Ciao Adrian, grazie per tutti questi contenuti che ci stai proponendo giornalmente! Io ho una domanda, non so se potrebbe essere anche uno spunto per uno dei prossimi video.. il mio dubbio è questo: come mai il centro delle galassie, nelle immagini, è sempre molto luminoso? È dovuto ad una maggiore “densità” di stelle? Dipende dalla presenza del buco nero? Se guardo la via lattea anche nella ricostruzione di questo video noto che la zona attorno al buco nero non è poi così luminosa. E altra cosa, come mai dalla terra possiamo si osservare il profilo della via lattea ma non notiamo questa grande luminosità verso il centro? Non so se le mie siano domande troppo pertinenti ma mi piacerebbe saperne di più! Grazie mille ancora! 😎
Ciao. Una domanda: nell'intorno di un buco nero, può esserci di un "disco di Peter Pan"? Nel caso, sarebbe all'interno del disco di accrescimento o al di fuori? Grazie.
Ciao Adrian....immagino che quel programma per la simulazione sia riservato e non disponibile per noi umani...non sbaglio vero? 😭 Volevo solo una conferma Grazie
Ciao Adrian, mi sono sempre fatto questa domanda, ovvero come fa il buco nero a tenere insieme la nostra galassia? dopo tutto non è così grande se lo compari alla Via lattea
la singola forza gravitazionale del buco nero in effetti non sarebbe sufficiente a tenere insieme l’intera galassia. inoltre è stato osservato che la velocità tangenziale è più o meno la stessa in ogni punto della galassia (circa 220 km/s mi sembra). da qui, è stata teorizzata la materia oscura, una materia non osservabile, né rilevabile, che tuttavia si suppone costituisca gran parte della materia presente, e che potrebbe spiegare tali fenomeni.
Adrian, mi spieghi decentemente come funziona una pulsar? Se io penso a una stella qualsiasi, la stella emette radiazioni da tutta la sfera. Quindi, se ruota anche molto velocemente, dovrei. Vedere le radiazioni provenire da tutta la sfera. Le pulsar, invece, per l'appunto, pulsano. Quindi? Cos'è, le radiazioni possono uscire da una sola parte? C'è un solo "buco" da cui escono?
Credo sia un discorso di campo magnetico che "incanala" la luce ai poli. Detto alla buona, non sia mai venga una sincope ad un astrofisico leggendo la mia risposta 😂
Le pulsar sono stelle di neutroni estremamente dense e piccole che ruotano rapidamente. La loro peculiarità sta nel fatto che emettono fasci di radiazioni da poli magnetici, non dalla superficie intera. Quando il polo magnetico è rivolto verso la Terra, noi percepiamo le pulsazioni periodiche di radiazioni elettromagnetiche, come se la pulsar "pulsasse". Quindi, non è che le radiazioni escono da una sola parte, ma piuttosto che si concentrano nei poli magnetici, dando l'illusione di una pulsazione quando questi poli sono allineati con la nostra linea di vista.
@@p3ste_193 Immagina una stella molto piccola, che ruota davvero veloce (esempio banale: come una trottola). Questa stella ha anche un magnete superpotente dentro di sé. Ora, questo magnete fa uscire luce da due posti diversi sulla stella mentre gira. Se sei sulla Terra e guardi questa stella, vedrai la luce solo quando uno dei posti dove esce la luce punta nella tua direzione. Quando la stella gira, sembra che la luce si accenda e si spenga perché il posto dove esce la luce si muove e diventa visibile o invisibile per te. Questa stella particolare sembra "pulsare" perché vedi la luce solo quando i posti da dove esce la luce ti "guardano" mentre girano. Non tutte le stelle fanno questo, ma quelle che lo fanno sembrano lampeggiare per noi sulla Terra mentre girano veloci come trottole. Ovviamente se tu ti trovassi su un altro pianeta in un altro sistema solare avresti un punto di osservazione diverso e le pulsar che vedo io qui dalla Terra non sono le stesse che vedi tu dal tuo pianeta.
