e artificioso. Grazie per la vostra onestà e per tutta la passione che trasmettete.
Fantastico video, importanti riflessioni, niente di più vero di quello che avete detto. Credo che questi tema dovrebbero essere approfonditi e sviluppati più volte. Applausi
"fotografare per trovare se stessi" fantastica affermazione che approvo in tutto per tutto, nella mia vita anche nei momenti più bui la fotografia mi ha "salvato" e ora riguardo le foto e riesco a comprendere benissimo il mio stato d'animo di ogni periodo passato della mia vita. Grazie bellissimo video!
Complimenti per il video, personalmente penso sia un format interessantissimo perché permette di sintetizzare alcuni temi di interesse generale (per chi ha “la magnifica ossessione” della fotografia).
Autentici ed Essenziali. Come i prodotti che vorremmo vedere in vendita. Ma oramai ci dobbiamo rassegnare, devo dire che mi è venuta quasi il magone a seguire il video.
Caro Damiano e Roberto, ormai siete come Tex Willer e kit Carson, "tra l'altro Roberto assomiglia pure a kit" ultimi difensori della vera fotografia come loro difendevano i nativi senza arrendersi mai. Bravissimi
Ciao ragazzi, bravi, riflessione bella, interessante e utile! Se oggi dovessi cambiare la mia reflex, avrei grosse difficoltà a scegliere una nuova fotocamera proprio per i motivi che avete evidenziato. La componente video non mi interessa, ma purtroppo se dovessi rinnovare il corredo, sarei costretto ad accettarla a caro, anzi, carissimo prezzo. Forse è per questo che scatto sempre meno in digitale e sempre più con la pellicola. Un ritorno all'essenziale che mi ha fatto ritrovare la passione ed il piacere di fotografare e di portarmi appresso il peso di quegli oggetti meravigliosi che erano le fotocamere fino agli anni '90. Un saluto
Bellissima riflessione come sempre. Credo che i fotografi ed i veri appassionati di fotografia esisteranno sempre. Faranno magari un po' più di fatica per trovare nell'usato la fotocamera giusta per le proprie esigenze, ma comunque andranno avanti a fotografare. Ho posseduto fotocamere che avevano anche la modalità video, ma non l'ho mai utilizzata neanche una volta eppure riesco a sopravvivere lo stesso 🙂.
Mi rendo conto che se tutti ragionassero come me l'industria fotografica andrebbe a rotoli ma io rimango fedele alla mia Nikon fm2 e in attesa di avere la possibilità economica di una Rolleiflex ho una Yashica mat...fotografo per il mio piacere e perché considero la fotografia una splendida forma di terapia, ottengo due tre foto decenti ogni rullino? Amen, sono uscito dalle mie ansie quotidiane per una giornata cercando la mia idea di bellezza e tanto basta. Complimenti sempre per il vostro lavoro...un abbraccio!
Ciao, bello questo format aiuta a non disperdere i commenti interessanti e relative risposte. Io ripongo fiducia nei produttori cinesi tipo TTartisan, costruiscono obiettivi "come quelli di una volta" alcuni ottimi altri sgangherati ma sempre divertenti da usare, la speranza è che producano una macchinetta digitale spartana, solo fotografica, per quei fotografi che sono rimasti ai ferri essenziali "come quelli di una volta".
Condivido a pieno le vostre riflessioni, ritengo sia il momento di svoltare comprendo che sia necessario recensire l’ultimo modello di fotocamera ma bisogna avere il coraggio di smettere, in questo modo si fa comunque il loro gioco. Sarebbe meglio fornire un servizio diverso, studiando il miglior corredo fotografico da acquistare sull’usato per ogni brand e aggiornarlo in base ai prezzi di mercato. Con questi corrieri non ci sono scuse se le foto non vengono è perché non siamo stati in grado di vederle e riprenderle correttamente, è necessario metterci del nostro questo non potrà mai fare qualcun’altro per noi. Continuate per questa strada e vi seguirò sempre grazie.
Buongiorno ragazzi, perfettamente d'accordo con voi su tutto. Soprattutto sta cosa di doversi sorbire per forza sta parte video quando assolutamente alla maggior parte dei fotografi non interessa. Si spera in meglio, ma come dite voi andrà sempre peggio. Un saluto!
Perfettamente in accordo con voi, mi sento una mosca bianca quando esco con la fotocamera, nei musei o mostre d'arte tutti con telefonini a far foto, vorrei vedere le stampe di quelle foto, mi trovavo alle grotte di Frasassi e mi hanno fatto riporre la fotocamera mentre le altre 30/40 persone erano tutte con il cellulare a far foto, non parliamo ai concerti li la fotocamera e' un tabu', mai fatto un video con la mia. Il mio sogno sarebbe la replica di una fotocamera reflex meccanica che al posto del rullino vi sia un sensore solo ed esclusivamente per memorizzare l'immagine. Utopia, Bravissimi !
Son già intervenuto altre volte , ma devo farlo anche ora. Non si può non condividere ogni virgola del vostro intervento , se si è veramente interessati ed appassionati al mondo della sola fotografia. Il vostro canale è veramente unico e fondamentale, tramite esso ho imparato molto e ho conosciuto fotografi che prima ignoravo. Uno di questi è Andrea Bernesco, che oltre ad essere un eccelso professionista è una persona squisita e rara. Sto facendo con lui una serie di incontri che mi stanno arricchendo moltissimo . Vi ringrazio per il vostro lavoro di divulgazione culturale e chissà che magari un giorno non ci sarà modo di poter incontrare anche voi.
Come sempre le vostre riflessioni sono interessanti e condivisibili. Io però personalmente trovo utile avere una camera tutto fare che faccia anche video, soprattutto per le vacanze, io la uso e i video alla famiglia li faccio e poi li monto, niente di professionale ma è bello avere anche un ricordo video. La fotografia è molto più riflessiva ed evocativa mentre il video è più immediato. Detto questo, le macchine di adesso sono oltre che sovradimensionate per le esigenze dei più. L' unica cosa che dovrebbero fare è dedicarsi a mirini degni e a display visibili anche sotto la luce, i cellulari ormai hanno raggiunto luminosità nit che i display delle fotocamere si sognano.
Questo tipo di format come anche gli altri è super interessante e mi piace. Come Damiano, la modalità video non fa parte del mio modo di esprimere la creatività infatti, dopo aver provato una mirrorless dove non si imparava nulla ho deciso e fatto affari comprando due reflex senza modalità video, una Nikon D200 ( che ha sensore CCD ) scelta per bianco e nero e colorimetrie e una Nikon D300 con due zoom (tokina 12-24 F4 e SIGMA 50-150 2.8) e un fisso ( Sigma 30 1.4 ). Scelta di sensori APS-C per la profondità di campo ( paesaggio, architettura e reportage ) e io sono a posto così. E nonostante i 10 e 12 mp che stampe ragazzi, ma che stampe! Io sono uno di quelli che per tantissime cose il gregge lo guarda da fuori e vado per la mia strada. Mi piace di più, mi fa sentire vivo e in connessione con ciò che faccio ( se dite ad un pittore di lunga data di scegliere tra pennello e tela o penna e una tavoletta grafica cosa sceglierebbe? ) un artista che sia pittore,fotografo o musicista farebbe un'opera d'arte con qualsiasi mezzo perché sa che il risultato finale proverrebbe dalla sua testa e dal suo cuore. Quindi il mezzo è sempre un mezzo. L' intelligenza sta nel capire cosa ti serve e perché ti serve, da stimoli interni, non da quelli esterni. Vi stimo molto e grazie perché siete dei Professionisti Sinceri, con la p e la s maiuscola!
Ciao, ho apprezzato molto la puntata di oggi e voglio riportarvi una mia esperienza recentissima riguardo alle “foto dopate”: Ieri ero al castello a Budapest, giornata con un po' di foschia (è novembre), cielo pallido, non proprio grigio, ma sicuramente non bello. Siccome sono qua di passaggio e non posso dire “torno quando c’è la luce migliore, non rinuncio alle foto e cerco di tirar fuori quel che riesco. Scatto N immagini salendo sulle mura del Danubio col parlamento… ovviamente i risultati sono un pochino slavati… Poi mi cade l'occhio sugli schermi degli smartphone delle 1000 persone che affollavano il luogo, e magia, tutti cieli azzurro /blu saturo come in una tersa mattina di primavera. Incuriosito provo anche col mio smartphone e più o meno stesso risultato. Primo sguardo e dici wow… come le fa belle… poi guardi il panorama e ti rendi conto l'immagine generata non è la stessa cosa che hai davanti agli occhi ma un'interpretazione mooooolto spinta della realtà. Solo che a me sta cosa fa un po’ tristezza ma sono sicuro che il 99,9% delle persone che erano lì, é contenta perché la foto è “bella”… lontana dalla realtà… ma accattivante… e che ci vuoi fare?😢
Altro esempio è il menu di editing on camera presente sulle Z: ma chi si mette a miscelare immagini (come con i livelli di photoshop) scegliendo la tipologia di blending, etc... ma perchè dovrei mettermi a fare editing sulle fotocamera? Sul manuale l'esempio del gatto in overlay con le foglie...bho!
@@riflessionifotografiche Al minuto 2:45, il primo messaggio che viene citato "Siamo qui a strapagare l'inutile..." e questo è un esempio: Funzioni pressoché inutili nei menu delle fotocamera che servono al 2% delle persone. Si poteva evitare e concentrarsi o dare spazio su funzioni più utili a tutti.
A me questo genere di format nel quale rispondete ai commenti più interessanti piace molto, e sinceramente non mi "da fastidio" il fatto che il video sia lunghetto perché comunque non annoia. Io ribadisco che in commercio, oltre alle fotocamere ibride, dovevano esserci sia quelle dedicate alla sola fotografia e quelle dedicate unicamente al video, poi gli utenti ("gente comune", amatori e professionisti) avrebbero scelto il / i prodotto / i più adatto alle proprie necessità. Andrea
Completamente d'accordo. Personalmente, fotografando dal 1980, uso la camera al max. in modalità priorità di diaframma.Il video l' ho usato per qualche recite cantate dei nipoti.Stop. Non sopporto il monitor completamento orientabile. Avendo una fuji gradirei che con la camera sviluppino un software di svilUppo per i Raf decente. In modo che non necessariamente debba acquistare un software di terze parti.Inoltre essendo avanti con l' età avrei bisogno della tecnologia per la messa a fuoco. Un saluto e complimenti per i video, sempre interessanti.
Beh vi ringrazio per le parole dette, mi trovo in accordo con tutto ciò che avete detto, e si quando giro con la macchina in città mi guardano come dire”stanno girando un film”?🤣 però bisogna ovviamente anche agganciarsi alle nuove tecnologie che possono coadiuvare il lavoro di fotografo o videomaker( e ovviamente una scelta personale)
Certamente.., non siamo contro la tecnologia ma contro le "supercazzole" e contro la mistificazione. Tutto il resto se supporta il fotografo va benissimo.
Grazie per questo format, molto bello coinvolgere la community come parte attiva dei vostri contenuti. Spinge ancora di più le persone a commentare i vostri video e a interagire con voi. I produttori dovrebbero assumere meno ingegneri e più umanisti capitalizzando la propria storia per diffondere una cultura e una sensibilità fotografica. È una cosa che vedo fare poco. Invece di chiedere di fare markette all'ultima trovata tecnologica dovrebbero collaborare con voi per includere nell'acquisto di una fotocamere un accesso a contenuti esclusivi, come manuali, reportage, accesso gratuito a mostre, formazione continuativa magari ingaggiando persone esperte come voi nella realizzazione di contenuti. I brand non si sono resi conto che oltre a vendere un oggetto tecnologico stanno vendendo una porta verso l'arte.
Sono stati toccati molto temi importanti. Mi soffermo su quello dell'indipendenza... È bene che gli utenti capiscano che questo canale come altri di indirizzo differente, vanno sostenuti economicamente, diversamente avremo sempre giudizi condizionati, per non dire vera e propria propaganda. Il nostro mondo è soverchiato dalla menzogna, becera menzogna, pertanto i piccoli spazi di onestà intellettuale vanno preservati. È a nostro vantaggio
Commento di Andrea top!! Poco tempo fa presa una 5d3 ed è meravigliosa. I produttori prendono per il c...o che è un piacere, che se le tengano ste macchine. Ciao ragazzi.
Sviluppare il software delle fotocamere costa meno che mettere mano alla loro componente fisica e si può "montare" su prodotti differenti suddividendone i costi. Tremo al pensiero di quando arriverà l'IA nelle nostre amate fotocamere. Ho una Fuji X-T4 e apprezzo moltissimo lo switch still/video; se non è conveniente togliere il comparto video dalle apparecchiature almeno Fuji ti lascia una scelta. Grazie, come sempre, per le vostre oneste e precise riflessioni. Buona luce!
