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- เผยแพร่เมื่อ 23 ก.ค. 2024
- Dario parla di come funziona il mondo del fumetto in Italia.
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00:00 Intro
00:06 Come funziona scrivere un fumetto e fare il fumettista in Italia
04:30 La vita del fumettista
07:00 Il lavoro di Agnese
08:00 Zerocalcare
08:40 Cos'è un Soggetto e la Sceneggiatura?
09:58 Cosa sono gli story board
10:52 Interviste strambe
12:12 L'intervista di Report
13:04 L'intervista imbarazzante
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Canale Dario Moccia: / dariomocciatwitch
Dario ha ricominciato ad usare il suo secondo canale TH-cam, dove ricaricherà i migliori spezzoni di Gameplay montati dal nostro fratellOP Squilibrista, andate ad iscrivervi se siete interessati:
/ dariomocciainlive
Dario è live tutte le sere alle 21.45 sul canale: / dariomocciatwitch
Vedete questo video per capire il contesto delle live : • Chiarimenti sulle Live...
Non prendete tutto troppo seriamente, le reazioni di Dario,Agnese e dei loro ospiti, sono esagerate per DIVERTIRE e DIVERTIRSI.
![เปิดบ้านสุดหรู "เเจ็ค the ghost" ลั่นถ้าป๋องกพลลำบากผมเลี้ยงเอง!! l [Nickynachat]](http://i.ytimg.com/vi/1xbW4vULqGc/mqdefault.jpg)
![รวมเพลงลูกทุ่ง 6 หนุ่มไทบ้าน ฮิตติดกระแส ชุดที่ 1 l มนต์แคน ไมค์ ไผ่ เสถียร ไหมไทย พี [Longplay]](http://i.ytimg.com/vi/GD2v1OjMw5I/mqdefault.jpg)
Giuppy: mette zerocalcare in copertina
Dario: ne parla 40 secondi
Nice
Pefforza
@@giuppyTV UN FRATELLO
Deh pefforza
Ma quindi l'intervista esclusiva a zerocalcare quando si fa?
benne fanculo zerocalcare sinceramente
Questo comunque è il dario che preferisco di più, quando si cerca di raccontare qualcosa di serio e di vissuto a livello costruttivo
prcamd
@@lencefalogrammo9771 madara uchiha?
Lo faccio spesso, dipende dal giorno che segui di più
@@DarioMocciaChannel infatti tu sei lo youtuber/twicher che seguo di più al momento, perchè sai intrattenere sia scazzando sia mentre fai il serio.
Ti rigrazio per ciò che fai lo dico con il cuore.
@@filomenepariglia8555 Grazie a te
"Insomma? Sto Oscar?"
"DEH"
Anche io ho (auto) pubblicato un libro ( di programmazione, niente a che vedere con fumetti) e mi sono dovuto scontrare con l’avidità di Amazon. Il motivo per cui vedete tantissimi libri a 9.99 è perché è il massimo che Amazon permette come prezzo se si vuole il 70% di royalties. Se mettete il libro a più di 9.99 Amazon si prende il 70 e vi da solo il 30%. Paradossalmente guadagnate di più a venderlo a 9.99 che a 20. Giusto una curiosità per chi volesse auto prodursi un libro da mettere su Amazon.
A livello di vendite invece come ti sei trovato essendo autoprodotto? Inoltre, anche se autopubblichi un libro tramite Amazon immagino che tu abbia bisogno di una partita IVA, giusto?
Non funziona così. O forse non funziona più così.
In pratica ora c'è una soglia minima sotto cui non si può abbassare il prezzo che comprende: prezzo di stampa (in base alle pagine del libro, alla carta scelta e al materiale della copertina), guadagno di Amazon e non so quali altri fattori. Un libro da circa 500 pagine, ad esempio, ha un prezzo minimo di 13.05 euro da poter assegnare.
Le royalties invece stanno attorno al 60% di fisso e la variazione del 30% io l'ho trovata solo sugli ebook.
Poi magari varia da lavoro e lavoro, dal formato, dal genere ... ma non credo, eh.
@@alessandrocaredda3576 avrei dovuto specificare eBook, però ciò che hai detto è corretto per i cartacei
Comunque non so perchè ma la musica che metti sempre in sottofondo mi fa venire in mente una ost di Dead Cells
5:10 vita di Lu(c)a Mangaka
Mio padre è un djsegnatore professionista di grande talento innato ma sulla via del fumetto non è mai andato apposta per questo
Giuppy un fratello
Deh peffozza
Attualmente io sto pubblicando su una piattaforma online nata da poco, mi considero un aspirante fumettista, al momento è dura qua in Italia e nonostante ci speri tantissimo, capisco che è un sogno parecchio difficile da raggiungere, forse impossibile. Chissà
Perché non porti qualcosa su un canale TH-cam? Non è per farmi gli affari tuoi, magari però ti aiuta a portare anche un po' di gente su quella piattaforma e a far conoscere quel che fai
@@richrock9341 ci ho pensato spesso, però non saprei cosa portare, onestamente. Non ho una buona dizione né un qualche tipo di carisma, quindi non penso di risultare abbastanza interessante per fare video 😥
@@mecharabbit3622 speed-drawing o cose simili magari
@@valeriocapanni quel tipo di contenuto non se lo caga più nessuno
@@xxAryAryxx mmm tutorial non saprei, ho uno "stile" ancora acerbo e soprattutto abbastanza personale, e ho ancora molto da imparare, però apprezzo davvero i consigli. Qualcosa mi verrà in mente.
