@@federicoduff1224 ho detto solo in Italia abbiamo, conosco bene l'Italia e ho parlato dell'Italia. Non è che se 2 persone fanno schifo allora va bene perché sono 2.
e la soluzione è dare la gestione a quelli che se ne sono fottuti di controllare (per 50 anni, il ponte è lì dagli anni '60): cosa mai potrà andare storto ?
Analisi molto puntuale, tutto condivisibile, però personalmente (pur non amando i populisti) sono a favore delle posizioni PUNITIVE nei confronti della famiglia Benetton, anche se ai mercati non dovessero piacere. Ha responsabilità gravissime, la gestione è stata pessima, i guadagni erano spropositati e come dice Shy la privatizzazione fu realizzata in modo assurdo, Prodi (che ho votato, non sono un sovranista o un simpatizzante dei fasci) risponde semplicemente che “la tendenza internazionale era quella, privatizzare”, quasi fosse un obbligo o una moda, a prescindere da come veniva fatto. Anche la festa di famiglia che i Benetton non hanno cancellato all’indomani della tragedia è una vergogna
Quello che penso sta li in mezzo alle tue considerazioni. Liberale è quando un servizio può essere fornito da più soggetti in competizione. Le autostrade quelle sono, e allora meglio un monopolio pubblico anziché un monopolio privato. La buona o cattiva gestione, poi, sono erroneamente accostate alla gestione pubblica o privata, quando dipende solo dalle persone che gestiscono... che poi siamo in Italia, e quindi spesso tutt'uncazzo.
Nell'Italia della mia fantasia c'è un fottio di infrastrutture un po' matte inventate da me... C'è il tunnel dei neutrini Gran Sasso, c'è il pannello di metano e indovina chi c'è? C'è pure il tunnel del Brennero, c'è il ponte sullo Stretto. Quattro ne ho inventate: sono le infrastrutture della mia e della tua fantasia.
Ora c'è la gente senza più autostrade Che in coda implora pietà, quand'ecco Che un piccolo amico si avvicina "Mi presento, son l'orsetto ricchione E come avrete intuito, adesso VI inculo!"
Mio caro Salveenee dal panzone di balsa La tua storia è falsa L'amico Dibba dai piedi di spugna Mi ha svelato la verità Egli ha nascosto una microspia Nel tuo panzone di balsa E nei piedi Toninellati Così ha scoperto che tu, solo tu Sempre tu, anche tu Nient'altro che tu, proprio tu Sei il Salveenee dal panzone di balsa Inventore di una storia falsa Accusavi Conte dai piedi Toninellati E per questo i tuoi Mojito saranno versati"
BELLSSIMA PUNTATA, riguardo. alla vicenda della giornalista del New York Time, Torna alla mente, ancora una volta, la celebre frase pronunciata da Piero Calamandrei riguardo ad Aurelio Sansoni, magistrato in Toscana durante il ventennio fascista, il primo giudice ad essere definito con disprezzo “rosso” (quindi politicizzato, fazioso, non legittimato): “Non era in realtà né rosso né bigio“ scrisse Calamandrei - “era semplicemente un giudice giusto: per questo lo chiamavano “rosso”, perché sempre, tra le tante sofferenze che attendono il giudice giusto, v’è anche quella di sentirsi accusare, quando non è disposto a seguire una fazione, di essere al servizio della fazione contraria”.
"I commenti li trovate laggiù" Per un attimo mi hai fatto ricordare Daniele Doesn't Matter con i suoi "commenti qua sotto e non la sopra". Bella puntata comunque
Ed ecco che con il pregiudizio verso la nazionalizzazione mi ricordi il tuo essere liberale, si concorda su molte cose che uno poi si dimentica di queste differenze xd Per me se un servizio è reso, per sua stessa natura, inevitabilmente in posizione di monopolio davvero ha senso lo stato imprenditore... poi ovviamente concordo che debba essere gestito per aver quanto meno il pareggio di bilancio, ma non farei un dramma per l'intervento pubblico in quanto tale: è uno strumento, ciò che conta è come lo si usa.
quando ho sentito la notizia della nazionalizzazione di autostrade ho pensato che fosse una cosa in stile Peronista, mi fa piacere sapere che non sono l'unico ad averla vista così!
La nazionalizzazione è l’unica via percorribile. I 5 stelle potrebbero aver fatto la prima cosa giusta del loro governo. I pedaggi in Italia sono tra i più alti d’europa con la differenza che qui i Benetton hanno fatto cadere un ponte per mancata manutenzione. Lo stato entra in una società sana, non è un salvataggio ma una vera e propria nazionalizzazione di un asset strategico. Con buona pace dei barisoni e dei giannino sostenitori del libero mercato ad ogni costo. Per quanto mo riguarda andrebbe nazionalizzata anche la telecom.
@@AndreaMares perlomeno lo stato risponde dei suoi errori ai cittadini (che hanno comunque potere elettorale, in una qualche misura) , mentre le aziende rispondono solo al dio denaro e l'unico modo di farle pagare è cacciarle
Forse dato il contesto è l'unica via in questo caso, ma non venitemi a dire che in linea generale siano preferibili le nazionalizzazioni perché ci sono decenni di storia dei carrozzoni pronti a smentirvi, al massimo serve di fare più controlli ai privati...
Cioè fatemi capire bene: Il ponte che sto gestendo crolla e fa una marea di morti, non vengo processato, mi ricoprono di soldi, mi tolgono da questo impiccio e sono pure azionario minoritario quindi mi becco altri soldi ogni anno per sempre (seppur "pochi")? . Mamma, da grande voglio fare il Benetton
Bisogna ringraziare il sistema politico ante 2018 che ha distrutto il paese , dx e sx complici. Ma, secondo lo speaker di questo canale, il m5* è mosso da pulsioni ideologiche. Lui nota questo e non la distruzione causata dalla partitocrazia. La consulta ha decretato che è stata scelta legittima escludere Atlantia dalla ricostruzione del ponte nuovo, ed è solo per questo che i benetton hanno mollato la presa. La concessione era blindatissima, a loro favore. (Dei benetton)
Penso che l'errore alla base di molti dei nostri problemi sia di vedere le cose o bianche o nere, direi che nonostante le responsabilità di Autostrade il compromesso sia la via più efficace...certo questo è in parte un successo dei 5S ma allo stesso tempo un'ulteriore riprova che non possono campar di slogan come fanno "altri"... è inutile dire via Arcelormittal/Autostrade seguendo la linea dura se poi devi accordarti (in base ANCHE a principi giuridici non perché si "vendano" come affermano alcuni esponenti del processo Darwiniano inverso). D'altro canto trovo sempre e comunque fuori luogo le affermazioni di un certo Salvini che, ovviamente, avendo il Governo fatto "A" non può che tuonare "B" dall'alto dei suoi supporters Facebook...l'esponente del partito la cui campagne elettorale venne finanziata anni fà (insieme ad altri) e che votò a favore della Legge salva-Benetton...
D'accordo con te. I 5S non hanno capito che se le sparano grosse poi perdono di credibilità. Tra l'altro non ne hanno neanche bisogno, alcune delle battaglie che combattono sono anche giuste, ma ogni tanto partono per la tangente con gli slogan. Detto ciò, questa vicenda rappresenta indubbiamente un loro successo.
Già, sono in Italia riusciamo sempre e comunque ad arrivare ad un compromesso con i ladri e gli assassini. Mentre in altri paesi chi commette illeciti viene licenziato in tronco, mandato in galera e tutto il suo patrimonio pignorato, qui continuiamo a trattare i responsabili con vino e taralucci, considerandoli quasi dei pari da dover tenere in considerazione.
Benetton ha preso per l orecchie Zaia. Fatto un culo a tarallo a Capitan Starnaza Cinguetta. Poi ha chiesto il conto a Roma, mandandoli tutti in Cina .P.s al Beppe Grillo c ha strizzato il sacchetto scrotale , mentre Berlusca guardava.
@@finmat95 Come ho scritto prima, ci sono Anche principi giuridici da rispettare...se do a tizio la concessione delle autostrade o della tale acciaieria fino al duemilasempre, gli garantisco lo scudo penale, non supervisiono la manutenzione o i limiti d'inquinamento (perché i contratti stipulati gli danno l'esclusiva anche su quello in alcuni casi) allora, seppur con tanti morti sulle spalle vuoi per il cancro o per un crollo doloso, sarà molto difficile aver ragione su di essi in tribunale dove a cantare sono le carte non l'emotività. Detto ciò entrambi i contratti sono stati stipulati in accordo con Governi precedenti molto meno trasparenti di quello attuale (occhio...difetti se ne contano comunque, è innegabile), ma come al solito si pretende dai responsabili di adesso di rattoppare tutti gli errori di una malapolitica che esiste dai tempi di Cavour...non è certo cosa recente.
@Luca Poggi Guarda, da elettore 5S avrei usato altre parole ma sul succo sono d'accordo, che seguino le politiche sociali, la giustizia, il bene comune etc ma fatto bene secondo quei principi che abbiamo adottato 200 anni fa al fine ultimo della giustizia non in nome dell'accattonaggio politico. L'ho detto all'inizio non dire gatto se non ce l'hai nel sacco, pochi slogan ad effetto e più Giurisprudenza nelle cose, peccato che questo linguaggio "prende" poco mentre uno slogan ad hoc tipo (cito bipartisan): "500k euro alle imprese con un foglio" e "Via lo scudo penale" funzionano molto meglio...peccato che poi chi comprende i retroscena giuridici o burocratici ti riderà in faccia.