Grazie per come affrontate sempre ogni argomento. Mi ritrovo praticamente sempre in tutti le tematiche che affrontate, forse perchè sono "nato in un mondo fotografico" che un tempo era la normalità, mentre ora si confina sempre di piu. Una filosofia di ricerca e approccio alla fotografia che, aimè per la massa risulta ormai desueto, quel concetto di previsualizzazione che ti permetteva di "vedere" il risultato in anticipo, ora che la tecnologia ti permette questo, non basta più...viene ancora demandato ad una "postvisualizzazione" selvaggia, che trasforma una potenziale bella fotografia, in un brutto quadro surrealista. Meravigliosa l'affermazione di chi ha detto " paghiamo l'inutile perche l'essenziale ormai ci è negato". Grazie ancora di tutto, peccato che siamo distanti, se no sarei spesso in vostra compagnia solo per parlare con voi 😂😂😂😂😂😂😂😂, aimè però con questa "magnifica ossessione" ci si deve anche portare a casa la cena!! un abbraccio! Nino
per fortuna che ogni tanto (molto raramente) esistono canali come il vostro. Si vede che a guidarvi è la passione vera per la VERA fotografia. Ormai di vero c’è talmente poco in giro, e i vostri commenti, spiegazioni e impegno sono gli elementi che aiutano a tenere in vita la passione di un un anziano fotografo di 68 anni come me, che ha avuto la fortuna ai bei tempi di lavorare servendosi anche di laboratori come Martini a Milano ( voi lo ricorderete di sicuro), dove le stampe in bianco e nero venivano ritoccate a mano. Sono comunque convinto che la tecnologia più avanzerà più avrà dei caratteri distintivi che renderanno i risultati talmente riconoscibili da banalizzarli ( sta già accadendo ); il gusto e l’intelligenza di uno scatto pensato sarà sempre più distingubile dalla massa di “perfette” finte foto generate dalla IA. Per quanto riguarda i produttori purtroppo al momento non ne vedo neanche uno abbastanza agguerrito nel marketing che invece di studiare strategie di “risparmio” ( vendere fuffa fa risparmiare e crea alti ritorni) pensi invece di creare una vera macchina fotografica con chip e sensori dedicati alla sola fotografia.Ci vuole un bravo responsbile marketing che sappia leggere le vere esigenze del mercato e decida di posizionare almeno un prodotto su di esse. Al momento hanno capito che usare gli abbaglianti nei confronti della massa crea profitti e solo canali come il vostro possono nel medio termine continuare a sensibilizzare questa massa e far loro capire a quale presa per i fondelli sono al momento sottoposti. Bravi, bravi e …bravissimi!! Ah… per ultimo sarebbe bello se come menzionato parlaste un attimo degli osannati colori Fuji (grande leva di marketing anche quella) e il fatto che forse non sono solo loro i re della colorimetria.
Ragazzi condivido molto di quello che dite, soprattutto lo spirito con cui lo fate ed è comunque un piacere sentirvi. Non sono d'accordo solo su Luminar: non so esprimermi sul discorso delle marchette (sono un semplice fotoamatore), ma dal punto di vista dell'utilizzo, perché penso che potreste ricredevi, come ho fatto io. Personalmente, trovo quasi sempre "sgradevoli" (senza dare un giudizio artistico, semplicemente non mi piacciono) le foto pesantemente trasformate o comunque "innaturali" e in questo sono forse anche più estremista di voi, visto che ho dei dubbi anche sull'uso del b/n o di ottiche troppo distanti dal "normale", ma *proprio per questo* dopo la diffidenza iniziale ho apprezzato molto luminar! Chi l'ha detto che è obbligatorio sostituire il cielo o lo sfondo o generare soggetti inesistenti? Per me è infatti lo strumento migliore per passare poco o pochissimo tempo in post-produzione, le volte in cui ho la necessità di farlo anche in ambiti relativamente avanzati (come la costruzione di panorami, il focus stacking o la riduzione del rumore). Ho provato LR, PS e Affinity, ma a parte notevoli mancanze che costringono nel caso ad acquistare altri software costringendo ad ulteriori esborsi, ma niente è semplice e veloce come Luminar per il mio utilizzo, che consiste principalmente nel riprodurre l'aspetto delle ricette fuji anche per le foto che ho dovuto modificare dal raw, magari per correggere l'esposizione, raddrizzare o fare altri aggiustamenti di questo tipo (scatto quasi sempre raw + jpeg proprio per questo) oppure per qualche operazione "avanzata" sfruttando il bracketing. Ebbene, è tutto semplicissimo e molto rapido da utilizzare, per non parlare del fatto che ha un costo decisamente inferiore ad altre opzioni.
Su alcuni argomenti sono d'accordo, su altri invece si potrebbe discutere. Il punto è che avete una visione un po' troppo nostalgia e conservatrice. Io uso fotocamere di ultima generazione e le foto che faccio non sono assolutamente dopate dalla cosiddetta AI. Le funzioni avanzate che hanno mi permettono, invece, di concentrarmi SOLO sulle immagini e non sono una distrazione. Gli strumenti sono solo strumenti. È la persona che li utilizza in modo sensato o meno. Ciò che è superfluo per voi, per altri professionisti potrebbe non esserlo. Insomma, siete dei bravi ragazzi, ma avete una direzione editoriale un po' troppo improntata al nostalgico.
Ho diversi corpi macchina utilizzati per servizi e vari lavori che vanno dal micro 4/3 alle reflex analogico e digitali , 6x6 e banco ottico Solitamente utilizzo Olimpus e Fuji…ma anche tutto il resto in base alle finalità
Video condivisibile (a proposito, non ho idea di come attivare la modalità video sulla mia fotocamera hahaha) con una sola eccezione. Nel minuto 6:44 (l’ho ascoltato diverse volte per essere sicuro) Roberto afferma che “il software non costa una cippa”. Ecco questa, perdonatemi, è un’uscita di una persona che evidentemente è totalmente estranea allo sviluppo del software, in quanto lo sviluppo del software costa tantissimo, i programmatori sono pagati a peso d’oro (quelli bravi), ci sono pochi specialisti e al cambio di architettura (vedi non-stacked -> stacked) si parte quasi da zero perché tutti gli algoritmi devono essere riscritti. Aggiungiamo il fatto che i vari processori grafici sono HW custom (dunque nessun esempio disponibile) e la frittata è fatta.
Confermo anche sulla base della mia esperienza professionale nel settore della telefonia mobile: lo sviluppo SW costa molto e richiede tempo, soprattutto il debugging.
Luca la frase di Roberto può essere fuorviante. Il concetto non va preso in senso assoluto ma relativo. Qualsiasi progettista, ne conosciamo di versi, condivide l'idea che sviluppare hardware di qualità è più costoso del software. Richiede inoltre maggiori costi di assistenza. Insomma, creare software può essere complesso e costoso, ma non al pari dello sviluppo hardware. Ripeto ci siamo documentati chiedendo a progettisti in diversi ambiti.
@ capisco vi siate documenti ma purtroppo non sono d’accordo e di esempi il mondo ne è pieno. Abbiamo HW sempre più performante che è talmente costoso da programmare che ormai nessuno più lo fa (pensa a tutte le console dalla PS3 in su, oppure console come il Sega Saturn che aveva un HW davvero performante ma aveva un doppio processore e nessuno o quasi è riuscito a sfruttarlo causa conoscenze e costi). Non dimenticare che lo sviluppo HW costa tanto, ma lo fai una sola volta. Il software lo devi modificare ed espandere sempre di continuo e questo sul lungo termine sorpassa di gran lunga il costo di sviluppo dell’HW.
Non senza sacrifici sono uscito dal loop del quale avete spesso parlato nelle vostre riflessioni fotografiche, ovvero la continua ricerca del nuovo e più performante modello di fotocamera, con relativo corredo, per colmare quel genere di lacune e di vuoto che, di fatto, era ed è sempre stato solo mio. Sarebbe troppo lungo fare una lista, ma soprattutto mi farebbe pensare a ciò che intendo solamente rimuovere dalla mia testa, ovvero tutti i soldi che ho rimesso nelle varie compra/vendite, che sarebbe anche niente se, quantomeno, avessero appagato la fame della mia immortale scimmia sulla spalla. Ci sono riuscito grazie ad una “riflessione fotografica” interiore e da una umile presa di coscienza di ciò che in realtà sono, ovvero un amatore, probabilmente evoluto ma…pur sempre amatore, le quali necessità non sono imposte da un lavoro ma da puro e semplice divertimento, pertanto ho deciso di seguire ciò che abbiamo di innato e che regola le nostre percezioni, ovvero i 5 sensi, dovendo escluderne alcuni che nulla hanno a che fare con un oggetto utile alla fotografia (gusto ed olfatto) ho seguito gli altri, tanto sono sempre i nostri 5 sensi a dominare le nostre vite, pertanto, partendo dal tatto, niente mi appaga di più del metallo! Non è leggero, ma è freddo e solido ed è quello che voglio sentire quando la prendo in mano, poi la vista, per me la bellezza è minimal, essenziale, pulita, ed infine l’udito, non amo i “clic” poderosi in stile reflex, la discrezione, soprattutto in fotografia, ha la sua importanza. Alla fine ho venduto tutto ciò che avevo accumulato non sapendo nemmeno cosa scegliere prima di uscire, ho investito in una Leica SL2-S, pesante grazie al metallo e certamente priva dell’autofocus capace di fermare le ali di un colibrì in volo, e come secondo corpo una Leica CL, una apsc che nemmeno producono più e che probabilmente nemmeno riproporranno, due ottime lenti, un 24-90 per la SL ed un 35 mm per CL e basta! Ho raggiunto la pace dei sensi, sono felice ma soprattutto soddisfatto e nemmeno guardo più i video delle nuove Sony, Nikon o Canon, di cui un tempo mi nutrivo, e non seguo più la logica dei produttori che di fronte al miglioramento di una cosa ne privano di un altra! Scusate l’infinito pippone, volevo unicamente raccontare la mia esperienza. Preciso per coloro che penseranno beh, con una Leica è facile per tutti, che ho solamente scambiato i miei corredi per entrambe le macchine con gli obiettivi inclusi, rendendomi conto solo in quel momento di quanto avessi speso nel tempo senza averne ricevuta alcuna soddisfazione!
Cresima, sera, brutto tempo, in pratica luce di emme. Offertorio: i cresimandi partono da metà navata verso l'altare. Io con un fotocamera mirrorless di quasi ultima generazione di cui non faccio il nome (inizia con 6 e finisce con mk2). Focus tracking attivo prende il viso dei ragazzi e segue fino al vescovo, ma all'improvviso su uno, mentre si avvicina la fotocamera perde il fuoco e decide che la cosa interessante non è più lui, ma la mia borsa dietro appoggiata al muro della chiesa. Non c'è stato verso di farle cambiare idea, ho provato di tutto, per quanto possibile in pochi secondi, metteva a fuoco tutto tranne il viso del bambino. Alla fine sono riuscito a salvare qualche scatto focheggiando su parti con un simile piano focale. Da quel momento in poi ho disattivato tutti gli ausili di messa a fuoco e sono ritornato al caro vecchio punto fisso centrale. Avrei preferito da parte della casa produttrice, un investimento su una messa a fuoco più affidabile rispetto a chilometri di menù sui video il cui 90% delle voci non so neppure il significato.
@@angelorenna maledetta!! C'è l'ho da qualche mese e mi era capitato altre volte che in chiesa volesse mettere a fuoco a tutti i costi la tizia in seconda fila invece della sposa, ma con i tempi estremamente più blandi dei matrimoni hai modo di recuperare e quindi non ci avevo dato troppo peso, invece é una cosa fastidiosissima. 🤬
A proposito della colorimetria, video che a questo punto aspetto con ansia, vorrei sapere cosa ne pensate della colorimetria di Pentax. Ne avete parlato già in altri video, ma ho come l'impressione che voglia anche in quel settore recitare una voce fuori dal coro, rispetto a quanto sta accadendo con gli altri produttori. Io con le giuste regolazioni, seguendo i consigli che avete dato, riesco a tirare fuori dalla macchina dei jpg praticamente con una colorimetria che non richiede ulteriori e pronti interventi per la condivisione, con buona pace di quanti scattano con gli smartphone. A tal proposito devo dire, che per quanto non sia da due tap e via, l'app di Ricoh/Pentax di connessione tra smartphone e reflex non mi sembra niente male, certo è che per mandare file da 20/25 MB servirebbe una velocità più adeguata, ma credo che lì sia più un problema di dimensione dei file che le ultime macchine fotografiche producono grazie ai loro tantissimi e necessari (volutamente ironico) megapixel.
Vi sto seguendo da poco, a 54 anni mi è presa una passione per fotografia che non ho mai approfondito più di tanto. Solo che rispetto a quelle 4 cose che sapevo da trent'anni, ora c'è tanto, troppo. Ho una confusione in testa e non riesco a capire dove buttarmi e che macchina prendere. Le recensioni sono dedicate alla parte "moderna" delle macchine che a mio avviso hanno snaturato la fotografia vera. Quella che vorrei fare io. Datemi una mano 😅.
Bravi ragazzi !!! Avete parlato del fotoamatore e dell' uccellino, io sono "ancora" con la 1dx che fa il suo sporco lavoro e molto bene, non faccio video, per quanto riguarda il fatto che si voglia immortalare lo spicco del volo, basta conoscere l'uccello e il suo comunicare attraverso il corpo e calcolare come tira il vento per puntare la direzione dove andrà ! Non mi serve la macchina che fa a posto mio...
