Mi dispiace ma non sono assolutamente d’accordo. 1) Se la BIBBIA fosse “PAROLA DI DIO”, perché il SIGNORE avrebbe mandato GESU’ sulla terra ad espiare con il suo sangue le nostre colpe, mediante un patto di FEDE? Dio Avrebbe potuto dire: “avete LA LEGGE/LA BIBBIA che è la PAROLA DI DIO”!!!!!!!!!!!!! A questo punto, GESU’ sarebbe stato mandato in terra semplicemente per confermare questo principio e si sarebbe risparmiato un gran dolore in croce!!! Invece GESU’ è venuto a portare UN NUOVO PATTO, non di lettera ma di Spirito (2Cor. 3:6). Comprende il ragionamento? Dire che la BIBBIA è la PAROLA DI DIO significa attribuirle una valenza e un compito importante nella SALVEZZA DELL'UMANITA'!!!! In virtù di quanto detto non può assolutamente essere investita di tale valore. 2) Se la “PAROLA DI DIO”, come dice lei, è da intendere anche la BIBBIA, non si spiegherebbe l’invio e la morte del FIGLIO per noi. Mi segua nel ragionamento. L’uomo è un essere fallibile, per questa ragione DIO HA MANDATO IL FIGLIO, affinchè la salvezza si ottenesse mediante LA FEDE E NON CON L’OTTEMPERANZA DI REGOLE che non avrebbe permesso a nessuno di salvarsi (Mt. 19:25-26 e Giacomo 2:10). Pertanto, da un lato DIO avrebbe MANDATO IL FIGLIO A MORIRE PER L’UMANITA’ perché l’uomo è incapace di salvarsi da solo e dall’altra poi AFFIDEREBBE ALL’UOMO “l’ispirazione”, che NON E’ DETTATURA, di scrivere testi per la salvezza dell’umanità?!?!?!?!?!?! Beh, se così fosse, dovremmo considerare l’atteggiamento di DIO, PARANOICO. 3) la BIBBIA è un testo che deve essere trattato esattamente come GESU’ ha suggerito: “TESTIMONIA DI ME” (Vgs. Gv. 5:39-40)!!!!!!!!!! Tutte le sapienze e i comportamenti ivi contenute occorre considerarle alla luce di un MODELLO a cui ISPIRARSI, non STRUMENTO PER GIUNGERE A DIO!!!!!!!!!!!!! Questo perché, per avere comunione con DIO dobbiamo CREDERE (avere FEDE) ED APRIRE UNA RELAZIONE PERSONALE CON LUI. Questo è l’approccio da fare alla lettura biblica e non IDEALIZZARLA onde consentirle di prendere il posto di GESU’ nella salvezza. Purtroppo questo hanno fatto le religioni. Hanno eseguito questa sostituzione.
La Bibbia ha istruito per secoli gli uomini (di buona volontà, chiaramente) sul pensiero di Dio, su ciò che avrebbe compiuto nella pienezza dei tempi. Basta leggere i profeti e i libri sapienziali in generale. Per cui ha semplicemente anticipato la Sua venuta nel Cristo, il quale avrebbe NON cambiato la legge (le istruzioni) ma datole compimento. La Parola di Dio era solo scritta prima della Sua nascita, dopo diventa viva e, soprattutto, da vivere in pienezza. Rispetto il suo pensiero ma per me è quanto ho espresso, e la questione è piuttosto semplice ed elementare, senza troppi giri di parole. Buona serata 🙂
@@Airfabio Questa riflessione non è una risposta alla mia replica. Fa niente. Ciò che i PROFETI hanno previsto è stato riportato nelle SCRITTURE....SENZA DUBBIO. Infatti GESU' dirà in Matteo 5:18 ""Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure uno iota o un apice DELLA LEGGE passerà senza che tutto sia ADEMPIUTO."" Quindi GESU', adempiendo la LEGGE E I PROFETI, ha poi annunciato UN NUOVO PATTO, non di lettera ma di Spirito (2Cor. 3:6). GESU' è venuto a ripristinare ciò che era stato smarrito da ISRAELE (vgs. l'intero capitolo 4 di Romani; Galati 3:6; Giac. 2:23). La validità delle SCRITTURE E DEI PROFETI non è stato MAI messo in dubbio da GESU'. ASSOLUTAMENTE NO!!!!! Gesù è venuto ad adempiere per poi annunciare IL PATTO fatto di FEDE e non di lettera!!!!!!!!!!! LA BIBBIA TESTIMONIA SOLTANTO, esattamente come la LEGGE (Gv. 5:39-40). Buona serata.
Quello che conta essere scritti nel libro della vita.
Sono entrambi Parola di Dio: Gesù inteso come Sua Voce, la Bibbia come Suo Pensiero e più in generale Sapienza.
