Vi ricordo che si accettano scommesse per quanto resisterò in Italia! 😂 Aggiungo che ci sono un po' di imprecisioni sui mesi in cui accadono le cose andando a memoria ho sciftato un po' tutto sul finire dell'anno ma a riascoltare quello che dico, il lavoro l'ho accettato a inizio novembre e in comcomitanza ho dato le dimissioni, se no non traslocavo le cose a fine novembre, anche se poi le burocrazie varie si sono prolungate fino a dicembre inoltrato! 😅
Bentornato e Congratulazioni! Grazie di aver condiviso le motivazioni degli affari tuoi con dei perfetti sconosciuti. Sei un ottimo produttore di contenuti di alta qualità, però la tua vita è cambiata e dovrai ricalibrare il tuo tempo (di lavoro, di youtuber) all'impegno che hai preso con un altra persona, altrimenti perdi la scommessa. e un calcio in cu*@ all'algoritmo.
Grazie mille per le belle parole! E si ora devo riorganizzarmi e trovare gli spazi per incastrare tutto (quello che ci può stare) e far funzionare le cose! Già pensavo di avere tempo per studiare e creare contenuti durante le ferie natalizie e invece tra rifacimenti dello studio, unpacking di scatole e altre cose della vita da adulti, alla fine non sono riuscito a fare nulla, se non accumulare nuove cose di cui vorrei parlare! Yeh! 😅 ma troverò la quadra… spero! 😊
Quanto ti capisco Jacopo!! Complimenti per la passione, congratulazioni per il matrimonio e bentornato in Italia! In bocca al lupo per il tuo primo giorno di lavoro 🍀
@@jacoposcarabello io purtroppo non sono mai uscito dall’Italia! Intendevo che ti capisco riguardo allo stress per bilanciare creazione di contenuti e tutto il resto delle cose che bisogna fare nelle vita! 🥲
Ciao Jacopo! Grazie del tuo video e di aver parlato della tua vita privata. Per me hai super poteri a fare tutto quello che fai. Congratulazioni per la scelta presa e tanti auguri a te e alla tua sposa. Cari saluti, Elisa (se ti ricordi... quella di Francoforte che ti faceva parlare di cosa volevi mangiare😅)
C’è la faccio perché non ho ancora figli e quando ero a Londra ero solo dentro una stanza la maggior parte del temp, dal 2024 vedremo! 😂 Grazie mille Elisa! E certo mi ricordo di te! 😊
Mi fa molto piacere rivederti, capisco bene la questione del mental breakdown, idem anche io, fermo da gennaio. Dai che torneremo più forti nel 2024 💪🏻
Ciao Jacopo, una domanda: Se prima potevi lavorare in Smart in Regno Unito, come mai non potevi farlo dall’ Italia ma risultando sempre dipendente in UK?
Ciao! Come dico qui 9:17 perché mi è stato detto di no per motivi fiscali.(e in ogni caso anche lavorando in Italia per il mio datore di lavoro UK avrei pagato le stesse tasse che pago da dipendente italiano in Italia quindi tanto valeva cercare lavoro in Italia e poter usufruire della legge sugli impatri, volgarmente detta “rientro dei cervelli in fuga”). Comunque di fatto è la situazione in cui sono ora con il mio nuovo datore di lavoro lavoro dall’Italia per cose che avvengono all’estero in più non lavoro solo con l’Inghilterra ma con tutto il mondo e mi fanno anche viaggiare, quindi decisamente meglio di prima! 😊
@@jacoposcarabello Grazie per condividere la tua esperienza ☺️ lavoro anch’io in consulenza e potrei lavorare ovunque nel mondo (a patto che si rispetti l orario di lavoro italiano) e per questo non capisco la questione fiscalità, credo che l importante sia mantenere la residenza nel paese dell’azienda per la quale si lavora, poi forse la tua ex azienda non ragionava in questa maniera 😄
@@plateg6753dipende da com’è strutturata l’azienda, per quanto globale l’azienda per cui lavoravo aveva ogni stato con budget e obbiettivi diversi. Se lavoravo con residenza in Italia mi deve assumere la componente italiana e il team italiano non lavora con il team inglese. In più per motivi fiscali se io lavoro dall’Italia più di 183gg all’anno i ricavi generati dalle mie ore caricate sul cliente devono essere riferiti come ricavi generati in Italia e l’azienda inglese dovrebbe pagare le tasse su quei ricavi all’Italia e la mia azienda non era intenzionata a pagare più tasse su quei ricavi per me e in ogni caso io avrei dovuto in ogni caso pagare le tasse in Italia su un reddito percepito dall’estero senza i benefici del regime impatri, quindi era un lose lose per tutti. Immagino che la società per cui lavori si appoggi a società di payroll nel paese in richiedi di lavorare (questa pratica non è adottata da praticamente nessuna società di managing consulting, perchè sono società globali ma di fatto ogni Stato è una società a se che usa solo lo stesso nome). Comunque sono molto più contento nella situazione attuale, preferisco essere in-house piuttosto che consulente! 😊
Questa cosa strana chiamata volontà di far figli, i comenti si divideranno tra: 'BENTORNATO' e 'MA CHI TE LO HA FATTO FARE'. Jacopo Scarabello da il suo contributo alla PATRIA contro la denatalità. 😄
Non è mai facile ^^. Io lavoro nell'IT come Business Analyst ambito banking e payment e, non fosse per la mia relazione, non starei dove sono (considerando che l'Italia è un Paese di merda per quanto concerne tasse , opportunità, mentalità di lavoro e reddito medio, sottolineando tra l'altro che il Milanese è uno dei contesti peggiori in tutta Europa per rapporto "costo della vita"/"reddito"). Il tutto è trovare la quadra tra stipendio, opportunità e quant altro, dove lo smart working ha aiutato tantissimissimissimissimo: attualmente lavoro difatti in remoto 4 gg su 5 per una realtà anglosassone che ha una branch su Milano (ma almeno ne disto 30 km). Per il resto ottimo lavoro e ottima organizzazione!
