Bellissimi interventi! Sono stato un anno a Mosca nel 2015 e ci ero stato per brevi periodi gli anni precedenti e mi avete fatto rammemorare e capire meglio tante cose❤ Volevo aggiungere una noterella: ho conosciuto alcuni musulmani a Mosca e il tradizionalismo penso che funga da collante sociale anche in questo senso di stringere a sé le ampie fasce musulmane contro le perversioni morali della gayropa
Per poi mandarli al fronte😂 però è vero. Sì è visto anche nelle elezioni di Trump votato dai musulmani che una volta installati sul territorio preferiscono posizioni politiche conservatrici e cmq non una donna.
Sì certo, il collante sociale che i musulmani garantiscono alla russia è così forte e stabile che poi ogni tanto i musulmani si annoiano e per esempio fanno saltare per aria il centro commerciale Crocus City di Mosca facendo 150 morti (marzo 2024). E adesso putin ha deciso di tagliarli fuori imponendo, per ottenere la residenza in russia, di superare un esame di conoscenza del russo. Infatti i musulmani ceceni, tagiki ecc. normalmente o il russo lo parlano molto male, o non lo parlano per niente. Perversioni morali dove? Perversione morale è quella di certe leggi russe, per esempio quella introdotta non molto tempo fa (chiaramente per input di putin) che rende non perseguibile il marito che alza le mani su moglie e figli nel chiuso delle mura domestiche, perché si ritiene che la violenza del capofamiglia su moglie e figli faccia parte della "sana" educazione che l'uomo deve impartire in famiglia.
Il giuramento di fedeltà al fascismo del 1931 è considerata una pagina vergognosa per i docenti delle università italiane. Perchè mai il comportamento odierno degli intellettuali russi che non si ribellano al fascista del cremlino dovrebbe essere valutato diversamente ?
Infatti, secondo me la società russa viene trattata troppo con i guanti di velluto. Si dicono correttamente le singole cose (che c'è il machismo, la violenza contro le donne, le discriminazioni contro i gay, la chiesa a favore delle invasioni, il culto del sacrificio ecc.) ma poi non si uniscono mai i puntini.
Perché per i ruSSi "fascismo" significa "opposizione alla nazione ruSSa". Deriva dal modo in cui è andato a finire il patto Molotov-Ribbentrop, per chi se lo ricorda.
Però chissà com'è o come non è, tutto questo discredito nei confronti della Russia proviene quasi sempre da gente che sostiene le idee della pi due. Russia che non sento il bisogno di difendere, semplicemente non mi interessa. Si fa un gran fare di paragoni con fascismo e comunismo, però nessuno parla mai di quest'altra somiglianza... almeno altrettanto inquietante. Io guardo in casa mia insomma, detto in breve: guardiamo in casa nostra. In più, peggio ancora, si utilizzano i diritti di alcune minoranze come argomento per non parlare dei diritti di tutti.
Alcuni Ortodossi sospettano che il vecchio Papa non sia morto di morte naturale. Sembra che il nuovo Papa fosse molto amico di Putin, molto prima che diventasse Papa, pare anche fossero a scuola insieme, quindi si parla di un'amicizia addirittura giovanile.
Una volta gli ucraini parlavano anche russo, e non avevano nessun problema a farlo. Oggi, visto come vengono trattati, si rifiutano di farlo. Una volta avremmo potuto volere la nazione ruSSa tra noi come democrazia. Ma adesso?
Una chiara panoramica dell’impianto ideologico del regime, della propaganda, del ruolo della chiesa. Se non la comprendete così leggetevi il libro o potete approfondire con un altro video su “La Pace Russa”. th-cam.com/video/FgXwfMHtXXA/w-d-xo.htmlsi=rC2wp27VTH_bBG_t Bel lavoro! Grazie
Parlate dello sviluppo del governo di Putin come fosse un accidente della storia, capitato alla Russia, così, per sorteggio, per caso. Poteva capitare al Belgio ma la Russia é stata sfortunata. Che peccato ! Scusate, ma non vi risulta che lo zarismo, la repressione del dissenso, la delazione e il terrore, la corruzione, siano elementi che fanno parte della storia e della cultura russa ? Vi sembra un caso che questi, ogni volta che crolla una declinazione del regime, si prendono un nuovo Zar che "ci pensa lui, basta che a me mi lascino in pace ..." ? O pensate davvero che durante il comunismo le cose fossero diverse nella sostanza ? Sempre uno zar comandava. L'anomalia nella loro storia è stato l'interregno tra la caduta del muro e l'insediamento di Putin, non il resto ! Sono russi e Putin è russo, espressione della loro cultura, mica il contrario. Pensare che la popolazione sia assoggettata perché ogni tanto delle più o meno larghe minoranza scendono in piazza, é ridicolo. Mica è il grosso della popolazione, mica sono quelli che vivono nella Russia profonda. I Russi LO VOGLIONO LO ZAR ! Finito Putin se ne prenderanno un altro. A meno che lo shock che ne derivi da un impatto vero, senza sconti con la realtà, non li destrutturi a livello culturale, tanto da implodere e non essere più una cultura imperiale.
