Ep. 3/133 - Con il FUMA di Eurosport dopo la NBA Cup

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  • เผยแพร่เมื่อ 12 ม.ค. 2025

ความคิดเห็น • 30

  • @vale_2578
    @vale_2578 23 วันที่ผ่านมา +7

    La gioia di vedere i miei Milwaukee Bucks vincere la coppa è stata enorme 💚⚪🦌🏆
    Sarà pure l'NBA cup ma vedere i ragazzi felici con la coppa è comunque una soddisfazione visto che l'eliminazione contro indiana dell'anno scorso non mi era proprio andata giù.
    Ma la cosa che mi rende più fiducioso è vedere che (dopo un inizio osceno) finalmente siamo una squadra. E se ai playoff dovessimo arrivare sani e con un Middleton, non dico al 100% perché non ci tornerà mai, ma anche solo al 70% potremmo davvero dire la nostra

    • @torellidavide
      @torellidavide 23 วันที่ผ่านมา

      Di sicuro la vittoria della competizione - per quanto conti - regala una visione più positiva e potenzialmente una convizione sulla competitività del roster differente. Da far fruttare per il prosieguo della RS

    • @Chefluigi27
      @Chefluigi27 23 วันที่ผ่านมา

      Middleton che si è gia rirotto tra parentesi

    • @torellidavide
      @torellidavide 23 วันที่ผ่านมา

      @@Chefluigi27 posso dire? fortuna dei Bucks, perchè se è quello visto in campo contro Atlanta, toglie più di quel che da

    • @Chefluigi27
      @Chefluigi27 23 วันที่ผ่านมา

      @torellidavide si ma se c'è una possibilità minima che diventi uno importante almeno dalla panchina per i P.O. è preferibile che faccia 6-7 partite di fila brutte che non giocare per niente

  • @Umby23
    @Umby23 22 วันที่ผ่านมา

    Super puntata!!!! Continuate così!!!

  • @albertopiccoli2221
    @albertopiccoli2221 23 วันที่ผ่านมา +1

    Grandi raga fortissimi gli ospiti che state portando

  • @85delany
    @85delany 23 วันที่ผ่านมา +4

    Finalmente lillard vince qualcosa

  • @lo23nzooo
    @lo23nzooo 21 วันที่ผ่านมา

    Come al solito puntata di qualità, non commento quasi mai anche se dovrei per far girare il contenuto. Grazie per la compagnia ragazzi ❤️💪

  • @Diego-hz9ku
    @Diego-hz9ku 23 วันที่ผ่านมา +3

    Franz fuma-tore

    • @denisrodman7696
      @denisrodman7696 23 วันที่ผ่านมา

      che può essere visto in due modi, il Franz che è un fumatore oppure il Franz che se ne gira una con il Tore al posto del tabacco

