Ma scusa ma il punto è che non puoi non prendere in considerazione le variazioni precedenti ? Perché non mostrarle seriamente ? E ovvio che più la visione è ampia più si riesce a dare una dimensione alla cosa altrimenti anche le mosche son giganti in scala ridotta
Ai tempi di Galielo il 99% della comunità scientifica era concorde sul sole che girava attorno alla terra! Ragionando quantitativamente la CO2 è tra lo 0.03% e lo 0.04% dall'atmosfera di questa circa il 3% è di origini antropiche, la CO2 totale in atmosfera è il 3% dei gas serra , solo il vapore acqueo è il 95%. Ora mi chiedo se il nostro 3% di anidride carbonica che è il 3% della totale abbia veramente la capacità di alterare la temperatura di un sistema complesso come l'atmosfera e di alterare gli equilibri di un sistema stabile con meccanismi di autobilanciamento potentissimi e tutt'ora non pienamente compresi, affermare che è la CO2 antropica a determinare l'innalzamento è molto approssimativo anche se ha un senso, potrebbe esserci un motivo politico economico per una narrazione semplicistica che colpevolizza l'uomo con le sue attività? Mi sa di peccato originale o dogma religioso piu che di scienza!
Ai tempi di Galieleo la comunita' scientifica non esisteva, proprio perche' non esisteva il metodo scinetifico, inventato appunto da Galileo. Quindi non diciamo panzanate. Al giorno d'oggi il metodo scientifico c'e' ed e' applicato dalla, appunto, comunita' scientifica. Non essendo io esperto applico il rasoio di Occam: se il 99% degli scienziati crede a una cosa, e' decisamente piu probabile che abbia ragione quel 99% e quasi certamente non quell'1% che dice il contrario.
Il problema è che non devi ragionare. I tuoi ragionamenti non servono a nulla, così come i miei. Quello che serve è l'informazione. Comincia con il cercare cos'è il GWP, e forse un ripasso delle basi su come funziona l'effetto serra. Vedrai che capirai subito perchè lo 0.04% è così determinante. E comunque ai tempi di Galileo non esisteva una comunità scientifica ma una comunità di bigotti ignoranti che credevano agli amici immaginari solo perchè scritto in un libro a caso.
con i numeri che cita direi che non vi siano dubbi sulla NON colpevolezza antropica del fenomeno, certo che ridurre anche questa "piccola" percentuale non è cosa sbagliata. I problemi subentreranno quando a certi fanatici verrà proposto l'unico modo per abbassare la CO2 antropica......ossia uso più massiccio del nucleare
Innanzitutto ai tempi di Galileo non c'era il "metodo scientifico" introdotto appunto da Galielo...e non è cosa da poco. Le scelte e i pensieri erano di molto influenzate dalla religione etc... Il discorso politico che tu citi, è valido in entrambe le direzioni...anche il tuo pensiero (e di quello che ti ha convinto) potrebbe essere influenzato da discorsi politici. Nelle prime 10 posizioni delle azienda che fatturano di più al mondo ci sono 5 aziende petrolifere e 2 produttori di auto. Categorie non certo a favore di teorie sul cambiamento climatico di origine antropica. Ora le teorie sulle Lobby emerse durante il covid dove sono? Diciamo che le possibili cause sono 2, la prima è l'uomo e la seconda è di origine naturale. Mentre per la prima si può provare a fare qualcosa, per la seconda non ci puoi fare nulla. Però solo nel secondo caso puoi pentirtene dicendo tra qualche anno "potevamo fare di più..." Se avessi un problema di salute grave e 90 dottori mi dicono prendi la medicina A e 10 mi dicessero prendi la medicina B io non avrei alcun dubbio a prendere la medicina A. Dato che noi persone comuni non abbiamo le conoscenze e i dati a disposizione di chi queste cose le studia da anni, possiamo solo affidarci e fidarci. Certo poi ciscuno deve fare le sue valutazioni ma sempre e solo dopo aver studiato e letto e...CAPITO! Il discorso che fai sulle percentuali e le domande che ti fai, probabilmente avranno una risposta se ti documenti a fondo. Anche un virus nel tuo corpo rappresenta meno dello 0.03% del tuo corpo ma può fare danni irreparabili!
Certo , certo...la maggioranza (nel tuo esempio dei dottori e relativa medicina A ) ha un senso (ma dal tuo punto di vista ).Il problema è che ci sono esperti e studiosi anche nella minoranza . Ogni uno fa le proprie valutazioni .. ma credersi assolutamente dalla parte del giusto bollando altri come "negazionisti" mi pare eccessivo. Tale eccesso poi...mi fa sorridere proprio nel vedere che chi crede in una motivazione antropica predominante della variazione climatica odierna non si priva ne della sua automobile ne di tutte le altre azioni che producono proprio quel c02 tanto bandito. Paolo @@vorlander2000
Ottimo intervento. Io però non mi fermerei a Henrik Svensmark, perché credo che ci sia nella climatologia ancora molto da capire, e forzanti sconosciute o non perfettamente valutate. Naturalmente questa è solo la mia umile opinione. Mettiamola così. Scoprire le ragioni fisiche di un comportamento fisico è come trovare l'assassino di un delitto. Sbaglierebbe l'ispettore a incaponirsi sul primo sospettato senza considerare gli altri, e senza pensare che il vero assassino possa essere tra quelli non ancora presi in considerazione. Se consideriamo le ragioni del pianeta, non possiamo limitarci, secondo me, ad un periodo infinitesimo della sua vita, qual è quello della presenza dell'uomo, e addirittura del suo periodo industriale che è niente in confronto ai 600 milioni di anni da quando su questo pianeta esistono le piante, e che ha visto il pianeta passarsela benissimo nonostante temperature medie globali per la maggior parte del tempo sui 25°C, quando attualmente siamo in un periodo freddo (questo non l'hai detto) a soli 14,6 °C ! Non vorrei che questo fosse letto come una critica, la mia stima per te è massima, e conosco la tua competenza e la tua onestà intellettuale. Volevo solo aggiungere che sono falsi i principali tam tam mediatici che ci vengono continuamente ripetuti, che la temperatura non sarebbe mai stata così alta, che la CO2 (anch'essa attualmente a livelli bassissimi rispetto alla sua storia) non sarebbe mai stata così alta, e che un ulteriore aumento porterebbe ad un runaway (la fine del pianeta)... cosa ridicola oltre ad essere vergognosamente falsa, come racconta la storia del pianeta, che tu conosci meglio di me. Il discorso sarebbe lungo, permettimi di finire augurandomi che ci fossero molti più ricercatori seri e coscienziosi come te, perché la scienza ha bisogno dei dubbi per andare avanti. I dogmi lasciamoli alle religioni, e la percezione (falsissima) di avere capito tutto. Science is (absolutely not) settled! La scienza va avanti con ricercatori preparati e aperti a valutare ogni cosa, come te.
