impianto di terra
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- เผยแพร่เมื่อ 4 ต.ค. 2024
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L' impianto di terra assume un ruolo fondamentale in un impianto fotovoltaico OFF GRID.
Quello che dobbiamo creare nel nostro impianto fotovoltaico è un impianto di terra funzionale è efficiente, per evitare di avere tensione sul neutro e non lavorare con la tensione Bifase.
In poche parole il nostro impianto di terra ci permetterà di ricreare quello che avviene nella cabina del gestore, e creare il cosiddetto sistema TT.
L'impianto di terra per essere efficiente deve avere un valore più basso possibile vicino allo Zero, anche se possiamo stare tranquillamente intorno i 4ohm.
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Ottima spiegazione, come sempre!!
Grazie Sandro….
Grazie! Da giorni cercavo di venirne a capo, ma nessuno è capace di spiegarlo semplice come te. Complimenti
Complimenti per la chiarezza e la semplicità espositiva! Ottimo canale!
Grazie di cuore…
Grazie Salvo, si imparano sempre cose nuove dai tuoi video.
Ciao francesco e grazie…..
Finalmente qualcuno che ne parla 👍🏻
Adesso avete capito il concetto della bifase ( flottante)
Complimenti grande Salvo,sei una fonte inesauribile di sapere e conoscenze!!!!
Grazie Michele…
Cia Salvo, dico solo Bravo e Complimenti . Era un po' di tempo che su TH-cam settore fotovoltaico si incrociavano commenti e poche soluzioni al problema sulla bifasica, questo video rassicura e pone il neofita del F.V. a porre maggiore attenzione alla sicurezza .
Certi concetti vanno spiegati passo passo altrimenti diventa difficile trasmetterli…
Ciao Salvo senza nulla togliere al tuo video e a quello che fai, da profano avevo risolto questo problema già da due anni... e pensavo che il problema della doppia fase in uscita dall'inverter fosse una problema conosciuto da tutti. Invece...... complimenti per tutti i tuoi tutorial 👍
Come lo hai risolto oltre a collegare alla terra in neutro? Cioè, in modalità rete, come gestisci questo collegamento?
@@potetespammare7361 ciao scusami non ho detto che il mio inverter non è connesso alla rete... e comunque ho un ATS che commuta da FV. s rete. Comunque secondo me si potrebbe installare un relè esterno per gli inverter connessi alla rete. Credo che Salvo possa trovare la soluzione al problema...
Spiegazione molto chiara! Complimenti!
Complimenti salvo chiarissimo 👏👏
Complimenti molto ma molto bravo sei stato semplice chiaro nello spiegare il problema è come risolverlo . Grazie e buon lavoro.
Grazie Salvo! Complimenti per i tuoi video, non me ne perdo mai nessuno! Questo video va direttamente nei preferiti! Chiaro come sempre
Grazie ruslan addirittura nei preferiti… un lusso…
Complimenti Salvo, sei una miniera di informazioni. Grazie sempre per il grandissimo supporto che dai.
Grazie per il complimento ( miniera ⛏️) mi piace
Grazie per l'esposizione molto utile
Spiegazione semplice e chiara! Questa problematica è simile a quelle zone d'Italia ( pochissime per fortuna) in cui Enel distribuisce ancora la 230 V trifase. Di conseguenza alcuni utilizzatori mal digeriscono questo tipo di distribuzione. Come soluzione spesso viene installato un trasformatore di isolamento 230/230 con uno dei poli del secondario connesso a terra.
Simile ma non uguale.. li hai 2 fasi vere e non puoi mettere a terra. Come hai detto devi inserire un trafo di isolamento.
io ho un trifase senza neutro e non so che salvavita utilizzare l'impianto non lo ho fatto io e sto cercando di correggere tantissimi guai fatti da elettricisti tipo il filo di terra usato come fase ma rispetto alle altre cose nulla di così grave più xhe alteo mi chiedevo il perché sul salvavita hanno messo una fase sul morsetto del neutro quando le fasi sono solo 3 senza neutro quindi fase 1 2 e 3 sono impegnate il neutro è impegnato dalla fase 3 ma solo sul morsetto in entrata nei morsetti di uscita sono disponibili 3 morsetti con le 3 fasi e il neutro è libero e non ho capito il senso forse è per simulare la corrente xhe esce per non farlo scattare??
Ottimo come sempre . Complimenti Salvo
Grazie sempre a te !!
Sempre super competente e chiaro.
Grazie per i tuoi complimenti.
