Molto interessante, io non butto mai via le lampade led guaste, recuperando i componenti buoni di due per esempio riesco a ripararne una. Ora mi è tutto più chiaro grazie a te :-D
Non ho acceso nemmeno la tv oggi. Ho. visto il tuo video quando ero ancora in pigiama :D. Bel video come sempre :) Troppo semplici per te questi circuiti, ma per me sono sempre didattici! Grazie :)
Ciao Pier, ottimo video anche stavolta. di tutte le lampade cinesi che ho aperto, devo dire che questa deve essere stata fatta da quel cinese con la benda sull'occhio e una gamba di legno.. hahaha addirttura lo switching senza trasformatore, solo con la induttanza! in molte altre per fortuna il circuito è un po' più complicato, devo dire che finora ho sempre avuto guasti sui led. per dissaldare i led mi sono attrezzato con una resistenza corazzata da 100W di quelle con il corpo in alluminio, su cui appoggio la piastra dei led. Bisogna ricordarsi che lo stagno fonderà su quasi tutti i led, quindi se si muove la piastrina troppo presto si manda in baracca tutto, ma con una pinzetta per sostituire il led e una posata cinese (la tipica bacchetta: in bambu, non in plastica!) per tenere ferma la piastrina il gioco è fattibile in sicurezza.
Grazie !!! Secondo me mentre lo realizzava al chiaro di luna qualche nuvola deve avere anche calato la luminosità e praticamente ha lavorato al buio hahaha
Bravo e dettagliato nel spiegare le cose, vorrei avere io una conoscenza del mono dell'elettronica come te. Sto provando da appassionato e i tuoi video sono istruttivi, grazie
grazie mille.. è una pratica che cerco di promuovere in vari video perché spesso gli schemi non li abbiamo. Se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Bellissimo video e fantastica spiegazione .... Credo che alla fine del video il driver è andato in protezione perché i puntali del multimetro utilizzato per misurare la tensione erano collegati in misura corrente quindi mettendo in corto l'uscita
Oggi Pier non aveva molta voglia, e la mancanza di voglia ti fa distrarre :-) Solo cosi' si puo' giustificare non solo l'amperometro in parallelo, ma il fatto di non aver portato a termine la riparazione :-)
Spiegazione impeccabile e istruttiva x tutti, io per fare una diagnosi sui led difettosi e per capire da quanti Volt sono..mi sono procurato il led-tester TKDMR-KT4H, al prossimo video. Un Saluto :-)
i link cambiano continuamente, il mio non credo esista piu. Li trovi su Amazon o Aliexpress, con chiave di ricerca ad esempio 0805 resistori, se sei interessato a quel formato
Ottimo lavoro come sempre. Solo una precisazione che potrebbe sfuggire ai neofiti che rimarrebbero così convinti di una cosa inesatta: al minuto 2:26 le piste sulla piastrina dei led non sono così larghe per portare più corrente, che in effetti è microscopica, ma per contribuire alla dissipazione del calore. La durata dei led, come di tutti i semiconduttori è, genericamente parlando, inversamente proporzionale alla temperatura alla quale vengono fatti funzionare.
Grazie per la precisazione. In un ambito come questo la dissipazione di calore è fondamentale, perché sappiamo che esiste una fortissima dipendenza dalla temperatura per il led e che ne influenza anche molto l'affidabilità in termini di ore di funzionamento.
Ciao Pier, sempre il TOP! Non conoscevo il libro del cinese: devo farmene acquistare qualcuno, perché ho il brutto "vizio" di acquistare sempre SMD in più su RS o Mouser e poi mi ritrovo pieno di sacchettini che ho difficoltà ad organizzare!
@@PierAisa "Per gli attivi secondo me è meglio di no" intendi come fornitura? Se intendevi quello, anch'io sono troppo dubbioso sulla qualità degli attivi che arrivano dall'estremo oriente. Ma per dirla tutta ho avuto qualche pessima esperienza anche con dei condensatori SMD, che ovviamente non hanno nessuna marchiatura. Ecco perché per le prototipazioni preferisco affidarmi ai distributori che ho citato! Ora mi sto vedendo i tuoi video sui filtri EMC/EMI, che mi interessano molto!!! Ti ringrazio e ti auguro una buona giornata!
Esattamente sui componenti attivi Bisogna stare molto attenti E anche io mi affido solo a distributori come RS Mauser o digikey.. per i passivi smd non ho mai avuto problemi con quei libretti ma su altri tipi di passivi come ad esempio i condensatori in polipropilene o altri materiali di qualità mkt mkp e anche in quel caso c'è da stare attenti. Non mi sono trovato male con Lcsc, ma dipende da i componenti
Grande video, molto esaustivo, e soprattutto chiaro. Mi chiedevo se per le caratteristiche dei led sarebbe stato più facile partire dalla potenza della lampada e dividere per il numero dei led. Avresti potuto poi continuare inserendo al posto del cortocircuito dei led una resistenza per limitare la corrente dello switching per poi, volendo sostituire i componenti, per adattarlo alla nuova configurazione con i led mancanti.... Chissà forse uno spunto per un nuovo video.., Saluti
Buona domenica Pier. Grazie per il video didattico, però non sempre succede con lampade a basso costo, a me è successo con lampada di marca, ok i led il circuito e andato in corto saltata la corrente di casa, trovato ponte bruciato e il fusibile era una resistenza di basso valore.
Il problema di queste lampade è che i LED non hanno tutti la stessa soglia di innesco (lo si vedebene quando aumentando la tensione alcuni si illuminano e altri sono spenti) ovviamente quelli che si accendono prima saranno i primi a morire. Nelle lampade di qualita i LED sono selezionati in base alla corrente di innesco e questo permette alla lampada di non morire prematuramente.
Esattamente questo è un aspetto paradossale di queste lampade Perché i LED avrebbero un affidabilità intrinseca elevatissima ma utilizzato in questa maniera si perdono i reali benefici
Per quanto riguarda i LED si trovano abbastanza facilmente in streaming Il problema è identificare le caratteristiche giuste perché non è sempre così chiaro capirle
MOlto chiaro e professionale. Ho trovato lo stesso circuto in una mia lampada led soltanto che sulla linea 230V aveva una resistenza che ho rotto quando ho aperto l'involucro. Come si fa a capire gli ohm della resistenza ? Serve per limitare la corrente in ingresso ?Grazie
Trovata altra lampada simile con circuito ancora più semplice, senza controller, solo raddrizzatore con uscita diretta sui led con elettrolitico. La resistenza tra linea e raddrizzatore è di 10 ohm
sarebbe figo fare un progettino recuperando le barrette delle lampade cinesi a led per farne un faretto ;-).... ps a 20:26 vedo male o hai messo il puntale in Ampère ? 😜
Si almeno si puo' provare a recuperare e fare un controllo che le faccia durare più a lungo ! Visto che connessione "ardita" ?? Pensa a farla sulla 230 ... hahaha
I Fluke fortunatamente sono dei tori in tanti anni non sono riuscito mai a rompere nei uno nonostante le abbia utilizzati anche in ambiti molto scomodi specialmente per quanto riguarda le Alte tensioni
Video buono nonostante qualche bug. Giova ricordare che queste lampade a led sono una vera ciofeca. Teoricamente si può costruirle molto decentemente (e pagarle onestamente di più), in modo da rispettare in qualche misura la stima di durata (20k - 50k ore!!!), in pratica però, dopo qualche mese, ovviamente accese solo la sera, le devi sostituire con altre "Ecologiche ed Economiche" come loro! Una fregatura immane, che non ha niente di ambientalistico, ed anzi sarebbero subito da boicottare e proibire. La solita speculazione sul vantaggio illusorio del risparmio verde, almeno in questo caso. Le mie durano abbastanza, devo dire, ma solo perché mi prendo la briga di limitarne la corrente di pilotaggio di un 15%, come già fatto (però al 30%) con alcuni fari industriali dai 150W in su. I progettisti asiatici, infatti, per farti tornare in negozio, barano sul pilotaggio in sicurezza di quelle percentuali in più. Così hai certamente un minimo di luminosità in più, ma... lo paghi caro dopo alcune ore di funzionamento. Scusa la logorrea ma ci tenevo proprio che la cosa (la frode) fosse in evidenza.
Grazie ! Hai visto che roba ... ho infilato almeno un paio di bug "interessanti" nel video ... ma ovviamente non voluti .... forse era l'ora tarda che mi ha un po' rallentato. Assolutamente d'accordo con quanto dici. La grande affidabilità intrinseca del LED viene disintegrata da come è realiuzzato il resto della lampada .... le discariche elettroniche stanno aumentando giorno per giorno. Proprio un paio di settimane fa abbiamo discusso di progettazione per il disassemblaggio vedi th-cam.com/video/OiYYRrVGzeU/w-d-xo.html minuto 1:48:20
Si per quelle sessioni ... serve calma ... proprio giovedì scorso abbiamo avutp Gastone Garziera .... mitico inventore della prima calcolatrice programmabile al mondo olivetti ... da li' in poi hanno copiato tutti ....
per le. resistenze ho scelto un set completo con package 1206 che mediamente sono molto utilizzate. Se. trovi package più piccoli come 0802 spesso ai riesce ad adattare o anche nel caso di package a dimensioni maggiori. Li trovi facilmente su siti come Aliexpress e per questo tipo di componenti ci si può fidare
Ciao Pier, ho visto il video propio oggi, 10/09/22, mi piacerebe sapere come andata la lampada dopo impostare il tester in voltagio, non penso che la mancanza dei leds 7 non si acende. saluti bel video Grazie per la compartire
Se l'alimentatore è a corrente costante quando si brucia un LED della copia quello che resta si trova ad essere alimentato con il doppio della corrente nominale e la sua vita sarà ridotta di molto
Buona domenica, Pier. Spiegazione davvero molto interessante. Potrei sapere dove posso acquistare quel libro del saggio cinese che mostri in questo video?
