immagina un sekiro free to play dove per fare tutti i livelli devi shoppare il pass battaglia stile fortnite, solo l'idea è orripilante , ecco perchè i free to play castrano le buone idee e magari giochi che potrebbero essere davvero interessanti e non dei copia e incolla poi vengono mangiati dali big per essere convertiti a free to play, veramente triste
@@cryenginetutorialsitaeng7354 ma guarda trovo molti giochi free to play che sono qualitivamente migliori rispetto ad altri prendi warframe nel suo genere e il migliore in assoluto
Io sto vedendo in questo periodo una cosa terribile: non c'è più il concetto che la qualità si paga, perché o pagando il gioco o a forza di skin tu PAGHI. io ad 9 anni ho fatto lavoretti in casa per potermi prendere Halo reach per giocare con i miei amici. Ora invece se propongo ad una persona un gioco la prima domanda non è "come funziona?" "di cosa parla?" ma è: "quanto costa? È gratis?" e al no rispondono "no no, non ho sti soldi per i videogiochi" e la cosa che mi rode è il fatto che con tutte le skin e oggetti in game che comprano di giochi se ne prendevano 3!
Io sono una di quelle persone che di solito chiede il quanto costa, ma non perchè penso che un gioco non valga i soldi spesi, ma semplicemente perchè mi rode comprare un gioco per poi scoprire che non mi piace o rimanere l'unico tra i miei amici a giocarci. e finchè si tratta di single player di solito cerco una crack e dopo un oretta di gioco se mi piace lo compro, ma quando si parla di multiplayer non si può fare così. Poi, oggettivamente parlando, secondo me molti giochi sono esagerati con i costi
@@PixelGabry Ma loro stanno parlando di giochi che costano anche molto meno, 60€ costa solo un tripla A, e solo all'uscita. La maggior parte dei miei amici non prenderebbe un gioco multiplayer neanche se costasse 10€, e ne conosco veramente.
Per rispondere alla vostra domanda: Io sono quel giocatore che da 8/9 anni ormai gioca un solo F2P che è League of Legends, senza stare lì a creare dibattiti sterili, il motivo è semplicemente che la Riot (per me) rispetto a tutte le altre aziende ( con i loro sbagli anche) è riuscita a creare davvero un bel Gioco e universo in cui stare dentro ( e non mi riferisco alla community che è ovunque uno schifo che sia F2P o online di giochi "autoriali"). Ed è per questo che "fidandomi" così tanto di riot in generale, sarò il primo a comprare i loro giochi da console (vedi ruined king), proprio per supportarli; perché so che comunque loro la qualità la mettono sempre, e non sto dicendo originalità badate bene..ma semplicemente fare le cose per bene, con criterio e passione ( opinione personale). In generale però io sono un appassionato di videogiochi che voi definite "autoriali" e che spesso compro al D1. Ho sia giocato a GOW che a TLOU, FFVII, BB, DS3, Sekiro, tanti altri.. e per trovargli il tempo metto da parte lol per un po'. Credo che il vero punto sia che scelgo con criterio cosa giocare o forse le mie finanze mi impediscono di avere a disposizione tutto il parco titoli che avete voi ( mi riferisco solo ed esclusivamente a giochi sulla play), sapendo cosa mi piace, e scegliendo con "cura" possono passare anche mesi tra un gioco da console e l'altro..e quel tempo lo rimpiazzo con Lol ( non sono sicuramente un proplayer ma sicuramente ho raggiunto un livello "alto" per un giocatore medio nonostante non sia il mio unico gioco). Probabilmente non leggerete tutto questo papello, ma volevo giusto rispondere alla vostra domanda.
Stessa cosa io, gioco a lol maggiormente, però appena i nuovi giochi tipo assassin creed scendono di prezzo li compro e li finisco. Più che altro non avrei i soldi materiali per comprare i tripla A a prezzo pieno ( che sono furti )
@@ultimate3644 esatto, il tempo per conciliare entrambi si trova, specialmente se ami i single player. Probabilmente citerò un gioco poco caro a qdss (si scherza eheh), ma io ci perdo la vita nei vari souls (per esempio). Tuttavia una volta finiti a dovere, con tutti i completismi del caso, è difficile che vado a spulciare per altri giochi; per esempio, Già so che se esce un AC, non lo comprerò perché non mi "piace". Probabilmente con un budget illimitato lo proverei pure ..ma credo sia proprio questo il punto. Diventano inconciliabili nel momento in cui O vuoi diventare il super pro della vita in LOL o hai veramente la necessità (aggiungerei lavorativa) di giocare tutti i giochi. Non essendo il mio caso, i giochi che reputo non "degni" del mio tempo allora li salto totalmente. E quindi tra i tanti giochi (e sono tanti) da console che faccio, nell'attesa gioco a lol...così funziona molto bene . Ps: purtroppo non mi trovi invece in accordo con i prezzi. Secondo me i giochi devono valere tanto quanto il tempo e il denaro speso dai produttori/sviluppatori. Se un gioco deve essere 80 euro è giusto che lo paghiamo tale ... Ricordiamoci che non sono una necessità i videogiochi ma un bene di "lusso". Ci sta reputare altro il prezzo, ma possiamo aspettare che scenda... Invece le ore spese in più del normale a tutti gli sviluppatori gli si devono pur "riconoscere" in questo modo. Senza dilungarmi..ne fare polemica. Era giusto per esprimere il mio pensiero :)
@@whatdoesthefoxplay785 Non so se ironico o meno la risposta. Nel caso non lo fosse, mi limito a dire che, argomentazioni simili non possono sicuramente essere prese seriamente
Parlo da 23enne universitario che gioca da quando ha memoria col pc e da 4 anni son entrato nel mondo console con la play 4. Da sempre gioco a quasi tutte le tipologie di giochi dal gestionale a fifa, dagli investigativi come crimes and punishment a fallout a un my time at portia. Personalmente il mio genere preferito è il gdr alla fallout (conscio di tutti i problemi dei vari giochi a parte fallout 76 che non prendo neanche in considerazione). Tuttavia gioco con abbastanza frequenza sia apex che warzone alternandoli magari al gioco che sto giocando nel momento come può essere un the last of us 2 o un red dead, e questo per alcuni motivi, in primis son gratuiti e non pay to win, in secondo (e fondamentale) ci gioco con i miei amici e questo è fortemente favorito dal fatto che non sia richiesto il plus per giocarci, cosa che non tutti son disposti a pagare (tipo io). Li paragonerei a quelle serate in cui ci si ritrova a giocare a risiko con gli amici piuttosto che un videogioco "tradizionale". Quindi synergo esistono anche giocatori che alternano un tlou2 ad apex ma siamo in pochi credo😂
Secondo me siamo più di un paio, appunto è come dici tu i free to play sono fighi per giocare in compagnia, ma la qualità e l'attenzione che c'è dietro un gioco serio e complesso viene riconosciuta e viene pagata volentieri
@@marcogman8524 meno male perché tra i miei amici siam veramente pochi a spaziare tra i vari tipi di giochi, molti come dicevano qdss son abbastanza "incasellati" in una tipologia, chi praticamente ha solo warzone installato e chi non ha mai giocato un free to play
Il gioco tradizionale, come lo chiami tu, ovvero il gioco da tavolo, ti porta via anche 5 ore... ed anche il GDR dal vivo di può portare via sessioni da 4-6 ore. Ma quante volte a settimana? 1 o 2 al massimo... Per giocare a tutti quei giochi, posso chiederti quante ore stimi di giocare a settimana?
@@mascalian per tradizionale intendevo i videogiochi non free to play alla the last of us. Io gioco tendenzialmente solo le sere non in sessione 3 orette più o meno quindi magari una sera apex e magari la sera dopo tlou2 tanto non ho fretta di finire i giochi e sicuramente in questo periodo (ahimè son in zona rossa) non ho possibilità di uscire.
rega io ho 20 anni (mese più, mese meno) e ho sempre videogiocato da quando ho memoria, e in tutta franchezza condivido tutto quello che dite da diversi anni a questa parte. l'industria videoludica sembra annaspare in un mare di vecchie idee che si riciclano costantemente aggiungendo davvero poco al genere (con le dovute eccezioni come la VR ecc...) e condivido la vostra frustrazione quando dite "si bello sto tripla A ma...la novità dov'è?" perché è capitato anche a me di fare quest'osservazione, fin troppo spesso negli ultimi tempi. Ma credo che oggi abbiate centrato il punto dicendo "...i giochi classici hanno iniziato ad incorporare meccaniche free to play" un aspetto che denuncio da molto ma che fin ora mi è valso solo lo sbeffeggiamento da parte di buona parte dell'utenza di diversi forum. e niente vi ringrazio di avermi fatto sentire un po meno pazzo, un po meno solo
@@redcrown5070 hai detto benissimo; Chiunque con più di 2 neuroni. Per carità questo è il mio (e forse anche il tuo) punto di vista ma è come chi continua a dirmi sotto a video e post riguardanti l'argomento che Avengers Endgame è scritto bene bene bene e che tutte le forzature si spiegano per motivi mistici
il mio problema è che il tempo che dovrei dedicare a giocare lo passo quasi sempre su youtube a vedere i video dei canali che seguo... E questo è ancora peggio!
Fai ciò che ti senti non stare a pensare cosa dovresti fare per intrattenerti, se no che intrattenimento è? Cerca solo magari di provare più cose che magari non sono solo giochi così hai stimoli nuovi e magari scopri qualcosa che ti entusiasma davvero
Per me finché i tutti i giochi non metteranno delle demo gratuite il divario non sarà mai colmato Il discorso è che un utente ha paura che un gioco non gli piaccia quindi ha paura ad acquistarlo. Un Free to play se non ti piace non hai pagato nulla.
Oltre a questo secondo me è più la pigrizia di non pagare, perché quelli che giocano ai free to play secondo me sono gli stessi che da PC crackano i giochi. Le demo su PS/XBOX aiuterebbero però alla fine secondo me il grosso dell'utenza è su PC. Ci sono tanti che giocano ai free to play su console però oltre a quello giocano anche giochi "a pagamento".
Spesso i ftplayisti magari si comprano le skin del gioco che amano. Anche perché molti ftp sono anche pay to win. La mia visione è che a chi piacciono gli shooter tendenzialmente tenderà ad andare verso un ftp, perché son più giocati perché forse tutta sta differenza tra un cod (da pagare) e un buon ftp non c'è....e molte persone/ragazzi si buttano sulla via meno onerosa. Io per esempio di ftp sto giocando a Rocket League, anche se ftp c'è diventato e io lo pagai all'epoca. Poi ho giocato per molto tempo a yugioh duel links, solo che quando ho capito le meccaniche da rapina a mano armata ho proprio smesso (duel links è una sorta di lavoro, per farmare ecc ecc...è un gioco che costa moltissimo tempo oltre al denaro. Col tempo tra l'altro è peggiorato, secondo me oggi è quasi inaprocciabile.) Quindi una volta uscito dal tunnel di DL, io gioco solo a Rocket League perché gli altri ftp generalmente son shooter e a me non interessano. Perché i giochi che piacciono a me non credo esistano versioni ftp. Tipo dark soul, tlou, insomma tendenzialmente action.
Dai ditelo... Ditelo viva kojima. Io non ho giocato tutti i metal gear e non sono un fan ma ad avercene di game designer che se ne sbattono di tutto e portano avanti un'idea di gameplay non mainstream.
@@diocristo34 No, gioco a giochi che mi piacciono, problemi? Si? Non me ne frega un cazzo 🤣 puoi semplicemente giocare a un gioco dalla trama di merda ma con un buon gameplay, non rompere le palle agli altri, ognuno gioca a quello che vuole
Sacrosanto il discorso di synergo sulle slot machine ed é grave che sia solo lui a farlo, questo sistema ti porta a generare una dipendenza che davvero porta il "gioco vero" su un piano secondario. Lo dico da giocatore di Free to play
Ne parla spesso anche Falconero in merito a Fifa o ad esempio quando scoppiò la polemica sulle microtransazione di NBA. Fatto sta che più se ne parla meglio è, sono discorsi molto importanti
@@YTtheron più che altro questo sistema é usato su giochi che vengono giocati soprattutto da bambini tipo clash of clans, mettere davanti a un bambino una cosa del genere uno non ci pensa ma se poi ci rifletti é assurdo
Io gioco a genshin impact ed è vero prende tanto ma tanto tempo e per quanto sia bello genshin rimane un gacha game e si vede chiaramente che spingono a farti spendere dei soldi ma la cosa più grave è che oscura molti altri giochi di più valore già ho visto notizie di gente che cade nella ludopatia per sto gioco o per colpa degli influencer che shoppano in live, c'è da far render conto a certe persone che l'età media della utenza di alcuni giochi è piccola e quindi è facile caderci ma invece lo sponsorizzano a volte anche in maniera esagerata (per non parlare che in 3 su 4 spot pubblicitari vedo una pubblicità di genshin) per fortuna ci sono alcuni youtuber che ne parlano e sensibilizzano l'utenza anche se però son pochi.
Purtroppo genshin impact è creduto da tutti un mmorpg spingendo tantissima gente a giocarlo per poi ritrovarsi a cadere nel vortice della ludopatia perchè vuoi avere per forza i personaggi più forti. i Gatcha game sono il male in persona per quanto riguarda il panorama f2p. E te lo dice uno che ci gioca pure
gioco a genshin pure io e sinceramente per quanto mi piace non riesce a prendermi più tempo di altri giocchi a cause del pessimo "late game" dove devi aspettare ore e ore per poter avere mezz'oretta di game play, mentre altri giochi (F2P o no) spendere 2 ore nel gioco ti porta sempre progressi (molto diverso ma... Factorio, ONI, anche Minecraft) e ci sono molti youtuber (seri) che sensibilizzano al non spendere, il problema sono quei pochi che fanno i video "spacchettamenti epici" con "ho spendo 2000$ per...". loro sono il vero cancro che crea problemi e il problema è che ai bambini piace di più lo spacchettamento che una noiosa ramanzina con "a casa non fatelo". il problema non è lo spachettamento, anche perchè non ti porta vantaggi nel goco, per cui puoi divertirti a giocare anche senza, ma io sono cresciuto con F2P o giochi presi in maniera un po' perchè non mi sono mai potuto permettermi di spendere. ma dopo che sono cresciuto e maturato ho capito quanto è importante per gli sviluppattori è da allora ho sempre speso unpo' nei giochi che mi piacciono anche solo per aiutare i devs (tipo ONI, prenderò il DLC anche se non lo giocherò, solo perchè il dev team è molto buono e il gioco merita)
@@letssaveourplanet5738 no, il problema è stato spacciarlo per F2P open world, con elementi RPG e fantasy, diaponibile cross platform per dispositivi mobile, PC e PS4, quando in realtà il mondo open world è praticament vuoto, i nemici non ti danno praticamente niente (200 mora o giù di lì) e potenziare costa eccessivamente troppo (1,2 milioni di mora per livellare un talento da lv 6 a 7), togliendo completamento il motivo di andare all'esplorazione, F2P si, è giocabile tranquillamente senza spendere, ma noti subito la differenza tra una persona che può spendere (e ha un personaggio 5 stelle C6) ed uno che non spende (che magari non è riuscito ad ottenere il 4 stelle che voleva), o ancora the resin system, dove chi spende può giocare per più tempo. se Mihoyo non risolve la moltitudine di problemi che GI ha in questo momento molta player base che ha al momento sparirà completamte lasciando solo persone che giocano 20-30 minuti dal cellulare mentre sono in pulman o quelli che ci hanno speso gia migliaia di euro e non vogliono rinunciare all'enorme spesa che hanno fatto. La votazione di GI è scesa da tutte le pati da un 9.8 ad anche un 4, molti giocatori stavano aspettando la patch 1.1 per vedere se i problemi venivano risolti, invece hanno datto solo conferma che non guardano nemmono il forum per prendere spunti. ad esempio: nel forum stava girando la notizia di hilichurl e Fatui che uccideva livellule e farfalle se le incontravano e tutti stava parlando di come fastica questa feature era e che rendeva il mondo molto più reale e bello. a quanto pare è un bug che è stato patchato con la 1.1, però il persoanggio che va in 1p a random o che comincia a scalare a caso durante il combattimento quello no. hanno aggiunto la condensed resin e aumentato il cap di resin a 160, così non c'è bisogno che accedi più di una volta al giorno e puoi giocare per 30 minuti al massimo. ma per quelli che vogliono giocare 3-4 ore? si annoiano. aggiungono le reputation quest e bounty. "si, finalmente più roba da fare durante il gior-" limite di tre ognuno... a settimana! ovvio che ti fa passare la voglia... F2P non c'è ne, Open world neanche, RPG solo la R e la P si, perchè c'è solo RNG nel riuscire a trovare il chara che vuoi, l'artifact che ti serve che sia decente, il drop settimanale dei boss. e se alla noia ci aggiungi la delusione e lo stress di vedere tutta la tua Resin spesa inutilmente per un' artefato che con DEF% come main bonu... ovvio che le persone lo abbandonano. poi c'è gente idiota come me che gli dà un terza chance caspettando la patch 1.2, ma non sono molti. questo gioca è da prendere e tornarci fra un annetto quando avranno capito che così non possono andare avanti
Il problema dei free to play è, secondo me, il fatto che siano "infiniti": non vi è un vero e proprio game over, non vi è una fine. Senza contare il matchmaking, che ti porta ad avere contro gente molto più forte di te se vinci troppo. Non conta più nemmeno la bravura. Non è più un "gioco", ma un "passatempo".
In realtà seguendo il canale qdss2 in questi giorni io ho capito che si riferissero a quel gioco del golf che gli sta piacendo tanto... credo intendessero quello
la dinamica di shop di skin e cose varie esiste da una vita e pure pay to win, io mi ricordo quando ero più piccolo che andava battlefield heroes come esempio che forse in pochi ricordano... poi ovviamente penso che se uno ha la possibilità di prendersi un gioco da 60 bombe di qualità e longevo in sconto a 20€ magari su g2a o qualche sito simile è abbastanza scontato che poi si punti a quello piuttosto che l'indie da 20€ magari sul golf con qualche dinamica caruccia particolare... quello è più comprensibile se lo prendete voi che vi regalano giochi e console o chi lavora che ha uno stipendio ma se poni un ragionamento di questo tipo a un ragazzo di vent'anni ad esempio secondo te cosa andrà a comprare/giocare? non tutti hanno il papy con la carta gold che gli compra tutto. Magari con impegni vari come università, ragazza o boh alla fine ti basta giusto qualche partita svago a un gioco, quindi neanche riesci a giocarne/completarne tanti di giochi e la scelta in cosa comprare si riduce ancora di più secondo me.
Rigà bell'intervento! Fortunatamente mi son reso conto grazie a voi che sono ignifugo alle strategie di marketing, perciò ho giocato a Warframe, lol, ora Warzone, ma senza mai chiudermi se non per periodi. Come ho apprezzato Metro o frostpunk di recente, per non parlare di state of decay. Interessantissimo video, pienamente d'accordo!
