Circa la narrazione della Seconda Guerra Mondiale, molti avranno sentito parlare di "miti". E' il conflitto più grande e distruttivo affrontato dal genere umano: normale che ci sia stata una proliferazione incontrollata di leggende, intorno ad esso. E i motivi alla base di tale proliferazione sono molteplici: dall'avventurismo narrativo di divulgatori sensazionalistici, alla cocciuta presa di posizione di alcuni storici convinti di "aver detto la parola finale e definitiva" su un certo aspetto specifico dell'intera guerra - "ultima parola" poi successivamente "meglio definita", o "integrata" o talvolta proprio "rivoltata" dalla scoperta e dall'analisi di nuova documentazione originale dell'epoca. Come per qualsiasi altra epoca o evento storico, la ricerca storiografica procede per "accumulo" di nuova documentazione ritrovata - oppure già ottenuta ma ancora non completamente esaminata - e quindi per "accumulo di conclusioni elaborate" che, fino a nuove evidenze confutanti, vanno considerate definitive. ...Appunto fino alla eventuale scoperta di nuova documentazione confutante, in mancanza della quale, però, le conclusioni più recenti costituiscono una "verità storica ottenuta scientificamente". E' quindi perfettamente normale che nel primo decennio dal 1945, ci fu una ipertrofia divulgativa - spesso non professionale e anzi deliberatamente sensazionalistica, oltre che politicamente/ideologicamente (o solo "campanilisticamente") declinata - che poi, nei decenni successivi (quelli "di mezzo": tra il 1960 e il 1980) fu in parte ridimensionata, corretta o smentita da nuove scoperte e nuove analisi, anche se all'nterno della martellante, fuorviante propaganda contrapposta dei due blocchi della Guerra Fredda. Nei decenni più recenti (1980-2000) la ricerca storica, avendo già "ripulito" la narrazione del conflitto delle "bufale" precedenti più eclatanti, è andata approfondendo verticalmente aspetti più tecnici, più complicati, scovando anche in quelli delle deformazioni spesso "normali" (derivanti dai meccanismi già descritti) e talvolta intenzionali. (Introduzione di Fabiano Fava ai miei video su vari canali Facebook)
Oltre alla precisione dei dettagli, alla quantità di libri che traspare tu abbia letto, alla scorrevolezza delle spiegazioni e all'ottimo bilanciamento tra dati puri e analisi più generale, a stupirmi in positivo è la tua onestà intellettuale priva di ideologie di fondo e preconcetti, cosa non comune al giorno d'oggi. Continua così.
timestamp: 0:00 premesse 5:23 tendenza a classificare la guerra che scoppia il primo settembre 7:00 i differenti punti di svolta della seconda guerra mondiale nei diversi paesi 8:14 il mito della "battaglia più grande" 8:46 mito della armata rossa 11:00 i tedeschi che non riuscivano ad affrontare i danni dei primi due anni di guerra 11:54 Hitler come megalomane e pessimo stratega 14:26 la propinazione delle ritirate di Hitler innecessarie 15:10 Generali Tedeschi come ottimi strateghi 16:18 miti di Rommel "leale" 17:42 primo utilizzatore del cannone anticarro 88mm 18:34 Fantomatiche frase di Rommel e altri e bollettino Armata Rossa 630 20:48 Patto Molotov-Ribentropp avrebbe favorito la germania 22:19 Stalin fregato dal suo compagno Hitler 23:12 i sovietici che avevano pianificato di invadere la Germania 23:35 paralisi e assenza di Stalin nei primi atti dell'operazione Barbarossa 24:54 operazione Barbarossa ritardata per l'intervento di Balcani e greci 26:50 Registrazione di Hitler 28:17 i russi sarebbero crollati senza il programma Lend Lease 30:34 Göring nella pianificazione nel Lutwaffe con la liberazione e rifornimento della sesta armata
Molto bello,hai iniziato un opera enorme da appassionato dell ' argomento finalmente un canale italiano che tratta la seconda guerra mondiale in modo professionale e non si basa su i soliti stereotipi o riprende fonti superate da tempo nella storiografia estera,aspetto con trepidazione il prossimo
Grazie il prox esce entro domenica, un poco in ritardo dal solito dato che ero preso con live, pezzi giornalistici etc (vedi info in community e capirai)
Una descrizione che espone la Storia scevra di quanto ne fa una certa narrativa d'ogni parte ma sgusciando una memoria al di sopra di interpretazioni di parte. Alcune interpretazioni sono crollate come verità consolidate solo dopo molti decenni e sepolte ormai in una tomba solitaria. Una pietra levigata da tutti gli studi successivi, di cui questo video ne è parte, di cui rimane un nucleo, certamente di minor grandezza ma più obiettivo per chi lo guarda con intenzioni conoscitive più vicine al vero. E questo non è poco 🌿
Consiglio la lettura del libro del Keynes premio Nobel per ľeconomia " le conseguenze economiche della pace" premonitore dello scoppio della WW2. Sempre una sorpresa piacevole i suoi video.
Bellissimo! Immagino parlerai nuovamente di ogni singolo mito quando approfondirai gli eventi in cui sono presenti :) In parte avevo già letto di queste cose, ma è stato interessante rivedere le cose in modo più completo. i video che sfatano i miti, se fatti bene, sono tra i video che preferisco, perché aiutano a far riflettere su come anche lo studio della storia sia in continua evoluzione :)
Complimenti per il canale: voce narrativa discreta, immagini video di buon livello narrativo e soprattutto analisi storica obiettiva e ben documentata senza faziosità ideologiche.
Parabellum , adoro la tua maniera rigorosa e imparziale di raccontare la storia senza fronzoli , ma il tuo stile asciutto e preciso è proprio ciò che rende tutto avvincente. . Questo poi dei miti duri a morire è veramente un argomento interessante, e sono curioso di vedere quelli delle prossime puntate. Anche io nel mio piccolo , studiandolo per un articolo , ho scoperto un piccolo mito molto diffuso . Un giorno te ne parlerò .
@@ParabellumStoria non credo ti interessi , si tratta di un episodio molto minore che non so se può essere contemplato fra i grandi e discussi eventi della seconda guerra mondiale . Si tratta dei bambini di Lidice che non furono uccisi a Chelmno nel 1942 ma un documento dimostra che il 13 giugno del 44 molti di loro erano ancora vivi e si trovavano nel campo di swatoborschitz in Cecoslovacchia. I riferimenti , se parli il tedesco o se hai pazienza con il traduttore li trovi su internet e sono : il Die welt, del 27 agosto 1997, a cura di Armin Fuhrer. Taz, il quotidiano di Berlino , del 6 febbraio , 1998 a cura di Andrea Dech. Il Berliner Beitung del 3 agosto 2001. Se ti interessa L argomento ti posso dare delle delucidazioni, avendolo approfondito.
@@dariobucci La conoscevo ma sai come? cercavo dei bambini di Lwow che combatterono nella guerra sovietico-polacca (gli scout) e mi sono imbattuto in quella storia di Chelmno e inizialmente la scambiai per i ragazzini di Leopoli
@@dariobucci E' un caso, ma sai non sono un tipo particolarmente sociale preferisco leggere un libro ad una serata al pub.. ci sono stati anni in cui ho letto 40-50 libri. Dopo un po aspettavo nuove pubblicazioni per trovare qualcosa di nuovo. Come per i documentari ormai guardo quelli russi coi sottotitoli perchè ogni cosa in inglese e italiano la ho gia vista.. e non è che esce tanto materiale nuovo da non starci dietro.. infatti seguo un centinaio di canali storici , il mio concetto di divertimento è trovare qualche conferenza sulla sacca della curlandia che duri almeno 2-3h.. A me la storia non annoia mai posso guardare conferenze tipo maratona del signore degli anelli anche 4-5-6 di fila :O
Amico mi sono divorato tutto quanti i video del tuo canale ed è stato un piacere! Hai fatto in lavoro di ricostruzione degno di una produzione televisiva seria. Sono molto contento di averti conosciuto!
