Mi piace molto questa evoluzione del professore che è passato dalla critica razionale del contenuto delle dottrine all'analisi degli effetti concreti della credenze religiose sulla storia dell'umanità. La potenza dei suoi discorsi è aumentata di tre ordini di grandezza.
Ringraziamo il prof per il tempo che dedica ai commentatori del suo canale TH-cam, rispondendo a quasi tutti anche ai commenti sgradevoli e sconclusionati.
Complimenti a Piergiorgio Oddifreddi. Una lucida e concisa sintesi su una sana autocritica del mondo che volenti o nolenti , continuiamo a farne parte 👋👋👋❤
Insuperabile Piergiorgio🍀💐👍😊. Piergiorgio devi assolutamente vivere almeno, almeno, almeno centotrenta anni. (PS: La piccola consolazione è che siamo tutti comuni mortali, anche i supermegacapitalisti).
La ringrazio anche io, mi piace molto ascoltare il suo sapere, sicuramente Lei professore a scuola ci andava volentieri, io credo di avere circa la Sua età e la scuola a quei tempi per me era tempo sprecato, preferivo andare a lavorare, famiglia numerosa e mancava l'essenziale per tirare avanti. Cmq La saluto ancora grazie e tanti auguri
Il Prof., sempre piacevole e semplice nelle sue argomentazioni, molto difficilmente contestabili quando si rifanno alla storia e al "nostro" modo di pensare e agire tranne quando si avventura nel mondo del "DNA", delle razze e della genetica in particolare. Ma questo non toglie nulla al resto. Grande Prof. magari la ascoltassero in tanti.
Sono perfettamente d'accordo, meglio stare attenti quando si parla di genetica e "razze". Sono solo congetture servite proprio al mondo occidentale per divenire marcio come è stato ed è adesso.
IL MARCIO STA DENTRO CIASCUNO DI NOI A PRESCINDERE DALLA ETNIA, NAZIONE, POPOLO, CULTURA PERCHE DIPENDE DAL GENOMA PERSONALE E NON DALLE DIREZIONI GEOGRAFICHE. SI DISPREZZA L OCCIDENTE PERCHE E MESTRO E MARSTRA DI TUTTI. EUCLIDE QUANDO SCRISSE GLI ELEMENTI NON PENSAVA ALL ORIENTE NE ALL OCCIDENTE. GRAZIE.
Sì, lei sta urlando, ma il significato delle sue parole è chiaro: lei è di quelli che non ne possono più di vedere condannata, derisa, criminalizzata la Cultura cui appartiene. Io capisco (e vedo un brutto futuro) gli altri condannano e si sentono buoni. Dios nos valga!
Professore, la seguo sempre, con attenzione e grande interesse. Ammiro molto il suo pensiero, le sue spiegazioni, la maniera in cui tratta i vari argomenti e il modo in cui cerca sempre di divulgare cultura in senso ampio; fondendo varie scienze, servendosi delle varie discipline per provare a fare più chiarezza possibile. Il suo punto di vista storico-filosofico è sempre molto interessante e denota ovviamente un suo enorme bagaglio culturale e la sua precisione logico-matematica. Non ho capito però il motivo per cui, in particolare nell'ultimo periodo, spesso, per cominciare il discorso del "marcio" presente nel mondo occidentale, lei parta parlando addirittura dei primi esseri umani appartenenti alla specie "Homo sapiens", rimarcando il fatto che già allora eravamo conquistatori e sterminatori di specie. Secondo me ha senso fare un parallelismo tra il comportamento dei primi ominidi "evoluti" e l'essere umano di oggi, però (in particolare con le discutibili derive della politica occidentale di oggi) a mio parere serve stare attenti a sottolineare anche, e per bene, che TUTTI gli essere umani esistenti oggi sono appartenenti alla stessa identica specie del genere "Homo". Per cui, non esistendo alcuna distinzione (sin da migliaia di anni prima dell'inizio del periodo che consideriamo "storico") tra l'essere umano definito "occidentale" e quello appartenente al mondo orientale, arabo o africano, trovo un po' rischioso questo tipo di ragionamento in cui si riprende il concetto di "razza", seppur con le più buone e sane intenzioni. L' essere umano di oggi è enormemente impelagato nelle dinamiche economiche e di potere che caratterizzano il nostro mondo, ormai ben lontano dall'approccio che poteva avere l'essere umano come animale terrestre. Le differenze di genere e razza, le differenze culturali, sono solo servite alle dinamiche di potere e ricchezza, non hanno nessun riscontro scientifico, né ne ha mai avuto per fortuna. Tutti i popoli di tutto il mondo, persino le più sperdute tribù amazzoniche, sono costituite da uomini perfettamente IDENTICI a noi "occidentali. Le differenze sono solo estetiche e nelle abitudini, legate a concetti di "sviluppo", elaborati solamente da culture "occidentali" egocentriche. La invito quindi a rimarcare questo aspetto, considerando i tempi politici complicati. Grazie
il problema è complicato, e l’ho trattato nel capitolo sul politicamente corretto del mio libro. purtroppo, si fa una gran confusione tra specie e razze: lei stesso dice che gli uomini appartengono tutti alla stessa specie (anche se sono ben lungi dall’essere tutti identici! semmai si dovrebbe dire l’esatto contrario, che sono tutti diversi gli uni dagli altri), e questo nessuno lo nega. ma oggi i sociologi (e alcuni sparuti biologici) occidentali preferiscono negare l’esistenza delle razze, per motivi politici, e non scientifici. invece, paradossalmente, gli israeliani considerano gli ebrei una razza, e da qualche anno richiedono o permettono il test del dna (!) per la determinazione dell’appartenenza ad essa, ai fini dell’assegnazione della cittadinanza, in base alla legge secondo la quale tutti gli ebrei ne hanno diritto. (prima l’appartenenza veniva determinata in base al fatto di essere discendenti in linea materna da ebrei da lamento tre generazioni, ma anche questa era comunque una determinazione di tipo genetico, ovviamente: solo più macroscopica). gli argomenti portati contro l’esistenza delle razze sono purtroppo confusi e capziosi. sostanzialmente, negano l’esistenza di un numero preciso di razze in cui si possa dividere l’intera specie umana, e affermano che in realtà gli uomini appartengono a un’unica razza perché si sono sempre interfecondati. la cosa è vera in maniera superficiale, ma falsa se uno guarda più attentamente le cose. anzitutto, i matrimoni detti appunto “interrazziali” sono sempre stati sconsigliati, quando non espressamente proibiti, , nel corso della storia. ma, soprattutto, esistono gruppi di popolazioni che obbligano, o almeno fortemente spingono, all’endogamia: oltre agli ebrei, basta pensare agli amish, o alle caste indiane (dove ancora recentemente i matrimoni esogamici venivano puniti con la morte). l’endogamia è appunto il meccanicismo biologico mediante il quale si creano e si perpetuano dei legami genetici di gruppo, che uniscono fortemente gli individui (in quello che si può chiamare come si preferisce, ma che una razza è e rimane), anche se non li separano così nettamente dal resto dell’umanità da renderli incapaci di procreare con gli individui al di fuori del gruppo. in altre parole, siamo tutti una sola specie, perché volendo possiamo procreare fra noi, ma alcuni (non tutti) sono divisi in razze, perché anche potendo, non lo vogliono e non lo fanno. purtroppo la negazione delle razze viene spesso presentata come un fatto scientifico, quando è invece un’opinione sociologica. e non aiuta il fatto che anche i biologi abbiano spesso idee confuse al riguardo, perché le nozioni biologiche sono ovviamente meno precise di quelle matematiche o fisiche. d’altronde, lei stesso parla tranquillamente di specie, ma è noto che anche quel concetto presenta seri problemi di definizione. ma in quel caso nessuno se ne preoccupa, visto che politicamente esiste un problema di razzismo, e non di specismo.
Fantastic!Professore, Lei mi stava antipaticuccio una volta ma poi ,osservando la sua ‘metamorfosi’ , anche in me è cambiato l’apprezzamento nei suoi confronti.Sulla questione della razza ha ragione e …..afffanc..o il “ politically correct”💣
Ed esiste anche l'antispecismo che in opposizione allo specismo, si oppone alla convinzione ritenuta pregiudiziale secondo cui la specie umana sarebbe superiore alle altre specie animali e sostiene che l'essere umano non può disporre della vita e della libertà di esseri appartenenti a un'altra specie.
@@podifreddi Grazie Professore, mi documenterò meglio riguardo alla definizione scientifica, biologica del concetto di specie. Il mio intento non voleva essere quello di seguire il politicamente corretto, ma quello di sottolineare che oggi vive nel mondo soltanto l'Homo Sapiens, con le stesse caratteristiche genetiche in tutti gli individui. Le differenze evidenti sono tante ma non so se ha senso considerarle caratteristiche distintive di vere "razze" o addirittura "specie" differenti, dato che, per quanto riguarda lo studio del corredo genetico, occorrerebbe allora dunque differenziare gli esseri umani anche in base al colore dei capelli, degli occhi, della pelle, eccetera. Forse è per il fatto che sono siciliano e faccio fatica da quando sono nato a sentire quando si definiscono le persone "occidentali" con dei caratteri propri tutti quelle appartenenti al mondo occidentale; nel mio DNA ho di certo qualcosa di arabo, normanno e greco insieme. Spesso è una questione meramente geografica, culturale e politica. La ringrazio ancora, continui sempre a divulgare, ne abbiamo tanto bisogno.
da quando gli stati uniti hanno raggiunto una discreta autarchia energetica, è quasi terminata la loro esportazione di democrazia........chissà perché !
Tante luci e qualche ombra nel pensiero di Odifreddi che seguo sempre con tanto interesse. Lo stimolerei a un dibattito economico, in cui il valore in realtà è qualcosa di più sfuggente e meno materiale di quello che pensa, la produzione del valore, ecc. Per cui non è strettamente necessario impoverirsi.
