poi mi sento dire "israele" ha il diritto di difendersi, chiunque conosca un minimo di storia anche riguardo la West Bank puo' facilmente capire che e' una scusa e nella West Bank c'e' una vera e propria forma di apartheid.
@@danp420 dopo che sono in guerra da 70 anni, non hanno mai accettato l esistenza di israele,se possono gli decapitano la gente casa per casa non vedo perche dovrebbero farli entrare i palestinesi a tel aviv.. quelli che fanno apartheid sobo i giordani
@@danp420 ma Shy è filo israeliano? Io sono sempre stato a favore di Israele ma questa "guerra" mi ha aperto gli occhi. Dico "guerra" perché da un lato c'è uno degli esercizi più avanzati al mondo e dall'altro qualche terrorista e tante vittime civili.
In generale, salvo per alcune eccezioni come nel settore farmaceutico, non è la plastica che dobbiamo lasciare alle spalle, ma proprio il concetto di usa e getta in sè. Oltre a ciò, per quanto riguarda il discorso degli imballaggi, si aggiunge anche il discorso dell’overconsuption. Dobbiamo smetterla di comprare cose che non ci servono e farcele spedire a casa
Direi che il concetto viene da qui, intendo dall'america. E lo abbiamo come tutto il resto copiato ed incollato dall'america, ora tutti sono troppo pigri e ciccioni per andare a mangiare fuori quindi si ordina da casa e si aspetta...che tristezza :D
@SovCitRampage io mi accontenterei se si riuscisse a comprare quanto meno solo cose di qualità e durevoli rispetto ad oggetti che costano poco ma sottoperformano e durano pochissimo. D'altra parte i fenomeni come il fast fashion, gli oggetti su shein, temu o aliexpress o anche solo i prodotti dei negozi cinesi o similari sono una fonte elevatissima di inquinamento, non fanno risparmiare perché li devi riacquistare più spesso ed essendo scarsi non danno nemmeno troppa soddisfazione.
Ringrazio la mia zietta ultra ottantenne che mi ha sempre obbligato a lavare i contenitori usa e getta e a conservarli. Grazie zia, oggi posso tirarmela al tavolo con gli amici, anche se in realtà eravamo solo poveri.
anche noi abbiamo riutilizzato da sempre i contenitori dei gelati o altri simili. Quelli di plastica trasparente che danno al supermercato, in effetti, sono poco riutilizzabili perché troppo "leggeri"
Trovo assurdo come nella residenza per studenti in cui vivo a Parigi, ci siano solamente i sacchi neri per l’indifferenziata. Siamo quasi 300 persone nel palazzo e tutti i rifiuti che produciamo finiranno in un unico punto in cui forse saranno abbandonati o bruciati. Posso solo dire che il problema non è solo in Italia
Ogni volta che faccio la differenziata penso a quante porcate abbiano fatto gli anni prima che fosse introdotto e a quanta plastica ho involontariamente disperso nell' ambiente negli anni
Effettivamente anche la sensibilità generale sembra essere cambiata negli ultimi anni. Fino a non troppi anni fa era considerato normale buttare tutto insieme in un sacco nero -Alessio M.
Chissà quando ci sarà la normativa europea che impedisce ad una sola persona di usare un jet privato che inquina quanto lo stesso viaggio, ma fatto da 250 persone! Sono d'accordo con tutte le misure, ma mi sembra folle che chi é potente e ricco possa permettersi, restando nella legalità, di inquinare più di centinaia se non migliaia di persone insieme (tipo con le navi private).
A parte che mi sembra di ricordare che l'inquinamento prodotto dai Jet Privati sia trascurabile rispetto al totale. Ma potrei leggere questo stesso intervento sotto un video di uno youtuber ghanese, dove l'utente di turno si lamenta dei SUV dei ricconi occidentali con una sola persona a bordo (che ironia della sorte inquinano più dei Jet Privati).
Esatto. I super ricchi sono ipocriti a usare il jet, ma a livello di inquinamento sono una goccia nel mare. Esattamente come cancellare qualche volo ryanair all'anno sarebbe una goccia nel mare. Il vero danno lo fanno dando ai negazionisti del cambiamento climatico munizioni per dire "guarda guarda loro non lo fanno freghiamocene del clima che tanto i ricconi se ne fregano"
Secondo me la lotta all'inquinamento non va fatta con i divieti che allontanano l'opinione pubblica dalla causa ma con incentivi. Prendi ad esempio le auto elettriche, io sono convinto che tra qualche anno saranno la scelta ottimale ma l'UE le sta progressivamente rendendo obbligatorie anzitempo con la tecnologia ancora acerba. Pertanto se io adesso dovessi comprare un'auto le limitazioni al traffico mi quasi impedirebbero di comprare un'auto a diesel costringendomi ad andare sull'elettrico spendendo il doppio per un mezzo più scarso e che, a causa della scarsa autonomia, mi stravolgerebbe la qualità di vita impedendomi di fatto molte delle cose che ora posso fare
Intanto noi siamo costretti con auto che somigliano sempre più a carrette, cilindrate minuscole e 10 turbine per farle smuovere (anche i benzina ormai sono così per via di tutte le limitazioni euro) mentre questi viaggiano in jet inquinando uno sproposito...(l'elettrico non lo sopporto dato che non c'è cambio, è come portare un Gaucho della Peg Perego, non c'è la minima emozione se hai più di 14 anni, ma soprattutto se vieni dall'era analogica ed hai provato il vero divertimento alla guida...) non sono uno che corre per strada, ma lasciami autonomia perchè altrimenti se tutto è buypassato dall'elettronica mi tengo la mia auto...(stiamo costruendo una società a prova di imbecille, il che da una parte ha senso, ma non dall'altra, sarebbe da lasciare entrambe le porte aperte altrimenti anestetizziamo tutti) non per caso le vecchie auto degli anni 90'/inizi 2000' in giù stanno raggiungendo cifre folli (ormai sono reliquie dato che è chiara la strada intrapresa) ma la FUFFA MAGGIORE, è QUESTA: ho avuto molte auto, tra cui una 1 dell'87, consumava nulla, facevo oltre 20km con un litro, poi abbiamo iniziato a costruire auto con cerchi da 20' e motori sottodimensionati, auto di dimensioni sproporzionate e piene di elettronica, morale? queste auto consumano un abominio rispetto a quelle dell'epoca (se volevano realmente guardare all'ambiente sarebbe bastato mantenere tutto strutturalmente proporzionato come lo era all'epoca) un wolkswagen polo del 1987 (quella con i fari tondi e il tettino centrale apribile a manovella) con 50 cavalli corre quanto un'auto moderna da 120 cv (poi a 150km si ferma dato che è tutta sul corto come auto, anche per via della regolazione del carburatore) ma in ripresa ti lascia sul posto, anche se in questo caso consuma parecchio come auto, circa 10km litro se ci vai un pò allegro...(la ragione di tutta questa maggiore potenza è semplice, non è esclusivo del fatto che non abbiano omologazioni euro, sono auto che pesano 1/3 di quelle moderne ed hanno ruote proporzionate per la loro cavalleria, ovvio che siano più reattive nonostante quello citato sia un modello base con pochi cavalli, altra cosa ridicola è che un'auto del genere dentro è più spaziosa di un'auto moderma piena di ciofeche di ogni tipo e fili che passano ovunque, quindi rattoppata con plastiche ovunque che tolgono tutto lo spazio extra) quindi si poteva certamente fare molto di più contro l'inquinamento (bastava mettere in secondo piano il marketing e concentrarsi sull'efficienza , perchè oggi l'auto è SOLO marketing e nessuna sostanza, non a caso l'interesse è ai minimi storici rispetto al passato dove era pieno di appassionati di ingegneria e meccanica applicata, oggi invece è roba da nerd e basta, un settore stuprato) già me li immagino sti luminari, tutti li a trovare il modo per arginare le limitazioni euro, quindi che facciamo? mettiamo cerchi da 20 su motori minuscoli e facciamola pesare 3 volte tanto (geniale, spero si intuisca l'ironia) Però hei, abbiamo il climatizzatore bi-zona, nel senso, come se da una parte dall'abitacolo fosse possibile ricreare l'estate e dall'altra in contemporanea epifania (auto appesantite solo da ca***te da marketing prive di valore reale)
Io molto spesso nei supermercati avevo iniziato a portare i miei contenitori. In alcuni ho trovato molta contrarietà e per questo sono passata alle piccole botteghe che solitamente sono mooolto più disponibili
no, non sono 3 milioni. Sono 3 milioni più i danni che dovremo pagare come paese perché la nave ormai è un rottame, mentre era in custodia giudiziaria.
@@robertorizzolio6137 si, anche io ho controllato ed effettivamente il 16 gennaio alle 21.06 transitavo per Torrimpietra, per cui l'autovelox probabilmente mi ha beccato. Però non vedo il nesso.
@@GiuseppeSavo Ah ah ah, ottima. Mi brucia perché io prendo almeno 2 multe settimanali per eccesso di velocita'. Intendo che oltre i politici girasagre ci sono i giudici televisivi, e i professori che professano fedi. Pero' hai ragione, dovevo essere piu' esplici, dove Torrimpietra, che sto attento anch'io?
Giusto una precisazione, anche quando si ricicla la plastica, c'è una parte, del 20-30% circa in massa, che non si riesce a riciclare e va per forza buttata/bruciata. Quindi ridurre l'utilizzo della plastica è sempre fondamentale a prescindere che la si ricicli o no.
No ma lavoro in un settore che ne utilizza molta. Questo non vuol dire che non si debba essere più coscenziosi e ridurne l'utilizzo. Non ci si può sempre nascondere dietro all' "abbiamo sempre fatto così" ed evitare i cambiamenti
mi chiedo se il valore della nave verrà ripagato alla ONG, perché sotto sequestro non dovrebbe essere anche tenuta "in sicurezza"? o chiunque può vandalizzare propietà sequestrate -preventivamente- ?
Qualche giorno fa leggevo su ilPost che lo Stato italiano spende milioni di euro per manutenere lo yacht di Putin messo sotto sequestro per le sanzioni. Sarebbe assurdo se lo yacht di un assassino venisse manutenuta e quella di una ONG no
È da quando ho fatto un tirocinio in Germania che mi chiedo: perché non viene adottato il Pfand anche in Italia? Tu sei lì bello bello con le tue lattine, bottiglie di plastica e di vetro vuote che te ne ritorni in supermercato, gliele dai alla cassa o le versi nei distributori appositi e questi ti danno indietro per pezzo qualcosa come dagli 8 ai 25 centesimi che puoi usare sotto forma di buono per fare la spesa lì oppure ti vengono dati i soldi in mano, scegli tu. Sai che questi rifiuti sono già stati così selezionati in maniera adeguata per lo smaltimento o il riciclaggio, e in più ti ritornano un sacco di soldi alla fine del mese!
Plastica, faccio solo un esempio: fino a qualche anno fa, i bancali (di merce varia) venivano tenuti fermi con 2 o 4 fettuccine di plastica, ora invece si usano decine e decine di metri di pellicola. Quando avevo il negozio, buttavo sacchi e sacchi di pellicola ogni settimana.
Si ma potrebbe essere molto più complesso di come la vedi. In primis è possibile che le fettuccine di plastica (molto spesse e rigide) richiedano più materiale delle pellicole e più energia in fase di produzione (non lo so eh, ipotizzo). In secondo luogo, in questo modo la merce deperisce meno, e meglio mantenerla 2 giorni in più vendibile che buttarla.