@@ParabellumStoria Vabbè, ti davo almeno 40/45 anni, comunque la live è stata molto interessante, ora sto riprendendo la parte che non ho visto. Ancora i miei complimenti
Altra frase mai pronunciata, come quelle che elogiavano gli italiani, poi risultate mai pronunciate. Le memorie di generali tedeschi, ex gerarchi e nostalgici fascisti ecc. si sprecano, quindi la frase fatta : la storia la scrivono i vincitori. Andava bene ai tempi di Cesare , lui scriveva il "DE bello Gallico " ma i Galli erano analfabeti. E non potevano replicare. Churchill ha pubblicato nel 1949 una monumentale Storia della II° guerra Mondiale in 12 Volumi. Prese anche il Nobel per la letteratura. Oggi è introvabile (persino nelle biblioteche Comunali), sono riuscito a recuperarne, una intera opera, sulle Bancarelle di libri Usati. Ma ogni sua affermazione è puntualmente seguita dai documenti ufficiali ,dai telegrammi Protocollati. Dalle notizie dove trovare i documenti di archivio, consapevole che qualcuno poteva "INSUNUARE" che infilava balle o ricostruzioni edulcorate. Egli è attentissimo a ogni dettaglio e se dice che hitler ha detto questo , ne mostra puntuale la copia del verbale custodito negli archivi delle SS, o se dice una cosa che ha detto Stalin, mostra il telegramma originale ricevuto e consultabile dagli storici. Interessantissimo il 1° Volume : DA Guerra a Guerra , che mette in evidenza una serie di FATTI , inoppugnabili e facilmente verificabili , che nessuno dice mai. Prima di criticarlo a "Priori" sarebbe interessante leggerlo. Peccato che è diventato introvabile.
nella monumentale e dettagliata storia della WWII scritta da Churchill, stiamo tranquilli che non troveremo accenno ai crimini di guerra dei vincitori, che sono tanti, e spietati. non parliamo solo di stalin. gli angloamericani non sono da meno. lo stesso accade nei libri di scuola, nei documentari trasmessi sui media, ecc. la storia la scrivono i vincitori, eccome. altro che giulio cesare. è stato e sarà sempre così
Ricordiamo altri curiosi particolari: inglesi e francesi dichiarano guerra alla Germania il 3 e 4 settembre 1939, in “aiuto “ alla Polonia che da quel momento rimarrà ignorata, invasa ed oppressa fino alla caduta del l URSS 50 anni dopo. il 17 settembre 1939 i russi la invadono da est ma tutti fanno finta di nulla, e appena Churchill diventa primo ministro, le numerose offerte di pace dei tedeschi versola GB cadono nel vuoto fino alla disfatta. Sappiamo benissimo che Hitler non aveva nulla contro gli inglesi, anzi inizialmente era quasi lecchino verso di loro. Il Lebensraum tedesco era verso est. Churchill ha trascinato il suo popolo e il mondo intero, in una guerra che non era la loro. Del resto è esattamente quello che dal dopoguerra ad oggi fanno gli USA, là nazione che da allora ha sostituito la GB nel ruolo egemonco mondiale.
Questo canale è una bellissima scoperta! Mi sono avvicinato con circospezione. Ho pensato: magari è un altro megalomane autoreferenziale "so tutto io". Osservo, invece, che l'argomento è stato affrontato e condotto con piglio "storico", professionale. Eccellente lavoro! Mi raccomando continuare così. Mai cedere alle lusinghe, cascando nella autoreferenzialità. L'accesso alle fonti e la loro affidabilità, la loro analisi con la verificabilità dei contenuti, la attendibilità del referente, quando un testo non è accessibile o facilmente accessibile, così come disporre di testimonianze dirette, al netto della ineludibile soggettività di quanto percepito e compreso rispetto all'evento descritto, e così via sono tutti compiti che richiedono dedizione, grande pazienza, perizia, studio minuzioso e scrupoloso: tutto ciò caratterizza uno storico vero, professionista o per vocazione. La verità, soltanto la verità, qualunque essa sia. Qualora non fosse possibile accedervi, sia lode al dubbio o se ne faccia leale ammissione. Complimenti, davvero. Non mi era capitato un canale così sulla storia della seconda guerra mondiale.
Questo video è un capolavoro. Sia per i contenuti che per i filmati d'epoca. Nessun altro canale storico che io conosca presenta così tanti filmati.👍🏽 Non è che potresti occuparti del coinvolgimento dei militari tedeschi nell'olocausto? Io ho sempre presente la storia dei militari tedeschi innocenti che pensavano solo a combattere a fronte delle SS composte da pazzi esaltati ex delinquenti che sapevano solo urlare e fare il saluto a Hitler. Che anche questo poi ha il sapore di un vecchio mito, almeno in parte.
Comunque volevo dire una cosa alla mia community sono orgoglioso che nessuno sotto ai miei video si scanna, o da in escandescenze o taccia gli altri di essere comunista,fascista, etc etc io vedo tantissimi commenti che aggiungono punti di vista supportati da fonti e che portano nuovi elementi di discussione interessanti questa è la maniera sana e costruttiva di dibattere di storia. Quel tipo di dibattito di cui mi faccio promotore e guardiano, vi assicuro che accompagnerò sempre alla porta revisionisti e casinari, qui si discute fonti alla mano :) , e se dovessi fare errori, notificateli fornite le fonti e farò le dovute correzioni inserendole in descrizione o incollando il post (nessuno è perfetto) per me l'onestà intellettuale è la prima cosa.
Concordo pienamente con la sua riflessione. Riassumere a mio avviso la WW2 dividendola in buoni e cattivi mi sembra riduttivo è semplicistico. Spero che il tutto rimanga confinato a un confronto storiografico e non ideologico. Chiaramente ognuno di noi a una sua visione personale. Chiedo se in programma anche la guerra civile spagnola?
Secondo lei, parabellum (non conoscendo il nome uso il nickname), i riferimenti e i video in merito alla guerra del canale britannico TIK sono completamente adeguate o parziali?
@@leononpervenuto Tik è ottimo quando parla di cronaca militare, campagne etc, anche perchè si appoggia ad un ottima bibliografia Glantz, Citino etc quindi recente, è molto meno affidabile quando parla di economia,politica,ideologia etc.
Per questo dico sempre diffidate dei memoriali.. sono le peggiori letture se non si ha una formazione assai elevata sulla faccenda tale da poter discernere tra le cazzate.
Un video di debunking preziosissimo, contro tutti gli imbecilli delle varie forme di ideologismo e parrocchie politiche sui social. Vedo subito la seconda parte !
Grande lavoro di sintesi, apprezzo molto ciò che stai facendo, da entusiasta della storia conosco alcuni dei video da te citati, ma il fatto di renderli accessibili al pubblico italiano è una grande cosa. Poi ti devo tirare le orecchie, citando Citino, i tedeschi non hanno mai usato la parola "Blitzkgrieg", che nasce nella cultura anglosassone, ma come dice lui se non la usi la gente non ti capisce ... Ti ho scoperto oggi ma grazie al tuo lavoro sarà un piacere ascoltarti.
Grande Mirko !! Video bellissimo ti ho conosciuto grazie alle live di Ivan da lì ho cominciato a guardare i tuoi video e a seguire le live di Ivan con te ospite perché hai veramente un modo di fare divulgazione senza nessuna contaminazione e parli solo di fatti. Complimenti
Il bello che ho letto e finito di leggere Overy una settimana fa Come Manstein 2 mesi fa ! Quasi tutta la mia conoscenza sulla seconda guerra mondiale si basa sui miti che Parabellum sta cercando di sfatare. Hitler non aveva una grande considerazione dei generali tedeschi vecchia scuola. Adesso aspetto la seconda parte.
In giro per youtube io li scaricai da un canale che poi hanno deletato, ho circa un migliaio di film/documentari video nel mio database. Cmq credo siano tratti dalla serie apocalypse.
@@ParabellumStoria Chissà quanti ce ne sono di originali. Ce ne sono anche sulla guerra civile italiana, specie degli ultimi giorni in cui si vedono i morti abbandonati per strada. Cioè sono stati girati moltissimi filmati sopratutto dagli americani, ma anche dai tedeschi credo.
@@Dmax_- it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Brody-Dubno David Glantz "The Soviet-German War, 1941-1945: Myths and Realities" VIDEO th-cam.com/video/5qkmO7tm8AU/w-d-xo.htmlm54s altre fonti: th-cam.com/video/nA2286viUyw/w-d-xo.html&ab_channel=TIK
Un'altra cosa celata sulla 2ww è il numero delle waffenSS , che furono 800-900 mila, circa una 40ina di divisioni, tra le quali anche una di italiani. Solo 4-5 erano costituite interamente da tedeschi, le altre erano di molte nazionalità e avevano solo alcuni quadri tedeschi.
Bel video che sfata molti dei miti sulla ww2, ma una cosa da dire c'è l'ho sull'Afrikakorps, infatti è vero che le truppe tedesche in Africa si macchiarono di crimini però c'è da dire Rauff non era dell'Afrikakorps ma bensì proveniva dal fronte orientale e perciò non era direttamente sottoposto a Rommel. Comunque bel video
Si ma andava detto x completezza dato che quella parte non viene mai raccontata, certo non è equiparabile alla situazione in europea ma forse più per mancanza di obbiettivi che non di volontà.
@@ParabellumStoria be' un bell'obbiettivo poteva essere la presa di Gerusalemme, visto che era la patria degli ebrei e che anche il Gran Muftì era filotedesco. Comunque Rommel non è mai stato o in parte un fanatico sfegatato del regime o un ammazza ebrei.
@@jacopogiulioandreozzi6020 Ammazza ebrei no, sul regime sicuramente ne ha beneficiato e godeva di un rapporto privilegiato con Hitler insomma finchè andava bene non si lamentava, ben lontano da essere il cavaliere senza macchia dipinto dagli storici Inglesi, se fosse stato sul fronte orientale non so quanto pulito ne sarebbe uscito. Cmq era per dire qualcosa di nascosto e poco conosciuto e molto taciuto del fronte africano. Per il resto io sono un grande estimatore di Rommel per le sue doti ma ho una visione molto bilanciata sull'uomo e sul generale.
