00:00 DARIO MOCCIA DICE COSA NE PENSA DI HAZBIN HOTEL 06:25 151EG DICE COSA NE PENSA DELLA PRIMA PUNTATA DI PIN PONG 13:45 NOMINATION DEGLI OSCAR 25:00 FILM SULL' 0L0CAUST0
Giuppy caro, da utente che ti considera il top freebooter da 3 anno a questa parte mi permetto un consiglio, sarebbe figo se integrassi magari qualche immagine/video/trailer dei cartoni di cui parlano, cosi da poter avere un'anteprima nel caso io spettatore non l'abbia visto. Potrebbe essere carino, continua cosi 🫶🫶
la stella di Andra e Tati ha le stesse animazioni dei video tipo "il mio ragazzo mi ha lasciato perché ero pelosa ma ora ho trovato l'amore della mia vita" o cose del genere
Sono d'accordo sul fatto che i film d'animazione dovrebbero essere inseriti nella categoria "miglior film", ma c'è anche da considerare che in questo modo non sarebbero stati neanche 10, i film d'animazione premiati nella storia, vista la "svalutazione" che subiscono. Almeno così qualcuno è sicuro che si porti la statuetta a casa (per quel che può valere)
La categoria film d'animazione c'è dal 2002, indovina quanti film d'animazione hanno vinto prima... Tra l'altro mica vuol dire che non possono vincere l'oscar al miglior film, ci sono stati film d'animazione nominati per l'Oscar al miglior film anche dopo l'introduzione della categoria al miglior film d'animazione. Anzi dal 2002 ad oggi i film d'animazione candidati a miglior film sono raddoppiati rispetto ai precedenti 73 anni. Prima dell'introduzione della categoria solo La Bella e la Bestia venne candidato a miglior film, dopo l'introduzione è toccato a UP e a Toy Story 3. Quindi siamo passati da 1 su 73 a 2 su 23, un tasso di nomination sei volte maggiore. Dopodiché l'Oscar al miglior film è un premio che va alla produzione, non al regista, non agli attori, e se permetti c'è una grossissima differenza tra un film d'animazione e un film live action, le produzioni d'animazione più grosse sono grosse come il reparto di effetti speciali di un film nemmeno ad altissimo budget, in media un film di Hollywood ha oltre 150 artisti di VFX, un grosso film d'animazione tipo Toy Story, arriva a 50/60 animatori (in LOTR hanno lavorato 2500 persone a cui si aggiungono 26 mila comparse).
@@nicoladc89 grazie della delucidazione, però ok le nomination sono sestuplicate, ma le vittorie? Inoltre credo che l'Oscar venga dato al prodotto finale e non alla produzione che c'è dietro, anzi sarebbe da premiare chi riesce a fare più con meno (per esempio in questi Oscar nei vfx ci sono gotg 3 e Godzilla ed io farei vincere quest'ultimo perché hanno fatto un lavoro incredibile con un budget ridicolo)
@@naxan6970 Le vittorie sono rimaste quelle ZERO, solo che 23 film sono stati premiati e 115 nominati. Ripeto, l'Oscar al miglior film è l'oscar alla produzione, lo ritirano i produttori, ma comunque non è questione di fare le cose con più gente o con più soldi, è la differenza di lavoro che c'è tra un film live action e un film animato, la differenza di produzione, anche la differenza di gente e professionalità impiegate, cioè una squadra di truccatori, una squadra di costumisti, una squadra di scenografi, una squadra di animatori, una squadra di attori, una squadra di elettricisti, falegnami, muratori, carpentieri, macchinisti, tecnici del suono, stuntmen ecc... non è manco lontanamente lo stesso mestiere. C'è una grossa differenza anche tra girare a Marino vicino a Roma delle scene di un film ambientate a New York, girare in Islanda delle scene che nel film avvengono su un pianeta di un'altra galassia, far sembrare un attore di 1.90 grande la metà di uno alto 10 cm in meno ecc... Poi prendere tutto e montarlo insieme, Mad Max Fury Road era tutto storyboardato prima di cominciare le riprese, storyboardato inquadratura per inquadratura, dal primo all'ultimo secondo, con qualche animazione diventava un film finito. Invece hanno perso anni a disegnare costumi, provare makeup, scegliere le location, costruire le scenografie, costruire le automobili, i camion ecc.. trovare un modo per girare mentre si corre nel deserto a 70 all'ora, mesi a girarlo in mezzo al deserto e 2 anni a montare le 480 ore di girato in un film di 2 ore che ha un taglio di montaggio ogni 2.6 secondi e se ti manca una inquadratura la devi girare. In confronto a fare un film di quel genere, fare Coraline in stop motion è una passeggiata di salute.
@@nicoladc89 se è quello il criterio adottato, per me è completamente sbagliato. Ripeto, va premiato il prodotto finale e non la produzione, indipendentemente da quanto lavoro c'è dietro (che comunque è comune a tutte le grandi produzioni), se no sarebbe come dire che un "Babylon" o un "Napoleon" valgono più di un "Il ragazzo e l'airone". Poi ovvio che produzione enorme e qualità possono coincidere (e spesso succede), ma se un film la cui produzione è la più grande della storia ma il risultato non è dei migliori, un film d'animazione di tutto rispetto deve poter vincere il miglior film in barba a tutto
A me alle elementari fecero vedere "la vita è bella" e mi ricordo che ci rimasi traumatizzata per settimane. Mia madre doveva mettermi i dvd di Harry Potter per farmi stare tranquilla perché ero tornata a casa con gli occhi sbarrati peggio che se avessi visto un fantasma...