@@PierAisa in un precedente video ti avevo chiesto un parere su un microscopio, Andonstar AD409, ma probabilmente non hai avuto tempo per rispondermi. Potresti dirmi cosa ne pensi?
si scusami non mi sono dimenticato, non lo conosco ma leggendo le specifiche e recensioni sembra discreto. Sul mio forum avevamo valutato diversi modelli ed ogni tanto arriva l'offerta Amazon a 19 euro bisogna tenere sotto controllo www.pieraisa.it/forum metti microscopio nel campo di ricerca o anche la parola euro dovrebbero saltare fuori i post
Se si volesse mettere un R invece di rimpiazzare il led, si potrebbe mettere una R da 750 ohm, dato che dobbiamo far cadere circa 7,68 V con una corrente di 10mA, giusto? Grazie mille Pier sempre molto esplicativo e semplice ma ricco di contenuti a presto Antonio
Sì esatto per fare vedere la stessa caduta si può scegliere una resistenza equivalente come feci in un vecchio video sulla riparazione delle luci di Natale con le lampadine in serie
Ottimo video. Volevo chiederti se metto un diodo tra il pannello fotovoltaico e il circuito di ricarica della batteria per evitare che la batteria alimenti le celle con la nodo rivolto verso il positivo del pannello può andar bene?
In genere i circuiti di ricarica hanno già questo tipo di protezioni, ma come hai detto un diodo blocca il passaggio nel verso sbagliato. Verifica i requisiti di tensione corrente per il diodo
@@Elettronicamax904 il collettore è un organo in movimento, se. Ti posizioni su una lamella a riferimento vedrai una forma d'onda quadra a tre livelli + zero - a seconda dei momenti che tocca la spazzola +, non tocca o tocca la spazzola -. Qui un video che lo racconta th-cam.com/video/y8V4BPnW-kA/w-d-xo.html
io ho invece un problema ho sostituito i condensatori con i rispettivi valori uguali e non ho risolto il problema che sarebbe il lampeggio dei led ...come ho visto nel video quando aveva poca tensione applicata con il variac ....premetto che tutti i led sono buoni e ho provato anche il driver con una striscia led e fa lo stesso difetto ....cosa dovrei controllare meglio e di preciso ?
Pier,possiamo prevenire le bruciature a catena tramite un fusibile calcolato? Si puo' bypassare un led bruciato con dei diodi in serie? Perche' si bruciano? Dissipazione insufficiente o bassa stabilitaa' del driver?
Ottimo lavoro Pier. Una domanda : la coppia che un solo LED funzionante non viene stressata ? Nel senso, se ogni led assorbe 10 mA per avere il massimo della luminosità, se uno cede allora l'altro deve reggere 20 mA, visto che la coppia a seguire richiede in totale questa corrente. Non diventa pericoloso per il LED sopravvissuto ? Oppure sbaglio qualcosa ? Grazie Pier, 73s Pasquale IW0HEX
Si bisogna cambiare i valori nell'anello di retroazione oppure limitare la corrente con resistenza serie. Potrebbe in effetti entrare in limitazione di corrente.
Dipende come si guasta l'altro. Se si apre, come dici si sobbarca il doppio di corrente, se l'altro in parallelo si mette in corto invece non viene poi attraversato da corrente
misura la caduta con un tester a seconda del colore puoi andare con una caduta in diretta da 1.5 a 4V,poi dividi 230 per la loro caduta e poi puoi decidere se farli lavorare a semionda oppure in antiparallelo, non superando la loro massima corrente. I led devono essere pilotati in corrente.. attenzione alla 230 oppure usi un alimentatore per led
@@PierAisa semionda intendi un sinusoide ? Antiparallelo vuol dire continua ? Lo sai come fare i petardi a Natale ? Basta attaccare uno per uno i led a diodi nella 230vac 💥
si semionda della tensione di rete. antiparallelo intendo che il singolo diodo lo colleghi in parallelo con un altro diodo ma rovesciato così uni conduce per una semi onda e l'altro per l'altra semi onda.
Ottima analisi come sempre, ma la mia domanda è perché i led di queste lampade con il plate in alluminio si bruciano secondo la tua esperienza? Sarà per caso un problema di isolamento lato PCB led o sono i led stessi che sono di qualità infima? Grazie dell'eventuale risposta!
Io credo che i LED abbiano una dispersione di parametri molto importanti e quindi è difficile Farle funzionare nello stesso punto di lavoro inoltre il comando affidato agli switching è abbastanza impreciso per cui ci sono molte fluttuazioni di corrente e in alcuni casi Anche troppe ed eccessive
Perché sono in parallelo a coppie. Il led della coppia che ha un punto di lavoro con tensione più bassa riceverà più corrente e si consumerà prima. Quando uno dei due si brucia l'altro brucerà subito dopo perché riceverà il doppio di corrente. Poi ci sono gli sbalzi di tensione soprattutto all'accensione che ne accorciano la vita. La durata di una lampada a led dipende non solo dalla qualità dei led ma anche dalla qualità dell'elettronica di contorno.
@@maurodemaria4902 Esistono anche in semplice serie, singoli. In ogni caso non è la differenza costruttiva a danneggiarli, si tratta di componenti elastici, il guaio vero è che vengono pilotati in zona stress volutamente. E' delinquenziale.
il problema di queste lampade è nel dissaldare i led buoni da altre lampade,perchè è facile danneggiarli data la massa della basetta che dissipa calore
Bisogna usare due saldatori (se non si possiede la punta "bifida" da montare sul saldatore o crearsi un tool di rame per dissaldare gli smd (cercare su YT i filmati anni 80 della PACE sulle tecniche di rework).
Secondo me conviene scaldare l'alluminio sottostante almeno vicino alla temperatura di fusione dello stagno (come si fa nel rework BGA), oppure, visto il valore e i pochi componenti, vai direttamente in temperatura da sotto.
se prendi una resistenza corazzata da 100W (digita su google : resistenze corazzate 100 W e ti saltano subito fuori, quella che uso io è una 10 ohm ma se prendi una 5 ohm non devi arrivare a 33 volt per fare i 100W ) e la alimenti con la tensione tale da farle sviluppare quasi tutta la sua potenza, ottieni una piastra rovente su cui puoi appoggiare il piattello di alluminio e così riesci a dissaldare i led bruciati: occhio che si dissaldano tutti, ma se rimani in piano e usi le pinzette puoi muovere solo quelli che ti servono, magari nelle prime lampade bruciate li togli tutti così poi li hai per ripristinare le altre che comperi ( solitamente io le prendo sempre in coppia così ho il backup dei led senza diventare matto)p.s. metti il tutto su un piano di lavoro isolante e resistente al calore altrimenti rovini il tavolo e stai lontano con le mani perchè arrivi alle temperature di fusione dello stagno >250°
Per questo tipo di led, non si deve assolutamente fare un calcolo approssimativo delle grandezze elettriche di alimentazione come hai fatto tu Pier (analogo errore nel video #375). Bisogna necessariamente attenersi al datasheet del componente, altrimenti si rischia: o una bassa luminosità, o problemi di surriscaldamento che porteranno inevitabilmente ad una precoce rottura della giunzione. Quindi per questi specifici led smd ad alta luminosità della lampada, siglati 2835, le specifche di alimentazione sono le seguenti: Vf=3.2V e corrente di circa 150mA. Inoltre segnalo che se si brucia un led di una coppia avremo sì l'accensione dei rimanenti led ma la luminosità sarà comunque ridotta.
Grazie per il commento, ma i dati che hai fornito non sono quelli che ho misurato Hai qualche idea in merito del perché ? Ho l'impressione che i regolatori switching utilizzati non garantiscano questa grande precisione.
@@PierAisa I led smd 2835 che si trovano in commercio sono principalmente di due tipi: uno é quello che ho specificato nel commento precedente (potenza di quasi 0,5 watt), l'altro invece ha specifiche differenti. Prevede infatti una tensione di alimentazione di 3V e la corrente diretta in questo caso é di soli 60mA (potenza di 0,18 watt). Suppongo pertanto che la potenza della lampada in esame sia di 9w. Le lampade cinesi di questo tipo, che notoriamente sono molto economiche, montano certamente un driver economico che comunque garantisce una tolleranza dei valori di tensione e corrente accettabile, adatto cioé a pilotare correttamente i led collegati nelle varie configurazioni serie/parallelo.
Grazie per il commento credo che questi led siano di tipo diverso perché come si vede dalle misure la tensione di soglia è vicino ai 7v vedi minuto 7:49
@@PierAisa Non conosco tipi di led smd con quelle dimensioni 2.8x3.5mm (i 2835 appunto) con tensione di soglia di 7V e men che meno credo che ti sia capitato tra le mani l'unico esemplare mai costruito di lampada che monti i fantomatici led 2835 a 7V :) a buon intenditore...
