Questo ragazzo si vede che si è trasferito con la mentalità giusta, si è integrato nei paesi in cui è andato, ha apprezzato quello che trovava nel posto senza stare sempre a lamentarsi. Mi occupo di consulenza e vengo contattata spesso da gente che proprio invece ha voglia di trasferirsi, vuole trasferirsi, ma non ha la mentalità adatta e quindi poi tornano indietro lamentandosi, dando la colpa al paese in cui si sono trasferiti, mentre invece hanno fallito semplicemente molto spesso, non sempre ma molto spesso, perché sono arrivati con la mentalità sbagliata, facendo cose che probabilmente non erano adatte per il paese in cui andavano. Quindi la mentalità sbagliata è molto spesso la motivazione per cui poi molta gente si lamenta di un paese. Durante la consulenza vedo gente anche che arrivando dall'Italia la prima cosa che mi dice è “ho questa laurea in questa cosa, cosa posso fare?” E devo sempre spiegare che qui in UK non ce ne frega proprio niente della tua laurea, a meno che non sia una laurea specifica per esempio per fare il medico o altri ruoli simili, però in linea di massima come diceva Salvatore, mi sembra che si chiami il ragazzo, serve semplicemente avere la voglia di fare, di farsi valere, di mettere insieme le skills eccetera. Il problema è che in Italia durante l'università molta gente non fa pratica ed è colpa forse dell'università italiana, non lo so perché non ho mai studiato in Italia, però invece l'esperienza anche minima che si riesce ad avere durante l'università è quello che poi in paesi come questo ti fa andare avanti. E ripeto, come diceva lui, non serve necessariamente una laurea per trovare lavoro e fare anche carriera in aziende, perché step dopo step ci si arriva comunque perché diamo la possibilità di farlo. Un in bocca al lupo a questo ragazzo che mi sembra molto intelligente e molto bello il modo in cui è affrontato anche tutti questi cambiamenti.
Ciao Ellie e grazie mille per il commento. Ho visto molti tuoi video e mi piace moltissimo il modo professionale in cui spieghi le cose. Condivido tutto al 100% e ho avuto la tua stessa esperienza durante le consulenze che offro io. Mi piacerebbe parlare di mentalità giusta per l'espatrio in una video intervista con te. Ti interesserebbe? Magari ti scrivo una mail e ne parliamo. A presto. Domenico
Ho sentito tante storie simili. Io me ne sono andato via dall’Italia nel 2014. Tramite lo SVE( servizio di volontariato europeo). Sono arrivato ad Arad in Romania, ed adesso vivo a Bucarest dal 2015. Non è stata facile ma c’è la si fa. Complimenti a te e a questo ragazzo.
Fa sempre piacere ascoltare qualcuno con tante esperienze...fa ancora più piacere sentire le parole 'ho comprato casa' anche perchè i più 'negativi' dicono che non è possibile nemmeno con i salari esteri, fa piacere sapere che siamo in tanti.
Altra bella testimonianza. Alla fine fine inutile girarci, l'unica soluzione è andare via dall'Italia. Io sono felice di averlo fatto nel 2014. Oggi vivo a Manchester, ho la cittadinanza britannica e sono riuscito a fare tutte quelle cose che in Italia sono ormai impossibili. Andate via!!!
ciao ragazzi, io sono appena stato a bristol per studi d'inglese e sto davvero valutando di trasferirmi li, mi sapete consigliare come muovermi? ne sarei davvero molto grato
Per consulenze personalizzate, aiuto a trovare casa e corso di inglese, revisione CV e cover letter e preparazione colloqui di lavoro: trasferirsiinirlanda@gmail.com Sei iscritto al mio gruppo Facebook? facebook.com/groups/2060107004358955/?ref=share Visita il mio sito per maggiori informazioni: sites.google.com/view/trasferirsiinirlanda/home #italianiallestero #expat #italianinelmondo
Se parliamo di lavori molto qualificati, e anche normale fare una selezione estrema, ma....La cosa incredibile che in Italia c'è una selezione fortissima pure per lavori da salario minimo, quindi anche iniziare dalla gavetta, o cercare di racimolare 1k al mese, e quasi impossibile, specie a Roma o milano
Altra cosa no, le selezioni sono fatte in maniera ridicola, ti candidi per un posto al fast food? Ti fanno un colloquio (spesso simile a un interrogatorio, dove il recruiter si allarma a ogni minima ambiguità o risposta "sbagliata") che dura 10 Min. E poi ti congedano con le faremo sapere....secondo loro un colloquio di 5-10 Min basta. A capire, max superficialità, si viene giudicato in base alle impressioni non ai fatti, visto che una prova di 4-5 GG manco se ne parla....e si parla di. Fast food, call center....