Io spesso vado a periodi: per un mese genshin impact(e gioco solo genshin imoact)un altro mese mi metto e finisco un altro gioco(red dead, tlou ecc) P.s. Mai speso una lira in f2p, con 5/10 euro preferisco comprarmi un gioco con una storia, una longevità e che possa giocare più a lungo rispetto ad una skin e chicchesia
Ciao ragazzi, sono le 4 del mattino e ascoltando le vostre parole mi è venuta voglia di scrivere questo commento. Ho 26 anni e 7 anni fa cominciai a giocare ad un freetoplay, molto conosciuto e longevo, di cui non farò il nome ma che avrete sicuramente intuito. Quello che avete detto è assolutamente vero, chi gioca a questa tipologia di videogioco non ha tempo per giocare ad altro, io rilancio però, voglio dirvi che chi gioca a questa tipologia di "intrattenimento" non ha e non avrà più tempo per nulla, a volte neanche per i propri cari (altro che acquistare giochi). Chi leggerà fino a questo punto potrà pensare " caspita questo tipo deve avere qualche problema psicologico" (un ludopatico magari).. magari un po' è così o magari per niente. È da un po' che un pensiero mi tartassa la mente, ed è "tutto questo tempo a giocare da solo per migliorare, arrabbiandomi spesso con il prossimo per un'azione andata male ecc.. ha veramente senso ? È questo che voglio che un video gioco mi dia, mi lasci? La risposta che mi sono dato è "no" . Ho provato spesso a mollare tutto, ma è andata sempre male, il perché è semplice... Questi giochi provocano dipendenza e non hanno mai una fine, sono come una semiretta hanno un inizio ma non una fine e queste caratteristiche si mescolano di norma alla tua "vita sociale", cioè alla cerchia dei tuoi amici, dalla quale ti sentirai un po' escluso dal momento in cui non parteciperai più a quell'attività di gioco che è, in questo caso, il freetoplay. Il freetoplay è il male, nient'altro che una macchina mangia soldi che ci consuma lentamente e che ci tiene strettamente paralizzati al proprio interno. Qualche settimana fa ho visto un documentario su Etflixn chiamato "the social dilemma" , li si parlava di social network e di come questi stanno influendo sulla cultura e psicologia umana, e sicuramente vi starete chiedendo "ma che cazzo centra questo con i freetoplay", vi rispondo citando una frase da suddetto documentario "se il prodotto è gratis, il prodotto sei tu". Concludo sperando che voi mi rispondiate (magari con un video ), curioso di sapere anche l'opinione, di quanto ho scritto fin qui, degli utenti del canale, notte ragazzi.
Molti giochi free to play, sopratutto quelli nipponici, hanno delle meccaniche di "spacchettamento", chiamate gacha, proprio come le macchinette con l'artiglio. L'idea di base del gacha è il replicare quel tipo di divertimento delle macchinette. Un esempio è Azur Lane. Hai la possibilità di "aprire pacchetti" ogni giorno, e trovo divertente andare a spacchettare molto per trovare personaggi rari, che a differenza delle skin danno vantaggi in game. Io non ho speso nulla, ma molta gente lo fa. Anche genshin impact fa parte di questo genere di giochi, basati sulla meccanica del gacha. Un conto però sono giochi basati su queste meccaniche e allora si gioca apposta per quel tipo di esperienza, un'altro è di ritrovarti in giochi in cui conta molto l'abilità ma ti ritrovi ad aprire casse di cosmetici o di elementi che vanno a migliorarti il gameplay. In ogni caso sono pay to win, ma nel primo caso il gioco è fatto apposta attorno alle casse (in alcuni giochi anche ottenibili facilmente senza pagare), nel secondo è fatto per spremere soldi da un gioco che non ha nulla a che vedere con queste meccaniche
Ciao, ho 37 anni, gioco circa 3 ore al giorno, un ora dopo pranzo, due ore prima di cena. gioco Apex Legends e Cod con gli amici più un titolo (come dice Redez) "Autorevole" in quell'ora che sono da solo. Il fatto è che, specialmente da quando c'è la questione Covid, giocare con gli amici è diventato un pò come fare una partita a calcetto, con lo stesso spirito. Siamo in circa 6 persone su cod e 3 su Apex. Su cod il free to play è come se non ci fosse, poichè anche se non giochi a warzone, il pass battaglia ( se lo compri) è unificato in entrambe le modalità, Su Apex il concetto di free to play non lo vivo come gioco d'azzardo, in quanto il mio scopo principale oltre al divertimento in game, è livellare sulla modalità Ranked . Questo è tutto, siete Grandi!
Io giocavo ad un gacha. Non perché mi stessi divertendo. Semplicemente dopo un po', non vuoi perdere ciò che hai costruito con ore e ore di farming e "fortuna" negli spacchettamenti. Ad un certo punto mi sono reso conto che quel tempo speso in maniera mediocre, in cui ripetevo all' infinito la stessa operazione per "aumentare di rango", mi stava tenendo lontano da ciò che mi è sempre piaciuto dei videogiochi: le storie raccontate e le emozioni che ti danno (aspetti del tutto assenti o quasi nei freetoplay), e allora ho abbandonato quel mondo. Oggi continuo a pentirmi di ogni singolo secondo (e di ogni euro) speso sui gacha.
se ti posso consigliare un gioco prova guardian tales. È un gatcha, ma da assiduo giocatore di questo genere nel corso degli anni credo che questo faccia eccezione.
Giocato a CrossOut per più di un anno. All'inizio grazie al mercato e alla "borsa" gli upgrade giravano e il gioco dava l'impressione di essere parecchio bilanciato e non troppo "push to play, push to pay". È bastato un singolo aggiornamento per mettere al potere 2-3 upgrade e mandare l'intero gioco a farsi benedire. Dopo un anno le cose erano due: o avevi IL BUILD OP (che era 1!!!! E per averlo dovevi comprare per forza le parti necessarie) oppure prendevi il tuo tempo e il tuo dual shock e te li ficcavi la.
La storia è sempre quella... i figli di papá che comprano un gioco da 60/70€ e poi fa cagare o è uguale al precedente, sono gli stessi che comprano le skin gold sui free to play, poi ci sono quelli che giocano ai free to play per il gusto di provare giochi nuovi finchè non ne trovano uno a cui ci si appassionano, tuttavia ci sono free to play dove non devi stare sempre a rincorrere gli eventi e spendere ore quasi fosse un lavoro. Se ti senti cosi allora è il momento di cambiare e provare un altro free to play o anche qualche gioco bello a 20 € o meno. Questo è quello che penso io. La mentalitá dell'apparire anzichè divertirsi non è qualcosa presente solo nell'industria videoludica ma anche nella nostra societá, siamo noi che stiamo andando a male non i giochi.
Synè, io sono uno di quelli che ha comprato modern warfare completo dopo aver giocato il free to play. Sono d'accordo anche sul fatto che chi compra giochi "autoriali" molla lì tutti i free to play dopo un mese, perché io faccio così
@Tacchino Induttivista io ho giocato a generations ultimate su switch e le texture erano un po' cosi cosi ma del resto le meccaniche mi sono piaciute molto e la componente ironica (voluto appositamente dagli sviluppatori o meno) mi é sembrata molto azzeccata
ho 34 anni e iniziai a 18 anni con metin2, da allora ho giocato parecchi f2p e quello che mi è sempre piaciuto è il conoscere gente nuova con cui ho legato nel tempo e a un certo punto mi sono ritrovato con amici conosciuti online con cui condividere una passione, con cui uscire di tanto in tanto quando si poteva e con cui giocare. Ad oggi il f2p per me e la mia cerchia di amici non è più un gioco in particolare, ma il godersi insieme un gioco nuovo per il tempo che ci impiega a sgonfiarsi e diventare poi noioso, a volte si è giocato per anni per i giochi più interessanti e a volte un mese, ma fra una pausa e l'altra ho sempre acquistato i titoli in single player che mi attiravano e che mi piacevano. Mi sono platinato FFXV, GoW, FF7R, Ghost of Tsushima, per dirne alcuni dei più recenti e sto giocando a Genshin e fra una pausa e l'altra gioco Crash4 e a breve appena riprendo la mano inizio con un po' di Ghost Online. I tempi sono diventati più diluiti e da che giocavo ore e ore, oggi gioco un giorno a una cosa e un giorno a un'altra in base a cosa mi va di fare. Alcuni giorni non gioco proprio e mi guardo una serie o un film. Confermo che i f2p o i p2p risucchiano parecchio tempo, ma è solo inizialmente e sono giochi da gruppo, se giochi da solo dopo poco tempo, per esperienza un mese o 2, smetti di giocare perchè giochi in single player in un ambiente che non ti stimola perchè creato per i gruppi e in cui ti fermi dopo l'euforia iniziale della novità, solo se il gioco ti piace realmente e se sei in compagnia. Questa è la mia esperienza, ma sono pronto a scommettere che non sia molto diversa rispetto ad altre.
Molti vogliono giocare insieme ad altri, senza dover far comprare a tutti gli amici lo stesso gioco Quasi nessuno vuole pagare (per videogiochi come per qualsiasi altra cosa) Anche chi vuole comprare, non sempre ha i soldi, forse anche solo per un momento E ovviamente tutti questi ricadono prima o poi nel free-to-play. Purtroppo ormai il mercato dei videogiochi, come quello dei film, lingue, siti web ecc. gira intorno al pagare niente o il meno possibile e ovviamente ogni azienda o singolo sviluppatore si è dovuto addattare... o morire.
Verissimo, io ho cominciato a giocare stabilmente con i miei amici da quando Rocket League é diventato Free to Play. Poi fai anche che i top free to play sono anche Cross platform per attirare più videogiocatori...
Ho 25 anni e videogioco da che ho memoria, mi sono affacciato a praticamente ogni tipologia di videogioco, a parte quelli sportivi che purtroppo non sono mai riuscito a digerire. Concordo pienamente con questa analisi soprattutto la parte riguardante l'invito al gioco d'azzardo sin dalla tenera età, sicuramente c'è chi dirà che è un'esagerazione, ma non lo è, ho visto fratelli piccoli di miei amici (6-7 anni) che "sbavavano" per i vari bauli, pacchetti e così via. Io stesso ho largamente abusato dei free to play ma (s)fortunatamente mi annoio facilmente ripetendo sempre le stesse azioni senza un vero e proprio fine. Inevitabilmente sono passato, con estrema gioia ho scoperto, ai giochi indie e al retro gaming dato che, come voi, ho iniziato a notare che nessun gioco tripla A o comunque vecchio stile avesse più una benché minima spinta all'innovarsi o a proporre storie o tematiche innovative, ma bensì puntassero tutti a venderti il nulla; il cosmetico o punti esperienza e non una vera e propria esperienza di gioco. Sono in disaccordo solo su una cosa, credo che come noi ci siano migliaia di altri, e che tra questi ci siano anche degli sviluppatori, che in futuro saranno in grado di avviare un trend opposto a quello che stiamo vedendo adesso e che in alcuni casi lo stiano già facendo; mi piace sempre metterla in una prospettiva ottimista. Continuate così, siete grandi!
Scelta oculata è stata quella delle software houses di perseguire il modello netflix, paghi un piccolo abbonamento fisso e hai centinaia di giochi tipo l'xbox game pass, avevo intenzione di portare anche io un contenuto su questo. Unica cosa purtroppo vengono esclusi gli sviluppatori indipendenti a meno che non si appoggiano ai big. -Cortex
Personalmente non ho mai avuto molto tempo per videogiocare difatti giocavo spessissimo giochi singleplayer, nell'ultimo periodo tra quarantena e riduzione lavoro ho iniziato genshin impact (ovviamente prima della nuova quarantena ma era comunque un periodo moscio per il lavoro) lo sto adorando e devo dire che era da moltissimo tempo che un gioco non mi prendeva così tanto, roba che solitamente dopo 1/2 settimane droppo quasi tutti i giochi e questo lo sto giocando da pochi giorni dopo l'uscita, ci ho speso solo 5,50 come supporto agli sviluppatori che stanno riuscendo ad intrattenermi molto, e gliene darò altri nel lungo termine se continueranno a darmi un gioco che mi piace e mi fa passare il tempo.
CIAO qdss, alla vostra domanda che tipo di giocatore sei? vi rispondo con da free to play! Sono shine e faccio video su lol e su apex, ho 26 anni e nell'arco della mia vita ho giocato da titoli come i god of war da voi citati anche quelli di ps2-ps3 ai super mario di nintendo... ma perché lol e apex mi hanno attratto cosi tanto da farmi stare giorni mesi e ormai anni dietro? voi parlate di sbustare la skin per essere più bello e che questo (esempio un pò forzato) può portarvi addirittura a entrare nel mondo delle macchinette e dell'azzardo... non voglio dilungarmi tanto quindi sarò diretto e vi elenco il perché preferisco passare il mio tempo su un league of legends piuttosto che su un titolo a pagamento: 1) sono un ragazzo competitivo e su un gioco come lol e apex posso mettermi in gioco 2) se vuoi diventare bravo devi migliorare e per migliorare devi "appassionarti" termine che non avete nemmeno citato 3) tutto quello che riguarda skin e "sbustatine" per me non sono il gioco ma sono qualcosa in più, se sboostando a caso trovo quella skin bene se no che mi frega!? non è la skin che fa il giocatore... ma come voi supportate il vostro "creatore" attraverso il li ho pagato il giochino, io supporto la riot comprando a questo punto una skin che mi piace... 4) quando mi stufo di giocare a lol ed esce qualcosa di simpatico (esempio i dark souls che voi non amate) ho tranquillamente giocato al gioco che volevo... 5) non potete entrare nella testa di ogni utente perchè siamo tutti diversi e ognuno gioca e tratta il videogioco come meglio crede, se uno passa 1h a giocare a the last of us non vuol dire che ha vissuto un esperienza migliore di uno che si è vinto 2 ranked su un free to play... 6) son d'accordo con voi sull'aspetto di genshin impact che son giochi che ti forzano a rimanere su quello e a spendere per farti il tuo team ma visto che ho aperto il video perché in copertina c'é riven di lol e pathfinder di apex mi è sembrato doveroso rispondervi come portavoce di questi due free to play.... finisco con " sostenere che un gioco free to play puo portarti all'azzardo è come dire che i videogiochi portano alla violenza" può sembrare che la mia sia una risposta aggressiva, spero di no ho voluto semplicemente essere il più chiaro e diretto possibile... rispondendo a ciò che avete detto in questo video e spero apprezziate e rispettiate il mio punto di vista come io guardando il vostro video ho rispettato il vostro, grazie mille e come sempre aspetto un vostro prossimo video :)
Rispetto. Solo rispetto, ANCHE SE GIOCHI ZED (scherzo)... Comunque ti do completamente ragione però dipende, ci sono giochi alla metin 2(mmorpg) totalmente pay to win...
Sono pienamente d'accordo, secondo me a questo punto l'unica offerta che può rivaleggiare con i giochi free è il game pass , che fa giochi di alto livello ad un prezzo basso , e dove può anche scoprire , piccole perle , cambio sempre gioco fai sempre nuove esperienze e non ti fossilizzi sul singolo gioco .
Verissimo. Tra l’altro i free to play ti inseriscono in quella meccanica sociale di competizione dalla quale è molto difficile staccarsi. In quel modo il gioco rischia di diventare impegno e non più evasione. Ne ho parlato anche io in un paio di video dalla prospettiva psicologica anche al fine di sensibilizzare ad un uso consapevole dei videogiochi specialmente per i più piccoli.
Presente! Primo Cod giocato in assoluto e comprato anche il multiplayer dopo qualche mese (l'hanno scontato di qualche euro), effettivamente ci sono riusciti. Ho iniziato a giocarci perché mi piacciono i BR, in ogni caso non credo ne comprerò un altro perché non mi hanno fatto impazzire le modalità classiche (Deathmatch, postazione ecc.) e ho capito che è la modalità Battle royal a piacermi. In ogni caso è proprio il fatto di giocare con amici che mi ha fatto giocare per tanto tempo, per esempio ho mollato Apex che reputo molto più figo proprio perché su Warzone ci sono più amici che ci giocano.
Ha totalmente ragione sabaku quando disse quella cosa: i free to play oltre tutto a quello che è già stato detto sono degli immobilizzatori di utenti e risorse economiche. Chissà se tra 10 anni esisteranno ancora single player strutturati e con una bella trama, o ci saranno solo multiplayer più o meno gratuiti, la maggior parte delle quali dopo due mesi hanno già i server chiusi (cosa che oramai succede già da qualche anno)
Personalmente per me il discorso è diverso: "Voglio che il mio gioco non finisca mai" Se un gioco mi piace, non è un discorso di quanto lo pago, ma il problema sta che la maggior parte dei giochi "classici" ha un inizio e una fine. I free to play, forse proprio per il discorso che fate voi di "voler essere il gioco che giochi e non uno dei tanti" hanno una costante innovazione e gli sviluppatori li tengono in costante aggiornamento. Es. su lol ogni season fanno dei cambiamenti o inseriscono nuovi campioni che comunque cambiano la tua esperienza (in realtà ogni 2 settimane fanno modifiche che riportando in auge un campione cambiano la mia esperienza); ma cosi anche i gdr online come final fantasy o skyrim e ecc (che personalmente ho giocato di più rispetto alle controparti single player). Il concetto è che se una cosa mi piace non voglio che un giorno finisca e per questo oramai mi tengo alla larga da tutti i vari tripla a come magari assassin creed che inizio e finisco e poi mi rimane solo il ricordo. Ecco per esempio se facessero un rpg online di assassin creed, free to play o meno sono sicuro che lo comprerei
D'accordissimo, per me é come se si parlasse di film e serie tv, preferisco le seconde al primo perché se mi guardo un film bellissimo ci rimango non dico male ma mi rompo che dopo un'ora e mezza non so più che fare. Con le serie tv invece, soprattutto quelle da tante stagioni, posso godermi un bel prodotto sapendo che dopo un'ora e qualcosa non dovró cercarmi altro.
@@xaron-fo5hd dipende molto dalle persone. Io pure ci rimango un pò male perché ho voglia di vederne di più ma poi mi ricordo del fatto che odio le serie TV e i sequel perché per lo più mandano tutto in vacca e anche quello che ho amato prima poi comincio a odiarlo quindi.... Stesso discorso per quanto mi riguarda con i videogiochi, bello all'inizio Fifa con l'ultimate team e il tenerti sempre li ogni mese a spacchettare ma poi rendono il gioco na merda scriptata piena di bug uguale anno dopo anno e quindi comincia a salirti il crimine
@@liviokokthi Condivido il commento. Ma non per la ragione: certe storie sono *belle* quando finiscono. Anche il Signore degli Anelli dopo 1300 pagine finisce (e dicono che anche Il Ciclo del Ghiaccio e del Fuoco prima o poi finisce, dopo 10000 pagine circa) e per quanto ti faccia malinconia salutare i tuoi eroi, se non li salutassi, la storia sarebbe incompleta... Romanticismi a parte, a me le storie che finiscono piacciono. E talvolta mi piacciono proprio per quel senso di malinconia che ti richiede il doverla salutare
@@liviokokthi si livio ovviamente le serie tv devono finire e non protrarsi troppo, Sons of anarchy é un esempio positivo in tal senso, poi é ovvio che purtroppo le belle opere non durano per sempre.