@@emanuele676l’ultima candidatura mai avvenuta è stata con la bella e la bestia se non erro. Da quando è stata introdotta la categoria per i film d’animazione, guarda caso sono sempre stati snobbati per qualsiasi altra categoria (tranne al massimo colonne sonore). Gli Oscar non hanno sempre snobbato l’animazione, ma è da almeno 20 anni che è così (basti pensare a come c’è voluto che arrivasse Del Toro prima che smettessero di definire i cartoni animati come film per bambini)
Veramente gli ultimi due film che sono arrivati a raggiungere la cinquina finale sono Toy Story 3 e Up, il che significa peraltro che dopo la creazione della categoria sono aumentate le probabilità che un film arrivi nella decina finale (ma dipende dai cambiamenti culturali, non dalla categoria creata). @@nabboleonebonaparte369
“La vita è bella “ non sarà mai il miglior film sull’Olocausto… ma come riesce a “ danzare sul sottilissimo filo “ tra commedia e tragedia , lo rende un capolavoro. Una danza così pericolosa , su un tema così scottante , non può che essere apprezzata … una virgola fatta male avrebbe dato adito all’indignazione mondiale . Auspico al cinema italiano di ritrovare questo coraggio di esprimersi …
Purtroppo viene attaccato principalmente per le inesattezze storiche, che ahimè ci sono. Certo è che se volessi guardare un film accurato sull’Olocausto guarderei un documentario e non La Vita È Bella
la vita è bella ha 4 punti esclamativi fuori posto altro che virgola. Se il carro armato era russo e non americano l'oscar non lo vedeva manco col binocolo
@@Manuel-ks9qo purtroppo esiste l'implicito e il contesto nelle opere (lo spiegano a scuola di solito). Se avesse voluto dare un messaggio non propagandistico non ci sarebbe stato bisogno di usare bandiere ed insistere registicamente nel mostrarle. Non si può essere vaghi e specifici allo stesso tempo se non per fare i paraculi
La cosa più strana degli anti-americani che frignano perché sono convinti che quello sia Auschwitz è che Auschwitz è diventato un "simbolo" conosciuto al grande pubblico mondiale da Schindler's List. Nessuno quando uscì il film si lamentò del fatto che ci fosse un carro armato americano, si lamentarono del fatto che fosse una commedia, che lui non fosse ebreo, che "falsificava" la vita nei campi di concentramento, ma non di Auschwitz, perché appunto non è mai stato detto nel film. Ancora più delirante la teoria che volesse vincere l'Oscar, visto che ovviamente non era previsto durante la produzione il successo. @@massainformedipatatine
Nimona è stupendo, dalla tecnica alla regia ai temi. Molto divertente. Tartarughe ninja stupendo ma ovviamente per un target molto giovane, comunque è film Nickelodeon quindi va preso così. Ma è tecnicamente perfetto, la sequenza in cui combattono tutte le organizzazioni organizzate é perfetta dai.
Per i miei gusti avrei voluto "Si alza il vento" con la statuetta nel 2013, ma non è successo, "il ragazzo e l'airone" un po' come la città incantata non è rientrato tra i miei preferiti di Miyazaki, ma probabilmente vincerà l'oscar..
Dissento su Elemental. Grande film. Non da vittoria, ma la nomination ci sta tutta per me. Il finale è all acqua di rose ma la storia è davvero bella e se si è bambini non è un messaggio affatto banale o già visto, è già visto per noi ragazzi, ma un bambino di 8 anni che lo vede impara bei messaggi con un ottima animazione. Anche perchè a dirla tutta pure il Re Leone (mio preferito di sempre) è la storia di un erede al trono che perde la strada, va in esilio e rinnegga i suoi doveri per poi tornare con nuova forza a riprendersi il trono dall usurpatore. Anche questo è "già visto", ma non per noi che eravamo bambini quando uscì. Ciò detto spero vinca Il Ragazzo e l'Airone.
Se bisogna essere onesti, però, la morale del “non avere paura del diverso” e “siamo tutti uguali” è qualcosa che la Pixar ha già trattato molto spesso. Poi è vero che ci sono altri temi di cui parla, però secondo me poteva essere evitata la candidatura. A me è piaciuto, però è spanne indietro rispetto a tutte le altre candidature
A me "Il diario segreto di Anna Frank" onestamente era piaciuto, e poi era un film ispirato dall' olocausto che riesce a costruire un percorso diverso e tutto suo, mi meraviglia non sia stato apprezzato per questo visto che i "compitini" sull'argomento non piacciono, e posso capirlo. L' oscar spero lo vinca Miyazaki, penso che sia una corsa tra lui e Spiderman, a cui non lo darei solo perché è un film monco.
Magnifico come pure i sostenitori di "Miyazaki" (notare che nemmeno dicono il nome del film) riescono a spiegare perché ritengono un film "migliore" di Spider-Verse.
