Bel video. Semplice, chiaro ed istruttivo per chi l'elettronica la pratica solo per diletto. Il paragone con l'idraulica, come dice Sala, non lo trovo tanto corretto, io avrei pensato più ad un relè che con poca tensione sulla bobina può pilotare grossi carichi sui contatti. Comunque complimenti per la lezione.
Bravo Simone...e brava Lucia con la sua fantasia in cucina. Non aggiungo altro che non abbiano già detto. Immaginavo un'operazione del genere...ma quanto lavoro per pochi secondi. I like (sempre pochi raffrontati alle visualizzazioni...e non capisco il perchè), ve li meritate tutti.
Complimenti per la spiegazione, 👍👍👍👍👍. È l'esatto concetto di funzionamento, senza entrare nei meandri dei modelli matematici che servirebbero a confondere le idee a chi approccia l'elettronica dei semiconduttori. Ai miei tempi, per semplicità, si partiva dalla valvola termoionica, per poi passare al semiconduttore. Essendo più comprensibile ciò che fisicamente capita nell'emissione termoionica; lo step al semiconduttore era più facile da capire. Comunque, bravissimo, ottima spiegazione.👍👍👍👍👍 👋👋👋👋👋
Per uno come me è difficile seguirti , dovrei cominciare dall'inizio. Sono un perito meccanico con qualche nozione do elettrotecnica non di elettronica. Mi piace come parli e come spieghi gli argomenti. Complimenti e grazie
Tutorial complessivamente ben fatto e istruttivo, peccato che in un paio di punti si faccia riferimento alla "tensione" quando invece sarebbe corretto parlare di "corrente", Questo non è un sofismo ma un concetto fondamentale, va ricordato appunto che la differenza funzionale tra un transistor bipolare (escluso quindi il transistor FET) e una valvola termoionica sta proprio nel pilotaggio che nel primo è in corrente e nella seconda in tesione.
È un transistor con sigla giapponese, è al silicio. Dalla C si intende un NPN. 2S sta per doppia giunzione quindi transistor, C sta per NPN. So per certo che è un transistor di potenza, utilizzato in RF. Cosa succede? Scalda? Va in corto? È montato su un finale classe AB o in classe C? L'accoppiamento del gruppo p-greco in ingresso alla base ed in uscita al collettore è accordato al carico correttamente? A che frequenza lavora lo stadio amplificatore? Per quel poco che ti si può aiutare, un briciolo di informazione su cosa non va serve. Attenzione, questo componente va montato su aletta di raffreddamento ben levigata, con molta pasta siliconica per la dissipazione del calore e stretto con cacciavite dinamometrico. Se le viti di fissaggio non sono strette correttamente, si rischia di danneggiarlo per cattiva dissipazione termica.e la cosa fondamentale è il collegamento e schermatura verso massa. Una cattiva schermatura o massa tenta a fare auto oscillare lo stadio amplificatore distruggendo il componente in men che non si dica. Se poi è uno stadio finale in classe AB, bisogna stare attenti alla tensione di polarizzazione della base, se troppo alta, vanno in corto tutti e due i transistors ed andrebbero sostituiti con coppia scelta o selezionata, proveniente dallo stesso chip di produzione. Non mi viene in mente altro da aggiungere se non so cosa succede al circuito appena si alimenta, ma senza segnale!
Ciao,complimenti per il video,è uno spettacolo vederli,volevo chiederti, non ho capito un passaggio,al minuto 6:30 quando metti la batteria piccola,alla base del transistor,grazie a questa piccola tensione applicata dalla batteria piccola praticamente fa passare la tensione della batteria grande?
