Grazie per questo video. Molto interessanti anche i riferimenti alle opere artistiche e il film mi è piaciuto davvero tanto, la forte drammaticità mi ha toccato e anche trafitto.
Molte grazie per aver dedicato tempo alla recensione di un film che sicuramente chi ama il cinema non può farsi sfuggire. Non è mai facile aggiungere o riproporre una storia. Fortunatamente con la saga filmografica di "Batman" ( e company ) ci sono riusciti il più delle volte. Quello che mi ha colpito di tutti gli altri film sul pipistrello mascherato e il pagliaccio dai capelli verdi, è che questa volta c'è una profonda volonta di far vedere un antagonista sotto un altra prospettiva. Il regista decide di mostrarci come mai, Arthur decide di intraprendere la strada del male, ma , almeno per me , nel farlo, mi stupisce o meglio coglie la mia attenzione. Arthur sembra quasi "costretto" a diventare cattivo , ad impazzire del tutto, ma non è una sua decisione è la società che lo fa impazzire, fin da piccolo con le botte, poi una vita di stenti ecc..ecc.. Lui ci prova a essere buono , infatti fa 2 lavori che sono prettamente a scapito di persone che portano felicità e allegria, ma non ce la fa, la società lo percuote duramente sia a livello fisico, ma anche psicologico, tanto che alla fine , come si dice da noi " la da su " tradito forse dalla speranza stessa di portare un pizzico di felicità in un mondo altrimenti dal cuore molto duro. Allora ecco che quello che fa un po' mi ha fatto pensare che è anche giustificabile, durante il film spesso ho capito il perchè faceva certe cose. Un ultima considerazione è sul fatto che in questo film non ci sia nessun "super eroe" che lo contrasti e mi ha riportato il famoso passo della Bibbia " all'inizio era il caos" e mi pare una similutudine azzeccata. All'inizio c'era Joker che, lasciato libero di agire ha creato caos incontrastato , poi piano piano arriva anche quel candelone borbottone di Batman ;) Joaquin Phoenix ha dato il meglio in questa pellicola e per quanto possa valere, l' Oscar è meritatissimo. Ciao!
Gracias por el análisis. Invita a reflexionar sobre como vamos, por motivos diversos, convirtiendo a nuestras ciudades en espacios decadentes que excluyen a quienes son diferentes y entonces despiertan la violencia. Alienación, decadencia y exclusión...creo que si es para volver a ver el film
Bella analisi, devo dire che non conoscevo il quadro di Hopper nonostante sia un suo grande ammiratore... Tra le citazioni mi aspettavo quella su Afterhours di Scorsese, di cui riprende gli eventi e il tono del finale decisamente surreale, nonché lo stesso DeNiro che, da aspirante comico nel film dell'85 qui è invece nelle vesti del presentatore...
Grazie Sigfrido, davvero interessante l'analisi di questo film e del personaggio
Grazie mille!
Grazie per questo video. Molto interessanti anche i riferimenti alle opere artistiche e il film mi è piaciuto davvero tanto, la forte drammaticità mi ha toccato e anche trafitto.
Grazie per la visione !
Molte grazie per aver dedicato tempo alla recensione di un film che sicuramente chi ama il cinema non può farsi sfuggire. Non è mai facile aggiungere o riproporre una storia. Fortunatamente con la saga filmografica di "Batman" ( e company ) ci sono riusciti il più delle volte. Quello che mi ha colpito di tutti gli altri film sul pipistrello mascherato e il pagliaccio dai capelli verdi, è che questa volta c'è una profonda volonta di far vedere un antagonista sotto un altra prospettiva. Il regista decide di mostrarci come mai, Arthur decide di intraprendere la strada del male, ma , almeno per me , nel farlo, mi stupisce o meglio coglie la mia attenzione.
Arthur sembra quasi "costretto" a diventare cattivo , ad impazzire del tutto, ma non è una sua decisione è la società che lo fa impazzire, fin da piccolo con le botte, poi una vita di stenti ecc..ecc.. Lui ci prova a essere buono , infatti fa 2 lavori che sono prettamente a scapito di persone che portano felicità e allegria, ma non ce la fa, la società lo percuote duramente sia a livello fisico, ma anche psicologico, tanto che alla fine , come si dice da noi " la da su " tradito forse dalla speranza stessa di portare un pizzico di felicità in un mondo altrimenti dal cuore molto duro.
Allora ecco che quello che fa un po' mi ha fatto pensare che è anche giustificabile, durante il film spesso ho capito il perchè faceva certe cose. Un ultima considerazione è sul fatto che in questo film non ci sia nessun "super eroe" che lo contrasti e mi ha riportato il famoso passo della Bibbia " all'inizio era il caos" e mi pare una similutudine azzeccata. All'inizio c'era Joker che, lasciato libero di agire ha creato caos incontrastato , poi piano piano arriva anche quel candelone borbottone di Batman ;)
Joaquin Phoenix ha dato il meglio in questa pellicola e per quanto possa valere, l' Oscar è meritatissimo. Ciao!
Grazie per il dettagliato commento. Stiamo aspettando proprio l'uscita del nuovo Batman e chissà che non ne faremo un video!
Gracias por el análisis. Invita a reflexionar sobre como vamos, por motivos diversos, convirtiendo a nuestras ciudades en espacios decadentes que excluyen a quienes son diferentes y entonces despiertan la violencia.
Alienación, decadencia y exclusión...creo que si es para volver a ver el film
Bella analisi, devo dire che non conoscevo il quadro di Hopper nonostante sia un suo grande ammiratore... Tra le citazioni mi aspettavo quella su Afterhours di Scorsese, di cui riprende gli eventi e il tono del finale decisamente surreale, nonché lo stesso DeNiro che, da aspirante comico nel film dell'85 qui è invece nelle vesti del presentatore...
Super!🤡