Salve prof, riguardo gli ultimi minuti di video relativi alla mora del creditore afferma che c’è il passaggio del rischio. Poi ne da la spiegazione citando l’art.1256 relativo all’impossibilita sopravvenuta delle obbligazioni e l’art.1463 relativo all’impossibilita sopravvenuta in quella specifica fonte di obbligazioni quali i contratti. Relativamente ai contratti tutto fila, ma non può esserci magari una obbligazione nata non da contratto bensì da un altro atto o fatto/ atto illecito la cui impossibilità sopravvenuto è disciplinata dal generale art.1256? E se così fosse come si spiega il passaggio del rischio in capo al creditore se per suddetti atti il rischio è già del creditore ex art.1256? Grazie.
Nilo Di Pietro Lei ha ragione: se L’obbligazione non deriva da contratto la norma non funziona. È un “baco” nel codice. Rispetto a ciò che combina abitualmente il legislatore contemporaneo è una distrazione modesta
Professore, lei ha detto che uno degli effetti della mora è diritto al risarcimento del danno. Quindi se il debitore non è costituito in mora, non spetta al creditore nessun risarcimento, cioè il diritto al risarcimento affiora solamente dopo la costituzione in mora?
grazie per i video da lei pubblicati. La sua voce è rilassante, quasi sembra quella di alessandro barbero. Grande prof!!!
Carlo Rimini lo vogliamo docente di diritto privato in tutte le università italiane
Carlo Rimini nuovo Re dell'Impero Asburgico per piacere
Chiarissimo prof! Spero aggiunga altri video su ulteriori argomenti.
Grazie mille
❤🏴☠️
È così bravo che mi fa sentire ignorantissima
accidenti che cambio di qualità rispetto alle precedenti lezioni!
Carlo Rimini: scusate mi sono dimenticato il codice civile
Codice civile: Am I a joke to you?
Very nice 😁
Salve prof, riguardo gli ultimi minuti di video relativi alla mora del creditore afferma che c’è il passaggio del rischio.
Poi ne da la spiegazione citando l’art.1256 relativo all’impossibilita sopravvenuta delle obbligazioni e l’art.1463 relativo all’impossibilita sopravvenuta in quella specifica fonte di obbligazioni quali i contratti.
Relativamente ai contratti tutto fila, ma non può esserci magari una obbligazione nata non da contratto bensì da un altro atto o fatto/ atto illecito la cui impossibilità sopravvenuto è disciplinata dal generale art.1256?
E se così fosse come si spiega il passaggio del rischio in capo al creditore se per suddetti atti il rischio è già del creditore ex art.1256?
Grazie.
Nilo Di Pietro Lei ha ragione: se L’obbligazione non deriva da contratto la norma non funziona. È un “baco” nel codice. Rispetto a ciò che combina abitualmente il legislatore contemporaneo è una distrazione modesta
Continui a fare video prof.potrebbe avere una grande visibilità.Perche' non fa Qualche video sulle successioni e sul diritto penale?
Ma per quanto riguarda la responsabilità verso i terzi ?
Portare la casa a casa sua è bellissimo
Professore, lei ha detto che uno degli effetti della mora è diritto al risarcimento del danno. Quindi se il debitore non è costituito in mora, non spetta al creditore nessun risarcimento, cioè il diritto al risarcimento affiora solamente dopo la costituzione in mora?