Godiamoci quest’episodio senza giudizio e pregiudizio, come ogni vissuto messo a disposizione con tanta generosità️️❤️ Qui il libro One More Time in cui Luca si racconta come mai fatto prima: amzn.to/3Tj1bMC ❤️ Tanti espisodi inediti, non presenti in video, sulle piattaforme di ascolto Bella lì ✌🏻
Grande Crepet..con i suoi racconti riesce a farci capire a nutrirci il corpo e l’anima … auguro che passa arrivare tutto ai nostri giovani e che il buon Dio aiuti a trovare la forza sopratutto ai genitori …
"MI ricordo che in quella assoluta miseria [...] ero felice" Stavo cercando qualcosa da guardare in italiano per praticare la lingua, dato che non sono madrelingua, e sono così felice di aver trovato questo video. È davvero interessante, ci sono tante parole che non conoscevo bene e apprezzo molto l'autenticità di Paolo Crepet. Grazie Luca
Paolo Crepet a mio vedere è un Luminario , mi voglio complimentare con lui quando definisce l'ascolto. Il fatto di definire un ascolto , che può avvenire anche guardando una persona è un qualcosa di eccezionale, e soprattutto comprensibile a pochi. È un piacere sentire ciò che ha da dire xké riesce a fare evolvere tutte quelle persone come me che magari non hanno studiato, ma che comprendono benissimo ciò che lui spiega , perché concordo con la stra grande maggioranza delle cose che dice.
Chi si occupa delle sofferenze altrui per professione, spesso non riesce a parlare delle proprie; Crepet è sfuggente. Luca paziente e sempre gentile d' animo.
@@simonakarmatour7172 esatto. Non ho mai conosciuto un professionista serio che sbandiera il proprio vissuto . Leggono anche i pazienti e non devono saperne troppo se no manca quel distacco serio tra professionista e paziente. Succede x es. anche per chi pratica l' avvocatura. O il giudice. E poi francamente perché mettete sempre su piazza sestessi. Confidenza toglie riverenza. Buona suerte, A.
Intervista davvero molto misurata e coinvolgente allo stesso tempo. Luca, sempre perfetto, conduce con grazia il Professore in un percorso ampio pur non insistendo inutilmente con domande che non avrebbero probabilmente risposte (il rapporto con la figlia ad esempio). L' orgoglio di appartenenza alla propria famiglia di origine è bellissimo e più che giustificato, lo saremmo tutti orgogliosi. Non comprendo i commenti negativi sulla personalità di un professionista che ha il coraggio di dire quello che pensa, droghe e dipendenze da televisione incluse, senza seguire necessariamente l'approvazione delle masse imbambolate. Chapeau, mille volte chapeau Professore
@@ROBERTORRRR1nessun problema che io sappia, si evince semplicemente una ritrosia a parlarne perché parte assai privata della sua vita ed è assai comprensibile in quanto persona molto esposta
C’è sempre qualcosa di interessante che si può trarre ascoltando Crepet, perfino la sua modesta presunzione risulta affascinante, ed a tratti anche divertente, giacché lui apprezza la discrezione di suo nonno che frequentava Modigliani ma non lo sbandierava, mentre l’elenco dei suoi amici illustri lo conosciamo a menadito 😂
@@mariagraziac.8793 se ti capita di vedere una sua conferenza sull'educazione famigliare dei bambini, ad un certo punto racconterà di aver trascorso molto tempo della sua prima infanzia tra le tettone di sua nonna che profumavano di borotalco... Probabilmente voleva arrivare a questo aneddoto, ma si deve essere perso per strada. Ormai, perfino quando cita se stesso, si limita ad accennare al preambolo, non preoccupandosi che il suo interlocutore sappia a cosa faccia riferimento. Può risultare presuntuoso e snob... peccato perché le storie di vita che racconta (quando le racconta) sono interessati.
Esatto, e quando lo chiede nuovamente risponde della nonna e non dei genitori. C'è qualcosa che non quadra. Secondo me quest uomo è il primo a soffrire, prima ancora dei suoi pazienti. @@mariagraziac.8793
È mancata l'intimità questa volta. Si è sciolto nel suo: "non poter mantenere probabile un sogno" ...alla fine. Invece, quello era l'inizio.... mi sa.Peccato. Luca, invece, è stato STRA-ordinario!!!!!! Dunque, GRAZIE!....
Bellissima intervista. Le esperienze di vita e la formazione del pensiero di un grande uomo e pensatore. Attualmente uno dei pochi personaggi pubblici in grado di essere di sostegno a questa società allo sbando totale.
Luca ho citato il tuo podcast in una mia simulazione di maturità, ho parlato dell’emotività che riesci a trasmettere all’ospite e al pubblico, di come riesci a ripercorrere tutta la vita dell’ospite in questione senza mai risultare invasivo, ti ammiro molto per questo, continua così!
Luca,vai forte.....Ho scoperto da pochissimo la tua trasmissione, continuerò a seguirti.Basaglia diceva sempre,riguardo i matti State attenti, perché questi ti prendono in giro.,La pazzia è, comunque un disagio dell'anima,che ha trovato in Franco Basaglia una persona, un fulcro che considera la pazzia in maniera più evoluta e UMANA.
Non ho altri da aggiungere;si che tutti siamo diversi,che ognuno la pensi come vuole!!!io l ho sempre ammirato per il suo insegnare,perché è educativo,pure con i suoi modi ,ma ci sta bene per certi che non vogliono ammettere l importanza del suo
Ascoltare con gli occhi 👀 è la mia ragione di vita. Accogliere i piccoli segnali di bisogno di chi conosco o avvicino. È stupefacente vedere quante necessità ci siano
La parte più bella è stata il “Grazie Paolo” ricambiato con “grazie a te” che la dice lunga anche solo sull’intelligenza emersa dopo un’intera intervista dandovi del lei.