@@jacopogiulioandreozzi6020 alcune storie sono vere diciamo che in generale sono falsi i proclami le frasi dette da etc. Questa è verosimile: ll comandante della Folgore Frattini, dopo la resa venne accompagnato nelle retrovie degli inglesi ad El Alamein ed un interprete gli chiese: «Lei è il comandante della Folgore? Un generale inglese desidera salutarla». Si presentò dunque il generale Hugues comandante della 44ª divisione fanteria britannica, quella che aveva attaccato senza successo le posizioni della “Folgore”, «Si era sparsa la voce che il comandante della Folgore fosse caduto», disse Hugues, «Ho saputo che non è vero, e voglio dirle che sono contento», Frattini ringraziò, «Volevo dirle anche che nella mia lunga vita militare mai avevo incontrato soldati come quelli della Folgore», Frattini ringraziò ancora una volta poi si salutarono e si separarono. Ancora Harry Zinder, corrispondente del Time, scrisse: “a sud, i famosi paracadutisti della Divisione Folgore hanno combattuto fino all’ultima cartuccia.” Di Zinder è sicuro perchè l'articolo c'è.
Per il mito di Stalin spinto in catalessi dalle prime vittorie tedesche è molto interessante sentire una campana contraria. Per quel che ricordo si basava, oltre che sulle (sospette indubbiamente) rivelazioni di Krusciov anche sul fatto che passò più di una settimana prima che si decidesse a rivolgersi direttamente alla nazione con un discorso radio.
che i primi giorni fosse in stato di shock ci sono le foto.. e quando i generali e lo staff lo raggiunsero nella sua dacia pensò che fossero venuti a farlo fuori..
Sei molto bravo e preparato....per avere una visione chiara, onesta , come la tua bisogna aver letto tantissimo, interpretato con intelligenza i fatti, porsi superpartes perché la storia non declini a miserrima , stupida , banale come accade a chi si schiera...complimenti...da quando ti ha attaccato Mr. Democrazia Proletaria poi diventato avvocato dell'economia e delle "libertà democratiche Americane" mi sono iscritto e ti sostengo, fosse solo per lo stile con il quale tenesti botta ai suoi attacchi..... Grazie! Ti seguo sempre con stima
Questa e' vera storia, grazie! Volevo chiederle qual e' a suo parere, tra le tante, la migliore storia della seconda guerra mondiale, io ho letto tra le altre quella di Fuller che e' notevole, ma essendo stata scritta ancora negli anni '40 temo che sia piuttosto superata in molti punti. Mi piacerebbe
Oggi giorno non si va sui libri "generici" tipo storia della seconda guerra mondiale ma per "fronti" Quindi a seconda del teatro vi sono autori da seguire, poi negli ultimi 20 anni il grosso dell'attenzione anche anglosassone è stata rivolta al fronte orientale anche perchè negli anni precedenti per motivi di geopolitica venne studiata poco, minimizzata, poi l'apertura degli archivi russi per un pò ha dato nuova linfa e generato interesse. A riguardo del fronte orientale i più autorevoli al momento sono Glantz, Citino, Beevor, Overy ad esempio.
@@ParabellumStoria Si' certo. La mia domanda verteva su quale tra le opere generalistiche tu consideri la migliore dal punto di vista della comprensione del "fatto" bellico in senso ampio. Io trovo che Fuller avesse una profonda sensibilita' per il "fatto" militare, ma volevo sentire un tuo parere, e anche cosa pensi delle opere di John Keegan, Victor Davis Hanson, etc.
@@vagadellestelle Se cerchi qualcosa di narrativo un classico rimane Storia Militare della Seconda Guerra Mondiale di Lidell Hart un buon libro di "base". La più completa sebbene di ampio respiro come opera (ma di stampo accademico ) rimane: Germany and the second world war della Oxford University press, 12 volumi x 18 mila pagine fatte anche in collaborazione con la Militargeschichtliches Forschungsamt (Research Institute for Military History) Potsdam, Germania John Keegan va bene ma sono libri molto basilari basta fare un confronto: quante pagine ha il suo libro sulla seconda guerra mondiale 600 ? mentre quelli della Oxford University 18 mila... è proprio un altro livello di pubblicazione e divulgazione, uno per un pubblico che si approccia alla storia e quindi deve essere digeribile anche per non esperti, l'altro invece è una vera e propria opera accademica che racchiude in se tutta la seconda guerra mondiale sebbene "genericamente" dato che vi sono libri che raccontano singoli eventi di migliaia di pagine tanto per far capire quanto sia possibile salire verticalmente con i dettagli. Di quelle più accessibili "generiche" forse la migliore è quella di Antony Beevor.
@@ParabellumStoria Grazie mille, molto informativo. Ho letto la storia di Liddell Hart, ma ovviamente sul piano accademico le opere che hai citato tu sono su un altro livello. Credo che leggero' l'opera di Antony Beever. Grazie ancora per questi preziosi documentari che fai.
Il patto Molotov-Ribbentrop fu voluto da Stalin, visto che Francia e Gran Bretagna non sembravano propensi a fare una alleanza, anche perché l'URSS aveva in corso la guerra non dichiarata col Giappone nel Manciukuò, per cui non voleva avere aperto un fronte di guerra anche con la Germania?
Complimenti per il video, vorrei farti una domanda. Ma hitler e stalin si sono mai incontrati dal vivono? Se la risposta è no perchè? Grazie per la risposta
Bel video. Tra le fonti ti consiglio anche The Myth of the Eastern Front. The Nazi-Soviet war in American popular culture di Edward J Davies II e Ronald Smelser. Un'analisi approfondita sulle fake news su quella guerra e su chi le propaga.
Complimenti a Parabellum per aver concentrato in un breve filmato tutte le leggende nate su false informazioni e interessate ricostruzioni. ES. sulla frase (mai pronunciata) dalla Stavka.....il corpo degli Alpini è l'unico INVITTO in terra Russa. E' stato tanto, venduto per buono, che anche (il compianto) Enzo Biagi, nel suo libro . "1943 e Dintorni" ne fa menzione. Certamente in buona fede , suppongo, gli studi più approfonditi che indussero la stessa ASS.Naz: ALPINI a dichiarare che quel comunicato non fu MAI diramato. Arrivarono molti anni dopo la stesura del libro di Biagi. Complimenti, da appassionato , sapevo molte di quelle cose . Ora mi aspetto che anche le altre, vengano sbugiardate nei prossimi Filmati. Grazie
La storia è un processo di raffinamento continuo. "Come per qualsiasi altra epoca o evento storico, la ricerca storiografica procede per "accumulo" di nuova documentazione ritrovata - oppure già ottenuta ma ancora non completamente esaminata - e quindi per "accumulo di conclusioni elaborate" che, fino a nuove evidenze confutanti, vanno considerate definitive. ...Appunto fino alla eventuale scoperta di nuova documentazione confutante, in mancanza della quale, però, le conclusioni più recenti costituiscono una "verità storica ottenuta scientificamente".
Interessante ma ciascuno di questi eventi meriterebbe un approfondimento perché la revisione storica non è sempre corretta, però giusto occuparsene, grazie
Ovviamente con l'andare della guerra i tempi di addestramento vennero sempre più ridotti e quindi anche la qualità andò deteriorando. Specialmente per quanto riguarda i piloti.. pre guerra avevano 200-300 ore di volo nel 44-45 salivano su un caccia dopo 20-30. 90% di riduzione e in una situazione drammatica.
Ho un dubbio riguardo ai confronti numerici tra la battaglia di Brody-Dubno e quella di Kursk e mi piacerebbe sapere come l'autore è giunto ad una simile conclusione: sapresti indicarmi la fonte? Se hai effettuato un incrocio dei dati con le pagine russe di Wikipedia, noterai che esistono grossi divari e credo che loro abbiano fatto un po' troppo affidamento sulle "loro" fonti (spesso volutamente esagerate). Io ho trovato molte difficoltà nel confrontare le fonti storiche inerenti diversi conflitti, in quanto spesso vengono considerati "carri armati" anche i veicoli blindati di supporto alla fanteria. Sinceramente, non mi sarei sbilanciato troppo su questo "mito", ma sicuramente avrai approfondito l'argomento meglio di me.
Mai usare wikipedia le fonti sono sempre dubbie e variano dalla versione russa a quella inglese a quella italiana, e spesso riferiscono a fonti superate di libri di autori di anni 50-60-70 quando non vi era modo di accedere agli archivi russi. Un esempio di quanto sia fuorviante Wikipedia. se vai nella pagina inglese della guerra D'etiopia contano a circa 300 mila le perdite italiane.. quando in realtà erano circa 7-8mila.. perchè? perchè non dicono che includono le perdite italiane del 40-41 contro gli Inglesi e tutta la guerra del corno d'africa , facendo un mischione assurdo intersecando due periodi senza specificarlo. Uno che non sa queste cose le potrebbe anche prendere per buone. A riguardo dei numeri su dubno-brody a dirlo è uno dei più grandi esperti di fronte orientale al mondo ovvero Glantz, puoi facilmente trovare le sue conferenze online dove spesso parla del mito di kursk (lui ha avuto modo di avere accesso per un periodo agli archivi sovietici e ha fatto dei confronti.. la cosa viene poi ribadita nelle sue pubblicazioni) Ed anche altri autorevoli esperti come Citino ed altri convergono sulla stessa conclusione. Va anche detto che a dubno-brody la massa di carri era anche largamente composta da carri leggeri t-26. Se le vuoi nel mio discord nel canale pdf c'è una cartella dropbox con i pdf di tutti i suoi libri, da When Titans Clashed: How the Red Army Stopped Hitler, fino alle sue analisi della dottrina della guerra in profondità sovietica alle difese di kursk.
