EXTREMA RATIO MF2. Il FIGHTER dei COL MOSCHIN. Recensione in ITA
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- เผยแพร่เมื่อ 30 มิ.ย. 2023
- Vediamo insieme il coltello da cbt dei COL MOSCHIN. Progettato da un istruttore esperto di tecniche da cbt militari, è uno dei migliori fighter che abbia mai avuto.
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Bello questo Antonio, ne avevo parlato con il nostro carissimo amico in comune Enry, è già nella lista degli ER che metterò in collezione... Per ora siamo a quota 20 pezzi, l'ultimo mi è arrivato mercoledì, l'Harpoon Ranger XXV Anni... Coltello che amo x il suo design e non solo. Complimenti x la recensione, ottima come sempre...
eh bello bello dè.. c'è poco da dire.. poi diciamocela tutto se il 9° usa qualcosa significa che di meglio al momento non c'è nulla sul mercato questo.. perchè conosco miei polli.. ahahhaaha.. ho diversi amici al Rgt. e solo il meglio hanno... con questo concordo con il governo che fornisce alle FS le migliori scelte di materiali... comunque bella recensione coltello davvero combat !!! efficace e affidabile... un abbraccio... Antonio...
Bellissimo !!! 😍😍Peccato che portarlo fuori di casa per un uscita a bosco non sarebbe molto giustificabile …😢
Buongiorno Antonio, complimenti come sempre per la dettagliata e precisa recensione.....questo pezzo e' perfetto per l'utilizzo nella sua destinazione naturale! Io sono grande estimatore di E.R., peccato purtroppo che i loro chiudibili siano un po' troppo costosi per molti di noi, sebbene giustificatamente, vista la qualita' che possiedono......alcuni chiudibili E.R. non hanno nulla da invidiare a molti " lama fissa" in commercio......ti chiedo solo se quella " clip", nella sua parte finale, non dia fastidio al cambio presa " sabre-reverse", quando da eseguire molto rapidamente......un grande abbraccio e grazie......ALE
Buongiorno ALE. Hai un occhio e una competenza veramente incredibili. Hai capito subito che la clip nel cambio normal-reverse é un po' fastidiosa. Non l'ho detto nella recensione ma é esattamente come hai intuito tu. A dir la verità ho omesso di dirlo perché non ci faccio neanche più caso ormai. Mi ci sono "abituato". In realtà la clip copre anche un po' una delle due semisfere della guancetta, e questo potrebbe essere un altro elemento di leggero fastidio. Però, come dicevo, bisogna anche adattarsi a volte. Noi operatori siamo abbastanza abituati a questo concetto per il fatto che quello che ci danno in dotazione non sempre è l'ideale e quindi spesso impariamo a usare gli strumenti adattandoci anche ai loro difetti. Per quanto riguarda i prezzi ER effettivamente sono alti: lo sappiamo, ce ne lamentiamo spesso però è un dato di fatto. Come dicevo nel video, in questo rientra però anche l'assistenza, che in questo particolare caso ho potuto constatare che é estremamente valida. Grazie per il passaggio e la visualizzazione. A presto
Grazie Antonio.....esaustivo come sempre e chiarissimo.....io in effetti mi riferivo proprio alla " punta" della clip, che mi sembrava in parte occupasse appunto l'alloggio del dito nel punto di rotazione.....e sull'assistenza offerta da ER posso confermare.....hai perfettamente ragione.....buon pomeriggio.....ALE
Ciao, bel pezzo e ottima recensione. Un altro bellissimo fighter di ER è il caimano nero. Di quest'ultimo preferisco la scelta di dotare la lama di una parte seghettata, utile per tagliare più facilmente corde e tessuti resistenti, e questo perchè se anche se si parla di fighter, alla fine l'uso per compiti di taglio puro quotidiano e in emergenza sarà probabilmente più frequente che l'impiego per difesa e combattimento. Saluti
Il CAIMANO è un bellissimo pezzo. Non ce l’ho ma lo vidi all’EXTREMA nella sua prima versione a scatto e con quella leggere contro affilatura. Mi sembrò un pezzo veramente valido. Però non avendolo “provato” non posso darti un giudizio preciso. Mi fido di quello che dici perché quando lo vidi mi diede sensazioni veramente positive. Un coltello a forte vocazione fighter ma con quei dettagli che lo rendevano adatto anche ad altri usi. Come dicevo un bellissimo pezzo. A parte quel maledetto frangivetro del cacchio posto sul codolo che mi sembra sia il classico e che proprio non riesco a tollerare. Per il resto veramente molto bello. Ha anche il pulsantino del doppio blocco nero (mi sembra che sia l’unico modello ER con questa caratteristica) che lo rende ancora più bello. Ma del resto se lo danno al COMSUBIN un motivo ci sarà…Il mio MF2 è prettamente fighter, come dicevo in recensione. Grazie per la visualizzazione e il passaggio. Un saluto.
