L'unica cosa che potete fare per aiutare le api è NON usare diserbanti o pesticidi nei vostri giardini, serre e parchi. Oppure piantare alberi e cespugli nettariferi. Non date loro alcun tipo di nutrimento.
Una bellissima scoperta il vostro canale. Grazie mille per le informazioni utilissime, chiarissime. È proprio un piacere ascoltarti 🙂 Fortunate le vostre api sicuramente ben curate ed amate.
Aiutiamo le api! Le api sono il nostro futuro! Io pianterò le piante suggerite, spero che almeno così aiuterò qualche ape. Grazie per le informazioni preziose!
Brava e grazie per le corrette informazioni. Cosa che non fanno più ne a scuola ne all'università volte invece ad un indottrinamento a solo scopo di sfruttamento della natura e alla domesticazione degli animali selvatici. Stanno creando un vero disastro agli animali. Andate nei centri recupero animali selvatici , fate sentire la vostra presenza e la vostra voglia di conoscenza su come funziona, su quali normative o regolamento si basano. Cercate di inserirvi e scoprirete che non è come la raccontano . Solo parvenza finalizzati a giro di soldi ,tanti soldi . Seguite gli animali e i soldi!!!
Se si lascia l'acqua e zucchero si ha la possibilità di inquinare il miele dei melari al loro rientro..Non usate sostanze chimiche,concimi,diserbanti,pesticidi...piantumate fiori,fate fioriture a scalare ,da primavera all'estate,fiori fiori fiori
Da apicoltore consiglio alle persone amanti delle api,di coltivare una pianta di zucchina ornamentale o anche mangereccia perché tutti i giorni ci saranno abbondanti fiori molto graditi alle nostre amiche api
Grazie per questo video, ho ormai già dato del miele a un ape che sembrava in difficoltà per la pioggia, ma la prossima volta le darò dello sciroppo denso di acqua e zucchero
BRAVA. ho spiegato anche io ai miei contatti Facebook queste cose.... Ma per molti la testa è dura e come molti "animalari" della domenica è difficile fargli capire il concetto di normalità nelle dimostrazione di amore a modo loro verso gli animali..... Che appunto sono animali e da tali vanno trattati.
Una delle piante più utili alle api sono quelle del genere Solidago. Oltre all'aspetto estetico (fanno fiori gialli molto belli soprattutto se si hanno numerose piante) si tratta di piante tardive che fioriscono a fine estate /inizi autunno, quando le api non hanno più a disposizione una grande varietà di fiori e quindi sono ottime per immagazzinare le scorte per il loro sostentamento invernale.
Non è la fine estate il periodo critico per le api. Infatti a fine estate fiorisce copiosa l'edera che fornisce molto polline e nettare. I periodi critici sono altri soprattutto in aree intensamente coltivate: fine inverno alla ripresa della covata: sono utili mandorli, prunus, noccioli. Anche buona parte dell'estata in queste zone le fioriture sono al lumicino e le colonie senza scorte vanno in crisi. Possono essere seminate diverse erbe perenni: Centauree, vedovine, salicaaria, sambubo ebulus, sedano di montagna, ...
Ottimo video, anche se non siamo delle stesse idee politiche XD Comunque ho sentito che alcuni come "sciroppo di emergenza" ne preparano uno con zucchero, acqua e limone. In modo che con la bollitura il saccarosio venga convertito in glucosio e un altro zucchero digeribile per le api. Pensi che possa andare bene? Che come emergenza sia meglio del classico sciroppo "acqua e zucchero" ?
Ciao! Il saccarosio attraverso l'invertasi (un enzima prodotto dalle api stesse) viene scomposto in glucosio e fruttosio. Se consideriamo che la composizione zuccherina del nettare dei fiori sui quali le api normalmente si nutrono è per la maggior parte acqua e saccarosio possiamo senz'altro affermare che il riscaldamento dello sciroppo e l'aggiunta di succo di limone siano operazioni superflue.
