Ciao, questo tuo discorso mi tocca da vicino per ciò che riguarda la mia situazione lavorativa. Ho 29 anni e una laurea magistrale in ingegneria, che ho portato a termine più per dovere che per vera passione. La scelta della facoltà non mi è mai stata imposta in famiglia ma ho piuttosto puntato sul fatto che mi avrebbe dato l'opportunità di un futuro lavorativo abbastanza sicuro e stabile (ovviamente non sempre è così, ma rimane ad oggi uno dei percorsi tecnici con più sbocchi lavorativi), senza contare che comunque ho frequentato un liceo con molta matematica e fisica che mi ha dato le basi per concludere il percorso di studi precisamente nei tempi previsti e con buoni voti. Attualmente in effetti sono impiegato in un' azienda di servizi, il lavoro non è troppo stressante, stipendio e orari sono buoni. Il problema è che, al netto dei vantaggi della situazione, sento che questo non è ciò che veramente mi realizza. Fin da piccolo ho sempre letto molti libri e la passione per la letteratura non mi hai mai abbandonato, passione che negli ultimi anni si è affiancata a quella per la filosofia. E proprio quest'anno sono stato sul punto di iscrivermi a una facoltà di filosofia (valutando fortemente quelle telematiche, che non mi entusiasmano ma visto il lavoro full time sono quasi una scelta obbligata) per cercare di dare una svolta alla mia situazione, ma alla fine non ho avuto ancora il coraggio e la forza di volontà. L'esito che immagino per questo nuovo percorso è quello dell' insegnamento, più probabile liceale che accademico, che non mi dispiacerebbe affatto ma rimane una strada tortuosa e piena di ostacoli, data la precarietà di questa professione, che risulta ancora meno desiderabile se confrontata con la sicurezza che il mio lavoro attuale può offrire. Sarei felice se tu potessi darmi un consiglio/opinione in merito, e mi scuso per il commento eternamente lungo. Grazie comunque per tutto il lavoro di ottima qualità che trasmetti qui
Io ormai da un po' di anni ho capito di non aver mai preso decisioni importanti. O meglio di non aver preso decisioni importanti tra i 19 e i 25 anni. E quando in quella fascia d'età non ti permettono di decidere chi vuoi provare a diventare farlo dopo è molto più difficile. Non sono arrabbiato con i miei genitori per questo perché sono sicuro che loro volessero fare del bene. Però quando e se avrò dei figli dovrò ricordarmi che il mio ruolo non è quello di proteggerli a tutti i costi ma di aiutarli a diventare loro stessi.
Idem per me.. cocco di mamma sino ai 27/28 anni, ora ne ho 31 e sto recuperando terreno. Ti posso chiedere cosa intendi per decisioni importanti, puoi farmi un esempio
@@MttSls banalmente la scelta dell'università, quando dissi a mia madre che volevo fare lettere moderne mi rispose "te la paghi tu?" e quindi mi iscrissi a informatica
Non saresti stato pronto per capirlo, per quanto argomentate, sono tutte cose ovvie. Con ovvie non intendo banali, ma cose di cui ci rendiamo conto e che evitiamo È come il discorso della palestra, oggi non vado che non ho voglia tra 5 anni mi sveglio e dico però chissà quanti progressi avrei fatto
@@rororo7517 è un bel punto di vista, ma non ne sono così certo. Potranno anche essere ovvie, ma spesso l'ovvio è ciò che più ci sfugge in quanto tale. L'iperprotezione sfocia spesso nel controllo ed è un inganno così subdolo da essere quasi invisibile quando ci si ritrova ad affrontarlo in prima persona. Trovo quello che fa Rick indispensabile, quella persona che brutalmente, ma argomentando, ti distrugge le certezze, spingendoti a crearne di nuove. Credo che tutte le verità siano accettabili con le giuste formule. Socrate era un maestro in questo e, dal pochissimo che so, lui era un gran maestro di tram (carro) sui denti.
Passare la maggior parte della vita sotto questi dogmi per poi un giorno svegliarti e rederti conto che dovrai lavorare x10 per riparare i danni che mi sono, e mi hanno (il contesto e l'educazione) causato. Per fortuna mi sono ripreso ''in tempo'', dove qualcosa poteva ancora recuperarsi ... ma è difficile, di questi tempi, in questi contesti sociali, in una società come quella italiana che a 30 anni se non hai fatto quello che le convezioni sociali chiedono, sei sottostimato ... speriamo in una luce diversa per il futuro che ci attende. Grazie Rick
Rick hai fatto come sempre un discorso assai profondo e che mi ha fatto pensare molto alle mie ultime scelte. Mi sono iscritto alla facoltà di giurisprudenza anche se penso continuamente che sarei dovuto andare a filosofia, ma sono stato quasi costretto visto che la mia scelta è stata giudicata come troppo emotiva e che non mi avrebbe consentito di creare un futuro sicuro. Mi sono dato fine a marzo e se non mi sentirò soddisfatto probabilmente cambierò percorso. Anche oggi mi hai dato tanti spunti interessanti su cui riflettere, grazie di cuore.
