Mio caro sei proprio bravo. Da quando ho scoperto i tuoi video ti seguo sempre. Scusa il mio caro ma io ho 79 anni e tu potresti essere mio nipote. Di nuovo complimenti perché mi hai aperto un nuovo mondo di interesse. Spero tu ti diverta in Costa Rica. Io di sicuro non ci posso venire ma ci sarò con il pensiero.
Grazie per la condivisione, video stupendo. Grazie anche ai commentatori, questa sezione commenti è tra le più educate ed interessanti che abbia mai trovato in youtube, gli spunti di approfondimento si sprecano. Dal canto mio volevo solo affermare quanto mi faccia soffrire la perdita di informazioni legate alle divisioni "geopolitiche" che devono esserci state all'interno di un areale vasto come quello della cultura LBK (per citarne una tra molte che ha prodotto diverse prove di violenza tra clan). Abbiamo l'identificazione base ma poi tutto il dettaglio di diversità sociale e culturale è perso :(
hai risposto te! probabile che le stravaganze di cui non si può parlare, ma che vanno così di moda e che sono pure protette da politicamente corretto, giusto sono destinate all'estinzione di tanto in tanto!
Ultima, poi smetto, giurin-giurella. Presa dalla saga di Conan "Conan, qual'è la più alta aspirazione di un guerriero?" "Attaccare un altro clan, prenderne le femmine, rubarne le provviste, e ucciderne tutti i guerrieri maschi" "MA SEI UN BARBARO!" "no. un genetista che applica le nozioni praticamente" 😂😂😂😂😂😂
Ho trippato non poco con la teoria dell'estirpazione. Mi vengono in mente caino e abele come esempio di evoluzione dei gruppi sovrafamiliari nei miti. Come già citato nei commenti, sembrerebbe checstiamo tastando un assaggio di psico storia
Beh, se ci pensi molte volte sembra che la bibbia sia una interpretazione di fatti storici, pensa al diluvio universale, ci sono prove che si sia realmente verificato dopo l'ultima glaciazione 10.000 anni fa. O la genesi, leggila e dimmi se non ti sembra una interpretazione romanzata(e ti credo) di come si è evoluta la terra e le sue forme di vita. Chi sa....
La santa Bibbia dice dopo la scomparsa di Abele " Caino prese donna e generò.... QUALE donna ? Ai tempi di Caino l' unica donna sulla terra era Eva.O forse c'erano già una o più sorelle... Eva stessa è stata plasmata usando una costola di Adamo : quindi aveva lo stesso ADN. Caino e le sue sorelle, le coppie dello stesso ADN.Questo può essere considerato il peccato originale, e non il fatto di essersi interessati alla Conoscenza, o,secondo le correnti, di aver fatto uso dei loro complementari organi riproduttivi, senza averne chiesto il permesso ufficiale. Mi sembra di sentire Aśera dire a YHW" guarda lì, il tuo Adamo, non la smette di grattarsi gli accessori ! Non avresti dimenticato qualche cosa ? - Per dio ! hai ragione : ho dimenticato di fargli una donna ! E va a strappare una costola ad Adamo , profondamente addormentato per aver avuto una " polluzione notturna" in pieno giorno. L' umanità è quindi il risultato di una serie di dimenticanze ed inattenzioni da parte del Creatore. Dimenticanze che l' umanità pagherà col peso del " peccato originale" che sarà cancellato soltanto dal sacrificio del proprio figlio di YHW !!! Chi a inventato questa storia non si è ovviamente mai avvicinato all' albero della conoscenza...
Molto interessante questa analisi. Mi sei piaciuto anche perché parli con i dati alla mano, avendo letto appuratamente le ricerche scientifiche. Non capisco molto di biologia però interessante. Ho apprezzato anche la tua capacità di ammette di aver sbagliato ,hai quella criticità scientifica che tutti dovrebbero avere. Più persone così vorrei..👋🏻
Non mi sembra di aver ammesso alcun mio errore, lui parlava di 8/6000 anni fa, tu di 9000 , invece siamo sicuramente oltre i 12000 anni. Riesci a capire dov'è l'errore?
Mi pare una ipotesi campata per aria perché la rivoluzione neolitica agricola è arrivata in tempi molto diversi nelle diverse parti del mondo come in Australia mai arrivata. E poi 100 individui sono pochissimi per poggiarci su una simile ipotesi.
Già ai tempi di Cavalli-Sforza effettivamente c'erano ipotesi simili a riguardo delle popolazioni europee. Come prove accompagnate alla massiccia distribuzione degli aplogruppi-Y R1b e R1a degli indoeuropei, si portava il fatto che i linguaggi pre-indoeuropei sono praticamente spariti. Inoltre osservando anche la mitologia, episodi come il famoso "ratto delle Sabine" testimonierebbero delle tracce di fenomeni che tu hai così ben esposto. Grazie Giacomo, perché è un argomento che mi affascina moltissimo
@@EntropyforLife visto, ma ti chiedo: dalle mie parti c'è il caso della cultura di Remedello, la cui clade è praticamente sparita nella penisola, e rimane esclusiva della Sardegna. Potrebbe testimoniare un comportamento analogo a quello di questo video, ma reiterato nei secoli IV e III a.C.? O riguarda un fenomeno diverso? Grazie in anticipo
I baschi sono al 90% R1b, eppure parlano una lingua non indoeuropea e sono gli europei geneticamente più occidentali. Quale potrebbe essere la spiegazione?
@@contekozlovski evidentemente, chi è arrivato in "baschilandia" e aveva sangue indoeuropeo si è trovato di fronte - invece che pochi contadini in via di sviluppo e soggiogabili - una società già ben formata e armata fino ai denti. Invece di imporre lingua usi e costumi, gli indoeuropei si sono limitati a "infiltrarsi" come migranti - dal contorno intero del paese basco - in un contesto sviluppato e attrattivo. Visti i luoghi remoti e ricchi di risorse del paese basco (ma in realtà di tutta la zona attorno ai Pirenei dalla costa mediterranea a sud a quella atlantica a nord - ed infatti la lingua iberica, diffusa nella zona costiera orientale della spagna è probabilissimamente parente del protobasco) gli abitanti erano probabilmente più prosperi e più difficili da soggiogare. Gli Iberi, parenti stretti, sono caduti perchè "nel bel mezzo" delle vie migratorie e alla fine sono stati messi sotto; I baschi per nulla perchè eran là in fondo in un "cantonino" ben difendibile. No?
È interessante che a livello linguistico si sia ipotizzato (sostenuto da dati presi in tempi storici, ad esempio in Nord America) un andamento simile ma speculare a quello del cromosoma Y, in qualche modo: quando gli uomini erano cacciatori e raccoglitori nomadi il numero di lingue presenti in un territorio era molto basso nonostante la scarsa densità, perché conveniva capirsi tra gruppi diversi, dato che fare fronte comune "contro la natura" era la cosa più importante. Con la nascita dei primi centri abitati invece si impone una logica di scontro, che si alimenta dall'idea di essere diversi "dagli altri", e questo dà una spinta alla divaricazione di quelli che magari in origine erano semplicemente dialetti ma che finiscono di diventare lingue. Terza fase, le città più potenti si espandono inglobandone altre, e imponendo la loro lingua, quindi il numero di lingue parlate in un dato territorio si abbassa ulteriormente.
@@Dumno7 diciamo che il punto è quello, ma bisogna comunque rispondere alla domanda "perché": perché popolazioni stanziali erano più isolate, se una popolazione più ampia dovrebbe logicamente rendere più frequenti i contatti?
@@saralaudicina7913 Essere stanziali e vivere in comunità relativamente grandi vuol dire avere meno necessità di spostarsi per procurarsi cibo e suppellettili, e quindi avere meno contatti con l'esterno, se vogliamo anche in maniera indiretta come dici tu con la definizione di identità socio-culturali che allontanano una comunità dall'altra. Comunità molto grandi, dall'altro lato, portano all'accumulo di potere e ricchezza da parte di pochi con la formazione di élite che impongono la propria lingua e la propria cultura a tutti i popoli sui quali riescono a esercitare la propria egemonia
Mi piace moltissimo il tuo modo di divulgare e ti ringrazio per farlo. Ti ho scoperto da poco e sto recuperando! Ma non capisco come ti possa stupire del determinismo dell' evoluzione umana in tutti i suoi fattori, anche sociali. Gli esseri umani fanno parte della natura e seguono le stesse leggi di tutti gli altri elementi della natura e non possono sfuggire a queste, PENSARE È NATURALE, un computer, una bomba atomica, una costituzione o una guerra stanno all' uomo come una pera al però. Questo principio è alla base delle scienze positive che tu divulghi così bene senza la quale non avrebbe senso parlare di scienza, non scivoliamo mai nelle ideologie che innalzano l'uomo in quanto la scienza la studiano. 😊
Ci ho pensato immediatamente anch’io, non è affatto impossibile che il mito rimandi a una vicenda ancestrale MOLTO più antica delle sue attestazioni letterarie.
@@Concoronco E avete pensato male entrambi,, o meglio avete capito l opposto di quanto spiegato nel video, il mito del ratto delle sabine implica una carenza di femmine, il video parla di una riduzione del 94% della popolazione maschile, NON di quella femminile. Ergo come se dice a Roma..ce sete o ce fate?
È il contrario. Secondo questo studio c'erano pochi uomini e molte donne. Non serve rubarle, sono troppe. Nel ratto delle sabine c'erano molti uomini e poche donne.
@@aeshma69 e no... è il contrario....se voglio farmi l'harem ...questa è la tendenza poi nel mito può essere creata la scusa che non c'hanno donne Ma certo perché se io ho bisogno di tre quattro donne perché voglio più figliallora vado a prenderne altre mi sembra più che logico ci sta una ratto delle sabine come ambiente invece molto bene
Ti ringrazio per il video, volevo commentare dicendo che almeno negli ultimi 2000 anni di storia, i maschi son stati i primi esposti alle guerre e quindi si sono estiniti più facilmente rispetto alle donne.
Bel video, non conoscevo il tuo canale. Quello che ho avuto modo di comprendere mediante anche altri studi di diverse discipline è che potrebbe esserci correlazione anche con il younger dryas che corrisponde a circa 12.000/11.000 anni fa. In quel periodo ci fu un enorme cataclisma mondiale causato da un “mitragliamento” dei 4 continenti da parte di uno sciame meteorico. Questo causò molto probabilmente circa 1000/1500 anni di “disagio” in tutto il mondo, freddo violento e istantaneo, maremoti, terremoti, incendi, cieli occlusi da polveri ecc. questo potrebbe aver devastato enormemente flora e fauna nella terra, e molto probabilmente gli uomini dovevano andare a procacciare il cibo, rischiando maggiormente la vita rispetto alle donne, che invece restavano magari in zone più protette. Questo periodo potrebbe aver incrementato la possibilità dell’enorme perdita di uomini e portato pochi “eletti” a portare avanti i propri ceppi cromosomici. Io la reputo una buona risposta alla situazione indicata, aggiungendo poi ovviamente anche quella che è la motivazione teorica riportata da te. Poi, nella realtà noi possiamo solo che speculare dato che non abbiamo nessun rapporto reale di quanto accadde 😅 Comunque complimenti ancora per il video, iscrizione guadagnata 😊
Perdona la mia ignoranza , non ti avevo mai sentito prima. Sono rimasto impressionata dalla tua capacità di raccontare e appassionare chi ti ascolta . Sei strepitoso !!!!!
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Mi immagino un giga-clan di combattenti imparentati che, seduti su un tavolino, hanno deciso di monopolizzare le donne di tutto il mondo. E da li è nato il millennio dell'età del "clan sword", un clan che aveva l'obiettivo di far fuori tutti gli uomini che non facevano parte della famiglia, e purificare i geni delle donne di altri gruppi riproducendosi con loro. Poi quando ormai la quasi totalità degli uomini era un discendente del "clan sword", il millennio di diffusione genetica e predominio finì, vuoi perché ormai la purificazione genetica si è compiuta, vuoi perché finirono i conflitti, vuoi perché i clan nemici svilupparono le tecnologie del "clan sword", vuoi per dinamiche sociali contro la guerra...