I vari temi che avete toccato sono tutti interessanti e stimolanti. Avrei molti commenti da fare ma mi limito agli ultimi 2 argomenti che avete affrontato. Luminar: io sono un utilizzatore di questo software col quale sistemo in modo "basico" le foto (contrasto esposizione ecc.) . Uso questo perchè Lightroom e Photoshop (che non sono in grado di usare) ed ora anche Capture One sono in abbonamento e questo mi disturba. Con Luminar puoi fare tante manipolazioni che poi ho scoperto si possono fare in modo più macchinoso con Photoshop. Mi pare che il giudizio che date sia ingeneroso nei confronti di Luminar: se le modifiche le le fai con Photoshop sei un figo, se invece le fai con Luminar sei un poveraccio che mira solo solo all'effetto Wow. Credo che in medio stat virtus cioè la virtù sta nel mezzo di due estremi da evitare. Vecchia attrezzatura: è vero che le Reflex sono ancora validissime ma la tecnologia va avanti con indubbi vantaggi per gli utilizzatori. E' chiaro che i produttori spingano i nuovi modelli a scopo commerciale ma per noi fotoamatori la fotografia è un hobby che è fatto di desideri anche irrazionali ma tali da soddisfare la nostra passione senza arrivare a soffrire di GAS. Daltronde mi pare che anche voi usiate sistemi moderni come Panasonic, Fuji (anche GFX) ed ora Leica Q che quindi non siate immuni da questa corsa ai sistemi fotografici nuovi.
Per quanto riguarda Luminar non posso che darti ragione, io ho la versione AI che è stata la prima messa sul mercato e la utilizzo per le stesse cose, senza ricorrere all' utilizzo della AI. In pochi passaggi hai il medesimo risultato finale di Photoshop senza ricorrere a 20 mascherature e 21 livelli. Oltretutto quando l' ho preso era in vendita come utilizzo perpetuo, pagamento la prima volta e basta, a differenza degli altri che hanno (tutti) messo l' abbonamento.
Ciao Remo, non condividiamo la filosofia di Luminar anche se apprezziamo la politica commerciale di offrire il software non solo a pagamento. In merito all'attrezzatura se non dovessimo recensire ottiche e sistemi fotografici avremmo un solo sistema e probabilmente non attuale. Noi ci lavoriamo con questi strumenti, sia per i servizi fotografici che per il canale. Cerchiamo però nel nostro piccolo di far capire che la differenza la farà sempre il fotografo.
La vostrà autenticità è qualcosa di raro e penso sia il legante di questo circolo fotografico virtuale. Per il resto mi domando, ma com'è che prima c'erano le macchine fotografiche e le videocamere ed oggi vogliono pigiare tutto in una cosa sola? mi ripeterò ma a me del video fotte sega (per usare un francesismo). Macchine praticamente tutte uguali cambia solo la marca, infatti personalmente sono più incuriosito ed invogliato da macchine come una xpro2-3 o una nikon zf, oltretutto basta con questa cosa dei millemila pixel che poi ci vogliono i pc della nasa! Vorrei solo macchine pensate per fare foto. Un abbraccio ragazzi, voi siete come questa bellissima macchina per fare foto in un mondo di cose tutte uguali! (non metto marche sennò poi si scatena l'inferno ahahah)
le persone non si rendono conto che processare un video in 4k, ci vuole una certa attrezzatura, figuriamoci 8k. oggi una parte di fotografi ho un computer basico e non gli basterà
Premetto che sono un semplice foto amatore che riesce a scattare giusto la domenica e quando capita di fare qualche viaggio. Scatto principalmente paesaggi, ma ultimamente ho un po’ perso la voglia perché tutta la perfezione ricercata per quel genere mi ha un po’ stufato. Possiedo una Canon 6D Mark II, un Canon 17-40 f4 e un Canon 70-200 f4; In tutto questo sviluppo tecnologico io ho voluto provare a fare l’opposto. Mi sono comprato la mia prima macchinetta analogica da quattro soldi (a priorità diaframma perché mi è stata consigliata dal negoziante per iniziare) con un 50mm f2, e per il momento sto provando a scattare con un rullino in bianco e nero. Nonostante non ci sia, ho sempre il vizio maledetto di controllare il display una volta scattato; da qui ti rendi conto di quanto ormai siamo assuefatti dalla tecnologia e dal tutto e subito.. ma a parte questo sto davvero capendo quanto sia importante la ricerca della composizione e la pre visualizzazione prima di scattare. Per farvi capire, l’ho comprata un paio di settimane fa e ancora devo finire il primo rullino. Ma va bene così, sono contento. Ovviamente non dico che mi convertirò interamente alla pellicola, anche solo per i costi non conviene, ma sicuramente la utilizzerò in svariate occasioni. Quel mix di curiosità e incertezza di essere riuscito a portare a casa lo scatto, per me che sono “nato” con il digitale, è una sensazione completamente nuova, ma allo stesso tempo molto affascinante.
Ottime riflessioni, come di consueto. Condivido pienamente. Per quanto riguarda l' acquisto di fotocamere "datate" avrei una domanda. Le batterie che reperibilità possono avere con il passare del tempo e dei modelli? Và da sé che senza energia diventano inutili. Premetto che preferisco acquistare un buon usato ma è un dubbio che mi sorge. Grazie
Ottima osservazione, anch'io mi ero posto lo stesso interrogativo tempo fa, il problema delle dslr più anziane è giustamente anche la batteria, tra un po non ne produrranno più. Avendo la d700 e avendo saputo che tra gli accessori in dotazione con il battery grip c'era una slitta che ospita 8 batterie stilo AA ne ho preso uno usato assicurandomi che fosse presente anche questo accessorio. Così (ammettendo che otturattore ed elettronica reggano, e non è così scontato) avrò la possibilità di usare le eterne stilo ricaricabili... non sò però quante altre fotocamere abbiano questa possibilità
Per ora non ci sono problemi Ti ricordo che ad esempio le vecchie e gloriose olympus om1 che utilizzano batteria al mercurio PX625 da 1,35V, oggi non più disponibile a causa delle restrizioni ambientali sul mercurio.ora Batterie zinco-aria (come le WeinCell MRB625): offrono 1,35V, quindi sono le più simili alla tensione originale. Tuttavia, hanno una durata più breve e si esauriscono più rapidamente una volta attivate. 2. Batterie SR44 o LR44 con adattatore: queste batterie sono da 1,5V, leggermente più alte della tensione originale. Puoi usarle con un adattatore, che compensa la differenza di tensione e assicura che l’esposimetro funzioni correttamente.
Quando vi ascolto non mi sento più solo.. Ho recentemente realizzato che oggi si vendono telecamere che, tra l'altro, fanno foto. Che se ne fa la gente del 6k, 8k... RIDICOLO!!
Credo tu abbia compreso che ciò che non amiamo di Luminar è ciò che egli stessi hanno comunicato, la mistificazione e la contraffazione fotografica. Basta vedere le loro pubblicità.., non parliamo di opinioni. Poi una persona può usare o meno delle funzioni questo è ovvio. Ma, la filosofia del software rimane quella.
@@riflessionifotografiche Esatto, e parlo da fotoamatore vecchia scuola "di ritorno" che in passato ha sviluppato e stampato in bianco e nero e ha sempre odiato la postproduzione digitale. Proprio per il mio odio avevo fatto l'abbonamento per un anno a Luminar pensando che sarebbe stata la panacea. Profonda delusione! Prima di tutto non fa miracoli e in seconda battuta non ti insegna nulla: aggiungi l'effetto lo moduli con il cursore et voila! La schifezza è fatta. Alla fine ho attivato l'abbonamento con Adobe di cui uso forse il 5% delle potenzialità. Di fatto mi limito alle sole correzioni che si possono fare in camera raw (anche se le faccio direttamente da Lightroom). Di fatto i cursori li sposto sempre di un'inezia dal centro e mi riprometto sempre di imparare ad usare anche Photoshop, ma temo che non lo farò mai. Alla fine mi diverto e tanto mi basta.
Quando fotografavo a pellicola c'era la fotocamera e la cinepresa, due mondi completamente diversi. Io fotografo per il 99% in manuale (autofocus a parte che comunque a volte uso in manuale), le raffiche non mi servono, mi piacerebbe una macchina fotografica che implementi il reparto foto e basta: ottimi mirino, tropicalizzazione e stabilizzazione. Io vedo pochissime persone con la fotocamera soprattutto nelle città d'arte o nei posti più belli e soprattutto stranieri.
Con la evoluzione tecnologica sembra progredisca purtroppo la involuzione mentale e intellettuale della specie umana. Tutto viene delegato alla tecnologia. No, grazie, preferisco a faticare e a creare qualcosa che mi faccia crescere. Errori inclusi. E questo no vale soltanto per la fotografia. Sono pienamente d'accordo con voi.
Da questo video si percepisce tutto il vostro amore per la fotografia che non è solamente il vostro lavoro. E anche un pizzico di tristezza. Dopo aver visto tutti i vostri video (proprio tutti anche sul vecchio canale) faccio alcune riflessioni così magari ricevo anche suggerimenti da questa meravigliosa comunità voglio prendere la una nuova fotocamera a parte un paio di compatte ho solo avuto e ho tutt'ora una Canon 100D presa nel 2017 è una reflex entry level plasticosa e piena di limitazioni, ormai obsoleta, ma io in fondo alla piccolina le voglio ancora bene stavo risparmiando per la Fuji X100VI ma poi ho dirottato gran parte del buget perchè era necessario un nuovo pc e quindi penso se ne riparli per il prossimo autunno ho le mani molto piccole quindi cerco corpo macchina piccolo Mi trovo bene con aps-c e ottica fissa 24mm principalmente per uso paesaggistico spesso escursioni in montagna penso che tutta la tecnologia delle ultime mirrorless per me sia superflua, al limite terrò d'occhio se riprenderà la linea x-e di Fuji e quindi guarderò il mondo reflex usato ma al momento sono un po' disorientata Suggerimenti? Con quello che risparmio riparto con lo studio della tecnica fotografica da zero con i vostri corsi e mi compro libri dei grandi fotografi
Che dire ragazzi, ho l'età di Roberto, mi chiamo Roberto, non ho la barba di Roberto e posso dire che fate parte della generazione passata. Oggi esiste quasi solo l'effetto Wow o, come dico io, l'effetto Las Vegas, tutto luci e paiette ma sotto il vestito niente. Oggi manca il pensare, esiste solo l'apparenza e l'impressione a prima vista. Generalizzare è sempre sbagliato ma incontro ragazzi che sono semi analfabeti. Non riescono a capire dei semplici testi ed è naturale che si passa dalla fotocamera al cellulare. Faccio queste considerazioni con tristezza. I libri ormai li trovi solo al museo di Storia antica. Ragazzi non vi amo (appartengo ancora a quella generazionee là) ma vi stimo (cit. Pina)
XT-3 e XT-5, mai fatto un video e mai switchato sul comparto video. Prima o poi affiancherò una sigma sensore foveon. Ci sono novità/ indiscrezioni da questo punto di vista? Grazie
Ragazzi questo tipo di video mi fa pensare più a "lamentele fotografiche" che a riflessioni :) Ironia a parte, ho trovato questo video abbastanza povero di riflessioni rispetto ad esempio a quando commentate le opere di grandi maestri. Partendo dal primo commento "strapaghiamo l'inutile perchè l'essenziale non ci viene dato da solo": è molto altisonante ma che a pensarci mi verrebbe da dire "chi decide cosa è inutile e chi cosa è essenziale?". Secondo me è una cosa del tutto soggettiva: chi trova inutile scattare a ISO 12500 perchè scatta sempre di giorno trova utile un sensore da 48 megapixel perchè fa stampe enormi. Viceversa per chi ama scattare la via lattea magari trova inutile (se non dannoso) un sensore così denso e gradisce un sensore che lavora bene a quegli ISO (ovviamente è un esempio come tanti altri). Tralascio la parte del "il sw non costa una cippa" perchè probabilmente non si ha idea di quanti ingegneri ci sono dietro, dallo sviluppo al debugging e alla validazione di un sw. Il "siamo in un'epoca in cui non si ha voglia di faticare" è un'atra frase generalista buttata lì per tutti gli over 40/50 e farli sentire speciali perchè "signora mia ai miei tempi nessuno ti regalava niente a differenza dei giovani d'oggi". Se io voglio imparare a scattare una foto in manuale lo faccio per il gusto di imparare, a prescindere che la macchina sia una bomba in automatico o no. Io sono un ragazzo di 26 anni, ho una 700D, le mie lenti, il mio cavalletto e come me ce ne sono tanti altri che se volevano continuare a scattare tanto per, restavano con lo smartphone (devo ancora capire poi cosa vi cambia, ma posso comprendere il fastidio). Nessun cambio di paradigma. Questa retorica dei giovani che non hanno voglia di far niente è vecchia e stantia :) (il commento di un CEO di certo non è verità ed è pura aneddotica) Per quanto riguarda AI, luminar, ecc... sono abbastanza d'accordo. Non capisco il senso di scattare una foto e poi aggiungere cose generate in post produzione o effetti vari che poco hanno a che fare con la situazione che stavi immortalando. Ovvio poi che chi parla di fotografia sarà sempre in conflitto di interessi quando parla di un prodotto sponsorizzato, sw/hw che sia, inerente alla fotografia. Per finire penso che più che riflessioni si siano fatte una serie di considerazioni un po' banalotte che strizzano l'occhio a quell'utente "conservatore" a cui piace sentirsi dire certe cose rispetto a chi magari si è iscritto per imparare qualcosa della fotografia da gente esperta e del settore. Parlando per me (che penso di essere la minoranza degli iscritti e ci sta) esco da questo video senza aver imparato niente di nuovo, riflettuto su niente di nuovo, e con l'accusa gratuita di essere uno scansafatiche :)
Commento troppo lungo per rispondere in forma scritta. Anche se apprezzo la tua precisione nel riportare le parole.., occorre sempre dare il giusto peso. Sappiamo benissimo che sviluppare software richiede investimenti e "sforzi", ma investire in Hardware è molto più costoso. Ho amici a livelli importanti nel mondo della produzione (auto, apparecchiature medicali, telecomunicazione, ecc..) e confermano al 100% quanto da noi sostenuto.