Io ho cercato conferma online... perché estromesse suonava veramente troppo strano. Estromise mi sembrava la soluzione più ovvia. E in effetti così è :D
@@pasqualesimonelli1513 sì guarda è molto semplice: puoi immaginarti CDP come una banca normale, perché questo è di fatto, che raccoglie il risparmio presso il pubblico e lo investe. Ovviamente, trattandosi di una banca di proprietà dello Stato, investe (cioè presta) principalmente in progetti che hanno un pubblico interesse. E i soldi per fare questo li prende dalle famiglie e dal mercato in vario modo, soprattutto obbligazioni e conti postali
Io continuo a pensare che il pubblico sia una delle poche vie percorribili: ha enormi problemi, ma anche enormi risorse di emergenza. Servirebbe solo una maggior responsabilizzazione dei Dirigenti... Oltre a ciò, parlando dei moderati: piacciono poco su internet, ma si votano tanto. Saràinteressante vedere se la cosa sta cambiando
Ti seguo da tanto tempo ma ormai non distinguo più i fatti dalle tue opinioni su di essi... ci sono centinaia di intercettazioni in cui Atlantia riunisce in hotel i dipendenti per istruirli a coprire le falle gestionali e prove di inadempimenti su varie strade.... “battaglia personalistica”, “scelta ideologica”. Un concessionario ha rilevato inadempimenti nell’ente che ne aveva la gestione, sono morte delle persone e lo ha fatto decadere... “guerra a un singolo imprenditore”... bah
conte ha detto che rinunciano alla clausola di assoluto privilegio che gli attribuiva il diritto di ottenere i mancati guadagni per tutta la durata della concessione (circa 23 miliardi) pur in caso di scioglimento del contratto per gravissimo inadempimento (come nel caso del crollo del Ponte Morandi)
Te lo dico io cosa succede tra 10-15 anni. Che le autostrade saranno a pezzi e saranno utilizzate solo per tronconi, dove ancora siano sufficientemente a posto. E bada bene che questo esito sarebbe stato raggiunto indifferentemente con una gestione privata che statale.
Posso chiedere se conoscete qualche sito/articolo per approfondire il tema della cancer culture? Possibilmente in italiano ma anche in inglese va bene.
Il problema più grosso delle autostrade non sono i Benetton, ma il fatto che 1) chi gestisce commercialmente i tratti autostradali NE GESTISCE ANCHE LA MANUTENZIONE, sia come frequenza e metodologia di indagine, sia come programmazione e quantificazione, invece di essere affidata ad un ente terzo ed indipendente; 2) i contratti di concessione, che sono atti PUBBLICI, sono invece secretati, e siamo arrivati a punti in cui chi ci governa, in passato, ha firmato rinnovi di concessioni SENZA SAPERE COSA FIRMAVA!! 3)non esiste un modo per per costringere i gestori a fare il loro dovere. Da notate che questi problemi riguardano anche TUTTI gli altri gestori (gruppo Gavio etc). E vorrei proprio sapere se questa situazione verrà modificata, o se tutta la vicenda attuale non è altro che un modo per spartire la solita sostanziosa torta tra amici, colleghi, collaboratori e parenti oltre il terzo grado.
Noi sardi, tendiamo ad usare il passato prossimo anche quando l’azione è compiuta in un passato appunto REMOTO e non ha, quindi, alcun collegamento col presente. Perciò, quando adoperiamo il passato remoto, ogni tanto ci inventiamo nuove coniugazioni e paradigma 🤣😸 Pullltroppo. Potrete mai perdonarci? ❤️
Io avrei voluto che si votasse in parlamento, per vedere chi è leale e sincero. Chissà cosa avrebbero votato pd e lega, 2 partiti che hanno ricevuto parecchi soldi dai Benetton.
Ma non ho capito, cade un ponte e non si accertino le responsabilità... nel caso gli attuali gestori risultassero stati negligenti o fraudolenti non dovrebbero essere cacciati a pedate e stracciato il contratto ?
il problema è che un processo non c'è ancora stato, non si possono attestare colpecerte però intanto il nuovo ponte va assegnato e l'opinione pubblica ha gia deciso chi è colpevole (cioè i benetton). Decidendo per la revoca però, dato che non ci sono colpe attestate, lo stato avrebbe dovuto pagare miliardi in penali quindi hanno deciso di fare un po' e un po' togliere un po di potere ad atlantia ma lasciarli li. non ho ben capito però se un processo per attestare responsabilità sia in atto o se sia in programma
10:33 a shy ma come cazzo fai a dire che sono “battaglie personalistiche contro un imprenditore “? Ma credi a quello che dici? Pedaggi altissimi, manutenzione zero, purtroppo vittime... qui non si tratta di essere populisti ma intellettualmente onesti. In uno stato che si rispetti sarebbe bastato il disastro che hanno combinato a luglio con i lavori sull’autostrada per la riviera ligure a togliere le concessioni per inadempienza. Ma di che stamo a parlà?? Questi hanno mangiato 20 anni intascandosi miliardi di euro dopo che gli regalarono l’azienda comprata a debito e ora dobbiamo pure fare gli indignati se gliela tolgono? Pietà
Se fosse stato semplice l'avrebbero fatto, peccato che lo stato doveva vigilare sulle condizioni delle infrastrutture e non lo ha fatto. Il ponte è stato manutenuto a cazzo di cane? Si certo, in primis la colpa ai Benetton e a chi si è preso i soldi dei pedaggi, ma tutto si complica nel momento in cui chi doveva controllare se ne è sbattuto i coglioni.
Ogni critica alle "piccole" disfunzioni del libero mercato è subito "peronismo" o "populismo". Il libero mercato è il nuovo dogma sia a destra che a sinistra.
@@Isk4nder e secondo te perché non controllava? Te lo dico io: non era lo Stato, ma servi dei Benetton pagati dagli stessi per tenere ben chiusi gli occhi
Iskander io sono d’accordo che ci siano responsabilità anche da parte degli organi di controllo , mai detto il contrario. E quindi? In qualsiasi contratto tra aziende private se combini disastri come questo il contratto viene rescisso e si chiedono i danni. Se lo fa lo stato italiano è sbagliato perché improvvisamente diventa una cosa populista?? Fai una cosa del genere nella germania della merkel poi con un cronometro calcoliamo quanti decimi di secondo ci mettono prima di rescindere tutto
@@Isk4nder sei sicuro che lo stato avrebbe dovuto vigilare? La concessione era ad autostrade per l'Italia e avrebbero dovuto vigilare e aggiustare, non lo stato
Penso che abbiamo trovato una via di mezzo relativamente buona. Ci sono troppi affari in mezzo per fare quello che all'inizio voleva Giggino, così facendo sarebbe finita malissimo. Allo stesso tempo non si può fare come se niente fosse davanti a tutto quel che è successo. Questa soluzione "punisce" in piccolo modo i Benetton e allo stesso tempo non fa cadere tutto il giro d'affari che ci gira attorno. Purtroppo non è il massimo, ma probabilmente è comunque il meglio che potevamo fare...
@@finmat95 diciamo meglio che finisca bene per tutti gli italiani, dato che c'è un giro d'affari così grande che ritirare la concessione senza se e senza ma farebbe crollare un intero sistema organizzato, di cui tra l'altro fanno parte ben 17000 piccoli risparmiatori. Senza contare che a quel punto bisognerebbe trovare un competitor adeguato, no perchè tutte le infrastrutture d'Italia non è che si mantengono e innovano da sole, eh... Tra l'altro: 1- I Benetton ora come ora (anche se 1+1 fa 2) sono innocenti fino a prova contraria in tribunale, il Popolo può anche ritenerli (forse giustamente) responsabili ma questo è comunque uno Stato di Diritto; 2- Come ho già detto questa soluzione è pensata per mantenere attivo il sistema d'affari già citato e al contempo fare in modo che i Benetton non la passino del tutto liscia. Ok rendere almeno in parte giustizia a 43 vittime, ma pensare anche ai vivi ogni tanto non sarebbe male...
Io nel dubbio adesso che riscendo in Italia mi consolerò con un bel mancato pagamento... Lascio agli onestissimi Benetton l’onere di venirmi a cercare all’estero.
Ma i stato contrario agli utili altissimi delle società private. Sono private e vogliono fare i soldi. Ma ad oggi è evidente che la manutenzione, oltre al famoso ponte; non è stata fatta o è stata fatta male, sempre in ottica dei maggior guadagni. E' questo che non mi spiego; se guadagni tanto almeno reinvesti parte delle somme in ciò che è fondamentale. E faccio questo discorso senza voler dare direttamente le colpe a nessuno Benetton o altri che siano; se ne occuperà la giustizia che è molto più competente di me.
Ho iniziato a leggere "la verità, vi prego, sul neoliberismo" di Alberto Mingardi e questa nazionalizzazione delle autostrade lo rende attualissimo... Poveri noi
La pubblica amministrazione non ha bisogno di un giudice per dichiarare decaduta una concessione per inadempimento. E' il privato che impugna la revoca davanti a un giudice se ritiene che sia illegittima.
Mi spiace Shy ma stavolta sei stato molto impreciso su Cassa Depositi e Prestiti. La CDP infatti è si posseduta (per l'80% circa) dallo Stato, ma il capitale che gestisce è in massima parte privato: si tratta dei risparmi raccolti da Poste Italiane. Pertanto, è assai impreciso dire che il governo metterà soldi pubblici in Autostrade. In pratica, succederà invece che il governo ordinerà a CDP di investire i soldi del libretto postale della nonna in Aspi. Più che di Stato imprenditore, io parlerei di Stato asset manager.
I comuni che vedo io faticavano a tenere le strade fino a un paio di anni fa perché anche se con il bilancio in attivo non potevano spendere per clausole assurde (poi definite incostituzionali) a garanzia del debito pubblico dello stato. Tolte queste limitazioni moltissimi comuni hanno ricominciato a fare i lavori che non facevano da anni. E se parliamo delle strade provinciali... Le province praticamente non esistono più, diventano lotte infinite tra comuni e Regione per risolvere il problema. I comuni non c'entrano niente però, e non avrebbero neanche le competenze per farlo.
