La fine dei PC aziendali? Questo cluster da 384 CPU può sostituirli tutti.
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- เผยแพร่เมื่อ 29 มิ.ย. 2024
- Può una azienda eseguire tutto quanto (comprese le postazioni dei dipendenti) su un cluster #proxmox iperconvergente con 384 CPU e quasi 2TB di RAM? In questo esperimento vediamo alcuni vantaggi del paradigma #VDI (Virtual Desktop Infrastructure) in ambito aziendale.
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Nello studio commercialisti dove lavoro gestiamo 5 vm windows con proxmox, 32 CPU e 96Gb di RAM. Ci ha salvato da diverse cappellate e ogni utente utilizza il computer che vuole, mac, windows e linux potendo lavorare anche da casa con vpn
e quanti ladri di corrente a fare pagliacciovalute ci sono?
Il core business di Citrix da 25 anni a questa parte
Tante grandi aziende lavorano con le VDI da anni..chi la fa da padrone é Citrix, ma anche Horizon di VMware ha il suo mercato...un'opzione open? Kasm, varrebbe la pena parlarne, sembra proprio una bella soluzione
il file importantissimo mi ha steso!! Grande Morro!!
Grande Morro! (come sempre). A quando un tuo corso su proxmox?
Le macchine VDI per definizione non si backuppano, al massimo si rigenerano dall'immagine master. Il backup è per i dati o per le VM infrastrutturali
Evvai che si torna ai mainframe!😂
beh... nella vita è tutto circolare no ? 😀
Un'azienda cliente per cui ho lavorato usa una batteria di VM come punti di intermediazione sicura verso i sistemi di produzione e come ambienti di sviluppo allineati a tutti i dipendenti e i fornitori, peccato che le macchine siano dannatamente lente e non abbiano una rete all'altezza per permettere alle migliaia di persone che usano quegli strumenti di lavorare dignitosamente
Complimenti Morro sei un grande !
la cosa che mi fa ridere è che moreno si puó anagrammare come monero
C'ho pensato anch'io! 😂
Moreno con Monero fa Dinero, andaleeee, arriba arribaaa!
Tutto molto interessante , grazie
Grande Marco, scaltro come una faina 😂
Lo facciamo in azienda con Citrix
Santo Gral! Bellissimo video! ...
Ottimo tutorial complimenti. Proxmox VE e Backup eccellenti prodotti del mondo open source. Un altro prodotto interessante e oVirt un suggerimento per un prossimo dei tuoi tutorial sempre interessanti.
complimenti, a 'sto giro son state scoperte le vdi :D citrix, horizon and much more :D
Ahahah fantastico il finale 😅
Primo video che ha una fantastica parte sponsor, non come quelle noise e classiche di Nord VPN, grande Morro!
mi sono spisciata dal ridere nonostante abbia mal di pancia grazie
Finale epico 😂
Finale epico 😂
Molto bello, Cosa ne pensi di un server guacamole per collegarsi rdp o vnc alle macchine e sui client solo un browser?
Nel 2006 fino al 2009 lavoravo per una multinazionale giapponese e gia' si usava queso sistema con "thin client".
Ovviamente avevamo esigenze minime (e-mail, internet browsing e programmi di office), ma al netto di qualche lag lavoravamo rutti, o quasi, cosi'.
Adesso sicuramente le prestazioni sono migliorate del 90% e questa soluzione sarebbe ideale per la maggior parte delle aziende.
Ho apprezzato le simulazioni che hai mosrato di "disaster recovery". Sarebbe stato interessante fare una simulaizone di qunato una azienda con il numero di postazioni client che hai mostrato tu avrebbe risparmiato, if any, in termini di hardware, supporto ecc.
Grande Morro!
Ho scoperto che il 23 aprile c'e' stato un evento sull'open source ma non sapendone niente non sono riuscito a partecipare. Volevo chiederti se sapresti dirmi dove posso tenermi aggiornato su giornate ed eventi futuri!!
C'è chi si è fermato al minuto 5:29 per leggere il contenuto del file importantissimo e chi mente sapendo di mentire . Nice video as always.🤣🤣
Confesso che l'ho fatto 😂😂😂
😂 grande Moreno!!!!
