Buonasera. Principiante assoluto. Una domanda: con quale tipo di strumento iniziare? Singolo in FA, in SIb o doppio da subito? Grazie per una tua cortese risposta. Complimenti 😊
Il tuo è un corno con valvola Kruspe che mi pare conferisca al corno un suono decisamente più pieno e cupo rispetto al Geyer. Di che marca è il tuo corno? Hai qualche suggerimento da dare in merito ad una scelta tra i due tipi di corni, Geyer o Kruspe? Hai preferenze rispetto le due tipologie? Quale consiglieresti tra i due ad uno studente?
Esatto, il corno Doppio in Fa e Sib è quello usato comunemente :) l'Oficleide in realtà ha delle proprietà timbriche diverse dal Corno, i due strumenti si distinguono abbastanza facilmente.
Il corno, se suonato piano, da quel senso di “lontano ricordo”, se così si può dire, che suscita sempre un po’ di malinconia...penso all’allegretto del 3ª sinfonia di Brahms. Se suonato più forte, risulta quasi sempre “eroico”. E in questo caso, gli esempi si sprecano.
In teoria l'estensione sarebbe di cinque ottave anche se è difficilissimo suonare le note dell'ottava più acuta e si trovano raramente brani con note cosi acute
Ciao, intanto complimenti per tutti i video compresi quelli dei debosciati trombettisti. Io sono comunque una persona seria e suono il Corno. 😆. Volevo chiederti un consiglio per il registro acuto, ossia dal Do alto in su sopra il rigo. Non riesco a suonare senza spingere ed assomigliare a un gabbiano sofferente. Premetto ho cominciato a suonare circa un anno fa alla tenera età di 50 anni. Grazie e continuate così.
Ciao, diresti due parole sul corno naturale? guardiamo la scala degli armonici in do. A me interesserebbe sapere quali ALTRE note (extra schema armonici naturali) possono essere eseguite bene o benino, eventualmente indicando i suoni bouché. Ad esempio grazie a Verdi che scrive per corni naturali all'unisono ho facilmente dedotto che un re (terzo rigo chiave basso) è semplicemente *impossibile* per un corno nat. in Mi, perciò il buon Verdi lo fa fare a tutti i corni mentre a quello in Mi mette...una bella pausa! Come inizio chiederei: un corno in Si naturale basso può fare bene do#-si#do#-re (do# 3, centrale), ANCHE se tali do# e re sono del tutto assenti dal nostro consueto schemimo degli armonici naturali. Forse essi rendono molto bene col labbro e senza mano? Perché questi schemini sono da tutti citati ma io li ritengo pericolosi perché pare che lo strumento naturale altro non faccia se non quanto troviamo nello schemino! insomma mi ha colpito un FA = un tono sotto il sesto armonico - assolutamente *perfetto* mentre dallo schema mi sarei aspettato che tale fa semplicemente non esistesse o (all'ottava sopra) il tremendo fa stonato = 13°. Partendo da upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/e6/Harmonic_Series.png (che deve essere inteso tutto all'ottava superiore!!) potresti gentilmente aggiungere i suoni artificiali possibili? magari ad abundantiam anche quelli dall'effetto metallico. Anche perché sono convinto che noi siamo abituati a sentire i corni perfetti di Verdi restituiti da James Levine, ma non sono mica convinto che Verdi volesse questi suoni perfetti, anzi li voleva notevolmente inquietanti. Scusa la domanda strana, ma online non trovo ciò che chiedo. Grazie!! Voglio dire: se corni all'unisono almeno UN esecutore (ma anche tre!) ha volta per volta note degli armonici, quando i corni diventano solisti (quartetto) mi pare che Verdi su 60 note ne voglia una trentina NON tratte dagli armonici, a mio avviso per aumentare lo straniamento e il coinvolgimento patemico che purtroppo viene annientato spietatamente dalle esecuzioni perfette con i moderni corni doppi dell'orchestra. Insomma con i corni moderni tu non riesci a vedere i fantasmi ecco né tremare (a causa della totale mancanza di suoni che oggi noi definiremmo sgradevoli se non fastidiosi), puoi solo dire "ehi perfetta esecuzione, pare un organo". PS: come sarebbe andata la storia se avesse vinto la volontà di Wagner?? ossia i corni sempre e solo notati in note reali in chiave di do (cioè quella specie di segno "13"). PPSS: è vero che la scuola italiana si oppone a quella tedesca (tedeschi oggi come minimo ottantenni, i giovani appaiono italianizzati)? ossia tedeschi trasportano tutta la frase in un sol colpo (per capirci come Roberto Pregadio alla Corrida di Canale5), mentre gli italiani si arrovellano "nota per nota" e questo porta a problemi soprattutto con scritture convulse tipo Richard Strauss (Arabella): in Mi maggiore (ma si sa che egli non ci tiene ad affermare chiaramente la tonalità) scritto per corni nat. in Lab che però Strauss (in veste di direttore) assegna al corno viennese in Fa.
Ciao Filippo, è chiaro ma è come se non lo fosse; nella quinta di Tchaikovsky l'ultimo movimento è in mi maggiore, perché il corno in fa non ha nessuna armatura in chiave ?
Siete fantastici
Ottima spiegazione! Complimenti!
Very Good...👍👍👍🙏🙏🙏
Buonasera. Principiante assoluto. Una domanda: con quale tipo di strumento iniziare? Singolo in FA, in SIb o doppio da subito?