@@ivi5520 Vuoi qualche esempio stupido? Telecom, pensi che senza privatizzazione ed entrata in scena di altri operatori noi avremmo le tariffe che abbiamo ora? Alitalia, brucia soldi come una ciminiera ed ha una gestione imbarazzante, Trenitalia invece fa semplicemente ridere e potrei continuare... La privatizzazione non è sempre preferibile in ogni ambito al 100% ma fidati che gli imprenditori hanno capacità gestionali migliori di quel gruppo di babbuini che compongono e hanno composto i governi Italiani, guardati gli stati nord europei e dimmi se ti sembra che funzionino male... Noi funzioniamo peggio eppure sembriamo una dittatura socialista a confronto... Magari ditemi che serve più controllo ai privati che sennò qualcuno fa il furbo
Sulla nazionalizzazione delle autostrade: ottimo che l'infrastruttura sia statale, e semmai si diano in appalto anprivati lavori ed interventi. Cosi come dovrebbero essere statali, se non lo sono già, la rete ferroviaria (ma non i treni che ci girano sopra), le reti elettrica e telefonica (ma non gli operatori) ecc. L'infrastruttura deve essere neutra, e con un privato monopolista non può esserlo. La concorrenza tra privati sia sui servizi offerti.
Ma appunto, le infrastrutture e gli enti essenziali come la scuola, gli ospedali ecc... DEVONO essere dello Stato, quindi della collettività e gestiti quindi in modo funzionale alla società. I privati si facciano la guerra e le loro truffe sui prodotti consumistici, non sulle colonne portanti che reggono la struttura di un Paese.
Praticamente: Conte nel pomeriggio dice una cosa. Poi la notte fa il contrario. Nel pomeriggio il titolo crolla. Alla seconda dichiarazione invece rimbalza di un bel 25%. La domanda è: l'ha fatto apposta? Perchè, sapendolo prima, questo ha favorito una grossa speculazione. Evidentemente Masala non poteva perdere un'occasione per criticare Salvini, lo farebbe anche al congresso per il cancro o al funerale di sua nonna. Il punto è questo: i Benetton non facevano la manutenzione e/o la sorveglianza. Hanno ragione i grillini a chiederne la pelle. Pero' i grillini quando precedentemente ci fu la proposta della grondaia, minimizzarono i rischi del ponte ridicolizzandoli. Resta il fatto che i Benetton hanno torto e gli si AQUISTANO LE QUOTE DEL PONTE SENZA RENDERNE PUBBLICO IL PREZZO. E questo è molto piu' grave dello sbaglio di Salvini a dire pannelli a metano anzichè solari. Certo per Shy è invece piu' grave lo sbaglio di Salvini che tener nascosto il prezzo. Pero' la nazionalizzazzione non è male, visto che autostrade a un bel 20% di margine netto, un paio di miliardi annui. Il salvataggio dei posti di lavoro è una minchiata infatti è impossibile che Austrade chiuda, a voi sembra possibile ? Salvini, che io non voto, ha tutto il diritto di immischiarsi del ponte, non per me, ma per quelli che lo votano, sicuramente, è il suo lavoro, in genere questo si chiama democrazia, sistema che permette a tutti di parlare, anche pavoneggiandosi assumendo improbabili pose pose precedentemente esercitate davanti a uno specchio per esprimere opinioni con ridicoli accenti regionali. Anche se si parla sempre contro qualcosa, qualcuno o contro un concetto. Si chiama liberta', patrimonio di tutti. Come la liberta' di critica, appunto, critica verso tutti...
Producono miliardi a gogo se non fai manutenzione come hanno fatto i Benetton. Se invece la fai dovrebbero produrre buone entrate ma non dovrebbero far stra-arricchire nessuno.
E senza un minimo di scorte economiche come potrebbe fare uno stato a compiere lavori "mastodontici" e/o gestire disastri naturali come terremoti senza indebitarsi pesantemente?
@Yoshi beh metti comunque un asteroide, un qualcosa che non abbiamo mai visto prima Non possiamo costruire tutto a prova di tutto e gli errori capitano sempre. Al massimo si potrebbe impostare un tetto massimo di avanzi da conservare, così da non accumulare tonnellate di ricchezze che non verranno mai usate
Si sono d'accordo che alcune catastrofi siano inevitabili, ma già il corona, con investimenti sulla sanità, ospedali e macchinari avrebbe fatto meno danni. Molti disastri nel nostro paese erano evitabili con un pò di manutenzione o migliorie varie. Poi certo, dei soldi da parte servono sempre come in tutte le cose.
La stagione delle privatizzazioni è finita, e l'Italia è stata investita più di altre nazioni, perdendo controllo strategico politico ed economico. Ora il trend (un po' "post covid", un po' "post crisi", un po' "post globalizzazione") da quel che leggo pare sia invertito. Nel tuo video mi pare ci sia un giudizio di fondo contro le nazionalizzazioni, come se lo stato fosse un mezzo dei politici per poter contare (che è vero, ma è una insignificante parte di tutto il gioco credo). Su youtube c'è un'interessantissima conferenza di un paio di anni fa organizzata dalla rivista limes sui poteri delle corporation che tocca anche questi temi in maniera davvero illuminante e affatto ideologica. Mi sento di consigliarla.
La base di partenza era una concessione blindata con 22 miliardi di indennizzo come prospettiva. Atlantia è a livello junk come rating a causa dei 2 anni di liti con il governo e la spada di damocle della revoca. Difficilmente il valore pagato sarà quello reale. Infatti Atlantia voleva evitare una cosa come quella che poi si è realizzata, perchè considerata una "svendita". ASPI ha 1 miliardo all'anno di utili, sui quali erano calcolati i 22 miliardi di risarcimento. Questo significa che, anche a fronte di pedaggi ridotti e manutenzione aumentata, è difficile che lo stato non ci guadagni. Con la differenza che da ora in poi, se la cosa è gestita bene, gli utili vanno allo stato o in lavori di manutenzione e ammodernamento, e solo in piccola parte come dividendi ai soci privati. Non ultimo, finalmente si mette ordine in una delle peggiori porcate della storia della repubblica, cioè una concessione che garantiva al concessionario un risarcimento miliardario anche in caso di inadempimento grave. Tutto grazie a Conte e ai 5 stelle che hanno fatto il milleproroghe e ora hanno strappato ad Atlantia la rinuncia a rivalersi su qualsiasi provvedimento, incluso il milleproroghe. Vedremo come andrà a finire ma, viste le premesse, a me pare un successo. Ma Conte e i 5 stelle si sa, sbagliano sempre, e anche quando fanno qualcosa di mai visto nel nostro disgraziato paese, come mettere sotto una potente lobby intrallazzata con i vecchi partiti e con altre lobby (questo è Atlantia e questo sono i Benetton), facendo gli interessi dei cittadini (pare), la reazione è fare spallucce e dire "meh, si, pare una cosa carina".
Quando ho letto quella clausola non ho potuto fare a meno di pensare che ci siano altri contratti di questo tipo.. E la cosa mi spaventa. Non è possibile regalare dei soldi ad una società che non solo non fa nulla per migliorare la grande opera che ha in concessione ma, tiene in comportamento così negligente sulle grandi manutenzioni.
Eleirbag Irodapsar il problema che ad oggi non sappiamo quanto sono i costi per verifiche e risanamento delle strade. Quindi é impossibile sapere se si possano fare ancora degli utili ( riducendo anche i costi dei pedaggi)
"se gestita bene" i partiti che abbiamo non hanno interesse nel farlo, è lì l'angoscia. Facilmente sarà sacrificato il guadagno in nome di qualche promessa elettorale che tanto si paga noi. Non avrebbe avuto più senso stringere i controlli su più fronti?
@@SeraphinoII La società resta in parte (49%) a dei privati. Nulla vieta al governo, in futuro, di vendere le sue quote e scendere come partecipazione. ASPI inoltre al momento verrà svenduta, cioè comprata sottocosto dallo stato.
@@marcoa420 E' quasi certo. Per il semplice fatto che ASPI aveva 1 miliardo di profitti netti annui (su cui erano calcolati i 23 miliardi da pagare in caso di revoca) ed è un concessionario che opera in sostanziale regime di monopolio (cioè, non è che la gente può decidere di prendere un'altra autostrada). Quindi è sicuro che alla lunga, i profitti arrivano. Se gestita bene, ripeto. Ma li la responsabilità è dei partiti e di chi li vota. Ovvero: se la gente vota ancora quelli che hanno fatto e blindato per 18 anni la vecchia concessione, non si possono aspettare che tutto si sistemi automaticamente.
Autostrade ha pensato solo a massimizzare i profitti, così come ogni sana azienda deve fare. Secondo me è stato il ministero con i suoi funzionari ad omettere il controllo, chi doveva controllare che autostrade rispettasse i patti?
Gli USA oscillano tra reazionismo di destra negli ambienti della polizia, dell' esercito e di alcune frange dell'upper class; al reazionismo di sinistra negli ambienti intellettuali e neo progressisti. Praticamente una diversa faccia della stessa medaglia, insomma una società sana.
Io abito su uno dei due colli che collegava il Morandi , vi giuro la viabilità in questi giorni é assurda, hanno pensato di fare tutti i controllori di gallerie ora post lockdown , e in molti sono dell' idea sia stata una mossa pensata per dare grane alla regione , se non ripagano la regione e si tengono la concessione io gli faccio trovare 43 bare vuote davanti al portone
@@gretatrumperg4111 non mi dice nulla spiegami, io non ho la soluzione ma sicuramente devono togliere l'attuale amministrazione , poi che passerà ad un altro privato o al pubblico io non ho capacità di giudizio per decidere
@@---Snaporaz--- Secondo il mio misero parere le inadempienze ci saranno lo stesso pure con lo stato di mezzo, si sa siamo in Italia o no? Hai presente i lavoratori statali dell' anas che non fanno niente dalla mattina alla sera? Hai presente che per pulire le strade dalle erbacce chiamano ditte esterne? Hai presente quello che è successo ieri a Palermo che per colpa della non pulizia effettuata nei vari canali stava per succedere il finimondo?
Mi sembra tu voglia implicitamente sottintendere che il liberismo economico sia il bene e l'intervento pubblico il male,in una dicotomia tutta ideologica che vorrebbe le autostrade italiane essere amministrate di volta in volta da un privato di turno. Eppure i Benetton dovrebbero dirci come il privato non sia necessariamente sinonino di efficienza,anzi. Concordo nel dire che quella dei cinque stelle e del Pd non sia certamente un vero esproprio
Chissà quanti soldi in meno costerà l'illuminazione del nuovo ponte adesso che possiamo contare sugli avveniristici pannelli di metano™ progettati e costruiti da lavoratori 100% italiani in Italia.