@@area84knives21 Ciao, volevo gentilmente chiederti un chiarimento sulle baionette. Quando sono fissate sul fucile, perchè alcune prevedono che il filo sia rivolto verso l'alto (es. Fulcrum, Spartan, Leonida) e altre il filo verso il basso (es. M9, OKC). Quali sono i vantaggi e svantaggi di entrambe le soluzioni? Grazie mille e saluti.
@@greyblade5094 ciao. Allora: partiamo dal concetto che il discorso è un po’ relativo, in quanto quasi tutte le armi bianche in dotazione ai vari eserciti sono baionette pugnali e quindi con doppio filo. Questo comporta che la posizione sull’arma è relativa avendo la baionetta entrambi i lati affilati, avendo così capacità di taglio in entrambe le posizioni. Ricordiamo che però la principale funzione di una baionetta è il colpo di punta. Difatti i modelli come il FULCRUM hanno solo mezzo controfilo affilato proprio per enfatizzare questo concetto. Poi c’è chi si trova meglio e chi peggio col filo sopra o sotto (caratteristica che si nota solo nei modelli con lame TANTO perché le daghe sono simmetriche)ma comunque la funzionalità è più o meno la stessa. Gli operatori in genere si adattano a quello che gli viene dato in dotazione. A me piace un po’ più col filo in su perché puoi avere uno slash da sx verso dx o dal basso verso l’alto più agevole senza muovere le mani dall’ impugnatura. Ma è una manovra che non verrà mai fatta in quanto, come dicevo prima, la baionetta viene usata esclusivamente di punta. Spero di essere stato abbastanza chiaro nell’esposizione. Un saluto.
@@area84knives21 Ciao, esaustivo e chiarissimo come sempre. Non so perchè ma immaginavo che la scelta di avere il filo più lungo montato superiormente fosse per salvaguardarlo meglio nel caso si dovesse parare dei colpi portate da altre baionette o qualsiasi altro strumento avversario come bastoni o fucili; sono perfettamente d'accordo che la funzione principale di attacco è la stoccata ma penso che il combattimento con baionetta preveda anche tecniche di parate, finte, evitamenti, ecc. Immaginavo anche che con il filo montato all'insù fosse più semplice anche l'estrazione della baionetta nel caso fosse un pò incastrata, dopo essere penetrata magari attraverso protezioni balistiche, se l'oggetto da cui deve essere estratta si trova disteso per terra. Grazie mille e tanti saluti
Sono entrambe soluzioni studiate e "provate".. Infatti alcune han il filo lungo sopra e il controfilo sotto alcune viceversa.. Ma a conti fatti le 2 soluzioni non han mai offerto chi sa quale vantaggio..una sull altra.. Come ti. Ha già risposto lui il 90% del uso della baionetta è di punta ... Comprende anche attacchindi SLASH se pure rarissimi ma anche in quel caso.. La parte della lama che impatta è taglia è prorio l'ultima sezione... Quindi poco cbia se impatta fipllp lungo o controfilo perché la sezione interessata è identica di lunghezza... Perquanto riguarda l estrazione non fa alcuna differenza.. Avendo ampiamente provato baionette con filo in su.. Con filo in giù. Senza filo prorpio... Non cambia nulla posso garanrilo.. Spesso la scelta è solo per la conformazione della presa gas del arma.. La baionetta nonostante sembra obsoleta continuerà ad esser l arma da corpo a corpo primaria. Per i reparti regolari perché oltre ad esser estremamente più efficace. è semplice da imparare.. Oltre che appunto quelle nuove posson esser usate sia come coltello che come utility oltre che come baionetta inaststata.... Mentre i reparti più specializzati tendon a preferire altre lame più piccole e non inastabili vedasi colmoschin.. Misericordia shrapnel contact c. Soprattutto perche il fulcrum sia esso coltello o baionetta è notevolmente ingombrante e pesante sui moderni plate
Coltello bellissimo e gran bella recensione,ti vorrei sottoporre una domanda , perché gli operatori di alcune forze speciali preferiscono il folder ad una lama fissa ,mi verrebbe da pensare che in situazioni particolari sia piu veloce impugnare e infilzare con una lama gia aperta o mi sbaglio.