Perdonami se lascio una mia riflessione non richiesta. Ho conseguito la laurea in giurisprudenza cominciando detto percorso un po' alla cieca. Mi sono appassionato veramente moltissimo mentre approfondivo esame dopo esame. Avevo, senza saperlo, già tantissimi interessi legati al diritto ed alla forma mentis che si addice a tale ambito. Ho poi deciso di diventare avvocato anche se è una strada difficile e con moltissimi sacrifici. Piano piano mi sto costruendo una professione che rispecchia la mia identità e la mia persona. Non diventerò benestante, MA SARO SEMPRE FIERO/ORGOGLIOSO E FELICE del percorso fatto e delle prove superate. Questo per dirti che cosa ... Secondo me DEVI SCEGLIERE. Fregatene della stronzata che devi studiare esclusivamente ciò che ti darà un lavoro perché altrimenti tanto vale andare subito a lavorare cosa sprechi tempo a studiare, DEVI VERSARE I CONTRIBUTI, Sposarti e fare figli!!! Solo studiando ciò che ci appassiona potremo trovare il lavoro che ci renderà felici e ci permetterà di vivere e non sopravvivere. La filosofia ti migliora come persona. Deciderai col tempo come farla.diventare un lavoro, SEMPRE CHE TU CAMBI FACOLTÀ. Io ad esempio dopo il liceo ritenevo che filosofia fosse una materia studiata per perdere tempo e non impegnarsi nella vita perché inconcludente ed inutile. A giurisprudenza ho studiato filosofia del diritto con un professore che dire eccezionale è sminuirlo. Ho compreso trattarsi di una materia illuminante, folgorante, fondamentale per la vita stessa, una figata immane. Avevo sempre avuto insegnanti orribili che nulla mi avevano fatto comprendere della filosofia. Ad oggi ritengo che ogni facoltà possa forgiare persone preparate, devono solo avere passione ed interesse per ciò di cui si occupano. E non ti preoccupare se ogni giorno della tua vita non studierai la passione comprende anche periodi di stacco.
Bravo, bravo, bravo... 😊 la penso come tè da 54 anni ed agisco di conseguenza da 52 con successo (non senza fatica) crescente, adesso sono 70enne e sono contento dei risultati, non lavoro da 15 anni ma continuo a studiare ed evolvere.! 😊😊
Ho affrontato il discorso dell'educazione ieri sera con mia moglie e Paolo, mio figlio di 16 anni, dove ribadivo che il nostro confrontarci con Paolo e spingerlo a ragionare e agire è fondamentale per la sua salute mentale da grande. Gli effetti si vedono inlui, è indipendente e responsabile, oltre che vivace e appassionato. Merito del suo carattere e del nostro appoggio nel suo sviluppo
Ma quanto è vero. È come se Fire parlare me stesso. Io ci provo da sempre ogni giorno. Quando dico queste cose vengo preso per cinico io o addirittura arrogante che mi voglio imporre sugli altri. Ho vissuto e vivo sin da quando ero bambino con una curiosità per la vita e il suo significato, molto profonda. Tantissima passione legata alla conoscenza e alla creatività, perfino legata al gioco come dici tu, utilizzato per imparare e per conoscersi e conoscere. Ma ho praticamente quasi sempre fallito. Non von me stesso, ma diciamo che essere come siamo ci fa sentire un po' più soli, finché poi negli anni non si conoscono persone su persone e qualcuno emerge da tutta quella assenza di identità. Ed è lì che nascono le cose più memorabili e preziose. Ma serve tanto tempo, pazienza, perseveranza, lungimiranza, e alla fine potrebbe essere anche inutile. Ma comunque ne sarà valsa la pena. Walter, della Contea Decumano Sud in Sicilia. 🧙🏻♂️
Concetto fondamentale, soprattutto perchè mi ci sono rivisto e perchè mi ha dato molto noia, dal mio punto di vista l'aver vissuto spesso in una bolla protrettrice, al contrario di mio fratello che invece se n'è sempre sbattuto e quando c'era da ribellarsi era li in prima linea. Grazie Rick
Semplifichi troppo e diventa assurdo in certi punti, anche se ho capito cosa intendi rischi di buttare troppa carne al fuoco, o fai meno digressioni o devi approfondire di più sennò....