Il suo ragionamento non fa una piega. È chiaro che in realtà non esistono, al momento, evidenze incrollabili sui cambiamenti climatici. Però sarebbe opportuno ragionare su due cose che in realtà sono delle domande che mi faccio da non esperto della materia. La prima, l'attendibilità sui valori riferiti ad epoche troppo lontane sono paragonabili ai rilievi relativi agli ultimi 100 anni? La seconda, indipendentemente dal fatto che l' attuale incremento della temperatura media globale sia dovuto o meno all'attività antropica non sarebbe comunque meglio perseguire gli obiettivi, seppur molto ambiziosi, indicati dagli accordi di Parigi e successivi visto comunque l'impatto dell'inquinamento atmosferico sulla salute dell'uomo e degli altri animali ( questo impatto non si può negare)?
Non sapete neanche cosa hanno fatto per arrivare a dire che è causa nostra, e comunque è palese e chi non ci crede è stolto o in malafede, o non ci vuole credere, ma sarebbe meglio che vi riprendeste. E in ogni caso ricordatevi più avanti tra decenni come la state pensando adesso, in modo da scusarvi per aver contribuito al riscaldamento globale più degli altri, con queste opinioni ignoranti che avete
Io penso che la risonanza stocastica dimostri che il clima viene influenzato, diciamo approssimativamente per 5°K della variazione media di 10°K, dalle variazioni meteorologiche (rumore di fondo statistico). Sui limiti della affidabilità dei dati dei dataset accenno appena che le stazioni meteo sono dove c'è la gente ovvero sono concentrate in quel 15% del globo lasciando tutto il resto a rilevazioni meteorologiche occasionali.
Resta lo strabiliante e semplicissimo fatto che nell'atmosfera ci stanno 400 ppm di co2. 4 molecole su 10000. Adesso ditemi voi. L'attivita' solare no? Non conta niente?
No il sole non conta nulla le variazioni astronomiche non contano , contA solo ipcc e questo signore che dice che ha l equazione del clima ed è semplicissima. Godetevi piuttosto gli ultimi tepori di questo optimum climatico perché i vostri discendenti tra qualche migliaio di anni a queste latitudini non potranno più vivere
Raggi uv ultra violetti troppo forte i sole scada si ustionato sia sulla pelle e sulle foglie. Come un forno microonde. Le foglie sule ortensie sono danegiato dal sole, si sono ustionati.
Quali sono le CAUSE ?! .... In ordine di importanza : 1. Il SOLE: calore (IR, luce, UV), emissioni coronali (vento solare, particelle) 2. Distanza Terra - Sole: cambia (influenza gravitazionale altri pianeti, precessione e nutazione della Terra) 3. Emissioni vulcaniche: polveri, gas vari 4. Assorbimento e generazione di gas serra: METANO, CO2 (oceani, foreste, vegetali, animali, industrie, umani)
Discorso molto ragionevole e condivisibile. Nell'affrontare il problema del global warming tuttavia mi chiedo come mai nessuno accenni al fatto che sarà essenziale fare un uso massiccio dell'energia nucleare, dato che eolico e solare sono troppo volubili e necessitano comunque di centrali elettriche di supporto quando non spira il vento o brilla il sole. Pensare di risolvere il problema dell’emissione di CO2 solo con le rinnovabili è utopico e pensare di ridurre drasticamente i consumi energetici lo è altrettanto considerando anche il fatto che benessere, salute, longevità sono strettamente legate alle disponibilità energetiche.
FAFFIFTA !!! non vorrai mettere i nekeryh su una bicicletta con la dinamo? :-D il solare è il FUTURO !!! non vedi che bastano 30mq sotto il sole di luglio per sviluppare la bellezza di 3kwh, quando per ricaricare il mio smartphone bastano 20watt? :-D :-D :-D
@@ninnicuringa Ma di notte o col cielo nuvoloso oppure in gennaio, con il sole obliquo e poco efficiente, i tuoi 30 mq di pannelli solari equivalgono a zero e se non hai a disposizione energia prodotta dalle centrali convenzionali o nucleari, sei fottuto. Solare ed eolico potranno al massimo essere dei costosi coadiuvanti a petrolio o nucleare, ad arrivare a produrre il 30/40% dell'energia che ci serve, non di più. Ammesso che vogliamo VERAMENTE abbassare la CO2, in attesa che l'uomo risolva il problema della fusione nucleare, dobbiamo obbligatoriamente ricorrere al nucleare da fissione. Più tarderemo a capirlo e più sarà il riscaldamento globale che causeremo.
@@ninnicuringa Non Avevo capito l'ironia del tuo post. C'è tantissima gente, illusa, che aborrisce il nucleare come se fosse la peste del secolo ed avevo pensato che tu fossi uno di questi. Ora che lo rileggo mi accorgo usi un "linguaggio" giovanile nel quale, essendo io anzianotto, ci sono parole e segni che non conosco e che sicuramente hanno contribuito a trarmi in inganno. Cordiali saluti.
@@giorgiopulici si ma a te a cosa serve tutta questa energia?? In pratica ti poni un problema senza capirne la genesi o semplicemente ignorandola. Per te è quelli come te ovviamente il modello di una crescita infinita diretta a non só dove non pone alcun problema?? Sei davvero convinto che in questa crescita infinita ci sia spazio per voi? Perché?? Il servilismo non è qualità rara anche se molto apprezzata ultimamente.
Aspettiamo che finisca il Ciclo Solare 25. In ogni caso i vari modelli matematici non tengono conto della variabilità solare per via della mínima variabilità della Total Solar Irradiance. Se questi il Sole lo osservassero, vedrebbero che ci sono bel altri feedback legati alla nostra stella. E infatti i modelli climatici, a scadenza risultano regolarmente sbagliati. È stato poi dimostrato da vari autori, che oltre una certa concentrazione, l'effetto serra della CO2 diventa ininfluente. Da non dimenticare anche che nel Ciclo della CO2, l'apporto antropico è ridicolo, rispetto alle emissioni naturali degli oceani. Ricordo che la solubilità della CO2 è inversamente proporzionale all'aumento di temperatura. Leggasi: è il caldo a produrre la CO2, mentre l'inverso (in termini quantitativi) è tutto da dimostrare. Per concludere: l'Uomo è sempre vissuto in un'Era Glaciale. Geologicamente parlando, combinando Era, Periodo e Fase, siamo in un Optimum Climatico. A Bologna diciamo "lamentarsi del brodo grasso".