Nel frattempo, in settori come l'edilizia, nei cantieri stradali, non vengono rispettate le regole sullo smaltimento degli inquinanti -o spesso sono regole assurde-, e grandi reti in plastica si degradano, vengono abbandonate con i loro imballaggi. ci sono così tanti settori in cui non si è trovata un'alternativa, i dentisti e gli ospedali con tutte le norme igieniche.. tutto il mondo della cosmesi, dalle medicine in blister che le persone consumano ogni giorno, lo shampoo.. si potrebbe fare di più
I crescenti problemi sul fronte, la preoccupazione delle innumerevoli plastiche bruciate nel tempo, lo Scottecs Gigazine - tutte grandi motivazioni per sentirsi frizzantini poco prima del weekend 😏
Peccato che in realtà basta andare su alcune pagine sui social media e verificare che le tratte sono piuttosto prestabilite ed in collegamento già da molto prima della partenza sulla costa. Duole dirlo ma è così
Shy, sei grandioso e il tuo lavoro è tra i più seri in tutta Italia. DETTO CIÒ, non usiamo la scienza come pretesto per tutto! A parte che scientifico non vuol dire necessariamente vero o oggettivo, ma tralasciando l'italiano, hai solo dei dati che non mostrano una correlazione. NON C'ENTRA NIENTE LA SCIENZA! Capisco che possa sembrare una questione di lana caprina, mi dispiace. Ma dal 2020 si usa la scienza a sproposito per giustificare scelte POLITICHE, ti prego di non fare lo stesso anche tu!
Shy usa la scienza come METODO, non come pretesto. "Scientifico" vuol dire "il più oggettivo possibile al momento". E, a parer mio, è il metodo che anche la politica dovrebbe adottare.
@@Simone-rx7ip scientifico è tutto ciò che segue il metodo scientifico. E di certo non è questo il caso. Il mio era uno sfogo momentaneo proprio su questa uguaglianza tra le parole palese, oggettivo, fattuale, scientifico. Qui di oggettivo e scientifico non c'è nulla. Di fattuale e giuridico si.
@@GiuseppeB88 il cosiddetto "pool factor" è stato scientificamente studiato e smentito, proprio con metodo scientifico, pensa. E Breaking Italy ti ha messo in descrizione le fonti. Invece il discorso sulla non sinonimicità dei termini palese, fattuale e scientifico è abbastanza paraculo e intenzionalmente fuorviante, sempre a parer mio intendo.
@@Simone-rx7ip vabeh iniziamo già con gli insulti perché non concordiamo e ho toccato il tuo beniamino. Non pensavo di raggiungere così velocemente questo livello con il pubblico di breaking Italy. È chiaro che hai qualche confusione su cosa si indica con scientifico e cosa invece significa smentito. Una cosa che viene smentita con i dati non è detto sia scientifica. Può essere empirica, può essere procedurale o quello che vuoi. E no, empirico e scientifico anche non sono la stessa cosa. Io comunque, senza insultare nessuno, contesto una cosa banalissima. L'uso improprio del termine scientifico è giustificazionalista (se esiste come parola) di una cosa che si vuole fare passare come oggettiva e incontestabile. Questo porta all'abuso del termine anche nel pubblico dibattito come abbiamo visto più volte accadere durante la pandemia. Tutto qui
@@GiuseppeB88 Nessuno ha parlato di distinguo tra empirismo e metodo scientifico. Il pool factor è stato analizzato con metodo scientifico e smentito con deduzioni logiche derivanti da tale metodo di raccolta e analisi dati. continuo a essere in totale disaccordo, ma non voglio proseguire nè tantomeno insultarti. Il tuo discorso è paraculo, se vuoi sentirti insultato sul personale (come??) pace, non è mia intenzione. Da uno scienziato.
Non è affatto contro-intuitivo che gli imballaggi di plastica stiano aumentando, anzi. Ormai non riesce più a comprare nulla che non sia avvolto in tanta inutile plastica. Oggi al supermercato ho visto tante verdure incartate singolarmente... Ogni singola melanzana era incellofanata su un vassoio di polistirolo. Comunque la plastica viene ancora bruciata. L'ultima volta che ho controllato le statistiche, solo il 42% della plastica differenziata in Italia viene effettivamente riciclata. Il resto viene bruciata o negli inceneritori oppure si usa come "combustibile solido secondario" (ovvero bruciata dalle industrie). Se si chiede a qualche gestore di impianti di riciclaggio ti spiegano anche perché: in Italia solo gli imballaggi si possono riciclare (non altri oggetti in plastica) e solo determinati polimeri sono convenienti da riciclare. Altri perdono caratteristiche di resistenza oppure semplicemente sono difficili o impossibili da riciclare (tipo strati di polimeri diversi accoppiati)
Guarda io stampo plastica e posso essere più chiaro se vuoi. Il problema dei polimeri è che ce ne sono tantissimi tipi. Alcuni sono compatibili tra loro, ma molto spesso non lo sono. Ogni tipologia di plastica di per se è riciclabile, il problema è che ogni tipologia di plastica andrebbe separata per tipo. Gli imballi in genere sono in polietilene, così come vaschette e tappi, anche se a volte possono essere in polipropilene. Questi materiali sono compatibili tra di loro. Io problema sorge se cominci a metterci in mezzo altro, come nylon, ABS ecc... Questi ultimi generalmente sono usati per l'oggettistica, le coperture ecc... Ovviamente i sovrastampaggi sono impossibili da riciclare. Comunque riassumendo ogni plastica è riciclabile anche se non può essere usata al 100% come rigenerato. Di solito un 30 40%, il resto vergine, perché durante lo stampaggio il polimero degrada e usare solo plastica riciclata la renderebbe fragile il pezzo. Però è fondamentale la separazione per tipo. Ultima aggiunta, quasi ogni azienda usa da sempre una percentuale di macinato di scarti di produzione, altrimenti non avreste idea degli sprechi, quibdi quando leggete sulle confezioni "è stato realizzato con ua percentuale di plastica riciclata" 9 su 10 è green washing. Perché la plastica da riciclo della spazzatura può essere usato solo come nero (per via dei diversi colori mischiati), mentre per il trasparente, o colori specifici, devi per forza usare macinato scelto di scarti di produzione, cosa che già si faceva prima per contenere i costi e ridurre lo smaltimento.
Il vuoto a rendere in Trentino per “l’alcol” come detto nel video viene usato da un bel po’ e conviene. La Forst propone le casse vuoto a rendere e constano la metà, basta riportare la cassa vuota in negozio e via. Secondo me è una scelta super conveniente sia per l’utente che per l’azienda, parlo di forst perché è la prima che mi viene in mente però cavolo è una figata anche perché il extra che paghi lo puoi usare su qualsiasi cosa dal pane al acqua
Per il take-away con i propri contenitori mi chiedo come verrà gestito il discorso rider. Se ordino da un app è per non muovermi fino al locale, quindi non posso presentarmi con il mio contenitore riutilizzabile ma mi faccio portare il cibo dal rider che però dubito passi prima per casa mia a ritirare il contenitore per poi andare nel locale ed infine riportarmi il contenitore con il cibo che ho ordinato.
@@fabiennedibona3149 se ordino del cibo solitamente è perché non ho tempo/voglia di cucinare, avere il negozio sotto casa (che effettivamente già ho) non mi aiuta in questo senso
Da un quarto di secolo non avviene più, un tempo c'erano anche le piogge acide e adesso sono sparite anch'esse. Forse sarebbe il caso di spiegarlo a Greta Thunberg e alla sua fanbase che la qualità dell'ambiente sta migliorando e non peggiorando, checchè ne dicano gli ipocondriaci.
@@saraveronika7540 ADEPTI DI SHY E MATTEO RENZI 🤣🤣🤣🤣 Metto regolarmente "non mi piace" ai video di Brekkin Eetaly e ho votato no alla schiforma voluta da Renzie. Riprova, fenomena.
che tenerezza vedere due hater darsele a vicenda lol, Sara che sgancia commenti tipo: "shy renziano!!1!", mentre quest'altro qui: "NOOOO ma io metto non mi piace ai video regolarmente, io sono più hater!" 🤣
Ciao Shy, ti seguo veramente da molto tempo e fate davvero un bel lavoro! Mi stavo chiedendo una cosa però... Non ho mai visto i dati della società di Breaking Italy, nel senso... Da quanto ne so è obbligatorio esporre la propria ragione sociale e relativa partita iva online, sul sito o comunque nel tuo caso non avendo un sito penso debba essere esposta nelle info del canale. Fate attenzione, magari è una svista che potrebbe costarvi una multa o comunque rotture di scatole.
Magari, caro Shy... Mi han detto: "Di verità ce n'è una per ogni testa che guarda. Di Realtà ce n'è solo una: è quello che accade, anche se non guardi. La Verità, invece, è roba religiosa e dogmatica, che non ci compete". Sono 25 anni che rifletto su questo. Grazie, sempre, per questi tuoi interventi e per il grande impegno che (si vede!) ci mettete tu e i tuoi collaboratori: la parola che mi viene in mente è "stimolanti". Ufff...... In senso buono, ovviamente: fanno riflettere! ;P
Quando vado al supermercato e passo nel frigo degli affettati, vedo centinaia di confezioni di plastica enormi per 50 grammi di affettato, mi sale davvero la febbre. Io non sono contro la plastica perché questo fantastico materiale ci ha davvero migliorato la vita, ma siamo arrivati davvero ad un livello ridicolo.
Shy per me dovresti invitare anche un esponente del cdx, sarebbe interessante anche vedere come ti approcceresti a un politico di un'area politica a te distante
A quanto ho sentito i politici del cdx sono restii a partecipare a trasmissioni non amiche o senza domande che si conoscono in anticipo ma ammetto di non aver controllato
Rigurdo gli imballaggi, si parla sempre di imballaggi alimentari, sicuramente sono la gran parte dei rifiuti di plastica. Tuttavia mi chiedo se c'è il reale interesse di agire, in quanto molto raramente si parla di normare altri aspetti. Come la presenza di prodotti per la casa alla spina nei supermercati stessi, oppure prodotti come i giocattoli ricchi di imballaggio. Ci sono molti prodotti dove l'imballaggio è superfluo o sostituibile con altri metodi di vendita che ridurrebbero di molto il consumo di plastica.
Negli anni 70 si andava a comprare il pane portandosi il sacchetto , di carta o di stoffa, da casa ... il sacchetto di carta .. che si usava finché non si rompeva
Si cercano correlazioni tra le partenze dei migranti, la presenza di ONG in mare e il meteo (e altri fattori che spingano i migranti a partire). È lo stesso tipo di "scienza" che si usa quando si vuole verificare l'efficacia di un medicinale, ad esempio. Cerchi correlazioni tra l'uso del medicinale e una migliore guarigione eliminando altri fattori che potrebbero confonderti.
@@gas8269 mi sembra una cosa bella tosta da fare considerando che possono esserci mille fattori che non possiamo conoscere, e fattori per definizione non replicabili come la situazione socio politica di un singolo momento, però è interessante daró un' occhiata alle fonti del video Edit: tra l'altro i migranti sono spinti o meno a partire non dalla presenza delle ong ma dalla loro conoscenza sulla presenza o meno delle ong, come ti assicuri che nei due casi di test i migranti siano a conoscenza della situazione? È un po' grigia
@@_Alieno_ La tesi da confutare è "i migranti partono di più quando ci sono le ONG in mare", quindi tu cerchi correlazioni assumendo che i migranti (o chi per loro) sappiano quando ci sono le ONG in mare. Se trovi correlazioni in questo caso, poi puoi preoccuparti di chiederti se davvero qualcuno in Libia o Siria abbia questa informazione. Se invece quest'informazione non ce l'hanno, il problema non si pone nemmeno :)
Le ong collaborano con gli stessi trafficanti che spesso rapiscono o comprano questa povera gente. Sono due facce della stessa medaglia. Inutile domandarsi le se partono di più o di meno, bisognerebbe capire perché lo fanno. Ma nessuno vuole farsi questa domanda, e il piano kalergi è solo una "teoria del complotto"😂
Evitare la Gdo e ritornare ai mercati rionali è un passo fondamentale verso una vita più sostenibile e consapevole. La qualità dei prodotti freschi e locali è indiscutibile, senza contare il beneficio ambientale dell'eliminazione delle plastiche da imballaggio. Ognuno di noi ha il potere di fare la differenza con scelte quotidiane più consapevoli, senza dover aspettare linee guida dettate da Bruxelles. Ricordiamoci che abbracciare pratiche sostenibili è cruciale per preservare il valore del nostro pianeta e delle nostre comunità.