Per me, che ormai ho 67 anni, ha sempre rappresentato una chimera l'idea di una riforma dei Programmi Ministeriali scolastici che consistesse nell'abolizione della materia Storia (così come ci viene imposta fin dalle elementari) sostituendola con una meravigliosa materia: "Antropologia Umana e Culturale". Ed affiancare alla materia Filosofia anche la Filosofia della Scienza. Tutto fin dalle Scuole Elementari. Una chimera, appunto.
bellissimo argomento, ci avevo fatto un articolo sul mio vecchio blog anni fa, quello che è interessante è la differente condizione tra evoluzione ed involuzione, ovvero quali comunità ed individui si sono evoluti ad una mentalità sociale, costruttiva ecc... e quali invece sono rimasti indietro di millenni ancora all'epoca di conquista ed adattamento territoriale predatorio a breve termine, esattamente come il cavernicolo che cerca un albero di frutta e un ruscello qui, là ecc... senza considerare neppure quale sia un buon posto o meno per stanziarsi, che moltissimo ha in comune con la cognizione iper distorta del "paradiso terrestre" biblico. Sembra una cosa da poco ma nella realtà dei fatti questa differenza coinvolge tutta la storia umana e soprattutto occidentale, ed è un argomento complesso visto che si tratta biologicamente della stessa specie, in realtà c'è chi è più evoluto e chi meno.
15:05 IL traduttore Mauro BigLino ci ha spiegato , che L ' ebraico antico non ha vocaboLi per intendere dio , nè iL creare daL nuLLa , nè L ' eteRnità . .
Odifreddi vuole migliorare il mondo. In particolare l'Occidente. Per far ciò crede che parlar male e solo male (mai bene) di questa parte del mondo induca gli occidentali a convertirsi e a diventare buoni (atei, pacifisti, umanisti etc.). Invece non fa che incrementare il numero di quelli che non ne possono più di veder umiliata, accusata, condannata la propria cultura e il proprio mondo. E così passano con Trump, con Le Pen, con l'AfD etc. Ma Odifreddi - sornione - li canzona e li condanna e con ciò si sente a posto. Lui si occupa delle sue intenzioni (ottime) non degli effetti che sono pessimi. Dio rede ciechi quelli che ha destinato alla perdizione. Amen.
@@renzobarnart6083 a dire il vero, non ho alcuna pretesa, e nemmeno l’intenzione e la possibilità, di migliorare il mondo. mi limito a cercare di comprenderlo, nei limiti del possibile. però dire che la gente vota trump o le pen (o meloni, se per questo) perché si sente umiliata e condannata, lo trovo singolare: secondo me, li vota perché invece di essere atea, pacifista e umanista è monoteista, colonialista e razzista, e non ha nessuna intenzione di cambiare. trump, le pen e meloni non sono le cause, ma gli effetti del modo di essere dei loro elettori.
@@podifreddi Gli effetti delle sue parole di condanna sistematica dell'Occidente sono quelli che ho detto. Questa autocondanna che l'Occidente fa di sé (per voce di molti suoi intellettuali, tra cui Lei) è tanto ammirevole (ed unica nella storia) quanto portatrice di effetti del tutto contrari alle intenzioni. Perché solo una minoranza accetta le colpe (di cui però non ha colpa in quanto assunte e derivate dalla sola appartenenza ad un gruppo, ossia dovute alla nascita). La massa si sente offesa ingiustamente, colpevolizzata, criminalizzata e per questo reagisce appoggiando coloro che la dichiarano innocente. La Destra. Stessa dinamica è operata dal femminismo con i medesimi effetti. Il maschio bianco etero, colpevolizzato, deriso, denigrato, criminalizzato non diventa "più buono" ...vira a Destra, dove non sarà insultato, colpevolizzato etc. Dinamiche sociopsicologiche elementari. Pace e bene.
@@paperoga1326 Appunto. Ma siamo ancora perdonabili nel XXI secolo se continuiamo a confondere intenzioni ed effetti? Se ancora non abbiamo imparato a separarli? A lei l'ardua sentenza...
Siamo come gli alieni di indipendence day 😂 gli harvest.Faccio però notare che anche gli arabi prima e gli ottomani poi avevano questa inclinazione espansionista .Poi fu una mera questione di maggiore o minore potenza ,dove i “bianchi “ prevalsero per il progresso tecnologico
non ci siamo capiti: io parlavo metaforicamente del peccato originale della religione ebraica, intendendo l’introduzione del monoteismo nella religione (quello che assmann chiamava “la distinzione mosaica”). non della storia di adamo ed eva…
Il caso mi ha portato a vivere da alcuni anni nel sud est asiatico. Naturalmente non sostengo che siano superiori geneticamente a noi, sarebbe razzismo al contrario. Non è neanche detto che se lo sviluppo tecnologico avvenuto in occidente fosse avvenuto qui non avrebbero praticato conquiste e sopprusi anche loro. Resta il fatto che la Cina quando era lo stato più ricco e potente non si è spinto in conquiste per il mondo, anzi si è circondato di muraglie a difesa. Qui nel sud est asiatico dove la popolazione è prevalentemente buddista mia figlia può tranquillamente frequentare un istituto salesiano. Purtroppo il consumismo capitalista siamo riusciti ad esportarlo anche quì e come diceva Pasolini nei popoli neofiti viene portato all'esasperazione. D'altro canto è insito nel capitalismo che bisogna sempre crescere per poter avere spazio per l'accumulo ed il consumo. Nel moderno capitalismo finanziario basato sul debito questo è esistenziale altrimenti se và in crisi il credito crolla tutto il castello. Resta il fatto che le risorse sono limitate. E come andrà a finire ?
Non esiste nessuna capitalismo né tradizionale, né moderno, né finanziario in cui i debiti non vengono pagati ma al massimo possono essere dilazionati (fino a quando i creditori non li esigono).
Tra l'altro il monoteismo integrale non è proprio caratteristica Aria. Gli indoeuropei erano tutti, a livello popolare perlomeno, politeisti, e lo possiamo vedere nelle religioni greche, celtiche, germaniche, indiane ecc... Il concetto della 'Mente ordinatrice', l'Uno propriamente detto, di Anassagora, citata nel Fedone platonico, apparteneva alle classi colte. Forse lei intendeva dire il monoteismo cristiano, ma la religione mosaica rinnovata dall'insegnamento di Gesù il Cristo non è una religione originale europea. Gli Europei in ogni caso con la dottrina dei santi l'hanno in qualche maniera resa, se così si può dire, politeista, o quantomeno, 'varia', rispetto al culto singolo di Dio uno e trino...
Dipende da cosa la si sostituisce, la cultura è sempre utile, dipende da come la si usa. Non è né un male né un bene, lo diventa a seconda di come è gestita la questione (male o bene). A me interessava e me lo son studiato da solo come tante altre cose perché sono quel che una volta si sarebbe chiamato un eclettico. Però non pretendo che la gente lo studi alle medie quando nemmeno riesce a parlare in italiano dopo l'università
@artiko888 mi perdoni, se l italiano non viene parlato bene nemmeno all università è perché manca il latino..la funzione dell' analisi logica viene a mancare come base necessaria
ma è mai possibile che chiunque con un titolo di studio in tasca si senta titolato a parlare di storia ? un mio professore universitario diceva, parlando dei politici: "lasciate la storia agli storici !", bisogna estendere il ragionamento a giornalisti, influencer e apprendisti stregoni ecc. che affollano youtube
è certamente possibile, visto che in paesi un po’ meno provinciali del nostro (o meglio, del suo) esistono corsi di “matematica e politica”, che io stesso ho insegnato per anni negli stati uniti. la visione sua e del suo professore è tipica di una concezione anacronistica del sapere, suddivisa a compartimenti stagni, in cui ciascuno coltiva il proprio orticello, fornito di paraocchi. lei forse non sa che il presidente degli stati uniti ha team di consiglieri specializzati nella teoria dei giochi e nella teoria delle scelte sociali, di cui lei probabilmente non ha ma sentito parlare, ma che sono teorie matematiche che hanno prodotto in questo secolo una dozzina di premi nobel. e che servono ad analizzare appunto le situazioni di conflitto da un punto vista razionale, e a fornire modelli di comportamento basati non sull’intuizione, ma sul ragionamento. in sintesi, la storia è troppo importante per lasciarla solo agli storici. noti che, a differenza di lei, ho appunto detto “solo”: gli storici sicuramente servono a raccontare la storia, ma altrettanto sicuramente non bastano a fornire una visione completa, che necessita di molti altri punti di vista e di competenza.
@@podifreddiAlcune cose che lei dice le condivido ma il problema è che lei mescola cose vere a cose non vere, il tutto condito da analisi di comodo, nell'ottica del piccolo borghese sessantottino, quello che Pasolini defini' la "Nuova opinione pubblica" che era più utile alla Modernità Capitalista! A sentir lei il "male" proviene dall'Occidente e dal Monoteismo, se non tutto quasi tutto, ma questa analisi serve solo a coprire i veri responsabili, che come lei sa, sono le Classi Dirigenti e cioè i Ricchi, quelli che Giulietto Chiesa chiamava i "Padroni Universali"! Naturalmente con la complicità del ceto medio superiore, di cui lei stesso fa parte, e che non intende rinunciare al suo tenore di Vita! Lei stesso riconosce che gli antichi Greci erano razzisti, ma si da il caso che i Greci non erano Monoteisti, però con Alessandro fondarono ugualmente un Impero, tra l'altro più Orientale che Occidentale! Poi arrivano secoli di Imperialismo Romano, e anche loro fino a Costantino e Teodosio erano Pagani Politeisti.....e Imperialisti! Ma anche allora erano le classi dirigenti a godere dei benefici dell'Imperialismo, non certo la Plebe! Durante il Medioevo, che non era un Paradiso ma nemmeno l'inferno che Voi Intellettuali Borghesi volete farci credere, la Schiavitù in Europa era cessata, per ritornare poi nelle Colonie dopo il riproporsi del mondo Pagano, nelle arti, nella filosofia, nel commercio e soprattutto con le Banche, durante e dopo il Rinascimento! Come Lei sa la famiglia di Banchieri dei Medici, diede due Papi e il Cardinal Colonna ostile a questa famiglia si alleo' con I Lanzichenecchi protestanti durante il famoso Sacco di Roma! Questo per cercare di dimostrare che in realtà la Chiesa, quella Vera, cioè l'assemblea dei credenti, non ha mai veramente avuto il Potere, essendo la Chiesa Istituzione, stata occupata per secoli dalle famiglie dell'Aristocrazia Fondiaria, che la usavano per i loro interessi! Nonostante ciò all'interno della Chiesa ci sono sempre stati veri Cristiani, che seguivano gli insegnamenti di Gesù, allora come oggi scandalosi per i benestanti e i "benpensanti"! Sicuramente insopportabile, per i benestanti è quanto si legge negli Atti degli Apostoli, dove si dice che I primi Cristiani mettevano tutti (tutti) i loro beni in Comune!! Per finire le ricordo, che durante l'Ottocento in Occidente, nell'Europa Borghese e Illuminista, gli operai Europei, quindi bianchi, lavoravano 14 ore al giorno nelle Fabbriche e nelle miniere, bambini compresi, a dimostrazione che i ricchi nello sfruttamento sono egualitari, come poi si è visto in due Guerre Mondiali combattute in Europa con massacri e bombardamenti inauditi! Questo, sia ben chiaro non giustifica alcun tipo di razzismo o di suprematismo, ma l'immigrazione incontrollata, voluta e organizzata dai Ricchi e dai Benestanti, serve solo ai Ricchi, e mette in gravi difficoltà i ceti subalterni, che entrano in competizione con i nuovi arrivati: nel lavoro, per avere una casa, nella Sanità e in tante altre cose, e questo mentre i Ricchi si divertono e fanno i moralisti accusando i poveracci di Razzismo!! La invito, amichevolmente, a rivedere e completare alcune sue posizioni! Distinti Saluti!!
