“THE BEATLES - GET BACK”: 20 ragioni per cui lo DOVRESTI guardare
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- เผยแพร่เมื่อ 10 ก.ย. 2024
- Cari Guitar-Nauti, in questo video vi spiego in 20 punti perché secondo me dovreste assolutamente vedere la serie-documentario "The Beatles: Get Back"!
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Ciao Claudio sono Claudio, grazie per i tuoi fantastici video, il mio beatle preferito e Paul!
@@ClaudioCicolin da chitarrista e bassista credo che sia John Lennon, George Harrison & Paul McCartney siano stati fondamentali per il successo e la formidabile carriera dei Beatles ma anche Ringo direi inimitabile!!!
Se devo scegliere uno dei 4 salvo John, un po' perché il mio nome è simile dato che il mio all'anagrafe fa Jonas!
Ciao Claudio!
🙋🏼♂️😇🎸
Risposta difficile: direi Paul McCartney perché è il più duttile e completo
McCartney porta qualcosa che altri non riescono a dare.
a parte qualche caso porta sempre il mood dominante delle canzoni, gli altri aggiungono solo
Prima di get back pensavo a jhon.....ora di sicuro Paul, mi ha fatto tenerezza il suo tentativo di tenere unito il gruppo a tutti i costi.
I Beatles sono e resteranno sempre la mia band preferita
Ormai gli ascolto da 2 anni, me li ha fatti conoscere la mia ex ragazza quando avevo 15 anni e da quel punto in poi i miei gusti sono totalmente cambiati, da canzoni trap e merdate del genere sono passato ad ascoltare la vera musica, le vere leggende, i Beatles.
Grazie a loro ho iniziato a suonare il basso, ho messo su una band e, in qualche modo sono anche maturato, ho imparato a vedere la vita in un altro modo, ho perso il conto di tutti i momenti belli e brutti che ho passato nel mentre che ascoltavo i Beatles, ma loro, la loro musica è sempre rimasta e sempre rimarrà.
Ormai i Beatles sono la colonna sonora della mia vita
Complimenti che bellissimo commento concordo pienamente io li amo da 40 anni ho detto tutto sono un mondo affascinante,di genialità e di tantissimo ingegno e musica che è etichettata come senza tempo percio...W i Beatles forever.
Senza nulla togliere alla genialità di John, direi che Paul sia stato forse il più grande musicista del '900. Difficile trovare in una sola persona così tante doti: - Genialità compositiva - Estensione e timbrica vocale, un performer all'altezza, sempre impeccabile dal vivo, tanto da mettere spesso in soggezione qualsiasi altro artista sul palco. Grandissimo Macca !!!
D'accordissimo..
Un grandissimo, forse il più grande poliedrico, maIl più grande musicista del 900' sicuramente No, dato che ci sono stati veri e prop6geni nel 900' se parliamo di musicisti.
Completamente d’accordo!
Senza nulla togliere a Paul, ma penso che Bowie sia inarrivabile.
@@lorenzodelgaudio Roger Waters entered the chat
sono del 98 e sono rimasto entusiasta di questo documentario. Ha un unico difetto: finisce. Mi ha colpito lo smisurato talento compositivo dei Fab Four e in particolare di Paul Mccartney. Quando si siede al piano e inizia a suonare le note di The Long and the winding road ha creato un'atmosfera incredibile. Improvvisamente è calato il gelo in sala prove. Chi stava parlando ha smesso istantaneamente, come colpito dalla sindorme di Stendhal. Da vedere assolutamente.
Come si può non amare i Beatles???
Bravo Claudio, anche nella voce sei sempre più capace ed emozionante!!!!
🥰😍👏🏻🙋🏼♂️
Ho visto tutte le puntate, sono rimasto a bocca aperta per la qualità delle immagini e del suono. L'atmosfera che si crea è veramente straordinaria, sembra di essere li con la band, il mio Beatles preferito? forse Harrison, ma è l'insieme che è straordinario, talenti fuori del comune avanti decenni, con belle personalità .