Paolo Crepet è una persona di grande cultura e il fatto che sia uno psichiatra lo rende certamente più complesso da intervistare e forse anche da interpretare e comprendere pienamente . Io ho trovato questo podcast uno dei più interessanti
Paolo Crepet è uno dei personaggi "noti" che stimo di più, anche per il suo modo che per certi versi può sembrare "burbero". Non l'ho mai trovato superficiale nella vita mediatica, e anche in questo caso si è donato il giusto. Questa puntata è una di quelle puntate che va riascoltata con calma, il binomio Casadei - Crepet se lo merita! Bravo Luca come sempre hai quel bel modo di essere li, ma non essere per niente invadente.
@@A.GAMBINO-i1j trovo sempre molto divertente i commenti di questo tipo. Hanno sempre tre caratteristiche: 1- generalizzano, senza mai entrare nel merito "Mette i ragazzi sulle [intendi sopra?? :) ] medicine dopo un quarto d'ora di colloquio. Quindi tutti i ragazzi che Crepet ha visitato, dopo 15 minuti prendono farmaci, tutti tutti tutti, e lo fanno allo scadere dei 15 minuti! 2- Sono fatti da persone anonime, ohh ma metteteci la faccia, dimostrate con prove, aneddoti, fate nomi, fatti... insomma dite chi siete cosa fate nella vita e che competenze avete per scrivere queste cose. 3- Danno consigli non richiesti... che potrebbero starci, se fossero consigli! queste sono sentenze! lascia perdere cosa??? potrò mai nella vita avere una mia opinione? Buona serata Dalfons :D
Lodevole il tentativo di inquadrare un personaggio ed una persona complessa e con molte difese. Tra tutti gli episodi, il più elevato intellettualmente per me rimane quello con Pezzi. Livello altissimo.
“Ho paura di non poter mantenere probabile un sogno.” Credo sia una delle frasi più di spessore ascoltate in queste numerose e profonde puntate di One More Time. Alla fine viviamo perché crediamo di poter ambire ai nostri sogni.
Crepet sfuggente … non ho visto lo spessore che trasuda solitamente… chiaramente in difficoltà… bravo Luca ( mia figlia, che mi ha consigliato di vederti, aveva ragione sei ingamba) buon lavoro
Queste interviste sono incredibili: dialoghi profondi e emotivi molto interessanti, Luca ha un modi porsi che è pazzesco riesce a mettere a suo agio tutti non è mai invasivo il duo modo di porre domande è sublime . Complimenti Luca e lunga vita a One More Time!
nonostante la struttura delle interviste sia sempre la stessa, ogni episodio è sempre più differente e più stravolgente. Complimenti davvero, podcast meraviglioso
Questa puntata.. Ho iniziato stamattina alle 10.. e ora sono le 21:36, non per volontà perché la vita di una giornata ti blocca e ti interrompe.. e nonostante tutto , la totale necessità di dover arrivare alla fine della prima puntata è stata prevalentemente. Persistente.. continuativa. Sono stata rapita da questa parte della realtà di un giovane , della mia stessa età, che ha vissuto, visto e sin incastrato in un mondo che fino a pochi anni fa era un “ silenzio assenso “… Aspetto con molto interesse la seconda parte.. Luca… tu sei un Dio a mantenere il filo dell’intervista.
Caro paolo io ho ammirazione per te adesso ancora di piu perché con questa intervista ho capito che abbiamo tante similitudini anche nella nostra vita vissuta❤ e voglio ringraziare chi ha fatto questa intervista bravissimo e complimenti ❤
Buongiorno, una Persona veramente incredibile, da ascoltare perché induce a riflettere, e questo nel nostro tempo, lo trovo meraviglioso. Grande Professore!!!!!
Condivido chi dice che crepet sembri arrogante. Per esperienza diretta… gli scorbutici hanno un gran cuore, dicono sempre le cose in faccia e può dar fastidio. Intoccabile l’oggettiva cultura e professionalità di questo signore.
Ammiro molto il professore e ascolto volentieri i suoi discorsi. Ha ragione sei felice quando fai il lavoro che ti piace e non ti sembra lavorare se fai il lavoro giusto per te
Ammeto che adoro Crepet....lo conosco da tanti anni dalle interviste , conferenze e libri.... è una persona straordinaria, questa intervista lo conferma . Grazie, me la sono goduta davvero tanto 🤗
Crepet è uomo molto interessante ed intelligente. I suoi libri , a me, sono piaciuti molto. Indubbiamente un ospite dalla struttura e dallo spessore diversi dalla media
I tuoi podcast insegnano sempre qualcosa ma questo con Paolo Crepet è molto molto interessante, dal mio punto di vista per quello che vale hai toccato la cima piu alta. Bravissimo
Un'intervista a Crepet dovrebbe durare delle ore, per quanto ha da raccontare. Ascolto sempre le sue conferenze, dove parla in modo schietto senza tanti giri di parole, che sono preziosi spunti di riflessione per un genitore e giro i suoi interventi ai miei ragazzi, sperando che li ascoltino... Per quanto riguarda questa intervista, il giornalista si è destreggiato bene, considerato il soggetto non facile e sicuramente non a suo agio nel parlare tanto di sè.
Buonasera Luca, bellissimo e molto interessante il tuo programma, le tue interviste, la tua storia...un saluto per il Professor Crepet, lo stimo davvero tanto
E come si fa a seguire una personalita' narcisistica ..un guscio vuoto che porta la "maschera sociale" ... Almeno lei non si e' lasciato manipolare da "niente" cosmico, dalle parole vuote, prive di significato ...