Ma in realtà esistono led 2835 con quelle tensioni in diretta e anche più elevate. Vedi ad esempio cree-led.com/media/documents/data-sheet-JSeries-2835.pdf
Due componenti non lineari come i led in parallelo non sono mai una bella cosa, ma toglierne uno é anche peggio... Il superstite in parallelo si prende il doppio della corrente, e dopo poco ti saluta anche lui.
Quel tipo di lampadine conviene aggiustarle solo quando hanno uno max due led bruciati..si vede subito dal puntino nero. Se il guasto è nel circuito ci vuole molto tempo ad aprirla senza romperla e ad aggiustarla...e alla fine non ne vale l'impresa dedicare la serata ad una lampadina se non per uso didattico :-) Poi bisogna considerare che quando inizia a rompersi un led vuol dire anche che i led hanno esaurito il loro ciclo di vita e presto se ne romperà anche un altro :-)
per quanto riguarda il tempo dedicato alla riparazione sono con te, per quanto invece dici sulla finevita di tutti i led non sono completamente d'accordo, calcolando che i led dovrebbero durare 10-20mila ore di vita, se la lampada è vecchia sono d'accordo ma se si rompe nei primi 1-2 anni di vita potrebbe essere un led difettoso, rimane il fatto che il tempo speso è remunerato solo dall'arricchimento culturale (p.s. io ho preso delle lampade cinesi e quasi tutte sono molto più complicate di quella che ha fatto vedere Pier)
@@zolatanaffa87 Concordo con te Zola, non ho scritto solo per non entrare nei dettagli. Anche sul dovrebbero durare....molte volte i led sono intatti ma si invecchia il driver. Nella maggior parte dei guasti esplode il condensatore ceramico, oppure si gonfia l'elettrolitico, oppure va in corto il ponte a diodi e si brucia anche la resistenza che limita la corrente di ingresso. Nei primi anni in teoria dovrebbero cambiarle in garanzia..ma di fatto non credo che mai nessuno abbia spedito lampadine in garanzia in quanto costa più la spedizione di acquistarne una nuova.
Si bruciano di continuo queste con l'attacco grosso.. Mentre quelle con attacco piccolo no... Cambiare led è un impresa che sono attaccati che non si staccano neanche con l'aria calda.... Poi li cambi e se ne bruciano altri.... È il voltaggio troppo elevato mi sa.... Bisognerebbe mettere una resistenza??come si fa a staccare i led nel modo giusto?? Grazie...
ciao ottime osservazioni grazie. Purtroppo sono oggetti non pensati per la manutenzione, ma solo usa e getta e quindi si diventa matti... per dissaldsrli ho usato alta temperatura e in po'' si brucia il supporto. Per quanto riguarda i led il vero problema sono proprio la tensione e corrente di lavoro che spesso hanno valori fuori standard
@@PierAisa si per dissaldarli ci sono riuscito bisogna scaldarlo da dietro e dopo un po' staccano soli ma resta il fatto che i led sono troppo pompati e anche cambiandoli se ne brucia qualche altro che non è quello che ho sostituito...... Come si potrebbe mettere una resistenza??
in serie per abbassare la corrente... tanto sono tutti i serie. Fai due conti come nel video per dimensionare la potenza giusta per la resistenza. Comincerei con un valore da 50 Ohm e vedi se la luminosità è ancora accettabile
@@PierAisa in realtà il vero problema di queste lampade sono le connessioni in parallelo con driver a corrente costante... Troppo lungo da spiegare adesso che mi sono appena svegliato e devo andare al lavoro, ma se interessa magari scrivo due(cento) righe più tardi...
La vita media dei led si riduce drasticamente quando la temperatura di giunzione e la corrente media supera un certo limite. Di solito i led in queste lampade sono, forse appositamente, tirati per il collo. Sostituire/ponticellare (a coppia in questo caso) i led spesso risolve il problema per poco tempo. Anche abbassare la corrente media agendo sulle resistenze a 18:35 allunga la vita della lampada solo se fatto prima che i led siano già "cotti". Soluzione migliore: acquistare lampade led di un "certo peso". E aggiungo: sarebbe stato meglio fare il serie-parallelo di 9+9 LED anziché a 2 a 2. Ultima cosa quello che dice l'autore a 20:55 non è corretto (a parte l'errore commesso con l'amperometro in parallelo): anche con un led in meno questi driver non fanno una piega. In teoria anche cortocircuitando tutti i led la corrente media non varia ( e per questo motivo il fusibile del milliamperometro è ancora in vita :-))
Grazie per le considerazioni e vorrei dire che avevo fatto apposta a commettere quell'errore con la connessione sulle boccole dell'amperometro, ma purtroppo non è così anzi sono contento che ci siano molti con l'occhio attento...
@@PierAisa Un pubblico attento è indice della buona qualità dell'attore. Caratteristica questa che si dimostra nel tempo e NON nello spazio di una recita :-) . @Franco Troiani Il driver non è fatto proprio malissimo (certo c'è di meglio): non conosco la qualità dei led, ma, di solito, è tutto un problema di dissipazione del calore. Per questo parlavo di un certo peso... nel senso che devono pesare più che costare. Vedi ad esempio pag. 8 di tinyurl.com/4rhrbt2w dove si nota che proprio verso i 120 gradi di temperatura del punto di saldatura (catodo) la vita media del led (buono) cala verso zero.
Ho aperto una lampada da 10W, 900 Lumen, 85 mA con un LED bruciato. Il circuito è composto da 21 posti per LED ma montati ce ne sono solo 11. Mi è venuto in mente di sostituire il LED bruciato con uno normale. E' una cosa fattibile?
dovresti controllare la caduta in tensione dei led utilizzati. Lo puoi fare usando il multimetro in modalità test giunzione. Altrimenti se ne usi uno a diversa caduta verifica di quanto cambierebbe la corrente di pilotaggio e nel caso aggiungi una resistenza in serie per riportarla al valore nominale.
@@PierAisa: Grazie. Non ho provato i LED sotto tensione (230 V) ma li ho testati con una pila a 9 V ed una resistenza in serie da 470 ohm. La luminosità con detta resistenza è OK. A proposito. Di solito non viene messo un fusibile in entrata all'alimentatore, ma una resistenza da 10 ohm :)
La resistenza del corpo è influenzata molto dalla umidità e dai punti di contatto. Un multimetro darà una misura in continua, ma forse ha più senso parlare di impedenza del corpo umano, considerandola ad una certa frequenza. Ad esempio a 50 Hz ci interessa molto perché così se venissimo in contatto con la tensione di rete a 230Vac potremmo stimare la massima corrente che possa circolare nel nostro corpo. Siamo comunque nell'ordine di grandezza dei kilo ohm.. puoi fare delle prove in diverse condizioni anche con un tester ma come detto non risponde a verità, perché polarizzare con una corrente di misura troppo bassa. Il tutto non è lineare
@@PierAisaUna breve riflessione sul fenomeno. Il sangue conduce l elettricità questo è un liquido conduttore aumenta e diminuisce il suo flusso proporzionalmente a quella che è la frequenza cardiaca. Dal momento che il conduttore non è stabile non ne sarà stabile nemmeno la resistenza rilevata. Posso sempre provare con la 380 se vuoi. Ormai la 220 non la sento più devo aumentare la dose
Consiglio di evitare le lampade led da piu' di una decina di W perche' dopo i 10-15 W si comincia a usare lo swicing mentre al disotto si usa un semplice trasformatore ricavato solo da un ponte di diodi e un condensatore molto piu' affidabile e quasi privo di ripple
In realtà (pagina 49 del manuale del gufetto in giallo 87V) la tensione di misura in c.c in modalità "prova giunzioni PN" massima è di 3 Volt c.c Questo è il limite al numero di giunzioni in serie sottoponibili a test.
Dobbiamo fare una scatola magica Pieralessandro come quella di Joe Smith potenzialmente da poter anche vendere. Con misure rapide per valori di resistori, una o più tensioni di riferimento ed una cascata-serie di diodi a giunzione proprio per identificare la capacità dei multimetri digitali. Lui ha alloggiato il tutto in una scatola simil Gewiss.
@@MarcoFranceschini1971 Ciao Marco lo trovo un apparecchio interessante! ...hai qualche link di Joe Smith ?? ....un "abbraccio" a tutti i tuoi Gufetti & Gufoni!!
@@PierAisa Grazie mille ! 👍 Inizierò dalla tua lista video cercando i video per i principianti e poco più. La tua playlist Educational può essere ? Preferisco i video che leggere libri, si impara meglio in minor tempo, io poi sono visivo che altro perciò ytubo lo reggo bene. Guardando vari video ho capito qualcosa ma poco direi sono livello 0.5 🕺🕺🕺🕺 Fai video o corsi x iniziare , ormai sapere elettronica è necessario di questi tempi ☀️🎉come l'inglese o informatica e chimica Compro poi l Arte dell' elettronica e provo per capire la mèta👍prima però libri di base 🎉
Tutte le lampade che mi si sono rotte le ho sempre smontate. Non ho mai indentifcato il guasto ma non ho mai avuto rotture sui led. Tendenzialmente non prendo lampade cinesi.
ormai le cinesi sono la maggioranza, anche una comperata dai falegnami svedesi era made in china: ne ho prese due, una è ancora li e l'altra ha fatto ciao da un bel po'
@@gpf5204 si, ma come dicevo spesso ad un mio collega che riteneva tutta la produzione cinese robaccia, c'è produttore e produttore quello che ti fa la lampada con quattro componenti e un led in meno del dovuto e quello che ti fa un circuito alimentatore perfetto con separazione netta tra alta e bassa tensione e "quattro led" più del dovuto. Sta nella serietà della ditta che si serve dei produttori orientali, scegliere e imporre la qualità dei prodotti rimarcati, il falegname svedese di cui parlavo prima ha rivenduto un prodotto ben più complicato di quello presentato da Pier: e sono più propenso per un cedimento occasionale che per un errore di progetto il cedimemto di uno dei due esemplari da me acquistati.