@@mascalian mi sono espresso un pò male ma si, intendevo esprimere il tuo concetto. Molte volte delle serie o dei film vengono rovinati perché i fan non riescono ad accontentarsi di una bella storia autoconclusiva e ovviamente i produttori cercano di accontentarli perché sanno che anche se viene fuori na merda tireranno fuori una valanga di denaro
Condivido la vostra opinione a riguardo e rispondo all'appello di Synergo: io gioco a LoL 1-2 partite al giorno circa con i miei amici, ma sono un grande amante dei giochi normali( ho appena finito God of War e ho iniziato Death stranding)
Pienamente d' accordo con voi. E anche se avete parlato male di alcuni giochi che tutto sommano, mi sono piaciuti, vi stimo è seguo dal lontano 2012! Siete grandi.
La differenza è che alcuni free to play funzionano, vedi League of Legends, che non è per niente pay to win, cioè nemmeno una minima meccanica, e altri che invece vivono di microtransazioni!
L esempio più valido sarebbe dota, in teoria, su lol gli eroi li devi shoppare( è vero che te li regalano, ma se io ad esempio volessi giocare, che ne so, ad esempio jhin, se non L ho sbloccato non lo posso giocare) su dota invece se apri un account da 0 hai a disposizione tutti i pg subito, senza dover aspettare o doverli shoppare
@@rkithebest2333ti basta giocare e con calma facendo 3-4 livelli, riesci a prenderti un campione da 6300 essenze. I campioni iniziali che ti regala lol sono ottimi per capire e imparare le meccaniche di ogni ruolo
@Millionere Millionere se lo dici tu che lol è il gioco più perfetto allora ti crediamo valà. Però la prossima volta una virgola mettigliela che non si riesce a leggere, grazie.
@Millionere Millionere ed anche qui e' totalmente sbagliato, visto che dota ogni anno batte il record dell'anno precedente(sempre appartenente a dota) di tornei col maggior numero di incassi e guadagni. Informati, prima di sparare cazzate, grazie.
Io sono d'accordo col vostro pensiero in generale soprattutto riguardo al tempo a cui si può dedicare ai giochi .... però ragazzi c'è anche da dire una cosa sono pochi i titoli che meritano 70€ per quello che ho visto negli anni .
bah, secondo me il free to play è per chi si accontenta (o si deve accontentare), personalmente li ritengo un po una perdita di tempo, non li trovo divertenti, preferisco pagare e avere qualcosa di più elaborato che accontentarmi del gioco che va di moda nel momento a cui vogliono e devono giocare per forza tutti non si sa per quale motivo.
Forse una volta, ma ormai i f2p stanno diventando sempre di più dei tripla A a tutti gli effetti, guarda apex o warzone, dove la componente microtransazioni è legata esclusivamente all'aspetto estetico senza alcun reale impatto sul gameplay. Francamente questa direzione che stanno prendendo mi piace molto, sicuramente meglio dei classici f2p p2w dove se con shoppi le armi, gli eroi o i pacchetti non puoi ritenerti competitivo
Le meccaniche da free to play le ho sempre viste molto simili a quelle presenti da sempre in World of Warcraft (fatta eccezione per le loot box). Ad un certo punto, pur di tenere il passo, non ti sembra più nemmeno di giocare ma di lavorare! Tra daily, weekly ed eventi, il tempo rimanente per fare quello che ti piace piuttosto che quello che serve tende ad essere poco se non nullo. E questa è la cosa che mi intristisce di più: il sapere di non poterti dedicare ad un gioco che ti piace (ho amato WoW dal mio primo login in TBC) perchè sai di non avere il tempo "necessario" da passarci ,oltre al fatto che, come detto da voi, non puoi dedicarti a nient'altro.
Io ho giocato a molti free to play, non ho mai speso 1€, ma si arriva sempre ad un muro in qui sei costretto a spendere soldi, perché non sei piú competitivo, ma Warzone e diverso, non serve denaro per sovrastare il nemico
@@thefallen97AG sai che se in quel gioco non ci sarebbero gli shopponi non andrebbe avanti Poi ormai warframe è diventato noioso ci ho giocato 4 anni di fila ed arrivi in punto in cui oramai ti caghi il cazzo di dover farmare ogni volta le nuove armi o warframe
Buongiorno amici. Sono ormai un po' di anni che siamo 3 amici che giocano insieme per divertirsi e insultarsi un po' a vicenda. Abbiamo provato tantissimi free to play, molti non li ricordo neanche più. Abbiamo provato Fortnite prima che diventasse super popolare, abbiamo provato Apex, Warframe, Destiny 2 (ci piaceva parecchio per il Co-op, ma è durato poco per il suo modo di porsi, di mostrarti e raccontarti le missioni, per non parlare del loot..), League of Legends. Purtroppo, sono durati tutti poco, molto poco. Sembrano sempre dei mondi giganteschi, ma quando cominci a conoscerli ti accorgi che ci sono cose che proprio non ti vanno giù, e spesso diventano dispersivi. Insomma, ci abbiamo provato. Siamo rimasti invece estremamente affascinati da giochi come Left for Dead 2, Borderlands, i Trine (dei piccoli capolavori, è stato molto bello trovare nuovi e sempre più creativi modi per uccidersi). Abbiamo anche provato il vostro incredibile Takedown (un gioco dalla qualità discutibile ma che ci ha divertito nella sua stupidità e difficoltà particolare) che ci ha poi portato a giocare Rainbow Six Siege (contro i bot, non siamo particolarmente competitivi negli FPS). Il gioco a cui abbiamo giocato di più? Rocket League, da poco diventato free to play, ma che ha da sempre avuto un po' di quel genere nella sua anima. Posso dire con tranquillità che è uno dei giochi che probabilmente mi rimarrà nel cuore, e l'unico che gioco con continuità da 3 anni. Per quanto con relativa parsimonia, in modo da non saturarmi il tempo libero che dedico (dedichiamo) al gaming. Per il resto, non ci riesco. Il mondo dei videogiochi è troppo pregno di capolavori da scoprire per fossilizzarsi in un unico free to play. Non posso continuare a fare livelli a Destiny, Fortnite, Apex, League of Legends, con il rischio di perdermi cose come l'ultimo God of War, The Last of Us, Zelda, ma anche solo dei piccoli capolavori come Ori e Cuphead (un tuffo nel passato da arresto cardiaco). Tutto sta per me quindi in quello che mi va di fare. Se sono con amici, Rocket League e Rainbow sono dei piacevoli passatempi dove amiamo giocare, sempre a cuor leggero, con la dovuta dose di insulti reciproci. Se sono da solo, non posso permettere a nessun gioco di diventare un permanente. Sono un grande appassionato e voglio godermi quello che l'industria ha da offrire. Forse sono fortunato, sono cresciuto con PS1 e l'unica cosa che m'interessa è divertirmi e vivere un'avventura di qualità. Ho provato il mondo dei free to play, anche e soprattutto quando le finanze scarseggiavano, ma non è il mio mondo. E non lo sarà mai. Buon videogioco ragazzoni, statemi bene! Scusate per il tema anche se spero possiate riuscire a leggerlo :)
bel video, e a proposito dei sistemi che vengono usati nei free-to-play e dei perché consiglio anche un film "the social dilemma". Io personalmente ho buttato parecchio tempo in un free-to-play ormai ci gioco ogni tanto come faccio con altri giochi ma solo xke l'ho praticamente platinato XD
Quoto in pieno Mario. Ad un certo punto/età devi avere un intrattenimento molto alto in poco tempo. Quando i marmocchi sono in giro non puoi metterti a farmare exp o loot per 5 ore perché non appagheresti mai il bisogno di videogiocare. Ti servono grandi titoli tripla a o degli ottimi coop da fare con amici..qualcosa che ti soddisfi in un'ora o due mentre i normali dormono (quasi sempre)
Parlo da studente universitario di 22 anni.Ho iniziato a giocare che avevo 5 anni ai giochi adatti per bambini (spyro crash pokemon ecc) poi ho scoperto i giochi multiplayer (fifa,cod,battlefield) e per buona prima adolescenza ho giocato questi. Il mondo dei giochi autoriali l’ho scoperto in sostanza con la playstation 4 allontanandomi dai giochi multi e ho iniziato dapprima a giocare a tutti i vari tripla a anche vecchi fino adesso a giocare giochi più di nicchia. Data questa carriera non avevo mai giocato giochi gratis se non con il cellulare e mai speso soldi in più per acquisti in game. Quest’anno causa covid ho avuto un’infinitá di tempo in più e i giochi usciti quest’anno me li voglio giocare su ps5, quindi si è creato un “buco” e non sapevo cosa fare. Per questo con i miei amici abbiamo iniziato a giocare a warzone e devo dire che al netto di tante mancanze questo cod (che avevo acquistato interamente prima di scoprire wz) mi ha divertito come da adolescente e fatto passare più in serenità questo periodo. Dopodichè è da un mese buono che ho scoperto genshin e anche qui mi ha sorpreso perchè nonostante fosse un free to play per me è un gioco che può competere con alcuni tripla a sia per contenuti che per qualitá. Ho speso soldi? Su warzone assolutamente no (se non per il gioco base)perché non sono interessato a skin e cose estetiche su genshin sto a 30€ spesi sinceramente volentieri per il tempo che mi ha fatto passare e sinceramente non saprei dire se non aumenteranno dipenderá dai contenuti che aggiungeranno. Data quindi la mia esperienza i free to play non sono il male nel mondo basta che uno li gioca con cognizione di causa e sinceramente non mi sento di dargli la colpa se poi case come ea fanno quello che fanno sui fifa o se la gente spende centinaglia di euro per skin basterebbe un pò di educazione su questo fenomeno alle nuove generazioni e che gli sviluppatori autoriali puntino alla qualitá e alle nuove idee e non soltanto al guadagno e penso che affinchè non perdano troppi soldi sia buono che grandi aziende come sony e microsoft investano molto su queste case di sviluppo.
Stiamo assistendo ad un cambio di generazione. Prima erano in pochi che giocavano e quei pochi erano disposti a pagare i giochi. Ora sono in molti a giocare e in tanti NON sono disposti a pagare i giochi. Di quei "tanti", alcuni sono disposti a pagare più di quel che pagherebbero per un classico gioco tripla A in contenuti aggiuntivi. Il mercato dei free to play si basa su quello: fai si che il gioco sia disponibile a tutti e diventi popolare, così che le persone che sono disposte a spendere inizino a giocare al tuo gioco. Io sono sempre stato uno che preferiva i giochi "a pagamento" da giocare in singolo ma giocava anche ai free to play per passare il tempo con gli amici. Ultimamente questa linea inizia ad assottigliarsi: ci sono dei free to play (single player) che meritano quanto giochi tripla A ma che costruiscono il business su dinamiche totalmente diverse.
io ero caduto nella "trappola" dei free to play tra fortnite, warzone e lol non riuscivo a giocare più ad altro, idem con FUT di Fifa(che non è free to play però è una modalità che ti crea "dipendenza") finalmente ne sono uscito e ho iniziato nuovamente a godermi i videogiochi come un tempo. penso che oramai la dipendenza che questi giochi danno è il fatto che siano multiplayer e quindi essendo "competitivi" la gente come me ci ha perso ore ed ore per "dimostrare" di valere qualcosa.
Non sono molto amante dei free to play ma riesco bene ad alternare i due tipi di giochi. In base alla mia voglia posso buttarmi su un League of Legends o su un Fifa, su uno strategico di Paradox o su The sims 4 di EA. Dipende, come avete detto voi, dal tipo di videogiocatore che si è. Personalmente ritengo che ruotare sia utile per non annoiarsi mai e avere stimoli differenti, sicuramente non sarai un campione di quel gioco ma almeno avrai un divertimento assicurato e vario.
E' raro che commento in qualche video, ma qua voglio esprimere il mio parere sincero e diretto. Voglio iniziare specificando: ho 23 anni ormai, gioco da quando ero alle elementari (parlando sia di PC, sia di console come ps2 e il buon vecchio DS), ed attualmente lavoro (tipiche 40 ore a settimana), il mio tempo libero di gioco si riduce quindi ad un periodo tra le 18, e le 22/23 (tipica ora a cui vado a dormire), comprendendo ovviamente un oretta di cena. Mi sento di dissentire sul fatto che "i f2p uccidono i p2p", poiché sono entrambe categorie di giochi *necessarie*, conosco molta gente che non ha problemi a comprare un gioco da 60 euro, ed alla stessa maniera, conosco gente che preferisce uscire con quei 5 euro anzicché spenderli/tenerli per un gioco in futuro. I f2p richiedono tempo? Si, ma anche no. Molti (e dico davvero molti) giochi richiedono tempo all'inizio per arrivare ad un livello alto/massimo, ma da lì, le cose da fare si riducono spesso ad eventi, missioni giornaliere e settimanali, cose che richiedono non più di un oretta al giorno. I p2p si giocano e poi si dimenticano? Molti sì, non per il gioco in se, ma per la mancanza di contenuto vario. Esempi validi sono (giusto per citare nomi famosi) Assassin's Creed e "story based" (che una volta finiti, secondarie magari qua e là, il gioco è finito ed è solo il "rifare la stessa cosa"), ma esistono quei giochi molto ma molto più lunghi e che richiedono anche più tempo di certi f2p, giusto per dire nomi, Diablo 3, Borderlands (giochi che puoi rigiocare più e più volte, poiché il fulcro NON è la storia, ma è la varietà di gameplay). Ovviamente a questa categoria si uniscono i giochi a pagamento, e multiplayer (es: Rainbow Six, Overwatch ecc) il cui fulcro anche qua, è la varietà, ogni partita è diversa. Io personalmente, nelle mie "poche" ore, riesco a portare avanti con anche abbastanza calma diversi giochi, sia f2p, sia p2p, tipicamente spendo il tempo prima di cena sui f2p, per le daily e il necessario, mentre successivamente, se è necessario mi metto avanti con degli eventi, quando ci sono (essendo i f2p ovviamente puntati sul "dobbiamo guadagnare" gli eventi non ci sono ogni giorno, ogni settimana, ed ogni mese, ma sono molto spesso incentrati su festività), ma se non c'è storia o da andare avanti pesantemente su di essi, il tempo ovviamente si sposta sui giochi p2p (attualmente ho quasi finito Watchdogs Legion, oltre che altri come Borderlands 3 che è continuamente aggiornato). Insomma, il succo del discorso è che, per quanto i "f2p rubano tutto il tempo e attirano gente perché x", è vero, ma è anche vero che molti di essi muoiono in davvero poco. Escludendo quindi questi, i rimanenti è difficile che rubino troppe ore durante una giornata, a patto di non esserne davvero ossessionati (e qua non vi è differenza dal giocare ad un solo gioco comprato, come detto nel video, se io compro fifa e gioco solo a quello per il resto dell'anno, non compro nemmeno gli altri giochi). I f2p sono necessari per quelle persone che realmente non spendono nulla, e ne conosco davvero tante che per questo motivo puntano davvero tanto a giochi come LoL, Genshin, Warframe, Elsword e tanti altri (e notare che molti di questi li gioco pure io, nonostante mando molto avanti i miei giochi comprati, poiché compro quasi sempre le ultime esclusive, per passione personale per le storie ed il gioco in se). Non moriranno ne i f2p, ne i p2p. La morte di *certi* giochi è data solo dalla mancanza di varietà all'interno di essi, ci sono davvero tanti giochi che per quanto fantastici essi siano, non ti fanno dire "ma si, giochiamoci ancora nonostante ho finito tutta la storia e le secondarie". Saluti a tutti e ringrazio chiunque ha avuto il coraggio di leggere fino a qui.
Hawken...ogni tanto mi riguardo il video sul primo canale,con Synergo imparesato,ogni volta piango dal ridere! Comunque,compro ancora giochi normali,e gioco a qualche FTP giusto sul telefono,ma evito come la peste quelli con meccaniche pay to win,lascio passare giusto quelli che ti lanciano qualche pubblicità senza esagerare. Si tratta comunque di giochi che faccio al volo,sul cesso,nei cinque minuti di attesa...se voglio giocare davvero,vado su altro.
Io gioco ai FREE TO PLAY solo su mobile...su console e pc mai giocati se non provati solo per pochi minuti...sono una merda offrono tutti la stessa cosa alla fine ma con diversi temi...noiosi, monotoni e danneggiano il mercato...ragazzi comprate, spendete, sborsate! I veri giochi sono altri! Sostenete i grandi e i piccoli sviluppatori!
Il free2play ti prende anche per la meccanica competitiva che magari non arriva a quel apice su altri giochi, e a quel punto è normale abbandonarsi a quel gioco per essere il migliore, è lo stesso discordo fatto con cod, si ha 100modalità ma ogni persona gioca alla sua e alla sua preferita. Proprio perchè ci diventa bravo e si diverte a migliorarsi. E' questa la meccanica che più ti assorbe nei vari free2play.
Bravi! Mi ritrovo coinvolto in prima persona in quello che dite 33 anni. Sempre stato un videogiocatore al quale piace provare quasi tutto e soprattutto titoli non necessariamente famosi. Da poco più di un anno sono stato tentato da DESTINY 2 e come avete detto ha assorbito il 90% del tempo che ho. A volte è lui che programma il mio tempo per giocare. Ad esempio so che entro fine settimana DEVO fare eventuali taglie o eventi altrimenti non massimizzo il poco tempo a disposizione. Nel senso che se non programmo il tempo in base a destiny mi richiederà ancora più tempo arrivare a determinati obiettivi. Assurdo..
Devo dire che avete ragione e anche con sicurezza lo posso affermare perchè io sono un giocatore esclusivo di free to play, a causa della mia età e del disappunto dei miei genitori, e purtroppo i giochi gratuiti secondo me servono a passare il tempo e non a divertirsi. Io infatti molto spesso dopo una sessione di gioco mi sento vuoto, sento di non aver provato le emozioni che un gioco deve trasmettere
Sono d'accordissimo con il vostro ragionamento e soprattutto anche io sono molto preoccupato da questa meccanica da lotteria che sta prendendo sempre più piede. Comunque volevo solo dire che io, che sono un 16 enne, faccio parte di quella categoria di persone che giocano giochi "normali", infatti proprio questo lunedì ho finito Final Fantasy XV, eppure mi spiace dirlo ed anzi sarei felice di essere smentito, ma in effetti tra amici ci capita ormai di giocare solo più giochi free to play, soprattutto Rocket League, che nell'ultimo periodo si è di molto avvicinato avvicinato a questa categoria. È veramente un peccato, ma tutto sommato sono sicuro che non finiranno mai le persone che si divertono su i classici single player e chissà che in futuro non prendano di nuovo il sopravvento.
riflessione molto interessante!Si è vero ora che ho economicamente la possibilità di comprare un PC performante sono più attratto da giochi non f2play, a mio parere la principale differenza è il valore che un ragazzo che non lavora dà a 60-70 euro, non si rischia di comprare un titolo preferisce provare un f2play e magari poi dopo che si è appassionato ce li spende uguale. Warzone ha fatto molto bene al mercato io in primis ho acquistato il gioco dopo il f2play non prima. Riguardo il discorso tempo la verità è che una persona che lavora non riesce a diventare "pro" e quindi preferisce un esperienza videoludica di qualità rispetto al multyplayer, io stesso ho sentito questo passaggio. Grandi bel video!
