Il vedere sin dalle prime scene i trabucchi medievali in mano ai numidi, rende immediatamente consapevoli del fatto che Scott ama fare quel cavolo che gli pare 😅🤣
Da grande fan del primo Gladiatore sono arrivato in sala con aspettative abbastanza alte. Sono uscito piangendo...ma non di commozione, purtroppo. Conoscendo Scott gli errori storici sono il problema minore, anche perché elementi come i babbuini e gli squali di per sé sarebbero verosimili e comunque, avendo solo pochi secondi nel film, hanno peso pari a 0 nella trama. Il vero problema è il resto. Si è partiti con tanta, troppa carne al fuoco, premesse buone ma con un seguito che non ha saputo onorarle (per esempio la rivelazione che Lucio è il figlio di Massimo). Non si può dire che non intrattenga, perché quasi 3 ore di film sono volate, ma proprio per il fatto che ti presenta delle situazioni che continuamente ti aspetti di veder risolte...e invece non finiscono affatto così. Se vogliamo fare qualche esempio: il cambio fin troppo repentino dello scopo principale di Lucio da semplice vendetta al sogno di una grande Roma libera; la rivolta dei gladiatori che in quattro e quattr'otto viene organizzata e realizzata; lo sviluppo della storia di Macrino... A braccetto con questo andamento inconcludente è la gestione di "personaggioni" dal primo film come la Lucilla di Connie Nielsen e il senatore Gracco, che vengono uccisi tutto d'un colpo e soprattutto - cosa imperdonabile a mio parere - senza un minimo di pathos (portata principale del genere epico) e attenzione. Il generale Acacio di Pascal bel personaggio, se non fosse che anche lui viene ucciso subito e senza troppo "onore". Mi è molto dispiaciuto vederli gettati via in quel modo così frettoloso. Per il resto, molte delle azioni o battute del Lucio di Mescal - attore capace anche qui, nonostante la monoespressività- mi sono sembrate vere e proprie forzature per innescare "l'effetto nostalgia" del primo capitolo (che ha colpito anche me eh, sia chiaro). Le uniche scene davvero significative a mio parere sono il duello Lucio-Acacio e il finale fuori Roma accompagnato da sta benedetta colonna sonora di Williams che si fa aspettare per tutto il film. Dall'altra parte riguarderei il film solo per la fotografia magistrale e le scene di battaglia, nelle quali Scott probabilmente a Hollywood è insuperabile.
grazie per questo commento interessante e molto approfondito. Il film ha sicuramente dei difetti, ma per quanto riguarda Lucio e Macrino, servono proprio per mostrare che al governo di un "grande sogno di democrazia", come poteva essere l'Antica Roma o la moderna America, ci voglia qualcuno in grado di pensare al popolo, non soltanto alla propria vendetta/interesse personale. Per questo in un certo senso si "scambiano i ruoli" e cambiano in modo rapido, come dici tu. Sicuramente il terzo atto del film è molto più frettoloso: chissà se arriverà l'ennesima director's cut. Scott per ora ha detto di no, ma vedremo. Comunque lui già sta parlando di Il gladiatore 3.
Ridley Scott ha fatto due film molto belli e strepitosi Blade Runner e I Duellanti primo film molto accurato a livello storico , gli altri Napoleon e i due Gladiatore avrebbero fatto inorridire Stanley Kubrick
Bellissimo film, lo consiglio. È molto diverso dal primo, NON è assolutamente (come molti pensano) un copia e incolla del primo meraviglioso film. Brava Vale ottimo video ❤
Condivido pienamente la tua analisi riguardo il confronto "Sogno Romano - Sogno Americano". Scott manda un messaggio molto chiaro..... Per il resto ... ma è mia "Gravissima Culpa" l'essere Guida Turistica Autorizzata (anche oggi all'Anfiteatro Flavio con turisti), mi impone un rigoroso silenzio !!!! 🤫
Valentina, ti ringrazio per la tua risposta. Il Video è già estremamente chiaro e completo. Ma permettimi una considerazione: i veri eroi per gli antichi cittadini di Roma non erano i gladiatori. ma gli aurighi del Circo Massimo.
