Caleel:"... non avesse avuto il nome "The Witcher" stampata in faccia, si fosse chiamata *generica serie fantasy* ..." Il mio cervello col poster spagnolo in testa: "LAS TREPIDANTES AVENTURAS DE GERARDO EL MAGIAS".
Io non sapevo niente di the Witcher, ma proprio nulla più assoluto e l’ho iniziata svogliatamente perché non avevo nulla da fare, tuttavia alla fine mi è piaciuta veramente moltissimo al punto che me la sono divorata in due giorni. I primi episodi episodi li ho trovati interessanti, ma è stato proprio quel momento in cui è diventato palese che vi fossero diversi piani temporali e che i pezzi si sono andati a incastrare, che la serie ha acquistato quel non so che di particolare.
La serie è bella ma se avessero evitate certe cazzate sarebbe potuta diventare il nuovo game of thrones. In the witcher la politica, lo spionaggio e i complotti sono tanto importanti quanto le vicende personali di Geralt. Anche le questioni economiche che spingono le varie nazioni in guerra. Per questo ti fa incazzare vedere Nilfgaard in guerra a caso, per non parlare dei maghi
15:50 Non è inutile, io ho adorato scoprire che le storie erano su diverse linee temporali, ha acceso ulteriormente il mio interesse e crea il giusto climax per la scena finale! Non è confuso una volta che capisci che ciascuna storia va sempre avanti nella sua linea temporale (una per personaggio). Si sovrappongono prima con Yennifer e Geralt, e solo alla fine diventa unica con l'incontro con Ciri. Quindi all'interno della singola storia non c'è mai un balzo all'indietro (se non nell'ultima puntata quando Geralt è a corte e quindi devono rimostrarti la prima puntata per far raccapezzare anche i più distratti, ma se si considera quella come la storia di Geralt allora è ancora in linea)
La timeline a mosaico è l'unica cosa originale che ci sentiamo di difendere su alcuni punti. Tuttavia era ampiamente migliorabile. Un problema che Caleel non ha segnalato lo mettiamo in calce.
Invece Caleel ha detto una cosa interessante. Ovvero che si ricorre a questi stratagemmi quando la trama è debole. Ed è proprio questo il punto. La trama è insignificante per come l'hanno trasposta.
@@luthien7294 ma questo non mi contraddice, semplicemente a me personalmente questo stratagemma è piaciuto molto. Anzi, riprendendo quanto detto da Caleel, ci siamo disabituati a serie a episodi (come mi pare di capire sia in realtà il libro di racconti), il pubblico vuole una trama principale che prosegue di episodio in episodio. E questa è stata una scelta intelligente e originale per accontentare questo pubblico, pur essendo ogni storia abbastanza a se stante, almeno fino al momento in cui non si uniscono. E poi era l'unica maniera per dare *quasi* lo stesso peso ai tre protagonisti. Poi ovvio, ci sono altri problemi (tipo l'inutilità del 90% delle cose che fa Ciri), ma la gestione delle linee temporali l'ho adorata e per niente annoiata. Opinione personale ovviamente :)
@@danielaarienti9511 una cosa che ho imparato da star wars e game of thrones è fare l'esperienza di un film o di una serie senza poi condividere la sensazione che ho provato. ci sono tanti punti che sembrano obiettivi ma non lo sono... sia quelli logici di narrativa sia quelli piu emotivi legati ad una scena o un dialogo. Confrontiamoci ma non affidiamoci a aggettivi come giusto e sbagliato.