@@carlo6505 è un po' difficile rispondere a un commento così lungo, che tra l'altro mi mette in bocca molte cose che io non dico e non penso. lei fa una lunga storia, ma io parlo nel mio libro di un periodo molto più limitato, sostanzialmente dal quattrocento in avanti: cioè, da quando una serie di fattori concomitanti produssero quello che oggi appunto chiamiamo "occidente". lei cita i greci e i romani, ma non nel senso in cui li cito io. un capitolo del mio libro è dedicato appunto al classicismo, che però è una moda che risale soltanto all'ottocento, e costituisce la copertura ideologico-culturale che i tedeschi e gli inglesi costruirono per giustificare le proprie avventure imperialiste, e fu poi adottata anche da noi in seguito. lei crede di cavarsela facilmente, scaricando tutte le eventuali colpe dell'occidente sui ricchi. ma le cifre la smentiscono. oggi, per esempio, è vero che l1% della popolazione mondiale (i super ricchi) possiede il 60% delle ricchezze e consuma il 60% delle risorse del mondo, ma il 10% (e in quello rientriamo tutti noi) ne possiede e consuma il 90%. il che significa che l'elite ha il doppio di noi, ma tutti insieme noi abbiamo 81 volte (siamo 9 volte di meno e abbiamo 9 volte di più) del rimanente 90% del mondo! e qui sta il problema. potrei andare avanti a lungo, e non a caso ci ho scritto un intero libro: se è interessato, lo può leggere. ma prima di dire semplicemente che mescolo cose vere e cose false, e che faccio analisi di comodo, dovrebbe almeno andare a vedere cosa dico, e quali analisi faccio. basarsi su un'intervista, in cui per forza di cose si semplifica e si parla a braccio, e riduttivo. le analisi di comodo potrebbero anche essere le sue, e di altri che reagiscono pavlovianamente come lei, senza sospettare che forse si tratta appunto di un facile meccanismo di autodifesa, per allontanare da sé il fastidio innegabile che deriva dal vedere le proprie colpe messe a nudo, addossandole facilmente sempre ad altri. cosa ovviamente molto consolatoria, oltre che appunto molto piccolo borghese, ma non per questo necessariamente più vera.
@@podifreddiIntanto, comunque la ringrazio per avermi risposto. Nel merito, non posso che confermare quanto ho già detto, che ovviamente non si riferisce solo a ciò che viene esposto in questo video, ma a molto altro che ho letto o sentito da Lei, nel corso degli anni. Quindi ritengo che accomunare all'interno del concetto di Occidente, sia i ricchi che i poveri, sia i dominatori che i dominati sia un errore! I veri detentori del Potere controllano praticamente tutti gli organi di informazione, in cui possiamo comprendere a fini manipolatori anche la Pubblicità e il mondo dello Spettacolo, e con questi mezzi influenzano le masse: del resto fu proprio Marx a sostenere che l'Ideologia dominante è quella della classe dominante! Le masse si controllano anche con le condizioni economiche reali, che vengono decise dai Potenti, crisi economiche comprese, che sono tutte previste e manipolate per poter poi comprare a prezzi di Saldo i beni reali, sia in Borsa che fuori! È vero comunque che c'è, come ho già riconosciuto nel mio precedente messaggio, una complicità da parte del ceto medio, soprattutto quello alto, e questo non solo per motivi di convenienza economica, ma anche per il ruolo sociale che questi hanno nella Gerarchia del potere. Pero' mettere tutti nella stessa barca dando a tutti le stesse responsabilità significa fare un grosso favore a chi comanda veramente, dobbiamo renderci consapevoli di questo. Anche sul Titanic erano tutti sulla stessa nave, ma guarda un po' si salvarono soprattutto quelli della prima classe, e sappiamo il perchè! Nell'opulenta America ci sono milioni di homeless, molti anche bianchi che vivono allo sbando, alcolizzati, drogati vari e comunque venendo all'Italia, la maggioranza dei lavoratori e dei pensionati non supera i 1500/Euro al mese, e non hanno gli strumenti culturali per capire come stanno le cose! In Italia poi le cose negli ultimi decenni stanno peggiorando, e ormai siamo una semicolonia in mano ai Fondi di Investimento stranieri, e abbiamo perduto anche l'ultima grande industria, la Fiat, e siamo nelle mani di un ceto politico di dilettanti allo sbaraglio! Non comprendo poi i suoi continui attacchi alla Religione e alla Chiesa, che come ho cercato di spiegare non ha mai avuto un potere suo reale, ma era uno strumento in mano ai veri potenti di ogni epoca, e infatti quando la Chiesa si opponeva loro, tranquillamente i potenti intervenivano senza troppi complimenti. La Storia ne è piena: da Filippo il Bello che portò la Sede Papale da Roma ad Avignone, costringendo il Papa a scomunicare i Templari per incamerarne i beni, proseguendo poi con la Riforma Protestante, dove i Principi Tedeschi prima e il Re d'Inghilterra poi, si separarono da Roma espropriando tutti i beni Ecclesiastici, e per finire poi con la Ruvoluzione Borghese Francese dove si portò prigioniero il vecchio Papa in Francia, dove morì e per finire con la conquista dello Stato Pontificio da Parte dei Savoia, e relativo esproprio dei beni, Quirinale compreso! La Chiesa va criticata ma dove merita di essere criticata, e comunque va sempre distinta da quello che è il messaggio Cristiano, che è un messaggio di Amore e di Giustizia, soprattutto verso i più poveri, e questo spiega il perchè le autorità Romane ed Ebraiche misero a morte Cristo, il cui messaggio sarebbe valido anche se non fosse mai esistito, ma in realtà è sicuramente esistito, ed è stato ampiamente dimostrato, altra cosa è ovviamente la sua resurrezione!
@@carlo6505 guardi che comunque siamo perfettamente d'accordo sulle cose che dice lei, a proposito della disparità di ricchezza anche in occidente. benché rimanga il fatto che i 1500 euro al mese sono pur sempre svariati ordini di grandezza alle poche decine che ci sono in molte altre parti del mondo: è vero che i proletari sono sfruttati dai capitalisti, in occidente, ma beneficiano pur sempre delle briciole che cadono dalle tavole dei padroni, che sarebbero comunque un pasto luculliano per molti popoli, dal madagascar al bangladesh. sto giusto leggendo un libro sulle caste indiane, con una lunga prefazione di arundhati roy, che fa un discorso analogo a proposito degli intoccabili in india. in quali, nel mio discorso, sono l'analogo dei cittadini del terzo mondo rispetto agli occidentali. quanto alla religione, il mio discorso è soprattutto legato al monoteismo, più che al cristianesimo. e al fatto, bene analizzato da jan assmann, che il monoteismo (ebraico, cristiano e musulmano) ha in sé il germe della violenza, proprio in quanto tale. e infatti non è un caso, se uno guarda la mappa del mondo, che i 4/5 del globo siano oggi cristiani (in massima parte), o islamici (in minor parte). lei è troppo indulgente nei confronti della religione, cristianesimo compreso. il problema del vangelo non sta nel messaggio dell'amore, ma nel comando di "andare e predicare a tutte le genti", che porta con sé il germe del colonialismo. e infatti, dai crociati, ai conquistadores, a george w. bush, la spada e la croce erano e sono rimasti due simboli speculari. le conquiste si sono fatte con i militari e con i missionari, a braccetto, e a forza di guerre sante. veda, per esempio, "il dio degli eserciti" di peter partner. il precetto dell'amore, se proprio uno vuole cercarlo, lo trova espresso in maniera ben più credibile in altre religioni, coerentemente non violente (e vegetariane, per inciso): il giainismo, il buddhismo, il pitagorismo... il cristianesimo è poco credibile, da questo punto di vista. e noti che è stato lo stesso benedetto xvi, nel suo discorso di ratisbona, ad affermare che per quanto buoni siano i precetti di una religione, questa deve comunque essere giudicata dai suoi frutti. lui lo diceva riferendosi all'islam (e mal gliene incolse), ma avrebbe potuto e dovuto riferirlo anche al cristianesimo. nel mio libro con lui ("in cammino alla ricerca della verità") abbiamo parlato a lungo proprio di questo. e anche del problema se gesù sia realmente esistito. e del fatto che la teologia protestante moderna è molto meno sicura di quella cattolica, da questo punto di vista. un secolo di studi storico-critici tedeschi e anglosassoni, da strauss al jesus seminar, arrivano a conclusioni opposte al "sicuramente esistito e ampiamente dimostrato", che lei enuncia come un'ovvietà, ma che è un'ovvietà solo per i cattolici, e nemmeno tutti.
