Ciao Gianni, mi piacerebbe sapere se quando trovo i tarli adulti attaccati alle finestre, hanno già deposto le uova o se si stanno ancora dando appuntamento…Per caso tu lo sai?
@@gemmab9465 Ciao Gemma. No, non ho modo di saperlo, comunque potrebbero anche non essere tarli del legno: gli anobi, hanno una vasta famiglia e spesso sembrano tarli del legno mentre sono "anobi del pane" che attaccano il cibo. Una volta ebbi un'invasione di questi ultimi e non si capiva da dove venivano... finchè non aprii una scatola di croccantini per i miei cani e noon puoi immaginare cosa c'era lì dentro...
Ho dei insetti che escono da sotto il battiscopa di ceramica e da dietro il guardaroba, in una settimana ho trovato più di 100😩 mi hanno detto trattarsi di insetti della umidità. Non muoiono con baygon non so più cosa fare 🫣
È vero: non sembra ma è un argomento molto vasto. Questo credo sia il quinto video che faccio sui tarli e l'argomento non è ancora esaurito e fra qualche mese ce ne sarà ancora uno... Buon anno a te Salvatore!
Grazie a te Felice! E che il prossimo possa essere un anno finalmente bello! Negli ultimi anni abbiamo visto troppe cose brutte; ma la bellezza dei mobili antichi è sempre lì e sta a noi tramandare questa bellezza...
mi fa piacere che citi sempre Belsito, io dalla Liguria, mi servo on line, da loro da almeno un anno, sono molto gentile, e la signorina mi spiega sempre bene come usare i prodotti se ho dubbi. Adesso comprerò, grazie al suo consiglio, anti tarlo. In questa libreria nuova, di abete, che ho fatto, trattata con anilina all'alcol, tinta noce, ho dato un prodotto che mi sa che non è un granché, TARLISTOP
Grazie Diego! Di questi tempi, specie gli auguri di buona salute sono graditissimi e ricambiati! E che il prissimo possa essere un anno di libertà e senza guerre assurde, al contrario degli ultimi anni...
Guardi un filmato interessante sul trattamento del legno, allietato dalla semplicità di questo signore, godi della sua passione e della conoscenza acquisita nel lungo percorso del suo fare e all'ultimo minuto fa' una imprevedibile scenetta, rimango spiazzato i primi 8 secondi e poi penso....... geniale!!... complimenti, un saluto.
Felice di sapere che il Permetar è un prodotto di qualità! L'avevo preso in assenza di alternative :) Grazie, Gianni, video davvero interessante e prezioso. Buon anno!
Il Permetar è forse il miglior antitarlo in commercio in questo momento. Ce n'è uno più potente ma è molto più costoso e complicato da usare... Prima o poi farò un video anche su quello...
Ciao Gianni. Cavolo hai superato maestri illustri sul discorso dei tarli. Per la prima volta e dico la prima volta, ho visto come il tarlo depone le uova 🥚. Grazie ancora. Grazie. Mi dicevano che il tarlo, arriva si attacca al mobile, mangia il legno, fa il buco e depone le uova 🥚 ma no con il trapano depositore come hai detto tu, ma rosicchiando. Ciao Fabrizio Torino Buon Anno a te e famiglia
Ciao Fabrizio e grazie! Purtroppo sui tarli ci sono tante di quelle leggende e false informazioni che per ora ho rinunciato a fare un video in cui descrivo per bene le pruncipali specie di insetti xilofagi, perché quello che ad es. Leggo su Wikipedia, non corrisponde a ciò che vedo nella vita reale. Ad rs. Ora affermo che: "se a gennaio abbatto un albero con la luna crescente, per settembre il legno sarà devastato dai tarli". Ecco, questa affermazione è vera e comprovata ma assutamente non riconosciuta dalla scienza come reale: la luna non ha influenza e i tarli, per svilupparsi e sfarfallare come insetto adulto, impiegano da 1 a 4 anni. (Questo dice la scienza) ma non è così. Per cui per non entrare in contrasto con troppe credenze errate e per evitare di dover un giorno dire "eppur si tarla" cit. Galileo Galilei (o quasi), per ora evito di fare questo video... Buon anno a te da Tolentino (MC) 😄🎉🎇🎆
Grazie per la informazione molto utile e chira. Una domanda,in che periodo del anno e piu sensato tratare i mobili con antitarlo ?O posso fare in qualsiasi periodo ?
l'antitarlo, che se usato bene dura 4 anni circa, lo puoi usare tutto l'anno. I sistemi anossici o con microonde, è bene usarli in primavera, poco prima che sfarfallano, perchè non hanno alcuna durata nel tempo...
Grazie Gianni, ti seguo da qualche tempo, sei veramente bravo e simpatico!! Finalmente ho capito cosa devo fare con i tarli, grazie davvero!! L'unico mio dubbio è che, avendo un problema in alcune travi di legno, purtroppo, seguirò i tuoi consigli, ma sarà difficile impacchettarle!😢
Si, infatti le travi sono sempre un bel problema. L'unica alternativa valida all'antitarlo sono le microonde, ma costano cifre assurde e risolvono poco: uccidono tutto quello che c'è, ma se domani mamma tarlo mette un uovo, siamo daccapo. L'antitarlo invece dura parecchi anni. Se le travi non son trattate con impregnanti, cere o peggio, finiture, l'antitarlo va benissimo; se se sono trattate con qualcosa che ha compromesso parzialmente l'assorbenza, come potrebbe essere una mano di impregnante o di cera, forse è meglio un antitarlo in gel come lo Xilix che si scioglie molto lentamente e penetra in profondità anche in condizioni difficili, ma costa molto più di un normale antitarlo. Se sono impermeabili a qualsiasi liquido... non restano che le microonde.
@@Restaura_con_Gianni Grazie mille per la cortese ed esaustiva risposta! Ma quindi, se passo il Permetar con la pompa ben bene, come nel video, anche se non riusciremo ad impacchettarle per bene, qualcosa farà, giusto? Poi volevo capire se è vero che certe profumazioni, tipo oli essenziali, li tengono davvero distanti...volevamo riempire mobili e locali, ove possibile!😅)
@@simonaLoVEGreen Si, anche senza impacchettare, qualcosa fa eccome! Oli essenziali, canfora, mazzetti di lavanda ecc. vanno benissimo per le tarme, ma non servono a nulla contro i tarli. Sono 2 insetti completamente diversi: Il tarlo è un coleottero simile a una piccola coccinella marrone e attacca il legno, la tarma è un lepidottero, quindi una piccola farfalla, la cui larva se la prende con i nostri vestiti...