Ciao Luca! Grazie per aver portato questo incontro. Hai sudato sette camicie, ma qualcosa ha tirato fuori. Adesso due parole per il Signor Crepet. Caro Signor Crepet è un super personaggio, ricco dentro e ricco di esperienze…io capisco che sia una persona a cui non piace pavoneggiarsi o raccontarsi nel privato, ma qualcosa (caspitina), qualcosa in più poteva deliziarci. Ci pensi…sia mai che le venga in mente di fare la parte 2 di questo racconto. Grazie
Paolo mi è sembrata una persona difficilissima da intervistare. Non ha seguito la "liturgia" classica e (purtroppo) ha perso il filo che dovrebbe seguire il format... è stato comunque interessante vedere come un personaggio come lui sia fuori dal palco. Nonostante le complicazioni, Luca non si è scomposto e ha condotto magistralmente un'intervista in cui ,credo un po' tutti, riponevamo aspettative molto più alte in termini di contenuti. Il risultato è stato un po' deludente, vago e, dal mio punto di vista, "scarno". Ma non se ne fa una colpa al conduttore. Forse due personalità troppo forti da mettere a confronto? Paolo sembra quasi non accettare il ruolo di intervistato e prova un po' a fare la sua intervista, evitando domande o rispondendo uscendo totalmente fuori tema. Non l'ho visto come un soggetto adatto al format, molto incentrato sulla storia della persona per ricavarne un contenuto emozionante e motivazionale, piuttosto che sui contenuti "pronti all'uso" tipici delle sue conferenze (che comunque apprezzo molto, son bellissime riflessioni). Peccato perchè da lui mi aspettavo molto di più. Bel lavoro comunque, as always.
Non posso che condividere, personaggio "tosto", con una vita che appartiene ad un altro mondo. Soprattutto se si è ascoltato tanto di Paolo Crepet, è facilmente tangibile la superficialità che mette nelle risposte, intesa come "dico lo stretto ncessario", si percepisce quasi un fastidio di fondo. Carattere non facile, modi per nulla accorti, è l'urgenza di scuotere che lo muove, il destinatario delle invettive non è mai un suo problema, lo si prende così com'è. Luca coraggioso e professionale, ma non a caso l'intervista sfiora l'ora come non si vedeva da... quando?
Concordo pienamente ogni singolo concetto esposto. Luca si dimostra una persona profondamente risolta, il suo interlocutore preferisce preservare il proprio "sè grandioso" ed, in tal senso, risulta poco autentico.
Sono d’accordo. Spesso elude la domanda personale. Ho notato anche io. Forse non è abituato a questo ruolo o forse è abile per via della sua professione.
Mi piace Crepet. Ha un carattere particolare, molto veneto!...lo capisco perché da ligure comprendo questi "caratteri non semplici"...e mi piace come arrotonda la "erre",proprio un vero veneziano ❤
Dal momento che ha messo piede in tv ha perso la professionalità, durante i miei studi lo stimavo, nel momento che ho acquisito consapevolezze professionali mi sono resa conto che persona piena di se possa essere diventato. Luca è stato come sempre bravissimo.
👌❤ io ho letto diversi libri di lui. Lo citavo ogni volta che si parlava delle relazioni genitori/figli. Lo pensavo completamente diverso, risolto e non capisco, come una persona cosi puo' aiutare gli altri
Ascoltare, sì. E al tempo stesso osservare: osservare la tensione del corpo, la gestualità, lo sguardo. Crepet non ha mai guardato diretto in volto Luca Casadei : se rivolgeva lo sguardo, sembrava posarlo oltre il volto di Luca. Questo deve far riflettere, ovvero possiamo dedurre che Crepet è molto difeso. Perché mai difeso? Ebbene, lo ha rivelato lui stesso: sono 'fragile'. Ha detto il vero. Pertanto ha appreso a schermarsi molto bene, non solo per se stesso, ma in quanto psicoterapeuta. E, nell'intervista, non ha smesso la corazza : questo genera la sensazione di trovarsi di fronte a una persona snob, quando invece è persona che teme di essere percepita nelle sue fragilità, nelle sua ferita narcisistica non del tutto rimarginata. Basta prestare attenzione alla superficie delle cose, delle parole dette, delle parole non dette o evitate, che si colgono le ragioni profonde, le ragioni che sostengono un comportamento, una disinvolta o difficile conversazione. Luca Casadei ha tutte le mie felicitazioni.
Mi trovi completamente d'accordo, l'ho notato fortemente anche quando "non parla" del rapporto con la figlia...però comprendo anche chi non è rimasto colpito da questa intervista perché questo suo "schivare" è spiazzante...in poche parole ti aspetti di più da un'intervista a Paolo Crepet.
33:45 Ho cercato di prendere appunti sulla persona di Paolo Crepet nel modo più assolutamente oggettivo possibile, sforzandomi al meglio delle mie capacità di non cadere preda di eventuali pregiudizi che possono eventualmente ricadere su questa persona di "spessore". Da educatore, insegnante e persona con una forte voglia di ampliare le sue vedute, sono molto interessato ai "guru" (se cosi si può dire) dell'educazione, della psicoanalisi e soprattutto sono amante dello studio delle dinamiche relazionali, cerco di acculturarmi molto. Dunque faccio costantemente un'analisi personale sia dei dati fattuali, personali ed eventualmente anche contraddizioni del soggetto interessato, e in ultima istanza tengo conto soprattutto della validità inerente alle argomentazioni che si discutono. Non voglio dilungarmi troppo, in questo tipo di interviste dove si lascia di solito ampio spazio all'introspezione, questo episodio con Crepet è stata un pò la "pecora nera", infatti l'intervistato non si è lasciato coinvolgere dagli argomenti che gli sono stati posti, quantomeno non riesco a intercettarne l'efficacia inerente allo scopo divulgativo a cui questo tipo di podcast ci ha abituato.