@@zolatanaffa87 Sicuro! Ogni regola ha le sue eccezioni. Ciò che temo da tempo, mentre prima in oriente lavoravano su commissione e potevi "imporre" alcune specifiche, da mandante, si va ora verso una strada di pigrizia nostra e saranno loro, temo, mandanti ed esecutori. A noi spetterebbe solo il compito di dettaglianti. Molti di loro, chi vuole fare strada, ha già puntato sulla qualità e credo non abbia più bisogno di intermediari.
@@gpf5204 sicuramente! Non so se ricordi ma il punto di produzione si sposta con il tempo: le prime radi a transistor erano fatte in Giappone poi siamo passati al Vietnam poi alla Corea e dopo a Taiwan e adesso già ci sono rilocalizzazioni nella stessa Cina a seconda del costo di produzione... arriveremo alle fabbriche nel deserto del Sahara? Questo per dire che con il tempo le produzioni diventano più esperte e pretenzioso e se sapranno fare i loro calcoli poi arriveranno a produzioni sopraffine vendute senza bisogno di rimarcare.... e non ci manca molto guarda wawey e xiaomi solo per dirne due che ricordo
Di lampadine con questo tipo di led ne ho comprate parecchie dalla cina per via del loro basso prezzo però ho riscontrato che la loro durata non era molto superiore a quella di una normale lampadina a filamento. Sostituendo il led bruciato si rimette in pista ma per non molto prerché dopo un po se ne brucia un altro. Da un'indagine un po più approfondita è venuto fuori che questi poveri led non sono percorsi da una corrente continua manco per niente ma sono sottoposti a una specie di dente di sega con picchi bel al di sopra del valore nominale, cosa questa che alla lunga li usura e alla fine li fa bruciare. Quindi o troviamo il modo di farli lavorare un po più decentemente oppure lasciamo proprio perdere questo tipo di lampadine per qualcosa di si più costoso ma di molto più duraturo.
infatti il video penso sia più didattico che per un vero uso pratico considerando il fatto che il costo della lampada sia "irrisorio" .... e la bassa qualità di questi prodotti non è un mistero!!
Io ho smanettato sui faretti a 12 V a LED che uso sul top della cucina e mi interferiscono con il segnale del digitale terrestre (se li accendo la TV perde il segnale dato che l'antenna portatile è distante 3m). Comunque tutto incomincia dalla sofferenza di qualche LED che muore prematuramente perché pilotati malamente. Quelli che ho smontato anche se dichiarati per la continua, dentro hanno 4 diodi per raddrizzare, poi c'è il controller cinesazzo in corrente costante.
![The Wall Song ร้องข้ามกำแพง | EP.213 | กรีน อัษฎาพร | 3 ต.ค. 67 [1/5]](http://i.ytimg.com/vi/3KrlLbCsadI/mqdefault.jpg)
![[ TEASER ] เงาะป่า - วงL.กฮ. | TMG RECORD](http://i.ytimg.com/vi/M4ObdFfcPww/mqdefault.jpg)
ATTENZIONE ! In questo video ho commesso un errore abbastanza evidente .... qualcuno lo ha notato subito :-)
9:06 OK - 9:30 Errore
@@nonno_beppe non è l'unico... ne abbiamo uno tosto verso la fine...
Pier hai messo il Tester con ingresso Amperometrico in parallelo alla tensione di uscita e il PWM controller è andato in protezione 😂
@@PierAisa 13:16 ed anche poco dopo, hai denominato il - del Cond. come +
@@PierAisa 13:53 + Cond. corretto
Non meriti assolutamente così pochi iscritti. Professionalità e chiarezza al top
grazie se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Molto interessante, io non butto mai via le lampade led guaste, recuperando i componenti buoni di due per esempio riesco a ripararne una. Ora mi è tutto più chiaro grazie a te :-D
la domenica e un giorno migliore da quando si fanno riparazioni. grazie ing aisa
grazie mille a voi seguaci!!!
Grande Pier, avercelo avuto un prof come te alle superiori...le analisi circuitali e le riparazioni sono una scuola superlativa.
grazie! se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Caspita... sembra facile una lampada a led!!... bel video molto istruttivo!!
Non ho acceso nemmeno la tv oggi. Ho. visto il tuo video quando ero ancora in pigiama :D. Bel video come sempre :) Troppo semplici per te questi circuiti, ma per me sono sempre didattici! Grazie :)
Ciao Pier,
ottimo video anche stavolta.
di tutte le lampade cinesi che ho aperto, devo dire che questa deve essere stata fatta da quel cinese con la benda sull'occhio e una gamba di legno.. hahaha
addirttura lo switching senza trasformatore, solo con la induttanza!
in molte altre per fortuna il circuito è un po' più complicato, devo dire che finora ho sempre avuto guasti sui led. per dissaldare i led mi sono attrezzato con una resistenza corazzata da 100W di quelle con il corpo in alluminio, su cui appoggio la piastra dei led. Bisogna ricordarsi che lo stagno fonderà su quasi tutti i led, quindi se si muove la piastrina troppo presto si manda in baracca tutto, ma con una pinzetta per sostituire il led e una posata cinese (la tipica bacchetta: in bambu, non in plastica!) per tenere ferma la piastrina il gioco è fattibile in sicurezza.
Grazie !!! Secondo me mentre lo realizzava al chiaro di luna qualche nuvola deve avere anche calato la luminosità e praticamente ha lavorato al buio hahaha
Bravo e dettagliato nel spiegare le cose, vorrei avere io una conoscenza del mono dell'elettronica come te. Sto provando da appassionato e i tuoi video sono istruttivi, grazie
grazie a voi che seguite se può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist
bravo ed esaustivo
Bella lezione di costruzione dello schema elettrico analizzando il montaggio dei componenti : Ottimo
grazie mille.. è una pratica che cerco di promuovere in vari video perché spesso gli schemi non li abbiamo. Se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Grande Pier, da una semplice lampada led un interessante lezione di elettronica.💪👍 Buona ElettroDomenica a tutti.😁
Condivido pienamente. Grazie
Come sempre, eccellente video che ci arricchisce il sapere. Grazie Pier! 👍👍
grazie a voi che seguite
bravo come sempre
Bellissimo video e fantastica spiegazione ....
Credo che alla fine del video il driver è andato in protezione perché i puntali del multimetro utilizzato per misurare la tensione erano collegati in misura corrente quindi mettendo in corto l'uscita
Oggi Pier non aveva molta voglia, e la mancanza di voglia ti fa distrarre :-)
Solo cosi' si puo' giustificare non solo l'amperometro in parallelo, ma il fatto di non aver portato a termine la riparazione :-)
hahahaha... arriva l'estate
Bravo Pier, anche il disegno del PCB!
Grazie, il PCB con quelle forme circolari sarebbe simpatico da riprodurre
Video utilissimo.Grazie
Spiegazione impeccabile e istruttiva x tutti, io per fare una diagnosi sui led difettosi e per capire da quanti Volt sono..mi sono procurato il led-tester TKDMR-KT4H, al prossimo video. Un Saluto :-)
Eccellente analisi😀 come sempre. Buona domenica e grazie
buona domenica!
Grande Pier ! X me che sono un pirletto questi video sono manna dal cielo !
Ottimo Pier, Grazie del video, molto interessante come sempre 🙏👍🏻👍🏻👍🏻
Sei un tecnico con i BAFFI!!!
grazie! Se ti può fare comodo ecco la mia videolist completa www.pieraisa.it/videolist
@@PierAisa volevo chiederti quel "libro" di resistenze SMD mi posti il link ?
i link cambiano continuamente, il mio non credo esista piu. Li trovi su Amazon o Aliexpress, con chiave di ricerca ad esempio 0805 resistori, se sei interessato a quel formato
Bravo come sempre, ti sfido però a saldarci un nuovo led smd e lasciarlo lavorare senza che si bruci... allora ti offro un prosecco...😁
Bella questa !! In effetti servono le manie della fata e molta pazienza 😜🍸
Bellissimo lo schema elettrico dei LED...
Grazie sempre Pier , un saluto da Leonardo da Sordio provincia di Lodi
Grazie a voi !! Vista la zona salutiamo anche il mio caro amico Paolo Aliverti !!
E certo un saluto anche all'amico Paolo
Perfetto.
Grazie Pier ! Ciao ! Samuele
Ottimo lavoro come sempre. Solo una precisazione che potrebbe sfuggire ai neofiti che rimarrebbero così convinti di una cosa inesatta: al minuto 2:26 le piste sulla piastrina dei led non sono così larghe per portare più corrente, che in effetti è microscopica, ma per contribuire alla dissipazione del calore. La durata dei led, come di tutti i semiconduttori è, genericamente parlando, inversamente proporzionale alla temperatura alla quale vengono fatti funzionare.