Ho smesso di vedere questo video al 4° minuto vista l’enorme quantità di eccessive semplificazioni ed errori grossolani (in meno di 4 minuti!): - l’estinzione dell’Homo Neanderthalensis e’ un tema molto complesso e tuttora aperto. I Neanderthal non era solo in Europa ma anche in un vaste aree asiatiche. La competizione con Homo Sapiens (non solo europeo) per le risorse è uno dei fattori che forse contribuirono alla loro estinzione, dovuta probabilmente anche a organizzazioni sociali diverse. ma non è il solo fattore (si parla anche di cambiamento climatico a seguito della fine dell’ultima era glaciale, epidemie/pandemie a cui i Neandertal erano più esposti, etc). Odifreddi dà una versione parziale, limitata, eccessivamente semplificata e sostanzialmente incorretta. - ci sono altre specie umane che abitavano fuori Europa (e.g. Homo Florensiensis) che si sono estinte, forse anche a causa di competizione con Homo Sapiens non europeo… quindi teoria razziale di Odifreddi su homo Sapiens europeo non torna. - sistema copernicano nel ‘400????? Ma dove l’ha studiata la storia??. Anche un bambino delle medie sa che sistema copernicano è nel XVI secolo! E sa pure che il principale motivo dell’espansione verso ovest degli europei fu la caduta di Costantinopoli nel 1453 (non menzionata dal sedicente professore) che cambiò tutta la geopolitica eurasiatica incluso il commercio con l’Est e indusse gli europei a circumnavigare l’Africa o cercare una via verso ovest. È spaventoso pensare che molti si bevono le sciocchezze di Odifreddi solo in virtù del principio di autorità.
@ 😂😂 ha invertito i numeri! È del 1543!! Copernico è nato nel 1473!!! Dimostrazione della sua ignoranza grossolana!! P.S. solo per chiarezza, questa era risposta ad un commento di Odifreddi (poi cancellato).
@@alexdetusc1314ha ragione! scambio sempre 1453 e 1543. 😀 mi permetta di farle una domanda, però: lei copernico l’ha mai letto? perché è verissimo che non bisognerebbe sbagliare le date, ma è ancora più vero che fermarsi alle date è puro nozionismo, e lei sembra guardare solo a quello, più che alla sostanza del discorso. in ogni caso, mea culpa: nessuno è perfetto, e io meno che mai. anche perché andando braccio, incorro spesso in imprecisioni.
Ho avuto il piacere di leggere solo qualche passo di ‘De revolutionibus orbium coelestium’, ma non l’intero testo. Ovvio che tutti si possono sbagliare. Ma avere un’idea dei secoli in cui sono avvenuti i principali milestone della storia umana è importante per avere una mappa delle interrelazioni fra eventi storici, non è affatto semplice nozionismo e.g. Copernico è uomo del rinascimento in Polonia, da inserirsi nel contesto della riforma protestante e dell’incipiente rivoluzione scientifica, non poteva esser uomo del ‘400.
@@patlabor1105 tu vai fiero di quel che han fatto nella storia i nostri antenati e di quel che fanno tutt'ora nella gestione dei problemi del terzo mondo? Ok super campione❤
@@GiuseppeScordo-oe1zn Quelli che oggi sono errore in passato erano virtù, e dato che sono il nostro "DNA" , in futuro, quando seppelliremo finalmente il "politicamente corretto", ritorneranno ad esserlo. I segnali ci sono già. Lo dica al zelante Professore!
Una importante precisazione, per non fare un gran minestrone. L'imperialismo occidentale, anzi atlantico, nasce nel 1492, con la scoperta dell'America. Prima di allora gli europei, a differenza dei popoli del pacifico, non sapevano navigare gli oceani per lunghe tratte. Prima del 1492, gli europei stavano a casa loro, e commerciavano con gli ottomani o i marocchini. I migliori erano gli italiani, veneziani e genovesi, che infatti divennero ricchissimi. Tramite i mercanti i prodotti asiatici e africani giungevano in Europa. Ma dal 1492 le cose cambiarono: gli europei costruirono navi migliori e, giunti ovunque nel mondo in pochi decenni, constatarono con stupore di essere militarmente superiori a tutti. E da allora furono 500 anni ininterrotti di rapine, massacri, conquiste, etc..etc..., e un fiume oro e materiali preziosi si riversarono sulle nazioni più occidentali dell'Europa, quelle che si affacciavano sull'Oceano Atlantico, a costo quasi zero.
io direi che l'imperialismo occidentale nasce agli inizi del quattrocento, più che alla fine, con enrico il navigatore. fu lui a stimolare le imprese di circumnavigazione dell'africa, che nel corso del quattrocento permisero ai portoghesi di aprire la via navale alle indie, e di aggirare il traffico via terra controllato dai musulmani. il 1492 segna l'entrata nel gioco della spagna, che cerca (e crede di trovare) una via alternativa alle indie, appunto attraverso l'oceano, evitando in tal modo il conflitto con il portogallo. non a caso, già nel 1494 portogallo e spagna si dividono letteralmente il mondo con il trattato di tordesillas: la metà con l'africa ai portoghesi, che già controllavano quella via, e la metà con l'america (quando si capì che quello era) alla spagna. è quello il momento in cui l'europa dichiara esplicitamente il proprio dominio sul mondo intero. come cantavano i nazisti: "morgen die ganze welt"...
Riguardo la questione della "Conversione all'ebraismo" il Professor Odifreddi non è del tutto esatto. Gli Ashkenaziti fuggendo dal Medio Oriente e più precisamente dalla tirannia del Sultano, ed arrivati in Europa si rifugiarono in quella zona della Turingia conosciuta come "Erfurt",nel cuore della Germania dove si convertirono all'ebraismo nel 1520. Nulla hanno mai avuto a che fare con la Palestina o gli ebrei di origini Mediorientali.
ha ragione. quella è una storia complicata, e tra l'altro avrebbe dovuto suggerire la formazione dello stato di israele in polonia e germania, come compensazione per l'olocausto, ma certo non in palestina!
@@podifreddiNo, nel senso che mi pare un po' Ingenuo . Possibile che ancora non abbia capito come funziona il mondo? Da quali potentati è guidato ? Poi come si fa a parlare ancora di scoperta dell'America nel 1492.. o di nazioni singole .francia, spagna, portogallo, Inghilterra..come se fossero indipendenti le une dalle altre e che operassero disconoscendo che dietro c'erano i medesimi FILI a muoverle
perché, i russi non sono di “razza bianca”? l’impero russo è stato uno dei tasselli del colonialismo occidentale, come dimostra ancora la sua estensione attuale. e, a parte la parentesi sovietica, anche oggi la russia fa parte dell’occidente e del suo sistema, e la guerra in ucraina non è che una delle tante guerre fratricide combattute dagli occidentali per il dominio totale del resto mondo
@@Pinuccia-rv2cc beh si visto che ho delle prove di cosa affermo dal punto di vista biologico, fossile, DNA, sperimentale, tutte prove che confermano l’evoluzione. Tu cos’hai a tuo favore? Un bel cazzo di niente.
Professore la ringrazio è un piacere ascoltarla.
Grazie professore per le sue lezioni 👍
Uno strepitoso Prof. Odifreddi, potrei ascoltarlo per ore.
Mi piace molto questa evoluzione del professore che è passato dalla critica razionale del contenuto delle dottrine all'analisi degli effetti concreti della credenze religiose sulla storia dell'umanità. La potenza dei suoi discorsi è aumentata di tre ordini di grandezza.
Acuta osservazione direi, inusuale sui social
Il Prof. Odifreddi ha una cultura sconfinata ma principalmente ha una razionalità davvero unica. Un Grande!
QUESTO SI CHE É UN PROFESSORE! UNO CHE É UN PIACERE ASCOLTARE E CERCARE DI IMPARARE QUALCOSA.
Grazie per questa intervista professore, e un grazie a tutto il pubblico del suo canale.
Ringraziamo il prof per il tempo che dedica ai commentatori del suo canale TH-cam, rispondendo a quasi tutti anche ai commenti sgradevoli e sconclusionati.
Un piacere ascoltarla.
Grande Odifreddi per le sue analisi storiche illuminanti.
Complimenti a Piergiorgio Oddifreddi. Una lucida e concisa sintesi su una sana autocritica del mondo che volenti o nolenti , continuiamo a farne parte 👋👋👋❤
Ringrazi che continua a farne parte. In altre società l'autocritica Le sarebbe imposta.
Grazie per la diretta lodevole Odifreddi
Un video unico e molto interessante. Al confine tra la storia, la politica e l'antropologia. La verità più pura. Complimenti Professore.
Insuperabile Piergiorgio🍀💐👍😊. Piergiorgio devi assolutamente vivere almeno, almeno, almeno centotrenta anni.
(PS: La piccola consolazione è che siamo tutti comuni mortali, anche i supermegacapitalisti).
La ringrazio anche io, mi piace molto ascoltare il suo sapere, sicuramente Lei professore a scuola ci andava volentieri, io credo di avere circa la Sua età e la scuola a quei tempi per me era tempo sprecato, preferivo andare a lavorare, famiglia numerosa e mancava l'essenziale per tirare avanti. Cmq La saluto ancora grazie e tanti auguri
Molto interessante. Grazie Prof è sempre un piacere ascoltarla
Il Prof., sempre piacevole e semplice nelle sue argomentazioni, molto difficilmente contestabili quando si rifanno alla storia e al "nostro" modo di pensare e agire tranne quando si avventura nel mondo del "DNA", delle razze e della genetica in particolare. Ma questo non toglie nulla al resto. Grande Prof. magari la ascoltassero in tanti.
Sono perfettamente d'accordo, meglio stare attenti quando si parla di genetica e "razze". Sono solo congetture servite proprio al mondo occidentale per divenire marcio come è stato ed è adesso.
Si avventura in questioni che non piacciono a te.
Perché???
IL MARCIO STA DENTRO CIASCUNO DI NOI A PRESCINDERE DALLA ETNIA, NAZIONE, POPOLO, CULTURA PERCHE DIPENDE DAL GENOMA PERSONALE E NON DALLE DIREZIONI GEOGRAFICHE. SI DISPREZZA L OCCIDENTE PERCHE E MESTRO E MARSTRA DI TUTTI. EUCLIDE QUANDO SCRISSE GLI ELEMENTI NON PENSAVA ALL ORIENTE NE ALL OCCIDENTE. GRAZIE.
