...BARBERO ...una dialettica comunicativa fatta di piacevole premesse e l'entusiasmo di un bambino gioiosamente voglioso di raccontare la sua amata storia ...
Barbero per Imparzialità storica, preparazione e capacità di esposizione è un istituzione mondiale (i suoi libri sono tradotti in una decina di lingue diverse.) Ci vorrebbero più insegnanti di Storia nelle scuole e nelle università guidati da tale trasporto e passione! Chissà forse la società di oggi sarebbe migliore, anche nello scegliere i governanti...
Hai ragione sicuramente sulla scuola ma all'università credimi che si sono insegnanti eccezionali! Poi la dialettica di Barbero è un dono ma come me, in molti hanno avuto la fortuna di avere grandi docenti.
. Ottimo comunicatore, senza dubbio. Sa tenere accesa l'attenzione e la curiosita' del pubblico. Ma direi anche fazioso, non da' proprio l'idea di essere neutrale. .
. @@000beggar000 In diverse sue conferenze traspare un eccessivo entusiasmo per il Risorgimento (una guerra sanguinosa a spese del Sud), eccessive lodi per l'Islam (che ha fatto piu' stragi del comunismo), e altre cosette fastidiose sparse qua e la'. Un perfetto elettore del PD, felice dello status quo e allineato alle direttive del partito. Non e' un caso che sia stato spesso in RAI - pascolo ormai delle sinistre - e in altre feste di piazza simili a quelle de "L'Unita'". Ma la vera Scienza non puo' essere partigiana. Ma in fondo, ha ragione anche lui: con le sinistre infiltrate ovunque, se vuoi fare carriera devi allinearti. E lui di carriera ne ha fatta, e ne fara' ancora di piu'. Comunque, tornando nella fattispecie, e' vergognoso criticare le Crociate - fenomeno disperso nel tempo, ma che ha coinvolto un'area geografica limitata - ed essere tanto tolleranti con l'occupazione islamica di mezza Europa, durata secoli, col suo commercio degli schiavi e le sue espoliazioni. Faziosita', appunto. .
Tutti dovrebbero essere così appassionati. Anche i professori di lettere e di matematica.anche i meccanici,i cuochi,i negozianti, gli impiegati,i medici,i politici che ci governano...
Si tratta di conferenze estive a disposizione dei vacanzieri, dunque "pastiglie", per così dire. Tuttavia Barbero riesce a spalancare il cancello della curiosità spingendo ad approfondire per proprio conto. Personalmente sono andato in libreria e mi son procurato libri e dispense sulle crociate la cui lettura è stata puro godimento soprattutto le dispense di storici russi che vedono e raccontano il fenomeno da un punto di vista fortemente ideologico. Un vero spasso!
Bello leggere un sacco di commenti di gente che pensa di saperne più di un Barbero qualsiasi. Chiedete di tenere voi delle conferenze in giro... sono sicuro che i vostri titoli saranno presi nella dovuta considerazione!
Concetto abbastanza mediocre, persone come Barbero sono rispettabilissime (Odifreddi un po' meno) che quando parlano di storia sono bravissimi e potrebbero essere ascoltati per ore. Occhio però a tenerli come Divinità che non posso essere contrastati perché hanno la verità in mano.
Sin dalla prima volta e da subito da Piero Angela il prof. mi ha trasmesso una forte empatia il desiderio di fermarmi ad ascoltarlo, è un dono che una persona ha o nn ha la comunicativa immediata il darsi con passione alla comprensione di chi ti ascolta
Ascoltando Alessandro o nostri"antenati" vivono accanto a noi. Parlano ridono si arrabbiano e poi muoiono. Li amiamo o li odiamo e piangiamo per loro come se tutto ció avvenisse oggi. Grazie.
Fantastica la disamina su Goffredo di Buglione, Luigi il Santo e Riccardo Cuor di Leone. Nel finale ci viene raccontata la parte di storia che è stata romanzata dal regista Ridley Scott nel 2005, ovviamente parlo del film Kingdom of Heaven.
Bravissimo oratore il prof. Barbero. Magari lo potessi ascoltare tutte le sere a Radio24 al posto di quel cerebroleso di Cruciani. Ma é un sogno che non si relizzerà.
drtdyvfdaweazweadvtbiunjoi8y676v Quella radio, Radio24 perchè è quella che non trasmette solo musica ma é piena di rubriche utili ed interessanti. Quell'orario perchè andrebbe a sostituire qulel'obbrobrio insopportanile che é "La Zanzzara" di tal Cruciani un palese tarantolato e non troppo sano di mente. Poi perchè a quell'ora sono a tavola e mi ricorda una bellissima (per me) trasmissione radiofonica di RAI2 titolata "Alle 8 della sera" dove per una oretta filosofi, politici, scienziati, storici, ecc. parlavano di argomenti interessantissimi per coloro che come me NON sono persone vanesie e fatue e che amano acculturarsi. E me vanto pure
Personalmente mi sono posto tra le righe delle parole di San Agostino e Isodoro di Siviglia sul concetto di guerra giusta e guerra santa.in ogni caso esprimere dei concetti in due parole su YT è alquanto restrittiva la cosa.Bella lezione,chiaramente il professore Barbaro ha alquanto semplicato.Saluti a tutti.
11:12 esatto. I moderni e gli storici dell'Ottocento, imbevuti come erano dei dogmi dell'illuminismo, hanno diffuso la balla che la vita sia tutta materialismo. Che gli interessi fossero solo d'avidità. Perché questo è il loro modo di vivere la vita, ma non era quella dei Medievali. L'avidità c'era, ma la Religione era ciò che importava di gran lunga di più. Forse dovremmo avere più gente come Barbero ad insegnare ai giovani e meno persone ancora indottrinate dalle balle illuministiche. Dopo 200 anni sarebbe anche ora
Barbero è Ateo e anticlericale. di sicuro è molto più concordo con gli illuministi solo che da bravo storico riconosce le loro mancanze nell'analisi storica.