Ciao Claudio, sono innamorato dei Beatles da circa 25 anni, mi è piaciuto molto come hai analizzato Get Back, Grazie. Non sapevo fossi un fan dei Beatles anche tu. La magia dei Beatles a mio parere, si è creata grazie all'alchimia di loro 4 insieme. Quindi il mio Beatles preferito sono tutti e quattro insieme 😃. W il gruppo, W la Band, W L'insieme. Grazie ancora
Da questo documentario emerge chiaramente quanto i Beatles fossero grandi e che fossero la perfetta combinazione di 3 geni assoluti (John, George e Ringo) e di una entità al limite del soprannaturale (Paul).
Nel 1980 a 13 anni acquistai il vinile "the beatles ballads", una raccolta incredibile di grande musica, canzoni uniche che ancora oggi sono assolutamente giovani, fenomeni fuori dal tempo. Grazie Beatles.
l'ho visto subito appena uscito abbonandomi a Disney plus solo per questo. è andato ampiamente oltre le mie già alte aspettative. Da VEDERE assolutamente!
Un'opera grandiosa. Resterà uno dei documenti più importanti dei Beatles. Come creavano, dove creavano e chi li affiancava, sottolineando la loro preziosa opera (Martin, Preston, Parson, tutto il personale! ecc). Il secondo filmato è permeato dall'irrespirabile atmosfera creata dalle tensioni fra i quattro. Tensione inevitabile data la presenza sicuramente poco desiderabile della signora Ono, fortemente voluta dal di lei amante che a sua volta fa di tutto per fare incazzare Paul. In lingua originale si fa fatica a capire quanto fossero nervosi; comunque Paul, da signore qual è, mai dimostra nervosismo nei confronti di colui che già aveva deciso quale pena capitale per i Fab Four. Ma la tensione era altissima. Chi avesse voglia di capire bene quanto grande fu l'operato di Macca, si vada a vedere "McCarteney 3,2,1" spettacolare e ricchissimo dialogo fra Macca e Rick Rubin. Oggi, per "costruire" un album nei modi e nei tempi che impiegarono loro, costerebbe un miliardo di euro. Teniamocelo stretto un documento del genere.
Bellissimo video, su un evento storico, l'uscita di Get Back.
Come giustamente dici alla fine, musicisti immortali.
Ed ieri Paul ha cantato in concerto sulla parte vocale di john, un momento assolutamente commovente.
Dopo 50 anni, insieme ancora una volta, immortali.
Claudio sei sempre meglio, nella narrazione , nel canto ( ti vedo più a tuo agio con un personaggio che cresce insieme a te) nella comunicazione di una passione che traspare da ogni anfratto. Grazie e bellissimo video . Bravo.🙌
Buon giorno Claudio e complimenti per il video che condivido quasi in toto.
È veramente stato l'evento dell'anno. Per me è stata una riscoperta sia dei Beatles sia del momento storico. Io ai tempi avevo 15/16 anni e provavo con i miei amici nella cantina del condominio. Quando ripensavo a quei tempi era sempre una foto in bianco e nero ma il regista grazie alla computer grafica la fatto rinascere a colore, straordinario.
La diretta è stato veramente il momento clou che ci ha restituito i fatti nella realtà vera. Emozionante e a volte commovente.
Quando è partito il concerto sul tetto alla prima nota mi sono venuti i brividi chi ha suonato o suona ancora dal vivo sa a cosa mi riferisco, coinvolgente. Ancora grazie per questa analisi.
Analisi spettacolare di questa super serie-documentario. Traspare il tuo amore per questa band leggendaria, la suddivisione in 20 punti con l'aggiunta delle cover poi rende tutto fluido e per nulla pesante, complimenti per il video!
PS: potresti valutare l'idea di riproporre lo stesso format per raccontare la storia di altri artisti e/o band, potrebbero venire fuori dei video davvero potenti!