Ottima presentazione di una configurazione a cui penso da anni e che è ormai inevitabile ... meno male che qualcuno mi ha risparmiato la fatica di metterla assieme farla funzionare e raccontarla in un video....
Fallo fare a Morro
I video, quelli belli belli belli.
Quella che potrebbe sembrare una utile novità è, in realtà, (virtualizzazione a parte) il modello di funzionamento dei computer fino a 35-40 anni fa, con esigenze di calcolo da fornire a gruppi di persone. C'era un server, all'epoca costosissimo, al quale si collegavano client molto semplici (praticamente monitor e tastiera e poco più) chiamati "terminali" (pensa un po'...).
Quando i costi hanno cominciato ad abbassarsi ci si è spostati su sistemi che avevano tutte le risorse necessarie su ogni macchina, forse escludendo solo la stampante. L'etimologia di PC nel senso di 'personal computer', cioè di computer individuale (nel senso che ognuno aveva il suo e non ci si sedeva più ad un terminale collegato ad un server) è effettivamente di quell'epoca.
Ciò che pensavo però è: l'unico enorme difetto dell'rdp è la velocità e resa grafica del collegamento, per tanti potrebbe non essere un problema ma per altri potrebbe esserlo, video però interessantissimo
Off topic
Grazie a te sono passato a fedora 40, stupendo e sto pensando di prendere un thinkpad x1 carbon g5
Lo facemmo in una azienda alzando un po il tiro, le VDI erano per accedere a dati riservati e applicativi core business dell'azienda. Erano erogate da un cluster docker swarm e fatte con Docker usando l'image ufficiale di base di ubuntu a cui in fase di build venivano aggiunti tutti i comententi utili come DE, tools vari ed eventuali ecc ecc. Il tutto poi era erogato dietro Apache Guacamole che era esposto dietro una rete interna non esposta a internet. Risolti diversi problemi e ciao Citrix ;-)
Sistemone potentissimo, bella rece.
Complimenti e grazie per i video! La butto lì, XCP-NG+XenOrchestra vs Proxmox?
Sono diversi tra loro nel profondo, non c'è la fai in un video a spiegare kvm vs xen, lo storage backend per l'uno e per l'altro, perché usare uno piuttosto che l'altro...vedrei meglio un confronto con OVirt, VMManager, Univention VMM et similia, che almeno resti su kvm.
Ci sarebbe anche LXD/Incus che é molto interessante, ma anche lì é un po' un mondo a parte
Altro bonus della soluzione: le VM possono stare su rete dedicata separata dalla normale LAN dell'azienda quindi maggior protezione dai worm, e anche la propagazione dei virus tramite chiavetta USB è ostacolata.
Microsoft ricorda di passare prima alla cassa per acquistare la licenza abbonamento $peciale che autorizza l'uso legale di Windows 10/11 in macchina virtuale a questo modo. Se il client desktop remoto non è una macchina con licenza Windows 10/11 ma un Linux con Remmina e simili o un Windows della preistoria, si paga il supplemento. C'è un bel documento sul sito Microsoft Licensing che spiega tutto.
Non ho ben capito la parte delle licenze Microsoft: dici che queste macchine virtuali Windows 10/11 sotto Proxmox non richiedono pagamento della licenza???
@@peaolono, dice il contrario.
Se non rammento male la licenza devi acquistarla solo se ti colleghi con interfaccia grafica, se utilizzi accesso ai dati via smb senza gui allora non serve, ma potrei sbagliarmi.
Ciao Paolo !
Metti pure le VM su VLAN separata, tanto in ogni caso avrai necessità di collegarti alle risorse remote, quindi cosa hai risolto? A mano che facciano ognuno parrocchia a se. Per le licenze un altro eccellente motivo per abbandonare sto carrozzone.
Bella clip
Ciao morro il concetto di vdi è molto interessante, l'unico problema che riscontro con i vari protocolli compreso RDP è la gestione delle periferiche locali tipo scanner USB,
inoltre la lentezza e la riduzione della qualità video e audio... Ad esempio non sono mai riuscito a riprodurre un video su TH-cam in maniera fluida con RDP
Dovresti provare sunshine (sul server) + moonlight (sul client): la gente ci gioca pure ai videogiochi per quanto è bassa la latenza!