Chi mi conosce sa che i film/serie tv storiche e i biopic sono il mio genere cinematografico preferito in assoluto. Da giovanissimo avevo iniziato a vedere Robin Hood della Disney, Hercules della Disney, Anastasia, Robin Hood un uomo in calzamaglia, La Spada nella Roccia, Giuseppe il re dei sogni, Il Principe d' Egitto, Hercules serie tv con Sorbo, Xena principessa guerriera, Lady Oscar, Pocahontas della Disney, Merlin e La Strada per El Dorado. Tutti stra pieni di errori storici. Mio nonno, pace all' anima sua, era appassionato di film di guerra. Un giorno mi fece vedere film come Full Metal Jacket, Apocalypse Now, Pearl Harbor, Salvate il soldato Ryan, Bastardi Senza Gloria, Mediterraneo, U-571, Dunkirk, American Sniper e Schindler's List anch' essi pieni di errori storici. Da più grande iniziai a vedere Alexander, Titanic, The Doors, Gli Intoccabili, La Maschera di Ferro, Rurouni Kenshin anime, Amadeus, Il Nome della Rosa e L' Ultima Tentazione di Cristo pieni di errori storici. Film come Il Gladiatore, 300, Hercules della Disney, Robin Hood del 2010, Bohemian Rhapsody e The Doors sono tra i miei 10 film preferiti in assoluto e sono pieni di errori storici. Per non parlare di quando ho giocato al primo Assassin's Creed (quello con Altair per PS3) e il primo God of War principale saga ellenica. Sorvolo sulle inesattezze storiche. Il giornalista Filacchioni giorni fa scriveva a proposito de Il Gladiatore 2 su un giornale "C’è una retorica più insopportabile di quella “cervellotica” sull’attinenza storica dei film? Non credo, a meno di non essere veramente estimatori delle rievocazioni brancaleonesche che possiamo vedere alle sagre di paese. Le storie non devono essere sempre e per forza “vere” (il cui significato nella dimensione storica meriterebbe una riflessione a parte), ma possono essere romanzate o del tutto inventate. L’importante è mantenere sempre un criterio di verosimiglianza. Fu Quentin Tarantino, nel 2003, a sottolineare molto ironicamente proprio questo passaggio, quando disse: «Certo, Kill Bill è un film violento. Ma è un film di Tarantino. Non è che uno va a un concerto dei Metallica e chiede a quegli stronzi di abbassare il volume». Parafrasi: nessuno va a vedersi il secondo capitolo del Gladiatore perchè si aspetta di trovare sullo schermo del cinema la trasposizione meticolosa dell'”Arte della Guerra” di Vegezio o gli “Annali” di Tacito. Se qualcuno lo ha fatto, evidentemente non sa cosa si fa al cinema." E io sono stra d'accordo con lui. Inaccurati lo erano già Full Metal Jacket, Apocalypse Now, Pearl Harbor, Salvate il soldato Ryan, Amadeus, Gandhi, Schindler' List, La Spada nella Roccia, U-571 o Robin Hood della Disney (persino i Duellanti). E lo saranno pure Maria, A Complete Unknown, Better Man, Michael, Deliver Me From Nowhere, La Passione di Cristo 2 resurrezione, You Should Be Dancing, Cola Wars, i quattro film sui Beatles uno per ogni membro della band, Shout It Out Loud, Ghost of Tsushima film, Assassin's Creed Shadows, Ghost of Yotei, God of War serie tv e il biopic su Britney Spears (il titolo sarà The Woman in Me?). Detto questo domani finalmente vedró Il Gladiatore 2 al cinema. Ad inizio 2024 avevo detto che era il film che aspettavo di più nel 2024 insieme a Inside Out 2, Joker 2 (l' ho poi ridimensionato dopo le recensioni provenienti dal Festival di Venezia) e Sonic 3 (poi si è aggiunto A Complete Unknown). So benissimo che non mi troverò di fronte al non replicabile, arrivabile e raggiungibile primo Gladiatore. Io non me ne intendo molto di cinema (me ne intendo più di economia e calcio) ma per me il primo Gladiatore è l' equivalente di Attack On Titan, Slam Dunk, Naruto o Death Note. Una bellissima opera ineguagliabile. Forse sarà il fatto che ieri ho finalmente visto l' episodio finale della seconda stagione di Roma by HBO max (mi è piaciuta tantissimo) ma io semplicemente dal Gladiatore 2 mi aspetto un prodotto d' intrattenimento alla 300 L' Alba di un Impero, i Tre Moschettieri Milady, The Legend of Zorro, Hercules il guerriero, Those About To Die e La Tigre e il Dragone 2. Fine, uscirò dalla sala soddisfatto e probabilmente farò parte dell' 84% di recensioni positive del pubblico su RT. Nel Gladiatore 2 ci saranno errori storici? Avoja. Ma nessuno batterà gli abissi bassi di Ubisoft nel gameplay trailer di Assassin's Creed Shadows. Poi ovvio... Se ad ottobre 2025 quando guarderò 'Michael' il regista mette Batman, Monkey D. Luffy o Wonder Woman che appaiono durante un concerto di Michael Jackson allora storcerò il naso. Lunedì, mentre berrò il caffè da Starbucks, mi leggerò la recensione di Elena Bonaccorso a tema Il Gladiatore 2 su quel giornale. Per non parlare della recensione di Doctor Cinema su YT (strano, dopo che l' anno scorso aveva bocciato Napoleon mi aspettavo una sua stroncatura anche sul Gladiatore 2. Mi ha sorpreso leggere su IG Dock che diceva che Il Gladiatore 2 non gli era dispiaciuto, lo aveva divertito e intrattenuto). P.s. Magari mi guarderò anche i video di S**********d e di Movieplayer sugli errori storici del Gladiatore 2. È comunque interessante sentire un altro punto di vista.
Aiutami a dire brutto … ho aspettato questo film con trepidazione per ritrovarmi catapultato in un mondo con riferimenti storici a caso storyline scritta da Google translator, babbuini pelati da guerra, squali nell arena e rinoceronti corazzati, visione geografica tipica americana perché se non è in USA le distanze non esistono, attraversare l’impero su un carretto è il minimo. a una certa mi aspettavo uscisse capitan America a tirare due sberle ai pretoriani. Quando hai più designer CGI che scrittori questo è quello che succede. I pop corn al caramello che ho mangiato però non erano male.