Riguardo al Atlantia/ASPI sul sole24ore c'è un pezzo riguardo le difficoltà ad operare in queste condizioni perchè, visto il clima politico, il loro rating era meno che spazzatura. Il che mi fa pensare che anche i Benetton abbiano più di qualche interesse a mollare la patata bollente al governo, visto che, tra costi di manutenzione e costi per rispettare il contratto (vedi gronda) avrebbero dovuto tirare fuori parecchi miliardi e in queste condizioni sarebbe stato finanziariamente molto (troppo?) oneroso.
Autostrade diventerà a questo punto l'ennesima "azienda" con la mano invisibile dello "stato imprenditore". Alcuni studi dicono che lo Stato italiano ha tra il 50 e il 63 % del PIL. In Cina o Russia ( che noi chiamiamo autocrazie o addirittura dittature, la percentuale non si avvicina nemmeno). In un Paese con uno Stato assolutamente incapace di gestire imprese e farle funzionare (Alitalia ne è un solo esempio) pensi sia stato furbo far entrare lo Stato in % così elevata anche qua? Non dico minimamente che Autostrade non dovesse pagare per la malagestione, ma questa soluzione è di tipo Argentino-Venezuelana. Non capisco se è una degenerazione pseudo fascio-borbonica che è nell'animo dell'italiano medio e quindi del Paese, pensare che si aumenti ancora la spesa pubblica per far si che lo stato gestisca autostrade è allucinante. Perché pensate poi che con la burocrazia e corruzione nello Stato stesso, le autostrade saranno meglio gestite di ora? Era meglio, forse, aspettare che decadesse il contratto e poi fare una gara e privatizzare autostrade a enti esterni seri e competenti. Ma avanti così, sussidi e spesa pubblica, non sia mai che i lavoratori di autostrade (così come quelli di Alitalia e trenitalia) non si debbano mettere a lavorare seriamente.
Riguardo la cancel culture io posso dirti che, frequentando online ambienti molto americano-centrici, in cui queste discussioni sono all'ordine del giorno, dopo aver passato qualcosa come due o tre anni a sentirmi dire "Non puoi dire questo e quello perché è offensivo nei confronti di questo e quello", ho iniziato a mettermi d'impegno per offendere APPOSTA chiunque cerchi di impormi queste stronzate. Con le buone o con le cattive devono imparare un semplice fatto della vita: esistono persone con opinioni contrapposte alle loro, controverse e potenzialmente offensive, e se ne devono fare una ragione. Mi piangessero pure addosso dopo che gli ho insultato la mamma, la zia, la serie TV preferita e la minoranza che si sono presi in carico da eroici salvatori di persone che apparentemente considerano talmente incompetenti da non essere in grado di parlare per sé, ma nel frattempo ho ricordato loro e li ho messi di fronte al fatto che, per quanto loro credano altrimenti, non essere offesi non è un DIRITTO. È un privilegio, ed è anche un privilegio che inizia a rompere parecchio il cazzo
Il solito pasticciaccio brutto... e l'attuale soluzione conferma ancora una volta che integrità e politica in Italia sono un miraggio. Ogni volta è la stessa storia. Sembra che cambi tutto, che finalmente sia arrivato qualcosa di nuovo e di diverso, invece il motto gattopardesco alla fine ci conferma che è cambiato tutto, ma tutto è rimasto come prima..
La CDP non metterà un euro per raggiungere il 51% di ASPI, che dovrà fare un aumento di capitale di 3 miliardi. Atlantia uscendo paga 3,4 miliardi e con questi lo Stato si riprende le autostrade a costo zero. Olé
Più che uno stato imprenditore in molti casi basterebbe copia-incollare il modello del porto di rotterdam. lo stato è il primo responsabile di ciò che succede in Italia e non dovrebbe abbandonare le proprie strutture oi propri servizi VITALI per il paese mettendoli in mano a terzi e scordandosi di controllare. c'è poi la questione che cassa depositi e prestiti si sta comprando un po' tutto in Italia. una buona parte del pil italiano lo fatturano aziende controllate proprio da Cdp. di questo passo in futuro anche breaking italy sarà controllata da cassa depositi e prestiti e finalmente le LIVE del venerdì verranno fatte senza il favore delle tenebre...
Secondo me non è così assurdo che un mercato che è un monopolio naturale (le infrastrutture sono quelle, e a meno di creare 20 autostrade tutte sullo stesso percorso non ci può essere concorrenza) passi allo stato, non è come il monopolio della radio, della Tv, oppure “dei sali e dei tabacchi”, e non è nemmeno come Alitalia: non è un’arbitraria limitazione della concorrenza, è un dato di fatto. Si può certamente discutere sulla capacità dello stato di gestire le autostrade, però non mi sembra che Atlantia le stesse gestendo tanto meglio
no dai, a meno che gli investitori non abbiano vissuto sotto una pietra negli scorsi due anni dovrebbero essere al corrente che queste decisioni non sono state prese di punto in bianco senza motivo
@@Dr_Hax che potesse succedere si sapeva, ora che sia presa la decisione é diverso, in un paese più serio non si cambiano le regole del gioco quando la partita non va bene per te.
Cioè che messaggio? Che se ammazzi 80 persone ti si revoca la concessione? Per voi liberal i potenti potrebbero far saltare in aria cittá ma l importante è il P1l e gL1 1nV3sT1m3nT1
@@daniele585 Già, visti anche gli utili di Alitalia? Inoltre se mi dici che Ferrovie dello Stato e Poste fanno il loro lavoro solo per qualche milioncino di utile poveri noi... Sono l'apoteosi dell'inefficienza quelle aziende
In Italia abbiamo l'incredibile capacità di avere un problema per anni e accorgercene improvvisamente quando ormai è tardi, facendo tutto a cazzo.
Hai ragione succede solo in Italia, ma guarda un po' solo qua!
@@federicoduff1224 ho detto solo in Italia abbiamo, conosco bene l'Italia e ho parlato dell'Italia. Non è che se 2 persone fanno schifo allora va bene perché sono 2.
Per "tardi" si intende "quando muore la gente", giusto?
Pensa a quando ce ne accorgiamo e poi non facciamo comunque nulla. Vedremo come migliorerà la sanità nei prossimi anni.
@@federicoduff1224 ma no, succede in un sacco di posti, e anche peggio... fidati, conosco un sacco di paesi...
Che cosa?! In Italia viene fatto qualcosa senza pensare a cosa può succedere in futuro?! Non era mai successo.
Sono morte 42 persone per una cattiva gestione tecnica e imprenditoriale garantito da un totale favoritismo politico per più di 20 anni.
e la soluzione è dare la gestione a quelli che se ne sono fottuti di controllare (per 50 anni, il ponte è lì dagli anni '60): cosa mai potrà andare storto ?
@@konko7420 ma chi se ne sarebbe sbattuto di controllare?
@@matteotelve4389 lo Stato, in quanto concessionario, se n'è fregato di controllare i gestori
Analisi molto puntuale, tutto condivisibile, però personalmente (pur non amando i populisti) sono a favore delle posizioni PUNITIVE nei confronti della famiglia Benetton, anche se ai mercati non dovessero piacere. Ha responsabilità gravissime, la gestione è stata pessima, i guadagni erano spropositati e come dice Shy la privatizzazione fu realizzata in modo assurdo, Prodi (che ho votato, non sono un sovranista o un simpatizzante dei fasci) risponde semplicemente che “la tendenza internazionale era quella, privatizzare”, quasi fosse un obbligo o una moda, a prescindere da come veniva fatto. Anche la festa di famiglia che i Benetton non hanno cancellato all’indomani della tragedia è una vergogna
Quello che penso sta li in mezzo alle tue considerazioni.
Liberale è quando un servizio può essere fornito da più soggetti in competizione.
Le autostrade quelle sono, e allora meglio un monopolio pubblico anziché un monopolio privato.
La buona o cattiva gestione, poi, sono erroneamente accostate alla gestione pubblica o privata, quando dipende solo dalle persone che gestiscono... che poi siamo in Italia, e quindi spesso tutt'uncazzo.
guarda che ti confondi tra liberalismo e liberismo...
Mi è comparsa la pubblicità di Entropy for Life che parlava di Shy
In un video di Breaking Italy
Wow
Scrivilo sul tuo diario, mi raccomando
Nell'Italia della mia fantasia c'è un fottio di infrastrutture un po' matte inventate da me...
C'è il tunnel dei neutrini Gran Sasso, c'è il pannello di metano e indovina chi c'è? C'è pure il tunnel del Brennero, c'è il ponte sullo Stretto.
Quattro ne ho inventate: sono le infrastrutture della mia e della tua fantasia.
Ora c'è la gente senza più autostrade
Che in coda implora pietà, quand'ecco
Che un piccolo amico si avvicina
"Mi presento, son l'orsetto ricchione
E come avrete intuito, adesso VI inculo!"
Mio caro Salveenee dal panzone di balsa
La tua storia è falsa
L'amico Dibba dai piedi di spugna
Mi ha svelato la verità
Egli ha nascosto una microspia
Nel tuo panzone di balsa
E nei piedi Toninellati
Così ha scoperto che tu, solo tu
Sempre tu, anche tu
Nient'altro che tu, proprio tu
Sei il Salveenee dal panzone di balsa
Inventore di una storia falsa
Accusavi Conte dai piedi Toninellati
E per questo i tuoi Mojito saranno versati"
Ultracritical GENIO
Cancel culture is the new damnatio memoriae
BELLSSIMA PUNTATA, riguardo. alla vicenda della giornalista del New York Time,
Torna alla mente, ancora una volta, la celebre frase pronunciata da Piero Calamandrei riguardo ad Aurelio Sansoni, magistrato in Toscana durante il ventennio fascista, il primo giudice ad essere definito con disprezzo “rosso” (quindi politicizzato, fazioso, non legittimato): “Non era in realtà né rosso né bigio“ scrisse Calamandrei - “era semplicemente un giudice giusto: per questo lo chiamavano “rosso”, perché sempre, tra le tante sofferenze che attendono il giudice giusto, v’è anche quella di sentirsi accusare, quando non è disposto a seguire una fazione, di essere al servizio della fazione contraria”.