Bel video formativo, chiaro ed efficace, ma ci sono soluzioni anche per chi non ha voltronic. La caldaia (ma non solo) misura la differenza di potenziale tra neutro e terra, non volendo mettere il neutro a terra si può isolare la terra dal neutro usando un trasformatore di isolamento "solo" ove necessario (per la caldaia un 250va 60 euro); la corrente resterà bifase o flottante qualsivoglia ma l'elettronica della caldaia troverà nessuna differenza di potenziale tra neutro e fase. Questo per tutti coloro che non hanno Voltronic. Ovvio che se debbo alimentare una colonnina di carica auto mi serve un grosso trasformatore e li diventa costoso. Resta pur sempre vero che una terra efficente è sempre necessaria. Non so come si comporta l'elettronica di altro inverter (Epever ad esempio) se metto a terra il neutro, per questo, per me , opto per il trasformatore.
Compimenti! Ottimo video. Utilissimo!
Grazie per aver commentato
Ciao Salvo.....sempre pollice Su 👍 e fiero di essere entrato nella tua community di telegram.... grazie mille di tutto✌️💪
Grazie a te ….
Preciso ed esaustivo come al solito Salvo
Ciao un chiarimento
Il consiglio finale è un Ats senza collegare l in dell’ inverter torreidale .
Grazie mille e grazie per i tuoi consigli
Alessio Strim
Ciao ragazzi, io ormai dal lontano 2011 ho un UPS da 3300 watt che mi alimenta tutte le prese su cui collego computer, televisori, decoder ed altri piccoli elettrodomestici. Per alimentare anche la caldaia con la linea UPS uso un trasformatore di isolamento che mi ha risolto il problema del neutro non perfettamente a zero quando entra in funzione la modalità UPS!
Ottimo video. Hai svelato l'arcano sulla biifasica. Da neofita del il fv da pochi mesi, pareva che la bifase fosse una cosa casuale e randomica.
Grazie x l’ottimo
Con inverter easunpower non succede ha sempre la fase giusta anche in funzione SBU
@@mi112 non ti succede xk hai la terra collegata
@@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid no ho provato anche a scollegare la terra e va sempre bene
Molto interessante
Ma quindi non ho capito la soluzione, per chi come me ha l'uscita bifasica del proprio inverter ibrido... se installo un commutatore ats. la messa a terra, dove dovrei installarla? Grazie mille
Ottima spiegazione, io avendo un toroidale per la caldaia ho risolto con trasformatore di isolamento, per il resto mi funziona tutto benissimo. Non metto il neutro a terra perché preferisco avere un impianto a terra IT anziché TT, mi sembra di aver capito che è moto più sicuro. Se mi smentite sono molto contento almeno prendo provvedimenti a riguardo .
Ognuno trova la propria soluzione più adatta alle proprie esigenze.
Grazie per la tua condivisione.
Eccellente come sempre :)
Bravo
Ciao Salvo ...hò un toroidale che mi da la bifase,hò rimediato mettendo un relè sulla 230volt...quando arriva la 230 volt il relè stacca il neutro dalla terra e quando vado con le batterie hò il neutro a terra e non hò la bifase.Ciao ...buon lavoro da uno che è da sessant'anni nel campo elettrico...hò iniziato con le valvole ora con mosfet, triak e via discorrendo.
Devo dire che hai spiegato egregiamente il problema, chiarissimi anche i metodi usati per risolverlo. Secondo me tutti gli Inverter dovrebbero avere il famoso "Relè".
Il famoso relè non lo hanno tutti
SPETTACOLARE
Cosa succede al neutro se il voltronic lavora contemporaneamente con il solare e la rete elettrica?
Oggi ho messo in pratica il tuo consiglio e adesso ho un potenziale 0 tra neutro e terra 🤗
Mi fa piacere…..
grazie
Dove si può comprare l'inverter voltronic a 48v originale? Su quale sito?
Questo problema dell'efficienza della terra é sempre stato sottovalutato da molti elettricisti e anche dai sich, fai da te. Il perché é semplice non si usano strumenti adatti per misurare la rsistenza di terra al massimo si usa una lampadina oppure il tester poiché il differenziale riesce a digerire resistenze molto ampie si tralascia il problema, norma Cei fino a 180 hom . Mentre quando come dice lei si produce energia elettrica si rientra anche nelle norme di sicurezza del produttore. Perciò é obbligo la misura di terra che per essere veramente salva vita dovrebbe essere come limite massimo di 20 hom, come recitano le norme. Ricordo che non serve mettere nuove paline, qui si entrerebbe in un'altro capito con il calcolo della distanza tra una palina e l'altra . Ho scritto grossolanamente me ne rendo conto ma non voglio andare troppo sul tecnico penso si sia capito comunque.