@@emanuele676personalmente ho scritto il regista per brevità, così come ho scritto solo spiderman e non across the Spiderverse... comunque per me "Il ragazzo e l' Airone" ha le qualità per vincere sia perché meraviglioso da vedere sia perché il sunto della poetica e della carriera di un grande Maestro, non è il mio film preferito ma è un film degno di nota, come lo è Spiderverse che comunque un oscar l' ha vinto col primo capitolo che ha un po' sbaragliato le carte col suo stile, questo secondo l' ha confermato ma non è che ha aggiunto moltissimo, lasciando la storia volutamente monca, non ci vedrei nulla di male se non lo facessero vincere ora in vista di un terzo capitolo che, se rispetta le aspettative, non avrà rivali.
"il sunto della poetica e della carriera di un grande Maestro" e " l'ha vinto col primo capitolo"+" in vista di un terzo capitolo" appunto non è una critica al film, ma è un voto "politico" (e in genere quando succede si finisce come DiCaprio che non aveva mai vinto perché "Quest'anno facciamo vincere Jamie Foxx/Forest Whitaker/Matthew McConaughey, Di Caprio avrà sicuramente un'altra occasione", che tutto sommato non è nemmeno male come risultato, gli altri attori non hanno più ricevuto candidature, così sono contenti tutti)@@qazxswed17
Mai capita questa avversione per gli Oscar al miglior film d'animazione. Non credo che i documentaristi si lamentino perché c'è una categoria tutta loro... Anzi, a differenza dei documentari, Up e Toy Story 3 hanno ricevuto anche la nomination come come Miglior film. Pirima o poi un film succederà come Parasite che ha aperto la strada ai film internazionali candidati come Miglior film e anche nelle altre categorie, quest'anno addirittura 3 film su 10. E capisco ancor meno l'avversione per le "prime parti". Lo è anche Dune. O Il Signore degli anelli, dubito che qualcuno li critichi per questo, o crede che sia stato giusto che abbia vinto CODA perchè Dune era incompleto... The First Slam Dunk è del 2023, comunque, è uscito nel 2022 solo in Giappone (a dicembre, quindi anche come Miglior film internazionale avrebbe potuto concorrere nel 2023)
Perché il documentario è effettivamente un altro genere, l’animazione no. Quindi in quel caso è giusto ci sia la distinzione, non essendo finzione, a differenza dell’animazione.
Ma non c'è nessuna distinzione, eh, i film documentario possono essere candidati nelle altre categorie, vedi il film svedese di qualche anno fa che è stato candidato come miglior documentario, miglior film animato e miglior film internazionale. E non vedo che c'entra il genere, anche immaginando che sia un genere, mica esiste l'oscar per le commedia o per i drama. I documentaristi sono felici semplicemente perché permette di avere ogni anno 5 candidati e 1 vincitore, il che favorisce il movimento. Se abolissero la categoria, non aumenterebbero i voti ai documentari Se abolissero la categoria come Miglior film d'animazione difficilmente ci sarebbero così tante persone che decidono di votare Spiderverse invece di boh, Anatomia di una caduta, per dire.@@teppone_3037
Per intenderci, nella "short list" (non tanto corta, ci sono 7 pagine di nomi) come Miglior film c'è Suzume, Spiderman, Super Mario, Tartarughe Ninja, Wish, Robot Dreams, Paw Patrols, Nimona, Migration, Leo, Elemental e immagino anche qualcuno che mi sono perso.@@teppone_3037
Sulla questione dell’avversione dei film in parti per me tanto si gioca su come viene gestita la divisione. In LOTR finiti i primi 2 film per quanto tu sappia che c’è ancora tantissima roba da esplorare c’è un senso di chiusura e completezza del film per i temi di quel film. In spiderman invece vieni troncato nel bel mezzo di un momento cruciale senza chiudere nulla di quello che viene aperto per 2h di film a livello di trama. In una questione di premi e valutazione ci sta quindi dare vantaggio a un prodotto finito di cui sai come inizia e dove finisce rispetto a un film che inizia da dio ma non sai come chiuderà potendo anche potenzialmente rovinare tutto. Poi non significa che non avrebbe meritato l’oscar a priori ma nel momento in cui hai come avversario un ottimo film come il ragazzo e l’airone ritengo più che legittimo premiare il secondo in quanto prodotto finito, nessuno dice che bisogna premier elemental perché spiderverse è una prima parte e non un film completo
Beh, i documentari sono un effettivo genere al contrario dell’animazione. Inoltre, è vero che Up e Toy Story 3 sono stati candidati, ma sono gli unici due casi. Usando l’esempio di Parasite: se, dopo quel film, gli Oscar avessero deciso di farlo vincere e poi di non prendere più in considerazione i film coreani, allora avremmo giustamente urlato allo scandalo, perché avrebbero dato il contentino giusto per quel film ma poi non sarebbero cambiati. Il cambiamento non arriverà quando candideranno un film d’animazione in altre categorie rispetto alle solite due e basta, ma quando, dopo averlo fatto, si noterà l’intenzione di voler continuare su questo filone (non dico che i film d’animazione meritino sempre la candidatura o addirittura di vincere, ma ci sono stati diversi casi (specialmente negli ultimi anni) in cui certi film sono stati proprio snobbati. Questo discorso può essere fatto, ahimè, per moltissimi altri generi, come appunto l’horror, o anche con gli anime (che non sono un genere ma, se non si tratta di Ghibli, vengono snobbati)
@@andrealupacchini447 Vero, ma questo spiderman ha davvero rotto tutto. Il ragazzo e l'airone ha avuto un cambio di atmosfera troppo brusco secondo me tra la prima e la seconda parte.