E si, è proprio così. Quando si supera la soglia di conduzione della giunzione base emettitore, si comincia a restringere la barriera di potenziale base emettitore. E dal momento che le il cristallo di silicio del collettore ha un drogaggio diverso, accade qualcosa di strano. La giunzione base collettore, dalla condizione di diodo in non conduzione, le cariche elettriche riescono a saltare la barriera di potenziale per effetto valanga; (per chi ha un po' di familiarità, succede più o meno quello che capita in un diodo zener) solo che in questo caso, al variare della polarizzazione di conduzione della giunzione base emettitore, varia proporzionalmente l'effetto valanga delle cariche elettriche che superano la seconda barriera di potenziale base collettore. È vero che tutto si autoregola in funzione al coefficiente di amplificazione o caratteristica delle giunzioni e dei drogaggi, ma a tutto c'è un limite; e la conduzione segue una curva caratteristica ben stabilita, prima della distruzione del componente. Mi fermo qui perché la cosa poi diventa molto più complessa. Basta tenere sempre presente che il transistor non lascia margini di errore, si guasta immediatamente. Viceversa, la valvola (più assimilabile ad un FET) l'errore di polarizzazione o di pilotaggio te lo concede per un breve tempo, spesso il tempo giusto per capire e correggere l'errore commesso. Il transistor è molto suscettibile, non ha il senso dell'umorismo.
Può servire sia da amplificatore di segnale, utilizzando una bassa tensione per far passare corrente dalla tensione più alta, sia come interruttore, per far passare la corrente su un circuito o sull'altro (di fatto il transistor è un triodo). È di fatto l'elemento che nei circuiti integrati elabora le informazioni: se la corrente non passa nel circuito diciamo che è 0, se passa è 1 (ecco perché le informazioni elettroniche sono scritte come sequenze di 0 e di 1, ovvero il codice binario). Maggiore è la loro quantità in un circuito integrato, maggiore è la capacità di calcolo. Non so se sono stato chiaro, spero di sì 😅
Milioni di cicli senza rompersi e' sbagliato, 1mhz e' al secondo..si tiene contó che il drogaggio e' tendenzialmente stabile all'infinito e che per questo alche la suya vita.
E con questo cosa volevi dire, perché non si è capito. 1Mhz sono un milione di cicli o impulsi al secondo. Il transistor NON si rompe, anche con un uso continuo per anni !
@@giumacgyver7127 semplice che il tempo di vita spiegato nel video non e' di milioni di cicli( in paragone ad una commutazione meccanica) visto che gli stessi cicli li fanno al secondo parlando in mhz seza poi spingerci in Ghz..semplicemente il transistor o semiconduttore non si rompe e non si invecchia( nei tempi apprezzabili dal uomo), i casi di rottura sono dovuti da altri fattori esterni.
Complimenti! Finalmente qualcuno che spiega a noi neofiti in modo chiaro, semplice e con una grafica che semplifica la comprensione.
Complimenti!!!!! Davvero un modo di esporre chiaro e semplice ai non addetti ai lavori. Davvero 1000 complimenti.
Grazie Danilo!
@@VirtualBrainIT😮😢😢😮😮😅😊😊😊❤😂🎉😮😮😅😊😊😊😊😊😊
questa è una dote sintesi e chiarezza con aiuto di immagini
Ottimo semplice senza andare alle spiegazioni scolastiche incomprensibili esplosive per il cervello bravo!
Bel video. Semplice, chiaro ed istruttivo per chi l'elettronica la pratica solo per diletto. Il paragone con l'idraulica, come dice Sala, non lo trovo tanto corretto, io avrei pensato più ad un relè che con poca tensione sulla bobina può pilotare grossi carichi sui contatti.
Comunque complimenti per la lezione.
Bravo Simone...e brava Lucia con la sua fantasia in cucina. Non aggiungo altro che non abbiano già detto. Immaginavo un'operazione del genere...ma quanto lavoro per pochi secondi. I like (sempre pochi raffrontati alle visualizzazioni...e non capisco il perchè), ve li meritate tutti.
Grazie ! Anche se credo che tu abbia sbagliato video
Bravissimo, eccezionale! Tantissimi complimenti per la grande qualità di questo lavoro. Grazie
Complimenti per la spiegazione, 👍👍👍👍👍. È l'esatto concetto di funzionamento, senza entrare nei meandri dei modelli matematici che servirebbero a confondere le idee a chi approccia l'elettronica dei semiconduttori. Ai miei tempi, per semplicità, si partiva dalla valvola termoionica, per poi passare al semiconduttore. Essendo più comprensibile ciò che fisicamente capita nell'emissione termoionica; lo step al semiconduttore era più facile da capire. Comunque, bravissimo, ottima spiegazione.👍👍👍👍👍
👋👋👋👋👋
Per uno come me è difficile seguirti , dovrei cominciare dall'inizio. Sono un perito meccanico con qualche nozione do elettrotecnica non di elettronica. Mi piace come parli e come spieghi gli argomenti. Complimenti e grazie
Grazie! Mi sono appena iscritto perché sono un curioso però spieghi bene le cose per come riesco a capirle ovviamente!! Grazie!