Basterebbe comprare solo cibo biologico più la richiesta dei consumatori cresce più il mercato ti segue. Ora il biologico lo trovi anche al mercato a prezzi correnti. Grazie
Sono apicoltore e , , visto che ho ancora poche arnie , se vedo 1 ape in difficolta , la raccolgo e , la metto su un fiore o , sul predellino di volo dell'arnia ! Benissimo le piante che hai suggerito ma occhio con la chimica ; non trasformiamole in una trappola mortale !
Ciao sbiello, la chimica è la scienza che studia la composizione della materia ed il suo comportamento. Purtroppo il termine viene spesso usato un po' a sproposito e crea confusione. Quando offriamo piante agli impollinatori è sufficiente assicurarsi che non siano state irrorate di insetticidi, questo assolutamente sì.
Anche da me, l'altro giorno vidi un "ape", non si posava, volava sempre nello stesso metro quadrato del balcone, affascinato dalle api vado in cucina, prendo un piattino e ci metto lo zucchero, lo vado a mettere vicino all' "ape", e lei non lo calcola, continua a volare senza ne posarsi e ne mostrando interesse verso il piattino di zucchero, ero un po' stranito da ciò, un ape che è disinteressata da dello zucchero?...dopo minuti ho tolto il piatto, cerco di osservarla per qualche istante, si appoggia in un angolino, era nera e giallo acceso, liscia, non si è vista la faccia, ma era palesemente una vespa...all'inizio pensavo fosse un ape per il tipo di corpo piccolo e tozzo, le vespe le immaginavo più grandi e lunghe...
Intendi che lo zucchero non convertito è dannoso per le api? Perché dovrebbe esserlo? Loro sono in grado di convertire il saccarosio in fruttosio e glucosio da sole.
Quindi meglio a metterci dei fiori al posto del barattolo con acqua e zucchero. Un paio di inverni mi è capitato che le trovo a terra impavide morte di freddo e l`unico che ho fatto e portarle al sole e dopo 40 secondi vanno via come razzi :D
Sì, a volte se escono con temperature troppo fredde e rischiano di rimanere bloccate perché non riescono ad utilizzare i muscoli del volo. Con un po' di sole se non fa troppo freddo riescono a riprendersi molto bene :)
Magari il "gesto" del dare lo acqua zuccherata alle api andrebbe descritto non così terroristico ...basterebbe che ogniuno di noi conservasse i semi della frutta che mangiamo e li seminasse ...
@@VitaminaBee magari spiegare che se si mette una goccia di succo di limone ( acido citrico) la " diarrea" alle api non prende ... sicuramente in periodo di fioritura tipo acacia e tiglio e castagno ( fioriture importanti) puoi mettere zucchero che vuoi non lo considera nessuno ...ma mettere un cucchiaino di zucchero alla finestra voglio capire che male fa ....magari può servire a far vedere le api a chi non ha possibilità di vederle e prendere coscienza che esistono anche loro ma dal vivo intendo ...
@@filipporossifavilli68 stai facendo un po' di confusione, il video non dice che acqua e zucchero causano diarrea alle api. Forse lo hai guardato o ascoltato in maniera distratta (capita). Oltretutto l'acido citrico non è nemmeno necessario se vogliamo dirla tutta, ma questo è un altro discorso... Il video può andare a beneficio proprio di chi non ha la possibilità di vedere tanto spesso le api. Il messaggio del video è essenzialmente questo: Non mettete zucchero, miele o intrugli vari sul balcone, ma posizionate piante nettarifere, il vantaggio sarà sia funzionale che estetico.
