E' proprio cosi',occorre il giusto equilibrio, anche se io sono propenzo sul vino tendente al tannico e all'acido che conferiscono quello stimolo di continuare a bere.Un vino troppo "rotondo" o morbido,per me, risulta"piatto"anche se di qualita'.Apprezzo molto l'Amarone della Valpolicella!Grazie prof.!!!
Verissimo. La morbidezza rende un vino piacevole anche per i profani. Ma personalmente trovo imbevibili anche i vini che ne sono privi e nei quali prevale l'acidità e/o la tannicità. Resto dell'idea che i vini che preferisco (forse anche per motivi economici) sono quelli fatti con vitigni che sin dall'origine sono poco acidi e poco tannici. Sarebbe moooolto interessante un tuo video nel quale ci illustri quali sono i vitigni (autoctoni e/o internazionali) di cui sopra, sia bianchi che rossi. Un grande saluto. Renato
Grazie per i complimenti. La morbidezza è quella sensazione di rotondità in bocca che sfiora la dolcezza senza esserlo. Il corpo o struttura da invece una sensazione di pienezza di volume in bocca. Facendo un teorico test di laboratorio, il corpo di un vino è l'estratto secco che rimane dopo l'evaporazione dell'acqua e dell'alcool. prosit!
A proposito di barrique e di affinamenti, da profano quale sono, se volessi assaggiare un vino quale dei vari metodi dovrei prediligere e cosa dovrei aspettarmi tra affinamento in legno, cemento o inox?
Ciao Federico, dal legno aspettati morbidezza speziatura sentori tostati. Dagli altri materiali ritroverai le caratteristiche varietali del vino, non ci saranno sostanziali modifiche perché sono inerti. Questo in estrema sintesi. Prosit
@@SensiInMovimento quindi la cosa importante, tenendo conto anche della spiegazione nel video di "cos'è una barrique" è che la qualità delle uve utilizzate si presti a questo tipo di affinamento è che tale strumento alla fine non conferisca troppa morbidezza da sovrastare gli altri sapori, giusto? PROSIT
@@federico846 si, esatto. La barrique è molto invasiva, cede molto al vino, quindi solo vini adatti possono trarre giovamento dal passaggio in barrique. Prosit
più il vino è alcolico più gli archetti saranno stretti e alti e soprattutto sottili perché si generano più lacrime e il fenomeno dell’evaporazione è più consistente. Al contrario, un vino poco alcolico genera archetti bassi e larghi e poche lacrime perché l’evaporazione coinvolge meno molecole. quindi archetti larghi=poco alcol=poca glicerina. PROSIT
Cosa si ricerca in un vino, oltre alla suo gusto? Voglio dire, se un profano come me gode nel bere un vino rotondo ( partendo dal presupposto che si stia bevendo un buon vino e non troppo elaborato ) cosa dovrebbe spingermi a ricercare qualcosa di diverso? Perdona l'ignoranza. Grazie
ogni vino (di qualità) è diverso dall'altro. è una summa di elementi affascinanti: dall'aspetto storico, a quello culturale, della tradizione locale, il produttore, la zona di produzione, etc. E poi c'è l'aspetto sensoriale: vista, olfatto, gusto. In un vino si cerca un'emozione, un piacere, un ricordo...ecco perche si cercano nuovi vini da degustare.. ;-) prosit
@@SensiInMovimento quindi, anche il buon vino, come un' opera d'arte, si concede solo a chi ha investito del tempo per creare in se i presupposti per capirne il senso. Affinare la propria sensibilità per recepire un senso più profondo di un prodotto che altrimenti sarebbe solo vino.
beh... non è esattamente un modo educato per dare i propri suggerimenti... non pensi? utilizzando l'espressione "intermezzi idioti", come li definisci tu, mi stai dando implicitamente dell'idiota, oppure ho capito male?
@@SensiInMovimento hai capito male. Si tratta di una critica radicale ma costruttiva. mettere quello strilletto in un discorso fluido e interessante é come attaccare una caccola su un Caravaggio.
Ottima informazione come sempre, precisa e non banale.
Sei uno dei miei canali preferiti qui su TH-cam.
Mille grazie, Pierpaolo! Condividi che diventiamo sempre più forti! PROSIT!
Starei delle ore ad ascoltarla. Lei il vino lo racconta, e questo fa la differenza.
Sei il mio preferito!! Grazie...ogni giorno imparo qualcosa...grazie!
Grazie a te ! ;-) PROSIT!
Video esplicativo, sempre interessantissimo. Grazie per la richiesta esaudita🔝
Ci mancherebbe...è solo un piacere ricevere spunti e poterli realizzare! Prosit!
Anche per me rimani uno dei miei canali preferiti. Bravo grazie e buone feste!!!
Grazie mille, Franco davvero! Prosit!
E' proprio cosi',occorre il giusto equilibrio, anche se io sono propenzo sul vino tendente al tannico e all'acido che conferiscono quello stimolo di continuare a bere.Un vino troppo "rotondo" o morbido,per me, risulta"piatto"anche se di qualita'.Apprezzo molto l'Amarone della Valpolicella!Grazie prof.!!!
Grazie a te, Egidio!
La morbidezza....ora ne sò di più. Grazie!
Grazieeee 😁 PROSIT
Come sempre ottimo ed interessanteb video...Complimenti!
😉🍾
ottimo che dire di piu
Sei un grande! Anche se sono dell’idea che se non hai studiato un po’ non sei in grado di riconoscere la giusta morbidezza.
Grazie mille! L esperienza conta molto ;-) Prosit!