@@giorgiomanganelli1162 bah essere d'accordo con gli illuministi dopo i risultati della loro ideologia, basti pensare a come ne parlava Tocqueville, vuol dire semplicemente non conoscerne davvero la filosofia, oltre che la storia. Perché le conseguenze ideologiche sono terribili. Praticamente tutti i mali del mondo moderno, la solitudine (solipsismo), la mancanza di scopo (nichilismo), il materialismo spietato e la superficialità (dea ragione su verità filosofica o religiosa). Fissa con la riduzione di tutto all'uguale, disprezzando il talento ed il diverso (reductio ad unum, comunque portata avanti dal pensiero illuministico e molto banalmente l'uguaglianza come principio assoluto, che necessita, per esistere, di eliminare ogni differenza). E tantissime altre cose in realtà, che queste sono solo alcune. Poi le cose positive che abbia portato. Francamente non lo so. L'illuminismo ha aperto le porte ai totalitarismi nel Novecento e prima ancora all'Ottocento, con gli esperimenti sulle persone e l'imperialismo, alla fine Ottocento. Eliminando ogni limite al potere del sovrano (che prima dell'Ottocento era principalmente nel giudice), limitando il giudice ad attuatore della legge senza parola (detto "bouche de la loi"). E tantissime altre cose. Riduzione della conoscenza a formalismo spinto etc etc etc. Codicismo, semplificando tutta la realtà etc. Questo per dire che, se ha fatto bene, e ne dubito, francamente, penso che comunque sia giunto il tempo di andare oltre sto pensiero moderno/illuminista che sta distruggendo questa società dalle fondamenta
@@Eliras24 Ha una visione secondo me sbagliata sia dell'illuminismo che della storia medievale. Non devo certo parlare dei motivi per cui ad oggi l'illuminismo è considerato uno dei punti massimi del pensiero occidentale, ma riguardo al tuo commento: 1)L'illuminismo è nato nel '700,nell'800 i maggiori interpreti così come lo spirito illuminista si stavano esaurendo, già dal 1780 si parla di pre romanticismo, quindi a livello di date è nel 700 che i pensatori avrebbero diffuso questa visione sbagliata da te espressa 2)Nell'ottocento i Romantici riscoprirono in maniera positiva il Medioevo, in particolare il Basso Medioevo perchè era in quel periodo storico che erano nato alcune monarchie nazionali. 3)Il materialismo non è nato con l'illuminismo, al massimo si è sviluppato con esso, grazie ad Holbach e in parte a Voltaire ,ma il materialismo è una corrente presente già in molti filosofi dell'antichità, la differenza l'ha forse fatta la seconda rivoluzione industriale del 1850. 4)Gli illuministi non erano anticlericali o anti religiosi, la maggior parte erano deisti, quindi credevano in una teologia trascendentale, l'anticlericalismo si sviluppò in Italia durante il risorgimento, quindi a fine '800 dato che il papa non favoriva l'unificazione. 5)Gli illuministi non furono nè i primi nè gli ultimi a connotare in maniera negativa il medioevo, già durante lo stesso medioevo dall'umanista Flavio Biondo e da altri fino a Jacob Burckhardt che nel suo libro Il Rinascimento in Italia descrive il periodo precedente come una landa desolata e il rinascimento come luce in fondo al tunnel. 6)Nel Medioevo l'avidità esisteva ed era rappresentanta dai mercanti. I mercanti in realtà avevano come virtù fondamentale la masserizia ovvero l'oculata amministrazione dei beni ed erano ovviamente valori in contrasto sia con il feudalesimo che con la chiesa.
@@lukeferra5100 Tutto bene, sta di fatto che la massima espressione dell'illuminismo, a livello giuridico, è il codice di napoleone, il quale ha tanti pregi quanti difetti. E che tutto il pensiero giuridico ottocentesco è radicalmente influenzato dall'illuminismo, tanto che leggi principi di quel tipo ancora in testi attuali. E molti di quei principi sono buoni, tanti altri sono molto meno buoni, ed hanno aperto a ideologismi e permesso i disastri del'900. Pertanto è vero, sbagliavo, perché dovevo precisare che mi riferivo alle conseguenze illuministiche. Soprattutto nella vita delle persone, che si sono viste con l'applicazione giuridica. Perché forse. a livello filosofico-letterario, sarà vero che l'illuminismo "svanisce" non appena scocca il 31 dicembre del 1800, ma a livello giuridico, ad oggi, ancora in troppi sono illuministi. L'illuminismo è fondamentalmente utopia, che portata avanti strenuamente, a mio modesto parere, si sta trasformando in distopia. Il mondo è cambiato con la rivoluzione francese (e ti prego non dirmi che non è la realizzazione degli ideali illuministi) e i codici che ne seguirono; in alcune. in meglio, in altre, molto probabilmente, in peggio. Forse è tempo di riflettere, su cosa di buono si sia perso, lì a Parigi, anziché chiudere sempre gli occhi, a riguardo (o votare la testa altrove).
@@Eliras24 La Rivoluzione Francese è di stampo illuminista,con questo voglio dire che i principali artefici e molti dei motivi ideologici erano illuministi ma è stata una rivoluzione "Rousseauniana" se mi passi il termine. Benchè i manuali di scuola facciano passare Rousseau per un illuminista beh si sbagliano, leggendo gli scritti di Rousseau e confrontandoli con Voltaire si può pensare che appartengono a idee filosofiche opposte. Io penso che Rousseau avesse idee fin troppo stravaganti ma fu il padre della democrazia e sostanzialmente le sue idee furono la base della costituzione americana e francese che infatti nacquero come democrazie radicali,mancava solo che applicassero il contratto sociale e la democrazia diretta e avrebbero copiato per intero la filosofia politica di Rousseau. Quanto al codice di Napoleone secondo me molte cose erano fatte bene,altre male ma se anche ci siano state influenze illuministe in Napoleone,lui sostanzialmente era un opportunista e rinnegò gli ideali della Rivoluzione e dell'illuminismo per esempio facendosi imperatore. L'illuminismo sicuramente ha avuto le sue ombre come il periodo del Terrore ma ritengo che le cose positive che ci ha dato sono state eccezionali,le ideologie che hanno rovinato le persone nel '900 sono "Comunismo" e Nazismo/Fascismo. Il comunismo è un ideologia nata da Marx che apprezzava l'illuminismo ma già ne criticava alcuni aspetti e non è mai stato applicato veramente come Marx intendeva. Il Nazismo e il Fascismo sono partiti reazionari nazionalisti,il Nazionalismo è nato con le guerre napoleoniche trasformandosi da Patriottismo a Nazionalismo è arrivato al potere grazie al malcontento di una guerra mondiale,quindi direi che l'illuminismo in questo conti poco.
Il passaggio su Baldovino IV è ingiusto. E' stato probabilmente uno dei migliori re di Gerusalemme e ha seriamente rallentato la politica di espansione territoriale di Saladino, al contempo instaurando una politica aggressiva, ma di reciproco rispetto. Caratteristiche del tutto estranee a Riccardo Cuor di Leone, peraltro.
@@ziomettiu8991 Baldovino fermo l'avanzata di Saladino sbaragliandolo con una carica suicida ad hattin, purtroppo era malato di lebbra e mori giovane prima che potesse togliersi dalle palle i Lusignano (una vera piaga dinastica). Per quanto riguarda Cuore di leone era un pessimo amministratore ma un buon militare anche se troppo irruento e terribilmente crudele. In realtà la storia di Giovanni Senza Terra malvagio era una leggenda e quasi il contrario solo che, per il mondo medievale, un uomo guerriero come Riccardo era più apprezzato di un buon e placido Re come Giovanni.
Avendo studiato il tema per anni, posso dire che questa è forse la meno riuscita delle lezioni di Barbero di tutto il ciclo con molte semplificazioni e inesattezze. Però è sempre bello da ascoltare.
interessante, nella sintesi qualche imprecisione, a 54' circa :Saladino decapitò non perché "antipatici" i Templari ma perché la regola imponeva che non fossero riscattati; inoltre Acri all'epoca non era l'ultimo porto, vi erano infatti ancora Tiro, Antiochia e Tripoli in mani crociate. Acri fu invece l'ultima città a cadere nella terraferma santa, ma nel 1291, cioè un secolo dopo la morte del Saladino.
Se posso permettermi, la QUESTIONE PALESTINESE non c'entra niente con la questione di Gerusalemme. Gerusalemme è solo un "pretesto", se c'è un conflitto tra palestinese e israeliani é perché c'è un problema che c'è da 200 anni quasi, tale problema si chiamo SIONISMO DI DESTRA.
Oggi non puoi parlare di storia se non la sai interpretare come piace a colui che ti ascolta.Nel mondo esiste senza dubbio una verità oggettiva,ma preferiamo di gran lunga quella soggettiva.