@@barbarafiorentini3689beh, se anche fosse cosi mi viene da ridere, cioe andare a fare un podcast da one more time è un po come andare al mare in tenuta da sci a questo punto 😂😂😂
Probabilmente dobbiamo recepire la sua chiusura come una caratteristica...un limite forse...penso che anche la difficoltà di mostrarsi sia una Caratteristica, leggere tra le righe, cogliere le sfumature, anche questo è onemoretime a mio parere, dobbiamo pensare che ci sono persone che hanno enormi difficoltà ad esprimere le loro debolezze o la loro vera natura....secondo me tutti a modo loro divulgano una realtà profonda e estremamente personale, dietro a una facciata di rigidità spesso si nascondono grandi fragilità inespresse
Hmmm... Guarda, sarei anche d'accordo con te se non staremmo parlando della persona Paolo Crepet. Mi spiego meglio. Stando al discorso che hai fatto sulle debolezze, le sfumature e l'intimità personale di una persona, credo che sia giusto ritenere che si possa spezzare una lancia a favore di una persona a patto che questa sia perfettamente capace di intendere e di volere e abbia delle caratteristiche empatiche, di ascolto e di rispetto per il prossimo che siano decenti e accettabili. Ora, non metto in dubbio il fatto che Paolo possa avere nella sua intimità qualcosa di delicato, fragile o nasconda un vissuto traumatico. Ma allo stesso tempo non si può negare che è una persona che nelle sue interviste o convegni, ad eccezione di questo podcast, si può paragonare nei modi a Vittorio Sgarbi, e per quanto i fondamenti delle sue argomentazioni si riferiscano a tematiche differenti, rimangono comunque di dubbia validità. Paolo sa quando gli conviene alzare la voce e fare retorica, sa riconoscere quando é il momento giusto, e non in questo podcast. Lo conosco da anni, ho appreso la sua inflessibile e categorica linea di pensiero, nonché la sua spiccata prontezza alla critica. Critica attraverso la quale spesso si può palesemente notare soprattutto la brutalità e la prevaricazione delle necessarie e propedeutiche condizioni sopracitate per interagire con un singolo o con una massa. Per questo motivo non sono disposto ad essere delicato con un indelicato, a mettere i guanti con uno che pretende di trattare i complessi problemi altrui con superbia, sufficienza e superficialità. In questo caso non sono disposto a spezzare una lancia a favore per lui.
A Vladimir luxsuria gli ha buttato in faccia il sui essere trans.da un professionista come lui che dovrebbe far star bene le persone psicologicamente è INACCETTABILE!!
Di Cruciani mi interesserebbe ascoltare di Toscani, sentite le osservazioni che esterna ad ogni piè sospinto, non ho molto interesse a conoscerne le opinioni e il pensiero
Godiamoci quest’episodio senza giudizio e pregiudizio, come ogni vissuto messo a disposizione con tanta generosità️️❤️
Qui il libro One More Time in cui Luca si racconta come mai fatto prima: amzn.to/3Tj1bMC ❤️
Tanti espisodi inediti, non presenti in video, sulle piattaforme di ascolto
Bella lì ✌🏻
Grande Crepet..con i suoi racconti riesce a farci capire a nutrirci il corpo e l’anima … auguro che passa arrivare tutto ai nostri giovani e che il buon Dio aiuti a trovare la forza sopratutto ai genitori …
A
@@gabriellanovelli3415qà
"MI ricordo che in quella assoluta miseria [...] ero felice"
Stavo cercando qualcosa da guardare in italiano per praticare la lingua, dato che non sono madrelingua, e sono così felice di aver trovato questo video. È davvero interessante, ci sono tante parole che non conoscevo bene e apprezzo molto l'autenticità di Paolo Crepet.
Grazie Luca
Paolo Crepet a mio vedere è un Luminario , mi voglio complimentare con lui quando definisce l'ascolto.
Il fatto di definire un ascolto , che può avvenire anche guardando una persona è un qualcosa di eccezionale, e soprattutto comprensibile a pochi.
È un piacere sentire ciò che ha da dire xké riesce a fare evolvere tutte quelle persone come me che magari non hanno studiato, ma che comprendono benissimo ciò che lui spiega , perché concordo con la stra grande maggioranza delle cose che dice.
Ti prego non smettere mai con questo podcast perchè è uno dei migliori che abbia mai visto
Chi si occupa delle sofferenze altrui per professione, spesso non riesce a parlare delle proprie; Crepet è sfuggente. Luca paziente e sempre gentile d' animo.
Concordo
@@alessandramancia4973 grazie
Vero, aggiungerei che oltre a "non riesce" c'è anche una precisa non volontà a farlo...rispettabilissima per il lavoro che svolge.
@@simonakarmatour7172 esatto. Non ho mai conosciuto un professionista serio che sbandiera il proprio vissuto . Leggono anche i pazienti e non devono saperne troppo se no manca quel distacco serio tra professionista e paziente. Succede x es. anche per chi pratica l' avvocatura. O il giudice. E poi francamente perché mettete sempre su piazza sestessi. Confidenza toglie riverenza. Buona suerte, A.
@@alessandralenzi5844 brava, ci siamo capite...
" ho paura di non mantenere probabile un sogno" ...mi sono imbattuta in quest'intervista due giorni fa e penso sempre a questa frase. Bellissima ❤
Intervista davvero molto misurata e coinvolgente allo stesso tempo. Luca, sempre perfetto, conduce con grazia il Professore in un percorso ampio pur non insistendo inutilmente con domande che non avrebbero probabilmente risposte (il rapporto con la figlia ad esempio).
L' orgoglio di appartenenza alla propria famiglia di origine è bellissimo e più che giustificato, lo saremmo tutti orgogliosi. Non comprendo i commenti negativi sulla personalità di un professionista che ha il coraggio di dire quello che pensa, droghe e dipendenze da televisione incluse, senza seguire necessariamente l'approvazione delle masse imbambolate. Chapeau, mille volte chapeau Professore
Perchè che problemi ha con la figlia?
@@ROBERTORRRR1nessun problema che io sappia, si evince semplicemente una ritrosia a parlarne perché parte assai privata della sua vita ed è assai comprensibile in quanto persona molto esposta
C’è sempre qualcosa di interessante che si può trarre ascoltando Crepet, perfino la sua modesta presunzione risulta affascinante, ed a tratti anche divertente, giacché lui apprezza la discrezione di suo nonno che frequentava Modigliani ma non lo sbandierava, mentre l’elenco dei suoi amici illustri lo conosciamo a menadito 😂
😂Esatto
La domanda sulle coccole a Crepet è una medaglia per te Luca!