@@emzar949spiace dirlo. Noi non abbiamo affrontato nessuno shock. Abbiamo fatto come facciamo sempre: ci siamo adattati al nuovo corso della storia continuando ad essere quelli di prima, con cura di stare dalla parte di chi comanda. Alcuni apertamente (perché avevano avuto ragione) altri da imbucati (perché erano stati graziati). Quindi no: non abbiamo avuto alcuno shock, sennò saremmo diversi.
Tutto gusto: l’analisi del pitinismo è convincente e corretta. Si tratta di un regime autoritario e repressivo. L’unico problema è che tutto questo - mutatis mutandis - vale anche per l’occidente. Parole come “democrazia” e “libertà” non si addicono al regime russo tanto quanto non di addicono ai nostri regimi (soprattutto alla UE). Senza parlate dello scandalo della NATO e delle nostre industrie di armi. Criticare la Russia di Putin senza criticare il regime di Zelensky e il regime UE e quello USA è palesemente una scelta di campo ideologica e non libera. Misurare la libertà di un popolo solo con il metro delle minoranze sessuali è assurdo. Ogni persecuzione fa orrore e l’orientamento sessuale deve essere rispettato - ma vi sono mille altri diritti umani che dovrebbero essere presi in considerazione. Avete continuato a battere solo su Lgbt (dimenticando altri casi; v. LGBTQIA+). Molti miei amici gay sono nauseati da queste vostre strumentalizzazioni ideologiche: “Loro - dicono i miei amici - ci usano per lavarsi la coscienza e ci difendono ipocritamente per coprire il marciume morale e politico e affaristico nel quale sono immersi.” Avete capito? E infine: in Ucraina vi sarebbe la democrazia? Questa è la menzogna di base del vostro ragionamento. Corruzione, autarchia, violenza, nazismo - questi sono i “valori” della cricca al potere a Kiev. E voi lo sapete benissimo.
Ipotizziamo che i rapporti tra i due blocchi si cristallizzi per i prossimi 20-30 anni e oggi viene indetto un referendum su quale dei due l'Italia si debba collocare, per quale voteresti: UE e occidente o Russia, Corea del Nord e Iran? Perchè voteresti per quel blocco e in che modo pensi migliorerà la tua vita e quella dei tuoi figli?
@ Voi continuate a porvi sempre in posizione di controllo; sempre auto-assicurati e armati contro ogni obiezione. Infatti fate domande retoriche, cioè domande a risposta già decisa. Insomma, qualcosa come “un domandare inquisitorio”. Un parroco cattolico potrebbe chiedermi: “Tu che sei cattolico - e anche se non lo sei, lo sei! punto e basta - preferiresti abitare in un paese cattolico come l’Italia o in una terra dominata dai talebani?” Che modo meschino di interagire! L’esistenza dei talebani è per i cattolici talmente importante da permettere loro di distinguersi e di salire su un piano superiore di moralità e di umanità. A me non interessa quanto si stia male o bene qui oppure là. L’unica cosa interessante è avere una cognizione critica del nostro mondo; un distacco e una libertà insomma che ci permettano, fra l’altro, di interagire con i “cattivi” in modo costruttivo e ascoltante. Rispedisco al mittente quelle domande come insulse. Se tu hai già risposto e sei contento delle guerre che la NATO ha scatenato in giro da quando esiste, bene! Persisti pure - visto che ciò che ti interessa è “solo” la “tua” vita; se poi quest’ultima si deve al sacrificio di altri popoli, tanto peggio per loro. Forse ora è più chiaro ciò che intendo con “autoreferenzialità” o no?