Grazie per la precisazione. In un ambito come questo la dissipazione di calore è fondamentale, perché sappiamo che esiste una fortissima dipendenza dalla temperatura per il led e che ne influenza anche molto l'affidabilità in termini di ore di funzionamento.
Complimenti! Bei video e spiegazioni esaustive!
grazie! Se non la conosci già ecco la lista completa dei miei video dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
Ottimo video molto istruttivo! Grazie e Buona Domenica
buona domenica!
Ciao Pier, sempre il TOP! Non conoscevo il libro del cinese: devo farmene acquistare qualcuno, perché ho il brutto "vizio" di acquistare sempre SMD in più su RS o Mouser e poi mi ritrovo pieno di sacchettini che ho difficoltà ad organizzare!
il libro è comodissimo e sui componenti passivi possiamo affidarci anche a fornitori dell'estremo oriente. Per gli attivi secondo me è meglio di no
@@PierAisa "Per gli attivi secondo me è meglio di no" intendi come fornitura? Se intendevi quello, anch'io sono troppo dubbioso sulla qualità degli attivi che arrivano dall'estremo oriente. Ma per dirla tutta ho avuto qualche pessima esperienza anche con dei condensatori SMD, che ovviamente non hanno nessuna marchiatura. Ecco perché per le prototipazioni preferisco affidarmi ai distributori che ho citato! Ora mi sto vedendo i tuoi video sui filtri EMC/EMI, che mi interessano molto!!! Ti ringrazio e ti auguro una buona giornata!
Esattamente sui componenti attivi Bisogna stare molto attenti E anche io mi affido solo a distributori come RS Mauser o digikey.. per i passivi smd non ho mai avuto problemi con quei libretti ma su altri tipi di passivi come ad esempio i condensatori in polipropilene o altri materiali di qualità mkt mkp e anche in quel caso c'è da stare attenti.
Non mi sono trovato male con Lcsc, ma dipende da i componenti
Grazie Pier adesso non butterò più le mie lampade. 😛🤪🤪
Ottimo e interessante come sempre.👍
Grande video, molto esaustivo, e soprattutto chiaro.
Mi chiedevo se per le caratteristiche dei led sarebbe stato più facile partire dalla potenza della lampada e dividere per il numero dei led.
Avresti potuto poi continuare inserendo al posto del cortocircuito dei led una resistenza per limitare la corrente dello switching per poi, volendo sostituire i componenti, per adattarlo alla nuova configurazione con i led mancanti....
Chissà forse uno spunto per un nuovo video..,
Saluti
Si esattamente in metodo più clinico e più adatto. Se ti può fare comodo ecco la mia videolist www.pieraisa.it/videolist
Grazie mille!
figurati, se non la conosci già ecco la mia videolist completa dove puoi fare ricerca testuale www.pieraisa.it/videolist
@@PierAisa Fantastico mi tornerà utile, complimenti per il canale yt!
grazie se ti interessa si può approfondire con il forum www.pieraisa.it/forum
Bravo come al solito Pier.!!
Video sempre interessante, nonostante la semplicità dell'oggetto 😊
Saluti, Pier. Ottimo come sempre.
Sempre il top👍👍👍👍
Ottima analisi🔝🔝
Al solito: Eccellente!
Grande Pier
Sempre il TOP! ✌🏻✌🏻✌🏻✌🏻✌🏻✌🏻✌🏻
grande il libro cinese !
Grande 👍👍👍👍👍
Sempre top.. buona domenica pier
buona domenica!
Un mostro 😳😁😁😁
Ottimo Pier, il video ci è piaciuto... Like 👍😉
Buona domenica Pier. Grazie per il video didattico, però non sempre succede con lampade a basso costo, a me è successo con lampada di marca, ok i led il circuito e andato in corto saltata la corrente di casa, trovato ponte bruciato e il fusibile era una resistenza di basso valore.
Grazie per la testimonianza
Ma, alla fine sfarfalava la lampada, perche'andava in limitazione la corrente del driver? Grazie x una risposta!
Il problema di queste lampade è che i LED non hanno tutti la stessa soglia di innesco (lo si vedebene quando aumentando la tensione alcuni si illuminano e altri sono spenti) ovviamente quelli che si accendono prima saranno i primi a morire. Nelle lampade di qualita i LED sono selezionati in base alla corrente di innesco e questo permette alla lampada di non morire prematuramente.
Esattamente questo è un aspetto paradossale di queste lampade Perché i LED avrebbero un affidabilità intrinseca elevatissima ma utilizzato in questa maniera si perdono i reali benefici
Grazie!!!
ottimo Pier, as usual!
Sei il top.
Grazie anche il tuo nome è il TOP !!!!
@@PierAisa grazie 😀
Ciao Pier! Non c'è da dire altro! +++++++++++++++++++++++++++++++
Video utilissimo complimenti pier. Non sapevo della esistenza di quel libro. Secondo te è facile reperire i led bruciati?
Per quanto riguarda i LED si trovano abbastanza facilmente in streaming Il problema è identificare le caratteristiche giuste perché non è sempre così chiaro capirle
@@PierAisa concordo devi trovare anche i led con stessa gradazione k.
Di che marca era la lampada? Sarebbe interessante stilare una classifica delle migliori lampade a LED in commercio
MOlto chiaro e professionale. Ho trovato lo stesso circuto in una mia lampada led soltanto che sulla linea 230V aveva una resistenza che ho rotto quando ho aperto l'involucro. Come si fa a capire gli ohm della resistenza ? Serve per limitare la corrente in ingresso ?Grazie
Bisognerebbe ricostruire lo schema, per vedere se oltre alla resistenza abbiamo altri elementi per capirne il valore
Trovata altra lampada simile con circuito ancora più semplice, senza controller, solo raddrizzatore con uscita diretta sui led con elettrolitico. La resistenza tra linea e raddrizzatore è di 10 ohm
Ciao Pier, ottimo video istruttivo come sempre. Ho notato al minuto 22:35 che il fusibile è saltato
ottimo osservatore!!!
...al minuto 22:35 il video...........Finisce!!
@@francotroiani7174 Scusate avete ragione :) mi sono sbagliato! Minuto 20:51. L'ottimo osservatore è sicuramente Franco. Grazie e ciao
sarebbe figo fare un progettino recuperando le barrette delle lampade cinesi a led per farne un faretto ;-).... ps a 20:26 vedo male o hai messo il puntale in Ampère ? 😜
Si almeno si puo' provare a recuperare e fare un controllo che le faccia durare più a lungo ! Visto che connessione "ardita" ?? Pensa a farla sulla 230 ... hahaha
@@PierAisa bye bye fluke 😝 ... però si testerebbe la qualità ahahhaha
I Fluke fortunatamente sono dei tori in tanti anni non sono riuscito mai a rompere nei uno nonostante le abbia utilizzati anche in ambiti molto scomodi specialmente per quanto riguarda le Alte tensioni
@@PierAisa beh la fluke comunque va per nominata … è di qualità professionale …. Anche il costo 😅
Video buono nonostante qualche bug. Giova ricordare che queste lampade a led sono una vera ciofeca. Teoricamente si può costruirle molto decentemente (e pagarle onestamente di più), in modo da rispettare in qualche misura la stima di durata (20k - 50k ore!!!), in pratica però, dopo qualche mese, ovviamente accese solo la sera, le devi sostituire con altre "Ecologiche ed Economiche" come loro! Una fregatura immane, che non ha niente di ambientalistico, ed anzi sarebbero subito da boicottare e proibire. La solita speculazione sul vantaggio illusorio del risparmio verde, almeno in questo caso. Le mie durano abbastanza, devo dire, ma solo perché mi prendo la briga di limitarne la corrente di pilotaggio di un 15%, come già fatto (però al 30%) con alcuni fari industriali dai 150W in su. I progettisti asiatici, infatti, per farti tornare in negozio, barano sul pilotaggio in sicurezza di quelle percentuali in più. Così hai certamente un minimo di luminosità in più, ma... lo paghi caro dopo alcune ore di funzionamento. Scusa la logorrea ma ci tenevo proprio che la cosa (la frode) fosse in evidenza.
Grazie ! Hai visto che roba ... ho infilato almeno un paio di bug "interessanti" nel video ... ma ovviamente non voluti .... forse era l'ora tarda che mi ha un po' rallentato. Assolutamente d'accordo con quanto dici. La grande affidabilità intrinseca del LED viene disintegrata da come è realiuzzato il resto della lampada .... le discariche elettroniche stanno aumentando giorno per giorno. Proprio un paio di settimane fa abbiamo discusso di progettazione per il disassemblaggio vedi th-cam.com/video/OiYYRrVGzeU/w-d-xo.html minuto 1:48:20
@@PierAisa Grazie Pier! La classe non è acqua, ed è un video che vedrò con calma.
Si per quelle sessioni ... serve calma ... proprio giovedì scorso abbiamo avutp Gastone Garziera .... mitico inventore della prima calcolatrice programmabile al mondo olivetti ... da li' in poi hanno copiato tutti ....
@@PierAisa Non si finisce mai di apprendere... ero convinto che fosse la hp, la prima! Il famoso tasto "enter".
Ciao Pier scusa potresti dirmi che tipo di smd hai preso con il grande libro del saggio cinese? Grazie
per le. resistenze ho scelto un set completo con package 1206 che mediamente sono molto utilizzate. Se. trovi package più piccoli come 0802 spesso ai riesce ad adattare o anche nel caso di package a dimensioni maggiori. Li trovi facilmente su siti come Aliexpress e per questo tipo di componenti ci si può fidare
Ottimo video/lezione🔝
Il libro cinese con le resistenze dove si compra?