Anzi guarda senza che logghi discord www.dropbox.com/sh/ot5k2q6wi1bnbex/AAAK27XGxXz1HXS0g09Ga8Eya?dl=0 (Sono andato a recuperare un commento dove mi avevano fatto la stessa domanda) la più grande battagla di carri è Dubno Brody non Kursk/Prokhorovka fonte: David Glantz "The Soviet-German War, 1941-1945: Myths and Realities" VIDEO th-cam.com/video/5qkmO7tm8AU/w-d-xo.htmlm54s altre fonti: th-cam.com/video/nA2286viUyw/w-d-xo.html&ab_channel=TIK
@@ParabellumStoria grazie, appena possibile darò un occhiata e nel frattempo mi guarderò i video che hai linkato. Ho fatto riferimento a Wikipedia solo per chiedere, visto che molti la usano ed apportano contenuti interessanti: io la utilizzo spesso per la bibliografia e le fonti.
@@ugofch Ne discutemmo grandemente con un mio commento sotto al canale di un mio amico Redkomet che se non conosci ti consiglio di darci un occhio :) th-cam.com/video/PYek4z9qM3Y/w-d-xo.html&ab_channel=RedK0met%27sDen
Io alla frase di Rommel sui Bersaglieri posso pure crederci, anche perché ha lo stesso valore del marito che dice alla moglie "sei bellissima" o la moglie che dice al marito, "sei stato fantastico". Si lascia il pelo al cane..
Il problema è quando metti frasi non dimostrabili sui monumenti.. la storia si occupa di fatti dimostrabili per credere c'è la religione e io non sono un teologo :) www.lagazzettadiviareggio.it/assets/Uploads/articoli/_resampled/OptimizedImageW10/targa-rommel.jpg cmq non siamo i soli a fare queste cose hai presente la famosa frase di Cambronne a Waterloo che dice la guardia muore ma non si arrende? fu smentita da Cambronne stesso eppure i francesi la hanno messa sotto alla sua statua... previews.123rf.com/images/dutourdumonde/dutourdumonde1511/dutourdumonde151100021/48420381-statue-g%C3%A9n%C3%A9ral-cambronne-%C3%A0-nantes-france.jpg
@@ParabellumStoria è una costante universale, parte integrante del mito bellico, ombra lunga di un evento prettamente militare. Basta guardare Lone Survivor per capire che pare impossibile farne a meno..
Sarebbe un discorso interminabile, ma Alan Brooke scrisse: "I nostri soldati erano operai, impiegati e contadini che si videro rivestiti con un'uniforme... Ai tedeschi invece, "piaceva" fare la guerra..."
Sicuramente la tradizione marziale Prussiana ha un peso.. come si diceva all'epoca? la Prussia non è uno stato con un esercito, ma un esercito con uno stato. Alla trinità francese di Libertè, Egalitè, Fraternitè noi prussiani opponiamo Fanteria, Cavalleria, Artigleria.
@@roccopolimena5207 Pensa che alla prima battaglia Federico pensando di averla persa abbandonò il campo per poi tornare quando i suoi generali ribaltarono la situazione... non proprio un inizio "splendido". Ma i Prussiani spesso sono riusciti a fare molto con poco usando una rapidità ed una decisione che erano inconsuete per l'epoca, semplicemente avevano un altro passo. Non a caso Napoleone era un suo grande ammiratore.. quando ti trovi nel mezzo devi colpire con violenza il più debole dei tuoi avversari per evitare che si raggruppino (Napoleone a Quatre Bras fece questo a Wellington per evitare che si congiusse coi Prussiani) E fece lo stesso coi prussiani a Wawre e Ligny. upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/26/Waterloo_campaign_map.png la mappa dice tutto.. nel mezzo i francesi a tenere divisi gli avversari.
@@roccopolimena5207 ciao Rocco, in realtà la città di Berlino si salvo dalla distruzione durante la Guerra dei Sette Anni a causa di alcuni bisticci tra i generali austriaci e russi e successivamente anche con la morte della zarina.
@@roccopolimena5207 ma io infatti ho detto che la morte della zarina fu "secondaria", il reale motivo della salvezza di Berlino furono i disaccordi tra il comando austriaco e quello russo. Ps: non Paolo ma Pietro III
Circa la narrazione della Seconda Guerra Mondiale, molti avranno sentito parlare di "miti".
E' il conflitto più grande e distruttivo affrontato dal genere umano: normale che ci sia stata una proliferazione incontrollata di leggende, intorno ad esso.
E i motivi alla base di tale proliferazione sono molteplici: dall'avventurismo narrativo di divulgatori sensazionalistici, alla cocciuta presa di posizione di alcuni storici convinti di "aver detto la parola finale e definitiva" su un certo aspetto specifico dell'intera guerra - "ultima parola" poi successivamente "meglio definita", o "integrata" o talvolta proprio "rivoltata" dalla scoperta e dall'analisi di nuova documentazione originale dell'epoca.
Come per qualsiasi altra epoca o evento storico, la ricerca storiografica procede per "accumulo" di nuova documentazione ritrovata - oppure già ottenuta ma ancora non completamente esaminata - e quindi per "accumulo di conclusioni elaborate" che, fino a nuove evidenze confutanti, vanno considerate definitive.
...Appunto fino alla eventuale scoperta di nuova documentazione confutante, in mancanza della quale, però, le conclusioni più recenti costituiscono una "verità storica ottenuta scientificamente".
E' quindi perfettamente normale che nel primo decennio dal 1945, ci fu una ipertrofia divulgativa - spesso non professionale e anzi deliberatamente sensazionalistica, oltre che politicamente/ideologicamente (o solo "campanilisticamente") declinata - che poi, nei decenni successivi (quelli "di mezzo": tra il 1960 e il 1980) fu in parte ridimensionata, corretta o smentita da nuove scoperte e nuove analisi, anche se all'nterno della martellante, fuorviante propaganda contrapposta dei due blocchi della Guerra Fredda.
Nei decenni più recenti (1980-2000) la ricerca storica, avendo già "ripulito" la narrazione del conflitto delle "bufale" precedenti più eclatanti, è andata approfondendo verticalmente aspetti più tecnici, più complicati, scovando anche in quelli delle deformazioni spesso "normali" (derivanti dai meccanismi già descritti) e talvolta intenzionali. (Introduzione di Fabiano Fava ai miei video su vari canali Facebook)
Però il fatto che non sia mai esistito il bollettino 630 mi spezza il cuore 💔
Finalmente un professionista che fa divulgazione seria
Aggiungo anche non noiosa
Su che base dici questo
@@fabiosantini1028 è bravo
@@fabiosantini1028 argomenta
E ci sarebbero tante troppe cose da dire.
Oltre alla precisione dei dettagli, alla quantità di libri che traspare tu abbia letto, alla scorrevolezza delle spiegazioni e all'ottimo bilanciamento tra dati puri e analisi più generale, a stupirmi in positivo è la tua onestà intellettuale priva di ideologie di fondo e preconcetti, cosa non comune al giorno d'oggi.
Continua così.
Grazie :)
questo canale mi sta ripulendo la testa da anni e anni di documentari di infima qualità, grazie mille per ciò che fai e la passione che ci metti!
Ne vedremo delle belle nella 2nda e terza parte allora ;O
@@ParabellumStoria potresti parlare dei motivi principali della sconfitta tedesca in Russia
Problemi quelli di History Channel. Materiale video buono, accompagnato da pessimi commenti.
@@sergiomarrocco1926 Più che altro datati e basati su cose ormai smontate.
timestamp:
0:00 premesse
5:23 tendenza a classificare la guerra che scoppia il primo settembre
7:00 i differenti punti di svolta della seconda guerra mondiale nei diversi paesi
8:14 il mito della "battaglia più grande"
8:46 mito della armata rossa
11:00 i tedeschi che non riuscivano ad affrontare i danni dei primi due anni di guerra
11:54 Hitler come megalomane e pessimo stratega
14:26 la propinazione delle ritirate di Hitler innecessarie
15:10 Generali Tedeschi come ottimi strateghi
16:18 miti di Rommel "leale"
17:42 primo utilizzatore del cannone anticarro 88mm
18:34 Fantomatiche frase di Rommel e altri e bollettino Armata Rossa 630
20:48 Patto Molotov-Ribentropp avrebbe favorito la germania
22:19 Stalin fregato dal suo compagno Hitler
23:12 i sovietici che avevano pianificato di invadere la Germania
23:35 paralisi e assenza di Stalin nei primi atti dell'operazione Barbarossa
24:54 operazione Barbarossa ritardata per l'intervento di Balcani e greci
26:50 Registrazione di Hitler
28:17 i russi sarebbero crollati senza il programma Lend Lease
30:34 Göring nella pianificazione nel Lutwaffe con la liberazione e rifornimento della sesta armata
La storia militare secondo me è la cosa più importante, è una somma del pensiero economico, geopolitico, sociale e non solo la storia delle battaglie
Molto bello,hai iniziato un opera enorme da appassionato dell ' argomento finalmente un canale italiano che tratta la seconda guerra mondiale in modo professionale e non si basa su i soliti stereotipi o riprende fonti superate da tempo nella storiografia estera,aspetto con trepidazione il prossimo
Grazie il prox esce entro domenica, un poco in ritardo dal solito dato che ero preso con live, pezzi giornalistici etc (vedi info in community e capirai)
Bellissimo. Il livello degli storici contemporanei è inconfrontabile con quello di quelli che ho studiato quando ero ragazzo negli anni 60 e 70
Una descrizione che espone la Storia scevra di quanto ne fa una certa narrativa d'ogni parte ma sgusciando una memoria al di sopra di interpretazioni di parte. Alcune interpretazioni sono crollate come verità consolidate solo dopo molti decenni e sepolte ormai in una tomba solitaria. Una pietra levigata da tutti gli studi successivi, di cui questo video ne è parte, di cui rimane un nucleo, certamente di minor grandezza ma più obiettivo per chi lo guarda con intenzioni conoscitive
più vicine al vero.
