Non puoi avere tutto quello che vuoi nella vita, l'ho sempre sentito da mia madre, ma quando mi sono allontanata da lei mi sono trovata davanti ad una vita 🌱 meravigliosa 🤩 e che si può fare e avere tutto quello che si vuole dalla vita, basta volerlo fare. ❤️. Grazie mille carissima per i tuoi preziosi consigli.
Vedessi che madre ha mio figlio, mi diresti che è impossibile per me fare il padre. Io cerco di educarlo e di spiegargli il senso delle cose, il valore. Lei lo sgrida dicendo cose sbagliate ma altre indicibili. Io nn riesco ad avere più un rapporto con mio figlio di 4 anni grazie a sua mamma che ovviamente nn sta più con me. Dipende da lei, gli compra tutto, dorme con lei. Oggi pomeriggio quando sono andato a prenderli che doveva stare con me e lei con la sua amica, dopo 30 secondi ho perso la pazienza, ha chiesto di stare con sua madre e io l' ho lasciato e sono andato a piangere solo. Ultimamente nn lo sento come prima in più lui mi chiama per nome e nn papà, raramente. Grazie per i tuoi video, davvero!!
Come sempre ottimo video, perché il Metodo è chiaro e la metodologia è spiegato in modo da raggiungere tutti perché diretta e semplice. Semplice non vuole dire banale. Dico questo, perché, ahimè, purtroppo in generale, le materie, gli approcci pedagogici o psicopedagogico, hanno avuto sempre un peso minore, nel considerare, anche, l' innescare o nel favorire, l' instaurare di processi di sviluppo distorti nell'evoluzione umana. In questo, la lezione, molto concisa di Cristina rappresenta un momento di riflessione per tutti. Grazie infinite x tutto.
Ringrazio io te per le tue parole puntuali, il mio intento è proprio questo: chiarezza e applicazione immediata. La crescita e il cambiamento devono essere facili per funzionare al meglio. Grazie ancora, un abbraccio.
Grazie per queste utilli insegnamenti, purtroppo molti genitori educano in maniera " spontanea" senza mettersi in discussione ed ilrisultato poi e' purtroppo disastroso
Molto utile ed interessante. Volevo farle una domanda, come affrontare però se questo tipo di risposte sbagliate avvengono da parte di es: un insegnante? come affrontare questa situazione? grazie milla
consiglio di creare un dialogo 'costruttivo' con le insegnanti, parlare con gentilezza, educazione e apertura è sempre molto utile. Ci sono insegnanti con le quali si può dialogare e altre meno, quindi va valutata la situazione specifica. Ad ogni modo i genitori possono 'ristrutturare' qualsiasi informazione depotenziante proveniente da altri ambienti. Qui puoi approfondire e imparare come si fa: www.educarefacile.it
Ho guardato questo video per caso e ho capito che ho dei genitori di m***a, infatti è da quando ho capito come mi considerano veramente che non li abbraccio ne esprimo amore nei loro confronti. Non è un caso che a volte vado in camera mia a piangere e riflettere su quanto la mia vita faccia schifo. Ma io andrò avanti lo stesso per la mia strada e non farò caso ai miei averi o pensieri famigliari. 😤😖
Caro Mattia mi dispiace tanto per i tuoi sentimenti, possono comprendere come ti senti. Mi sento di dirti che ogni genitore fa quello che può con quello che sa, forse i tuoi sbaglieranno nei modi, ma le loro intenzioni saranno positive, ogni genitore vuole il meglio per i propri figli. Ti posso assicurare che il genitore perfetto non esiste, neanche io lo sono. Commetto errori e poi imparo da essi. Perdonali e cerca di avere con loro un rapporto di dialogo e di affetto. Fa bene a te e alle tue relazioni presenti e future, perchè mantenere in te questo dolore non ti aiuta. Ti auguro il meglio.
Credo Ke questa persona dica il vero! Mi piace!! Io ho avuto genitori autoritari distruttivi!! Infatti! Sono molto insicura!! Io ho fatto sempre l opposto!! Ma a volte sbagliavo" in alcune cose!! Ok grazie x avermi dato. Queste nozioni!!
Hai dimenticato di mettere la frase “Perché non sei come tuo fratello/amico?” Un famoso presidente degli Stati Uniti disse che “il paragone è il ladro della gioia”
soprattutto quando ti dicono "Lui fa questo, fallo anche tu" ma non sono disposti a fartelo fare (perché prende tempo, impegno, perché trovano che sia inutile...)
@@snowbrd io invece le faccio presente che prima fa questi paragoni, poi dice che nessuno può arrivare a quei risultati, o non ci è arrivata neanche lei he si dà tante arie
Carissima dottoressa io a mia figlia sin da piccolissima ho sempre avuto un registro di stima e affetto con abbracci e coccole. Quando sbagliava ne parlavamo x chiarirci. Lei molto sobria e matura accettava. Le parlavo come fosse una personcina dabbene.