@@VitaminaBee é inutile ....parlare e discutere quando mancano lacune grosse dell argomento trattato ...acqua e zucchero crea la diarrea nelle api se aggiunto acido citrico no...CAPITA a volte d ignorare la verità soprattutto in un campo quello Delle api dove non si finisce mai di imparare ....non voglio dire titoli e risultati ma pensa che la mia famiglia é apicoltrice da 4 generazioni e non con 3 arnie x intendersi .....si potrebbe discutere al infinito ma vedo che la cosa non é costruttiva .....quindi come si dice dalle mi partii ti do RAGIONE
@@filipporossifavilli68 se puoi fornire qualche pubblicazione a supporto delle tue affermazioni andiamo a leggere molto volentieri. Non ci interessa avere ragione e soprattutto non abbiamo problemi a cambiare idea e a rettificare quando sbagliamo. Secondo quanto dici, se analizziamo la composizione zuccherina del nettare dei fiori, anche le piante dovrebbero aggiungere acido citrico per non far venire la diarrea alle api. Questo non avviene perché le api dispongono dell'enzima invertasi, che scompone il saccarosio in glucosio e fruttosio. Non stiamo dicendo che aggiungere limone faccia male, stiamo dicendo che è superfluo.
Salve , ho trovato un bombo per strada probabilmente in fin di vita, io e la mia ragazza abbiamo deciso di portarla a casa per cercare di aiutarlo in qualche modo e l'abbiamo messo dentro una scatola con affianco un po' di acqua e zucchero da una parte e dall'altra un fiore preso in un vivaio con polline senza trattamenti chimici, ma non si è nutrito con nulla purtroppo. Non vola , si muove solo ogni tanto ,ma nonostante sia passato un giorno e mezzo , le sue condizioni non migliorano ne peggiorano. Volevo capire se posso fare altro per cercare di aiutarlo, visto che comunque rimane in vita nonostante tutto,grazie mille.
Ciao Alex, per poter dare indicazioni servono altre informazioni. Considera che se si tratta di una regina potrebbe essere che si stesse avviando verso il letargo. Ti consigliamo di fare riferimento al gruppo facebook 'l'angolo dei bombi" dove trovi indicazioni utili ed esperti appassionati di bombi!
@@VitaminaBee la ringrazio per la risposta,prima di eventualmente scrivere nel gruppo che mi ha consigliato le volevo chiedere secondo lei perché il bombo questa sera ,dopo essersi strusciato il corpo e le ali con le zampette tutta la mattina (come per pulirsi), si è quasi completamente immobilizzato appoggiandosi di lato muovendo solo ogni tanto una zampetta o facendo uscire il pungiglione. Credevo fosse morto ma vista anche la sua risposta potrebbe essere un comportamento dato da un eventuale letargo oppure sta morendo? La ringrazio ancora
@@AlexDippo purtroppo non siamo in grado di risponderti, sicuramente nel gruppo che ti ho indicato sapranno darti risposte precise. Nel messaggio ricorda di inserire data e luogo del ritrovamento e possibilmente qualche foto. All'interno trovi anche documentazione utile se sei interessato a conoscere qualcosa di più sulla vita dei bombi.
Però e' morta poverina ma poi lo messa in un barattolo con l'alcol così mi ricorderò di lei e ora e' in cielo che mi saluta tutto sommato e' ancora viva e gli darò un nome
guarda che la normale "prassi" agricola è trattare i frutti prima della raccolta perchè si crede che le api li buchino o trattare in fioritura, dunque mettere sciroppo sul davanzale e distrarre 10 api dal bottinamento sarebbe pericoloso? oppure nitrire un' ape con miele? ma allora quando una famiglia con peste americana viene saccheggiata che succede? oppure i fuchi che cambiano arnia? mi sembra tutto banalmente esagerato e distrae completamente dal punto .
Ciao Rob, le api operaie non sono in grado di bucare i frutti, in quanto sono dotate di un apparato boccale di tipo lambente/succhiante. Ovviamente in un video non possiamo incorporare tutte le casistiche immaginabili, però di castronerie nel video non ce ne sono. Ad esempio non abbiamo detto che distrarre le api dal bottinamento sia pericoloso, quindi magari riguardando il video con più attenzione forse potrai trovare qualche delucidazione.
