DI COSA PARLA LA CANZONE "DON GIOVANNI" DI LUCIO BATTISTI?

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  • เผยแพร่เมื่อ 17 ก.ย. 2024
  • Ciao a tutti in questo video vi parlo della canzone di Lucio Battisti "Don Giovanni" contenuta nell'omonimo album del 1986.
    Vi lascio i link del materiale che ho usato per fare questo approfondimento come promesso nel video. Mi raccomando se il video vi e' piaciuto condividetelo ed iscrivetevi al mio canale! A presto!!!
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ความคิดเห็น • 116

  • @francescafachechi3018
    @francescafachechi3018 ปีที่แล้ว +14

    Don Giovanni è un album perfetto dalla prima nota all'ultima
    È una tra qulle opere artistiche che mi danno la vivida sensazione che siano giunte sulla Terra da una dimensione di coscienza superiore, dove tutto è perfettamente in armonia e la creazione è il risultato immediato e finito di un pensiero divino, senza né prima né dopo, come se fossero sempre esistite, in attesa di essere viste e riconosciute.

  • @lucatullio9337
    @lucatullio9337 2 ปีที่แล้ว +14

    Brava ottima idea.. Don Giovanni è un capolavoro, Lucio era un artista puro

  • @ginodeantoni6491
    @ginodeantoni6491 5 หลายเดือนก่อน +3

    Mi ci sono voluti 30anni ma comincio ad apprezzarli .

  • @razzabianca5386
    @razzabianca5386 ปีที่แล้ว +16

    Bel video.
    Il periodo con Panella non poteva essere capito in un paese di ignoranti come questo, dove la maggior parte dei fruitori, vuole musica che arriva subito e di poco impegno.
    Battisti è stato un grande anche per il fatto di non essere sceso mai a compromessi.
    Un saluto.

  • @danielapompei5685
    @danielapompei5685 7 หลายเดือนก่อน +4

    Adoro gli album bianchi di Battisti, arrangiamenti musicali evtesti geniali e futuristici. Oggi non hanno inventato nulla.

    • @freeman2861
      @freeman2861 3 หลายเดือนก่อน

      beh, se ascolti i Coldplay qualcosa si è prodotto...ed è uno degli esempi

  • @luciazazzetti8614
    @luciazazzetti8614 11 หลายเดือนก่อน +6

    Don Giovanni è un capolavoro assoluto.

  • @alessandrolopiano3163
    @alessandrolopiano3163 ปีที่แล้ว +6

    L'ascolto spesso,è una delle canzoni meno famose ma che mi piace di più. È come un quadro o un pezzo lirico: ognuno vede e capisce quello che puo'.

    • @balice7418
      @balice7418 ปีที่แล้ว

      la capacità di capire ...

  • @ANTITRONE
    @ANTITRONE 2 ปีที่แล้ว +7

    Ci sveli tanti retroscena che non avremmo saputo. Sempre brava brava e sempre più bella 💪

  • @albertogallippi77
    @albertogallippi77 2 ปีที่แล้ว +4

    Complimenti hai espresso la voglia vera di espressionismo colto d avanguardia che giustamente a mio parere in continuazione e non in rottura o meglio in evoluzione della composizione con Mogol ...Battisti affronta novità importanti e futuriste impressionanti specie in DonGiovanni ove come Emozioni viene fuori un altro colosso immortale per combinazione unica fra Grandissima Musica e Grandissimo Testo.....aggiungo alla tua sublime analisi il fatto che di questo album per tutti i pezzi sia cocompositrice la bravissima Veronese in arte Velezia che apre a livelli culturali altissimi lo stile nel connubio specie immortale di DonGiovanni dal punto di vista Musicale Classicheggiante ma avanti anni luce anche come ritmica e per non parlare dei Testi perfetti per la musicalità innanzitutto e con un innovazione profondissima che da una poetica musicale di respiro mondiale( fu appunto arrangiato dalla Filarmonic Orchestra di Londra)....

  • @72ElGringo
    @72ElGringo 2 ปีที่แล้ว +4

    Complimenti per il video... Io amo i bianchi da morire, li ascolto giornalmente da anni.. eppure non ho mai voluto, forse per pigrizia, cercare una spiegazione o un'interpretazione ai testi di Panella...testi che sono poesie, se ascoltare bene, ad esempio, non hanno ritornelli. Un'ultima cosa.. Panella, alla pessima battuta di Boncompagni, ha risposto con una lunga lettera... Che invito tutti a leggerla.

    • @donatellageretto97
      @donatellageretto97  2 ปีที่แล้ว +2

      Si nella descrizione ho linkato un articolo di Repubblica dove c'è la risposta di Panella. Non sono riuscita a linkare il video di quella trasmissione, dove si vede l'imbarazzo di Mollica davanti a questa uscita infelice di Boncompagni.

  • @TiomesTheOne
    @TiomesTheOne 2 ปีที่แล้ว +6

    Donatella, sei bravissima! Sei una delle poche persone su TH-cam Italia che produce questo tipo di contenuti.
    Se posso, ti consiglierei di fare anche qualche live (con o senza ospiti) su TH-cam. Ti consente di fare video meno "preparati" e di avere più scambio coi tuoi follower!
    Rinnovo i complimenti e Buone Feste

  • @angelosenzaali4215
    @angelosenzaali4215 2 ปีที่แล้ว +6

    Comunque l album don giovanni fu il terzo album più venduto in italia i bianchi di panella battisti e musica per intenditori.

  • @riccardozocchi3254
    @riccardozocchi3254 ปีที่แล้ว +4

    Troppe "velate" critiche al grande Lucio. Di Boncompagni quello che penso' e disse non importa a nessuno. I dischi bianchi sono autentici capolavori.

  • @giuseppemedici8797
    @giuseppemedici8797 2 ปีที่แล้ว +3

    Molto interessante... Sei bella e brava

    • @donatellageretto97
      @donatellageretto97  2 ปีที่แล้ว +2

      Grazie mille

    • @giuseppemedici8797
      @giuseppemedici8797 2 ปีที่แล้ว

      In Don Giovanni sono state scritte prima le musiche e dopo i testi. Negli album successivi invece Battisti musica i testi scritti in precedenza da Panella

    • @donatellageretto97
      @donatellageretto97  2 ปีที่แล้ว +2

      @@giuseppemedici8797 si si effettivamente non l'ho specificato nel video hai fatto bene a ricordarlo grazie mille.

  • @cuoreribelle8104
    @cuoreribelle8104 ปีที่แล้ว +8

    Il vero artista tra mogol e Panella : e‘ la musica geniale di Lucio Battisti riesce a non ripetersi come nessun altro con l‘album l‘apparenza ha creato un capolavoro solo per palati sopraffini intendo dire che la successione di accordi che usa su testi già‘ scritti di Panella e‘ qualcosa di unico nella storia della musica ; nessuno si poteva permettere di musicare testi nonsense solo Lucio e lui sapeva : per certi versi credo che sia ancora avanti , perché‘ le canzoni che ascoltiamo di solito stufano i testi sono belli Ed alcuni rimangono ma sono ripetitivi ma ad es. Nell‘album l‘apparenza lo puoi ascoltare mille volte ci sono sempre colori nuovi e non stufa proprio per la particolarità dei testi non esiste una interpretazione esiste un mondo sospeso complesso e’delicato solo a chi ascolta per scoprire nuove grafie musicali … non e‘ per la massa è ancora avanti anche nel 2022
    Ovviamente degustibus

  • @misterGiEmme
    @misterGiEmme 2 ปีที่แล้ว +1

    Grazie Donatella. SEI GRANDISSIMA

    • @donatellageretto97
      @donatellageretto97  2 ปีที่แล้ว +1

      Ti ho fatto aspettare un po' pero' alla fine ce l'ho fatta grazie a te per il suggerimento!!