Altra cosa: è davvero globalmente diffuso ormai che non dobbiamo collegare il “bravo” all’azione buona, perché sennò pensavo di essere bravi o buoni solo per quell’azione. Beh, ma nessuno si chiede come mai in effetti non debba essere così? Se ci si comporta male perché dobbiamo farlo sentire comunque bravi? Credo che l’essere “bravi” sia invece proprio collegato alle azioni che si fanno, e che si è ciò che si fa. Altrimenti in base a cosa ci si può definire bravi? Grazie in anticipo per l’attenzione.
Il genitore in senso vero è ciò che genera, crea, ma non ha bisogno di ciò che ha creato, si mette a servizio. Molti genitori hanno desideri nei confronti dei figli, allora i figli cercano di realizzarli e diventano dei comandi. Quindi il genitore ha fatto un errore che non può evitare perché non è consapevole, il figlio ne fa un'altro, perché non è consapevole, il quale farà un altro figlio e così via. In oriente questo si chiama karma. "L’umanità ha creato due tipi di giustizia: Quella punitiva e quella riparativa. La giustizia punitiva dice: “Tu hai sbagliato mamma, quindi sei in colpa e quindi la devi pagare, sai come la devi pagare? Io ti pianterò i musi, sarò un figlio infelice, oppure combinerò pasticci nella vita o ti aggredirò, così te la farò pagare”. Questo tipo di giustizia in realtà è un’ingiustizia, è la giustizia dell’ego. La giustizia dell’anima invece, e la giustizia riparativa, tutta un’altra cosa. Il figlio vede ciò che ha fatto la madre, ma lo vede da un punto di vista di apertura del cuore.
Io evito di dire a i miei figli :" NO perché lo dice tuo padre o fai così perché lo dice tuo padre " senza spiegare il senso e il significato del NO. Cerco di spiegare il perché del divieto dicendo che è questione di buon senso e non solo perché lo dice papà .magari sbaglio ma non mi voglio mettere in una posizione di superiorità ma piuttosto di esempio. 🙏
I miei genitori e mio fratello mi dicono spesso "non ci arrivi" "non sei logica" "è così semplice" ad oggi non mi sento nemmeno sicura ad esprimere la mia opinione, sono costantemente insicura, appena esprimo la mia opinione ho ansia..
ci sono i miei genitori che peggio di me non arrivano a certe cose: il peggio è l'incoerenza, perché un attimo prima si spolmonano a chiedere che succeda, un attimo dopo non ne vogliono sapere e giù parolacce e ingiurie
Scusami, mi era sfuggito questo commento che hai scritto un po di tempo fa... capisco ciò che intendi e l'insicurezza che provi. Puoi cambiare! Se scegli di farlo e ti lasci aiutare e ti alleni nel modo giusto puoi liberarti dalle insicurezze e diventare una persona più sicura di te. Ti invito a leggere le storie di chi già ce l'ha fatta sul mio sito metodoincima.it buona giornata.
Molte grazie, sono cose semplici che però fanno una grande differenza. Se hai piacere di approfondire mi trovi qui: www.educarefacile.it/ oppure se hai voglia di leggere il mio libro qui: www.metodoincima.it/specialpack-mentepotente/
Poi ti senti dire da tua madre: "colpa mia?! per te ho fatto tanto, ti ho dato tanto affetto, ti ho dato la possibilità di realizzarti, perché sei così insicura“? Non si ricorda di tutte le volte che mi ha detto: "tu non stai bene" o "non ci stai con la testa", oppure "sei un incapace" "tuo fratello non mi ha mai mancato di rispetto, te invece sei proprio maleducata" e via dicendo... Ha sempre voluto fare le cose al posto mio perché di me non si fidava, perché sono distratta, perché se non le fa lei non si sente mai sicura. Ora mi ritrovo a fare i conti con la mia autostima che la sto ricostruendo pezzo dopo pezzo. Sono sposata da 1 anno e mezzo ed è da allora che sto iniziando piano piano a farmi coraggio e a rimboccarmi le maniche.
Bel video che offre tanti spunti. Però avrei un'osservazione ed una domanda. L'osservazione è che, nei suoi video c'è un solo educatore e genitore: la mamma. Tutto è raccontato spesso al femminile. Esistono anche i papà? Chiedo per un amico. La domanda, invece, è: se continueremo a far vivere i nostri figli in ambienti ovattati, come reagiranno nel momento in cui vivranno lontani da noi ed avranno a che fare con persone che non li tratteranno con così tanta sensibilità?