E questo non è poco 🌿
Grazie veramente per la serietà della tua divulgazione!
Ma quanto è epica la intro? Troppo bella non cambiarla MAI!
sarà fatto
Consiglio la lettura del libro del Keynes premio Nobel per ľeconomia " le conseguenze economiche della pace" premonitore dello scoppio della WW2. Sempre una sorpresa piacevole i suoi video.
Ne cito qualcosa nei video sul trattato di Versailles
Finalmente delle veritá storiche. Grazie.
Bellissimo! Immagino parlerai nuovamente di ogni singolo mito quando approfondirai gli eventi in cui sono presenti :) In parte avevo già letto di queste cose, ma è stato interessante rivedere le cose in modo più completo. i video che sfatano i miti, se fatti bene, sono tra i video che preferisco, perché aiutano a far riflettere su come anche lo studio della storia sia in continua evoluzione :)
Oddio, menomale che fai questo tipo di divulgazione, mi sono reso conto che cascare in un mito è più facile del previsto, grazie mille!!
Ottimo video, finalmente una persona storicamente preparata
Come utente/spettatore devo dire che è davvero un ottimo contenuto ❤❤❤
Complimenti per il canale: voce narrativa discreta, immagini video di buon livello narrativo e soprattutto analisi storica obiettiva e ben documentata senza faziosità ideologiche.
Grazie :)
Parabellum , adoro la tua maniera rigorosa e imparziale di raccontare la storia senza fronzoli , ma il tuo stile asciutto e preciso è proprio ciò che rende tutto avvincente. . Questo poi dei miti duri a morire è veramente un argomento interessante, e sono curioso di vedere quelli delle prossime puntate. Anche io nel mio piccolo , studiandolo per un articolo , ho scoperto un piccolo mito molto diffuso . Un giorno te ne parlerò .
Ma che un giorno manda la fonte che lo integro se non è in lista :O
@@ParabellumStoria non credo ti interessi , si tratta di un episodio molto minore che non so se può essere contemplato fra i grandi e discussi eventi della seconda guerra mondiale . Si tratta dei bambini di Lidice che non furono uccisi a Chelmno nel 1942 ma un documento dimostra che il 13 giugno del 44 molti di loro erano ancora vivi e si trovavano nel campo di swatoborschitz in Cecoslovacchia. I riferimenti , se parli il tedesco o se hai pazienza con il traduttore li trovi su internet e sono : il Die welt, del 27 agosto 1997, a cura di Armin Fuhrer. Taz, il quotidiano di Berlino , del 6 febbraio , 1998 a cura di Andrea Dech. Il Berliner Beitung del 3 agosto 2001. Se ti interessa L argomento ti posso dare delle delucidazioni, avendolo approfondito.
@@dariobucci La conoscevo ma sai come? cercavo dei bambini di Lwow che combatterono nella guerra sovietico-polacca (gli scout) e mi sono imbattuto in quella storia di Chelmno e inizialmente la scambiai per i ragazzini di Leopoli
@@ParabellumStoria ma conosci tutto ? Credevo che ero L unico in Italia a sapere questa cosa.
@@dariobucci E' un caso, ma sai non sono un tipo particolarmente sociale preferisco leggere un libro ad una serata al pub.. ci sono stati anni in cui ho letto 40-50 libri.
Dopo un po aspettavo nuove pubblicazioni per trovare qualcosa di nuovo.
Come per i documentari ormai guardo quelli russi coi sottotitoli perchè ogni cosa in inglese e italiano la ho gia vista.. e non è che esce tanto materiale nuovo da non starci dietro.. infatti seguo un centinaio di canali storici , il mio concetto di divertimento è trovare qualche conferenza sulla sacca della curlandia che duri almeno 2-3h..
A me la storia non annoia mai posso guardare conferenze tipo maratona del signore degli anelli anche 4-5-6 di fila :O
Complimenti vivissimi.
Una disamina ben articolata e piacevole da seguire.
Finalmente si parla della "MASKIROSKA" ! Mirko, grazie. Mezzo Polacco anche io, ho la moglie Polacca!
Maskirovka, guardati il video su Bagration.
Complimenti, mi piace. Lavoro incredibile senza ideologia e soprattutto indipendente.
Amico mi sono divorato tutto quanti i video del tuo canale ed è stato un piacere!
Hai fatto in lavoro di ricostruzione degno di una produzione televisiva seria.
Sono molto contento di averti conosciuto!
Benvenuto allora :)
Pensavo che questo video sarebbe stato noiosissimo, infatti ho aspettato dei giorni per vederlo. Ma ora che l'ho visto mi è piaciuto tantissimo!
oggi alle 18.00 c'è la live :) su twitch www.twitch.tv/ilcaffe
@@ParabellumStoria sisi, mi ero messo il promemoria. Non mancherò di certo
@@theblackmantis4355 cmq sembro + giovane ma vado x i 39 e ho gia la barba bianca sotto 8-(
@@ParabellumStoria Vabbè, ti davo almeno 40/45 anni, comunque la live è stata molto interessante, ora sto riprendendo la parte che non ho visto. Ancora i miei complimenti
Bene come previsto video molto interessante per riportare le cose nella giusta dimensione. Baravo
Fantastico lavoro Mirko e CO.
“la storia sarà gentile con me perché la scriverò io”. (W Churchill)
Hold my Beer
Altra frase mai pronunciata, come quelle che elogiavano gli italiani, poi risultate mai pronunciate. Le memorie di generali tedeschi, ex gerarchi e nostalgici fascisti ecc. si sprecano, quindi la frase fatta : la storia la scrivono i vincitori. Andava bene ai tempi di Cesare , lui scriveva il "DE bello Gallico " ma i Galli erano analfabeti. E non potevano replicare. Churchill ha pubblicato nel 1949 una monumentale Storia della II° guerra Mondiale in 12 Volumi. Prese anche il Nobel per la letteratura. Oggi è introvabile (persino nelle biblioteche Comunali), sono riuscito a recuperarne, una intera opera, sulle Bancarelle di libri Usati. Ma ogni sua affermazione è puntualmente seguita dai documenti ufficiali ,dai telegrammi Protocollati. Dalle notizie dove trovare i documenti di archivio, consapevole che qualcuno poteva "INSUNUARE" che infilava balle o ricostruzioni edulcorate. Egli è attentissimo a ogni dettaglio e se dice che hitler ha detto questo , ne mostra puntuale la copia del verbale custodito negli archivi delle SS, o se dice una cosa che ha detto Stalin, mostra il telegramma originale ricevuto e consultabile dagli storici. Interessantissimo il 1° Volume : DA Guerra a Guerra , che mette in evidenza una serie di FATTI , inoppugnabili e facilmente verificabili , che nessuno dice mai. Prima di criticarlo a "Priori" sarebbe interessante leggerlo. Peccato che è diventato introvabile.
@@alessandromango282 li trovi su ibs a 8 euro l'uno www.ibs.it/seconda-guerra-mondiale-parte-terza-libri-vintage-winston-churchill/e/2570030224090
nella monumentale e dettagliata storia della WWII scritta da Churchill, stiamo tranquilli che non troveremo accenno ai crimini di guerra dei vincitori, che sono tanti, e spietati. non parliamo solo di stalin. gli angloamericani non sono da meno. lo stesso accade nei libri di scuola, nei documentari trasmessi sui media, ecc.
la storia la scrivono i vincitori, eccome. altro che giulio cesare. è stato e sarà sempre così
Ricordiamo altri curiosi particolari:
inglesi e francesi dichiarano guerra alla Germania il 3 e 4 settembre 1939, in “aiuto “ alla Polonia che da quel momento rimarrà ignorata, invasa ed oppressa fino alla caduta del l URSS 50 anni dopo. il 17 settembre 1939 i russi la invadono da est ma tutti fanno finta di nulla, e appena Churchill diventa primo ministro, le numerose offerte di pace dei tedeschi versola GB cadono nel vuoto fino alla disfatta. Sappiamo benissimo che Hitler non aveva nulla contro gli inglesi, anzi inizialmente era quasi lecchino verso di loro. Il Lebensraum tedesco era verso est. Churchill ha trascinato il suo popolo e il mondo intero, in una guerra che non era la loro. Del resto è esattamente quello che dal dopoguerra ad oggi fanno gli USA, là nazione che da allora ha sostituito la GB nel ruolo egemonco mondiale.
magnifico....non posso dir altro....magnifico
Mirko Campochiari i miei complimenti racconti bene la storia seconda guerra mondiale
Un video eccezionale. Grazie
Ottima divulgazione mi è piaciuto molto bravo storicamente sei molto preparato mi appassiono ogni tuo video 🇮🇹👍
Grazie :)
Questo canale è una bellissima scoperta! Mi sono avvicinato con circospezione. Ho pensato: magari è un altro megalomane autoreferenziale "so tutto io". Osservo, invece, che l'argomento è stato affrontato e condotto con piglio "storico", professionale. Eccellente lavoro! Mi raccomando continuare così. Mai cedere alle lusinghe, cascando nella autoreferenzialità. L'accesso alle fonti e la loro affidabilità, la loro analisi con la verificabilità dei contenuti, la attendibilità del referente, quando un testo non è accessibile o facilmente accessibile, così come disporre di testimonianze dirette, al netto della ineludibile soggettività di quanto percepito e compreso rispetto all'evento descritto, e così via sono tutti compiti che richiedono dedizione, grande pazienza, perizia, studio minuzioso e scrupoloso: tutto ciò caratterizza uno storico vero, professionista o per vocazione. La verità, soltanto la verità, qualunque essa sia. Qualora non fosse possibile accedervi, sia lode al dubbio o se ne faccia leale ammissione.