Ciao Gianni, complimenti per i tuoi video, davvero molto utili. Dovendo trattare con antitarlo delle capriate in legno del tetto suggeriresti l'antitarlo Xilix Gel che viene indicato su antichità Belsito come ottimale per tale scopo? Lo stato delle travi sembra abbastanza buono pur presentando dei fori da tarlo. Oppure utilizzeresti un antitarlo Permetar? Ti ringrazio anticipatamente. Buon lavoro!
Se il legno non è trattato ed assorbe bene, va benissimo anche il Permetar o il Timpest. Se ha una mano di imptegnante, magari ad acqua che chiude meno il poro, quindi l'assorbenza è parzialmente compromessa, è meglio usare lo Xilix, ma il trattamento costa molto di più. Se il legno è sigillato da più mani di impregnante o addirittura una finitura sono cavoli... Probabilmente neanche lo Xilix ce la farà e sarà necessario chiamare una ditta che faccia il trattamento con lampade a microonde. I costi schizzano e la durata dell'efficacia è pressoché nulla...
@@Restaura_con_Gianni grazie mille Gianni, esaustivo come sempre :) Guarderò meglio ma all’apparenza le travi sono al loro stato grezzo e non hanno trattamenti visibili. Di sicuro non finiture. Si tratta di una vecchia casa di montagna con tecniche costruttive molto tradizionali e materiali locali (legno, pietre, ecc.). Buon lavoro!
Ciao Gianni, complimenti per i tuoi video. Vorrei chiederti cosa ne pensi di preparati a base di sali di boro e olii essenziali di agrumi come alternativa alla permetrina. Nello specifico, devo trattare un soffitto in travi tarlato, siringando foro per foro ma non so che prodotto utilizzare. Spero in una tua risposta! Ciao e grazie
i sali di boro sono estremamente efficaci sui tarli e durano per tempi lunghissimi, ma non sono in grado di penetrare in profondità nel legno. Gli oli essenziali sono un ottimo deterrente, ma si dissolvono in poco tempo. L'ideale è non trattare le travi nuove con prodotti che ne limitino l'assorbimento per poi poter trattare a spruzzo con antitarlo. Se invece questo trattamento è stato fatto, il trattamento migliore è con le microonde, ma ci vuole una ditta specializzata, che costerà una tombola e il trattamento, sterminerà si tutti i tarli ad ogni stadio di sviluppo (uova larve e insetti adulti) ma non avrà alcuna durata nel tempo (se il giorno dopo mamma tarlo mette un uovo, siamo daccapo...)
@@Restaura_con_Gianni Gianni, grazie infinite per avermi risposto. Non è quindi assolutamente un trattamento adatto alle travi. Avevo quindi pensato di optare per la permetrina, sempre siringando i fori, ma sempre grazie a te, ho scoperto che è tossica per i gatti…Ti sono davvero molto grqtq per questa informazione! A questo punto sto pensando di siringare dentro la trementina, magari mescolata a olio essenziale di cipresso…(E poi magari tra qualche anno, quando non ci sarà più il gatto, ci faccio il trattamento serio alla permetrina). Cosa ne pensi? Aiuto, voglio salvare questi travi🙏
@@gemmab9465 puoi fare un tentativo con il Dobol che è un fumigante che trovi sul catalogo on-line di Antichità Belsito nella sezione "antitarli". Io non ci credo molto, altri si... Il principio attivo non è tossico per noi né per i gatti e dura a lungo (ma non so quanto) e non serve portare via tutto prima del trattamento, perché non sporca. Se funziona davvero è una soluzione perfetta... Io non l'ho mai usato perché, lo ripeto, non mi convince molto, ma il costo non è alto e vale la pena tentare... Comunque, va fatto al più presto, perché siamo agli ultimi giorni del periodo dell'anno con più uscite di insetti adulti dal legno...
@@Restaura_con_Gianni grazie, lo provo. Ho visto che sul sito che mi hai consigliato c’è un prodotto a base di permetrina in gel, adatto anche per le travi. Se non ci fosse il gatto, considerando che le mie travi hanno una patina di olio di lino cotto, andrebbe bene? Un’ultima cosa…Lo faccio con la luna crescente o calante? ( Io direi crescente, per amplificare l’effetto tossico).
@@gemmab9465 La luna non importa, quello che potrebbe potenziare l'effetto è coprire con un telo di plastica, ma essendo travi, non so come potresti fare... Il prodotto in gel, Xilix, va benissimo per situazioni con assorbimento difficile, come potrebbe essere la tua situazione, ma il prezzo è molto più alto...
Grazie Gianni per i tuoi video così chiari. Avrei una domanda. La tarla che vuole depositare le uova può entrare dai vecchi buchi di sfarfallamento? In poche parole, i vecchi buchi vanno chiusi per questo motivo oltre che per un fatto estetico? Grazie.
Grazie a te Chiara. Ci sono diverse scuole di pensiero: secondo qualcuno sono irrilevanti, secondo altri favoriscono alla grande l'opera delle tarlettine. Io sono più vicino ai primi che ai secondi, secondo me sono aktri i fattori fondamentali: la qualità e la varietà del legno, il periodo in cui è stato abbattuto l'albero, il tasso di umidità del locale dove il mobile viene conservato. Queste si che sono cose importanti. I buchi... Se non ci fossero ovviamente sarebbe meglio; ma se il mobile fosse costruito con legno di cipresso, che non si tarla ed è difficile anche farlo marcire, darebbe perfetto!
Davvero utilissimi i tuoi video...nel mio caso ho trovato 2 fori su una sedia in legno di tipo lucida ...quale prodotto consigli ? Ho molto timore dei tarli perché li ho trovati 2 piani più giù della mia abitazione che è una sopraelevazione in legno e spero non venga invasa...per la sedia essendo solo 2 fori visibili cosa consigli di usare ?
Dai fori i tarli sono usciti e non entrati, per cui fare iniezioni di antitarlo servirebbe solo a trattare qualche cm3 di legno e sperare che un altro tarlo passi di li prima che l'efficacia scompaia (4/6 anni) e muoia. Nel tuo caso, credo che il sistema più interessante sia il terzo di quesro video: th-cam.com/video/tYBp7jcU5Wc/w-d-xo.html Che uccide tutto quello che c'è, ma che non ha un'efficacia che dura nel tempo...
Gianni ho acquistato il prodotto e a breve farò le prime applicazioni ...unico dubbio che ho è quando parli del legno con lucido che non è assorbente....come ti dicevo le sedie sono (credo ) lucide ...in questo caso devo fare la stessa applicazione ?