  • @Ninosport-1
    @Ninosport-1 23 วันที่ผ่านมา

    Sul tema della percezione che si ha dell'NBA in questo momento credo che il problema non sia solo del tiro da tre. La difficoltà per l'NBA, secondo me, è quella di rendere il prodotto-partita (fatto di spot continui e pause ogni 5-6 minuti) più appetibile a un tipo di intrattenimento odierno che non accetta tante pause. Altri sport come il tennis (che ha piccoli stop ma di 1-2 minuti massimo) o il calcio (con la sola interruzione tra un tempo e l'altro) riescono secondo me a mantenere maggiormente l'attenzione del pubblico, anche se non ho dati alla mano. A questo si aggiungono molti nostalgici che guardano all'NBA del passato come la cosa più bella di sempre (per alcune cose era migliore, per molte altre no) e non apprezzano la nuova NBA quasi per partito preso. Credo anche io che il continuo aumento del tiro da tre debba essere calmato in qualche modo (allontanamento della linea da tre? Regole meno stringenti per le difese?), ma non si può non dire che anche oggi ci siano tante partite di qualità.
    Un altro tema da analizzare è quello dell'equilibrio che regna in NBA: la lega nel corso della sua storia è stata caratterizzata da continue dinastie che portavano le persone ad appassionarsi alla rivalità tra due giocatori e alle sfide tra le più grandi franchigie (Celtics-Lakers, Heat-Spurs, Warriors Cavs). Nell'NBA degli ultimi anni ha invece regnato l'equilibrio grazie anche alle regole più stringenti a livello salariale. Da questo punto di vista ricorda un pò gli anni 70 che tra ABA, merger, infortuni delle superstar (Walton su tutti), l'inizio dei primi ricchi contratti, nessuna franchigia era riuscita a far partire una dinastia. Oggi le vecchie stelle barcollano nella mediocrità, le nuove stelle americane non hanno ancora dimostrato di poter vincere (l'unico è Tatum, ma non ha grande carisma) e le stelle europee cercano di scappare dai media, più che alimentare le narrazioni eroiche della stampa.
    L'NBA ha passato molti momenti difficili nella sua storia ed è sempre riuscita a trovare le soluzioni per uscirne. Nei prossimi anni credo che una nuova stella (Wembanyama, Flagg) riavvicinerà nuove persone al gioco. Per quanto riguarda le regole (Silver ne ha parlato pochi giorni fa in un'intervista) credo che si tenterà di aiutare le difese con delle regole che possano facilitare i difensori, senza quindi portare a cambiamenti radicali delle basi della pallacanestro.

  • @Chefluigi27
    @Chefluigi27 23 วันที่ผ่านมา +1

    Aj green non era per nulla l'ultima della panchina anmo scorso. Ha fatto una buona stagione

  • @Sylar7788
    @Sylar7788 23 วันที่ผ่านมา

    Franz pre finalina: "Okc nuovi Dubs"
    Franz post finalina: "Okc nuovi Grizzlies"
    Io credo all'avanti Cristo

  • @KappaBob90
    @KappaBob90 20 วันที่ผ่านมา

    Per la questione NBA in Europa, la NBA sarà obbligata a parlare con Eurolega, perché è una lega privata ed i principali 11 club sostanzialmente sono l'Eurolega, non sono club affilliati. Quindi o gli proponi un evidente vantaggio economico (il che è sicuramente possibile) oppure loro ti rispondono picche. E la NBA per fare qualcosa in Europa ha bisogno dei club che giocano in Eurolega, non può basarsi solo su quelli che attualmente giocano la Basketball Champions League della FIBA. Non è che se l'NBA dovesse trovare un accordo con la FIBA per una competizione in Europa, i club di Eurolega si sposterebbero in automatico. Lo faranno solo se avranno un vantaggio economico, altrimenti restano assieme nella loro lega privata. Perciò NBA per arrivare in Europa deve per forza parlare con Eurolega e con i club che la compongono e che sono azionisti.

  • @Steppa98
    @Steppa98 20 วันที่ผ่านมา

    a me le maglie a maniche corte gasavano

  • @giovannimazzucchi3512
    @giovannimazzucchi3512 23 วันที่ผ่านมา

    Secondo me potrebbe nascere una nuova tendenza in NBA, le squadre giá forti grazie ad un ottimo rebuilding e con tante scelte faranno:
    -come dice il Tore: continuano a riempire le rotazioni con il draft e quindi gente pagata a poco
    -oppure, una cosa mai vista, utilizzano le loro pick/asset per andare a tradare per role players con contratti ottimi in cui vengono sottopagati e non per qualche superstar stra pagata. Sarebbe la svolta, oggettivamente Okc ha già il suo big 3, e poi utilizza le sue pick per riempire il cap con ottimi giocatori, ma sottopagati che ottiene cedendo le sue picks. Invece di andarsi a prendere i cadaveri come kyle lowry.
    (Idea mia, se viene fuori qualche discussione ne sono contento!)

    • @tizianasimonetti9251
      @tizianasimonetti9251 23 วันที่ผ่านมา

      Sono d'accordo, il problema di oggi è che ogni franchigia ha 2 max salariali, lasciando briciole per gli altri giocatori a roster, la stessa ock tra 2/3 anni se chet e jdub chiedessero entrambi il max avrebbero un grosso problema...