Nota: ripassare la coniugazione del verbo “estromettere”.
"I commenti li trovate laggiù"
Per un attimo mi hai fatto ricordare Daniele Doesn't Matter con i suoi "commenti qua sotto e non la sopra".
Bella puntata comunque
Una delle tue puntate più belle! Complimenti
Ed ecco che con il pregiudizio verso la nazionalizzazione mi ricordi il tuo essere liberale, si concorda su molte cose che uno poi si dimentica di queste differenze xd Per me se un servizio è reso, per sua stessa natura, inevitabilmente in posizione di monopolio davvero ha senso lo stato imprenditore... poi ovviamente concordo che debba essere gestito per aver quanto meno il pareggio di bilancio, ma non farei un dramma per l'intervento pubblico in quanto tale: è uno strumento, ciò che conta è come lo si usa.
quando ho sentito la notizia della nazionalizzazione di autostrade ho pensato che fosse una cosa in stile Peronista, mi fa piacere sapere che non sono l'unico ad averla vista così!
La nazionalizzazione è l’unica via percorribile. I 5 stelle potrebbero aver fatto la prima cosa giusta del loro governo. I pedaggi in Italia sono tra i più alti d’europa con la differenza che qui i Benetton hanno fatto cadere un ponte per mancata manutenzione. Lo stato entra in una società sana, non è un salvataggio ma una vera e propria nazionalizzazione di un asset strategico. Con buona pace dei barisoni e dei giannino sostenitori del libero mercato ad ogni costo. Per quanto mo riguarda andrebbe nazionalizzata anche la telecom.
...E di nuovo Enel...
D'altronde le gestioni statali sono sinonimo di efficienza da sempre no?
Complimenti per la fiducia nel futuro!
Andrea Mares non sempre ma non è vero neanche il contrario
@@AndreaMares perlomeno lo stato risponde dei suoi errori ai cittadini (che hanno comunque potere elettorale, in una qualche misura) , mentre le aziende rispondono solo al dio denaro e l'unico modo di farle pagare è cacciarle
Forse dato il contesto è l'unica via in questo caso, ma non venitemi a dire che in linea generale siano preferibili le nazionalizzazioni perché ci sono decenni di storia dei carrozzoni pronti a smentirvi, al massimo serve di fare più controlli ai privati...
Cioè fatemi capire bene:
Il ponte che sto gestendo crolla e fa una marea di morti, non vengo processato, mi ricoprono di soldi, mi tolgono da questo impiccio e sono pure azionario minoritario quindi mi becco altri soldi ogni anno per sempre (seppur "pochi")? .
Mamma, da grande voglio fare il Benetton
Bisogna ringraziare il sistema politico ante 2018 che ha distrutto il paese , dx e sx complici. Ma, secondo lo speaker di questo canale, il m5* è mosso da pulsioni ideologiche. Lui nota questo e non la distruzione causata dalla partitocrazia.
La consulta ha decretato che è stata scelta legittima escludere Atlantia dalla ricostruzione del ponte nuovo, ed è solo per questo che i benetton hanno mollato la presa. La concessione era blindatissima, a loro favore.
(Dei benetton)
Penso che l'errore alla base di molti dei nostri problemi sia di vedere le cose o bianche o nere, direi che nonostante le responsabilità di Autostrade il compromesso sia la via più efficace...certo questo è in parte un successo dei 5S ma allo stesso tempo un'ulteriore riprova che non possono campar di slogan come fanno "altri"... è inutile dire via Arcelormittal/Autostrade seguendo la linea dura se poi devi accordarti (in base ANCHE a principi giuridici non perché si "vendano" come affermano alcuni esponenti del processo Darwiniano inverso). D'altro canto trovo sempre e comunque fuori luogo le affermazioni di un certo Salvini che, ovviamente, avendo il Governo fatto "A" non può che tuonare "B" dall'alto dei suoi supporters Facebook...l'esponente del partito la cui campagne elettorale venne finanziata anni fà (insieme ad altri) e che votò a favore della Legge salva-Benetton...
D'accordo con te. I 5S non hanno capito che se le sparano grosse poi perdono di credibilità. Tra l'altro non ne hanno neanche bisogno, alcune delle battaglie che combattono sono anche giuste, ma ogni tanto partono per la tangente con gli slogan.
Detto ciò, questa vicenda rappresenta indubbiamente un loro successo.
Già, sono in Italia riusciamo sempre e comunque ad arrivare ad un compromesso con i ladri e gli assassini. Mentre in altri paesi chi commette illeciti viene licenziato in tronco, mandato in galera e tutto il suo patrimonio pignorato, qui continuiamo a trattare i responsabili con vino e taralucci, considerandoli quasi dei pari da dover tenere in considerazione.
Benetton ha preso per l orecchie Zaia. Fatto un culo a tarallo a Capitan Starnaza Cinguetta. Poi ha chiesto il conto a Roma, mandandoli tutti in Cina .P.s al Beppe Grillo c ha strizzato il sacchetto scrotale , mentre Berlusca guardava.
@@finmat95 Come ho scritto prima, ci sono Anche principi giuridici da rispettare...se do a tizio la concessione delle autostrade o della tale acciaieria fino al duemilasempre, gli garantisco lo scudo penale, non supervisiono la manutenzione o i limiti d'inquinamento (perché i contratti stipulati gli danno l'esclusiva anche su quello in alcuni casi) allora, seppur con tanti morti sulle spalle vuoi per il cancro o per un crollo doloso, sarà molto difficile aver ragione su di essi in tribunale dove a cantare sono le carte non l'emotività. Detto ciò entrambi i contratti sono stati stipulati in accordo con Governi precedenti molto meno trasparenti di quello attuale (occhio...difetti se ne contano comunque, è innegabile), ma come al solito si pretende dai responsabili di adesso di rattoppare tutti gli errori di una malapolitica che esiste dai tempi di Cavour...non è certo cosa recente.
@Luca Poggi Guarda, da elettore 5S avrei usato altre parole ma sul succo sono d'accordo, che seguino le politiche sociali, la giustizia, il bene comune etc ma fatto bene secondo quei principi che abbiamo adottato 200 anni fa al fine ultimo della giustizia non in nome dell'accattonaggio politico. L'ho detto all'inizio non dire gatto se non ce l'hai nel sacco, pochi slogan ad effetto e più Giurisprudenza nelle cose, peccato che questo linguaggio "prende" poco mentre uno slogan ad hoc tipo (cito bipartisan): "500k euro alle imprese con un foglio" e "Via lo scudo penale" funzionano molto meglio...peccato che poi chi comprende i retroscena giuridici o burocratici ti riderà in faccia.
Il grammar-nazi che è in me insorge al tuo: "La procedura con cui il Governo ESTROMESSE"... :-)
Ho dovuto cercarlo. Non volevo rassegnarmi al banale estromise
@@sonnyboy2368 estromettuto: immagino non sia corretto XD
Io ho cercato conferma online... perché estromesse suonava veramente troppo strano. Estromise mi sembrava la soluzione più ovvia. E in effetti così è :D
Però attenzione, i soldi di CDP non vengono dalle tasse, ma dal mercato. È risparmio
Non sono molto ferrato sull'argomento, potresti spiegarmi meglio?
@@pasqualesimonelli1513 cerca buoni fruttiferi
Il risparmio degli italiani...
@@pasqualesimonelli1513 sì guarda è molto semplice: puoi immaginarti CDP come una banca normale, perché questo è di fatto, che raccoglie il risparmio presso il pubblico e lo investe. Ovviamente, trattandosi di una banca di proprietà dello Stato, investe (cioè presta) principalmente in progetti che hanno un pubblico interesse. E i soldi per fare questo li prende dalle famiglie e dal mercato in vario modo, soprattutto obbligazioni e conti postali
peccato che la proprietà non venga dal mercato
Grazie shy
Mio dio sei sempre stato bravo, ma in questo periodo stiamo volando altissimi con la qualità dei video
Che belle le nazionalizzazione.
Io continuo a pensare che il pubblico sia una delle poche vie percorribili: ha enormi problemi, ma anche enormi risorse di emergenza.
Servirebbe solo una maggior responsabilizzazione dei Dirigenti...
Oltre a ciò, parlando dei moderati: piacciono poco su internet, ma si votano tanto.
Saràinteressante vedere se la cosa sta cambiando
Ti seguo da tanto tempo ma ormai non distinguo più i fatti dalle tue opinioni su di essi... ci sono centinaia di intercettazioni in cui Atlantia riunisce in hotel i dipendenti per istruirli a coprire le falle gestionali e prove di inadempimenti su varie strade.... “battaglia personalistica”, “scelta ideologica”. Un concessionario ha rilevato inadempimenti nell’ente che ne aveva la gestione, sono morte delle persone e lo ha fatto decadere... “guerra a un singolo imprenditore”... bah
conte ha detto che rinunciano alla clausola di assoluto privilegio che gli attribuiva il diritto di ottenere i mancati guadagni per tutta la durata della concessione (circa 23 miliardi) pur in caso di scioglimento del contratto per gravissimo inadempimento (come nel caso del crollo del Ponte Morandi)
Te lo dico io cosa succede tra 10-15 anni. Che le autostrade saranno a pezzi e saranno utilizzate solo per tronconi, dove ancora siano sufficientemente a posto. E bada bene che questo esito sarebbe stato raggiunto indifferentemente con una gestione privata che statale.
Posso chiedere se conoscete qualche sito/articolo per approfondire il tema della cancer culture? Possibilmente in italiano ma anche in inglese va bene.
cancel**
@@FilippoSciarraViolin scusa ho scritto male
Il problema più grosso delle autostrade non sono i Benetton, ma il fatto che 1) chi gestisce commercialmente i tratti autostradali NE GESTISCE ANCHE LA MANUTENZIONE, sia come frequenza e metodologia di indagine, sia come programmazione e quantificazione, invece di essere affidata ad un ente terzo ed indipendente; 2) i contratti di concessione, che sono atti PUBBLICI, sono invece secretati, e siamo arrivati a punti in cui chi ci governa, in passato, ha firmato rinnovi di concessioni SENZA SAPERE COSA FIRMAVA!! 3)non esiste un modo per per costringere i gestori a fare il loro dovere. Da notate che questi problemi riguardano anche TUTTI gli altri gestori (gruppo Gavio etc). E vorrei proprio sapere se questa situazione verrà modificata, o se tutta la vicenda attuale non è altro che un modo per spartire la solita sostanziosa torta tra amici, colleghi, collaboratori e parenti oltre il terzo grado.