Sono contraria agli ambienti ovattati, i bambini devono sbagliare e sentirne le conseguenze, devono cadere da soli, devono crescere anche grazie alle difficoltà. Parlo alle mamme perchè io lo sono ma è solo un caso, nei miei corsi e in altri video parlo ad entrambi i genitori :-) naturalmente. Quello che propondo come modalità educativa è molto lontano dal far vivere i figli sotto la campana di vetro. Nel mio libro 'Mente Potente' disponibile su Amazon racconto anche come le difficoltà siano la migliore scuola di crescita personale. Grazie per il tuo commento caro papà Davide :-)
Hai ragione i miei genitori mi dice sempre sei scemo e mi dice un sacco di parolacce e minacce e mi alza le mani Mi dice sono in inutili non ne giusto fin da piccolo questo brutto comportamento
Anche i fratelli sorelle devono imparare a parlare e possono colpie la nostra autostima, dato che essendo più grandi pensano di educarci e quindi parlano in modo sbagliato!.
Su questo hai ragione in realtà bisogna insegnarlo sui banchi di scuola perché questo è rispetto verso il prossimo nn solo per i figli ma vale per chiunque.
E' assolutamente sbagliato, il bambino si sente rifiutato, non amato, non voluto, certamente la sua autostima si sgretola e gli effetti potrebbero essere disastrosi... i figli costano ma paragonare il loro essere e l'amore che proviamo con i soldi è quanto di più sbagliato possa esserci.
sono d'accordo solo sulla prima frase.... ASSOLUTAMENTE... non si deve dire "sei scemo" ... per il resto ... mi sembra che che tu ,sedicente pedagoga, non abbia afferrato che hai a che fare con dei bambini... con degli esserini che tendono alla sopravvivenza in primis. Quando si tende alla sopravvivenza, senza esperienza... come un bambino, l 'unica cosa che LUI è spinto a fare (da parte dell'AMIGDALA) , è CIò CHE PIù lo porti a stare bene... ossia a vivere immerso nella soddisfazione delle proprie pulsioni. Queste pulsioni non sono certo da reprimere, ma da direzionare, da convogliare in energia utile a star bene con gli altri nella società, in quanto il loro sfogo usurperebbe lo spazio e la libertà altrui. Non limitare queste pulsioni non porterebbe forse ad una autostima maggiore , ma ad una superficiale. Chi non ha limiti di solito è IL PAZZO o DIO... perciò... "non puoi avere tutto figlia mia" NON TE LO MERITI... il significato di "merito" è positivo , ma come tutte le cose ha un suo contrario . Potrei essere d accordo sul non usarla tale frase , ma tu non dai una sostanziale alternativa ... perchè il concetto di ESSERE DEGNO esiste solo con il suo contrario... o si usano entrambe oppure nessuna... cara la mia pedagoga! NON TI VOGLIO PIù BENE: mamma mia..!! non c hai proprio niente da fare eh?? cmq... dopo l' educazione da parte dei genitori l 'individuo , si troverà (età pubere... ) ad affacciarsi in un mondo ( sopratutto quello attuale) che gli offrirà così tante alternative ai suoi due tutori da fargli girare la testa... i nuovi tutori però non gli diranno di volergli bene o male ( torniamo ai contrari) ... gli faranno credere delle cose che a lui/lei piaceranno o meno, e a cui si legheranno o meno. L'atto di minacciare il bambino di non volergli più bene , di solito è transitorio... lo stesso bambino se ne accorgerà quando la mamma o il papà amorevolmente si riavvicineranno a Lui. I motivi della minaccia ovviamente non possono essere stati futili... ma gravi... scelte sbagliate spesso RITERATE!! che possono far male a Lui o a gli altri. In più .. riallacciandomi al preambolo, la sensazione di Amore viene anche RICONOSCIUTA e VALIDATA dalla veridicità dell'esito negativo che quella scelta sbagliata continuava a dare.
Posso dire che sono d'accordo con te, a parte sul pensiero del "non ti voglio più bene", perché secondo me un bambino alla lunga potrebbe crederci.. O comunque ho sempre preferito ricordare a mio figlio che per quanto mi faccia sbiellare o alzare la voce, lo amo comunque, sempre.. Per il resto, sembra che il genitore ormai non sia più in diritto di provare anch'esso emozioni, stress, disappunto.. Tutte emozioni che non sempre sfociano in maniera aggraziata ma che ahimè sono umane..! Trovo fantastico il pensiero di valorizzare sempre e comunque un bambino anche quando non si comporta bene, disobbedisce deliberatamente o provoca apposta, ed è utile sforzarsi sempre di metterlo in pratica, ma nella quotidianità un figlio sa farti innervosire non poco in svariati momenti, e farlo crescere in questa costante campana di vetro secondo me rischia di renderlo un piccolo dittatore.... Fuori dalla porta, il mondo non sarà così accondiscendente. Secondo me, un genitore a volte "sbaglia" per stanchezza, per umana imperfezione, non per cattiveria. Secondo me la cosa fondamentale è il dialogo che segue, se ci si altera poi si prende il bambino da parte e si dice "SCUSA figlio mio, ho alzato troppo la voce poco fa perché sono tanto stanco e la mia stanchezza mi rende meno paziente". Secondo me, di nuovo, è più importante trasmettere al proprio figlio accettazione dell'imperfezione, e la capacità di scusarsi, piuttosto che questa perfezione forzata che rischia di diventare un'arma a doppio taglio...