Eccellente lavoro, bravo Claudio. In certi momenti avevo gli occhi lucidi, sai ho una certa età... L'unico punto in cui ho qualche perplessità è il solito, Yoko. Una persona con una supponenza smisurata che le ha impedito di capire dove si trovava e quello che non avrebbe dovuto fare. Essere lì.
Davvero siamo ancora così? Il problema dei Beatles era davvero Yoko Ono? Eppure lo stesso Paul nel documentario dice “sarebbe carino se tra 50 anni vedessero questi video e pensassero che i Beatles si sono sciolti perché Yoko si è seduta su un amplificatore”
@@cif89 Non era un problema per i Beatles, è un problema per sé stessa. Mi sembra di essere stato chiaro. Mia moglie non viene alle prove del mio gruppo, e tantomeno mi sta a fianco, è una questione di decenza. Poi il mio gruppo si scioglierà ugualmente, indipendentemente da mia moglie. In ogni caso le donne sono spesso causa di attriti all'interno dei gruppi, a nessun titolo.
Probabilmente il problema dei Beatles non era Yoko Ono, ma Yoko Ono - almeno da quanto trapela dal docufilm - è una presenza veramente fuori luogo e anche un po' inquietante, come ha detto bene Claudio.
@@davideferrari5412 non so.. io penso che in quei 10 anni circa hanno visto e vissuto tanto, cose che noi umani.... .... ..immaginare 💭. Sono cresciuti ed ognuno di loro ha ripreso la sua identità, tutto qui. Come disse John nella sua God “ the dream is over”
Grazie Claudio. Grazie veramente per questo video. D'accordo su tutto quello hai detto, soprattutto su Paul: è l'ultimo ad arrendersi e probabilmente quello che ha sofferto
di più. Da fan mi sono emozionato tanto vedendo questo documento storico. Nota a margine (ma neanche tanto): fare un video del genere di 40 minuti tutto a braccio è una cosa notevole. Complimenti davvero!
Come sempre sei un grande comunicatore, nell'insegnamento come nella recensione. Sono un grande fan dei Beatles, ho ascoltato la tua analisi e la ritengo lucidissima con tutte le sfumature che "tradiscono" la tua grande passione per loro (lo dico in senso positivo).
Sei sempre un grande!
Grazie
Molto ben argomentato. Grazie
È sempre bello poter ampliare le proprie vedute. All'inizio mi ero fatto un'idea diversa sui membri, ammetto che pur adorando i Beatles non sono un beatlesiano. Da una prima visione del film avevo pensato (un po' malignamente ammetto) che la figura di Paul fosse resa meno dittatoriale di quanto non sia stata. Il tuo video però mi ha fatto rivalutare la mia opinione. Bel film davvero, consigliato a tutti.
P.s. avrei dato una menzione speciale per la piccola Heather, davvero dolce
C'è poco da aggiungere, i Beatles sono stati i più grandi di sempre! Era già nelle mie intenzioni vedere il docu-film, solo che non volevo abbonarmi a Disney channel; utilizzerò anch'io il periodo di prova. Il tuo video potrebbe essere utilizzato tranquillamente in una scuola di musica, a scopo didattico... anche perché i Beatles sono la storia della musica leggera.
Non è più previsto il periodo gratuito su Disney +
Si l'ho visto adesso, l'unico modo è abbonarsi per un mese (8,99€) e poi disdire. Comunque grazie!
Get back commovente. Due cose mi hanno fatto ridere in assoluto, uno della crew che dice "qual è Let it be?" e il policeman che mastica la tirella del cappello 😂
lo scatto di adrenalina di Paul quando vede i bobbies è da delirio ahahahahha
Ho trovato molto interessante la realizzazione di "Octopus's Garden", con la collaborazione tra George e Ringo per finalizzare la composizione.