Complimenti, un video molto chiaro e di immediata comprensione
Bravo, Complimenti! veramente un bel lavoro anche dal punto di vista grafico.
Complimenti per la qualità e per la chiarezza dei contenuti.
Per me che sono un termoidraulico è molto semplice comprendere i tuoi esempi.
Grazie Mille Marco! Questi commenti ci spronano a fare sempre di meglio 🙏
Bel video e facile da comprendere, complimenti
Grazie Capitan Cup 💪!
Bravissimo bel video e bella spiegazione
Video e spiegazioni molto esaustive però io son fatto che devo fare anche un po di pratica per capire a pieno i suoi esempi comunque complimenti.
Complimenti per l'animazione. Grazie
Complimenti una valida spiegazione
straordinariamente facile. complimenti!
che ripasso,son passati 40 anni da quando li studiavo
Complimenti, bravo
splendida lezione
continua!!!! sei così chiaro e preciso che è un piacere seguire i tuoi video !
Veramente ben fatto. Complimenti!
Gran belle animazioni. Mi piacerebbe vedere esempi pratici. Hai rappresentato qualche applicazione che hai realizzato?
Bello. Molto chiaro e semplice.
Bravissimo. Video eccellente!
Che figata... l'avessi avuto 40 anni fa :-)
Complimenti!
Bravo !
grazie molto bello
Grazie
molto bello
Video molto interessante e bello, complimenti!! Potresti anche fare un altro video de transistor molto più approfonditi? Te ne sarai grato
Tutorial complessivamente ben fatto e istruttivo, peccato che in un paio di punti si faccia riferimento alla "tensione" quando invece sarebbe corretto parlare di "corrente", Questo non è un sofismo ma un concetto fondamentale, va ricordato appunto che la differenza funzionale tra un transistor bipolare (escluso quindi il transistor FET) e una valvola termoionica sta proprio nel pilotaggio che nel primo è in corrente e nella seconda in tesione.
Eccellente esposizione
Bello, bravo!
Il transistor lo fai passare come se fosse un doppio diodo; di fatto, il transistor è un triodo.
Comunque il video è da 👍
Che bel video, avrei capito persino tutto.
E non e' poco ...
Complimenti per la chiarezza pontresti aiutarmi con il funzuonamenti del transistor NPN Mitsubishi 2SC3102. Grazie
È un transistor con sigla giapponese, è al silicio. Dalla C si intende un NPN.
2S sta per doppia giunzione quindi transistor, C sta per NPN. So per certo che è un transistor di potenza, utilizzato in RF. Cosa succede? Scalda? Va in corto? È montato su un finale classe AB o in classe C? L'accoppiamento del gruppo p-greco in ingresso alla base ed in uscita al collettore è accordato al carico correttamente? A che frequenza lavora lo stadio amplificatore? Per quel poco che ti si può aiutare, un briciolo di informazione su cosa non va serve. Attenzione, questo componente va montato su aletta di raffreddamento ben levigata, con molta pasta siliconica per la dissipazione del calore e stretto con cacciavite dinamometrico. Se le viti di fissaggio non sono strette correttamente, si rischia di danneggiarlo per cattiva dissipazione termica.e la cosa fondamentale è il collegamento e schermatura verso massa. Una cattiva schermatura o massa tenta a fare auto oscillare lo stadio amplificatore distruggendo il componente in men che non si dica. Se poi è uno stadio finale in classe AB, bisogna stare attenti alla tensione di polarizzazione della base, se troppo alta, vanno in corto tutti e due i transistors ed andrebbero sostituiti con coppia scelta o selezionata, proveniente dallo stesso chip di produzione. Non mi viene in mente altro da aggiungere se non so cosa succede al circuito appena si alimenta, ma senza segnale!