Sei un top!
Peccato che a questa domanda lui ci tiene a precisare che i suoi nonni erano artisti , cosa c’entra?
@@mariagraziac.8793 se ti capita di vedere una sua conferenza sull'educazione famigliare dei bambini, ad un certo punto racconterà di aver trascorso molto tempo della sua prima infanzia tra le tettone di sua nonna che profumavano di borotalco... Probabilmente voleva arrivare a questo aneddoto, ma si deve essere perso per strada. Ormai, perfino quando cita se stesso, si limita ad accennare al preambolo, non preoccupandosi che il suo interlocutore sappia a cosa faccia riferimento.
Può risultare presuntuoso e snob... peccato perché le storie di vita che racconta (quando le racconta) sono interessati.
Esatto, e quando lo chiede nuovamente risponde della nonna e non dei genitori. C'è qualcosa che non quadra. Secondo me quest uomo è il primo a soffrire, prima ancora dei suoi pazienti. @@mariagraziac.8793
È mancata l'intimità questa volta. Si è sciolto nel suo: "non poter mantenere probabile un sogno" ...alla fine. Invece, quello era l'inizio.... mi sa.Peccato. Luca, invece, è stato STRA-ordinario!!!!!! Dunque, GRAZIE!....
Bellissima intervista. Le esperienze di vita e la formazione del pensiero di un grande uomo e pensatore. Attualmente uno dei pochi personaggi pubblici in grado di essere di sostegno a questa società allo sbando totale.
@ Le Carte di Irene / 👍👍👍👏👏
Luca ho citato il tuo podcast in una mia simulazione di maturità, ho parlato dell’emotività che riesci a trasmettere all’ospite e al pubblico, di come riesci a ripercorrere tutta la vita dell’ospite in questione senza mai risultare invasivo, ti ammiro molto per questo, continua così!
Luca,vai forte.....Ho scoperto da pochissimo la tua trasmissione, continuerò a seguirti.Basaglia diceva sempre,riguardo i matti State attenti, perché questi ti prendono in giro.,La pazzia è, comunque un disagio dell'anima,che ha trovato in Franco Basaglia una persona, un fulcro che considera la pazzia in maniera più evoluta e UMANA.
Non ho altri da aggiungere;si che tutti siamo diversi,che ognuno la pensi come vuole!!!io l ho sempre ammirato per il suo insegnare,perché è educativo,pure con i suoi modi ,ma ci sta bene per certi che non vogliono ammettere l importanza del suo
@@ritareina2158Lo scriva nella sezione dei commenti e non nella sezione risposte in modo tale da alzare la percentuale che egli lo veda.
@@BrunaMalacriStessa cosa vale anche per lei
Ascoltare con gli occhi 👀 è la mia ragione di vita. Accogliere i piccoli segnali di bisogno di chi conosco o avvicino. È stupefacente vedere quante necessità ci siano
La parte più bella è stata il “Grazie Paolo” ricambiato con “grazie a te” che la dice lunga anche solo sull’intelligenza emersa dopo un’intera intervista dandovi del lei.
Da pelle d’oca
Paolo Crepet è una persona di grande cultura e il fatto che sia uno psichiatra lo rende certamente più complesso da intervistare e forse anche da interpretare e comprendere pienamente .
Io ho trovato questo podcast uno dei più interessanti
Paolo Crepet è uno dei personaggi "noti" che stimo di più, anche per il suo modo che per certi versi può sembrare "burbero". Non l'ho mai trovato superficiale nella vita mediatica, e anche in questo caso si è donato il giusto. Questa puntata è una di quelle puntate che va riascoltata con calma, il binomio Casadei - Crepet se lo merita! Bravo Luca come sempre hai quel bel modo di essere li, ma non essere per niente invadente.
@ Luca Cazzaniga/ 👍👍👍👏👏
Mette i ragazzi sulle medicine dopo un quarto d'ora di colloquio.
Lascia perdere.
@@A.GAMBINO-i1j trovo sempre molto divertente i commenti di questo tipo.
Hanno sempre tre caratteristiche:
1- generalizzano, senza mai entrare nel merito "Mette i ragazzi sulle [intendi sopra?? :) ] medicine dopo un quarto d'ora di colloquio.
Quindi tutti i ragazzi che Crepet ha visitato, dopo 15 minuti prendono farmaci, tutti tutti tutti, e lo fanno allo scadere dei 15 minuti!
2- Sono fatti da persone anonime, ohh ma metteteci la faccia, dimostrate con prove, aneddoti, fate nomi, fatti... insomma dite chi siete cosa fate nella vita e che competenze avete per scrivere queste cose.
3- Danno consigli non richiesti... che potrebbero starci, se fossero consigli! queste sono sentenze! lascia perdere cosa??? potrò mai nella vita avere una mia opinione? Buona serata Dalfons :D
@@ioluca Ma quante chiacchiere oh...
Lo conosco personalmente.
Ti basta?
@@A.GAMBINO-i1j No non basta conoscere personalmente una persone e accusarlo di dare farmaci a TUTTI dopo 15 minuti di seduta. Non basta! Per niente!
Lodevole il tentativo di inquadrare un personaggio ed una persona complessa e con molte difese.
Tra tutti gli episodi, il più elevato intellettualmente per me rimane quello con Pezzi. Livello altissimo.
Grazie Paolo, grazie a te. Dare del "tu" in battuta finale è segno di apertura e condivisione avvenute. Bello❤
“Ho paura di non poter mantenere probabile un sogno.”
Credo sia una delle frasi più di spessore ascoltate in queste numerose e profonde puntate di One More Time.
Alla fine viviamo perché crediamo di poter ambire ai nostri sogni.
Io mi sono commossa
Crepet sfuggente … non ho visto lo spessore che trasuda solitamente… chiaramente in difficoltà… bravo Luca ( mia figlia, che mi ha consigliato di vederti, aveva ragione sei ingamba) buon lavoro
Queste interviste sono incredibili: dialoghi profondi e emotivi molto interessanti, Luca ha un modi porsi che è pazzesco riesce a mettere a suo agio tutti non è mai invasivo il duo modo di porre domande è sublime . Complimenti Luca e lunga vita a One More Time!