Purtroppo ci sono molti impianti elettrici che non hanno una terra corretta o addirittura neanche collegata…
Video da incorniciare! E' bellissimo sentire una persona che utilizza la terminologia corretta (tensione e non voltaggio!!!). Complimenti! Una domanda, ma tutti tutti gli inverter hanno uscita bifase? Io ho un LuxPower (sne5000) ed anche se e' un inverter a isola, e' in grado di integrare eventuale energia dal gestore di rete. Esempio, se ho batteria scarica e la lavatrice assorbe 2000W, i pannelli producono 1500W, avro' un assorbimento di 500W dalla rete. In questo caso, essendo in parallelo, dovrebbe avere sempre il neutro a 0V, corretto? Purtroppo per me sono solo supposizioni in quanto sto aspettando i pannelli per completare l'impianto. Ancora complimenti!
Assolutamente si, se lavora in parallelo con la rete, il neutro dovrebbe essere prossimo allo zero
grazie Salvo ! ora ho ben chiara una cosa che nemmeno conoscevo.
Pero ora sono ancora piu confuso.
Quando l'inverter ibrido (ho da montare un verdone 24v) lavora miscelando, per esempio, 1kw dai pannelli e 1kw dalla rete serverndo un carico da 2kw , come deve comportarsi con il relay?
Ha ancora senso usare un ATS volendo sfruttare questa funzionalitá di "prelievo del mancate dalla rete" ?
Grazie Salvo e complimenti, ma meglio un'altra terra dedicata esclusiva oppure in comune con l'impianto? pro e contro? I picchetti disterebbero 8 metri. Grazie!!!!
Tu parli della funzione back up con batterie che forniscono energia.
Ciao Salvo . una curiosita a riguardo , sul mio inverter ibrido edecoa em 302a 3Kw 24v con tester in mano ho notato che ha la terra (morsetto unico e scocca) sono in comume , stessa cosa con il neutro in e out . ? Per togliere la bifase esendo non messo in rete si può mettere il neutro 0 (comune) a terra indipendente ??? Ho rischio di fare danni ! Ti ringrazio tanto lieto di una risposta.
scusa ma non conviene invece di usare la terra che serve per le dispersioni e che se ci sono delle dispersioni se li becca l'inverter ..... usare il neutro della cabina tanto se succede un guasto siamo fregati lo stesso pero almeno non dobbiamo usare un rele e possiamo serenamente usare la rete del gestore quando lo usiamo come "ups" ?
Salve ! Io sto iniziando di imparare a instalare il panello solare a casa . Ho 2300watt a casa di enel . Qualle pachetto solare devo installare esempio l'inverter quanti watt ? E quale Volt la batteria devo usare anche il cavo giusto devo usare ... grazie mille
Bo non capisco, si metteva un polo a terra per farlo diventare neutro a terra come quello della rete, nei primi anni 90 nei rifugi con i primi inverter a trasformatore per far funzionare i differenziali che altrimenti non funzionavano e anche se la sicurezza era garantita dal "neutro" isolato con l'intervento dei soli magnetotermici in caso di corto e blocco inverter per un ritorno a telaio massa/inverter i periti non certificavanocon regime di neutro IT, dopo 30anni nel 2023 pensavo fosse dimenticato e non un problema il "neutro" flottante, un relè è si risolve tutto se si è in rete in modalità ups o ibrida, un ponticello se si è in completo off grid, logicamente con un impianto di dispersione a terra fatto a regola d''arte perchè in certe situazioni... Ciao
con questa bifase fonziona ats e i magnetotermici? che e quello che conta di piu.. io non ho caldaie o colonnine ricarica automobile..
Cia Salvo, ho visto che qualcuno ha collegato un differenziale magnetotermico bifase della BTicino. Si può in questo caso evitare la modifica del neutro collegato alla terra?
Va realizzata una terra a parte? O bisogna collegare l'inverter alla terra dell'impianto di casa? Se collegato alla terra di casa, perché c'è bisogno di una buona messa a terra? Non sono già collegate elettricamente tra di loro?
Ciao e complimenti per le spiegazioni semplici e molto chiare,volevo chiederti se puoi dirmi che modello usi di inverter e dove lo si può acquistare,grazie
Per i non elettricisti di professione potresti consigliare un trasformatore di isolamento che converta il bifase in monofase (esempio per caricare l'auto elettrica con una batteria più inverter..solo con quella non riesco con la mia batteria lifepo4 da 5kw e inverter da 2500watt e charger da 1.3kw.
una cosa plug and play. ci potresti pure fare un video. grazie (o correggimi se sbaglio)
Ciao, sei stato chiarissimo. Una cosa mi chiedevo, spesso sento che il fotovoltaico ha una "terra funzionale" con il cavo rosa. È questa la terra che bisogna avere/utilizzare o ha un altro uso?