@@morrolinux Beh, moonlight è nato per giocare ai videogiochi, gestisce bene periferiche come tastiere, mouse e controller ma non so quanto vada bene con cose più generiche
@@fedferlo ho usato in diverse occasioni per montare video da remoto... 😊
@@morrolinux si si, non è quello che intendevo. Intendevo che non sono sicuro come Moonlight tratti *periferiche* più generiche come stampanti, scanner etc. 😅
Ho letto due commenti più sotto che un utente, per le periferiche ausiliarie/esotiche (scanner/ecc..) suggerisce l'uso di USB/ip. Devo testarlo su VirtualBox/Qemu...
Fantastico! Finalmente la si smetterebbe di avere 10000 computer aziendali con discrete prestazioni da comprare, manutenete, aggiornare….e ci si potrebbe connettere con qualsiasi dispositivo ad un sicuro e velocissimo mainframe aziendale. La domanda è : che connessione serve per avere un’esperienza d’uso buona?
Wow, hai fatto davvero un bel lavoro con quel cluster Proxmox! È stato super interessante vedere le tue sperimentazioni e dei vantaggi che hai individuato. Hai fornito un'ottima panoramica delle potenzialità del sistema. Complimenti Morro come sempre!
Mi potresti dire per favore la versione di Proxmox e quale tipo di backup hai utilizzato? Grazie.
Accade già così in molte aziende tramite, il pc fisico come lanciatore di Remote Desktop
Unica nota : non l'OS "preferito" ma VM personali preparate in base al profilo dell'utente
Ahahah uno dei tuoi video più belli!
le VDI possono essere utili nelle aziende medio piccole, ma in situazioni di aziende molto grandi è antieconomico.
Considera una azienda medio Grande con 50.000 dipendenti dislocati in diverse sedi geograficamente distanti.
supponi ora di avere 5 datacenter in cui mettere i cluster delle VDI e supponi che ogni cluster riesca a tenere 10.000 utenze
Ora per assicurare la business continuity tramite il meccanismo di Virtual Machine Moving istantaneo devi permettere alle repliche di ogni cluster situate in due region diverse una connessione di tipo lan-to lan e questo comporta l'uso delle E-VPLS e delle VxLan.
considera poi la banda necessaria sia per mantenere le repliche tra i datacenter sia quella che ogni utente deve usare per connettersi alla VDI (stimato circa 4 Mbit a utente)
i costi per questo tipo di archiettura sono esorbitanti.
In Technip funziona già così. Credo ci siano 50k dipendenti se non di più (considerando anche le società satellite).
Guido le aziende a lavorare così dal 2001 tramite Citrix ! 💪 complimenti per il video
vantatene
Certo che si!
@@gabryp79 da utilizzatore forzato di sta schifezza ti posso assicurare che ti sbagli di grosso.. visto dall'altra parte ti garantisco che c'è da vergognarsene
ahah il finale mi ha steso
Nel comune dove lavorava mio padre sono anni che gestiscono l'infrastruttura in un modo molto simile, anche se non so quale hypervisor usino per farlo.
Ciao Morro però per l'enterprise non riesco ancora a vederlo come soluzione davvero alternativa, trovo assurdo che non gestisca lo storage SAN.... per usarlo al meglio bisogna usare per forza ceph, che è sicuramente un'ottima soluzione, ma se consideriamo che i backup vengono gestiti altrove ???? hai avuto modo di effettuare una configurazione con multipath ?
tutto bello, ma in Italia il PC fisico è sempre considerato un benefit aziendale e nessuno mette a disposizione il suo PC personale per lavorare o connettersi banalmente a una RDP.
Microsoft offre un servizio del genere sia su Microsoft 365 che su Azure e quindi addio anche al server fisico
Maledetto Marco! 😂😂😂
Tutto molto bello se non si hanno problemi di budget, quando si fanno certi progetti bisognerebbe anche prendere in considerazione i costi di implementazione di certe infrastrutture... e sono tanti! Parla anche di quelli che in una azienda sono fondamentali.
Oddio, nella mia scuola usiamo proxmox Ve e backup proprio perchè non abbiamo budget, dicie che dobbiamo ritornare a vmware veeam e microsoft come DC?