"Estromise", non "estromesse"!!
Allora non sono pazzo 😅😅
@@lorenzomorrocchi5730 Ma infatti anch'io mi sono chiesto per cinque minuti che modo/tempo fosse! :D
Per poi capire... estromise.
"Lasciatemi usare termini errati ma comprensibili..."
Noi sardi, tendiamo ad usare il passato prossimo anche quando l’azione è compiuta in un passato appunto REMOTO e non ha, quindi, alcun collegamento col presente.
Perciò, quando adoperiamo il passato remoto, ogni tanto ci inventiamo nuove coniugazioni e paradigma 🤣😸
Pullltroppo.
Potrete mai perdonarci?
❤️
Io avrei voluto che si votasse in parlamento, per vedere chi è leale e sincero. Chissà cosa avrebbero votato pd e lega, 2 partiti che hanno ricevuto parecchi soldi dai Benetton.
Avresti visto messo in campo le migliori capriole e salti mortali e successivo innalzamento di cortine fumogene.
Il Pd alla fine avrebbe votato contro seguendo i 5 stelle
Guarda che si voterà eh
Il pd era contro ma ha accontentato i 5 stelle,mentre lega è apertamente contraria
GRAN, GRAN, GRAN VIDEO!!!!! ✌✌✌
Estromesse al posto di Estromise?
Mi sanguinano le orecchie.
Con affetto ❤️
Verrà trasformata in una pubblic company
Che non è pubblica ma privata
Ma non ho capito, cade un ponte e non si accertino le responsabilità... nel caso gli attuali gestori risultassero stati negligenti o fraudolenti non dovrebbero essere cacciati a pedate e stracciato il contratto ?
E se invece non lo fossero? Se la sentenza tra qualche anno dirà che Aspi non ha colpe, o ha colpe non rilevanti, che figura fa lo stato Italia?
il problema è che un processo non c'è ancora stato, non si possono attestare colpecerte però intanto il nuovo ponte va assegnato e l'opinione pubblica ha gia deciso chi è colpevole (cioè i benetton).
Decidendo per la revoca però, dato che non ci sono colpe attestate, lo stato avrebbe dovuto pagare miliardi in penali quindi hanno deciso di fare un po' e un po' togliere un po di potere ad atlantia ma lasciarli li.
non ho ben capito però se un processo per attestare responsabilità sia in atto o se sia in programma
I "pannelli di metano" mi ha ricordato "tombini di ghisa"
10:33 a shy ma come cazzo fai a dire che sono “battaglie personalistiche contro un imprenditore “? Ma credi a quello che dici? Pedaggi altissimi, manutenzione zero, purtroppo vittime... qui non si tratta di essere populisti ma intellettualmente onesti. In uno stato che si rispetti sarebbe bastato il disastro che hanno combinato a luglio con i lavori sull’autostrada per la riviera ligure a togliere le concessioni per inadempienza. Ma di che stamo a parlà?? Questi hanno mangiato 20 anni intascandosi miliardi di euro dopo che gli regalarono l’azienda comprata a debito e ora dobbiamo pure fare gli indignati se gliela tolgono? Pietà
Se fosse stato semplice l'avrebbero fatto, peccato che lo stato doveva vigilare sulle condizioni delle infrastrutture e non lo ha fatto. Il ponte è stato manutenuto a cazzo di cane? Si certo, in primis la colpa ai Benetton e a chi si è preso i soldi dei pedaggi, ma tutto si complica nel momento in cui chi doveva controllare se ne è sbattuto i coglioni.
Ogni critica alle "piccole" disfunzioni del libero mercato è subito "peronismo" o "populismo". Il libero mercato è il nuovo dogma sia a destra che a sinistra.
@@Isk4nder e secondo te perché non controllava? Te lo dico io: non era lo Stato, ma servi dei Benetton pagati dagli stessi per tenere ben chiusi gli occhi
Iskander io sono d’accordo che ci siano responsabilità anche da parte degli organi di controllo , mai detto il contrario. E quindi? In qualsiasi contratto tra aziende private se combini disastri come questo il contratto viene rescisso e si chiedono i danni. Se lo fa lo stato italiano è sbagliato perché improvvisamente diventa una cosa populista?? Fai una cosa del genere nella germania della merkel poi con un cronometro calcoliamo quanti decimi di secondo ci mettono prima di rescindere tutto
@@Isk4nder sei sicuro che lo stato avrebbe dovuto vigilare? La concessione era ad autostrade per l'Italia e avrebbero dovuto vigilare e aggiustare, non lo stato
10:48 Ma Di Maio e gli altri, non hanno scritto e detto, che piano piano i Benetton usciranno dalle quote?
Penso che abbiamo trovato una via di mezzo relativamente buona.
Ci sono troppi affari in mezzo per fare quello che all'inizio voleva Giggino, così facendo sarebbe finita malissimo. Allo stesso tempo non si può fare come se niente fosse davanti a tutto quel che è successo.
Questa soluzione "punisce" in piccolo modo i Benetton e allo stesso tempo non fa cadere tutto il giro d'affari che ci gira attorno.
Purtroppo non è il massimo, ma probabilmente è comunque il meglio che potevamo fare...
Giusto, meglio che finisca bene (per i privati) piuttosto che dare giustizia a 43 vittime. Giusto, giusto.
@@finmat95 diciamo meglio che finisca bene per tutti gli italiani, dato che c'è un giro d'affari così grande che ritirare la concessione senza se e senza ma farebbe crollare un intero sistema organizzato, di cui tra l'altro fanno parte ben 17000 piccoli risparmiatori.
Senza contare che a quel punto bisognerebbe trovare un competitor adeguato, no perchè tutte le infrastrutture d'Italia non è che si mantengono e innovano da sole, eh...
Tra l'altro:
1- I Benetton ora come ora (anche se 1+1 fa 2) sono innocenti fino a prova contraria in tribunale, il Popolo può anche ritenerli (forse giustamente) responsabili ma questo è comunque uno Stato di Diritto;
2- Come ho già detto questa soluzione è pensata per mantenere attivo il sistema d'affari già citato e al contempo fare in modo che i Benetton non la passino del tutto liscia.
Ok rendere almeno in parte giustizia a 43 vittime, ma pensare anche ai vivi ogni tanto non sarebbe male...
Io nel dubbio adesso che riscendo in Italia mi consolerò con un bel mancato pagamento...
Lascio agli onestissimi Benetton l’onere di venirmi a cercare all’estero.
Ma i stato contrario agli utili altissimi delle società private. Sono private e vogliono fare i soldi.
Ma ad oggi è evidente che la manutenzione, oltre al famoso ponte; non è stata fatta o è stata fatta male, sempre in ottica dei maggior guadagni. E' questo che non mi spiego; se guadagni tanto almeno reinvesti parte delle somme in ciò che è fondamentale. E faccio questo discorso senza voler dare direttamente le colpe a nessuno Benetton o altri che siano; se ne occuperà la giustizia che è molto più competente di me.
Ho iniziato a leggere "la verità, vi prego, sul neoliberismo" di Alberto Mingardi e questa nazionalizzazione delle autostrade lo rende attualissimo... Poveri noi
Se ti piace breaking italy, adorerai breaking italy live
😏😏😏🙄
🤣🤣🤣🤣🤣🤣😂😂😅😅😅
La pubblica amministrazione non ha bisogno di un giudice per dichiarare decaduta una concessione per inadempimento. E' il privato che impugna la revoca davanti a un giudice se ritiene che sia illegittima.
Assolutamente no, ci deve essere un procedimento giudiziario
PANELLI! METANO! PONTE! STRETTO! MESSINA! MILLE!
La tua musichetta è troppo piacevole!
Mi spiace Shy ma stavolta sei stato molto impreciso su Cassa Depositi e Prestiti. La CDP infatti è si posseduta (per l'80% circa) dallo Stato, ma il capitale che gestisce è in massima parte privato: si tratta dei risparmi raccolti da Poste Italiane. Pertanto, è assai impreciso dire che il governo metterà soldi pubblici in Autostrade. In pratica, succederà invece che il governo ordinerà a CDP di investire i soldi del libretto postale della nonna in Aspi. Più che di Stato imprenditore, io parlerei di Stato asset manager.
I comuni faticano a mantenere le strade comunali... lo stato pensa di farcela, hahaha
I comuni che vedo io faticavano a tenere le strade fino a un paio di anni fa perché anche se con il bilancio in attivo non potevano spendere per clausole assurde (poi definite incostituzionali) a garanzia del debito pubblico dello stato. Tolte queste limitazioni moltissimi comuni hanno ricominciato a fare i lavori che non facevano da anni.
E se parliamo delle strade provinciali... Le province praticamente non esistono più, diventano lotte infinite tra comuni e Regione per risolvere il problema. I comuni non c'entrano niente però, e non avrebbero neanche le competenze per farlo.
i privati ci costano di più e danno un servizio peggiore
in tutti gli ambiti
non temo smentite ma se vuoi provaci
@@ivi5520 magari porta prove invece che cercare smentite.
smentiscimi mostrandomi un servizio pubblico che dopo la privatizzazione ha migliorato prestazioni e-o diminuito i costi
@@ivi5520 Vuoi qualche esempio stupido? Telecom, pensi che senza privatizzazione ed entrata in scena di altri operatori noi avremmo le tariffe che abbiamo ora? Alitalia, brucia soldi come una ciminiera ed ha una gestione imbarazzante, Trenitalia invece fa semplicemente ridere e potrei continuare... La privatizzazione non è sempre preferibile in ogni ambito al 100% ma fidati che gli imprenditori hanno capacità gestionali migliori di quel gruppo di babbuini che compongono e hanno composto i governi Italiani, guardati gli stati nord europei e dimmi se ti sembra che funzionino male... Noi funzioniamo peggio eppure sembriamo una dittatura socialista a confronto... Magari ditemi che serve più controllo ai privati che sennò qualcuno fa il furbo
Sulla nazionalizzazione delle autostrade: ottimo che l'infrastruttura sia statale, e semmai si diano in appalto anprivati lavori ed interventi.