Onestamente una “guerra” continua che ha sterminato il 95% dei maschi (soprattutto senza le sovrastrutture nazionali o le armi di distruzione di massa) mi sembra un’opzione (a pelle) poco credibile. . Lo dico ovviamente da profano, però mi sembra molto più logico pensare ad altre opzioni. . Mi ricordo ad esempio che la parotite fa si che alcuni uomini possano diventare sterili, una cosa del genere, un virus o un batterio con simili complicanze mi sembra una cosa più concreta. . Non sono così scemo da pensare che non abbiano valutato tale opzione, però…magari non poteva essere riscontrata?. . I virus e i batteri che hanno colpito la popolazione possono essere ancora valutati dai resti ritrovati? Danni ai tessuti molli risultano in ogni caso? Mi appassiona questo mondo e ti stimo tantissimo, grazie 🤗
Io ho apprezzato tantissimo il saggio "l'alba di tutto" per una visione diversa e più dinamica del periodo neolitico. I mega siti ucraini, o catalhoyuk e la prima Uruk , possono dimostrare come le prime città vennero fondate prima dell'agricoltura, ed in seguito le società eroiche probabilmente avranno la meglio, o muteranno la storia con il loro confronto.
Mitico! Tutto molto interessante, mi viene solo voglia di iscrivermi in università per poter studiare e approfondire ulteriormente questi temi. Il determinismo ecologico è qualcosa che sicuramente devo leggere e studiare.
Bello il Costarica, lo conosco bene. I suoi vulcani, le sue spiagge, i ticos e la pura vida! Le foreste sono maestose, piene di animali e di piante incredibili. Non vedo l’ora che posti i video delle ranitas ❤️
Ciao Giacomo l'ultima ipotesi delle quattro è la più interessante e si potrebbe approfondire ulteriormente in fase di ricerca storica. Dove finisce il genetista inizia l'antropologo e lo storico. Come dici tu il discorso dei clan come fase, se vai a studiare tutte le civiltà, appunto erano divise in clan, poi l'unione delle tribù è stata fatta attraverso dei metodi culturali (obiettivi in comune). Secondo me a te potrebbe interessare come queste tribù divise si siano poi unite in popoli attraverso diversi metodi culturali. I Mongoli si unirono per creare un impero attraverso Gengis Khan; gli antichi egizi tramite la costruzione di edifici e strutture simboliche; i maomettani e gli ebrei attraverso la religione quindi un libro sacro e via dicendo. Mi spiego? Da una parte abbiamo la fase che dici tu dove si è litigiosi e si è divisi in clan ma in seguito abbiamo una fase dove queste tribù divise si uniscono perché hanno una cultura in comune o degli obiettivi in comune e quando non si uniscono si estinguono e vengono soppiantate da altre civiltà più complesse e organizzate. Ti potrebbe aiutare anche il contesto della civiltà nuragica e prenuragica. Una civiltà che sì era divisa in clan ma avevano in comune un'unica cultura presente in tutta l'isola. Una cultura articolata e complessa che parte dai menhir, alle domus de janas, alle tombe dei giganti ai pozzi sacri etc. per arrivare sino ai villaggi e mercati nuragici e i castelli nuragici. Naturalmente per poter concepire e costruire una società simile erano necessarie le forze di tutti quanti e dovevano lavorare per obiettivi comuni. Mi pare evidente che costruire un castello nuragico richiedeva molta forza e coesione e bisognava essere motivati. Altrimenti torniamo ai clan dei Moai che non riuscendo a unificarsi sono andati via via a estinguersi litigando inutilmente tra di loro. Insomma Giacomo sto dicendo che la fase dei clan è affascinante ma è ancora più affascinante scoprire come viene superata e a quali civiltà ci porta. Quindi la civiltà va da sé nasce dal contrasto e dal bisogno di unirsi per non disperdersi. Trovare il modo giusto per unire quel popolo, e da divino farne un corpo unico, poi è ancora più affascinante a livello storico e antropologico. Ripeto i metodi principali sono o l'invenzione di una religione, o l'edificazione di importanti opere pubbliche o trovare un nemico in comune da sconfiggere (i barbari per i romani). Spesso poi questi metodi vengono usati contemporaneamente. Infatti poi in quei territori che suggerivi a cominciare dai 5000 anni si iniziano a sviluppare le civiltà più evolute, passo dopo passo, non in una settimana. Evidentemente prima erano divise in clan e non unificandosi si sarebbero estinte o isolandosi dal resto del mondo sarebbero rimaste ininfluenti.
A me è sfuggito quando ha parlato dell'America in cui il crollo della variazione genetica non c'è stata: ha preannunciato di parlarne, ma ne ha parlato?
ciao probabilmente non lo leggerai mai, ma mi è uscito per pura casualità il tuo video su instagram e mi sono appassionata tanto alla questione e l’ho usata per passare l’esame di bioinformatica oggi con il massimo, per cui grazie mille ❤️
19:49 questo fatto mi ricorda molto l'esperimento di Universo 25, dove i topi hanno iniziato ad essere violenti quando il numero degli individui era aumentato e nonostante le risorse erano ancora abbastanza per il triplo dei topi.
Si però la gente un pò la butta sulla logica. A me sembra che l'ecologia abbia più forza perchè guardiamo le cose dall'esterno, e sottostimiamo perchè non sappiamo studiarle quelle dall'interno. Immagina te vivere con tanti umani nella tua stanza, per dire.
Fantastico video, la notizia del 2015 aveva interessato molto anche me, ma avevo un'interpretazione diversa dalla teoria più accreditata (di cui sono ancoda decisamente convinto) ma sono stupito che la verifica più ovvia non sia stata presa in considerazione, o testata: la scozia è stata per millenni clan based come nell'ipotesi più accreditata. Basterebbe cercare un effetto simile nelle variabilità dei genomi scozzesi.
Sebbene abbia senso parlare di “determinismo ecologico”, se si considera il cambiamento di stile di vita con esso al tipo di produzione che causa competizione (in questo caso bellica), allora avrebbe più senso parlare di “determinismo economico”, ossia l'effetto che 1) la disponibilità di risorse; 2) la gestione della loro distribuzione hanno sull'andamento della società
Carissimo Giacomo, sempre complimenti per i tuoi video, molto interessanti, molto bravo. Un consiglio: non indossare il colore grigio anche se melange, non è il tuo colore, sbiadisce la tua espressione. Altri colori tutti. Da Escludere, grigio, nero e viola. Un abbraccio 💚
Piccola imprecisione a 00:50. Il DNA mitocondriale passa da madre a prole, ma, essendo preso solo dalla madre, i padri estinguono il proprio. Probabilmente volevi dire che il DNA mitocondriale viene passato per linea matrilineare
Bravo, sei migliorato tanto. Senza offesa: prima riuscivo a guardare i tuoi video con fatica..raramente fino alla fine. L'unica cosa che mi permetto di consigliarti è quella di concentrarti a scandire meglio, col fine di non mangiarti le parole. Nonostante ciò, sei chiaro nell'esposizione dei temi che divulghi, aiuti alla comprensione, e lo fai in maniera non ripetitiva e più godibile rispetto a prima 💪
Tutto questo é spigato nel libro "Armi, Acciaio e Malattie" di Jared Diamond, capitolo 14. Quando inizia ad aumentare la densitá di popolazione inizia anche una competizione evolutiva delle societá che si conquistano a vicenda o si uniscono in societá più grandi.
La citazione che fai NON risponde al quesito iniziale (riduzione del 94% dei maschi a dispetto delle femmine, circa 8mila anni fa) ma suggesisce che l'evento è accaduto PRIMA del passaggio da clan a chfferies. Certo il riferimento è suggestivo e corretto, rileggendo il capitolo che citi gli stimoli sono molti. Ad esempio, parlando della formazione degli STATI: "Nelle regioni occupate da tribù sedentarie, dove la densità è più alta, gli sconfitti non possono scappare altrove, perché non rimangono (o quasi) aree non occupate. Ma in questo tipo di società non c'è posto per gli schiavi, né c'è abbastanza ricchezza da ricevere come tributo. Ecco perché ai vincitori non resta che uccidere gli uomini, prendere le donne come mogli e occupare il territorio degli sconfitti". Questo sembrerebbe spiegare il quesito, ma l'autore continua: "Anche nelle zone ad alta densità abitativa gli sconfitti non hanno vie di fuga, ma perlomeno i vincitori hanno interesse a lasciarli vivere: possono farne schiavi da inserire nei loro processi di produzione differenziati, oppure privarli dell'autonomia, esigere tributi (la qual cosa è possibile perché il sistema economico dà origine ad eccedenze) e assimilarli pian piano nel nuovo stato. Questa fu la dinamica più frequente durante la fondazione di STATI e imperi in epoca storica" (cit. pp. 230-231). Sarei davvero curioso di sapere cosa pensa Diamond della domanda iniziale
@@ricopapi83 Con questo commento non volevo affermare che Jared Diamond si poneva la domanda iniziale del video di Giacomo, ma volevo far notare che tra le 4 opzioni elencate da Giacomo, la quarta coincide con l'ipotesi di Jared Diamond. Comunque se vogliamo andare a vedere la linea temporale, il passaggio tra tribù e capitanati concide di più con l'epoca trattata in questo video (5.000 A.C.) rispetto al passaggio da capitanati a stati (3.000 A.C.) dove si incrementò l'utilizzo della schiavitù come conseguenza dell'aumento della densità di popolazione come hai ben sottolineato nel tuo commento.
le scoperte degli ultimi 20 anni mettono in serio dubbio le coclusioni di Diamond. Ovviamente non é una sua "colpa". Tutte le nuove scoperte portano a rivedere le tesi passate e "giudicate". Diciamo per sintesi che la varietá degli stili di vita materiale é molto piu ampia e complessa di quella conosciuta nel periodo in cui Diamond scrisse il suo noto libro.
@@Chan-Lin-Tao A me sembra che la quarta ipotesi esposta nel video di Giacomo, che è quella più accettata dalla comunità scientifica, coincida con le conclusioni esposte da Jared Diamond. Ovviamente se esce qualche scoperta nuova dobbiamo ricrederci e cambiare la nostra posizione, ma in questo caso mi sembra che gli studi attuali confermino quella teoria. Forse non ho capito bene cosa intendi dire. Potresti farci qualche esempio di qualche scoperta più recente che invalidi le conclusioni di Jared Diamond?
@@CostruendoilFuturo leggi le pubblicazioni di David Graeber e David Wingrow. Gli studi attuali risalgono a scoperte avvenute 50 anni fa e piú. Le ultime scoperte dal 2000 in poi si avvalgono anche di tecnologie piu sofisticate e sono tuttora in fase di studio. Verranno rese ufficiali tra 10 - 20 anni. Ad oggi sono raccolte in saggi molto < grezzi> tuttavia estremente innovativi. ---------------------------- Un esempio.. mmmhhh Kondiaronk! Un filosofo del 1600 dei Wendat (conosciuti anche come Mohicani). Lui fu ispiratore delle tesi conosciute come < socialismo> e che per noi sono ideologie prodotte in Europa. Mentre tra i Naitivi Americani erano conosciute e materialmente praticate millenni orsono.
Di 4000 anni fa sono note le prime leggi scritte es. il codice di Hammurabi che punivano i torti subiti, nel periodo antecedente c’è semplicemente stato un anarchia dilagante dove abbiamo rischiato l’auto estinzione. I piccoli clan eleggevano i Capi per la capacità di mantenere la pace, si parla di natura umana, pensare che l’ipotesi tre o la due, cercando connessioni con il presente e semplicemente erroneo, mostra solo i Bias del presentatore. Comunque bel video.
Scomessa sulle 4 ipotesi: 2 e 3 prime a parimerito, poi 4 e ultima 1 che è veramente improbabile. Edit: ho fatto il tuo stesso errore, non pensavo che la guerra potesse essere così efficace. Mi è immediatamente tornato in mente questo volume: "Sticks, Stones, and Broken Bones: Neolithic Violence in a European Perspective" ; Rick J. Schulting (Editor), Linda Fibiger (Editor) 19:55 Sì! Alla fine non hai approfondito la mancanza di dati per le Americhe.