Boh a me non ha chiarito le idee. L'esordio iniziale poi l'ho trovato in po'supponente. Ci sono grandi scienziati che dicono che il riscaldamento non è un problema antropico e altri altrettanto grandi che dicono il contrario. Diciamo che non ha aggiunto chiarezza.
@granzebru3653 è chiaro che la temperatura sta aumentando, lo vediamo tutti. C'è da capire se è dovuto alle attività umane o è un ciclo climatico indipendente.
La cosa che mi sta stupendo nell'ultimo periodo è che molte persone che dicevano "Il covid è stato inventato per favorire le aziende farmaceutiche", mentre il riscaldamento globale è una bufala.... forse non sanno che le aziende petrolifere fatturano il triplo delle farmaceutiche...
Beh, diciamo che certezze non ce ne sono da nessuna parte a questo punto. Ciò che è certo è che lo sfruttamento selvaggio del pianeta deve trovare una fine. Anche se si dimostrasse scientificamente che il surriscaldamento non è di origine antropica bisognerebbe comunque riconsiderare tutta la produzione energetica e l'impatto che l'inquinamento atmosferico ( questo sicuramente di origine antropica) ha sulla salute di una popolazione umana proiettata verso i dieci miliardi di individui e sulla natura intera da cui la salute dell'uomo dipende.
ehmm...farei notare che la situazione "salute" del genere umano va a gonfie vele, non siamo mai stati tanti su questo pianeta e probabilmente mai così longevi, poi vabbè...che uno non si possa permettere di farsi i tuffi nel tevere e berne l'acqua mentre nuota è altro paio di maniche ....2000 anni fa lo potevano fare ma campavano in media 30 anni di meno, qualcuno vuole fare a cambio? 🙂
Questo discorso dice che i cambiamenti climatinlci sono cominciati solo nell' ultimo secolo se è vero che hanno origine dalla capacità dell' uomo di produrre CO2. Quindi la precedente storia di milioni di anni non ha vissuto cambiamenti climatici! Che follia!
Noi siamo stati preda dell'ideologia. Ben detto, e lo siamo ancora. La Scienza, su questi temi non ha ancora raggiunto conclusioni condivise. Vedi la balla colossale del 97 per cento.
vero. E anche se fosse il 99% occorrerebbe considerare che la scienza non è democratica....non vince la maggioranza: ai tempi di Copernico il 100% degli scienziati pensava che la Terra fosse al centro dell'Universo..... :-)
@@andreatampellini3122 ai tempi di Copernico non si applicava rigorosamente il metodo scientifico, era almeno un secolo indietro, cambia esempio. È vero che la scienza non è democratica, nel senso che non si tengono suffragi universali per decidere quali siano le teorie giuste. Ma una teoria è tale quando spiega il mondo naturale e produce risultati e previsioni. Attualmente il consenso scientifico è sul fatto che l'effetto antropico sul cambiamento climatico è effettivo e reale, questa è la posizione dell'IPCC ed è basata sul modello che meglio spiega quello che sta succedendo. Se ci sono scienziati che hanno spiegazioni alternative non basta che dicano "non sono d'accordo", bisogna che producano risultati. In questo senso la scienza non è democratica: non importano le opinioni dentro o fuori dal coro, contano le teorie e il lavoro sul campo.
@@fostena falso. Quelli che condannarono Galileo, che hanno bruciato scienziati sui roghi perché considerati eretici erano coloro che avevano la presunzione di dire al mondo cosa era giusto e cosa era sbagliato. Quindi sì, avevano la presunzione di voler mostrare al mondo di essere la scienza. All'epoca era la chiesa ad avere il potere sul pensiero comune. Oggi la situazione è un po’ più complicata perché è un misto tra chiesa e pressione delle lobby. Sono loro a dire ai media cosa è giusto e cosa è sbagliato. Non sono un negazionista del riscaldamento globale ma nutro seri dubbi che questi cambiamenti siano di natura antropica. L’unico motore capace di cambiare il clima dei pianeti è sempre e stata solo l’attività solare. Guarda quanto fa comodo questo processo mediatico alla nostra economia che era giunta ad uno stallo. Il motore che fa funzionare la nostra economia è il consumismo. Significa che ognuno di noi dovrà acquistare più prodotti dello stesso tipo nell'arco della propria vita. Ognuno di noi avrà almeno una media di 4/5 automobili nella vita, una decina di frigoriferi, una ventina di frullatori e così via. Tutto è deciso dal mercato e tu, da consumatore, dovrai lavorare varie ore al giorno per tutta la tua vita per guadagnare i soldi necessari per acquistare in un circuito senza fine sempre le stesse cose. Grazie alla pressione della nuova economia "green" stanno costringendo il mondo a cambiare auto, frigoriferi, citofoni e chi più ne ha più ne metta. Quando la quantità di tutti questi prodotti "amici dell'ambiente" saranno diffusi su scala globale, superando il numero critico, necessiteranno dello stesso fabbisogno energetico per poter funzionare e la stessa domanda di questa energia sarà possibile esaudirla solo ed esclusivamente con l’energia nucleare portandoci allo stesso punto di partenza. Il global warming è una subdola manovra per spingere le persone al consumismo più sfrenato in nome del bene comune.
@@aragorn5790 il mercato e la scienza sono due cose diverse. Capisco che a te appassioni il complotto, ma la situazione è molto più banale di quello che dipingi. Il consumismo fu teorizzato un secolo fa, e si è adattato a qualsiasi cambiamento dei nostri costumi. L'economia green è solo la risposta dei mercati all'ambientalismo. Sono d'accordo che è per buona parte fuffa, come lo è la corsa al biologico e (soprattutto) il biodinamico. Io non tesserò mai le lodi dell'economia green, stavo solo dicendo qual è il consenso scientifico. Ed è vero che ai tempi di Galileo non si applicava il metodo scientifico, è storia. Galileo era l'unico a essere un po' rigoroso, e di fatti fu un pioniere.