Si ma non urlare 😂
Eeeeeeeh?
Sì, lei sta urlando, ma il significato delle sue parole è chiaro: lei è di quelli che non ne possono più di vedere condannata, derisa, criminalizzata la Cultura cui appartiene. Io capisco (e vedo un brutto futuro) gli altri condannano e si sentono buoni. Dios nos valga!
Professore, la seguo sempre, con attenzione e grande interesse. Ammiro molto il suo pensiero, le sue spiegazioni, la maniera in cui tratta i vari argomenti e il modo in cui cerca sempre di divulgare cultura in senso ampio; fondendo varie scienze, servendosi delle varie discipline per provare a fare più chiarezza possibile. Il suo punto di vista storico-filosofico è sempre molto interessante e denota ovviamente un suo enorme bagaglio culturale e la sua precisione logico-matematica.
Non ho capito però il motivo per cui, in particolare nell'ultimo periodo, spesso, per cominciare il discorso del "marcio" presente nel mondo occidentale, lei parta parlando addirittura dei primi esseri umani appartenenti alla specie "Homo sapiens", rimarcando il fatto che già allora eravamo conquistatori e sterminatori di specie.
Secondo me ha senso fare un parallelismo tra il comportamento dei primi ominidi "evoluti" e l'essere umano di oggi, però (in particolare con le discutibili derive della politica occidentale di oggi) a mio parere serve stare attenti a sottolineare anche, e per bene, che TUTTI gli essere umani esistenti oggi sono appartenenti alla stessa identica specie del genere "Homo".
Per cui, non esistendo alcuna distinzione (sin da migliaia di anni prima dell'inizio del periodo che consideriamo "storico") tra l'essere umano definito "occidentale" e quello appartenente al mondo orientale, arabo o africano, trovo un po' rischioso questo tipo di ragionamento in cui si riprende il concetto di "razza", seppur con le più buone e sane intenzioni.
L' essere umano di oggi è enormemente impelagato nelle dinamiche economiche e di potere che caratterizzano il nostro mondo, ormai ben lontano dall'approccio che poteva avere l'essere umano come animale terrestre. Le differenze di genere e razza, le differenze culturali, sono solo servite alle dinamiche di potere e ricchezza, non hanno nessun riscontro scientifico, né ne ha mai avuto per fortuna. Tutti i popoli di tutto il mondo, persino le più sperdute tribù amazzoniche, sono costituite da uomini perfettamente IDENTICI a noi "occidentali. Le differenze sono solo estetiche e nelle abitudini, legate a concetti di "sviluppo", elaborati solamente da culture "occidentali" egocentriche.
La invito quindi a rimarcare questo aspetto, considerando i tempi politici complicati.
Grazie
il problema è complicato, e l’ho trattato nel capitolo sul politicamente corretto del mio libro. purtroppo, si fa una gran confusione tra specie e razze: lei stesso dice che gli uomini appartengono tutti alla stessa specie (anche se sono ben lungi dall’essere tutti identici! semmai si dovrebbe dire l’esatto contrario, che sono tutti diversi gli uni dagli altri), e questo nessuno lo nega. ma oggi i sociologi (e alcuni sparuti biologici) occidentali preferiscono negare l’esistenza delle razze, per motivi politici, e non scientifici.
invece, paradossalmente, gli israeliani considerano gli ebrei una razza, e da qualche anno richiedono o permettono il test del dna (!) per la determinazione dell’appartenenza ad essa, ai fini dell’assegnazione della cittadinanza, in base alla legge secondo la quale tutti gli ebrei ne hanno diritto. (prima l’appartenenza veniva determinata in base al fatto di essere discendenti in linea materna da ebrei da lamento tre generazioni, ma anche questa era comunque una determinazione di tipo genetico, ovviamente: solo più macroscopica).
gli argomenti portati contro l’esistenza delle razze sono purtroppo confusi e capziosi. sostanzialmente, negano l’esistenza di un numero preciso di razze in cui si possa dividere l’intera specie umana, e affermano che in realtà gli uomini appartengono a un’unica razza perché si sono sempre interfecondati. la cosa è vera in maniera superficiale, ma falsa se uno guarda più attentamente le cose.
anzitutto, i matrimoni detti appunto “interrazziali” sono sempre stati sconsigliati, quando non espressamente proibiti, , nel corso della storia. ma, soprattutto, esistono gruppi di popolazioni che obbligano, o almeno fortemente spingono, all’endogamia: oltre agli ebrei, basta pensare agli amish, o alle caste indiane (dove ancora recentemente i matrimoni esogamici venivano puniti con la morte).
l’endogamia è appunto il meccanicismo biologico mediante il quale si creano e si perpetuano dei legami genetici di gruppo, che uniscono fortemente gli individui (in quello che si può chiamare come si preferisce, ma che una razza è e rimane), anche se non li separano così nettamente dal resto dell’umanità da renderli incapaci di procreare con gli individui al di fuori del gruppo. in altre parole, siamo tutti una sola specie, perché volendo possiamo procreare fra noi, ma alcuni (non tutti) sono divisi in razze, perché anche potendo, non lo vogliono e non lo fanno.
purtroppo la negazione delle razze viene spesso presentata come un fatto scientifico, quando è invece un’opinione sociologica. e non aiuta il fatto che anche i biologi abbiano spesso idee confuse al riguardo, perché le nozioni biologiche sono ovviamente meno precise di quelle matematiche o fisiche. d’altronde, lei stesso parla tranquillamente di specie, ma è noto che anche quel concetto presenta seri problemi di definizione. ma in quel caso nessuno se ne preoccupa, visto che politicamente esiste un problema di razzismo, e non di specismo.
Fantastic!Professore, Lei mi stava antipaticuccio una volta ma poi ,osservando la sua ‘metamorfosi’ , anche in me è cambiato l’apprezzamento nei suoi confronti.Sulla questione della razza ha ragione e …..afffanc..o il “ politically correct”💣
No , esiste anche il problema dello specismo, il termine è stato coniato nel 1970 da Richard Ryder, uno psicologo britannico.
Ed esiste anche l'antispecismo che in opposizione allo specismo, si oppone alla convinzione ritenuta pregiudiziale secondo cui la specie umana sarebbe superiore alle altre specie animali e sostiene che l'essere umano non può disporre della vita e della libertà di esseri appartenenti a un'altra specie.
@@podifreddi Grazie Professore, mi documenterò meglio riguardo alla definizione scientifica, biologica del concetto di specie. Il mio intento non voleva essere quello di seguire il politicamente corretto, ma quello di sottolineare che oggi vive nel mondo soltanto l'Homo Sapiens, con le stesse caratteristiche genetiche in tutti gli individui. Le differenze evidenti sono tante ma non so se ha senso considerarle caratteristiche distintive di vere "razze" o addirittura "specie" differenti, dato che, per quanto riguarda lo studio del corredo genetico, occorrerebbe allora dunque differenziare gli esseri umani anche in base al colore dei capelli, degli occhi, della pelle, eccetera.
Forse è per il fatto che sono siciliano e faccio fatica da quando sono nato a sentire quando si definiscono le persone "occidentali" con dei caratteri propri tutti quelle appartenenti al mondo occidentale; nel mio DNA ho di certo qualcosa di arabo, normanno e greco insieme. Spesso è una questione meramente geografica, culturale e politica.
La ringrazio ancora, continui sempre a divulgare, ne abbiamo tanto bisogno.
Meno meno meno = scompaia il nostro sistema capitalistico Eccellente Piergiorgio Odifreddi
prof e sempre un piacere ascoltarla
La visione del Signor Odifreddi dell'umanità e profondamente umana e compassionevole a tratti commovente, la ringrazio
Ad ascoltare il Prof.... si rimane a bocca aperta
grande professore la ringrazio un caloroso abbraccio da tonia rc♥️♥️♥️❤️♥️❤️♥️❤️♥️❤️
e a cosa serve tutto questo?Con l'attuale incremento demografico nel giro di vent'anni saremo quasi estinti
Chi?
prosessore Odifreddi, un grande !
da quando gli stati uniti hanno raggiunto una discreta autarchia energetica, è quasi terminata la loro esportazione di democrazia........chissà perché !
non è finita per niente
Il suo commento sugli USA è abbastanza pregiudicatorio
@@giovannivitto9323 certo che lo è, visto i precedenti
w odifreddi.............SUPER ILLUMINATO............
na lampadina
Super illuminista. Un Voltaire ad alto voltaggio!
Tante luci e qualche ombra nel pensiero di Odifreddi che seguo sempre con tanto interesse. Lo stimolerei a un dibattito economico, in cui il valore in realtà è qualcosa di più sfuggente e meno materiale di quello che pensa, la produzione del valore, ecc. Per cui non è strettamente necessario impoverirsi.
Per me, che ormai ho 67 anni, ha sempre rappresentato una chimera l'idea di una riforma dei Programmi Ministeriali scolastici che consistesse nell'abolizione della materia Storia (così come ci viene imposta fin dalle elementari) sostituendola con una meravigliosa materia: "Antropologia Umana e Culturale". Ed affiancare alla materia Filosofia anche la Filosofia della Scienza.
Tutto fin dalle Scuole Elementari.
Una chimera, appunto.
bellissimo argomento, ci avevo fatto un articolo sul mio vecchio blog anni fa, quello che è interessante è la differente condizione tra evoluzione ed involuzione, ovvero quali comunità ed individui si sono evoluti ad una mentalità sociale, costruttiva ecc... e quali invece sono rimasti indietro di millenni ancora all'epoca di conquista ed adattamento territoriale predatorio a breve termine, esattamente come il cavernicolo che cerca un albero di frutta e un ruscello qui, là ecc... senza considerare neppure quale sia un buon posto o meno per stanziarsi, che moltissimo ha in comune con la cognizione iper distorta del "paradiso terrestre" biblico. Sembra una cosa da poco ma nella realtà dei fatti questa differenza coinvolge tutta la storia umana e soprattutto occidentale, ed è un argomento complesso visto che si tratta biologicamente della stessa specie, in realtà c'è chi è più evoluto e chi meno.