Con una persona come lui, non basterebbe una giornata... Sempre molto interessante ascoltarlo
Bravo un grande medico
nonostante la struttura delle interviste sia sempre la stessa, ogni episodio è sempre più differente e più stravolgente. Complimenti davvero, podcast meraviglioso
Tira fuori l’essenza umana, credo che questo podcast sia un insieme di genialate, lo definirei terapeutico.
Questa puntata..
Ho iniziato stamattina alle 10.. e ora sono le 21:36, non per volontà perché la vita di una giornata ti blocca e ti interrompe.. e nonostante tutto , la totale necessità di dover arrivare alla fine della prima puntata è stata prevalentemente. Persistente.. continuativa.
Sono stata rapita da questa parte della realtà di un giovane , della mia stessa età, che ha vissuto, visto e sin incastrato in un mondo che fino a pochi anni fa era un “ silenzio assenso “…
Aspetto con molto interesse la seconda parte..
Luca… tu sei un Dio a mantenere il filo dell’intervista.
Caro paolo io ho ammirazione per te adesso ancora di piu perché con questa intervista ho capito che abbiamo tante similitudini anche nella nostra vita vissuta❤ e voglio ringraziare chi ha fatto questa intervista bravissimo e complimenti ❤
Crepet, è un grande uomo. Molto profondo. Lo adoro.❤
Buongiorno, una Persona veramente incredibile, da ascoltare perché induce a riflettere, e questo nel nostro tempo, lo trovo meraviglioso.
Grande Professore!!!!!
Condivido chi dice che crepet sembri arrogante. Per esperienza diretta… gli scorbutici hanno un gran cuore, dicono sempre le cose in faccia e può dar fastidio. Intoccabile l’oggettiva cultura e professionalità di questo signore.
Bisogna saperli leggere.
Non sembra...i narci tutti sono arroganti...e' un tratto del meccanismo di difesa nella personalita' narcisistica.
Grazie Luca, x questa bellissima intervista, adoro CREPET. SEI SEMPRE IL TOP... ❤❤
Complimenti Luca, lo spessore e la profondità di queste interviste dimostrano che sei una persona molto sensibile e intelligente.
Ammiro molto il professore e ascolto volentieri i suoi discorsi. Ha ragione sei felice quando fai il lavoro che ti piace e non ti sembra lavorare se fai il lavoro giusto per te
ascoltare non vuol dire ascoltare parole ... ascoltare con gli occhi ... ascoltare quello che vedi...
una frase che fa riflettere molto
Ammeto che adoro Crepet....lo conosco da tanti anni dalle interviste , conferenze e libri.... è una persona straordinaria, questa intervista lo conferma . Grazie, me la sono goduta davvero tanto 🤗
Ho apprezzato molto il pensiero di Crepet sulla democrazia e il tema dei rave party. Grazie Luca, fantastica intervista.
Crepet è uomo molto interessante ed intelligente. I suoi libri , a me, sono piaciuti molto.
Indubbiamente un ospite dalla struttura e dallo spessore diversi dalla media
Nel finale applausi, la dignità prima di tutto come diritto ❤
I tuoi podcast insegnano sempre qualcosa ma questo con Paolo Crepet è molto molto interessante, dal mio punto di vista per quello che vale hai toccato la cima piu alta. Bravissimo
Love you PAULO CREPET YOU ARE A REAL TEACHER AND A GENTLEMAN THANK YOU SR
Grazie Luca, non potevi farmi regalo più grande!!!
Very pleasant setting. Good questions. Insightful answers.. "...no one teaches you how to stand up...only the many falls do..1"....Fantastic.
Finalmente qualcuno che dice che ha paura della morte bella puntata
E' un podcast bellissimo, strutturato perfettamente e con una qualità altissima. Complimenti 👏
bellissima puntata, spero che sia nuovamente ospite il Professor Crepet. Spero presto. Grazie Luca.
Miglior podcast, grazie 💕
Umanamente apprezzo molto Luca. Bellissimi incontri resi tali grazie a lui.
Grazie per questa stupenda intervista❤
Un'intervista a Crepet dovrebbe durare delle ore, per quanto ha da raccontare. Ascolto sempre le sue conferenze, dove parla in modo schietto senza tanti giri di parole, che sono preziosi spunti di riflessione per un genitore e giro i suoi interventi ai miei ragazzi, sperando che li ascoltino...
Per quanto riguarda questa intervista, il giornalista si è destreggiato bene, considerato il soggetto non facile e sicuramente non a suo agio nel parlare tanto di sè.
Che intervista meravigliosa🔝🔝🔝🔝🔝👏🏻
Buonasera Luca, bellissimo e molto interessante il tuo programma, le tue interviste, la tua storia...un saluto per il Professor Crepet, lo stimo davvero tanto
Straordinario!
prima volta che ascolto "one more time". Bellissimo podcast, specialmente le domande fatte!
Grande Crepet! bellissima intervista complimenti
che brividi... doveva durare molto di più questa intervista!
Sono bolognese
..sapere che il 2 agosto 1980 Lei era lì per me è già effetto puro...grande storia....tanta vita❤
Ultimi 15 minuti super interessanti, il resto dell'intervista lo considero un "riscaldamento". Comunque Luca sempre sul pezzo, bravissimo.
Persona di spessore che, a causa del mestiere fatto, mantiene una certa supponenza psicologica.
Bravo Luca!
Grazie Luca 🙏
complimenti vivissimi per questa serie di interviste. Sarebbe molto interessante un'intervista a Nicolai Lilin.
Luca Casadei, grande intervistatore!
L'unico ospite di questa stagione che non sono riuscito seguire con passione.
Luca sempre grande
👌👍 idem
Idem , non mi dice niente 😮 .