@@fostena no per favore, non ne posso più. Non è possibile che nel 2022 ogni volta che si esprime una opinione esce fuori il termine complotto. Hai parlato di metodo scientifico… bene fammi il piacere… applicalo e non nominare più quella parola per favore. L'obsolescenza programmata è il motore che fa funzionare l’economia e rivoluzionare l’economia in toto senza cambiare motore significa semplicemente cambiare tutto per non cambiare niente. Nessun complotto ma la pura e semplice verità. Oggi giorno esiste una forma di controllo che è l’informazione. Tutto è vero se passa per la TV. Quello è il metodo scientifico dei nostri giorni e proprio come ai tempi di Galileo se provi a esternare qualcosa che non si allinea al 100% a quello che passa per quei canali sei accusato di complottismo.
Comincio con farle i complimenti per l'intervento, ma proseguo con un piccolo sfogo ... Lasciando stare il fatto che ormai siamo un po' troppo nella merda per incominciare a parlare di ecologia e di salvare il pianeta dal certo surriscaldamento/cambiamento climatico (con questo non intendo che non bisogna farlo, anzi , bisognerebbe farlo ancora di più! visto che a quanto pare è una notizia che ogni tanto viene fuori per moda)..... ci sono ricerche ufficiali e dichiarati ufficiali di scienziati che già 30-40 anni fa allarmavano di cosa stesse succedendo, e guarda un po', è successo!... Ma oltre ciò, non capisco come ci si ostini ancora a fare dibattiti sul "è colpa o non colpa del uomo?" ... non bastano le 2000 prove scientifiche che attestano che il surriscaldamento è colpa del uomo?? Persone che dicono "mha....secondo me è opera della natura.." ....secondo te ?!!?!?!?!??!!?!??! da quando la scienza è opinione ? Ci sono dati che ci prendono a pesci in faccia dicendo " ah belloooo è colpa tua " e noi siamo ancora qua a convicere i lgrande pubblico che la colpa è antropica! La battuta iniziale ( che poi tanto battuta non è ) è stata spettacolare....sarebbe passato nella storia dei Ted Talks come intervento più corto ma più significativo di tutti i tempi..... Da piccola umana (appartengo alla generazione z) mi preoccupa molto il fatto che non venga fatta divulgazione scientifica per tutti tramite i giusti canali.
@@lilianapasini-w7m Mi pare ovvio visto che tutti sono concordi nell'idolatrare i progressi scientifica grazie ai quali adesso si è passati da una società ecosostenibile e persino romantica fera carrozze lumi a petrolio e .... ad una società basata sulla cobusione dei combustibili fossili ... chiaro fossimo poche migliaia ad inquinare saremmo già la disteruzione del pèianeta ..... non è il numero che conta 15 miliardi se non fossero legatiad automobili e tutte le delizie inqunanti portremmo vivere felici .... senza inquinare con i camini e i lumi a petrolio ... un mondo romantico dolce ed ecosostenibile ..... invece così neppure500 milioni sarebbero pochi visto che inquinerebbero grazie lo ripeto alla nuova conquista delle nuove tecnologie super inquinanti!!!
Ragazzi, il tempo di 'é o non è colpa dell'uomo' è finito 30 anni fa. Meccanismo di corrispondenza di origine indiziario? Risultati contrastanti? Nella scienza la dose di scetticismo serve fino a che una teoria non viene comprovata dall'intera comunità scientifica (98% di climatologi non è sufficiente?), poi la scienza deve informare su come stanno le cose, punto. Mi sembra la stessa cosa di quando sento degli esperimenti sugli animali sugli effetti negativi del fumo da sigaretta. Ce n'è bisogno? O serve a qualcuno per scopi che nulla hanno a che fare con la scienza? Fino a che vi saranno queste teorie non faremo mai nulla per risolvere, perchè ci si aggrapperà fino all'ultimo in quanto teorie molto comode pet noi tutti (colpa del sole, delle nuvole, di gesù cristo ma non nostra). Ma mi rendo conto che finire su alcuni libri paga sia molto allettante, e che fare gli scienziati mettendo in discussione teorie che non sono da mettere più in discussione perchè hanno già superato quella fase (vedi effetti da fumo di sigaretta o origine dalla crisi climatica) sia più facile che trovare soluzioni reali a questi problemi. Ancora speranza? Dopo tutti questi disastri? Di speranza si muore, caro mio...
Digita su TH-cam "la grande truffa del riscaldamento globale" dei cercatori della verità. Comprenderai che è una bufala la storia del 98% degli scienziati. Ti si aprirà un mondo
Non credo proprio. Il libero mercato non può imporre limiti alle aziende, così le azienda farebbero ciò che vogliono, e emetterebbero più co2, in più ci sarebbero peggioramenti sociali, nessun regolamento sulla sicurezza, monopoli che negerebbero tutti i diritti dei lavoratori, i prezzi andrebbero alle stelle, paghe da miseria e alla fine, persino le aziende fallirebbero vittime della loro stessa avidita, poiché i lavoratori non verrebbero pagati abbastanza per comprare i prodotti. Questo se prima i lavoratori non vengono soppiantati dai robot, o se non decidono che me hanno abbastanza e finisce con una rivoluzione. Il libero mercato, inteso come "libero" non può funzionare in eterno, come tutti gli altri sistemi
Una quarta è: fuori le speculazioni ricattatorie finanziarie che condizionano pesantemente le nostre scelte.
Insomma ted talk basato su un paper ritirato. Spettacolo!
Ma scusa ma il punto è che non puoi non prendere in considerazione le variazioni precedenti ? Perché non mostrarle seriamente ? E ovvio che più la visione è ampia più si riesce a dare una dimensione alla cosa altrimenti anche le mosche son giganti in scala ridotta
Ai tempi di Galielo il 99% della comunità scientifica era concorde sul sole che girava attorno alla terra!
Ragionando quantitativamente la CO2 è tra lo 0.03% e lo 0.04% dall'atmosfera di questa circa il 3% è di origini antropiche, la CO2 totale in atmosfera è il 3% dei gas serra , solo il vapore acqueo è il 95%. Ora mi chiedo se il nostro 3% di anidride carbonica che è il 3% della totale abbia veramente la capacità di alterare la temperatura di un sistema complesso come l'atmosfera e di alterare gli equilibri di un sistema stabile con meccanismi di autobilanciamento potentissimi e tutt'ora non pienamente compresi, affermare che è la CO2 antropica a determinare l'innalzamento è molto approssimativo anche se ha un senso, potrebbe esserci un motivo politico economico per una narrazione semplicistica che colpevolizza l'uomo con le sue attività? Mi sa di peccato originale o dogma religioso piu che di scienza!