15:05 IL traduttore Mauro BigLino ci ha spiegato , che L ' ebraico antico non ha vocaboLi per intendere dio , nè iL creare daL nuLLa , nè L ' eteRnità . .
Odifreddi vuole migliorare il mondo. In particolare l'Occidente. Per far ciò crede che parlar male e solo male (mai bene) di questa parte del mondo induca gli occidentali a convertirsi e a diventare buoni (atei, pacifisti, umanisti etc.). Invece non fa che incrementare il numero di quelli che non ne possono più di veder umiliata, accusata, condannata la propria cultura e il proprio mondo. E così passano con Trump, con Le Pen, con l'AfD etc. Ma Odifreddi - sornione - li canzona e li condanna e con ciò si sente a posto. Lui si occupa delle sue intenzioni (ottime) non degli effetti che sono pessimi. Dio rede ciechi quelli che ha destinato alla perdizione. Amen.
@@renzobarnart6083 a dire il vero, non ho alcuna pretesa, e nemmeno l’intenzione e la possibilità, di migliorare il mondo. mi limito a cercare di comprenderlo, nei limiti del possibile.
però dire che la gente vota trump o le pen (o meloni, se per questo) perché si sente umiliata e condannata, lo trovo singolare: secondo me, li vota perché invece di essere atea, pacifista e umanista è monoteista, colonialista e razzista, e non ha nessuna intenzione di cambiare. trump, le pen e meloni non sono le cause, ma gli effetti del modo di essere dei loro elettori.
@@podifreddi Gli effetti delle sue parole di condanna sistematica dell'Occidente sono quelli che ho detto. Questa autocondanna che l'Occidente fa di sé (per voce di molti suoi intellettuali, tra cui Lei) è tanto ammirevole (ed unica nella storia) quanto portatrice di effetti del tutto contrari alle intenzioni. Perché solo una minoranza accetta le colpe (di cui però non ha colpa in quanto assunte e derivate dalla sola appartenenza ad un gruppo, ossia dovute alla nascita). La massa si sente offesa ingiustamente, colpevolizzata, criminalizzata e per questo reagisce appoggiando coloro che la dichiarano innocente. La Destra. Stessa dinamica è operata dal femminismo con i medesimi effetti. Il maschio bianco etero, colpevolizzato, deriso, denigrato, criminalizzato non diventa "più buono" ...vira a Destra, dove non sarà insultato, colpevolizzato etc. Dinamiche sociopsicologiche elementari. Pace e bene.
... mentre le strade dell'inferno sono sempre state lastricate da buone (e logiche) intenzioni.
@@paperoga1326 Appunto. Ma siamo ancora perdonabili nel XXI secolo se continuiamo a confondere intenzioni ed effetti? Se ancora non abbiamo imparato a separarli? A lei l'ardua sentenza...
Mi tute konsentas profesoro. Dankon kaj saluton al vi.
Proprio così caro prof.
Siamo come gli alieni di indipendence day 😂 gli harvest.Faccio però notare che anche gli arabi prima e gli ottomani poi avevano questa inclinazione espansionista .Poi fu una mera questione di maggiore o minore potenza ,dove i “bianchi “ prevalsero per il progresso tecnologico
Hasta la Victoria siempre Komandante Odifreddi !!
😊😊😊😊😊😊😊😊
Ma è impazzito?
Non farci caso, ogni gregge (🐑 🐑🐏🐑 🐑) ha la sua pecora nera.
12:16 ERRORE l'ebraismo non contempla alcun peccato originale che invece è un concetto paolino dunque esclusivamente cristiano
non ci siamo capiti: io parlavo metaforicamente del peccato originale della religione ebraica, intendendo l’introduzione del monoteismo nella religione (quello che assmann chiamava “la distinzione mosaica”). non della storia di adamo ed eva…
Il caso mi ha portato a vivere da alcuni anni nel sud est asiatico.
Naturalmente non sostengo che siano superiori geneticamente a noi, sarebbe razzismo al contrario.
Non è neanche detto che se lo sviluppo tecnologico avvenuto in occidente fosse avvenuto qui non avrebbero praticato conquiste e sopprusi anche loro.
Resta il fatto che la Cina quando era lo stato più ricco e potente non si è spinto in conquiste per il mondo, anzi si è circondato di muraglie a difesa.
Qui nel sud est asiatico dove la popolazione è prevalentemente buddista mia figlia può tranquillamente frequentare un istituto salesiano.
Purtroppo il consumismo capitalista siamo riusciti ad esportarlo anche quì e come diceva Pasolini nei popoli neofiti viene portato all'esasperazione.
D'altro canto è insito nel capitalismo che bisogna sempre crescere per poter avere spazio per l'accumulo ed il consumo.
Nel moderno capitalismo finanziario basato sul debito questo è esistenziale altrimenti se và in crisi il credito crolla tutto il castello.
Resta il fatto che le risorse sono limitate.
E come andrà a finire ?
un asteroide
Ma quando la Cina è stata lo Stato più ricco e potente?
Non esiste nessuna capitalismo né tradizionale, né moderno, né finanziario in cui i debiti non vengono pagati ma al massimo possono essere dilazionati (fino a quando i creditori non li esigono).
Parlando di religione c'è da chiedersi sul detto fatti a sua immagine .. ...?
Signor Odifreddi, lei ha giustamente elencato i pregi degli Arii. Ma i difetti? Ne avremo pur qualcuno.
Tra l'altro il monoteismo integrale non è proprio caratteristica Aria. Gli indoeuropei erano tutti, a livello popolare perlomeno, politeisti, e lo possiamo vedere nelle religioni greche, celtiche, germaniche, indiane ecc... Il concetto della 'Mente ordinatrice', l'Uno propriamente detto, di Anassagora, citata nel Fedone platonico, apparteneva alle classi colte. Forse lei intendeva dire il monoteismo cristiano, ma la religione mosaica rinnovata dall'insegnamento di Gesù il Cristo non è una religione originale europea. Gli Europei in ogni caso con la dottrina dei santi l'hanno in qualche maniera resa, se così si può dire, politeista, o quantomeno, 'varia', rispetto al culto singolo di Dio uno e trino...
Grande professore.Pienamente d'accordo con lei.
È stata una buona scelta togliere il latino dalle medie e da alcune classi del liceo?
Dipende da cosa la si sostituisce, la cultura è sempre utile, dipende da come la si usa. Non è né un male né un bene, lo diventa a seconda di come è gestita la questione (male o bene). A me interessava e me lo son studiato da solo come tante altre cose perché sono quel che una volta si sarebbe chiamato un eclettico. Però non pretendo che la gente lo studi alle medie quando nemmeno riesce a parlare in italiano dopo l'università
NON SO. PER ME ERA MOLTO OSTICO.
@artiko888 mi perdoni, se l italiano non viene parlato bene nemmeno all università è perché manca il latino..la funzione dell' analisi logica viene a mancare come base necessaria
ma è mai possibile che chiunque con un titolo di studio in tasca si senta titolato a parlare di storia ? un mio professore universitario diceva, parlando dei politici: "lasciate la storia agli storici !", bisogna estendere il ragionamento a giornalisti, influencer e apprendisti stregoni ecc. che affollano youtube
è certamente possibile, visto che in paesi un po’ meno provinciali del nostro (o meglio, del suo) esistono corsi di “matematica e politica”, che io stesso ho insegnato per anni negli stati uniti. la visione sua e del suo professore è tipica di una concezione anacronistica del sapere, suddivisa a compartimenti stagni, in cui ciascuno coltiva il proprio orticello, fornito di paraocchi.
lei forse non sa che il presidente degli stati uniti ha team di consiglieri specializzati nella teoria dei giochi e nella teoria delle scelte sociali, di cui lei probabilmente non ha ma sentito parlare, ma che sono teorie matematiche che hanno prodotto in questo secolo una dozzina di premi nobel. e che servono ad analizzare appunto le situazioni di conflitto da un punto vista razionale, e a fornire modelli di comportamento basati non sull’intuizione, ma sul ragionamento.
in sintesi, la storia è troppo importante per lasciarla solo agli storici. noti che, a differenza di lei, ho appunto detto “solo”: gli storici sicuramente servono a raccontare la storia, ma altrettanto sicuramente non bastano a fornire una visione completa, che necessita di molti altri punti di vista e di competenza.
@@podifreddiAlcune cose che lei dice le condivido ma il problema è che lei mescola cose vere a cose non vere, il tutto condito da analisi di comodo, nell'ottica del piccolo borghese sessantottino, quello che Pasolini defini' la "Nuova opinione pubblica" che era più utile alla Modernità Capitalista!
A sentir lei il "male" proviene dall'Occidente e dal Monoteismo, se non tutto quasi tutto, ma questa analisi serve solo a coprire i veri responsabili, che come lei sa, sono le Classi Dirigenti e cioè i Ricchi, quelli che Giulietto Chiesa chiamava i "Padroni Universali"!
Naturalmente con la complicità del ceto medio superiore, di cui lei stesso fa parte, e che non intende rinunciare al suo tenore di Vita!
Lei stesso riconosce che gli antichi Greci erano razzisti, ma si da il caso che i Greci non erano Monoteisti, però con Alessandro fondarono ugualmente un Impero, tra l'altro più Orientale che Occidentale!
Poi arrivano secoli di Imperialismo Romano, e anche loro fino a Costantino e Teodosio erano Pagani Politeisti.....e Imperialisti!
Ma anche allora erano le classi dirigenti a godere dei benefici dell'Imperialismo, non certo la Plebe!
Durante il Medioevo, che non era un Paradiso ma nemmeno l'inferno che Voi Intellettuali Borghesi volete farci credere, la Schiavitù in Europa era cessata, per ritornare poi nelle Colonie dopo il riproporsi del mondo Pagano, nelle arti, nella filosofia, nel commercio e soprattutto con le Banche, durante e dopo il Rinascimento!
Come Lei sa la famiglia di Banchieri dei Medici, diede due Papi e il Cardinal Colonna ostile a questa famiglia si alleo' con I Lanzichenecchi protestanti durante il famoso Sacco di Roma!