C'è un caso interessante che riguarda l'aplogruppo I che è presente oggi soprattutto nel nord Europa. Questo cromosa Y era presente soprattutto nei cacciatori raccoglitori pre neolitici, poi quando questi si incontrarono con gli agricoltori spesso divenivano una sorta di casta genetica isolata.
In effetti a inizio video anch’io ho pensato subito ad harem, ma poi mi sono venuti in mente i libri di diamond e anche il declino della violenza di pinker e mi sono spostato sull’ipotesi di bande.
Rivoluzione nella produzione di risorse e rivoluzione in caso di nuove tecnologie per la guerra portano vantaggi riproduttivi. Se c'è una contemporanea presenza di entrambi si arriva ad assoluto potere riproduttivo. Una volta che il vantaggio evolutivo si è uniformato allora può ripartire la lotta tra pari ed il rimescolamento genetico.
Ipotesi: se si fosse improvvisamente sviluppato in quel tempo un ceppo di batteri che colpivano in particolare la....prostata e la rendevano inattiva? Quest'organo è ciò che mi viene in mente subito a pensare circa la differenza più significativa tra maschio e femmina. E solo un 10% degli individui fossero risultati resistenti a questo batterio? C'è modo di dimostrarlo? E' un'ipotesi stravagante, ma plausibile? ....chissà......😊
Prostata ? Semmai i testicoli ! la prostata serve solo produrre il liquido su cui navigano gli spermatozoi facilitando il loro percorso. Ma non è determinante? Non sarebbe meglio informarsi prima di lanciarsi in ipotesi improvvisate ...??
Qualcosa nell' ambiente dell' uomo forse sui terreni di caccia, allevamento che non colpi' le donne che restavano a casa.I maschietti crescendo ritrovavano questa" guerra" contro di loro.Malattie, animali, predoni magari con nuove armi? Non si sa.
@@paolocarl.8205 Argomenta magari. Con una fertilità maschile così bassa ogni donna dovrebbe avere un numero elevato di partner per riuscire a concepire almeno un figlio e impedire il crollo demografico, oppure scegliere il partner in base alla fertilità invece che in base a fattori estetici, sociali, economici ecc. Tutto molto difficile da conciliare con una società patriarcale.
@@paolocarl.8205 La maggior parte delle popolazioni umane sono largamente monogame da sempre, per motivi evoluzionistici, le religioni hanno semplicemente codificato delle regole morali già diffuse presso le popolazioni anche se non universalmente accettate. Poi mica sono apparse dal nulla, le religioni sono vecchie quanto l'uomo. Le civiltà neolitiche patriarcali con l'accentramento del potere e delle risorse nelle mani di pochi possono aver favorito la poliginia, mentre la poliandria è rara anche nelle popolazioni più remote del mondo, ed è assolutamente sconveniente perché con 9 mesi di gravidanza, tassi di mortalità infantile altissimi e uno sviluppo infantile che è il più lungo tra tutte le specie di mammiferi, le donne sono portate naturalmente a essere selettive e assicurarsi un uomo che provvede per loro e per i propri figli.
Ahahahahahah... Be.. pensa a quei pochi uomini!! E quante donne avevano per se ahahah, io sono contro alla propaganda woke!!!!! Ma quasi quasi passo dalla loro parte!!! Alla fine raga... Più F....Ci ci sono... Più fi....a c'è per noi
Eh, difficile sottrarsi al fascino del gigachad-agricoltore... Ma l'assenza di dati relativi al continente americano? Comunque effettivamente inquietante il discorso del determinismo ecologico, a cui ovviamente non avevo minimamente pensato.
Bravo per quello che hai detto al minuto 20... Infatti durante il periodo COVID hai espresso troppo convintamente argomenti che si sono poi rivelati erronei o molto lacunosi
Nell'800 l'antropologo Bachofen aveva esoresso una teoria che non è stata presa n considerazione vedo. Notava come il generale maschilismo presso tutte le culture originasse come reazione ad un antichissimo periodo di matriarcato. In parole povere: un periodo in cui comandavano le donne e gli uomini probabilmente facevano una brutta fine, a parte alcuni esemplari selezionati solo per il sesso. Oltre al maschilismo, sarebbero unversali o quasi nelle culture leggende in cui società di sole donne uccidono gli uomini (ad esempio da noi le amazzoni) Per quanto epistemologicamente decenti, paradossalmente anche tutte le ipotesi esposte sono fallocentriche, presupponendo maschi al potere. Chissà, magari Bachofen aveva ragione e noi maschi siamo piu o meno inconsciamente terrorizzati dalle femmine
Possibile, peccato che il matriarcato venga sempre idealizzato in positivo. Nel film "il prescelto" viene rappresentata molto bene quella che potrebbe essere una forma di matriarcato totalitario e repressivo.
Che teoria assurda. La forza di un gruppo di femmine non è neanche lontanamente paragonabile a quella di un gruppo di maschi. Come potrebbero le prime dominare ed eliminare i secondi?
Ovviamente ci voleva un maschio, per dare un'idea così malsana di matriarcato... Tutt'ora sussistono società matriarcali (tipo i Mosuo del Tibet) ed esse sono pacifiche (salvo l'autodifesa) con rispetto per ambo i sessi, i maschi non sono dei meri "dispensaseme" bensì dei membri attivi e stimati della società, semplicemente il concetto di "padre" è nullo o scarso, i clan seguono una linea materna, le coppie s'incontrano fuori casa o la notte e non vanno a vivere insieme, la responsabilità principale resta sempre nei confronti della famiglia, il ruolo cosiddetto "paterno" è svolto dallo zio materno. Bachofen, in un'epoca intrisa di patriarcato fino al midollo ha semplicemente proiettato le miserie della propria società applicandone il medesimo modello a ruoli invertiti (che sarebbe ginarchia e non credo sia mai esistita), anziché concepire un paradigma totalmente diverso perché semplicemente impossibilitato a farlo. Le stesse amazzoni del mito sarebbero più una demonizzazione di quelle valorose combattenti a difesa delle proprie tribù contro gli attacchi delle tribù patriarcali. Nel corso del '900 l'antropologia ha fatto passi avanti in materia e la lituana Marija Gimbutas è arrivata a conclusioni decisamente diverse con studi approfonditi. Poi se si preferisce credere alla versione del maschio per comodità o simili, ciaone.
Bellissimo video, molto interessante... Noto però che hai tralasciato l'ipotesi più affascinante... l'intervento alieno, dato che tutti i miti che ne parlano più o meno afferiscono ad un periodo abbastanza definito... (non ci credo davvero, è che mi pareva appropriata..) ;-)
Aspetta Aspetta Aspetta... ma i motivi che spieghi per cui non ha funzionato la terza ipotesi , dovrebbero invalidare anche la 4, sempre di gruppi che detengono il potere si parla... grazie ancora della spiegazione se ci sarà e intanto complimenti!
Provo a spiegare con una semplice teoria quello che mostrano i grafici. Prima di tutto bisogna considerare 3 fattori principali: -la violenza: principalmente perpetrata da uomini verso altri uomini (che presupponiamo pressochè costante lungo l'intero periodo preso in considerazione, o addirittura in leggero aumento nella transizione alla rivoluzione neolitica, data la maggiore quantità di risorse disponibili "per fare la guerra") -estensione dei terreni utilizzabili a fini agropastorali (che soprattutto per quanto riguarda l'allevamento tende ad essere una quantita limitata soprattutto a fronte di una crescita di popolazione) -il clima (il momento di optimum climatico viene infatti raggiunto circa 7000 anni fa). Se confrontiamo i grafici della popolazione maschile e quella femminile ci accorgiamo che a partire da circa 20000 anni fa la popolazione femminile (soprattutto quella del Medio Oriente) comincia a cresere fino a triplicare intorno a 10000 anni fa, mentre la popolazione maschile cresce solo intorno al 10-20 %. Questo porta alla prima conclusione: nonostante l'aumento di benessere generato dall'inizio della rivoluzione neolitica (che infatti nel Medio Oriente è precedente a 10000 anni fa) la violenza maschile tra i gruppi rimane incredibilmente alta e da ciò consegue una minore crescita relativa della variabilità del cromosoma Y (per uccisione di altri uomini e appropriazione indebita di membri di genere femminile appartenenti a clan rivali). A fare sì che questo sostanziale equilibrio cominci a precipitare a partire da 10000 anni fa e poi si vada a esacerbare tra 7000 e 5000 anni fa partecipano a mio avviso gli altri 2 fattori (oltre alla violenza): cioè 1) l'estensione dei terreni utilizzabili a fini agropastorali tende a raggiungere un limite, da ciò ne consegue un ulteriore aumento della violenza a fini di sopravvivenza tra clan rivali 2) il clima raggiunge il suo optimum intorno a 7000 anni fa e poi peggiora, proprio nel momento in cui la situazione del cromosoma Y inizia a precipitare. Già esacerbato dalla finitezza dei terreni utilizzabili, il lento peggioramento del clima porta al massimo il livello di violenza maschile interclanico. Opinioni?
stai dando una centralità alienante all'elemento della violenza, la componente sessuale e' altrettanto preminente secondo gli stessi principi che sovraordinano anche la prima rispetto ad altri criteri. Perdona la sintesi ma non vorrei dilatare troppo la cosa
@@ThemyB7 Potrebbe essere, ma se con violenza intendiamo guerre fra gruppi di individui possiamo facilmente sostenere che questa sia la principale costante dell'intera storia dell'umanità fino ai giorni nostri. Prediligo questa spiegazione ad altre che tirano in ballo un ruolo della selezione sessuale, per giunta solo in quel "breve" periodo di 2000 anni mentre poi tutto torna alla normalità. La selezione sessuale è un processo lento che si sviluppa nel corso di decine di migliaia di anni, difficilmente causa cambiamenti così repentini.
@@federicogobetto3110 Dunque, in questo caso non le stiamo dando questa accezione infatti, ma anche nel tale sarebbe ancor più insufficiente per diversi motivi. Per quanto concerne la selezione sessuale vorrei dissentire, nonostante normalmente sia un processo lento ha dimostrato di poter accelerare distintamente sotto stimoli adeguati; un evento drastico come l'avvento dell'agricoltura potrebbe essere sufficiente. In tutto ciò, se le tue perplessità sono unicamente dirette verso la funzione temporale, posso dirti che condivido, pur assumendo il tutto, rimarrebbe di una repentinità sorprendente; in termini di forma rimane perfettamente plausibile.
scusami dimenticavo, se fosse stata unicamente funzione della violenza maschile perpetrata contro loro stessi, costante della storia dell'umanità esattamente come sostieni, un'unica eventualità di questo genere sarebbe ancora più improbabile, assumendo ciò dovresti attenderti una reiterazione di qualche livello, sicuramente non una singola occasione. personalmente nessuna delle due radici mi persuade abbastanza, certamente meno quella fondata sulla violenza
prima di dimostrare cosa mostra un grafico bisogna dimostrare l'attendibilità dello stesso, ci vuole tanto a capire che è campato in aria? Pure durante le guerre mondiali c'è stato un calo di maschi ma immediatamente compensato. Tutta la teoria iniziale è fondata su cazzate, sino a prova contraria
Mi viene in mente un altra ipotesi da non addetto ai lavori. Già conoscevo questo studio e dai grafici si poteva evincere che aldilà del collo di bottiglia ci sia sempre stato nella storia Dell Umanità una disparità di accesso alla riproduzione tra i due sessi: mi pare di ricordare che rispetto alle femmine solo 1/3 degli uomini si riproducevano. Questo mi pare dica che la selezione sessuale ha sempre fatto pressione soprattutto sui maschi. Ora mi viene in mente una cosa: è possibile che durante il paleolitico la popolazione maschile fosse parecchio inferiore a quella femminile a causa delle attività prettamente Maschili che erano ad alto rischio? E che quindi venisse fatta alla fonte una selezione dei maschi e le femmine avendo scarsità di maschi avessero dei criteri meno selettivi. A seguito della rivoluzione agricola la popolazione maschile sarebbe cresciuta rispetto a quella femminile e sarebbe venuta meno questa selezione a monte; le femmine abituate da millenni a standard Maschili molto alti ed avendo una ridondanza di scelta avrebbero continuato a selezionare secondo i criteri paleolitici lasciando fuori moltissimi nuovi maschi. In pratica l improvvisa abbondanza di maschi avrebbe innescato una specie di super selettività. Poi, a seguito di questo evento molte società avrebbero sviluppato la monogamia per porre un argine ai disordini sociali derivanti da masse di uomini esclusi dalla riproduzione. Possibile?