Grazie per una tua cortese risposta. Complimenti 😊
Il tuo è un corno con valvola Kruspe che mi pare conferisca al corno un suono decisamente più pieno e cupo rispetto al Geyer. Di che marca è il tuo corno? Hai qualche suggerimento da dare in merito ad una scelta tra i due tipi di corni, Geyer o Kruspe? Hai preferenze rispetto le due tipologie? Quale consiglieresti tra i due ad uno studente?
Tu hai un corno doppio in FA e SIb? E' questo il corno più usato normalmente? Che ne dici dell'oficleide che ha un suono simile al corno?
Esatto, il corno Doppio in Fa e Sib è quello usato comunemente :) l'Oficleide in realtà ha delle proprietà timbriche diverse dal Corno, i due strumenti si distinguono abbastanza facilmente.
Il corno, se suonato piano, da quel senso di “lontano ricordo”, se così si può dire, che suscita sempre un po’ di malinconia...penso all’allegretto del 3ª sinfonia di Brahms. Se suonato più forte, risulta quasi sempre “eroico”. E in questo caso, gli esempi si sprecano.
In teoria l'estensione sarebbe di cinque ottave anche se è difficilissimo suonare le note dell'ottava più acuta e si trovano raramente brani con note cosi acute
Ciao, intanto complimenti per tutti i video compresi quelli dei debosciati trombettisti. Io sono comunque una persona seria e suono il Corno. 😆. Volevo chiederti un consiglio per il registro acuto, ossia dal Do alto in su sopra il rigo. Non riesco a suonare senza spingere ed assomigliare a un gabbiano sofferente. Premetto ho cominciato a suonare circa un anno fa alla tenera età di 50 anni. Grazie e continuate così.
Ciao, diresti due parole sul corno naturale? guardiamo la scala degli armonici in do. A me interesserebbe sapere quali ALTRE note (extra schema armonici naturali) possono essere eseguite bene o benino, eventualmente indicando i suoni bouché. Ad esempio grazie a Verdi che scrive per corni naturali all'unisono ho facilmente dedotto che un re (terzo rigo chiave basso) è semplicemente *impossibile* per un corno nat. in Mi, perciò il buon Verdi lo fa fare a tutti i corni mentre a quello in Mi mette...una bella pausa! Come inizio chiederei: un corno in Si naturale basso può fare bene do#-si#do#-re (do# 3, centrale), ANCHE se tali do# e re sono del tutto assenti dal nostro consueto schemimo degli armonici naturali. Forse essi rendono molto bene col labbro e senza mano? Perché questi schemini sono da tutti citati ma io li ritengo pericolosi perché pare che lo strumento naturale altro non faccia se non quanto troviamo nello schemino! insomma mi ha colpito un FA = un tono sotto il sesto armonico - assolutamente *perfetto* mentre dallo schema mi sarei aspettato che tale fa semplicemente non esistesse o (all'ottava sopra) il tremendo fa stonato = 13°. Partendo da upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/e/e6/Harmonic_Series.png (che deve essere inteso tutto all'ottava superiore!!) potresti gentilmente aggiungere i suoni artificiali possibili? magari ad abundantiam anche quelli dall'effetto metallico. Anche perché sono convinto che noi siamo abituati a sentire i corni perfetti di Verdi restituiti da James Levine, ma non sono mica convinto che Verdi volesse questi suoni perfetti, anzi li voleva notevolmente inquietanti. Scusa la domanda strana, ma online non trovo ciò che chiedo. Grazie!! Voglio dire: se corni all'unisono almeno UN esecutore (ma anche tre!) ha volta per volta note degli armonici, quando i corni diventano solisti (quartetto) mi pare che Verdi su 60 note ne voglia una trentina NON tratte dagli armonici, a mio avviso per aumentare lo straniamento e il coinvolgimento patemico che purtroppo viene annientato spietatamente dalle esecuzioni perfette con i moderni corni doppi dell'orchestra. Insomma con i corni moderni tu non riesci a vedere i fantasmi ecco né tremare (a causa della totale mancanza di suoni che oggi noi definiremmo sgradevoli se non fastidiosi), puoi solo dire "ehi perfetta esecuzione, pare un organo". PS: come sarebbe andata la storia se avesse vinto la volontà di Wagner?? ossia i corni sempre e solo notati in note reali in chiave di do (cioè quella specie di segno "13"). PPSS: è vero che la scuola italiana si oppone a quella tedesca (tedeschi oggi come minimo ottantenni, i giovani appaiono italianizzati)? ossia tedeschi trasportano tutta la frase in un sol colpo (per capirci come Roberto Pregadio alla Corrida di Canale5), mentre gli italiani si arrovellano "nota per nota" e questo porta a problemi soprattutto con scritture convulse tipo Richard Strauss (Arabella): in Mi maggiore (ma si sa che egli non ci tiene ad affermare chiaramente la tonalità) scritto per corni nat. in Lab che però Strauss (in veste di direttore) assegna al corno viennese in Fa.
Ma il corno in che chiave suona?
daniele carriera violino
Può suonare tutte le chiavi,ma piu comunemente legge in chiave di mezzosoprano
Ciao Filippo, è chiaro ma è come se non lo fosse; nella quinta di Tchaikovsky l'ultimo movimento è in mi maggiore, perché il corno in fa non ha nessuna armatura in chiave ?
Non é che per forza ci dovrebbe essere una chiave fissa, Tchaikovsky ha usato l' armatura di chiave che riteneva più adatto
..si va dal mugugno di un vecchio toro asmatico al barrito di una giovane elefantessa che sta perdendo la verginità,nota più nota meno.
Ma il corno ha le stesse posizioni della tromba?
Ma il corno ha le stesse posizioni della cornetta?