Hey bel Video!! Complimenti!!
Iscritto!
Una richiesta , potresti cortesemente fare un video simile sulle valvole ? Triodi, pentodi, ecc.
Potresti fare un video sui fotoaccoppiatori ?
Ciao,complimenti per il video,è uno spettacolo vederli,volevo chiederti, non ho capito un passaggio,al minuto 6:30 quando metti la batteria piccola,alla base del transistor,grazie a questa piccola tensione applicata dalla batteria piccola praticamente fa passare la tensione della batteria grande?
Esattamente!
E si, è proprio così. Quando si supera la soglia di conduzione della giunzione base emettitore, si comincia a restringere la barriera di potenziale base emettitore. E dal momento che le il cristallo di silicio del collettore ha un drogaggio diverso, accade qualcosa di strano. La giunzione base collettore, dalla condizione di diodo in non conduzione, le cariche elettriche riescono a saltare la barriera di potenziale per effetto valanga; (per chi ha un po' di familiarità, succede più o meno quello che capita in un diodo zener) solo che in questo caso, al variare della polarizzazione di conduzione della giunzione base emettitore, varia proporzionalmente l'effetto valanga delle cariche elettriche che superano la seconda barriera di potenziale base collettore. È vero che tutto si autoregola in funzione al coefficiente di amplificazione o caratteristica delle giunzioni e dei drogaggi, ma a tutto c'è un limite; e la conduzione segue una curva caratteristica ben stabilita, prima della distruzione del componente. Mi fermo qui perché la cosa poi diventa molto più complessa. Basta tenere sempre presente che il transistor non lascia margini di errore, si guasta immediatamente. Viceversa, la valvola (più assimilabile ad un FET) l'errore di polarizzazione o di pilotaggio te lo concede per un breve tempo, spesso il tempo giusto per capire e correggere l'errore commesso. Il transistor è molto suscettibile, non ha il senso dell'umorismo.
non ho capito come possa amplificare....
Non amplifica ma modula una corrente presa da una sorgente
Le valvole triodi e pentodi sono stati preceduti dai transistor poi mosfet ed hesfet
Ho capito tutto (grazie) tranne a cosa serve. Scusate l'ignoranza
Può servire sia da amplificatore di segnale, utilizzando una bassa tensione per far passare corrente dalla tensione più alta, sia come interruttore, per far passare la corrente su un circuito o sull'altro (di fatto il transistor è un triodo). È di fatto l'elemento che nei circuiti integrati elabora le informazioni: se la corrente non passa nel circuito diciamo che è 0, se passa è 1 (ecco perché le informazioni elettroniche sono scritte come sequenze di 0 e di 1, ovvero il codice binario). Maggiore è la loro quantità in un circuito integrato, maggiore è la capacità di calcolo.
Non so se sono stato chiaro, spero di sì 😅
@@crisss4350 sì, grazie, comunque vado all'itis, prima o poi me le spiegheranno.
Waarzoonata?
Il transistor per microchip come funziona
Ti prego usa il termine tensione e non voltaggio…
Aosl
Milioni di cicli senza rompersi e' sbagliato, 1mhz e' al secondo..si tiene contó che il drogaggio e' tendenzialmente stabile all'infinito e che per questo alche la suya vita.
E con questo cosa volevi dire, perché non si è capito. 1Mhz sono un milione di cicli o impulsi al secondo. Il transistor NON si rompe, anche con un uso continuo per anni !
@@giumacgyver7127 semplice che il tempo di vita spiegato nel video non e' di milioni di cicli( in paragone ad una commutazione meccanica) visto che gli stessi cicli li fanno al secondo parlando in mhz seza poi spingerci in Ghz..semplicemente il transistor o semiconduttore non si rompe e non si invecchia( nei tempi apprezzabili dal uomo), i casi di rottura sono dovuti da altri fattori esterni.
Penso che è installato nei PC dei laboratorio analisi. Infatti c'è l'intelligenza artificiale
Grazie! Mi sono appena iscritto perché sono un curioso però spieghi bene le cose per come riesco a capirle ovviamente!! Grazie!
grazie