La terra deve essere unica.
Grande Salvo ,ne sai una più del diavolo, perciò utilizzando voltronic originale il problema della bifase non sussiste.
Video super esaustivo, grazie!
Grazie anche a te x i complimenti
Ciao e complimenti ottimo video, ma questa cosa si può fare con qualunque inverter io possiedo un edecoa da 2000 w beh.. complimenti ancora e grazie
Complimenti Salvo per il canale e l'impegno che ci metti, scusami ma non mi è chiara una cosa !! Quando siamo connessi al distributore di energia elettrica (grazie al relè interno) il sistema di distribuzione è di tipo TT con il conduttore PEN isolato dal neutro, ma in mancanza di energia elettrica avendo una fase a terra, che funge da neutro , non diventa un sistema di distribuzione TN ?
Assolutamente si , diventa un sistema TN-S
OK, grazie molto gentile saluti.@@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid
Da me ho fase fase , e non ho la messa a terra, mi esce dal contatore fase fase, il cerca fase si accende sia su un cavo che sull'altro.
Posso collegare un Easun SMG II 6.2?
Intanto complimenti per la qualità e la professionalità dei video. Avrei gentilmente due curiosita: 1) come faccio a verificare la bontà del mio impianto di terra? 2) come faccio a verificare se l'inverter ha il relè interno per scarico a terra del neutro? Ad esempio il growatt 5000 ES oppure il Sako Sunpolo 6Kw. Grazie
L’impianto va verificato con strumentazione per misurare la terra, cosa che non puoi fare tu, per l’inverter growatt stai tranquillo che ha il relè interno.
Ok Salvo quindi prima cosa controllare la terra se va bene. Seconda cosa contattarti per acquisto inverter che abbia il relè che mette neutro a terra.
Buono a sapersi.
intanto accertiamoci che abbiamo un impianto di terra efficiente.
Il relè non ha importanza!!! Puoi prendere qualsiasi inverter. L importante è che se lo colleghi all impianto di casa (molte prese e utenze metalliche con massa a terra!!) devi mettere il neutro a terra e differenziale!!! Se L inverter ha già il neutro a terra bene, se è flottante (non bifase che non esistono non ascoltare le cazzate di TH-cam) lo metti tu a terra. Un inverter decente lo spiega nel manuale.
Leggi cablaggio illimitato di victron capitolo 7 e c’è tutto per filo e per segno sulla questione. Non un accozzaglia di nozioni approssimate come qua
scusami , potresti fare un video e spiegare come va collegato il conduttore di protezione in un inverter ibrido con collegamento a rete e funzione backup in assenza di rete ? logicamente con il commutatore di rete/ftv. Praticamente sistema TT e siatema TN credo sia importante grazie
Scusa la mia ignoranza, ma collegare cavo neutro con cavo di terra non si provoca un corto circuito?
Assolutamente no … si mette il neutro a potenziale zero verso terra.
Ottimo Salvo, avevo visto questo video mesi fa ma non capivo cosa stavi dicendo, adesso dalla chat Telegram mi hanno indirizzato a questo video e dato che ho montato un impianto 15 giorni fa adesso capisco il problema. Questa mattina ho inserito a valle dell'inverter un differenziale bifasico per migliorare la situazione però vorrei seguire il tuo consiglio. Io ho il toroidale che non è connesso alla rete quindi se collego il neutro in uscita alla terra dovrei avere fase e neutro zero, ho già piantato una palina per questo impianto, come posso verificare se funziona bene? Grazie, se non è interessante come domanda non perdere tempo a rispondere, tanto te lo chiedo in chat 😊
Ciao Salvo, da come dici nel video quando l’inverter è in modalità solare il neutro va connesso a terra, quando l’inverter va in Bypass il neutro va scollegato da terra. Ma nel caso di utilizzo del l’inverter in modalità Sub (Solar-Utility-Battery) nella quale l’inverter integra all’energia solare la quota mancante prelevandola dalla rete, il neutro di uscita va messo a terra oppure no?
GRANDE SALVO Eccellente spiegazione mi puoi indicare un inverter ibrido con il famoso relé impianto non meno di un 1KWh
Queste potenze così piccole non hanno il neutro a terra.
Scusa ma neutro a terra a monte del differenziale non da problemi se colleghi a valle scatta differenziale giusto ?
Salve..devo usare saldatrice a filo con generatore a scoppio che produce 2 fasi senza neutro.