Quella che proponi è in parte una combinazione delle prime tre spiegazioni: polarizzazione diversa tra i due sessi nell'accoppiamento - più concentrata per gli uomini che per le donne - o perché molti uomini morivano prima di accoppiarsi o perché vi era una distribuzione molto diversa delle risorse, con pochi uomini che avevano risorse per molte donne. Lo studio non esclude questi fattori, ma dice che non bastano a spiegare la dimensione del fenomeno. La quarta spiegazione proposta, con l'imparentamento maggiore tra uomini nei clan, è l'unico che può avere un impatto tale da giustificare la differenza osservata - il fattore 17 citato. Questo ovviamente non vuol dire che percentuali importanti come un fattore 2 di differenza non possa essere comunque spiegato da altro, ma serve qualcosa che spieghi la differenza di un ordine di grandezza.
Una mia idea e' che aumentassero le guerre grazie ai progressi tecnologici ed alla costituzione di civilta' di conquista basati su primitiva agricoltura e pastorizia.Caino ed Abele.
@@bobon123 ma è credibile pensare che 1 clan su 20 avrebbe dominato uccidendo tutti i maschi degli altri clan o prendendosi tutte le donne? Cosa potrebbe mai spiegare un simile accentramento di potere?
@@bobon123 inoltre tu escludi un ruolo attivo delle femmine nella selezione sessuale, come se questa potesse essere fatta solamente dagli uomini stessi alla fonte. Chi ti dice che le femmine siano sempre state storicamente elementi passivi e che non avessero potere di selezione?
@@brandon0099 dopo aver ascoltato tutto il video no, però all'inizio mi è sembrata l'unica opzione, visto che parlava di qualcosa di globale e così selettivo
Ho ascoltato attentamente il video, e penso di aver capito che giacomo ha proprio un bel grosso grosso campo. Non trovo altre ragioni per poter desiderare cosí tanto che la teoria del Gigachad Contadino potesse essere vera
Più che altro gli Anunna o Anunnaki se preferisci visto che sono antecedenti di millenni rispetto a Quelli della tradizione ebraica, che tra l'altro ha copiato durante il periodo dell'esilio Babilonese cambiando solo il nome delle Divinità. Alcune risposte relative alla Genetica probabilmente le avremmo se in giro dopo molti secoli ci fosse ancora qualcuno di Loro disposti a condividere parte della loro conoscenza.
Molto interessante, soprattutto la considerazione sul determinismo ecologico. [OT] ma hai cambiato videocamera? L'immagine è molto nitida e fluida. Anche l'audio è molto buono.
Che tristezza 😢😢😢 Un miglioramento delle condizioni di vita porta a una guerra di espansione anziché a proficui contatti con i vicini. 😢 Tutta la storia umana si riduce a una questione genetica e matematica? Per fortuna sono una donna.
palle, i romani commerciavano oltre il limes, i mongoli (praticamente dei trogloditi) saccheggiavano ricchezze senza neanche rendersi conto di cosa rubassero (e quello che è rimasto in Mongolia lo dimostra) Sono solo gli involuti a puntare sull'espansione territoriale per compensare la loro arretratezza o decadenza.
Non sempre è possibile realizzare proficui contatti con i vicini...è difficile oggi figuriamoci millenni fa quando gli esseri umani non erano ancora civilizzati ed erano molto più "bestiali". Quando ci sono problemi a procurarsi le risorse basilari per far sopravvivere la propria comunità diventa ancora più complicato. Comunque pure noi ci sentiamo fortunati ad essere uomini.😛
Complimenti per il contenuto. Si sente la passione. MA. Io mi domando, da quando siamo diventati coltivatori e non più raccoglitori, non credi che ci sia stata l'esigenza di una forza fisica maschile? Ma mi piacerebbe sapere ancor di più quale è stato il seme di questi cambiamenti repentini e veloci della specie. Sono un geologo, non esiste un'evoluzione così immediata in natura. Cosa ne pensi? Il mio dubbio non è mai stato confutato. Rimane, forte.
È un tema estremamente affascinante. 19:20 -19:50: secondo me no, banalmente quei gruppi che non hanno intrapreso la strada dei clan sono stati soppiantati perché non erano abbastanza competitivi.
A me piace la teoria che vuole che dell'agricoltura si sia diffusa l'idea, non che gli agricoltori abbiano fisicamente sostituito i raccoglitori. Quindi quei 2.000 anni possono tranquillamente essere il tempo che ci è voluto perché la maggioranza si adeguasse alle nuove tecniche. Che ne dite?
è dura mandare giu una uniformità del comportamento antropologico quasi scontato , forse la natura non è cosi fantasiosa come pensiamo? o forse siamo davvero un essere cosi speciale da riuscire a capire davvero tutta l'architettura della natura e dell'universo? chissà ... che belle lezioni grazie!! Ogni volta dopo un video di 20 minuti mi regali ore di riflessione.
La natura è molto "fantasiosa" nel suo complesso, ma le singole specie molto poco ad eccezione di quelle in cui si passa dalla genetica alla cultura, che è infinitamente più veloce nell'evolversi e differenziarsi
È inquietante chiedersi se è deterministica una qualche forma di violenza così diffusa e sistematica. Somiglia alle pulizie etniche e genocidi del nostro tempo.
Ciao, complimenti davvero, sei molto dettagliato e appassionato, tanto da trasmetterla avendo la tua attenzione. Ma su questo tema, credevo fosse dovuto ad una tossicità dell'aria respirabile, magari dovuta a qualche eruzione, quindi più che far "morire" maschi, nell'arco di secoli, sono nate più femmine che maschi, semplicemente per preservare la specie. Un uomo infatti può ingravidare più femmine, se ce n'è in abbondanza. I cambiamenti climatici insomma potrebbero avere un impatto anche sulle nascite ed essere associate a variazioni di genere, ovvero sul rapporto fra nuovi nati di sesso maschile e femminile. Questo rapporto, infatti, non è sempre 50 e 50, ma può variare in maniera rilevante anche a causa, per fare un esempio attuale, del riscaldamento globale. Ad affermarlo, oggi, sono almeno due ricerche, che analizzano l'associazione fra aumento delle temperature e nascite, con attenzione al sesso dei nuovi nati. In particolare, ampie fluttuazioni climatiche potrebbero essere associate a un minor numero di maschi. Gli studi sono entrambi condotti da Misao Fukuda del M&K Health Institute a Hyogo, in Giappone. Ma dati dell'influenza del clima sulle nascite sono presenti anche in altre ricerche, fra cui uno studio del 2008 a prima firma di Ralph Catalano dell'Università della California a Berkeley.
Una cosa non mi è chiara: se c'è stato questo evento di micro-estinzione del genere maschile, l'attuale diversificazione degli aplogruppi così come la conosciamo nelle cosiddette "cladi" quand'è avvenuta? È stato un evento successivo?
Molto interessante... Una piccola precisazione: non è propriamente vero che le religioni non esistessero, certo non v'erano ancora quelle principalmente diffuse adesso (quelle politeiste storiche francamente non so) ma era comunque capillare in varie forme il culto della Grande Dea Madre personificazione divinizzata della Natura, dispensatrice di vita, una fede decisamente non votata alla vi0lenza (assai meno di tante attuali, belle parole a parte), non credo proprio che in una spiritualità così il ricorso alla carnəfic1na fosse assai ben visto ma molto probabilmente sono sorte delle cause di forza maggiore (magari si trattava di tribù già passate a un modello patriarcale -dall'ancestrale matriarcato- e a un culto di divinità maschili battagliere, con un culto della forza e dello scontro, che si facevano guerra tra di loro oppure andavano all'attacco delle rimanenti tribù matriarcali, più vulnerabili perché più pacifiche, anche se pure queste ultime si autodifesero dando probabilmente così substrato a miti come quello delle amazzoni); comunque resta l'ipotesi più probabile, anche perché la scienza è chiara e la matematica non è un'opinione 😊
Pensato devi provvedere a tutte le necessitá tipo tetto sulla testa, risorse alimentari oltre il necessario ( almeno 5 volte). Impara una cosa: la femmina cerca protezione e risorse alimentari. Quindi se non porti non la vedi. Immagina con 20.
Mio caro sei proprio bravo. Da quando ho scoperto i tuoi video ti seguo sempre. Scusa il mio caro ma io ho 79 anni e tu potresti essere mio nipote. Di nuovo complimenti perché mi hai aperto un nuovo mondo di interesse. Spero tu ti diverta in Costa Rica. Io di sicuro non ci posso venire ma ci sarò con il pensiero.
Grazie per la condivisione, video stupendo.
Grazie anche ai commentatori, questa sezione commenti è tra le più educate ed interessanti che abbia mai trovato in youtube, gli spunti di approfondimento si sprecano.
Dal canto mio volevo solo affermare quanto mi faccia soffrire la perdita di informazioni legate alle divisioni "geopolitiche" che devono esserci state all'interno di un areale vasto come quello della cultura LBK (per citarne una tra molte che ha prodotto diverse prove di violenza tra clan).
Abbiamo l'identificazione base ma poi tutto il dettaglio di diversità sociale e culturale è perso :(
purtroppo casualmente ci sono capitato io e la sezione commenti non è più come la descrivi tu!
Quindi il detto femminile de “Non ci sono più gli uomini di una volta” ha una sua spiegazione scientifica! 😁👍
🤣
hai risposto te!
probabile che le stravaganze di cui non si può parlare, ma che vanno così di moda e che sono pure protette da politicamente corretto, giusto sono destinate all'estinzione di tanto in tanto!
👍👍😂😂😂🤣🤣🤣
🤣🤣🤣🤣🤣
Quello non è scientifico, ha a che fare con l'omosessualità conclamata
Da fan di Asimov, l'idea del "determinismo ecologico" mi affascina un sacco... Praticamente, stiamo scoprendo le leggi della psico-(pre)storia
Ho pensato la stessa cosa
😮😊
sborro tantissimo
Ultima, poi smetto, giurin-giurella. Presa dalla saga di Conan
"Conan, qual'è la più alta aspirazione di un guerriero?"
"Attaccare un altro clan, prenderne le femmine, rubarne le provviste, e ucciderne tutti i guerrieri maschi"
"MA SEI UN BARBARO!"
"no. un genetista che applica le nozioni praticamente" 😂😂😂😂😂😂
Sottoscrivo in toto😁😁😁😁
Infatti
Le parole non erano proprio quelle, ma vabbè
PER CROM!
@@99nessuno99 l'ho citata di getto.a braccio.tipo giavellotto. e tu non cercare "il pilum nell'uomo"😂😂😂😂
Mai sentito parlare di niente del genere, super interessante, grazie!
Questo è un argomento dirompente! Devi assolutamente approfondirlo!
Conosco l'argomento grazie al grande Telmo Pievani, ma è interessante ascoltare ancora
Video davvero interessante! Complimenti e grazie!
Finalmente un video delio argomento preferito, la storia del genere umano, insieme a quelli, fortunatamente finiti, sul covid
Ho trippato non poco con la teoria dell'estirpazione. Mi vengono in mente caino e abele come esempio di evoluzione dei gruppi sovrafamiliari nei miti. Come già citato nei commenti, sembrerebbe checstiamo tastando un assaggio di psico storia
Beh, se ci pensi molte volte sembra che la bibbia sia una interpretazione di fatti storici, pensa al diluvio universale, ci sono prove che si sia realmente verificato dopo l'ultima glaciazione 10.000 anni fa. O la genesi, leggila e dimmi se non ti sembra una interpretazione romanzata(e ti credo) di come si è evoluta la terra e le sue forme di vita. Chi sa....
le basi scientifiche sono essenzialmente le stesse di "caino e abele"
La santa Bibbia dice dopo la scomparsa di Abele " Caino prese donna e generò....
QUALE donna ?
Ai tempi di Caino l' unica donna sulla terra era Eva.O forse c'erano già una o più sorelle...