I dati che Barbero dimentica sono l'altra parte degli attori di quel fatto storico, ovvero i Selgiuchidi e la loro espansione. I Bizantini avevano cercato di contenere l' invasione selgiuchide dei turcomanni, ed ebbero un forte avversario in Alp Arslan. Inoltre sembra che nelle lotte interne tra i bizantini, i contentendi siano ricorsi a mercenari turcomanni e ad accordi con i capi selgiuchidi; costoro avevano collaborato ma, una volta conosciuti i punti deboli e forti dei Bizantini, "si misero in proprio": E sembra che le guerre di espansione da parte di Qilij Arslan siano dovute alla sua risposta di farsi valere di fronte alle forze avverse della sua stessa stirpe che avevano attentato alla sua stessa vita oltre a quella della sua famiglia.
Se ad una persona viene chiesto di parlare in tre incontri di 1 ora dell'epopea delle crociate rendendola anche piacevole per delle persone che di storia ne sanno poco capisci bene anche te che è difficile coprire tutto. Credo sia giusto soffermarsi su fronte "sud" di Gerusalemme perchè è quello più rappresentativo e più conosciuto dalle persone e tralasciare consapevolmente non solo bizantini e turchi ma anche gli altri stati crociati di tripoli antiochia armenia ed edessa. Altrimenti sarebbe diventata una cronistoria noiosa e pesante per i non appassionati. Cmq dei turchi e bizantini ne parla, secondo me in modo lusinghiero, un po' nella terza parte.
Magnifico, l'unica cosa, l'idea di essere "molto diversi" dai nostri antenati la trovo però molto illusoria ed utopistica. L'essere umano rimane uguale, ad ogni giurista lo insegna il fatto che il diritto, e nel particolare il diritto privato attuale, sia ancora in maggior parte IDENTICO a quello Romano. Morale? Se fossimo cambiati così tanto allora risolveremmo le stesse controversie in maniera anche solo lievemente diversa, oppure semplicemente ne vivremmo di differenti. Il mio punto è che è tanto arrogante quanto pericoloso pensare di essere così diversi da chi ci ha preceduto. Siamo forse solo molto imbevuti di una società più ricca e con altri sogni, ma forse tanto illusori - se non di più - di quelli del medioevo. Che forse almeno ti facevano sognare di poter diventare un uomo migliore, valoroso, onorevole. Mentre ad oggi cosa si sogna, di diventare un uomo medio, di accontentarsi? Pensiamo più alla vita dopo la morte, spiritualmente e materialmente, progettando per secoli nel futuro, o se non addirittura quello almeno a progettare per decenni, o pensiamo solo al momento presente, sopravvivendo e basta? Domande forse da ricominciare a farsi, direi.
c’era la sultana Shagar El dur Dopo la morte del marito sultano alla guida dell’esercito egiziano che ha respinto la crociata (settima) guidata da Luigi nono
Il video non parlava di questo. Comunque tieni presente che anche oggi un qualunque soldato può fare esattamente le stesse cose, qualche volta in nome di Dio, più spesso in nome della politica, degli interessi delle multinazionali, di un contratto privato... I crociati non sono stati in nulla diversi dalle "brave persone" di oggi. Anche dei musulmani di oggi, naturalmente, anche dei Palestinesi
Si ma quando lo fa in nome di uno stato o di un'ideologia o in un funzione di qualche interesse economico è grave, ma quando la fa in nome del Vangelo, allora la cosa diventa gravissima,.
guarda, sono cattolico praticante, ma non è che mi piacciono molto i prepotenti. anzi, per niente! Per quanto pazienza io abbia, la pazienza ha un limite. Pensa a quella di Dio.... che dovrebbe essere illimitata.... figurati la mia allora. Se qualcuno pretendesse di comandare a casa mia senza averne diritto... per un po' posso portare anche pazienza e spiegargli che sta sbagliando... ma poi se posso gli faccio fare dietrofront a forza di calci nel ...........
Ho letto dei commenti un po cosi ...direi superficiali non si puo essere faziosi quando si parla di storia o quando si è un intellettuale chiamato a parlare di un argomento.il professore sta spiegando una pagina di storia come un narratore onniscente sia da una parte che dall altra.Ad ogni modo al liceo avevo una professoressa di Filosofia che quando spiegava era sempre faziosa a favore del filosofo e del pensiero che quella mattina decideva di spiegare a discapito del pensiero precedente al quale sembra essere veramente devota. a me incantava il suo modo di avvracciare l argomento cosi totalizzante per poi scalzare con il filosofo dopo abbracciando quest ultimo con passione .Ad ogni modo non si puo di certo atualizzare le crociate
riguardo al punto 1: tutti noi sbagliamo, e noi cristiani per primo dobbiamo guardarci. ok. E gli stessi islamici, in altri casi, hanno fatto cose buone, anche il dialogo con loro è qualcosa di positivo. Io stesso ho avuto un amico musulmano, di cui posso dire sopratutto cose buone e positive. Quello che contesto è che in quel caso, furono i musulmani dell'epoca, nel 630, a invadere Gerusalemme. Quello fu l'errore, e quindi criticare i cristiani per le crociate, guerre sostanzialmente....
min. 54... Corrado di Monferrato appena arrivò in terra santa da Costantinopoli, tentò di sbarcare ad Acri, che era occupata dai musulmani, in seguito approdò a Tiro, ultimo baluardo delle città costiere latine, e la difese fino a che con la terza crociata venne riconquistata la città di Acri. Barbero ha fatto un po' di confusione. :)
Eh, prova tu a stare in piedi a parlare in modo discorsivo e continuativo per un ora con giusto un paio di appunti (date per lo più) su due fogli di carta, da casa con pc,libri ed internet a portata di mano siamo tutti notai.. Barbero per preparazione ed imparzialità non so tocca ;)
Caro Alex Barbero, non lo declami a chiare Lettere, ma rendi bene la Proiezione che la storia, la nostra storia, qualunque cosa si "faccia" non muore nel suo farsi ma risorge rinasce rispunta nell'infinito sinusoide dell '"Eterno ritorno" ; concetto sul quale si e' arrestato perfino il professor Nietzsche, che tento', figlio di pastore protestante, la "transvalutazione di tutti i valori"
1. chi è senza peccato scagli ..... lo sappiamo, ok. 2. non so quante guerre NON di religione siano state positive e sante. 3. se devo scegliere, come ho già fatto, tra Giulio Cesare e San Pietro, penso sia proprio meglio San Pietro (nonostante l'errore col servo...). 4. la mia osservazione non era generica , ma specifica. In questo caso avevano proprio sbagliato gli islamici di quell'epoca(!) a invadere una terra non loro.
Certo che dai commenti traspare un vuoto culturale inquietante, sembra che non abbiate mai ascoltato una persona mediamente intelligente e preparata, visto l'entusiasmo esagerato che dimostrate per Barbero.
per il punto 2. se vuoi si può andare a chiedere ai signori... Attila, Giulio Cesare, Hitler e Stalin.... giusto per prenderne alcuni a caso.... a caso,..mahh....
Molto fazioso non ricordare che prima della prima crociata, ci furono oltre 5 secoli di attacchi di musulmani in tutto il mediterraneo. Fazioso non ricordare che nell' 800 per ben due volte Roma fu saccheggiata dai musulmani. Cosi come centinaia di altri luoghi in tutto il mediterraneo.Spagna , Francia , Italia. Fazioso raccontare le crociate come aggressione al " pacifico" mondo islamico e non ciò che in realtà fu : una reazione , non un aggressione. Apprezzo Barbero , qui sinceramente omette qualcosa di fondamentale per giudicare in modo corretto le crociate.