@@marcomoraschi3537 No, il problema dei costi non è riferito a proxmox ma a mettere su una struttura con molti core molta ram e molto spazio disco per i desktop virtuali. Non confondere la virtualizzazione con la struttura, puoi virtualizzare quello che vuoi ma in certi ambiti avrai sempre bisogno di un o più DC. Ad oggi si preferisce virtualizzare i server per una questione di costi e di praticità, in fodo se i dati sono al sicuro sul server al limite si spiana un client e si ricomincia da 0. Oggi con 400/500 euro metti su un cilent per ufficio decente.
Ahahah il finale mi ha steso
interessante, ma se devo usare tipo Solidworks (su 15 postazioni) dovrei avere 15 GPU nel cluster da dedicare ognuna alla sua VM ? ma poi non c'è troppa latenza in Desktop Remoto ?
Quando le ragazze sentono la parola "segreto" subito si attenzionano 😂😂
C'è chi lo sta facendo? Lo facevo più di 15 anni fa su XEN e KVM con dei mini-teminali GNU/Linux (HW simil Raspberry Pi) che usavano Remmina. Oggi è fin troppo facile grazie a Proxmox & C. ed alla potenza di una qualsiasi macchina o cluster di fascia anche media. :)
Lavoro per una grossa società con migliaia di dipendenti che lavorano tutti su macchine virtuali gestite con vmware. Se ci sarà qualche cambiamento (che non sarebbe il primo), mi ricorderò di questo video.
Alla fine quanto si potrebbe fare?
puoi spiegare come configurare proxmox backup server?
Ciao Morro, hai per caso una playlist con video che partano dalle basi per capire bene come funziona tutta questa struttura? E, per curiosità, quanto costa più o meno l'hardware per gestire ad esempio una decina di client di un ipotetico ufficio amministrativo?
Bisogna prima di tutto capire di che risorse avete effettivamente bisogno e poi richiedere un preventivo. Nella descrizione del mio canale ho riportato la mail ad uso commerciale, se mi scrivi a quell'indirizzo con qualche dettaglio in più, posso darti un'idea senza impegno.
@@morrolinux grazie mille. Appena posso, ti scrivo.
Sollecitato da Morro provo a spiegare meglio la mia esperienza e ciò che penso in merito al VDI e più ampiamente alla virtualizzazione, sperando di non urtare la suscettibilità di qualcuno, come ho già notato. Intanto posso dire che in genere se qui sono presenti sistemisti o tecnici che si avvalgono già di un sistema di virtualizzazione è ovvio che tenderanno a consigliare il proprio, nessuno si martella gli zebedei da solo, ci penserà la compagna o compagno. Sono partito circa 25 anni fa con una demo del sistema di virtualizzazione IBM, boot da server su thin client ... un obbrobrio lento e farraginoso e quindi bocciato, non era tempo. Un anno dopo ci siamo avvicinati a Citrix, che a quel tempo era all'inizio. L'idea non era male; un server con un sistema operativo windows e dentro tutto il software per virtualizzare il desktop o anche singole applicazioni. Prima installazione su server dedicato fallita, si ricomincia e questa volta va a buon fine. Una paterva di policy da applicare, e sì perchè gli utenti si collegavano con pc e gui al server windows, mica potevano fare quello che volevano. Dopo qualche mese il primo problema, uno degli utenti, non si sa come, era riuscito a sputtanare icone e font del sistema, nel desktop del server non si capiva più nulla. Insomma dopo la sistemazione abbiamo rinunciato ed ho iniziato ad avvicinarmi al mondo linux server. Purtroppo eravamo ancora ai tempi di win98 e poi win XP, ma la nausea aumentava, così come l'esperienza sui desktop linux, in particolare le prime versioni di Ubuntu, sui server eravamo già passati a linux, con posta, documenti e altro, per le applicazioni critiche avevamo IBM AS400 quindi ancora al sicuro. Mentre si andava avanti abbiamo sviluppato software proprietari per le applicazioni critiche, quelle che fanno fare business per capirci, e intanto approfondivo i desktop linux e la virtualizzazione. Due erano le scelte che si potevano fare, per me una sola, cioè VMWARE. Quindi tutti i servizi importanti giravano su Blade IBM + VMware + Veeam (eccezionale per i backup). Le licenze costavano, vero, ma la