Sono del 1996, i miei genitori fin da bambina non mi hanno mai regalato nulla e mai dato un regalo in più. Mi ha sempre fatto soffrire vedere le mie amiche a cui hanno regalato appartamenti e anche macchine da guidare. A me mi hanno sempre richiesto i miei persino i soldi di un gelato. Ma sapete qual'é il risultato? A 25 anni da sola e con attrezzature pagate da me (dopo anni di impegni, sacrifici, soldi raccolti da me al centesimo e rinunciando alla mia spensieratezza da ventenne) ho aperto una p.iva, insegno nel pubblico anche e ho realizzato progetti che mi hanno fatto finire in testate giornalistiche e tv locali. Le mie amiche sono ancora bloccate dov'erano anni fa con tutto pagato. Vedo una differenza con le persone della mia età abissale. Quello che ho sempre considerato come genitori freddi e poco generosi in realtà sono stati un regalo pazzesco di vita.
Io credo che nella vita bisogna guadagnarsi gli obiettivi, ma se c’è una cosa che dovrebbero avere tutti é la sicurezza di avere un rifugio caldo e sicuro se le cose vanno male. Io ho fatto enormi sacrifici solo per stare in pace a casa e poter dormire senza avere paura, a scapito dei miei sogni e di tutte le avventure che avrei voluto fare. Nessuno mi darà una medaglia per questo, ma sento che se avessi avuto una rete di salvataggio forse avrei potuto volare molto più in alto
ciao, sono calabrese, qui addirittura fare scelte diverse viene considerato come un attacco personale. "perchè hai scelto lavoro x, pensi sia meglio di lavoro y??" "perchè sei andato in paese x, pensi sia meglio che qui??" cosi dal nulla. Sanno sotto sotto di avere sbagliato a seguire regole imposte da altrui, ma invece di dire "fesso io che ho dato loro ascolto" preferiscono pensare che tutti gli altri debbano fare le stesse scelte sbagliate, cosi da non ricordare loro quelle stesse scelte che nemmeno hanno il coraggio di rimpiangere..
Vero in parte, io che sono cresciuto in modo anarchico e per strada, a 14 anni già bevevo e a 19 anni già ero sotto un treno, diciamo lati positivi e negativi
Rick ti prego la pubblicità nel bel mezzo del discorso è devastante, è così dispersiva che mi son venuti i nervi a fior di pelle contro la ragazza del "viacalcare"😢😂 Con affetto ed empatia.. un tuo fan🤟🏼
Ed è per questo che io ho fatto di necessità virtu. Avendo tre figli, un solo stipendio, ho preso una casa piccolina e viviamo tutti stretti stretti e quando il piu grande, già adolescente, scassa con che vorrebbe il suo spazio che non sopporta questo o quello posso dirgli "figlio mio, una ragione in più per cominciare fin da subito a pensare a come uscire da questa casa, e avere abbastanza successo in quel che farai da non doverci rientrare se non per farci visita, viceversa se io mi indebitavo fino ai 70 anni per dare una stanza ciascuno a te e ai tuoi fratello, finisce che state così comodi che da questa casa il primo ad uscire sarò io dopo la pensione"
Ragionamento molto interessante. Sarebbe utile, visto l'aumento esponenziale dei prezzi dei generi alimentari, beni indispensabili, e gli stipendi non adeguati, quanto durerà questa situazione di protezione?
@Rick DuFer parlando di esistenza grigia mi sono venuti in mente i signori grigi di MOMO di Michel Ende, magari puoi dirci la tua o utilizzare questo grande libro come hai fatto con la storia infinita.
Cazzo! Arrivi come se mi stessi leggendo nel pensiero del malessere di questi giorni. Non so dove sbattere la testa e mi sento pesantemente in trappola
Io me ne sono fregato di quello che ha detto la scuola. Io sono quel tipo di persona a cui se gli Dici A lui fa B. Ma non lo fa perché non lo capisce ma perché lo fa apposta. Io sono quel tipo di persona che non faceva quasi mai compiti a casa e prima delle verifiche non studiava affatto anzi facevo tutt'altro. E comunque io prendo sempre voti alti.
