Complimenti per questo bellissimo video. Andrò sicuramente a visitarle il museo. Peccato che un museo così ricco di storia ferroviaria e di materiale d'ambientazione si trovi in un territorio in cui le ferrovie locali sono in stato di completo abbandono. Mi piange il cuore nel vedere stazioni impresenziate ormai devastate da erbacce, con fabbricati decadenti, porte murate, per non parlare dell'armamento ferroviario su cui si vedono transitare i nuovi ATR (vuoti) a velocità max di 50 km/h proprio per i limiti strutturali delle linee. Quando ero studente e usavo il treno ogni giorno per andare a scuola, le stazioni, anche le più piccole, erano punti di aggregazione e socializzazione. E il tragitto in treno, spesso affollato nelle ore di punta, era un'altra piacevole occasione di socialità. Facciamo qualcosa per recuperare questo patrimonio in disfacimento!
Complimenti per questo bellissimo video. Andrò sicuramente a visitarle il museo.
Peccato che un museo così ricco di storia ferroviaria e di materiale d'ambientazione si trovi in un territorio in cui le ferrovie locali sono in stato di completo abbandono. Mi piange il cuore nel vedere stazioni impresenziate ormai devastate da erbacce, con fabbricati decadenti, porte murate, per non parlare dell'armamento ferroviario su cui si vedono transitare i nuovi ATR (vuoti) a velocità max di 50 km/h proprio per i limiti strutturali delle linee. Quando ero studente e usavo il treno ogni giorno per andare a scuola, le stazioni, anche le più piccole, erano punti di aggregazione e socializzazione. E il tragitto in treno, spesso affollato nelle ore di punta, era un'altra piacevole occasione di socialità.
Facciamo qualcosa per recuperare questo patrimonio in disfacimento!
Bellissimo video, ci andrò sicuramente
Grande Fabio