Io ho 43anni, ho sempre giocato ai videogame, e ho molti giochi acquistati su steam che non ho neanche iniziato, perché mi sono stancato sempre dello stesso gameplay, dopo qualche ora di gioco fai sempre le stesse cose e vai avanti solo per sapere come va a finire la storia, quindi quando è uscito Apex Legends lo provato subito perché volevo provare una nuova esperienza giocando contro persone vere e non Bot, infatti all'inizio è stato molto frustrante ma non ho smesso perché la sfida e la competizione mi stimola e vincere una partita o cercare strategie per battere altri giocatori mi da soddisfazione, purtroppo come dice Synergo ho chiuso praticamente Steam, non gioco più ad altro, perché mi rendo conto che se smetto per un periodo ci perdo la mano, i giochi single player li seguo su TH-cam guardando voi o altri, lo trovo più interessante, per ora non mi stanca giocarci e ogni volta che mi fanno fuori penso a dove ho sbagliato per migliorare
Io (premetto di essere 23enne) negli ultimi anni ho giocato poco... ho pian piano recuperato nell'ultimo periodo... essenzialmente io sono un videogiocatore come voi, alcuni free to play mi piacerebbe da matti giocarli e divertirmici, ma spesso e volentieri ci arrivo tardi (vedi fall guys), quando ormai i giocatori dal day one sono diventati bestie e quindi automaticamente il piacere della scoperta del gioco diventa un perdi, perdi, perdi, e quindi lo scarto...oppure (esempi come fortnite/warzone) li ho giocati un po', e poi, per i motivi più disparati, non li ho continuati e dato il flusso incessante di aggiornamenti, cose spippolose da conoscere per stare on fire, ecc...li caccio nel dimenticatoio e passo a giochi classici che mi sanno raccontare una storia (cosa che amo)...e data la mia incostanza nel video giocare, fanno sicuramente più al caso mio...oltre a ciò faccio molta fatica a spendere molti soldi per un videogioco perché non lavoro ancora...questa è più o meno la mia esperienza coi video giochi, che è praticamente rimasta immutata negli anni, salvo la continuità che è stata un po' altalenante per vari motivi 😄 (Piccola nota a margine: Amo anche i videogiochi come what the golf, geniali, freschi che sanno far divertire anche il più vissuto dei videogiocatori)
Io sono una persona normalissima a cui piace giocare ai videogiochi che siano a pagamento o meno. L'importante è ,e lo sottolineo, divertirsi giocando. perchè il videogioco nasce proprio per divertirsi non per ambire a diventare i campioni del mondo su fortnite o giochi simili. Poi ognuno ha le sue opinioni e a me piace giocare a giochi con una storia di ruolo e vari di tutti i tipi, generi e case produttrici. Non sono un fan di nessun brand e secondo me sarebbe sbagliato esserlo perché ci si affeziona a solamente giochi del brand cui siamo fan e trascuriamo altre piccole perle sul mercato. Bisognerebbe che la gente non difendesse con spada tratta un videogioco solamente perché é fan della casa produttrice ma per quanto li ha intrattenuti e divertiti. Comunque sono pienamente d'accordo su ciò detto nel video.
Concordo su tutto o quasi tutto quello che avete detto Quando giocavo seriamente ad apex non giocavo a null'altro ora dopo essere stato inattivo per 1.5 season ho capito che non è importante avere quella skin così che fra 2 season fexo e sarà rara così che tutti rosicheranno. ma la cosa importante è giocare, divertirsi e, per esempio, ho anche completato watch dogs legion e sto anche ricompletando il 2 capitolo, tutto nonostante continuo ad alternarli ad apex ,quando ci sono amici, se no mi dedico ad altri giochi per non rimanere monotono e focalizzato solo su apex. Perché come avete detto, queste meccaniche ti regalano skin punti eccetera per farti rimanere nel gioco ma se questi punti li rifiuti....... potresti liberarti dalla morsa del free to play.
Io ho molto tempo libero. Lo spendo in vario modo: ora palestra, prima un po' di esercizio alla pianola, poi una partita, magari anche un riposino qua e là e il lavoro. Gioco a diversi giochi se considero PC, switch e senza tenere conto ancora di ps5 poiché è dispersa a tempo indeterminato. Concentrandomi anche solo su PC ho diversi giochi, free to play ma specialmente non. Solo poche ore fa mi è capitato un evento che mi ha fatto ricadere in seguito l occhio su questo vostro video su TH-cam. Ho conservato all interno di un gioco f2p punti per quasi un mese intero in attesa della release di un personaggio che a me garba molto, non dirò il nome del gioco anche se i più attenti sapranno di sicuro di cosa sto parlando, e tornando al discorso, mi sentii improvvisamente vuotato. Sapevo per certo 2 cose: la prima è che mi sarebbero aspettate altre innumerevoli ore di grinding spalmate sul resto del mio tempo libero e la seconda ancora più triste rivelazione fu che quel personaggio aveva scarsissime possibilità di essere completo visto il drop rate dello stesso e le sue manovre di level up. Tutto ciò mi fece mettere in paragone l angolo del mio desktop dedicato ai free to play con quello dedicato ai giochi comprati. I miei metri di paragone sono veramente così sfalsati da aver dubbi sull'acquisto al Day One di un gioco a 25 euro ma non da passare 3 ore a livello macchina su un gioco? In fin dei conti penso di sì ma in cuore mio so di essermi affezionato ai personaggi, o son solo curioso della trama, o in altri giochi voglio solo sfondare le natiche a qualche grosso giocatore con equipaggiamenti da bancomat. Resta però il fatto che mi dispiace, dispiace che il mondo videoludico che tanto amo mi porti costantemente a fare questa scelta " oggi a cosa devi giocare?" . A prescindere dalla mia volontà di aprire o no un gioco il conflitto resta evidente. Oggi per esempio dopo aver spacchettato ho preso quello che già avevo in inventario, ci ho vestito il nuovo arrivato, l ho potenziato e livelllato fino dove possibile, poi ho chiuso il gioco, preso un altro gioco che volevo continuare e non ho pensato ad altro finché non sono andato a lavoro. Amo entrambe le tipologie di gioco ma riconosco nei giochi "normali" una maggior cura e dedizione al prodotto e non all'utenza e credo sia questo a invogliarmi sempre a comprare quando possibile qualche titolo. Il videogiocare come ogni hobby ha i suoi costi. Giocare al risparmio sulle nostre passioni non fa altro che ridurne a volte il piacere stesso di viverle.
13:52 siamo in tanti, tutti quelli delle vecchie generazioni di videogiocatori che oggi lavorano 6 giorni su 7,hanno famiglia, mutuo, il cane da portare fuori e il giro domenicale all'ikea.
Io gioco principalmente free to play e, per quanto mi potrebbe piacere giocare molti titoli a pagamento semplicemente non posso, e c'è anche l'aspetto sociale che conta molto. È difficile giocare con un gruppo di amici allo stesso gioco a pagamento. Quindi questo sono i free to play, puntano ad un target giovane (che quindi non ha molti soldi da spendere in giochi, ma tanto tempo per giocare) e al multiplayer, che è anch'esso molto comune tra i più giovani
Personalmente vado a periodi, ci sono momenti in cui sono in fissa con un free to play, ad esempio c'è stato il periodo in cui giocavo solo a fortnite, quello in cui giocavo ad apex, oppure adesso che sto giocando a genshin impact. Però ci sono stati momenti in cui mi sono infognato su giochi non free to play, mi viene da pensare alla saga dei dark souls oppure a farcry4 che avrò rigiocato 3 o 4 volte. Riguardo a quello che avete detto voi penso sia normale che siano le persone della vostra età a prediligere giochi a "pagamento" (ovviamente non intendo i pay to win, ma un qualsiasi gioco che non sia free to play) perchè oltre alla questione del tempo, penso sia importante anche la questione soldi. Dopotutto voi avete un lavoro, gestite voi i vostri soldi, e siete voi a decidere in cosa spenderli, mentre un ragazzo come me per un motivo o per l'altro non sempre può permettersi di comprarsi tutti i titoli del momento o un qualche altro tipo di gioco. Inevitabilmente dovrà scegliere se comprarne uno o l'altro finendo di conseguenza col perdersene qualcuno, anche solo per la paura di "buttare" i soldi in gioco che non è sicuro che gli possa piacere
Purtroppo devo darvi ragione. Ho notato che per "andare avanti" in un ftp bisogna starci almeno quelle tre/quattro ore. Oltre a Genshin Impact che ho iniziato perché è praticamente "Zelda per PC", sto giocando spesso a Valorant con i miei amici (più che per il gioco, per le risate che ci facciamo) e una partita in media dura 45 minuti. Per completare le missioni quotidiane minimo 3 o 4 partite bisogna farle e dopo tre ore - almeno per quanto mi riguarda - o c'è da studiare o non c'è testa per giocare ad altro. Effettivamente si ha poco tempo per altro e spesso (come leggevo in un altro commento) non si provano altri giochi per mancanza di soldi, soldi che poi vanno spesi in skin e chi più ne ha più ne metta. Faccio un mea culpa, perché purtroppo anche a me è capitato così. Allo stesso tempo, "sto giocando" anche Little Hope. Dico "sto giocando" perché in realtà lo giochiamo con amici insieme su Discord. Uno lo streamma e lo gioca e noi seguiamo la storia o diciamo la nostra sulle scelte da compiere (per chi non lo conoscesse è come Until Dawn). Ma effettivamente o si gioca uno o l'altro e, molto spesso, si opta per i ftp.
Io sono d'accordo. Ma il problema a mio avviso è molto più ampio... soprattutto per i piccoli e giovani sviluppatori. L'alternativa al ftp quale sarebbe? Le remastered? I remake? La questione è che il settore non rischia più e va sul sicuro, usato garantito. Produrre un gioco costa una barca di soldi e non si può toppare, quindi l'innovazione(???????????) viene lasciata in mano a quei 4/5 studi che hanno dimostrato nella loro storia di far sbigliettare i produttori. E' dal 2013 che abbiamo iniziato con le remastered, sempre di più. Con i remake abbiamo raggiunto l'assurdo secondo me, ne sono bastati 2 per prenderci l'inculata, guardate resident evil 3. Il mercato non va nella direzione di chi ha idee nuove, punto. Con Demon Souls abbiamo raggiunto l'apice, perchè non commissionare a BluePoint un DeS 2? Abbiamo visto che è in grado di riprodurre alla perfezione quelle dinamiche di gameplay, quel game design, fategli fare un seguito... la saga è di proprietà di SOny, From SOftware non c'entra niente... e invece no, remake... mi raccomando non rischiamo. Io sono molto deluso, ho quasi 40 anni, ne ho viste tante e li ho giocati tutti. Questi sono brutti messaggi a mio modo di vedere per chi sviluppa videogiochi o vuole provare a entrare nel settore. Credo che i FreetoPlay siano solo una faccia della medaglia.
Fino all'anno scorso, giocavo a lol ma poi con l'università non avevo tempo per giocarci abbastanza e via via non sono riuscito a stare dietro a tutte le patch fino ad abbandonarlo completamente, perchè si prendeva troppo tempo, ma di base ormai non ho il tempo di giocare a nulla in pratica se non provare i giochi che regalano su epic
Che spettacolo questo video, mi rivedo tantissimo. Io onestamente gioco ad entrambi. Tuttavia, ne traggo da entrambi esperienze di gioco differenti. Magari su Cod e Apex gioco un'oretta semplicemente perché in party devo chiacchierare con gli amici mentre in Sekiro o in altri giochi a pagamento mi perdo totalmente nelle loro bellezze. Non vi nego che quando gioco da solo e ricevo inviti per giochi free invento scuse su scuse per non accettare ahahah 'no guarda si è collegato il cane, non sono io'.
Io arrivo da 6 anni di LoL e avete ragione, i f2p portano via tantissima playerbase agli svilippatori. Nonostante tutto ho giocato a qualche gioco "normale", l unico problema è che per il tempo non c ho mai giocato seriamente. Preferivo fare 10 ore in soloq che 2 ore a Skyrim per intenderci, tutto per il fattore soddisfazione e ambizione. L ambizione ad arrivare (nel mio caso) a diamond, e la soddisfazione di arrivarci mi portavano a giocarci ancora di piu. Una cosa che accomuna la maggior parte dei f2p è la competizione, e se per iniziare a competere devo pagare ovviamente non gioco a quello (tipico ragionamento da casual gamer). Le nuove generazioni che entrano nel mondo videoludico entrano con dei giochi popolari. Una volta che si appassionano, e dopo tanto tempo (parlo di anni), inizieranno a pensare di voler abbandonare un gioco dove vorresti essere il numero 1, ma alla fine sei solo uno dei tanti che non ce la fara. Da li in poi inizierà a giocare a giochi dove la storia è un punto centrale, le meccaniche sono interessanti e che sia divertente. Riassumendo, i f2p sono buoni perche attraggono players, e sono solamente un momento (lungo). Quando crescono si accorgeranno che esistono giochi migliori e andranno a sperimentare.
Preferisco pagare 20/40€ per un gioco tripla A (non appena uscito) rispetto ai vari free to play con relativi pacchetti extra. Odio pure le micro-transazioni e DLC extra (per questo compro solo le versioni deluxe). Il paradosso è che non avevo un € e giocavo con il portatile ai free to play poi ho capito che non c'era modo di sconfiggere (o restare alla pari) gli shopponi o gente che gioca 20 ore al giorno,meglio un sano gioco pagato un po' di soldi ed è fatto per essere giocato senza limitazioni varie.......
Io ho 34 anni e gioco da quando ne ho 12. Sono passato per tutte le generazioni di console. Ora lavorando ecc mi posso permettere solo qualche ora notturna nel weekend. I videogiochi comprati sono belli graficamente, ma non emozionano. Sono le stesse 2 o 3 minestre riscaldate, e per emozionarmi gioco ai free to play, perchè danno adrenalina, non perché siano giochi strutturati e ben fatti. Tornerei ad acquistare i giochi se solo offrissero qualcosa di nuovo, oltre al 4k e 120fps, dei quali le case produttrici si riempiono la bocca, per nascondere la povertà dei contenuti.
40 anni. Posso arrivare a 2 ore alla sera dopo la nanna dei bimbi, ma di certo non ogni sera. Voglio *qualità*. Se mi si richiede quantità, ripetitiva, mi annoio. E buttare via il tempo mi irrita. Quindi è ovvio che poi finisco o su AAA di vera qualità (non faccio nomi, ma giochi troppo sbrodolati non hanno senso per la stessa ragione) o su indi particolari. Le uniche eccezioni sono gli open world che hanno qualcosa che mi piace: per quelli sono disposto a "perdere" più tempo. Poi, però, è tutta questione di cosa ti piace fare... io cerco la *storia*, la sceneggiatura, i panorami (cosa che con la nuova generazione sarà incredibile)
Da qualche mese ho trovato lavoro e, giocando ad asphalt su switch, mi ritrovo in una situazione nel quale sono costretto a giocare SOLO a quel gioco (senza neanche poter toccare raggiungere tutti gli obiettivi). Il vantaggio dei f2p è l'essere sempre aggiornato e avere sempre delle novità, questo ti riesce ad intrattenere nel lungo periodo. Ps: a breve lo quitto, anche perchè ho troppa roba da recuperare.
Sono distratto dai capelli di Redez
...
e un po' anche da quelli di Synergo
Il ciuffo di redez che rivaleggia con quello di sinergo hanno catturato anche me ti capisco
se a voi tira più un pelo di redez ... bhe contenti voi
VRISTO HAHAAHHAAHA
Ahahahhaha
stavolta redez si è superato xD
Immaginate Kingdome Come free to play dove la fiducia di Sir Radzig è a tempo e devi acquistare gettoni tempo .
immagina un sekiro free to play dove per fare tutti i livelli devi shoppare il pass battaglia stile fortnite, solo l'idea è orripilante , ecco perchè i free to play castrano le buone idee e magari giochi che potrebbero essere davvero interessanti e non dei copia e incolla poi vengono mangiati dali big per essere convertiti a free to play, veramente triste
@@cryenginetutorialsitaeng7354 ma guarda trovo molti giochi free to play che sono qualitivamente migliori rispetto ad altri prendi warframe nel suo genere e il migliore in assoluto
@Cryengine Tutorials ITA/ENG segui Lone ????
e se non paghi arriva il balivo sotto casa ad arrestarti.
@@PixelGabry Ma che cazzo dici???
“Quando qualcosa é gratis, il prodotto sei tu”
Amen
cazzo se è vero!
Oddio, chi l’ha detto? Non mi ricordo!!
L'ho sentita in un servizio delle iene questa frase, ed è assolutamente vera!!
@@better_call_peppe63 mi sono ricordato, l’ha detta Jack Nobile parlando di marketing!
Io sto vedendo in questo periodo una cosa terribile: non c'è più il concetto che la qualità si paga, perché o pagando il gioco o a forza di skin tu PAGHI. io ad 9 anni ho fatto lavoretti in casa per potermi prendere Halo reach per giocare con i miei amici. Ora invece se propongo ad una persona un gioco la prima domanda non è "come funziona?" "di cosa parla?" ma è: "quanto costa? È gratis?" e al no rispondono "no no, non ho sti soldi per i videogiochi" e la cosa che mi rode è il fatto che con tutte le skin e oggetti in game che comprano di giochi se ne prendevano 3!
Reach... bei ricordi...
hai ragione
Il discorso sta io spendo 60€ e s eik gioco mi fa cagare raga c'è poco da fare 60€ e passa non crescono su gli alberi
Io sono una di quelle persone che di solito chiede il quanto costa, ma non perchè penso che un gioco non valga i soldi spesi, ma semplicemente perchè mi rode comprare un gioco per poi scoprire che non mi piace o rimanere l'unico tra i miei amici a giocarci. e finchè si tratta di single player di solito cerco una crack e dopo un oretta di gioco se mi piace lo compro, ma quando si parla di multiplayer non si può fare così. Poi, oggettivamente parlando, secondo me molti giochi sono esagerati con i costi
@@PixelGabry Ma loro stanno parlando di giochi che costano anche molto meno, 60€ costa solo un tripla A, e solo all'uscita. La maggior parte dei miei amici non prenderebbe un gioco multiplayer neanche se costasse 10€, e ne conosco veramente.
qdss: i free to play sono il male
youtube: *metta la pubblicità di league of legends*
Infatti sono solo dei ridicoli
@@polpopiovra8480 wait, sono dei ridicoli quelli di TH-cam o i qdss?
Per rispondere alla vostra domanda:
Io sono quel giocatore che da 8/9 anni ormai gioca un solo F2P che è League of Legends, senza stare lì a creare dibattiti sterili, il motivo è semplicemente che la Riot (per me) rispetto a tutte le altre aziende ( con i loro sbagli anche) è riuscita a creare davvero un bel Gioco e universo in cui stare dentro ( e non mi riferisco alla community che è ovunque uno schifo che sia F2P o online di giochi "autoriali"). Ed è per questo che "fidandomi" così tanto di riot in generale, sarò il primo a comprare i loro giochi da console (vedi ruined king), proprio per supportarli; perché so che comunque loro la qualità la mettono sempre, e non sto dicendo originalità badate bene..ma semplicemente fare le cose per bene, con criterio e passione ( opinione personale). In generale però io sono un appassionato di videogiochi che voi definite "autoriali" e che spesso compro al D1. Ho sia giocato a GOW che a TLOU, FFVII, BB, DS3, Sekiro, tanti altri.. e per trovargli il tempo metto da parte lol per un po'. Credo che il vero punto sia che scelgo con criterio cosa giocare o forse le mie finanze mi impediscono di avere a disposizione tutto il parco titoli che avete voi ( mi riferisco solo ed esclusivamente a giochi sulla play), sapendo cosa mi piace, e scegliendo con "cura" possono passare anche mesi tra un gioco da console e l'altro..e quel tempo lo rimpiazzo con Lol ( non sono sicuramente un proplayer ma sicuramente ho raggiunto un livello "alto" per un giocatore medio nonostante non sia il mio unico gioco).