Questo per cercare di dimostrare che in realtà la Chiesa, quella Vera, cioè l'assemblea dei credenti, non ha mai veramente avuto il Potere, essendo la Chiesa Istituzione, stata occupata per secoli dalle famiglie dell'Aristocrazia Fondiaria, che la usavano per i loro interessi!
Nonostante ciò all'interno della Chiesa ci sono sempre stati veri Cristiani, che seguivano gli insegnamenti di Gesù, allora come oggi scandalosi per i benestanti e i "benpensanti"!
Sicuramente insopportabile, per i benestanti è quanto si legge negli Atti degli Apostoli, dove si dice che I primi Cristiani mettevano tutti (tutti) i loro beni in Comune!!
Per finire le ricordo, che durante l'Ottocento in Occidente, nell'Europa Borghese e Illuminista, gli operai Europei, quindi bianchi, lavoravano 14 ore al giorno nelle Fabbriche e nelle miniere, bambini compresi, a dimostrazione che i ricchi nello sfruttamento sono egualitari, come poi si è visto in due Guerre Mondiali combattute in Europa con massacri e bombardamenti inauditi!
Questo, sia ben chiaro non giustifica alcun tipo di razzismo o di suprematismo, ma l'immigrazione incontrollata, voluta e organizzata dai Ricchi e dai Benestanti, serve solo ai Ricchi, e mette in gravi difficoltà i ceti subalterni, che entrano in competizione con i nuovi arrivati: nel lavoro, per avere una casa, nella Sanità e in tante altre cose, e questo mentre i Ricchi si divertono e fanno i moralisti accusando i poveracci di Razzismo!!
La invito, amichevolmente, a rivedere e completare alcune sue posizioni!
Distinti Saluti!!
@@carlo6505 è un po' difficile rispondere a un commento così lungo, che tra l'altro mi mette in bocca molte cose che io non dico e non penso. lei fa una lunga storia, ma io parlo nel mio libro di un periodo molto più limitato, sostanzialmente dal quattrocento in avanti: cioè, da quando una serie di fattori concomitanti produssero quello che oggi appunto chiamiamo "occidente".
lei cita i greci e i romani, ma non nel senso in cui li cito io. un capitolo del mio libro è dedicato appunto al classicismo, che però è una moda che risale soltanto all'ottocento, e costituisce la copertura ideologico-culturale che i tedeschi e gli inglesi costruirono per giustificare le proprie avventure imperialiste, e fu poi adottata anche da noi in seguito.
lei crede di cavarsela facilmente, scaricando tutte le eventuali colpe dell'occidente sui ricchi. ma le cifre la smentiscono. oggi, per esempio, è vero che l1% della popolazione mondiale (i super ricchi) possiede il 60% delle ricchezze e consuma il 60% delle risorse del mondo, ma il 10% (e in quello rientriamo tutti noi) ne possiede e consuma il 90%. il che significa che l'elite ha il doppio di noi, ma tutti insieme noi abbiamo 81 volte (siamo 9 volte di meno e abbiamo 9 volte di più) del rimanente 90% del mondo! e qui sta il problema.
potrei andare avanti a lungo, e non a caso ci ho scritto un intero libro: se è interessato, lo può leggere. ma prima di dire semplicemente che mescolo cose vere e cose false, e che faccio analisi di comodo, dovrebbe almeno andare a vedere cosa dico, e quali analisi faccio. basarsi su un'intervista, in cui per forza di cose si semplifica e si parla a braccio, e riduttivo.
le analisi di comodo potrebbero anche essere le sue, e di altri che reagiscono pavlovianamente come lei, senza sospettare che forse si tratta appunto di un facile meccanismo di autodifesa, per allontanare da sé il fastidio innegabile che deriva dal vedere le proprie colpe messe a nudo, addossandole facilmente sempre ad altri. cosa ovviamente molto consolatoria, oltre che appunto molto piccolo borghese, ma non per questo necessariamente più vera.
@@podifreddiIntanto, comunque la ringrazio per avermi risposto.
Nel merito, non posso che confermare quanto ho già detto, che ovviamente non si riferisce solo a ciò che viene esposto in questo video, ma a molto altro che ho letto o sentito da Lei, nel corso degli anni.
Quindi ritengo che accomunare all'interno del concetto di Occidente, sia i ricchi che i poveri, sia i dominatori che i dominati sia un errore!
I veri detentori del Potere controllano praticamente tutti gli organi di informazione, in cui possiamo comprendere a fini manipolatori anche la Pubblicità e il mondo dello Spettacolo, e con questi mezzi influenzano le masse: del resto fu proprio Marx a sostenere che l'Ideologia dominante è quella della classe dominante!
Le masse si controllano anche con le condizioni economiche reali, che vengono decise dai Potenti, crisi economiche comprese, che sono tutte previste e manipolate per poter poi comprare a prezzi di Saldo i beni reali, sia in Borsa che fuori!
È vero comunque che c'è, come ho già riconosciuto nel mio precedente messaggio, una complicità da parte del ceto medio, soprattutto quello alto, e questo non solo per motivi di convenienza economica, ma anche per il ruolo sociale che questi hanno nella Gerarchia del potere.
Pero' mettere tutti nella stessa barca dando a tutti le stesse responsabilità significa fare un grosso favore a chi comanda veramente, dobbiamo renderci consapevoli di questo.
Anche sul Titanic erano tutti sulla stessa nave, ma guarda un po' si salvarono soprattutto quelli della prima classe, e sappiamo il perchè!
Nell'opulenta America ci sono milioni di homeless, molti anche bianchi che vivono allo sbando, alcolizzati, drogati vari e comunque venendo all'Italia, la maggioranza dei lavoratori e dei pensionati non supera i 1500/Euro al mese, e non hanno gli strumenti culturali per capire come stanno le cose!
In Italia poi le cose negli ultimi decenni stanno peggiorando, e ormai siamo una semicolonia in mano ai Fondi di Investimento stranieri, e abbiamo perduto anche l'ultima grande industria, la Fiat, e siamo nelle mani di un ceto politico di dilettanti allo sbaraglio!
Non comprendo poi i suoi continui attacchi alla Religione e alla Chiesa, che come ho cercato di spiegare non ha mai avuto un potere suo reale, ma era uno strumento in mano ai veri potenti di ogni epoca, e infatti quando la Chiesa si opponeva loro, tranquillamente i potenti intervenivano senza troppi complimenti.
La Storia ne è piena: da Filippo il Bello che portò la Sede Papale da Roma ad Avignone, costringendo il Papa a scomunicare i Templari per incamerarne i beni, proseguendo poi con la Riforma Protestante, dove i Principi Tedeschi prima e il Re d'Inghilterra poi, si separarono da Roma espropriando tutti i beni Ecclesiastici, e per finire poi con la Ruvoluzione Borghese Francese dove si portò prigioniero il vecchio Papa in Francia, dove morì e per finire con la conquista dello Stato Pontificio da Parte dei Savoia, e relativo esproprio dei beni, Quirinale compreso!
La Chiesa va criticata ma dove merita di essere criticata, e comunque va sempre distinta da quello che è il messaggio Cristiano, che è un messaggio di Amore e di Giustizia, soprattutto verso i più poveri, e questo spiega il perchè le autorità Romane ed Ebraiche misero a morte Cristo, il cui messaggio sarebbe valido anche se non fosse mai esistito, ma in realtà è sicuramente esistito, ed è stato ampiamente dimostrato, altra cosa è ovviamente la sua resurrezione!
@@carlo6505 guardi che comunque siamo perfettamente d'accordo sulle cose che dice lei, a proposito della disparità di ricchezza anche in occidente. benché rimanga il fatto che i 1500 euro al mese sono pur sempre svariati ordini di grandezza alle poche decine che ci sono in molte altre parti del mondo: è vero che i proletari sono sfruttati dai capitalisti, in occidente, ma beneficiano pur sempre delle briciole che cadono dalle tavole dei padroni, che sarebbero comunque un pasto luculliano per molti popoli, dal madagascar al bangladesh.
sto giusto leggendo un libro sulle caste indiane, con una lunga prefazione di arundhati roy, che fa un discorso analogo a proposito degli intoccabili in india. in quali, nel mio discorso, sono l'analogo dei cittadini del terzo mondo rispetto agli occidentali.
quanto alla religione, il mio discorso è soprattutto legato al monoteismo, più che al cristianesimo. e al fatto, bene analizzato da jan assmann, che il monoteismo (ebraico, cristiano e musulmano) ha in sé il germe della violenza, proprio in quanto tale. e infatti non è un caso, se uno guarda la mappa del mondo, che i 4/5 del globo siano oggi cristiani (in massima parte), o islamici (in minor parte).
lei è troppo indulgente nei confronti della religione, cristianesimo compreso. il problema del vangelo non sta nel messaggio dell'amore, ma nel comando di "andare e predicare a tutte le genti", che porta con sé il germe del colonialismo. e infatti, dai crociati, ai conquistadores, a george w. bush, la spada e la croce erano e sono rimasti due simboli speculari. le conquiste si sono fatte con i militari e con i missionari, a braccetto, e a forza di guerre sante. veda, per esempio, "il dio degli eserciti" di peter partner.
il precetto dell'amore, se proprio uno vuole cercarlo, lo trova espresso in maniera ben più credibile in altre religioni, coerentemente non violente (e vegetariane, per inciso): il giainismo, il buddhismo, il pitagorismo... il cristianesimo è poco credibile, da questo punto di vista.
e noti che è stato lo stesso benedetto xvi, nel suo discorso di ratisbona, ad affermare che per quanto buoni siano i precetti di una religione, questa deve comunque essere giudicata dai suoi frutti. lui lo diceva riferendosi all'islam (e mal gliene incolse), ma avrebbe potuto e dovuto riferirlo anche al cristianesimo. nel mio libro con lui ("in cammino alla ricerca della verità") abbiamo parlato a lungo proprio di questo.
e anche del problema se gesù sia realmente esistito. e del fatto che la teologia protestante moderna è molto meno sicura di quella cattolica, da questo punto di vista. un secolo di studi storico-critici tedeschi e anglosassoni, da strauss al jesus seminar, arrivano a conclusioni opposte al "sicuramente esistito e ampiamente dimostrato", che lei enuncia come un'ovvietà, ma che è un'ovvietà solo per i cattolici, e nemmeno tutti.
felice rappresentare il passato denigrato
Grandissimo il Professor Odifreddi ❤❤🍷🍷👏👏🇵🇸🇵🇸🇵🇸🇵🇸🇵🇸Uno dei più grandi intellettuali italiani
Ho smesso di vedere questo video al 4° minuto vista l’enorme quantità di eccessive semplificazioni ed errori grossolani (in meno di 4 minuti!):
- l’estinzione dell’Homo Neanderthalensis e’ un tema molto complesso e tuttora aperto. I Neanderthal non era solo in Europa ma anche in un vaste aree asiatiche. La competizione con Homo Sapiens (non solo europeo) per le risorse è uno dei fattori che forse contribuirono alla loro estinzione, dovuta probabilmente anche a organizzazioni sociali diverse. ma non è il solo fattore (si parla anche di cambiamento climatico a seguito della fine dell’ultima era glaciale, epidemie/pandemie a cui i Neandertal erano più esposti, etc). Odifreddi dà una versione parziale, limitata, eccessivamente semplificata e sostanzialmente incorretta.