E come si fa a seguire una personalita' narcisistica ..un guscio vuoto che porta la "maschera sociale" ...
Almeno lei non si e' lasciato manipolare da "niente" cosmico, dalle parole vuote, prive di significato ...
Spero che questo podcast non finisca mai
Appena ho letto one more time piu crepet ho pensato sarà una bomba questa puntata in realtà non si è riuscito ad aprire piu di tanto...
L'intervista che mi aspettavo di vedere da Crepet. Non mi ha lasciato nulla
Grazie grazie grazie per averlo in questo meraviglioso podcast!
una delle punatate piu interessanti di tutte, veramente molto profonda
Grazie Luca.
Bellissima intervista
Questi "racconti" diventano sempre piu pieni. Spero un giorno di ascoltare Massimo Recalcati in questa stanza delle emozioni.
Tutto bellissimo, top voci a frequenza prima dei Rutti 😮
bellissima questa intervista. Ora la guardo ❤
Bellissima... ora la guardo... ma allora cosa dici bellissima se non l'hai ancora vista?
@@simonacanzeco632 infatti stavo scherzando, perché so già che sarà bella, si chiama ironia
@@mattiafumagalli3807 ok...
Crepet grande uomo
Ospite bluff, che sa come non dire nulla, Luca sempre top.
Non aspettavo altro che questo!
Osservare ed ascoltare ❤
Ciao Luca!
Grazie per aver portato questo incontro.
Hai sudato sette camicie, ma qualcosa ha tirato fuori.
Adesso due parole per il Signor Crepet.
Caro Signor Crepet è un super personaggio, ricco dentro e ricco di esperienze…io capisco che sia una persona a cui non piace pavoneggiarsi o raccontarsi nel privato, ma qualcosa (caspitina), qualcosa in più poteva deliziarci.
Ci pensi…sia mai che le venga in mente di fare la parte 2 di questo racconto.
Grazie
"è da vecchi stare sul divano, a guardarsi Neflix [...] abbiamo anestetizzato le emozioni di un film!". Profonda stima per quest'uomo
Paolo mi è sembrata una persona difficilissima da intervistare. Non ha seguito la "liturgia" classica e (purtroppo) ha perso il filo che dovrebbe seguire il format... è stato comunque interessante vedere come un personaggio come lui sia fuori dal palco.
Nonostante le complicazioni, Luca non si è scomposto e ha condotto magistralmente un'intervista in cui ,credo un po' tutti, riponevamo aspettative molto più alte in termini di contenuti. Il risultato è stato un po' deludente, vago e, dal mio punto di vista, "scarno". Ma non se ne fa una colpa al conduttore.
Forse due personalità troppo forti da mettere a confronto? Paolo sembra quasi non accettare il ruolo di intervistato e prova un po' a fare la sua intervista, evitando domande o rispondendo uscendo totalmente fuori tema.
Non l'ho visto come un soggetto adatto al format, molto incentrato sulla storia della persona per ricavarne un contenuto emozionante e motivazionale, piuttosto che sui contenuti "pronti all'uso" tipici delle sue conferenze (che comunque apprezzo molto, son bellissime riflessioni).
Peccato perchè da lui mi aspettavo molto di più. Bel lavoro comunque, as always.
pienamente d'accordo
Non puoi rubare a casa del ladro
Non posso che condividere, personaggio "tosto", con una vita che appartiene ad un altro mondo. Soprattutto se si è ascoltato tanto di Paolo Crepet, è facilmente tangibile la superficialità che mette nelle risposte, intesa come "dico lo stretto ncessario", si percepisce quasi un fastidio di fondo. Carattere non facile, modi per nulla accorti, è l'urgenza di scuotere che lo muove, il destinatario delle invettive non è mai un suo problema, lo si prende così com'è.
Luca coraggioso e professionale, ma non a caso l'intervista sfiora l'ora come non si vedeva da... quando?
Concordo pienamente ogni singolo concetto esposto. Luca si dimostra una persona profondamente risolta, il suo interlocutore preferisce preservare il proprio "sè grandioso" ed, in tal senso, risulta poco autentico.
Sono d’accordo. Spesso elude la domanda personale. Ho notato anche io. Forse non è abituato a questo ruolo o forse è abile per via della sua professione.
Il mio preferito 🌺🌻
Grazie
Grazie Luca e complimenti per il podcast. Suggerisco come ospite: CORRADO MALANGA. Grazie 🙏
Mi piace Crepet. Ha un carattere particolare, molto veneto!...lo capisco perché da ligure comprendo questi "caratteri non semplici"...e mi piace come arrotonda la "erre",proprio un vero veneziano ❤
Mi e' piaciuto molto 😍
E proprio un bravo psichiatra...
L intervista la dirottata su cose generali e meno sulla sua vita ...
Purtroppo da anni ho chiuso con crepet quindi stavolta passo.
Ma questo podcast è una spanna sopra a tutto. Luca semplicemente meraviglioso
Fantastico ❤️
Dal momento che ha messo piede in tv ha perso la professionalità, durante i miei studi lo stimavo, nel momento che ho acquisito consapevolezze professionali mi sono resa conto che persona piena di se possa essere diventato.
Luca è stato come sempre bravissimo.
👌❤ io ho letto diversi libri di lui. Lo citavo ogni volta che si parlava delle relazioni genitori/figli. Lo pensavo completamente diverso, risolto e non capisco, come una persona cosi puo' aiutare gli altri
Concordo al 100%
Uomo e professionista vero e incredibile!