@@pippopluto565 se i buchi sono tanti, puoi agire con una siringa, ma se non sono molti la siringa è inutile. In questo caso puoi agire con un sistema anossico. Ne parlo nel video "I tarli: tre modi per liberarsene"
Video molto interessante...volevo chiedere se dopo aver fatto il trattamento con il Permetar, è possibile trattare la superficie con un olio o con la cera d'api. Grazie per la risposta.
Io lho portati in casa perché nn avevo dove trattarli...cosa ne pensa se uso periodicamente un buon suffamigo per prevenire attacco su altri mobili o la casa e porte tutte in legno anche se molti di essi sono laccati.grazie mille per la sua gentile attenzione
Sull'efficacia dei fumiganti c'è una grande diatriba, ma di sicuro se una volta all'anno, verso fine maggio/inizio giugno si fa un trattamento con questa tecnica, il risultato c'è
Buonasera signor Gianni, Conosce il lignum at di HDG? Me l'hanno consigliato dicendomi che può essere utilizzato anche su superfici trattate, senza rovinarle. L'ha mai provato?
Buonasera, non l'ho mai provato, ma so che ha una concentrazione di permetrina dello 0,25% quindi al livello di antitarlo come il Complet o lo Xylamon. Per intendersi, il Timpest ha lo 0,32, il Permetar lo 0,35 e lo Xylix lo 0,50. Quindi è un antitarlo non dei più potenti... Tutti gli antitarlo possono essere usati sul legno verniciato, senza causare danni, però l'efficacia è molto limitata... In questo caso, forse il prodotto ideale è lo Xylix, che non è un liquido ma un gel, che impiega molte ore a sciogliersi, così ha la capacità di penetrare in profondità anche in situazioni difficili. Però il costo del prodotto è decisamente più alto.
@@Andrea-w2m2z finalmente uno che ha capito l'importanza di non lucidare interni e schienali! Sapevo che il buon Dio un giorno me ne avrebbe fatto incontrare uno, come premio per essere stato criticato per non aver carteggiato e lucidato (avrei fatto danni enormi) l'interno di un comò! Non l'interno del cassetto, ma proprio il lato interno del fianco! 😲😱 Questo sarebbe il mestiere più bello dell'universo, se non si avesse di continuo a che fare con persone che non sanno di cosa parlano, ma sono convinti di saperne più di te.... 🤔😁
Se la trave è grezza come il legno che ho trattato in questo video, puoi fare lo stesso lavoro che ho fatto qui, magari saltando la copertura con il telo di plastica perché lo vedo difficile. Se il legno assorbe poco, se ad es. ha una mano di impregnante, puoi trattare con antitarlo Xilyx (spero averlo scritto bene) che è un gel che si scioglie mooolto lentamente e penetra in profondità anche in situazioni difficili. Antichità Belsito ce l'ha. Solo che è molto caro ed è un po' più complicato da usare rispetto al classico antitarlo (va fatto in "intonaco" di alcuni mm di spessore e non è possibile spruzzarlo) Se non è assolutamente assorbente... L'unica soluzione è trovare una ditta che venga a domicilio a fare un trattamento con lampade a microonde. Ma questo è veramente molto caro: in genere chiedono 150€ per venire a vedere il problema e poi tornano per fare il lavoro....
Una semplice domanda….. non sarebbe consigliabile prima del trattamento soffiare o aspirare il residuo polveroso (segatura fine) per rendere il trattamento più efficace?…. Grazie
Parla del rosume dei tarli? In che modo renderebbe il trattamento più efficace? Di sicuro renderebbe un eventuale successivo trattamento con Paraloid meno utile.
@@Restaura_con_Gianni grazie per la risposta repentina… esatto parlo del rosume …. Vari restauratori indacano la soffiatura dello stesso come indispensabile per l’efficacia della penetrazione dell’antitarlo soprattutto se si usa il metodo della siringa o dello spray. Grazie e complimenti per i consigli
sicuramente velocizzeresti, ma non risolveresti molto: innanzitutto, i buchi di tarlo, sono tecnicamente chiamati "fori di sfarfallamento" perchè da lì i tarli sono usciti e non entrati nel legno e quindi, a meno che non vedi un foro che ieri non c'era e oggi c'è, quindi il tarlo ancora non è uscito perchè la larva, fa il foro, rientra, fa la metamorfosi e poi se ne va, quindi, o l becchi durante questi pochi giorni, oppure l'antitarlo lo metti in un foro in cui non c'è nessun tarlo. Comunque tratteresti un piccolo volume di legno tutto intorno al foro e questo si che è utile, perchè se in quel piccolo volume c'è un altro tarlo o se ci passerà nei prossimi 4/5 anni, il tarlo morirà. Quindi, se i fori sono tantissimi e si riesce a trattare gran parte del volume del legno allora facciamo un'operazione utile, altrimenti servirà a ben poco... Il sistema più facile e veloce per liberarsi dai tarli? I fumiganti. Ma personalmente onn ho mai creduto che servissero a qualcosa... In un altro commento ti metto il link di un fumigante che vende Antichità Belsito (se lo metto qui il commento potrebbe essere censurato, se non ti arriva un'altra risposta, è stata censurata) tanto per farti capire di cosa parlo, ma vedo che non è disponibile...
Si esatto, se non intendo sverniciare il mobile, il modo migliore è con gli stick di cera. Ma se lo svernicio, allora uso lo stucco. Ce ne sono di vari tipi, a seconda delle diverse situazioni...
se i fori sono tanti, con la siringa, altrimenti è completamente inutile, altrimenti con il terzo sistema di questo video: th-cam.com/video/_uj2na15_FY/w-d-xo.html
Una domanda, se posso: in casi di tarlatura estrema come questo, dopo aver fatto il trattamento, è consigliabile chiudere i buchi usando stucco per il legno o altri prodotti similari?
Certo che puoi. Ci sono varie correnti di pensiero: secondo alcuni assolutamente si, secondo altri, fra cui io, se non c'è una buona ragione per chiuderli (es. Se sono in parti visibili e quindi creano un problema estetico) è meglio lasciarli aperti perché ci faciliterà un eventuale futuro intervento con la sirunga o con Paraloid B 72 (un consolidante e antitarlo. Ci ho gia fatto un video)
Ciao volevo chiederti su un legno di spessore maggiore secondo te il permetar può essere utile o e' meglio un trattamento con altri metodi? Grazie in anticipo per la risposta
Il Permetar penetra fino a 5 cm di profondità, più o meno a seconda delle caratteristiche dell'essenza che trattiamo. Trattando tutti i lati quindi si artiva a 10 cm. Lo Xylix, che ha anche Belsito, riesce ad andare più in profondità, ma è costoso e scomodo da usare...