Grandissimo Claudio hai narrato tutto alla perfezione veramente sei stato il top in questo video specialmente nel finale quando hai fatto capire bene...dopo i Beatles il buio forse ho esagerato pero' hanno avuto e hanno ancora una marcia in più su tutto e tutti....W the Beatles.Congratulations Claudio meraviglioso.Yeah.✌👍😊
Analisi impeccabile...Claudio sei davvero un grande !!!
Mi chiedo come mai si è aspettato 50 anni per questo documentario. Una vera perla da ammirare come un prezioso reperto archeolgico. Una grande band, un grande regista del documentario qual è Peter Jackson
Concordo con tutte le tue considerazioni!! Ho vissuto le stesse emozioni … un documento straordinario !! Un fantastico viaggio.nel tempo vivendo tanti giorni insieme ai Beatles, vedendo nascere canzoni mitiche ….incredibile!! Complimenti per la tua analisi come sempre di alto livello, equilibrata, appassionata e con il tuo tocco musicale che apprezzo sempre !
Condivido( grazie), è la miglior recensione per Get Back! Come sempre Claudio è il miglior comunicatore del web!
Dopo aver visto il docufilm sono andato a riprendermi l'album Let It Be, che per fortuna comprai nella riedizione "...NAKED" ed è ancora più bello riascoltarlo avendo visto come ci hanno lavorato, senza tutte le sovraincisioni e aggiunte postume di archi e fiati.
Nota extramusicale, la preenza di Yoko Ono mi ha inquietato, a fine film mi aspettavo mi suonasse il telefono con lei dall'altra parte che mi diceva "sette giorni..." mioddddio!!! Quella donna ha ispirato tutto un filone horror.
Documento eccezionale...le dinamiche di band...la genesi di capolavori...wow
Nel documentario c'è una breve sequenza con la colonna sonora di Twist and Shout in cui lo studio sembra diventare i il teatro del natale di una grande famiglia unita, tutti felici con la figlia di Linda che impazza... uno spettacolo quasi commovente.
Grazie per questo video. In profonda onesta la pensavo esattamente come te prima di vedere il tuo video
Sempre un piacere ascoltare canzoni dei fab four, poi quando la chitarra viene suonata in un modo divino come lo sai eseguire tu è ancora un piacere in più. Complimenti.👍👍💯💯🔝🔝
Splendida puntata Claudio, hai centrato tutti i punti. Confesso che alcuni proprio non li avevo colti, perchè durante la visione ho avuto ancora momenti di disagio. Dico "ancora" perchè ho 68 anni, e ho impresso ancora a fuoco sulla mia pelle il trauma della visione del primo film "let it be". Un deprofundis che ha segnato la mia generazione, svaniva il meraviglioso sogno, del quale la musica era solo una parte.
Avevo conosciuto i Beatles nel loro periodo migliore, da "Revolver", e il 25 giugno del 1967 c'era stata la trasmissione in "mondovisione" di "All you need is love", avevo 13 anni.
"Chiedi chi erano i Beatles". già. E' veramente difficile spiegarlo ai giovani d'oggi.
E dopo lo splendore di "Abbey Road", trovarsi davanti un film mediocre e confuso come "Let it be", e il relativo disco con qualche perla e altro che dava l'impressione di essere lì per riempire, per me ha segnato quasi la fine dell'adolescenza.
Rivedere ore di quel materiale mi ha veramente provocato un senso di sofferenza, anche se mitigata da alcuni dettagli interessanti, le fasi creative, ad esempio. Mi rimane comunque ancora il sapore di un "grande fratello" ante-litteram, nel quale il fatto di trovarsi sotto l'occhio delle cineprese non sai quanto influisca sulle varie gag di questi, in fin dei conti, ragazzini di grande talento.
Continuo a rimanere stupito, ad esempio, della lungimiranza con la quale sono stati conservati i nastri delel varie takes. Di come è stato puntigliosamente redatto il diario delle registrazioni (Vedi di Lewinson "otto anni a Abbey Road"). Delle innovazioni tecnologiche (vedi "Here. There and Everywhere" di Geoff Emerick, il tecnico dei Beatles).