- ci sono altre specie umane che abitavano fuori Europa (e.g. Homo Florensiensis) che si sono estinte, forse anche a causa di competizione con Homo Sapiens non europeo… quindi teoria razziale di Odifreddi su homo Sapiens europeo non torna.
- sistema copernicano nel ‘400????? Ma dove l’ha studiata la storia??. Anche un bambino delle medie sa che sistema copernicano è nel XVI secolo! E sa pure che il principale motivo dell’espansione verso ovest degli europei fu la caduta di Costantinopoli nel 1453 (non menzionata dal sedicente professore) che cambiò tutta la geopolitica eurasiatica incluso il commercio con l’Est e indusse gli europei a circumnavigare l’Africa o cercare una via verso ovest.
È spaventoso pensare che molti si bevono le sciocchezze di Odifreddi solo in virtù del principio di autorità.
@ 😂😂 ha invertito i numeri! È del 1543!! Copernico è nato nel 1473!!! Dimostrazione della sua ignoranza grossolana!!
P.S. solo per chiarezza, questa era risposta ad un commento di Odifreddi (poi cancellato).
@@alexdetusc1314ha ragione! scambio sempre 1453 e 1543. 😀 mi permetta di farle una domanda, però: lei copernico l’ha mai letto? perché è verissimo che non bisognerebbe sbagliare le date, ma è ancora più vero che fermarsi alle date è puro nozionismo, e lei sembra guardare solo a quello, più che alla sostanza del discorso. in ogni caso, mea culpa: nessuno è perfetto, e io meno che mai. anche perché andando braccio, incorro spesso in imprecisioni.
Ho avuto il piacere di leggere solo qualche passo di ‘De revolutionibus orbium coelestium’, ma non l’intero testo. Ovvio che tutti si possono sbagliare. Ma avere un’idea dei secoli in cui sono avvenuti i principali milestone della storia umana è importante per avere una mappa delle interrelazioni fra eventi storici, non è affatto semplice nozionismo e.g. Copernico è uomo del rinascimento in Polonia, da inserirsi nel contesto della riforma protestante e dell’incipiente rivoluzione scientifica, non poteva esser uomo del ‘400.
E il succo del discorso che conta...le date sono contorni minuziosi
Non si bevono le sciocchezze di Odifreddi quelli che lo ascoltano. Sappiamo discernere. Smettere di ascoltare al 4 minuto invece denota arroganza.
Togliere è sempre un male ma togliere il latino dalle medie è stato malissimo
Una sofferenza...ma per favore.
@@claudiospada86non capisco la sofferenza
il punto è che lo hanno tolto anche all Università.
Ma per favore.. benissimo togliere il latino alle medie e più matematica
@@lelez75sono d'accordo per il più matematica ma senza eliminare il latino
Sono daccordo col prof il marcio cè e ci dobbiamo vergognare un pò tutti
Parlate per voi
@patlabor1105 d'accordo ma gli errori dei nostri avi li ereditiamo tutti
@@patlabor1105 tu vai fiero di quel che han fatto nella storia i nostri antenati e di quel che fanno tutt'ora nella gestione dei problemi del terzo mondo? Ok super campione❤
Non vado per niente fiero ma sono convinto che hanno fatto cose buone e cose cattive@@artiko888
@@GiuseppeScordo-oe1zn Quelli che oggi sono errore in passato erano virtù, e dato che sono il nostro "DNA" , in futuro, quando seppelliremo finalmente il "politicamente corretto", ritorneranno ad esserlo. I segnali ci sono già. Lo dica al zelante Professore!
Grazie
Bene
Una importante precisazione, per non fare un gran minestrone. L'imperialismo occidentale, anzi atlantico, nasce nel 1492, con la scoperta dell'America. Prima di allora gli europei, a differenza dei popoli del pacifico, non sapevano navigare gli oceani per lunghe tratte. Prima del 1492, gli europei stavano a casa loro, e commerciavano con gli ottomani o i marocchini. I migliori erano gli italiani, veneziani e genovesi, che infatti divennero ricchissimi. Tramite i mercanti i prodotti asiatici e africani giungevano in Europa. Ma dal 1492 le cose cambiarono: gli europei costruirono navi migliori e, giunti ovunque nel mondo in pochi decenni, constatarono con stupore di essere militarmente superiori a tutti. E da allora furono 500 anni ininterrotti di rapine, massacri, conquiste, etc..etc..., e un fiume oro e materiali preziosi si riversarono sulle nazioni più occidentali dell'Europa, quelle che si affacciavano sull'Oceano Atlantico, a costo quasi zero.
io direi che l'imperialismo occidentale nasce agli inizi del quattrocento, più che alla fine, con enrico il navigatore. fu lui a stimolare le imprese di circumnavigazione dell'africa, che nel corso del quattrocento permisero ai portoghesi di aprire la via navale alle indie, e di aggirare il traffico via terra controllato dai musulmani.
il 1492 segna l'entrata nel gioco della spagna, che cerca (e crede di trovare) una via alternativa alle indie, appunto attraverso l'oceano, evitando in tal modo il conflitto con il portogallo. non a caso, già nel 1494 portogallo e spagna si dividono letteralmente il mondo con il trattato di tordesillas: la metà con l'africa ai portoghesi, che già controllavano quella via, e la metà con l'america (quando si capì che quello era) alla spagna. è quello il momento in cui l'europa dichiara esplicitamente il proprio dominio sul mondo intero. come cantavano i nazisti: "morgen die ganze welt"...
Riguardo la questione della "Conversione all'ebraismo" il Professor Odifreddi non è del tutto esatto.
Gli Ashkenaziti fuggendo dal Medio Oriente e più precisamente dalla tirannia del Sultano, ed arrivati in Europa si rifugiarono in quella zona della Turingia conosciuta come "Erfurt",nel cuore della Germania dove si convertirono all'ebraismo nel 1520.
Nulla hanno mai avuto a che fare con la Palestina o gli ebrei di origini Mediorientali.
ha ragione. quella è una storia complicata, e tra l'altro avrebbe dovuto suggerire la formazione dello stato di israele in polonia e germania, come compensazione per l'olocausto, ma certo non in palestina!
@@podifreddi il sionismo è un dottrina del secolo XIX, contemporanea ai nazionalismi europei... di molto precedente all'Olocausto.
La seguo da tempo , la stimo e la rispetto, non sono nessno confronto Lei ma forse qualunquista non me lo meritavo
Le chiedo scusa
Non latitudini ma longitudini
Tutto condivisibile!
15:42 *D'Alema
........esimio prof. I giovani di oggi ..... non hanno fatto 2 guerre mondiali .....😎
È la teoria di Darwin: evoluzione.
occidente nel vero senso della parola😁
Sempre grande
Sul fatto che veniamo tutti dall'Africa bisogna dissentire assolutamente poichè i dati mostrano una realtà del tutto diversa e più complessa.
quali dati, per la precisione? ha mai letto questo libro? www.adelphi.it/libro/9788845915888
Grazie. Sei. Un. Grande prof.Odifreddi. 👏👏👏👏👏👏👏
Andato...
Su certe cose è veramente molto ignorante 🤦
nel senso che dico cose diverse da quelle che pensa o crede lei?
@@podifreddiNo, nel senso che mi pare un po' Ingenuo . Possibile che ancora non abbia capito come funziona il mondo? Da quali potentati è guidato ? Poi come si fa a parlare ancora di scoperta dell'America nel 1492.. o di nazioni singole .francia, spagna, portogallo, Inghilterra..come se fossero indipendenti le une dalle altre e che operassero disconoscendo che dietro c'erano i medesimi FILI a muoverle
Il solito grande Odifreddi
Odifreddiiiiiii
Hai dimenticato Olodomor degli ucraini a causa dell'imperialismo russo
perché, i russi non sono di “razza bianca”? l’impero russo è stato uno dei tasselli del colonialismo occidentale, come dimostra ancora la sua estensione attuale. e, a parte la parentesi sovietica, anche oggi la russia fa parte dell’occidente e del suo sistema, e la guerra in ucraina non è che una delle tante guerre fratricide combattute dagli occidentali per il dominio totale del resto mondo
Bravo professore ✌️♥️
Ho letto il suo libro molto interessante....insegna quello che I libri di storia edulcorano.....
Io sono pazza e penso che ad un certo punto sono arrivati loro 👉👽😜🤷
Certo come no
Dia la colpa agli uomini e non a ET, dia retta.
@RemarkableMC ok ho capito sei un estimatore della nostra antenata Lucy🤷😂🙈
@@Pinuccia-rv2cc beh si visto che ho delle prove di cosa affermo dal punto di vista biologico, fossile, DNA, sperimentale, tutte prove che confermano l’evoluzione. Tu cos’hai a tuo favore? Un bel cazzo di niente.
@@Pinuccia-rv2cco forse è uno che a differenza sua studia da diverse fonti invece che dai libri di fantascienza di Biglino.