@@ANIMATIONLOVERBT ti capisco, alle scuse dovrebbe seguire un cambiamento, o almeno un grosso impegno nel cambiare... Però anche i figli, una volta raggiunta una certa capacità di autoanalisi, possono aiutare il genitore a sbiellare di meno, andando incontro. So che la figura matura è il genitore, ma conosco anche genitori che per quanti sforzi facciano per essere chiari in maniera dolce e paziente, ricevono dai figli "schiaffi in faccia" (in senso metaforico)... Quindi, da genitori bisogna correggersi, e da figli bisogna cercare di collaborare.. Secondo me almeno..
"Mamma, se la signora ha il bambino nella pancia, da dove esce ?" Una mia domanda da bambina, alla quale mi sono sentita rispondere :"Stai zitta, schifosina !"
Comprendo perfettamente l'umiliazione ricevuta Luna. Purtroppo prima i tabù erano tanti...ora va meglio, c'è più informazione e più consapevolezza. Ma la strada è ancora lunga... la curiosità dovrebbe essere sempre nutrita con risposte che elevano lo spirito. Grazie per il tuo commento, mi hai dato l'opportunità di parlarne.
Giovanni caro, ognuno di noi non ha avuto genitori 'perfetti' perchè la perfezione non esiste e ognuno di noi non è stato 'figlio perfetto' sempre perchè la perfezione non esiste. Ognuno fa quello che può con i mezzi che ha. Ognuno è le informazioni che ha. La vera libertà nella vita la otteniamo quando perdoniamo i nostri genitori e lasciamo andare le emozioni negative in noi... manifestare gratitudine rispetto verso i propri genitori è fondamentale per ottenere quella potente energia di vita per realizzare pienamente se stessi e vivere nell'amore. Se vuoi approfondire mi trovi qui: www.educarefacile.it/ e se vuoi leggere il mio libro lo trovi qui: www.metodoincima.it/specialpack-mentepotente/ ti auguro il meglio :-)
Hai ragione i miei genitori mi dice sempre sei scemo e mi dice un sacco di parolacce e minacce e mi alza le mani Mi dice sono in inutili non ne giusto fin da piccolo questo brutto comportamento
Non puoi avere tutto quello che vuoi nella vita, l'ho sempre sentito da mia madre, ma quando mi sono allontanata da lei mi sono trovata davanti ad una vita 🌱 meravigliosa 🤩 e che si può fare e avere tutto quello che si vuole dalla vita, basta volerlo fare. ❤️.
Grazie mille carissima per i tuoi preziosi consigli.
Vedessi che madre ha mio figlio, mi diresti che è impossibile per me fare il padre. Io cerco di educarlo e di spiegargli il senso delle cose, il valore.
Lei lo sgrida dicendo cose sbagliate ma altre indicibili. Io nn riesco ad avere più un rapporto con mio figlio di 4 anni grazie a sua mamma che ovviamente nn sta più con me. Dipende da lei, gli compra tutto, dorme con lei.
Oggi pomeriggio quando sono andato a prenderli che doveva stare con me e lei con la sua amica, dopo 30 secondi ho perso la pazienza, ha chiesto di stare con sua madre e io l' ho lasciato e sono andato a piangere solo. Ultimamente nn lo sento come prima in più lui mi chiama per nome e nn papà, raramente. Grazie per i tuoi video, davvero!!
i realize Im kinda off topic but do anybody know a good place to watch newly released series online ?
@Dominik Shepherd I watch on Flixzone. Just google for it =)
@Dominik Shepherd I would suggest flixzone. Just google for it :)
@Dominik Shepherd Lately I have been using flixzone. You can find it on google =)
Ci vorrebbe tanta gente come te.
Non sono ancora mamma ma penso che lei abbia contribuito a curare la Mia bambina interiore... grazie grazie per i suoi contenuti
Che bel messaggio Chiara, grazie mille a te. Ogni pezzetto di consapevolezza contribuisce a far pace con il nostro bambino interiore
@@EducareFacile grazie a Lei. Che l’universo la vita e le persone le possano essere riconoscenti 🙏 le auguro tante belle cose 🎈🌹❤️
Complimenti, sei bravissima! 👏🏻❤️
Come sempre ottimo video, perché il Metodo è chiaro e la metodologia è spiegato in modo da raggiungere tutti perché diretta e semplice. Semplice non vuole dire banale. Dico questo, perché, ahimè, purtroppo in generale, le materie, gli approcci pedagogici o psicopedagogico, hanno avuto sempre un peso minore, nel considerare, anche, l' innescare o nel favorire, l' instaurare di processi di sviluppo distorti nell'evoluzione umana. In questo, la lezione, molto concisa di Cristina rappresenta un momento di riflessione per tutti. Grazie infinite x tutto.