  • @killerdeat2227
    @killerdeat2227 23 วันที่ผ่านมา

    Ma i problemi a rimbalzo e da 3 di okc si sono visti anche contro Orlando nell'ultima partita .

    • @torellidavide
      @torellidavide 23 วันที่ผ่านมา

      Son "problemi" che erano evidenti anche lo scorso anno, e che hanno provato a tamponare con un ottimo mercato, ma non appaiono risolti ad ora. E meno male, altrimenti sarebbero la squadra perfetta.
      Aspetto di vederli al completo in campo, anche se Holmgren non risolverà di troppo le percentuali dall'arco di squadra, seppur possa cambiare le geografie sottocanestro, a supporto di Hartenstein

  • @common64
    @common64 23 วันที่ผ่านมา

    è che problema dovrebbe essere se una partita di regular porta anche il marchio NBA Cup ? Ovviamente, come detto, la coppa può essere considerata solo un "di più", perché un torneo a scontri diretti può solo motivare qualche squadra (specialmente quelle con poche speranze di essere una contender) a giocarsela alla morte, cosa che normalmente non sarebbe in una semplice partita di regular, per cui benvenga una qualsiasi variante (anche altre) che aggiunga un cicinin di sale sulla lunghissima e spesso noiosa regular season. -- Cmq secondo me sbagliate nel prendere ad esempio una singola partita che può anche essere stata semplicemente cannata, i Thunder rimangono fortissimi e da tre non tireranno sempre di merda, anche se è giusto pensare che se non essendo in serata insisti puoi far pensare di non avere piani alternativi. --- Per chiudere sul nuovo All-star Game, per me qualsiasi cosa può essere migliore della schifosa melma attuale.

    • @torellidavide
      @torellidavide 23 วันที่ผ่านมา

      Sono d'accordo con te sui Thunder, e vale anche per i Bucks: una partita con un certo andamento non cambia niente rispetto ad un progetto con una prospettiva. Certo, se quella partita è una finale (anche della coppa del nonno) è normale che venga attenzionata differentemente e che quindi generi delle osservazioni altre, magari in controtendenza con quanto acquisito ad oggi guardando le due squadre.
      Ma credo che i Bucks non difenderanno sempre così e i Thunder non tireranno mai male come in quella partita.

  • @marcovilla3636
    @marcovilla3636 23 วันที่ผ่านมา

    Posso convenire che le critiche a Silver siano come quelle di chi al bar dopo il terzo bicchiere di grappa dice che basta cambiare l’allenatore e tutto si risolve però sul serio stanno emergendo molti problemi a cui porre rimedio al più presto.
    Il calo degli indici di ascolto malgrado in tanti vogliano ridimensionarlo è un caso reale e tirare in ballo elementi come il numero delle partite o le diverse opzioni che ha un consumatore medio tra tv nazionali e tv locali non ha molto senso, è così da parecchio tempo.
    Lo spostamento delle abitudini dal pubblico dalle vecchie tv ai nuovi media non ha causato lo stesso crollo dei rating anche negli altri grandi sport.
    Guarda un po’ quando si dice ma tanta gente oggi segue soprattutto con lo streaming non c’è nessuno che dia i dati dello streaming per sapere se veramente compensano le perdite delle tv generaliste o a pagamento.
    Se le TV cominciano a pensare che hanno pagato troppo per una cosa che porta relativamente pochi spettatori prima o poi partono le discussioni per una risoluzione contrattuale e si corre il rischio se non di un’implosione almeno di una grossa frenata degli introiti.
    Il problema del gioco diventato un tiro a segno è reale, le partite diventano inguardabili quando si tirano mattoni e stucchevoli quando si è precisi. Diventa difficile appassionarsi.
    Avete notato anche voi che quando si parla di NBA si finisce a parlare di mercato o appunto della crisi della Lega, non si discute quasi più della competizione in atto, se non è un campanello d’allarme questo non so cosa lo sia.
    Negli USA lo svantaggio con il football (anche quello universitario) si sta ampliando mentre nel resto del mondo diminuisce il vantaggio dell’NBA. L’NFL ogni stagione disputa tre partite in Europa che a livello di pubblico e di coinvolgimento delle città (Londra e Monaco di Baviera) sono su un altro pianeta rispetto alla poco sentita gara parigina della NBA.
    Forse le modifiche del format All Star Game non erano una priorità.

