Inseguendo il demolendo

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  • เผยแพร่เมื่อ 7 ก.พ. 2023
  • Invio Alessandria-San Giuseppe di Cairo, D.445.1082 locomotiva titolare, mentre la D.445.1075 come si vede dalle immagini è destinata alla demolizioni.
    Le riprese sono state fatte tra Bistagno, Ponti e Mombaldone

ความคิดเห็น • 9

  • @worldcooking
    @worldcooking ปีที่แล้ว +1

    Very nice!

  • @dennistrain
    @dennistrain ปีที่แล้ว

    Bellissimo video

  • @lorusso6611
    @lorusso6611 ปีที่แล้ว

    non capisco la demolizione delle D445 servono ancora. vogliono fare i treni storici con che cosa li trainano, con il frecciarossa? visto che il vapore è tutto accantanato.a vanti con trenitaglia

    • @gianluca3545
      @gianluca3545 ปีที่แล้ว +1

      La manutenzione costa più del prezzo di circolazione, non ne vale la pena. Inoltre una considerevole parte degli elementi costruttivi può essere riciclata (vetri, plastiche, alluminio) abbassando i costi di altri prodotti.

    • @lorusso6611
      @lorusso6611 ปีที่แล้ว

      @@gianluca3545 può essere un discorso realistico, ma se esiste una fondazione a che serve demolire? possono essere accantonati o darli a privati, per questi signori esiste solo l'arlecchino. mi scusi ma per finanziare la coppa italia i soldi li trovano hanno sostituito la tim. una multinazionale. anche se treni italia ha un assetto privatistico, ma risponde a FS che pubblico fa capo al MEF ossia il contribuente. c'è qualcosa che non va in questi dirgenti.

    • @gianluca3545
      @gianluca3545 ปีที่แล้ว +1

      @@lorusso6611 per quanto riguarda la fondazione sono messi abbastanza bene : sono in fase di restauro diversi loco a sp migliarina e ciò presuppone la volontà di un ampliamento del servizio storico. Son stati fatti investimenti, ma al momento non si vedono. Si vedranno tra la fine del 23 e l'inizio del 24. C'è molto materiale nei depositi, si pensi all'enorme quantità di E444R disponibili o alle carrozze Eurofima per dirne due al volo. C'è bisogno di una pianificazione e al momento sono in questa fase.
      E in questa pianificazione non compare la voce "recupero materiale regionale obsoleto" anche perché spesso le MDVE arrivavano nei depositi in pessimo stato.
      La fondazione c'è e sta lavorando "nell'ombra" per garantire al massimo l'offerta e la sicurezza.

    • @lorusso6611
      @lorusso6611 ปีที่แล้ว

      @@gianluca3545 massimo rispetto lei, ma sta parlando di rotabili di 25 anni. con poca storia. premesso che nei depositi abbandonati di santhia e falconara all'interno sono presenti materiale storico di importante valore carrozze del treno azzuro, locomotive, aln fiat e 448, badoni che fine faranno? per non parlare di quello di pistoia il vapore abbandonato pensi alla gr 746 038, dal 2013 li. la gr 741 120 che circolava fino a qualche anno fa a pistoia abbandonata. sotto i ponti di un calvacavia in piemonte due gr 740 abbandonate. ma le li vede i filmati su you tube e fondazione non sa di tenere in carico queste meraviglie? abbiamo dirigenti dal 2013 non cambiano mai ci vogliono uomini nuovi. fondazione per il recupero, ripristino potrebbe attingere al pnrr ma non lo fa. vendessero ai privati e fanno prima se non sono bravi. fanno bene a luino che si sono comprati la br 44 dai tedeschi. fondazione si dovrebbe spaccare il lato commerciale da quello recupero tecnico. così come è fatta non va, basta vedere la macelleria tecnica a pietrarsa sezionare una locomotiva gr 940 per far vedere i tubi bollitori, roba da horror. cosa vuole che freghi alla gente vedere i tubi è come tagliare una ferrari per far vedere i carburatori. la ringrazio con cordialità.

    • @ferroviestazioni7323
      @ferroviestazioni7323 ปีที่แล้ว +1

      Oramai si rompono spesso. E cercano di demolirle.