mi piace fantasticare che i buchi neri sono wormhole a senso unico e che da loro non esce nessuna informazione perche l'informazione "passa" dall'altra parte ^_^ (lo so lo so state bravi è solo fantasticheria)
Manca una cosa fondamentale però. Dove sono i buchi bianchi che necessariamente dovrebbero far solo uscire l'informazione e non far entrare nulla? Le stelle stesse potrebbero esserlo? Quindi dovrebbero esserci tanti buchi neri quante sono le stelle ma allora dove sono tutti quei buchi neri? Ed ammesso e non concesso che esistano i wormholes e che possa passare informazione attraverso di essi, quale tipo d'informazione potrebbe essere se viene prima ridotta a brandelli subatomici dalla gravità del buco nero, per poi spuntare all'interno del nucleo di un'entità altrettanto potente ma in senso opposto. Se fosse una stella l'informazione sarebbe sotto forma di... boh, che ne so, fotoni? Che impiegano comunque milioni di anni per fuggire dal nucleo e partire verso una direzione totalmente random nel vuoto dello spazio? Nel vero senso della parola, non se ne esce... Fantasticheria per fantasticheria ha quasi più senso che tutte le singolarità siano dei nuovi BigBang e che stiano formando altri universi in altre dimensioni...
Ma perchè io guardo un video dove si dice che parlare di un tempo cosmologico non ha senso, perchè non esiste... e poi ne vedo un altro dove si tenta di datare eventi cosmici, come se ci fosse un orario cosmologico di riferimento. 😖 Stesso discorso sui buchi neri. A volte si dice che se sono supermassicci, ci si può finire dentro, senza neanche accorgersene. A volte come qui si dice che si viene spaghettificati. 😒
Il riferimento è relativo alla nostra, nel senso di coloro che vivono sul pianeta terra, percezione del tempo e alla nostra distanza dall'evento. Per quanto concerne i buchi neri, tendo sempre a mente che sono teorie probabilistiche perché nessun terrestre ha raggiunto un buco nero, ha raccolto dati in situ e ha sperimentato di persona l'evento, da quel che ho compreso se il buco nero è ipermassiccio da differenza dell'attrazione gravitazionale tra singoli punti è minore all'orizzonte degli eventi perché è molto più distante dalla singolarità, quindi sempre relativamente, perché l'orizzonte degli eventi è una porzione di universo che noi concepiamo in base ai nostri parametri fisici, saresti più o meno stirato, quindi non necessariamente spaghettificato istantaneamente, ma comunque non dev'essere una gran bella esperienza.
@@robertociciliato9710 Si, ma anche così poi senti dire che non si può calcolare il tempo in questo modo. Non lo capirò mai! 😒 Sui buchi neri... se non fosse così... e magari ripenso a Interstellar e a come si entra in un buco nero... e a come si esce da un buco nero... 🤨 No, basta! La finisco! 👍
In entrambi i casi si parla in termini relativi. Se quello che finisce nel buco nero sei tu, la tua spaghettificazione è talmente rapida che manco te ne accorgi. Anche perché saresti morto molto prima per le radiazioni. Ma per un osservatore esterno, la tua immagine che si avvicina al buco nero ad un certo punto rallenta fino a quasi fermarsi, dato che la gravità altissima distorce lo spaziotempo. Ovvero distorce il tempo. Per te che cadi dentro passa una frazione di miliardesimo di secondo, mentre per noi che ti osserviamo da lontano, rimani visibile per migliaia di anni fino a che piano piano svanisci nel nulla. Forse riusciamo a vedere anche la spaghettificazione per qualche tempo. Riguardo il tempo, le simulazioni come queste devono tenere conto del tempo in termini relativistici, ma il risultato che interessa a noi può essere comunque "tradotto" in anni terrestri. In fondo è ciò che interessa a noi dato il nostro sistema di riferimento.
Ciao Adrian. Che bello poter vedere i tuoi video. Sempre interessanti, ben fatti e divertenti. Il tuo entusiasmo è contagioso. Grazie
Leonardo
grazie Adrian di tutto quello che fai! guardo sempre i tuoi video
Sono contento che hai ripreso a fare contenuti su YT regolarmente.
Grazie!
Guybrush Threepwood, un temibile pirata.
La pausa pranzo con Adrian è differente
Grazie.
