Børresen X1
ฝัง
- เผยแพร่เมื่อ 28 มิ.ย. 2024
- Diffusori rivoluzionari e geniali, tanto nella forma, del tutto inedita, quanto nel suono, coinvolgente, divertente, appagante. Due vie con componenti totalmente sviluppati in casa, dall'ottimo tweeter a nastro, fino al woofer con una leggerissima membrana a triplo strato. Un concentrato di tecnologia e design, rifinite in modo impeccabile e con splendidi stand dedicati opzionali, e il tutto ad un prezzo estremamente conveniente se paragonato al controvalore offerto. Insomma una cassa che va ascoltata, per curiosità, sicuramente, ma anche se si vuole approcciare un prodotto maturo e moderno, dove sono immediatamente chiari gli ingenti investimenti fatti per arrivare a certi livelli di perfezione, anche dei minimi dettagli.
Distributore per l'Italia: DP Trade
Prezzo: € 5.000,00 (Stand dedicati € 1.000,00)
00.00 Teaser
01.31 Descrizione
13.47 Analisi tecnica
20.57 Ascolto e conclusioni
• Børresen X1
Revolutionary and ingenious loudspeakers, as much in their shape, which is completely unprecedented, as in their sound, which is involving, entertaining, satisfying. Two-way with totally in-house developed components, from the excellent ribbon tweeter to the woofer with a lightweight triple-layer membrane. A concentrate of technology and design, impeccably finished and with splendid optional dedicated stands, and all at an extremely affordable price compared to the value offered. In short, a speaker that should be listened to, out of curiosity, certainly, but also if you want to approach a mature and modern product, where the huge investments made to reach certain levels of perfection, even of the smallest details, are immediately clear. - เพลง
Tanto sono affascinanti tanto denotano a monte uno studio per la relativa realizzazione. Altra ricercatezza è il design che non potrebbe mancare in un articolo simile. Grazie per averle presentate
Sinceramente preferite queste borresen o le marten oscar da stand?
Sarebbe interessante anche la prova delle Axxess L1 che sembrano simili, anche se costando la metà magari non lo sono, comunque dp trade permettendo...😊
Veramente strepitosi questi diffusori, il mio sogno irrealizzabile per il momento. Complimenti per la bella recensione.
Grande recensione! Come li vedreste - a orecchio o a esoerienza... - accoppiante al mio linn majik dsm 4? che mi pare di poter dire a fascia di prezzo siamo lì...
Come ogni sabato aspetto il vostro video. Una sola parola: Fantastici diffusori. Ciao Giancarlo ciao Giulio grazie per tutto ciò che fate, non finirò mai di ringraziarvi e complimenti per la vostra ironia verso dei commenti diciamo poco simpatici da parte di alcuni follower. Complimenti per il video e per i vostri commenti e considerazioni tecniche molto professionali. Ciao da Roberto.
Molte gentile, grazie. Ricambiamo i saluti.
Di sicuro l’evoluzione tecnologica degli ultimi modelli di diffusori ha portato a modifiche migliorative di alcuni aspetti della riproduzione sonora. Ma come in tutto nella vita esistono eccezioni che non vogliono confermare la regola. Ho potuto constatare di persona come un progetto ebanistico del 1993 (Guarneri Homage) , resti ineguagliato per la timbrica struggente, per la musicalità suadente (commovente), per un dettaglio elettrostatico puro, proprio se confrontato con l’ultimo modello proposto dalla casa madre. L’ultimo nato suona meravigliosamente, ha (come mi scrisse lo stesso Cucuzza) beneficiato di una evoluzione tecnologica sconosciuta al primo modello, ma manca di un particolare che sta dietro al progetto di trent’anni fa oltre che all’esecuzione materiale dello stesso, e cioè la genialità di chi ha partorito i primi. Poi, ovviamente, subentrano i gusti personali, ma questa è un’altra storia….