Per me Hazbin Hotel è proprio brutto. Non solo per i dialoghi edgy e per il ritmo schizofrenico, ma anche per il fatto che palesemente hanno dato troppa libertà alla creatrice della serie: in 8 puntate, vengono introdotti troppi personaggi, troppi concetti e troppi temi, trattandone bene neanche la metà. Aggiungo poi dei problemi con l’adattamento: i doppiatori italiani sono stati bravissimi, forse anche meglio di quelli originali, ma Dio mio nelle canzoni non azzeccano manco una rima (non è un problema di loro, ma di chi ha scritto i testi).
Hazbin è troppo lungo rispetto a quello che serviva alla trama, e troppo corto per tutto quello che tira in mezzo. Andava gestita meglio la sceneggiatura alla base
Per quel che riguarda il problema delle rime, ti direi che comunque abbiamo assonanze nella maggior parte dei casi. Musicalmente parlando funzionano e secondo me ci sta. Inoltre, il labiale dei personaggi è praticamente perfetto ogni volta, tanto nelle canzoni quanto nei normali dialoghi, cosa per niente scontata in un adattamento. Per quel che invece riguarda la sceneggiatura, ahimè, non hai tutti i torti. Farò un parere "culinario" per spiegare questa prima stagione: Immaginiamo una pizza. Una pizza fatta di 8 fette. Tutte le fette, bene o male, sono buone. Alcune addirittura eccezionali. Il problema è che ti ritrovi una fetta al crostino, una alla boscaiola, una margherita normale ecc...il risultato è ingurgitare insieme un sacco di robe diverse (buone, eh, per carità) ma fottutamente disomogenee nel gusto. Hazbin Hotel fa questo: vuole parlare dell'ipocrisia della religione, dell'odio verso il diverso, del confine molto labile tra bene e male, delle meschinità che spesso vi sono dietro le industrie del porno, della difficoltà a rialzarci da traumi subiti, di famiglie disfunzionali ecc... Il problema, appunto, è proprio pretendere di poter trattare tutti sti argomenti, e di trattarli bene, in sole 8 puntate. Il risultato è una serie con un potenziale assurdo, ma organizzata e gestita davvero male
@@emanuele676 in qualsiasi prodotto con una fase di scrittura non si dà piena libertà creativa: quasi sempre si parte da delle idee troppo grandi che, per un motivo o l’altro (budget troppo basso, problemi con la trama o con la struttura ecc.) si ridimensiona o si cambia del tutto. In questo caso, Vivziepop (la creatrice di Hazbin Hotel) ha molto probabilmente avuto carta bianca, il che ha portato la serie ad avere fin troppi personaggi senza caratterizzazione, sottotrame inutili, buchi di trama e tanti altri problemi. Non bisogna mai dare completa libertà in questi casi, specialmente se si tratta di una novizia nel campo di prodotti d’animazione seri (non amatoriali). Inoltre si, le canzoni hanno le rime in originale.
Se non le dai carta bianca perché avrebbe dovuto abbandonare il web per approdare su A2A/Prime Video, cosa che peraltro sta facendo con l'altra sua serie, Helluva Boss, che sta continuando sul web?@@nabboleonebonaparte369
E intanto "Mary e lo spirito di mezzanotte", l'ultimo film di Enzo Dalò, non ha avuto nemmeno la candidatura, che ingiustizia 😢 "Nimona film da oscar"? Ahahahah! Questa è bella! 🤣Ma per favore... Riguardo al discorso dei film sull'olocausto so che è uscito da poco un film animato (credo italiano) che si chiama "Arf", mi sembra carino dal trailer
Finalmente 151 ha smesso di tenere il microfono in mano, ora è dentro una bacinella d'acqua.
Giuppy caro, da utente che ti considera il top freebooter da 3 anno a questa parte mi permetto un consiglio, sarebbe figo se integrassi magari qualche immagine/video/trailer dei cartoni di cui parlano, cosi da poter avere un'anteprima nel caso io spettatore non l'abbia visto. Potrebbe essere carino, continua cosi 🫶🫶
Bananas in Pyjamas senza dubbio top 3 serie sull'olocausto
la stella di Andra e Tati ha le stesse animazioni dei video tipo "il mio ragazzo mi ha lasciato perché ero pelosa ma ora ho trovato l'amore della mia vita" o cose del genere
Chi c'era nella live ricorderà le disavventure del povero Enrico per questa puntata...