Non concordo su quello che dici sugli adolescenti. Gli adolescenti non solo sono sempre ugualmente ribelli, ma il problema e' chegli adulti non hanno possibilita' di replica a differenza del passato. Mi spiace Rick ma dovresti prima provare ad essere genitore e poi forse potrai capire
Nonostante io sia un divoratore dei tuoi contenuti, aspetto con ansia ogni giorno un video in cui non vengano nominati AI, Tiktok, Minecraft e simili. Guardando la grande immagine sto avendo la sensazione che vengano forzatamente buttate lì come keywords per pompare l’algoritmo quando si potrebbe parlare di altro o in altri modi senza sembrare un guru alla Marco Tomasin. Boh sono un po’ perplesso
No, non faccio mai cose "per l'algoritmo" e un sedicente divoratore dei miei contenuti dovrebbe saperlo. Se mi segui per avere zone di comfort puoi anche cambiare canale, se dico qualcosa è perché lo penso davvero.
@@rickdufer Capisco che anche tu sia immerso nel fuggi fuggi vista la tua risposta al commento, nel quale riferisco palesemente ad un'evoluzione del canale o meglio ad una mia percezione dei contenuti nel tempo. Non mi sembra neanche di essermi espresso con scortesia o sgarbo quindi trovo anche il "puoi cambiare canale" inappropriato. Il "Marco Tomasin" ovviamente era una provocazione che speravo la tua mente potesse cogliere, speravo. Ma a parte questa farsa, continuero' ad usufruire dei tuoi contenuti che trovo di alto livello ma cio' non significa che io sia d'accordo al 100% con tutto, com'e' giusto no? O sarei degno di ascoltarti solo se non muovo nessuna critica perche' se no vengo subito tacciato come impostore e mandato a fare in culo fuori dal canale?
Ma la tua non è una critica, è un'accusa. Peraltro, un'accusa piuttosto grave che sottintende come io stia producendo contenuti per convenienza e non per il fine della ricerca che in realtà è l'unica cosa che guida il mio lavoro. Se io volessi davvero fare le milionate di views potrei farlo dall'oggi al domani ma non lo faccio proprio perché evito i meccanismi di cui tu mi accusi. E tu,, in base a qualche prurito personale, attribuisci a me un'intenzione distorta che mi insulta, affiancandomi a un fuffarolo. Quindi, mi perdonerai, ma certo che ti mando a quel paese.
Ciao, questo tuo discorso mi tocca da vicino per ciò che riguarda la mia situazione lavorativa. Ho 29 anni e una laurea magistrale in ingegneria, che ho portato a termine più per dovere che per vera passione. La scelta della facoltà non mi è mai stata imposta in famiglia ma ho piuttosto puntato sul fatto che mi avrebbe dato l'opportunità di un futuro lavorativo abbastanza sicuro e stabile (ovviamente non sempre è così, ma rimane ad oggi uno dei percorsi tecnici con più sbocchi lavorativi), senza contare che comunque ho frequentato un liceo con molta matematica e fisica che mi ha dato le basi per concludere il percorso di studi precisamente nei tempi previsti e con buoni voti. Attualmente in effetti sono impiegato in un' azienda di servizi, il lavoro non è troppo stressante, stipendio e orari sono buoni. Il problema è che, al netto dei vantaggi della situazione, sento che questo non è ciò che veramente mi realizza. Fin da piccolo ho sempre letto molti libri e la passione per la letteratura non mi hai mai abbandonato, passione che negli ultimi anni si è affiancata a quella per la filosofia. E proprio quest'anno sono stato sul punto di iscrivermi a una facoltà di filosofia (valutando fortemente quelle telematiche, che non mi entusiasmano ma visto il lavoro full time sono quasi una scelta obbligata) per cercare di dare una svolta alla mia situazione, ma alla fine non ho avuto ancora il coraggio e la forza di volontà. L'esito che immagino per questo nuovo percorso è quello dell' insegnamento, più probabile liceale che accademico, che non mi dispiacerebbe affatto ma rimane una strada tortuosa e piena di ostacoli, data la precarietà di questa professione, che risulta ancora meno desiderabile se confrontata con la sicurezza che il mio lavoro attuale può offrire. Sarei felice se tu potessi darmi un consiglio/opinione in merito, e mi scuso per il commento eternamente lungo. Grazie comunque per tutto il lavoro di ottima qualità che trasmetti qui
Io ormai da un po' di anni ho capito di non aver mai preso decisioni importanti. O meglio di non aver preso decisioni importanti tra i 19 e i 25 anni. E quando in quella fascia d'età non ti permettono di decidere chi vuoi provare a diventare farlo dopo è molto più difficile. Non sono arrabbiato con i miei genitori per questo perché sono sicuro che loro volessero fare del bene. Però quando e se avrò dei figli dovrò ricordarmi che il mio ruolo non è quello di proteggerli a tutti i costi ma di aiutarli a diventare loro stessi.