Eva stessa è stata plasmata usando una costola di Adamo : quindi aveva lo stesso ADN. Caino e le sue sorelle, le coppie dello stesso ADN.Questo può essere considerato il peccato originale, e non il fatto di essersi interessati alla Conoscenza, o,secondo le correnti, di aver fatto uso dei loro complementari organi riproduttivi, senza averne chiesto il permesso ufficiale.
Mi sembra di sentire Aśera dire a YHW" guarda lì, il tuo Adamo, non la smette di grattarsi gli accessori ! Non avresti dimenticato qualche cosa ?
- Per dio ! hai ragione : ho dimenticato di fargli una donna !
E va a strappare una costola ad Adamo , profondamente addormentato per aver avuto una " polluzione notturna" in pieno giorno. L' umanità è quindi il risultato di una serie di dimenticanze ed inattenzioni da parte del Creatore. Dimenticanze che l' umanità pagherà col peso del " peccato originale" che sarà cancellato soltanto dal sacrificio del proprio figlio di YHW !!!
Chi a inventato questa storia non si è ovviamente mai avvicinato all' albero della conoscenza...
Molto interessante questa analisi. Mi sei piaciuto anche perché parli con i dati alla mano, avendo letto appuratamente le ricerche scientifiche. Non capisco molto di biologia però interessante. Ho apprezzato anche la tua capacità di ammette di aver sbagliato ,hai quella criticità scientifica che tutti dovrebbero avere. Più persone così vorrei..👋🏻
Non mi sembra di aver ammesso alcun mio errore, lui parlava di 8/6000 anni fa, tu di 9000 , invece siamo sicuramente oltre i 12000 anni. Riesci a capire dov'è l'errore?
Scusa ho sbagliato persona... Ahahahah
Mi pare una ipotesi campata per aria perché la rivoluzione neolitica agricola è arrivata in tempi molto diversi nelle diverse parti del mondo come in Australia mai arrivata. E poi 100 individui sono pochissimi per poggiarci su una simile ipotesi.
La teoria numero 3 è praticamente la redpill ancestrale
Già ai tempi di Cavalli-Sforza effettivamente c'erano ipotesi simili a riguardo delle popolazioni europee. Come prove accompagnate alla massiccia distribuzione degli aplogruppi-Y R1b e R1a degli indoeuropei, si portava il fatto che i linguaggi pre-indoeuropei sono praticamente spariti. Inoltre osservando anche la mitologia, episodi come il famoso "ratto delle Sabine" testimonierebbero delle tracce di fenomeni che tu hai così ben esposto. Grazie Giacomo, perché è un argomento che mi affascina moltissimo
Stai mischiando un po' di roba, se puoi guarda il video sulla storia degli italiani
@@EntropyforLife visto, ma ti chiedo: dalle mie parti c'è il caso della cultura di Remedello, la cui clade è praticamente sparita nella penisola, e rimane esclusiva della Sardegna. Potrebbe testimoniare un comportamento analogo a quello di questo video, ma reiterato nei secoli IV e III a.C.? O riguarda un fenomeno diverso? Grazie in anticipo
I baschi sono al 90% R1b, eppure parlano una lingua non indoeuropea e sono gli europei geneticamente più occidentali. Quale potrebbe essere la spiegazione?
@@contekozlovski evidentemente, chi è arrivato in "baschilandia" e aveva sangue indoeuropeo si è trovato di fronte - invece che pochi contadini in via di sviluppo e soggiogabili - una società già ben formata e armata fino ai denti. Invece di imporre lingua usi e costumi, gli indoeuropei si sono limitati a "infiltrarsi" come migranti - dal contorno intero del paese basco - in un contesto sviluppato e attrattivo.
Visti i luoghi remoti e ricchi di risorse del paese basco (ma in realtà di tutta la zona attorno ai Pirenei dalla costa mediterranea a sud a quella atlantica a nord - ed infatti la lingua iberica, diffusa nella zona costiera orientale della spagna è probabilissimamente parente del protobasco) gli abitanti erano probabilmente più prosperi e più difficili da soggiogare. Gli Iberi, parenti stretti, sono caduti perchè "nel bel mezzo" delle vie migratorie e alla fine sono stati messi sotto; I baschi per nulla perchè eran là in fondo in un "cantonino" ben difendibile. No?
È interessante che a livello linguistico si sia ipotizzato (sostenuto da dati presi in tempi storici, ad esempio in Nord America) un andamento simile ma speculare a quello del cromosoma Y, in qualche modo: quando gli uomini erano cacciatori e raccoglitori nomadi il numero di lingue presenti in un territorio era molto basso nonostante la scarsa densità, perché conveniva capirsi tra gruppi diversi, dato che fare fronte comune "contro la natura" era la cosa più importante. Con la nascita dei primi centri abitati invece si impone una logica di scontro, che si alimenta dall'idea di essere diversi "dagli altri", e questo dà una spinta alla divaricazione di quelli che magari in origine erano semplicemente dialetti ma che finiscono di diventare lingue. Terza fase, le città più potenti si espandono inglobandone altre, e imponendo la loro lingua, quindi il numero di lingue parlate in un dato territorio si abbassa ulteriormente.
O più semplicemente il passaggio da nomadismo a stanzialità ha portato all'isolamento dei diversi gruppi etnici
@@Dumno7 diciamo che il punto è quello, ma bisogna comunque rispondere alla domanda "perché": perché popolazioni stanziali erano più isolate, se una popolazione più ampia dovrebbe logicamente rendere più frequenti i contatti?
@@saralaudicina7913 Essere stanziali e vivere in comunità relativamente grandi vuol dire avere meno necessità di spostarsi per procurarsi cibo e suppellettili, e quindi avere meno contatti con l'esterno, se vogliamo anche in maniera indiretta come dici tu con la definizione di identità socio-culturali che allontanano una comunità dall'altra. Comunità molto grandi, dall'altro lato, portano all'accumulo di potere e ricchezza da parte di pochi con la formazione di élite che impongono la propria lingua e la propria cultura a tutti i popoli sui quali riescono a esercitare la propria egemonia
@@Dumno7 sì, infatti.
No e' la proprieta' privata il discrimine comunque gli indiani avevano miriadi di dialetti.
Mi piace moltissimo il tuo modo di divulgare e ti ringrazio per farlo. Ti ho scoperto da poco e sto recuperando!
Ma non capisco come ti possa stupire del determinismo dell' evoluzione umana in tutti i suoi fattori, anche sociali. Gli esseri umani fanno parte della natura e seguono le stesse leggi di tutti gli altri elementi della natura e non possono sfuggire a queste, PENSARE È NATURALE, un computer, una bomba atomica, una costituzione o una guerra stanno all' uomo come una pera al però.
Questo principio è alla base delle scienze positive che tu divulghi così bene senza la quale non avrebbe senso parlare di scienza, non scivoliamo mai nelle ideologie che innalzano l'uomo in quanto la scienza la studiano. 😊
E infatti il ratto delle Sabine è una delle più famose leggende romane. La leggenda è datata in tempi più recenti ma forse ha radici più antiche.
Ci ho pensato immediatamente anch’io, non è affatto impossibile che il mito rimandi a una vicenda ancestrale MOLTO più antica delle sue attestazioni letterarie.
@@Concoronco E avete pensato male entrambi,, o meglio avete capito l opposto di quanto spiegato nel video, il mito del ratto delle sabine implica una carenza di femmine, il video parla di una riduzione del 94% della popolazione maschile, NON di quella femminile.
Ergo come se dice a Roma..ce sete o ce fate?
È il contrario. Secondo questo studio c'erano pochi uomini e molte donne. Non serve rubarle, sono troppe.
Nel ratto delle sabine c'erano molti uomini e poche donne.
@@aeshma69 e no... è il contrario....se voglio farmi l'harem ...questa è la tendenza poi nel mito può essere creata la scusa che non c'hanno donne Ma certo perché se io ho bisogno di tre quattro donne perché voglio più figliallora vado a prenderne altre mi sembra più che logico ci sta una ratto delle sabine come ambiente invece molto bene
@@aeshma69 presunto "studio" basato su cosa?
Ti ringrazio per il video, volevo commentare dicendo che almeno negli ultimi 2000 anni di storia, i maschi son stati i primi esposti alle guerre e quindi si sono estiniti più facilmente rispetto alle donne.
Bel video, non conoscevo il tuo canale. Quello che ho avuto modo di comprendere mediante anche altri studi di diverse discipline è che potrebbe esserci correlazione anche con il younger dryas che corrisponde a circa 12.000/11.000 anni fa. In quel periodo ci fu un enorme cataclisma mondiale causato da un “mitragliamento” dei 4 continenti da parte di uno sciame meteorico. Questo causò molto probabilmente circa 1000/1500 anni di “disagio” in tutto il mondo, freddo violento e istantaneo, maremoti, terremoti, incendi, cieli occlusi da polveri ecc. questo potrebbe aver devastato enormemente flora e fauna nella terra, e molto probabilmente gli uomini dovevano andare a procacciare il cibo, rischiando maggiormente la vita rispetto alle donne, che invece restavano magari in zone più protette.
Questo periodo potrebbe aver incrementato la possibilità dell’enorme perdita di uomini e portato pochi “eletti” a portare avanti i propri ceppi cromosomici. Io la reputo una buona risposta alla situazione indicata, aggiungendo poi ovviamente anche quella che è la motivazione teorica riportata da te. Poi, nella realtà noi possiamo solo che speculare dato che non abbiamo nessun rapporto reale di quanto accadde 😅
Comunque complimenti ancora per il video, iscrizione guadagnata 😊
Si parla di un periodo molto successivo nel video
@@Elektero ma se vedi il grafico è proprio sui 10000 anni fa che si vede il calo, infatti pensavo anche io all'ultima glaciazione
Bel video. Molto bravo a riassumere e presentare informazione cosi densa. Un saluto da Costa Rica.
Perdona la mia ignoranza , non ti avevo mai sentito prima.
Sono rimasto impressionata dalla tua capacità di raccontare e appassionare chi ti ascolta .
Sei strepitoso !!!!!
Si si è un DIO, mi raccomando da domani inizia a VENERARLO...!
@@master7883 ma tu chi sei ?
Che vuoi ...
Questo è probabilmente il mio video preferito del canale!
Fino ad ora almeno 😉
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21 PADOVA
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La scienza delle invasioni aliene, tra biologia e cinema
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Ma queste ricerche che grado di affidabilità hanno?
Mi immagino un giga-clan di combattenti imparentati che, seduti su un tavolino, hanno deciso di monopolizzare le donne di tutto il mondo.
E da li è nato il millennio dell'età del "clan sword", un clan che aveva l'obiettivo di far fuori tutti gli uomini che non facevano parte della famiglia, e purificare i geni delle donne di altri gruppi riproducendosi con loro.
Poi quando ormai la quasi totalità degli uomini era un discendente del "clan sword", il millennio di diffusione genetica e predominio finì, vuoi perché ormai la purificazione genetica si è compiuta, vuoi perché finirono i conflitti, vuoi perché i clan nemici svilupparono le tecnologie del "clan sword", vuoi per dinamiche sociali contro la guerra...
Figata! Video super bello
Onestamente una “guerra” continua che ha sterminato il 95% dei maschi (soprattutto senza le sovrastrutture nazionali o le armi di distruzione di massa) mi sembra un’opzione (a pelle) poco credibile.
.
Lo dico ovviamente da profano, però mi sembra molto più logico pensare ad altre opzioni.
.
Mi ricordo ad esempio che la parotite fa si che alcuni uomini possano diventare sterili, una cosa del genere, un virus o un batterio con simili complicanze mi sembra una cosa più concreta.
.
Non sono così scemo da pensare che non abbiano valutato tale opzione, però…magari non poteva essere riscontrata?.
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I virus e i batteri che hanno colpito la popolazione possono essere ancora valutati dai resti ritrovati?
Danni ai tessuti molli risultano in ogni caso?
Mi appassiona questo mondo e ti stimo tantissimo, grazie 🤗
Non è che hanno in una botta ucciso il 95% dei maschi, mettici malattie, fame,sete, animali e ha senso con la spinta evolutiva ulteriore.