Complimenti sempre, Claudio, per il tuo accuratissimo lavoro.
Grandi i Beatles, ça va sans dire, ma grande anche Claudio! Non ho visto il documentario, ma analizzato con lucidità e metodo filologico in ogni parte, nonché spiegato magistralmente da te, è come se lo avessi visto. Bravissimo!!!
Caro Claudio, mi complimento per questo video fatto con garbo, competenza e rispetto per la grandezza dei Beatles. Mi fa piacere che tu sia anche un buon cantante. Io ai tempi comprai il 45 giri "Love me do", e adesso che ho la loro discografia completa, dico ad Alexa: "Metti musica dei Beatles". Dimenticavo...complimenti per la definizione dei Beatles come gruppo archetipo. Che dire...grazie e continua così. Alla prossima
Grazie Claudio per questo prezioso video. Sei bravissimo anche come cantante!
Personalmente ho trovato da brividi indescrivibili assistere alla nascita di GetBack dallo strimpellare di Paul... Assistere ad un momento storico non ha prezzo
Bellissimo video Claudio !
I Beatles sono ancora imbattibili come creatività e composizione ! Mi hai fatto venire voglia di farmi Disney Plus, solo per vedere il documentario.
visto già una decina di volte, e lo studio continua... Come sempre hai fatto una bella analisi. Ah, con l'occasione, buon anno!
Su di te non avevo dubbi !!! ti seguo sempre e posso dire che sei veramente il numero 1 e come fai le narrazioni !!!!!!! favolose ......
Ti ho riascoltato..... Bravo, bravo, bravo!!!!! Sri riusciti a cogliere tutto il positivo e anche il negativo del docufilm!
Le tue osservazioni e conclusioni sono uniche e azzeccate. La tua passione per i Fab Four linea portante per l'entusiasmo.della scoperta di questa time capsule. 10 e lode!
Documento straordinario! Complimenti per il video💪👏🙏
Sei veramente grande Claudio grazie ai tuoi vecchi video sto anche imparando un po' di teoria
Con il cosiddetto “ cazzeggio” i Beatles hanno pubblicato 13 album in 7 anni senza sbagliarne uno. Cosa inarrivabile per qualsiasi altra band. La mia opinione è che il vero segreto dei Beatles era proprio quello del cazzeggio.
Non sono mai un appassionata dei beatles, preferivo e ho seguito molto di piu l hard rock , ma comunque mi piacevano,soprattutto Harrison.Documentario e recensione interessantassima
Hai ma ascoltato l’album bianco? Helter Skelter?
Non si può non vederlo, è storia. L'hi trovato semplicemente straordinario
Lo sto guardando ora (be', sono solo a metà della prima puntata: è veramente lunghissimo!) e sono arrivato al punto in cui sono incerti se fare il concerto oppure no e parlano di divorzio ("Quel giorno si sta avvicinando"): sapendo come sono andate le cose, è davvero straziante!
Se, col senno di poi, dovessi dare un sottotitolo al documentario, forse sarebbe _Come i Beatles vinsero la battaglia ma persero la guerra._
Bellissimo format, molto coinvolgente.
Una bella botta di Cultura musicale!
Grazie Claudio.
grazie Claudio per questo splendido video! hai fatto una disamina veramente completa ed esauriente che mi ha "preso" dall'inizio alla fine come un bel libro! vista la riuscita spero che ne farai altri sulla stessa linea anche su altri gruppi anche se immagino sia un lavoro che ti impegnerà tantissimo ... ma ti sei dato la zappa sui piedi iniziando con questo e non puoi smettere! GRANDE! :-)
Video analisi perfetta che sposo in pieno.
Bravissimo ...... Complimenti
Analisi super interessante, complimenti.
