Seguendo il suo ragionamento, che un egittologo non possa occuparsi seriamente di medioevo, allora il prof Barbero non dovrebbe scrivere o parlare di nulla se non di medioevo.....mi sembra una visione un po' limitata. Inoltre noto che per tutta la conferenza non ha detto nulla riguardo prove che dimostrino la non esistenza della papessa.....anzi, cita una serie di esempi che di dubbi ne fanno nascere molti.
@@llawrencelarry Nel caso della papessa le prove ci sono: la distruzione della memoria, troppi elementi fanno capire che c'è stato un tentativo (parzialmente riuscito) di alterare o eliminare documenti storici a lei legati. Non è la prima volta che viene fatta questa operazione di "Damnatio Memoriae". Nell'antico Egitto si tentò di negare l'esistenza del faraone Akhenaton, non bisognerebbe stupirci se la Chiesa adottò lo stesso stratagemma e, forse per la loro mentalità, potrebbero averlo fatto a fin di bene, per preservare l'integrità della Chiesa stessa.
secondo me il senso è un altro: quanto sarebbe credibile barbero se annunciasse di aver fatto un'importante scoperta sull'antico Egitto, benché non sia il suo campo? un conto è parlare di un certo argomento, come fa Barbero quando invade settori al di fuori del suo, altra cosa è diventare improvvisamente specialisti in un settore che non è il proprio
Un contributo straordinario per la conoscenza di questa curiosa leggenda tardomedievale. Grazie Professore.
Questa esposizione in confronto al film che fu fatto sulla papessa Giovanna è proprio su altro livello👏
Che bravo! Tanti spunti, nozioni e una esposizione avvincente.
Seguendo il suo ragionamento, che un egittologo non possa occuparsi seriamente di medioevo, allora il prof Barbero non dovrebbe scrivere o parlare di nulla se non di medioevo.....mi sembra una visione un po' limitata. Inoltre noto che per tutta la conferenza non ha detto nulla riguardo prove che dimostrino la non esistenza della papessa.....anzi, cita una serie di esempi che di dubbi ne fanno nascere molti.
Non si dimostra qualcosa che non esiste, ergo, non si portano prove della non esistenza della papessa
@@llawrencelarry Nel caso della papessa le prove ci sono: la distruzione della memoria, troppi elementi fanno capire che c'è stato un tentativo (parzialmente riuscito) di alterare o eliminare documenti storici a lei legati. Non è la prima volta che viene fatta questa operazione di "Damnatio Memoriae". Nell'antico Egitto si tentò di negare l'esistenza del faraone Akhenaton, non bisognerebbe stupirci se la Chiesa adottò lo stesso stratagemma e, forse per la loro mentalità, potrebbero averlo fatto a fin di bene, per preservare l'integrità della Chiesa stessa.
secondo me il senso è un altro: quanto sarebbe credibile barbero se annunciasse di aver fatto un'importante scoperta sull'antico Egitto, benché non sia il suo campo? un conto è parlare di un certo argomento, come fa Barbero quando invade settori al di fuori del suo, altra cosa è diventare improvvisamente specialisti in un settore che non è il proprio