Si è vero! Anche qui è così. Plastica e plastica. Una volta il latte e l'acqua erano in bottiglia di vetro che venivano lavate e riutilizzare. Oggi è tutto usa e getta.
Fonte: "Dove vanno a finire i nostri rifiuti?" Saggio divulgativo di Grosso Montani. La plastica è un problema solo quando non viene riciclata; essa rappresenta un ottimo combustibile per gli inceneritori ( termovalorizzatori, produttori di corrente elettrica). Le sostanze emesse dalla combustione possono essere trattata per mezzo di impianti di abbattimento degli inquinanti appositi. La plastica è un materiale importantissimo per tutte le economie e la sua sostituzione non è cosa banale per via delle sue caratteristiche chimiche, meccaniche ed economiche di produzione; tutta la plastica da imballaggi è riciclabile. Gli imballaggi sono la base del riciclo! Il problema è tutto il resto, come, per esempio, la plastica termo restringere o gli oggetti compositi.
Per riguarda i provvedimenti per la plastica... Mi sembrano veramente miseri, e vedendo come già molti Stati non rispettano le regole per la tutela dell'ambiente, dubito che riusciremo a fare questi cambiamenti anche piccoli in confronto a tutto ciò che c'è da cambiare...
Magari avessimo il vuoto a rendere, dopo aver vissuto un anno in Germania mi sento male ogni volta che bevo una birra e poi devo buttare la lattina o la bottiglia
Anche se fosse, la risposta al piano espansionistico del governo di Israele e dei coloni che accettano di farne parte sarebbe paracadutarsi oltre il confine e stuprare torturare e ammazzare gente a caso?
Il problema non sono solo le aziende agricole che dovranno introdurre nuovi imballaggi nel processo dicendo quindi cambiare macchinari od aggiornarli, ma anche l'indotto che oggi produce questi imballaggi che dovrà essere trasformato... Pensa se una fabbrica che produce automobili con motore a combustione interna gli dicessero che da domani sono vietati e deve cominciare a produrre veicoli elettrici... Non penso durerebbe... Non so neanche se esistano fondi europei o italiani per gestire questa trasformazione...
Ma perché parlate sempre di fondi europei e sussidi. Le aziende devono capire dove va il mercato ed evolvere altrimenti ce ne saranno altre. Perché devo dare soldi pubblici a Stellantis per riconvertirsi quando Tesla ha fatto tutto da sola?
@@stefanot502 sicuramente è vero, ma non parliamo di quel mondo e comunque parliamo di un mercato ad alta tecnologia ed investimento. Le aziende che si occupano di imballaggi sono spesso l'ultima ruota del carro... Ci sono società che realizzano i tappi delle bevande in laboratori sotto casa... La questione è molto semplice. Se io faccio imballaggi di plastica ed ho, per esempio, iniziato ieri, i miei macchinari non sono ancora rientrati come investimento. Se mi rendi illegale dal giorno alla notte permetti che mi incavolo? Per questo le norme normalmente richiedono un'applicazione decennale, per fare si crede io che ho iniziato di recente ora per la meno ammortizzare i miei investimenti che, al momento in cui lo ho fatti, erano sensati. Se poi devi proprio rendere queste cose obbligatorie prima permettimi almeno di ricevere un aiuto... Oppure chiudo, sempre non per colpa mia... Il fatto che stellantis come BMW Mercedes etc ricevano soldi dall'Europa e dalle nazioni ugualmente riguarda il futuro dell'Europa stessa. Va da se che sarebbe bello avere più unicorni come Tesla, SpaceX ed altri gioielli, ma sono poche le persone che riescono ad avere questa capacità di inventiva ed imprenditoriale. Si contano sulla punta delle dita di due mani e si meritano di essere le persone più ricche ed influenti del mondo. In Europa abbiamo persone del genere, alcune sono ignorate da tutti, ma ci sono.
@@maxper75 è colpa del management. Marchionne non credeva nel futuro dell'elettrico e investiva nelle auto a gas... Avrebbero avuto 10-15 anni per fare la transizione all elettrico. Anche l'Europa avrebbe avuto il tempo di dare linee guida chiare. Nessuno parla di cambiare dall'oggi all domani.
@@stefanot502 Marchionne fidati, era un furbone... Stavano già ricercando in questo campo... La dimensione che aveva assunto FCA in quel momento gli permetteva di giocarsi carte utili a ritardare il mercato, per recuperare tempo. Poi è morto purtroppo, altrimenti avremmo visto cose molto interessanti secondo me. Era un manager molto capace, uno di pochi in Italia. Nessuna azienda era in grado di tempo di raggiungere Tesla (a dire il vero neanche oggi) anche perché ormai Tesla la piattaforma ce l'ha, ora sta investendo su altro (produzione in casa di tutte le componenti Mission critical e software specializzato) perché sa che il loro vantaggio competitivo resterà elevato finché la loro innovazione resterà almeno una decina di anni avanti, altrimenti verranno fagocitati da colossi
@@maxper75 Tesla sta sviluppando una nuova piattaforma per fare auto a basso costo e competere con BYD. Poi sarà la prima ad avere il FSD di livello 5. L'unica vera concorrenza arriva da BYD. Stellantis fa ancora l'ibrido....
Stato Italiano" Buongiorno, le restituiamo la Iuventa" Armatore, dopo averla guardata " Ok, ma adesso chi mi ripaga i danni e i 7 anni di mancato guadagno?"
@@giaki105 si potrebbe fare così, aiutare il più possibile la propaganda americana attuale, da una parte promuovere una guerra continua in Ucraina, dall'altra lasciar fare ad Israele ciò che gli pare.
4:20 voi parlate di ONG, io sento solo "Zuccaro la la la la, Zuccaro la la la la!" 🎶 Cioè avete fatto tutta questa ricostruzione e non mi avete parlato del procuratorone Capo di Catania che aveva avanzato le accuse contro le ONG? Correte a recuperare il jingle su YT, non potete esservi persi questa perla. 😂
Per quanto riguarda questa legge riguardo sui restoranti che dovranno permettere alle persone di utilizzare i propri contenitori, credo che sarà un comportamento molto marginale, non riesco ad immaginare una persona andare al drive-thru di McDonald's con I propri contenitori
premetto che non so cosa pensare riguardo alla questione pull factor perché non ho abbastanza elementi per pronunciarmi in merito, ma io qualche incertezza a riguardo ce l'ho. Shy la vende come una cosa "scientificamente" sconfessata (che poi tocca capire cosa si intende per scientificamente. che scienza è stata usata per valutare il fenomeno?) e cita un paper (uno) che chiunque abbia fatto ricerca almeno una volta nella vita sa che non è abbastanza per certificare nulla di nulla. io però ho delle perplessità: prendiamo il caso di New York, che si dichiara città santuario per l'immigrazione, e vediamo quanto da allora il problema immigrazione clandestina negli Stati Uniti si sia moltiplicato esponenzialmente, portando a situazioni di tensione in Texas lungo il confine e la Grande Mela al collasso. quello sembra proprio un caso di pull factor con le sue conseguenze. perché quello si e questo del Mediterraneo no? il punto è che se passa l'idea che sono tutti bene accetti, e che anche nella peggiore delle ipotesi quantomeno li si recupera e li si fa sbarcare, poi si vedrà, non mi sembra così campato per aria che la gente poi, immancabilmente, arrivi. e di nuovo, non ho elementi per dire di avere ragione o torto, la mia è solo una perplessità generale. se qualcuno vuole illuminarmi, io sono aperto al confronto.
@riccardoarpea9966 Ok ho fatto un commento molto simile al tuo senza averlo letto 😅 per me quello che ha fatto è leggere l'abstract dello studio e adesso può dire che ciò che pensa è "scientificamente vero" quando pure nel paper viene segnalato che mancano dati per quantificare il pull factor dei soccorsi in mare. Da come ne parla sembra 2+2=4 mentre la realtà è ben diversa.
La Grande Mela è al collasso? E la situazione di tensione in Texas è dovuto all'ingovernabilità dei migranti o all'intolleranza dei texani (non proprio noti per l'apertura mentale)? Di base il problema è che il pull factor è intuitivo, quindi si è portati a credervi. Ma pure se non si può dire che è stato provato il contrario (non lo so, non mi sono informato), un paper di ricerca è comunque meglio di Di Maio o di perplessità istintive. E poi ovviamente c'è il discorso: quindi? "Quantomeno li si recupera e li si fa sbarcare" sì stai descrivendo il minimo per uno Stato civile e dotato di una Costituzione che riconosce a chiunque diritti inalienabili. Quindi, anche se dovessimo provare oltre ogni ragionevole dubbio l'esistenza di un pull factor, la soluzione non sarebbe certo quella di farli morire in mare tutti. Sarebbe il gestire finalmente bene l'integrazione, con piani che riguardano sia il nostro territorio sia quello degli Stati da cui migrano. Non è facile, per questo non ne sentirai parlare dai politicanti che campano di immigrati.
@@claudioperra4101 eh, appunto. ma non serviva che lo ribadisse Conte, basta guardare alla situazione con un filo di buonsenso. che poi è da lì che scaturisce la mia riflessione qua sopra: sempre dal buonsenso. che va da sé, non è uno strumento statistico/scientifico che abbia una qualche valenza, ma non è manco proprio del tutto da buttare, ecco
@@mariocicco9460 ecco, lo penso anche io. andrò a leggere il tuo commento con molto piacere, però sì, secondo me la fa troppo semplice, e nel raccontare la questione come fosse un assioma ci vedo delle criticità. insomma, potrei sbagliarmi, ma mi sembra che la situazione sia quantomeno più complessa e sfaccettata di un "è scientificamente provato che".
Utilizzare la plastica già in circolo come combustibile in impianti dedicati sarebbe una buona soluzione. Purtroppo in passato c'è stato il discorso diossina prodotta da impianti non controllati che ha provocato uno stop totale a questi tipi di impianti. E nel mentre ci si organizza per sistemi alternativi. In casa mia si produce una busta di plastica a settimana e bevo acqua del rubinetto.
La plastica è solo una parte del problema bruciarla come fonte di energia anche nel modo più pulito possibile non farebbe altro che liberare nell'atmosfera il carbonio che contiene contribuendo al riscaldamento climatico.
Caro Shy ma solo dopo le sentenze che danno ragione a quel che pensavi fai video dicendo che "quindi si parla a vanvera" o magari lo fai anche quando prosciolgono tutti quelli delle maxi-retate di Gratteri o che so io..?
Bugie quante bugie. Ovvio che la storia è scritta secondo la visione dei padroni. Intanto, gli Israeliani hanno bloccato più di 1500 camion di aiuti umanitari, che non fanno entrare a Gaza, facendo morire di fame i palestinesi. Ma certo, ovvio, loro sono terroristi...davvero? th-cam.com/video/kPufjVdwAjE/w-d-xo.htmlsi=eryhQ2Uo9KDoTtIZ
Plastica in Germania. Su ogni bottiglia paghi 8 o 25 cent di più per riportare il vuoto. C'è la app Vytal sui contenitori riutilizzabili del take away. Sono loro nella fantascienza o noi nel Neanderthal?
Dici gli stessi tedeschi che producono il 25% di elettricità da carbone e che per essere più ecologici hanno appena spento centrali nucleari pur continuare ad estrarre e bruciare lignite?
Vi posso chiedere quale studio scientifico dimostra che non esiste alcun "pull factor"? È estremamente logico e normale che una ONG possa dare vantaggio a chi vuole fare arrivare un prodotto da un punto A ad un punto B perché gli dà un mezzo di trasporto in più, semplicemente. (Dico prodotti perché gli scafisti riducono gli esseri umani a ciò; nessuno toglie lo spirito nobile delle attività umanitarie dell'aiuto che danno in mare). Un'attività nonostante sia BUONA non significare sia intoccabile, anzi. Ragionate con la testa, non con la pancia.