    • @torellidavide
      @torellidavide 23 วันที่ผ่านมา

      Credo che Redick sul tema si sia esposto bene. E sono fermamente convinto che la "crisi" sia alimentata a livello percettivo da una narrazione opinionistica che denigra il gioco in rapporto ad una presunta età dell'oro passata, mettendo la sottolineatura su criticità che appaiono tali oggi, ma rappresentano dinamiche ridondanti, già viste seppur in forme diverse (tanto per dire, le 82 partite ci sono da tempo, i blow out anche, le squadre da 10 vittorie stagionali e poco più idem).
      La verità - lo ha scritto Vismara oggi su Ultimo Uomo - è che c'è una crisi "narrativa", perchè mancano storie da alimentare che stimolino il pubblico a seguire. Tipico dei periodo di cambio della guardia (anche questo già visto).
      Quello che dico io - d'accordissimo con l'analisi di Redick - è che si dovrebbe parlare più di pallacanestro, di campo, di ricerca dell'efficienza, di qualità tecniche in gioco.
      Purtroppo la NBA ha venduto il suo prodotto in espansione grazie alle Grandi Storie dei Grandi Nomi alimentando la sua famigerata Narrazione, a sua volta ripresa anche qui da certi "storyteller" o scrittori di settore.
      Quindi la colpa di aver insegnato al proprio pubblico ad allontanare il focus dal campo e porlo su ciò che è sportivamente effimero (la cosiddetta bella storia che non necessariamente deve andar a braccetto con la verità) è della lega in primis.
      Ma è la unica, a mio avviso.
      Il calo degli indici di ascolto nelle TV via cavo statunitensi (perchè questo è) non è nè preoccupante nè impattante, perchè a differenza degli altri sport nazionali che non subiscono questo arretramento, la NBA è forte di un mercato globale in espansione e con attenzioni in aumento.
      Oltretutto non capisco il clamore per noi in italia, visto che non solo ce ne deve fregare il giusto degli ascolti delle TV via cavo americane, ma quei rating non impattano niente nè sul gioco nè sul nostro modo di fruirlo eventualmente un domani.
      Guardiamo il gioco, discutiamo il gioco, capiamo il gioco invece di leggere le storielline strappalacrime o continuare a ripetere novelle trite e ritrite come "quando Magic nel 70 giocò da centro in gara 7".
      Poi, se quel gioco ci piace, ce lo guardiamo. Anche se i rating televisivi delle tv americane scendono.
      Se invece non ci piace, guarderemo altro senza star troppo ad incastrarsi in discussioni fine a sè stesse, dove poi si dicono sempre le stesse cose. Inutili.

    • @marcovilla3636
      @marcovilla3636 23 วันที่ผ่านมา

      @@torellidavide Mi pare di sentire il giornalista che alle Olimpiadi dice che non è giusto che di certi sport si parli solo ogni 4 anni, ma di grazia di chi è compito parlarne?
      Quando sento che bisogna spiegare la bellezza del gioco mi viene in mente la famosa battuta della Gialappa
      - a chi non capisce di calcio bisogna dire che questa in realtà è una bella partita,
      - mentre a chi ne capisce è inutile mentire
      Calma si tratta di una battuta, però quando vedevo le prime partite di NBA (ed erano proprio le prime trasmesse in Italia, non eravate neppure nati) nessuno mi spiegava quanto il gioco fosse bello, tanto era evidente.
      Benché sia più vecchio di voi non sono un laudatores tempores acti, né nello sport né nella vita, sono perfettamente cosciente che le cose evolvono e che non si rimette il dentifricio nel tubetto una volta uscito. Però rimango convinto che il problema esista e voglio sperare che magari con qualche cambiamento il gioco possa tornare piacevole. Non identico a quello di 10-20-40 fa ma seppure nelle differenze altrettanto bello.
      PS visto il titolo della puntata di Area 52 di stasera?