Dario ha ragione! In Italia o lavori per bonelli o fai la fame..salvo rarissime eccezioni...se poi consideriamo che le vendite di bonelli continuano a diminuire...in futuro vivere di fumetti sarà un utopia
Se lavori per il mercato italiano allora si, se parliamo invece del mercato americano o francese no, riesci a lavorare normalmente
In realtà pure Usa e Fra stanno andando in decrescita
@@eskere4412 sisi verissimo , infatti DC recentemente ha dovuto licenziare molto personale a causa delle poche vendite...insomma a parte il manga , tutto il resto attualmente sta vivendo una grossa crisi...per cui fare il fumettista nel 2021 e' davvero qualcosa di quasi impossibile sopratutto in Italia , ma direi anche in occidente...
Mondezzoli* Umberto eco, un fratello
Madonna 4k anche se con le vendite escluse è praticamente nulla
Ciao Dario,
Volevo farti una domanda riguardo al fumetto: Siccome a me piace creare storie che potrebbero diventare un fumetto (ma non disegno, io creo solo storie).
Vorrei chiederti: ti è mai capitato di dover lavorare con qualcuno che avesse la storia, ma non il disegno? com'è stato? come funziona?
Parlando di zercolare , come zerocalcare trova un soggetto...boh qualche zona di guerra qua e là a rischiare la vita
ha mai intervistato ortolani?
Secondo me, c'è un errore di fondo. Il Fumetto in Italia ha sempre venduto tantissimo ed ha fatto guadagnare abbastanza bene (o molto bene) gli autori che lavorano o hanno lavorato per la Bonelli e per la Disney. Stop! Dario parla della sua esperienza come autore libero e che si voglia accettare o meno, il fumetto italiano è Bonelli e Panini, tutti gli altri che fanno Graphic Novel o libri illustrati ci girano attorno e guadagnano meno. Il Fumetto in Italia nasce anche in modo seriale, infatti nel 1908 nacque il Corriere dei Piccoli che venne pubblicato per oltre 60 anni (arrivando a vendere anche 6/700 mila copie). Oggi, però, quelli che parlano del fumetto e della vita del fumettista non lavorano per i grandi editori, ma pubblicano Graphic Novel e danno questa brutta (in certi casi bruttissima) visione del fumetto italiano. Nel passato anche gli autori "liberi" lavoravano comunque per la Bonelli, Pratt fece un paio di numeri per la collana "Un Uomo un Avventura" (tra cui una storia riciclata) Toppi idem oltre ad aver fatto le cover per Marvel 1602.....
Ma non c'è un errore di fondo... È una giusta valutazione di cosa voglia dire essere un fumettista che non entra nei canoni Bonelli e Disney. Riuscire a farsi un nome e una carriera è difficilissimo qua in Italia: in generale fare l'artista che non sta dentro i big significa fare la fame e farlo per la gloria (salvo casi speciali come ZeroCalcare, Gipi, Cuello...)
"In Italia fare fumetti è un hobby per ricchi"
Personalmente, penso di no.
@@kimetsugod1133 Sì certamente con la continua crescita del fumetto digitale molti possono provare a sostenersi online con metodi nuovi o alternativi
sta frase la disse un intervistatore di zerocalcare in una conferenza, giusto?
o GIPI?
@@traurigesland4622 Eh sai che non ricordavo se l'aveva detta Zerocalcare o Dall'Oglio, forse era l'episodio di Fumettology su Calcare (Fumettology era un programma tv sui fumettisti italiani)
Ho visto solo ora questo video, quindi commento in ritardo... ma tanto la situazione non è cambiata da un anno a oggi, anzi... le cose stanno esattamente come dici. Pochi autori campano di solo fumetto. E, a parte Zerocalcare, sono quasi tutti autori che lavorano per Sergio Bonelli Editore e Disney. Inoltre, anche Bonelli ha ridotto di molto la produzione, e il suo numero di autori non è più quello di dieci-quindici anni fa. Campare di solo fumetto oggi è quasi impossibile, o è possibile solo se si è giovani e qualche sacrificio si può ancora fare. Immagina se tu fossi un po' più avanti negli anni e avessi un figlio. O magari due. Per chi disegna, l'unica possibilità è dedicarsi in gran parte all'illustrazione (e anche lì i compensi non sono esattamente principeschi). Per chi poi volesse campare di scrittura il percorso è ancora più impervio, e spesso l'unico sbocco sono i corsi di sceneggiatura o di scrittura creativa. Queste cose vanno dette e ribadite, soprattutto quando le scuole di fumetto continuano a sfornare ogni anno decine di autori che vanno a ingorgare un mercato dalle dimensioni ridottissime. Aspirante autore avvisato...
Mio padre
vOLPESCU?
@@leonardoconvertino9051 mio fratello
Tua mamma
consiglio per i fumettisti all’ascolto, andate a lavorare in USA.
(firmato, un fumettista)
Ma se fai 230 pagine di fumetto è ovvio che non verrai mai pagato abbastanza. A meno che tu non sia pagato a pagina, ma non è questo il caso.