@@Restaura_con_Gianni quindi per trattare una trave tarlata di DM superiore a 10 cm non serve a molto il permetar.. sarebbe meglio usare le microonde... ? Volevo evitare perché e' molto costoso come metodo
Io non ho gatti, quindi non ho esperienza in proposito. Però so di un restaurare che ne ha parecchi e si limita a non lasciarli entrare nella stanza dove fa i trattamenti quindi i gatti nel suo caso vengono a contatto con i mobili a 2 settimane dal trattamento e dice che non gli è mai successo nulla...
Aiuto! Siamo disperati, abbiamo comprato casa, praticamente vuota, ma dopo mesi di lotta e svariati tentativi (tra cui una disinfestazione professionale), abbiamo capito che sono gli acari del tarlo del legno che ci stanno divorando. Solo che non riusciamo a indivuarli e stanarli... Siamo a Reggio Emilia. Avete qualcuno/qualcosa da consigliarci?
Il miglior consiglio che posso darvi è stare alla larga dalle ditte disinfestatrici. Ho visto video in cui pubblicizzano i loro trattamenti e non dicono la verità. Ho visto pubblicità in cui promettono una garanzia di 10 anni su un tratramento fatto con microonde, ma alla fine dell'articolo si legge "purché il trattamento venga ripetuto tutti gli anni". Con quello che costano, dopo 10 anni vi hanno rivenduto la vostra stessa casa. E mi fermo qui... Nel vostro caso, visto che non riuscite a trovare parti infestate dai tarli, io farei un trattamento con i fumiganti che arrivano a trattare in ogni più recondito anfratto: www.antichitabelsito.it/antitarlo_ambienti.htm Sterminerá qualunque insetto abiti la vostra casa, senza alcun rischio per voi, con un costo più che accettabile. Se le cose non migliorano neanche così, il problema potrebbe essere diverso...
il faggio è tipico comportarsi così , come la tavola di quella panca . il tarlo entra nei legni senza tannino , tutti , o con tannino se esposti ad umidità eccessiva . con o senza vernice . solo le resine inpediscono la tarlatura. che sia resina epossidica, fenolica poliestere ...
@@allffl3793 sì infatti anche ora si può usare una cera creata propio per questo lavoro: la cera microcristallina. Non riguarda il mio lavoro per cui non l'ho mai provata, ma lo debbo fare...
dicono che con un sigaro posto all'interno di un mobile o di un pianoforte, i tarli non attaccano... io non so se sia vero, però, nel dubbio, ne ho piazzati alcuni....
@@albertapoggiani6551 Assolutamente no! Le tarme sono una cosa e i tarli un'altra: sono insetti completamente diversi che mangiano cose completamente diverse...
salve, ho dovuto buttare una vecchia libreria, do recente, era infestata, e poi ho saputo che i tarli portano con sè anche gli acari dei tarli, che possono pungere anche la pelle umana. Le risulta? Comunque ormai ho buttato via e ho costruito una nuova.
@@Restaura_con_Gianni beh, sulla tossicità... basta leggere le avvertenze sulle etichette, io lo do con maschera e tuta... infatti non me la sentirei molto di dormire sotto alle travi trattate con permetrina.. non so... per quello chiedevo a te che sei un Maestro!
Antitarlo Permetar: www.antichitabelsito.it/antitarlo_sinotar.htm
Antitarlo Timpest: www.antichitabelsito.it/antitarlo_timpest.html
Assorbitori di ossigeno: www.antichitabelsito.it/assorbitore_ossigeno.htm
Catalogo di Antichità Belsito: www.antichitabelsito.it/
Ciao Gianni, mi piacerebbe sapere se quando trovo i tarli adulti attaccati alle finestre, hanno già deposto le uova o se si stanno ancora dando appuntamento…Per caso tu lo sai?
@@gemmab9465 Ciao Gemma.
No, non ho modo di saperlo, comunque potrebbero anche non essere tarli del legno: gli anobi, hanno una vasta famiglia e spesso sembrano tarli del legno mentre sono "anobi del pane" che attaccano il cibo. Una volta ebbi un'invasione di questi ultimi e non si capiva da dove venivano... finchè non aprii una scatola di croccantini per i miei cani e noon puoi immaginare cosa c'era lì dentro...
Ciao Gianni, no nel mio caso sono proprio tarli del legno, lictidi!
Ho dei insetti che escono da sotto il battiscopa di ceramica e da dietro il guardaroba, in una settimana ho trovato più di 100😩 mi hanno detto trattarsi di insetti della umidità. Non muoiono con baygon non so più cosa fare 🫣
Come si trattano le impagliatura di sedie che potrebbero essere stata intaccate da tarli .. deposte uova?
Apprezzo molto la tua sincerità e preparazione sulla materia.
Puntata interessantissima per chiudere in bellezza l'annata! 😊 Grazie Gianni e tanti Auguri di Buon Anno Nuovo! ❤👍🏻
Grazie Joe!
Buon anno anche a te ✳❇✴
Grazie Gianni, un'altra perla di professionalità e saggezza, ti auguro un Anno pieno di soddisfazioni e felicità!!
Grazie Roberto!
Un anno pieno di gioia e soddisfazioni anche per te!
Complimenti per il video, confermo tutto quello che hai esposto!
Molto esaustivo nella sua semplicità.. ma professionale....👍👍
Grazie sempre x il video. Ritengo sia sempre molto interessante l'argomento ANTITARLO. Auguri di Buon Anno🥂🥂🍾🍾🎉🎊
È vero: non sembra ma è un argomento molto vasto. Questo credo sia il quinto video che faccio sui tarli e l'argomento non è ancora esaurito e fra qualche mese ce ne sarà ancora uno...
Buon anno a te Salvatore!
Grazie di tutto, Maestro e buon anno nuovo, sperando di incontrarci per cose belle come il Restauro
Grazie a te Felice!
E che il prossimo possa essere un anno finalmente bello!
Negli ultimi anni abbiamo visto troppe cose brutte; ma la bellezza dei mobili antichi è sempre lì e sta a noi tramandare questa bellezza...
mi fa piacere che citi sempre Belsito, io dalla Liguria, mi servo on line, da loro da almeno un anno, sono molto gentile, e la signorina mi spiega sempre bene come usare i prodotti se ho dubbi. Adesso comprerò, grazie al suo consiglio, anti tarlo. In questa libreria nuova, di abete, che ho fatto, trattata con anilina all'alcol, tinta noce, ho dato un prodotto che mi sa che non è un granché, TARLISTOP
Buon anno pieno di cose belle. Grazie sei grande 🍾🥂
Grazie Rosa.