  • @gnulinux5108
    @gnulinux5108 27 วันที่ผ่านมา +1

    Era stufo di _cantar l'amor leggero_ come dice nel _don Giovanni_ che evidentemente è ciò che pensava dei testi di Mogol, anche se quei testi hanno contribuito al suo successo e notorietà tra il pubblico. Non è poi così "ermetico" il testo del _don Giovanni_ . E per Mogol è incomprensibile la scelta di Battisti poiché la loro collaborazione era una miniera d'oro. Ma evidentemente a Lucio, che probabilmente non era così avido come poteva esserlo Mogol, interessava, come è stato detto in questo video, più sperimentare e trovare nuovi suoni e melodie, realizzarsi più come artista, che avere un successo immediato cui ne aveva riscontrato i limiti... la voce, un po afona ma particolare, che a tanti critici non piaceva era uno dei tratti distintivi di Battisti che a mio parere ne ha determinato il successo.

  • @Sephora333
    @Sephora333 7 หลายเดือนก่อน +1

    In una canzone la musica ,la melodia vale l' 80% almeno...e il testo generalmente un 20%..
    Le canxoni passate alla Storia sono quelle che hanno una melodia emozionante e originale ..tranne per De Andrè che era un grandissimo cantastorie ...Battisti era il più grande geniale compositore musicale del '900...soprattutto nel suo caso vale anche più dell'80%..lui stesso disse che la melodia come insieme di note è la cosa principale

  • @balice7418
    @balice7418 2 หลายเดือนก่อน +1

    Lucio Battisti parla in senso negativo di Mogol nella canzone Gente per Bene e Gente per Male mentre in 29 Settembre ed Hegel parla di un cadavere sull'armadio di Mogol. Per quanto riguarda Panella, Lucio Battisti lo prende in giro in Tubinga in cui gli dà del tostapane e Panella una volta accorto che nell'album non c'è rimasto nulla delle sue idee chiude la collaborazione prima ancora che l'album esca.
    Non esiste un prima e un dopo Mogol, esistono le canzoni di Lucio Battisti e gli autori dei testi delle canzoni sono ottimi artisti come del resto tutti i collaboratori che Lucio Battisti ha usato ma non hanno capito un acca di cosa voleva dire Lucio Battisti e questo rende Lucio Battisti un Mistero ancora tutto da scoprire.

  • @luciosette8307
    @luciosette8307 10 หลายเดือนก่อน

    *......Lucio......* ♥️

  • @brunobarone2825
    @brunobarone2825 ปีที่แล้ว +2

    Ciao mi piacciono i tuoi video . Sono un fan accanito di battisti e amo tanto i cosiddetti dischi bianchi e tante frasi ne faccio uso nella vita quotidiana...ti scrivo qui xchè nn so dove altrimenti, "ho un canale con delle cover". Visto che fai dei commenti o paragoni su dei testi ,quando ascoltai cantautore di bennato subito mi èmbrato che si riferisse a battisti anche xchè è passato dal clan battistiano.che ne pensi?

  • @enricosala3454
    @enricosala3454 4 หลายเดือนก่อน +1

    le canzoni di Panella con Battisti sono bellissime alcuni capolavori

  •  9 หลายเดือนก่อน +1

    Me li vedo proprio Battisti e Panella seduti a tavolino a discutere e accordarsi su come poter rispondere a quella fogna di Rapetti, nel più grande capolavoro musicale del '900, tra l'altro😂

    • @freeman2861
      @freeman2861 3 หลายเดือนก่อน

      se Mogol è una fogna come dici, tu cosa sei? Cosa hai fatto di così importante nella vita per insultare un artista? O forse sei solo un poveraccio che non ha combinato nulla di rilevante che insulta chi è ha lasciato una traccia nel tempo?

    • @balice7418
      @balice7418 หลายเดือนก่อน

      Ma se Panella neanche sapeva cosa voleva dire Lucio Battisti nelle sue canzoni come tra altro è accaduto a Mogol.

  • @valentinovalentini9710
    @valentinovalentini9710 11 หลายเดือนก่อน +1

    Premesso che ritengo Don Giovanni un album capolavoro, noto che queste diatribe sono tipiche della canzone italiana.
    Nella canzone Anglo Americana non esistono

  • @sebastiencolaianni8230
    @sebastiencolaianni8230 ปีที่แล้ว +3

    Ha fatto bene di non ripetersi!
    Parlare sempre di amore tra uomo e donna è un po' noioso sopratutto quando si invecchia..
    E parlare des "fleurs du mal" de Baudelaire questo è forte e non alla portata di tutti😏

    • @freeman2861
      @freeman2861 5 หลายเดือนก่อน

      Già, una domanda: Anima latina, Il nostro caro Angelo, La compagnia, il mio canto libero, di cosa parlano? Cuore-amore? La gente che minchiate spara

  • @aureliogennari7796
    @aureliogennari7796 ปีที่แล้ว +3

    I dischi bianchi sono straordinari, non dare retta a quello che dice il nipote, che è pieno di risentimento per Lucio soprattutto per questioni familiari, con Mogol , Lucio ha composto la musica sempre prima con Panella, invece, a parte il primo album dongiovanni che , dove ha usato lo stesso metodo , il resto , dall’apparenza in poi , su proposta di Panella i testi sono stati scritti sempre prima, e Lucio ha accettato molto volentieri questa sfida

    • @balice7418
      @balice7418 ปีที่แล้ว +2

      Avendo letto la realizzazione della canzone La Sposa Occidentale non mi sembra che le cose stanno così. Quello che è certo che nei dischi bianchi la musica Panella non l'ha mai sentita però non è vero che la musica è venuta dopo. Lucio Battisti ha chiesto innumerevoli volte di modificare i testi a Panella mentre realizzava le canzoni. Prima che venisse pubblicato l'album Hegel, Panella aveva deciso di interrompere la collaborazione con Lucio Battisti perché si era accorto che contava poco, la versione finale che aveva il testo della canzone molto raffinato nel linguaggio ormai aveva perso le varie relazioni con cui Panella era partito a scrivere il testo e non sapeva neanche lui che senso avesse. La spiegazione che Panella aveva dato a Lucio Battisti è di non saper più cosa scrivere per lui, in altre parole Panella non sapeva dove Lucio Battisti voleva arrivare e Lucio Battisti non ha mai detto cosa voleva che ci fosse nei testi delle canzoni agli autori. Come per Mogol anche per Panella era arrivato la fine della collaborazione e nel caso di Panella, Lucio Battisti ha fatto in modo che inconsciamente fosse Panella a interrompere la collaborazione. I prossimi album che verranno pubblicati di Lucio Battisti dovrebbero essere 6 di cui 4 realizzati con un autore di testi con cui Lucio Battisti ha collaborato dal 1971 e poi 2 album che contengono canzoni di Battisti Mogol in cui però le canzoni nuove saranno di Francesco Mogol.