Per me a livello tecnico fa cagare, semplicemente perché è ridicolo non capire tra un salto temporale e un altro dove siamo in che tempo siamo prima dopo presente? Bah, c'è gente convinta che dice che noi non abbiamo un intelletto abbastanza elevato per capire la serie, e no, la serie la si capisce ma è fatta con i piedi che è diverso
Io ho avuto una percezione totalmente opposta alla tua... Ho adorato il fatto che ci fosse presentata la guerra all'inizio per poi riprenderla alla fine, proprio perché all'inizio capisci perché Ciri sta scappando e da chi, e alla fine rivedere la guerra da un altro punto di vista ti fa provare quell'attaccamento emotivo di cui parli. Scusa il pessimo italiano ma sto scrivendo di fretta 😅 ciao caleel 😘
Stessa cosa per me. Inoltre, partendo dal presupposto che non ho letto i libri né niente, io personalmente non ho dato nessun giudizio su Nilfgaard, anche perché, per me, è chiaro che vogliono sviluppare la cosa bene nella seconda stagione (ogni tanto, infatti, ti danno informazione spezzettate su cosa sia successo: la presenza di un usurpatore, il fatto che ci sia un sovrano che, sicuramente per qualche ragione, vuole conquistare il Nord, etc. Tutti questi pezzetti di informazioni non hanno fatto altro che incuriosirmi su quella che è la storia di Nilfgaard.) Per quanto riguarda, invece, quello che dice ad un certo punto su persone che si sacrificano per diventare quelle palle di fuoco che usano poi per l'assedio, io l'ho percepita diversamente. Proprio perché la magia è basata sul presupposto che tu non crei dal nulla, quindi per creare devi togliere a qualcos'altro (che è un concetto che mi è parecchio paciuto tbh, perché dà un ordine alla natura), quello che io ho percepito da quella scena è che i maghi stavano facendo una magia così potente che, per essere portata a termine, costava loro la loro vita - come quando Fringilla per sollevare la pietra, involontariamente si crea un danno alla mano. Poi, non li ho neanche visti come dei sacrifici della cattiva Nilfgaard: loro hanno scelto di essere lì, di schierarsi da quella parte e, anche il loro sacrificio, è una loro scelta - un po' come i kamikaze che si fanno saltare in aria. L'unica cosa che mi è andata un po' storta è lo sviluppo troppo veloce della storia tra Yennefer e Geralt e, riflettendo, Caleel ha ragione sul fatto di Jaskier (essendo umano, sarebbe dovuto invecchiare), mentre sull'evoluzione di Geralt non sono tanto d'accordo, anche perché dall'inizio succedono una serie di cose che lo portano a accettare di doversi prendere la responsabilità di Ciri. Per quanto riguarda Ciri, proprio perché è adolescente (mi sembra di aver capito che abbia 12/14 anni nella serie ma potrei sbagliarmi) è facile pnsare che lei continui a cercare Geralt solo perché gliel'ha detto la nonna, che lei ha visto morire e di cui si fidava ciecamente e che, sicuramente, almeno ai suoi occhi, non avrebbe avuto motivo di dirle una cosa che avrebbe potuto danneggiarla o metterla in pericolo. Anche perché sulla faccenda del destino c'è tutta la seconda stagione per approfondire, oltre al fatto della Legge della Sorpresa.
Alcuni dei difetti elencati li trovo anche io, ma l'impressione finale che mi ha lasciato la serie è di generale soddisfazione e di voglia di vedere la seconda stagione. Merito di Cavill probabilmente, serbatoio testosteronico ambulante che sa anche recitare.
Io ringrazierei l'adattatore della canzone di Ranuncolo perché suona esattamente come l'originale senza persere il significato di fondo. Quindi grazie.
@@ElioDeAngelis-76- La voce è perfetta, sia nel personaggio, che come capacità canore, tranne forse per i falsetti, l'unica cosa a far cagare è la tua maleducazione ad esprimere giudizi soggettivi.
@@Hikari12217 se dici che è addirittura "perfetta come capacità canore" vuol dire che di canto non capisci niente quindi puoi dare solo giudizi soggettivi a differenza mia
Sorpresa interessante un par di palle È OGGETTIVAMENTE UN CASINO CAPIRCI QUALCOSA E cristo, te lo dice uno che ha visto/letto/ seguito ogni fottuta opera scritta da quell'ubriacone di Sapkoski unito a Netflix e CDPR E niente La serie letteraria è carina ma molto basic in ambito fantasy I videogiochi sono (in ordine) merda -> decente -> capolavoro assoluto La serie Netflix invece l'ho semplicemente odiata Tra salti temporali, politically correct orripilante e attori scazzati, sta roba è semplicemente un nuovo errori su una nuova trasposizione Netflix Vomito Chiunque poi, in questa sede o in altre, mi venga a dire "eh ma pure nel il primo libro ci sono salti temporali a caso, che vuoi?" penso che non abbia chiaro che, se una serie di racconti può funzionare su carta Diversamente non può MAI succedere in una serie televisiva