Cordiali saluti e complimenti come sempre
V.Leo
Come di consueto ottima recensione, molto dettagliata e intelligibile 👍🏼
Bravi! Peccato che costano una cifra.
Il Regalo del Weekend per noi...finalmente la recensione 😂😂👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼👍🏼
Io invece grazie alla vostra squisita recensione ho acquistato le Atc Scm19. Dovrebbero arrivarmi settimana prossima, spero che con il mio Roksan K3 (140+140 Watt) vadano bene. Grazie per il lavoro che fate
In caso aggiungi il finale come ho fatto io!😅
sono i miei diffusori e ne sono contentissimo, le piloto con un AA100, facci sapere come vanno con il Roksan K3
Io le ho provate con il mio advance paris a12 classic, e devo dire che le spinge molto bene le atc.
Ma queste borresen mi piacciono troppo
@@orzaminore Buongiorno, mi sono arrivate ieri e devo dire che il Roksan si comporta bene. Abituato con il bass reflex dovrà passare del tempo per disabituarmi e credo che ci sia bisogno di un cosiddetto rodaggio dei diffusori per poter dare giudizi. Tu hai notato differenze di suono da appena acquistate ad ora?
@@indignato4711 ciao, c'è un cambiamento notevole, hanno bisogno di rodaggio e di un buon posizionamento, io le trovo fantastiche.
Grazie G & G per l’ottima recensione, prodotto molto interessante e realizzato in maniera impeccabile con dettagli davvero eleganti. Due domande: il biwiring non è applicato in quanto fascia entry level, ma è presente nelle serie più costose? Circa la questione riproduzione delle basse frequenze, peraltro adeguata, devo immaginare che siano più presenti su casse da pavimento di litraggio più elevato. Avete avuto un’idea in tal senso a Monaco? Ancora complimenti e grazie.
quale è il rapporto di spesa tra diffusori, amplificatore e sorgente? quale è il componente più importante la sorgente? dove mettere l'attenzione, maggiore spesa, su quale componente?
grazie.
Sicuramente dei diffusori fatti bene, progettati bene, e che all'ascolto non deluderanno un certo tipo di ascoltatori. Insomma, bisogna vedere fino a che punto si è disposti a rinunciare a una "pressione" sonora "importante" (personalmente non ci rinuncio), magari con una minore raffinatezza musicale, che poi nella musica dal vivo non si sente. Voglio dire, il colpo di bacchetta sul piatto della batteria nella realtà non si sente, si sentono solo le armoniche del piatto. Piuttosto, bisogna ascoltare il colpo di bacchetta sul rullante, e le armoniche del rullante, che non dovrebbe suonare come un tamburello.😀😀
Ciao G&G, un video veramente interessante per l’oggetto, ancora una volta una scelta davvero interessante e non banale. In particolare mi ritrovo in molte delle affermazioni che fate. Posseggo una coppia di Dynaudio Special 40 (bellissime anche se non quanto queste Borresen) (c’è del “marcio” in Danimarca?…) su stand Dynaudio pilotate da un finale NuPrime STA 9X (classe D…) e pre Audio GD Master 9 in un ambiente di m 4.5 x 6 circa, mediamente assorbente (tende a gogó ecc), vi chiedo:
1) Giulio, é davvero così difficile “accordare” un sub in un ambiente del genere? Io sto pensando al sub Dynaudio con 2 woofer in push pull che ha tutte le regolazioni possibili immaginabili (oltre agli ingressi XLR per me irrinunciabili visto che usando molto il pre con le cuffie é un po’ lontano da casse e finale)
2) comunque sento dei bassi uscire dalle mie Special40 che sembrano sfidare le leggi della fisica e non mi mettono fretta rispetto al punto 1, forse dipende dal fatto che sono pilotate a dovere; secondo me questi diffusori compatti e di pregio hanno bisogno di muscoli, che ne pensate?
