Le MATERIE prime NON sono un INVESTIMENTO

แชร์
ฝัง
  • เผยแพร่เมื่อ 13 ก.ย. 2024

ความคิดเห็น • 9

  • @matmax6834
    @matmax6834 ปีที่แล้ว

    Ciao, ho conosciuto questo canale tramite quello di ADC, inizio a dare una scorsa ai tuoi video, questo mi sembra molto interessante e di attualità.
    Complimenti e buon lavoro.

  • @lucamascaretti8711
    @lucamascaretti8711 2 ปีที่แล้ว +1

    Caro Alessandro, ho appena scoperto il tuo canale e vorrei farti i complimenti per le tue spiegazioni molto chiare! Il rischio di contango di cui parli vale anche per ETF che replicano un paniere di diverse materie prime, oppure no, dal momento che un ETF fa semplicemente da "replica" di un certo indice? Grazie!

    • @AlessandroLazzaro
      @AlessandroLazzaro  2 ปีที่แล้ว +3

      Ciao Luca, ti ringrazio! Il contango vale per qualsiasi ETF che replichi un indice commodity attraverso futures, visto che è nella gestione dei futures che si verifica il contango. A parte i metalli preziosi, che possono essere detenuti fisicamente, tutte le altre materie prime, come gas, petrolio, legname, grano, bestiame, ecc, non si possono immagazzinare, non per un ETF almeno, e quindi l'unico modo per seguirne il prezzo è attraverso i futures.

  • @alexandrudelegeanu4125
    @alexandrudelegeanu4125 2 ปีที่แล้ว

    Complimenti per la spiegazione

  • @giulialuzi7955
    @giulialuzi7955 ปีที่แล้ว

    Buongiorno, sono totalmente vergine in materia ma ho una conoscenza molto vicina che è stata contattata da una banca di investimenti che garantisce alte performance sugli investimenti, giustificandole con il fatto che sono investimenti su materie prime.... Questa cosa è possibile? Perché a quanto ho capito non è un tipo di investimento che può garantire queste grosse rendite in breve tempo non vorrei ci fosse altro sotto. Grazie

    • @AlessandroLazzaro
      @AlessandroLazzaro  ปีที่แล้ว

      Bisognerebbe capire la logica dell'investimento all'interno del portafoglio, però in generale le materie prime si sono rivelate un investimento difficile, soprattutto per la loro natura volatile e mancanza di un tasso di rendimento da capitalizzare.

  • @bargebarge1612
    @bargebarge1612 2 ปีที่แล้ว

    Signori, oggi abbiamo scoperto che le azioni senza tasso di rendimento interno, e quindi senza dividendo, _non_ sono un buon investimento.
    Se solo avessi visto questo video in tempo avrei evitato di comprare Netflix e Facebook ai massimi storici 🥲

    • @AlessandroLazzaro
      @AlessandroLazzaro  2 ปีที่แล้ว

      In realtà anche le azioni che non pagano dividendo ma che fanno utili hanno un rendimento interno, visto che gli utili, anche se non distribuiti, vengono reinvestiti nel business. Tuttavia, visto che prima o poi questi utili devono essere distribuiti perché gli investitori vedano dei ritorni (a meno che non vogliano vendere, ma, parliamo di quelli di lungo termine), in genere si preferiscono le aziende che sia distribuiscono, sia reinvestono. Il Big Tech si sta trasformando da crescita forsennata a crescita graduale, quindi prima o poi qualcosa dovranno distribuire: solo Buffett si è potuto permette di non distribuire mai, anche se quella vecchia volpe investe solo in aziende che pagano dividendi!