sono riuscito a conoscere fortunatamente i ragazzi che hanno ispirato la storia di IO CAPITANO e spero che vincano l'oscar
☺"La Zona d'Interesse" ha già vinto. È candidato pure a Miglior Film, Migliore Sceneggiatura, Miglior Regia, e Miglior Sonoro
@@Al13KIng lo so e son molto contento😇
Spero anche io, sono uscita dalla sala con le lacrime
" Banane in pigiama non era una cosa sull'olocausto " HAHAHAHAAHAJAHAHAHAHAHAHAHHAAH
Non ho ancora visto il video ma è una battaglia tra spiderverse e il ragazzo e l'airone, e secondo me vince quest'ultimo
Sono d'accordo sul fatto che i film d'animazione dovrebbero essere inseriti nella categoria "miglior film", ma c'è anche da considerare che in questo modo non sarebbero stati neanche 10, i film d'animazione premiati nella storia, vista la "svalutazione" che subiscono. Almeno così qualcuno è sicuro che si porti la statuetta a casa (per quel che può valere)
La categoria film d'animazione c'è dal 2002, indovina quanti film d'animazione hanno vinto prima... Tra l'altro mica vuol dire che non possono vincere l'oscar al miglior film, ci sono stati film d'animazione nominati per l'Oscar al miglior film anche dopo l'introduzione della categoria al miglior film d'animazione. Anzi dal 2002 ad oggi i film d'animazione candidati a miglior film sono raddoppiati rispetto ai precedenti 73 anni. Prima dell'introduzione della categoria solo La Bella e la Bestia venne candidato a miglior film, dopo l'introduzione è toccato a UP e a Toy Story 3. Quindi siamo passati da 1 su 73 a 2 su 23, un tasso di nomination sei volte maggiore.
Dopodiché l'Oscar al miglior film è un premio che va alla produzione, non al regista, non agli attori, e se permetti c'è una grossissima differenza tra un film d'animazione e un film live action, le produzioni d'animazione più grosse sono grosse come il reparto di effetti speciali di un film nemmeno ad altissimo budget, in media un film di Hollywood ha oltre 150 artisti di VFX, un grosso film d'animazione tipo Toy Story, arriva a 50/60 animatori (in LOTR hanno lavorato 2500 persone a cui si aggiungono 26 mila comparse).
@@nicoladc89 grazie della delucidazione, però ok le nomination sono sestuplicate, ma le vittorie? Inoltre credo che l'Oscar venga dato al prodotto finale e non alla produzione che c'è dietro, anzi sarebbe da premiare chi riesce a fare più con meno (per esempio in questi Oscar nei vfx ci sono gotg 3 e Godzilla ed io farei vincere quest'ultimo perché hanno fatto un lavoro incredibile con un budget ridicolo)
@@naxan6970 Le vittorie sono rimaste quelle ZERO, solo che 23 film sono stati premiati e 115 nominati. Ripeto, l'Oscar al miglior film è l'oscar alla produzione, lo ritirano i produttori, ma comunque non è questione di fare le cose con più gente o con più soldi, è la differenza di lavoro che c'è tra un film live action e un film animato, la differenza di produzione, anche la differenza di gente e professionalità impiegate, cioè una squadra di truccatori, una squadra di costumisti, una squadra di scenografi, una squadra di animatori, una squadra di attori, una squadra di elettricisti, falegnami, muratori, carpentieri, macchinisti, tecnici del suono, stuntmen ecc... non è manco lontanamente lo stesso mestiere. C'è una grossa differenza anche tra girare a Marino vicino a Roma delle scene di un film ambientate a New York, girare in Islanda delle scene che nel film avvengono su un pianeta di un'altra galassia, far sembrare un attore di 1.90 grande la metà di uno alto 10 cm in meno ecc...
Poi prendere tutto e montarlo insieme, Mad Max Fury Road era tutto storyboardato prima di cominciare le riprese, storyboardato inquadratura per inquadratura, dal primo all'ultimo secondo, con qualche animazione diventava un film finito. Invece hanno perso anni a disegnare costumi, provare makeup, scegliere le location, costruire le scenografie, costruire le automobili, i camion ecc.. trovare un modo per girare mentre si corre nel deserto a 70 all'ora, mesi a girarlo in mezzo al deserto e 2 anni a montare le 480 ore di girato in un film di 2 ore che ha un taglio di montaggio ogni 2.6 secondi e se ti manca una inquadratura la devi girare.
In confronto a fare un film di quel genere, fare Coraline in stop motion è una passeggiata di salute.
@@nicoladc89 se è quello il criterio adottato, per me è completamente sbagliato. Ripeto, va premiato il prodotto finale e non la produzione, indipendentemente da quanto lavoro c'è dietro (che comunque è comune a tutte le grandi produzioni), se no sarebbe come dire che un "Babylon" o un "Napoleon" valgono più di un "Il ragazzo e l'airone". Poi ovvio che produzione enorme e qualità possono coincidere (e spesso succede), ma se un film la cui produzione è la più grande della storia ma il risultato non è dei migliori, un film d'animazione di tutto rispetto deve poter vincere il miglior film in barba a tutto
Non capisco il senso di tutto questo discorso, ma nel 2015 vinse Spotlight, non Mad Max.@@nicoladc89
Felpa arancione
A me alle elementari fecero vedere "la vita è bella" e mi ricordo che ci rimasi traumatizzata per settimane. Mia madre doveva mettermi i dvd di Harry Potter per farmi stare tranquilla perché ero tornata a casa con gli occhi sbarrati peggio che se avessi visto un fantasma...
17:10 l'animazione sempre staccata dal "cinema vero", come se fosse il tavolo dei bimbi alle cene di famiglia
Tavolo dei bimbi best tavolo
Ma ancora a ripetere questa cosa? I film animati vengono candidati anche come miglior film!
agli oscar no, di cosa stai parlando?