Ai tempi di Galieleo la comunita' scientifica non esisteva, proprio perche' non esisteva il metodo scinetifico, inventato appunto da Galileo. Quindi non diciamo panzanate. Al giorno d'oggi il metodo scientifico c'e' ed e' applicato dalla, appunto, comunita' scientifica. Non essendo io esperto applico il rasoio di Occam: se il 99% degli scienziati crede a una cosa, e' decisamente piu probabile che abbia ragione quel 99% e quasi certamente non quell'1% che dice il contrario.
Il problema è che non devi ragionare. I tuoi ragionamenti non servono a nulla, così come i miei. Quello che serve è l'informazione. Comincia con il cercare cos'è il GWP, e forse un ripasso delle basi su come funziona l'effetto serra. Vedrai che capirai subito perchè lo 0.04% è così determinante. E comunque ai tempi di Galileo non esisteva una comunità scientifica ma una comunità di bigotti ignoranti che credevano agli amici immaginari solo perchè scritto in un libro a caso.
con i numeri che cita direi che non vi siano dubbi sulla NON colpevolezza antropica del fenomeno, certo che ridurre anche questa "piccola" percentuale non è cosa sbagliata. I problemi subentreranno quando a certi fanatici verrà proposto l'unico modo per abbassare la CO2 antropica......ossia uso più massiccio del nucleare
Innanzitutto ai tempi di Galileo non c'era il "metodo scientifico" introdotto appunto da Galielo...e non è cosa da poco. Le scelte e i pensieri erano di molto influenzate dalla religione etc...
Il discorso politico che tu citi, è valido in entrambe le direzioni...anche il tuo pensiero (e di quello che ti ha convinto) potrebbe essere influenzato da discorsi politici. Nelle prime 10 posizioni delle azienda che fatturano di più al mondo ci sono 5 aziende petrolifere e 2 produttori di auto. Categorie non certo a favore di teorie sul cambiamento climatico di origine antropica.
Ora le teorie sulle Lobby emerse durante il covid dove sono?
Diciamo che le possibili cause sono 2, la prima è l'uomo e la seconda è di origine naturale.
Mentre per la prima si può provare a fare qualcosa, per la seconda non ci puoi fare nulla. Però solo nel secondo caso puoi pentirtene dicendo tra qualche anno "potevamo fare di più..."
Se avessi un problema di salute grave e 90 dottori mi dicono prendi la medicina A e 10 mi dicessero prendi la medicina B io non avrei alcun dubbio a prendere la medicina A.
Dato che noi persone comuni non abbiamo le conoscenze e i dati a disposizione di chi queste cose le studia da anni, possiamo solo affidarci e fidarci. Certo poi ciscuno deve fare le sue valutazioni ma sempre e solo dopo aver studiato e letto e...CAPITO!
Il discorso che fai sulle percentuali e le domande che ti fai, probabilmente avranno una risposta se ti documenti a fondo. Anche un virus nel tuo corpo rappresenta meno dello 0.03% del tuo corpo ma può fare danni irreparabili!
Certo , certo...la maggioranza (nel tuo esempio dei dottori e relativa medicina A ) ha un senso (ma dal tuo punto di vista ).Il problema è che ci sono esperti e studiosi anche nella minoranza . Ogni uno fa le proprie valutazioni .. ma credersi assolutamente dalla parte del giusto bollando altri come "negazionisti" mi pare eccessivo. Tale eccesso poi...mi fa sorridere proprio nel vedere che chi crede in una motivazione antropica predominante della variazione climatica odierna non si priva ne della sua automobile ne di tutte le altre azioni che producono proprio quel c02 tanto bandito. Paolo @@vorlander2000
Ottimo intervento. Io però non mi fermerei a Henrik Svensmark, perché credo che ci sia nella climatologia ancora molto da capire, e forzanti sconosciute o non perfettamente valutate.
Naturalmente questa è solo la mia umile opinione. Mettiamola così. Scoprire le ragioni fisiche di un comportamento fisico è come trovare l'assassino di un delitto. Sbaglierebbe l'ispettore a incaponirsi sul primo sospettato senza considerare gli altri, e senza pensare che il vero assassino possa essere tra quelli non ancora presi in considerazione.
Se consideriamo le ragioni del pianeta, non possiamo limitarci, secondo me, ad un periodo infinitesimo della sua vita, qual è quello della presenza dell'uomo, e addirittura del suo periodo industriale che è niente in confronto ai 600 milioni di anni da quando su questo pianeta esistono le piante, e che ha visto il pianeta passarsela benissimo nonostante temperature medie globali per la maggior parte del tempo sui 25°C, quando attualmente siamo in un periodo freddo (questo non l'hai detto) a soli 14,6 °C !
Non vorrei che questo fosse letto come una critica, la mia stima per te è massima, e conosco la tua competenza e la tua onestà intellettuale.
Volevo solo aggiungere che sono falsi i principali tam tam mediatici che ci vengono continuamente ripetuti, che la temperatura non sarebbe mai stata così alta, che la CO2 (anch'essa attualmente a livelli bassissimi rispetto alla sua storia) non sarebbe mai stata così alta, e che un ulteriore aumento porterebbe ad un runaway (la fine del pianeta)... cosa ridicola oltre ad essere vergognosamente falsa, come racconta la storia del pianeta, che tu conosci meglio di me.
Il discorso sarebbe lungo, permettimi di finire augurandomi che ci fossero molti più ricercatori seri e coscienziosi come te, perché la scienza ha bisogno dei dubbi per andare avanti. I dogmi lasciamoli alle religioni, e la percezione (falsissima) di avere capito tutto. Science is (absolutely not) settled! La scienza va avanti con ricercatori preparati e aperti a valutare ogni cosa, come te.
Ottima analisi Ganavion Thauran, sottoscrivo la sua riflessione!
Pecore televizive che credono ancora in questo truffa
Il suo ragionamento non fa una piega. È chiaro che in realtà non esistono, al momento, evidenze incrollabili sui cambiamenti climatici. Però sarebbe opportuno ragionare su due cose che in realtà sono delle domande che mi faccio da non esperto della materia. La prima, l'attendibilità sui valori riferiti ad epoche troppo lontane sono paragonabili ai rilievi relativi agli ultimi 100 anni? La seconda, indipendentemente dal fatto che l' attuale incremento della temperatura media globale sia dovuto o meno all'attività antropica non sarebbe comunque meglio perseguire gli obiettivi, seppur molto ambiziosi, indicati dagli accordi di Parigi e successivi visto comunque l'impatto dell'inquinamento atmosferico sulla salute dell'uomo e degli altri animali ( questo impatto non si può negare)?
