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Mi rendo conto che quando scelsi l'università lo feci senza particolare convinzione ma senza minimamente pormi il dubbio che si potesse fare altrimenti: nella mia famiglia l'idea di fare l'università era data talmente per scontata (incluso da me stesso), e al tempo ero talmente né carne né pesce, che presi la classica facoltà di Economia e Management un po' di default. Questo è sbagliato. Credo che se un ragazzo mostra una forte propensione per un percorso che non richiede l'università, o se è davvero avverso allo studio, dovrebbe essere incoraggiato a trovare o direttamente a perseguire la strada che si confà alla sua natura. Comunque non era questo il mio caso: io avevo solo bisogno di un altro po' di tempo per indirizzarmi e, tornassi indietro, rifarei l'università cento volte senza dubbio; magari farei scelte diverse ma neanche troppo, alla fine ho trovato la mia strada così e questo mi porta anche a realizzare che, salvo propensioni spiccate e particolari, l'università può essere un percorso che ci modella e che può essere a sua volta modellato e che, dunque, aiuta a trovare la propria strada. Specialmente se si sceglie la facoltà anche sulla base di quelle inclinazioni di massima che vengono citate un po' scherzosamente nel video. Quindi la mia linea guida sarebbe: se sai per certo che non intendi continuare a studiare o se hai una forte trazione per un percorso non universitario, l'università non la fare; se non ti senti né carne né pesce può avere molto senso fare l'università anche sulla base di un interesse di massima, anche perché in ogni caso saranno anni in cui la cosa principale che ti si chiederà sarà di essere intellettualmente attivo e interessato - e questo può solo far migliorare e portare benefici che durano tutta la vita (a patto, come detto nel video, di viverla davvero)
@@ValerioVillaniChannel comunque all estero il lavoro è um paradiso in confronto all Italia, da noi manca il rispetto per i dipendenti oltre allo stipendio orario etc
oddio, per essere considerato da una firm top performer in DC, mi era stato richiesto non solo il PhD ma anche portfolio di publications & fundraising. Al colloquio per capirci, eravamo gente da Stanford, MIT & co, fatti arrivare in business class, con limo. Io con un misero PhD italiano ero sotto il livello black sheep. Ero lo sterco da cui le black sheep si pulivano gli zoccoli. Pero' e' andata bene lo stesso. Il lavoro un paradiso? lo stipendio sicuramente si - io ho fatto circa 10 anni con US firms prima di passare alle UN - ma il survival rate degli italians e' quello di una sea turtle che si schiude nel sahara
Bravo Valerio! Mi permetto di riassumere con un solo *esempio concreto* : la tua azienda deve ora confrontarsi con l'avvento dell'intelligenza artificiale. Secondo te, dovendo scegliere un programmatore da promuovere, quale sceglieranno -- a parità di tutto il resto -- fra quello che ha anche una solida preparazione teorica sulle reti neurali e quello che non ce l'ha? 🤷♂
Seguire tutti i corsi che si può. Quando il professore legge le slides diventa veramente difficile farlo però 😂 Condivido comunque, sono cose che farei se tornassi indietro
5° punto a favore della laurea = ha valore legale; concorsi, carriera accademica, etc. ; 6° punto a favore = se un domani vuoi fare il capoufficio, il manager, il dirigente…senza laurea hai molte meno chance
è da qualche anno che me lo domando. Ma a quell’età chi è davvero di noi che parte in 4a già convinti della propria passione? Davvero pochissimi. Mal comune mezzo gaudio insomma 😜
Ciao Valerio, fantastico video! Posso chiederti se puoi fare un video su quello che hai studiato tu all'università? Non ho visto molti video su Economia e Management? Secondo me è un buon titolo di studio per chi vuole lavorare nel mondo aziendale. Grazie mille :)
Quello che non sai cosa sia è un tag per la borsa, puoi scriverci dentro il tuo nome così tutto sanno che è la tua. Seguitemi per altri consigli sui tag per borse
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Mi rendo conto che quando scelsi l'università lo feci senza particolare convinzione ma senza minimamente pormi il dubbio che si potesse fare altrimenti: nella mia famiglia l'idea di fare l'università era data talmente per scontata (incluso da me stesso), e al tempo ero talmente né carne né pesce, che presi la classica facoltà di Economia e Management un po' di default. Questo è sbagliato. Credo che se un ragazzo mostra una forte propensione per un percorso che non richiede l'università, o se è davvero avverso allo studio, dovrebbe essere incoraggiato a trovare o direttamente a perseguire la strada che si confà alla sua natura. Comunque non era questo il mio caso: io avevo solo bisogno di un altro po' di tempo per indirizzarmi e, tornassi indietro, rifarei l'università cento volte senza dubbio; magari farei scelte diverse ma neanche troppo, alla fine ho trovato la mia strada così e questo mi porta anche a realizzare che, salvo propensioni spiccate e particolari, l'università può essere un percorso che ci modella e che può essere a sua volta modellato e che, dunque, aiuta a trovare la propria strada. Specialmente se si sceglie la facoltà anche sulla base di quelle inclinazioni di massima che vengono citate un po' scherzosamente nel video.