Io a suo tempo lo troverai su Aliexpress e lo ritengo comunque affidabile trattandosi di componenti passivi
@@PierAisa ok grazie mille!
Bel video!
Ciao Pier, ho visto il video propio oggi, 10/09/22, mi piacerebe sapere come andata la lampada dopo impostare il tester in voltagio, non penso che la mancanza dei leds 7 non si acende. saluti bel video Grazie per la compartire
... queste lampade sono molto assortite anche le tensioni al led variano molto usa un multimetro per la verfica
Ma il variac lo hai costruito tu o lo hai comperato?..se è acquistato quale é il modello e la marca? Grazie :)
lo recuperai tanti anni fa da una azienda in chiusura... ma li svendeva e poi mettemmo strumenti o prese e pannello in bachelite
Io ho un piccolo variac da inscatolare. Dove è possibile recuperare un contenitore di metallo idoneo allo scopo? Meglio acciaio o alluminio?
Se l'alimentatore è a corrente costante quando si brucia un LED della copia quello che resta si trova ad essere alimentato con il doppio della corrente nominale e la sua vita sarà ridotta di molto
Proprio così diventa una retroazione positiva che tende a bruciarli tutti fino a che non si interrompe qualcuno
giusto!
@@PierAisa ho cancellato il post perchè ho pensato che la potenza dissipabile della resistenza non sarebbe bastata.
Mi sbaglio ?
Esercizio facciamo il conto e vediamo che Resistenza servirebbe in smd
In questo caso l'alimentatore era a corrente costante oppure a tensione costante?
Buona domenica, Pier. Spiegazione davvero molto interessante. Potrei sapere dove posso acquistare quel libro del saggio cinese che mostri in questo video?
Lo so che è un contenitore di resistenze smd...io ho scritto "libro del saggio", perché ho utilizzato le stesse parole che Pier pronuncia nel video.
Ciao A suo tempo Io l'avevo trovato su AliExpress e per componenti passivi lo si può ritenere affidabile secondo me
@@GiovanniScafora ...capito! esiste anche la versione per condensatori!!
@@PierAisa in un precedente video ti avevo chiesto un parere su un microscopio, Andonstar AD409, ma probabilmente non hai avuto tempo per rispondermi. Potresti dirmi cosa ne pensi?
si scusami non mi sono dimenticato, non lo conosco ma leggendo le specifiche e recensioni sembra discreto. Sul mio forum avevamo valutato diversi modelli ed ogni tanto arriva l'offerta Amazon a 19 euro bisogna tenere sotto controllo www.pieraisa.it/forum metti microscopio nel campo di ricerca o anche la parola euro dovrebbero saltare fuori i post
Ciao Pier! Ho delle lampade led di quelle lunghe che sfarfallano..cosa potrebbe essere ? Ho pensato ai condensatori..te che puoi consigliarmi di fare?
Ecco il video che tratta questo argomento ci sono diverse possibilità
th-cam.com/video/aIUPYaJOXVI/w-d-xo.html
Presente...
Se si volesse mettere un R invece di rimpiazzare il led, si potrebbe mettere una R da 750 ohm, dato che dobbiamo far cadere circa 7,68 V con una corrente di 10mA, giusto?
Grazie mille Pier sempre molto esplicativo e semplice ma ricco di contenuti a presto
Antonio
Sì esatto per fare vedere la stessa caduta si può scegliere una resistenza equivalente come feci in un vecchio video sulla riparazione delle luci di Natale con le lampadine in serie
Ottimo video. Volevo chiederti se metto un diodo tra il pannello fotovoltaico e il circuito di ricarica della batteria per evitare che la batteria alimenti le celle con la nodo rivolto verso il positivo del pannello può andar bene?
In genere i circuiti di ricarica hanno già questo tipo di protezioni, ma come hai detto un diodo blocca il passaggio nel verso sbagliato. Verifica i requisiti di tensione corrente per il diodo
@@PierAisa grazie Pier era un bel pezzo che non ti scrivevo... sei meraviglioso
Ciao Pier che tipo di segnale visualizzo sul collettore di un motore in corrente continua?ho un po' di confusione
@@Elettronicamax904 il collettore è un organo in movimento, se. Ti posizioni su una lamella a riferimento vedrai una forma d'onda quadra a tre livelli + zero - a seconda dei momenti che tocca la spazzola +, non tocca o tocca la spazzola -. Qui un video che lo racconta th-cam.com/video/y8V4BPnW-kA/w-d-xo.html
io ho invece un problema ho sostituito i condensatori con i rispettivi valori uguali e non ho risolto il problema che sarebbe il lampeggio dei led ...come ho visto nel video quando aveva poca tensione applicata con il variac ....premetto che tutti i led sono buoni e ho provato anche il driver con una striscia led e fa lo stesso difetto ....cosa dovrei controllare meglio e di preciso ?
Purtroppo bisogna cercare di mantenere la corrente costante il più possibile i condensatori aiutano ma rimane ancora del ripple
Pier,possiamo prevenire le bruciature a catena tramite un fusibile calcolato? Si puo' bypassare un led bruciato con dei diodi in serie? Perche' si bruciano? Dissipazione insufficiente o bassa stabilitaa' del driver?
Ciao Purtroppo per prevenire questi problemi bisognerebbe stabilizzare la corrente in maniera molto più precisa
@@PierAisa perche' lavorano con tensioni cosi alte in DC? Non si puo' progettare il circuito dei led in maniera diversa?
Parte tutto dal dispositivo a led Sarebbe interessante fare un video dedicato tecnologia su questa tecnologia
Ottimo Pier 👍 puoi linkare gentilmente dove acquistare il libro cinese delle resistenze smd ?
Ciao i link amazon cambiano spesso e poi in alcuni casi YT li rimuove. Ho aperto questo post sul mio forum
www.pieraisa.it/forum/viewtopic.php?p=26435
@@PierAisa ❤️👍GRAZIE! GRAZIE MILLE 🙏
Ottimo lavoro Pier. Una domanda : la coppia che un solo LED funzionante non viene stressata ? Nel senso, se ogni led assorbe 10 mA per avere il massimo della luminosità, se uno cede allora l'altro deve reggere 20 mA, visto che la coppia a seguire richiede in totale questa corrente. Non diventa pericoloso per il LED sopravvissuto ? Oppure sbaglio qualcosa ? Grazie Pier, 73s Pasquale IW0HEX
Esattamente ! Nel caso di apertura si un solo LED l'altro lavora con il doppio di corrente imposta. A progetto ne avranno tenuto conto ?
Si poteva abbassare il valore di corrente in uscita del driver?
Si bisogna cambiare i valori nell'anello di retroazione oppure limitare la corrente con resistenza serie. Potrebbe in effetti entrare in limitazione di corrente.
ma se rimane uno solo dei due led si prende tutta la corrente e viene molto sovraccaricato o sbaglio?
Dipende come si guasta l'altro. Se si apre, come dici si sobbarca il doppio di corrente, se l'altro in parallelo si mette in corto invece non viene poi attraversato da corrente
Ciao . Hai presente i led a diodi quelli bianchi trasparenti ? quanti led ci vogliono per attaccarsi direttamente alla 230vac di casa ?
misura la caduta con un tester a seconda del colore puoi andare con una caduta in diretta da 1.5 a 4V,poi dividi 230 per la loro caduta e poi puoi decidere se farli lavorare a semionda oppure in antiparallelo, non superando la loro massima corrente. I led devono essere pilotati in corrente.. attenzione alla 230 oppure usi un alimentatore per led
@@PierAisa semionda intendi un sinusoide ? Antiparallelo vuol dire continua ? Lo sai come fare i petardi a Natale ? Basta attaccare uno per uno i led a diodi nella 230vac 💥
si semionda della tensione di rete. antiparallelo intendo che il singolo diodo lo colleghi in parallelo con un altro diodo ma rovesciato così uni conduce per una semi onda e l'altro per l'altra semi onda.
Ottima analisi come sempre, ma la mia domanda è perché i led di queste lampade con il plate in alluminio si bruciano secondo la tua esperienza? Sarà per caso un problema di isolamento lato PCB led o sono i led stessi che sono di qualità infima? Grazie dell'eventuale risposta!
Io credo che i LED abbiano una dispersione di parametri molto importanti e quindi è difficile Farle funzionare nello stesso punto di lavoro inoltre il comando affidato agli switching è abbastanza impreciso per cui ci sono molte fluttuazioni di corrente e in alcuni casi Anche troppe ed eccessive
@@PierAisa Grazie mille...
Perché sono in parallelo a coppie. Il led della coppia che ha un punto di lavoro con tensione più bassa riceverà più corrente e si consumerà prima. Quando uno dei due si brucia l'altro brucerà subito dopo perché riceverà il doppio di corrente. Poi ci sono gli sbalzi di tensione soprattutto all'accensione che ne accorciano la vita. La durata di una lampada a led dipende non solo dalla qualità dei led ma anche dalla qualità dell'elettronica di contorno.
@@maurodemaria4902 Esistono anche in semplice serie, singoli. In ogni caso non è la differenza costruttiva a danneggiarli, si tratta di componenti elastici, il guaio vero è che vengono pilotati in zona stress volutamente. E' delinquenziale.