Come posso fare x non danneggiare la saldatrice?
Dicono un trasformatore isolamento..
Grazie
Nel caso di un inverter toroidale con ats creando una palina di terra dedicata all' inverter posso ponticellare il neutro con la messa a terra a cosa devo stare attento per non bruciare l'inverter... Comunque la linea dell'Enel è gestita dalla ATS... Non vorrei sbagliare grazie
Buongiorno, facendo ricerche mi sono imbattuto in questo ottimo video avrei una domanda, per un impianto off-grid senza allaccio Enel per non avere la bifase posso piantare una palina di terra e collegarci il neutro del toroidale?
Assolutamente si … impianto di terra unico con quello di casa.
Grazie
Per mettere a terra il neutro (che si del voltronik o di uno bifase) bisogna installare una palina dedicata o va bene la terra dell’impianto stesso?
Salvo, ma tutti i pannelli vanno messa in terra? Ho 10 pannelli longi in serie e qualcuno dice che la messa interra non serve su questi pannelli altri dicono si.
Ciao. capire che è possibile collegare la messa a terra dell'inverter e dei pannelli solari alla messa a terra della casa? Grazie
Chiedo scusa per il disturbo ma ho bisogno di un suo parere.
Un potenziale di 9v sul neutro può mandare in blocco gli elettrodomestici? perché ho questo problema e vorrei capire quale sia la causa.
Meglio avere un potenziale vicino allo zero.
ok, tutto bene, il neutro lo si manda nella messa a terra, solo che se in comune all'impianto di casa, se si ha una scarica a terra da parte degli scaricatori, si rischia di mandare la scarica stessa anche sull'impianto di casa e relativi elettrodomestici, non sarebbe buona cosa creare una terra per neutro l'inverter per conto suo? distante da quella dell'impianto di terra di casa è meglio? che ne pensi? grazie!
Ricorda che hai il differenziale dentro che in caso stacca tutto.
Una seconda terra si… ma serve tantissimo spazio altrimenti è come non averla
@@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid ciao, mi permetto una considerazione che forse potrebbe essere utile a qualcuno.
Oltre che avere la terra lontana occorre anche che nei pressi di questa terra non vi siano 'conduttori' (per esempio una recinzione in ferro) che dalla terra lontana arrivino vicino casa perché in caso di scarica nella terra lontana si prende la scossa se si è appoggiati alla ringhiera nei pressi di casa.
Questo perchè il potenziale sale per effetto della scarica nei pressi della terra e viene riportato dalla recinzione fino a vicino casa dove i piedi della persona che tocca la recinzione sono a potenziale inferiore rispetto a quello della terra vicino la palina lontana (...è una questione simile alla tensione di passo)
Ciao complimenti per il canale, volevo chiederti una info, io ho un impianto sul camper con batterie al litio e inverter victron che ha questo rele che mette a terra? secondo te conviene attivarlo calcolando che viene usato sul camper? altra domanda se puoi, ho anche un generatore a benzina e quando lo uso con inverter attivo ogni tanto è come se spegne per un secondo e riparte, ma se metto l'inverter in modalità solo caricabatteria non succede, puo dipender dal tipo di onda prodotta? spero di essere stato chiaro e grazie dell'eventuale risposta
io sul mio inverter ibrido ho un contatto pulito che potrei usare per collegare il neutro a terra solo quando sta sotto batteria. devo controllare solo se si stacca in contemporanea con il cambio di sorgente
Controlla tranquillamente e poi scrivi pure qui
Esiste una lista di inverters 48v tra i 5kw e gli 8kw che NON HANNO il Neutro flottante?
Si però gli inverter ibridi quando non basta la corrente prodotta dal fotovoltaico quella che manca'l aggiunge mixandola dalla rete enel quindi non è possibile fare quello che dici perchè sarebbe impossibile togliere la terra al neutro tutte le volte che l inveter mixa la'corrente fotovoltaico ed enel
La soluzione giusta è aggiungere un rellè la cui obina a 12v si va a collegare sulla bobina del relè che fa il bypass e tramite un contatto chiuso allacciare il neutro e la terra e invece quando va in bypass il relè si eccita ed apre il contatto togliendo il xollegamento neutro e terra
Salve no. Capisco ho un impianto a isola con torredale comunque collegato a gestione, quando sono barriere scariche. Non ho collegato terra ma ormai da 2 anni non ho avuto mai problemi, non ho caldaia solo pompa di calore non capisco?