Con il digitale, la rapida evoluzione, il consumismo, i social, i software generativi, stiamo vivendo un periodo di grande cambiamento e purtroppo stiamo soffrendo un mercato basato sempre di più solo sul marketing. Penso che la fotografia vera tornerà ad essere un po' più di nicchia. Da una parte è un peccato, dall'altra è un bene, perché si potrà puntare a far riconoscere il suo vero valore, ed il valore di chi lavora come si deve. Sicuramente, come già avviene in questa società sempre più esaurita e di fretta, molti preferiranno la superficialità, ma dall'altra credo che ci sarà sempre qualcuno alla ricerca e che pretenderà uno scatto autentico e di qualità.
Io scatto dal 2018. Ho iniziato con una Canon 1300D poi una 77D, a seguire la 90D ed da un anno sono passato a Sony A7III. Su tutte queste fotocamere non ho mai provato, neanche per vedere se funzionasse, la sezione video! Sarebbe intelligente creare creare una linea di vere Fotocamere dedicata ai "fotografi" e per chi vuole usare i video ne siamo gia pieni.
ho avuto problemi di vista con una fortissima miopia e ho sofferto davvero la scarsa qualità dei mirini (per questo ho comprato Fuji X100VI). Dopo l'intervento di sostituzione del cristallino la vista è migliorata ma non posso dire di avere un "occhio di falco". Per me fotografo analogico dagli inizi, sono ben poche le correzioni software che faccio in camera. Mirino ed ergonomia, ma soprattutto gli obiettivi, possibilmente non esageratamente analitici.
Forse è solo la mia impressione, ma non penso che il numero di possessori di macchine fotografiche serie sia così tanto diminuito nel tempo. Io ho quarant’anni e quando ero piccolo i più usavano macchine usa e getta, compatte a rullino o polaroid economiche. Poi sono venute le compatte digitali ed infine i cellulari. La differenza è che ora si scatta di più ed è cambiato il modo in cui veniva visto il fotografo serio. Se prima vi era un rispetto misto ad invidia verso chi andava in giro con un corredo fotografico serio, adesso viene spesso visto come un rappresentante di un’arte morta e superata.
@ forse sono stato un po’ eccessivo, anche perché questo atteggiamento non si riferisce certo al professionista mentre lavora (nessuno si aspetta di vedere il matrimonialista, il fotografo sportivo o un paparazzo che fanno foto con un cellulare). Ma in un contesto non professionale, ci sono molte persone che pensano che un iPhone possa sostituire le macchine fotografiche.
Capisco il ragionamento sulla macchina essenziale, un bel corpo solo fotografico giusto 5fps, un evf serio e un autofocus onesto, sarebbe bello , sopratutto per un certo tipo di fotoamatore, non sono così sicuro che costerebbe meno. Mi spiego meglio, oggi l’essere polivalenti di alcune fotocamere le permette di essere adatte a un vasto publico , un a7IV la può comprare il professionista video o il professionista foto , o in uno studio può essere utilizzata da più professionisti contemporaneamente, questo essere polivalenti permette di economie di scala che definiscono il prezzo. Una camera essenziale, per l’appassionato sarebbe molto verticale come target, come dite voi sempre più gente fotografa con gli smartphone, vien da se che dovrebbero costruire una camera per una nicchia ben precisa e il costo sarebbe sicuramente influenzato da tutto ciò. Oggi le fotocamere essenzialmente credo che siano vendute guardando i professionisti e ciò rispecchia le logiche che ha il mercato odierno. È brutto a dirsi ma oggi le fotocamere non sono costruite per chi ama la fotografia ma per chi ci lavora , ed oggi giorno anche se sembra di effettuare lo stesso gesto in realtà l’approccio all’esecuzione è diverso Io stesso che lavoro con l’A7IV in maniera polivalente foto/video la giudico un “arma” professionale perfetta , con il 24-70gmII , d’altro canto ho provato di recente una Leica m10 con un 50mm ( la mia focale preferita) ed ho sentito riaffiorare tutta la passione nuda e cruda per la fotografia. Ma almeno per me una non sostituirebbe l’altra nei rispettivi ambiti
Sterebbe solo eliminare tanti orpelli software per rivenderli via upgrade firmware (sony è maga in questo) a chi necessita. Senza bisogno di studiare nuovi prodotti. È iniziato il tempo del minimalismo, per chi si è accorto...
Diaframma, tempo, messa a fuoco. Iso. Inquadra e scatta. Il resto non interessa al fotografo. Se ai grandi marchi non interessa, faranno soldi, creeranno oggetti di consumo che via via non saranno più fotocamere e col tempo dimenticheranno quello che furono. Onore ai brand che non dimenticano, Leica in primis.
Salve a entrambi, in realtà nn per tutti è come dite voi, per quanto mi riguarda avendo un budget basso, ho acquistato un e-m10 Mark 2 per le foto con cui mi trovo benissimo oltre al fatto che la trovo esteticamente fantastica, ma ho dovuto acquistare anche una lumix g80 per fare video per i figli che giocano a calcio. Vero è che con una e-m5 mark 2 o meglio ancora 3 farei entrambi ma i costi dell'usato sono lievitati parecchio. Grazie per le vostre recensioni.
questo spiega il ritorno all'analogico. Io ho ottenuto dei lusinghieri risultati scattando con un Canon FTB ql facendo sviluppare il negativo e facendolo digitalizzare dal mio laboratorio di fiducia - lavoro anche con il digitale uso una NIkon 800 per il full frame, due Olympus una E1 e una E5 e infine uso due olympus micro 4/3 quando devo fare piccolo still-life
Io sebbene non più giuovine ho iniziato da sei mesi e posso dire che il 90% dell’attrezzatura è stata presa usata. Ho preso nuova il primo corpo macchina e so bene di aver cannato l’acquisto ma ero all’inizio e oggi non lo prenderei mai ne nuovo ne quel modello. Il resto l’ho preso con un approccio orientato al risparmio e alla funzione primaria che cerco. Faccio wildlife mi serve un buon autofocus e ho scelto un apsc per sfruttare il fattore di crop a mio vantaggio. Il resto ciccia. Ma è assolutamente vero che a me del comparto video della mia R7 frega meno di niente. Come a Damiano il video non mi piace mi annoia mi fa venire i nervi e quindi è come non averlo. Ora la domanda è la mia R7 bellissima macchina sia chiaro pagata usata 1250€ quanto l’avrei pagata senza una roba che non mi serve? 700€?
Ho quasi 50 anni, fotoamatore .Ho cominciato con la pellicola e il 50mm F1.8 per tanti anni. Poi negli anni 90 ho comprato una VIDEOCAMERA della Hitachi ( divertente parentesi da videografo per giocare con i miei fratelli ) che alla fine ho abbandonato dentro un armadio. Poi negli anni 2000 varie compattine digitali ma ine ine davvero fino al 2016 prima reflex Pentax fino al 2022. Dal 2022 sono passato a Fujifilm.........i video sono un ricordo degli anni 90 e sono ancora dentro l'armadio!!! Non li ho mai più fatti,non mi piace. Perché sti giapponesi si ostinano a includere sta cacchio di funzione video nelle FOTOCAMERE? Sono un semplice fotografo/appassionato e non scherzo scrivendo,che come dici tu Damiano, che la fotografa è parte di me ogni giorno...... perché mi piace. Non sono capaci di produrre una FOTOCAMERA senza video? Mi chiedo: per sti produttori, è così difficile? E poi le vendono a prezzi assurdi e con tecnologie sempre più sofisticate. Ma pensano davvero che noi tutti in casa abbiamo televisori o monitor in 4, 6 o 8K? Non li capisco. Un caro saluto Flavio❤📷
Io ho ancora le enciclopedie, di altissima qualità, ma errori ne avevano comunque, ad ora, sebbene ne possa consigliare sempre una In casa, non valgono il loro costo
Rega, posto che concordo con quello che dite, ma i mirini perché no? Odio veder comporre guardando su uno schermo! La fotocamera va portata sull’occhio.
Scusate la domanda ot, ma se uno volesse abbandonare questa corsa a macchine sempre più tecnologiche con mille diavolerie e ad esempio si volesse comprare una D4 usata con un 35 e un 85 mm f 1.8,secondo voi nel 2024 farebbe una cavolata?
Complimenti per il canale prima di tutto! Contenuti idioti ne è sempre più pieno e sarebbe ora di dire basta! Impressionante il bagaglio e concetti che esprimete. Io anche mi sono buttato sull’usato , perché semplicemente tutto quello che serviva , era già stato pensato e fatto anni fa . punto! Allarmante , cosa si trova e a prezzi ridicoli sulle attrezzature professionali di anche molti anni addietro e che sono strepitose ancora al giorno d’oggi! Fa pensare anche all’ignoranza generale della massa di svendere materiale pagato fior di quattrini e nell’arco di tempo , per non aprire un mutuo per acquistare tutto subito! Per poi andarsi a svenare nuovamente su prodotti futili e che non verranno mai sfruttati al 100% proprio perché complicati, accorgendosi poi dell’errore e tornare amaramente indietro. Di nuovo, complimenti per i video e i loro contenuti! Siete diventati una droga per me!
Intanto un grandissimo grazie al vostro livello di competenza, sentire persone che sanno di cosa parlano è un piacere ormai raro.
Non fotografo più ma vi seguo sempre perché certe passioni restano anche se non più praticate. Tra massimo 20 anni le macchine fotografiche non esisteranno più, se non per una super nicchia. Chi non ha mai ascoltato la musica sul vinile non capirà mai cosa fosse. Un abbraccio
Vi stimo per la competenza e per l'onestà. Un abbraccio
E che altro dire, siete una merce sempre più rara, ancora complimenti!!!
Grazie 🙏
voi avete onestà intellettuale, per questo che siete uno dei pochi canali di fotografia che mi piace seguire
Ho 20 anni e da due anni ho una Nikon D5500 con obiettivo kit e un 70-300 per fare principalmente fotografia sportiva in pista e mai scelta fu più azzeccata. Preso tutto usato ora uso solo quella per qualsiasi viaggio, mai un problema ma soprattutto ho scoperto la bellezza di scattare attraverso un mirino ottico, la sensazione del rumore dello specchio e la soddisfazione nell'ottenere uno scatto ben riuscito in manuale tanto che ad oggi trovo completamente vuoto scattare con uno smartphone.
Grazie a voi ho imparato molto sul mondo della fotografia, dalla tecnica alla scoperta dei grandi fotografi del passato. Siete una manna dal cielo in un mondo che ormai è sempre più veloce e artificioso. Grazie per la vostra onestà e per tutta la passione che trasmettete.
Bravo, ragazzo! Buona luce!❤.. D.
Benissimo! Questo è il miglior modo per approcciarsi alla fotografia, continua su questa strada ed avrai molte soddisfazioni!
Fantastico video, importanti riflessioni, niente di più vero di quello che avete detto. Credo che questi tema dovrebbero essere approfonditi e sviluppati più volte. Applausi
Molto gradito e interessante questo format, spero in prossime puntate 😉 grazie
certamente
Come al solito tutto condivisibile al 100%. Grazie
Format graditissimo, grazie mille!!
Grazie 🙏
"fotografare per trovare se stessi" fantastica affermazione che approvo in tutto per tutto, nella mia vita anche nei momenti più bui la fotografia mi ha "salvato" e ora riguardo le foto e riesco a comprendere benissimo il mio stato d'animo di ogni periodo passato della mia vita.
Grazie bellissimo video!
Nicola ti capisco benissimo e anche se non ci conosciamo ti mando un abbraccio
Confermo al 100%, possiedo una G9ii e praticamente non ho mai usato la funzione video non mi interessa minimamente
Grazie per le vostre riflessioni
Complimenti per il video, personalmente penso sia un format interessantissimo perché permette di sintetizzare alcuni temi di interesse generale (per chi ha “la magnifica ossessione” della fotografia).
Autentici ed Essenziali. Come i prodotti che vorremmo vedere in vendita.
Ma oramai ci dobbiamo rassegnare, devo dire che mi è venuta quasi il magone a seguire il video.
gran canale , ancora una volta una conferma
Caro Damiano e Roberto, ormai siete come Tex Willer e kit Carson, "tra l'altro Roberto assomiglia pure a kit" ultimi difensori della vera fotografia come loro difendevano i nativi senza arrendersi mai. Bravissimi
Ciao ragazzi, bravi, riflessione bella, interessante e utile! Se oggi dovessi cambiare la mia reflex, avrei grosse difficoltà a scegliere una nuova fotocamera proprio per i motivi che avete evidenziato. La componente video non mi interessa, ma purtroppo se dovessi rinnovare il corredo, sarei costretto ad accettarla a caro, anzi, carissimo prezzo. Forse è per questo che scatto sempre meno in digitale e sempre più con la pellicola. Un ritorno all'essenziale che mi ha fatto ritrovare la passione ed il piacere di fotografare e di portarmi appresso il peso di quegli oggetti meravigliosi che erano le fotocamere fino agli anni '90. Un saluto
Grandissimi. D'accordo su tutto. Marchette, fotocamere "PlayStation" giocattolose, fotografia "pigra" ed il discorso dell'usato. Applausi.
