Vabbè dai 25 anni da videogiocatore sono niente, appena un quarto di secolo. Se ti dico con cosa ho iniziato io ti metti a ridere. xD Non tanto per il gioco, ma per la macchina che lo faceva girare. Fine 93, inizio 94. Ho quest' immagine abbastanza sbiadita nella mente: sedevo sulle gambe di mio padre e giocavamo insieme a Prince of Persia, il primo, con un "potentissimo" Intel 486 e Windows 3.1 Non mancavano ovviamente titoli come Doom, Wolfensteine 3D, Electroman, Duke Nukem 1, Rick Dangerous, e altra roba dell' epoca che neanche mi ricordo più. Per quanto riguarda l'altro discorso dico la mia. Oggi , rispetto a 20 anni fa, gli sviluppatori stessi devono tenere conto di troppi paletti imposti dall' alto. Non si punta più ad innovare, se non graficamente ( ci manca poco che ci fanno entrare a noi dentro al videogioco, per quanto sono fotorealistici ), ma a portare avanti ciò che è sicuro che venda. Esempio stupido. Hanno rifatto Silent Hill 2. Ok, mi sta bene. Giocone. Ma perché non partire dal primo che meriterebbe molte più attenzioni. Semplice, perché con il 2 sono vendite sicure. Il secondo capitolo è quello più apprezzato. Dall' altra parte gli indie hanno cambiato e continuano a cambiare le carte in tavola. Inutile infatti avere un gioco da 100gb e 200 ore se poi per la maggior parte del tempo la storia è piatta e il resto accompagna. Per dire alcuni mesi fa ho giocato a Devil May Cry 1. Quanto dura ? 6-8 ore ? Pero dopo più di 20 anni, ha ancora una storia interessante, personaggio carismatico e ambientazioni intriganti.
@@Ducavintage91 eheh purtroppo sono 25 da videogiocatore più 7 anni in cui non giocavo (e fanno 32 purtroppo). E pure io non ci crederai ma giocavo con mio papà a Prince of Persia, robe da matti!! 😆😆😆
@@Ducavintage91 sono d'accordo, troppe imposizioni dall'alto e poca libertà creativa stanno rovinando il settore. A mancare poi è anche una visione d'autore che sappia guidare il progetto è arricchirlo di quel qualcosa in più in grado di creare un immaginario unico, quel carisma di cui parlavo nel video. Non so se hai presente Inscryption: titolo indie super originale, mi ha lasciato a bocca aperta ed è sviluppato da una sola persona 😮
I giochi del periodo tutto sommato erano quelli xD. Da me tra poco più di un mese saranno 33. Ma tanto il club dei 90' ne dimostrano meno , quindi il problema non si pone. xD
Vabbè dai 25 anni da videogiocatore sono niente, appena un quarto di secolo. Se ti dico con cosa ho iniziato io ti metti a ridere. xD Non tanto per il gioco, ma per la macchina che lo faceva girare. Fine 93, inizio 94. Ho quest' immagine abbastanza sbiadita nella mente: sedevo sulle gambe di mio padre e giocavamo insieme a Prince of Persia, il primo, con un "potentissimo" Intel 486 e Windows 3.1 Non mancavano ovviamente titoli come Doom, Wolfensteine 3D, Electroman, Duke Nukem 1, Rick Dangerous, e altra roba dell' epoca che neanche mi ricordo più.
Per quanto riguarda l'altro discorso dico la mia. Oggi , rispetto a 20 anni fa, gli sviluppatori stessi devono tenere conto di troppi paletti imposti dall' alto. Non si punta più ad innovare, se non graficamente ( ci manca poco che ci fanno entrare a noi dentro al videogioco, per quanto sono fotorealistici ), ma a portare avanti ciò che è sicuro che venda. Esempio stupido. Hanno rifatto Silent Hill 2. Ok, mi sta bene. Giocone. Ma perché non partire dal primo che meriterebbe molte più attenzioni. Semplice, perché con il 2 sono vendite sicure. Il secondo capitolo è quello più apprezzato. Dall' altra parte gli indie hanno cambiato e continuano a cambiare le carte in tavola. Inutile infatti avere un gioco da 100gb e 200 ore se poi per la maggior parte del tempo la storia è piatta e il resto accompagna. Per dire alcuni mesi fa ho giocato a Devil May Cry 1. Quanto dura ? 6-8 ore ? Pero dopo più di 20 anni, ha ancora una storia interessante, personaggio carismatico e ambientazioni intriganti.
@@Ducavintage91 eheh purtroppo sono 25 da videogiocatore più 7 anni in cui non giocavo (e fanno 32 purtroppo). E pure io non ci crederai ma giocavo con mio papà a Prince of Persia, robe da matti!! 😆😆😆
@@Ducavintage91 sono d'accordo, troppe imposizioni dall'alto e poca libertà creativa stanno rovinando il settore.
A mancare poi è anche una visione d'autore che sappia guidare il progetto è arricchirlo di quel qualcosa in più in grado di creare un immaginario unico, quel carisma di cui parlavo nel video. Non so se hai presente Inscryption: titolo indie super originale, mi ha lasciato a bocca aperta ed è sviluppato da una sola persona 😮
I giochi del periodo tutto sommato erano quelli xD.
Da me tra poco più di un mese saranno 33. Ma tanto il club dei 90' ne dimostrano meno , quindi il problema non si pone. xD
Inscryption non lo conosco, però si, ci sono indie fatti molto bene.
@@Ducavintage91 e Alone in the Dark? Super classicone anni '90 (quanti spaventi da ragazzino) 😉