@@emanuele676
@@emanuele676l’ultima candidatura mai avvenuta è stata con la bella e la bestia se non erro. Da quando è stata introdotta la categoria per i film d’animazione, guarda caso sono sempre stati snobbati per qualsiasi altra categoria (tranne al massimo colonne sonore). Gli Oscar non hanno sempre snobbato l’animazione, ma è da almeno 20 anni che è così (basti pensare a come c’è voluto che arrivasse Del Toro prima che smettessero di definire i cartoni animati come film per bambini)
Veramente gli ultimi due film che sono arrivati a raggiungere la cinquina finale sono Toy Story 3 e Up, il che significa peraltro che dopo la creazione della categoria sono aumentate le probabilità che un film arrivi nella decina finale (ma dipende dai cambiamenti culturali, non dalla categoria creata). @@nabboleonebonaparte369
Ho visto andra e tati da bambino e mi ha sensibilizzato
“La vita è bella “ non sarà mai il miglior film sull’Olocausto… ma come riesce a “ danzare sul sottilissimo filo “ tra commedia e tragedia , lo rende un capolavoro. Una danza così pericolosa , su un tema così scottante , non può che essere apprezzata … una virgola fatta male avrebbe dato adito all’indignazione mondiale .
Auspico al cinema italiano di ritrovare questo coraggio di esprimersi …
Purtroppo viene attaccato principalmente per le inesattezze storiche, che ahimè ci sono.
Certo è che se volessi guardare un film accurato sull’Olocausto guarderei un documentario e non La Vita È Bella
la vita è bella ha 4 punti esclamativi fuori posto altro che virgola. Se il carro armato era russo e non americano l'oscar non lo vedeva manco col binocolo
@@Manuel-ks9qo purtroppo esiste l'implicito e il contesto nelle opere (lo spiegano a scuola di solito). Se avesse voluto dare un messaggio non propagandistico non ci sarebbe stato bisogno di usare bandiere ed insistere registicamente nel mostrarle. Non si può essere vaghi e specifici allo stesso tempo se non per fare i paraculi
La cosa più strana degli anti-americani che frignano perché sono convinti che quello sia Auschwitz è che Auschwitz è diventato un "simbolo" conosciuto al grande pubblico mondiale da Schindler's List. Nessuno quando uscì il film si lamentò del fatto che ci fosse un carro armato americano, si lamentarono del fatto che fosse una commedia, che lui non fosse ebreo, che "falsificava" la vita nei campi di concentramento, ma non di Auschwitz, perché appunto non è mai stato detto nel film. Ancora più delirante la teoria che volesse vincere l'Oscar, visto che ovviamente non era previsto durante la produzione il successo.
@@massainformedipatatine
@@Manuel-ks9qo bastava dirlo, è impossibile non pensare che sia auschwitz dai
Vi adoro
5:30 PEFFO....
bello ©
continui indomito con la tua missione? sei un eroe
Nimona è stupendo, dalla tecnica alla regia ai temi. Molto divertente. Tartarughe ninja stupendo ma ovviamente per un target molto giovane, comunque è film Nickelodeon quindi va preso così. Ma è tecnicamente perfetto, la sequenza in cui combattono tutte le organizzazioni organizzate é perfetta dai.
Tocca riguardare ping pong
2:29 OAH
Per i miei gusti avrei voluto "Si alza il vento" con la statuetta nel 2013, ma non è successo, "il ragazzo e l'airone" un po' come la città incantata non è rientrato tra i miei preferiti di Miyazaki, ma probabilmente vincerà l'oscar..
Darione fagli vedere Tatami Galaxy
Dissento su Elemental. Grande film. Non da vittoria, ma la nomination ci sta tutta per me. Il finale è all acqua di rose ma la storia è davvero bella e se si è bambini non è un messaggio affatto banale o già visto, è già visto per noi ragazzi, ma un bambino di 8 anni che lo vede impara bei messaggi con un ottima animazione. Anche perchè a dirla tutta pure il Re Leone (mio preferito di sempre) è la storia di un erede al trono che perde la strada, va in esilio e rinnegga i suoi doveri per poi tornare con nuova forza a riprendersi il trono dall usurpatore. Anche questo è "già visto", ma non per noi che eravamo bambini quando uscì.
Ciò detto spero vinca Il Ragazzo e l'Airone.
Se bisogna essere onesti, però, la morale del “non avere paura del diverso” e “siamo tutti uguali” è qualcosa che la Pixar ha già trattato molto spesso. Poi è vero che ci sono altri temi di cui parla, però secondo me poteva essere evitata la candidatura. A me è piaciuto, però è spanne indietro rispetto a tutte le altre candidature
Quale film doveva essere candidato?@@nabboleonebonaparte369
ceccherini usa cambiare idea…
io vorrei sinceramente vorrei che vincesse into the spider verse con tutto il cuore e un opera meravigliosa
A me "Il diario segreto di Anna Frank" onestamente era piaciuto, e poi era un film ispirato dall' olocausto che riesce a costruire un percorso diverso e tutto suo, mi meraviglia non sia stato apprezzato per questo visto che i "compitini" sull'argomento non piacciono, e posso capirlo. L' oscar spero lo vinca Miyazaki, penso che sia una corsa tra lui e Spiderman, a cui non lo darei solo perché è un film monco.
Magnifico come pure i sostenitori di "Miyazaki" (notare che nemmeno dicono il nome del film) riescono a spiegare perché ritengono un film "migliore" di Spider-Verse.