Stessa storia per me
Stessa storia, parola per parola
Bellissimo ragionamento, non scordarlo però.
Idem per me.. cocco di mamma sino ai 27/28 anni, ora ne ho 31 e sto recuperando terreno. Ti posso chiedere cosa intendi per decisioni importanti, puoi farmi un esempio
@@MttSls banalmente la scelta dell'università, quando dissi a mia madre che volevo fare lettere moderne mi rispose "te la paghi tu?" e quindi mi iscrissi a informatica
Quanto mi sarebbe stato utile un discorso così 10 anni fa! Grazie Rick per il tram sui denti quotidiano.
Non saresti stato pronto per capirlo, per quanto argomentate, sono tutte cose ovvie. Con ovvie non intendo banali, ma cose di cui ci rendiamo conto e che evitiamo
È come il discorso della palestra, oggi non vado che non ho voglia tra 5 anni mi sveglio e dico però chissà quanti progressi avrei fatto
@@rororo7517 è un bel punto di vista, ma non ne sono così certo. Potranno anche essere ovvie, ma spesso l'ovvio è ciò che più ci sfugge in quanto tale. L'iperprotezione sfocia spesso nel controllo ed è un inganno così subdolo da essere quasi invisibile quando ci si ritrova ad affrontarlo in prima persona. Trovo quello che fa Rick indispensabile, quella persona che brutalmente, ma argomentando, ti distrugge le certezze, spingendoti a crearne di nuove. Credo che tutte le verità siano accettabili con le giuste formule. Socrate era un maestro in questo e, dal pochissimo che so, lui era un gran maestro di tram (carro) sui denti.
alle persone piace imputare agli altri scelte e colpe proprie, quindi il tuo discorso di oggi fa comodo sentirlo a quasi tutti
Passare la maggior parte della vita sotto questi dogmi per poi un giorno svegliarti e rederti conto che dovrai lavorare x10 per riparare i danni che mi sono, e mi hanno (il contesto e l'educazione) causato. Per fortuna mi sono ripreso ''in tempo'', dove qualcosa poteva ancora recuperarsi ... ma è difficile, di questi tempi, in questi contesti sociali, in una società come quella italiana che a 30 anni se non hai fatto quello che le convezioni sociali chiedono, sei sottostimato ... speriamo in una luce diversa per il futuro che ci attende. Grazie Rick
Ti conviene unirti ad Al Qaida
Rick hai fatto come sempre un discorso assai profondo e che mi ha fatto pensare molto alle mie ultime scelte. Mi sono iscritto alla facoltà di giurisprudenza anche se penso continuamente che sarei dovuto andare a filosofia, ma sono stato quasi costretto visto che la mia scelta è stata giudicata come troppo emotiva e che non mi avrebbe consentito di creare un futuro sicuro. Mi sono dato fine a marzo e se non mi sentirò soddisfatto probabilmente cambierò percorso. Anche oggi mi hai dato tanti spunti interessanti su cui riflettere, grazie di cuore.
Perdonami se lascio una mia riflessione non richiesta.
Ho conseguito la laurea in giurisprudenza cominciando detto percorso un po' alla cieca. Mi sono appassionato veramente moltissimo mentre approfondivo esame dopo esame. Avevo, senza saperlo, già tantissimi interessi legati al diritto ed alla forma mentis che si addice a tale ambito. Ho poi deciso di diventare avvocato anche se è una strada difficile e con moltissimi sacrifici. Piano piano mi sto costruendo una professione che rispecchia la mia identità e la mia persona. Non diventerò benestante, MA SARO SEMPRE FIERO/ORGOGLIOSO E FELICE del percorso fatto e delle prove superate.
Questo per dirti che cosa ...
Secondo me DEVI SCEGLIERE. Fregatene della stronzata che devi studiare esclusivamente ciò che ti darà un lavoro perché altrimenti tanto vale andare subito a lavorare cosa sprechi tempo a studiare, DEVI VERSARE I CONTRIBUTI, Sposarti e fare figli!!!
Solo studiando ciò che ci appassiona potremo trovare il lavoro che ci renderà felici e ci permetterà di vivere e non sopravvivere.
La filosofia ti migliora come persona. Deciderai col tempo come farla.diventare un lavoro, SEMPRE CHE TU CAMBI FACOLTÀ.