Ringrazio io te per le tue parole puntuali, il mio intento è proprio questo: chiarezza e applicazione immediata. La crescita e il cambiamento devono essere facili per funzionare al meglio. Grazie ancora, un abbraccio.
Ottimi consigli, grazie di cuore!
Grazie a te, al prossimo video :-)
Grazie per queste utilli insegnamenti, purtroppo molti genitori educano in maniera " spontanea" senza mettersi in discussione ed ilrisultato poi e' purtroppo disastroso
Interessante, mi sarebbe piaciuto che si offrissero però delle frasi alternative che possiamo usare al posto di quelle proibite.
Molto utile ed interessante. Volevo farle una domanda, come affrontare però se questo tipo di risposte sbagliate avvengono da parte di es: un insegnante? come affrontare questa situazione? grazie milla
consiglio di creare un dialogo 'costruttivo' con le insegnanti, parlare con gentilezza, educazione e apertura è sempre molto utile. Ci sono insegnanti con le quali si può dialogare e altre meno, quindi va valutata la situazione specifica. Ad ogni modo i genitori possono 'ristrutturare' qualsiasi informazione depotenziante proveniente da altri ambienti. Qui puoi approfondire e imparare come si fa: www.educarefacile.it
@@EducareFacile grazie mille della risposta
Ho guardato questo video per caso e ho capito che ho dei genitori di m***a, infatti è da quando ho capito come mi considerano veramente che non li abbraccio ne esprimo amore nei loro confronti. Non è un caso che a volte vado in camera mia a piangere e riflettere su quanto la mia vita faccia schifo. Ma io andrò avanti lo stesso per la mia strada e non farò caso ai miei averi o pensieri famigliari. 😤😖
Caro Mattia mi dispiace tanto per i tuoi sentimenti, possono comprendere come ti senti. Mi sento di dirti che ogni genitore fa quello che può con quello che sa, forse i tuoi sbaglieranno nei modi, ma le loro intenzioni saranno positive, ogni genitore vuole il meglio per i propri figli. Ti posso assicurare che il genitore perfetto non esiste, neanche io lo sono. Commetto errori e poi imparo da essi. Perdonali e cerca di avere con loro un rapporto di dialogo e di affetto. Fa bene a te e alle tue relazioni presenti e future, perchè mantenere in te questo dolore non ti aiuta. Ti auguro il meglio.
Grazieeeeee bavaaaa mi hai fatto sentire piccola 😥mi hai fatto vedere più in là delle parole
Comprendendo i bambini comprendiamo noi stessi. Io trovo che a scuola dovrebbero andarci parecchi genitori. Ripartendo dell'asilo 😅
😅 😅 😅 😅 😅 Anche io l'ho penso
Grazie mille
Credo Ke questa persona dica il vero! Mi piace!! Io ho avuto genitori autoritari distruttivi!! Infatti! Sono molto insicura!! Io ho fatto sempre l opposto!! Ma a volte sbagliavo" in alcune cose!! Ok grazie x avermi dato. Queste nozioni!!
Hai dimenticato di mettere la frase “Perché non sei come tuo fratello/amico?”
Un famoso presidente degli Stati Uniti disse che “il paragone è il ladro della gioia”
soprattutto quando ti dicono "Lui fa questo, fallo anche tu" ma non sono disposti a fartelo fare (perché prende tempo, impegno, perché trovano che sia inutile...)
Si, ne ho citate solo alcune...la lista è molto più lunga...
Mia mamma lo fa da almeno 40 anni circa ...... 😒😒😒😣😣😣 Infatti adesso io mi sento la più scema di tutti... Grazie...... 😒😒😒😒😒😒
@@snowbrd io invece le faccio presente che prima fa questi paragoni, poi dice che nessuno può arrivare a quei risultati, o non ci è arrivata neanche lei he si dà tante arie
Assolutamente condivisibile.
Carissima dottoressa io a mia figlia sin da piccolissima ho sempre avuto un registro di stima e affetto con abbracci e coccole. Quando sbagliava ne parlavamo x chiarirci. Lei molto sobria e matura accettava. Le parlavo come fosse una personcina dabbene.
Altra cosa: è davvero globalmente diffuso ormai che non dobbiamo collegare il “bravo” all’azione buona, perché sennò pensavo di essere bravi o buoni solo per quell’azione. Beh, ma nessuno si chiede come mai in effetti non debba essere così? Se ci si comporta male perché dobbiamo farlo sentire comunque bravi? Credo che l’essere “bravi” sia invece proprio collegato alle azioni che si fanno, e che si è ciò che si fa. Altrimenti in base a cosa ci si può definire bravi? Grazie in anticipo per l’attenzione.
Io mi ricordo ancora una zia che mi aveva dato della stupida perché soffiavo sul gelato,io scherzavo,e mia madre si è vergognata.
non poteva dire semplicemente "non farlo perché se il gelato si scioglie lo schizzi"?