gentilissimo salvo, posso utilizzare la terra di casa per l'impianto off-grid in modo da eliminare la bifasica? E' assolutamente necessario che la terra dell'impianto FV sia connessa alla palina di terra della casa o basta cnnettersi ad uno dei noti di terra principali distribuiti nella casa ? molte grazie
Non sarebbe più sicuro fare una seconda linea di terra per mettere una fase dell'inverter a potenziale zero? perchè sinceramente usare la terra dell'appartamento è alquanto rischioso, metti hai un guasto sulla terra, ti ritrovi tutte le carcasse degli elettrodomestici alimentate dall'inverter, è un pò come toccare il neutro che arriva da enel senza preoccuparsi che non possa condurre corrente, ma in realtà andrebbe considerato sempre attivo
ottima spiegazione, io nel mio mini impianto ad isola uso un
Novopal-Power Inverter Onda Sinusoidale Pura 1500W con la classica uscita bifase (verificata con il tester) ho controllato cosa mi arriva dalla rete (ho interposto un ATS per lo scambio quando le batterie sono scariche) ed ho i classici 230v sulla fase e un paio di volt sul neutro, all'uscita dell'inverter ho, come dicevo la bifase... la soluzione della messa a terra di una delle due fasi è applicabile anche nel mio caso? io comunque non sto avendo problemi con la bifase e l'inverter ha una messa a terra per la scocca, ma (aprendolo) ho visto che non c'è nessun collegamento a terra tra le prese dell'inverter e il cavo di terra della scocca. grazie e complimenti per i video sempre molto esaustivi
ciao Salvo. Ho deciso di acquistare un nuovo inverter. Ho visto il SP24 Primo MKS II PLUS (PF1) 5K-48 5000 Watt 48 Volt . Mi sapresti dire quanto spunto regge questo inverter. Mi spiego ho un compressore che non posso usare perche il mio inverter stacca. Oppure cosa mi consigli di fare? Grazier
Ciao Salvo, volevo chiederti...ma come si fa a distinguere un inverter "originale" in fase di acquisto? Perchè in Italia o sono introvabili oppure c'è una speculazione incredibile mentre su Aliexpress c'è una vasta scelta a prezzi buni e tra questi ci sono sicuramente tanti originali.
Come mi regolo ?
Grazie
Il relè che mette il neutro a terra quando lavora l'inverter è un normalmente aperto giusto? Ma non c'è il rischio, anche se fosse NO che si incolli chiuso e che ti colleghi il neutro a terra anche quando lavora in utility? Chiedo, perché mi è capitato di trovare un relè in un quadro incollato. Ipotesi remota, remotissima ma non impossibile.
buonasera Salvo , video interessantissimo, Ho un inverter axper VmIII voltronic che ha la corrente in uscita da inverter bifasica, la misura è 230 tra F e N mentre tra F e T ho 115 e tra N e T 110 . quando inverter va in bypass non ho misurato la corrente quindi non so. in ingresso da Enel ho 239V. a valle dell'inverter ho installato un differenziale da 40A 2P credo che vada bene, mentre i magnetotermici sono 1P deduco quindi che siano sbagliati. Io non ho problemi con gli elettrodomestici ne con condizionatori. Inverter acquistato dalla spagna mi sembra originale, paragonato ad un altro inverter VMIII che ho su altro impianto che però non ha in uscita la corrente bifasica.
Aridaje con questa idiozia della corrente bifase!!! La corrente bifase non si vede più da un secolo!! Ha 2 sinusoidi, 2 fonti di tensione e 4 conduttori!!somo tutti inverter monofase!!soño che in alcuni hanno attaccato il filo giallo e verde a quello blu!! Per questo hai 0v perché sono lo stesso conduttore!! Sono predisposti per impianti NT come a casa.
In altri hanno semplicemente staccato il filo giallo verde dal blu! Sono per impianti IT cioè isolati da terra senza protezione differenziale!!
Gli inverter sempre monofase sono!! Da retta a me non guardare i canali TH-cam italiani che dicono una marea di scemenze. Inverter bifase 😂😂mai sentito in nessun testo tecnico ne altre lingue!!
Guarda il bellissimo testo di victrron cablaggio illimitato!! Sezione 7 trovi tutto sulla questione è tutto scientifico non scemenze come qui. Infatti mai menzionata la bifase che è tutt altro
Buongiorno, grazie per il video che ha fatto.
Una domanda perché c'è un fatto che non mi è ancora chiaro...
Io vorrei caricare una piccola auto elettrica in modo off grid, e quindi dovrei prendere dei pannelli di adeguata potenza ed ovviamente l'inverter.
Non voglio utilizzare batterie, ma sfruttare la particolarità che noto in molti inverter e cioè la possibilità di integrare da mamma enel la corrente in più che , magari in una giornata non pienamente soleggiata, non riuscirei a produrre autonomamente (anche il semplice passaggio di una nuvola).