Cosi come dovrebbero essere statali, se non lo sono già, la rete ferroviaria (ma non i treni che ci girano sopra), le reti elettrica e telefonica (ma non gli operatori) ecc.
L'infrastruttura deve essere neutra, e con un privato monopolista non può esserlo. La concorrenza tra privati sia sui servizi offerti.
shy non è molto d'accordo ahah
@@amon-gus8109 me ne farò una ragione :) per fortuna posso comunque seguirlo anche se ho idee mie
Ma appunto, le infrastrutture e gli enti essenziali come la scuola, gli ospedali ecc... DEVONO essere dello Stato, quindi della collettività e gestiti quindi in modo funzionale alla società.
I privati si facciano la guerra e le loro truffe sui prodotti consumistici, non sulle colonne portanti che reggono la struttura di un Paese.
Infatti le ferrovie sono gestite da RFI che é statale(fa parte del gruppo FS)
Cancel culture...si...ma due parole su Assange?😂
Praticamente: Conte nel pomeriggio dice una cosa. Poi la notte fa il contrario. Nel pomeriggio il titolo crolla. Alla seconda dichiarazione invece rimbalza di un bel 25%. La domanda è: l'ha fatto apposta? Perchè, sapendolo prima, questo ha favorito una grossa speculazione.
Evidentemente Masala non poteva perdere un'occasione per criticare Salvini, lo farebbe anche al congresso per il cancro o al funerale di sua nonna.
Il punto è questo: i Benetton non facevano la manutenzione e/o la sorveglianza. Hanno ragione i grillini a chiederne la pelle.
Pero' i grillini quando precedentemente ci fu la proposta della grondaia, minimizzarono i rischi del ponte ridicolizzandoli.
Resta il fatto che i Benetton hanno torto e gli si AQUISTANO LE QUOTE DEL PONTE SENZA RENDERNE PUBBLICO IL PREZZO.
E questo è molto piu' grave dello sbaglio di Salvini a dire pannelli a metano anzichè solari. Certo per Shy è invece piu' grave lo sbaglio di Salvini che tener nascosto il prezzo.
Pero' la nazionalizzazzione non è male, visto che autostrade a un bel 20% di margine netto, un paio di miliardi annui.
Il salvataggio dei posti di lavoro è una minchiata infatti è impossibile che Austrade chiuda, a voi sembra possibile ?
Salvini, che io non voto, ha tutto il diritto di immischiarsi del ponte, non per me, ma per quelli che lo votano, sicuramente, è il suo lavoro, in genere questo si chiama democrazia, sistema che permette a tutti di parlare, anche pavoneggiandosi assumendo improbabili pose pose precedentemente esercitate davanti a uno specchio per esprimere opinioni con ridicoli accenti regionali. Anche se si parla sempre contro qualcosa, qualcuno o contro un concetto. Si chiama liberta', patrimonio di tutti. Come la liberta' di critica, appunto, critica verso tutti...
Scusa ma, non ti sei accorto che autostrade producono annualmente miliardi a go go? Sai che ora se li prenderà lo Stato?
Producono miliardi a gogo se non fai manutenzione come hanno fatto i Benetton.
Se invece la fai dovrebbero produrre buone entrate ma non dovrebbero far stra-arricchire nessuno.
A marco crepaldi non piace questo contenuto
ottimo sunto
È tornata la intro e io mi sento di nuovo a casa
Secondo me lo stato non deve fare utili, OGNI singolo avanzo economico deve essere reinvestito in migliorie e innovazioni.
E senza un minimo di scorte economiche come potrebbe fare uno stato a compiere lavori "mastodontici" e/o gestire disastri naturali come terremoti senza indebitarsi pesantemente?
Con le migliorie come fanno ad esserci disastri?
Con le migliorie i terremoti non dovrebbero fare danni, così come i nubifragi
@Yoshi beh metti comunque un asteroide, un qualcosa che non abbiamo mai visto prima
Non possiamo costruire tutto a prova di tutto e gli errori capitano sempre.
Al massimo si potrebbe impostare un tetto massimo di avanzi da conservare, così da non accumulare tonnellate di ricchezze che non verranno mai usate
@@Lucalegenda già solo il coronavirus era un'emergenza imprevista
Si sono d'accordo che alcune catastrofi siano inevitabili, ma già il corona, con investimenti sulla sanità, ospedali e macchinari avrebbe fatto meno danni.
Molti disastri nel nostro paese erano evitabili con un pò di manutenzione o migliorie varie.
Poi certo, dei soldi da parte servono sempre come in tutte le cose.
La stagione delle privatizzazioni è finita, e l'Italia è stata investita più di altre nazioni, perdendo controllo strategico politico ed economico. Ora il trend (un po' "post covid", un po' "post crisi", un po' "post globalizzazione") da quel che leggo pare sia invertito. Nel tuo video mi pare ci sia un giudizio di fondo contro le nazionalizzazioni, come se lo stato fosse un mezzo dei politici per poter contare (che è vero, ma è una insignificante parte di tutto il gioco credo).
Su youtube c'è un'interessantissima conferenza di un paio di anni fa organizzata dalla rivista limes sui poteri delle corporation che tocca anche questi temi in maniera davvero illuminante e affatto ideologica. Mi sento di consigliarla.
th-cam.com/video/3Rp_b_5akCQ/w-d-xo.html
Ti prego, fai un podcast con Mario Seminerio. Avrebbe molto da dire sul punto dello stato imprenditore :)
Ma ci tratta di concessione non ti intendo
-Ti prego Shy, dillo ancora!
-Attenzionissima
Come mai però il titolo di Atlantia ieri è aumentato del 26%?
pare che qualche giorno prima (per la precarietà del titolo dovuto all'eventualità della revoca) crollò del 50%, dunque alla fine ha perso il 25%
La base di partenza era una concessione blindata con 22 miliardi di indennizzo come prospettiva.
Atlantia è a livello junk come rating a causa dei 2 anni di liti con il governo e la spada di damocle della revoca. Difficilmente il valore pagato sarà quello reale. Infatti Atlantia voleva evitare una cosa come quella che poi si è realizzata, perchè considerata una "svendita".
ASPI ha 1 miliardo all'anno di utili, sui quali erano calcolati i 22 miliardi di risarcimento. Questo significa che, anche a fronte di pedaggi ridotti e manutenzione aumentata, è difficile che lo stato non ci guadagni. Con la differenza che da ora in poi, se la cosa è gestita bene, gli utili vanno allo stato o in lavori di manutenzione e ammodernamento, e solo in piccola parte come dividendi ai soci privati.
Non ultimo, finalmente si mette ordine in una delle peggiori porcate della storia della repubblica, cioè una concessione che garantiva al concessionario un risarcimento miliardario anche in caso di inadempimento grave. Tutto grazie a Conte e ai 5 stelle che hanno fatto il milleproroghe e ora hanno strappato ad Atlantia la rinuncia a rivalersi su qualsiasi provvedimento, incluso il milleproroghe.
Vedremo come andrà a finire ma, viste le premesse, a me pare un successo.
Ma Conte e i 5 stelle si sa, sbagliano sempre, e anche quando fanno qualcosa di mai visto nel nostro disgraziato paese, come mettere sotto una potente lobby intrallazzata con i vecchi partiti e con altre lobby (questo è Atlantia e questo sono i Benetton), facendo gli interessi dei cittadini (pare), la reazione è fare spallucce e dire "meh, si, pare una cosa carina".
Quando ho letto quella clausola non ho potuto fare a meno di pensare che ci siano altri contratti di questo tipo..
E la cosa mi spaventa. Non è possibile regalare dei soldi ad una società che non solo non fa nulla per migliorare la grande opera che ha in concessione ma, tiene in comportamento così negligente sulle grandi manutenzioni.
Eleirbag Irodapsar il problema che ad oggi non sappiamo quanto sono i costi per verifiche e risanamento delle strade. Quindi é impossibile sapere se si possano fare ancora degli utili ( riducendo anche i costi dei pedaggi)
"se gestita bene" i partiti che abbiamo non hanno interesse nel farlo, è lì l'angoscia. Facilmente sarà sacrificato il guadagno in nome di qualche promessa elettorale che tanto si paga noi. Non avrebbe avuto più senso stringere i controlli su più fronti?
@@SeraphinoII La società resta in parte (49%) a dei privati. Nulla vieta al governo, in futuro, di vendere le sue quote e scendere come partecipazione. ASPI inoltre al momento verrà svenduta, cioè comprata sottocosto dallo stato.
@@marcoa420 E' quasi certo. Per il semplice fatto che ASPI aveva 1 miliardo di profitti netti annui (su cui erano calcolati i 23 miliardi da pagare in caso di revoca) ed è un concessionario che opera in sostanziale regime di monopolio (cioè, non è che la gente può decidere di prendere un'altra autostrada). Quindi è sicuro che alla lunga, i profitti arrivano. Se gestita bene, ripeto.
Ma li la responsabilità è dei partiti e di chi li vota. Ovvero: se la gente vota ancora quelli che hanno fatto e blindato per 18 anni la vecchia concessione, non si possono aspettare che tutto si sistemi automaticamente.
Ho guardato questo video con i Baustelle che nella mia mente mi cantavano "il liberismo ha i giorni contati"...
P.S.
2:38 *estromise
Ma l’analisi costi benefici è passata di moda? 😢
no, è che non hanno trovato degli amici che glie la facessero come dicevano loro
ESTROMESSE!?
Autostrade ha pensato solo a massimizzare i profitti, così come ogni sana azienda deve fare. Secondo me è stato il ministero con i suoi funzionari ad omettere il controllo, chi doveva controllare che autostrade rispettasse i patti?