@@emanuele676personalmente ho scritto il regista per brevità, così come ho scritto solo spiderman e non across the Spiderverse... comunque per me "Il ragazzo e l' Airone" ha le qualità per vincere sia perché meraviglioso da vedere sia perché il sunto della poetica e della carriera di un grande Maestro, non è il mio film preferito ma è un film degno di nota, come lo è Spiderverse che comunque un oscar l' ha vinto col primo capitolo che ha un po' sbaragliato le carte col suo stile, questo secondo l' ha confermato ma non è che ha aggiunto moltissimo, lasciando la storia volutamente monca, non ci vedrei nulla di male se non lo facessero vincere ora in vista di un terzo capitolo che, se rispetta le aspettative, non avrà rivali.
"il sunto della poetica e della carriera di un grande Maestro" e " l'ha vinto col primo capitolo"+" in vista di un terzo capitolo" appunto non è una critica al film, ma è un voto "politico" (e in genere quando succede si finisce come DiCaprio che non aveva mai vinto perché "Quest'anno facciamo vincere Jamie Foxx/Forest Whitaker/Matthew McConaughey, Di Caprio avrà sicuramente un'altra occasione", che tutto sommato non è nemmeno male come risultato, gli altri attori non hanno più ricevuto candidature, così sono contenti tutti)@@qazxswed17
Ma ce la fa Dario a non dare opinioni dopo aver visto solo due puntate di una serie di 8 episodi? Stessa cosa successe con Onepiece.
0:25
Big hero six vince sulla principessa splendente ?! Dio…
Ma soprattutto su Dragon Trainer 2.
#iocero
Ci rendiamo conto che per invogliare a guardare Ping Pong bisogna fare spoiler sulle parti centrali dell'opera 😅
Grazie al signore non sono tutti plafonati sul pensiero unico dove si “””deve””” per forza guardare e venerare le stesse cose.
Poi ipocrita la cosa detta dopo il segone fatto su Hazbin Hotel
@@AliDiCarbone Ma alla fine tutto sommato ne ha parlato bene di ping pong Enrico
Appiccia un fischioooone
Fa' du tiri
Un bel seghino
E anna frank e il diario segreto
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Mai capita questa avversione per gli Oscar al miglior film d'animazione. Non credo che i documentaristi si lamentino perché c'è una categoria tutta loro... Anzi, a differenza dei documentari, Up e Toy Story 3 hanno ricevuto anche la nomination come come Miglior film. Pirima o poi un film succederà come Parasite che ha aperto la strada ai film internazionali candidati come Miglior film e anche nelle altre categorie, quest'anno addirittura 3 film su 10. E capisco ancor meno l'avversione per le "prime parti". Lo è anche Dune. O Il Signore degli anelli, dubito che qualcuno li critichi per questo, o crede che sia stato giusto che abbia vinto CODA perchè Dune era incompleto...
The First Slam Dunk è del 2023, comunque, è uscito nel 2022 solo in Giappone (a dicembre, quindi anche come Miglior film internazionale avrebbe potuto concorrere nel 2023)
Perché il documentario è effettivamente un altro genere, l’animazione no. Quindi in quel caso è giusto ci sia la distinzione, non essendo finzione, a differenza dell’animazione.
Ma non c'è nessuna distinzione, eh, i film documentario possono essere candidati nelle altre categorie, vedi il film svedese di qualche anno fa che è stato candidato come miglior documentario, miglior film animato e miglior film internazionale. E non vedo che c'entra il genere, anche immaginando che sia un genere, mica esiste l'oscar per le commedia o per i drama. I documentaristi sono felici semplicemente perché permette di avere ogni anno 5 candidati e 1 vincitore, il che favorisce il movimento. Se abolissero la categoria, non aumenterebbero i voti ai documentari Se abolissero la categoria come Miglior film d'animazione difficilmente ci sarebbero così tante persone che decidono di votare Spiderverse invece di boh, Anatomia di una caduta, per dire.@@teppone_3037
Per intenderci, nella "short list" (non tanto corta, ci sono 7 pagine di nomi) come Miglior film c'è Suzume, Spiderman, Super Mario, Tartarughe Ninja, Wish, Robot Dreams, Paw Patrols, Nimona, Migration, Leo, Elemental e immagino anche qualcuno che mi sono perso.@@teppone_3037
Sulla questione dell’avversione dei film in parti per me tanto si gioca su come viene gestita la divisione. In LOTR finiti i primi 2 film per quanto tu sappia che c’è ancora tantissima roba da esplorare c’è un senso di chiusura e completezza del film per i temi di quel film. In spiderman invece vieni troncato nel bel mezzo di un momento cruciale senza chiudere nulla di quello che viene aperto per 2h di film a livello di trama. In una questione di premi e valutazione ci sta quindi dare vantaggio a un prodotto finito di cui sai come inizia e dove finisce rispetto a un film che inizia da dio ma non sai come chiuderà potendo anche potenzialmente rovinare tutto. Poi non significa che non avrebbe meritato l’oscar a priori ma nel momento in cui hai come avversario un ottimo film come il ragazzo e l’airone ritengo più che legittimo premiare il secondo in quanto prodotto finito, nessuno dice che bisogna premier elemental perché spiderverse è una prima parte e non un film completo
Beh, i documentari sono un effettivo genere al contrario dell’animazione. Inoltre, è vero che Up e Toy Story 3 sono stati candidati, ma sono gli unici due casi. Usando l’esempio di Parasite: se, dopo quel film, gli Oscar avessero deciso di farlo vincere e poi di non prendere più in considerazione i film coreani, allora avremmo giustamente urlato allo scandalo, perché avrebbero dato il contentino giusto per quel film ma poi non sarebbero cambiati. Il cambiamento non arriverà quando candideranno un film d’animazione in altre categorie rispetto alle solite due e basta, ma quando, dopo averlo fatto, si noterà l’intenzione di voler continuare su questo filone (non dico che i film d’animazione meritino sempre la candidatura o addirittura di vincere, ma ci sono stati diversi casi (specialmente negli ultimi anni) in cui certi film sono stati proprio snobbati.