Mi dispiace ma non sono assolutamente d’accordo.
1) Se la BIBBIA fosse “PAROLA DI DIO”, perché il SIGNORE avrebbe mandato GESU’ sulla terra ad espiare con il suo sangue le nostre colpe, mediante un patto di FEDE? Dio Avrebbe potuto dire: “avete LA LEGGE/LA BIBBIA che è la PAROLA DI DIO”!!!!!!!!!!!!!
A questo punto, GESU’ sarebbe stato mandato in terra semplicemente per confermare questo principio e si sarebbe risparmiato un gran dolore in croce!!!
Invece GESU’ è venuto a portare UN NUOVO PATTO, non di lettera ma di Spirito (2Cor. 3:6). Comprende il ragionamento?
Dire che la BIBBIA è la PAROLA DI DIO significa attribuirle una valenza e un compito importante nella SALVEZZA DELL'UMANITA'!!!! In virtù di quanto detto non può assolutamente essere investita di tale valore.
2) Se la “PAROLA DI DIO”, come dice lei, è da intendere anche la BIBBIA, non si spiegherebbe l’invio e la morte del FIGLIO per noi.
Mi segua nel ragionamento. L’uomo è un essere fallibile, per questa ragione DIO HA MANDATO IL FIGLIO, affinchè la salvezza si ottenesse mediante LA FEDE E NON CON L’OTTEMPERANZA DI REGOLE che non avrebbe permesso a nessuno di salvarsi (Mt. 19:25-26 e Giacomo 2:10).
Pertanto, da un lato DIO avrebbe MANDATO IL FIGLIO A MORIRE PER L’UMANITA’ perché l’uomo è incapace di salvarsi da solo e dall’altra poi AFFIDEREBBE ALL’UOMO “l’ispirazione”, che NON E’ DETTATURA, di scrivere testi per la salvezza dell’umanità?!?!?!?!?!?!
Beh, se così fosse, dovremmo considerare l’atteggiamento di DIO, PARANOICO.
3) la BIBBIA è un testo che deve essere trattato esattamente come GESU’ ha suggerito: “TESTIMONIA DI ME” (Vgs. Gv. 5:39-40)!!!!!!!!!! Tutte le sapienze e i comportamenti ivi contenute occorre considerarle alla luce di un MODELLO a cui ISPIRARSI, non STRUMENTO PER GIUNGERE A DIO!!!!!!!!!!!!! Questo perché, per avere comunione con DIO dobbiamo CREDERE (avere FEDE) ED APRIRE UNA RELAZIONE PERSONALE CON LUI.
Questo è l’approccio da fare alla lettura biblica e non IDEALIZZARLA onde consentirle di prendere il posto di GESU’ nella salvezza. Purtroppo questo hanno fatto le religioni. Hanno eseguito questa sostituzione.
La Bibbia ha istruito per secoli gli uomini (di buona volontà, chiaramente) sul pensiero di Dio, su ciò che avrebbe compiuto nella pienezza dei tempi. Basta leggere i profeti e i libri sapienziali in generale.
Per cui ha semplicemente anticipato la Sua venuta nel Cristo, il quale avrebbe NON cambiato la legge (le istruzioni) ma datole compimento. La Parola di Dio era solo scritta prima della Sua nascita, dopo diventa viva e, soprattutto, da vivere in pienezza.
Rispetto il suo pensiero ma per me è quanto ho espresso, e la questione è piuttosto semplice ed elementare, senza troppi giri di parole. Buona serata 🙂
@@Airfabio Questa riflessione non è una risposta alla mia replica. Fa niente.
Ciò che i PROFETI hanno previsto è stato riportato nelle SCRITTURE....SENZA DUBBIO. Infatti GESU' dirà in Matteo 5:18
""Poiché in verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, neppure uno iota o un apice DELLA LEGGE passerà senza che tutto sia ADEMPIUTO.""
Quindi GESU', adempiendo la LEGGE E I PROFETI, ha poi annunciato UN NUOVO PATTO, non di lettera ma di Spirito (2Cor. 3:6). GESU' è venuto a ripristinare ciò che era stato smarrito da ISRAELE (vgs. l'intero capitolo 4 di Romani; Galati 3:6; Giac. 2:23).
La validità delle SCRITTURE E DEI PROFETI non è stato MAI messo in dubbio da GESU'. ASSOLUTAMENTE NO!!!!! Gesù è venuto ad adempiere per poi annunciare IL PATTO fatto di FEDE e non di lettera!!!!!!!!!!! LA BIBBIA TESTIMONIA SOLTANTO, esattamente come la LEGGE (Gv. 5:39-40). Buona serata.
La Bibbia è il libro per il potere. I Vangeli sono le parole per chi non ce l'ha. Da non credente, apprezzo i Vangeli, aborro la Bibbia.