    • @aureliogennari7796
      @aureliogennari7796 ปีที่แล้ว

      @@balice7418 Dove prendi queste notizie, che spero vivamente che siano vere, di questi 6 album nuovi, oppure del famoso album l’apparenza che dici sempre che dovrebbe uscire

    • @balice7418
      @balice7418 ปีที่แล้ว +1

      @@aureliogennari7796 Sono 3 anni di ricerca sul pensiero di Lucio Battisti in cui sono partito da due indizi di cui uno avuto il 1 novembre 2019 leggendo un libro su Lucio Battisti di una persona che frequentava l'ultimo periodo della vita Lucio Battisti e poi da una anomalia messa di proposito da Lucio Battisti nella canzone il Veliero nell'album del 1976 che mi ha permesso di analizzare quadri e lettere presenti nel libro il Grande Inganno . Poi tra il 5 febbraio e 5 marzo 2020 ho avuto dei fenomeni paranormali iniziati con un incontro fulminio di Lucio Battisti che mi ha dato un suggerimento per trovare una formula ricorsiva che ha messo nel quadro l'Apparenza in cui c'è il sogno di Lucio Battisti che poi ha generato l'opera l'Apparenza.
      Circa metà delle canzoni ideate da Lucio Battisti non le ha neanche firmate e l'artista con cui le ha realizzate ha scritto su una sua canzone che rifarà il percorso con Lucio Battisti in cui questa volta il cavallo sarà lui ( quindi è l'autore dei testi ) e le copertine bianche verranno colorate ( saranno 4 gli album perché 4 sono gli album bianchi) Poi su un altra canzone dirà che ad un certo punto non lo seguirà più perché Lucio Battisti cambierà strumenti di fare musica abbandonando le percussioni e quindi una musica celestiale e questo non può essere che canzoni con Mogol in cui ci sarà il Paradiso non è qui come promesso da Battisti a Giulio Mogol ma Mogol con cui farà le nuove canzoni non sarà Giulio e quindi non può che essere Francesco perché Mogol è diventato un cognome e ci sono prove che Francesco Mogol ha frequentato Lucio Battisti l'ultimo periodo della sua vita.
      Gli ultimi 6 album dal 1982 al 1994 formano un dado come descritto nella canzone Dalle Prime Battute in cui la faccia che dà esito del lancio è Don Giovanni che ha il colore della sabbia mentre la faccia opposta quella nascosta sulla quale poggia il dado è l'album E Già perché si vede i piedi di Lucio Battisti che si appoggiano per Terra anzi sulla sabbia di Don Giovanni che si trova dalla parte opposta.
      Nelle copertine di Battisti Panella ci sono dei caratteri a CSAR E che messe assieme fanno CAESAR che in latino significa Giulio Cesare che nel 49aC passando il Rubicone disse il Dado è Tratto e Lucio Battisti nel 94 completa con la pubblicazione dell'album Hegel il dado e 49 94 fa un acca ossia se scritto al contrario fa ancora 4994.
      IL primo dado corrisponde alla sequenza
      " " a b c d E che poi viene generata dalla formula ricorsiva che si trova nel quadro l'Apparenza
      Nel video di Hegel all'istante 1:57 c'è un rebus che risolto dice
      Dietro Ad Ogni Segreto ma con Battisti c'è sempre un acca
      e poi alla fine del video c'è
      ultimo ronzo
      in cui il tempo va all'indietro e quindi
      " " Z V U T S
      in cui S sta per Sarah che con la acca si unisce alla acca di Hegel entrambi la quinta faccia dei due dadi.
      In un altra immagine del video la vendita dell'opera avverrà assieme e a metà prezzo ossia 2 dadi al prezzo di uno.
      Che l'opera è composta da due dadi lo si capisce dalla canzone il Doppio del Gioco in cui al lancio del primo dado fatto da Giulio Cesare ci sarà un altro dado come di solito è nel gioco dei dadi.
      L'esito del lancio dei dadi sarà 1 + 1 = 2 e quindi perdente e corrisponde a scrivere Battisti Lucio
      Sempre su una canzone di quell'artista si trova
      E Ridere come chi vince la propria vita in un gioco perdente.
      I motivi per cui Lucio Battisti ha fatto questa opera che verrà pubblicata di Venerdì lo si trova nella canzone Supermarket e sono 3
      Lucio Battisti è venuto al Mondo non per vegetare e quindi per fare una cosa importante quale è l'opera l'Apparenza che contiene un messaggio importante per l'umanità
      di risparmio perché offre la sua opera più importante al prezzo da supermercato 2 dadi al prezzo di un dado
      e terzo per praticità ossia verrà pubblicata in un particolare momento storico in cui l'uomo rischia l'autoestinzione come raccontato nel testo della canzone Umanamente Uomo: il Sogno che Lucio Battisti non lo ha pubblicato perché l'obiettivo di Lucio Battisti è di evitare che accada questo.
      Nella copertina di questa opera ci sarà finalmente la vera firma di Lucio Battisti quella con la O di Giotto in cui dentro c'è la sua faccina come promesso nella canzone scrivi il tuo nome su qualcosa che vale. Fai un passo fuori dal tuo recinto, vedremo finalmente Lucio Battisti come un rinoceronte senza freno a mano come si vede nel videoclip Ancora Tu.

    • @lucassiccardi8764
      @lucassiccardi8764 ปีที่แล้ว

      @@balice7418 Sei poi riuscito a ritrovare il libro che parla della realizzazione del testo de La Sposa Occidentale? Come si chiama?

    • @aureliogennari7796
      @aureliogennari7796 10 หลายเดือนก่อน

      Con Mogol ,Lucio è diventato un mito , con Panella si è reso immortale

  • @francols6261
    @francols6261 2 ปีที่แล้ว +13

    Lucio Battisti non era il 50% del Battisti che conosciamo, nel senso che l'altro cinquanta era Mogol, ma l'80%; e il successo dei suoi brani erano dovuti alla voce particolare dello stesso e alla melodia. I testi sono importanti ma la musica lo è di più visto che si parla di canzoni e quindi di musica. La musica può dire tanto anche senza parole, essendo, come dicono in tanti, un linguaggio universale; basta per esempio, ascoltare le musiche di Morricone, che sono privi di testo, ma tanto, tanto esplicativi, tanto che S. Leone, il famoso regista, disse che Morricone era il suo sceneggiatore preferito.

    • @aureliogennari7796
      @aureliogennari7796 ปีที่แล้ว +5

      Dire 80% è un regalo che vuoi fare a quel mercenario di Mogol , per me il merito di Lucio è al 99% , soprattutto perché faceva tutto prima il genio era solo lui

    • @sergioscanu531
      @sergioscanu531 ปีที่แล้ว +1

      Concordo al 100 %

    • @francescafachechi3018
      @francescafachechi3018 ปีที่แล้ว +1

      Ho amato e amo il suo primo periodo come amo il suoi ultimi lavori con Panella.
      "Due mondi", per citare un titolo a caso, lontanissimi, ma legati dalla genialità di Lucio Battisti.
      La sua voce dal timbro subito riconoscibile è un valore aggiunto insostituibile.
      Peraltro Lucio era molto simpatico, è l'artista che amo di più, al quale sono più affezionata.
      Ricordo che da piccolissima rimanevo ipnotizzata davanti al giradischi ascoltando "Una donna per amico" e "Con il nastro rosa".
      Ancora oggi, quando le riascolto, rivivo quelle innocenti erotizzanti sensazioni.

    • @federicodente81
      @federicodente81 11 หลายเดือนก่อน +1

      Battisti è stato l'unico a far diventare una star un autore di testi e Mogol ci ha marciato alla grande

    • @armandoloprevite2326
      @armandoloprevite2326 9 หลายเดือนก่อน

      Si vede le musiche con testi inglesi che successo ha avuto...zero. Le parole nelle canzoni di Battisti sono essenziali.

  • @MB-rp9gm
    @MB-rp9gm ปีที่แล้ว +4

    Possibile che un genio musicale come Lucio non potesse farsi gli affari suoi dal punto di vista artistico?Non aveva certo bisogno del consenso ne dei critici(anche se ultimamente tutti hanno fatto un passo indietro sulla disamina dei. Bianchi)ne di un pubblico ancora attaccato a vecchi gusti musicali dell’epoca.Eppoi se doveva e voleva guadagnare più denaro bastava continuare sulla falsariga precedente.Mogol dopo Lucio ha solo vissuto di gloria riflessa,non ha trovato nessun artista papabile a sostituire il Genio,c’ha provato con zucchero,meglio con Mango(grande),alla fine poca cosa,Anche Panella alla fine è tornato ad altro.