sicurezza che forniva quel sistema era ineguagliabile in quel momento. Nel frattempo ho iniziato ad utilizzare Proxmox per i servizi meno importanti, gestione asset (Glpi), test vdi e terminal (Ltsp, X2go), assistenza remota (MeshCentral), tutti software open source. Mi sono sempre confrontato con altri professionisti del settore per capire come poteva progredire la situazione. quindi alla fine la situazione era e continua ad oggi: tutti i desktop linux con ubuntu, winxp buttato via, tutti i server con linux per i vari servizi, Nextcloud per i documenti, Zentyal per posta e collaboration, Mautic per Marketing automation, OpenMediaVault per altra azienda del gruppo per la gestione dei documenti, applicazioni business basate su web, il tutto sempre su IBM Blade + VMware + Veeam e non ci siamo mai pentiti della scelta perchè la continuità del servizio è stata del 99,99% come nelle slide dei vari fornitori. Ora il perchè non posso consigliare Proxmox o simili per le applicazioni critiche; la scelta non deve essere dei tecnici, ma della proprietà, alla quale bisogna obiettivamente spiegare i pro e contro, e a mio avviso i contro sono la qualità e la diffusione dell'assistenza e dei vari tecnici. Credo che VMware sia ancora il migliore, anche se si fa pagare. Certo se un proprietario ti dice che non vuole pagare tanto per licenze e vuole provare (e rischiare) altro, allora va bene anche Proxmox, ma bisogna essere consapevoli della scelta. Per il VDI invece, lo vedo bene nel cloud e comunque oggi ci sono talmente tanti microservizi e talmente complessi che avere tutto in house è molto difficile e anche da gestire, certo sono servizi che si pagano. Consideriamo che oggi a mio avviso una elevata % degli utenti non ha bisogno di tanto per lavorare, il gestionale, qualche documento, navigazione, stampa, quindi tutto nel cloud e buon lavoro. Spero di aver spiegato, nel caso Morro, se avrà voglia di leggere mi dirà.
“I’ve hacked the mainframe”😂… comunque proxmox tanta roba.. ho tirato su un lab casalingo con roba “vecchia” e sto imparando un sacco
È un sistema adottato da molte grandi enterprise. Lavoro proprio con una soluzione simile.
11:22 auhahuuah me so' capottato
Stacca stacca stacca 😂😂
Comunque 6/7 anni fa affermavo che saremmo tornati al modello termale/mainframe ed eccoci qua. Tra l'altro sono già parecchie le grandi aziende italiane che hanno adottato questa soluzione
Ok mi sono appena reso conto che già in molti hanno detto le mie stesse cose, mi ritiro da solo 😂
Ciao scusa il disturbo conosci sicuramente Ollama ......ma secondo te e possibile installarlo su una macchina e ridistibuendo l elaborazione su piu Pc diverso tipo o forse installarlo su piu macchine e su ogni maccina installare un modello diverso per poi elaborare la rispota finale su un unica pc magari e una domanda stupida visto che sicuramente ne sai moltissimo piu di me se hai idee o soluzioni fammi sapere una buona serata
Ho fatto una cosa del genere con kvm ;D
Faccio la stessa cosa per i miei colleghi, da prima del covid.
Da casa (solo con vpn ed edr installati) si collegano al pc in ufficio, progettano, fanno quello che farebbero in ufficio.
Mentre da ufficio molti dipendenti lavora su desktop remoto, e faccio la stessa tua identica cosa.
Ah, uso VMWare
Diciamo che proxmox a livello di costi è ottimo però gli mancano i programmi client tipo horizon che si usa proprio per fare quello che spieghi nel video, dove lavorato tutte le pdl erano su vm
Chiamata con Crittografia End to End mi fa da Signal...
Anche se per il tipo di lavoro che faccio preferisco lavorare sul mio macOS che con la VDI per ovvi motivi di prestazioni.
È da anni che penso che questa soluzione sia l'ideale per un'azienda IT.
Ho solo due dubbi:
1. Una soluzione del genere impedisce l'utilizzo su piu monitor o sbaglio?
2. È possibile installare VPN (ad esempio per collegarsi alla rete del cliente) sulla macchina remota?
Il problema diventa quando hai necessità di usare accessori esterni come una chiavetta usb , un disco esterno, un lettore di carte nfc o RFID etc, praticamente impossibile.