Se uno vuole realtà storiche guarda i documentari,non i film(poi per carità questo gladiatore mi sembra su certe cose esagerato,ma non dico di non volerlo a vedere a prescindere). È anche giusto godersi quello che un film sa dare seppur uno sia amante della vera realtà storica legata al tema del film(io amo l’antica roma ed i documentari su di essa,non mi rifiuto però di vedere il gladiatore e di godere di certe cose che il film può offrire)
Premetto che a me il film è piaciuto molto e passo sopra alle inesattezze storiche, ma vogliamo parlare di Giugurta!? La guerra giugurtina e cioè vale a dire contro Giugurta si era combattuta all'epoca di gaio Mario e quindi prima di Ottaviano Augusto e loro ti mettono Giugurta durante il governo di Caracalla, circa 200 anni dopo😂.
Perché la scritta iniziale 16 anni dopo la morte di Marco Aurelio, vi sarebbe dovuto essere Settimio Severo come imperatore, non i FIGLI. E poi la morte di Caracalla da ragazzino, con il suo editto che si va a farsi friggere storicamente 😅
@@tobymallon si tratta di un'editto fondamentale perché rendeva tutti gli abitanti dell'impero contribuenti, estendeva il diritto romano e la leva militare a tutti in quanto cittadini di Roma (inteso come mondo romano).
Ridley Scott conosce una storia diversa da quella che abbiamo studiato o letto sui libri.Grazie alle sue "conoscenze" Può raccontarci la storia vera,insieme a qualche bugia,sta a noi cercare di capire,e se ci sono scene che ci appaiono strane o assurde,sappiate che potrebbero essere vere.Dopotutto,nei film si racconta la verità . Meditate gente,meditate
A me il film è piaciuto , davvero bello. Già essendo personaggi romanzati va bene la cura storica un po' fantasiosa. Se poi entriamo nel critico ci sono troppe cose esagerate 🤣🤣 Ma sbaglio o nella scena in cui Lucio è bambino a Cairo insieme ad altri bambini giocano a calcio 🤣🤣
Daccordo con il suo punto di vista, ma non lo condivido pienamente. Vorrei innanzitutto fare alcune precisazioni: 1) dove ha letto che gli spettacoli ludici tra gladiatori non tendevano al corpo a corpo ed erano "a squadre"?..il termine più corretto è "a coppie", e la percezione errata che abbiamo è data proprio dal fatto che crediamo combattessero fino alla morte. Niente di più falso. Oggi un pugile professionista lo fa? No, ed essendo i gladiatori delle vere e proprie star dell'epoca tenevano alla propria vita e soprattutto alla carriera professionale. Soltanto un pazzo gli avrebbe ordinato di uccidersi a vicenda. 2) l'accuratezza storica se presente e realizzata correttamente a parer mio aiuta lo spettatore ad immergersi ancor di più nel periodo trattato. Anche se un film fosse al 50% accurato renderebbe molto di più..e non si trasformerebbe in un documentario..ma in un'opera educativa e riflessiva, molto più del linguaggio meta narrativo di Scott. Perché è sbagliato volere più rispetto per la Nostra storia di specie umana e che sia trattata con il riguardo che merita? Posso dirle che esistono già film del genere, che hanno vinto anche riconoscimenti a livello internazionale..e sono realizzati da quegli stessi rievocatori che hanno dedicato ogni minuto della propria esistenza a rendere giustizia alla loro passione più grande.
@valentinaariete365 perché? Alla fine dipende sempre dalle scelte del regista, degli sceneggiatori e costumisti.. ma non vuol dire che non ci possa essere a priori..
Ormai Ridley Scott ha perso il tocco magico, i suoi ultimi film non riescono ad emozionare: come si è scritto in altri commenti, manca il pathos in alcune scene importanti. Le inesattezze storiche, colossali, danno fastidio: nel primo Gladiatore ce ne erano, ma non così evidenti. Si parla di Roma e del suo spirito, ma con un notevole travisamento: per esempio, le parole "vae victis" non erano pronunciate dai Romani, ma dal Brenno, capo dei Galli che saccheggiarono Roma nel IV secolo a.C. Caracalla fu un imperatore importante, basti pensare al suo editto, la Constitutio Antoniniana del 212, come pure ho visto scritto nei commenti. Nel film diventa una caricatura sadico-nazista, modellata sulle cronache avverse a Caligola (il che spiega il lapsus presente nel video). Si nota l'assenza dello sceneggiatore David Franzoni. Indubbiamente alcune scene sono spettacolari, anche quelle fantasiose sul rinoceronte e sugli squali nel Colosseo, e i costumi e le armi sembrano ben ricostruiti. Ottima l'interpretazione di Denzel Washington, anche se il suo personaggio prende solo il nome dall'imperatore Macrino storico. Due ore che passano senza noia, ma nulla di più
Scusate ma quindi se si pensa al primo film.Lucio e il suo "fratellastro" fatto a pezzi dai romani "con madre inclusa" avevano più o meno la stessa età.Quindi Massimo era un fornicatore seriale?bo così desideroso di vendetta e valori.Cioè Lucio nel primo film non supera i 6 anni di età,mentre il figlio di Massimo è palesemente molto più grande.Fanculo alla storia è Hollywood,Ma aiutatemi a capire.A Ridley Scoot piace pisciare così tanto fuori dal vaso. bah.Ripeto non è insulto al regista però davvero mi sono sentito stunnato a vedere sto film.