3) Giancarlo, tecnicamente e senza fare disastri, è possibile secondo te modificare un diffusore che nasce con i morsetti singoli per biamplificarlo? Sarebbe possibile senza stravolgerne il crossover? Dynaudio non “crede” a differenza nostra nella utilità di questa soluzione e non la propone, che peccato…
Scusate ma questa volta ho trovato talmente interessante i vostri contenuti (oltre al garbo con cui vi proponete) che non ho potuto trattenermi, vi rinnovo i complimenti per il canale!
Grazie Saverio
essendo stato chiamato in causa su un punto specifico (1) le rispondo volentieri. Confermo che, secondo me, il corretto posizionamento di uno o più sub in ambiente di ascolto non è cosa semplice. Qualche anno orsono scrissi su Audio Gallery un articolo relativamente all'impiego di REW (+ microfono UMIK-1) per svolgere questo compito. Il procedimento descritto semplificava un pò la faccenda. Tuttavia resta un ambito nel quale vi sono molte opinioni differenti su come eseguire la taratura. Secondo la mia esperienza, quando il sub è correttamente posizionato, non si deve avere l'impressione che la gamma bassa origini dal sub ma SEMPRE dal sistema di diffusori principale. Inoltre, sempre secondo me, il sub non deve essere considerato un dispositivo che serve a generare una gamma bassa straripante, bensì un complemento che si deve accordare al meglio al sistema principale, non alterandone la natura sonica ma arricchendone le doti timbriche. Le suggerisco di vistare il sito della REL nella sezione "How To" per guardare i vari video che il titolare John Hunter ha messo online (rel.net/blog/tag/how-to/). C'è tantissimo da imparare, ivi compresa una procedura (relsupport.zendesk.com/hc/en-us/categories/115000822488-How-To-Tune-My-REL?_ga=2.3999928.926914545.1719852399-262121860.1719852399) che mi sento di consigliare avendola messa in pratica più volte in diversi ambienti di ascolto.
Passo a Giancarlo il compito di rispondere agli altri due quesiti.
Grazie.
@@audio-2g grazie mille Giulio per la risposta veramente esaustiva! Farò tesoro dei consigli ed, in futuro, le farò sapere.
Saverio
Rispondo per il punto 3). Non è difficile con quei diffusori, va sostituita la vaschetta posteriore con un altra opportunamente realizzata con 4 morsetti e fare poi una relativamente banale modifica al cross-over. Se ci fa caso è presente un piccolo pannello suppongo in metallo avvitato, quindi non è problematico realizzarne uno omologo. Ovviamente l'operazione la deve fare una persona in grado di garantire che la cosa sia reversibile, e non sarebbe neanche troppo costosa. Grazie per i complimenti e siamo a disposizione ! Per le persone gentili e garbate come lei la mail audiodueg@gmail.com è sempre aperta !
@@audio-2g Grazie mille Giancarlo, davvero molto gentile. Accidenti, ammetto che ero pessimista su questa possibilità invece adesso dovrò pensarci...
Continuate così, il vostro canale è davvero ben fatto, curato ed interessante e merita 1M fillouirs!
Bellissimo video di questi stupendi diffusori dal costo ragionevole! La prova è stata fatta con il Copland CSA 100?
Complimenti e grazie!
Anche con il Tektron Volcano e una coppia pre e finale "vintage" dei quali vi diremo più avanti. Grazie.
Rispetto ad una B&W 805 d4?
Quando farete un video su le fostex? Secondo me i migliori diffusori per musica classica!
Quando riusciremo a farcele dare...
Ma possibile che non riuscite a dare un tono caldo e morbido alle vostre belle voci? Sempre ‘sto timbro metallico…🙂 bravi, vi seguo sempre comunque. Attendo qualche recensione del marchio Bryston, per far rosicare qualcuno 😂🤗
Abbiamo acquistato dei microfoni nuovi e di qualità superiore. Sentiamo se le voci migliorano… incrociamo le dita.