Complimenti, davvero. Non mi era capitato un canale così sulla storia della seconda guerra mondiale.
Grazie ^_^
Complimenti Mirco, questi doc su WWII sono bellissimi e molto interessanti… sono solo 3 vero???
il 4 uscirà appena finisce questa storia in Ucraina
Questo video è un capolavoro. Sia per i contenuti che per i filmati d'epoca. Nessun altro canale storico che io conosca presenta così tanti filmati.👍🏽
Non è che potresti occuparti del coinvolgimento dei militari tedeschi nell'olocausto? Io ho sempre presente la storia dei militari tedeschi innocenti che pensavano solo a combattere a fronte delle SS composte da pazzi esaltati ex delinquenti che sapevano solo urlare e fare il saluto a Hitler. Che anche questo poi ha il sapore di un vecchio mito, almeno in parte.
Di alcuni miti che coinvolgono la Wehrmacht e che vanno contro la narrativa di "pulita" come il decreto Nacht und Nebel (notte e nebbia) ne parlerò
@@ParabellumStoria ottimo!👍🏽
Molto interessante: attendo le prossime parti con grande curiosità.
La registrazione non autorizzata dei finlandesi! Da accapponare la pelle! A quando l'intero audio! Complimenti vivissimi!
Fine settimana prox che in questi giorni sono impegnatissimo. vedi msg community :)
Comunque volevo dire una cosa alla mia community sono orgoglioso che nessuno sotto ai miei video si scanna, o da in escandescenze o taccia gli altri di essere comunista,fascista, etc etc io vedo tantissimi commenti che aggiungono punti di vista supportati da fonti e che portano nuovi elementi di discussione interessanti questa è la maniera sana e costruttiva di dibattere di storia.
Quel tipo di dibattito di cui mi faccio promotore e guardiano, vi assicuro che accompagnerò sempre alla porta revisionisti e casinari, qui si discute fonti alla mano :) , e se dovessi fare errori, notificateli fornite le fonti e farò le dovute correzioni inserendole in descrizione o incollando il post (nessuno è perfetto) per me l'onestà intellettuale è la prima cosa.
Concordo pienamente con la sua riflessione. Riassumere a mio avviso la WW2 dividendola in buoni e cattivi mi sembra riduttivo è semplicistico. Spero che il tutto rimanga confinato a un confronto storiografico e non ideologico. Chiaramente ognuno di noi a una sua visione personale. Chiedo se in programma anche la guerra civile spagnola?
@@michelecremonini4557 si è in programma
Secondo lei, parabellum (non conoscendo il nome uso il nickname), i riferimenti e i video in merito alla guerra del canale britannico TIK sono completamente adeguate o parziali?
@@leononpervenuto Tik è ottimo quando parla di cronaca militare, campagne etc, anche perchè si appoggia ad un ottima bibliografia Glantz, Citino etc quindi recente, è molto meno affidabile quando parla di economia,politica,ideologia etc.
non aspettavo altro bro
Attendiamo con ansia una tua live
@@Blitz88ITA lo so ma sono leggermente incasinato
Mamma mia, che gran canale! Consigliarlo a tutti!
La storia e la memoria sono proprio come l'acqua e l'olio. È inutile mon stanno insieme! Bravissimo per questo video degno di ub grande storico.
Per questo dico sempre diffidate dei memoriali.. sono le peggiori letture se non si ha una formazione assai elevata sulla faccenda tale da poter discernere tra le cazzate.
e io che credevo di conoscere la storia... quanti di questi falsi miti credevo fossero verità assoluta ! grazie parabellum !!
Bel video complimenti!
È una cosa buona che queste cose vengano dette anche da un canale italiano
Siete i numeri 1 💪💪💪
Straordinario! Carry on!
Semplicemente bellissimo
Grande Campo chiari più istituzionale e accademico.
Detto con il massimo rispetto
Un video di debunking preziosissimo, contro tutti gli imbecilli delle varie forme di ideologismo e parrocchie politiche sui social. Vedo subito la seconda parte !
Super interessanti questi aneddoti. Gran video! 😊
Grande lavoro di sintesi, apprezzo molto ciò che stai facendo, da entusiasta della storia conosco alcuni dei video da te citati, ma il fatto di renderli accessibili al pubblico italiano è una grande cosa. Poi ti devo tirare le orecchie, citando Citino, i tedeschi non hanno mai usato la parola "Blitzkgrieg", che nasce nella cultura anglosassone, ma come dice lui se non la usi la gente non ti capisce ... Ti ho scoperto oggi ma grazie al tuo lavoro sarà un piacere ascoltarti.
Guarda Genesi della Wehrmacht che a me le orecchie non me le tirano fidati :O
@@ParabellumStoria si scherza eh, il duro lavoro va sempre premiato, anche perché molto accurato. Buon lavoro.
complimenti davvero!!!
Video ottimo, come sempre!🤙🏻
min. 8:39 che fucile automatico utilizza il soldato che pare tedesco??
Pare un mab 38
@@ParabellumStoria ma... infatti!! Che storia mai è questa?!
@@marcobenini8102 I tedeschi sequestrarono agli italiani un certo numero di mab questo è assodato dato che la ritenevano un ottima arma
Molto probabilmente un mp 41
Video strepitoso! Lodi! Lodi! Lodi!
Video sublime!
Ottimo lavoro, bravo
Grazie, leggi sulla board della community oggi sono in live alle 18.00 www.twitch.tv/ilcaffe
Ora posso dire di aver visto tutti i tuoi video! Aspetto i nuovi
Il prossimo è quasi pronto, la live , alcuni articoli giornalistici etc mi hanno rallentato ma è quasi pronto fine settimana esce.
@@ParabellumStoria oddio, oggi c'è la live, me lo stavo scordando. Grazie per avermelo ricordato
Fantastico
Like già messo
Bella Mattè :P
@@ParabellumStoria CATEGORICO
@@VENESSIA_History_page E IMPEGNATIVO PER TUTTI
Bravissimo, continua così!
Grazie
Grande Mirko !! Video bellissimo ti ho conosciuto grazie alle live di Ivan da lì ho cominciato a guardare i tuoi video e a seguire le live di Ivan con te ospite perché hai veramente un modo di fare divulgazione senza nessuna contaminazione e parli solo di fatti. Complimenti
Grazie ^_^
Video bellissimo, interessante e anche doveroso sui miti e leggende.
Ortimo lavoro!!!!!!!
Bella Zio Mike!
@@ParabellumStoria Lo sapevo che siete parenti da parte di.... guerra🤣😂🤣😂💣💥💣💥💣💥😁👋
Scusa la domanda, cosa ne pensi di Geronimo Stilton?
Gran bel video...iscritto
Il bello che ho letto e finito di leggere Overy una settimana fa Come Manstein 2 mesi fa ! Quasi tutta la mia conoscenza sulla seconda guerra mondiale si basa sui miti che Parabellum sta cercando di sfatare.
Hitler non aveva una grande considerazione dei generali tedeschi vecchia scuola. Adesso aspetto la seconda parte.
bel video molto utile, grazie
Si continua con il repulisti tra le mie conoscenze storiche. Bravo, lavoro eccellente! 😉
In generale, delle opere di Richard Overy, cosa pensi?
Un pò di parte
@@ParabellumStoria A me, é stato consigliato "La strada della vittoria", che ho poi acquistato. Lo leggerò.
Benissimo
Bel video, continua con i video ai talento .
Grazie Mirko, le leggende metropolitane e i falsi miti esistono dalla notte dei tempi.
Sfatiamoli!
Come sempre le faccio i miei complimenti. Saluti Maurizio Baldi
Nuovo iscritto complimenti
Grazie e benvenuto
Azz, molto interessante , complimenti
Grazie
Bel video. Grande Parabellum, ti seguo da quando hai fottuto la password alla fire
difficile fottere qualcosa che ti è stato dato comunque fai bene :)
Quando verrà postato il video dell'incontro Hitler Mannerheim?
E' su 3 da 3 giorni o_O th-cam.com/video/cEBRjYDhtfI/w-d-xo.html&ab_channel=Parabellum
@@ParabellumStoria Grazie.
Muito bom vídeo 👏 abraçs do Brasil
Ci sono molti spezzoni di filmati originali in questi video, certi anche a colori. Dove si possono trovare ?