Non sapete neanche cosa hanno fatto per arrivare a dire che è causa nostra, e comunque è palese e chi non ci crede è stolto o in malafede, o non ci vuole credere, ma sarebbe meglio che vi riprendeste. E in ogni caso ricordatevi più avanti tra decenni come la state pensando adesso, in modo da scusarvi per aver contribuito al riscaldamento globale più degli altri, con queste opinioni ignoranti che avete
Io penso che la risonanza stocastica dimostri che il clima viene influenzato, diciamo approssimativamente per 5°K della variazione media di 10°K, dalle variazioni meteorologiche (rumore di fondo statistico). Sui limiti della affidabilità dei dati dei dataset accenno appena che le stazioni meteo sono dove c'è la gente ovvero sono concentrate in quel 15% del globo lasciando tutto il resto a rilevazioni meteorologiche occasionali.
Inutile spiegarlo a noi se a Cinesi ed Indiani è permesso consumare carbone fino a fine secolo
Il grafico sugli strati dell atmosfera prova che nn ce riscaldamento globale talmente opposto alle previsioni
Non cielo dicono?
Charragione...
Resta lo strabiliante e semplicissimo fatto che nell'atmosfera ci stanno 400 ppm di co2. 4 molecole su 10000. Adesso ditemi voi. L'attivita' solare no? Non conta niente?
Conta eccome. E tutto considerato il cambiamento climatico esiste ed è colpa dell'uomo
No il sole non conta nulla le variazioni astronomiche non contano , contA solo ipcc e questo signore che dice che ha l equazione del clima ed è semplicissima. Godetevi piuttosto gli ultimi tepori di questo optimum climatico perché i vostri discendenti tra qualche migliaio di anni a queste latitudini non potranno più vivere
Scusa??
Raggi uv ultra violetti troppo forte i sole scada si ustionato sia sulla pelle e sulle foglie.
Come un forno microonde.
Le foglie sule ortensie sono danegiato dal sole, si sono ustionati.
Resta anche il fatto che il 96% della co2 è conseguenza Di fenomeni naturali.
Conferenza CRISI GLOBALE 24.07.21, alle ore @.
Società Creativa.
Nn si fa vedere tutto il grafico perche i cambiamenti climatici ci sempre stati…questa conferenza è gia confutata nei primi 5 minuti
Ecco l'ennesimo cretino ...
Quali sono le CAUSE ?! .... In ordine di importanza :
1. Il SOLE: calore (IR, luce, UV), emissioni coronali (vento solare, particelle)
2. Distanza Terra - Sole: cambia (influenza gravitazionale altri pianeti, precessione e nutazione della Terra)
3. Emissioni vulcaniche: polveri, gas vari
4. Assorbimento e generazione di gas serra: METANO, CO2 (oceani, foreste, vegetali, animali, industrie, umani)
No. Sulla scala del nostro secolo 1, 2 e 3 non hanno effetti globali.
Discorso molto ragionevole e condivisibile. Nell'affrontare il problema del global warming tuttavia mi chiedo come mai nessuno accenni al fatto che sarà essenziale fare un uso massiccio dell'energia nucleare, dato che eolico e solare sono troppo volubili e necessitano comunque di centrali elettriche di supporto quando non spira il vento o brilla il sole. Pensare di risolvere il problema dell’emissione di CO2 solo con le rinnovabili è utopico e pensare di ridurre drasticamente i consumi energetici lo è altrettanto considerando anche il fatto che benessere, salute, longevità sono strettamente legate alle disponibilità energetiche.
FAFFIFTA !!! non vorrai mettere i nekeryh su una bicicletta con la dinamo? :-D il solare è il FUTURO !!! non vedi che bastano 30mq sotto il sole di luglio per sviluppare la bellezza di 3kwh, quando per ricaricare il mio smartphone bastano 20watt? :-D :-D :-D
@@ninnicuringa Ma di notte o col cielo nuvoloso oppure in gennaio, con il sole obliquo e poco efficiente, i tuoi 30 mq di pannelli solari equivalgono a zero e se non hai a disposizione energia prodotta dalle centrali convenzionali o nucleari, sei fottuto. Solare ed eolico potranno al massimo essere dei costosi coadiuvanti a petrolio o nucleare, ad arrivare a produrre il 30/40% dell'energia che ci serve, non di più. Ammesso che vogliamo VERAMENTE abbassare la CO2, in attesa che l'uomo risolva il problema della fusione nucleare, dobbiamo obbligatoriamente ricorrere al nucleare da fissione. Più tarderemo a capirlo e più sarà il riscaldamento globale che causeremo.
@@giorgiopulici ma sul serio non ti sei accorto della ironia nel mio post? È CHIARO che senza nucleare non accendi neanche un PC....
@@ninnicuringa Non Avevo capito l'ironia del tuo post. C'è tantissima gente, illusa, che aborrisce il nucleare come se fosse la peste del secolo ed avevo pensato che tu fossi uno di questi. Ora che lo rileggo mi accorgo usi un "linguaggio" giovanile nel quale, essendo io anzianotto, ci sono parole e segni che non conosco e che sicuramente hanno contribuito a trarmi in inganno. Cordiali saluti.
@@giorgiopulici si ma a te a cosa serve tutta questa energia?? In pratica ti poni un problema senza capirne la genesi o semplicemente ignorandola. Per te è quelli come te ovviamente il modello di una crescita infinita diretta a non só dove non pone alcun problema?? Sei davvero convinto che in questa crescita infinita ci sia spazio per voi? Perché?? Il servilismo non è qualità rara anche se molto apprezzata ultimamente.
Aspettiamo che finisca il Ciclo Solare 25. In ogni caso i vari modelli matematici non tengono conto della variabilità solare per via della mínima variabilità della Total Solar Irradiance.
Se questi il Sole lo osservassero, vedrebbero che ci sono bel altri feedback legati alla nostra stella. E infatti i modelli climatici, a scadenza risultano regolarmente sbagliati. È stato poi dimostrato da vari autori, che oltre una certa concentrazione, l'effetto serra della CO2 diventa ininfluente. Da non dimenticare anche che nel Ciclo della CO2, l'apporto antropico è ridicolo, rispetto alle emissioni naturali degli oceani. Ricordo che la solubilità della CO2 è inversamente proporzionale all'aumento di temperatura. Leggasi: è il caldo a produrre la CO2, mentre l'inverso (in termini quantitativi) è tutto da dimostrare.