Questo discorso può essere fatto, ahimè, per moltissimi altri generi, come appunto l’horror, o anche con gli anime (che non sono un genere ma, se non si tratta di Ghibli, vengono snobbati)
Se non vince Across The Spiderverse piango
Ma no dai amico c’è miyazaki
@@andrealupacchini447 Vero, ma questo spiderman ha davvero rotto tutto.
Il ragazzo e l'airone ha avuto un cambio di atmosfera troppo brusco secondo me tra la prima e la seconda parte.
Nemmeno dicono il titolo lol@@andrealupacchini447
Sarebbe interessante se gli Oscar fossero davvero come ha accennato Dario: miglior commedia, miglior dramma etc.
Se non vince Nimona do fuoco a qualcosa
Cos'hai bruciato?
Per me Hazbin Hotel è proprio brutto. Non solo per i dialoghi edgy e per il ritmo schizofrenico, ma anche per il fatto che palesemente hanno dato troppa libertà alla creatrice della serie: in 8 puntate, vengono introdotti troppi personaggi, troppi concetti e troppi temi, trattandone bene neanche la metà. Aggiungo poi dei problemi con l’adattamento: i doppiatori italiani sono stati bravissimi, forse anche meglio di quelli originali, ma Dio mio nelle canzoni non azzeccano manco una rima (non è un problema di loro, ma di chi ha scritto i testi).
Hazbin è troppo lungo rispetto a quello che serviva alla trama, e troppo corto per tutto quello che tira in mezzo.
Andava gestita meglio la sceneggiatura alla base
Per quel che riguarda il problema delle rime, ti direi che comunque abbiamo assonanze nella maggior parte dei casi.
Musicalmente parlando funzionano e secondo me ci sta. Inoltre, il labiale dei personaggi è praticamente perfetto ogni volta, tanto nelle canzoni quanto nei normali dialoghi, cosa per niente scontata in un adattamento.
Per quel che invece riguarda la sceneggiatura, ahimè, non hai tutti i torti. Farò un parere "culinario" per spiegare questa prima stagione:
Immaginiamo una pizza. Una pizza fatta di 8 fette. Tutte le fette, bene o male, sono buone. Alcune addirittura eccezionali. Il problema è che ti ritrovi una fetta al crostino, una alla boscaiola, una margherita normale ecc...il risultato è ingurgitare insieme un sacco di robe diverse (buone, eh, per carità) ma fottutamente disomogenee nel gusto.
Hazbin Hotel fa questo: vuole parlare dell'ipocrisia della religione, dell'odio verso il diverso, del confine molto labile tra bene e male, delle meschinità che spesso vi sono dietro le industrie del porno, della difficoltà a rialzarci da traumi subiti, di famiglie disfunzionali ecc...
Il problema, appunto, è proprio pretendere di poter trattare tutti sti argomenti, e di trattarli bene, in sole 8 puntate.
Il risultato è una serie con un potenziale assurdo, ma organizzata e gestita davvero male
Oh no hanno dato troppa libertà alla creatrice!
P.S. Sicuro che ci fossero rime in originale?
@@emanuele676 in qualsiasi prodotto con una fase di scrittura non si dà piena libertà creativa: quasi sempre si parte da delle idee troppo grandi che, per un motivo o l’altro (budget troppo basso, problemi con la trama o con la struttura ecc.) si ridimensiona o si cambia del tutto. In questo caso, Vivziepop (la creatrice di Hazbin Hotel) ha molto probabilmente avuto carta bianca, il che ha portato la serie ad avere fin troppi personaggi senza caratterizzazione, sottotrame inutili, buchi di trama e tanti altri problemi. Non bisogna mai dare completa libertà in questi casi, specialmente se si tratta di una novizia nel campo di prodotti d’animazione seri (non amatoriali).
Inoltre si, le canzoni hanno le rime in originale.
Se non le dai carta bianca perché avrebbe dovuto abbandonare il web per approdare su A2A/Prime Video, cosa che peraltro sta facendo con l'altra sua serie, Helluva Boss, che sta continuando sul web?@@nabboleonebonaparte369
la serie di prima di hazbin fa cagare rispetto al pilot
Nope
Bello sentire l'opinione di dario su hazbin hotel che differisce molto da quella di victor che si fa esaltare da temi banali
E intanto "Mary e lo spirito di mezzanotte", l'ultimo film di Enzo Dalò, non ha avuto nemmeno la candidatura, che ingiustizia 😢
"Nimona film da oscar"? Ahahahah! Questa è bella! 🤣Ma per favore...
Riguardo al discorso dei film sull'olocausto so che è uscito da poco un film animato (credo italiano) che si chiama "Arf", mi sembra carino dal trailer
Ma è una battuta?