L'unica cosa che potete fare per aiutare le api è NON usare diserbanti o pesticidi nei vostri giardini, serre e parchi. Oppure piantare alberi e cespugli nettariferi. Non date loro alcun tipo di nutrimento.
Bravo lo volevo proprio scrivere
Per il nutrimento , a mali estremi estremi rimedi !!!
Una bellissima scoperta il vostro canale. Grazie mille per le informazioni utilissime, chiarissime.
È proprio un piacere ascoltarti 🙂
Fortunate le vostre api sicuramente ben curate ed amate.
Grazie tantissime Adriana!!!🐝🐝🐝
Aiutiamo le api! Le api sono il nostro futuro! Io pianterò le piante suggerite, spero che almeno così aiuterò qualche ape. Grazie per le informazioni preziose!
Brava e grazie per le corrette informazioni. Cosa che non fanno più ne a scuola ne all'università volte invece ad un indottrinamento a solo scopo di sfruttamento della natura e alla domesticazione degli animali selvatici. Stanno creando un vero disastro agli animali. Andate nei centri recupero animali selvatici , fate sentire la vostra presenza e la vostra voglia di conoscenza su come funziona, su quali normative o regolamento si basano. Cercate di inserirvi e scoprirete che non è come la raccontano . Solo parvenza finalizzati a giro di soldi ,tanti soldi . Seguite gli animali e i soldi!!!
Brava. Serve chiarezza e autorevolezza per combattere dicerie, fantasie, vagheggiamenti, rimedi del medioevo ecc... in tutti i settori 😊
Brava, ottimo video! Le indicazioni finali sono davvero le uniche cose che ognuno può fare per aiutare le nostre amiche api.
Grazie mille Marco!
Grazie per le ottime informazioni.
Se si lascia l'acqua e zucchero si ha la possibilità di inquinare il miele dei melari al loro rientro..Non usate sostanze chimiche,concimi,diserbanti,pesticidi...piantumate fiori,fate fioriture a scalare ,da primavera all'estate,fiori fiori fiori
Da apicoltore consiglio alle persone amanti delle api,di coltivare una pianta di zucchina ornamentale o anche mangereccia perché tutti i giorni ci saranno abbondanti fiori molto graditi alle nostre amiche api
Grazie per questo video, ho ormai già dato del miele a un ape che sembrava in difficoltà per la pioggia, ma la prossima volta le darò dello sciroppo denso di acqua e zucchero
Interessantissimo. Trovo spesso sul mio balcone delle api “esauste” ma non sapevo cosa fare
Grazie, non conoscevo il problema della peste americana. Ho cercato di aiutare qualche ape con alcune gocce di miele, non lo farò più 👍🏻
BRAVA. ho spiegato anche io ai miei contatti Facebook queste cose.... Ma per molti la testa è dura e come molti "animalari" della domenica è difficile fargli capire il concetto di normalità nelle dimostrazione di amore a modo loro verso gli animali..... Che appunto sono animali e da tali vanno trattati.
Grazie Pasquale! L'importante è fare la nostra parte e raccontare a chi ha voglia di ascoltare. Di più non si può proprio fare :)
Per il tempo meteorologico imparate a osservare le scie chimiche, perché è quello il cambiamento climatico...
Tranquillo.....il popolino è distratto da calcio e programmi tv
Complimenti per la vostra professionalità e ( PASSIONE ).
Grazie mille Carmine! 🐝🐝🐝
Perchè grazie , sei preparatissima.
Brava.
Grande!
Esatto bel video, bravissima ❤️❤️❤️
Grazie!