1. Sei schemo
2.non ti meriti
3. Non ti voglio piu bene
4 I bambini forti non piangono
5.non puoi volere tutto nelle vita
❤🙏
Mi aiuti tanto cosi grazie mille dei tuoi suggerimenti. Ma come posso avere i 4 libri gratis ??
Gentilissima, può inoltrare la sua richiesta per ricevere gratuitamente i 4 magazine a info@educarefacile.it grazie
Il genitore in senso vero è ciò che genera, crea, ma non ha bisogno di ciò che ha creato, si mette a servizio. Molti genitori hanno desideri nei confronti dei figli, allora i figli cercano di realizzarli e diventano dei comandi.
Quindi il genitore ha fatto un errore che non può evitare perché non è consapevole, il figlio ne fa un'altro, perché non è consapevole, il quale farà un altro figlio e così via.
In oriente questo si chiama karma.
"L’umanità ha creato due tipi di giustizia: Quella punitiva e quella riparativa.
La giustizia punitiva dice: “Tu hai sbagliato mamma, quindi sei in colpa e quindi la devi pagare, sai come la devi pagare? Io ti pianterò i musi, sarò un figlio infelice, oppure combinerò pasticci nella vita o ti aggredirò, così te la farò pagare”.
Questo tipo di giustizia in realtà è un’ingiustizia, è la giustizia dell’ego.
La giustizia dell’anima invece, e la giustizia riparativa, tutta un’altra cosa. Il figlio vede ciò che ha fatto la madre, ma lo vede da un punto di vista di apertura del cuore.
Copia incolla dal video di mauro?? 😁😁😅
Vorrei contattarla per coaching come fare ?
Mi scuso per il ritardo nella risposta, ero in vacanza :-) puoi contattare il numero 392.0901097 per fissare una consulenza/coaching, grazie
Io evito di dire a i miei figli :" NO perché lo dice tuo padre o fai così perché lo dice tuo padre " senza spiegare il senso e il significato del NO. Cerco di spiegare il perché del divieto dicendo che è questione di buon senso e non solo perché lo dice papà .magari sbaglio ma non mi voglio mettere in una posizione di superiorità ma piuttosto di esempio. 🙏
esatto: se tuo figlio non vede il motivo di proibire un comportamento, non stupirti che continui ad averlo
👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Mio figlio invece mi diceva "mamma tu stai a zero" e io gli rispondevo "tanto piacere" 😁
I miei genitori e mio fratello mi dicono spesso "non ci arrivi" "non sei logica" "è così semplice" ad oggi non mi sento nemmeno sicura ad esprimere la mia opinione, sono costantemente insicura, appena esprimo la mia opinione ho ansia..
I miei mi dicono che sono uno svitato ,un emarginato
@@andongchen4122 vabbeh, ma magari lì perché vorrebbero un po' la tua compagnia e invece ti stai isolando
ci sono i miei genitori che peggio di me non arrivano a certe cose: il peggio è l'incoerenza, perché un attimo prima si spolmonano a chiedere che succeda, un attimo dopo non ne vogliono sapere e giù parolacce e ingiurie
Scusami, mi era sfuggito questo commento che hai scritto un po di tempo fa... capisco ciò che intendi e l'insicurezza che provi. Puoi cambiare! Se scegli di farlo e ti lasci aiutare e ti alleni nel modo giusto puoi liberarti dalle insicurezze e diventare una persona più sicura di te. Ti invito a leggere le storie di chi già ce l'ha fatta sul mio sito metodoincima.it buona giornata.
Teresa domani pomeriggio ti offro il gelato a casa
magari mia madre sapesse queste cose
Fagliele vedere :-) sono qui gratis a disposizione di tutti. Ti auguro il meglio.
Grazie
Secondo me invece ha dato dei preziosi consigli.
Standing ovation
Molte grazie, sono cose semplici che però fanno una grande differenza.
Se hai piacere di approfondire mi trovi qui: www.educarefacile.it/ oppure se hai voglia di leggere il mio libro qui: www.metodoincima.it/specialpack-mentepotente/
Si certo condivido
My mother in a nutshell
il silenzio e' piu' efficace..
brava
Come faccio se mia figlia ha una autostima super bassa?
Dalle un po di marijuana
Io ho una figlia di sette anni e 3 frasi su 5, le dico sempre a mia figlia. Ora sò di sbagliare e cercherò di rimediare.
Sarebbe utile a mia madre.
Pura la mia
Beh sclerare pk uno ti taglia la strada non è un capriccio poi non so come questa dottoressa guardi le cose
@educazionefacile Wow adesso capisco perché faccio schifo, queste frasi mi sono stati detti tutti
Uguale..mi dispiace
uguale anche io :(
Poi ti senti dire da tua madre: "colpa mia?! per te ho fatto tanto, ti ho dato tanto affetto, ti ho dato la possibilità di realizzarti, perché sei così insicura“?