Io ho apprezzato tantissimo il saggio "l'alba di tutto" per una visione diversa e più dinamica del periodo neolitico. I mega siti ucraini, o catalhoyuk e la prima Uruk , possono dimostrare come le prime città vennero fondate prima dell'agricoltura, ed in seguito le società eroiche probabilmente avranno la meglio, o muteranno la storia con il loro confronto.
Mitico! Tutto molto interessante, mi viene solo voglia di iscrivermi in università per poter studiare e approfondire ulteriormente questi temi. Il determinismo ecologico è qualcosa che sicuramente devo leggere e studiare.
Uno dei video più belli!
Bello il Costarica, lo conosco bene. I suoi vulcani, le sue spiagge, i ticos e la pura vida! Le foreste sono maestose, piene di animali e di piante incredibili. Non vedo l’ora che posti i video delle ranitas ❤️
Tipo la Calabria
ascoltarti e sempre unu piaghere peccato che in passato non abbia mai avuto insegnanti like you cosi oggi sarei stato certamente laureato,bravo.
Ciao Giacomo l'ultima ipotesi delle quattro è la più interessante e si potrebbe approfondire ulteriormente in fase di ricerca storica. Dove finisce il genetista inizia l'antropologo e lo storico.
Come dici tu il discorso dei clan come fase, se vai a studiare tutte le civiltà, appunto erano divise in clan, poi l'unione delle tribù è stata fatta attraverso dei metodi culturali (obiettivi in comune).
Secondo me a te potrebbe interessare come queste tribù divise si siano poi unite in popoli attraverso diversi metodi culturali.
I Mongoli si unirono per creare un impero attraverso Gengis Khan; gli antichi egizi tramite la costruzione di edifici e strutture simboliche; i maomettani e gli ebrei attraverso la religione quindi un libro sacro e via dicendo.
Mi spiego? Da una parte abbiamo la fase che dici tu dove si è litigiosi e si è divisi in clan ma in seguito abbiamo una fase dove queste tribù divise si uniscono perché hanno una cultura in comune o degli obiettivi in comune e quando non si uniscono si estinguono e vengono soppiantate da altre civiltà più complesse e organizzate.
Ti potrebbe aiutare anche il contesto della civiltà nuragica e prenuragica.
Una civiltà che sì era divisa in clan ma avevano in comune un'unica cultura presente in tutta l'isola. Una cultura articolata e complessa che parte dai menhir, alle domus de janas, alle tombe dei giganti ai pozzi sacri etc. per arrivare sino ai villaggi e mercati nuragici e i castelli nuragici. Naturalmente per poter concepire e costruire una società simile erano necessarie le forze di tutti quanti e dovevano lavorare per obiettivi comuni.
Mi pare evidente che costruire un castello nuragico richiedeva molta forza e coesione e bisognava essere motivati.
Altrimenti torniamo ai clan dei Moai che non riuscendo a unificarsi sono andati via via a estinguersi litigando inutilmente tra di loro.
Insomma Giacomo sto dicendo che la fase dei clan è affascinante ma è ancora più affascinante scoprire come viene superata e a quali civiltà ci porta. Quindi la civiltà va da sé nasce dal contrasto e dal bisogno di unirsi per non disperdersi. Trovare il modo giusto per unire quel popolo, e da divino farne un corpo unico, poi è ancora più affascinante a livello storico e antropologico.
Ripeto i metodi principali sono o l'invenzione di una religione, o l'edificazione di importanti opere pubbliche o trovare un nemico in comune da sconfiggere (i barbari per i romani).
Spesso poi questi metodi vengono usati contemporaneamente.
Infatti poi in quei territori che suggerivi a cominciare dai 5000 anni si iniziano a sviluppare le civiltà più evolute, passo dopo passo, non in una settimana. Evidentemente prima erano divise in clan e non unificandosi si sarebbero estinte o isolandosi dal resto del mondo sarebbero rimaste ininfluenti.
*popolo diviso non divino...di vino avevano l'uva :)
@@cesareideemusicali Puoi pure dopo la pubblicazione modificare il commento.
A me è sfuggito quando ha parlato dell'America in cui il crollo della variazione genetica non c'è stata: ha preannunciato di parlarne, ma ne ha parlato?
ciao probabilmente non lo leggerai mai, ma mi è uscito per pura casualità il tuo video su instagram e mi sono appassionata tanto alla questione e l’ho usata per passare l’esame di bioinformatica oggi con il massimo, per cui grazie mille ❤️
19:49 questo fatto mi ricorda molto l'esperimento di Universo 25, dove i topi hanno iniziato ad essere violenti quando il numero degli individui era aumentato e nonostante le risorse erano ancora abbastanza per il triplo dei topi.
Si però la gente un pò la butta sulla logica. A me sembra che l'ecologia abbia più forza perchè guardiamo le cose dall'esterno, e sottostimiamo perchè non sappiamo studiarle quelle dall'interno.
Immagina te vivere con tanti umani nella tua stanza, per dire.
A John Steinbeck piace questo elemento 🤣
Fantastico video, la notizia del 2015 aveva interessato molto anche me, ma avevo un'interpretazione diversa dalla teoria più accreditata (di cui sono ancoda decisamente convinto) ma sono stupito che la verifica più ovvia non sia stata presa in considerazione, o testata: la scozia è stata per millenni clan based come nell'ipotesi più accreditata. Basterebbe cercare un effetto simile nelle variabilità dei genomi scozzesi.
Sebbene abbia senso parlare di “determinismo ecologico”, se si considera il cambiamento di stile di vita con esso al tipo di produzione che causa competizione (in questo caso bellica), allora avrebbe più senso parlare di “determinismo economico”, ossia l'effetto che 1) la disponibilità di risorse; 2) la gestione della loro distribuzione hanno sull'andamento della società
Carissimo Giacomo, sempre complimenti per i tuoi video, molto interessanti, molto bravo. Un consiglio: non indossare il colore grigio anche se melange, non è il tuo colore, sbiadisce la tua espressione. Altri colori tutti. Da Escludere, grigio, nero e viola. Un abbraccio 💚
Piccola imprecisione a 00:50. Il DNA mitocondriale passa da madre a prole, ma, essendo preso solo dalla madre, i padri estinguono il proprio. Probabilmente volevi dire che il DNA mitocondriale viene passato per linea matrilineare
Bravo, sei migliorato tanto. Senza offesa: prima riuscivo a guardare i tuoi video con fatica..raramente fino alla fine. L'unica cosa che mi permetto di consigliarti è quella di concentrarti a scandire meglio, col fine di non mangiarti le parole. Nonostante ciò, sei chiaro nell'esposizione dei temi che divulghi, aiuti alla comprensione, e lo fai in maniera non ripetitiva e più godibile rispetto a prima 💪
Molto interessante. Complimenti. Aspetto altri video dal Cicerone di spessore.
Tutto questo é spigato nel libro "Armi, Acciaio e Malattie" di Jared Diamond, capitolo 14. Quando inizia ad aumentare la densitá di popolazione inizia anche una competizione evolutiva delle societá che si conquistano a vicenda o si uniscono in societá più grandi.
La citazione che fai NON risponde al quesito iniziale (riduzione del 94% dei maschi a dispetto delle femmine, circa 8mila anni fa) ma suggesisce che l'evento è accaduto PRIMA del passaggio da clan a chfferies. Certo il riferimento è suggestivo e corretto, rileggendo il capitolo che citi gli stimoli sono molti. Ad esempio, parlando della formazione degli STATI: "Nelle regioni occupate da tribù sedentarie, dove la densità è più alta, gli sconfitti non possono scappare altrove, perché non rimangono (o quasi) aree non occupate. Ma in questo tipo di società non c'è posto per gli schiavi, né c'è abbastanza ricchezza da ricevere come tributo. Ecco perché ai vincitori non resta che uccidere gli uomini, prendere le donne come mogli e occupare il territorio degli sconfitti". Questo sembrerebbe spiegare il quesito, ma l'autore continua: "Anche nelle zone ad alta densità abitativa gli sconfitti non hanno vie di fuga, ma perlomeno i vincitori hanno interesse a lasciarli vivere: possono farne schiavi da inserire nei loro processi di produzione differenziati, oppure privarli dell'autonomia, esigere tributi (la qual cosa è possibile perché il sistema economico dà origine ad eccedenze) e assimilarli pian piano nel nuovo stato. Questa fu la dinamica più frequente durante la fondazione di STATI e imperi in epoca storica" (cit. pp. 230-231). Sarei davvero curioso di sapere cosa pensa Diamond della domanda iniziale
@@ricopapi83 Con questo commento non volevo affermare che Jared Diamond si poneva la domanda iniziale del video di Giacomo, ma volevo far notare che tra le 4 opzioni elencate da Giacomo, la quarta coincide con l'ipotesi di Jared Diamond. Comunque se vogliamo andare a vedere la linea temporale, il passaggio tra tribù e capitanati concide di più con l'epoca trattata in questo video (5.000 A.C.) rispetto al passaggio da capitanati a stati (3.000 A.C.) dove si incrementò l'utilizzo della schiavitù come conseguenza dell'aumento della densità di popolazione come hai ben sottolineato nel tuo commento.
le scoperte degli ultimi 20 anni mettono in serio dubbio le coclusioni di Diamond. Ovviamente non é una sua "colpa". Tutte le nuove scoperte portano a rivedere le tesi passate e "giudicate". Diciamo per sintesi che la varietá degli stili di vita materiale é molto piu ampia e complessa di quella conosciuta nel periodo in cui Diamond scrisse il suo noto libro.
@@Chan-Lin-Tao A me sembra che la quarta ipotesi esposta nel video di Giacomo, che è quella più accettata dalla comunità scientifica, coincida con le conclusioni esposte da Jared Diamond. Ovviamente se esce qualche scoperta nuova dobbiamo ricrederci e cambiare la nostra posizione, ma in questo caso mi sembra che gli studi attuali confermino quella teoria. Forse non ho capito bene cosa intendi dire. Potresti farci qualche esempio di qualche scoperta più recente che invalidi le conclusioni di Jared Diamond?
@@CostruendoilFuturo leggi le pubblicazioni di David Graeber e David Wingrow. Gli studi attuali risalgono a scoperte avvenute 50 anni fa e piú. Le ultime scoperte dal 2000 in poi si avvalgono anche di tecnologie piu sofisticate e sono tuttora in fase di studio. Verranno rese ufficiali tra 10 - 20 anni. Ad oggi sono raccolte in saggi molto < grezzi> tuttavia estremente innovativi.
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Un esempio.. mmmhhh
Kondiaronk!
Un filosofo del 1600 dei Wendat (conosciuti anche come Mohicani). Lui fu ispiratore delle tesi conosciute come < socialismo> e che per noi sono ideologie prodotte in Europa. Mentre tra i Naitivi Americani erano conosciute e materialmente praticate millenni orsono.
Di 4000 anni fa sono note le prime leggi scritte es. il codice di Hammurabi che punivano i torti subiti, nel periodo antecedente c’è semplicemente stato un anarchia dilagante dove abbiamo rischiato l’auto estinzione.
I piccoli clan eleggevano i Capi per la capacità di mantenere la pace, si parla di natura umana, pensare che l’ipotesi tre o la due, cercando connessioni con il presente e semplicemente erroneo, mostra solo i Bias del presentatore.
Comunque bel video.
E una pandemia di orecchioni (o malattia simile) che ha sterilizzato selettivamente solo gli uomini? È stata considerata?
Qualunque malattia, siamo geneticamente più deboli delle donne e meno longevi. La vita media di un uomo era intorno ai 20 anni veda un pó lei
ha detto che non c'è niente di così selettivo che può uccidere il 90% dei maschi
Tra i tuoi video questo è ormai il mio preferito, interessantissimo. 😂😂
Scomessa sulle 4 ipotesi: 2 e 3 prime a parimerito, poi 4 e ultima 1 che è veramente improbabile. Edit: ho fatto il tuo stesso errore, non pensavo che la guerra potesse essere così efficace. Mi è immediatamente tornato in mente questo volume: "Sticks, Stones, and Broken Bones: Neolithic Violence in a European Perspective" ; Rick J. Schulting (Editor), Linda Fibiger (Editor)
19:55 Sì!
Alla fine non hai approfondito la mancanza di dati per le Americhe.