Verissimo. La morbidezza rende un vino piacevole anche per i profani. Ma personalmente trovo imbevibili anche i vini che ne sono privi e nei quali prevale l'acidità e/o la tannicità. Resto dell'idea che i vini che preferisco (forse anche per motivi economici) sono quelli fatti con vitigni che sin dall'origine sono poco acidi e poco tannici. Sarebbe moooolto interessante un tuo video nel quale ci illustri quali sono i vitigni (autoctoni e/o internazionali) di cui sopra, sia bianchi che rossi. Un grande saluto. Renato
🥂🥂🥂
Sei sempre il number 1 🍷
Grazieeeeee Cris!!!!!
Bel video.. cominciamo a scendere nel tecnico!!! Prosit
Ogni tanto, ci vuole...Grazie Massimo! Prosit!
Conoscete, per caso, dei siti online o software o app, per simulare o creare dei blend di vitigni?
Ormai tutto può essere, soprattutto con l'intelligenza artificiale, Io però non ne ho conoscenza 🍷
@@SensiInMovimento Grazie lo stesso. PROSIT
Sempre grande!
Buone feste Maurizio
Grazie Cristian, buone feste anche a te! PROSIT!
Molto interessante! Non mi e pero chiara la differenza tra morbidezza e corpo/struttura...cioe come sarebbe un vino morbido ma non strutturato?
Grazie per i complimenti. La morbidezza è quella sensazione di rotondità in bocca che sfiora la dolcezza senza esserlo. Il corpo o struttura da invece una sensazione di pienezza di volume in bocca. Facendo un teorico test di laboratorio, il corpo di un vino è l'estratto secco che rimane dopo l'evaporazione dell'acqua e dell'alcool. prosit!
Dovresti spiegare come si elimina il TCA( tappo sentore).grazie
.
argomento davvero un po troppo tecnico per il canale, a mio parere 🍷PROSIT!
Amici Sbevazzoni ❤
A proposito di barrique e di affinamenti, da profano quale sono, se volessi assaggiare un vino quale dei vari metodi dovrei prediligere e cosa dovrei aspettarmi tra affinamento in legno, cemento o inox?
Ciao Federico, dal legno aspettati morbidezza speziatura sentori tostati. Dagli altri materiali ritroverai le caratteristiche varietali del vino, non ci saranno sostanziali modifiche perché sono inerti. Questo in estrema sintesi. Prosit
@@SensiInMovimento quindi la cosa importante, tenendo conto anche della spiegazione nel video di "cos'è una barrique" è che la qualità delle uve utilizzate si presti a questo tipo di affinamento è che tale strumento alla fine non conferisca troppa morbidezza da sovrastare gli altri sapori, giusto? PROSIT
@@federico846 si, esatto. La barrique è molto invasiva, cede molto al vino, quindi solo vini adatti possono trarre giovamento dal passaggio in barrique. Prosit
Quando nel bicchiere roteandolo si formano gli archetti sono dovuti alla glicerina, quindi più gli archetti sono ampi più il vino risunta morbido?
più il vino è alcolico più gli archetti saranno stretti e alti e soprattutto sottili perché si generano più lacrime e il fenomeno dell’evaporazione è più consistente. Al contrario, un vino poco alcolico genera archetti bassi e larghi e poche lacrime perché l’evaporazione coinvolge meno molecole. quindi archetti larghi=poco alcol=poca glicerina. PROSIT
Ho imparato una cosa nuova che nella champagna se è chardonnay 100% si chiama blanc de blanc, grande Maurizio
Grazie Marco!😉
Cosa si ricerca in un vino, oltre alla suo gusto? Voglio dire, se un profano come me gode nel bere un vino rotondo ( partendo dal presupposto che si stia bevendo un buon vino e non troppo elaborato ) cosa dovrebbe spingermi a ricercare qualcosa di diverso? Perdona l'ignoranza. Grazie
ogni vino (di qualità) è diverso dall'altro. è una summa di elementi affascinanti: dall'aspetto storico, a quello culturale, della tradizione locale, il produttore, la zona di produzione, etc. E poi c'è l'aspetto sensoriale: vista, olfatto, gusto. In un vino si cerca un'emozione, un piacere, un ricordo...ecco perche si cercano nuovi vini da degustare.. ;-) prosit
@@SensiInMovimento quindi, anche il buon vino, come un' opera d'arte, si concede solo a chi ha investito del tempo per creare in se i presupposti per capirne il senso. Affinare la propria sensibilità per recepire un senso più profondo di un prodotto che altrimenti sarebbe solo vino.
@@castel77 esatto!!! Questo naturalmente vale per i vini più pregiati... Per i vini quotidiani è più semplice...😉
Belo bello ma non ciò capito una mazza,lo riguarderò altre 10 volte !! l'importante è che il 🍷sia buono 😂
🍷PROSIT!
Speriamo che prima o poi obblighino ad inserire gli ingredienti in etichetta
Veramente... PROSIT!
Non sapevo che il vino fosse addizionato con degli ingredienti,allora non c'è solo uva.
potresti fare a meno degli intermezzi idioti, credo che ne guadagneresti (in particolare lo strilletto della maschera da ai nervi)
beh... non è esattamente un modo educato per dare i propri suggerimenti... non pensi? utilizzando l'espressione "intermezzi idioti", come li definisci tu, mi stai dando implicitamente dell'idiota, oppure ho capito male?
@@SensiInMovimento hai capito male. Si tratta di una critica radicale ma costruttiva. mettere quello strilletto in un discorso fluido e interessante é come attaccare una caccola su un Caravaggio.