Ma se l'islam è nato nel 750, Roma è saccheggiata nel 800, dove sono questi secoli di cui millanta l'esistenza? Il credo mussulmano è stato violento e sanguinoso ma si è diffuso velocemente, il tuo è un commento fazioso e ipocrita.
"E' la prima volta che gli europei provano a conquistare un territorio fuori dall'europa occidentale e ad impiantarci una loro aristocrazia"... E i romani cos'hanno fatto? L'impero romano cos'era?
C'è una sua lezione sulle origini dell'Europa in cui spiega che l'Europa nasce nel periodo dei regni romano-barbarici...L' impero romano era da considerarsi "mediterraneo" e non "europeo". Lezione molto coinvolgente tra l'altro, "Battaglie decisive d'Europa" th-cam.com/video/PiBqTrUHu2o/w-d-xo.html
sostanzialmente di difesa della propria terra, è sbagliato. Critiche giuste invece ci possono stare riguardo l'inquisizione, e certamente, come appurato, nel caso Galileo. Ma non sono affatto d'accordo sul fatto che le crociate furono un errore morale cristiano, guerre di conquista e per la dominazione cristiana.
In Italia parlare di argomenti che implicano la chiesa cattolica la sua partecipazione diretta o indiretta è estremamente difficile se non impossibile nel senso critico.Non importa se l'argomento come questo del video fa riferimento a quasi mille anni fa importa che il messaggio dato in lingua Italiana non offenda o contraddica il "dogmatismo"storico anche se a darlo è un proff. borghese come A.Barbero,pena l'espulsione dai canali mediatici nazionali,dalle cattedre scolastiche dai canali atti alle carriere questa modalità collaudata i di connubio tra stato laico e potere ecclesiastico continua ininterrottamente dall'editto di Costantino nel 312 d.C. fino alla ratifica del concordato di fascista memoria nella nuova costituzione nel 1947.....2000 anni di crimini assassini,di falsità che continua a tutt'oggi
non è preciso sulla l crociata infatti fino al 1495 i cristiani non avevano problemi a visitare i luoghi santi grazie ai buoni rapporti con gli arabi; i problemi sorsero quando arrivano i turchi a scalzare gli arabi e conseguentemente a proibire ai cristiani a visitare liberamente i luoghi sacri.Ecco allora la necessità di usare la forza da parte dei cristiani per poter visitare la terra santa . Per il resto sono d'accordo con ciò che dice il professore.
L'errore degli islamici sarebbe quello di difendersi dagli oprressori? Poi quando i muslumani li facevano prigionieri l'ottavano per il riscatto. Veramente erano dei santi .
Se ho capito bene, afferma che Bonifacio del Monferrato è diventato imperatore dopo la famigerata IV crociata. Ma imperatore fu eletto un altro, uno dei tanti Baldovini. Bonifacio ebbe il premio di consolazione, re di Tessalonica. Una svista che non mi sarei aspettato da uno studioso così valido e soprattutto che riguarda il Monferrato!
Mi hai fatto prendere 7.5 in storia, ti amo♥️
...BARBERO ...una dialettica comunicativa fatta di piacevole premesse e l'entusiasmo di un bambino gioiosamente voglioso di raccontare la sua amata storia ...
Non sono affatto appassionato di storia,ma come ne parla lui ....
@@unprof1615 si risponde così ?
Hai saputo cogliere a parole l'essenza del professore, grazie perché non avrei mai saputo esprimerlo così
Non bisogna uccidere
Ma parliamo e riconoscere. Senza combattere nostro Signore
Ci vuole tanta passione, e non solo professionalità e conoscenza, per parlare così bene di Storia
Barbero rende la storia accessibile e affascinante con il suo innato talento di comunicatore affabile..
Barbero per Imparzialità storica, preparazione e capacità di esposizione è un istituzione mondiale (i suoi libri sono tradotti in una decina di lingue diverse.)
Ci vorrebbero più insegnanti di Storia nelle scuole e nelle università guidati da tale trasporto e passione! Chissà forse la società di oggi sarebbe migliore, anche nello scegliere i governanti...
Hai ragione sicuramente sulla scuola ma all'università credimi che si sono insegnanti eccezionali! Poi la dialettica di Barbero è un dono ma come me, in molti hanno avuto la fortuna di avere grandi docenti.
Veramente una mente spaziosa e spettacolare sembra di assistere davvero a tutti gli eventi descritti dal grande professore veramente in grande!!!
Lo scrittore e storico Alessandro Barbero. Molto comunicativo e sicuramente molto preparato. Da ascoltare con interesse!
Si.....mentre si è seduti sul WC, per ispirazione
.
Ottimo comunicatore, senza dubbio.
Sa tenere accesa l'attenzione e la curiosita' del pubblico.
Ma direi anche fazioso, non da' proprio l'idea di essere neutrale.
.
@@Mister0ics In che senso? puoi spiegare meglio per favore? Grazie!
.
@@000beggar000
In diverse sue conferenze traspare un eccessivo entusiasmo per il Risorgimento (una guerra sanguinosa a spese del Sud), eccessive lodi per l'Islam (che ha fatto piu' stragi del comunismo), e altre cosette fastidiose sparse qua e la'.
Un perfetto elettore del PD, felice dello status quo e allineato alle direttive del partito.
Non e' un caso che sia stato spesso in RAI - pascolo ormai delle sinistre - e in altre feste di piazza simili a quelle de "L'Unita'".
Ma la vera Scienza non puo' essere partigiana.
Ma in fondo, ha ragione anche lui: con le sinistre infiltrate ovunque, se vuoi fare carriera devi allinearti.
E lui di carriera ne ha fatta, e ne fara' ancora di piu'.
Comunque, tornando nella fattispecie, e' vergognoso criticare le Crociate - fenomeno disperso nel tempo, ma che ha coinvolto un'area geografica limitata - ed essere tanto tolleranti con l'occupazione islamica di mezza Europa, durata secoli, col suo commercio degli schiavi e le sue espoliazioni. Faziosita', appunto.
.
@@Mister0ics mi pare che il fazioso sia lei con questo commento assolutamente inopportuno e fuori luogo
molto bello. finalmente un medievalista che parla di medievo
Lo ascolterei per ore, bravissimo ! Tutti i professori di storia dovrebbero essere così appassionanti !
Tutti dovrebbero essere così appassionati. Anche i professori di lettere e di matematica.anche i meccanici,i cuochi,i negozianti, gli impiegati,i medici,i politici che ci governano...
Appassionante.L'ho riascoltato varie volte e si trovano sempre spunti e sfaccettature diverse!Grande prof!
Inarrivabile Alessandro Barbero!
Like se lo guardi nel 1304
È un gran peccato sia passato anche per i musulmani ahahahah
L'hai ascoltato?
1303 😂
la regina della sdrammatizzazione! :)
Jacques de Molay gang
Si tratta di conferenze estive a disposizione dei vacanzieri, dunque "pastiglie", per così dire. Tuttavia Barbero riesce a spalancare il cancello della curiosità spingendo ad approfondire per proprio conto. Personalmente sono andato in libreria e mi son procurato libri e dispense sulle crociate la cui lettura è stata puro godimento soprattutto le dispense di storici russi che vedono e raccontano il fenomeno da un punto di vista fortemente ideologico. Un vero spasso!
si pastiglie..hai una tachipirina? ahaha ma va
uhj
Grazie professore per insegnarci tante cose interessanti a noi appassionati di storia
Lp
Bello leggere un sacco di commenti di gente che pensa di saperne più di un Barbero qualsiasi. Chiedete di tenere voi delle conferenze in giro... sono sicuro che i vostri titoli saranno presi nella dovuta considerazione!