Gli USA oscillano tra reazionismo di destra negli ambienti della polizia, dell' esercito e di alcune frange dell'upper class; al reazionismo di sinistra negli ambienti intellettuali e neo progressisti. Praticamente una diversa faccia della stessa medaglia, insomma una società sana.
Io abito su uno dei due colli che collegava il Morandi , vi giuro la viabilità in questi giorni é assurda, hanno pensato di fare tutti i controllori di gallerie ora post lockdown , e in molti sono dell' idea sia stata una mossa pensata per dare grane alla regione , se non ripagano la regione e si tengono la concessione io gli faccio trovare 43 bare vuote davanti al portone
Ma credi che gestendo tutto lo stato le cose migliorino? Se ti dico Anas non ti viene in mente niente?
@@gretatrumperg4111 non mi dice nulla spiegami, io non ho la soluzione ma sicuramente devono togliere l'attuale amministrazione , poi che passerà ad un altro privato o al pubblico io non ho capacità di giudizio per decidere
@@---Snaporaz--- Secondo il mio misero parere le inadempienze ci saranno lo stesso pure con lo stato di mezzo, si sa siamo in Italia o no? Hai presente i lavoratori statali dell' anas che non fanno niente dalla mattina alla sera? Hai presente che per pulire le strade dalle erbacce chiamano ditte esterne? Hai presente quello che è successo ieri a Palermo che per colpa della non pulizia effettuata nei vari canali stava per succedere il finimondo?
@@gretatrumperg4111 Si A Genova di Canali non puliti e alluvioni abbiamo esperienza
Santo subito per essere riuscito a riassumere il tutto in modo comprensibile
Mi sembra tu voglia implicitamente sottintendere che il liberismo economico sia il bene e l'intervento pubblico il male,in una dicotomia tutta ideologica che vorrebbe le autostrade italiane essere amministrate di volta in volta da un privato di turno. Eppure i Benetton dovrebbero dirci come il privato non sia necessariamente sinonino di efficienza,anzi. Concordo nel dire che quella dei cinque stelle e del Pd non sia certamente un vero esproprio
2:40 estromise non estromesse 😂 Wow credo sia il primo errore grammaticale che fai praticamente da quando ti seguo 😂
I moderati non portano mai da nessuna parte
Chissà quanti soldi in meno costerà l'illuminazione del nuovo ponte adesso che possiamo contare sugli avveniristici pannelli di metano™ progettati e costruiti da lavoratori 100% italiani in Italia.
Cioè questi sono inadempienti e noi gli dobbiamo pure ricomprare le azioni? Ma un bel vaffa?
Il problema è che delle inadempienze le ha commesse anche lo stato non vigilando.
Estromise 😊
aziende modello ESCO. questa sarebbe la soluzione in questo caso
Estromise...credo si dica estromise..
Riguardo al Atlantia/ASPI sul sole24ore c'è un pezzo riguardo le difficoltà ad operare in queste condizioni perchè, visto il clima politico, il loro rating era meno che spazzatura. Il che mi fa pensare che anche i Benetton abbiano più di qualche interesse a mollare la patata bollente al governo, visto che, tra costi di manutenzione e costi per rispettare il contratto (vedi gronda) avrebbero dovuto tirare fuori parecchi miliardi e in queste condizioni sarebbe stato finanziariamente molto (troppo?) oneroso.
Autostrade diventerà a questo punto l'ennesima "azienda" con la mano invisibile dello "stato imprenditore". Alcuni studi dicono che lo Stato italiano ha tra il 50 e il 63 % del PIL. In Cina o Russia ( che noi chiamiamo autocrazie o addirittura dittature, la percentuale non si avvicina nemmeno). In un Paese con uno Stato assolutamente incapace di gestire imprese e farle funzionare (Alitalia ne è un solo esempio) pensi sia stato furbo far entrare lo Stato in % così elevata anche qua? Non dico minimamente che Autostrade non dovesse pagare per la malagestione, ma questa soluzione è di tipo Argentino-Venezuelana. Non capisco se è una degenerazione pseudo fascio-borbonica che è nell'animo dell'italiano medio e quindi del Paese, pensare che si aumenti ancora la spesa pubblica per far si che lo stato gestisca autostrade è allucinante. Perché pensate poi che con la burocrazia e corruzione nello Stato stesso, le autostrade saranno meglio gestite di ora? Era meglio, forse, aspettare che decadesse il contratto e poi fare una gara e privatizzare autostrade a enti esterni seri e competenti. Ma avanti così, sussidi e spesa pubblica, non sia mai che i lavoratori di autostrade (così come quelli di Alitalia e trenitalia) non si debbano mettere a lavorare seriamente.
Un giorno arriveremo le autostrade anche da voi
Magari Aspi pagasse i 3,4 miliardi di danni causati.
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2.37 estromesse?
Secondo me le autostrade sono un bene strategico per lo stato, ed è giusto che siano controllate dallo stato anche se fosse in perdita
Shy puntata interessantissima come sempre! Continua così;)
Mi scuserete se vedo solo ora il video di ieri sera, ma c'era SuperQuark 😍😀
8:03 questa foto dei Benetton sembra la Famiglia Bradford... 🤣🤣🤣
Riguardo la cancel culture io posso dirti che, frequentando online ambienti molto americano-centrici, in cui queste discussioni sono all'ordine del giorno, dopo aver passato qualcosa come due o tre anni a sentirmi dire "Non puoi dire questo e quello perché è offensivo nei confronti di questo e quello", ho iniziato a mettermi d'impegno per offendere APPOSTA chiunque cerchi di impormi queste stronzate. Con le buone o con le cattive devono imparare un semplice fatto della vita: esistono persone con opinioni contrapposte alle loro, controverse e potenzialmente offensive, e se ne devono fare una ragione. Mi piangessero pure addosso dopo che gli ho insultato la mamma, la zia, la serie TV preferita e la minoranza che si sono presi in carico da eroici salvatori di persone che apparentemente considerano talmente incompetenti da non essere in grado di parlare per sé, ma nel frattempo ho ricordato loro e li ho messi di fronte al fatto che, per quanto loro credano altrimenti, non essere offesi non è un DIRITTO. È un privilegio, ed è anche un privilegio che inizia a rompere parecchio il cazzo
Il solito pasticciaccio brutto... e l'attuale soluzione conferma ancora una volta che integrità e politica in Italia sono un miraggio. Ogni volta è la stessa storia. Sembra che cambi tutto, che finalmente sia arrivato qualcosa di nuovo e di diverso, invece il motto gattopardesco alla fine ci conferma che è cambiato tutto, ma tutto è rimasto come prima..
Estromise
Autostrade:
Istituto per la Ricostruzione Industriale joins the Battle
Ah no, l'avevano liquidata
Beh...
Cassa Depositi e Prestiti joins the battle
Grande SHY stai volandooooooo, 130
Meglio dei Tg
Quando cambi la foto profilo? Sarai ingrassato di 10 chili da quella foto
Non è Arkansas,è Arkansou,AMERIKA EXBREIN EXREIN!
Bhe dai abbiamo solo appena visto un esproprio di stato in stile Urss - Kulaki 1920.... che vuoi che sia
La CDP non metterà un euro per raggiungere il 51% di ASPI, che dovrà fare un aumento di capitale di 3 miliardi. Atlantia uscendo paga 3,4 miliardi e con questi lo Stato si riprende le autostrade a costo zero. Olé
Più che uno stato imprenditore in molti casi basterebbe copia-incollare il modello del porto di rotterdam. lo stato è il primo responsabile di ciò che succede in Italia e non dovrebbe abbandonare le proprie strutture oi propri servizi VITALI per il paese mettendoli in mano a terzi e scordandosi di controllare.
c'è poi la questione che cassa depositi e prestiti si sta comprando un po' tutto in Italia. una buona parte del pil italiano lo fatturano aziende controllate proprio da Cdp.
di questo passo in futuro anche breaking italy sarà controllata da cassa depositi e prestiti e finalmente le LIVE del venerdì verranno fatte senza il favore delle tenebre...
Secondo me non è così assurdo che un mercato che è un monopolio naturale (le infrastrutture sono quelle, e a meno di creare 20 autostrade tutte sullo stesso percorso non ci può essere concorrenza) passi allo stato, non è come il monopolio della radio, della Tv, oppure “dei sali e dei tabacchi”, e non è nemmeno come Alitalia: non è un’arbitraria limitazione della concorrenza, è un dato di fatto. Si può certamente discutere sulla capacità dello stato di gestire le autostrade, però non mi sembra che Atlantia le stesse gestendo tanto meglio
Il danno maggiore é appunto il messaggio che si da a chi potrebbe investire in Italia.
no dai, a meno che gli investitori non abbiano vissuto sotto una pietra negli scorsi due anni dovrebbero essere al corrente che queste decisioni non sono state prese di punto in bianco senza motivo
@@Dr_Hax che potesse succedere si sapeva, ora che sia presa la decisione é diverso, in un paese più serio non si cambiano le regole del gioco quando la partita non va bene per te.
Cioè che messaggio? Che se ammazzi 80 persone ti si revoca la concessione? Per voi liberal i potenti potrebbero far saltare in aria cittá ma l importante è il P1l e gL1 1nV3sT1m3nT1
QUALCUNO PENSI AGLI INVESTIMENTI
@@mircozorzo199 "la partita non va più bene per te" come se avessero deciso così a cazzo e non perché sono morte delle persone
Shy si dice Arkanso non Arkansas
i tuoi video sono piu' piacevoli....ti percepisco meno arrabbiato col mondo....bene!!
Un altro grande successo dello "stato imprenditore". Dove stiamo andando a finire...
Invece il successo del libero mercato lo abbiamo visto 2 anni fa
@@finmat95 "Libero mercato" non è decisamente un termine che userei per descrivere il sistema delle concessioni autostradali in Italia, proprio no
Leonardo, Poste e Ferrovie producono utili e lo Stato ha partecipazione azionaria
@@daniele585 Già, visti anche gli utili di Alitalia? Inoltre se mi dici che Ferrovie dello Stato e Poste fanno il loro lavoro solo per qualche milioncino di utile poveri noi... Sono l'apoteosi dell'inefficienza quelle aziende