In realtà nel primo film, hanno 8 anni entrambi i bambini, lo dicono sia massimo che Lucilla... Massimo non è un fornicatore è il Ridley Scoot che non si ricorda o non si è preso la briga di riguardare il primo film, almeno cercare di seguire un filo di continuità
@madmaxxx7981 no, per una saga ci vogliono almeno 3 film, altrimenti si parla di sequel. Insomma come la metti la metri, quando faranno il gladiatore 3, sarà una saga, per ora è un film che senza russel Crowe non ha senso 😁
Io penso che sto film non merita di esistere.... Pov:antica Roma=ragazzi nel film che giocano a calcio...👌🏻👌🏻👌🏻. Ad un certo punto del film mi aspettavo dei Romani seduti ad un bar a bere del caffè mentre leggono il Giornale Corriere della Sera ( per farvi capire quante cose NO SENSE ci sono in sto film) Ma oltre a queste cose....io penso che sto film sia schizofrenico, con l'aggiunta di dialoghi stupidi e personaggi scritti male.... Denzel Washington in sto film mi ha fatto cagare se devo dirla tutta. Non capisco proprio come si faccia a difendere un Film del Genere.
In inglese??? Inaccettabile, vista poi l'ignoranza dilagante, questo film la promuove La curiosità dovrebbe portare all'approfondimento, equivale ad un tablet Samsung nell'antica grecia, ridicolo, non andrò mai a vederlo
Un conto è non essere un film storico, un conto è essere fantascienza. Un film non storico dovrebbe come minimo sforzarsi di essere verosimile. Mancavano solo i dischi volanti
Non è un film storico ma, la scritta in inglese sotto al Colosseo, i graffiti con il pennarello nero su un muro, la coerenza con il primo film ( Lucio figlio di massimo)... Mi dispiace ma per me il film non ha le atmosfere e l'epica che dovrebbe avere
Il Gladiatore II potrà anche essere "difettoso" e tamarro, ma a me personalmente le sue (quasi) due ore e mezzo di durata sono trascorse abbastanza bene (e questo tanto mi basta). Se dovessi esprimermi attraverso un voto, darei a suddetta pellicola un comunque buon 7 🙂!
Penso si possa riassumere in una sola parola: "spettacolo"! Il cinema è spettacolo e la sua finzione è propedeutica a questa legge non scritta. Se qualcuno pensa di andare al cinema per imparare la storia, beh... Credo non sia la soluzione più appropriata. Sceneggiatori e registi, da sempre, scrivono e dirigono per rendere il film spettacolare, soprattutto di questo genere, e il fine ultimo è creare "emozioni". Il resto sta nei libri di storia, da approfondire non solo quella scritta dai vincitori, come solito sapere, ma anche da quella scritta dai vinti, benché più scarsa e scarna, ma che completa il quadro storico.
Cui prodest tutto ciò? Quanti di quelli che vanno a vedere il film si pongono questi dilemmi ? È un film e come tale va intesa l'idea del regista, in ogni caso, apostrofando Fantozzi, il film è una cagata pazzesca ! Riteniamoci fortunati nell'aver avuto il primo 😂
E puntualmente come la diarrea dopo la mangiata di cozze arriva il video sulle inesattesse storiche nei film. Non è che a Scott non interessa l'accuratezza storica: a nessuno è mai interessata l'accuratezza storica. Anche Tasso e Manzoni che erano ossessionati dal vero storico hanno tranquillamente inserito nelle loro opere delle inverosimiglianze storiche. Bisogna capire che un film è un'opera artistica a sé stante, che deve funzionare da sola, indipendentemente dall'accuratezza storica o scientifica. Nei film non esistono errori storici, ma solo scelte narrative, finalizzate a scopi ben precisi.
Il vedere sin dalle prime scene i trabucchi medievali in mano ai numidi, rende immediatamente consapevoli del fatto che Scott ama fare quel cavolo che gli pare 😅🤣
gli saranno avanzati dal set di Robin Hood
@@movieplayerit 🤣🤣🤣
Da grande fan del primo Gladiatore sono arrivato in sala con aspettative abbastanza alte. Sono uscito piangendo...ma non di commozione, purtroppo. Conoscendo Scott gli errori storici sono il problema minore, anche perché elementi come i babbuini e gli squali di per sé sarebbero verosimili e comunque, avendo solo pochi secondi nel film, hanno peso pari a 0 nella trama. Il vero problema è il resto. Si è partiti con tanta, troppa carne al fuoco, premesse buone ma con un seguito che non ha saputo onorarle (per esempio la rivelazione che Lucio è il figlio di Massimo). Non si può dire che non intrattenga, perché quasi 3 ore di film sono volate, ma proprio per il fatto che ti presenta delle situazioni che continuamente ti aspetti di veder risolte...e invece non finiscono affatto così. Se vogliamo fare qualche esempio: il cambio fin troppo repentino dello scopo principale di Lucio da semplice vendetta al sogno di una grande Roma libera; la rivolta dei gladiatori che in quattro e quattr'otto viene organizzata e realizzata; lo sviluppo della storia di Macrino...
A braccetto con questo andamento inconcludente è la gestione di "personaggioni" dal primo film come la Lucilla di Connie Nielsen e il senatore Gracco, che vengono uccisi tutto d'un colpo e soprattutto - cosa imperdonabile a mio parere - senza un minimo di pathos (portata principale del genere epico) e attenzione. Il generale Acacio di Pascal bel personaggio, se non fosse che anche lui viene ucciso subito e senza troppo "onore". Mi è molto dispiaciuto vederli gettati via in quel modo così frettoloso. Per il resto, molte delle azioni o battute del Lucio di Mescal - attore capace anche qui, nonostante la monoespressività- mi sono sembrate vere e proprie forzature per innescare "l'effetto nostalgia" del primo capitolo (che ha colpito anche me eh, sia chiaro). Le uniche scene davvero significative a mio parere sono il duello Lucio-Acacio e il finale fuori Roma accompagnato da sta benedetta colonna sonora di Williams che si fa aspettare per tutto il film.