Ahaha ben detto ,sono pienamente d'accordo
Beati loro poveri decerebrati
Bravo
Xvideos
Concetto abbastanza mediocre, persone come Barbero sono rispettabilissime (Odifreddi un po' meno) che quando parlano di storia sono bravissimi e potrebbero essere ascoltati per ore.
Occhio però a tenerli come Divinità che non posso essere contrastati perché hanno la verità in mano.
Grazie della condivisione, amo Barbero
Sin dalla prima volta e da subito da Piero Angela il prof. mi ha trasmesso una forte empatia il desiderio di fermarmi ad ascoltarlo, è un dono che una persona ha o nn ha la comunicativa immediata il darsi con passione alla comprensione di chi ti ascolta
Ogni tanto devo mettere in pausa per assaporare il gusto dell’ultima frase pronunciata
par o cazz fra par pop o cazz
@@andreacavaliere5703 sono senza dubbio d'accordo con la Vostra opinione
Sono ore che lo ascolto... Un piacere
Ascoltando Alessandro o nostri"antenati" vivono accanto a noi. Parlano ridono si arrabbiano e poi muoiono. Li amiamo o li odiamo e piangiamo per loro come se tutto ció avvenisse oggi. Grazie.
Come spiega lui......davvero fantastico! Un'applauso👏👏👏👏👏👏
metti un altro apostrofo ahaha
È straniero! Fa niente se ha messo un apostrofo in più. Polemica inutile e fuori luogo.
quando spiega lui mi viene sempre duro
Sempre bravissimo e comprensibile x tt!!! grazie
Adoro questo storico.
Falso ed ipocrita in alcuni casi. Eccellente discendente dei savoia.
Dipende come tu approcci e interpreti i fatti storici.Questo è anche la bellezza della storiografia, tutti possono dire la loro.
Ma i fatti dicono il contrario sull'unità d'Italia.
sei un grandissimo! stima massima
grazie!
La prof ci ha detto di fare un riassunto scritto del video. Vai fiero.
Fantastica la disamina su Goffredo di Buglione, Luigi il Santo e Riccardo Cuor di Leone.
Nel finale ci viene raccontata la parte di storia che è stata romanzata dal regista Ridley Scott nel 2005, ovviamente parlo del film Kingdom of Heaven.
Certo, ovviamente
il barbero ha detto all'inizio che ha dovuto semplificare il tutto altrimenti avrebbe potuto parlare per una settimana
Non ci sarebbe stato nessun problema 😉
E' un grande!
Bravissimo oratore il prof. Barbero.
Magari lo potessi ascoltare tutte le sere a Radio24 al posto di quel cerebroleso di Cruciani. Ma é un sogno che non si relizzerà.
ma che c'entra? ci sono mille radio in italia, perché proprio quella e a quell'orario?
drtdyvfdaweazweadvtbiunjoi8y676v
Quella radio, Radio24 perchè è quella che non trasmette solo musica ma é piena di rubriche utili ed interessanti. Quell'orario perchè andrebbe a sostituire qulel'obbrobrio insopportanile che é "La Zanzzara" di tal Cruciani un palese tarantolato e non troppo sano di mente.
Poi perchè a quell'ora sono a tavola e mi ricorda una bellissima (per me) trasmissione radiofonica di RAI2 titolata "Alle 8 della sera" dove per una oretta filosofi, politici, scienziati, storici, ecc. parlavano di argomenti interessantissimi per coloro che come me NON sono persone vanesie e fatue e che amano acculturarsi.
E me vanto pure
Crucciani non si tocca perchè fa sbellicare dal ridere un minuto prima e ti fa incazzare un minuto dopo, è un momento di sana isteria.
cruciani è un coglionazzo di merda,che ha avuto pure da ridire su un ragazzo 17enne bullizato che si era suicidato,pensa te che merda di uomo
@@germanoiacobino9896 Non offendiamo la merda...
Personalmente mi sono posto tra le righe delle parole di San Agostino e Isodoro di Siviglia sul concetto di guerra giusta e guerra santa.in ogni caso esprimere dei concetti in due parole su YT è alquanto restrittiva la cosa.Bella lezione,chiaramente il professore Barbaro ha alquanto semplicato.Saluti a tutti.
Molto interessante
Grandissimo, un piacere ascoltare.
Sarebbe stupendo avere governanti coraggiosi e risoluti come questi re crociat.i
Se lo adoro!!!🙏🏿😻
Io lo sto guardando nel 2020, e me lo godo
11:12 esatto. I moderni e gli storici dell'Ottocento, imbevuti come erano dei dogmi dell'illuminismo, hanno diffuso la balla che la vita sia tutta materialismo. Che gli interessi fossero solo d'avidità. Perché questo è il loro modo di vivere la vita, ma non era quella dei Medievali. L'avidità c'era, ma la Religione era ciò che importava di gran lunga di più. Forse dovremmo avere più gente come Barbero ad insegnare ai giovani e meno persone ancora indottrinate dalle balle illuministiche. Dopo 200 anni sarebbe anche ora
Barbero è Ateo e anticlericale. di sicuro è molto più concordo con gli illuministi solo che da bravo storico riconosce le loro mancanze nell'analisi storica.
@@giorgiomanganelli1162 bah essere d'accordo con gli illuministi dopo i risultati della loro ideologia, basti pensare a come ne parlava Tocqueville, vuol dire semplicemente non conoscerne davvero la filosofia, oltre che la storia. Perché le conseguenze ideologiche sono terribili. Praticamente tutti i mali del mondo moderno, la solitudine (solipsismo), la mancanza di scopo (nichilismo), il materialismo spietato e la superficialità (dea ragione su verità filosofica o religiosa). Fissa con la riduzione di tutto all'uguale, disprezzando il talento ed il diverso (reductio ad unum, comunque portata avanti dal pensiero illuministico e molto banalmente l'uguaglianza come principio assoluto, che necessita, per esistere, di eliminare ogni differenza). E tantissime altre cose in realtà, che queste sono solo alcune. Poi le cose positive che abbia portato. Francamente non lo so. L'illuminismo ha aperto le porte ai totalitarismi nel Novecento e prima ancora all'Ottocento, con gli esperimenti sulle persone e l'imperialismo, alla fine Ottocento. Eliminando ogni limite al potere del sovrano (che prima dell'Ottocento era principalmente nel giudice), limitando il giudice ad attuatore della legge senza parola (detto "bouche de la loi"). E tantissime altre cose. Riduzione della conoscenza a formalismo spinto etc etc etc. Codicismo, semplificando tutta la realtà etc. Questo per dire che, se ha fatto bene, e ne dubito, francamente, penso che comunque sia giunto il tempo di andare oltre sto pensiero moderno/illuminista che sta distruggendo questa società dalle fondamenta
@@Eliras24 Ha una visione secondo me sbagliata sia dell'illuminismo che della storia medievale.