    • @freeman2861
      @freeman2861 5 หลายเดือนก่อน

      Già... Mogol a parte aver scritto Impressioni di Settembre, Questione di Feeling, Cervo a Primavera, L'emozione non ha voce, Nell'aria, canzoni Stonate, Oro, Mediterraneo, Se stiamo insieme ed altri 40 successi, alla fine non ha fatto un granché... Ha solo fatto vent'anni di successi, cosa vuoi che sia....(la gente non sta bene ed è davvero ignorante)

  • @balice7418
    @balice7418 2 ปีที่แล้ว +3

    L'album Don Giovanni parla delle identità di Lucio Battisti e aggiunge informazioni alle identità del suo angelo custode. La cosa singolare ( in realtà lo aveva già fatto con l'album Una Giornata Uggiosa in cui l'anno precedente aveva fatto la sua ultima intervista alla radio il 18 maggio 1979 ) è che questo album contiene informazioni nell'intorno dell'album ossia Lucio Battisti manda delle informazioni legate a questo album e lo fa con la solita tecnica dell'astuzia e dell'inganno e il significato è chiaro solo dopo aver analizzato il libro il Grande Inganno. Uno dei vincoli che ha imposto Lucio Battisti alla casa discografica che esegue la pubblicazione è che la scelta del supporto con cui può essere ascoltato l'album è imposta da Lucio Battisti. Quando è stato pubblicato l'album E Già Lucio Battisti decise di fare la cassettadue ossia una cassetta magnetica con solo due canzoni. Uno dei problemi che ha la cassetta magnetica è quello di distribuire le canzoni nei due lati in modo che il tempo di esecuzione siano uguali altrimenti si rischia di avere da un lato una zona di silenzio che se non viene eseguita si ha che la prima canzone del lato opposto è già iniziata. Le due canzoni che sono state scelte nella cassettadue la prima è E Già di durata 2:56 mentre la seconda è Straniero di durata 4:42. Come mai Lucio Battisti ha fatto questa scelta ? Nel caso dell'album Don Giovanni decise di non pubblicare l'album con il supporto CD in quanto il CD rispetto al vinile perdeva delle sonorità. Questa affermazione è corretta perché per evitare l'errore di Aliasing nella conversione di un segnale analogico in digitale bisogna filtrarlo da una certa frequenza che dipende dalla frequenza di campionamento. La cosa però buzza di inganno perché la pubblicazione della cassetta a nastro viene comunque fatta e le sonorità che si perdono rispetto al vinile e anche al CD sono maggiori per cui il vero motivo di non pubblicare subito il CD è un altro. E nel 1994 viene pubblicato il CD e anche questa volta Lucio Battisti con il solito inganno ci infila un altra importante informazione. Le prime 3000 copie pubblicate del CD hanno una copertina uguale a quello del vinile ma essendo in formato del CD più piccolo del vinile l'immagine viene ridotta. Lucio Battisti ( l'inganno sta che ha fatto in modo che succedesse ) non è d'accordo in quanto questa riduzione di immagine fa perdere la risoluzione dell'immagine e si perde qualcosa del quadro e poi non vuole che venga messo i testi delle canzoni, per cui le fa ritirare e viene ristampato la copertina senza riduzione in cui l'immagine inevitabilmente viene tagliata. Nel caso della pubblicazione di Hegel accade il contrario ossia nel 1994 pubblica solo con il CD mentre il vinile viene pubblicato mi sembra nel 1996. Ma perché Lucio Battisti ha fatto tutto ciò ? A completare le informazioni che girano attorno all'album Don Giovanni nel 1984 c'è stato un incontro tra Lucio Dalla e Lucio Battisti su richiesta di Lucio Dalla in cui chiede a Lucio Battisti con il pretesto che sono coetanei e sono nati in giorni consecutivi di fare dei concerti assiemi in cui ne avrebbero beneficiato assieme di un aumento del consenso del pubblico. Lucio Battisti rispose che la cosa non lo interessava e lui era ormai rivolto a comporre canzoni ampliando i suoi orizzonti musicali e racconta un pò i metodi che vuole utilizzare al quale Lucio Dalla non ne capisce un acca. Lucio Dalla dopo la morte di Lucio Battisti farà una intervista alla Rai in cui la sensazione che ha avuto era come se Lucio Battisti volesse progettare una centrale nucleare. Tutto ciò ha una spiegazione e la cosa più difficile che ho trovato da scoprire era non tanto il taglio della copertina che è accaduta anche negli album l'Apparenza e La Sposa Occidentale ma alla perdita di informazione per risoluzione del quadro del vinile Don Giovanni. Aggiungo un altro particolare importante sui difetti ( la tecnica dell'inganno è che dietro ad ogni errore o difetto si nasconde una importante informazione ) delle copertine. Nel CD Don Giovanni ha voluto rifare la copertina anche perché conteneva i testi, ma se andiamo a vedere il vinile dell'album Una Donna per Amico troviamo un errore nel testo della canzone Perché No in cui alla fine ci sono due strofe in più che non vengono cantate e che di fatto sembrano fuori luogo per come è stata poi realizzata la canzone. E' evidente per uno che acquista un disco che l'entità dell'errore presente nel vinile di Una Donna per Amico sia molto più evidente rispetto al caso del CD di Don Giovanni ma nel caso del vinile Una Donna per Amico non è stato corretto e anche questo fa parte dell'inganno di Lucio Battisti per darci una importante informazione.

    • @donatellageretto97
      @donatellageretto97  2 ปีที่แล้ว +2

      Grazie mille per il tuo contributo, ho scoperto davvero tante cose che non sapevo.

    • @donatellageretto97
      @donatellageretto97  2 ปีที่แล้ว +2

      Grazie per il contributo veramente interessante. Sarebbe interessante mettere insieme tutte queste cose e magari fare un altro video più approfondito magari ci sentiamo in provato su facebook

  • @silviamalcini7788
    @silviamalcini7788 ปีที่แล้ว +1

    Un'opera lirica

  • @Sephora333
    @Sephora333 7 หลายเดือนก่อน +1

    Sì.. come no...Battisti componeva un Capolavoro assoluto pensando a quali frecciatine mandare ...hahahh certo...😂 Se c'era uno disinteressato alle cavolate era lui

  • @domenicoalesiani2411
    @domenicoalesiani2411 10 หลายเดือนก่อน +1

    L'onestà intellettuale di Mango poteva essere imbrigliata a tal punto da un "affare personale" tra chi scrive il testo ed un suo illustre collega?🤔.... sinceramente dubito. Comunque ottima recensione 👍

  • @desertorosso1
    @desertorosso1 ปีที่แล้ว +2

    Le cose che pensano è probabilmente il miglior brano della collaborazione Panella-Battisti

    • @Beppe...
      @Beppe... ปีที่แล้ว +1

      Bravo..
      Ma
      Se osservi e ascolti bene in ogni brano dei cinque cosiddetti Bianchi con Panella ce ne sono 1 o 2 davvero strabilianti

    • @danielapompei5685
      @danielapompei5685 7 หลายเดือนก่อน

      La ascolto ogni sera , è perfetta ,l'assolo di pianoforte è sublime e travolgente.