Dall'altra parte riguarderei il film solo per la fotografia magistrale e le scene di battaglia, nelle quali Scott probabilmente a Hollywood è insuperabile.
grazie per questo commento interessante e molto approfondito. Il film ha sicuramente dei difetti, ma per quanto riguarda Lucio e Macrino, servono proprio per mostrare che al governo di un "grande sogno di democrazia", come poteva essere l'Antica Roma o la moderna America, ci voglia qualcuno in grado di pensare al popolo, non soltanto alla propria vendetta/interesse personale. Per questo in un certo senso si "scambiano i ruoli" e cambiano in modo rapido, come dici tu. Sicuramente il terzo atto del film è molto più frettoloso: chissà se arriverà l'ennesima director's cut. Scott per ora ha detto di no, ma vedremo. Comunque lui già sta parlando di Il gladiatore 3.
Ridley Scott ha fatto due film molto belli e strepitosi Blade Runner e I Duellanti primo film molto accurato a livello storico , gli altri Napoleon e i due Gladiatore avrebbero fatto inorridire Stanley Kubrick
Un film come questo può essere paragonato ad Idiocracy che è meglio perché almeno è volutamente demenziale
Quando si tratta di fare soldi c’è poco da seguire la storia. Finirebbe per essere un documentario, non un film.
Ridley Scott ha fatto almeno 3/4 capolavori e non è poco. Purtroppo ormai si è rincoglionito
Pure Alien...è buono anzi ottimo
@gerardoimbriani9698 Si me ne ero dimenticato 👽👍
Denzel come sempre di un'altra categoria
@@flaviobevacqua secondo me arriva una nomination all’Oscar come non protagonista
Bellissimo film, lo consiglio. È molto diverso dal primo, NON è assolutamente (come molti pensano) un copia e incolla del primo meraviglioso film. Brava Vale ottimo video ❤
❤
Condivido pienamente la tua analisi riguardo il confronto "Sogno Romano - Sogno Americano". Scott manda un messaggio molto chiaro..... Per il resto ... ma è mia "Gravissima Culpa" l'essere Guida Turistica Autorizzata (anche oggi all'Anfiteatro Flavio con turisti), mi impone un rigoroso silenzio !!!! 🤫
Avrei dovuto consultarti per il video!
Valentina, ti ringrazio per la tua risposta. Il Video è già estremamente chiaro e completo. Ma permettimi una considerazione: i veri eroi per gli antichi cittadini di Roma non erano i gladiatori. ma gli aurighi del Circo Massimo.
Il bicchierie che macrino beve in vino …. troppo fort 😂
Si ma anche delle cose accurate, di cui nessuno parla e mi chiedo il perché. Poi ovvio che Scott risponde male, ognuno si fa le regole a modo suo boh
Chi mi conosce sa che i film/serie tv storiche e i biopic sono il mio genere cinematografico preferito in assoluto. Da giovanissimo avevo iniziato a vedere Robin Hood della Disney, Hercules della Disney, Anastasia, Robin Hood un uomo in calzamaglia, La Spada nella Roccia, Giuseppe il re dei sogni, Il Principe d' Egitto, Hercules serie tv con Sorbo, Xena principessa guerriera, Lady Oscar, Pocahontas della Disney, Merlin e La Strada per El Dorado. Tutti stra pieni di errori storici. Mio nonno, pace all' anima sua, era appassionato di film di guerra. Un giorno mi fece vedere film come Full Metal Jacket, Apocalypse Now, Pearl Harbor, Salvate il soldato Ryan, Bastardi Senza Gloria, Mediterraneo, U-571, Dunkirk, American Sniper e Schindler's List anch' essi pieni di errori storici. Da più grande iniziai a vedere Alexander, Titanic, The Doors, Gli Intoccabili, La Maschera di Ferro, Rurouni Kenshin anime, Amadeus, Il Nome della Rosa e L' Ultima Tentazione di Cristo pieni di errori storici. Film come Il Gladiatore, 300, Hercules della Disney, Robin Hood del 2010, Bohemian Rhapsody e The Doors sono tra i miei 10 film preferiti in assoluto e sono pieni di errori storici. Per non parlare di quando ho giocato al primo Assassin's Creed (quello con Altair per PS3) e il primo God of War principale saga ellenica. Sorvolo sulle inesattezze storiche.
Il giornalista Filacchioni giorni fa scriveva a proposito de Il Gladiatore 2 su un giornale "C’è una retorica più insopportabile di quella “cervellotica” sull’attinenza storica dei film? Non credo, a meno di non essere veramente estimatori delle rievocazioni brancaleonesche che possiamo vedere alle sagre di paese. Le storie non devono essere sempre e per forza “vere” (il cui significato nella dimensione storica meriterebbe una riflessione a parte), ma possono essere romanzate o del tutto inventate. L’importante è mantenere sempre un criterio di verosimiglianza. Fu Quentin Tarantino, nel 2003, a sottolineare molto ironicamente proprio questo passaggio, quando disse: «Certo, Kill Bill è un film violento. Ma è un film di Tarantino. Non è che uno va a un concerto dei Metallica e chiede a quegli stronzi di abbassare il volume». Parafrasi: nessuno va a vedersi il secondo capitolo del Gladiatore perchè si aspetta di trovare sullo schermo del cinema la trasposizione meticolosa dell'”Arte della Guerra” di Vegezio o gli “Annali” di Tacito. Se qualcuno lo ha fatto, evidentemente non sa cosa si fa al cinema."