Meraviglioso
Braviiiiii
Ascoltare, sì. E al tempo stesso osservare: osservare la tensione del corpo, la gestualità, lo sguardo. Crepet non ha mai guardato diretto in volto Luca Casadei : se rivolgeva lo sguardo, sembrava posarlo oltre il volto di Luca. Questo deve far riflettere, ovvero possiamo dedurre che Crepet è molto difeso. Perché mai difeso? Ebbene, lo ha rivelato lui stesso: sono 'fragile'. Ha detto il vero. Pertanto ha appreso a schermarsi molto bene, non solo per se stesso, ma in quanto psicoterapeuta. E, nell'intervista, non ha smesso la corazza : questo genera la sensazione di trovarsi di fronte a una persona snob, quando invece è persona che teme di essere percepita nelle sue fragilità, nelle sua ferita narcisistica non del tutto rimarginata. Basta prestare attenzione alla superficie delle cose, delle parole dette, delle parole non dette o evitate, che si colgono le ragioni profonde, le ragioni che sostengono un comportamento, una disinvolta o difficile conversazione.
Luca Casadei ha tutte le mie felicitazioni.
Mi trovi completamente d'accordo, l'ho notato fortemente anche quando "non parla" del rapporto con la figlia...però comprendo anche chi non è rimasto colpito da questa intervista perché questo suo "schivare" è spiazzante...in poche parole ti aspetti di più da un'intervista a Paolo Crepet.
👍👌
33:45 Ho cercato di prendere appunti sulla persona di Paolo Crepet nel modo più assolutamente oggettivo possibile, sforzandomi al meglio delle mie capacità di non cadere preda di eventuali pregiudizi che possono eventualmente ricadere su questa persona di "spessore". Da educatore, insegnante e persona con una forte voglia di ampliare le sue vedute, sono molto interessato ai "guru" (se cosi si può dire) dell'educazione, della psicoanalisi e soprattutto sono amante dello studio delle dinamiche relazionali, cerco di acculturarmi molto. Dunque faccio costantemente un'analisi personale sia dei dati fattuali, personali ed eventualmente anche contraddizioni del soggetto interessato, e in ultima istanza tengo conto soprattutto della validità inerente alle argomentazioni che si discutono. Non voglio dilungarmi troppo, in questo tipo di interviste dove si lascia di solito ampio spazio all'introspezione, questo episodio con Crepet è stata un pò la "pecora nera", infatti l'intervistato non si è lasciato coinvolgere dagli argomenti che gli sono stati posti, quantomeno non riesco a intercettarne l'efficacia inerente allo scopo divulgativo a cui questo tipo di podcast ci ha abituato.
Probabilmente chi fa lo psichiatra e similari....non è molto predisposto né abituato a parlare di sé né tantomeno mettersi a nudo
@@barbarafiorentini3689beh, se anche fosse cosi mi viene da ridere, cioe andare a fare un podcast da one more time è un po come andare al mare in tenuta da sci a questo punto 😂😂😂
Probabilmente dobbiamo recepire la sua chiusura come una caratteristica...un limite forse...penso che anche la difficoltà di mostrarsi sia una Caratteristica, leggere tra le righe, cogliere le sfumature, anche questo è onemoretime a mio parere, dobbiamo pensare che ci sono persone che hanno enormi difficoltà ad esprimere le loro debolezze o la loro vera natura....secondo me tutti a modo loro divulgano una realtà profonda e estremamente personale, dietro a una facciata di rigidità spesso si nascondono grandi fragilità inespresse
Hmmm... Guarda, sarei anche d'accordo con te se non staremmo parlando della persona Paolo Crepet. Mi spiego meglio. Stando al discorso che hai fatto sulle debolezze, le sfumature e l'intimità personale di una persona, credo che sia giusto ritenere che si possa spezzare una lancia a favore di una persona a patto che questa sia perfettamente capace di intendere e di volere e abbia delle caratteristiche empatiche, di ascolto e di rispetto per il prossimo che siano decenti e accettabili.
Ora, non metto in dubbio il fatto che Paolo possa avere nella sua intimità qualcosa di delicato, fragile o nasconda un vissuto traumatico. Ma allo stesso tempo non si può negare che è una persona che nelle sue interviste o convegni, ad eccezione di questo podcast, si può paragonare nei modi a Vittorio Sgarbi, e per quanto i fondamenti delle sue argomentazioni si riferiscano a tematiche differenti, rimangono comunque di dubbia validità.
Paolo sa quando gli conviene alzare la voce e fare retorica, sa riconoscere quando é il momento giusto, e non in questo podcast.
Lo conosco da anni, ho appreso la sua inflessibile e categorica linea di pensiero, nonché la sua spiccata prontezza alla critica. Critica attraverso la quale spesso si può palesemente notare soprattutto la brutalità e la prevaricazione delle necessarie e propedeutiche condizioni sopracitate per interagire con un singolo o con una massa. Per questo motivo non sono disposto ad essere delicato con un indelicato, a mettere i guanti con uno che pretende di trattare i complessi problemi altrui con superbia, sufficienza e superficialità. In questo caso non sono disposto a spezzare una lancia a favore per lui.
Podcast n.1
Ho fatto l'errore di mettere questo podcast in tv alle 15. Con i vostri toni di voce e il ritmo lento mi sono addormentato.
2 volte.
dolcissimo luca ....ero stanca per te 😅😅😅😅❤
È vero che il dott Paolo è un grande è molto umano perché vuole salvare tutti.Grazie dell insegnamento;ha❤
A Vladimir luxsuria gli ha buttato in faccia il sui essere trans.da un professionista come lui che dovrebbe far star bene le persone psicologicamente è INACCETTABILE!!
@@erika-xr7zc e ha fatto bene Crepet a dire sta cosa a Luxuria svegliati basta essere politicamente corretta
Appena votato il tuo podcast, mi posso dedicare a Crepet
Complimenti Luca, sempre ottimi contenuti!
Sarebbe bello che intervistassi OLIVIERO TOSCANI e GIUSEPPE CRUCIANI
Di Cruciani mi interesserebbe ascoltare di Toscani, sentite le osservazioni che esterna ad ogni piè sospinto, non ho molto interesse a conoscerne le opinioni e il pensiero
Top puntata🙏
FAVOLOSOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!
Massimo Ceccherini sarebbe davvero interessante.... grande Luca sei tanta robba👍🏻 complimenti
👍🏻….9.762mo like; video di livello, interessantissimo…..grazie per averlo condiviso