USB/ip
@@harunozeoveni, vidi, vici :-)
Magari avrei spiegato un attimo cosa sia USB/ip per chi non mangia pane e networking :-P
Cmq grazie per lo spunto, non lo conoscevo!
@@peaolo a buon intenditor.. ;)
A questo punto mi chiedo se esiste un qualcosa che ci permetta di andare in RDP stile Windows su VM con linux. Ho provato soluzioni come xrdp ma su KDE non funzionano per niente bene. Perché se ci manca il Desktop remoto che funzioni dignitosamente ce ne facciamo poco. Con dignitosamente intendo che si riesce ad avere un RDP multimonitor, con condivisione file, condivisione della clipboard e condivisione dell´audio. Poi magari esiste già qualcosa del genere funzionante, in tal caso illuminatemi perfavore :)
Bello ma quando il tuo responsabile usa come project manager il gestionale in locale e tramite vpn asserisce che é più veloce che in rdp. Li ho gettato la spugna.
E' una soluzione veramente interessante, che mi piacerebbe adottare anche nell'ente dove lavoro (circa 350 PDL). Un paio di anni fa ne avevo accennato al mio responsabile ufficio, ma l'idea è stata liquidata velocemente come infattibile e non sostenibile.
Al momento trovo alcuni problemi che non saprei come risolvere in maniera efficace:
- utilizzo delle multifunzione (stampanti e scanner), forse non possibile se il cluster Proxmox è una soluzione cloud SaaS
- utilizzo dei lettori di smartcard usb
- utilizzo delle webcam (inteso come utilizzo tramite RDP), che potrebbe ovviamente essere risolto spiegando agli utenti come utilizzare le risorse del dispositivo dal quale si collegano
- in genere, comunque, utilizzo delle risorse locali
- utilizzo multimonitor tramite client RDP (sia MS sia Remmina)
Magari se riuscissi a trovare una soluzione a questi aspetti potrei tornare alla carica. Tu hai qualche suggerimento da darmi?
USB/IP permette di veicolare il protocollo USB su IP, proprio per questo genere di cose. Per il multi-monitor invece non ho mai avuto necessità e non ho mai indagato, di conseguenza non saprei dirti.
Io ho 96 TB di store e 128 GB di RAM su AM4 5950, ci ho messo 30 VM Linux, WinSRV Data center e W11 desktop importate da ESXi, ma non le avvio tutte insieme..
In questa presentazione (come in molte altre simili) manca una cosa abbastanza "fondamentale" in certi ambiti...
La parte audio sulle VM ...
Eh già ....😁😂😀
P.S. Monero è "molto" conosciuta ...
Per la mostruosa potenza di calcolo della CPU invece del mining io avrei provato von un programma tipo Folding@Home, almeno si aiutava la ricerca e magari te lo lasciavano fare 😂
Me lo segno per la prossima volta!
Praticamente il setup di LTT
😂
In pratica torniamo all'idea del Mainframe .
Con la differenza che ora anche l'utente fiinale sarà soggetto a sottoscrivere un'abbonamento. L'ennesimo .
Questo modello di mercato mi indispone parecchio
Sostanzialmente sì, è il paradigma del mainframe. L'unica cosa che mi sfugge è l'abbonamento di cui parli sull'utente finale. Che?
@@morrolinux per eseguire Windows client in virtual machine VDI, Microsoft ti obbliga ad acquistare una subscription che costa circa 150 euro per 12 mesi per ciascun utente. Se dai all'utente una sessione su sistema operativo Windows server, di nuovo paghi una subscription che costa solo poco meno. E queste subscription tipicamente le deve pagare direttamente l'azienda utilizzatrice del servizio.
@@morrolinux Sono andato molto avanti con la fantasia. Immaginando un intero mondo pervaso esclusivamente da dumb clients. Il consumatore finale è "obbligato" a pagare cicli CPU e RAM, come già succede per le macchine virtualizzate su Cloud
l'informatica è come l'abbigliamento ciclicamente tornano le mode vintage 😂😂😂
IO ci avrei trainato stabile diffusion sempre se passare da Cuda a CPU sia fattibile.
questa tecnologia funziona bene solo quando devi fare cose normali quindi office & co,
ho provato tutte le soluzione, horizon, citrix ecc..
sono ancora delle tecnologie ancora da implementare bene,
Ha senso fare VDI, solo quando hanno HW condiviso questo è la mia personale opinione da sistemista.