E io sono stra d'accordo con lui. Inaccurati lo erano già Full Metal Jacket, Apocalypse Now, Pearl Harbor, Salvate il soldato Ryan, Amadeus, Gandhi, Schindler' List, La Spada nella Roccia, U-571 o Robin Hood della Disney (persino i Duellanti). E lo saranno pure Maria, A Complete Unknown, Better Man, Michael, Deliver Me From Nowhere, La Passione di Cristo 2 resurrezione, You Should Be Dancing, Cola Wars, i quattro film sui Beatles uno per ogni membro della band, Shout It Out Loud, Ghost of Tsushima film, Assassin's Creed Shadows, Ghost of Yotei, God of War serie tv e il biopic su Britney Spears (il titolo sarà The Woman in Me?).
Detto questo domani finalmente vedró Il Gladiatore 2 al cinema. Ad inizio 2024 avevo detto che era il film che aspettavo di più nel 2024 insieme a Inside Out 2, Joker 2 (l' ho poi ridimensionato dopo le recensioni provenienti dal Festival di Venezia) e Sonic 3 (poi si è aggiunto A Complete Unknown). So benissimo che non mi troverò di fronte al non replicabile, arrivabile e raggiungibile primo Gladiatore. Io non me ne intendo molto di cinema (me ne intendo più di economia e calcio) ma per me il primo Gladiatore è l' equivalente di Attack On Titan, Slam Dunk, Naruto o Death Note. Una bellissima opera ineguagliabile.
Forse sarà il fatto che ieri ho finalmente visto l' episodio finale della seconda stagione di Roma by HBO max (mi è piaciuta tantissimo) ma io semplicemente dal Gladiatore 2 mi aspetto un prodotto d' intrattenimento alla 300 L' Alba di un Impero, i Tre Moschettieri Milady, The Legend of Zorro, Hercules il guerriero, Those About To Die e La Tigre e il Dragone 2. Fine, uscirò dalla sala soddisfatto e probabilmente farò parte dell' 84% di recensioni positive del pubblico su RT.
Nel Gladiatore 2 ci saranno errori storici? Avoja. Ma nessuno batterà gli abissi bassi di Ubisoft nel gameplay trailer di Assassin's Creed Shadows. Poi ovvio... Se ad ottobre 2025 quando guarderò 'Michael' il regista mette Batman, Monkey D. Luffy o Wonder Woman che appaiono durante un concerto di Michael Jackson allora storcerò il naso.
Lunedì, mentre berrò il caffè da Starbucks, mi leggerò la recensione di Elena Bonaccorso a tema Il Gladiatore 2 su quel giornale. Per non parlare della recensione di Doctor Cinema su YT (strano, dopo che l' anno scorso aveva bocciato Napoleon mi aspettavo una sua stroncatura anche sul Gladiatore 2. Mi ha sorpreso leggere su IG Dock che diceva che Il Gladiatore 2 non gli era dispiaciuto, lo aveva divertito e intrattenuto).
P.s. Magari mi guarderò anche i video di S**********d e di Movieplayer sugli errori storici del Gladiatore 2. È comunque interessante sentire un altro punto di vista.
Bellissima la citazione di Tarantino!
Aiutami a dire brutto … ho aspettato questo film con trepidazione per ritrovarmi catapultato in un mondo con riferimenti storici a caso storyline scritta da Google translator, babbuini pelati da guerra, squali nell arena e rinoceronti corazzati, visione geografica tipica americana perché se non è in USA le distanze non esistono, attraversare l’impero su un carretto è il minimo. a una certa mi aspettavo uscisse capitan America a tirare due sberle ai pretoriani. Quando hai più designer CGI che scrittori questo è quello che succede. I pop corn al caramello che ho mangiato però non erano male.
Se uno vuole realtà storiche guarda i documentari,non i film(poi per carità questo gladiatore mi sembra su certe cose esagerato,ma non dico di non volerlo a vedere a prescindere). È anche giusto godersi quello che un film sa dare seppur uno sia amante della vera realtà storica legata al tema del film(io amo l’antica roma ed i documentari su di essa,non mi rifiuto però di vedere il gladiatore e di godere di certe cose che il film può offrire)
Scott è storicamente inaccurato: nel 2019 non avevamo le macchine volanti e i Replicanti..🤪
Premetto che a me il film è piaciuto molto e passo sopra alle inesattezze storiche, ma vogliamo parlare di Giugurta!? La guerra giugurtina e cioè vale a dire contro Giugurta si era combattuta all'epoca di gaio Mario e quindi prima di Ottaviano Augusto e loro ti mettono Giugurta durante il governo di Caracalla, circa 200 anni dopo😂.
Adesso devo fare un altro video!
Perché la scritta iniziale 16 anni dopo la morte di Marco Aurelio, vi sarebbe dovuto essere Settimio Severo come imperatore, non i FIGLI. E poi la morte di Caracalla da ragazzino, con il suo editto che si va a farsi friggere storicamente 😅
Ma cosa dici? Nel film si vede chiaramente che i numidi avevano una città.