Pier è possibile metterli a 2 led alla volta in parallelo:Grazie ci vuole la resistenza.
Si bisognoa fare i conti per non superare la corrente nominale del LED
il problema di queste lampade è nel dissaldare i led buoni da altre lampade,perchè è facile danneggiarli data la massa della basetta che dissipa calore
Esattamente la basetta è stata pensata per dissipare calore e quindi con la saldatura crea delle difficoltà
Bisogna usare due saldatori (se non si possiede la punta "bifida" da montare sul saldatore o crearsi un tool di rame per dissaldare gli smd (cercare su YT i filmati anni 80 della PACE sulle tecniche di rework).
Secondo me conviene scaldare l'alluminio sottostante almeno vicino alla temperatura di fusione dello stagno (come si fa nel rework BGA), oppure, visto il valore e i pochi componenti, vai direttamente in temperatura da sotto.
se prendi una resistenza corazzata da 100W (digita su google : resistenze corazzate 100 W e ti saltano subito fuori, quella che uso io è una 10 ohm ma se prendi una 5 ohm non devi arrivare a 33 volt per fare i 100W ) e la alimenti con la tensione tale da farle sviluppare quasi tutta la sua potenza, ottieni una piastra rovente su cui puoi appoggiare il piattello di alluminio e così riesci a dissaldare i led bruciati: occhio che si dissaldano tutti, ma se rimani in piano e usi le pinzette puoi muovere solo quelli che ti servono, magari nelle prime lampade bruciate li togli tutti così poi li hai per ripristinare le altre che comperi ( solitamente io le prendo sempre in coppia così ho il backup dei led senza diventare matto)p.s. metti il tutto su un piano di lavoro isolante e resistente al calore altrimenti rovini il tavolo e stai lontano con le mani perchè arrivi alle temperature di fusione dello stagno >250°
@@zolatanaffa87 esatto... Intendevo proprio questo 😊
Per questo tipo di led, non si deve assolutamente fare un calcolo approssimativo delle grandezze elettriche di alimentazione come hai fatto tu Pier (analogo errore nel video #375). Bisogna necessariamente attenersi al datasheet del componente, altrimenti si rischia: o una bassa luminosità, o problemi di surriscaldamento che porteranno inevitabilmente ad una precoce rottura della giunzione. Quindi per questi specifici led smd ad alta luminosità della lampada, siglati 2835, le specifche di alimentazione sono le seguenti: Vf=3.2V e corrente di circa 150mA. Inoltre segnalo che se si brucia un led di una coppia avremo sì l'accensione dei rimanenti led ma la luminosità sarà comunque ridotta.
Grazie per il commento, ma i dati che hai fornito non sono quelli che ho misurato Hai qualche idea in merito del perché ? Ho l'impressione che i regolatori switching utilizzati non garantiscano questa grande precisione.
@@PierAisa I led smd 2835 che si trovano in commercio sono principalmente di due tipi: uno é quello che ho specificato nel commento precedente (potenza di quasi 0,5 watt), l'altro invece ha specifiche differenti. Prevede infatti una tensione di alimentazione di 3V e la corrente diretta in questo caso é di soli 60mA (potenza di 0,18 watt). Suppongo pertanto che la potenza della lampada in esame sia di 9w.
Le lampade cinesi di questo tipo, che notoriamente sono molto economiche, montano certamente un driver economico che comunque garantisce una tolleranza dei valori di tensione e corrente accettabile, adatto cioé a pilotare correttamente i led collegati nelle varie configurazioni serie/parallelo.
Grazie per il commento credo che questi led siano di tipo diverso perché come si vede dalle misure la tensione di soglia è vicino ai 7v vedi minuto 7:49
@@PierAisa Non conosco tipi di led smd con quelle dimensioni 2.8x3.5mm (i 2835 appunto) con tensione di soglia di 7V e men che meno credo che ti sia capitato tra le mani l'unico esemplare mai costruito di lampada che monti i fantomatici led 2835 a 7V :) a buon intenditore...
Ma in realtà esistono led 2835 con quelle tensioni in diretta e anche più elevate. Vedi ad esempio cree-led.com/media/documents/data-sheet-JSeries-2835.pdf
Due componenti non lineari come i led in parallelo non sono mai una bella cosa, ma toglierne uno é anche peggio... Il superstite in parallelo si prende il doppio della corrente, e dopo poco ti saluta anche lui.
LED R.I.P. ....
Quel tipo di lampadine conviene aggiustarle solo quando hanno uno max due led bruciati..si vede subito dal puntino nero. Se il guasto è nel circuito ci vuole molto tempo ad aprirla senza romperla e ad aggiustarla...e alla fine non ne vale l'impresa dedicare la serata ad una lampadina se non per uso didattico :-) Poi bisogna considerare che quando inizia a rompersi un led vuol dire anche che i led hanno esaurito il loro ciclo di vita e presto se ne romperà anche un altro :-)
esatto ho voluto dedicarvi il mio tempo a scopo didattico..
per quanto riguarda il tempo dedicato alla riparazione sono con te, per quanto invece dici sulla finevita di tutti i led non sono completamente d'accordo, calcolando che i led dovrebbero durare 10-20mila ore di vita, se la lampada è vecchia sono d'accordo ma se si rompe nei primi 1-2 anni di vita potrebbe essere un led difettoso, rimane il fatto che il tempo speso è remunerato solo dall'arricchimento culturale (p.s. io ho preso delle lampade cinesi e quasi tutte sono molto più complicate di quella che ha fatto vedere Pier)
@@zolatanaffa87 Concordo con te Zola, non ho scritto solo per non entrare nei dettagli. Anche sul dovrebbero durare....molte volte i led sono intatti ma si invecchia il driver. Nella maggior parte dei guasti esplode il condensatore ceramico, oppure si gonfia l'elettrolitico, oppure va in corto il ponte a diodi e si brucia anche la resistenza che limita la corrente di ingresso. Nei primi anni in teoria dovrebbero cambiarle in garanzia..ma di fatto non credo che mai nessuno abbia spedito lampadine in garanzia in quanto costa più la spedizione di acquistarne una nuova.
Si bruciano di continuo queste con l'attacco grosso.. Mentre quelle con attacco piccolo no... Cambiare led è un impresa che sono attaccati che non si staccano neanche con l'aria calda.... Poi li cambi e se ne bruciano altri.... È il voltaggio troppo elevato mi sa.... Bisognerebbe mettere una resistenza??come si fa a staccare i led nel modo giusto?? Grazie...
ciao ottime osservazioni grazie. Purtroppo sono oggetti non pensati per la manutenzione, ma solo usa e getta e quindi si diventa matti... per dissaldsrli ho usato alta temperatura e in po'' si brucia il supporto. Per quanto riguarda i led il vero problema sono proprio la tensione e corrente di lavoro che spesso hanno valori fuori standard
@@PierAisa si per dissaldarli ci sono riuscito bisogna scaldarlo da dietro e dopo un po' staccano soli ma resta il fatto che i led sono troppo pompati e anche cambiandoli se ne brucia qualche altro che non è quello che ho sostituito...... Come si potrebbe mettere una resistenza??
in serie per abbassare la corrente... tanto sono tutti i serie. Fai due conti come nel video per dimensionare la potenza giusta per la resistenza. Comincerei con un valore da 50 Ohm e vedi se la luminosità è ancora accettabile
@@PierAisa in realtà il vero problema di queste lampade sono le connessioni in parallelo con driver a corrente costante... Troppo lungo da spiegare adesso che mi sono appena svegliato e devo andare al lavoro, ma se interessa magari scrivo due(cento) righe più tardi...
il tema del pilotaggio stringhe led è molto
interessante, se ti va puoi aprire un post sul forum www.pieraisa.it/forum
La vita media dei led si riduce drasticamente quando la temperatura di giunzione e la corrente media supera un certo limite. Di solito i led in queste lampade sono, forse appositamente, tirati per il collo. Sostituire/ponticellare (a coppia in questo caso) i led spesso risolve il problema per poco tempo. Anche abbassare la corrente media agendo sulle resistenze a 18:35 allunga la vita della lampada solo se fatto prima che i led siano già "cotti". Soluzione migliore: acquistare lampade led di un "certo peso". E aggiungo: sarebbe stato meglio fare il serie-parallelo di 9+9 LED anziché a 2 a 2. Ultima cosa quello che dice l'autore a 20:55 non è corretto (a parte l'errore commesso con l'amperometro in parallelo): anche con un led in meno questi driver non fanno una piega. In teoria anche cortocircuitando tutti i led la corrente media non varia ( e per questo motivo il fusibile del milliamperometro è ancora in vita :-))
Sergio, non entro nel merito sulla qualità di questo tipo di driver "si commenta da solo" e come dici te meglio acquistare prodotti migliori! .....
Grazie per le considerazioni e vorrei dire che avevo fatto apposta a commettere quell'errore con la connessione sulle boccole dell'amperometro, ma purtroppo non è così anzi sono contento che ci siano molti con l'occhio attento...
@@PierAisa Un pubblico attento è indice della buona qualità dell'attore. Caratteristica questa che si dimostra nel tempo e NON nello spazio di una recita :-) . @Franco Troiani Il driver non è fatto proprio malissimo (certo c'è di meglio): non conosco la qualità dei led, ma, di solito, è tutto un problema di dissipazione del calore. Per questo parlavo di un certo peso... nel senso che devono pesare più che costare. Vedi ad esempio pag. 8 di tinyurl.com/4rhrbt2w dove si nota che proprio verso i 120 gradi di temperatura del punto di saldatura (catodo) la vita media del led (buono) cala verso zero.