Ogni mattina....mi arricchisci. Me..... e tutti coloro sono "affamati" di cono_scienza.... Grazie Adrian e buon fine settimana✨
Scritto così mi immagino un cono gelato al gusto scienza 🤔😂
@@enricopitton4876 Si condi_vido🙂Enrico
Le intro di Adrian >>>>
Ciao Adrian, grazie per tutti questi contenuti che ci stai proponendo giornalmente! Io ho una domanda, non so se potrebbe essere anche uno spunto per uno dei prossimi video.. il mio dubbio è questo: come mai il centro delle galassie, nelle immagini, è sempre molto luminoso? È dovuto ad una maggiore “densità” di stelle? Dipende dalla presenza del buco nero? Se guardo la via lattea anche nella ricostruzione di questo video noto che la zona attorno al buco nero non è poi così luminosa. E altra cosa, come mai dalla terra possiamo si osservare il profilo della via lattea ma non notiamo questa grande luminosità verso il centro? Non so se le mie siano domande troppo pertinenti ma mi piacerebbe saperne di più! Grazie mille ancora! 😎
Per l'end card: si sa più o meno quando saranno pronti tutti quanti i radiotelescopi per questo progetto?
Ciao. Una domanda: nell'intorno di un buco nero, può esserci di un "disco di Peter Pan"? Nel caso, sarebbe all'interno del disco di accrescimento o al di fuori?
Grazie.
❤
Dovresti regolare l'audio perchè è in distorsione! :) Grazie per i video come sempre.
Adrian ma i buchi neri non potrebbero essere un punto di concentramento di massa come un ritorno al big bang, ci sono teorie a proposito?
I primi minuti del video sono stati poetici
Aspetto da un sacco il video in cui parlerai della teoria della pasta nucleare 😪
Ciao Adrian....immagino che quel programma per la simulazione sia riservato e non disponibile per noi umani...non sbaglio vero? 😭 Volevo solo una conferma
Grazie
Ciao Adrian, mi sono sempre fatto questa domanda, ovvero come fa il buco nero a tenere insieme la nostra galassia? dopo tutto non è così grande se lo compari alla Via lattea
la singola forza gravitazionale del buco nero in effetti non sarebbe sufficiente a tenere insieme l’intera galassia. inoltre è stato osservato che la velocità tangenziale è più o meno la stessa in ogni punto della galassia (circa 220 km/s mi sembra). da qui, è stata teorizzata la materia oscura, una materia non osservabile, né rilevabile, che tuttavia si suppone costituisca gran parte della materia presente, e che potrebbe spiegare tali fenomeni.
La galassia non è tenuta insieme dal buco nero ma dalla materia oscura
le galassie sono tenute insieme dalla materia oscura, non dai buchi neri
Adrian, mi spieghi decentemente come funziona una pulsar? Se io penso a una stella qualsiasi, la stella emette radiazioni da tutta la sfera. Quindi, se ruota anche molto velocemente, dovrei. Vedere le radiazioni provenire da tutta la sfera. Le pulsar, invece, per l'appunto, pulsano. Quindi? Cos'è, le radiazioni possono uscire da una sola parte? C'è un solo "buco" da cui escono?
Credo sia un discorso di campo magnetico che "incanala" la luce ai poli. Detto alla buona, non sia mai venga una sincope ad un astrofisico leggendo la mia risposta 😂
Le pulsar sono stelle di neutroni estremamente dense e piccole che ruotano rapidamente. La loro peculiarità sta nel fatto che emettono fasci di radiazioni da poli magnetici, non dalla superficie intera. Quando il polo magnetico è rivolto verso la Terra, noi percepiamo le pulsazioni periodiche di radiazioni elettromagnetiche, come se la pulsar "pulsasse". Quindi, non è che le radiazioni escono da una sola parte, ma piuttosto che si concentrano nei poli magnetici, dando l'illusione di una pulsazione quando questi poli sono allineati con la nostra linea di vista.
@@Quake_-_A.I._Coverssi ma perché pulsa e lo fanno tutte?
@@p3ste_193 Immagina una stella molto piccola, che ruota davvero veloce (esempio banale: come una trottola). Questa stella ha anche un magnete superpotente dentro di sé. Ora, questo magnete fa uscire luce da due posti diversi sulla stella mentre gira.
Se sei sulla Terra e guardi questa stella, vedrai la luce solo quando uno dei posti dove esce la luce punta nella tua direzione. Quando la stella gira, sembra che la luce si accenda e si spenga perché il posto dove esce la luce si muove e diventa visibile o invisibile per te.
Questa stella particolare sembra "pulsare" perché vedi la luce solo quando i posti da dove esce la luce ti "guardano" mentre girano. Non tutte le stelle fanno questo, ma quelle che lo fanno sembrano lampeggiare per noi sulla Terra mentre girano veloci come trottole. Ovviamente se tu ti trovassi su un altro pianeta in un altro sistema solare avresti un punto di osservazione diverso e le pulsar che vedo io qui dalla Terra non sono le stesse che vedi tu dal tuo pianeta.