  • @balice7418
    @balice7418 2 ปีที่แล้ว +1

    L'album Don Giovanni fa parte dell'opera l'Apparenza di cui l'ispirazione nasce a Pasqua 1972 ma si può intuire che l'idea di fare questo specifico album risale ancora prima quando Lucio Battisti scrive questo titolo di canzone La Verità qual'&' il 3 maggio 1971 su un disco ossia il giorno prima della pubblicazione della canzone Pensieri e Parole. Sappiamo che qual è si scrive senza la necessità di mettere apostrofo su qual ma Lucio Battisti lo mette di proposito in modo da mettere in evidenza questo titolo. La cintura presente nella copertina del vinile Don Giovanni appesa ad un chiodo o meglio ad un amo da pesca raddrizzato che non è un indumento come una sciarpa o un foulard ( questo lo è solo nella copertina del CD di Don Giovanni in quanto il taglio rende la cintura compatibile con un indumento ) nel video associato alla canzone di Hegel lo riduce ad una & ( operazione matematica di topologica ) e quindi grazie a quell'errore dell'apostrofo in più ( nel video di Hegel si vede il libro di Giosuè Carducci senza l'accento sulla e quando sappiamo che il poeta filosofo voleva avere l'accento sulla o ) si capisce che già 1971 Lucio Battisti pensava ad un album Don Giovanni. Ad arricchire il pensiero di Don Giovanni con il carattere a c'è il telefilm A come Andromeda pubblicato nel 1972 in cui Lucio Battisti ( adesso non spiego perché lo so ) in cui il carattere a in Andromeda è sia come inizio ma anche come fine interviene per modificare il finale. Andromeda nell'ultima puntata nella trama aveva uno scialle mentre la vediamo con una sciarpa bianca e vestita in modo scuro che di fatto si suicida sulla scogliera. Nella trama Andromeda doveva simulare il suicidio e infatti era già previsto un seguito a quel telefilm in cui Andromeda ricompariva ma Lucio Battisti la fece morire per davvero e il seguito fu annullato. Quando dico che Lucio Battisti ha fatto qualcosa non sto specificando in che modo fisicamente lo ha fatto perché Lucio Battisti era dotato di poteri eccezionali in cui riusciva a far fare delle cose ad altri senza che la richiesta venisse fatta in modo esplicito. Ecco spiegato come mai Mogol ascoltando la musica di Lucio Battisti scriveva dei testi che già Lucio Battisti assieme al suo angelo custode li aveva già ideati in cui veniva incastrato dei messaggi che Mogol neanche immaginava. Questo non significa che Mogol non li ha scritti e non ci ha messo del suo per dare un tocco artistico al testo è solo che non sapeva che Lucio Battisti doveva realizzare delle canzoni "divine" che dovevano soddisfare soprattutto il suo angelo custode. Come dice Lucio Battisti nella sua ultima intervista del 18 maggio 1979 che aveva difficoltà a capire la sua musica e non sapeva mai specie all'inizio che canzone saltava fuori, magari a volte era una canzone scema e veniva accotonata oppure riusciva ad ottenere il risultato desiderato dal suo angelo custode e quindi era una canzone da pubblicare o magari da tenere come inedito da far ascoltare dopo la sua morte. A seguito delle modifiche del telefilm A come Andromeda in cui il carattere a Lucio Battisti lo considera quello finale e da lì nasce Don Giovanni e l'inedito il Bell'Addio fatto ascoltare il giorno della sua morte, se guardiamo la copertina Una Donna per Amico vediamo che la ragazza che sembra una attrice è vestita al contrario ( fatto una capriola ) rispetto ad Andromeda quando si suicida in cui è vestita di bianco ed ha una sciarpa nera. La pubblicazione di questo album avviene poco dopo il suicidio di Luigi Vannucchi l'attore principale di A come Andromeda in cui quella sciarpa nera sta ad indicare anche un segno di lutto verso questo attore al quale Lucio Battisti piaceva. Nella canzone Che Vita ha fatto si riprende la morte da un pendio in cui questa volta la morte avviene per incidente in cui lei in preda ad un amore tormentato sdrucciolò e quindi morì cadendo. Questa ambiguità tra suicidio e incidente Lucio Battisti lo usa su un film ideato nel 1976 e che costituisce parte fondamentale di una dimostrazione matematica in cui la veggente Virginia scambia la morte di sua madre il 12 ottobre 1959 alle ore 11:45 (istante coincidente alla firma di Giulio Rapetti di aver ricevuto una raccomandata da parte della Siae che diceva di aver scelto il nome Mogol come nome d'arte per lui ) come un suicidio mentre in realtà fu un incidente. Come ulteriore conferma che l'album Don Giovanni ha contatti di fatti antecedenti al 1972 "la verità viene sempre a palla" e "60 volte cacciava fuori" deriva da un altro telefilm sempre con Luigi Vannucchi "Giocando a Golf una mattina" in cui il fratello giocatore di golf muore dopo essere stato colpito da una palla lanciata da 60 m. Per mettere in evidenza questo particolare dei 60 m con 60 volte nel libro associato di quel film si parla di 60 m mentre nel film viene ridotto a 50 m. Non c'era nessun motivo di modificare questo numero ma Lucio Battisti lo ha fatto proprio per mettere in evidenza questo particolare. Diciamo che la media tra 60 e 50 è 55 che sono proprio gli anni di vita di Lucio Battisti ed è un numero di Fibonacci.

  • @ziomaremmanohaneputridoman1905
    @ziomaremmanohaneputridoman1905 2 ปีที่แล้ว +2

    Lucio battisti ha semplicemente preferito essere se stesso nella sua ricerca musicale del dopo mogol

    • @freeman2861
      @freeman2861 5 หลายเดือนก่อน

      Già perché prima non era se stesso... Lucio era un genio non uno scarso che esegue come lo vuoi fare apparire. Non diciamo sempre cazzate

  • @carminecolella9993
    @carminecolella9993 4 หลายเดือนก่อน

    Quando Lucio Battisti si esibisce in America mori Elvis Presley

  • @balice7418
    @balice7418 2 ปีที่แล้ว +5

    Non c'è stata una rottura con il passato perché l'opera l'Apparenza era in cantiere dal 1972 e non è vero che ha divorziato da Mogol visto che nella opera completa l'Apparenza sono previste anche canzoni Battisti Mogol. IL libro IL Grande Inganno è molto importante non tanto per quello che scrive il nipote Andrea ma oltre per il titolo che è perfetto anche per le cose di Lucio Battisti che sono presenti in cui si può iniziare la ricerca del pensiero di Lucio Battisti iniziando a dare un senso alla frase anomala presente verso la fine nella canzone il Veliero "avvicinatevi alla macchina". Questa frase fa riferimento al quadro Macchina del Tempo e più in generale a tutti gli 11 quadri che Lucio Battisti ha lasciato nella casa Paterna. Questi quadri sono realizzati ad Entropia artistica nulla ( come l'O di Giotto ) per cui ogni particolare ha un preciso significato e con quella frase Lucio Battisti invita ad esaminare in dettaglio questi quadri. IL nipote a riguardo non dice quasi nulla nonostante che li abbia avuto sotto gli occhi per oltre 40 anni ma ad un attento esame superficiale si inizia a capire il pensiero di Lucio Battisti che va oltre ogni ragionevole immaginazione.

    • @Beppe...
      @Beppe... ปีที่แล้ว +1

      Esoterismo puro
      Farneticazioni fanatiche
      Segui le canzoni
      di Lucio Battisti e basta..!!!

  • @armandoloprevite2326
    @armandoloprevite2326 9 หลายเดือนก่อน

    La battuta di Boncompagni è geniale, altroché...😊

  • @salvatoreiadarola8420
    @salvatoreiadarola8420 ปีที่แล้ว +1

    Secondo me Mogol ha peccato di presunzione. Non può dire che Lucio era un Dio perché cantava i suoi versi ed ora che non li canta più, non è più nessuno. Questo ovviamente se Mogol avesse voluto mandare veramente un messaggio a Battisti.