TH-cam mi consiglia sto video, lo guardo, mi dico che è una figata...vado ad iscrivermi e...sono già iscritto!
💪😎✌️
Grazie a te, Comincio ad amarli!!!!
Analisi perfetta. Te lo dice uno del 53 (cresciuto con i beatles). Grazie
Bellissimo video. Complimenti.
Chapeau Claudio: ottimo lavoro! 👍🏻👍🏻👍🏻
Bellissimo, visto appena uscito. Incredibile anche il lavoro di ristrutturazione audio video con l'AI.
complimenti, hai catturato lo spirito vero del documentario
Visto ieri sera, a seguito del tuo spoiler sul video di oggi, e anch'io all'inizio non mi sembrava vero che fossero loro, pensavo di vedere degli attori che li stavano reinterpretando (tipo il film sui Queen). Grande documento.
Bellissimo video! Hai fatto una recensione splendida che fa venire voglia di vedere il film.
Il mio Beatle preferito? Il primo che, purtroppo, ci lasciò troppo presto!
È un documento eccezionale. Hanno ricostruito video e audio con le tecnologie AI di ultima generazione, perché è praticamente impossibile per quel tempo avere questa qualità, ma hanno rispettato gli accadimenti e a quanto pare, non c'è nulla di inventato. Mi ha colpito e affascinato il loro modo di "non andare d'accordo", che era molto intelligente e senza nessuna cattiveria. E unìaltra cosa stupefacente, che poi ho scoperto in un altro documento di Paul McCartney , è il fatto che i Beatles erano a completo digiuno di nozioni musicali, spesso facevano degli accordi perché suonavano bene, senza nemmeno sapere che accordi fossero. Paul, non ha mai scritto nessuna musica su carta. Pur tuttavia hanno avuto un genio creativo unico.
Bravo Claudio, La tua analisi è veramente ottima e sono rimasto sorpreso perché diverse tue considerazioni le avevo fatte anch’io dopo aver visto GET BACK. Ho cominciato a suonare la chitarra nel 1983 con le canzoni dei Beatles e continuo tuttora! Da vecchio fan ovviamente ho tutta la discografia, spartiti, libri ecc. Personalmente il documentario l’avrei fatto durare la metà, ci sono un po’ troppi passaggi di “cazzeggio” e ripetizione di canzoni. Chiudo facendoti i complimenti anche per il tuo cantato… non sono così facili le canzoni dei Beatles!!! Un’unica pecca: il secondo accordo di Across the universe è un Si minore e non un Re maj7 😄
La so a memoria. Sta canzone Mi ha ipnotizzato da quando ho 10 anni .... la suono sempre
Oltre ad essere un Chitarrista sei anche un ottimo divulgatore (o narratore). Complimenti.
Gran bel video Claudio, grazie e complimenti, davvero 👍👍😉
analisi perfetta !!! Bravo Claudio :-)
Videone!!! Il documentario del documentario, complimenti!
Beatles ♥️😍 Forever rock n'roll sempre complimenti
Bellissimo video Claudio, complimenti. Sulla questione del limite dei Beatles in relazione ai loro testi dico la mia: attualmente mi accompagno al canto, e quando scelgo la cover, una delle caratteristiche che influiscono sulla scelta è proprio il testo. Anche io trovo che certi testi dei Beatles, pure quelli che potrebbero sembrare più ovvi in realtà hanno significati piuttosto nascosti. Penso a "You've got to hide your love away", ma perfino "Girl". Però è pur vero che l'ermeticità dei testi è caratteristica pure di gente come De Gregori e spesso De Andrè, e nemmeno mi dispiace troppo il fatto che una canzone si possa prestare a più di un significato. Inoltre, non sottovaluterei nemmeno l'aspetto relativo alle droghe in fase di ispirazione 😀😀.