Search-and-rescue in the Central Mediterranean Route does not induce migration: Predictive modeling to answer causal queries in migration research. Pubblicato in open access da Scientific Reports, Nature, il 3 agosto 2023. Il sentimento che esprimi nel tuo commento è ampiamente smentito dall'esaustiva raccolta dati e dagli studi statistici presentati nell'articolo, che ti invito a leggere. Sia ben chiaro, un'analisi statistica non è mai una verità universale, non sarebbe la prima volta che un articolo viene smentito da successivi studi. Però, se si vuole confutare tale articolo occorre, come minimo, presentare un lavoro accademico altrettanto valido che ne dimostri l'erroneità. E su questo argomento, da quel che so, non è mai uscito nulla di scientificamente valido che vada controcorrente a quanto sostenuto dal sopracitato studio (liberissimo di proporre eventuali articoli di cui non sono a conoscenza ovviamente). Ironicamente sei tu che stai ragionando con la pancia e non la testa, se la tua risposta a un articolo accademico è "eh ma secondo me non è così perchè la mia personale logica dice che non è così".
@@lemme3295Magari leggilo lo studio prima di citarne il titolo, dove parlano chiaramente dei limiti che hanno avuto per mancanza di dati riguardanti per esempio cosa succede dopo le richieste di salvataggio, gli approdi non segnalati, la sottostima delle morti, la mancanza di dati sui respingimenti da parte delle autorità libiche che collaborano ecc LEGGETEVI CIÒ CHE CITATE. Addirittura dicono che normalmente si considerano i viaggi più sicuri e con % di successo maggiori come un SOSTEGNO ai pull factors principali (stabilità politica benessere economico ecc). Tutti che citano il titolo, mezzo che cita l'abstract e nessuno che legge uno studio condotto con quasi 0 dati che di certo non può giustificare espressioni come "scientificamente falso".
Qualcuno mi dovrebbe spiegare il senso di tutte queste misure per ridurre il consumo di plastica (ben vengano, per carità) se l'Europa resta comunque isolata nell'implementarle. Cina e Paesi del Sud est Asiatico inquinano molto più di noi quindi tutte queste limitazioni sono gocce in un oceano finché anche loro non si sveglieranno.
La questione delle colonie in cisgiordania non la capirò mai al di là della loro legittimità o meno... Non mi spiego come un cittadino di un paese industrializzato con la ricchezza individuale media più alta che in Italia, simile a quella della Francia, senza problemi di sovrappopolazione, abbia interesse ad andare a vivere in comunità agricole sperdute (di fatto questo sono i kibuz) sempre a rischio di attacchi di rappresaglia da parte dei palestinesi... non c'è a mio parere sgravio fiscale abbastanza alto per compensare quel tipo di vita...
Pardon, ma il fatto che della gente vada a costruire delle case su un terreno e poi ci vada ad abitare, non è necessariamente dire che andrà a finire super male. Un conto è parlare di bombe e morti, un conto è parlare di gente che va in un posto e ci edifica. Politicamente è una situazione controversa, provocatoriamente crea instabilità, ma in linea di principio l'azione di andare a vivere in un posto non è di per sé un atto di guerra o un crimine o un gesto disumano. Gli israeliani stanno provocando gli arabi affinché finalmente si costituiscano come stato, con un governo e una struttura statale ufficiale, e accettino o propongano una partizione. Finché si presentano come partigiani senza terra che combattono per tutta la terra dal fiume al mare, rifiutando a oltranza di riconoscere il diritto ad esistere ad uno stato ebraico, quei territori nel west bank sono di nessun stato: non c'è catasto, non c'è giurisdizione, non c'è autorità. Secondo me se la palestina si costituisse come stato, contrattando finalmente una partizione, e smettendo di lanciare razzi o fare attentati, i coloni se ne andrebbero, oppure resterebbero lì come cittadini di quelle enclave, votando e vivendo in un paese "straniero" come gli ebrei hanno fatto da sempre in giro per il mondo. In fondo nello stato di Israele il 20% della popolazione è araba, rappresentata anche da forze politiche nella knesset e nel governo. In teoria dovrebbe poter essere lo stesso anche in una neonata palestina.
Il suo adepto di infanzia Shy. Vedrete il replay delle puntate di Vespa con la Meloni. Ricordatevi che se oggi Shy e Breaking Italy sono in gran voga e sulla cresta dell'onda è grazie agli establishment e alle genuflessioni di Shy verso Renzi. Povero Shy, dopo Travaglio verrà preso a pesci in faccia dal suo idolo d'infanzia Renzi 😂😂😂😂😂
La plastica è un derivato del petrolio, brucia bene. No kidding! Se tu vuoi ottenere energia (valorizzatori, centrali a rifiuti, etc), la plastica è un componente essenziale. Ovviamente ad un costi di CO2 elevatissimo.
Alcuni popoli si ritengono essere superiori ad altri. E per questo vantare diritti su di essi. Questo andrebbe detto. Tali popoli superiori sono alle più alte posizioni nella finanza e nell’industria mondiale. Chi non lo dice omette, chi lo nega mente
Va bene tutto.... Stavo solo pensando a tutte quelle persone finite sotto a un ponte dopo che hanno iniziato a far pagare le buste biodegradabili per frutta e verdura al supermercato.
Però questa frase "che i soccorsi in mare siano un pull factor è scientificamente falso" è proprio ridicola, non è che se la ripeti diventa vera. Ma banalmente perchè è irrealistico pensare che milioni di persone che negli anni sono arrivate in europa non abbiano beneficiato e preso in considerazione la riduzione del rischio del viaggio grazie al soccorso in mare. Ovviamente non è L'UNICO fattore e sicuramente ce ne sono di più importanti come qualità della vita o stabilità politica e dalla parte opposta guerre o carestie ma è comunque uno dei fattori che sostiene la migrazione e dire che è "scientificamente falso" è banalizzare un discorso arrivando ad una conclusione sbagliata. lo studio citato l'ho letto e infatti viene detta proprio questa cosa, ci sono fattori pull e push più importanti e loro non riescono a quantificare il pull factor dei soccorsi in mare per mancanza di dati sul campo. Per favore smettiamola di ripetere frasi allo sfinimento come fossero un mantra o una verità assoluta.
Va beh ma "scientificamente" vuol dire che non si accettano repliche, e se ci provi vuol dire che sei contro la scienza e sei tipo i terrapiattisti e vergognati.
@VRayDantesTrygorn come ho già scritto i soccorsi in mare NON sono l'unico fattore. Esempio, se cominci a fare attività fisica ma cominci ad ingrassare non significa che l'attività fisica fa ingrassare ma magari che mangi peggio.
Aspettiamo il tuo paper di risposta a quello citato, anche se con "è irrealistico" non vai molto lontano. Più che altro è una paraculata dire che i soccorsi in mare sono uno dei fattori, ma che poiché non sono l'unico, la differenza non la si è vista nemmeno dopo tutti gli ostacoli che hanno posto alle ONG e le riduzioni dei salvataggi che queste fanno. A voler essere buoni può pure essere, ma non hai nemmeno un elemento da cui dedurlo.
Shy inizia a parlare di "verità" e questo non mi piace. Soprattutto se il "pull factor" nel mediterraneo è stato analizzato da un singolo studio. Non dico che non possa essere così, ma spacciare per verità assoluta il risultato di un singolo studio lo lascerei ai no-vax, non in un canale di informazione.
Si ma dove sono l'alfiere e la regina del giorno ?!
Feels ahahaha
Ma cosa pensa oggi il signor Fregacazzi?
...lo sapremo nella possima puntata di Parliamone
Dovresti cambiare nome e immagine di profilo e mettere "Internet Explorer"
Te entrambi
Io ti compro i biglietti a prezzo doppio...se fai tutto il night con Renzi in inglese 💂🏼♂️
Shish
@cambly
poi mi sento dire "israele" ha il diritto di difendersi, chiunque conosca un minimo di storia anche riguardo la West Bank puo' facilmente capire che e' una scusa e nella West Bank c'e' una vera e propria forma di apartheid.
E be è un altro stato, si chiama confine non apartheid
@@massimosuklan3046 Non c'e` nessun altro Stato, c'e` solo Israele e basta...l'altro Stato lo hanno abortito gli arabi, prima che nascesse.
@@massimosuklan3046 certo ma sconfinano ogni giorno, e comunque è apartheid secondo Amnesty, secondo B'tsleme, secondo le nazioni unite e tanti altri
@@danp420 dopo che sono in guerra da 70 anni, non hanno mai accettato l esistenza di israele,se possono gli decapitano la gente casa per casa non vedo perche dovrebbero farli entrare i palestinesi a tel aviv.. quelli che fanno apartheid sobo i giordani
@@danp420 ma Shy è filo israeliano? Io sono sempre stato a favore di Israele ma questa "guerra" mi ha aperto gli occhi. Dico "guerra" perché da un lato c'è uno degli esercizi più avanzati al mondo e dall'altro qualche terrorista e tante vittime civili.
In generale, salvo per alcune eccezioni come nel settore farmaceutico, non è la plastica che dobbiamo lasciare alle spalle, ma proprio il concetto di usa e getta in sè. Oltre a ciò, per quanto riguarda il discorso degli imballaggi, si aggiunge anche il discorso dell’overconsuption. Dobbiamo smetterla di comprare cose che non ci servono e farcele spedire a casa
Ti sei dimenticato delle foibe e di jorit
Direi che il concetto viene da qui, intendo dall'america. E lo abbiamo come tutto il resto copiato ed incollato dall'america, ora tutti sono troppo pigri e ciccioni per andare a mangiare fuori quindi si ordina da casa e si aspetta...che tristezza :D
Se comprassilo
solo quello che serve lq disoccupqzione schizzerebbe alle stelle
i consumi bisogna aumentarli, far morire l'economia non salverà l'ambiente, farà solo morire la ricerca
@SovCitRampage io mi accontenterei se si riuscisse a comprare quanto meno solo cose di qualità e durevoli rispetto ad oggetti che costano poco ma sottoperformano e durano pochissimo. D'altra parte i fenomeni come il fast fashion, gli oggetti su shein, temu o aliexpress o anche solo i prodotti dei negozi cinesi o similari sono una fonte elevatissima di inquinamento, non fanno risparmiare perché li devi riacquistare più spesso ed essendo scarsi non danno nemmeno troppa soddisfazione.
Ringrazio la mia zietta ultra ottantenne che mi ha sempre obbligato a lavare i contenitori usa e getta e a conservarli. Grazie zia, oggi posso tirarmela al tavolo con gli amici, anche se in realtà eravamo solo poveri.
anche noi abbiamo riutilizzato da sempre i contenitori dei gelati o altri simili. Quelli di plastica trasparente che danno al supermercato, in effetti, sono poco riutilizzabili perché troppo "leggeri"
Ti seguo da molto tempo, e debbo dirtelo. La ironia non è in nessun modo didattica. Specialmente per le nuove generazioni di ascoltatori.
Sicuro? Ma proprio sicuro sicuro sicuro? Sicurissimo? Davvero? Io non direi.
fosse la volta buona che la piantano di fare gli involucri degli alimenti enormi rispetto all'effettivo contenuto!!!
Trovo assurdo come nella residenza per studenti in cui vivo a Parigi, ci siano solamente i sacchi neri per l’indifferenziata. Siamo quasi 300 persone nel palazzo e tutti i rifiuti che produciamo finiranno in un unico punto in cui forse saranno abbandonati o bruciati. Posso solo dire che il problema non è solo in Italia
Da notare come da quando shy ha intervistato Ranucci ha adottato il suo "vive e lotta insieme a noi"
Ogni volta che faccio la differenziata penso a quante porcate abbiano fatto gli anni prima che fosse introdotto e a quanta plastica ho involontariamente disperso nell' ambiente negli anni
Effettivamente anche la sensibilità generale sembra essere cambiata negli ultimi anni. Fino a non troppi anni fa era considerato normale buttare tutto insieme in un sacco nero
-Alessio M.