Detto questo, anche in questo modo soffrirei di questo problema (tensione sia su fase che su neutro)?
ps. immagino che nel mio modo di collegamento (inverter con supporto ingresso enel) non posso collegare la terra al neutro...
grazie mille
Mauro
Non soffri di questo problema xk sei collegato con il gestore…. Quindi già a monte non hai la bifase.
grazie mille, ma questi inverter commutano bypassando i 220v da ingresso a uscita , oppure integrano solo la porzione che serve sfruttando anche il solare?
Ho paura di essermi spiegato male, intendo che se l'auto ha bisogno di 2kw per caricarsi ed al momento il fotovoltaico ne riesce a produrre solamente 1500.... gli altri 500w vengono presi dalla rete di ingresso, oppure l'inverter scollega il fotovoltaico e collega all'uscita ai 220v dell'ingresso?
grazie ancora
allora prima di installare la batteria lifepo4 da 120ah andava tutto bene alla caldaia e da quando ho installato la batteria non parte più se non stacco la linea enel dal ats del inverter , e con la linea enel il tester illumina su tutti i due f e n … ho collegato un filo di terra con là neutro nel mangietico che va in casa del inverter così ho risolto 😍
Attenzione a questo collegamento fisso xk deve essere rimosso quando si passa ad enel.
@@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid è vero ieri quando la batteria andata sotto 50 V il inverter passava a enel ma mi scattava il interruttore non faceva passare . Ho dovuto scollegare il filo terra . Come posso trovare una soluzione , grazie salvo sei sempre grande 👍
Grazie salvo, proprio questo mi serviva. Altrimenti un trasformatore di Isolamento?
Il problema non si risolve con il trasformatore di isolamento…
@@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid si puo' pilotare un contattore con i dry contact dell'inverter, per staccare la terra quando l'inverter è in modalità rete?
Sono 12 anni che faccio offgrid, risolto in tutti i casi con resistenza calibrata da 10 w e fusibile da 500ma vetro... Basta ottenere 1-2v tra neutro e terra e tutti i dispositivi funzioneranno, se poi dalla rete arriva qualcosa o fai un errore al collegamento input, anche quando l inverter va i bypass rete, il fusibile da 500ma si apre immediatamente, nessun guasto si avrà. Saluti.
Scusa , per capire ,tu metti la resistenza e il fusibile tra neutro e terra ?
@@teone2007 assolutamente sì, basta avere una valore calcolato che non dissipi piu di 7-8watt a 120vac, te lo calcoli facilmente, metti un fusibile in serie vetro anche 250ma va bene, la resistenza metti 10w e ovviamente sei coperto di tutto, importante è che abbassi drasticamente il valore Neutro/Terra vicino allo zero... È semplicissimo
Ciao Salvo, grazie per i tuoi tutorial che sono sempre fonte di validi consigli. Come posso verificare l'efficienza del mio impianto di messa a terra? Da quanto vedo non è sufficiente verificare la tenzione tra Fase e Neutro / Neutro e Terra / Fase e Terra.
L’efficienza del impianto di terra ( cioè il valore di resistenza) va fatto misurare xk ci voglio strumenti particolari. Chi fa impianti industriali dovrebbe averlo.
Ciao salvo, complimenti per i tuoi video, sempre molto esaustivi. Volevo chiederti, cosa guardare in particolare nelle specifiche dell'inverter, per essere sicuri che dispongono della funzione relè di terra di cui parli tu in questo video . grazie
Solo macchine originali voltronic…. Basta con prodotti di bassa qualità
@@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid Beh,parliamone...cosa intendi "basta prodotti di bassa qualità"? Pure io mi stò muovendo per valutare un discreto inverter ibrido,però questi voltronic mi frenano vedendo quanto consumano a vuoto/stand by.Ad e.s questo tuo acquistato ha un cosumo di 80w 😱 vs altri inverter ibridi con soli 5/10w 🤔Non capisco tutta questa differenza e 80w di consumo mi sembrano eccessivi per un buon inverter ibrido.
@@marcymarcy6176 intanto dovrei capire dove hai reperito questo numero di 80watt
@@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid litio.store/products/voltronic-axpert-max-inverter-48v-8000w-mppt-80a-cb-60a-inverter-caricabatterie (clicca in scarica scheda tecnica)
@@marcymarcy6176 il consumo è dichiarato sotto i 70 watt con un efficienza del 93 %
Ciao Salvo realmente non ho capito il motivo del relè finder quando puoi utilixxare il contatto del relè inveter inveter
A quale relè Finder ti riferisci?