Quindi la mia linea guida sarebbe: se sai per certo che non intendi continuare a studiare o se hai una forte trazione per un percorso non universitario, l'università non la fare; se non ti senti né carne né pesce può avere molto senso fare l'università anche sulla base di un interesse di massima, anche perché in ogni caso saranno anni in cui la cosa principale che ti si chiederà sarà di essere intellettualmente attivo e interessato - e questo può solo far migliorare e portare benefici che durano tutta la vita (a patto, come detto nel video, di viverla davvero)
♥️♥️♥️Ti adoro, bellissimo questo video, e soprattuto avrei voluto vedere questo video prima di laurearmi, senza frequentare quasi mai una lezione 😅
Grazie No name! (Userei il nome ma non lo conosco ahaha)
In Italia la laurea serve ma non basta , all'estero si guarda molto di più alle competenze effettive e meno ai titoli , siamo ottusi e provinciali
Mh.. dipende. Se vuoi lavorare all’estero nel settore finanziario se non hai 310 e lode non puoi avvicinarti.
@@ValerioVillaniChannel comunque all estero il lavoro è um paradiso in confronto all Italia, da noi manca il rispetto per i dipendenti oltre allo stipendio orario etc
Questo è verissimo! E in italia essere felici del proprio lavoro è un miracolo
oddio, per essere considerato da una firm top performer in DC, mi era stato richiesto non solo il PhD ma anche portfolio di publications & fundraising. Al colloquio per capirci, eravamo gente da Stanford, MIT & co, fatti arrivare in business class, con limo. Io con un misero PhD italiano ero sotto il livello black sheep. Ero lo sterco da cui le black sheep si pulivano gli zoccoli. Pero' e' andata bene lo stesso. Il lavoro un paradiso? lo stipendio sicuramente si - io ho fatto circa 10 anni con US firms prima di passare alle UN - ma il survival rate degli italians e' quello di una sea turtle che si schiude nel sahara
@@stefanodisperati1391 io l inglese lo capisco ma la prossima volta rispondi in italiano
Gran bel video Vale
Grazie Dani
Ciao Vale, meno male che non ti hanno preso in Google perché sennó noi come faremmo adesso?
Sei un grande
Grazie Mauro! Veramente grazie 🙏🏻
Bella domanda !!!
Bravo Valerio! Mi permetto di riassumere con un solo *esempio concreto* : la tua azienda deve ora confrontarsi con l'avvento dell'intelligenza artificiale. Secondo te, dovendo scegliere un programmatore da promuovere, quale sceglieranno -- a parità di tutto il resto -- fra quello che ha anche una solida preparazione teorica sulle reti neurali e quello che non ce l'ha? 🤷♂
Grazie Du!
Seguire tutti i corsi che si può. Quando il professore legge le slides diventa veramente difficile farlo però 😂
Condivido comunque, sono cose che farei se tornassi indietro
5° punto a favore della laurea = ha valore legale; concorsi, carriera accademica, etc. ; 6° punto a favore = se un domani vuoi fare il capoufficio, il manager, il dirigente…senza laurea hai molte meno chance
Sei un grande
Hai ragione, l'università dovrebbe essere un approfondimento personale non un foglio di carta come lo era la patente di guida !!!
Esatto, e va fatta solo con determinazione e con un obiettivo, non è obbligatoria!
Io sono un Perito del Traffico Aereo e sono felice di essere un diplomato con molta esperienza e diversi corsi professionalizzanti !!
Grande Alberto 💪
è da qualche anno che me lo domando. Ma a quell’età chi è davvero di noi che parte in 4a già convinti della propria passione? Davvero pochissimi. Mal comune mezzo gaudio insomma 😜
Ciao Valerio, fantastico video! Posso chiederti se puoi fare un video su quello che hai studiato tu all'università? Non ho visto molti video su Economia e Management? Secondo me è un buon titolo di studio per chi vuole lavorare nel mondo aziendale. Grazie mille :)
Ciao Rubie! Sto sviluppando dei video brevi in cui parlerò anche del mio percorso, e poi saranno anche argomenti per chiacchierate in live :P
"con black jack e squillo di lusso"
semi cit. 💪
Anzi, senza Black jack!
Quello che non sai cosa sia è un tag per la borsa, puoi scriverci dentro il tuo nome così tutto sanno che è la tua. Seguitemi per altri consigli sui tag per borse
Quindi tutte le borse che ho rovinato scrivendoci il mio nome sopra con il coltello avrebbero potuto salvarsi?
@@ValerioVillaniChannel già, l’inventore del tag non è stato capito dalle persone del suo tempo 😞
È una di quelle cose che arriveranno dopo. Come il mojo
O mocho? Mojo era mojo jojo
@@ValerioVillaniChannel mojo jojo comunque gran villain ❤️
Ma nel curriculum inviato a Google avevi scritto "laurea 110/110 cum laude" ?
Ciao Valerio, cosa pensi dei master di primo livello HR ?
Ciao Ugo, può essere utile per posizionarsi!
@@ValerioVillaniChannel ciao, Valerio per caso posso contattarti privatamente? Avrei delle cose da chiederti
@@ugopascale1874 Ciao Ugo, scrivimi per email. info@valeriovillani.it
Posso chiedere il tuo contatto, per offrire collaborazione
Ciao, puoi far riferimento a questa email
Info@valeriovillani.it
Servono anche i soldi eh
Ciao Valerio, ti ho scritto su instagram per avere un consiglio…