    • @freeman2861
      @freeman2861 5 หลายเดือนก่อน

      Quando lo avrebbe detto? Mai sentita questa cavolata. Mogol osanna sempre il talento di Lucio, lo ripete sempre

  • @annamariapetrocelli9675
    @annamariapetrocelli9675 5 หลายเดือนก่อน

    Boncompagni ha ragione,lo hanno accoppato

    • @carminecolella9993
      @carminecolella9993 4 หลายเดือนก่อน

      Mi dispiace che Boncompagni no ha ascoltato o capito o finto di non capire i dischi bianchi.ascolta dopo Don Giovanni l apparenza e Per nome

  • @balice7418
    @balice7418 2 ปีที่แล้ว +10

    Hai messo a confronto due canzoni una di Mogol-Mango e un altra di Battisti-Panella. Sulla interpretazione che hai dato di quella di Mogol-Mango ci può stare se non altro perché Mogol si era arrabbiato con Lucio Battisti in quanto non aveva trovato un motivo valido, nè Lucio Battisti lo aveva dato in modo convincente di questa interruzione rapporto di lavoro. In E Già si può vedere che Lucio Battisti non è arrabbiato con Mogol e la sua stima e il motivo per cui hanno fatto canzoni assieme sono rimaste inalterate. Nella canzone Scrivi il tuo nome , canzone con cui apre la sua opera più importante qual è l'Apparenza racconta la genesi del nome Mogol e poi nel retro della copertina di quell'album tra le persone che cita come ringraziamento c'è Antonella Camera che è la segretaria di Mogol in cui grazie a lei è avvenuto l'incontro tra Battisti e Mogol Venerdì 19 novembre 1965. Sul significato della canzone Don Giovanni ci può anche stare una interpretazione come hai dato ma NON è una frecciatina a Mogol. Il significato di questa canzone Don Giovanni data da Lucio Battisti che è comunque diversa da quella che ha dato Pasquale Panella detto Lino ( Lucio Battisti chiamava Pasquale con il nick di Lino ed il motivo lo si trova in questo giro di parole Pane Panella Panino Nino Lino in cui Pasquale ricorda il periodo Pasquale in cui eucarestia avviene con il Pane e Lino è il papa successore di Pietro ) riguarda come le canzoni vengono ideate indipendente da chi è il coautore dei testi. Le canzoni vengono ideate al 100% con un dialogo tra Lucio Battisti e il suo angelo custode e l'artista è l'angelo mentre Lucio Battisti fa da fumista ossia mette a posto i vincoli che non sono per niente pochi ed alcuni dei quali sono dei veri vincoli matematici e costringe Lucio Battisti ad un duro lavoro di messa a punto. Il testo che il coautore ci mette nella canzone altro non è un ulteriore testo in cui il messaggio che Lucio Battisti deve mettere risulta incastrato senza che il coautore dei testi lo sappia. L'angelo custode di Lucio Battisti è composto da tre identità di cui una è femminile e nell'album Don Giovanni viene rivelata chi è. In questo album Lucio Battisti manifesta un sentimento di non amore ( la solita lite tra innamorati quando lei simpatica e dall'animo vagabondo lo tradisce ) verso questa identità femminile dell'angelo custode in cui mette in evidenza che la prima volta che la vidi non la guardai e quindi non fu amore a prima vista. Ma una identità di Lucio Battisti è innamorata di lei e tutto il travaglio di lui e di lei lo si vede nelle canzoni di questo album usando versi canonici ed è per questo che l'album Don Giovanni va visto come l'allineamento della musica alla poesia scritta. Negli album seguenti ci sarà l'allineamento della musica alla pittura, alla matematica, alla architettura ed infine alla filosofia una sorte di percorso che costituiva un sogno, una ispirazione avvenuta in una giornata uggiosa anzi la giornata uggiosa corrispondente a Pasqua 2 aprile 1972 in cui nel periodo Pasquale era morto un suo caro amico genio ( caro amico genio perché aveva l'identità dell'artista del suo angelo custode ) morto lunedì santo 27 marzo 1972 . Non è un caso per realizzare questa serie di album Lucio Battisti abbia scelto un coautore dei testi proprio uno di nome Pasquale Panella. Per risolvere questo amore tormentoso e tormentato tra una identità di Lucio Battisti con l'identità femminile del suo angelo custode messo in evidenza in Don Giovanni , l'angelo custode fa uso di uno strumento micidiale al quale Lucio Battisti non può che rispondere "Sarò Ancora Tuo". Lucio Battisti di Mogol ne parlerà di nuovo solo nell'album Hegel in cui si affida a lui per l'ultimo ronzo a conferma della sua inalterata stima verso di lui. Grazie a tutto ciò che Lucio Battisti inventerà in posto prima del primo in Italia e la sua opera completa l'Apparenza verrà ascoltata in tutti i luoghi della Terra al punto da dire B come Battisti.

    • @tttaccivostri7710
      @tttaccivostri7710 ปีที่แล้ว

      Azzarola come scrivi! Un semiologo come Umberto Eco ti fa una pippa!

    • @balice7418
      @balice7418 ปีที่แล้ว +1

      @@tttaccivostri7710E se ci fosse è come non avesse nome.
      Non avere nome significa chiamarsi Nessuno e quindi Ulisse. Lucio Battisti il Grande Inganno usa l'astuzia e l'inganno di Ulisse per inserire il suo pensiero come formalismo a 5 assiomi nelle sue opere. Nella sua ultima intervista 18 maggio 1979 quando aveva 36 anni genera la frase delle forze contrastanti come se l'avesse improvvisata infatti poi dice
      ammazza che bel italiano
      in realtà era tutto programmato per mettere in evidenza la difficoltà nel scrivere canzoni con il suo angelo custode in cui non sapeva mai come andava a finire fino a che la canzone non prendeva una forma definita.
      Che l'intervista è stata una bella esibizione teatrale di Lucio Battisti in cui la verità la racconta con il solito formalismo a 5 assiomi, lo si capisce da alcune pause come quella che sta aspettando la domanda di fare dei nomi e guarda caso ne fa solo due come due sono le identità dell'angelo custode con cui scrive canzoni in quanto la terza identità sarebbe la musa di ispirazione e poi nella storia di omicidio che racconta principalmente nella canzone I Giardini di Marzo anche lì fa i nomi dei due assassini, il primo nell'album Una Donna Per Amico e il secondo nel video associato alla canzone Hegel.

    • @tttaccivostri7710
      @tttaccivostri7710 ปีที่แล้ว

      @@balice7418 Pensa a quanti cafoni figli di cafoni e con un percorso cafone vengono soprannominati dai non cafoni non anglofili Lino come diminutivo di Pasquale ridotto all'età cafoncella del bambino in Pasqualino e senza pippette in Lino. E pensa a quanti cafoncelli chiamati Natale dal padre cafone, usato come aggettivo, che ha almeno una duplice origine potendo risalire a Cafù già soldato di Giulio Cesare che diventato piccolo padrone terriero per i sette iugeri avuti col congedo viveva da manesco ma anche ai cafoni che nel dì di festa usavano la fune per sorreggersi i pantaloni facendo perciò un percorso da co' 'a fune a cafune e poi cafone e che attraverso Natalino sono diventati Lino. Guarda, dammi retta, Umberto Eco te ne avrebbe fatte due di pippe!