Che video ragazzi.... Bravi bravi bravi... Chapeau!!!
Grazie
Grandi!! Bisogna differenziarsi dal gregge.... uso foro stenopeico con om-5😊😊😊😊😊
Bellissima riflessione come sempre. Credo che i fotografi ed i veri appassionati di fotografia esisteranno sempre. Faranno magari un po' più di fatica per trovare nell'usato la fotocamera giusta per le proprie esigenze, ma comunque andranno avanti a fotografare. Ho posseduto fotocamere che avevano anche la modalità video, ma non l'ho mai utilizzata neanche una volta eppure riesco a sopravvivere lo stesso 🙂.
Grazie Fausto
Mi rendo conto che se tutti ragionassero come me l'industria fotografica andrebbe a rotoli ma io rimango fedele alla mia Nikon fm2 e in attesa di avere la possibilità economica di una Rolleiflex ho una Yashica mat...fotografo per il mio piacere e perché considero la fotografia una splendida forma di terapia, ottengo due tre foto decenti ogni rullino? Amen, sono uscito dalle mie ansie quotidiane per una giornata cercando la mia idea di bellezza e tanto basta. Complimenti sempre per il vostro lavoro...un abbraccio!
Fantastico
Ciao, bello questo format aiuta a non disperdere i commenti interessanti e relative risposte. Io ripongo fiducia nei produttori cinesi tipo TTartisan, costruiscono obiettivi "come quelli di una volta" alcuni ottimi altri sgangherati ma sempre divertenti da usare, la speranza è che producano una macchinetta digitale spartana, solo fotografica, per quei fotografi che sono rimasti ai ferri essenziali "come quelli di una volta".
Aspetto con ansia il video sulla colorimetria dei sensori.
Condivido a pieno le vostre riflessioni, ritengo sia il momento di svoltare comprendo che sia necessario recensire l’ultimo modello di fotocamera ma bisogna avere il coraggio di smettere, in questo modo si fa comunque il loro gioco.
Sarebbe meglio fornire un servizio diverso, studiando il miglior corredo fotografico da acquistare sull’usato per ogni brand e aggiornarlo in base ai prezzi di mercato.
Con questi corrieri non ci sono scuse se le foto non vengono è perché non siamo stati in grado di vederle e riprenderle correttamente, è necessario metterci del nostro questo non potrà mai fare qualcun’altro per noi.
Continuate per questa strada e vi seguirò sempre grazie.
Ciao Giovanni hai scritto parole importanti
Buongiorno ragazzi, perfettamente d'accordo con voi su tutto. Soprattutto sta cosa di doversi sorbire per forza sta parte video quando assolutamente alla maggior parte dei fotografi non interessa. Si spera in meglio, ma come dite voi andrà sempre peggio. Un saluto!
Anche in vacanza in Thailandia non potevo perdermi il video! Un saluto
Un grande saluto anche a te!!
Perfettamente in accordo con voi, mi sento una mosca bianca quando esco con la fotocamera, nei musei o mostre d'arte tutti con telefonini a far foto, vorrei vedere le stampe di quelle foto, mi trovavo alle grotte di Frasassi e mi hanno fatto riporre la fotocamera mentre le altre 30/40 persone erano tutte con il cellulare a far foto, non parliamo ai concerti li la fotocamera e' un tabu', mai fatto un video con la mia. Il mio sogno sarebbe la replica di una fotocamera reflex meccanica che al posto del rullino vi sia un sensore solo ed esclusivamente per memorizzare l'immagine. Utopia, Bravissimi !
Son già intervenuto altre volte , ma devo farlo anche ora. Non si può non condividere ogni virgola del vostro intervento , se si è veramente interessati ed appassionati al mondo della sola fotografia. Il vostro canale è veramente unico e fondamentale, tramite esso ho imparato molto e ho conosciuto fotografi che prima ignoravo. Uno di questi è Andrea Bernesco, che oltre ad essere un eccelso professionista è una persona squisita e rara. Sto facendo con lui una serie di incontri che mi stanno arricchendo moltissimo . Vi ringrazio per il vostro lavoro di divulgazione culturale e chissà che magari un giorno non ci sarà modo di poter incontrare anche voi.
Grazie!!
Come sempre le vostre riflessioni sono interessanti e condivisibili. Io però personalmente trovo utile avere una camera tutto fare che faccia anche video, soprattutto per le vacanze, io la uso e i video alla famiglia li faccio e poi li monto, niente di professionale ma è bello avere anche un ricordo video. La fotografia è molto più riflessiva ed evocativa mentre il video è più immediato. Detto questo, le macchine di adesso sono oltre che sovradimensionate per le esigenze dei più. L' unica cosa che dovrebbero fare è dedicarsi a mirini degni e a display visibili anche sotto la luce, i cellulari ormai hanno raggiunto luminosità nit che i display delle fotocamere si sognano.
Questo tipo di format come anche gli altri è super interessante e mi piace. Come Damiano, la modalità video non fa parte del mio modo di esprimere la creatività infatti, dopo aver provato una mirrorless dove non si imparava nulla ho deciso e fatto affari comprando due reflex senza modalità video, una Nikon D200 ( che ha sensore CCD ) scelta per bianco e nero e colorimetrie e una Nikon D300 con due zoom (tokina 12-24 F4 e SIGMA 50-150 2.8) e un fisso ( Sigma 30 1.4 ). Scelta di sensori APS-C per la profondità di campo ( paesaggio, architettura e reportage ) e io sono a posto così. E nonostante i 10 e 12 mp che stampe ragazzi, ma che stampe! Io sono uno di quelli che per tantissime cose il gregge lo guarda da fuori e vado per la mia strada. Mi piace di più, mi fa sentire vivo e in connessione con ciò che faccio ( se dite ad un pittore di lunga data di scegliere tra pennello e tela o penna e una tavoletta grafica cosa sceglierebbe? ) un artista che sia pittore,fotografo o musicista farebbe un'opera d'arte con qualsiasi mezzo perché sa che il risultato finale proverrebbe dalla sua testa e dal suo cuore. Quindi il mezzo è sempre un mezzo. L' intelligenza sta nel capire cosa ti serve e perché ti serve, da stimoli interni, non da quelli esterni. Vi stimo molto e grazie perché siete dei Professionisti Sinceri, con la p e la s maiuscola!
Ciao, ho apprezzato molto la puntata di oggi e voglio riportarvi una mia esperienza recentissima riguardo alle “foto dopate”: Ieri ero al castello a Budapest, giornata con un po' di foschia (è novembre), cielo pallido, non proprio grigio, ma sicuramente non bello. Siccome sono qua di passaggio e non posso dire “torno quando c’è la luce migliore, non rinuncio alle foto e cerco di tirar fuori quel che riesco. Scatto N immagini salendo sulle mura del Danubio col parlamento… ovviamente i risultati sono un pochino slavati…
Poi mi cade l'occhio sugli schermi degli smartphone delle 1000 persone che affollavano il luogo, e magia, tutti cieli azzurro /blu saturo come in una tersa mattina di primavera. Incuriosito provo anche col mio smartphone e più o meno stesso risultato. Primo sguardo e dici wow… come le fa belle… poi guardi il panorama e ti rendi conto l'immagine generata non è la stessa cosa che hai davanti agli occhi ma un'interpretazione mooooolto spinta della realtà.
Solo che a me sta cosa fa un po’ tristezza ma sono sicuro che il 99,9% delle persone che erano lì, é contenta perché la foto è “bella”… lontana dalla realtà… ma accattivante… e che ci vuoi fare?😢
Ti ringraziamo tantissimo per questa testimonianza
Altro esempio è il menu di editing on camera presente sulle Z: ma chi si mette a miscelare immagini (come con i livelli di photoshop) scegliendo la tipologia di blending, etc... ma perchè dovrei mettermi a fare editing sulle fotocamera? Sul manuale l'esempio del gatto in overlay con le foglie...bho!
Non hai forse capito il concetto
@@riflessionifotografiche Al minuto 2:45, il primo messaggio che viene citato "Siamo qui a strapagare l'inutile..." e questo è un esempio: Funzioni pressoché inutili nei menu delle fotocamera che servono al 2% delle persone. Si poteva evitare e concentrarsi o dare spazio su funzioni più utili a tutti.
A me questo genere di format nel quale rispondete ai commenti più interessanti piace molto, e sinceramente non mi "da fastidio" il fatto che il video sia lunghetto perché comunque non annoia.
Io ribadisco che in commercio, oltre alle fotocamere ibride, dovevano esserci sia quelle dedicate alla sola fotografia e quelle dedicate unicamente al video, poi gli utenti ("gente comune", amatori e professionisti) avrebbero scelto il / i prodotto / i più adatto alle proprie necessità.
Andrea
Completamente d'accordo. Personalmente, fotografando dal 1980, uso la camera al max. in modalità priorità di diaframma.Il video l' ho usato per qualche recite cantate dei nipoti.Stop. Non sopporto il monitor completamento orientabile. Avendo una fuji gradirei che con la camera sviluppino un software di svilUppo per i Raf decente. In modo che non necessariamente debba acquistare un software di terze parti.Inoltre essendo avanti con l' età avrei bisogno della tecnologia per la messa a fuoco. Un saluto e complimenti per i video, sempre interessanti.
Beh vi ringrazio per le parole dette, mi trovo in accordo con tutto ciò che avete detto, e si quando giro con la macchina in città mi guardano come dire”stanno girando un film”?🤣 però bisogna ovviamente anche agganciarsi alle nuove tecnologie che possono coadiuvare il lavoro di fotografo o videomaker( e ovviamente una scelta personale)
Certamente.., non siamo contro la tecnologia ma contro le "supercazzole" e contro la mistificazione. Tutto il resto se supporta il fotografo va benissimo.
@ perdonatemi forse mi sono espresso male, ma nn era rivolto a voi nello specifico ma in linea generale
Grazie per questo format, molto bello coinvolgere la community come parte attiva dei vostri contenuti. Spinge ancora di più le persone a commentare i vostri video e a interagire con voi.
I produttori dovrebbero assumere meno ingegneri e più umanisti capitalizzando la propria storia per diffondere una cultura e una sensibilità fotografica. È una cosa che vedo fare poco. Invece di chiedere di fare markette all'ultima trovata tecnologica dovrebbero collaborare con voi per includere nell'acquisto di una fotocamere un accesso a contenuti esclusivi, come manuali, reportage, accesso gratuito a mostre, formazione continuativa magari ingaggiando persone esperte come voi nella realizzazione di contenuti. I brand non si sono resi conto che oltre a vendere un oggetto tecnologico stanno vendendo una porta verso l'arte.
Condividiamo anche le virgole!
Sono stati toccati molto temi importanti. Mi soffermo su quello dell'indipendenza... È bene che gli utenti capiscano che
questo canale come altri di indirizzo differente, vanno sostenuti economicamente, diversamente avremo sempre giudizi condizionati, per non dire vera e propria propaganda.
Il nostro mondo è soverchiato dalla menzogna, becera menzogna, pertanto i piccoli spazi di onestà intellettuale vanno preservati. È a nostro vantaggio
Commento di Andrea top!! Poco tempo fa presa una 5d3 ed è meravigliosa.
I produttori prendono per il c...o che è un piacere, che se le tengano ste macchine.
Ciao ragazzi.
ottimo!
Sviluppare il software delle fotocamere costa meno che mettere mano alla loro componente fisica e si può "montare" su prodotti differenti suddividendone i costi. Tremo al pensiero di quando arriverà l'IA nelle nostre amate fotocamere.
Ho una Fuji X-T4 e apprezzo moltissimo lo switch still/video; se non è conveniente togliere il comparto video dalle apparecchiature almeno Fuji ti lascia una scelta. Grazie, come sempre, per le vostre oneste e precise riflessioni. Buona luce!
Grazie Carlo
Ciao Roberto, ciao Damiano, ormai ho smesso di seguire tutti i canali di fotografia che fanno recensioni. Hanno stancato!!!