@@cecib5184 ho letto quel saggio. L’ho trovato di parte e molto ideologico, come purtroppo c’era da aspettarsi data la “cultura” dell’autrice. La descrizione “a rete” che Applebaum fa delle autocrazie vale anche, in modo diverso, per le cd “democrazie”. Ma il discorso è molto lungo e non credo che potremmo mai intenderci: mentre noi tentiamo di capire che sta succedendo nel potere dell’Occidente, voi vi divertite ad accusare di putinismo o di altro a piacere chi tenta di analizzare e diagnosticare criticamente la politica (guerrafondaia) della NATO e degli USA.
Cosa non ti è piaciuto, per esempio? Dove hai riscontrato qualunquismo, per esempio? Non occorre che mi fai una lista. Mi basta un aspetto che secondo te denota qualunquismo e ignoranza in tutto ciò che viene detto in questo video.
Liberi Oltre si conferma un grande spazio di divulgazione
(e di informazione oltre il contingente)
Grazie LO dell'intervista
Complimentoni per il super video 💪🏻
ciao vieri!
è un po' che non ti vedo condurre su questi schermi
spero tornerai presto davanti alla camera di LO
Grazie e complimenti!
Buona sera a tutti
Bellissimi interventi! Sono stato un anno a Mosca nel 2015 e ci ero stato per brevi periodi gli anni precedenti e mi avete fatto rammemorare e capire meglio tante cose❤
Volevo aggiungere una noterella: ho conosciuto alcuni musulmani a Mosca e il tradizionalismo penso che funga da collante sociale anche in questo senso di stringere a sé le ampie fasce musulmane contro le perversioni morali della gayropa
Per poi mandarli al fronte😂 però è vero. Sì è visto anche nelle elezioni di Trump votato dai musulmani che una volta installati sul territorio preferiscono posizioni politiche conservatrici e cmq non una donna.
Sì certo, il collante sociale che i musulmani garantiscono alla russia è così forte e stabile che poi ogni tanto i musulmani si annoiano e per esempio fanno saltare per aria il centro commerciale Crocus City di Mosca facendo 150 morti (marzo 2024). E adesso putin ha deciso di tagliarli fuori imponendo, per ottenere la residenza in russia, di superare un esame di conoscenza del russo. Infatti i musulmani ceceni, tagiki ecc. normalmente o il russo lo parlano molto male, o non lo parlano per niente. Perversioni morali dove? Perversione morale è quella di certe leggi russe, per esempio quella introdotta non molto tempo fa (chiaramente per input di putin) che rende non perseguibile il marito che alza le mani su moglie e figli nel chiuso delle mura domestiche, perché si ritiene che la violenza del capofamiglia su moglie e figli faccia parte della "sana" educazione che l'uomo deve impartire in famiglia.
Onore a Memorial
in italia abbiamo la fortuna e il privilegio di avere una "costola" di memorial instirute,
memorial italia, che non esiste in tutti i paesi
@@jacopostatti3129Una delle poche cose di cui andare orgogliosi in Italia.
@@mauroorso1963 capisco il tuo disappunto e delusione
ma non autosvalutiamoci eccessivamente
@jacopostatti3129 Jacopo carissimo, lo sai che sono un pessimista incallito che spera sempre di essere smentito.
@@mauroorso1963 e allora siamo simili anche in questo ;)
tristemente..
Molto interessante, grazie per la presentazione 👍 Bello anche il cosplay di Mao
Buonasera a tutti
Buona sera!
Il giuramento di fedeltà al fascismo del 1931 è considerata una pagina vergognosa per i docenti delle università italiane. Perchè mai il comportamento odierno degli intellettuali russi che non si ribellano al fascista del cremlino dovrebbe essere valutato diversamente ?
Infatti, secondo me la società russa viene trattata troppo con i guanti di velluto. Si dicono correttamente le singole cose (che c'è il machismo, la violenza contro le donne, le discriminazioni contro i gay, la chiesa a favore delle invasioni, il culto del sacrificio ecc.) ma poi non si uniscono mai i puntini.
Perché per i ruSSi "fascismo" significa "opposizione alla nazione ruSSa". Deriva dal modo in cui è andato a finire il patto Molotov-Ribbentrop, per chi se lo ricorda.