Per concludere: l'Uomo è sempre vissuto in un'Era Glaciale. Geologicamente parlando, combinando Era, Periodo e Fase, siamo in un Optimum Climatico. A Bologna diciamo "lamentarsi del brodo grasso".
Boh a me non ha chiarito le idee. L'esordio iniziale poi l'ho trovato in po'supponente. Ci sono grandi scienziati che dicono che il riscaldamento non è un problema antropico e altri altrettanto grandi che dicono il contrario. Diciamo che non ha aggiunto chiarezza.
Tra i climatologi il consenso è pressoché unanime...
@granzebru3653 è chiaro che la temperatura sta aumentando, lo vediamo tutti. C'è da capire se è dovuto alle attività umane o è un ciclo climatico indipendente.
X cambiare il mondo devi conoscere. Nn andare dietro ai gretini
La cosa che mi sta stupendo nell'ultimo periodo è che molte persone che dicevano "Il covid è stato inventato per favorire le aziende farmaceutiche", mentre il riscaldamento globale è una bufala.... forse non sanno che le aziende petrolifere fatturano il triplo delle farmaceutiche...
Beh, diciamo che certezze non ce ne sono da nessuna parte a questo punto. Ciò che è certo è che lo sfruttamento selvaggio del pianeta deve trovare una fine. Anche se si dimostrasse scientificamente che il surriscaldamento non è di origine antropica bisognerebbe comunque riconsiderare tutta la produzione energetica e l'impatto che l'inquinamento atmosferico ( questo sicuramente di origine antropica) ha sulla salute di una popolazione umana proiettata verso i dieci miliardi di individui e sulla natura intera da cui la salute dell'uomo dipende.
Si ma ci tassano la CO2…che non è un inquinante…
ehmm...farei notare che la situazione "salute" del genere umano va a gonfie vele, non siamo mai stati tanti su questo pianeta e probabilmente mai così longevi, poi vabbè...che uno non si possa permettere di farsi i tuffi nel tevere e berne l'acqua mentre nuota è altro paio di maniche ....2000 anni fa lo potevano fare ma campavano in media 30 anni di meno, qualcuno vuole fare a cambio? 🙂
Questo discorso dice che i cambiamenti climatinlci sono cominciati solo nell' ultimo secolo se è vero che hanno origine dalla capacità dell' uomo di produrre CO2.
Quindi la precedente storia di milioni di anni non ha vissuto cambiamenti climatici! Che follia!
Noi siamo stati preda dell'ideologia.
Ben detto, e lo siamo ancora.
La Scienza, su questi temi non ha ancora raggiunto conclusioni condivise.
Vedi la balla colossale del 97 per cento.
vero. E anche se fosse il 99% occorrerebbe considerare che la scienza non è democratica....non vince la maggioranza: ai tempi di Copernico il 100% degli scienziati pensava che la Terra fosse al centro dell'Universo..... :-)
@@andreatampellini3122 ai tempi di Copernico non si applicava rigorosamente il metodo scientifico, era almeno un secolo indietro, cambia esempio. È vero che la scienza non è democratica, nel senso che non si tengono suffragi universali per decidere quali siano le teorie giuste. Ma una teoria è tale quando spiega il mondo naturale e produce risultati e previsioni. Attualmente il consenso scientifico è sul fatto che l'effetto antropico sul cambiamento climatico è effettivo e reale, questa è la posizione dell'IPCC ed è basata sul modello che meglio spiega quello che sta succedendo. Se ci sono scienziati che hanno spiegazioni alternative non basta che dicano "non sono d'accordo", bisogna che producano risultati. In questo senso la scienza non è democratica: non importano le opinioni dentro o fuori dal coro, contano le teorie e il lavoro sul campo.
@@fostena falso. Quelli che condannarono Galileo, che hanno bruciato scienziati sui roghi perché considerati eretici erano coloro che avevano la presunzione di dire al mondo cosa era giusto e cosa era sbagliato. Quindi sì, avevano la presunzione di voler mostrare al mondo di essere la scienza.
All'epoca era la chiesa ad avere il potere sul pensiero comune. Oggi la situazione è un po’ più complicata perché è un misto tra chiesa e pressione delle lobby. Sono loro a dire ai media cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Non sono un negazionista del riscaldamento globale ma nutro seri dubbi che questi cambiamenti siano di natura antropica. L’unico motore capace di cambiare il clima dei pianeti è sempre e stata solo l’attività solare.
Guarda quanto fa comodo questo processo mediatico alla nostra economia che era giunta ad uno stallo. Il motore che fa funzionare la nostra economia è il consumismo. Significa che ognuno di noi dovrà acquistare più prodotti dello stesso tipo nell'arco della propria vita. Ognuno di noi avrà almeno una media di 4/5 automobili nella vita, una decina di frigoriferi, una ventina di frullatori e così via. Tutto è deciso dal mercato e tu, da consumatore, dovrai lavorare varie ore al giorno per tutta la tua vita per guadagnare i soldi necessari per acquistare in un circuito senza fine sempre le stesse cose.
Grazie alla pressione della nuova economia "green" stanno costringendo il mondo a cambiare auto, frigoriferi, citofoni e chi più ne ha più ne metta. Quando la quantità di tutti questi prodotti "amici dell'ambiente" saranno diffusi su scala globale, superando il numero critico, necessiteranno dello stesso fabbisogno energetico per poter funzionare e la stessa domanda di questa energia sarà possibile esaudirla solo ed esclusivamente con l’energia nucleare portandoci allo stesso punto di partenza.
Il global warming è una subdola manovra per spingere le persone al consumismo più sfrenato in nome del bene comune.
@@aragorn5790 il mercato e la scienza sono due cose diverse. Capisco che a te appassioni il complotto, ma la situazione è molto più banale di quello che dipingi. Il consumismo fu teorizzato un secolo fa, e si è adattato a qualsiasi cambiamento dei nostri costumi. L'economia green è solo la risposta dei mercati all'ambientalismo. Sono d'accordo che è per buona parte fuffa, come lo è la corsa al biologico e (soprattutto) il biodinamico. Io non tesserò mai le lodi dell'economia green, stavo solo dicendo qual è il consenso scientifico. Ed è vero che ai tempi di Galileo non si applicava il metodo scientifico, è storia. Galileo era l'unico a essere un po' rigoroso, e di fatti fu un pioniere.