Non si ricorda di tutte le volte che mi ha detto: "tu non stai bene" o "non ci stai con la testa", oppure "sei un incapace" "tuo fratello non mi ha mai mancato di rispetto, te invece sei proprio maleducata" e via dicendo...
Ha sempre voluto fare le cose al posto mio perché di me non si fidava, perché sono distratta, perché se non le fa lei non si sente mai sicura. Ora mi ritrovo a fare i conti con la mia autostima che la sto ricostruendo pezzo dopo pezzo. Sono sposata da 1 anno e mezzo ed è da allora che sto iniziando piano piano a farmi coraggio e a rimboccarmi le maniche.
Bel video che offre tanti spunti. Però avrei un'osservazione ed una domanda. L'osservazione è che, nei suoi video c'è un solo educatore e genitore: la mamma. Tutto è raccontato spesso al femminile. Esistono anche i papà? Chiedo per un amico.
La domanda, invece, è: se continueremo a far vivere i nostri figli in ambienti ovattati, come reagiranno nel momento in cui vivranno lontani da noi ed avranno a che fare con persone che non li tratteranno con così tanta sensibilità?
Sono contraria agli ambienti ovattati, i bambini devono sbagliare e sentirne le conseguenze, devono cadere da soli, devono crescere anche grazie alle difficoltà. Parlo alle mamme perchè io lo sono ma è solo un caso, nei miei corsi e in altri video parlo ad entrambi i genitori :-) naturalmente. Quello che propondo come modalità educativa è molto lontano dal far vivere i figli sotto la campana di vetro. Nel mio libro 'Mente Potente' disponibile su Amazon racconto anche come le difficoltà siano la migliore scuola di crescita personale. Grazie per il tuo commento caro papà Davide :-)
@@EducareFacile grazie per il tempo che mi ha dedicato.
Mia mamma me le dice sempre!
Brava la tua mamma :-)
Hai ragione i miei genitori mi dice sempre sei scemo e mi dice un sacco di parolacce e minacce e mi alza le mani
Mi dice sono in inutili non ne giusto fin da piccolo questo brutto comportamento
Anche i fratelli sorelle devono imparare a parlare e possono colpie la nostra autostima, dato che essendo più grandi pensano di educarci e quindi parlano in modo sbagliato!.
Su questo hai ragione in realtà bisogna insegnarlo sui banchi di scuola perché questo è rispetto verso il prossimo nn solo per i figli ma vale per chiunque.
Secondo te è sbagliato dire a un figlio che ci si è sbagliati a fare figli ed era meglio tenersi i soldi tutti per sé?
E' assolutamente sbagliato, il bambino si sente rifiutato, non amato, non voluto, certamente la sua autostima si sgretola e gli effetti potrebbero essere disastrosi... i figli costano ma paragonare il loro essere e l'amore che proviamo con i soldi è quanto di più sbagliato possa esserci.
@@EducareFacile e in ogni caso appena fattolo ormai ci si assume questa responsabilità
sono d'accordo solo sulla prima frase.... ASSOLUTAMENTE... non si deve dire "sei scemo" ...
per il resto ... mi sembra che che tu ,sedicente pedagoga, non abbia afferrato che hai a che fare con dei bambini... con degli esserini che tendono alla sopravvivenza in primis. Quando si tende alla sopravvivenza, senza esperienza... come un bambino, l 'unica cosa che LUI è spinto a fare (da parte dell'AMIGDALA) , è CIò CHE PIù lo porti a stare bene... ossia a vivere immerso nella soddisfazione delle proprie pulsioni. Queste pulsioni non sono certo da reprimere, ma da direzionare, da convogliare in energia utile a star bene con gli altri nella società, in quanto il loro sfogo usurperebbe lo spazio e la libertà altrui. Non limitare queste pulsioni non porterebbe forse ad una autostima maggiore , ma ad una superficiale. Chi non ha limiti di solito è IL PAZZO o DIO... perciò... "non puoi avere tutto figlia mia"
NON TE LO MERITI... il significato di "merito" è positivo , ma come tutte le cose ha un suo contrario . Potrei essere d accordo sul non usarla tale frase , ma tu non dai una sostanziale alternativa ... perchè il concetto di ESSERE DEGNO esiste solo con il suo contrario... o si usano entrambe oppure nessuna... cara la mia pedagoga!
NON TI VOGLIO PIù BENE: mamma mia..!! non c hai proprio niente da fare eh?? cmq...
dopo l' educazione da parte dei genitori l 'individuo , si troverà (età pubere... ) ad affacciarsi in un mondo ( sopratutto quello attuale) che gli offrirà così tante alternative ai suoi due tutori da fargli girare la testa... i nuovi tutori però non gli diranno di volergli bene o male ( torniamo ai contrari) ... gli faranno credere delle cose che a lui/lei piaceranno o meno, e a cui si legheranno o meno. L'atto di minacciare il bambino di non volergli più bene , di solito è transitorio... lo stesso bambino se ne accorgerà quando la mamma o il papà amorevolmente si riavvicineranno a Lui. I motivi della minaccia ovviamente non possono essere stati futili... ma gravi... scelte sbagliate spesso RITERATE!! che possono far male a Lui o a gli altri. In più .. riallacciandomi al preambolo, la sensazione di Amore viene anche RICONOSCIUTA e VALIDATA dalla veridicità dell'esito negativo che quella scelta sbagliata continuava a dare.