Bellissimo video
Una delle piante più utili alle api sono quelle del genere Solidago. Oltre all'aspetto estetico (fanno fiori gialli molto belli soprattutto se si hanno numerose piante) si tratta di piante tardive che fioriscono a fine estate /inizi autunno, quando le api non hanno più a disposizione una grande varietà di fiori e quindi sono ottime per immagazzinare le scorte per il loro sostentamento invernale.
Non è la fine estate il periodo critico per le api. Infatti a fine estate fiorisce copiosa l'edera che fornisce molto polline e nettare. I periodi critici sono altri soprattutto in aree intensamente coltivate: fine inverno alla ripresa della covata: sono utili mandorli, prunus, noccioli. Anche buona parte dell'estata in queste zone le fioriture sono al lumicino e le colonie senza scorte vanno in crisi. Possono essere seminate diverse erbe perenni: Centauree, vedovine, salicaaria, sambubo ebulus, sedano di montagna, ...
Sei bravissima il tuo video dovrebbe essere diffuso su canale 5da Barbara d’Urso..io ti ho trovata x caso❤️
Grazie Mille
Sei brava meravigliosa descrizione continuaaaaa
Ottimo video, anche se non siamo delle stesse idee politiche XD
Comunque ho sentito che alcuni come "sciroppo di emergenza" ne preparano uno con zucchero, acqua e limone. In modo che con la bollitura il saccarosio venga convertito in glucosio e un altro zucchero digeribile per le api. Pensi che possa andare bene? Che come emergenza sia meglio del classico sciroppo "acqua e zucchero" ?
Ciao!
Il saccarosio attraverso l'invertasi (un enzima prodotto dalle api stesse) viene scomposto in glucosio e fruttosio. Se consideriamo che la composizione zuccherina del nettare dei fiori sui quali le api normalmente si nutrono è per la maggior parte acqua e saccarosio possiamo senz'altro affermare che il riscaldamento dello sciroppo e l'aggiunta di succo di limone siano operazioni superflue.
Basterebbe comprare solo cibo biologico più la richiesta dei consumatori cresce più il mercato ti segue. Ora il biologico lo trovi anche al mercato a prezzi correnti. Grazie
Grazie di cuore
Sono apicoltore e , , visto che ho ancora poche arnie , se vedo 1 ape in difficolta , la raccolgo e , la metto su un fiore o , sul predellino di volo dell'arnia !
Benissimo le piante che hai suggerito ma occhio con la chimica ; non trasformiamole in una trappola mortale !
Ciao sbiello, la chimica è la scienza che studia la composizione della materia ed il suo comportamento. Purtroppo il termine viene spesso usato un po' a sproposito e crea confusione.
Quando offriamo piante agli impollinatori è sufficiente assicurarsi che non siano state irrorate di insetticidi, questo assolutamente sì.
Video superlativo
Bravissima
Bravissima bellissimo video
Non date acqua e zucchero per cortesia
quindi sarebbe meglio prendere un fiore pieno di nettare e darlo all ape?
ragazzi avete mai assaggiato il nettare del gelsomino? mi piacerebbe molto avere delle api ma invece da me vengono le vespe
Anche da me, l'altro giorno vidi un "ape", non si posava, volava sempre nello stesso metro quadrato del balcone, affascinato dalle api vado in cucina, prendo un piattino e ci metto lo zucchero, lo vado a mettere vicino all' "ape", e lei non lo calcola, continua a volare senza ne posarsi e ne mostrando interesse verso il piattino di zucchero, ero un po' stranito da ciò, un ape che è disinteressata da dello zucchero?...dopo minuti ho tolto il piatto, cerco di osservarla per qualche istante, si appoggia in un angolino, era nera e giallo acceso, liscia, non si è vista la faccia, ma era palesemente una vespa...all'inizio pensavo fosse un ape per il tipo di corpo piccolo e tozzo, le vespe le immaginavo più grandi e lunghe...
brava hai ragione ma il loro miele glielo posso dare x casi urgenti vero? ciao i tuoi video sono mplto chiari ciao
Ciao Patrizia! Sì si può dare, basta che non venga da famiglie ammalate.