Un anno pieno di felicità anche a te!
Grazie per le sue informazioni
Interessante. Come sempre..anche divertente sul finale. Con l'occasione gli auguri di un ottimo nuovo anno.
Grazie Giuseppe!
Felice anno anche a te!
Video esauriente e ben fatto Gianni, colgo l'occasione per farti gli auguri di buon anno e di buona salute.
A presto Diego
Grazie Diego!
Di questi tempi, specie gli auguri di buona salute sono graditissimi e ricambiati!
E che il prissimo possa essere un anno di libertà e senza guerre assurde, al contrario degli ultimi anni...
Guardi un filmato interessante sul trattamento del legno, allietato dalla semplicità di questo signore, godi della sua passione e della conoscenza acquisita nel lungo percorso del suo fare e all'ultimo minuto fa' una imprevedibile scenetta, rimango spiazzato i primi 8 secondi e poi penso....... geniale!!... complimenti, un saluto.
Grazie Simone!
I miei video si concludono tutti con un siparietto divertente, come saluto 😉
Piano piano lì guarderò sicuramente, grazie.
Felice di sapere che il Permetar è un prodotto di qualità! L'avevo preso in assenza di alternative :) Grazie, Gianni, video davvero interessante e prezioso. Buon anno!
Il Permetar è forse il miglior antitarlo in commercio in questo momento. Ce n'è uno più potente ma è molto più costoso e complicato da usare...
Prima o poi farò un video anche su quello...
Ciao Gianni. Cavolo hai superato maestri illustri sul discorso dei tarli. Per la prima volta e dico la prima volta, ho visto come il tarlo depone le uova 🥚. Grazie ancora. Grazie. Mi dicevano che il tarlo, arriva si attacca al mobile, mangia il legno, fa il buco e depone le uova 🥚 ma no con il trapano depositore come hai detto tu, ma rosicchiando. Ciao Fabrizio Torino Buon Anno a te e famiglia
Ciao Fabrizio e grazie!
Purtroppo sui tarli ci sono tante di quelle leggende e false informazioni che per ora ho rinunciato a fare un video in cui descrivo per bene le pruncipali specie di insetti xilofagi, perché quello che ad es. Leggo su Wikipedia, non corrisponde a ciò che vedo nella vita reale.
Ad rs. Ora affermo che: "se a gennaio abbatto un albero con la luna crescente, per settembre il legno sarà devastato dai tarli".
Ecco, questa affermazione è vera e comprovata ma assutamente non riconosciuta dalla scienza come reale: la luna non ha influenza e i tarli, per svilupparsi e sfarfallare come insetto adulto, impiegano da 1 a 4 anni. (Questo dice la scienza) ma non è così. Per cui per non entrare in contrasto con troppe credenze errate e per evitare di dover un giorno dire "eppur si tarla" cit. Galileo Galilei (o quasi), per ora evito di fare questo video...
Buon anno a te da Tolentino (MC) 😄🎉🎇🎆
@@Restaura_con_Gianni Ottima scelta. Ciao buon Anno. Fabrizio
Grazie per la informazione molto utile e chira. Una domanda,in che periodo del anno e piu sensato tratare i mobili con antitarlo ?O posso fare in qualsiasi periodo ?
l'antitarlo, che se usato bene dura 4 anni circa, lo puoi usare tutto l'anno.
I sistemi anossici o con microonde, è bene usarli in primavera, poco prima che sfarfallano, perchè non hanno alcuna durata nel tempo...
Grazie Gianni, ti seguo da qualche tempo, sei veramente bravo e simpatico!! Finalmente ho capito cosa devo fare con i tarli, grazie davvero!! L'unico mio dubbio è che, avendo un problema in alcune travi di legno, purtroppo, seguirò i tuoi consigli, ma sarà difficile impacchettarle!😢
Si, infatti le travi sono sempre un bel problema.
L'unica alternativa valida all'antitarlo sono le microonde, ma costano cifre assurde e risolvono poco: uccidono tutto quello che c'è, ma se domani mamma tarlo mette un uovo, siamo daccapo. L'antitarlo invece dura parecchi anni.
Se le travi non son trattate con impregnanti, cere o peggio, finiture, l'antitarlo va benissimo; se se sono trattate con qualcosa che ha compromesso parzialmente l'assorbenza, come potrebbe essere una mano di impregnante o di cera, forse è meglio un antitarlo in gel come lo Xilix che si scioglie molto lentamente e penetra in profondità anche in condizioni difficili, ma costa molto più di un normale antitarlo.
Se sono impermeabili a qualsiasi liquido... non restano che le microonde.
@@Restaura_con_Gianni Grazie mille per la cortese ed esaustiva risposta! Ma quindi, se passo il Permetar con la pompa ben bene, come nel video, anche se non riusciremo ad impacchettarle per bene, qualcosa farà, giusto? Poi volevo capire se è vero che certe profumazioni, tipo oli essenziali, li tengono davvero distanti...volevamo riempire mobili e locali, ove possibile!😅)
@@simonaLoVEGreen Si, anche senza impacchettare, qualcosa fa eccome!
Oli essenziali, canfora, mazzetti di lavanda ecc. vanno benissimo per le tarme, ma non servono a nulla contro i tarli.
Sono 2 insetti completamente diversi: Il tarlo è un coleottero simile a una piccola coccinella marrone e attacca il legno, la tarma è un lepidottero, quindi una piccola farfalla, la cui larva se la prende con i nostri vestiti...
Ciao Gianni, complimenti per i tuoi video, davvero molto utili. Dovendo trattare con antitarlo delle capriate in legno del tetto suggeriresti l'antitarlo Xilix Gel che viene indicato su antichità Belsito come ottimale per tale scopo? Lo stato delle travi sembra abbastanza buono pur presentando dei fori da tarlo. Oppure utilizzeresti un antitarlo Permetar? Ti ringrazio anticipatamente. Buon lavoro!
Se il legno non è trattato ed assorbe bene, va benissimo anche il Permetar o il Timpest. Se ha una mano di imptegnante, magari ad acqua che chiude meno il poro, quindi l'assorbenza è parzialmente compromessa, è meglio usare lo Xilix, ma il trattamento costa molto di più. Se il legno è sigillato da più mani di impregnante o addirittura una finitura sono cavoli... Probabilmente neanche lo Xilix ce la farà e sarà necessario chiamare una ditta che faccia il trattamento con lampade a microonde. I costi schizzano e la durata dell'efficacia è pressoché nulla...