@@fostena no per favore, non ne posso più. Non è possibile che nel 2022 ogni volta che si esprime una opinione esce fuori il termine complotto. Hai parlato di metodo scientifico… bene fammi il piacere… applicalo e non nominare più quella parola per favore.
L'obsolescenza programmata è il motore che fa funzionare l’economia e rivoluzionare l’economia in toto senza cambiare motore significa semplicemente cambiare tutto per non cambiare niente. Nessun complotto ma la pura e semplice verità.
Oggi giorno esiste una forma di controllo che è l’informazione. Tutto è vero se passa per la TV. Quello è il metodo scientifico dei nostri giorni e proprio come ai tempi di Galileo se provi a esternare qualcosa che non si allinea al 100% a quello che passa per quei canali sei accusato di complottismo.
Cmq anche questi sienziati nn ci capiscono una minkia.
Comincio con farle i complimenti per l'intervento, ma proseguo con un piccolo sfogo ...
Lasciando stare il fatto che ormai siamo un po' troppo nella merda per incominciare a parlare di ecologia e di salvare il pianeta dal certo surriscaldamento/cambiamento climatico (con questo non intendo che non bisogna farlo, anzi , bisognerebbe farlo ancora di più! visto che a quanto pare è una notizia che ogni tanto viene fuori per moda)..... ci sono ricerche ufficiali e dichiarati ufficiali di scienziati che già 30-40 anni fa allarmavano di cosa stesse succedendo, e guarda un po', è successo!...
Ma oltre ciò, non capisco come ci si ostini ancora a fare dibattiti sul "è colpa o non colpa del uomo?" ... non bastano le 2000 prove scientifiche che attestano che il surriscaldamento è colpa del uomo??
Persone che dicono "mha....secondo me è opera della natura.." ....secondo te ?!!?!?!?!??!!?!??! da quando la scienza è opinione ? Ci sono dati che ci prendono a pesci in faccia dicendo " ah belloooo è colpa tua " e noi siamo ancora qua a convicere i lgrande pubblico che la colpa è antropica!
La battuta iniziale ( che poi tanto battuta non è ) è stata spettacolare....sarebbe passato nella storia dei Ted Talks come intervento più corto ma più significativo di tutti i tempi.....
Da piccola umana (appartengo alla generazione z) mi preoccupa molto il fatto che non venga fatta divulgazione scientifica per tutti tramite i giusti canali.
e poi parlano di cambiamenti climatici sti maledetti
Siccome i cambiamenti climatici ci sono sempre stati io penso che il riscaldamento dei nostri tempi sia "anche" di natura antropica
Digita su TH-cam "la grande truffa del riscaldamento globale" dei cercatori della verità. Avrai molto più chiaro cosa sta succedendo 😊
una mente fine
?
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Ottimo video; 100 milioni di barili di petrolio bruciati ogni giorno sono decisamente troppi! …..
macchè...il problema +è che siamo troppi noialtri....8 miliardi è un bel numero
@@lilianapasini-w7m Mi pare ovvio visto che tutti sono concordi nell'idolatrare i progressi scientifica grazie ai quali adesso si è passati da una società ecosostenibile e persino romantica fera carrozze lumi a petrolio e .... ad una società basata sulla cobusione dei combustibili fossili ... chiaro fossimo poche migliaia ad inquinare saremmo già la disteruzione del pèianeta ..... non è il numero che conta 15 miliardi se non fossero legatiad automobili e tutte le delizie inqunanti portremmo vivere felici .... senza inquinare con i camini e i lumi a petrolio ... un mondo romantico dolce ed ecosostenibile ..... invece così neppure500 milioni sarebbero pochi visto che inquinerebbero grazie lo ripeto alla nuova conquista delle nuove tecnologie super inquinanti!!!
Agosto 2022 : Ejaee....
Ragazzi, il tempo di 'é o non è colpa dell'uomo' è finito 30 anni fa. Meccanismo di corrispondenza di origine indiziario? Risultati contrastanti? Nella scienza la dose di scetticismo serve fino a che una teoria non viene comprovata dall'intera comunità scientifica (98% di climatologi non è sufficiente?), poi la scienza deve informare su come stanno le cose, punto. Mi sembra la stessa cosa di quando sento degli esperimenti sugli animali sugli effetti negativi del fumo da sigaretta. Ce n'è bisogno? O serve a qualcuno per scopi che nulla hanno a che fare con la scienza? Fino a che vi saranno queste teorie non faremo mai nulla per risolvere, perchè ci si aggrapperà fino all'ultimo in quanto teorie molto comode pet noi tutti (colpa del sole, delle nuvole, di gesù cristo ma non nostra). Ma mi rendo conto che finire su alcuni libri paga sia molto allettante, e che fare gli scienziati mettendo in discussione teorie che non sono da mettere più in discussione perchè hanno già superato quella fase (vedi effetti da fumo di sigaretta o origine dalla crisi climatica) sia più facile che trovare soluzioni reali a questi problemi. Ancora speranza? Dopo tutti questi disastri? Di speranza si muore, caro mio...
Digita su TH-cam "la grande truffa del riscaldamento globale" dei cercatori della verità. Comprenderai che è una bufala la storia del 98% degli scienziati. Ti si aprirà un mondo
Basta con la bufala del clima cambiato!
@granzebru3653 Ma che,non ci credo perche il clima sta cambiando di sempre e non dimenticate il sole da dove i raggi e il calore viene!
il vuoto pneumatico del nulla cosmico...
Haarp!
Solo il libero mercato può risolvere le cose
Non credo proprio. Il libero mercato non può imporre limiti alle aziende, così le azienda farebbero ciò che vogliono, e emetterebbero più co2, in più ci sarebbero peggioramenti sociali, nessun regolamento sulla sicurezza, monopoli che negerebbero tutti i diritti dei lavoratori, i prezzi andrebbero alle stelle, paghe da miseria e alla fine, persino le aziende fallirebbero vittime della loro stessa avidita, poiché i lavoratori non verrebbero pagati abbastanza per comprare i prodotti.
Questo se prima i lavoratori non vengono soppiantati dai robot, o se non decidono che me hanno abbastanza e finisce con una rivoluzione.
Il libero mercato, inteso come "libero" non può funzionare in eterno, come tutti gli altri sistemi
@@davideb.4290 , Per libero mercato, io intendevo che lo stato non deve dare incentivi, lo stato deve gestire solo la scuola pubblica, la giustizia
Ma che stai a di