Ciao Salvo, ho guardato il tuo video e sono rimasto un pò confuso per la mia situazione (il video è ben chiaro, mi riferisco a me...). Fino ad una settimana fa la caldaia non dava problemi, ho avuto il magneto termico della lavastoviglie che è scattato perche la presa della lavastoviglie dopo anni è arrivata e si è fusa.. l'ho fatta sostituire ma è da quando è successo questo che mi sono accorto che la caldaia è spesso in blocco tranne quando le batterie si scaricano e l'inverter passa ad enel. Mi è venuto in mente il discorso della bifase e ho controllato con il tester e magicamente scopro che ho la bifase anche io, mi chiedevo come mai fino a poco fa non avevo questi problemi ed ora si. Cosa può essere secondo te?
Io penso che con la presa fusa , avevi un guasto di 1 livello che oltre a essere pericoloso, ti generava una tensione non bifasica.
Una volta sistemata la lavastoviglie adesso si presenta il problema.
@@Ilnostroamicosole-Casa-offgrid Ho constatato che la bifase è un problema che ho solo durante il discharge e pannelli ancora in produzione. L'inverter è in assistenza. Posso aggiungere qualche filtro per evitare che torni indietro qualche corto? Cioè un magnetotermico particolare? Il differenziale è magnetotermico dell'appartamento sono intervenuti regolarmente quando è successo il guasto.
Ma perché dovete mettere in tensione le masse? Perché è questo che accade. Quando si danno questi consigli si deve anche parlare della sicurezza, quindi va spiegato come proteggere dai eventuali guasti.
Ciao Salvo,
Grazie mille di tutte le lezioni che pubblichi😊! Ho un inverter toroidale RP6000 (il giallone), ho gia un condizionatore fujitsu di 20 anni fa, e ne volevo installare un altro di nuova generazione, ovviamente prima di farlo ho chiesto info al produttore e mi ha liquidato dicendomi che l'apparecchio è stato progettato per impianti monofase con neutro a potenziale 0, e che quindi con la bifase si perderebbe la garanzia.
Come faccio a capire se funziona bene o meno il nuovo apparecchio?
Grazie mille
In Italia gli impianti devono essere concepiti con neutro a potenziale 0
Ciao Salvo ho un problema al mio inverter se attivo la corrente del fotovoltaico e contemporaneamente anche la corrente IN va in corto la corrente in. Quindi l'inverter può lavorare o con la corrente in ingresso del fotovoltaico quindi la DC oppure la corrente AC IN.
ciao il voltronic a 24 volt c'è l'ha il relè che mette il neuto a terra?
Ci sono tanti modelli in giro non posso testarli tutti
Ciao salvo, ho l'inverter come il tuo ma rimarchiato sp24 "preso dopo aver visto il tuo video di quando hai presentato il tuo nuovo impianto", pensi che avrò anche io l'interruttore interno a massa? Non ho messo il pacco batterie proprio per il discorso bifase e autovettura elettrica. Ti ringrazio
Assolutamente si stai tranquillo che c’è… ma devi avere un impianto di terra valido
La ringrazio sig. Salvp per le informazioni che condivide sul canale . Ho un dubbio riguardo il discorso bifase : un inverter ibrido ( voltronic nel mio caso ) può alimentare un secondo inverter ibrido ? Vorrei creare un impianto nell impianto già esistente senza parallelare. Se linverter riceve già una bifase come so comporta ? Spero sia chiaro il quesito . Grazie
Lo scopo di mettere due macchine in cascata quelle sarebbe.
Mi piacerebbe condividere il mio progetto con Lei per capirne la fattibilità. Non sono professionista del settore . Solo diploma istituto professionale ma appassionato di rinnovabili
Ottima spiegazione
Io sapevo che la fase abbbinata al neutro avesse 380 v per dare 230v.....sbaglio?
Per favore puoi mandarmi la sigla di qualche modello di misuratore di resistenza di terra?
Grazie.
Ciao ti stai confondendo con la misura FASE -FASE sulla rete nazionale. in quel caso è 400V.
Lo strumento di terra non lo inserito xk è troppo costoso.. guarda qui è fatti l’idea www.elettronew.com/it/strumentazione-ht-italia/strumento-hti-per-la-misurazione-elettrica-supercombi-cei64-8-hvsupcom-27551.html?gclid=CjwKCAiAvK2bBhB8EiwAZUbP1Hg7Jp4bsHPrfAB88e5lExI7Yy8PU4tDxEQdJQb1MMveG8oVvkp9YBoCV6IQAvD_BwE