In giro per youtube io li scaricai da un canale che poi hanno deletato, ho circa un migliaio di film/documentari video nel mio database.
Cmq credo siano tratti dalla serie apocalypse.
@@ParabellumStoria Chissà quanti ce ne sono di originali. Ce ne sono anche sulla guerra civile italiana, specie degli ultimi giorni in cui si vedono i morti abbandonati per strada.
Cioè sono stati girati moltissimi filmati sopratutto dagli americani, ma anche dai tedeschi credo.
Video bellissimo
Come si chiama la battaglia con carri della ww2?
Più *
@@Dmax_- it.wikipedia.org/wiki/Battaglia_di_Brody-Dubno
David Glantz "The Soviet-German War, 1941-1945: Myths and Realities" VIDEO th-cam.com/video/5qkmO7tm8AU/w-d-xo.htmlm54s altre fonti: th-cam.com/video/nA2286viUyw/w-d-xo.html&ab_channel=TIK
@@ParabellumStoria grazie fra
Sento per caso la colonna sonora di Waterloo alla fine? Grazie, bel video, sembri molto competente
Sono uno storico di professione cmq si è la marcia della guarda imperiale napoleonica.
Appena scoperto il canale, mi ha fatto subito un ottima impressione ma devo dire che la registrazione di Hitler mi ha davvero sorpreso.
Grazie :)
Un'altra cosa celata sulla 2ww è il numero delle waffenSS , che furono 800-900 mila, circa una 40ina di divisioni, tra le quali anche una di italiani. Solo 4-5 erano costituite interamente da tedeschi, le altre erano di molte nazionalità e avevano solo alcuni quadri tedeschi.
Ci arriveremo ad altri miti nella parte 2 e 3
Bel video che sfata molti dei miti sulla ww2, ma una cosa da dire c'è l'ho sull'Afrikakorps, infatti è vero che le truppe tedesche in Africa si macchiarono di crimini però c'è da dire Rauff non era dell'Afrikakorps ma bensì proveniva dal fronte orientale e perciò non era direttamente sottoposto a Rommel. Comunque bel video
Si ma andava detto x completezza dato che quella parte non viene mai raccontata, certo non è equiparabile alla situazione in europea ma forse più per mancanza di obbiettivi che non di volontà.
@@ParabellumStoria be' un bell'obbiettivo poteva essere la presa di Gerusalemme, visto che era la patria degli ebrei e che anche il Gran Muftì era filotedesco. Comunque Rommel non è mai stato o in parte un fanatico sfegatato del regime o un ammazza ebrei.
@@jacopogiulioandreozzi6020 Ammazza ebrei no, sul regime sicuramente ne ha beneficiato e godeva di un rapporto privilegiato con Hitler insomma finchè andava bene non si lamentava, ben lontano da essere il cavaliere senza macchia dipinto dagli storici Inglesi, se fosse stato sul fronte orientale non so quanto pulito ne sarebbe uscito.
Cmq era per dire qualcosa di nascosto e poco conosciuto e molto taciuto del fronte africano.
Per il resto io sono un grande estimatore di Rommel per le sue doti ma ho una visione molto bilanciata sull'uomo e sul generale.
@@ParabellumStoria concordo pienamente con il tuo parere. Ps: nei prossimi video parlerai anche della falsa leggenda della folgore ad el alamein?
@@jacopogiulioandreozzi6020 alcune storie sono vere diciamo che in generale sono falsi i proclami le frasi dette da etc.
Questa è verosimile:
ll comandante della Folgore Frattini, dopo la resa venne accompagnato nelle retrovie degli inglesi ad El Alamein ed un interprete gli chiese: «Lei è il comandante della Folgore? Un generale inglese desidera salutarla». Si presentò dunque il generale Hugues comandante della 44ª divisione fanteria britannica, quella che aveva attaccato senza successo le posizioni della “Folgore”, «Si era sparsa la voce che il comandante della Folgore fosse caduto», disse Hugues, «Ho saputo che non è vero, e voglio dirle che sono contento», Frattini ringraziò, «Volevo dirle anche che nella mia lunga vita militare mai avevo incontrato soldati come quelli della Folgore», Frattini ringraziò ancora una volta poi si salutarono e si separarono.
Ancora Harry Zinder, corrispondente del Time, scrisse: “a sud, i famosi paracadutisti della Divisione Folgore hanno combattuto fino all’ultima cartuccia.”
Di Zinder è sicuro perchè l'articolo c'è.
Per il mito di Stalin spinto in catalessi dalle prime vittorie tedesche è molto interessante sentire una campana contraria. Per quel che ricordo si basava, oltre che sulle (sospette indubbiamente) rivelazioni di Krusciov anche sul fatto che passò più di una settimana prima che si decidesse a rivolgersi direttamente alla nazione con un discorso radio.
che i primi giorni fosse in stato di shock ci sono le foto.. e quando i generali e lo staff lo raggiunsero nella sua dacia pensò che fossero venuti a farlo fuori..
@@ParabellumStoria strano che Stalin pensasse una cosa del genere
Sei molto bravo e preparato....per avere una visione chiara, onesta , come la tua bisogna aver letto tantissimo, interpretato con intelligenza i fatti, porsi superpartes perché la storia non declini a miserrima , stupida , banale come accade a chi si schiera...complimenti...da quando ti ha attaccato Mr. Democrazia Proletaria poi diventato avvocato dell'economia e delle "libertà democratiche Americane" mi sono iscritto e ti sostengo, fosse solo per lo stile con il quale tenesti botta ai suoi attacchi..... Grazie! Ti seguo sempre con stima
Grazie, cerco di fare quel che posso
Grazie
Questa e' vera storia, grazie! Volevo chiederle qual e' a suo parere, tra le tante, la migliore storia della seconda guerra mondiale, io ho letto tra le altre quella di Fuller che e' notevole, ma essendo stata scritta ancora negli anni '40 temo che sia piuttosto superata in molti punti. Mi piacerebbe
Oggi giorno non si va sui libri "generici" tipo storia della seconda guerra mondiale ma per "fronti"
Quindi a seconda del teatro vi sono autori da seguire, poi negli ultimi 20 anni il grosso dell'attenzione anche anglosassone è stata rivolta al fronte orientale anche perchè negli anni precedenti per motivi di geopolitica venne studiata poco, minimizzata, poi l'apertura degli archivi russi per un pò ha dato nuova linfa e generato interesse.
A riguardo del fronte orientale i più autorevoli al momento sono Glantz, Citino, Beevor, Overy ad esempio.
@@ParabellumStoria Si' certo. La mia domanda verteva su quale tra le opere generalistiche tu consideri la migliore dal punto di vista della comprensione del "fatto" bellico in senso ampio. Io trovo che Fuller avesse una profonda sensibilita' per il "fatto" militare, ma volevo sentire un tuo parere, e anche cosa pensi delle opere di John Keegan, Victor Davis Hanson, etc.
@@vagadellestelle Se cerchi qualcosa di narrativo un classico rimane Storia Militare della Seconda Guerra Mondiale di Lidell Hart un buon libro di "base". La più completa sebbene di ampio respiro come opera (ma di stampo accademico ) rimane: Germany and the second world war della Oxford University press, 12 volumi x 18 mila pagine fatte anche in collaborazione con la
Militargeschichtliches Forschungsamt
(Research Institute for Military History) Potsdam, Germania
John Keegan va bene ma sono libri molto basilari basta fare un confronto: quante pagine ha il suo libro sulla seconda guerra mondiale 600 ? mentre quelli della Oxford University 18 mila... è proprio un altro livello di pubblicazione e divulgazione, uno per un pubblico che si approccia alla storia e quindi deve essere digeribile anche per non esperti, l'altro invece è una vera e propria opera accademica che racchiude in se tutta la seconda guerra mondiale sebbene "genericamente" dato che vi sono libri che raccontano singoli eventi di migliaia di pagine tanto per far capire quanto sia possibile salire verticalmente con i dettagli.
Di quelle più accessibili "generiche" forse la migliore è quella di Antony Beevor.
@@ParabellumStoria Grazie mille, molto informativo. Ho letto la storia di Liddell Hart, ma ovviamente sul piano accademico le opere che hai citato tu sono su un altro livello.
Credo che leggero' l'opera di Antony Beever. Grazie ancora per questi preziosi documentari che fai.
Il patto Molotov-Ribbentrop fu voluto da Stalin, visto che Francia e Gran Bretagna non sembravano propensi a fare una alleanza, anche perché l'URSS aveva in corso la guerra non dichiarata col Giappone nel Manciukuò, per cui non voleva avere aperto un fronte di guerra anche con la Germania?
Complimenti per il video, vorrei farti una domanda. Ma hitler e stalin si sono mai incontrati dal vivono? Se la risposta è no perchè? Grazie per la risposta
No mai, forse perchè Stalin era paranoico.
Bel video.
Tra le fonti ti consiglio anche The Myth of the Eastern Front. The Nazi-Soviet war in American popular culture di Edward J Davies II e Ronald Smelser. Un'analisi approfondita sulle fake news su quella guerra e su chi le propaga.
Ora lo cerco
Ciao Parabellum a quando il prossimo video ? Nel frattempo sto rivedendo quelli vecchi con piacere
Ne ho 2 scritti e quasi montati ma con sto caldo fatico a mettermici , miti parte 2, e l'integrale di Hitler che parla coi sottotitoli.