Credo che sei in ottima compagnia
Mi avete fatto venire in mente che nella mia fotocamera, che uso da anni, c'è pure il tasto per il video. 😳 Vado a provarlo! 😉
😂😂😂
Grazie per come affrontate sempre ogni argomento. Mi ritrovo praticamente sempre in tutti le tematiche che affrontate, forse perchè sono "nato in un mondo fotografico" che un tempo era la normalità, mentre ora si confina sempre di piu. Una filosofia di ricerca e approccio alla fotografia che, aimè per la massa risulta ormai desueto, quel concetto di previsualizzazione che ti permetteva di "vedere" il risultato in anticipo, ora che la tecnologia ti permette questo, non basta più...viene ancora demandato ad una "postvisualizzazione" selvaggia, che trasforma una potenziale bella fotografia, in un brutto quadro surrealista. Meravigliosa l'affermazione di chi ha detto " paghiamo l'inutile perche l'essenziale ormai ci è negato". Grazie ancora di tutto, peccato che siamo distanti, se no sarei spesso in vostra compagnia solo per parlare con voi 😂😂😂😂😂😂😂😂, aimè però con questa "magnifica ossessione" ci si deve anche portare a casa la cena!! un abbraccio! Nino
Sono perfettamente d'accordo, mi permetto di aggiungere solo una frase: toglietemi tutto tranne il superfluo "
😂😂😂
per fortuna che ogni tanto (molto raramente) esistono canali come il vostro. Si vede che a guidarvi è la passione vera per la VERA fotografia. Ormai di vero c’è talmente poco in giro, e i vostri commenti, spiegazioni e impegno sono gli elementi che aiutano a tenere in vita la passione di un un anziano fotografo di 68 anni come me, che ha avuto la fortuna ai bei tempi di lavorare servendosi anche di laboratori come Martini a Milano ( voi lo ricorderete di sicuro), dove le stampe in bianco e nero venivano ritoccate a mano. Sono comunque convinto che la tecnologia più avanzerà più avrà dei caratteri distintivi che renderanno i risultati talmente riconoscibili da banalizzarli ( sta già accadendo ); il gusto e l’intelligenza di uno scatto pensato sarà sempre più distingubile dalla massa di “perfette” finte foto generate dalla IA. Per quanto riguarda i produttori purtroppo al momento non ne vedo neanche uno abbastanza agguerrito nel marketing che invece di studiare strategie di “risparmio” ( vendere fuffa fa risparmiare e crea alti ritorni) pensi invece di creare una vera macchina fotografica con chip e sensori dedicati alla sola fotografia.Ci vuole un bravo responsbile marketing che sappia leggere le vere esigenze del mercato e decida di posizionare almeno un prodotto su di esse. Al momento hanno capito che usare gli abbaglianti nei confronti della massa crea profitti e solo canali come il vostro possono nel medio termine continuare a sensibilizzare questa massa e far loro capire a quale presa per i fondelli sono al momento sottoposti. Bravi, bravi e …bravissimi!!
Ah… per ultimo sarebbe bello se come menzionato parlaste un attimo degli osannati colori Fuji (grande leva di marketing anche quella) e il fatto che forse non sono solo loro i re della colorimetria.
… E come darvi torto !!!!! Pure e semplici come dici tu Roberto, magari !!!!!!
Ragazzi condivido molto di quello che dite, soprattutto lo spirito con cui lo fate ed è comunque un piacere sentirvi. Non sono d'accordo solo su Luminar: non so esprimermi sul discorso delle marchette (sono un semplice fotoamatore), ma dal punto di vista dell'utilizzo, perché penso che potreste ricredevi, come ho fatto io. Personalmente, trovo quasi sempre "sgradevoli" (senza dare un giudizio artistico, semplicemente non mi piacciono) le foto pesantemente trasformate o comunque "innaturali" e in questo sono forse anche più estremista di voi, visto che ho dei dubbi anche sull'uso del b/n o di ottiche troppo distanti dal "normale", ma *proprio per questo* dopo la diffidenza iniziale ho apprezzato molto luminar! Chi l'ha detto che è obbligatorio sostituire il cielo o lo sfondo o generare soggetti inesistenti? Per me è infatti lo strumento migliore per passare poco o pochissimo tempo in post-produzione, le volte in cui ho la necessità di farlo anche in ambiti relativamente avanzati (come la costruzione di panorami, il focus stacking o la riduzione del rumore). Ho provato LR, PS e Affinity, ma a parte notevoli mancanze che costringono nel caso ad acquistare altri software costringendo ad ulteriori esborsi, ma niente è semplice e veloce come Luminar per il mio utilizzo, che consiste principalmente nel riprodurre l'aspetto delle ricette fuji anche per le foto che ho dovuto modificare dal raw, magari per correggere l'esposizione, raddrizzare o fare altri aggiustamenti di questo tipo (scatto quasi sempre raw + jpeg proprio per questo) oppure per qualche operazione "avanzata" sfruttando il bracketing. Ebbene, è tutto semplicissimo e molto rapido da utilizzare, per non parlare del fatto che ha un costo decisamente inferiore ad altre opzioni.
Beneeeee......alla fine viva l'usato, e a noi veri amanti della fotografia non ci fraga un c...o dei video !!!❤😊
Certo l'usato è la scelta migliore
Su alcuni argomenti sono d'accordo, su altri invece si potrebbe discutere.
Il punto è che avete una visione un po' troppo nostalgia e conservatrice.
Io uso fotocamere di ultima generazione e le foto che faccio non sono assolutamente dopate dalla cosiddetta AI. Le funzioni avanzate che hanno mi permettono, invece, di concentrarmi SOLO sulle immagini e non sono una distrazione.
Gli strumenti sono solo strumenti. È la persona che li utilizza in modo sensato o meno. Ciò che è superfluo per voi, per altri professionisti potrebbe non esserlo.
Insomma, siete dei bravi ragazzi, ma avete una direzione editoriale un po' troppo improntata al nostalgico.
Risponderemo a questo commento con un video
@ ottimo, aspetto con interesse. Se volete prima discuterne sui vari punti sono disponibile.
Alla fine Damiano che macchina hai comprato? Così prendo spunto 😉
Ho diversi corpi macchina utilizzati per servizi e vari lavori che vanno dal micro 4/3 alle reflex analogico e digitali , 6x6 e banco ottico
Solitamente utilizzo Olimpus e Fuji…ma anche tutto il resto in base alle finalità
Video condivisibile (a proposito, non ho idea di come attivare la modalità video sulla mia fotocamera hahaha) con una sola eccezione. Nel minuto 6:44 (l’ho ascoltato diverse volte per essere sicuro) Roberto afferma che “il software non costa una cippa”. Ecco questa, perdonatemi, è un’uscita di una persona che evidentemente è totalmente estranea allo sviluppo del software, in quanto lo sviluppo del software costa tantissimo, i programmatori sono pagati a peso d’oro (quelli bravi), ci sono pochi specialisti e al cambio di architettura (vedi non-stacked -> stacked) si parte quasi da zero perché tutti gli algoritmi devono essere riscritti. Aggiungiamo il fatto che i vari processori grafici sono HW custom (dunque nessun esempio disponibile) e la frittata è fatta.
Confermo anche sulla base della mia esperienza professionale nel settore della telefonia mobile: lo sviluppo SW costa molto e richiede tempo, soprattutto il debugging.
Luca la frase di Roberto può essere fuorviante. Il concetto non va preso in senso assoluto ma relativo. Qualsiasi progettista, ne conosciamo di versi, condivide l'idea che sviluppare hardware di qualità è più costoso del software. Richiede inoltre maggiori costi di assistenza. Insomma, creare software può essere complesso e costoso, ma non al pari dello sviluppo hardware. Ripeto ci siamo documentati chiedendo a progettisti in diversi ambiti.
@ capisco vi siate documenti ma purtroppo non sono d’accordo e di esempi il mondo ne è pieno. Abbiamo HW sempre più performante che è talmente costoso da programmare che ormai nessuno più lo fa (pensa a tutte le console dalla PS3 in su, oppure console come il Sega Saturn che aveva un HW davvero performante ma aveva un doppio processore e nessuno o quasi è riuscito a sfruttarlo causa conoscenze e costi). Non dimenticare che lo sviluppo HW costa tanto, ma lo fai una sola volta. Il software lo devi modificare ed espandere sempre di continuo e questo sul lungo termine sorpassa di gran lunga il costo di sviluppo dell’HW.
Non senza sacrifici sono uscito dal loop del quale avete spesso parlato nelle vostre riflessioni fotografiche, ovvero la continua ricerca del nuovo e più performante modello di fotocamera, con relativo corredo, per colmare quel genere di lacune e di vuoto che, di fatto, era ed è sempre stato solo mio. Sarebbe troppo lungo fare una lista, ma soprattutto mi farebbe pensare a ciò che intendo solamente rimuovere dalla mia testa, ovvero tutti i soldi che ho rimesso nelle varie compra/vendite, che sarebbe anche niente se, quantomeno, avessero appagato la fame della mia immortale scimmia sulla spalla. Ci sono riuscito grazie ad una “riflessione fotografica” interiore e da una umile presa di coscienza di ciò che in realtà sono, ovvero un amatore, probabilmente evoluto ma…pur sempre amatore, le quali necessità non sono imposte da un lavoro ma da puro e semplice divertimento, pertanto ho deciso di seguire ciò che abbiamo di innato e che regola le nostre percezioni, ovvero i 5 sensi, dovendo escluderne alcuni che nulla hanno a che fare con un oggetto utile alla fotografia (gusto ed olfatto) ho seguito gli altri, tanto sono sempre i nostri 5 sensi a dominare le nostre vite, pertanto, partendo dal tatto, niente mi appaga di più del metallo! Non è leggero, ma è freddo e solido ed è quello che voglio sentire quando la prendo in mano, poi la vista, per me la bellezza è minimal, essenziale, pulita, ed infine l’udito, non amo i “clic” poderosi in stile reflex, la discrezione, soprattutto in fotografia, ha la sua importanza. Alla fine ho venduto tutto ciò che avevo accumulato non sapendo nemmeno cosa scegliere prima di uscire, ho investito in una Leica SL2-S, pesante grazie al metallo e certamente priva dell’autofocus capace di fermare le ali di un colibrì in volo, e come secondo corpo una Leica CL, una apsc che nemmeno producono più e che probabilmente nemmeno riproporranno, due ottime lenti, un 24-90 per la SL ed un 35 mm per CL e basta! Ho raggiunto la pace dei sensi, sono felice ma soprattutto soddisfatto e nemmeno guardo più i video delle nuove Sony, Nikon o Canon, di cui un tempo mi nutrivo, e non seguo più la logica dei produttori che di fronte al miglioramento di una cosa ne privano di un altra! Scusate l’infinito pippone, volevo unicamente raccontare la mia esperienza. Preciso per coloro che penseranno beh, con una Leica è facile per tutti, che ho solamente scambiato i miei corredi per entrambe le macchine con gli obiettivi inclusi, rendendomi conto solo in quel momento di quanto avessi speso nel tempo senza averne ricevuta alcuna soddisfazione!
Cresima, sera, brutto tempo, in pratica luce di emme. Offertorio: i cresimandi partono da metà navata verso l'altare. Io con un fotocamera mirrorless di quasi ultima generazione di cui non faccio il nome (inizia con 6 e finisce con mk2). Focus tracking attivo prende il viso dei ragazzi e segue fino al vescovo, ma all'improvviso su uno, mentre si avvicina la fotocamera perde il fuoco e decide che la cosa interessante non è più lui, ma la mia borsa dietro appoggiata al muro della chiesa. Non c'è stato verso di farle cambiare idea, ho provato di tutto, per quanto possibile in pochi secondi, metteva a fuoco tutto tranne il viso del bambino. Alla fine sono riuscito a salvare qualche scatto focheggiando su parti con un simile piano focale. Da quel momento in poi ho disattivato tutti gli ausili di messa a fuoco e sono ritornato al caro vecchio punto fisso centrale. Avrei preferito da parte della casa produttrice, un investimento su una messa a fuoco più affidabile rispetto a chilometri di menù sui video il cui 90% delle voci non so neppure il significato.
La messa a fuoco "su delega" 😅🤦🏻
@@angelorenna maledetta!! C'è l'ho da qualche mese e mi era capitato altre volte che in chiesa volesse mettere a fuoco a tutti i costi la tizia in seconda fila invece della sposa, ma con i tempi estremamente più blandi dei matrimoni hai modo di recuperare e quindi non ci avevo dato troppo peso, invece é una cosa fastidiosissima. 🤬
A proposito della colorimetria, video che a questo punto aspetto con ansia, vorrei sapere cosa ne pensate della colorimetria di Pentax. Ne avete parlato già in altri video, ma ho come l'impressione che voglia anche in quel settore recitare una voce fuori dal coro, rispetto a quanto sta accadendo con gli altri produttori. Io con le giuste regolazioni, seguendo i consigli che avete dato, riesco a tirare fuori dalla macchina dei jpg praticamente con una colorimetria che non richiede ulteriori e pronti interventi per la condivisione, con buona pace di quanti scattano con gli smartphone. A tal proposito devo dire, che per quanto non sia da due tap e via, l'app di Ricoh/Pentax di connessione tra smartphone e reflex non mi sembra niente male, certo è che per mandare file da 20/25 MB servirebbe una velocità più adeguata, ma credo che lì sia più un problema di dimensione dei file che le ultime macchine fotografiche producono grazie ai loro tantissimi e necessari (volutamente ironico) megapixel.
Ciao Claudio, per noi Pentax ha uno dei file più belli in assoluto con colori molto naturali
Vi sto seguendo da poco, a 54 anni mi è presa una passione per fotografia che non ho mai approfondito più di tanto. Solo che rispetto a quelle 4 cose che sapevo da trent'anni, ora c'è tanto, troppo. Ho una confusione in testa e non riesco a capire dove buttarmi e che macchina prendere. Le recensioni sono dedicate alla parte "moderna" delle macchine che a mio avviso hanno snaturato la fotografia vera. Quella che vorrei fare io. Datemi una mano 😅.
Se hai pazienza risponderemo in un video
@riflessionifotografiche lo guarderò volentieri, grazie
😂😂😂solo per qualche video ai compleanni dei miei nipotini, quindi due volte l'anno!!!😢😢😢
Bravi ragazzi !!! Avete parlato del fotoamatore e dell' uccellino, io sono "ancora" con la 1dx che fa il suo sporco lavoro e molto bene, non faccio video, per quanto riguarda il fatto che si voglia immortalare lo spicco del volo, basta conoscere l'uccello e il suo comunicare attraverso il corpo e calcolare come tira il vento per puntare la direzione dove andrà ! Non mi serve la macchina che fa a posto mio...