Anche io, oltre a tutte le sigarette con cui ho inquinato il pianeta quando ero fumatrice 🥲
Minecraft? Intendi forse, caro signor shy, quel gioco che portavi sul tuo antico canale di gaming ShooterHatesGames? Io non dimentico, no no.
Chissà quando ci sarà la normativa europea che impedisce ad una sola persona di usare un jet privato che inquina quanto lo stesso viaggio, ma fatto da 250 persone! Sono d'accordo con tutte le misure, ma mi sembra folle che chi é potente e ricco possa permettersi, restando nella legalità, di inquinare più di centinaia se non migliaia di persone insieme (tipo con le navi private).
Dato che sono proprio quelli col jet privato e la barchetta grande quanto una casa a pontificare la vedo dura😂
A parte che mi sembra di ricordare che l'inquinamento prodotto dai Jet Privati sia trascurabile rispetto al totale. Ma potrei leggere questo stesso intervento sotto un video di uno youtuber ghanese, dove l'utente di turno si lamenta dei SUV dei ricconi occidentali con una sola persona a bordo (che ironia della sorte inquinano più dei Jet Privati).
Esatto. I super ricchi sono ipocriti a usare il jet, ma a livello di inquinamento sono una goccia nel mare. Esattamente come cancellare qualche volo ryanair all'anno sarebbe una goccia nel mare. Il vero danno lo fanno dando ai negazionisti del cambiamento climatico munizioni per dire "guarda guarda loro non lo fanno freghiamocene del clima che tanto i ricconi se ne fregano"
Secondo me la lotta all'inquinamento non va fatta con i divieti che allontanano l'opinione pubblica dalla causa ma con incentivi.
Prendi ad esempio le auto elettriche, io sono convinto che tra qualche anno saranno la scelta ottimale ma l'UE le sta progressivamente rendendo obbligatorie anzitempo con la tecnologia ancora acerba. Pertanto se io adesso dovessi comprare un'auto le limitazioni al traffico mi quasi impedirebbero di comprare un'auto a diesel costringendomi ad andare sull'elettrico spendendo il doppio per un mezzo più scarso e che, a causa della scarsa autonomia, mi stravolgerebbe la qualità di vita impedendomi di fatto molte delle cose che ora posso fare
Intanto noi siamo costretti con auto che somigliano sempre più a carrette, cilindrate minuscole e 10 turbine per farle smuovere (anche i benzina ormai sono così per via di tutte le limitazioni euro) mentre questi viaggiano in jet inquinando uno sproposito...(l'elettrico non lo sopporto dato che non c'è cambio, è come portare un Gaucho della Peg Perego, non c'è la minima emozione se hai più di 14 anni, ma soprattutto se vieni dall'era analogica ed hai provato il vero divertimento alla guida...) non sono uno che corre per strada, ma lasciami autonomia perchè altrimenti se tutto è buypassato dall'elettronica mi tengo la mia auto...(stiamo costruendo una società a prova di imbecille, il che da una parte ha senso, ma non dall'altra, sarebbe da lasciare entrambe le porte aperte altrimenti anestetizziamo tutti) non per caso le vecchie auto degli anni 90'/inizi 2000' in giù stanno raggiungendo cifre folli (ormai sono reliquie dato che è chiara la strada intrapresa) ma la FUFFA MAGGIORE, è QUESTA: ho avuto molte auto, tra cui una 1 dell'87, consumava nulla, facevo oltre 20km con un litro, poi abbiamo iniziato a costruire auto con cerchi da 20' e motori sottodimensionati, auto di dimensioni sproporzionate e piene di elettronica, morale? queste auto consumano un abominio rispetto a quelle dell'epoca (se volevano realmente guardare all'ambiente sarebbe bastato mantenere tutto strutturalmente proporzionato come lo era all'epoca) un wolkswagen polo del 1987 (quella con i fari tondi e il tettino centrale apribile a manovella) con 50 cavalli corre quanto un'auto moderna da 120 cv (poi a 150km si ferma dato che è tutta sul corto come auto, anche per via della regolazione del carburatore) ma in ripresa ti lascia sul posto, anche se in questo caso consuma parecchio come auto, circa 10km litro se ci vai un pò allegro...(la ragione di tutta questa maggiore potenza è semplice, non è esclusivo del fatto che non abbiano omologazioni euro, sono auto che pesano 1/3 di quelle moderne ed hanno ruote proporzionate per la loro cavalleria, ovvio che siano più reattive nonostante quello citato sia un modello base con pochi cavalli, altra cosa ridicola è che un'auto del genere dentro è più spaziosa di un'auto moderma piena di ciofeche di ogni tipo e fili che passano ovunque, quindi rattoppata con plastiche ovunque che tolgono tutto lo spazio extra) quindi si poteva certamente fare molto di più contro l'inquinamento (bastava mettere in secondo piano il marketing e concentrarsi sull'efficienza , perchè oggi l'auto è SOLO marketing e nessuna sostanza, non a caso l'interesse è ai minimi storici rispetto al passato dove era pieno di appassionati di ingegneria e meccanica applicata, oggi invece è roba da nerd e basta, un settore stuprato) già me li immagino sti luminari, tutti li a trovare il modo per arginare le limitazioni euro, quindi che facciamo? mettiamo cerchi da 20 su motori minuscoli e facciamola pesare 3 volte tanto (geniale, spero si intuisca l'ironia) Però hei, abbiamo il climatizzatore bi-zona, nel senso, come se da una parte dall'abitacolo fosse possibile ricreare l'estate e dall'altra in contemporanea epifania (auto appesantite solo da ca***te da marketing prive di valore reale)
Io molto spesso nei supermercati avevo iniziato a portare i miei contenitori. In alcuni ho trovato molta contrarietà e per questo sono passata alle piccole botteghe che solitamente sono mooolto più disponibili
no, non sono 3 milioni. Sono 3 milioni più i danni che dovremo pagare come paese perché la nave ormai è un rottame, mentre era in custodia giudiziaria.
Basta richiedere ai giudici il danno erariale.
@@robertorizzolio6137 e dare altrettanto calci al sedere ai politici girasagre che si certe norme impossibili da attuare hanno creato una carriera.
@@GiuseppeSavo Anche questo è vero, a proposito, a Davigo l'appello ha confermato la condanna.
@@robertorizzolio6137 si, anche io ho controllato ed effettivamente il 16 gennaio alle 21.06 transitavo per Torrimpietra, per cui l'autovelox probabilmente mi ha beccato. Però non vedo il nesso.
@@GiuseppeSavo Ah ah ah, ottima. Mi brucia perché io prendo almeno 2 multe settimanali per eccesso di velocita'.
Intendo che oltre i politici girasagre ci sono i giudici televisivi, e i professori che professano fedi.
Pero' hai ragione, dovevo essere piu' esplici, dove Torrimpietra, che sto attento anch'io?
Sei l'unica persona di cui mi fido davvero su web, e forse non solo ahahha❤
Giusto una precisazione, anche quando si ricicla la plastica, c'è una parte, del 20-30% circa in massa, che non si riesce a riciclare e va per forza buttata/bruciata. Quindi ridurre l'utilizzo della plastica è sempre fondamentale a prescindere che la si ricicli o no.
Immagin che non lavori nel settore gomma plastica per dire una cosa simile hahaha
No ma lavoro in un settore che ne utilizza molta. Questo non vuol dire che non si debba essere più coscenziosi e ridurne l'utilizzo. Non ci si può sempre nascondere dietro all' "abbiamo sempre fatto così" ed evitare i cambiamenti
mi chiedo se il valore della nave verrà ripagato alla ONG, perché sotto sequestro non dovrebbe essere anche tenuta "in sicurezza"? o chiunque può vandalizzare propietà sequestrate -preventivamente- ?
Qualche giorno fa leggevo su ilPost che lo Stato italiano spende milioni di euro per manutenere lo yacht di Putin messo sotto sequestro per le sanzioni. Sarebbe assurdo se lo yacht di un assassino venisse manutenuta e quella di una ONG no
È da quando ho fatto un tirocinio in Germania che mi chiedo: perché non viene adottato il Pfand anche in Italia? Tu sei lì bello bello con le tue lattine, bottiglie di plastica e di vetro vuote che te ne ritorni in supermercato, gliele dai alla cassa o le versi nei distributori appositi e questi ti danno indietro per pezzo qualcosa come dagli 8 ai 25 centesimi che puoi usare sotto forma di buono per fare la spesa lì oppure ti vengono dati i soldi in mano, scegli tu. Sai che questi rifiuti sono già stati così selezionati in maniera adeguata per lo smaltimento o il riciclaggio, e in più ti ritornano un sacco di soldi alla fine del mese!
Plastica, faccio solo un esempio: fino a qualche anno fa, i bancali (di merce varia) venivano tenuti fermi con 2 o 4 fettuccine di plastica, ora invece si usano decine e decine di metri di pellicola. Quando avevo il negozio, buttavo sacchi e sacchi di pellicola ogni settimana.
Si ma potrebbe essere molto più complesso di come la vedi. In primis è possibile che le fettuccine di plastica (molto spesse e rigide) richiedano più materiale delle pellicole e più energia in fase di produzione (non lo so eh, ipotizzo). In secondo luogo, in questo modo la merce deperisce meno, e meglio mantenerla 2 giorni in più vendibile che buttarla.
3:46 i Danni = le vite perse delle persone. I numeri non riusciranno mai a rendere l'idea in concreto dei danni
Nel frattempo, in settori come l'edilizia, nei cantieri stradali, non vengono rispettate le regole sullo smaltimento degli inquinanti -o spesso sono regole assurde-, e grandi reti in plastica si degradano, vengono abbandonate con i loro imballaggi. ci sono così tanti settori in cui non si è trovata un'alternativa, i dentisti e gli ospedali con tutte le norme igieniche.. tutto il mondo della cosmesi, dalle medicine in blister che le persone consumano ogni giorno, lo shampoo.. si potrebbe fare di più
I crescenti problemi sul fronte, la preoccupazione delle innumerevoli plastiche bruciate nel tempo, lo Scottecs Gigazine - tutte grandi motivazioni per sentirsi frizzantini poco prima del weekend 😏
shy durante la prima notizia: a win is a win!
Peccato che in realtà basta andare su alcune pagine sui social media e verificare che le tratte sono piuttosto prestabilite ed in collegamento già da molto prima della partenza sulla costa.
Duole dirlo ma è così
Shy, sei grandioso e il tuo lavoro è tra i più seri in tutta Italia. DETTO CIÒ, non usiamo la scienza come pretesto per tutto! A parte che scientifico non vuol dire necessariamente vero o oggettivo, ma tralasciando l'italiano, hai solo dei dati che non mostrano una correlazione. NON C'ENTRA NIENTE LA SCIENZA! Capisco che possa sembrare una questione di lana caprina, mi dispiace. Ma dal 2020 si usa la scienza a sproposito per giustificare scelte POLITICHE, ti prego di non fare lo stesso anche tu!
Shy usa la scienza come METODO, non come pretesto. "Scientifico" vuol dire "il più oggettivo possibile al momento". E, a parer mio, è il metodo che anche la politica dovrebbe adottare.
@@Simone-rx7ip scientifico è tutto ciò che segue il metodo scientifico. E di certo non è questo il caso. Il mio era uno sfogo momentaneo proprio su questa uguaglianza tra le parole palese, oggettivo, fattuale, scientifico. Qui di oggettivo e scientifico non c'è nulla. Di fattuale e giuridico si.
