La morte della storia, se si spiega la storia in maniera didascalica si annoia lo studente dopo 4 secondi. Non so che programma sia, ma spiegare date e salti 40ennali senza un discorso fluido e logico, senza citazioni cronaca, ma citare nozioni artistiche di singole opere o nomi senza storia del personaggio, rimane un riporto nozionistico e sterile. Anche fosse un programma delle medie sarebbe comunque un delitto ai danni dell'istruzione. Che tristezza...
Non hai tutti i torti, la spiegazione in sè è precisa ma decisamente sterile. A me torna utilissima questa serie di video come ripasso generale, dato che sto studiando per il futuro esame da guida turistica in Lombardia; presumo poi che l'essere un racconto didascalico sia una caratteristica voluta e ciò ha indubbiamente i suoi vantaggi per chi come me mastica già la materia. Credo sia fuori da ogni dubbio che oggi, con tutta la passione emersa per alcuni studiosi e divulgatori in voga da anni, si senta il bisogno di avere qualcosa di più da un racconto storico, ed è giusto così: perchè è grazie alle connessioni tra le diverse materie e alla cronaca che si apprezza e memorizza di più la Storia. Certamente questi video non rispondono a tale esigenza. Farebbe molto piacere anche la citazione di fonti, che rende tutto più concreto e dà anche l'idea di quale lavoro serva per ricostruire un periodo storico; però questi video sono di riassunto sbrigativo per dare una - pur ampia - infarinatura, non mi sento di colpevolizzare nessuno se questo prodotto non ha la lunghezza di una serie tv.
@@Doczoso Capisco, ma la comunicazione ha un emittente ed un ricevente, se si usa il linguaggio così, come emittente lasci a desiderare. Comunicare è il fondamento dell'informazione, se non lo sai fare lascia perdere. Idem per un testo, i testi scolastici di storia sono agghiaccianti. In bocca al lupo per la tua professione, spero tu sia una brava guida turistica che sappia comunicare..
Ottimo riassunto molto utile
La morte della storia, se si spiega la storia in maniera didascalica si annoia lo studente dopo 4 secondi.
Non so che programma sia, ma spiegare date e salti 40ennali senza un discorso fluido e logico, senza citazioni cronaca, ma citare nozioni artistiche di singole opere o nomi senza storia del personaggio, rimane un riporto nozionistico e sterile.
Anche fosse un programma delle medie sarebbe comunque un delitto ai danni dell'istruzione. Che tristezza...
Non hai tutti i torti, la spiegazione in sè è precisa ma decisamente sterile. A me torna utilissima questa serie di video come ripasso generale, dato che sto studiando per il futuro esame da guida turistica in Lombardia; presumo poi che l'essere un racconto didascalico sia una caratteristica voluta e ciò ha indubbiamente i suoi vantaggi per chi come me mastica già la materia. Credo sia fuori da ogni dubbio che oggi, con tutta la passione emersa per alcuni studiosi e divulgatori in voga da anni, si senta il bisogno di avere qualcosa di più da un racconto storico, ed è giusto così: perchè è grazie alle connessioni tra le diverse materie e alla cronaca che si apprezza e memorizza di più la Storia. Certamente questi video non rispondono a tale esigenza. Farebbe molto piacere anche la citazione di fonti, che rende tutto più concreto e dà anche l'idea di quale lavoro serva per ricostruire un periodo storico; però questi video sono di riassunto sbrigativo per dare una - pur ampia - infarinatura, non mi sento di colpevolizzare nessuno se questo prodotto non ha la lunghezza di una serie tv.
@@Doczoso
Capisco, ma la comunicazione ha un emittente ed un ricevente, se si usa il linguaggio così, come emittente lasci a desiderare. Comunicare è il fondamento dell'informazione, se non lo sai fare lascia perdere. Idem per un testo, i testi scolastici di storia sono agghiaccianti. In bocca al lupo per la tua professione, spero tu sia una brava guida turistica che sappia comunicare..