Penso che l'aspetto fondamentale sia proprio il cazzeggio. Suonano evidentemente il piacere di suonare insieme e questo cambia radicalmente la lettura si quel periodo. La storia non è come ci è sempre stata raccontata. Tutti si rendevano conto che la vita dei Beatles stava finendo ma non nel modo così conflittuale come è sempre stato narrato.
Ciao Claudio, ottimo video. Sarebbe stato perfetto se avessi dedicato almeno un punto alla strumentazione che si vede nel documentario. In un canale che parla di chitarra suona strano non fare cenno alcuno alle testate cassa Fender, alla Epi Casino o alle varie chitarre esibite da George.
È visionabile solo su Disney+? Mi hai fatto venire una voglia di guardarlo... Adoro i Beatles: migliore band sulla Terra! Complimenti per il video! 🤟🏻
Grande Claudio, il tuo video più bello!
Bel video, Get Back visto, ed è semplicemente stupendo. Ora però gli strimpellatori furioso come me necessitano una serie di tutorial su get back, don't let me down etc come il pane😉
Gran bel video. Grazie di cuore. 🙏🏻
Ho ascoltato, letto e visto tutto e di più, su di loro. Sono diventato loro fan che ero un bambino e lo sono ancora adesso a 45 anni. Tutto è partito dalla music cassetta "the John Lennon Collection" acquistata da mio padre, poco dopo la morte di John Lennon nel 1980. Ancora la custodisco gelosamente. I Beatles sono i Beatles, ragazzi. Senza l'apporto di ognuno di loro, non avrebbero ottenuto quello che hanno realizzato. 4 elementi che fusi insieme hanno funzionato perfettamente. Quasi ogni singolo brano che hanno inciso è una storia a parte. Comunque: rispondendo a John Lennon, l'audizione l'avete passata. Alla faccia di Dick Rowe.
Fantastico Claudio.... Beatles ❤️
Ciao Claudio !!!! Negli anni ( 75 ) portavo la frangetta !!!! E avevo già tutta la discografia !!! Il BEATLES preferito? Il primo è stato RINGO POI PAUL, E POI LENNON!!! ( WHITE ALBUM !! VESTITO CON GIUBBOTTO JEANS E SCARPA DA TENNIS BUANCA MA SOPRATTUTTO GLI OCCHIALI ROTONDI 😀) E POI GEORGE !! IL CHITARRISTA !!!!! E IL CORISTA , MA ANCHE IL TERZO GRANDE COMPOSITORE!!!! CLAUDIO GRAN BELL VIDEO ! COMPLIMENTI! Che dire hanno iniziato alla CAVERN E CONCLUDERE SULLA TERRAZZA
Sei VERAMENTE BRAVO 👏 👏👏👏👏
Bravissimo Claudio Cicolin!👋Buon Anno Nuovo❤
Bellissimo!
"thanks Mau" esclama Paul al termine del rooftop concert poichè è il suo di applauso che si sente al termine dell'ultima versione di Get Back che chiude il concerto quando poi Lennon esclamerà la famosa, stupenda esarcastica battuta finale....questo frammento è presente anche alla conclusione del brano già nella primissima versione dell'album let It Be....
Io consiglio di guardare anche sympathy for the devil di Godard
Bellissimo video grazie andrò a vederlo
Gran bel video😉
Bravo e simpatico, gran bel commento.
Semplicemente ... grazie !!
Grande Claudio,come sempre
Molto interessante grazie Claudio 👋
Qualsiasi chitarrista, a prescindere se li apprezza o meno, dovrebbe ascoltare i Beatles per l'immenso campionario di iconici suoni di chitarra presente nei loro brani.