C'è un caso interessante che riguarda l'aplogruppo I che è presente oggi soprattutto nel nord Europa. Questo cromosa Y era presente soprattutto nei cacciatori raccoglitori pre neolitici, poi quando questi si incontrarono con gli agricoltori spesso divenivano una sorta di casta genetica isolata.
In effetti a inizio video anch’io ho pensato subito ad harem, ma poi mi sono venuti in mente i libri di diamond e anche il declino della violenza di pinker e mi sono spostato sull’ipotesi di bande.
Bellissimo video. Mostra come le scienze biologiche, naturali e sociali siano talvolta molto interrelate.
Rivoluzione nella produzione di risorse e rivoluzione in caso di nuove tecnologie per la guerra portano vantaggi riproduttivi.
Se c'è una contemporanea presenza di entrambi si arriva ad assoluto potere riproduttivo.
Una volta che il vantaggio evolutivo si è uniformato allora può ripartire la lotta tra pari ed il rimescolamento genetico.
Ipotesi: se si fosse improvvisamente sviluppato in quel tempo un ceppo di batteri che colpivano in particolare la....prostata e la rendevano inattiva? Quest'organo è ciò che mi viene in mente subito a pensare circa la differenza più significativa tra maschio e femmina. E solo un 10% degli individui fossero risultati resistenti a questo batterio? C'è modo di dimostrarlo? E' un'ipotesi stravagante, ma plausibile? ....chissà......😊
Prostata ? Semmai i testicoli !
la prostata serve solo produrre il liquido su cui navigano gli spermatozoi facilitando il loro percorso.
Ma non è determinante?
Non sarebbe meglio informarsi prima di lanciarsi in ipotesi improvvisate ...??
Qualcosa nell' ambiente dell' uomo forse sui terreni di caccia, allevamento che non colpi' le donne che restavano a casa.I maschietti crescendo ritrovavano questa" guerra" contro di loro.Malattie, animali, predoni magari con nuove armi? Non si sa.
Una riduzione del 90% della fertilità maschile porterebbe a un crollo demografico generale, che invece per le femmine non c'è stato.
@@paolocarl.8205 Argomenta magari. Con una fertilità maschile così bassa ogni donna dovrebbe avere un numero elevato di partner per riuscire a concepire almeno un figlio e impedire il crollo demografico, oppure scegliere il partner in base alla fertilità invece che in base a fattori estetici, sociali, economici ecc. Tutto molto difficile da conciliare con una società patriarcale.
@@paolocarl.8205 La maggior parte delle popolazioni umane sono largamente monogame da sempre, per motivi evoluzionistici, le religioni hanno semplicemente codificato delle regole morali già diffuse presso le popolazioni anche se non universalmente accettate. Poi mica sono apparse dal nulla, le religioni sono vecchie quanto l'uomo. Le civiltà neolitiche patriarcali con l'accentramento del potere e delle risorse nelle mani di pochi possono aver favorito la poliginia, mentre la poliandria è rara anche nelle popolazioni più remote del mondo, ed è assolutamente sconveniente perché con 9 mesi di gravidanza, tassi di mortalità infantile altissimi e uno sviluppo infantile che è il più lungo tra tutte le specie di mammiferi, le donne sono portate naturalmente a essere selettive e assicurarsi un uomo che provvede per loro e per i propri figli.
Cavolo se è interessante questo canale bro...veramente bel video
Ah c'è già stata un'ondata woke anche 7000 anni fa??
Ahahahahahah... Be.. pensa a quei pochi uomini!! E quante donne avevano per se ahahah, io sono contro alla propaganda woke!!!!! Ma quasi quasi passo dalla loro parte!!! Alla fine raga... Più F....Ci ci sono... Più fi....a c'è per noi
@@dofrix8857 😄😄😆😆😂😂
😂😂😂😂😂La Storia si ripete😂😂😂 oggi pure tutti pronti a sculettare
😂
Ciao. Bel video! trovo affascinanti questi colli di bottiglia nella storia umana. farai un video sulla catastrofa di Toba? o uno sul dryas recente?
Anche a me piaceva la teoria del contadino sexy, peccato…
orfani di ipotesi scientifiche
Comunque complimenti per la competenza e l'umiltà
Eh, difficile sottrarsi al fascino del gigachad-agricoltore... Ma l'assenza di dati relativi al continente americano?
Comunque effettivamente inquietante il discorso del determinismo ecologico, a cui ovviamente non avevo minimamente pensato.
Ah, i maschi redpillati del 5000 A.C. XD
Sì, volevo scriverlo anch'io, teoria del Gigachad cromosomico, si è riprodotto solo lui! XD
Bravo per quello che hai detto al minuto 20... Infatti durante il periodo COVID hai espresso troppo convintamente argomenti che si sono poi rivelati erronei o molto lacunosi
Nell'800 l'antropologo Bachofen aveva esoresso una teoria che non è stata presa n considerazione vedo.
Notava come il generale maschilismo presso tutte le culture originasse come reazione ad un antichissimo periodo di matriarcato. In parole povere: un periodo in cui comandavano le donne e gli uomini probabilmente facevano una brutta fine, a parte alcuni esemplari selezionati solo per il sesso.
Oltre al maschilismo, sarebbero unversali o quasi nelle culture leggende in cui società di sole donne uccidono gli uomini (ad esempio da noi le amazzoni)
Per quanto epistemologicamente decenti, paradossalmente anche tutte le ipotesi esposte sono fallocentriche, presupponendo maschi al potere. Chissà, magari Bachofen aveva ragione e noi maschi siamo piu o meno inconsciamente terrorizzati dalle femmine
Però ci dovrebbe essere stata comunque una transizione veloce a quel matriarcato e un po’ ovunque
Possibile, peccato che il matriarcato venga sempre idealizzato in positivo. Nel film "il prescelto" viene rappresentata molto bene quella che potrebbe essere una forma di matriarcato totalitario e repressivo.
Ma questo non ha senso proprio per come sono impostate le dinamiche umane.
Che teoria assurda. La forza di un gruppo di femmine non è neanche lontanamente paragonabile a quella di un gruppo di maschi. Come potrebbero le prime dominare ed eliminare i secondi?
Ovviamente ci voleva un maschio, per dare un'idea così malsana di matriarcato... Tutt'ora sussistono società matriarcali (tipo i Mosuo del Tibet) ed esse sono pacifiche (salvo l'autodifesa) con rispetto per ambo i sessi, i maschi non sono dei meri "dispensaseme" bensì dei membri attivi e stimati della società, semplicemente il concetto di "padre" è nullo o scarso, i clan seguono una linea materna, le coppie s'incontrano fuori casa o la notte e non vanno a vivere insieme, la responsabilità principale resta sempre nei confronti della famiglia, il ruolo cosiddetto "paterno" è svolto dallo zio materno. Bachofen, in un'epoca intrisa di patriarcato fino al midollo ha semplicemente proiettato le miserie della propria società applicandone il medesimo modello a ruoli invertiti (che sarebbe ginarchia e non credo sia mai esistita), anziché concepire un paradigma totalmente diverso perché semplicemente impossibilitato a farlo. Le stesse amazzoni del mito sarebbero più una demonizzazione di quelle valorose combattenti a difesa delle proprie tribù contro gli attacchi delle tribù patriarcali. Nel corso del '900 l'antropologia ha fatto passi avanti in materia e la lituana Marija Gimbutas è arrivata a conclusioni decisamente diverse con studi approfonditi. Poi se si preferisce credere alla versione del maschio per comodità o simili, ciaone.
Bellissimo video, molto interessante... Noto però che hai tralasciato l'ipotesi più affascinante... l'intervento alieno, dato che tutti i miti che ne parlano più o meno afferiscono ad un periodo abbastanza definito... (non ci credo davvero, è che mi pareva appropriata..) ;-)
Sarebbe soltanto uno delle ipotesi "cigni neri": vade retro, satana.
Tranquilli è stato solo un ritorno di moda dei risvoltini. Poi è passata
Aspetta Aspetta Aspetta... ma i motivi che spieghi per cui non ha funzionato la terza ipotesi , dovrebbero invalidare anche la 4, sempre di gruppi che detengono il potere si parla... grazie ancora della spiegazione se ci sarà e intanto complimenti!
Provo a spiegare con una semplice teoria quello che mostrano i grafici.
Prima di tutto bisogna considerare 3 fattori principali:
-la violenza: principalmente perpetrata da uomini verso altri uomini (che presupponiamo pressochè costante lungo l'intero periodo preso in considerazione, o addirittura in leggero aumento nella transizione alla rivoluzione neolitica, data la maggiore quantità di risorse disponibili "per fare la guerra")
-estensione dei terreni utilizzabili a fini agropastorali (che soprattutto per quanto riguarda l'allevamento tende ad essere una quantita limitata soprattutto a fronte di una crescita di popolazione)
-il clima (il momento di optimum climatico viene infatti raggiunto circa 7000 anni fa).
Se confrontiamo i grafici della popolazione maschile e quella femminile ci accorgiamo che a partire da circa 20000 anni fa la popolazione femminile (soprattutto quella del Medio Oriente) comincia a cresere fino a triplicare intorno a 10000 anni fa, mentre la popolazione maschile cresce solo intorno al 10-20 %.
Questo porta alla prima conclusione: nonostante l'aumento di benessere generato dall'inizio della rivoluzione neolitica (che infatti nel Medio Oriente è precedente a 10000 anni fa) la violenza maschile tra i gruppi rimane incredibilmente alta e da ciò consegue una minore crescita relativa della variabilità del cromosoma Y (per uccisione di altri uomini e appropriazione indebita di membri di genere femminile appartenenti a clan rivali).
A fare sì che questo sostanziale equilibrio cominci a precipitare a partire da 10000 anni fa e poi si vada a esacerbare tra 7000 e 5000 anni fa partecipano a mio avviso gli altri 2 fattori (oltre alla violenza): cioè
1) l'estensione dei terreni utilizzabili a fini agropastorali tende a raggiungere un limite, da ciò ne consegue un ulteriore aumento della violenza a fini di sopravvivenza tra clan rivali
2) il clima raggiunge il suo optimum intorno a 7000 anni fa e poi peggiora, proprio nel momento in cui la situazione del cromosoma Y inizia a precipitare. Già esacerbato dalla finitezza dei terreni utilizzabili, il lento peggioramento del clima porta al massimo il livello di violenza maschile interclanico.
Opinioni?
stai dando una centralità alienante all'elemento della violenza, la componente sessuale e' altrettanto preminente secondo gli stessi principi che sovraordinano anche la prima rispetto ad altri criteri. Perdona la sintesi ma non vorrei dilatare troppo la cosa
@@ThemyB7 Potrebbe essere, ma se con violenza intendiamo guerre fra gruppi di individui possiamo facilmente sostenere che questa sia la principale costante dell'intera storia dell'umanità fino ai giorni nostri.
Prediligo questa spiegazione ad altre che tirano in ballo un ruolo della selezione sessuale, per giunta solo in quel "breve" periodo di 2000 anni mentre poi tutto torna alla normalità. La selezione sessuale è un processo lento che si sviluppa nel corso di decine di migliaia di anni, difficilmente causa cambiamenti così repentini.