Probabilmente non leggerete tutto questo papello, ma volevo giusto rispondere alla vostra domanda.
Stessa cosa io, gioco a lol maggiormente, però appena i nuovi giochi tipo assassin creed scendono di prezzo li compro e li finisco. Più che altro non avrei i soldi materiali per comprare i tripla A a prezzo pieno ( che sono furti )
@@ultimate3644 esatto, il tempo per conciliare entrambi si trova, specialmente se ami i single player. Probabilmente citerò un gioco poco caro a qdss (si scherza eheh), ma io ci perdo la vita nei vari souls (per esempio). Tuttavia una volta finiti a dovere, con tutti i completismi del caso, è difficile che vado a spulciare per altri giochi; per esempio, Già so che se esce un AC, non lo comprerò perché non mi "piace". Probabilmente con un budget illimitato lo proverei pure ..ma credo sia proprio questo il punto. Diventano inconciliabili nel momento in cui O vuoi diventare il super pro della vita in LOL o hai veramente la necessità (aggiungerei lavorativa) di giocare tutti i giochi. Non essendo il mio caso, i giochi che reputo non "degni" del mio tempo allora li salto totalmente. E quindi tra i tanti giochi (e sono tanti) da console che faccio, nell'attesa gioco a lol...così funziona molto bene .
Ps: purtroppo non mi trovi invece in accordo con i prezzi. Secondo me i giochi devono valere tanto quanto il tempo e il denaro speso dai produttori/sviluppatori. Se un gioco deve essere 80 euro è giusto che lo paghiamo tale ... Ricordiamoci che non sono una necessità i videogiochi ma un bene di "lusso". Ci sta reputare altro il prezzo, ma possiamo aspettare che scenda... Invece le ore spese in più del normale a tutti gli sviluppatori gli si devono pur "riconoscere" in questo modo. Senza dilungarmi..ne fare polemica. Era giusto per esprimere il mio pensiero :)
@@fabiocillari condivido!
Poi vedi che ancora non hanno rimosso yasuo e noti che il gioco non è poi così di qualità XD
@@whatdoesthefoxplay785 Non so se ironico o meno la risposta. Nel caso non lo fosse, mi limito a dire che, argomentazioni simili non possono sicuramente essere prese seriamente
I f2p portano desensibilizzano al gioco d'azzardo
:Io a 5 anni che gioco alla roulette dei Pokémon per comprare porygon
Si ma quello non era gioco d'azzardo perche potevi salvare e ricaricare la partita e non perdevi i "soldi" dovendoli rifarmare 😜
Io a 7 che compro le carte pokemon e trovo solo porcherie
Quello serviva a fartelo odiare il gioco d'azzardo
Parlo da 23enne universitario che gioca da quando ha memoria col pc e da 4 anni son entrato nel mondo console con la play 4. Da sempre gioco a quasi tutte le tipologie di giochi dal gestionale a fifa, dagli investigativi come crimes and punishment a fallout a un my time at portia. Personalmente il mio genere preferito è il gdr alla fallout (conscio di tutti i problemi dei vari giochi a parte fallout 76 che non prendo neanche in considerazione). Tuttavia gioco con abbastanza frequenza sia apex che warzone alternandoli magari al gioco che sto giocando nel momento come può essere un the last of us 2 o un red dead, e questo per alcuni motivi, in primis son gratuiti e non pay to win, in secondo (e fondamentale) ci gioco con i miei amici e questo è fortemente favorito dal fatto che non sia richiesto il plus per giocarci, cosa che non tutti son disposti a pagare (tipo io). Li paragonerei a quelle serate in cui ci si ritrova a giocare a risiko con gli amici piuttosto che un videogioco "tradizionale".
Quindi synergo esistono anche giocatori che alternano un tlou2 ad apex ma siamo in pochi credo😂
Io alterno overwatch a genshin impact
Secondo me siamo più di un paio, appunto è come dici tu i free to play sono fighi per giocare in compagnia, ma la qualità e l'attenzione che c'è dietro un gioco serio e complesso viene riconosciuta e viene pagata volentieri
@@marcogman8524 meno male perché tra i miei amici siam veramente pochi a spaziare tra i vari tipi di giochi, molti come dicevano qdss son abbastanza "incasellati" in una tipologia, chi praticamente ha solo warzone installato e chi non ha mai giocato un free to play
Il gioco tradizionale, come lo chiami tu, ovvero il gioco da tavolo, ti porta via anche 5 ore... ed anche il GDR dal vivo di può portare via sessioni da 4-6 ore.
Ma quante volte a settimana? 1 o 2 al massimo...
Per giocare a tutti quei giochi, posso chiederti quante ore stimi di giocare a settimana?
@@mascalian per tradizionale intendevo i videogiochi non free to play alla the last of us. Io gioco tendenzialmente solo le sere non in sessione 3 orette più o meno quindi magari una sera apex e magari la sera dopo tlou2 tanto non ho fretta di finire i giochi e sicuramente in questo periodo (ahimè son in zona rossa) non ho possibilità di uscire.
rega io ho 20 anni (mese più, mese meno) e ho sempre videogiocato da quando ho memoria, e in tutta franchezza condivido tutto quello che dite da diversi anni a questa parte. l'industria videoludica sembra annaspare in un mare di vecchie idee che si riciclano costantemente aggiungendo davvero poco al genere (con le dovute eccezioni come la VR ecc...) e condivido la vostra frustrazione quando dite "si bello sto tripla A ma...la novità dov'è?" perché è capitato anche a me di fare quest'osservazione, fin troppo spesso negli ultimi tempi. Ma credo che oggi abbiate centrato il punto dicendo "...i giochi classici hanno iniziato ad incorporare meccaniche free to play" un aspetto che denuncio da molto ma che fin ora mi è valso solo lo sbeffeggiamento da parte di buona parte dell'utenza di diversi forum. e niente vi ringrazio di avermi fatto sentire un po meno pazzo, un po meno solo
Scusa ma quali forum hai frequentato? Chiunque con più di due neuroni può capire come l'industria stia marcendo.
@@redcrown5070 hai detto benissimo; Chiunque con più di 2 neuroni. Per carità questo è il mio (e forse anche il tuo) punto di vista ma è come chi continua a dirmi sotto a video e post riguardanti l'argomento che Avengers Endgame è scritto bene bene bene e che tutte le forzature si spiegano per motivi mistici
Non per niente ormai gioco solo Nintendo
@@davideamorosi5680 ma quanto stiamo aspettando il nuovo Zelda
@@vangameriss lo stiamo aspettando tanto in tutti i sensi, anche se ritengo che 4/5 anni possano essere un tempo giusto per un gioco del genere :)
il mio problema è che il tempo che dovrei dedicare a giocare lo passo quasi sempre su youtube a vedere i video dei canali che seguo... E questo è ancora peggio!
ciaooo ti ritrovo anche quì
Fai ciò che ti senti non stare a pensare cosa dovresti fare per intrattenerti, se no che intrattenimento è? Cerca solo magari di provare più cose che magari non sono solo giochi così hai stimoli nuovi e magari scopri qualcosa che ti entusiasma davvero
Idem ma alla fine a ocarina of time e breath of the wild ci gioco lo stesso
Per me finché i tutti i giochi non metteranno delle demo gratuite il divario non sarà mai colmato
Il discorso è che un utente ha paura che un gioco non gli piaccia quindi ha paura ad acquistarlo.
Un Free to play se non ti piace non hai pagato nulla.
Oltre a questo secondo me è più la pigrizia di non pagare, perché quelli che giocano ai free to play secondo me sono gli stessi che da PC crackano i giochi. Le demo su PS/XBOX aiuterebbero però alla fine secondo me il grosso dell'utenza è su PC. Ci sono tanti che giocano ai free to play su console però oltre a quello giocano anche giochi "a pagamento".
@@SidusBrist si, è vero
@@SidusBrist non è applicabile a tutti il tuo discorso
@@SidusBrist quelli che giocano i FTP non sono i "pirati". I pirati del FTP se ne fanno niente perchè hanno troppi giochi crackati da giocare
Spesso i ftplayisti magari si comprano le skin del gioco che amano. Anche perché molti ftp sono anche pay to win.
La mia visione è che a chi piacciono gli shooter tendenzialmente tenderà ad andare verso un ftp, perché son più giocati perché forse tutta sta differenza tra un cod (da pagare) e un buon ftp non c'è....e molte persone/ragazzi si buttano sulla via meno onerosa.
Io per esempio di ftp sto giocando a Rocket League, anche se ftp c'è diventato e io lo pagai all'epoca. Poi ho giocato per molto tempo a yugioh duel links, solo che quando ho capito le meccaniche da rapina a mano armata ho proprio smesso (duel links è una sorta di lavoro, per farmare ecc ecc...è un gioco che costa moltissimo tempo oltre al denaro. Col tempo tra l'altro è peggiorato, secondo me oggi è quasi inaprocciabile.)
Quindi una volta uscito dal tunnel di DL, io gioco solo a Rocket League perché gli altri ftp generalmente son shooter e a me non interessano.
Perché i giochi che piacciono a me non credo esistano versioni ftp. Tipo dark soul, tlou, insomma tendenzialmente action.
"il free to play domina il mercato"
Io e gli altri 600 mila iscritti che hanno comprato il gioco del golf : "are we a joke to you?"
L'unico free-to-play sacrosanto è LoL.
Perché quel gioco non costa denaro ma costa la tua anima.
8 anni e giocando, direi che lol abbia la mia anima
Google Photo è diventerà free to play😂😂
QDSS: i free to play sono il male
Io che guardo il video in coda su LOL: ._.
Si diciamo che LoL è il male incarnato nei tuoi compagni di squadra che ti fanno perdere sanità mentale
Su LoL non puoi neanche usare i soldi veri per non sclerare😂
@@lukasguera4172 su lol la meccanica di spacchettamento non influenza il gameplay come su genshin almeno... però concordo, ti porta alla pazzia😂
lol è tanta roba però
@@davidefigliolini7546 eh lo so
Dai ditelo... Ditelo viva kojima. Io non ho giocato tutti i metal gear e non sono un fan ma ad avercene di game designer che se ne sbattono di tutto e portano avanti un'idea di gameplay non mainstream.
In realtà parlano di what the golf
Un'idea di gameplay in cui ti scassi i coglioni a guardare cutscene per la maggior parte del tempo, e si i metal gear li ho giocati tutti e finiti
@@diocristo34 Dipende da persona a persona, a molta gente piace godersi una buona trama affiancata da una buona regia
@@Red_._. allora guardati un film
@@diocristo34 No, gioco a giochi che mi piacciono, problemi? Si? Non me ne frega un cazzo 🤣 puoi semplicemente giocare a un gioco dalla trama di merda ma con un buon gameplay, non rompere le palle agli altri, ognuno gioca a quello che vuole
Sto giocando molto a MTG Arena e godo nel rankare Mythic senza aver tirato fuori un centesimo :)
Io lo stesso ma con Legends of runeterra.
Sacrosanto il discorso di synergo sulle slot machine ed é grave che sia solo lui a farlo, questo sistema ti porta a generare una dipendenza che davvero porta il "gioco vero" su un piano secondario. Lo dico da giocatore di Free to play
Penso che se si deve giocare in questo modo conviene spegnere la console/pc e andare al casinó
Ne parla spesso anche Falconero in merito a Fifa o ad esempio quando scoppiò la polemica sulle microtransazione di NBA. Fatto sta che più se ne parla meglio è, sono discorsi molto importanti
@@YTtheron più che altro questo sistema é usato su giochi che vengono giocati soprattutto da bambini tipo clash of clans, mettere davanti a un bambino una cosa del genere uno non ci pensa ma se poi ci rifletti é assurdo
@@xaron-fo5hd concordo è il male
Io gioco a genshin impact ed è vero prende tanto ma tanto tempo e per quanto sia bello genshin rimane un gacha game e si vede chiaramente che spingono a farti spendere dei soldi ma la cosa più grave è che oscura molti altri giochi di più valore già ho visto notizie di gente che cade nella ludopatia per sto gioco o per colpa degli influencer che shoppano in live, c'è da far render conto a certe persone che l'età media della utenza di alcuni giochi è piccola e quindi è facile caderci ma invece lo sponsorizzano a volte anche in maniera esagerata (per non parlare che in 3 su 4 spot pubblicitari vedo una pubblicità di genshin) per fortuna ci sono alcuni youtuber che ne parlano e sensibilizzano l'utenza anche se però son pochi.
Purtroppo genshin impact è creduto da tutti un mmorpg spingendo tantissima gente a giocarlo per poi ritrovarsi a cadere nel vortice della ludopatia perchè vuoi avere per forza i personaggi più forti. i Gatcha game sono il male in persona per quanto riguarda il panorama f2p. E te lo dice uno che ci gioca pure
gioco a genshin pure io e sinceramente per quanto mi piace non riesce a prendermi più tempo di altri giocchi a cause del pessimo "late game" dove devi aspettare ore e ore per poter avere mezz'oretta di game play, mentre altri giochi (F2P o no) spendere 2 ore nel gioco ti porta sempre progressi (molto diverso ma... Factorio, ONI, anche Minecraft)
e ci sono molti youtuber (seri) che sensibilizzano al non spendere, il problema sono quei pochi che fanno i video "spacchettamenti epici" con "ho spendo 2000$ per...". loro sono il vero cancro che crea problemi e il problema è che ai bambini piace di più lo spacchettamento che una noiosa ramanzina con "a casa non fatelo". il problema non è lo spachettamento, anche perchè non ti porta vantaggi nel goco, per cui puoi divertirti a giocare anche senza, ma io sono cresciuto con F2P o giochi presi in maniera un po' perchè non mi sono mai potuto permettermi di spendere. ma dopo che sono cresciuto e maturato ho capito quanto è importante per gli sviluppattori è da allora ho sempre speso unpo' nei giochi che mi piacciono anche solo per aiutare i devs (tipo ONI, prenderò il DLC anche se non lo giocherò, solo perchè il dev team è molto buono e il gioco merita)
Secondo me l'errore ê stato un po' prendere "vagamente" spunto da breath of the wild. Il gioco aveva le potenzialità per fare fama da solo.
@@letssaveourplanet5738 no, il problema è stato spacciarlo per F2P open world, con elementi RPG e fantasy, diaponibile cross platform per dispositivi mobile, PC e PS4, quando in realtà il mondo open world è praticament vuoto, i nemici non ti danno praticamente niente (200 mora o giù di lì) e potenziare costa eccessivamente troppo (1,2 milioni di mora per livellare un talento da lv 6 a 7), togliendo completamento il motivo di andare all'esplorazione, F2P si, è giocabile tranquillamente senza spendere, ma noti subito la differenza tra una persona che può spendere (e ha un personaggio 5 stelle C6) ed uno che non spende (che magari non è riuscito ad ottenere il 4 stelle che voleva), o ancora the resin system, dove chi spende può giocare per più tempo. se Mihoyo non risolve la moltitudine di problemi che GI ha in questo momento molta player base che ha al momento sparirà completamte lasciando solo persone che giocano 20-30 minuti dal cellulare mentre sono in pulman o quelli che ci hanno speso gia migliaia di euro e non vogliono rinunciare all'enorme spesa che hanno fatto. La votazione di GI è scesa da tutte le pati da un 9.8 ad anche un 4, molti giocatori stavano aspettando la patch 1.1 per vedere se i problemi venivano risolti, invece hanno datto solo conferma che non guardano nemmono il forum per prendere spunti. ad esempio: nel forum stava girando la notizia di hilichurl e Fatui che uccideva livellule e farfalle se le incontravano e tutti stava parlando di come fastica questa feature era e che rendeva il mondo molto più reale e bello. a quanto pare è un bug che è stato patchato con la 1.1, però il persoanggio che va in 1p a random o che comincia a scalare a caso durante il combattimento quello no. hanno aggiunto la condensed resin e aumentato il cap di resin a 160, così non c'è bisogno che accedi più di una volta al giorno e puoi giocare per 30 minuti al massimo. ma per quelli che vogliono giocare 3-4 ore? si annoiano. aggiungono le reputation quest e bounty. "si, finalmente più roba da fare durante il gior-" limite di tre ognuno... a settimana! ovvio che ti fa passare la voglia... F2P non c'è ne, Open world neanche, RPG solo la R e la P si, perchè c'è solo RNG nel riuscire a trovare il chara che vuoi, l'artifact che ti serve che sia decente, il drop settimanale dei boss. e se alla noia ci aggiungi la delusione e lo stress di vedere tutta la tua Resin spesa inutilmente per un' artefato che con DEF% come main bonu... ovvio che le persone lo abbandonano. poi c'è gente idiota come me che gli dà un terza chance caspettando la patch 1.2, ma non sono molti. questo gioca è da prendere e tornarci fra un annetto quando avranno capito che così non possono andare avanti
@@raismin739 si va bene ma non c'era bisogno di scrivere questo poema. Hai ragione comunque😅
"Noi non stiamo dicendo che i free to play siano di per se il demonio" cit synergo
Titolo del video:
"I FREE TO PLAY sono il MALE"
lol
Il problema dei free to play è, secondo me, il fatto che siano "infiniti": non vi è un vero e proprio game over, non vi è una fine. Senza contare il matchmaking, che ti porta ad avere contro gente molto più forte di te se vinci troppo. Non conta più nemmeno la bravura. Non è più un "gioco", ma un "passatempo".
Per me il fatto che siano infiniti non é un problema anzi un vantaggio. Ma la stessa cosa la applico a Smash Bros ad esempio che ho pagato
Per il matchmaking sono in linea di massima d'accordo
Free to play solo nell'attesa tra un gioco "serio" e l'altro. Non si raggiungono mai grandi risultati, ma si passa il tempo.
Per i più sciocchini che non hanno capito quale fosse quel gioco da 20 euro:
Molto probabilmente si riferivano all'arena di Zeb.