Let It Be è stato l'ultimo album ad essere pubblicato ma il penultimo ad essere inciso. L'ultimo fu Abbey Road. Questi due album sono immensi e secondo me sono assolutamente a livello degli altri. Non ci sono Beatles alti e Beatles bassi sono 4 faraoni che al culmine della loro luce sono svaniti...immensi
Video splendido, come il docufilm del resto! Oro per fan e non, permette di vedere per la prima volta i Fab all’opera: e ci si sente quasi come ad essere in mezzo a loro. Il mio preferito resta sempre Paul, che durante le vicende del film assume una figura centrale (e anche lievemente egocentrica), sia artisticamente che do rilievo all’interno del gruppo. Ho amato le scene con Billy Preston, che ha decisamente placato le acque con il suo Fender Rhodes, aggiungendo quel solo su Get Back e quegli stacchi su Don’t Let Me Down che tanto amiamo. Ho fatto i salti di gioia durante le registrazioni di Maxwell’s Silver Hammer e The Long And Winding Road, due fra i miei brani preferiti. Per non parlare del Rooftop, per la prima volta completo e che ci fa percepire i Beatles come dei ragazzini in ansia di essere giundicati da una Londra ignara. Documento straordinario, null’altro d’aggiungere!
Per Gisella. Ciao Gisella, non mi dimentico mai di George, altro pilastro fondamentale dei Fab Four, ma se mi viene chiesto chi sia il mio Beatle preferito rispondo senza dubbio Paul. In fondo se facciamo una valutazione imparziale, il primo brano degno di nota di George è "While my guitar gently weeps" che risale al 1968, le canzoni precedenti erano oggettivamente troppo modeste, assolutamente non paragonabili alla produzione strabiliante di Lennon - McCartney . Il genio compositivo di George uscì fuori prepotentemente nell'album del 1969 Abbey Road con due brani magnifici: Something e Here comes the sun , due capolavori senza alcun dubbio! Quindi, forse John e Paul saranno stati troppo occupati ad essere John e Paul , ma quando la sentivano sapevano riconoscere una bella canzone, eccome!
Grande uso dell'AI nella ricosteuzione della risoluzione a 8K. Sembra registrato qualcheora fa!
Bravo Claudio! Ci starebbe uno speciale su George Harrison!
Martin Scorsese ha fatto un documentario di 3 ore su George Harrison, Living in the material world. Stupendo.
@@robertononnis520 Bellissimo infatti. George è il musicista più sottovalutato degli anni 70. Il suo primo disco da solista è un capolavoro
@@vizullo All Things Must Pass è monumentale. Bellissimi anche Cloud Nine, Living in the material world, George Harrison ed il postumo Brainwashed.
Sono alla fine della prima parte: The Beatles, in realtà, sono Paul McCartney. John lo assecona sempre, George è li che mugugna, Ringo assolutamente ininfluente. Ora comincio la seconda parte. Comunque è bellissimo, chi come me, ha suonato in un gruppo, risente anche il calore delle prove e il vago odore di muffa...
Che bel commento. Complimenti!
Gran bella disamina Claudio. Anche io guardando la miniserie mi aspettavo di vedere una band con maggiori contrasti, qualcosa del tipo "va beh, dobbiamo fare questa cosa per lavoro, facciamola ma stiamo insieme il meno possibile", e invece c'era comunque del feeling anche nei momenti di cazzeggio. Probabilmente erano già nate delle discordie a livello artistico, magari sulla direzione da intraprendere, ma con le personalità forti di Paul e John e quella in crescita di George penso che fosse una cosa naturale. Sicuramente ho notato una certa "preponderanza" di Paul ma, come dice giustamente anche Claudio nel video, sempre con molto rispetto e attenzione per le idee e proposte degli altri. Forse all'interno del clima di "cazzeggio" era quello che cercava un po' più degli altri di concludere qualcosa, pertanto dava la sensazione di essere un po' il comandante del momento. D'altra parte di questa tendenza di Paul ne parlano anche Paul e John nell'incontro "segreto" al bar. Ho iniziato a guardare anche l'altra miniserie "McCartney 3,2,1" e sembra molto interessante (per ora ho visto le prime due puntate). Comunque Claudio ancora complimenti per questo bel video.
Video bellissimo, complimenti
Bellissimo video... 🎶🎼🎸