    • @balice7418
      @balice7418 ปีที่แล้ว

      @@tttaccivostri7710 Il cantante Enzo Carella che poi è Vincenzo ha chiamato Pasquale Panella come Lino Panella il 6 marzo 1977 a DiscoRing come autore della canzone Fosse Vero quindi il fatto che anche Lucio Battisti chiamava Lino è dovuto ad un nick che proviene ai tempi in cui Panella andava ancora a scuola. La scelta di Pasquale Panella come autore di 40 canzoni pubblicate da Lucio Battisti come parte della sua opera l'Apparenza proviene dal periodo Pasquale del 1972 con la morte del pittore Escher 27 marzo 1972 in cui l'ha ideata ( Una Giornata Uggiosa = Pasqua 2 aprile 1972 ) . Per l'occasione Lucio Battisti dipinse due quadri ispirandosi alla litografia Giorno e Notte ( il quadro Una Giornata Uggiosa ) e poi Gallerie di Stampe ( il quadro l'Apparenza ) di Escher mentre c'è motivo di pensare che già nel 1980 Lucio Battisti lo avesse selezionato anche se poi i provini del nuovo autore di testi vennero fatti nel 1983. Lucio Battisti nel 1980 ideò una canzone ( non l'ha firmata ) che serviva a risolvere il quesito del nome di donna nella canzone Per Nome pubblicata nel 1988 in cui prevedeva l'uso del nome Barbara che è proprio la canzone di Enzo Carella con testo di Panella di San Remo 1979.
      Sei tornata a fiore
      Tu, vignetta gentile
      Con una fretta di furbe nubi d'aprile
      si sta riferendo al quadro Una Giornata Uggiosa che è stato dipinto a Pasqua il 2 aprile 1972
      il fretta dà l'idea della trasformazione con cui la chioma del ciliegio si è trasformato in nuvole in modo analogo a come viene trasformato la mattonella della pizza in uccello.

    • @balice7418
      @balice7418 ปีที่แล้ว

      @@tttaccivostri7710 Anche se Pasquale Panella potrà essere stato chiamato Lino sin da bambino il motivo principale per cui Lucio Battisti lo chiamava Lino era più legato al suo cognome Panella che al suo nome Pasquale.

  • @Lele-id5rl
    @Lele-id5rl ปีที่แล้ว +1

    Uhhh quanto ha rosicato Mogol quando Battisti ha voluto cambiare strada. E, per chi non lo sapesse, ha rosicato ben due volte per lo stesso collega... perché anche Mango ad un certo punto si è avvalso della collaborazione di Panella...Chissà, magari aveva scoperto che "La massa indistinguibile" parlava di uno dei suoi idoli (è risaputo che gli idoli di Mango fossero Peter Gabriel, Battisti, Sting...). In realtà Mango era un personaggio piuttosto impegnativo (come Battisti) , non aveva mezze misure e non credo che avrebbe cantato una canzone che parlava di Lucio in quel modo, si sarebbe rifiutato, ne sono convinto! Infondo Mango e Battisti erano simili; non sono quasi mai scesi a compromessi, pur di esprimersi come desideravano. Concordo invece sull'assoluta bellezza dei dischi "bianchi". Solo un genio passa dallo scrivere musiche a cui venivano sovrascritti testi a testi da musicare.

    • @freeman2861
      @freeman2861 5 หลายเดือนก่อน

      Battisti ha voluto cambiare strada? A parte che ogni album di Lucio ha cambiato strada da quello precedente, ma purtroppo è stato Mogol a mollarlo per una questione di principio sulle percentuali siae (e per me ha fatto una cazzata). Lucio ha fatto Eh Già dopo Con Il Nastro Rosa... Mica era scemo, è evidente che con la moglie come autrice avrebbe avuto un crollo. Si è dovuto arrangiare in casa, o pensi davvero che Lucio fosse così idiota da pensare di migliorare i testi scrivendoli lui con moglie? Non credo. Lucio era un genio ma ha dovuto arrangiarsi. E il risultato si è visto...

    • @Lele-id5rl
      @Lele-id5rl 5 หลายเดือนก่อน

      @@freeman2861 So che ci sono molti siti, link, persone (tra cui un parente) che parlano da anni di Battisti e di mille storie e dietrologie. Sarà come dici tu (quali sono le tue fonti?) ma se poi Mogol va in tv a dire che è stato Lucio a mollarlo...Stai sostanzialmente dicendo che Mogol è un bugiardo o che fa il doppio gioco per comodo...E qualsiasi sia la verità nella trasmissione di cui parlavo Mogol si è dimostrato davvero sgradevole...Per quel che riguarda i famosi risultati, io trovo che Battisti abbia dato il meglio in entrambi i suoi percorsi artistici e anche con "E già". Ha anche dimostrato che la sua musica era geniale sia scrivendo la musica liberamente e chiedendo poi di scriverci sopra un testo sia scrivendo la musica su un testo già esistente...Un genio. Non capisco perché " è evidente che con la moglie come autrice avrebbe avuto un crollo". Io trovo che quei testi siano notevoli come quelli di Panella. Trovo invece che Mogol sia stato sopravvalutato. In alcuni casi (anche nei testi per Cocciante o per Mango) ha scritto delle cose molto banali...e se i fan di Battisti lo seguivano per Mogol...beh, quei fan erano davvero rimasti indietro...e non avevano capito che valore avesse la scrittura di Lucio. Il risultato di cui parli tu "si è visto" in che senso? Aver venduto meno dischi non è certo indice di scarsa qualità.

    • @freeman2861
      @freeman2861 5 หลายเดือนก่อน

      @@Lele-id5rl Purtroppo c'è una regola fissa per determinare i capolavori: sono canzoni innovative ma comprese immediatamente da tutti. Se una canzone La capisco in due su 100 non è un capolavoro, Ma rientra nelle canzoni a gusto personale ( della serie A me piace a te no). Le musiche di Eh già Sono così così e i testi ancora peggio. Se uno viene da 15 anni di successo e di colpo il pubblico lo Rifiuta, nonostante abbia comprato anche dischi complicati come Anima latina, vuol dire che stiamo parlando di album scarsi che avrebbero floppato se l'avessero cantato anche Lennon. Mogol dice sempre che Lucio Battisti Era un genio che tutto il giorno si esercitava e che uno così non nascerà più, e ha sempre creduto lui anche come cantante nonostante Lucio stesso non volesse cantare. Forse Mogol non avrebbe dovuto convincere la ricordi a fare il primo disco visto che la gente lo disprezza così tanto invece di ringraziarlo. Avremmo perso Lucio ma almeno non avrebbe attirato antipatie. Per quanto riguarda i suoi successi, il più grande Lo ha fatto con Celentano e si chiama L'emozione non ha voce.. tutt'altro che testi scarsi visto che si parla di tanti successi veri. Poi uno può apprezzare Panella, un altro Jovanotti è un altro ancora Venditti. Ma il capolavoro mette tutti d'accordo e purtroppo Lucio non ha messo per niente la gente d'accordo negli ultimi album quindi non sono capolavori ma rientrano nei gusti personali di alcune persone, tutt'altro che capolavori ( Specie se li confrontiamo con quelli del passato o grandi brani come Careless Whisper)

    • @Lele-id5rl
      @Lele-id5rl 5 หลายเดือนก่อน +1

      @@freeman2861 Questa cosa che hai scritto sui capolavori è una regola solo tua smontata dai fatti. Dove l'hai mai letta, chi mai l'ha codificata? 🙂Ci sono state e ci sono soprattutto adesso migliaia di canzoni scarse ma con vendite colossali. Il pubblico non decreta se un brano è un capolavoro ma solo se ha un successo popolare. I capolavori sono altra cosa, altrimenti Battiato sarebbe uno qualsiasi!! Se Battisti ha deciso di pubblicare i dischi con Panella è esclusivamente perché li riteneva geniali. Ma gente che leggeva e ascoltava "Mogol" nei brani di Battisti non era culturalmente capace di capire i dischi successivi che infatti sono sempre più apprezzati man mano che passa il tempo. Oltretutto sono state le radio e trasmissioni come quelle Rai che osannavano Mogol a non diffondere il repertorio successivo di Battisti, complice il fatto che Lucio si è ritirato dalle scene. I fatti bisogna saperli tutti e saperli leggere.