Però chissà com'è o come non è, tutto questo discredito nei confronti della Russia proviene quasi sempre da gente che sostiene le idee della pi due. Russia che non sento il bisogno di difendere, semplicemente non mi interessa.
Si fa un gran fare di paragoni con fascismo e comunismo, però nessuno parla mai di quest'altra somiglianza... almeno altrettanto inquietante. Io guardo in casa mia insomma, detto in breve: guardiamo in casa nostra.
In più, peggio ancora, si utilizzano i diritti di alcune minoranze come argomento per non parlare dei diritti di tutti.
sto leggendo il libro, complimenti all'autrice
Chiedo: non è stato Putin che ha nominato il patriarca perché ha capito che serviva un aggregatore?
Alcuni Ortodossi sospettano che il vecchio Papa non sia morto di morte naturale. Sembra che il nuovo Papa fosse molto amico di Putin, molto prima che diventasse Papa, pare anche fossero a scuola insieme, quindi si parla di un'amicizia addirittura giovanile.
@@danielabonso3095quello precedente come si chiamava? Cmq non sono Papi😂
Una volta gli ucraini parlavano anche russo, e non avevano nessun problema a farlo. Oggi, visto come vengono trattati, si rifiutano di farlo.
Una volta avremmo potuto volere la nazione ruSSa tra noi come democrazia. Ma adesso?
Adesso no,grazie
Assolutamente no,falsi come sono insieme con ciril@@cecib5184
;rusciy mir:ha portato distruzione,la morte,minace ,cose disumane.
Una chiara panoramica dell’impianto ideologico del regime, della propaganda, del ruolo della chiesa.
Se non la comprendete così leggetevi il libro o potete approfondire con un altro video su “La Pace Russa”.
th-cam.com/video/FgXwfMHtXXA/w-d-xo.htmlsi=rC2wp27VTH_bBG_t
Bel lavoro! Grazie
Gesù Cristo imprigionato sul cappellone del prete oligarca e nessuno ci trova niente di strano.
Mio commento tattico 👍
quando vi fate l'accaunt blu SKY
Pensavo fosse una cosa seria ma sono bastati i primi minuti. Cosa aspettarsi da questi elementi
Parlate dello sviluppo del governo di Putin come fosse un accidente della storia, capitato alla Russia, così, per sorteggio, per caso.
Poteva capitare al Belgio ma la Russia é stata sfortunata. Che peccato !
Scusate, ma non vi risulta che lo zarismo, la repressione del dissenso, la delazione e il terrore, la corruzione, siano elementi che fanno parte della storia e della cultura russa ?
Vi sembra un caso che questi, ogni volta che crolla una declinazione del regime, si prendono un nuovo Zar che "ci pensa lui, basta che a me mi lascino in pace ..." ?
O pensate davvero che durante il comunismo le cose fossero diverse nella sostanza ?
Sempre uno zar comandava.
L'anomalia nella loro storia è stato l'interregno tra la caduta del muro e l'insediamento di Putin, non il resto !
Sono russi e Putin è russo, espressione della loro cultura, mica il contrario.
Pensare che la popolazione sia assoggettata perché ogni tanto delle più o meno larghe minoranza scendono in piazza, é ridicolo.
Mica è il grosso della popolazione, mica sono quelli che vivono nella Russia profonda.
I Russi LO VOGLIONO LO ZAR !
Finito Putin se ne prenderanno un altro.
A meno che lo shock che ne derivi da un impatto vero, senza sconti con la realtà, non li destrutturi a livello culturale, tanto da implodere e non essere più una cultura imperiale.
@@emzar949 esatto, come è stato per tedeschi e giapponesi dopo la seconda guerra mondiale
@@marcodelfrate4054 Anche per noi,,, solo che noi abbiamo affrontato lo shock fischiettando.
@@emzar949spiace dirlo. Noi non abbiamo affrontato nessuno shock. Abbiamo fatto come facciamo sempre: ci siamo adattati al nuovo corso della storia continuando ad essere quelli di prima, con cura di stare dalla parte di chi comanda. Alcuni apertamente (perché avevano avuto ragione) altri da imbucati (perché erano stati graziati). Quindi no: non abbiamo avuto alcuno shock, sennò saremmo diversi.
Quoto anche le virgole. @@paolopolacchini7184
@@paolopolacchini7184 Si. Era quello che intendevo con "fischiettando".