MHAAAANZ
E ci stanno pure le skin acquistabili se non sbaglio 😂
In realtà seguendo il canale qdss2 in questi giorni io ho capito che si riferissero a quel gioco del golf che gli sta piacendo tanto... credo intendessero quello
@@BullKOS no quello è costato 10 euro
@@gecko_91 nel video mi sembrava dicessero intorno ai 20, allora mi ricordavo male
la dinamica di shop di skin e cose varie esiste da una vita e pure pay to win, io mi ricordo quando ero più piccolo che andava battlefield heroes come esempio che forse in pochi ricordano... poi ovviamente penso che se uno ha la possibilità di prendersi un gioco da 60 bombe di qualità e longevo in sconto a 20€ magari su g2a o qualche sito simile è abbastanza scontato che poi si punti a quello piuttosto che l'indie da 20€ magari sul golf con qualche dinamica caruccia particolare... quello è più comprensibile se lo prendete voi che vi regalano giochi e console o chi lavora che ha uno stipendio ma se poni un ragionamento di questo tipo a un ragazzo di vent'anni ad esempio secondo te cosa andrà a comprare/giocare? non tutti hanno il papy con la carta gold che gli compra tutto. Magari con impegni vari come università, ragazza o boh alla fine ti basta giusto qualche partita svago a un gioco, quindi neanche riesci a giocarne/completarne tanti di giochi e la scelta in cosa comprare si riduce ancora di più secondo me.
I Free to play sono giochi gratis ma a rate
Cit. Synergo💕
veramente bellissimo video!!!!!!! come al solito del resto... riflessioni veramente belle mi avete sorpreso nonostante io vi segua ormai da un pò
Ho talmente tanto tempo libero in quarantena che mi gioco entrambi i titoli, dal classico Battle Royal al the Last of us
Rigà bell'intervento! Fortunatamente mi son reso conto grazie a voi che sono ignifugo alle strategie di marketing, perciò ho giocato a Warframe, lol, ora Warzone, ma senza mai chiudermi se non per periodi. Come ho apprezzato Metro o frostpunk di recente, per non parlare di state of decay. Interessantissimo video, pienamente d'accordo!
Io spesso vado a periodi: per un mese genshin impact(e gioco solo genshin imoact)un altro mese mi metto e finisco un altro gioco(red dead, tlou ecc)
P.s. Mai speso una lira in f2p, con 5/10 euro preferisco comprarmi un gioco con una storia, una longevità e che possa giocare più a lungo rispetto ad una skin e chicchesia
Ciao ragazzi, sono le 4 del mattino e ascoltando le vostre parole mi è venuta voglia di scrivere questo commento. Ho 26 anni e 7 anni fa cominciai a giocare ad un freetoplay, molto conosciuto e longevo, di cui non farò il nome ma che avrete sicuramente intuito. Quello che avete detto è assolutamente vero, chi gioca a questa tipologia di videogioco non ha tempo per giocare ad altro, io rilancio però, voglio dirvi che chi gioca a questa tipologia di "intrattenimento" non ha e non avrà più tempo per nulla, a volte neanche per i propri cari (altro che acquistare giochi). Chi leggerà fino a questo punto potrà pensare " caspita questo tipo deve avere qualche problema psicologico" (un ludopatico magari).. magari un po' è così o magari per niente. È da un po' che un pensiero mi tartassa la mente, ed è "tutto questo tempo a giocare da solo per migliorare, arrabbiandomi spesso con il prossimo per un'azione andata male ecc.. ha veramente senso ? È questo che voglio che un video gioco mi dia, mi lasci? La risposta che mi sono dato è "no" .
Ho provato spesso a mollare tutto, ma è andata sempre male, il perché è semplice... Questi giochi provocano dipendenza e non hanno mai una fine, sono come una semiretta hanno un inizio ma non una fine e queste caratteristiche si mescolano di norma alla tua "vita sociale", cioè alla cerchia dei tuoi amici, dalla quale ti sentirai un po' escluso dal momento in cui non parteciperai più a quell'attività di gioco che è, in questo caso, il freetoplay. Il freetoplay è il male, nient'altro che una macchina mangia soldi che ci consuma lentamente e che ci tiene strettamente paralizzati al proprio interno.
Qualche settimana fa ho visto un documentario su Etflixn chiamato "the social dilemma" , li si parlava di social network e di come questi stanno influendo sulla cultura e psicologia umana, e sicuramente vi starete chiedendo "ma che cazzo centra questo con i freetoplay", vi rispondo citando una frase da suddetto documentario "se il prodotto è gratis, il prodotto sei tu". Concludo sperando che voi mi rispondiate (magari con un video ), curioso di sapere anche l'opinione, di quanto ho scritto fin qui, degli utenti del canale, notte ragazzi.
Molti giochi free to play, sopratutto quelli nipponici, hanno delle meccaniche di "spacchettamento", chiamate gacha, proprio come le macchinette con l'artiglio. L'idea di base del gacha è il replicare quel tipo di divertimento delle macchinette. Un esempio è Azur Lane. Hai la possibilità di "aprire pacchetti" ogni giorno, e trovo divertente andare a spacchettare molto per trovare personaggi rari, che a differenza delle skin danno vantaggi in game. Io non ho speso nulla, ma molta gente lo fa. Anche genshin impact fa parte di questo genere di giochi, basati sulla meccanica del gacha. Un conto però sono giochi basati su queste meccaniche e allora si gioca apposta per quel tipo di esperienza, un'altro è di ritrovarti in giochi in cui conta molto l'abilità ma ti ritrovi ad aprire casse di cosmetici o di elementi che vanno a migliorarti il gameplay. In ogni caso sono pay to win, ma nel primo caso il gioco è fatto apposta attorno alle casse (in alcuni giochi anche ottenibili facilmente senza pagare), nel secondo è fatto per spremere soldi da un gioco che non ha nulla a che vedere con queste meccaniche
@Tacchino Induttivista molti giochi free to play che ho incontrato però sono di stampo nipponico
Ciao, ho 37 anni, gioco circa 3 ore al giorno, un ora dopo pranzo, due ore prima di cena. gioco Apex Legends e Cod con gli amici più un titolo (come dice Redez) "Autorevole" in quell'ora che sono da solo. Il fatto è che, specialmente da quando c'è la questione Covid, giocare con gli amici è diventato un pò come fare una partita a calcetto, con lo stesso spirito. Siamo in circa 6 persone su cod e 3 su Apex. Su cod il free to play è come se non ci fosse, poichè anche se non giochi a warzone, il pass battaglia ( se lo compri) è unificato in entrambe le modalità, Su Apex il concetto di free to play non lo vivo come gioco d'azzardo, in quanto il mio scopo principale oltre al divertimento in game, è livellare sulla modalità Ranked . Questo è tutto, siete Grandi!
Synergo che gioca a genshin? Ovvero un rpg gatcha? Ecco cosa ha scatenato il covid quest'anno!
Io giocavo ad un gacha. Non perché mi stessi divertendo. Semplicemente dopo un po', non vuoi perdere ciò che hai costruito con ore e ore di farming e "fortuna" negli spacchettamenti. Ad un certo punto mi sono reso conto che quel tempo speso in maniera mediocre, in cui ripetevo all' infinito la stessa operazione per "aumentare di rango", mi stava tenendo lontano da ciò che mi è sempre piaciuto dei videogiochi: le storie raccontate e le emozioni che ti danno (aspetti del tutto assenti o quasi nei freetoplay), e allora ho abbandonato quel mondo. Oggi continuo a pentirmi di ogni singolo secondo (e di ogni euro) speso sui gacha.
se ti posso consigliare un gioco prova guardian tales.
È un gatcha, ma da assiduo giocatore di questo genere nel corso degli anni credo che questo faccia eccezione.
Press "F" for capelli di Redez
F
Giocato a CrossOut per più di un anno. All'inizio grazie al mercato e alla "borsa" gli upgrade giravano e il gioco dava l'impressione di essere parecchio bilanciato e non troppo "push to play, push to pay". È bastato un singolo aggiornamento per mettere al potere 2-3 upgrade e mandare l'intero gioco a farsi benedire. Dopo un anno le cose erano due: o avevi IL BUILD OP (che era 1!!!! E per averlo dovevi comprare per forza le parti necessarie) oppure prendevi il tuo tempo e il tuo dual shock e te li ficcavi la.
Sono il male perchè i casual gamers appena vedono la scritta gratis tipo Fortnite... restano solo su quello senza provare altra roba più seria!
La storia è sempre quella... i figli di papá che comprano un gioco da 60/70€ e poi fa cagare o è uguale al precedente, sono gli stessi che comprano le skin gold sui free to play, poi ci sono quelli che giocano ai free to play per il gusto di provare giochi nuovi finchè non ne trovano uno a cui ci si appassionano, tuttavia ci sono free to play dove non devi stare sempre a rincorrere gli eventi e spendere ore quasi fosse un lavoro. Se ti senti cosi allora è il momento di cambiare e provare un altro free to play o anche qualche gioco bello a 20 € o meno. Questo è quello che penso io. La mentalitá dell'apparire anzichè divertirsi non è qualcosa presente solo nell'industria videoludica ma anche nella nostra societá, siamo noi che stiamo andando a male non i giochi.
Synè, io sono uno di quelli che ha comprato modern warfare completo dopo aver giocato il free to play.
Sono d'accordo anche sul fatto che chi compra giochi "autoriali" molla lì tutti i free to play dopo un mese, perché io faccio così
Mollato spellbreak dopo 4 giorni. Sono tornato a giocare a monster hunter
@Tacchino Induttivista io ho giocato a generations ultimate su switch e le texture erano un po' cosi cosi ma del resto le meccaniche mi sono piaciute molto e la componente ironica (voluto appositamente dagli sviluppatori o meno) mi é sembrata molto azzeccata
L'unico gioco free to play che ancora non ho abbandonato è heartstone. Tutti gli altri li ho abbandonati dopo poco
ho 34 anni e iniziai a 18 anni con metin2, da allora ho giocato parecchi f2p e quello che mi è sempre piaciuto è il conoscere gente nuova con cui ho legato nel tempo e a un certo punto mi sono ritrovato con amici conosciuti online con cui condividere una passione, con cui uscire di tanto in tanto quando si poteva e con cui giocare. Ad oggi il f2p per me e la mia cerchia di amici non è più un gioco in particolare, ma il godersi insieme un gioco nuovo per il tempo che ci impiega a sgonfiarsi e diventare poi noioso, a volte si è giocato per anni per i giochi più interessanti e a volte un mese, ma fra una pausa e l'altra ho sempre acquistato i titoli in single player che mi attiravano e che mi piacevano. Mi sono platinato FFXV, GoW, FF7R, Ghost of Tsushima, per dirne alcuni dei più recenti e sto giocando a Genshin e fra una pausa e l'altra gioco Crash4 e a breve appena riprendo la mano inizio con un po' di Ghost Online. I tempi sono diventati più diluiti e da che giocavo ore e ore, oggi gioco un giorno a una cosa e un giorno a un'altra in base a cosa mi va di fare. Alcuni giorni non gioco proprio e mi guardo una serie o un film. Confermo che i f2p o i p2p risucchiano parecchio tempo, ma è solo inizialmente e sono giochi da gruppo, se giochi da solo dopo poco tempo, per esperienza un mese o 2, smetti di giocare perchè giochi in single player in un ambiente che non ti stimola perchè creato per i gruppi e in cui ti fermi dopo l'euforia iniziale della novità, solo se il gioco ti piace realmente e se sei in compagnia. Questa è la mia esperienza, ma sono pronto a scommettere che non sia molto diversa rispetto ad altre.
Molti vogliono giocare insieme ad altri, senza dover far comprare a tutti gli amici lo stesso gioco
Quasi nessuno vuole pagare (per videogiochi come per qualsiasi altra cosa)
Anche chi vuole comprare, non sempre ha i soldi, forse anche solo per un momento
E ovviamente tutti questi ricadono prima o poi nel free-to-play. Purtroppo ormai il mercato dei videogiochi, come quello dei film, lingue, siti web ecc. gira intorno al pagare niente o il meno possibile e ovviamente ogni azienda o singolo sviluppatore si è dovuto addattare... o morire.
Verissimo, io ho cominciato a giocare stabilmente con i miei amici da quando Rocket League é diventato Free to Play. Poi fai anche che i top free to play sono anche Cross platform per attirare più videogiocatori...
Ho 25 anni e videogioco da che ho memoria, mi sono affacciato a praticamente ogni tipologia di videogioco, a parte quelli sportivi che purtroppo non sono mai riuscito a digerire.
Concordo pienamente con questa analisi soprattutto la parte riguardante l'invito al gioco d'azzardo sin dalla tenera età, sicuramente c'è chi dirà che è un'esagerazione, ma non lo è, ho visto fratelli piccoli di miei amici (6-7 anni) che "sbavavano" per i vari bauli, pacchetti e così via.
Io stesso ho largamente abusato dei free to play ma (s)fortunatamente mi annoio facilmente ripetendo sempre le stesse azioni senza un vero e proprio fine. Inevitabilmente sono passato, con estrema gioia ho scoperto, ai giochi indie e al retro gaming dato che, come voi, ho iniziato a notare che nessun gioco tripla A o comunque vecchio stile avesse più una benché minima spinta all'innovarsi o a proporre storie o tematiche innovative, ma bensì puntassero tutti a venderti il nulla; il cosmetico o punti esperienza e non una vera e propria esperienza di gioco.
Sono in disaccordo solo su una cosa, credo che come noi ci siano migliaia di altri, e che tra questi ci siano anche degli sviluppatori, che in futuro saranno in grado di avviare un trend opposto a quello che stiamo vedendo adesso e che in alcuni casi lo stiano già facendo; mi piace sempre metterla in una prospettiva ottimista.
Continuate così, siete grandi!
Ormai Redez si é quasi trasformato del tutto in Morgan, mancano pochi free to play
Scelta oculata è stata quella delle software houses di perseguire il modello netflix, paghi un piccolo abbonamento fisso e hai centinaia di giochi tipo l'xbox game pass, avevo intenzione di portare anche io un contenuto su questo. Unica cosa purtroppo vengono esclusi gli sviluppatori indipendenti a meno che non si appoggiano ai big.
-Cortex
Tf2:" ahahaha" [happy hat noises]
Personalmente non ho mai avuto molto tempo per videogiocare difatti giocavo spessissimo giochi singleplayer, nell'ultimo periodo tra quarantena e riduzione lavoro ho iniziato genshin impact (ovviamente prima della nuova quarantena ma era comunque un periodo moscio per il lavoro) lo sto adorando e devo dire che era da moltissimo tempo che un gioco non mi prendeva così tanto, roba che solitamente dopo 1/2 settimane droppo quasi tutti i giochi e questo lo sto giocando da pochi giorni dopo l'uscita, ci ho speso solo 5,50 come supporto agli sviluppatori che stanno riuscendo ad intrattenermi molto, e gliene darò altri nel lungo termine se continueranno a darmi un gioco che mi piace e mi fa passare il tempo.
CIAO qdss, alla vostra domanda che tipo di giocatore sei? vi rispondo con da free to play!
Sono shine e faccio video su lol e su apex, ho 26 anni e nell'arco della mia vita ho giocato da titoli come i god of war da voi citati anche quelli di ps2-ps3 ai super mario di nintendo...
ma perché lol e apex mi hanno attratto cosi tanto da farmi stare giorni mesi e ormai anni dietro? voi parlate di sbustare la skin per essere più bello e che questo (esempio un pò forzato) può portarvi addirittura a entrare nel mondo delle macchinette e dell'azzardo... non voglio dilungarmi tanto quindi sarò diretto e vi elenco il perché preferisco passare il mio tempo su un league of legends piuttosto che su un titolo a pagamento:
1) sono un ragazzo competitivo e su un gioco come lol e apex posso mettermi in gioco
2) se vuoi diventare bravo devi migliorare e per migliorare devi "appassionarti" termine che non avete nemmeno citato
3) tutto quello che riguarda skin e "sbustatine" per me non sono il gioco ma sono qualcosa in più, se sboostando a caso trovo quella skin bene se no che mi frega!? non è la skin che fa il giocatore...
ma come voi supportate il vostro "creatore" attraverso il li ho pagato il giochino, io supporto la riot comprando a questo punto una skin che mi piace...
4) quando mi stufo di giocare a lol ed esce qualcosa di simpatico (esempio i dark souls che voi non amate) ho tranquillamente giocato al gioco che volevo...
5) non potete entrare nella testa di ogni utente perchè siamo tutti diversi e ognuno gioca e tratta il videogioco come meglio crede, se uno passa 1h a giocare a the last of us non vuol dire che ha vissuto un esperienza migliore di uno che si è vinto 2 ranked su un free to play...
6) son d'accordo con voi sull'aspetto di genshin impact che son giochi che ti forzano a rimanere su quello e a spendere per farti il tuo team ma visto che ho aperto il video perché in copertina c'é riven di lol e pathfinder di apex mi è sembrato doveroso rispondervi come portavoce di questi due free to play....
finisco con " sostenere che un gioco free to play puo portarti all'azzardo è come dire che i videogiochi portano alla violenza"
può sembrare che la mia sia una risposta aggressiva, spero di no ho voluto semplicemente essere il più chiaro e diretto possibile... rispondendo a ciò che avete detto in questo video e spero apprezziate e rispettiate il mio punto di vista come io guardando il vostro video ho rispettato il vostro, grazie mille e come sempre aspetto un vostro prossimo video :)
Rispetto. Solo rispetto, ANCHE SE GIOCHI ZED (scherzo)...
Comunque ti do completamente ragione però dipende, ci sono giochi alla metin 2(mmorpg) totalmente pay to win...
Sono pienamente d'accordo, secondo me a questo punto l'unica offerta che può rivaleggiare con i giochi free è il game pass , che fa giochi di alto livello ad un prezzo basso , e dove può anche scoprire , piccole perle , cambio sempre gioco fai sempre nuove esperienze e non ti fossilizzi sul singolo gioco .
R.I.P capelli di Redez!
Verissimo. Tra l’altro i free to play ti inseriscono in quella meccanica sociale di competizione dalla quale è molto difficile staccarsi. In quel modo il gioco rischia di diventare impegno e non più evasione. Ne ho parlato anche io in un paio di video dalla prospettiva psicologica anche al fine di sensibilizzare ad un uso consapevole dei videogiochi specialmente per i più piccoli.
Italian Full Audio ✅
Presente!
Primo Cod giocato in assoluto e comprato anche il multiplayer dopo qualche mese (l'hanno scontato di qualche euro), effettivamente ci sono riusciti.
Ho iniziato a giocarci perché mi piacciono i BR, in ogni caso non credo ne comprerò un altro perché non mi hanno fatto impazzire le modalità classiche (Deathmatch, postazione ecc.) e ho capito che è la modalità Battle royal a piacermi.
In ogni caso è proprio il fatto di giocare con amici che mi ha fatto giocare per tanto tempo, per esempio ho mollato Apex che reputo molto più figo proprio perché su Warzone ci sono più amici che ci giocano.
Dire che warframe è migliorato fa un po' ridere, è praticamente diventato un'altro gioco ed è in continua evoluzione.
Limbo prime è il warframe migliore 😂😂
Io mi diverto a dare schiaffoni con baruuk
@@francescocasarin2873 ah si divertente anche lui
Ha totalmente ragione sabaku quando disse quella cosa: i free to play oltre tutto a quello che è già stato detto sono degli immobilizzatori di utenti e risorse economiche. Chissà se tra 10 anni esisteranno ancora single player strutturati e con una bella trama, o ci saranno solo multiplayer più o meno gratuiti, la maggior parte delle quali dopo due mesi hanno già i server chiusi (cosa che oramai succede già da qualche anno)
Personalmente per me il discorso è diverso:
"Voglio che il mio gioco non finisca mai"
Se un gioco mi piace, non è un discorso di quanto lo pago, ma il problema sta che la maggior parte dei giochi "classici" ha un inizio e una fine. I free to play, forse proprio per il discorso che fate voi di "voler essere il gioco che giochi e non uno dei tanti" hanno una costante innovazione e gli sviluppatori li tengono in costante aggiornamento. Es. su lol ogni season fanno dei cambiamenti o inseriscono nuovi campioni che comunque cambiano la tua esperienza (in realtà ogni 2 settimane fanno modifiche che riportando in auge un campione cambiano la mia esperienza); ma cosi anche i gdr online come final fantasy o skyrim e ecc (che personalmente ho giocato di più rispetto alle controparti single player).