Bryston? Magari…
piu tubi piu efficienza ma piu tubi vuol dire piu lunghi per facilitare la scesa di hz ...se il condotto reflex è fatto male all'aumentare del volume dell'ampli il diffusore diventa chiuso e non lavora come deve ...ottimo lavoro svolto
interessati questi diffusori, sovrapponibili come qualità e prezzo alle dynaudio contour 20, simili anche come forma del cabinet, mono wiring, il tweter è un progetto completamente diverso, sempre restando su prodotti Danesi.
Ciao G&G che belle chicche ,ottimi prodotti con un carattere distintivi .Giulio hai sentito parlare dei prodotti Audio GD ?? .Sarebbe bello una prova dei nuovi monofonici 🎉😊
Si, ne ho letto parecchio e mi piacerebbe molto provarli. Il problema è che non sono distribuiti in Italia (almeno questo è ciò che ho capito) e procurarseli non sarebbe facile. Indagheremo comunque. Grazie come sempre per il tuo supporto.
Nn so se Spirit Torino faccia da distributore ....
@@audio-2gciao G&G, da possessore di un pre Master 9 (pre/ampli cuffie) non posso che confermarvi che si tratta di un apparecchio di gran classe. L’importatore è Andrea Ricci di Spirit Torino. Anche a me piacerebbe tanto una vostra recensione, sarei perfino disponibile a spedirvi la mia bestiolina (mi fido di Giancarlo😅)
Bass is enhanced by the positioning you chose due to boundary re-enforcement. Bring them further into the room and away from the walls and you will hear the 'real' bass they can make.
Rest assured: We did all the tests and tried many different positions. The best one is the one that you can see in the video above. Both in terms of measurements and in terms of listening impressions.
Best regards.
Sempre eccezionali,andando un po off topic,volendo rimanere in italia; i diffusori Opera???Sempre bookshelf!!!!! Cosa bne pensate???
Stiamo aspettando che ci arrivino.... Dopo l'estate oramai!
8:40 tutti i diffusori che hanno il bi-wiring sono ??
Abbiamo sintetizzato con "Stupidi", tale sembra essere l'opinione di chi ha scritto che il bi-wiring non serve a nulla.
Ah ok è che non riuscivo a sentire, grazie, per tutto.
La Danimarca ha la quantità di marchi hifi/hiend più alta al mondo, in rapporto alla sua dimensione.
Verissimo!
Grazie mille per la recensione mi potreste dire la catena delle elettroniche grazie mille
Amplificatori Copland CSA -100 e Tektron Volcano. DAC Aqua La Scala MKII e Mola Mola Tambaqui. Grazie a lei
.
Ma quali subwoofer Signori..., non dite queste amenità per cortesia.
1000 euro gli stand ,piedistalli in italiano ,se vado da il mio amico fabbro spendo mooolto meno ,con 40 euro i mi sono fatto gli "stend" con due bei gamboni in legno ,il metallo risuona ,il legno assorbe 100 volte meglio e non risuona ,quindi 5 mila euro due casse che sono solo narcisismo e basta""" ,MA VOGLIAMO PAGARE LA FUNZIONALITA O DOBBIAMO ARREDARE CASA??? ,cosi domanda ,spendere 5 mila euro per due casse laccate ,con woofer fatto con delle pezze a stile mosaico ,preferisco spendere 5 mila euro per due proAC usate piuttosto ,cosi tanto per fare il rompiscatole ....,visto che io facevo il verniciatore e preparatore ,e anche le barche in vetroresina ,e usavo anche il gelcoat ,so benissimo come si fa la laccatura ,come un fabbro sa benissimo il costo reale di due piedistalli ,o scusate stend ,1000 euro due piedistalli ,qualcuno e malato nel cervello o ha bisogno di denaro subito .comprateli e batteteci le nocca delle dita e dentro minimo saranno anche vuoti ,senza nemmeno la sabbia....,che anche ipoteticamente ci fosse ,la prendono dalla spiaggia e ve la fanno pagare tot al kilo!.
Buongiorno, ma gli stand costano 1000€ l’uno o entrambi? Grazie
Entrambi.