Posso dire che sono d'accordo con te, a parte sul pensiero del "non ti voglio più bene", perché secondo me un bambino alla lunga potrebbe crederci.. O comunque ho sempre preferito ricordare a mio figlio che per quanto mi faccia sbiellare o alzare la voce, lo amo comunque, sempre.. Per il resto, sembra che il genitore ormai non sia più in diritto di provare anch'esso emozioni, stress, disappunto.. Tutte emozioni che non sempre sfociano in maniera aggraziata ma che ahimè sono umane..! Trovo fantastico il pensiero di valorizzare sempre e comunque un bambino anche quando non si comporta bene, disobbedisce deliberatamente o provoca apposta, ed è utile sforzarsi sempre di metterlo in pratica, ma nella quotidianità un figlio sa farti innervosire non poco in svariati momenti, e farlo crescere in questa costante campana di vetro secondo me rischia di renderlo un piccolo dittatore.... Fuori dalla porta, il mondo non sarà così accondiscendente. Secondo me, un genitore a volte "sbaglia" per stanchezza, per umana imperfezione, non per cattiveria. Secondo me la cosa fondamentale è il dialogo che segue, se ci si altera poi si prende il bambino da parte e si dice "SCUSA figlio mio, ho alzato troppo la voce poco fa perché sono tanto stanco e la mia stanchezza mi rende meno paziente". Secondo me, di nuovo, è più importante trasmettere al proprio figlio accettazione dell'imperfezione, e la capacità di scusarsi, piuttosto che questa perfezione forzata che rischia di diventare un'arma a doppio taglio...
@@ariannavalerio1455 a casa mia i miei genitori a ogni spiegazione, sudatissima, si scusano, ma poi rifanno l'errore. A quel punto è inutile scusarsi
@@ariannavalerio1455 grazie, nn mi fate sentire un genitore sbagliato
@@ANIMATIONLOVERBT ti capisco, alle scuse dovrebbe seguire un cambiamento, o almeno un grosso impegno nel cambiare... Però anche i figli, una volta raggiunta una certa capacità di autoanalisi, possono aiutare il genitore a sbiellare di meno, andando incontro. So che la figura matura è il genitore, ma conosco anche genitori che per quanti sforzi facciano per essere chiari in maniera dolce e paziente, ricevono dai figli "schiaffi in faccia" (in senso metaforico)... Quindi, da genitori bisogna correggersi, e da figli bisogna cercare di collaborare.. Secondo me almeno..
Non ti voglio più bene è pesante come modo di dirigere i figli
"Mamma, se la signora ha il bambino nella pancia, da dove esce ?" Una mia domanda da bambina, alla quale mi sono sentita rispondere :"Stai zitta, schifosina !"
Comprendo perfettamente l'umiliazione ricevuta Luna. Purtroppo prima i tabù erano tanti...ora va meglio, c'è più informazione e più consapevolezza. Ma la strada è ancora lunga... la curiosità dovrebbe essere sempre nutrita con risposte che elevano lo spirito. Grazie per il tuo commento, mi hai dato l'opportunità di parlarne.
ci fosse stata prima, dottoressa, mia madre magari avrei avuto un'infanzia migliore, di quella che mi ha fatto passare. 😞😞😞😞😞😞😞😞
Giovanni caro, ognuno di noi non ha avuto genitori 'perfetti' perchè la perfezione non esiste e ognuno di noi non è stato 'figlio perfetto' sempre perchè la perfezione non esiste. Ognuno fa quello che può con i mezzi che ha. Ognuno è le informazioni che ha. La vera libertà nella vita la otteniamo quando perdoniamo i nostri genitori e lasciamo andare le emozioni negative in noi... manifestare gratitudine rispetto verso i propri genitori è fondamentale per ottenere quella potente energia di vita per realizzare pienamente se stessi e vivere nell'amore. Se vuoi approfondire mi trovi qui: www.educarefacile.it/ e se vuoi leggere il mio libro lo trovi qui: www.metodoincima.it/specialpack-mentepotente/ ti auguro il meglio :-)
@@EducareFacile, se solo sapesse, mi hanno ammazzato la mia autostima
Hai ragione i miei genitori mi dice sempre sei scemo e mi dice un sacco di parolacce e minacce e mi alza le mani
Mi dice sono in inutili non ne giusto fin da piccolo questo brutto comportamento
Aiuto. Veronica 💛 tu invece sei amore puro come tutti. Coltiva i tuoi talenti. Nessuno e' inutile. Crea sane amicizie