Vedo che puoi capirmi! 😊 Io per fortuna, per il mio ruolo (dove lavoriamo con tutti i fusi orario e se non lavoriamo da remoto siamo in viaggio), ho la possibilità di passare in ufficio un minimo di una volta ogni due settimane, quindi posso lavorare principalmente da remoto, cosa che mi va di lusso visto che vivo a 250km da Milano! 😅 Con i treni ad alta velocità non ci metto neanche troppo, però non ho capito perchè i treni di rientro. che partono da Milano dopo le 18.30, ci mettono il doppio del tempo rispetto all'andata la mattina (e si che non ho ne cambi ne fermate in più)! 🤷♂️
Vi ricordo che si accettano scommesse per quanto resisterò in Italia! 😂
Aggiungo che ci sono un po' di imprecisioni sui mesi in cui accadono le cose andando a memoria ho sciftato un po' tutto sul finire dell'anno ma a riascoltare quello che dico, il lavoro l'ho accettato a inizio novembre e in comcomitanza ho dato le dimissioni, se no non traslocavo le cose a fine novembre, anche se poi le burocrazie varie si sono prolungate fino a dicembre inoltrato! 😅
Bentornato e Congratulazioni! Grazie di aver condiviso le motivazioni degli affari tuoi con dei perfetti sconosciuti. Sei un ottimo produttore di contenuti di alta qualità, però la tua vita è cambiata e dovrai ricalibrare il tuo tempo (di lavoro, di youtuber) all'impegno che hai preso con un altra persona, altrimenti perdi la scommessa. e un calcio in cu*@ all'algoritmo.
Grazie mille per le belle parole! E si ora devo riorganizzarmi e trovare gli spazi per incastrare tutto (quello che ci può stare) e far funzionare le cose! Già pensavo di avere tempo per studiare e creare contenuti durante le ferie natalizie e invece tra rifacimenti dello studio, unpacking di scatole e altre cose della vita da adulti, alla fine non sono riuscito a fare nulla, se non accumulare nuove cose di cui vorrei parlare! Yeh! 😅 ma troverò la quadra… spero! 😊
Quanto ti capisco Jacopo!! Complimenti per la passione, congratulazioni per il matrimonio e bentornato in Italia! In bocca al lupo per il tuo primo giorno di lavoro 🍀
Grazie mille!! 😊🙏 Ma anche tu sei rientrato in Italia per motivazioni simili?
@@jacoposcarabello io purtroppo non sono mai uscito dall’Italia! Intendevo che ti capisco riguardo allo stress per bilanciare creazione di contenuti e tutto il resto delle cose che bisogna fare nelle vita! 🥲
Ciao Jacopo! Grazie del tuo video e di aver parlato della tua vita privata. Per me hai super poteri a fare tutto quello che fai.
Congratulazioni per la scelta presa e tanti auguri a te e alla tua sposa. Cari saluti, Elisa (se ti ricordi... quella di Francoforte che ti faceva parlare di cosa volevi mangiare😅)
C’è la faccio perché non ho ancora figli e quando ero a Londra ero solo dentro una stanza la maggior parte del temp, dal 2024 vedremo! 😂
Grazie mille Elisa! E certo mi ricordo di te! 😊
Mi fa molto piacere rivederti, capisco bene la questione del mental breakdown, idem anche io, fermo da gennaio.
Dai che torneremo più forti nel 2024 💪🏻
Difatti non ti ho più visto attivo! Ti sei ripreso?
Bravo Jacopo, condivido le tue scelte ❤
Bentornato, in bocca al lupo per tutto!