@@federicogobetto3110 Dunque, in questo caso non le stiamo dando questa accezione infatti, ma anche nel tale sarebbe ancor più insufficiente per diversi motivi. Per quanto concerne la selezione sessuale vorrei dissentire, nonostante normalmente sia un processo lento ha dimostrato di poter accelerare distintamente sotto stimoli adeguati; un evento drastico come l'avvento dell'agricoltura potrebbe essere sufficiente. In tutto ciò, se le tue perplessità sono unicamente dirette verso la funzione temporale, posso dirti che condivido, pur assumendo il tutto, rimarrebbe di una repentinità sorprendente; in termini di forma rimane perfettamente plausibile.
scusami dimenticavo, se fosse stata unicamente funzione della violenza maschile perpetrata contro loro stessi, costante della storia dell'umanità esattamente come sostieni, un'unica eventualità di questo genere sarebbe ancora più improbabile, assumendo ciò dovresti attenderti una reiterazione di qualche livello, sicuramente non una singola occasione. personalmente nessuna delle due radici mi persuade abbastanza, certamente meno quella fondata sulla violenza
prima di dimostrare cosa mostra un grafico bisogna dimostrare l'attendibilità dello stesso, ci vuole tanto a capire che è campato in aria? Pure durante le guerre mondiali c'è stato un calo di maschi ma immediatamente compensato. Tutta la teoria iniziale è fondata su cazzate, sino a prova contraria
È successo qualcosa per cui i ricchi si riproducevano e i poveri no:
- Le donne 🤓
Molto interessante, grazie
Mi viene in mente un altra ipotesi da non addetto ai lavori. Già conoscevo questo studio e dai grafici si poteva evincere che aldilà del collo di bottiglia ci sia sempre stato nella storia Dell Umanità una disparità di accesso alla riproduzione tra i due sessi: mi pare di ricordare che rispetto alle femmine solo 1/3 degli uomini si riproducevano. Questo mi pare dica che la selezione sessuale ha sempre fatto pressione soprattutto sui maschi. Ora mi viene in mente una cosa: è possibile che durante il paleolitico la popolazione maschile fosse parecchio inferiore a quella femminile a causa delle attività prettamente Maschili che erano ad alto rischio? E che quindi venisse fatta alla fonte una selezione dei maschi e le femmine avendo scarsità di maschi avessero dei criteri meno selettivi. A seguito della rivoluzione agricola la popolazione maschile sarebbe cresciuta rispetto a quella femminile e sarebbe venuta meno questa selezione a monte; le femmine abituate da millenni a standard Maschili molto alti ed avendo una ridondanza di scelta avrebbero continuato a selezionare secondo i criteri paleolitici lasciando fuori moltissimi nuovi maschi. In pratica l improvvisa abbondanza di maschi avrebbe innescato una specie di super selettività. Poi, a seguito di questo evento molte società avrebbero sviluppato la monogamia per porre un argine ai disordini sociali derivanti da masse di uomini esclusi dalla riproduzione. Possibile?
Quella che proponi è in parte una combinazione delle prime tre spiegazioni: polarizzazione diversa tra i due sessi nell'accoppiamento - più concentrata per gli uomini che per le donne - o perché molti uomini morivano prima di accoppiarsi o perché vi era una distribuzione molto diversa delle risorse, con pochi uomini che avevano risorse per molte donne.
Lo studio non esclude questi fattori, ma dice che non bastano a spiegare la dimensione del fenomeno. La quarta spiegazione proposta, con l'imparentamento maggiore tra uomini nei clan, è l'unico che può avere un impatto tale da giustificare la differenza osservata - il fattore 17 citato. Questo ovviamente non vuol dire che percentuali importanti come un fattore 2 di differenza non possa essere comunque spiegato da altro, ma serve qualcosa che spieghi la differenza di un ordine di grandezza.
Altroche' direi.Nelle societa' primitive molto selettive viene esaltato il vincitore di questi conflitti e pericoli.
Una mia idea e' che aumentassero le guerre grazie ai progressi tecnologici ed alla costituzione di civilta' di conquista basati su primitiva agricoltura e pastorizia.Caino ed Abele.
@@bobon123 ma è credibile pensare che 1 clan su 20 avrebbe dominato uccidendo tutti i maschi degli altri clan o prendendosi tutte le donne? Cosa potrebbe mai spiegare un simile accentramento di potere?
@@bobon123 inoltre tu escludi un ruolo attivo delle femmine nella selezione sessuale, come se questa potesse essere fatta solamente dagli uomini stessi alla fonte. Chi ti dice che le femmine siano sempre state storicamente elementi passivi e che non avessero potere di selezione?
wow! che narrazione spettacolare 😮
Con "tutto il mondo" mi hai fatto subito pensare ad una malattia che avrebbe portato all'infertilità maschile del 94% della popolazione D:
che sarebbe l'unica ipotesi valida, ma sempre riguardante una teoria piantata saldamente in aria.
@@brandon0099 dopo aver ascoltato tutto il video no, però all'inizio mi è sembrata l'unica opzione, visto che parlava di qualcosa di globale e così selettivo
@@mauronoacontaldomurgia2088 sempre un "qualcosa" di puramente ipotetico.
Complimenti 👏🏻👏🏻👏🏻
Ho ascoltato attentamente il video, e penso di aver capito che giacomo ha proprio un bel grosso grosso campo. Non trovo altre ragioni per poter desiderare cosí tanto che la teoria del Gigachad Contadino potesse essere vera
Ottima conclusione finale😉
Avrei detto fossero stati gli Elohim a selezionare i maschi alpha. Mi sembra molto più credibile come ipotesi 😅
Più che altro gli Anunna o Anunnaki se preferisci visto che sono antecedenti di millenni rispetto a Quelli della tradizione ebraica, che tra l'altro ha copiato durante il periodo dell'esilio Babilonese cambiando solo il nome delle Divinità. Alcune risposte relative alla Genetica probabilmente le avremmo se in giro dopo molti secoli ci fosse ancora qualcuno di Loro disposti a condividere parte della loro conoscenza.
Molto interessante, soprattutto la considerazione sul determinismo ecologico.
[OT] ma hai cambiato videocamera? L'immagine è molto nitida e fluida. Anche l'audio è molto buono.
Lol, ho usato l'Iphone al posto della fotocamera, e la ripresa è in 4k
@@EntropyforLife 😂
Che tristezza 😢😢😢 Un miglioramento delle condizioni di vita porta a una guerra di espansione anziché a proficui contatti con i vicini. 😢 Tutta la storia umana si riduce a una questione genetica e matematica? Per fortuna sono una donna.
palle, i romani commerciavano oltre il limes, i mongoli (praticamente dei trogloditi) saccheggiavano ricchezze senza neanche rendersi conto di cosa rubassero (e quello che è rimasto in Mongolia lo dimostra) Sono solo gli involuti a puntare sull'espansione territoriale per compensare la loro arretratezza o decadenza.
Non sempre è possibile realizzare proficui contatti con i vicini...è difficile oggi figuriamoci millenni fa quando gli esseri umani non erano ancora civilizzati ed erano molto più "bestiali". Quando ci sono problemi a procurarsi le risorse basilari per far sopravvivere la propria comunità diventa ancora più complicato.
Comunque pure noi ci sentiamo fortunati ad essere uomini.😛
Complimenti per il contenuto. Si sente la passione. MA. Io mi domando, da quando siamo diventati coltivatori e non più raccoglitori, non credi che ci sia stata l'esigenza di una forza fisica maschile? Ma mi piacerebbe sapere ancor di più quale è stato il seme di questi cambiamenti repentini e veloci della specie. Sono un geologo, non esiste un'evoluzione così immediata in natura. Cosa ne pensi? Il mio dubbio non è mai stato confutato. Rimane, forte.
Per me non sapevano parlare inglese....
😂😂😂😂
Che peccatooo, sarei voluta venire in Costa ricaa ma insegno 😭😭. Da tanti anni la Costa rica e il Sudafrica sono lì nel cassetto...
video INTERESSANTISSIMO
È un tema estremamente affascinante. 19:20 -19:50: secondo me no, banalmente quei gruppi che non hanno intrapreso la strada dei clan sono stati soppiantati perché non erano abbastanza competitivi.
A me piace la teoria che vuole che dell'agricoltura si sia diffusa l'idea, non che gli agricoltori abbiano fisicamente sostituito i raccoglitori. Quindi quei 2.000 anni possono tranquillamente essere il tempo che ci è voluto perché la maggioranza si adeguasse alle nuove tecniche. Che ne dite?
Il problema è che solo certe famiglie si sono riprodotte e la maggior parte sono scomparse
Interessantissimo
è dura mandare giu una uniformità del comportamento antropologico quasi scontato , forse la natura non è cosi fantasiosa come pensiamo? o forse siamo davvero un essere cosi speciale da riuscire a capire davvero tutta l'architettura della natura e dell'universo? chissà ... che belle lezioni grazie!! Ogni volta dopo un video di 20 minuti mi regali ore di riflessione.
La natura è molto "fantasiosa" nel suo complesso, ma le singole specie molto poco ad eccezione di quelle in cui si passa dalla genetica alla cultura, che è infinitamente più veloce nell'evolversi e differenziarsi
Nessuna ipotesi sembrerebbe probabile
Ottimo video
Grazie
Potresti spiegare il fatto della mancanza di dati in America? Grazie
Sei stato una bella scoperta
Continua così
grazie
È inquietante chiedersi se è deterministica una qualche forma di violenza così diffusa e sistematica. Somiglia alle pulizie etniche e genocidi del nostro tempo.
Ciao, complimenti davvero, sei molto dettagliato e appassionato, tanto da trasmetterla avendo la tua attenzione.
Ma su questo tema, credevo fosse dovuto ad una tossicità dell'aria respirabile, magari dovuta a qualche eruzione, quindi più che far "morire" maschi, nell'arco di secoli, sono nate più femmine che maschi, semplicemente per preservare la specie. Un uomo infatti può ingravidare più femmine, se ce n'è in abbondanza.
I cambiamenti climatici insomma potrebbero avere un impatto anche sulle nascite ed essere associate a variazioni di genere, ovvero sul rapporto fra nuovi nati di sesso maschile e femminile. Questo rapporto, infatti, non è sempre 50 e 50, ma può variare in maniera rilevante anche a causa, per fare un esempio attuale, del riscaldamento globale. Ad affermarlo, oggi, sono almeno due ricerche, che analizzano l'associazione fra aumento delle temperature e nascite, con attenzione al sesso dei nuovi nati. In particolare, ampie fluttuazioni climatiche potrebbero essere associate a un minor numero di maschi.
Gli studi sono entrambi condotti da Misao Fukuda del M&K Health Institute a Hyogo, in Giappone. Ma dati dell'influenza del clima sulle nascite sono presenti anche in altre ricerche, fra cui uno studio del 2008 a prima firma di Ralph Catalano dell'Università della California a Berkeley.
Ciao complimenti per il video, mi raccomandi qualche libro sulla genetica che tratti pure questi argomenti? Grazie
Bellissima l'opportunità del viaggio insieme. Purtroppo non posso, ma spero in altre opportunità future.
Bravo
Insomma anche guerre e conflitti sono stati indispensabili per la nostra evoluzione
Senza non saremmo dove siamo adesso
Una cosa non mi è chiara: se c'è stato questo evento di micro-estinzione del genere maschile, l'attuale diversificazione degli aplogruppi così come la conosciamo nelle cosiddette "cladi" quand'è avvenuta? È stato un evento successivo?
tu sei troppo forte
Molto interessante... Una piccola precisazione: non è propriamente vero che le religioni non esistessero, certo non v'erano ancora quelle principalmente diffuse adesso (quelle politeiste storiche francamente non so) ma era comunque capillare in varie forme il culto della Grande Dea Madre personificazione divinizzata della Natura, dispensatrice di vita, una fede decisamente non votata alla vi0lenza (assai meno di tante attuali, belle parole a parte), non credo proprio che in una spiritualità così il ricorso alla carnəfic1na fosse assai ben visto ma molto probabilmente sono sorte delle cause di forza maggiore (magari si trattava di tribù già passate a un modello patriarcale -dall'ancestrale matriarcato- e a un culto di divinità maschili battagliere, con un culto della forza e dello scontro, che si facevano guerra tra di loro oppure andavano all'attacco delle rimanenti tribù matriarcali, più vulnerabili perché più pacifiche, anche se pure queste ultime si autodifesero dando probabilmente così substrato a miti come quello delle amazzoni); comunque resta l'ipotesi più probabile, anche perché la scienza è chiara e la matematica non è un'opinione 😊
Madò...far parte di quel fortunato 6% rimasto😍😍😍🤪😜
Pensato devi provvedere a tutte le necessitá tipo tetto sulla testa, risorse alimentari oltre il necessario ( almeno 5 volte). Impara una cosa: la femmina cerca protezione e risorse alimentari. Quindi se non porti non la vedi. Immagina con 20.
La guerra fra clan di parenti è quanto documentato nel racconto epico della Bhagavadgītā (nel poema epico Mahābhārata dei Veda)
Ciao Giacomo i biglietti per l’evento di Rovereto dove si possono acquistare?
Bravo,ti sei meritato un'iscrizione e ovviamente anche un pollice alto!
Dopo anni mi sono accorto di non essere iscritto al canale, non so come sia possibile