Pulsa nel senso che ruotando sembra si accenda e spenga facendo segnali di luce pulsante mani getti sono continui...tipo faro per le navi che gira.
mi piace fantasticare che i buchi neri sono wormhole a senso unico e che da loro non esce nessuna informazione perche l'informazione "passa" dall'altra parte ^_^ (lo so lo so state bravi è solo fantasticheria)
Manca una cosa fondamentale però. Dove sono i buchi bianchi che necessariamente dovrebbero far solo uscire l'informazione e non far entrare nulla? Le stelle stesse potrebbero esserlo? Quindi dovrebbero esserci tanti buchi neri quante sono le stelle ma allora dove sono tutti quei buchi neri? Ed ammesso e non concesso che esistano i wormholes e che possa passare informazione attraverso di essi, quale tipo d'informazione potrebbe essere se viene prima ridotta a brandelli subatomici dalla gravità del buco nero, per poi spuntare all'interno del nucleo di un'entità altrettanto potente ma in senso opposto. Se fosse una stella l'informazione sarebbe sotto forma di... boh, che ne so, fotoni? Che impiegano comunque milioni di anni per fuggire dal nucleo e partire verso una direzione totalmente random nel vuoto dello spazio?
Nel vero senso della parola, non se ne esce...
Fantasticheria per fantasticheria ha quasi più senso che tutte le singolarità siano dei nuovi BigBang e che stiano formando altri universi in altre dimensioni...
4mln la massa del sole è più di 100chili? In due non lo sposti mi sà 🤔
Ma perchè io guardo un video dove si dice che parlare di un tempo cosmologico non ha senso, perchè non esiste... e poi ne vedo un altro dove si tenta di datare eventi cosmici, come se ci fosse un orario cosmologico di riferimento. 😖
Stesso discorso sui buchi neri. A volte si dice che se sono supermassicci, ci si può finire dentro, senza neanche accorgersene. A volte come qui si dice che si viene spaghettificati. 😒
Il riferimento è relativo alla nostra, nel senso di coloro che vivono sul pianeta terra, percezione del tempo e alla nostra distanza dall'evento. Per quanto concerne i buchi neri, tendo sempre a mente che sono teorie probabilistiche perché nessun terrestre ha raggiunto un buco nero, ha raccolto dati in situ e ha sperimentato di persona l'evento, da quel che ho compreso se il buco nero è ipermassiccio da differenza dell'attrazione gravitazionale tra singoli punti è minore all'orizzonte degli eventi perché è molto più distante dalla singolarità, quindi sempre relativamente, perché l'orizzonte degli eventi è una porzione di universo che noi concepiamo in base ai nostri parametri fisici, saresti più o meno stirato, quindi non necessariamente spaghettificato istantaneamente, ma comunque non dev'essere una gran bella esperienza.
@@robertociciliato9710 Si, ma anche così poi senti dire che non si può calcolare il tempo in questo modo. Non lo capirò mai! 😒
Sui buchi neri... se non fosse così... e magari ripenso a Interstellar e a come si entra in un buco nero... e a come si esce da un buco nero... 🤨 No, basta! La finisco! 👍
In entrambi i casi si parla in termini relativi. Se quello che finisce nel buco nero sei tu, la tua spaghettificazione è talmente rapida che manco te ne accorgi. Anche perché saresti morto molto prima per le radiazioni. Ma per un osservatore esterno, la tua immagine che si avvicina al buco nero ad un certo punto rallenta fino a quasi fermarsi, dato che la gravità altissima distorce lo spaziotempo. Ovvero distorce il tempo. Per te che cadi dentro passa una frazione di miliardesimo di secondo, mentre per noi che ti osserviamo da lontano, rimani visibile per migliaia di anni fino a che piano piano svanisci nel nulla. Forse riusciamo a vedere anche la spaghettificazione per qualche tempo.
Riguardo il tempo, le simulazioni come queste devono tenere conto del tempo in termini relativistici, ma il risultato che interessa a noi può essere comunque "tradotto" in anni terrestri. In fondo è ciò che interessa a noi dato il nostro sistema di riferimento.
Ciao Adrian, volevo chiederti, il buco Nero Sagittario A é piú vecchio o piú giovane della nostra galassia?
È nato prima l'uovo o la gallina?
Siccome questa sezione commenti é piena di commenti amorevoli, io insulterò Adrian: Adrian caccapupú