@@Restaura_con_Gianni grazie mille Gianni, esaustivo come sempre :) Guarderò meglio ma all’apparenza le travi sono al loro stato grezzo e non hanno trattamenti visibili. Di sicuro non finiture. Si tratta di una vecchia casa di montagna con tecniche costruttive molto tradizionali e materiali locali (legno, pietre, ecc.). Buon lavoro!
Ciao Gianni, complimenti per i tuoi video. Vorrei chiederti cosa ne pensi di preparati a base di sali di boro e olii essenziali di agrumi come alternativa alla permetrina. Nello specifico, devo trattare un soffitto in travi tarlato, siringando foro per foro ma non so che prodotto utilizzare. Spero in una tua risposta! Ciao e grazie
i sali di boro sono estremamente efficaci sui tarli e durano per tempi lunghissimi, ma non sono in grado di penetrare in profondità nel legno.
Gli oli essenziali sono un ottimo deterrente, ma si dissolvono in poco tempo.
L'ideale è non trattare le travi nuove con prodotti che ne limitino l'assorbimento per poi poter trattare a spruzzo con antitarlo.
Se invece questo trattamento è stato fatto, il trattamento migliore è con le microonde, ma ci vuole una ditta specializzata, che costerà una tombola e il trattamento, sterminerà si tutti i tarli ad ogni stadio di sviluppo (uova larve e insetti adulti) ma non avrà alcuna durata nel tempo (se il giorno dopo mamma tarlo mette un uovo, siamo daccapo...)
@@Restaura_con_Gianni Gianni, grazie infinite per avermi risposto. Non è quindi assolutamente un trattamento adatto alle travi. Avevo quindi pensato di optare per la permetrina, sempre siringando i fori, ma sempre grazie a te, ho scoperto che è tossica per i gatti…Ti sono davvero molto grqtq per questa informazione! A questo punto sto pensando di siringare dentro la trementina, magari mescolata a olio essenziale di cipresso…(E poi magari tra qualche anno, quando non ci sarà più il gatto, ci faccio il trattamento serio alla permetrina). Cosa ne pensi? Aiuto, voglio salvare questi travi🙏
@@gemmab9465 puoi fare un tentativo con il Dobol che è un fumigante che trovi sul catalogo on-line di Antichità Belsito nella sezione "antitarli". Io non ci credo molto, altri si... Il principio attivo non è tossico per noi né per i gatti e dura a lungo (ma non so quanto) e non serve portare via tutto prima del trattamento, perché non sporca.
Se funziona davvero è una soluzione perfetta... Io non l'ho mai usato perché, lo ripeto, non mi convince molto, ma il costo non è alto e vale la pena tentare...
Comunque, va fatto al più presto, perché siamo agli ultimi giorni del periodo dell'anno con più uscite di insetti adulti dal legno...
@@Restaura_con_Gianni grazie, lo provo. Ho visto che sul sito che mi hai consigliato c’è un prodotto a base di permetrina in gel, adatto anche per le travi. Se non ci fosse il gatto, considerando che le mie travi hanno una patina di olio di lino cotto, andrebbe bene?
Un’ultima cosa…Lo faccio con la luna crescente o calante? ( Io direi crescente, per amplificare l’effetto tossico).
@@gemmab9465 La luna non importa, quello che potrebbe potenziare l'effetto è coprire con un telo di plastica, ma essendo travi, non so come potresti fare...
Il prodotto in gel, Xilix, va benissimo per situazioni con assorbimento difficile, come potrebbe essere la tua situazione, ma il prezzo è molto più alto...
Grazie Gianni per i tuoi video così chiari. Avrei una domanda. La tarla che vuole depositare le uova può entrare dai vecchi buchi di sfarfallamento? In poche parole, i vecchi buchi vanno chiusi per questo motivo oltre che per un fatto estetico? Grazie.
Grazie a te Chiara.
Ci sono diverse scuole di pensiero: secondo qualcuno sono irrilevanti, secondo altri favoriscono alla grande l'opera delle tarlettine.
Io sono più vicino ai primi che ai secondi, secondo me sono aktri i fattori fondamentali: la qualità e la varietà del legno, il periodo in cui è stato abbattuto l'albero, il tasso di umidità del locale dove il mobile viene conservato. Queste si che sono cose importanti. I buchi... Se non ci fossero ovviamente sarebbe meglio; ma se il mobile fosse costruito con legno di cipresso, che non si tarla ed è difficile anche farlo marcire, darebbe perfetto!
@@Restaura_con_Gianni grazie sei prezioso.
Buon giorno, complimenti. Ho capito bene, l antitarlo non si può dare su superfici verniciate ? Grazie per la risposta.
Grazie Angelo.
L'antitarlo deve impregnare il legno, altrimenti l'efficacia è nulla e se il legno è verniciato non può penetrare, quindi...
Davvero utilissimi i tuoi video...nel mio caso ho trovato 2 fori su una sedia in legno di tipo lucida ...quale prodotto consigli ? Ho molto timore dei tarli perché li ho trovati 2 piani più giù della mia abitazione che è una sopraelevazione in legno e spero non venga invasa...per la sedia essendo solo 2 fori visibili cosa consigli di usare ?
Dai fori i tarli sono usciti e non entrati, per cui fare iniezioni di antitarlo servirebbe solo a trattare qualche cm3 di legno e sperare che un altro tarlo passi di li prima che l'efficacia scompaia (4/6 anni) e muoia.
Nel tuo caso, credo che il sistema più interessante sia il terzo di quesro video: th-cam.com/video/tYBp7jcU5Wc/w-d-xo.html
Che uccide tutto quello che c'è, ma che non ha un'efficacia che dura nel tempo...
@@Restaura_con_Giannigrazie mille per l'aiuto. Gentilissimo come sempre
Gianni ho acquistato il prodotto e a breve farò le prime applicazioni ...unico dubbio che ho è quando parli del legno con lucido che non è assorbente....come ti dicevo le sedie sono (credo ) lucide ...in questo caso devo fare la stessa applicazione ?
@@pippopluto565 se i buchi sono tanti, puoi agire con una siringa, ma se non sono molti la siringa è inutile.
In questo caso puoi agire con un sistema anossico. Ne parlo nel video "I tarli: tre modi per liberarsene"
Video molto interessante...volevo chiedere se dopo aver fatto il trattamento con il Permetar, è possibile trattare la superficie con un olio o con la cera d'api. Grazie per la risposta.
Grazie Yanos.
Certo che si, però devi aspettare alcuni giorni che i solventi dell'antitarlo siano completamente evaporati
@@Restaura_con_Gianni Grazie buon anno!
Molto interessante, non sapevo riuscissero a perforare una lucidatura di quello spessore.
In effetti, in pochi lo crederebbero...