Fantastico Carlo!
Complimenti come sempre, da persone come voi c'è solo da imparare. Grazie
Grazie a te!
I vari temi che avete toccato sono tutti interessanti e stimolanti. Avrei molti commenti da fare ma mi limito agli ultimi 2 argomenti che avete affrontato. Luminar: io sono un utilizzatore di questo software col quale sistemo in modo "basico" le foto (contrasto esposizione ecc.) . Uso questo perchè Lightroom e Photoshop (che non sono in grado di usare) ed ora anche Capture One sono in abbonamento e questo mi disturba. Con Luminar puoi fare tante manipolazioni che poi ho scoperto si possono fare in modo più macchinoso con Photoshop. Mi pare che il giudizio che date sia ingeneroso nei confronti di Luminar: se le modifiche le le fai con Photoshop sei un figo, se invece le fai con Luminar sei un poveraccio che mira solo solo all'effetto Wow. Credo che in medio stat virtus cioè la virtù sta nel mezzo di due estremi da evitare. Vecchia attrezzatura: è vero che le Reflex sono ancora validissime ma la tecnologia va avanti con indubbi vantaggi per gli utilizzatori. E' chiaro che i produttori spingano i nuovi modelli a scopo commerciale ma per noi fotoamatori la fotografia è un hobby che è fatto di desideri anche irrazionali ma tali da soddisfare la nostra passione senza arrivare a soffrire di GAS. Daltronde mi pare che anche voi usiate sistemi moderni come Panasonic, Fuji (anche GFX) ed ora Leica Q che quindi non siate immuni da questa corsa ai sistemi fotografici nuovi.
Per quanto riguarda Luminar non posso che darti ragione, io ho la versione AI che è stata la prima messa sul mercato e la utilizzo per le stesse cose, senza ricorrere all' utilizzo della AI. In pochi passaggi hai il medesimo risultato finale di Photoshop senza ricorrere a 20 mascherature e 21 livelli. Oltretutto quando l' ho preso era in vendita come utilizzo perpetuo, pagamento la prima volta e basta, a differenza degli altri che hanno (tutti) messo l' abbonamento.
Ciao Remo, non condividiamo la filosofia di Luminar anche se apprezziamo la politica commerciale di offrire il software non solo a pagamento. In merito all'attrezzatura se non dovessimo recensire ottiche e sistemi fotografici avremmo un solo sistema e probabilmente non attuale. Noi ci lavoriamo con questi strumenti, sia per i servizi fotografici che per il canale. Cerchiamo però nel nostro piccolo di far capire che la differenza la farà sempre il fotografo.
La vostrà autenticità è qualcosa di raro e penso sia il legante di questo circolo fotografico virtuale.
Per il resto mi domando, ma com'è che prima c'erano le macchine fotografiche e le videocamere ed oggi vogliono pigiare tutto in una cosa sola? mi ripeterò ma a me del video fotte sega (per usare un francesismo).
Macchine praticamente tutte uguali cambia solo la marca, infatti personalmente sono più incuriosito ed invogliato da macchine come una xpro2-3 o una nikon zf, oltretutto basta con questa cosa dei millemila pixel che poi ci vogliono i pc della nasa!
Vorrei solo macchine pensate per fare foto.
Un abbraccio ragazzi, voi siete come questa bellissima macchina per fare foto in un mondo di cose tutte uguali! (non metto marche sennò poi si scatena l'inferno ahahah)
Idoli
le persone non si rendono conto che processare un video in 4k, ci vuole una certa attrezzatura, figuriamoci 8k. oggi una parte di fotografi ho un computer basico e non gli basterà
Top
Premetto che sono un semplice foto amatore che riesce a scattare giusto la domenica e quando capita di fare qualche viaggio. Scatto principalmente paesaggi, ma ultimamente ho un po’ perso la voglia perché tutta la perfezione ricercata per quel genere mi ha un po’ stufato. Possiedo una Canon 6D Mark II, un Canon 17-40 f4 e un Canon 70-200 f4;
In tutto questo sviluppo tecnologico io ho voluto provare a fare l’opposto. Mi sono comprato la mia prima macchinetta analogica da quattro soldi (a priorità diaframma perché mi è stata consigliata dal negoziante per iniziare) con un 50mm f2, e per il momento sto provando a scattare con un rullino in bianco e nero. Nonostante non ci sia, ho sempre il vizio maledetto di controllare il display una volta scattato; da qui ti rendi conto di quanto ormai siamo assuefatti dalla tecnologia e dal tutto e subito.. ma a parte questo sto davvero capendo quanto sia importante la ricerca della composizione e la pre visualizzazione prima di scattare. Per farvi capire, l’ho comprata un paio di settimane fa e ancora devo finire il primo rullino. Ma va bene così, sono contento. Ovviamente non dico che mi convertirò interamente alla pellicola, anche solo per i costi non conviene, ma sicuramente la utilizzerò in svariate occasioni. Quel mix di curiosità e incertezza di essere riuscito a portare a casa lo scatto, per me che sono “nato” con il digitale, è una sensazione completamente nuova, ma allo stesso tempo molto affascinante.
Stai facendo il miglior "corso" di fotografia possibile
Ottime riflessioni, come di consueto. Condivido pienamente. Per quanto riguarda l' acquisto di fotocamere "datate" avrei una domanda. Le batterie che reperibilità possono avere con il passare del tempo e dei modelli? Và da sé che senza energia diventano inutili. Premetto che preferisco acquistare un buon usato ma è un dubbio che mi sorge. Grazie
Ottima osservazione, anch'io mi ero posto lo stesso interrogativo tempo fa, il problema delle dslr più anziane è giustamente anche la batteria, tra un po non ne produrranno più. Avendo la d700 e avendo saputo che tra gli accessori in dotazione con il battery grip c'era una slitta che ospita 8 batterie stilo AA ne ho preso uno usato assicurandomi che fosse presente anche questo accessorio. Così (ammettendo che otturattore ed elettronica reggano, e non è così scontato) avrò la possibilità di usare le eterne stilo ricaricabili... non sò però quante altre fotocamere abbiano questa possibilità
Per ora non ci sono problemi
Ti ricordo che ad esempio le vecchie e gloriose olympus om1 che utilizzano batteria al mercurio PX625 da 1,35V, oggi non più disponibile a causa delle restrizioni ambientali sul mercurio.ora Batterie zinco-aria (come le WeinCell MRB625): offrono 1,35V, quindi sono le più simili alla tensione originale. Tuttavia, hanno una durata più breve e si esauriscono più rapidamente una volta attivate.
2. Batterie SR44 o LR44 con adattatore: queste batterie sono da 1,5V, leggermente più alte della tensione originale. Puoi usarle con un adattatore, che compensa la differenza di tensione e assicura che l’esposimetro funzioni correttamente.
Quando vi ascolto non mi sento più solo.. Ho recentemente realizzato che oggi si vendono telecamere che, tra l'altro, fanno foto. Che se ne fa la gente del 6k, 8k... RIDICOLO!!
Moreno capisco il tuo senso di "solitudine" in un mondo che sembra alla rovescia.
Ciao Damiano scusa la domanda. Ho trovato su TH-cam un'altro canale che si chiama Promirrorless. Siete sempre voi o del vostro gruppo ? Grazie
È il nostro vecchio canale su cui non pubblichiamo più nulla. Contiene comunque ancora centinaio di nostri video
Dico solo una parola... "Video catartico"... Quando ce vo, ce vo... finalmente!
Credo tu abbia compreso che ciò che non amiamo di Luminar è ciò che egli stessi hanno comunicato, la mistificazione e la contraffazione fotografica. Basta vedere le loro pubblicità.., non parliamo di opinioni. Poi una persona può usare o meno delle funzioni questo è ovvio. Ma, la filosofia del software rimane quella.
@@riflessionifotografiche Esatto, e parlo da fotoamatore vecchia scuola "di ritorno" che in passato ha sviluppato e stampato in bianco e nero e ha sempre odiato la postproduzione digitale. Proprio per il mio odio avevo fatto l'abbonamento per un anno a Luminar pensando che sarebbe stata la panacea. Profonda delusione! Prima di tutto non fa miracoli e in seconda battuta non ti insegna nulla: aggiungi l'effetto lo moduli con il cursore et voila! La schifezza è fatta. Alla fine ho attivato l'abbonamento con Adobe di cui uso forse il 5% delle potenzialità. Di fatto mi limito alle sole correzioni che si possono fare in camera raw (anche se le faccio direttamente da Lightroom). Di fatto i cursori li sposto sempre di un'inezia dal centro e mi riprometto sempre di imparare ad usare anche Photoshop, ma temo che non lo farò mai.
Alla fine mi diverto e tanto mi basta.
Quando fotografavo a pellicola c'era la fotocamera e la cinepresa, due mondi completamente diversi. Io fotografo per il 99% in manuale (autofocus a parte che comunque a volte uso in manuale), le raffiche non mi servono, mi piacerebbe una macchina fotografica che implementi il reparto foto e basta: ottimi mirino, tropicalizzazione e stabilizzazione. Io vedo pochissime persone con la fotocamera soprattutto nelle città d'arte o nei posti più belli e soprattutto stranieri.
Ciao Massimo, come sai siamo sulla stessa lunghezza d'onda
Con la evoluzione tecnologica sembra progredisca purtroppo la involuzione mentale e intellettuale della specie umana. Tutto viene delegato alla tecnologia. No, grazie, preferisco a faticare e a creare qualcosa che mi faccia crescere. Errori inclusi. E questo no vale soltanto per la fotografia. Sono pienamente d'accordo con voi.
👏👏👏👏👏
Un classico di approfondimento: Franco Vaccari, FOTOGRAFIA E INCONSCIO TECNOLOGICO
Da questo video si percepisce tutto il vostro amore per la fotografia che non è solamente il vostro lavoro. E anche un pizzico di tristezza.
Dopo aver visto tutti i vostri video (proprio tutti anche sul vecchio canale) faccio alcune riflessioni così magari ricevo anche suggerimenti da questa meravigliosa comunità
voglio prendere la una nuova fotocamera
a parte un paio di compatte ho solo avuto e ho tutt'ora una Canon 100D presa nel 2017
è una reflex entry level plasticosa e piena di limitazioni, ormai obsoleta, ma io in fondo alla piccolina le voglio ancora bene
stavo risparmiando per la Fuji X100VI ma poi ho dirottato gran parte del buget perchè era necessario un nuovo pc e quindi penso se ne riparli per il prossimo autunno
ho le mani molto piccole quindi cerco corpo macchina piccolo
Mi trovo bene con aps-c e ottica fissa 24mm
principalmente per uso paesaggistico spesso escursioni in montagna
penso che tutta la tecnologia delle ultime mirrorless per me sia superflua, al limite terrò d'occhio se riprenderà la linea x-e di Fuji
e quindi guarderò il mondo reflex usato ma al momento sono un po' disorientata
Suggerimenti?
Con quello che risparmio riparto con lo studio della tecnica fotografica da zero con i vostri corsi e mi compro libri dei grandi fotografi
...mi piace la frase: ... staccarsi dal gregge...ma forse saremo solo noi vecchi a stare lontani dalla massa!
Beh, io ho 37 anni e sono anni luce lontano dalle masse, con umile quanto decisa fierezza! Cordialmente, D.
Un po' di integrita caratteriale fa decisamente bene....Luminar a parte andate avanti cosi'...vi distinguete proprio per questo
Grazie Fabio
Che dire ragazzi, ho l'età di Roberto, mi chiamo Roberto, non ho la barba di Roberto e posso dire che fate parte della generazione passata. Oggi esiste quasi solo l'effetto Wow o, come dico io, l'effetto Las Vegas, tutto luci e paiette ma sotto il vestito niente. Oggi manca il pensare, esiste solo l'apparenza e l'impressione a prima vista. Generalizzare è sempre sbagliato ma incontro ragazzi che sono semi analfabeti. Non riescono a capire dei semplici testi ed è naturale che si passa dalla fotocamera al cellulare. Faccio queste considerazioni con tristezza. I libri ormai li trovi solo al museo di Storia antica. Ragazzi non vi amo (appartengo ancora a quella generazionee là) ma vi stimo (cit. Pina)
Grazie di cuore Roberto
XT-3 e XT-5, mai fatto un video e mai switchato sul comparto video. Prima o poi affiancherò una sigma sensore foveon. Ci sono novità/ indiscrezioni da questo punto di vista? Grazie
Ragazzi questo tipo di video mi fa pensare più a "lamentele fotografiche" che a riflessioni :)
Ironia a parte, ho trovato questo video abbastanza povero di riflessioni rispetto ad esempio a quando commentate le opere di grandi maestri.
Partendo dal primo commento "strapaghiamo l'inutile perchè l'essenziale non ci viene dato da solo": è molto altisonante ma che a pensarci mi verrebbe da dire "chi decide cosa è inutile e chi cosa è essenziale?". Secondo me è una cosa del tutto soggettiva: chi trova inutile scattare a ISO 12500 perchè scatta sempre di giorno trova utile un sensore da 48 megapixel perchè fa stampe enormi. Viceversa per chi ama scattare la via lattea magari trova inutile (se non dannoso) un sensore così denso e gradisce un sensore che lavora bene a quegli ISO (ovviamente è un esempio come tanti altri).