Non devo certo parlare dei motivi per cui ad oggi l'illuminismo è considerato uno dei punti massimi del pensiero occidentale, ma riguardo al tuo commento:
1)L'illuminismo è nato nel '700,nell'800 i maggiori interpreti così come lo spirito illuminista si stavano esaurendo, già dal 1780 si parla di pre romanticismo, quindi a livello di date è nel 700 che i pensatori avrebbero diffuso questa visione sbagliata da te espressa
2)Nell'ottocento i Romantici riscoprirono in maniera positiva il Medioevo, in particolare il Basso Medioevo perchè era in quel periodo storico che erano nato alcune monarchie nazionali.
3)Il materialismo non è nato con l'illuminismo, al massimo si è sviluppato con esso, grazie ad Holbach e in parte a Voltaire ,ma il materialismo è una corrente presente già in molti filosofi dell'antichità, la differenza l'ha forse fatta la seconda rivoluzione industriale del 1850.
4)Gli illuministi non erano anticlericali o anti religiosi, la maggior parte erano deisti, quindi credevano in una teologia trascendentale, l'anticlericalismo si sviluppò in Italia durante il risorgimento, quindi a fine '800 dato che il papa non favoriva l'unificazione.
5)Gli illuministi non furono nè i primi nè gli ultimi a connotare in maniera negativa il medioevo, già durante lo stesso medioevo dall'umanista Flavio Biondo e da altri fino a Jacob Burckhardt che nel suo libro Il Rinascimento in Italia descrive il periodo precedente come una landa desolata e il rinascimento come luce in fondo al tunnel.
6)Nel Medioevo l'avidità esisteva ed era rappresentanta dai mercanti. I mercanti in realtà avevano come virtù fondamentale la masserizia ovvero l'oculata amministrazione dei beni ed erano ovviamente valori in contrasto sia con il feudalesimo che con la chiesa.
@@lukeferra5100 Tutto bene, sta di fatto che la massima espressione dell'illuminismo, a livello giuridico, è il codice di napoleone, il quale ha tanti pregi quanti difetti. E che tutto il pensiero giuridico ottocentesco è radicalmente influenzato dall'illuminismo, tanto che leggi principi di quel tipo ancora in testi attuali. E molti di quei principi sono buoni, tanti altri sono molto meno buoni, ed hanno aperto a ideologismi e permesso i disastri del'900. Pertanto è vero, sbagliavo, perché dovevo precisare che mi riferivo alle conseguenze illuministiche. Soprattutto nella vita delle persone, che si sono viste con l'applicazione giuridica. Perché forse. a livello filosofico-letterario, sarà vero che l'illuminismo "svanisce" non appena scocca il 31 dicembre del 1800, ma a livello giuridico, ad oggi, ancora in troppi sono illuministi. L'illuminismo è fondamentalmente utopia, che portata avanti strenuamente, a mio modesto parere, si sta trasformando in distopia. Il mondo è cambiato con la rivoluzione francese (e ti prego non dirmi che non è la realizzazione degli ideali illuministi) e i codici che ne seguirono; in alcune. in meglio, in altre, molto probabilmente, in peggio. Forse è tempo di riflettere, su cosa di buono si sia perso, lì a Parigi, anziché chiudere sempre gli occhi, a riguardo (o votare la testa altrove).
@@Eliras24 La Rivoluzione Francese è di stampo illuminista,con questo voglio dire che i principali artefici e molti dei motivi ideologici erano illuministi ma è stata una rivoluzione "Rousseauniana" se mi passi il termine.
Benchè i manuali di scuola facciano passare Rousseau per un illuminista beh si sbagliano, leggendo gli scritti di Rousseau e confrontandoli con Voltaire si può pensare che appartengono a idee filosofiche opposte. Io penso che Rousseau avesse idee fin troppo stravaganti ma fu il padre della democrazia e sostanzialmente le sue idee furono la base della costituzione americana e francese che infatti nacquero come democrazie radicali,mancava solo che applicassero il contratto sociale e la democrazia diretta e avrebbero copiato per intero la filosofia politica di Rousseau.
Quanto al codice di Napoleone secondo me molte cose erano fatte bene,altre male ma se anche ci siano state influenze illuministe in Napoleone,lui sostanzialmente era un opportunista e rinnegò gli ideali della Rivoluzione e dell'illuminismo per esempio facendosi imperatore. L'illuminismo sicuramente ha avuto le sue ombre come il periodo del Terrore ma ritengo che le cose positive che ci ha dato sono state eccezionali,le ideologie che hanno rovinato le persone nel '900 sono "Comunismo" e Nazismo/Fascismo.
Il comunismo è un ideologia nata da Marx che apprezzava l'illuminismo ma già ne criticava alcuni aspetti e non è mai stato applicato veramente come Marx intendeva.
Il Nazismo e il Fascismo sono partiti reazionari nazionalisti,il Nazionalismo è nato con le guerre napoleoniche trasformandosi da Patriottismo a Nazionalismo è arrivato al potere grazie al malcontento di una guerra mondiale,quindi direi che l'illuminismo in questo conti poco.
Il passaggio su Baldovino IV è ingiusto. E' stato probabilmente uno dei migliori re di Gerusalemme e ha seriamente rallentato la politica di espansione territoriale di Saladino, al contempo instaurando una politica aggressiva, ma di reciproco rispetto.
Caratteristiche del tutto estranee a Riccardo Cuor di Leone, peraltro.
qualche parola in più la meritava ma si vede
che andava molto di fretta!
Spiega meglio grazie
@@ziomettiu8991 Baldovino fermo l'avanzata di Saladino sbaragliandolo con una carica suicida ad hattin, purtroppo era malato di lebbra e mori giovane prima che potesse togliersi dalle palle i Lusignano (una vera piaga dinastica). Per quanto riguarda Cuore di leone era un pessimo amministratore ma un buon militare anche se troppo irruento e terribilmente crudele. In realtà la storia di Giovanni Senza Terra malvagio era una leggenda e quasi il contrario solo che, per il mondo medievale, un uomo guerriero come Riccardo era più apprezzato di un buon e placido Re come Giovanni.
@@VittorioNicator grazie mille
@@VittorioNicator la battaglia era quella di Montgisard non dei corni di Hattin
Leggo commenti di tantissimi storici. Tutti docenti universitari?
BARBERO UNO DELLE PIÙ BELLE MENTI DEL PIANETA
andiamo bene...
Bravissimo!
Avendo studiato il tema per anni, posso dire che questa è forse la meno riuscita delle lezioni di Barbero di tutto il ciclo con molte semplificazioni e inesattezze. Però è sempre bello da ascoltare.
Falla tu la conferenza
@@petrapack2047se me lo chiedessero ben volentieri 😂😂
@@petrapack2047 ha fatto una semplice critica costruttiva del tutto rispettosa.
Mi puoi fare qualche esempio?
L'inizio del mito
E' ormai 10 anni che questo video mi fa copiosamente sburare
Like a chi lo sta guardando nel 2018
perché?
Non si sa
Anche nel 2019 ;)
@@iz2igl mistero... Dobbiamo segnalarlo a Lucarelli ,così si fa una puntata di Blu Notte ;)
dai scrivilo anche per il 2019, forza
Barbero mi piace troppo.
grazie!!!!!
I frati francesi piangevano tutti!