    • @freeman2861
      @freeman2861 5 หลายเดือนก่อน

      @@Lele-id5rl se dessi retta al tuo ragionamento, allora tutti sono capolavori. A me piace X a te Y: chi ha ragione? Nessuno. È poi ho detto un'altra cosa, ho detto che il capolavoro è 1) un pezzo avanti, innovativo 2) è compreso e mette d'accordo tutti. Il tuo è un ragionamento sul gusto personale, a me piace quello e a te no... E viceversa. In quel caso non è un vero capolavoro. Careless Whisper è un capolavoro, Imagine, Stayn Alive, Mozart, Con Il Nastro rosa ecc sono veri capolavori. E il 90% di chi li ascolta li ritiene tali. L apparenza r è un capolavoro se piace a 3 persone su 100? 97% tutti stupidi e tu genio per decretare un capolavoro? No, siamo su livelli 100 volte più bassi, quelli del gusto personale.

  • @antoniodebellis4444
    @antoniodebellis4444 ปีที่แล้ว

    visto che (a parte delucidazioni assurde da parte di qualcuno)è sempre interessante scoprire cose nuove,provo a buttare sul piatto anche io un ipotesi "surreale" : e se semplicemente anche nei testi di Panella si descrivesse una storia d'amore tra due esseri viventi ? Sarebbe cosi assurda come ipotesi? Davvero si può pensare che un artista commissioni ad un paroliere "ermetico" una canzone /ripicca verso qualcuno che si è volutamente lasciato alle spalle? ma allora cosa c'entrano le altre canzoni? da "Le cose che pensano", passando per "Che vita ha fatto ,"Equivoci amici","Il doppio del gioco","Fatti un pianto"etc etc fino all'ultima(molti anni dopo) :"La voce del viso" ... io direi semplicemente :"cherchez la femme" . ribadisco che è un ipotesi poichè,trattandosi di barattoli ermetici, è molto difficile vederne il contenuto.

    • @balice7418
      @balice7418 ปีที่แล้ว

      IL formalismo che usa Lucio Battisti per raccontare il suo pensiero sotto forma di traccia si basa su 5 assiomi. Il primo assioma è Per Nome , il secondo "Dietro ad ogni Segreto ma con Battisti c'è sempre un acca" , il terzo che la relazione Per Nome non è di equivalenza ma si chiude come una O di Giotto , quarto assioma aggiungere e togliere una cosa non altera il pensiero, quinto assioma parlandoti di me ti dirò Egli. Per fare qualche esempio l'ispirazione dell'opera l'Apparenza avviene durante il periodo Pasquale e va ad utilizzare un autore dei testi che si chiama Pasquale e Panella deriva da Pane e Panino in cui il pane è quello che viene spezzato nell'ultima cena e il panino è quello usato nel video associato alla canzone Hegel per far vedere il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci ( in realtà usa delle conchiglie di burro al posto dei pesci che vengono spalmate nell'equatore del panino per rendere cibate le persone che lo mangiano)e Panella Pane Panino Nino Lino si arriva al nick Lino con cui chiama Pasquale Panella e la trasformazione N->L va in acca con VELEZIA VENEZIA in cui c'è la trasformazione L->N in cui Panella e VELEZIA sono entrambi autori di testo delle canzoni di Lucio Battisti del primo dado dell'opera l'Apparenza e così si chiude l'O di Giotto.

  • @armandoloprevite2326
    @armandoloprevite2326 9 หลายเดือนก่อน

    Con Panella solo soerimentazione fine a se stessa..

  • @giuseppetramontano9102
    @giuseppetramontano9102 ปีที่แล้ว +1

    E se i dischi bianchi non fossero altro che un estintore per cancellare il suo successo? Mettendo una barriera tra le canzoni di successo idolatrate come grandi brani e basta, e dall'altra parte un uomo che vuole starsene per conto suo, facendo perdere interesse a Lucio Battisti come persona? Tranne questo brano che hai egregiamente interpretato nel modo giusto, complimenti.

  • @felicemeo5706
    @felicemeo5706 9 หลายเดือนก่อน

    Beh parliamone ma.di cosa?😂😂

  • @zefiro8393
    @zefiro8393 ปีที่แล้ว

    Di panella si può dire tutto tranne che sia “ermetico”

  • @donniedarko7046
    @donniedarko7046 ปีที่แล้ว

    Quanto sei bella Donatella❤❤❤

  • @AlexFois-tw7jp
    @AlexFois-tw7jp 11 หลายเดือนก่อน

    L'unità di misura delle canzoni sono le radio, pubbliche e private. Io non ho mai ascoltato nemmeno per una sola volta una canzone di Battisti /Panella. Ci sarà pure una ragione,? vi pare?

    • @balice7418
      @balice7418 10 หลายเดือนก่อน

      Per me la radio è la televisione dei miserabili quindi le cose raffinate si trovano altrove

  • @enricosala3454
    @enricosala3454 4 หลายเดือนก่อน

    Prima cosa la melodia si crea con la musica

  • @LucaComelato
    @LucaComelato ปีที่แล้ว

    Buongiorno, tengo a precisare che i dischi bianchi di battisti non mi piacciono, non mi piacciono perche non hanno melodia.. lui stesso se andate a risentircelo quando presentava dischi e gruppi su radiomontecarlo parla dell importanza deciisiva dell armonia su qualsiasi brano..sicche lui stesso si è stravolto con i cosiddetti dischi bianchi..l' ha fatto? Certo, suo diritto, ma se non riesci a canticchiare una canzone o una melodia allora non è piu canzoni...è un altra cosa ,che magari a qualcuno piace.. anche se oenso che questi estimatori dei dischi bianchi , la maggior parte afferma che gli piacciono anche se in realtà non ci capiscono quasi niente..se invece di lucio quesi album fossero stati di qualsiasi altro artista.. non ci si sforzerebbero nemmeno di cercare di vederci qualcosa.. semplicemente gli archivietebbero in qualche meandro della casa.

    • @balice7418
      @balice7418 ปีที่แล้ว

      C'è una sola canzone di Battisti Panella che la melodia è incerta ed è Però il Rinoceronte che a molti piace lo stesso ma in effetti le parole si sposano male con una melodia ma quella canzone è così importante le cose che dice ( il testo Lucio Battisti lo aveva abbozzato nel 1972 ) che non si poteva fare altrimenti. IL resto delle canzoni hanno tutte una melodia se mai ce ne sono più di una in una canzone. Il piacere di una canzone è soggettivo e le canzoni Battisti Panella le ascolto e le canto più di frequente delle altre. Direi che la canzone più piacevole da cantare è la Bellezza Riunita in cui la melodia con quel testo ha una forza incredibile.
      Poi su quello che vogliono dire le canzoni direi che non trovo differenza tra quelle Battisti Mogol e Battisti Panella entrambe richiedono parecchio tempo per comprendere cosa voleva dire Battisti. Una canzone che ho ancora difficoltà a capire è ERA perché non mi tornano i conti.
      Se per te ti sembra che sia più facile da capire quelle di Battisti Mogol mi poi dire chi è il personaggio che entra nella canzone Nel Cuore Nell'Anima ? Oppure chi è che deve morire nella canzone le tre verità ? Oppure cosa deve sapere sui detersivi blu nella canzone Elena no ? Perché è meglio che Lucio Battisti non venda i suoi sogni nella canzone Per Una Lira e chi è Lei ? La risposta a queste domande esiste solo che trovo più facile scoprire il nome nella canzone Per Nome oppure quale è la donna che si nasconde dietro al nome maschile Hegel Tubinga.

  • @luigisarli1730
    @luigisarli1730 ปีที่แล้ว

    Secondo me Panella ha distrutto Battisti!

    • @balice7418
      @balice7418 10 หลายเดือนก่อน

      Secondo me sia Mogol e Panella non sanno i messaggi che Lucio Battisti ha inserito nelle sue canzoni.