Il concetto è che se una cosa mi piace non voglio che un giorno finisca e per questo oramai mi tengo alla larga da tutti i vari tripla a come magari assassin creed che inizio e finisco e poi mi rimane solo il ricordo. Ecco per esempio se facessero un rpg online di assassin creed, free to play o meno sono sicuro che lo comprerei
D'accordissimo, per me é come se si parlasse di film e serie tv, preferisco le seconde al primo perché se mi guardo un film bellissimo ci rimango non dico male ma mi rompo che dopo un'ora e mezza non so più che fare. Con le serie tv invece, soprattutto quelle da tante stagioni, posso godermi un bel prodotto sapendo che dopo un'ora e qualcosa non dovró cercarmi altro.
@@xaron-fo5hd dipende molto dalle persone. Io pure ci rimango un pò male perché ho voglia di vederne di più ma poi mi ricordo del fatto che odio le serie TV e i sequel perché per lo più mandano tutto in vacca e anche quello che ho amato prima poi comincio a odiarlo quindi.... Stesso discorso per quanto mi riguarda con i videogiochi, bello all'inizio Fifa con l'ultimate team e il tenerti sempre li ogni mese a spacchettare ma poi rendono il gioco na merda scriptata piena di bug uguale anno dopo anno e quindi comincia a salirti il crimine
@@liviokokthi Condivido il commento.
Ma non per la ragione: certe storie sono *belle* quando finiscono.
Anche il Signore degli Anelli dopo 1300 pagine finisce (e dicono che anche Il Ciclo del Ghiaccio e del Fuoco prima o poi finisce, dopo 10000 pagine circa) e per quanto ti faccia malinconia salutare i tuoi eroi, se non li salutassi, la storia sarebbe incompleta...
Romanticismi a parte, a me le storie che finiscono piacciono. E talvolta mi piacciono proprio per quel senso di malinconia che ti richiede il doverla salutare
@@liviokokthi si livio ovviamente le serie tv devono finire e non protrarsi troppo, Sons of anarchy é un esempio positivo in tal senso, poi é ovvio che purtroppo le belle opere non durano per sempre.
@@mascalian mi sono espresso un pò male ma si, intendevo esprimere il tuo concetto. Molte volte delle serie o dei film vengono rovinati perché i fan non riescono ad accontentarsi di una bella storia autoconclusiva e ovviamente i produttori cercano di accontentarli perché sanno che anche se viene fuori na merda tireranno fuori una valanga di denaro
Condivido la vostra opinione a riguardo e rispondo all'appello di Synergo: io gioco a LoL 1-2 partite al giorno circa con i miei amici, ma sono un grande amante dei giochi normali( ho appena finito God of War e ho iniziato Death stranding)
9:21 Bravissimo Synergo, hai centrato il punto.
Pienamente d' accordo con voi.
E anche se avete parlato male di alcuni giochi che tutto sommano, mi sono piaciuti, vi stimo è seguo dal lontano 2012!
Siete grandi.
La differenza è che alcuni free to play funzionano, vedi League of Legends, che non è per niente pay to win, cioè nemmeno una minima meccanica, e altri che invece vivono di microtransazioni!
L esempio più valido sarebbe dota, in teoria, su lol gli eroi li devi shoppare( è vero che te li regalano, ma se io ad esempio volessi giocare, che ne so, ad esempio jhin, se non L ho sbloccato non lo posso giocare) su dota invece se apri un account da 0 hai a disposizione tutti i pg subito, senza dover aspettare o doverli shoppare
@@rkithebest2333ti basta giocare e con calma facendo 3-4 livelli, riesci a prenderti un campione da 6300 essenze. I campioni iniziali che ti regala lol sono ottimi per capire e imparare le meccaniche di ogni ruolo
@Millionere Millionere se lo dici tu che lol è il gioco più perfetto allora ti crediamo valà. Però la prossima volta una virgola mettigliela che non si riesce a leggere, grazie.
@@cookeyyordle8186 ci gioco, sono al livello 15 e ho una 15ina di campioni. Su dota ho 2000 ore, e fidatevi, la complessità di dota lol se la sogna.
@Millionere Millionere ed anche qui e' totalmente sbagliato, visto che dota ogni anno batte il record dell'anno precedente(sempre appartenente a dota) di tornei col maggior numero di incassi e guadagni. Informati, prima di sparare cazzate, grazie.
Io sono d'accordo col vostro pensiero in generale soprattutto riguardo al tempo a cui si può dedicare ai giochi .... però ragazzi c'è anche da dire una cosa sono pochi i titoli che meritano 70€ per quello che ho visto negli anni .
bah, secondo me il free to play è per chi si accontenta (o si deve accontentare), personalmente li ritengo un po una perdita di tempo, non li trovo divertenti, preferisco pagare e avere qualcosa di più elaborato che accontentarmi del gioco che va di moda nel momento a cui vogliono e devono giocare per forza tutti non si sa per quale motivo.
Forse una volta, ma ormai i f2p stanno diventando sempre di più dei tripla A a tutti gli effetti, guarda apex o warzone, dove la componente microtransazioni è legata esclusivamente all'aspetto estetico senza alcun reale impatto sul gameplay. Francamente questa direzione che stanno prendendo mi piace molto, sicuramente meglio dei classici f2p p2w dove se con shoppi le armi, gli eroi o i pacchetti non puoi ritenerti competitivo
Sono pienamente d'accordo con te
Le meccaniche da free to play le ho sempre viste molto simili a quelle presenti da sempre in World of Warcraft (fatta eccezione per le loot box). Ad un certo punto, pur di tenere il passo, non ti sembra più nemmeno di giocare ma di lavorare! Tra daily, weekly ed eventi, il tempo rimanente per fare quello che ti piace piuttosto che quello che serve tende ad essere poco se non nullo.
E questa è la cosa che mi intristisce di più: il sapere di non poterti dedicare ad un gioco che ti piace (ho amato WoW dal mio primo login in TBC) perchè sai di non avere il tempo "necessario" da passarci ,oltre al fatto che, come detto da voi, non puoi dedicarti a nient'altro.
Io ho giocato a molti free to play, non ho mai speso 1€, ma si arriva sempre ad un muro in qui sei costretto a spendere soldi, perché non sei piú competitivo, ma Warzone e diverso, non serve denaro per sovrastare il nemico
Come i moba e tutti i giochi competitivi (che hanno una pro scene)
Serve culo
Warframe è free to play è puoi avere tutto quello che vuoi senza spendere niente visto che la moneta shoppabile e scambiabile nel mercato del gioco
@@thefallen97AG sai che se in quel gioco non ci sarebbero gli shopponi non andrebbe avanti
Poi ormai warframe è diventato noioso ci ho giocato 4 anni di fila ed arrivi in punto in cui oramai ti caghi il cazzo di dover farmare ogni volta le nuove armi o warframe
Questo formatt potrebbe essere un podcast a tutti gli effetti
Non è sempre vero, giochi tipo dota e lol sono veramente free to play
Buongiorno amici. Sono ormai un po' di anni che siamo 3 amici che giocano insieme per divertirsi e insultarsi un po' a vicenda. Abbiamo provato tantissimi free to play, molti non li ricordo neanche più. Abbiamo provato Fortnite prima che diventasse super popolare, abbiamo provato Apex, Warframe, Destiny 2 (ci piaceva parecchio per il Co-op, ma è durato poco per il suo modo di porsi, di mostrarti e raccontarti le missioni, per non parlare del loot..), League of Legends.
Purtroppo, sono durati tutti poco, molto poco. Sembrano sempre dei mondi giganteschi, ma quando cominci a conoscerli ti accorgi che ci sono cose che proprio non ti vanno giù, e spesso diventano dispersivi. Insomma, ci abbiamo provato. Siamo rimasti invece estremamente affascinati da giochi come Left for Dead 2, Borderlands, i Trine (dei piccoli capolavori, è stato molto bello trovare nuovi e sempre più creativi modi per uccidersi). Abbiamo anche provato il vostro incredibile Takedown (un gioco dalla qualità discutibile ma che ci ha divertito nella sua stupidità e difficoltà particolare) che ci ha poi portato a giocare Rainbow Six Siege (contro i bot, non siamo particolarmente competitivi negli FPS).
Il gioco a cui abbiamo giocato di più? Rocket League, da poco diventato free to play, ma che ha da sempre avuto un po' di quel genere nella sua anima. Posso dire con tranquillità che è uno dei giochi che probabilmente mi rimarrà nel cuore, e l'unico che gioco con continuità da 3 anni. Per quanto con relativa parsimonia, in modo da non saturarmi il tempo libero che dedico (dedichiamo) al gaming.
Per il resto, non ci riesco. Il mondo dei videogiochi è troppo pregno di capolavori da scoprire per fossilizzarsi in un unico free to play. Non posso continuare a fare livelli a Destiny, Fortnite, Apex, League of Legends, con il rischio di perdermi cose come l'ultimo God of War, The Last of Us, Zelda, ma anche solo dei piccoli capolavori come Ori e Cuphead (un tuffo nel passato da arresto cardiaco).
Tutto sta per me quindi in quello che mi va di fare. Se sono con amici, Rocket League e Rainbow sono dei piacevoli passatempi dove amiamo giocare, sempre a cuor leggero, con la dovuta dose di insulti reciproci. Se sono da solo, non posso permettere a nessun gioco di diventare un permanente. Sono un grande appassionato e voglio godermi quello che l'industria ha da offrire. Forse sono fortunato, sono cresciuto con PS1 e l'unica cosa che m'interessa è divertirmi e vivere un'avventura di qualità. Ho provato il mondo dei free to play, anche e soprattutto quando le finanze scarseggiavano, ma non è il mio mondo. E non lo sarà mai.
Buon videogioco ragazzoni, statemi bene! Scusate per il tema anche se spero possiate riuscire a leggerlo :)
bel video, e a proposito dei sistemi che vengono usati nei free-to-play e dei perché consiglio anche un film "the social dilemma". Io personalmente ho buttato parecchio tempo in un free-to-play ormai ci gioco ogni tanto come faccio con altri giochi ma solo xke l'ho praticamente platinato XD
Quoto in pieno Mario. Ad un certo punto/età devi avere un intrattenimento molto alto in poco tempo. Quando i marmocchi sono in giro non puoi metterti a farmare exp o loot per 5 ore perché non appagheresti mai il bisogno di videogiocare. Ti servono grandi titoli tripla a o degli ottimi coop da fare con amici..qualcosa che ti soddisfi in un'ora o due mentre i normali dormono (quasi sempre)
Parlo da studente universitario di 22 anni.Ho iniziato a giocare che avevo 5 anni ai giochi adatti per bambini (spyro crash pokemon ecc) poi ho scoperto i giochi multiplayer (fifa,cod,battlefield) e per buona prima adolescenza ho giocato questi. Il mondo dei giochi autoriali l’ho scoperto in sostanza con la playstation 4 allontanandomi dai giochi multi e ho iniziato dapprima a giocare a tutti i vari tripla a anche vecchi fino adesso a giocare giochi più di nicchia. Data questa carriera non avevo mai giocato giochi gratis se non con il cellulare e mai speso soldi in più per acquisti in game. Quest’anno causa covid ho avuto un’infinitá di tempo in più e i giochi usciti quest’anno me li voglio giocare su ps5, quindi si è creato un “buco” e non sapevo cosa fare. Per questo con i miei amici abbiamo iniziato a giocare a warzone e devo dire che al netto di tante mancanze questo cod (che avevo acquistato interamente prima di scoprire wz) mi ha divertito come da adolescente e fatto passare più in serenità questo periodo. Dopodichè è da un mese buono che ho scoperto genshin e anche qui mi ha sorpreso perchè nonostante fosse un free to play per me è un gioco che può competere con alcuni tripla a sia per contenuti che per qualitá. Ho speso soldi? Su warzone assolutamente no (se non per il gioco base)perché non sono interessato a skin e cose estetiche su genshin sto a 30€ spesi sinceramente volentieri per il tempo che mi ha fatto passare e sinceramente non saprei dire se non aumenteranno dipenderá dai contenuti che aggiungeranno. Data quindi la mia esperienza i free to play non sono il male nel mondo basta che uno li gioca con cognizione di causa e sinceramente non mi sento di dargli la colpa se poi case come ea fanno quello che fanno sui fifa o se la gente spende centinaglia di euro per skin basterebbe un pò di educazione su questo fenomeno alle nuove generazioni e che gli sviluppatori autoriali puntino alla qualitá e alle nuove idee e non soltanto al guadagno e penso che affinchè non perdano troppi soldi sia buono che grandi aziende come sony e microsoft investano molto su queste case di sviluppo.
Stiamo assistendo ad un cambio di generazione.
Prima erano in pochi che giocavano e quei pochi erano disposti a pagare i giochi.
Ora sono in molti a giocare e in tanti NON sono disposti a pagare i giochi. Di quei "tanti", alcuni sono disposti a pagare più di quel che pagherebbero per un classico gioco tripla A in contenuti aggiuntivi.
Il mercato dei free to play si basa su quello: fai si che il gioco sia disponibile a tutti e diventi popolare, così che le persone che sono disposte a spendere inizino a giocare al tuo gioco.
Io sono sempre stato uno che preferiva i giochi "a pagamento" da giocare in singolo ma giocava anche ai free to play per passare il tempo con gli amici. Ultimamente questa linea inizia ad assottigliarsi: ci sono dei free to play (single player) che meritano quanto giochi tripla A ma che costruiscono il business su dinamiche totalmente diverse.
io ero caduto nella "trappola" dei free to play tra fortnite, warzone e lol non riuscivo a giocare più ad altro, idem con FUT di Fifa(che non è free to play però è una modalità che ti crea "dipendenza") finalmente ne sono uscito e ho iniziato nuovamente a godermi i videogiochi come un tempo. penso che oramai la dipendenza che questi giochi danno è il fatto che siano multiplayer e quindi essendo "competitivi" la gente come me ci ha perso ore ed ore per "dimostrare" di valere qualcosa.
Non sono molto amante dei free to play ma riesco bene ad alternare i due tipi di giochi. In base alla mia voglia posso buttarmi su un League of Legends o su un Fifa, su uno strategico di Paradox o su The sims 4 di EA. Dipende, come avete detto voi, dal tipo di videogiocatore che si è. Personalmente ritengo che ruotare sia utile per non annoiarsi mai e avere stimoli differenti, sicuramente non sarai un campione di quel gioco ma almeno avrai un divertimento assicurato e vario.
E' raro che commento in qualche video, ma qua voglio esprimere il mio parere sincero e diretto.
Voglio iniziare specificando: ho 23 anni ormai, gioco da quando ero alle elementari (parlando sia di PC, sia di console come ps2 e il buon vecchio DS), ed attualmente lavoro (tipiche 40 ore a settimana), il mio tempo libero di gioco si riduce quindi ad un periodo tra le 18, e le 22/23 (tipica ora a cui vado a dormire), comprendendo ovviamente un oretta di cena.
Mi sento di dissentire sul fatto che "i f2p uccidono i p2p", poiché sono entrambe categorie di giochi *necessarie*, conosco molta gente che non ha problemi a comprare un gioco da 60 euro, ed alla stessa maniera, conosco gente che preferisce uscire con quei 5 euro anzicché spenderli/tenerli per un gioco in futuro.
I f2p richiedono tempo? Si, ma anche no. Molti (e dico davvero molti) giochi richiedono tempo all'inizio per arrivare ad un livello alto/massimo, ma da lì, le cose da fare si riducono spesso ad eventi, missioni giornaliere e settimanali, cose che richiedono non più di un oretta al giorno.
I p2p si giocano e poi si dimenticano? Molti sì, non per il gioco in se, ma per la mancanza di contenuto vario. Esempi validi sono (giusto per citare nomi famosi) Assassin's Creed e "story based" (che una volta finiti, secondarie magari qua e là, il gioco è finito ed è solo il "rifare la stessa cosa"), ma esistono quei giochi molto ma molto più lunghi e che richiedono anche più tempo di certi f2p, giusto per dire nomi, Diablo 3, Borderlands (giochi che puoi rigiocare più e più volte, poiché il fulcro NON è la storia, ma è la varietà di gameplay). Ovviamente a questa categoria si uniscono i giochi a pagamento, e multiplayer (es: Rainbow Six, Overwatch ecc) il cui fulcro anche qua, è la varietà, ogni partita è diversa.
Io personalmente, nelle mie "poche" ore, riesco a portare avanti con anche abbastanza calma diversi giochi, sia f2p, sia p2p, tipicamente spendo il tempo prima di cena sui f2p, per le daily e il necessario, mentre successivamente, se è necessario mi metto avanti con degli eventi, quando ci sono (essendo i f2p ovviamente puntati sul "dobbiamo guadagnare" gli eventi non ci sono ogni giorno, ogni settimana, ed ogni mese, ma sono molto spesso incentrati su festività), ma se non c'è storia o da andare avanti pesantemente su di essi, il tempo ovviamente si sposta sui giochi p2p (attualmente ho quasi finito Watchdogs Legion, oltre che altri come Borderlands 3 che è continuamente aggiornato).
Insomma, il succo del discorso è che, per quanto i "f2p rubano tutto il tempo e attirano gente perché x", è vero, ma è anche vero che molti di essi muoiono in davvero poco. Escludendo quindi questi, i rimanenti è difficile che rubino troppe ore durante una giornata, a patto di non esserne davvero ossessionati (e qua non vi è differenza dal giocare ad un solo gioco comprato, come detto nel video, se io compro fifa e gioco solo a quello per il resto dell'anno, non compro nemmeno gli altri giochi).
I f2p sono necessari per quelle persone che realmente non spendono nulla, e ne conosco davvero tante che per questo motivo puntano davvero tanto a giochi come LoL, Genshin, Warframe, Elsword e tanti altri (e notare che molti di questi li gioco pure io, nonostante mando molto avanti i miei giochi comprati, poiché compro quasi sempre le ultime esclusive, per passione personale per le storie ed il gioco in se).
Non moriranno ne i f2p, ne i p2p. La morte di *certi* giochi è data solo dalla mancanza di varietà all'interno di essi, ci sono davvero tanti giochi che per quanto fantastici essi siano, non ti fanno dire "ma si, giochiamoci ancora nonostante ho finito tutta la storia e le secondarie".
Saluti a tutti e ringrazio chiunque ha avuto il coraggio di leggere fino a qui.
Hawken...ogni tanto mi riguardo il video sul primo canale,con Synergo imparesato,ogni volta piango dal ridere!