Questo ragazzo si vede che si è trasferito con la mentalità giusta, si è integrato nei paesi in cui è andato, ha apprezzato quello che trovava nel posto senza stare sempre a lamentarsi. Mi occupo di consulenza e vengo contattata spesso da gente che proprio invece ha voglia di trasferirsi, vuole trasferirsi, ma non ha la mentalità adatta e quindi poi tornano indietro lamentandosi, dando la colpa al paese in cui si sono trasferiti, mentre invece hanno fallito semplicemente molto spesso, non sempre ma molto spesso, perché sono arrivati con la mentalità sbagliata, facendo cose che probabilmente non erano adatte per il paese in cui andavano. Quindi la mentalità sbagliata è molto spesso la motivazione per cui poi molta gente si lamenta di un paese. Durante la consulenza vedo gente anche che arrivando dall'Italia la prima cosa che mi dice è “ho questa laurea in questa cosa, cosa posso fare?” E devo sempre spiegare che qui in UK non ce ne frega proprio niente della tua laurea, a meno che non sia una laurea specifica per esempio per fare il medico o altri ruoli simili, però in linea di massima come diceva Salvatore, mi sembra che si chiami il ragazzo, serve semplicemente avere la voglia di fare, di farsi valere, di mettere insieme le skills eccetera. Il problema è che in Italia durante l'università molta gente non fa pratica ed è colpa forse dell'università italiana, non lo so perché non ho mai studiato in Italia, però invece l'esperienza anche minima che si riesce ad avere durante l'università è quello che poi in paesi come questo ti fa andare avanti. E ripeto, come diceva lui, non serve necessariamente una laurea per trovare lavoro e fare anche carriera in aziende, perché step dopo step ci si arriva comunque perché diamo la possibilità di farlo. Un in bocca al lupo a questo ragazzo che mi sembra molto intelligente e molto bello il modo in cui è affrontato anche tutti questi cambiamenti.
Ciao Ellie e grazie mille per il commento. Ho visto molti tuoi video e mi piace moltissimo il modo professionale in cui spieghi le cose. Condivido tutto al 100% e ho avuto la tua stessa esperienza durante le consulenze che offro io. Mi piacerebbe parlare di mentalità giusta per l'espatrio in una video intervista con te. Ti interesserebbe? Magari ti scrivo una mail e ne parliamo. A presto. Domenico
Ho sentito tante storie simili. Io me ne sono andato via dall’Italia nel 2014. Tramite lo SVE( servizio di volontariato europeo). Sono arrivato ad Arad in Romania, ed adesso vivo a Bucarest dal 2015. Non è stata facile ma c’è la si fa. Complimenti a te e a questo ragazzo.
Grazie mille per il commento!
Fa sempre piacere ascoltare qualcuno con tante esperienze...fa ancora più piacere sentire le parole 'ho comprato casa' anche perchè i più 'negativi' dicono che non è possibile nemmeno con i salari esteri, fa piacere sapere che siamo in tanti.
E saremo sempre di più! 💪
Verissimo, ce ne sono tanti che stan qui e sputan solo ‘m’ lamentandosi, spesso semplicemente perche hanno fallito per non essersi mai integrati.
Altra bella testimonianza. Alla fine fine inutile girarci, l'unica soluzione è andare via dall'Italia. Io sono felice di averlo fatto nel 2014. Oggi vivo a Manchester, ho la cittadinanza britannica e sono riuscito a fare tutte quelle cose che in Italia sono ormai impossibili. Andate via!!!
Grazie mille per il commento e condivido le tue parole al 100%!
Ottimo consiglio, se potete fatelo dopo una attenta valutazione
11 anni dopo, condivido al 100% 🙂
ciao ragazzi, io sono appena stato a bristol per studi d'inglese e sto davvero valutando di trasferirmi li, mi sapete consigliare come muovermi? ne sarei davvero molto grato
@@samuelgreco9734 ciao Samuel. Controlla bene i requisiti che ti servono per ottenere un visto sul sito del governo britannico. Un saluto. 👋
Per consulenze personalizzate, aiuto a trovare casa e corso di inglese, revisione CV e cover letter e preparazione colloqui di lavoro: trasferirsiinirlanda@gmail.com
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#italianiallestero #expat #italianinelmondo
Se parliamo di lavori molto qualificati, e anche normale fare una selezione estrema, ma....La cosa incredibile che in Italia c'è una selezione fortissima pure per lavori da salario minimo, quindi anche iniziare dalla gavetta, o cercare di racimolare 1k al mese, e quasi impossibile, specie a Roma o milano
Il sistema italiano cerca pure di toglierti l aria
È vero. Troppa trafila inutile.
Altra cosa no, le selezioni sono fatte in maniera ridicola, ti candidi per un posto al fast food? Ti fanno un colloquio (spesso simile a un interrogatorio, dove il recruiter si allarma a ogni minima ambiguità o risposta "sbagliata") che dura 10 Min. E poi ti congedano con le faremo sapere....secondo loro un colloquio di 5-10 Min basta. A capire, max superficialità, si viene giudicato in base alle impressioni non ai fatti, visto che una prova di 4-5 GG manco se ne parla....e si parla di. Fast food, call center....