@@ParabellumStoria a sentire certi titoli mi sento come Majin Bu difronte ad una pasticceria :) grazie per l'info, attendiamo tutto il tempo che serve
@@ClaGre88 Li monto la notte che fa fresco cmq prima di fine mese ce la facciamo
@@ParabellumStoria a lavorare di notte come gli operai in guerra e sotto i bombardamenti nooo 😂😂😂
@@ClaGre88 eh di giorno c'è il coprifuoco
Complimenti a Parabellum per aver concentrato in un breve filmato tutte le leggende nate su false informazioni e interessate ricostruzioni. ES. sulla frase (mai pronunciata) dalla Stavka.....il corpo degli Alpini è l'unico INVITTO in terra Russa. E' stato tanto, venduto per buono, che anche (il compianto) Enzo Biagi, nel suo libro . "1943 e Dintorni" ne fa menzione. Certamente in buona fede , suppongo, gli studi più approfonditi che indussero la stessa ASS.Naz: ALPINI a dichiarare che quel comunicato non fu MAI diramato. Arrivarono molti anni dopo la stesura del libro di Biagi. Complimenti, da appassionato , sapevo molte di quelle cose . Ora mi aspetto che anche le altre, vengano sbugiardate nei prossimi Filmati. Grazie
La storia è un processo di raffinamento continuo.
"Come per qualsiasi altra epoca o evento storico, la ricerca storiografica procede per "accumulo" di nuova documentazione ritrovata - oppure già ottenuta ma ancora non completamente esaminata - e quindi per "accumulo di conclusioni elaborate" che, fino a nuove evidenze confutanti, vanno considerate definitive.
...Appunto fino alla eventuale scoperta di nuova documentazione confutante, in mancanza della quale, però, le conclusioni più recenti costituiscono una "verità storica ottenuta scientificamente".
La frase "con una calcio alla porta tutto il marcescente edificio cadrà", o qualcosa di simile, non è di A. H.?
Si
Interessante ma ciascuno di questi eventi meriterebbe un approfondimento perché la revisione storica non è sempre corretta, però giusto occuparsene, grazie
11:20 Si però è vero che perdettero i veterani, sostituendoli con reclute, cosa che si senti molto tra i carristi.
Ovviamente con l'andare della guerra i tempi di addestramento vennero sempre più ridotti e quindi anche la qualità andò deteriorando.
Specialmente per quanto riguarda i piloti.. pre guerra avevano 200-300 ore di volo nel 44-45 salivano su un caccia dopo 20-30. 90% di riduzione e in una situazione drammatica.
Ho un dubbio riguardo ai confronti numerici tra la battaglia di Brody-Dubno e quella di Kursk e mi piacerebbe sapere come l'autore è giunto ad una simile conclusione: sapresti indicarmi la fonte?
Se hai effettuato un incrocio dei dati con le pagine russe di Wikipedia, noterai che esistono grossi divari e credo che loro abbiano fatto un po' troppo affidamento sulle "loro" fonti (spesso volutamente esagerate).
Io ho trovato molte difficoltà nel confrontare le fonti storiche inerenti diversi conflitti, in quanto spesso vengono considerati "carri armati" anche i veicoli blindati di supporto alla fanteria.
Sinceramente, non mi sarei sbilanciato troppo su questo "mito", ma sicuramente avrai approfondito l'argomento meglio di me.
Mai usare wikipedia le fonti sono sempre dubbie e variano dalla versione russa a quella inglese a quella italiana, e spesso riferiscono a fonti superate di libri di autori di anni 50-60-70 quando non vi era modo di accedere agli archivi russi.
Un esempio di quanto sia fuorviante Wikipedia. se vai nella pagina inglese della guerra D'etiopia contano a circa 300 mila le perdite italiane.. quando in realtà erano circa 7-8mila.. perchè? perchè non dicono che includono le perdite italiane del 40-41 contro gli Inglesi e tutta la guerra del corno d'africa , facendo un mischione assurdo intersecando due periodi senza specificarlo.
Uno che non sa queste cose le potrebbe anche prendere per buone. A riguardo dei numeri su dubno-brody a dirlo è uno dei più grandi esperti di fronte orientale al mondo ovvero Glantz, puoi facilmente trovare le sue conferenze online dove spesso parla del mito di kursk (lui ha avuto modo di avere accesso per un periodo agli archivi sovietici e ha fatto dei confronti.. la cosa viene poi ribadita nelle sue pubblicazioni)
Ed anche altri autorevoli esperti come Citino ed altri convergono sulla stessa conclusione.
Va anche detto che a dubno-brody la massa di carri era anche largamente composta da carri leggeri t-26.
Se le vuoi nel mio discord nel canale pdf c'è una cartella dropbox con i pdf di tutti i suoi libri, da When Titans Clashed: How the Red Army Stopped Hitler, fino alle sue analisi della dottrina della guerra in profondità sovietica alle difese di kursk.
Anzi guarda senza che logghi discord www.dropbox.com/sh/ot5k2q6wi1bnbex/AAAK27XGxXz1HXS0g09Ga8Eya?dl=0
(Sono andato a recuperare un commento dove mi avevano fatto la stessa domanda)
la più grande battagla di carri è Dubno Brody non Kursk/Prokhorovka fonte: David Glantz "The Soviet-German War, 1941-1945: Myths and Realities" VIDEO th-cam.com/video/5qkmO7tm8AU/w-d-xo.htmlm54s altre fonti: th-cam.com/video/nA2286viUyw/w-d-xo.html&ab_channel=TIK
@@ParabellumStoria grazie, appena possibile darò un occhiata e nel frattempo mi guarderò i video che hai linkato.
Ho fatto riferimento a Wikipedia solo per chiedere, visto che molti la usano ed apportano contenuti interessanti: io la utilizzo spesso per la bibliografia e le fonti.
@@ugofch Ne discutemmo grandemente con un mio commento sotto al canale di un mio amico Redkomet che se non conosci ti consiglio di darci un occhio :)
th-cam.com/video/PYek4z9qM3Y/w-d-xo.html&ab_channel=RedK0met%27sDen
Io alla frase di Rommel sui Bersaglieri posso pure crederci, anche perché ha lo stesso valore del marito che dice alla moglie "sei bellissima" o la moglie che dice al marito, "sei stato fantastico". Si lascia il pelo al cane..
Il problema è quando metti frasi non dimostrabili sui monumenti.. la storia si occupa di fatti dimostrabili per credere c'è la religione e io non sono un teologo :) www.lagazzettadiviareggio.it/assets/Uploads/articoli/_resampled/OptimizedImageW10/targa-rommel.jpg
cmq non siamo i soli a fare queste cose hai presente la famosa frase di Cambronne a Waterloo che dice la guardia muore ma non si arrende? fu smentita da Cambronne stesso eppure i francesi la hanno messa sotto alla sua statua... previews.123rf.com/images/dutourdumonde/dutourdumonde1511/dutourdumonde151100021/48420381-statue-g%C3%A9n%C3%A9ral-cambronne-%C3%A0-nantes-france.jpg
@@ParabellumStoria è una costante universale, parte integrante del mito bellico, ombra lunga di un evento prettamente militare. Basta guardare Lone Survivor per capire che pare impossibile farne a meno..
Sarebbe un discorso interminabile, ma Alan Brooke scrisse:
"I nostri soldati erano operai, impiegati e contadini che si videro rivestiti con un'uniforme...
Ai tedeschi invece, "piaceva" fare la guerra..."
Sicuramente la tradizione marziale Prussiana ha un peso.. come si diceva all'epoca? la Prussia non è uno stato con un esercito, ma un esercito con uno stato.
Alla trinità francese di Libertè, Egalitè, Fraternitè noi prussiani opponiamo Fanteria, Cavalleria, Artigleria.
@@roccopolimena5207 Pensa che alla prima battaglia Federico pensando di averla persa abbandonò il campo per poi tornare quando i suoi generali ribaltarono la situazione... non proprio un inizio "splendido". Ma i Prussiani spesso sono riusciti a fare molto con poco usando una rapidità ed una decisione che erano inconsuete per l'epoca, semplicemente avevano un altro passo.
Non a caso Napoleone era un suo grande ammiratore.. quando ti trovi nel mezzo devi colpire con violenza il più debole dei tuoi avversari per evitare che si raggruppino (Napoleone a Quatre Bras fece questo a Wellington per evitare che si congiusse coi Prussiani) E fece lo stesso coi prussiani a Wawre e Ligny. upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/2/26/Waterloo_campaign_map.png la mappa dice tutto.. nel mezzo i francesi a tenere divisi gli avversari.
@@roccopolimena5207 ciao Rocco, in realtà la città di Berlino si salvo dalla distruzione durante la Guerra dei Sette Anni a causa di alcuni bisticci tra i generali austriaci e russi e successivamente anche con la morte della zarina.
@@ParabellumStoria infatti non mi ricordo quando Napoleone andò a porgere omaggio alla tomba di Federico a Berlino.
@@roccopolimena5207 ma io infatti ho detto che la morte della zarina fu "secondaria", il reale motivo della salvezza di Berlino furono i disaccordi tra il comando austriaco e quello russo. Ps: non Paolo ma Pietro III
Dovresti pensare a farne un libro :) complimenti
E' già in cantiere :)