Io ad esempio dopo il liceo ritenevo che filosofia fosse una materia studiata per perdere tempo e non impegnarsi nella vita perché inconcludente ed inutile. A giurisprudenza ho studiato filosofia del diritto con un professore che dire eccezionale è sminuirlo.
Ho compreso trattarsi di una materia illuminante, folgorante, fondamentale per la vita stessa, una figata immane.
Avevo sempre avuto insegnanti orribili che nulla mi avevano fatto comprendere della filosofia.
Ad oggi ritengo che ogni facoltà possa forgiare persone preparate, devono solo avere passione ed interesse per ciò di cui si occupano. E non ti preoccupare se ogni giorno della tua vita non studierai la passione comprende anche periodi di stacco.
@@MrDela94 Hai fatto una bellissima riflessione tranquillo. L'ho apprezzata molto e grazie tante per le belle parole.
Bravo, bravo, bravo... 😊 la penso come tè da 54 anni ed agisco di conseguenza da 52 con successo (non senza fatica) crescente, adesso sono 70enne e sono contento dei risultati, non lavoro da 15 anni ma continuo a studiare ed evolvere.! 😊😊
Ho affrontato il discorso dell'educazione ieri sera con mia moglie e Paolo, mio figlio di 16 anni, dove ribadivo che il nostro confrontarci con Paolo e spingerlo a ragionare e agire è fondamentale per la sua salute mentale da grande. Gli effetti si vedono inlui, è indipendente e responsabile, oltre che vivace e appassionato. Merito del suo carattere e del nostro appoggio nel suo sviluppo
Ringrazio i miei genitori che mi hanno permesso di fare errori.
Solo crescendo ho capito che loro non volevano che facessi i loro errori, ma i miei.
Ma quanto è vero. È come se Fire parlare me stesso. Io ci provo da sempre ogni giorno. Quando dico queste cose vengo preso per cinico io o addirittura arrogante che mi voglio imporre sugli altri. Ho vissuto e vivo sin da quando ero bambino con una curiosità per la vita e il suo significato, molto profonda. Tantissima passione legata alla conoscenza e alla creatività, perfino legata al gioco come dici tu, utilizzato per imparare e per conoscersi e conoscere. Ma ho praticamente quasi sempre fallito. Non von me stesso, ma diciamo che essere come siamo ci fa sentire un po' più soli, finché poi negli anni non si conoscono persone su persone e qualcuno emerge da tutta quella assenza di identità. Ed è lì che nascono le cose più memorabili e preziose. Ma serve tanto tempo, pazienza, perseveranza, lungimiranza, e alla fine potrebbe essere anche inutile. Ma comunque ne sarà valsa la pena. Walter, della Contea Decumano Sud in Sicilia. 🧙🏻♂️
Parole che mi hanno mosso dentro, a 34 anni mi risuonano ancora. Grazie Rick
è uscito 9 ore fa il video
@@MetalFox95 Io vengo dal futuro
@@massimilianolelli9954 ah rick intendi quello di rick e morty? sei morty?
Concetto fondamentale, soprattutto perchè mi ci sono rivisto e perchè mi ha dato molto noia, dal mio punto di vista l'aver vissuto spesso in una bolla protrettrice, al contrario di mio fratello che invece se n'è sempre sbattuto e quando c'era da ribellarsi era li in prima linea. Grazie Rick
Bellissimo video. Grazie
Sono d’accordo. Io sono “arrabbiata” con i miei genitori perché mi danno troppo benessere
😂
Sei un grande, Rick.
Semplifichi troppo e diventa assurdo in certi punti, anche se ho capito cosa intendi rischi di buttare troppa carne al fuoco, o fai meno digressioni o devi approfondire di più sennò....
lui è stato ben preciso, a me sembra che tu ti sia offeso/a
@@kasparov2secondo me dovresti ascoltare meglio e rivederti anche il video sull'analfabetismo di ritorno
Sono del 1996, i miei genitori fin da bambina non mi hanno mai regalato nulla e mai dato un regalo in più. Mi ha sempre fatto soffrire vedere le mie amiche a cui hanno regalato appartamenti e anche macchine da guidare. A me mi hanno sempre richiesto i miei persino i soldi di un gelato.
Ma sapete qual'é il risultato?
A 25 anni da sola e con attrezzature pagate da me (dopo anni di impegni, sacrifici, soldi raccolti da me al centesimo e rinunciando alla mia spensieratezza da ventenne) ho aperto una p.iva, insegno nel pubblico anche e ho realizzato progetti che mi hanno fatto finire in testate giornalistiche e tv locali. Le mie amiche sono ancora bloccate dov'erano anni fa con tutto pagato.