@@VitaminaBee grazie mille ciao
Patrizia non dare miele vai più sul sicuro
Piuttosto cerca associazioni apistiche nel tuo paese e lasciati avvolgere da questo mondo straordinario
Vorrei aggiungere che lo zucchero va usato in apicoltura con parsimonia perché a lungo andare lo zucchero fa male anche a loro.
Inoltre lo zucchero se non viene convertito fa più male che bene
Intendi che lo zucchero non convertito è dannoso per le api? Perché dovrebbe esserlo? Loro sono in grado di convertire il saccarosio in fruttosio e glucosio da sole.
Ecco bravo :)
Quindi meglio a metterci dei fiori al posto del barattolo con acqua e zucchero. Un paio di inverni mi è capitato che le trovo a terra impavide morte di freddo e l`unico che ho fatto e portarle al sole e dopo 40 secondi vanno via come razzi :D
Sì, a volte se escono con temperature troppo fredde e rischiano di rimanere bloccate perché non riescono ad utilizzare i muscoli del volo. Con un po' di sole se non fa troppo freddo riescono a riprendersi molto bene :)
Se lo fai durante le fioriture inquini i melari e se l'apicoltore non se ne accorge rischia che se gli fanno un controllo rischia la frode alimentare
Mi sa che mi sono innamorato di te
Magari il "gesto" del dare lo acqua zuccherata alle api andrebbe descritto non così terroristico ...basterebbe che ogniuno di noi conservasse i semi della frutta che mangiamo e li seminasse ...
Ciao Filippo, addirittura terroristico? Abbiamo semplicemente spiegato che le api stanno meglio se si nutrono sui fiori che sull'acqua zuccherata.
@@VitaminaBee magari spiegare che se si mette una goccia di succo di limone ( acido citrico) la " diarrea" alle api non prende ... sicuramente in periodo di fioritura tipo acacia e tiglio e castagno ( fioriture importanti) puoi mettere zucchero che vuoi non lo considera nessuno ...ma mettere un cucchiaino di zucchero alla finestra voglio capire che male fa ....magari può servire a far vedere le api a chi non ha possibilità di vederle e prendere coscienza che esistono anche loro ma dal vivo intendo ...
@@filipporossifavilli68 stai facendo un po' di confusione, il video non dice che acqua e zucchero causano diarrea alle api. Forse lo hai guardato o ascoltato in maniera distratta (capita). Oltretutto l'acido citrico non è nemmeno necessario se vogliamo dirla tutta, ma questo è un altro discorso...
Il video può andare a beneficio proprio di chi non ha la possibilità di vedere tanto spesso le api. Il messaggio del video è essenzialmente questo: Non mettete zucchero, miele o intrugli vari sul balcone, ma posizionate piante nettarifere, il vantaggio sarà sia funzionale che estetico.
@@VitaminaBee é inutile ....parlare e discutere quando mancano lacune grosse dell argomento trattato ...acqua e zucchero crea la diarrea nelle api se aggiunto acido citrico no...CAPITA a volte d ignorare la verità soprattutto in un campo quello Delle api dove non si finisce mai di imparare ....non voglio dire titoli e risultati ma pensa che la mia famiglia é apicoltrice da 4 generazioni e non con 3 arnie x intendersi .....si potrebbe discutere al infinito ma vedo che la cosa non é costruttiva .....quindi come si dice dalle mi partii ti do RAGIONE
@@filipporossifavilli68 se puoi fornire qualche pubblicazione a supporto delle tue affermazioni andiamo a leggere molto volentieri.
Non ci interessa avere ragione e soprattutto non abbiamo problemi a cambiare idea e a rettificare quando sbagliamo.
Secondo quanto dici, se analizziamo la composizione zuccherina del nettare dei fiori, anche le piante dovrebbero aggiungere acido citrico per non far venire la diarrea alle api.