Io lho portati in casa perché nn avevo dove trattarli...cosa ne pensa se uso periodicamente un buon suffamigo per prevenire attacco su altri mobili o la casa e porte tutte in legno anche se molti di essi sono laccati.grazie mille per la sua gentile attenzione
Sull'efficacia dei fumiganti c'è una grande diatriba, ma di sicuro se una volta all'anno, verso fine maggio/inizio giugno si fa un trattamento con questa tecnica, il risultato c'è
Grazie
Buonasera signor Gianni,
Conosce il lignum at di HDG? Me l'hanno consigliato dicendomi che può essere utilizzato anche su superfici trattate, senza rovinarle. L'ha mai provato?
Buonasera, non l'ho mai provato, ma so che ha una concentrazione di permetrina dello 0,25% quindi al livello di antitarlo come il Complet o lo Xylamon. Per intendersi, il Timpest ha lo 0,32, il Permetar lo 0,35 e lo Xylix lo 0,50. Quindi è un antitarlo non dei più potenti...
Tutti gli antitarlo possono essere usati sul legno verniciato, senza causare danni, però l'efficacia è molto limitata... In questo caso, forse il prodotto ideale è lo Xylix, che non è un liquido ma un gel, che impiega molte ore a sciogliersi, così ha la capacità di penetrare in profondità anche in situazioni difficili. Però il costo del prodotto è decisamente più alto.
@@Restaura_con_Gianni grazie mille. Sto trattando una cassettiera tramite tutte le parti grezze (per fortuna lo sono tutte quelle non a vista).
@@Andrea-w2m2z finalmente uno che ha capito l'importanza di non lucidare interni e schienali!
Sapevo che il buon Dio un giorno me ne avrebbe fatto incontrare uno, come premio per essere stato criticato per non aver carteggiato e lucidato (avrei fatto danni enormi) l'interno di un comò!
Non l'interno del cassetto, ma proprio il lato interno del fianco! 😲😱
Questo sarebbe il mestiere più bello dell'universo, se non si avesse di continuo a che fare con persone che non sanno di cosa parlano, ma sono convinti di saperne più di te.... 🤔😁
Gentilissimo, come posso contattarti per chiedere un’info su come eliminate dei tarli da un trave moooolto attaccato che si sta sbriciolando?
Se la trave è grezza come il legno che ho trattato in questo video, puoi fare lo stesso lavoro che ho fatto qui, magari saltando la copertura con il telo di plastica perché lo vedo difficile.
Se il legno assorbe poco, se ad es. ha una mano di impregnante, puoi trattare con antitarlo Xilyx (spero averlo scritto bene) che è un gel che si scioglie mooolto lentamente e penetra in profondità anche in situazioni difficili. Antichità Belsito ce l'ha. Solo che è molto caro ed è un po' più complicato da usare rispetto al classico antitarlo (va fatto in "intonaco" di alcuni mm di spessore e non è possibile spruzzarlo)
Se non è assolutamente assorbente... L'unica soluzione è trovare una ditta che venga a domicilio a fare un trattamento con lampade a microonde. Ma questo è veramente molto caro: in genere chiedono 150€ per venire a vedere il problema e poi tornano per fare il lavoro....
Una semplice domanda….. non sarebbe consigliabile prima del trattamento soffiare o aspirare il residuo polveroso (segatura fine)
per rendere il trattamento più efficace?…. Grazie
Parla del rosume dei tarli?
In che modo renderebbe il trattamento più efficace?
Di sicuro renderebbe un eventuale successivo trattamento con Paraloid meno utile.
@@Restaura_con_Gianni grazie per la risposta repentina… esatto parlo del rosume …. Vari restauratori indacano la soffiatura dello stesso come indispensabile per l’efficacia della penetrazione dell’antitarlo soprattutto se si usa il metodo della siringa o dello spray.
Grazie e complimenti per i consigli
@@FaustoPrevitali iniettare l'antitarlo nei fori da cui i tarli sono usciti, non credo sia molto utile. Molto meglio trattare l'intera superficie
Ciao Gianni ma alla fine la gomma lacca si può mescolare? Ciao fabrizio
Ciao Fabrizio.
Scusa se non ti ho mai risposto...
Mescolare a cosa? Non capisco...
Lo.stesso.trattamento. può essere usato anche per travi non trattate per un tetto in sasso ?
Certo che si.
Però fai attenzione che abbia almeno 0,30 grammi di permetrina x 100 g. Di prodotto
Help!!! Purtroppo non posso aspettare 3 settimane per l'antitarlo. È possibile usare la siringa, e poi la cera per tappare i buchi per velocizzare?
sicuramente velocizzeresti, ma non risolveresti molto: innanzitutto, i buchi di tarlo, sono tecnicamente chiamati "fori di sfarfallamento" perchè da lì i tarli sono usciti e non entrati nel legno e quindi, a meno che non vedi un foro che ieri non c'era e oggi c'è, quindi il tarlo ancora non è uscito perchè la larva, fa il foro, rientra, fa la metamorfosi e poi se ne va, quindi, o l becchi durante questi pochi giorni, oppure l'antitarlo lo metti in un foro in cui non c'è nessun tarlo.
Comunque tratteresti un piccolo volume di legno tutto intorno al foro e questo si che è utile, perchè se in quel piccolo volume c'è un altro tarlo o se ci passerà nei prossimi 4/5 anni, il tarlo morirà.
Quindi, se i fori sono tantissimi e si riesce a trattare gran parte del volume del legno allora facciamo un'operazione utile, altrimenti servirà a ben poco...
Il sistema più facile e veloce per liberarsi dai tarli?
I fumiganti.
Ma personalmente onn ho mai creduto che servissero a qualcosa...
In un altro commento ti metto il link di un fumigante che vende Antichità Belsito (se lo metto qui il commento potrebbe essere censurato, se non ti arriva un'altra risposta, è stata censurata) tanto per farti capire di cosa parlo, ma vedo che non è disponibile...
ecco il fumigante: www.antichitabelsito.it/antitarlo_ambienti.htm
a no scusa... quelli da 100 grammi sono disponibili...
Buon giorno Gianni volevo chiederti come chiudi tutti fiori? Io uso c’era solida
Si esatto, se non intendo sverniciare il mobile, il modo migliore è con gli stick di cera.
Ma se lo svernicio, allora uso lo stucco. Ce ne sono di vari tipi, a seconda delle diverse situazioni...