Vedo una differenza con le persone della mia età abissale. Quello che ho sempre considerato come genitori freddi e poco generosi in realtà sono stati un regalo pazzesco di vita.
4:54 rende tantissimo l'idea :')
GRANDE!
Io credo che nella vita bisogna guadagnarsi gli obiettivi, ma se c’è una cosa che dovrebbero avere tutti é la sicurezza di avere un rifugio caldo e sicuro se le cose vanno male.
Io ho fatto enormi sacrifici solo per stare in pace a casa e poter dormire senza avere paura, a scapito dei miei sogni e di tutte le avventure che avrei voluto fare.
Nessuno mi darà una medaglia per questo, ma sento che se avessi avuto una rete di salvataggio forse avrei potuto volare molto più in alto
ciao, sono calabrese, qui addirittura fare scelte diverse viene considerato come un attacco personale. "perchè hai scelto lavoro x, pensi sia meglio di lavoro y??" "perchè sei andato in paese x, pensi sia meglio che qui??" cosi dal nulla. Sanno sotto sotto di avere sbagliato a seguire regole imposte da altrui, ma invece di dire "fesso io che ho dato loro ascolto" preferiscono pensare che tutti gli altri debbano fare le stesse scelte sbagliate, cosi da non ricordare loro quelle stesse scelte che nemmeno hanno il coraggio di rimpiangere..
Vero in parte, io che sono cresciuto in modo anarchico e per strada, a 14 anni già bevevo e a 19 anni già ero sotto un treno, diciamo lati positivi e negativi
Questo è l'estremo opposto, si sa che gli estremi non vanno mai bene, spero tu stia meglio adesso
Intanto Wang Sung Lee a 14 anni ha preso il dottorato, medita...
Rick ti prego la pubblicità nel bel mezzo del discorso è devastante, è così dispersiva che mi son venuti i nervi a fior di pelle contro la ragazza del "viacalcare"😢😂
Con affetto ed empatia.. un tuo fan🤟🏼
❤ quanta “verità “
Ed è per questo che io ho fatto di necessità virtu. Avendo tre figli, un solo stipendio, ho preso una casa piccolina e viviamo tutti stretti stretti e quando il piu grande, già adolescente, scassa con che vorrebbe il suo spazio che non sopporta questo o quello posso dirgli "figlio mio, una ragione in più per cominciare fin da subito a pensare a come uscire da questa casa, e avere abbastanza successo in quel che farai da non doverci rientrare se non per farci visita, viceversa se io mi indebitavo fino ai 70 anni per dare una stanza ciascuno a te e ai tuoi fratello, finisce che state così comodi che da questa casa il primo ad uscire sarò io dopo la pensione"
ma con un solo stipendio chi te l'ha fatto fare di fare tre figli
@@cosco52e tu cosa ne sai se non ne avevamo 2 di stipendi?
@@francescocatalano9022 Se uno dice uno fa intendere uno a casa mia
Illuminante
13:02 Ha qualche relazione con la tradizione?
Ragionamento molto interessante. Sarebbe utile, visto l'aumento esponenziale dei prezzi dei generi alimentari, beni indispensabili, e gli stipendi non adeguati, quanto durerà questa situazione di protezione?
che grande!
Ogni video di rick ❤️🩹
È arrivato il tram sui denti quello bello possente ragazzi! :)
@Rick DuFer parlando di esistenza grigia mi sono venuti in mente i signori grigi di MOMO di Michel Ende, magari puoi dirci la tua o utilizzare questo grande libro come hai fatto con la storia infinita.
Cazzo! Arrivi come se mi stessi leggendo nel pensiero del malessere di questi giorni. Non so dove sbattere la testa e mi sento pesantemente in trappola
Bello brao
No, non era comodo obbedire, era pericoloso disobbedire. Certo ora non è più così, e magari non è una cosa che si capisce con immediatezza.
Io mi sento padrone delle mie scelte da 3/4 anni. Ovvero da quando ne ho fatti 40 ma perché ormai sono vecchio 😂
Da un certo punto di vista questa puntata è galimbertiana
17:35 (x² + 1)= 0
Magari non c'entra nulla, ma Nintendo mi offende e truffa ogni volta con ogni nuovo trailer non richiesto e relativamente gradito.
Non lo sò Rick, non mi sembra la mia esperienza, non del tutto. Almeno per quello che riguarda il lato del "decido al posto tuo".