Buongiorno. Partiamo dal presupposto che quasi tutti i coltelli che vengono dati in dotazione da reparti speciali e non sono lama fissa. Dico quasi perché alcune volte vengono dati anche dei folder, ma sono casi specifici. Per un uso "gravoso" e impegnativo, come può essere un contesto tattico o combattentistico, un lama fissa sarà sempre da preferire. Questo perché una struttura unica è sempre più funzionale. Un folder, per quanto sia di ottima fattura e con blocco super, non garantirà mai la stessa robustezza di un lama fissa. Questo perché, essendo composto da più componenti (blocco, manico e lama separati, ecc), avrà un punto più vulnerabile, rispetto a un lama fissa, che di solito é quello dove tutte queste componenti convergono. Sono semplici leggi della fisica. Ciononostante alcuni folder moderni hanno raggiunto livelli di affidabilità (mi viene in mente il RAO dell'Extrema come esempio) veramente elevati, paragonabili a quelli dei lama fissa. Per tornare alla tua domanda... Io credo che alcuni operatori utilizzano vari folder per un discorso di praticità e occultamento. Le caratteristiche principali di un folder sono proprio quelle: la possibilità di trasporto più facile e la capacità di occultamento più marcata. C'è da dire che spesso gli operatori, soprattutto quelli dei reparti scelti, portano strumenti di proprietà personale diversi da quelli che gli vengono dati d'ordinanza. After market, se vogliamo definirli così per essere più chiari. Questo accade perché, semplicemente, ci si trovano meglio e, visto che quello che importa é il conseguimento dell'obiettivo, danno loro più sicurezza e affidabilità in caso di bisogno. Accade già dalla Prima Guerra Mondiale, coi soldati sardi che invece dei pugnali forniti loro dall'Esercito, usavano le loro resolze pattadesi. Spero di esserti stato utile. Un saluto.
La risposta è semplice.. La remota possibilità di affrontare un corpo a corpo. E la necessità per le fs o fos di lavorare in civile fan preferire i folder.. Ma tranquillo che un fisso nello zaino c'è sempre..se la missione richiede un alta probabilità di corpo a corpo" vedasi ucraina trincee e urban" e nessuna necessità di occultare le armi anzi più le tieni facilmente raggiungibili e meglio è.. Allora il folder resta nello zaino e il fisso viene messo sui plate... In una situazione esempio MUNTAIN dove la probabilità del corpo a corpo è pari a zero. Ma hai bisogno di comodità e lunghe camminate il coltlelo lo tengo nello zaino.. Quand mi servirà per costruirmi un riparo o tagliare il panino avrò tutto il tempo di prenderlo dallo zaino.. Attaccarmelo sul plate e darmi fastidio e ingombro o sulla cinta non ha senso.... Se pensi Eeha se perdi lo zaino?... Be se perdo lo zaino in montagna non ho più corda per scendere non ho più ramponi non ho più un sacco a pelo per la notte a - 30..penso che il. Coltello sarà l. Ultimo dei miei problemi 😂 e comunq avrò il folder in tasca che i folder moderni appunto non sono come i fissi ma svolgono ogni lavoro" male ma lo fanno "..
Ho visto l’orologio molto bello ! Che orologi usate voi del esercito ? Ci starebbe bene un video a proposito!
Ciao. In realtà non abbiamo un modello specifico che sia proprio d'ordinanza. Ognuno usa un po' quel che vuole. Qualche reparto, ogni tanto fa un ordine collettivo, ma è sempre una cosa localizzata e non istituzionale. L'importante è che abbia determinate caratteristiche (non essere appariscente, colorato, ecc) che sono descritte in un compendio specifico. Quello del video non è quello che uso al lavoro ed è un TIMEX TW4B02900 SHOCK. Al lavoro porto sempre un AMAZFIT T-REX. Quelli più in voga tra i miei colleghi sono appunto i T-REX, i GARMIN e gli APPLE WATCH (opportunamente "protetti" da coperture e rivestimenti appropriati, vista la loro fragilità) come smartwatch e i LUMINOX, CASIO e G-SHOCK come orologi normali. Vedo spesso anche alcuni modelli di Decathlon, che sono abbastanza robusti ed economici. Spero di esserti stato utile. Un saluto.
@@area84knives21 boia più che utile !!! Grazie mille !
Da combattimento con chi?
Voglio vedervi se ce l'ha anche l'altro,il coltello.
Per fortuna che siete incoscienti.
Incoscienti? Perché se uno si addestra è incosciente? Poi è normale che si spera che non si debba mai usarlo per quello per cui è creato. Ma ciò non vuol dire che non si debba sapere usarlo. Poi non so se sai ma spesso nella storia si è arrivati a usare l’arma bianca come estrema risorsa, in scenari di guerra. E sottolineo scenari di guerra, non rissa da strada!!! Per questo i militari hanno sempre in dotazione un’arma bianca. Poi se ce l’ha anche l’altro (e parliamo di combattimenti tra soldati o figure simili) vincerà chi è più bravo 🤷♂️. Ma qui stiamo parlando di uso professionale, con operatori che si addestrano per ore a utilizzare questi strumenti, che non vengono dati né concepiti per andare a fare risse da strada.
@@area84knives21 Questo conferma il fanatismo e la non coscienza delle parole e degli atti.
@@cesareelmi8637 vabbè. Come dici tu
@@area84knives21 Sarebbe meglio sbagliare e ci fossero meno cretini in giro.
Come con chi? è ovvio, il combattimento con la mela da spellare, con la salsiccia da affettare , con i cartoni da amazon etc.