Signor Gianni, ma se la testata fosse stata verniciata, come avrebbe fatto? 😢
se i fori sono tanti, con la siringa, altrimenti è completamente inutile, altrimenti con il terzo sistema di questo video:
th-cam.com/video/_uj2na15_FY/w-d-xo.html
Una domanda, se posso: in casi di tarlatura estrema come questo, dopo aver fatto il trattamento, è consigliabile chiudere i buchi usando stucco per il legno o altri prodotti similari?
Certo che puoi.
Ci sono varie correnti di pensiero: secondo alcuni assolutamente si, secondo altri, fra cui io, se non c'è una buona ragione per chiuderli (es. Se sono in parti visibili e quindi creano un problema estetico) è meglio lasciarli aperti perché ci faciliterà un eventuale futuro intervento con la sirunga o con Paraloid B 72 (un consolidante e antitarlo. Ci ho gia fatto un video)
@@Restaura_con_Gianni Grazie mille!
Ciao volevo chiederti su un legno di spessore maggiore secondo te il permetar può essere utile o e' meglio un trattamento con altri metodi? Grazie in anticipo per la risposta
Il Permetar penetra fino a 5 cm di profondità, più o meno a seconda delle caratteristiche dell'essenza che trattiamo.
Trattando tutti i lati quindi si artiva a 10 cm.
Lo Xylix, che ha anche Belsito, riesce ad andare più in profondità, ma è costoso e scomodo da usare...
@@Restaura_con_Gianni quindi per trattare una trave tarlata di DM superiore a 10 cm non serve a molto il permetar.. sarebbe meglio usare le microonde... ? Volevo evitare perché e' molto costoso come metodo
@@giorgioboffetti3109 se il diametro è superiore a 10 cm, il tarlo prima o poi dovrà attraversare il legno trattato per uscire e comunque morirà...
@@Restaura_con_Gianni grazie sei stato molto chiaro!
Dopo quanto posso riportare il mobile in casa,sicura che non faccia male al gatto?
Io non ho gatti, quindi non ho esperienza in proposito. Però so di un restaurare che ne ha parecchi e si limita a non lasciarli entrare nella stanza dove fa i trattamenti quindi i gatti nel suo caso vengono a contatto con i mobili a 2 settimane dal trattamento e dice che non gli è mai successo nulla...
Aiuto! Siamo disperati, abbiamo comprato casa, praticamente vuota, ma dopo mesi di lotta e svariati tentativi (tra cui una disinfestazione professionale), abbiamo capito che sono gli acari del tarlo del legno che ci stanno divorando. Solo che non riusciamo a indivuarli e stanarli... Siamo a Reggio Emilia. Avete qualcuno/qualcosa da consigliarci?
Il miglior consiglio che posso darvi è stare alla larga dalle ditte disinfestatrici. Ho visto video in cui pubblicizzano i loro trattamenti e non dicono la verità. Ho visto pubblicità in cui promettono una garanzia di 10 anni su un tratramento fatto con microonde, ma alla fine dell'articolo si legge "purché il trattamento venga ripetuto tutti gli anni". Con quello che costano, dopo 10 anni vi hanno rivenduto la vostra stessa casa. E mi fermo qui...
Nel vostro caso, visto che non riuscite a trovare parti infestate dai tarli, io farei un trattamento con i fumiganti che arrivano a trattare in ogni più recondito anfratto:
www.antichitabelsito.it/antitarlo_ambienti.htm
Sterminerá qualunque insetto abiti la vostra casa, senza alcun rischio per voi, con un costo più che accettabile.
Se le cose non migliorano neanche così, il problema potrebbe essere diverso...
il faggio è tipico comportarsi così , come la tavola di quella panca . il tarlo entra nei legni senza tannino , tutti , o con tannino se esposti ad umidità eccessiva . con o senza vernice . solo le resine inpediscono la tarlatura. che sia resina epossidica, fenolica poliestere ...
Finalmente uno che dice le cose come stanno!
Auguri Ipnovito!
@@Restaura_con_Gianni 27 anni di bottega qualcosa me la ricordo :-) buon anno
Secondo me il legno va nutrito con oli specifichi, ma non soffocato da vernici. Anche quelli esposti all'esterno.
All'esterno il prodotto ideale, anche se un po' lento a seccare, è olio di lino cotto e flatting. Si ottengono risultati fantastici!
@@Restaura_con_Gianni le dico una cosa, c'era uno che si tingeva le perstiane con il lucido per scarpe, ed erano sempre nuove.
@@allffl3793 sì infatti anche ora si può usare una cera creata propio per questo lavoro: la cera microcristallina.
Non riguarda il mio lavoro per cui non l'ho mai provata, ma lo debbo fare...
@@Restaura_con_Gianni 👍
dicono che con un sigaro posto all'interno di un mobile o di un pianoforte, i tarli non attaccano... io non so se sia vero, però, nel dubbio, ne ho piazzati alcuni....
Per le tarme è molto probabile che funzioni. Per i tarli ho qualche dubbio perché attaccano quasi sempre dall'esterno...
@@Restaura_con_Gianni buonasera, Gianni! Mi scusi, ma intende le tarme abiti/ maglieria?! Attaccano anche eil legno??
@@albertapoggiani6551 Assolutamente no!
Le tarme sono una cosa e i tarli un'altra: sono insetti completamente diversi che mangiano cose completamente diverse...
@@Restaura_con_Gianni ah, ecco!! Avevo inteso correttamente!...comunque sono un pericolo entrambi😂🤣
I prodotti chimici devono essere venduti, quindi vengono dotati di odori attraenti per l'insetto che devono debellare.
Però è pur vero che i mobili verniciati sono meno attaccati dai tarli almeno i miei
incide molto anche la varietà e la qualità del legno
Gentilissimo grazie
Poi la penetrazione dipenderà dalla durezza del legno ...
si esatto, infatti nel video lo dico, che in caso di legni come il pioppo o il tiglio può andar bene un antitarlo meno potente...
salve, ho dovuto buttare una vecchia libreria, do recente, era infestata, e poi ho saputo che i tarli portano con sè anche gli acari dei tarli, che possono pungere anche la pelle umana. Le risulta? Comunque ormai ho buttato via e ho costruito una nuova.
aceto e essenza di lavanda dicono sia un ottimo rimedio naturale e non tossico... che ne pensi???
L'antitarlo dura almeno 4 anni, penetra in profondità e non ha alcuna tossicità per l'uomo.
Aceto e lavanda fanno altrettanto? 🤔
@@Restaura_con_Gianni beh, sulla tossicità... basta leggere le avvertenze sulle etichette, io lo do con maschera e tuta... infatti non me la sentirei molto di dormire sotto alle travi trattate con permetrina.. non so... per quello chiedevo a te che sei un Maestro!
però, mi permetto, la chiese antiche son più belle, su.