Verità assolute
forse ci sono realtà parallele che danno illusione di libertà ?
Rick sei ungendo ma la cravatta di oggi.....
❤👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏🙏🙏🙏🙏❤
Io me ne sono fregato di quello che ha detto la scuola.
Io sono quel tipo di persona a cui se gli Dici A lui fa B.
Ma non lo fa perché non lo capisce ma perché lo fa apposta.
Io sono quel tipo di persona che non faceva quasi mai compiti a casa e prima delle verifiche non studiava affatto anzi facevo tutt'altro.
E comunque io prendo sempre voti alti.
Che toro
Che toro
PS. SE PASSI DA MODENA TI INVITO A PRANZO O CENA QUANDO VUOI.! ❤
Non concordo su quello che dici sugli adolescenti. Gli adolescenti non solo sono sempre ugualmente ribelli, ma il problema e' chegli adulti non hanno possibilita' di replica a differenza del passato. Mi spiace Rick ma dovresti prima provare ad essere genitore e poi forse potrai capire
A me gli adolescenti di oggi sembrano tutto fuorché “ribelli”. Casomai sono capricciosi, ma questa è una cosa diversa
@@LucianoFelicianiconcordo
io purtroppo sono ateo è la mia creatività è quello che è in somma (questo vale anche per la mia immaginazione) .....
*ovviamente*
Il problema più grande dei giovani d'oggi è che sono sempre di meno.
Bho questa educazione da persone boghesi di ceto medio alto. Non riguarda chi proviene dal medio basso dove il benessere è sempre stato precario
da adolescente cresciuto in una famiglia di ceto sociale basso in realtà confermo cosa dice rick
like
Nonostante io sia un divoratore dei tuoi contenuti, aspetto con ansia ogni giorno un video in cui non vengano nominati AI, Tiktok, Minecraft e simili.
Guardando la grande immagine sto avendo la sensazione che vengano forzatamente buttate lì come keywords per pompare l’algoritmo quando si potrebbe parlare di altro o in altri modi senza sembrare un guru alla Marco Tomasin.
Boh sono un po’ perplesso
No, non faccio mai cose "per l'algoritmo" e un sedicente divoratore dei miei contenuti dovrebbe saperlo. Se mi segui per avere zone di comfort puoi anche cambiare canale, se dico qualcosa è perché lo penso davvero.
@rickdufer puoi fare un video su maritain?
@@rickdufer Capisco che anche tu sia immerso nel fuggi fuggi vista la tua risposta al commento, nel quale riferisco palesemente ad un'evoluzione del canale o meglio ad una mia percezione dei contenuti nel tempo.
Non mi sembra neanche di essermi espresso con scortesia o sgarbo quindi trovo anche il "puoi cambiare canale" inappropriato.
Il "Marco Tomasin" ovviamente era una provocazione che speravo la tua mente potesse cogliere, speravo.
Ma a parte questa farsa, continuero' ad usufruire dei tuoi contenuti che trovo di alto livello ma cio' non significa che io sia d'accordo al 100% con tutto, com'e' giusto no?
O sarei degno di ascoltarti solo se non muovo nessuna critica perche' se no vengo subito tacciato come impostore e mandato a fare in culo fuori dal canale?
Ma la tua non è una critica, è un'accusa. Peraltro, un'accusa piuttosto grave che sottintende come io stia producendo contenuti per convenienza e non per il fine della ricerca che in realtà è l'unica cosa che guida il mio lavoro. Se io volessi davvero fare le milionate di views potrei farlo dall'oggi al domani ma non lo faccio proprio perché evito i meccanismi di cui tu mi accusi. E tu,, in base a qualche prurito personale, attribuisci a me un'intenzione distorta che mi insulta, affiancandomi a un fuffarolo. Quindi, mi perdonerai, ma certo che ti mando a quel paese.
Io ho rotto più sistema di regole di chiunque altro.
Immagina l'Islam.
Ti sai come uscire dall'islam?
È letteralmente impossibile, io l'ho fatto.
Cioè?
@@asamicat8323 Immagina essere ateo in una famiglia islamica
@@ZacWalker04 ma vivi in Italia? Basta compiere la maggiore età e sei libero di essere quello che vuoi
Non è cosa da poco. Ti capisco.
@@asamicat8323La fai troppo facile.
Rick sappi che ho 16 anni e questo video mi ha folgorato❤
Metaphor re fantazio è la rappresentazione di questo video
Ma il videogame?
@@samuelesalerno5857 si, un capolavoro consigliassimo