@@GiuseppeB88 il cosiddetto "pool factor" è stato scientificamente studiato e smentito, proprio con metodo scientifico, pensa. E Breaking Italy ti ha messo in descrizione le fonti. Invece il discorso sulla non sinonimicità dei termini palese, fattuale e scientifico è abbastanza paraculo e intenzionalmente fuorviante, sempre a parer mio intendo.
@@Simone-rx7ip vabeh iniziamo già con gli insulti perché non concordiamo e ho toccato il tuo beniamino. Non pensavo di raggiungere così velocemente questo livello con il pubblico di breaking Italy. È chiaro che hai qualche confusione su cosa si indica con scientifico e cosa invece significa smentito. Una cosa che viene smentita con i dati non è detto sia scientifica. Può essere empirica, può essere procedurale o quello che vuoi. E no, empirico e scientifico anche non sono la stessa cosa. Io comunque, senza insultare nessuno, contesto una cosa banalissima. L'uso improprio del termine scientifico è giustificazionalista (se esiste come parola) di una cosa che si vuole fare passare come oggettiva e incontestabile. Questo porta all'abuso del termine anche nel pubblico dibattito come abbiamo visto più volte accadere durante la pandemia. Tutto qui
@@GiuseppeB88 Nessuno ha parlato di distinguo tra empirismo e metodo scientifico. Il pool factor è stato analizzato con metodo scientifico e smentito con deduzioni logiche derivanti da tale metodo di raccolta e analisi dati. continuo a essere in totale disaccordo, ma non voglio proseguire nè tantomeno insultarti. Il tuo discorso è paraculo, se vuoi sentirti insultato sul personale (come??) pace, non è mia intenzione.
Da uno scienziato.
Non è affatto contro-intuitivo che gli imballaggi di plastica stiano aumentando, anzi. Ormai non riesce più a comprare nulla che non sia avvolto in tanta inutile plastica. Oggi al supermercato ho visto tante verdure incartate singolarmente... Ogni singola melanzana era incellofanata su un vassoio di polistirolo.
Comunque la plastica viene ancora bruciata. L'ultima volta che ho controllato le statistiche, solo il 42% della plastica differenziata in Italia viene effettivamente riciclata. Il resto viene bruciata o negli inceneritori oppure si usa come "combustibile solido secondario" (ovvero bruciata dalle industrie). Se si chiede a qualche gestore di impianti di riciclaggio ti spiegano anche perché: in Italia solo gli imballaggi si possono riciclare (non altri oggetti in plastica) e solo determinati polimeri sono convenienti da riciclare. Altri perdono caratteristiche di resistenza oppure semplicemente sono difficili o impossibili da riciclare (tipo strati di polimeri diversi accoppiati)
Guarda io stampo plastica e posso essere più chiaro se vuoi.
Il problema dei polimeri è che ce ne sono tantissimi tipi. Alcuni sono compatibili tra loro, ma molto spesso non lo sono.
Ogni tipologia di plastica di per se è riciclabile, il problema è che ogni tipologia di plastica andrebbe separata per tipo.
Gli imballi in genere sono in polietilene, così come vaschette e tappi, anche se a volte possono essere in polipropilene. Questi materiali sono compatibili tra di loro. Io problema sorge se cominci a metterci in mezzo altro, come nylon, ABS ecc...
Questi ultimi generalmente sono usati per l'oggettistica, le coperture ecc...
Ovviamente i sovrastampaggi sono impossibili da riciclare.
Comunque riassumendo ogni plastica è riciclabile anche se non può essere usata al 100% come rigenerato. Di solito un 30 40%, il resto vergine, perché durante lo stampaggio il polimero degrada e usare solo plastica riciclata la renderebbe fragile il pezzo. Però è fondamentale la separazione per tipo.
Ultima aggiunta, quasi ogni azienda usa da sempre una percentuale di macinato di scarti di produzione, altrimenti non avreste idea degli sprechi, quibdi quando leggete sulle confezioni "è stato realizzato con ua percentuale di plastica riciclata" 9 su 10 è green washing.
Perché la plastica da riciclo della spazzatura può essere usato solo come nero (per via dei diversi colori mischiati), mentre per il trasparente, o colori specifici, devi per forza usare macinato scelto di scarti di produzione, cosa che già si faceva prima per contenere i costi e ridurre lo smaltimento.
Bellissimo terzo blocco, il ruolo dell'Europa nel favorire un cambio culturale sul tema dell'approccio ai consumi mi interessa sempre molto
Grande Shy!
Tutti parlano di plastica di Ong e Renzi... la parte sulla guerra nn l'ha registrata nessuno.... forse xke nn c'è più nulla da dire, sono PAZZZZIIII
Quanti alberghi con i microflaconini ? Beh ormai nessuno. Faccio il trasfertista ogni giorno e ormai da almeno 2 anni hanno tutti i flaconi refill.
Io lavoro in più strutture e ti assicuro che ci sono eccome i microflaconi
Faccio il trasfertista da 6 anni e i flaconcini me li trovo ancora. Solo le grandi catene si stanno adeguando.
Il vuoto a rendere in Trentino per “l’alcol” come detto nel video viene usato da un bel po’ e conviene. La Forst propone le casse vuoto a rendere e constano la metà, basta riportare la cassa vuota in negozio e via. Secondo me è una scelta super conveniente sia per l’utente che per l’azienda, parlo di forst perché è la prima che mi viene in mente però cavolo è una figata anche perché il extra che paghi lo puoi usare su qualsiasi cosa dal pane al acqua
Per il take-away con i propri contenitori mi chiedo come verrà gestito il discorso rider. Se ordino da un app è per non muovermi fino al locale, quindi non posso presentarmi con il mio contenitore riutilizzabile ma mi faccio portare il cibo dal rider che però dubito passi prima per casa mia a ritirare il contenitore per poi andare nel locale ed infine riportarmi il contenitore con il cibo che ho ordinato.
Basta farsi portare il cibo a casa; pero bisogna a riaprire i negozzietti di quartiere. Cosi creera posti di lavoro e di nuovo artigianato soto casa !
@@fabiennedibona3149 se ordino del cibo solitamente è perché non ho tempo/voglia di cucinare, avere il negozio sotto casa (che effettivamente già ho) non mi aiuta in questo senso
Shy, ti ricordo che mettevamo anche il piombo nella benzina. Il fottuto piombo!
Da un quarto di secolo non avviene più, un tempo c'erano anche le piogge acide e adesso sono sparite anch'esse.
Forse sarebbe il caso di spiegarlo a Greta Thunberg e alla sua fanbase che la qualità dell'ambiente sta migliorando e non peggiorando, checchè ne dicano gli ipocondriaci.
@@schopy1988 che disagio di commento, ahaha, dai che voi adepti di Shy e di Matteo Renzi arrivate al 3% alle prossime europee
@@saraveronika7540 ADEPTI DI SHY E MATTEO RENZI 🤣🤣🤣🤣
Metto regolarmente "non mi piace" ai video di Brekkin Eetaly e ho votato no alla schiforma voluta da Renzie.
Riprova, fenomena.
che tenerezza vedere due hater darsele a vicenda lol, Sara che sgancia commenti tipo: "shy renziano!!1!", mentre quest'altro qui: "NOOOO ma io metto non mi piace ai video regolarmente, io sono più hater!" 🤣
@@BlackSaikou Ehilà 👂🏻one!
Ciao Shy, ti seguo veramente da molto tempo e fate davvero un bel lavoro! Mi stavo chiedendo una cosa però...
Non ho mai visto i dati della società di Breaking Italy, nel senso... Da quanto ne so è obbligatorio esporre la propria ragione sociale e relativa partita iva online, sul sito o
comunque nel tuo caso non avendo un sito penso debba essere esposta nelle info del canale.
Fate attenzione, magari è una svista che potrebbe costarvi una multa o comunque rotture di scatole.
Ho appena notato che è seduto, mi ricordavo che inizialmente stava in piedi
Magari, caro Shy...
Mi han detto: "Di verità ce n'è una per ogni testa che guarda. Di Realtà ce n'è solo una: è quello che accade, anche se non guardi.
La Verità, invece, è roba religiosa e dogmatica, che non ci compete".
Sono 25 anni che rifletto su questo.
Grazie, sempre, per questi tuoi interventi e per il grande impegno che (si vede!) ci mettete tu e i tuoi collaboratori: la parola che mi viene in mente è "stimolanti".
Ufff...... In senso buono, ovviamente: fanno riflettere! ;P
La verità rità non è roba religiosa, la verità siamo tutti tenuti a cercarla.
Quando vado al supermercato e passo nel frigo degli affettati, vedo centinaia di confezioni di plastica enormi per 50 grammi di affettato, mi sale davvero la febbre. Io non sono contro la plastica perché questo fantastico materiale ci ha davvero migliorato la vita, ma siamo arrivati davvero ad un livello ridicolo.
Shy per me dovresti invitare anche un esponente del cdx, sarebbe interessante anche vedere come ti approcceresti a un politico di un'area politica a te distante
A quanto ho sentito i politici del cdx sono restii a partecipare a trasmissioni non amiche o senza domande che si conoscono in anticipo ma ammetto di non aver controllato
@@cormoranoimperatore8413 shy =/= contraddittorio
Tipo Renzi?
In una live shy ha detto che quelli di lega-fi-fdi anche se invitati non vengono
@@puzzardosalami3443 È alla destra che non piace il contraddittorio.
Quando si parla di coloni, vuol dire che quella zona è colonizzata, ovviamente illegalmente.
Rigurdo gli imballaggi, si parla sempre di imballaggi alimentari, sicuramente sono la gran parte dei rifiuti di plastica. Tuttavia mi chiedo se c'è il reale interesse di agire, in quanto molto raramente si parla di normare altri aspetti. Come la presenza di prodotti per la casa alla spina nei supermercati stessi, oppure prodotti come i giocattoli ricchi di imballaggio. Ci sono molti prodotti dove l'imballaggio è superfluo o sostituibile con altri metodi di vendita che ridurrebbero di molto il consumo di plastica.
Negli anni 70 si andava a comprare il pane portandosi il sacchetto , di carta o di stoffa, da casa ... il sacchetto di carta .. che si usava finché non si rompeva
Sono un po' curioso di come si possa dimostrare SCIENTIFICAMENTE che la presenza delle ong non ha ruolo sull'immigrazione clandestina
Si cercano correlazioni tra le partenze dei migranti, la presenza di ONG in mare e il meteo (e altri fattori che spingano i migranti a partire). È lo stesso tipo di "scienza" che si usa quando si vuole verificare l'efficacia di un medicinale, ad esempio. Cerchi correlazioni tra l'uso del medicinale e una migliore guarigione eliminando altri fattori che potrebbero confonderti.
@@gas8269 mi sembra una cosa bella tosta da fare considerando che possono esserci mille fattori che non possiamo conoscere, e fattori per definizione non replicabili come la situazione socio politica di un singolo momento, però è interessante daró un' occhiata alle fonti del video
Edit: tra l'altro i migranti sono spinti o meno a partire non dalla presenza delle ong ma dalla loro conoscenza sulla presenza o meno delle ong, come ti assicuri che nei due casi di test i migranti siano a conoscenza della situazione? È un po' grigia
@@_Alieno_ La tesi da confutare è "i migranti partono di più quando ci sono le ONG in mare", quindi tu cerchi correlazioni assumendo che i migranti (o chi per loro) sappiano quando ci sono le ONG in mare. Se trovi correlazioni in questo caso, poi puoi preoccuparti di chiederti se davvero qualcuno in Libia o Siria abbia questa informazione. Se invece quest'informazione non ce l'hanno, il problema non si pone nemmeno :)
Le ong collaborano con gli stessi trafficanti che spesso rapiscono o comprano questa povera gente. Sono due facce della stessa medaglia. Inutile domandarsi le se partono di più o di meno, bisognerebbe capire perché lo fanno. Ma nessuno vuole farsi questa domanda, e il piano kalergi è solo una "teoria del complotto"😂
Evitare la Gdo e ritornare ai mercati rionali è un passo fondamentale verso una vita più sostenibile e consapevole.