Inoltre il problema arriva quando devi collegare le periferiche soprattutto smartcard ed reader.
Inoltre c'e il problema quando si bloccano le utenze ed devi chiamare il supporto.
Funfact ero il sistemista ma lavoravo su VDI, solo che essendo che mi si è bloccato VDI non potevo più fare assistenza XD
In questo bell'ad su Miniserver manca solo il prezzo di listino del cluster visto... no?
[OT] Morro, ti sei buttato sul freelancing? Ho visto che hai mollato il tuo lavoro tempo fa. Ti va di raccontarci di cosa stai facendo per ora? :)
E il backup del cluster proxmox. Se crasha tutto il cluster è la fine della rete
Non so, quello che mi preoccupa è il client di desktop remoto che spesso ha latenza elevata anche in lan
Prova a buttare un occhio su Apache Guacamole
Questo VDI sembra pure veloce, ho visto di cose molto più lente tipo VMWare horizon, solo la freccetta del mouse è una pena guardarla.
L'RDP di Windows può darsi che renderizzi il mouse localmente, perché non ho mai visto latenza sul puntatore. Comunque c'è anche la coppia Sunshine + Moonlight che funziona molto bene per applicazioni multimediali a bassa latenza e gaming!
Ma scusa, non è il ritorno del mailframe?
ma che tipo di macchine virtuali puoi fare su una zimablade? Non è poco potente?
Vado di container sulla zimablade, tanto sono tutte robe Linux based
@@morrolinux grazie per la risposta. Devo ancora imparare bene come funziona un container. 😅
Sento odore di rivoluzione: i mainframe 😂
😂😂😂 👍🏻👍🏻
Ti prego non mollare il cantinaro
Nah non lo mollo, solo che son da solo a gestire tutto ed è un po' tanto :(
Tutto molto bello, ma nemmeno una parola per quanta riguarda i costi...
Invece di minare ti hanno minato. Morrofox ti xe na volpe!
Ciao morro.... Ma non è possibile nemmeno con una VPN privata per creare una sessione di condivisione di rete... Perché i nodi del claster, sarebbero più al sicuro se sono in edifici diversi.....!!!!
Mi sfugge il vantaggio di avere RDP, se non il vantaggio di poter usare vecchio hardware come terminale.
Documenti su NAS, con backup etc
Assistenza remota con Rustdesk
RDP se sei fuori dalla LAN lo trovo insopportabile, il feeling è veramente pessimo
Io sono abbastanza scettico. A conti fatti virtualizzare 1 client per ogni utente e' un grosso spreco di risorse. Capiamoci...... windows dopo il boot si prende quel giga di ram solo perche' e' acceso. Moltiplichiamo il tutto per 50 utenti...... non ne vale la pena. Piuttosto terminal server virtualizzato e via.
...guarda ke kane!!!!
Anche il microlag del remote desktop mi causa orticaria
bah in realtà con una buona rete locale si può arrivare anche a latenze di 2 o 3 ms. calcola che molti monitor in circolazione hanno un delay di oltre 10ms. Quindi a meno che non ci devi giocare non te ne accorgi neanche
e se cifrano il server? :D
Descrivi uno scenario d'attacco plausibile e ci si può ragionare su. Così su due piedi ti direi "molto improbabile che possa accadere"
@@morrolinux grazie a dio lo è (implausibile). fa sempre parte dell'analisi costi/benefici. se ho 100 pc usati dagli utonti medi che fanno casino non ho modo di metterli a posto senza formattare tutto (e implica avere il loro pc in mano direi). in quel contesto viene comunque più utile un punto centralizzato dal quale posso rollbackarglieli a mano e anche da remoto. però mi chiedo quanto dovrei investire in sicurezza per far si che il server sia al sicuro perchè se mi riescono a bucare quello va per aria l'azienda piuttosto che il computer del singolo utonto... bo, as always sta allo use case. indubbiamente la soluzione è figa
Ho solo un piccolo appunto per le backup delle VM non c'è problema ma per la backup di Proxmox sui client?
Ti dico solo che c'è chi fa server rds su nuc... non dico altro.