Ho aperto una lampada da 10W, 900 Lumen, 85 mA con un LED bruciato. Il circuito è composto da 21 posti per LED ma montati ce ne sono solo 11. Mi è venuto in mente di sostituire il LED bruciato con uno normale. E' una cosa fattibile?
dovresti controllare la caduta in tensione dei led utilizzati. Lo puoi fare usando il multimetro in modalità test giunzione. Altrimenti se ne usi uno a diversa caduta verifica di quanto cambierebbe la corrente di pilotaggio e nel caso aggiungi una resistenza in serie per riportarla al valore nominale.
@@PierAisa: Grazie. Non ho provato i LED sotto tensione (230 V) ma li ho testati con una pila a 9 V ed una resistenza in serie da 470 ohm. La luminosità con detta resistenza è OK.
A proposito. Di solito non viene messo un fusibile in entrata all'alimentatore, ma una resistenza da 10 ohm :)
Nello schema a penna manca il diodo di ricircolo
grazie!! sempre attentissimi.. like
Bravissimo come sempre ma visto l' oggetto è più di uso didattico che altro
Eh si ....
Salve posso misurare la resistenza del mio corpo con il tester? E come fare?
ecco qualche considerazione th-cam.com/video/hdbX9KXSpIk/w-d-xo.html
@@PierAisa È un video abbastanza lungo . Risponde alle domande in questione ?
La resistenza del corpo è influenzata molto dalla umidità e dai punti di contatto. Un multimetro darà una misura in continua, ma forse ha più senso parlare di impedenza del corpo umano, considerandola ad una certa frequenza. Ad esempio a 50 Hz ci interessa molto perché così se venissimo in contatto con la tensione di rete a 230Vac potremmo stimare la massima corrente che possa circolare nel nostro corpo. Siamo comunque nell'ordine di grandezza dei kilo ohm.. puoi fare delle prove in diverse condizioni anche con un tester ma come detto non risponde a verità, perché polarizzare con una corrente di misura troppo bassa. Il tutto non è lineare
@@PierAisa ho già fatto delle prove ciò che dici lo verificato già . É giusto . Il mio obiettivo era quello di scoprire se dava una misura stabile .
@@PierAisaUna breve riflessione sul fenomeno. Il sangue conduce l elettricità questo è un liquido conduttore aumenta e diminuisce il suo flusso proporzionalmente a quella che è la frequenza cardiaca. Dal momento che il conduttore non è stabile non ne sarà stabile nemmeno la resistenza rilevata. Posso sempre provare con la 380 se vuoi. Ormai la 220 non la sento più devo aumentare la dose
Consiglio di evitare le lampade led da piu' di una decina di W perche' dopo i 10-15 W si comincia a usare lo swicing mentre al disotto si usa un semplice trasformatore ricavato solo da un ponte di diodi e un condensatore molto piu' affidabile e quasi privo di ripple
In realtà (pagina 49 del manuale del gufetto in giallo 87V) la tensione di misura in c.c in modalità "prova giunzioni PN" massima è di 3 Volt c.c Questo è il limite al numero di giunzioni in serie sottoponibili a test.
Grazie Marco per la precisazione!!
Dobbiamo fare una scatola magica Pieralessandro come quella di Joe Smith potenzialmente da poter anche vendere. Con misure rapide per valori di resistori, una o più tensioni di riferimento ed una cascata-serie di diodi a giunzione proprio per identificare la capacità dei multimetri digitali. Lui ha alloggiato il tutto in una scatola simil Gewiss.
ottima idea da lanciare nel forum
@@MarcoFranceschini1971 Ciao Marco lo trovo un apparecchio interessante! ...hai qualche link di Joe Smith ??
....un "abbraccio" a tutti i tuoi Gufetti & Gufoni!!
Ciao Franco ecco qua th-cam.com/video/DA77DYGE6IM/w-d-xo.html
La mia lampada ha tutti i led acceso ma danno una luce fioca come mai?
La corrente è calata, verifica la caduta di tensione su ogni led
Se penso a tutte le lampade che buttano nella spazatura ........
Già, brividi!
Io ho riscontrato che su vari moduli switching per led, sono coperti da un strato materiale che non concede accesso al circuito...
inglobati in calcestruzzo...
@@PierAisa esatto!!!!!ormai si inventano di tutto.
Pier dritta x iniziare ad imparare elettronica ?
... ecco una live dove ho cercato di mettere insieme i consigli a seconda della base da cui si parte th-cam.com/video/U92I_p8W6e8/w-d-xo.html
@@PierAisa Grazie mille ! 👍
Inizierò dalla tua lista video cercando i video per i principianti e poco più.
La tua playlist Educational può essere ?
Preferisco i video che leggere libri, si impara meglio in minor tempo, io poi sono visivo che altro perciò ytubo lo reggo bene.
Guardando vari video ho capito qualcosa ma poco direi sono livello 0.5
🕺🕺🕺🕺
Fai video o corsi x iniziare , ormai sapere elettronica è necessario di questi tempi ☀️🎉come l'inglese o informatica e chimica
Compro poi l Arte dell' elettronica e provo per capire la mèta👍prima però libri di base 🎉
Ho l'impressione che sia saltato il fusibile.
Si esatto a seguito della errata connessione del multimetro con le boccole per lettura da amperometro...
"OL" ovvero Overload...
Tutte le lampade che mi si sono rotte le ho sempre smontate. Non ho mai indentifcato il guasto ma non ho mai avuto rotture sui led. Tendenzialmente non prendo lampade cinesi.
ormai le cinesi sono la maggioranza, anche una comperata dai falegnami svedesi era made in china: ne ho prese due, una è ancora li e l'altra ha fatto ciao da un bel po'
Ehhh! In pratica le prendi sempre da loro. Tutto il mondo compra da lì e poi rimarchiano, anche i blasonati.
@@gpf5204 si, ma come dicevo spesso ad un mio collega che riteneva tutta la produzione cinese robaccia, c'è produttore e produttore quello che ti fa la lampada con quattro componenti e un led in meno del dovuto e quello che ti fa un circuito alimentatore perfetto con separazione netta tra alta e bassa tensione e "quattro led" più del dovuto. Sta nella serietà della ditta che si serve dei produttori orientali, scegliere e imporre la qualità dei prodotti rimarcati, il falegname svedese di cui parlavo prima ha rivenduto un prodotto ben più complicato di quello presentato da Pier: e sono più propenso per un cedimento occasionale che per un errore di progetto il cedimemto di uno dei due esemplari da me acquistati.
@@zolatanaffa87 Sicuro! Ogni regola ha le sue eccezioni. Ciò che temo da tempo, mentre prima in oriente lavoravano su commissione e potevi "imporre" alcune specifiche, da mandante, si va ora verso una strada di pigrizia nostra e saranno loro, temo, mandanti ed esecutori. A noi spetterebbe solo il compito di dettaglianti. Molti di loro, chi vuole fare strada, ha già puntato sulla qualità e credo non abbia più bisogno di intermediari.
@@gpf5204 sicuramente! Non so se ricordi ma il punto di produzione si sposta con il tempo: le prime radi a transistor erano fatte in Giappone poi siamo passati al Vietnam poi alla Corea e dopo a Taiwan e adesso già ci sono rilocalizzazioni nella stessa Cina a seconda del costo di produzione... arriveremo alle fabbriche nel deserto del Sahara?
Questo per dire che con il tempo le produzioni diventano più esperte e pretenzioso e se sapranno fare i loro calcoli poi arriveranno a produzioni sopraffine vendute senza bisogno di rimarcare.... e non ci manca molto guarda wawey e xiaomi solo per dirne due che ricordo
Di lampadine con questo tipo di led ne ho comprate parecchie dalla cina per via del loro basso prezzo però ho riscontrato che la loro durata non era molto superiore a quella di una normale lampadina a filamento. Sostituendo il led bruciato si rimette in pista ma per non molto prerché dopo un po se ne brucia un altro. Da un'indagine un po più approfondita è venuto fuori che questi poveri led non sono percorsi da una corrente continua manco per niente ma sono sottoposti a una specie di dente di sega con picchi bel al di sopra del valore nominale, cosa questa che alla lunga li usura e alla fine li fa bruciare. Quindi o troviamo il modo di farli lavorare un po più decentemente oppure lasciamo proprio perdere questo tipo di lampadine per qualcosa di si più costoso ma di molto più duraturo.
infatti il video penso sia più didattico che per un vero uso pratico considerando il fatto che il costo della lampada sia "irrisorio" ....
e la bassa qualità di questi prodotti non è un mistero!!
Proprio così volevo mettere a nudo il pilotaggio Barbaro che viene effettuato all'interno di queste lampade con uno switching super economico
Io ho smanettato sui faretti a 12 V a LED che uso sul top della cucina e mi interferiscono con il segnale del digitale terrestre (se li accendo la TV perde il segnale dato che l'antenna portatile è distante 3m). Comunque tutto incomincia dalla sofferenza di qualche LED che muore prematuramente perché pilotati malamente. Quelli che ho smontato anche se dichiarati per la continua, dentro hanno 4 diodi per raddrizzare, poi c'è il controller cinesazzo in corrente costante.
Alla faccia del ripple 😂