Comunque,compro ancora giochi normali,e gioco a qualche FTP giusto sul telefono,ma evito come la peste quelli con meccaniche pay to win,lascio passare giusto quelli che ti lanciano qualche pubblicità senza esagerare. Si tratta comunque di giochi che faccio al volo,sul cesso,nei cinque minuti di attesa...se voglio giocare davvero,vado su altro.
Io gioco ai FREE TO PLAY solo su mobile...su console e pc mai giocati se non provati solo per pochi minuti...sono una merda offrono tutti la stessa cosa alla fine ma con diversi temi...noiosi, monotoni e danneggiano il mercato...ragazzi comprate, spendete, sborsate! I veri giochi sono altri! Sostenete i grandi e i piccoli sviluppatori!
Il free2play ti prende anche per la meccanica competitiva che magari non arriva a quel apice su altri giochi, e a quel punto è normale abbandonarsi a quel gioco per essere il migliore, è lo stesso discordo fatto con cod, si ha 100modalità ma ogni persona gioca alla sua e alla sua preferita. Proprio perchè ci diventa bravo e si diverte a migliorarsi. E' questa la meccanica che più ti assorbe nei vari free2play.
Bravi!
Mi ritrovo coinvolto in prima persona in quello che dite
33 anni. Sempre stato un videogiocatore al quale piace provare quasi tutto e soprattutto titoli non necessariamente famosi.
Da poco più di un anno sono stato tentato da DESTINY 2 e come avete detto ha assorbito il 90% del tempo che ho.
A volte è lui che programma il mio tempo per giocare.
Ad esempio so che entro fine settimana DEVO fare eventuali taglie o eventi altrimenti non massimizzo il poco tempo a disposizione.
Nel senso che se non programmo il tempo in base a destiny mi richiederà ancora più tempo arrivare a determinati obiettivi.
Assurdo..
Devo dire che avete ragione e anche con sicurezza lo posso affermare perchè io sono un giocatore esclusivo di free to play, a causa della mia età e del disappunto dei miei genitori, e purtroppo i giochi gratuiti secondo me servono a passare il tempo e non a divertirsi. Io infatti molto spesso dopo una sessione di gioco mi sento vuoto, sento di non aver provato le emozioni che un gioco deve trasmettere
Sono d'accordissimo con il vostro ragionamento e soprattutto anche io sono molto preoccupato da questa meccanica da lotteria che sta prendendo sempre più piede. Comunque volevo solo dire che io, che sono un 16 enne, faccio parte di quella categoria di persone che giocano giochi "normali", infatti proprio questo lunedì ho finito Final Fantasy XV, eppure mi spiace dirlo ed anzi sarei felice di essere smentito, ma in effetti tra amici ci capita ormai di giocare solo più giochi free to play, soprattutto Rocket League, che nell'ultimo periodo si è di molto avvicinato avvicinato a questa categoria. È veramente un peccato, ma tutto sommato sono sicuro che non finiranno mai le persone che si divertono su i classici single player e chissà che in futuro non prendano di nuovo il sopravvento.
riflessione molto interessante!Si è vero ora che ho economicamente la possibilità di comprare un PC performante sono più attratto da giochi non f2play, a mio parere la principale differenza è il valore che un ragazzo che non lavora dà a 60-70 euro, non si rischia di comprare un titolo preferisce provare un f2play e magari poi dopo che si è appassionato ce li spende uguale.
Warzone ha fatto molto bene al mercato io in primis ho acquistato il gioco dopo il f2play non prima.
Riguardo il discorso tempo la verità è che una persona che lavora non riesce a diventare "pro" e quindi preferisce un esperienza videoludica di qualità rispetto al multyplayer, io stesso ho sentito questo passaggio.
Grandi bel video!
Io ho 43anni, ho sempre giocato ai videogame, e ho molti giochi acquistati su steam che non ho neanche iniziato, perché mi sono stancato sempre dello stesso gameplay, dopo qualche ora di gioco fai sempre le stesse cose e vai avanti solo per sapere come va a finire la storia, quindi quando è uscito Apex Legends lo provato subito perché volevo provare una nuova esperienza giocando contro persone vere e non Bot, infatti all'inizio è stato molto frustrante ma non ho smesso perché la sfida e la competizione mi stimola e vincere una partita o cercare strategie per battere altri giocatori mi da soddisfazione, purtroppo come dice Synergo ho chiuso praticamente Steam, non gioco più ad altro, perché mi rendo conto che se smetto per un periodo ci perdo la mano, i giochi single player li seguo su TH-cam guardando voi o altri, lo trovo più interessante, per ora non mi stanca giocarci e ogni volta che mi fanno fuori penso a dove ho sbagliato per migliorare
Io (premetto di essere 23enne) negli ultimi anni ho giocato poco... ho pian piano recuperato nell'ultimo periodo... essenzialmente io sono un videogiocatore come voi, alcuni free to play mi piacerebbe da matti giocarli e divertirmici, ma spesso e volentieri ci arrivo tardi (vedi fall guys), quando ormai i giocatori dal day one sono diventati bestie e quindi automaticamente il piacere della scoperta del gioco diventa un perdi, perdi, perdi, e quindi lo scarto...oppure (esempi come fortnite/warzone) li ho giocati un po', e poi, per i motivi più disparati, non li ho continuati e dato il flusso incessante di aggiornamenti, cose spippolose da conoscere per stare on fire, ecc...li caccio nel dimenticatoio e passo a giochi classici che mi sanno raccontare una storia (cosa che amo)...e data la mia incostanza nel video giocare, fanno sicuramente più al caso mio...oltre a ciò faccio molta fatica a spendere molti soldi per un videogioco perché non lavoro ancora...questa è più o meno la mia esperienza coi video giochi, che è praticamente rimasta immutata negli anni, salvo la continuità che è stata un po' altalenante per vari motivi 😄
(Piccola nota a margine:
Amo anche i videogiochi come what the golf, geniali, freschi che sanno far divertire anche il più vissuto dei videogiocatori)
Io sono una persona normalissima a cui piace giocare ai videogiochi che siano a pagamento o meno. L'importante è ,e lo sottolineo, divertirsi giocando.
perchè il videogioco nasce proprio per divertirsi non per ambire a diventare i campioni del mondo su fortnite o giochi simili. Poi ognuno ha le sue opinioni e a me piace giocare a giochi con una storia di ruolo e vari di tutti i tipi, generi e case produttrici. Non sono un fan di nessun brand e secondo me sarebbe sbagliato esserlo perché ci si affeziona a solamente giochi del brand cui siamo fan e trascuriamo altre piccole perle sul mercato. Bisognerebbe che la gente non difendesse con spada tratta un videogioco solamente perché é fan della casa produttrice ma per quanto li ha intrattenuti e divertiti. Comunque sono pienamente d'accordo su ciò detto nel video.
Scusate per qualche errore di scrittura ma il messaggio essendo lungo potrebbe essermene sfuggito qualcuno
Concordo su tutto o quasi tutto quello che avete detto
Quando giocavo seriamente ad apex non giocavo a null'altro
ora dopo essere stato inattivo per 1.5 season ho capito che non è importante avere quella skin così che fra 2 season fexo e sarà rara così che tutti rosicheranno. ma la cosa importante è giocare, divertirsi e, per esempio, ho anche completato watch dogs legion e sto anche ricompletando il 2 capitolo, tutto nonostante continuo ad alternarli ad apex ,quando ci sono amici, se no mi dedico ad altri giochi per non rimanere monotono e focalizzato solo su apex. Perché come avete detto, queste meccaniche ti regalano skin punti eccetera per farti rimanere nel gioco ma se questi punti li rifiuti....... potresti liberarti dalla morsa del free to play.
Io ho molto tempo libero. Lo spendo in vario modo: ora palestra, prima un po' di esercizio alla pianola, poi una partita, magari anche un riposino qua e là e il lavoro.
Gioco a diversi giochi se considero PC, switch e senza tenere conto ancora di ps5 poiché è dispersa a tempo indeterminato. Concentrandomi anche solo su PC ho diversi giochi, free to play ma specialmente non.
Solo poche ore fa mi è capitato un evento che mi ha fatto ricadere in seguito l occhio su questo vostro video su TH-cam. Ho conservato all interno di un gioco f2p punti per quasi un mese intero in attesa della release di un personaggio che a me garba molto, non dirò il nome del gioco anche se i più attenti sapranno di sicuro di cosa sto parlando, e tornando al discorso, mi sentii improvvisamente vuotato. Sapevo per certo 2 cose: la prima è che mi sarebbero aspettate altre innumerevoli ore di grinding spalmate sul resto del mio tempo libero e la seconda ancora più triste rivelazione fu che quel personaggio aveva scarsissime possibilità di essere completo visto il drop rate dello stesso e le sue manovre di level up.
Tutto ciò mi fece mettere in paragone l angolo del mio desktop dedicato ai free to play con quello dedicato ai giochi comprati. I miei metri di paragone sono veramente così sfalsati da aver dubbi sull'acquisto al Day One di un gioco a 25 euro ma non da passare 3 ore a livello macchina su un gioco?
In fin dei conti penso di sì ma in cuore mio so di essermi affezionato ai personaggi, o son solo curioso della trama, o in altri giochi voglio solo sfondare le natiche a qualche grosso giocatore con equipaggiamenti da bancomat.
Resta però il fatto che mi dispiace, dispiace che il mondo videoludico che tanto amo mi porti costantemente a fare questa scelta " oggi a cosa devi giocare?" . A prescindere dalla mia volontà di aprire o no un gioco il conflitto resta evidente. Oggi per esempio dopo aver spacchettato ho preso quello che già avevo in inventario, ci ho vestito il nuovo arrivato, l ho potenziato e livelllato fino dove possibile, poi ho chiuso il gioco, preso un altro gioco che volevo continuare e non ho pensato ad altro finché non sono andato a lavoro.
Amo entrambe le tipologie di gioco ma riconosco nei giochi "normali" una maggior cura e dedizione al prodotto e non all'utenza e credo sia questo a invogliarmi sempre a comprare quando possibile qualche titolo. Il videogiocare come ogni hobby ha i suoi costi. Giocare al risparmio sulle nostre passioni non fa altro che ridurne a volte il piacere stesso di viverle.
13:52 siamo in tanti, tutti quelli delle vecchie generazioni di videogiocatori che oggi lavorano 6 giorni su 7,hanno famiglia, mutuo, il cane da portare fuori e il giro domenicale all'ikea.
Io gioco principalmente free to play e, per quanto mi potrebbe piacere giocare molti titoli a pagamento semplicemente non posso, e c'è anche l'aspetto sociale che conta molto. È difficile giocare con un gruppo di amici allo stesso gioco a pagamento. Quindi questo sono i free to play, puntano ad un target giovane (che quindi non ha molti soldi da spendere in giochi, ma tanto tempo per giocare) e al multiplayer, che è anch'esso molto comune tra i più giovani
Personalmente vado a periodi, ci sono momenti in cui sono in fissa con un free to play, ad esempio c'è stato il periodo in cui giocavo solo a fortnite, quello in cui giocavo ad apex, oppure adesso che sto giocando a genshin impact. Però ci sono stati momenti in cui mi sono infognato su giochi non free to play, mi viene da pensare alla saga dei dark souls oppure a farcry4 che avrò rigiocato 3 o 4 volte. Riguardo a quello che avete detto voi penso sia normale che siano le persone della vostra età a prediligere giochi a "pagamento" (ovviamente non intendo i pay to win, ma un qualsiasi gioco che non sia free to play) perchè oltre alla questione del tempo, penso sia importante anche la questione soldi. Dopotutto voi avete un lavoro, gestite voi i vostri soldi, e siete voi a decidere in cosa spenderli, mentre un ragazzo come me per un motivo o per l'altro non sempre può permettersi di comprarsi tutti i titoli del momento o un qualche altro tipo di gioco. Inevitabilmente dovrà scegliere se comprarne uno o l'altro finendo di conseguenza col perdersene qualcuno, anche solo per la paura di "buttare" i soldi in gioco che non è sicuro che gli possa piacere
Purtroppo devo darvi ragione. Ho notato che per "andare avanti" in un ftp bisogna starci almeno quelle tre/quattro ore. Oltre a Genshin Impact che ho iniziato perché è praticamente "Zelda per PC", sto giocando spesso a Valorant con i miei amici (più che per il gioco, per le risate che ci facciamo) e una partita in media dura 45 minuti. Per completare le missioni quotidiane minimo 3 o 4 partite bisogna farle e dopo tre ore - almeno per quanto mi riguarda - o c'è da studiare o non c'è testa per giocare ad altro. Effettivamente si ha poco tempo per altro e spesso (come leggevo in un altro commento) non si provano altri giochi per mancanza di soldi, soldi che poi vanno spesi in skin e chi più ne ha più ne metta. Faccio un mea culpa, perché purtroppo anche a me è capitato così.
Allo stesso tempo, "sto giocando" anche Little Hope. Dico "sto giocando" perché in realtà lo giochiamo con amici insieme su Discord. Uno lo streamma e lo gioca e noi seguiamo la storia o diciamo la nostra sulle scelte da compiere (per chi non lo conoscesse è come Until Dawn). Ma effettivamente o si gioca uno o l'altro e, molto spesso, si opta per i ftp.
Io sono d'accordo. Ma il problema a mio avviso è molto più ampio... soprattutto per i piccoli e giovani sviluppatori. L'alternativa al ftp quale sarebbe? Le remastered? I remake? La questione è che il settore non rischia più e va sul sicuro, usato garantito. Produrre un gioco costa una barca di soldi e non si può toppare, quindi l'innovazione(???????????) viene lasciata in mano a quei 4/5 studi che hanno dimostrato nella loro storia di far sbigliettare i produttori. E' dal 2013 che abbiamo iniziato con le remastered, sempre di più. Con i remake abbiamo raggiunto l'assurdo secondo me, ne sono bastati 2 per prenderci l'inculata, guardate resident evil 3. Il mercato non va nella direzione di chi ha idee nuove, punto. Con Demon Souls abbiamo raggiunto l'apice, perchè non commissionare a BluePoint un DeS 2? Abbiamo visto che è in grado di riprodurre alla perfezione quelle dinamiche di gameplay, quel game design, fategli fare un seguito... la saga è di proprietà di SOny, From SOftware non c'entra niente... e invece no, remake... mi raccomando non rischiamo. Io sono molto deluso, ho quasi 40 anni, ne ho viste tante e li ho giocati tutti. Questi sono brutti messaggi a mio modo di vedere per chi sviluppa videogiochi o vuole provare a entrare nel settore. Credo che i FreetoPlay siano solo una faccia della medaglia.
Fino all'anno scorso, giocavo a lol ma poi con l'università non avevo tempo per giocarci abbastanza e via via non sono riuscito a stare dietro a tutte le patch fino ad abbandonarlo completamente, perchè si prendeva troppo tempo, ma di base ormai non ho il tempo di giocare a nulla in pratica se non provare i giochi che regalano su epic
Che spettacolo questo video, mi rivedo tantissimo. Io onestamente gioco ad entrambi. Tuttavia, ne traggo da entrambi esperienze di gioco differenti. Magari su Cod e Apex gioco un'oretta semplicemente perché in party devo chiacchierare con gli amici mentre in Sekiro o in altri giochi a pagamento mi perdo totalmente nelle loro bellezze. Non vi nego che quando gioco da solo e ricevo inviti per giochi free invento scuse su scuse per non accettare ahahah 'no guarda si è collegato il cane, non sono io'.
Io arrivo da 6 anni di LoL e avete ragione, i f2p portano via tantissima playerbase agli svilippatori. Nonostante tutto ho giocato a qualche gioco "normale", l unico problema è che per il tempo non c ho mai giocato seriamente. Preferivo fare 10 ore in soloq che 2 ore a Skyrim per intenderci, tutto per il fattore soddisfazione e ambizione. L ambizione ad arrivare (nel mio caso) a diamond, e la soddisfazione di arrivarci mi portavano a giocarci ancora di piu. Una cosa che accomuna la maggior parte dei f2p è la competizione, e se per iniziare a competere devo pagare ovviamente non gioco a quello (tipico ragionamento da casual gamer). Le nuove generazioni che entrano nel mondo videoludico entrano con dei giochi popolari. Una volta che si appassionano, e dopo tanto tempo (parlo di anni), inizieranno a pensare di voler abbandonare un gioco dove vorresti essere il numero 1, ma alla fine sei solo uno dei tanti che non ce la fara. Da li in poi inizierà a giocare a giochi dove la storia è un punto centrale, le meccaniche sono interessanti e che sia divertente.
Riassumendo, i f2p sono buoni perche attraggono players, e sono solamente un momento (lungo). Quando crescono si accorgeranno che esistono giochi migliori e andranno a sperimentare.
Bella analisi! Apprezzatissima e condivisa! È proprio per questo che vanno supportati gli indie!
Preferisco pagare 20/40€ per un gioco tripla A (non appena uscito) rispetto ai vari free to play con relativi pacchetti extra. Odio pure le micro-transazioni e DLC extra (per questo compro solo le versioni deluxe). Il paradosso è che non avevo un € e giocavo con il portatile ai free to play poi ho capito che non c'era modo di sconfiggere (o restare alla pari) gli shopponi o gente che gioca 20 ore al giorno,meglio un sano gioco pagato un po' di soldi ed è fatto per essere giocato senza limitazioni varie.......
Grazie ragazzi, mi avete dato un ulteriore spunto per la mia tesi di laurea 😁
Io ho 34 anni e gioco da quando ne ho 12. Sono passato per tutte le generazioni di console. Ora lavorando ecc mi posso permettere solo qualche ora notturna nel weekend.
I videogiochi comprati sono belli graficamente, ma non emozionano. Sono le stesse 2 o 3 minestre riscaldate, e per emozionarmi gioco ai free to play, perchè danno adrenalina, non perché siano giochi strutturati e ben fatti.
Tornerei ad acquistare i giochi se solo offrissero qualcosa di nuovo, oltre al 4k e 120fps, dei quali le case produttrici si riempiono la bocca, per nascondere la povertà dei contenuti.
40 anni. Posso arrivare a 2 ore alla sera dopo la nanna dei bimbi, ma di certo non ogni sera.
Voglio *qualità*.
Se mi si richiede quantità, ripetitiva, mi annoio. E buttare via il tempo mi irrita.
Quindi è ovvio che poi finisco o su AAA di vera qualità (non faccio nomi, ma giochi troppo sbrodolati non hanno senso per la stessa ragione) o su indi particolari.
Le uniche eccezioni sono gli open world che hanno qualcosa che mi piace: per quelli sono disposto a "perdere" più tempo.
Poi, però, è tutta questione di cosa ti piace fare... io cerco la *storia*, la sceneggiatura, i panorami (cosa che con la nuova generazione sarà incredibile)
Ho spaccato lo schermo...mi é venuto istintivo infilarci la mano per spostare quel caxxo di ciuffo! Bello il video comunque :)
Da qualche mese ho trovato lavoro e, giocando ad asphalt su switch, mi ritrovo in una situazione nel quale sono costretto a giocare SOLO a quel gioco (senza neanche poter toccare raggiungere tutti gli obiettivi).
Il vantaggio dei f2p è l'essere sempre aggiornato e avere sempre delle novità, questo ti riesce ad intrattenere nel lungo periodo.
Ps: a breve lo quitto, anche perchè ho troppa roba da recuperare.