Ascoltarla e vederla appassiona
❤😮❤abah 7
grazie per avermi fatto perdere 2 ore della mia vita per un compito di scuola
PREGO
Fantastico Barbero
stupendo , lo assegnerei come compito a casa x le scuole
interessante, nella sintesi qualche imprecisione, a 54' circa :Saladino decapitò non perché "antipatici" i Templari ma perché la regola imponeva che non fossero riscattati; inoltre Acri all'epoca non era l'ultimo porto, vi erano infatti ancora Tiro, Antiochia e Tripoli in mani crociate. Acri fu invece l'ultima città a cadere nella terraferma santa, ma nel 1291, cioè un secolo dopo la morte del Saladino.
Sono stati prepotenti tutti, Gilles, sia arabi che cristiani. Le guerre di religione sono sempre cruente e negative. :)
Mentre quelle "per l'esportazione della democrazia" mettono i fiori nei loro cannoni e sono sempre pacifiche e accoglienti.
like chi lo vede nel 2020
Grande prof Barbero
Se posso permettermi, la QUESTIONE PALESTINESE non c'entra niente con la questione di Gerusalemme. Gerusalemme è solo un "pretesto", se c'è un conflitto tra palestinese e israeliani é perché c'è un problema che c'è da 200 anni quasi, tale problema si chiamo SIONISMO DI DESTRA.
Giovincello qui
Oggi non puoi parlare di storia se non la sai interpretare come piace a colui che ti ascolta.Nel mondo esiste senza dubbio una verità oggettiva,ma preferiamo di gran lunga quella soggettiva.
Waaj,Barbero ha tolto dalla sua storia alcune elementi indispensabili senza i quali non racconta dati storici ma la sua storia.
quali dati sarebbero?
SE te li vui far dire da ulrich significa che nemmeno tu li sai
I dati che Barbero dimentica sono l'altra parte degli attori di quel fatto storico, ovvero i Selgiuchidi e la loro espansione. I Bizantini avevano cercato di contenere l' invasione selgiuchide dei turcomanni, ed ebbero un forte avversario in Alp Arslan. Inoltre sembra che nelle lotte interne tra i bizantini, i contentendi siano ricorsi a mercenari turcomanni e ad accordi con i capi selgiuchidi; costoro avevano collaborato ma, una volta conosciuti i punti deboli e forti dei Bizantini, "si misero in proprio": E sembra che le guerre di espansione da parte di Qilij Arslan siano dovute alla sua risposta di farsi valere di fronte alle forze avverse della sua stessa stirpe che avevano attentato alla sua stessa vita oltre a quella della sua famiglia.
Se ad una persona viene chiesto di parlare in tre incontri di 1 ora dell'epopea delle crociate rendendola anche piacevole per delle persone che di storia ne sanno poco capisci bene anche te che è difficile coprire tutto. Credo sia giusto soffermarsi su fronte "sud" di Gerusalemme perchè è quello più rappresentativo e più conosciuto dalle persone e tralasciare consapevolmente non solo bizantini e turchi ma anche gli altri stati crociati di tripoli antiochia armenia ed edessa. Altrimenti sarebbe diventata una cronistoria noiosa e pesante per i non appassionati.
Cmq dei turchi e bizantini ne parla, secondo me in modo lusinghiero, un po' nella terza parte.
Magnifico, l'unica cosa, l'idea di essere "molto diversi" dai nostri antenati la trovo però molto illusoria ed utopistica. L'essere umano rimane uguale, ad ogni giurista lo insegna il fatto che il diritto, e nel particolare il diritto privato attuale, sia ancora in maggior parte IDENTICO a quello Romano. Morale? Se fossimo cambiati così tanto allora risolveremmo le stesse controversie in maniera anche solo lievemente diversa, oppure semplicemente ne vivremmo di differenti. Il mio punto è che è tanto arrogante quanto pericoloso pensare di essere così diversi da chi ci ha preceduto. Siamo forse solo molto imbevuti di una società più ricca e con altri sogni, ma forse tanto illusori - se non di più - di quelli del medioevo. Che forse almeno ti facevano sognare di poter diventare un uomo migliore, valoroso, onorevole. Mentre ad oggi cosa si sogna, di diventare un uomo medio, di accontentarsi? Pensiamo più alla vita dopo la morte, spiritualmente e materialmente, progettando per secoli nel futuro, o se non addirittura quello almeno a progettare per decenni, o pensiamo solo al momento presente, sopravvivendo e basta? Domande forse da ricominciare a farsi, direi.
A scorrere i commenti vedo che per fortuna in Italia gli storici non mancano.L'unico a spararle grosse è Barbero.
c’era la sultana Shagar El dur
Dopo la morte del marito sultano alla guida dell’esercito egiziano che ha respinto la crociata (settima) guidata da Luigi nono
In poche parole: Un crociato poteva uccidere, rubare, stuprare, avere ricchezze, regni, ecc. in nome del suo Dio. Tutto un santo!
Ma cosa hai capito?
Ho detto quello che potevano fare i crociati senza essere giudicati. Perchè? Per la ragione che lo facevano in nome di Dio.
Il video non parlava di questo. Comunque tieni presente che anche oggi un qualunque soldato può fare esattamente le stesse cose, qualche volta in nome di Dio, più spesso in nome della politica, degli interessi delle multinazionali, di un contratto privato...
I crociati non sono stati in nulla diversi dalle "brave persone" di oggi. Anche dei musulmani di oggi, naturalmente, anche dei Palestinesi
Esattamente: non importa la nazionalità, la religione, ecc. Se uccide è un assassino.
Si ma quando lo fa in nome di uno stato o di un'ideologia o in un funzione di qualche interesse economico è grave, ma quando la fa in nome del Vangelo, allora la cosa diventa gravissima,.
51:28
le sbavature comprensibili destano ulteriore interesse.
Grazie Efilzeo, grazie Chiavari, grazie Barbero
Like a chi glie l ha dato/a il/la prof
Like a chi lo guarda per la pistaceci
guarda, sono cattolico praticante, ma non è che mi piacciono molto i prepotenti. anzi, per niente! Per quanto pazienza io abbia, la pazienza ha un limite. Pensa a quella di Dio.... che dovrebbe essere illimitata.... figurati la mia allora. Se qualcuno pretendesse di comandare a casa mia senza averne diritto... per un po' posso portare anche pazienza e spiegargli che sta sbagliando... ma poi se posso gli faccio fare dietrofront a forza di calci nel ...........
Ho letto dei commenti un po cosi ...direi superficiali non si puo essere faziosi quando si parla di storia o quando si è un intellettuale chiamato a parlare di un argomento.il professore sta spiegando una pagina di storia come un narratore onniscente sia da una parte che dall altra.Ad ogni modo al liceo avevo una professoressa di Filosofia che quando spiegava era sempre faziosa a favore del filosofo e del pensiero che quella mattina decideva di spiegare a discapito del pensiero precedente al quale sembra essere veramente devota. a me incantava il suo modo di avvracciare l argomento cosi totalizzante per poi scalzare con il filosofo dopo abbracciando quest ultimo con passione .Ad ogni modo non si puo di certo atualizzare le crociate
riguardo al punto 1: tutti noi sbagliamo, e noi cristiani per primo dobbiamo guardarci. ok. E gli stessi islamici, in altri casi, hanno fatto cose buone, anche il dialogo con loro è qualcosa di positivo. Io stesso ho avuto un amico musulmano, di cui posso dire sopratutto cose buone e positive. Quello che contesto è che in quel caso, furono i musulmani dell'epoca, nel 630, a invadere Gerusalemme. Quello fu l'errore, e quindi criticare i cristiani per le crociate, guerre sostanzialmente....
ecco l'erede di umberto eco
concordo denis gattazzo
min. 54...