@@roccofreda3489 Si tratta di un editto poco importante, la cittadinanza a tutti gli abintanti dell'impero... ok, diciamo di media importanza.
@@tobymallon si tratta di un'editto fondamentale perché rendeva tutti gli abitanti dell'impero contribuenti, estendeva il diritto romano e la leva militare a tutti in quanto cittadini di Roma (inteso come mondo romano).
Io mi chiamo. Massimo. Cacio. Cavallo e comando tutti i provoloni della provincia
#commentimemorabili
Ridley Scott conosce una storia diversa da quella che abbiamo studiato o letto sui libri.Grazie alle sue "conoscenze" Può raccontarci la storia vera,insieme a qualche bugia,sta a noi cercare di capire,e se ci sono scene che ci appaiono strane o assurde,sappiate che potrebbero essere vere.Dopotutto,nei film si racconta la verità . Meditate gente,meditate
A me il film è piaciuto , davvero bello. Già essendo personaggi romanzati va bene la cura storica un po' fantasiosa. Se poi entriamo nel critico ci sono troppe cose esagerate 🤣🤣
Ma sbaglio o nella scena in cui Lucio è bambino a Cairo insieme ad altri bambini giocano a calcio 🤣🤣
Daccordo con il suo punto di vista, ma non lo condivido pienamente.
Vorrei innanzitutto fare alcune precisazioni: 1) dove ha letto che gli spettacoli ludici tra gladiatori non tendevano al corpo a corpo ed erano "a squadre"?..il termine più corretto è "a coppie", e la percezione errata che abbiamo è data proprio dal fatto che crediamo combattessero fino alla morte. Niente di più falso.
Oggi un pugile professionista lo fa? No, ed essendo i gladiatori delle vere e proprie star dell'epoca tenevano alla propria vita e soprattutto alla carriera professionale. Soltanto un pazzo gli avrebbe ordinato di uccidersi a vicenda.
2) l'accuratezza storica se presente e realizzata correttamente a parer mio aiuta lo spettatore ad immergersi ancor di più nel periodo trattato.
Anche se un film fosse al 50% accurato renderebbe molto di più..e non si trasformerebbe in un documentario..ma in un'opera educativa e riflessiva, molto più del linguaggio meta narrativo di Scott.
Perché è sbagliato volere più rispetto per la Nostra storia di specie umana e che sia trattata con il riguardo che merita?
Posso dirle che esistono già film del genere, che hanno vinto anche riconoscimenti a livello internazionale..e sono realizzati da quegli stessi rievocatori che hanno dedicato ogni minuto della propria esistenza a rendere giustizia alla loro passione più grande.
Al cinema l’accuratezza storica e scientifica non sono fondamentali.
@valentinaariete365 perché? Alla fine dipende sempre dalle scelte del regista, degli sceneggiatori e costumisti..
ma non vuol dire che non ci possa essere a priori..
Ormai Ridley Scott ha perso il tocco magico, i suoi ultimi film non riescono ad emozionare: come si è scritto in altri commenti, manca il pathos in alcune scene importanti. Le inesattezze storiche, colossali, danno fastidio: nel primo Gladiatore ce ne erano, ma non così evidenti. Si parla di Roma e del suo spirito, ma con un notevole travisamento: per esempio, le parole "vae victis" non erano pronunciate dai Romani, ma dal Brenno, capo dei Galli che saccheggiarono Roma nel IV secolo a.C. Caracalla fu un imperatore importante, basti pensare al suo editto, la Constitutio Antoniniana del 212, come pure ho visto scritto nei commenti. Nel film diventa una caricatura sadico-nazista, modellata sulle cronache avverse a Caligola (il che spiega il lapsus presente nel video). Si nota l'assenza dello sceneggiatore David Franzoni. Indubbiamente alcune scene sono spettacolari, anche quelle fantasiose sul rinoceronte e sugli squali nel Colosseo, e i costumi e le armi sembrano ben ricostruiti. Ottima l'interpretazione di Denzel Washington, anche se il suo personaggio prende solo il nome dall'imperatore Macrino storico. Due ore che passano senza noia, ma nulla di più
una cagata, film senza senso, senza tensione, senza trama, con un cast buono ma sprecato, veramente una delusione.
Che il film non abbia senso e addirittura senza trama, scusa mia credo proprio sia un tuo problema che non hai seguito il film
Scott fallisce sempre sotto il piano degli script dei suoi personaggi, personaggi trame sempre superficiali,
Nella morte di Caligola......ok......va bene.....tutto a posto.......di Caligola allora non c'era più neanche la cenere.
Bellissimo film😂
Super bello ...niente errori va goduto x quello che è
Questa tipologia di video può avere solo una valenza ludico-tattica, i problemi reali del film sono altri.
Infatti si chiama “gli errori storici di Il gladiatore 2”
Scusate ma quindi se si pensa al primo film.Lucio e il suo "fratellastro" fatto a pezzi dai romani "con madre inclusa" avevano più o meno la stessa età.Quindi Massimo era un fornicatore seriale?bo così desideroso di vendetta e valori.Cioè Lucio nel primo film non supera i 6 anni di età,mentre il figlio di Massimo è palesemente molto più grande.Fanculo alla storia è Hollywood,Ma aiutatemi a capire.A Ridley Scoot piace pisciare così tanto fuori dal vaso. bah.Ripeto non è insulto al regista però davvero mi sono sentito stunnato a vedere sto film.