Tralascio la parte del "il sw non costa una cippa" perchè probabilmente non si ha idea di quanti ingegneri ci sono dietro, dallo sviluppo al debugging e alla validazione di un sw.
Il "siamo in un'epoca in cui non si ha voglia di faticare" è un'atra frase generalista buttata lì per tutti gli over 40/50 e farli sentire speciali perchè "signora mia ai miei tempi nessuno ti regalava niente a differenza dei giovani d'oggi". Se io voglio imparare a scattare una foto in manuale lo faccio per il gusto di imparare, a prescindere che la macchina sia una bomba in automatico o no. Io sono un ragazzo di 26 anni, ho una 700D, le mie lenti, il mio cavalletto e come me ce ne sono tanti altri che se volevano continuare a scattare tanto per, restavano con lo smartphone (devo ancora capire poi cosa vi cambia, ma posso comprendere il fastidio).
Nessun cambio di paradigma. Questa retorica dei giovani che non hanno voglia di far niente è vecchia e stantia :)
(il commento di un CEO di certo non è verità ed è pura aneddotica)
Per quanto riguarda AI, luminar, ecc... sono abbastanza d'accordo. Non capisco il senso di scattare una foto e poi aggiungere cose generate in post produzione o effetti vari che poco hanno a che fare con la situazione che stavi immortalando. Ovvio poi che chi parla di fotografia sarà sempre in conflitto di interessi quando parla di un prodotto sponsorizzato, sw/hw che sia, inerente alla fotografia.
Per finire penso che più che riflessioni si siano fatte una serie di considerazioni un po' banalotte che strizzano l'occhio a quell'utente "conservatore" a cui piace sentirsi dire certe cose rispetto a chi magari si è iscritto per imparare qualcosa della fotografia da gente esperta e del settore. Parlando per me (che penso di essere la minoranza degli iscritti e ci sta) esco da questo video senza aver imparato niente di nuovo, riflettuto su niente di nuovo, e con l'accusa gratuita di essere uno scansafatiche :)
Commento troppo lungo per rispondere in forma scritta. Anche se apprezzo la tua precisione nel riportare le parole.., occorre sempre dare il giusto peso. Sappiamo benissimo che sviluppare software richiede investimenti e "sforzi", ma investire in Hardware è molto più costoso. Ho amici a livelli importanti nel mondo della produzione (auto, apparecchiature medicali, telecomunicazione, ecc..) e confermano al 100% quanto da noi sostenuto.
Con il digitale, la rapida evoluzione, il consumismo, i social, i software generativi, stiamo vivendo un periodo di grande cambiamento e purtroppo stiamo soffrendo un mercato basato sempre di più solo sul marketing.
Penso che la fotografia vera tornerà ad essere un po' più di nicchia. Da una parte è un peccato, dall'altra è un bene, perché si potrà puntare a far riconoscere il suo vero valore, ed il valore di chi lavora come si deve.
Sicuramente, come già avviene in questa società sempre più esaurita e di fretta, molti preferiranno la superficialità, ma dall'altra credo che ci sarà sempre qualcuno alla ricerca e che pretenderà uno scatto autentico e di qualità.
Doping fotografico! Termine più che azzeccato
Io scatto dal 2018. Ho iniziato con una Canon 1300D poi una 77D, a seguire la 90D ed da un anno sono passato a Sony A7III.
Su tutte queste fotocamere non ho mai provato, neanche per vedere se funzionasse, la sezione video!
Sarebbe intelligente creare creare una linea di vere Fotocamere dedicata ai "fotografi" e per chi vuole usare i video ne siamo gia pieni.
Sarebbe bello
Zeiss ZX1... un concetto arrivato troppo presto
ho avuto problemi di vista con una fortissima miopia e ho sofferto davvero la scarsa qualità dei mirini (per questo ho comprato Fuji X100VI). Dopo l'intervento di sostituzione del cristallino la vista è migliorata ma non posso dire di avere un "occhio di falco". Per me fotografo analogico dagli inizi, sono ben poche le correzioni software che faccio in camera. Mirino ed ergonomia, ma soprattutto gli obiettivi, possibilmente non esageratamente analitici.
Giorgio si capisce dalle tue parole che hai esperienza e competenza
@@riflessionifotografiche grazie, modo dolce di dire che sono anziano 🤣
Forse è solo la mia impressione, ma non penso che il numero di possessori di macchine fotografiche serie sia così tanto diminuito nel tempo. Io ho quarant’anni e quando ero piccolo i più usavano macchine usa e getta, compatte a rullino o polaroid economiche. Poi sono venute le compatte digitali ed infine i cellulari. La differenza è che ora si scatta di più ed è cambiato il modo in cui veniva visto il fotografo serio. Se prima vi era un rispetto misto ad invidia verso chi andava in giro con un corredo fotografico serio, adesso viene spesso visto come un rappresentante di un’arte morta e superata.
Azz la tua frase finale è lapidaria!
@ forse sono stato un po’ eccessivo, anche perché questo atteggiamento non si riferisce certo al professionista mentre lavora (nessuno si aspetta di vedere il matrimonialista, il fotografo sportivo o un paparazzo che fanno foto con un cellulare). Ma in un contesto non professionale, ci sono molte persone che pensano che un iPhone possa sostituire le macchine fotografiche.
L'usato adesso offre gran belle occasioni oltre a dare un segnale ai produttori.
assolutamente d'accordo
Capisco il ragionamento sulla macchina essenziale, un bel corpo solo fotografico giusto 5fps, un evf serio e un autofocus onesto, sarebbe bello , sopratutto per un certo tipo di fotoamatore, non sono così sicuro che costerebbe meno.
Mi spiego meglio, oggi l’essere polivalenti di alcune fotocamere le permette di essere adatte a un vasto publico , un a7IV la può comprare il professionista video o il professionista foto , o in uno studio può essere utilizzata da più professionisti contemporaneamente, questo essere polivalenti permette di economie di scala che definiscono il prezzo.
Una camera essenziale, per l’appassionato sarebbe molto verticale come target, come dite voi sempre più gente fotografa con gli smartphone, vien da se che dovrebbero costruire una camera per una nicchia ben precisa e il costo sarebbe sicuramente influenzato da tutto ciò.
Oggi le fotocamere essenzialmente credo che siano vendute guardando i professionisti e ciò rispecchia le logiche che ha il mercato odierno.
È brutto a dirsi ma oggi le fotocamere non sono costruite per chi ama la fotografia ma per chi ci lavora , ed oggi giorno anche se sembra di effettuare lo stesso gesto in realtà l’approccio all’esecuzione è diverso
Io stesso che lavoro con l’A7IV in maniera polivalente foto/video la giudico un “arma” professionale perfetta , con il 24-70gmII , d’altro canto ho provato di recente una Leica m10 con un 50mm ( la mia focale preferita) ed ho sentito riaffiorare tutta la passione nuda e cruda per la fotografia.
Ma almeno per me una non sostituirebbe l’altra nei rispettivi ambiti
Sterebbe solo eliminare tanti orpelli software per rivenderli via upgrade firmware (sony è maga in questo) a chi necessita. Senza bisogno di studiare nuovi prodotti.
È iniziato il tempo del minimalismo, per chi si è accorto...
Diaframma, tempo, messa a fuoco. Iso. Inquadra e scatta. Il resto non interessa al fotografo. Se ai grandi marchi non interessa, faranno soldi, creeranno oggetti di consumo che via via non saranno più fotocamere e col tempo dimenticheranno quello che furono. Onore ai brand che non dimenticano, Leica in primis.
Esattamente, pienamente d'accordo. La fotografia è questo, tempo diaframma, iso, composizione. Tutto il resto sono pippe mentali.
I video del cenone di natale si fanno col cellulare
Salve a entrambi, in realtà nn per tutti è come dite voi, per quanto mi riguarda avendo un budget basso, ho acquistato un e-m10 Mark 2 per le foto con cui mi trovo benissimo oltre al fatto che la trovo esteticamente fantastica, ma ho dovuto acquistare anche una lumix g80 per fare video per i figli che giocano a calcio.
Vero è che con una e-m5 mark 2 o meglio ancora 3 farei entrambi ma i costi dell'usato sono lievitati parecchio.
Grazie per le vostre recensioni.
Grazie a te
questo spiega il ritorno all'analogico. Io ho ottenuto dei lusinghieri risultati scattando con un Canon FTB ql facendo sviluppare il negativo e facendolo digitalizzare dal mio laboratorio di fiducia - lavoro anche con il digitale uso una NIkon 800 per il full frame, due Olympus una E1 e una E5 e infine uso due olympus micro 4/3 quando devo fare piccolo still-life
Ottimo Giorgio
Non mi considero ancora un fotografo,ma quando riesco a comporre una fotografia come me la immaginavo o quasi mi emoziona
Sei più fotografo di tanti altri.., fidati ;)
Ragazzi, non c'è problema : FALLIRANNO! Per dirvi : io sto per comprare una Nikon D5600! Non so se mi spiego! Un forte abbraccio! D.
Io sebbene non più giuovine ho iniziato da sei mesi e posso dire che il 90% dell’attrezzatura è stata presa usata. Ho preso nuova il primo corpo macchina e so bene di aver cannato l’acquisto ma ero all’inizio e oggi non lo prenderei mai ne nuovo ne quel modello. Il resto l’ho preso con un approccio orientato al risparmio e alla funzione primaria che cerco. Faccio wildlife mi serve un buon autofocus e ho scelto un apsc per sfruttare il fattore di crop a mio vantaggio. Il resto ciccia. Ma è assolutamente vero che a me del comparto video della mia R7 frega meno di niente. Come a Damiano il video non mi piace mi annoia mi fa venire i nervi e quindi è come non averlo. Ora la domanda è la mia R7 bellissima macchina sia chiaro pagata usata 1250€ quanto l’avrei pagata senza una roba che non mi serve? 700€?
Ho quasi 50 anni, fotoamatore .Ho cominciato con la pellicola e il 50mm F1.8 per tanti anni. Poi negli anni 90 ho comprato una VIDEOCAMERA della Hitachi ( divertente parentesi da videografo per giocare con i miei fratelli ) che alla fine ho abbandonato dentro un armadio. Poi negli anni 2000 varie compattine digitali ma ine ine davvero fino al 2016 prima reflex Pentax fino al 2022. Dal 2022 sono passato a Fujifilm.........i video sono un ricordo degli anni 90 e sono ancora dentro l'armadio!!! Non li ho mai più fatti,non mi piace.
Perché sti giapponesi si ostinano a includere sta cacchio di funzione video nelle FOTOCAMERE? Sono un semplice fotografo/appassionato e non scherzo scrivendo,che come dici tu Damiano, che la fotografa è parte di me ogni giorno...... perché mi piace.
Non sono capaci di produrre una FOTOCAMERA senza video? Mi chiedo: per sti produttori, è così difficile?
E poi le vendono a prezzi assurdi e con tecnologie sempre più sofisticate.
Ma pensano davvero che noi tutti in casa abbiamo televisori o monitor in 4, 6 o 8K?
Non li capisco.
Un caro saluto
Flavio❤📷
Flavio puoi provare con una sigma SD Quattro
Le fotocamere andrebbero fatte su ordinazione. IIo guardo le caratteristiche offerte, scelgo quello che mi serve di più e poi discutiamo il prezzo.
Io ho ancora le enciclopedie, di altissima qualità, ma errori ne avevano comunque, ad ora, sebbene ne possa consigliare sempre una In casa, non valgono il loro costo
I tempi sono cambiati
@riflessionifotografiche infatti so riconoscere le problematiche del passato cosi come quelle moderne, non mi faccio alcun problema.
Rega, posto che concordo con quello che dite, ma i mirini perché no? Odio veder comporre guardando su uno schermo! La fotocamera va portata sull’occhio.
La mente mente.
Roberto ha ragione si fotografa a culo e poi su direttiva AI fa' quello che gli chiedi.
Ma!
Vediamo un po' che succede.
Mai fatto un video. Fotocamera sempre in manuale. Il 90% delle funzioni mai utilizzate.
Scusate la domanda ot, ma se uno volesse abbandonare questa corsa a macchine sempre più tecnologiche con mille diavolerie e ad esempio si volesse comprare una D4 usata con un 35 e un 85 mm f 1.8,secondo voi nel 2024 farebbe una cavolata?
Assolutamente no
Complimenti per il canale prima di tutto! Contenuti idioti ne è sempre più pieno e sarebbe ora di dire basta! Impressionante il bagaglio e concetti che esprimete. Io anche mi sono buttato sull’usato , perché semplicemente tutto quello che serviva , era già stato pensato e fatto anni fa . punto! Allarmante , cosa si trova e a prezzi ridicoli sulle attrezzature professionali di anche molti anni addietro e che sono strepitose ancora al giorno d’oggi! Fa pensare anche all’ignoranza generale della massa di svendere materiale pagato fior di quattrini e nell’arco di tempo , per non aprire un mutuo per acquistare tutto subito! Per poi andarsi a svenare nuovamente su prodotti futili e che non verranno mai sfruttati al 100% proprio perché complicati, accorgendosi poi dell’errore e tornare amaramente indietro. Di nuovo, complimenti per i video e i loro contenuti! Siete diventati una droga per me!
Si, vero, la parte video della mia Fujifilm X-T4 non la uso, la ignoro, non faccio video
Claudio siamo in tanti :))