Se possibile: se si ha un a f.e.m. di 60 volt e tre resistenze in serie, come nell'esercizio qui fatto, dopo il passaggio sulle tre resistenze ci sarà ancora potenziale? Che sia sì la risoosta o no, potrebbe darmi una spiegazione. Grazie mille
Allora prova ad immaginare il + del generatore come alla cima di una montagna e il - come il livello del mare. Dopo la prima resistenza scendo di un po' (caduta di tensione sulla prima resistenza), poi scendo di un altro po' (caduta di tensione sulla seconda resistenza). Quando passo la terza resistenza arrivo "a terra". Quindi dopo le 3 resistenze il potenziale è zero perché arrivo al meno del generatore. Così è più chiaro?
Se parli di neutro ti riferisci a qualcosa collegato alla tensione di rete di casa? Perché in quel caso le cose sono un po' diverse: il neutro serve come cavo di ritorno della corrente e i carichi sono in parallelo
@@ElisabettaVannucchi ciao, perdonami la domanda (che potrebbe sembrarti banale e forse a tratti anche volgare): ma se possiamo calcolare semplicemente il valore della VR1 sommando le tre resistenze, per poi far sì che quest'ultime siano oggetto di divisione per la forza elettromotrice, infine moltiplicando la corrente elettrica calcolata per la resistenza del caso, allora a cosa serve il partitore, in questo caso, di tensione?
La ringrazio per questa splendida ripetizione
Grazie a te
Chiarissima❤
Grazie
Bravissima!! Chiarissima!!
Grazie
Grande prof!
😂
mi hai salvato la vita diocc
😂😂😂
Ho preso 7 , grazie
🎉👍
Chiarissima
Grazie
il partitore di corrente funziona allo stesso modo? grazie
Non proprio. Ci sono esempi anche col partitore di corrente, cerca nel canale
@@ElisabettaVannucchi grazie
👍👍👍🙋♂️
Grazie
Se possibile: se si ha un a f.e.m. di 60 volt e tre resistenze in serie, come nell'esercizio qui fatto, dopo il passaggio sulle tre resistenze ci sarà ancora potenziale? Che sia sì la risoosta o no, potrebbe darmi una spiegazione. Grazie mille
Allora prova ad immaginare il + del generatore come alla cima di una montagna e il - come il livello del mare. Dopo la prima resistenza scendo di un po' (caduta di tensione sulla prima resistenza), poi scendo di un altro po' (caduta di tensione sulla seconda resistenza). Quando passo la terza resistenza arrivo "a terra". Quindi dopo le 3 resistenze il potenziale è zero perché arrivo al meno del generatore. Così è più chiaro?
@@ElisabettaVannucchi capisco. Ma allora a cosa serve il neutro se la tensione cade tutta nella o nelle resistenze che incontra ?
Se parli di neutro ti riferisci a qualcosa collegato alla tensione di rete di casa? Perché in quel caso le cose sono un po' diverse: il neutro serve come cavo di ritorno della corrente e i carichi sono in parallelo
@@ElisabettaVannucchi ciao, perdonami la domanda (che potrebbe sembrarti banale e forse a tratti anche volgare): ma se possiamo calcolare semplicemente il valore della VR1 sommando le tre resistenze, per poi far sì che quest'ultime siano oggetto di divisione per la forza elettromotrice, infine moltiplicando la corrente elettrica calcolata per la resistenza del caso, allora a cosa serve il partitore, in questo caso, di tensione?
Come si calcola E?
"E" (valore del generatore di tensione) è un dato del problema