Questo non avviene perché le api dispongono dell'enzima invertasi, che scompone il saccarosio in glucosio e fruttosio.
Non stiamo dicendo che aggiungere limone faccia male, stiamo dicendo che è superfluo.
Io ti adoro👌👌
Salve , ho trovato un bombo per strada probabilmente in fin di vita, io e la mia ragazza abbiamo deciso di portarla a casa per cercare di aiutarlo in qualche modo e l'abbiamo messo dentro una scatola con affianco un po' di acqua e zucchero da una parte e dall'altra un fiore preso in un vivaio con polline senza trattamenti chimici, ma non si è nutrito con nulla purtroppo. Non vola , si muove solo ogni tanto ,ma nonostante sia passato un giorno e mezzo , le sue condizioni non migliorano ne peggiorano. Volevo capire se posso fare altro per cercare di aiutarlo, visto che comunque rimane in vita nonostante tutto,grazie mille.
Ciao Alex, per poter dare indicazioni servono altre informazioni. Considera che se si tratta di una regina potrebbe essere che si stesse avviando verso il letargo. Ti consigliamo di fare riferimento al gruppo facebook 'l'angolo dei bombi" dove trovi indicazioni utili ed esperti appassionati di bombi!
@@VitaminaBee la ringrazio per la risposta,prima di eventualmente scrivere nel gruppo che mi ha consigliato le volevo chiedere secondo lei perché il bombo questa sera ,dopo essersi strusciato il corpo e le ali con le zampette tutta la mattina (come per pulirsi), si è quasi completamente immobilizzato appoggiandosi di lato muovendo solo ogni tanto una zampetta o facendo uscire il pungiglione. Credevo fosse morto ma vista anche la sua risposta potrebbe essere un comportamento dato da un eventuale letargo oppure sta morendo? La ringrazio ancora
@@AlexDippo purtroppo non siamo in grado di risponderti, sicuramente nel gruppo che ti ho indicato sapranno darti risposte precise. Nel messaggio ricorda di inserire data e luogo del ritrovamento e possibilmente qualche foto. All'interno trovi anche documentazione utile se sei interessato a conoscere qualcosa di più sulla vita dei bombi.
@@VitaminaBee va bene grazie mille
Oggi ero a casa del mio nonno sono andato fuori e o visto un 🐝 in terra e gli dato un po' di acqua e zucchero
Però e' morta poverina ma poi lo messa in un barattolo con l'alcol così mi ricorderò di lei e ora e' in cielo che mi saluta tutto sommato e' ancora viva e gli darò un nome
guarda che la normale "prassi" agricola è trattare i frutti prima della raccolta perchè si crede che le api li buchino o trattare in fioritura, dunque mettere sciroppo sul davanzale e distrarre 10 api dal bottinamento sarebbe pericoloso? oppure nitrire un' ape con miele? ma allora quando una famiglia con peste americana viene saccheggiata che succede? oppure i fuchi che cambiano arnia? mi sembra tutto banalmente esagerato e distrae completamente dal punto .
Ciao Rob, le api operaie non sono in grado di bucare i frutti, in quanto sono dotate di un apparato boccale di tipo lambente/succhiante.
Ovviamente in un video non possiamo incorporare tutte le casistiche immaginabili, però di castronerie nel video non ce ne sono.
Ad esempio non abbiamo detto che distrarre le api dal bottinamento sia pericoloso, quindi magari riguardando il video con più attenzione forse potrai trovare qualche delucidazione.
Io mi chiamo Matteo e o 8 anni piacere
Oggi ero a casa del mio nonno e c'èra un ape in terra gli o dato un po' di acqua ezucchero
Ma cosa avete nel cervello?
Su due commenti entrambi adottano toni offensivi. Ti invitiamo a riconsiderare il tuo atteggiamento.
Grazie ora vado in giro sempre con acqua e zucchero