Grazie mille! 😊🙏e viva il lupo! 😁
Per me sei il NUMERO 1, francamente non capisco come fai a fare tutte queste cose insieme. Un punto di riferimento. Grazie
Addirittura! Troppo gentile! Ti risponderei dicendo: la mancanza di una vita sociale! 🤣🤣
Grande ti auguro il meglio
Grazie mille! 😊🙏😊
Ciao Jacopo, una domanda:
Se prima potevi lavorare in Smart in Regno Unito, come mai non potevi farlo dall’ Italia ma risultando sempre dipendente in UK?
Ciao! Come dico qui 9:17 perché mi è stato detto di no per motivi fiscali.(e in ogni caso anche lavorando in Italia per il mio datore di lavoro UK avrei pagato le stesse tasse che pago da dipendente italiano in Italia quindi tanto valeva cercare lavoro in Italia e poter usufruire della legge sugli impatri, volgarmente detta “rientro dei cervelli in fuga”). Comunque di fatto è la situazione in cui sono ora con il mio nuovo datore di lavoro lavoro dall’Italia per cose che avvengono all’estero in più non lavoro solo con l’Inghilterra ma con tutto il mondo e mi fanno anche viaggiare, quindi decisamente meglio di prima! 😊
@@jacoposcarabello Grazie per condividere la tua esperienza ☺️ lavoro anch’io in consulenza e potrei lavorare ovunque nel mondo (a patto che si rispetti l orario di lavoro italiano) e per questo non capisco la questione fiscalità, credo che l importante sia mantenere la residenza nel paese dell’azienda per la quale si lavora, poi forse la tua ex azienda non ragionava in questa maniera 😄
@@plateg6753dipende da com’è strutturata l’azienda, per quanto globale l’azienda per cui lavoravo aveva ogni stato con budget e obbiettivi diversi. Se lavoravo con residenza in Italia mi deve assumere la componente italiana e il team italiano non lavora con il team inglese. In più per motivi fiscali se io lavoro dall’Italia più di 183gg all’anno i ricavi generati dalle mie ore caricate sul cliente devono essere riferiti come ricavi generati in Italia e l’azienda inglese dovrebbe pagare le tasse su quei ricavi all’Italia e la mia azienda non era intenzionata a pagare più tasse su quei ricavi per me e in ogni caso io avrei dovuto in ogni caso pagare le tasse in Italia su un reddito percepito dall’estero senza i benefici del regime impatri, quindi era un lose lose per tutti. Immagino che la società per cui lavori si appoggi a società di payroll nel paese in richiedi di lavorare (questa pratica non è adottata da praticamente nessuna società di managing consulting, perchè sono società globali ma di fatto ogni Stato è una società a se che usa solo lo stesso nome).
Comunque sono molto più contento nella situazione attuale, preferisco essere in-house piuttosto che consulente! 😊
Io betto meno di un anno! lu sole lu mare…
ahahah ad abbiamo la prima bet! Considerando poi che sono al nord e non c'ho né "lu sole" né "lu mare"... anzi il clima è peggio di Lodnta... 🤣🤣
Questa cosa strana chiamata volontà di far figli, i comenti si divideranno tra: 'BENTORNATO' e 'MA CHI TE LO HA FATTO FARE'. Jacopo Scarabello da il suo contributo alla PATRIA contro la denatalità. 😄
Non l’ho detto ma si tra le ragioni principali c’è quella di avere figli che a distanza non si potrebbero fare! 😊
Ricordo che ne hai parlato in una live precedente forse a maggio, non ricordo bene.
@@gefryfostuvi2184 mi commuove che vi ricordiate cosa dico in live! 😊
Non è mai facile ^^.
Io lavoro nell'IT come Business Analyst ambito banking e payment e, non fosse per la mia relazione, non starei dove sono (considerando che l'Italia è un Paese di merda per quanto concerne tasse , opportunità, mentalità di lavoro e reddito medio, sottolineando tra l'altro che il Milanese è uno dei contesti peggiori in tutta Europa per rapporto "costo della vita"/"reddito").
Il tutto è trovare la quadra tra stipendio, opportunità e quant altro, dove lo smart working ha aiutato tantissimissimissimissimo: attualmente lavoro difatti in remoto 4 gg su 5 per una realtà anglosassone che ha una branch su Milano (ma almeno ne disto 30 km).
Per il resto ottimo lavoro e ottima organizzazione!
Vedo che puoi capirmi! 😊 Io per fortuna, per il mio ruolo (dove lavoriamo con tutti i fusi orario e se non lavoriamo da remoto siamo in viaggio), ho la possibilità di passare in ufficio un minimo di una volta ogni due settimane, quindi posso lavorare principalmente da remoto, cosa che mi va di lusso visto che vivo a 250km da Milano! 😅 Con i treni ad alta velocità non ci metto neanche troppo, però non ho capito perchè i treni di rientro. che partono da Milano dopo le 18.30, ci mettono il doppio del tempo rispetto all'andata la mattina (e si che non ho ne cambi ne fermate in più)! 🤷♂️