👍👍
Tutto gusto: l’analisi del pitinismo è convincente e corretta. Si tratta di un regime autoritario e repressivo.
L’unico problema è che tutto questo - mutatis mutandis - vale anche per l’occidente.
Parole come “democrazia” e “libertà” non si addicono al regime russo tanto quanto non di addicono ai nostri regimi (soprattutto alla UE).
Senza parlate dello scandalo della NATO e delle nostre industrie di armi.
Criticare la Russia di Putin senza criticare il regime di Zelensky e il regime UE e quello USA è palesemente una scelta di campo ideologica e non libera.
Misurare la libertà di un popolo solo con il metro delle minoranze sessuali è assurdo. Ogni persecuzione fa orrore e l’orientamento sessuale deve essere rispettato - ma vi sono mille altri diritti umani che dovrebbero essere presi in considerazione. Avete continuato a battere solo su Lgbt (dimenticando altri casi; v. LGBTQIA+). Molti miei amici gay sono nauseati da queste vostre strumentalizzazioni ideologiche: “Loro - dicono i miei amici - ci usano per lavarsi la coscienza e ci difendono ipocritamente per coprire il marciume morale e politico e affaristico nel quale sono immersi.” Avete capito?
E infine: in Ucraina vi sarebbe la democrazia? Questa è la menzogna di base del vostro ragionamento. Corruzione, autarchia, violenza, nazismo - questi sono i “valori” della cricca al potere a Kiev. E voi lo sapete benissimo.
Ipotizziamo che i rapporti tra i due blocchi si cristallizzi per i prossimi 20-30 anni e oggi viene indetto un referendum su quale dei due l'Italia si debba collocare, per quale voteresti: UE e occidente o Russia, Corea del Nord e Iran? Perchè voteresti per quel blocco e in che modo pensi migliorerà la tua vita e quella dei tuoi figli?
@ Voi continuate a porvi sempre in posizione di controllo; sempre auto-assicurati e armati contro ogni obiezione. Infatti fate domande retoriche, cioè domande a risposta già decisa. Insomma, qualcosa come “un domandare inquisitorio”.
Un parroco cattolico potrebbe chiedermi: “Tu che sei cattolico - e anche se non lo sei, lo sei! punto e basta - preferiresti abitare in un paese cattolico come l’Italia o in una terra dominata dai talebani?”
Che modo meschino di interagire! L’esistenza dei talebani è per i cattolici talmente importante da permettere loro di distinguersi e di salire su un piano superiore di moralità e di umanità.
A me non interessa quanto si stia male o bene qui oppure là. L’unica cosa interessante è avere una cognizione critica del nostro mondo; un distacco e una libertà insomma che ci permettano, fra l’altro, di interagire con i “cattivi” in modo costruttivo e ascoltante.
Rispedisco al mittente quelle domande come insulse. Se tu hai già risposto e sei contento delle guerre che la NATO ha scatenato in giro da quando esiste, bene! Persisti pure - visto che ciò che ti interessa è “solo” la “tua” vita; se poi quest’ultima si deve al sacrificio di altri popoli, tanto peggio per loro.
Forse ora è più chiaro ciò che intendo con “autoreferenzialità” o no?
La sua è una classica tecnica delle autocrazie: "tutti uguali,tutti antidemocratici". Questa tecnica la spiega bene la Appelbaum nel suo ultimo saggio
@@cecib5184 ho letto quel saggio. L’ho trovato di parte e molto ideologico, come purtroppo c’era da aspettarsi data la “cultura” dell’autrice. La descrizione “a rete” che Applebaum fa delle autocrazie vale anche, in modo diverso, per le cd “democrazie”. Ma il discorso è molto lungo e non credo che potremmo mai intenderci: mentre noi tentiamo di capire che sta succedendo nel potere dell’Occidente, voi vi divertite ad accusare di putinismo o di altro a piacere chi tenta di analizzare e diagnosticare criticamente la politica (guerrafondaia) della NATO e degli USA.
Certo che sei ben indottrinato,
Per te il reggime danese è come la democrazia nord coreana
Mai sentita una live così qualunquista, quanta ignoranza.
Cosa non ti è piaciuto, per esempio? Dove hai riscontrato qualunquismo, per esempio? Non occorre che mi fai una lista. Mi basta un aspetto che secondo te denota qualunquismo e ignoranza in tutto ciò che viene detto in questo video.