La qualità dei prodotti freschi e locali è indiscutibile, senza contare il beneficio ambientale dell'eliminazione delle plastiche da imballaggio.
Ognuno di noi ha il potere di fare la differenza con scelte quotidiane più consapevoli, senza dover aspettare linee guida dettate da Bruxelles.
Ricordiamoci che abbracciare pratiche sostenibili è cruciale per preservare il valore del nostro pianeta e delle nostre comunità.
se ti piace breaking italy, adorerai breaking italy club
Shy, lo sai che Sio è anche su Mastodon? Perché non porti Breaking Italy anche lì?
I dischetti air-up sono di plastica? Se si, sono riciclabili?
Sul sito dicono che sono prodotti da plastica riciclata, molto probabilmente sono riciclabili anch'essi.
Nel dubbio bevete l'acqua e basta, che sarà mai.
Io sono in vacanza in Grecia ora e sono sconvolto da come diano contenitori usa e getta per tutto, anche oter un caffe non da asporto al bar.
Si è vero! Anche qui è così. Plastica e plastica. Una volta il latte e l'acqua erano in bottiglia di vetro che venivano lavate e riutilizzare. Oggi è tutto usa e getta.
Fonte: "Dove vanno a finire i nostri rifiuti?" Saggio divulgativo di Grosso Montani. La plastica è un problema solo quando non viene riciclata; essa rappresenta un ottimo combustibile per gli inceneritori ( termovalorizzatori, produttori di corrente elettrica). Le sostanze emesse dalla combustione possono essere trattata per mezzo di impianti di abbattimento degli inquinanti appositi. La plastica è un materiale importantissimo per tutte le economie e la sua sostituzione non è cosa banale per via delle sue caratteristiche chimiche, meccaniche ed economiche di produzione; tutta la plastica da imballaggi è riciclabile. Gli imballaggi sono la base del riciclo! Il problema è tutto il resto, come, per esempio, la plastica termo restringere o gli oggetti compositi.
La zoommata sull'edificio del tribunale sulla notizia dell'inchiesta juventa da un sacco tg della televisione.
Da un po ormai le immagini di stock mi lasciano perplesso sull andamento effettivo del canale.
@@Logiestabareta secondo me è un omaggio al genere tg
Per riguarda i provvedimenti per la plastica... Mi sembrano veramente miseri, e vedendo come già molti Stati non rispettano le regole per la tutela dell'ambiente, dubito che riusciremo a fare questi cambiamenti anche piccoli in confronto a tutto ciò che c'è da cambiare...
Magari avessimo il vuoto a rendere, dopo aver vissuto un anno in Germania mi sento male ogni volta che bevo una birra e poi devo buttare la lattina o la bottiglia
Finalmente si muove qualcosa contro la plastica, io lo dico da tempo immemore che bisogna tornare all’avorio!
possibile che il 7 ottobre sia stao in risposta ai piani espansionisti in cisgiordania? ma nooooo dai :(
Anche se fosse, la risposta al piano espansionistico del governo di Israele e dei coloni che accettano di farne parte sarebbe paracadutarsi oltre il confine e stuprare torturare e ammazzare gente a caso?
Il problema non sono solo le aziende agricole che dovranno introdurre nuovi imballaggi nel processo dicendo quindi cambiare macchinari od aggiornarli, ma anche l'indotto che oggi produce questi imballaggi che dovrà essere trasformato... Pensa se una fabbrica che produce automobili con motore a combustione interna gli dicessero che da domani sono vietati e deve cominciare a produrre veicoli elettrici... Non penso durerebbe... Non so neanche se esistano fondi europei o italiani per gestire questa trasformazione...
Ma perché parlate sempre di fondi europei e sussidi. Le aziende devono capire dove va il mercato ed evolvere altrimenti ce ne saranno altre. Perché devo dare soldi pubblici a Stellantis per riconvertirsi quando Tesla ha fatto tutto da sola?
@@stefanot502 sicuramente è vero, ma non parliamo di quel mondo e comunque parliamo di un mercato ad alta tecnologia ed investimento. Le aziende che si occupano di imballaggi sono spesso l'ultima ruota del carro... Ci sono società che realizzano i tappi delle bevande in laboratori sotto casa... La questione è molto semplice. Se io faccio imballaggi di plastica ed ho, per esempio, iniziato ieri, i miei macchinari non sono ancora rientrati come investimento. Se mi rendi illegale dal giorno alla notte permetti che mi incavolo? Per questo le norme normalmente richiedono un'applicazione decennale, per fare si crede io che ho iniziato di recente ora per la meno ammortizzare i miei investimenti che, al momento in cui lo ho fatti, erano sensati. Se poi devi proprio rendere queste cose obbligatorie prima permettimi almeno di ricevere un aiuto... Oppure chiudo, sempre non per colpa mia... Il fatto che stellantis come BMW Mercedes etc ricevano soldi dall'Europa e dalle nazioni ugualmente riguarda il futuro dell'Europa stessa. Va da se che sarebbe bello avere più unicorni come Tesla, SpaceX ed altri gioielli, ma sono poche le persone che riescono ad avere questa capacità di inventiva ed imprenditoriale. Si contano sulla punta delle dita di due mani e si meritano di essere le persone più ricche ed influenti del mondo. In Europa abbiamo persone del genere, alcune sono ignorate da tutti, ma ci sono.
@@maxper75 è colpa del management. Marchionne non credeva nel futuro dell'elettrico e investiva nelle auto a gas... Avrebbero avuto 10-15 anni per fare la transizione all elettrico. Anche l'Europa avrebbe avuto il tempo di dare linee guida chiare. Nessuno parla di cambiare dall'oggi all domani.
@@stefanot502 Marchionne fidati, era un furbone... Stavano già ricercando in questo campo... La dimensione che aveva assunto FCA in quel momento gli permetteva di giocarsi carte utili a ritardare il mercato, per recuperare tempo. Poi è morto purtroppo, altrimenti avremmo visto cose molto interessanti secondo me. Era un manager molto capace, uno di pochi in Italia. Nessuna azienda era in grado di tempo di raggiungere Tesla (a dire il vero neanche oggi) anche perché ormai Tesla la piattaforma ce l'ha, ora sta investendo su altro (produzione in casa di tutte le componenti Mission critical e software specializzato) perché sa che il loro vantaggio competitivo resterà elevato finché la loro innovazione resterà almeno una decina di anni avanti, altrimenti verranno fagocitati da colossi
@@maxper75 Tesla sta sviluppando una nuova piattaforma per fare auto a basso costo e competere con BYD. Poi sarà la prima ad avere il FSD di livello 5. L'unica vera concorrenza arriva da BYD. Stellantis fa ancora l'ibrido....
Oggi parli della scomparsa di akira toriyama?
sono contento per breaking italy night! Un sacco di ospiti importanti, siete esplosi!🎉
Quando avrai Salvini al night
Chissà, chissà 👀
-Alessio M.
Stato Italiano" Buongiorno, le restituiamo la Iuventa"
Armatore, dopo averla guardata " Ok, ma adesso chi mi ripaga i danni e i 7 anni di mancato guadagno?"
Ma quando e' che farete un night con Mario Draghi?
Non c'è piu la possibilità di uno stato en Cisjordania. Gli USA e l'Europa devono smettere di credere che questa è la soluzione.
Quindi che facciamo? Diamo tutto a Israele?
@@cormoranoimperatore8413Cosa puoi fare per impedirlo? Dichiari guerra ad un alleato?
@@giaki105 si potrebbe fare così, aiutare il più possibile la propaganda americana attuale, da una parte promuovere una guerra continua in Ucraina, dall'altra lasciar fare ad Israele ciò che gli pare.
@@marcog.4029 Quali soluzioni hai? Come fai a portare ad un tavolo Ucraina e Russia? Come fai a fermare Israele? Dato che sai le soluzioni diccele
@@giaki105 no ovvio, per cominciare direi di smettere di essere loro alleato e sottoporli a pesanti sanzioni però.
4:20 voi parlate di ONG, io sento solo "Zuccaro la la la la, Zuccaro la la la la!" 🎶
Cioè avete fatto tutta questa ricostruzione e non mi avete parlato del procuratorone Capo di Catania che aveva avanzato le accuse contro le ONG? Correte a recuperare il jingle su YT, non potete esservi persi questa perla. 😂
Per quanto riguarda questa legge riguardo sui restoranti che dovranno permettere alle persone di utilizzare i propri contenitori, credo che sarà un comportamento molto marginale, non riesco ad immaginare una persona andare al drive-thru di McDonald's con I propri contenitori
premetto che non so cosa pensare riguardo alla questione pull factor perché non ho abbastanza elementi per pronunciarmi in merito, ma io qualche incertezza a riguardo ce l'ho.
Shy la vende come una cosa "scientificamente" sconfessata (che poi tocca capire cosa si intende per scientificamente. che scienza è stata usata per valutare il fenomeno?) e cita un paper (uno) che chiunque abbia fatto ricerca almeno una volta nella vita sa che non è abbastanza per certificare nulla di nulla.
io però ho delle perplessità: prendiamo il caso di New York, che si dichiara città santuario per l'immigrazione, e vediamo quanto da allora il problema immigrazione clandestina negli Stati Uniti si sia moltiplicato esponenzialmente, portando a situazioni di tensione in Texas lungo il confine e la Grande Mela al collasso. quello sembra proprio un caso di pull factor con le sue conseguenze.
perché quello si e questo del Mediterraneo no?
il punto è che se passa l'idea che sono tutti bene accetti, e che anche nella peggiore delle ipotesi quantomeno li si recupera e li si fa sbarcare, poi si vedrà, non mi sembra così campato per aria che la gente poi, immancabilmente, arrivi.
e di nuovo, non ho elementi per dire di avere ragione o torto, la mia è solo una perplessità generale. se qualcuno vuole illuminarmi, io sono aperto al confronto.
Conte ha incalzato Shy su questo punto al Night e la sua risposta è stata più o meno quella "li si recupera e li si fa sbarcare, poi si vedrà.".
@riccardoarpea9966 Ok ho fatto un commento molto simile al tuo senza averlo letto 😅 per me quello che ha fatto è leggere l'abstract dello studio e adesso può dire che ciò che pensa è "scientificamente vero" quando pure nel paper viene segnalato che mancano dati per quantificare il pull factor dei soccorsi in mare. Da come ne parla sembra 2+2=4 mentre la realtà è ben diversa.
La Grande Mela è al collasso? E la situazione di tensione in Texas è dovuto all'ingovernabilità dei migranti o all'intolleranza dei texani (non proprio noti per l'apertura mentale)?
Di base il problema è che il pull factor è intuitivo, quindi si è portati a credervi. Ma pure se non si può dire che è stato provato il contrario (non lo so, non mi sono informato), un paper di ricerca è comunque meglio di Di Maio o di perplessità istintive.
E poi ovviamente c'è il discorso: quindi? "Quantomeno li si recupera e li si fa sbarcare" sì stai descrivendo il minimo per uno Stato civile e dotato di una Costituzione che riconosce a chiunque diritti inalienabili. Quindi, anche se dovessimo provare oltre ogni ragionevole dubbio l'esistenza di un pull factor, la soluzione non sarebbe certo quella di farli morire in mare tutti. Sarebbe il gestire finalmente bene l'integrazione, con piani che riguardano sia il nostro territorio sia quello degli Stati da cui migrano. Non è facile, per questo non ne sentirai parlare dai politicanti che campano di immigrati.
@@claudioperra4101 eh, appunto. ma non serviva che lo ribadisse Conte, basta guardare alla situazione con un filo di buonsenso. che poi è da lì che scaturisce la mia riflessione qua sopra: sempre dal buonsenso.
che va da sé, non è uno strumento statistico/scientifico che abbia una qualche valenza, ma non è manco proprio del tutto da buttare, ecco
@@mariocicco9460 ecco, lo penso anche io. andrò a leggere il tuo commento con molto piacere, però sì, secondo me la fa troppo semplice, e nel raccontare la questione come fosse un assioma ci vedo delle criticità. insomma, potrei sbagliarmi, ma mi sembra che la situazione sia quantomeno più complessa e sfaccettata di un "è scientificamente provato che".