Corrado di Monferrato appena arrivò in terra santa da Costantinopoli, tentò di sbarcare ad Acri, che era occupata dai musulmani, in seguito approdò a Tiro, ultimo baluardo delle città costiere latine, e la difese fino a che con la terza crociata venne riconquistata la città di Acri.
Barbero ha fatto un po' di confusione. :)
Eh, prova tu a stare in piedi a parlare in modo discorsivo e continuativo per un ora con giusto un paio di appunti (date per lo più) su due fogli di carta, da casa con pc,libri ed internet a portata di mano siamo tutti notai.. Barbero per preparazione ed imparzialità non so tocca ;)
Odifreddi, più prigioniero lui del proprio dogmatismo ateo che i cattolici che tanto irride e disprezza
Caro Alex Barbero, non lo declami a chiare Lettere, ma rendi bene la Proiezione che la storia, la nostra storia, qualunque cosa si "faccia" non muore nel suo farsi ma risorge rinasce rispunta nell'infinito sinusoide dell '"Eterno ritorno" ; concetto sul quale si e' arrestato perfino il professor Nietzsche, che tento', figlio di pastore protestante, la "transvalutazione di tutti i valori"
2019.10.29 A
Credo che Barbero, si sia sbagliato quando disse che Luigi IX caricó gli arabi, poiché il medioriente era sotto i turchi selgiuchidi
1. chi è senza peccato scagli ..... lo sappiamo, ok.
2. non so quante guerre NON di religione siano state positive e sante.
3. se devo scegliere, come ho già fatto, tra Giulio Cesare e San Pietro, penso sia proprio meglio San Pietro (nonostante l'errore col servo...).
4. la mia osservazione non era generica , ma specifica. In questo caso avevano proprio sbagliato gli islamici di quell'epoca(!) a invadere una terra non loro.
Ma quando le è capitato di dover scegliere tra Giulio Cesare e san Pietro?
Urbano secondo sbaglia
Certo che dai commenti traspare un vuoto culturale inquietante, sembra che non abbiate mai ascoltato una persona mediamente intelligente e preparata, visto l'entusiasmo esagerato che dimostrate per Barbero.
Si. Ma non piangere.
+++!
per il punto 2. se vuoi si può andare a chiedere ai signori... Attila, Giulio Cesare, Hitler e Stalin.... giusto per prenderne alcuni a caso.... a caso,..mahh....
c'è gente che nel 2017 crede nelle religioni e se ne vanta!!!!!!! che povertà intellettuale
Infatti sei un poveraccio
Mi sa che la povertà intellettuale appartiene proprio a te e si riflette nei tuoi commenti ignoranti !
Viva l'ateismo omosex, edonista, nichilista e filo-islamico. Yay!
@@matteoscogniamiglio5208 mi fai tenerezza
@@vitangelomelillo8077 dici…? Sei religioso immagino 👍 perdere tempo con voi é come parlare al vento
Ma cammino di Jesu Cristo cosa???!
Molto fazioso non ricordare che prima della prima crociata, ci furono oltre 5 secoli di attacchi di musulmani in tutto il mediterraneo. Fazioso non ricordare che nell' 800 per ben due volte Roma fu saccheggiata dai musulmani. Cosi come centinaia di altri luoghi in tutto il mediterraneo.Spagna , Francia , Italia. Fazioso raccontare le crociate come aggressione al " pacifico" mondo islamico e non ciò che in realtà fu : una reazione , non un aggressione. Apprezzo Barbero , qui sinceramente omette qualcosa di fondamentale per giudicare in modo corretto le crociate.
Strano che tu non abbia una cattedra universitaria. Proponiti.
Caprone ignorante
Ma se l'islam è nato nel 750, Roma è saccheggiata nel 800, dove sono questi secoli di cui millanta l'esistenza? Il credo mussulmano è stato violento e sanguinoso ma si è diffuso velocemente, il tuo è un commento fazioso e ipocrita.
La Gerusalemme era anche e soprattutto di tipo economico Edi potere religioso
Z
gloria alla 3 bif
Barbero sindaco
"E' la prima volta che gli europei provano a conquistare un territorio fuori dall'europa occidentale e ad impiantarci una loro aristocrazia"... E i romani cos'hanno fatto? L'impero romano cos'era?
C'è una sua lezione sulle origini dell'Europa in cui spiega che l'Europa nasce nel periodo dei regni romano-barbarici...L' impero romano era da considerarsi "mediterraneo" e non "europeo". Lezione molto coinvolgente tra l'altro, "Battaglie decisive d'Europa" th-cam.com/video/PiBqTrUHu2o/w-d-xo.html
sostanzialmente di difesa della propria terra, è sbagliato. Critiche giuste invece ci possono stare riguardo l'inquisizione, e certamente, come appurato, nel caso Galileo. Ma non sono affatto d'accordo sul fatto che le crociate furono un errore morale cristiano, guerre di conquista e per la dominazione cristiana.
In Italia parlare di argomenti che implicano la chiesa cattolica la sua partecipazione diretta o indiretta è estremamente difficile se non impossibile nel senso critico.Non importa se l'argomento come questo del video fa riferimento a quasi mille anni fa importa che il messaggio dato in lingua Italiana non offenda o contraddica il "dogmatismo"storico anche se a darlo è un proff. borghese come A.Barbero,pena l'espulsione dai canali mediatici nazionali,dalle cattedre scolastiche dai canali atti alle carriere questa modalità collaudata i di connubio tra stato laico e potere ecclesiastico continua ininterrottamente dall'editto di Costantino nel 312 d.C. fino alla ratifica del concordato di fascista memoria nella nuova costituzione nel 1947.....2000 anni di crimini assassini,di falsità che continua a tutt'oggi
non è preciso sulla l crociata infatti fino al 1495 i cristiani non avevano problemi a visitare i luoghi santi grazie ai buoni rapporti con gli arabi; i problemi sorsero quando arrivano i turchi a scalzare gli arabi e conseguentemente a proibire ai cristiani a visitare liberamente i luoghi sacri.Ecco allora la necessità di usare la forza da parte dei cristiani per poter visitare la terra santa . Per il resto sono d'accordo con ciò che dice il professore.
Ma la prima crociata è di molto anteriore al 1495
No, i problemi sorsero da subito e con gli Arabi, basti pensare che la prima Crociata risale al 1099...
"Divagazione" ..Mah il leggio e suo personale? ..e sempre quello da anni
In quel caso fu un errore degli islamici di quel tempo.
L'errore degli islamici sarebbe quello di difendersi dagli oprressori? Poi quando i muslumani li facevano prigionieri l'ottavano per il riscatto.
Veramente erano dei santi .
Sarebbe epica una sfida tra Re Riccardo e Chuck Norris.
Se ho capito bene, afferma che Bonifacio del Monferrato è diventato imperatore dopo la famigerata IV crociata. Ma imperatore fu eletto un altro, uno dei tanti Baldovini. Bonifacio ebbe il premio di consolazione, re di Tessalonica. Una svista che non mi sarei aspettato da uno studioso così valido e soprattutto che riguarda il Monferrato!
l+islam a solo un'utilita,,,,,,di riaccendere i l sentimento cristiano
ulteriore colpa
@@jollyroger2068 Meglio il sentimento cristiano del nichilismo e dell'edonismo che sta devastando l'Europa e la sua millenaria cultura.