In realtà nel primo film, hanno 8 anni entrambi i bambini, lo dicono sia massimo che Lucilla... Massimo non è un fornicatore è il Ridley Scoot che non si ricorda o non si è preso la briga di riguardare il primo film, almeno cercare di seguire un filo di continuità
Hai sbagliato tu, Macrino non prende il posto di Caligola ma Caracalla 😂😂
Ma è tutto scuro .....non si vedeva niente .....ma nessuno ha notato questo?
Non ha mai avuto valenza storica il film...neanche il primo....
E il film non intrattiene...un film inaccettabile.
Ma chi lo vede! Ma chi ha visto Lo Squalo 2, Joker 2 e tutte le seconde parti di film campioni
Ci sono film come Terminator 2 top
@biblos53 quelle sono le saghe, tipo Alien, é un'altra cosa
qualsiasi sequel rende entrambi i film una SAGA, ormai anche questa del gladiatore
@madmaxxx7981 no, per una saga ci vogliono almeno 3 film, altrimenti si parla di sequel. Insomma come la metti la metri, quando faranno il gladiatore 3, sarà una saga, per ora è un film che senza russel Crowe non ha senso 😁
Io penso che sto film non merita di esistere.... Pov:antica Roma=ragazzi nel film che giocano a calcio...👌🏻👌🏻👌🏻.
Ad un certo punto del film mi aspettavo dei Romani seduti ad un bar a bere del caffè mentre leggono il Giornale Corriere della Sera ( per farvi capire quante cose NO SENSE ci sono in sto film)
Ma oltre a queste cose....io penso che sto film sia schizofrenico, con l'aggiunta di dialoghi stupidi e personaggi scritti male....
Denzel Washington in sto film mi ha fatto cagare se devo dirla tutta.
Non capisco proprio come si faccia a difendere un Film del Genere.
Va bene tutto, ma su Denzel Washington non concordo. Nel film gioca in un altro campionato.
Gli squali nel Colosseo. E ho detto tutto
In inglese???
Inaccettabile, vista poi l'ignoranza dilagante, questo film la promuove
La curiosità dovrebbe portare all'approfondimento, equivale ad un tablet Samsung nell'antica grecia, ridicolo, non andrò mai a vederlo
Nel terzo c'è Dacia
ripetete con me.. non e' un film storico.. non e' un film storico non e; un film storico
Facciamolo insieme!
Un conto è non essere un film storico, un conto è essere fantascienza. Un film non storico dovrebbe come minimo sforzarsi di essere verosimile. Mancavano solo i dischi volanti
Non è un film storico ma, la scritta in inglese sotto al Colosseo, i graffiti con il pennarello nero su un muro, la coerenza con il primo film ( Lucio figlio di massimo)... Mi dispiace ma per me il film non ha le atmosfere e l'epica che dovrebbe avere
o film nun è buono ma tu si...assaje!
Il Gladiatore II potrà anche essere "difettoso" e tamarro, ma a me personalmente le sue (quasi) due ore e mezzo di durata sono trascorse abbastanza bene (e questo tanto mi basta). Se dovessi esprimermi attraverso un voto, darei a suddetta pellicola un comunque buon 7 🙂!
Concordo
@@valentinaariete365 ti accontenti con poco
@@H3llBaron semplicemente amo il cinema
Film brutto errori a oarte su cui poi la maggiorparte se ne frega. Teoppe americanate
Penso si possa riassumere in una sola parola: "spettacolo"! Il cinema è spettacolo e la sua finzione è propedeutica a questa legge non scritta. Se qualcuno pensa di andare al cinema per imparare la storia, beh... Credo non sia la soluzione più appropriata. Sceneggiatori e registi, da sempre, scrivono e dirigono per rendere il film spettacolare, soprattutto di questo genere, e il fine ultimo è creare "emozioni". Il resto sta nei libri di storia, da approfondire non solo quella scritta dai vincitori, come solito sapere, ma anche da quella scritta dai vinti, benché più scarsa e scarna, ma che completa il quadro storico.
Un film dovrebbe perlomeno essere verosimile, questo era peggio di un b-movie di fantascienza
Cui prodest tutto ciò? Quanti di quelli che vanno a vedere il film si pongono questi dilemmi ? È un film e come tale va intesa l'idea del regista, in ogni caso, apostrofando Fantozzi, il film è una cagata pazzesca ! Riteniamoci fortunati nell'aver avuto il primo 😂
È un film non un documentario .
Gli Dei hanno parlato 👍
#commentomemorabile
Il film non è un documentario, non è storico (perché hanno messo date storiche??), allora che cos'è? Fantascienza.. un orribile sequel.
E puntualmente come la diarrea dopo la mangiata di cozze arriva il video sulle inesattesse storiche nei film.
Non è che a Scott non interessa l'accuratezza storica: a nessuno è mai interessata l'accuratezza storica. Anche Tasso e Manzoni che erano ossessionati dal vero storico hanno tranquillamente inserito nelle loro opere delle inverosimiglianze storiche.
Bisogna capire che un film è un'opera artistica a sé stante, che deve funzionare da sola, indipendentemente dall'accuratezza storica o scientifica. Nei film non esistono errori storici, ma solo scelte narrative, finalizzate a scopi ben precisi.