Utilizzare la plastica già in circolo come combustibile in impianti dedicati sarebbe una buona soluzione.
Purtroppo in passato c'è stato il discorso diossina prodotta da impianti non controllati che ha provocato uno stop totale a questi tipi di impianti.
E nel mentre ci si organizza per sistemi alternativi.
In casa mia si produce una busta di plastica a settimana e bevo acqua del rubinetto.
La plastica è solo una parte del problema bruciarla come fonte di energia anche nel modo più pulito possibile non farebbe altro che liberare nell'atmosfera il carbonio che contiene contribuendo al riscaldamento climatico.
@@laural3738 La quantità di CO2 immessa nelle attuali condizioni sarebbe invariata: produco energia dalla plastica e non da altro combustibile.
Ehhh..... ma non c'è qui un aggressore e un aggredito!
Caro Shy ma solo dopo le sentenze che danno ragione a quel che pensavi fai video dicendo che "quindi si parla a vanvera" o magari lo fai anche quando prosciolgono tutti quelli delle maxi-retate di Gratteri o che so io..?
Bugie quante bugie. Ovvio che la storia è scritta secondo la visione dei padroni.
Intanto, gli Israeliani hanno bloccato più di 1500 camion di aiuti umanitari, che non fanno entrare a Gaza, facendo morire di fame i palestinesi.
Ma certo, ovvio, loro sono terroristi...davvero?
th-cam.com/video/kPufjVdwAjE/w-d-xo.htmlsi=eryhQ2Uo9KDoTtIZ
SIAMO AL 8- 9 % . TRA POCO VE NE ACCORGERETE.
Plastica in Germania.
Su ogni bottiglia paghi 8 o 25 cent di più per riportare il vuoto.
C'è la app Vytal sui contenitori riutilizzabili del take away.
Sono loro nella fantascienza o noi nel Neanderthal?
Dici gli stessi tedeschi che producono il 25% di elettricità da carbone e che per essere più ecologici hanno appena spento centrali nucleari pur continuare ad estrarre e bruciare lignite?
Ma come darti torto Shy? Salveenee e Fuffa vanno a braccetto!
Vi posso chiedere quale studio scientifico dimostra che non esiste alcun "pull factor"? È estremamente logico e normale che una ONG possa dare vantaggio a chi vuole fare arrivare un prodotto da un punto A ad un punto B perché gli dà un mezzo di trasporto in più, semplicemente. (Dico prodotti perché gli scafisti riducono gli esseri umani a ciò; nessuno toglie lo spirito nobile delle attività umanitarie dell'aiuto che danno in mare). Un'attività nonostante sia BUONA non significare sia intoccabile, anzi. Ragionate con la testa, non con la pancia.
Search-and-rescue in the Central Mediterranean Route does not induce migration: Predictive modeling to answer causal queries in migration research.
Pubblicato in open access da Scientific Reports, Nature, il 3 agosto 2023.
Il sentimento che esprimi nel tuo commento è ampiamente smentito dall'esaustiva raccolta dati e dagli studi statistici presentati nell'articolo, che ti invito a leggere. Sia ben chiaro, un'analisi statistica non è mai una verità universale, non sarebbe la prima volta che un articolo viene smentito da successivi studi. Però, se si vuole confutare tale articolo occorre, come minimo, presentare un lavoro accademico altrettanto valido che ne dimostri l'erroneità. E su questo argomento, da quel che so, non è mai uscito nulla di scientificamente valido che vada controcorrente a quanto sostenuto dal sopracitato studio (liberissimo di proporre eventuali articoli di cui non sono a conoscenza ovviamente). Ironicamente sei tu che stai ragionando con la pancia e non la testa, se la tua risposta a un articolo accademico è "eh ma secondo me non è così perchè la mia personale logica dice che non è così".
@@lemme3295Magari leggilo lo studio prima di citarne il titolo, dove parlano chiaramente dei limiti che hanno avuto per mancanza di dati riguardanti per esempio cosa succede dopo le richieste di salvataggio, gli approdi non segnalati, la sottostima delle morti, la mancanza di dati sui respingimenti da parte delle autorità libiche che collaborano ecc LEGGETEVI CIÒ CHE CITATE. Addirittura dicono che normalmente si considerano i viaggi più sicuri e con % di successo maggiori come un SOSTEGNO ai pull factors principali (stabilità politica benessere economico ecc). Tutti che citano il titolo, mezzo che cita l'abstract e nessuno che legge uno studio condotto con quasi 0 dati che di certo non può giustificare espressioni come "scientificamente falso".
Cosa ti fa pensare che la plastica non venga bruciata anche oggi?
C’è davvero qualcuno che paga per sentire Renzi?
Qualcuno mi dovrebbe spiegare il senso di tutte queste misure per ridurre il consumo di plastica (ben vengano, per carità) se l'Europa resta comunque isolata nell'implementarle. Cina e Paesi del Sud est Asiatico inquinano molto più di noi quindi tutte queste limitazioni sono gocce in un oceano finché anche loro non si sveglieranno.
Scusatemi l ignoranza ma cosa fanno le ong in mare ? Che tipo di attività conducono?
Traffico di esseri umani
Risiko.
*Insert "E io pago" meme here*
La questione delle colonie in cisgiordania non la capirò mai al di là della loro legittimità o meno... Non mi spiego come un cittadino di un paese industrializzato con la ricchezza individuale media più alta che in Italia, simile a quella della Francia, senza problemi di sovrappopolazione, abbia interesse ad andare a vivere in comunità agricole sperdute (di fatto questo sono i kibuz) sempre a rischio di attacchi di rappresaglia da parte dei palestinesi... non c'è a mio parere sgravio fiscale abbastanza alto per compensare quel tipo di vita...
Ma perché con Renzi ?
Prossimo ospite Lollobrigida
Ma io adoro i flaconcini degli alberghi 😢
in Sardegna le cose non arrivano perché le pecore bloccano le strade
io che la prima volta ho sentito meinkamf invece di minecraft
“Meinkampf”
@@millantatore6120 si ma pensavo che YT mi segnalasse il commento per uso di parole non appropriate o coumunque lo rendesse "da rivedere"
Mein Kraft
Ma Renzi ha chiesto di partecipare?
Pardon, ma il fatto che della gente vada a costruire delle case su un terreno e poi ci vada ad abitare, non è necessariamente dire che andrà a finire super male. Un conto è parlare di bombe e morti, un conto è parlare di gente che va in un posto e ci edifica. Politicamente è una situazione controversa, provocatoriamente crea instabilità, ma in linea di principio l'azione di andare a vivere in un posto non è di per sé un atto di guerra o un crimine o un gesto disumano. Gli israeliani stanno provocando gli arabi affinché finalmente si costituiscano come stato, con un governo e una struttura statale ufficiale, e accettino o propongano una partizione. Finché si presentano come partigiani senza terra che combattono per tutta la terra dal fiume al mare, rifiutando a oltranza di riconoscere il diritto ad esistere ad uno stato ebraico, quei territori nel west bank sono di nessun stato: non c'è catasto, non c'è giurisdizione, non c'è autorità. Secondo me se la palestina si costituisse come stato, contrattando finalmente una partizione, e smettendo di lanciare razzi o fare attentati, i coloni se ne andrebbero, oppure resterebbero lì come cittadini di quelle enclave, votando e vivendo in un paese "straniero" come gli ebrei hanno fatto da sempre in giro per il mondo. In fondo nello stato di Israele il 20% della popolazione è araba, rappresentata anche da forze politiche nella knesset e nel governo. In teoria dovrebbe poter essere lo stesso anche in una neonata palestina.
Prossima ospite al night sara Giorgia Meloni, vero?
Renzi ?!?!? Ma chi vuole ancora sentirlo????
Il suo adepto di infanzia Shy.
Vedrete il replay delle puntate di Vespa con la Meloni.
Ricordatevi che se oggi Shy e Breaking Italy sono in gran voga e sulla cresta dell'onda è grazie agli establishment e alle genuflessioni di Shy verso Renzi.
Povero Shy, dopo Travaglio verrà preso a pesci in faccia dal suo idolo d'infanzia Renzi 😂😂😂😂😂
6:41 Dàdo o dadò?
Quando inviterai Salvini ? 😆
Fràffrog! Ma quindi siamo come i continentali che dicono Nuòro?
La plastica è un derivato del petrolio, brucia bene.
No kidding! Se tu vuoi ottenere energia (valorizzatori, centrali a rifiuti, etc), la plastica è un componente essenziale. Ovviamente ad un costi di CO2 elevatissimo.
Beh come potrebbe andare? Comè sempre andata negli ultimi 40 anni...
GIGAZINE!
Salvini amico di shy, non passano 3 episodi che non parli di lui
Alcuni popoli si ritengono essere superiori ad altri. E per questo vantare diritti su di essi. Questo andrebbe detto. Tali popoli superiori sono alle più alte posizioni nella finanza e nell’industria mondiale. Chi non lo dice omette, chi lo nega mente
Va bene tutto.... Stavo solo pensando a tutte quelle persone finite sotto a un ponte dopo che hanno iniziato a far pagare le buste biodegradabili per frutta e verdura al supermercato.
16:00 Shy, ma ti stai ispirando a Nicola Porro? 🤣🤣🤣
Però questa frase "che i soccorsi in mare siano un pull factor è scientificamente falso" è proprio ridicola, non è che se la ripeti diventa vera. Ma banalmente perchè è irrealistico pensare che milioni di persone che negli anni sono arrivate in europa non abbiano beneficiato e preso in considerazione la riduzione del rischio del viaggio grazie al soccorso in mare. Ovviamente non è L'UNICO fattore e sicuramente ce ne sono di più importanti come qualità della vita o stabilità politica e dalla parte opposta guerre o carestie ma è comunque uno dei fattori che sostiene la migrazione e dire che è "scientificamente falso" è banalizzare un discorso arrivando ad una conclusione sbagliata.
lo studio citato l'ho letto e infatti viene detta proprio questa cosa, ci sono fattori pull e push più importanti e loro non riescono a quantificare il pull factor dei soccorsi in mare per mancanza di dati sul campo. Per favore smettiamola di ripetere frasi allo sfinimento come fossero un mantra o una verità assoluta.
Va beh ma "scientificamente" vuol dire che non si accettano repliche, e se ci provi vuol dire che sei contro la scienza e sei tipo i terrapiattisti e vergognati.
Come mai contrastando le Ong gli sbarchi continuano ad aumentare anziché diminuire?
@VRayDantesTrygorn come ho già scritto i soccorsi in mare NON sono l'unico fattore. Esempio, se cominci a fare attività fisica ma cominci ad ingrassare non significa che l'attività fisica fa ingrassare ma magari che mangi peggio.
Aspettiamo il tuo paper di risposta a quello citato, anche se con "è irrealistico" non vai molto lontano. Più che altro è una paraculata dire che i soccorsi in mare sono uno dei fattori, ma che poiché non sono l'unico, la differenza non la si è vista nemmeno dopo tutti gli ostacoli che hanno posto alle ONG e le riduzioni dei salvataggi che queste fanno. A voler essere buoni può pure essere, ma non hai nemmeno un elemento da cui dedurlo.
A casa mia se hai una tesi e ti mancano i dati per supportarla quella tesi è fuffa.
Taxi del mare = the sorros uber
Shy inizia a parlare di "verità" e questo non mi piace. Soprattutto se il "pull factor" nel mediterraneo è stato analizzato da un singolo studio. Non dico che non possa essere così, ma spacciare per verità assoluta il risultato di un singolo studio lo lascerei ai no-vax, non in un canale di informazione.