SIAMO SINCERI: ritengo che i fan più accaniti dello strigo come il sottoscritto, debbano a maggior ragione avere tanta passione quanto occhio critico. La serie è molto godibile, e l’ho trovato un esperimento ben riuscito data la tipologia (serie fantasy la cui scrittura attinge dai libri più che dai videogiochi, e sappiamo come spesso certo materiale incredibile venga stuprato artisticamente). La serie ha dei difetti evidenti: 1) in primis la sceneggiatura: guardando la serie con alcuni amici, mi sono reso conto che mentre io mi orientavo alla grande tra nomi e geografie varie, loro faticavano non poco a ricordarsi regni, regnanti, luoghi e bocconi di lore. Spesso la storyline è solo accennata, e i salti temporali a volte sono risultati disorientanti anche per me, dal momento che non si è cercato di creare un distacco anche solo a livello di fotografia, o comunque un espediente narrativo tale per cui non venissi confuso e distratto dal mettermi a riallacciare cronologicamente gli eventi. 2) Henry Cavill come Witcher è magnifico, ma il resto dei personaggi non vengono approfonditi, appaiono come tante pedine piatte e identiche tra loro, e questo non mi ha permesso di empatizzare con nessuno di essi, se non soltanto con il buon Cavill, che brilla di luce propria. Esempio: SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER SPOILER Nella puntata della caccia al drago, quando l’anziano che poi si scoprirà essere il drago stesso, precipita nel burrone, non provo assolutamente nessuna emozione, non mi dispiace ne sono contento, totale indifferenza! Stesso discorso per l’elfo amico di Ciri che viene apparentemente colpito mortalmente all’ingresso della foresta, o quando la Regina Calante si suicida, e potrei continuare ancora. Aggiungo anche che per i personaggi non avverto mai alcun senso del pericolo ne minaccia imminente ne tensione, motivo per il quale anche una scena intrigante diventa quasi unicamente uno spettacolo deliziosamente splatter (i combattimenti sono bellissimi e ben costruiti). 3) La CGI, forse a causa del budget iniziale, è tremenda, e nonostante io riesca a godermi una serie senza tante aspettative, spesso mi sono ritrovato a rivivere sensazioni alla Young Hercules per intenderci. Detto questo, è stata comunque una prima stagione godibilissima, ma da qui a definirla come ho letto da alcuni siti, un “capolavoro”, ce ne passa. Un saluto
Secondo me, invece, è veramente ai limiti del trash. Henry Cavill inespressivo e senza carisma, con quel costume sembra pronto da un momento all'altro a mettersi a cantare in stile high school musical. Sceneggiatura senza ritmo. Concordo con te sulla CGI, che sembra fatta da qualche amatore.
Da fan accanito come te dei libri concordo in pieno, l'idea dell'adattamento non pedissequo ovviamente ci stava ma si è perso tantissimo di profondità nelle relazioni e nella caratterizzazione psicologica dei personaggi secondari o addirittura comprimari, al punto che solo per Geralt e in tono minore Jennefer puoi provare empatia mentre il destino degli altri lascia del tutto indifferenti.
Il terzo episodio è chiaramente incentrato a farti capire la dislocazione temporale, io l'ho capito e apprezzato, non è fatto male ,anzi è una bella intuizione a parer mio, non sono d'accordo con te
Alla seconda visione ci si rende conto che anche dalla prima puntata si può capire ( col riferimento che fa saccoditopo a Ciri riguardo al passato in cui venivano rinchiuse le donne in una torre perché nate durante un'eclissi)
@@iarius concordo con te! Secondo me è proprio fondamentale una seconda visione di tutta la stagione, soprattutto per i neofiti ;) ma al di là di alcuni difetti, l'ho trovata una serie molto interessante e godibile.
@@iarius sempre nella prima puntata, qualcuno parla della prima vittoria della principessa calanthe come se fosse un avvenimento di attualità. Vittoria di cui calanthe ciri e l'altro tizio parlavano pochi minuti prima.
Se le timeline fossero state lineari Ciri sarebbe apparsa solo nell'ultimo episodio. La serie secondo me è stata scritta molto bene, ma davvero molto bene e quantomeno non ho dovuto assistere a personaggi sminchiati o che spostano sedie 😂😂😂
Vedila così, tre linee temporali, una per ciascuna storia, una per ciascun protagonista, indipendenti tra loro (ma che vanno sempre nella stessa direzione, quindi no confusione). Quando Yennifer e Geralt si incontrano, le loro linee temporali si uniscono e diventa la *loro* storia. Alla fine di tutto, la linea temporale in cui sta Geralt e quella in cui sta Ciri finalmente si uniscono e inizia la *loro* storia. Easy :P
infatti non capisco come possa causare problemi, gli showrunner hanno voluto scrivere 3 storie ben sperare è solo quando hanno ritenuto necessario unirle e farti capire dei salti temprali
Per me è giusto così. Dovevano presentarci i tre protagonisti in qualche modo. Per certi versi questa prima stagione serviva per dare un background a fin di bene.
L'idea è originale. Che sia facile da seguire, no. Ci sono balzi di 12/30 anni, non segnalati nemmeno da un piccolo invecchiamento di Ranuncolo. Per esempio, stiamo lavorando a diversi video per spiegare questi aspetti.
@@TheWitcherITA la stessa cosa che mi sono chiesto io a fine serie...Caville ha rilasciato una linea temporale della serie che ancora di più mostra l'assurdità di ritrovare Ranuncolo 20/30anni dopo totalmente uguale....ma io mi chiedo: come fai a mmm accorgertene di questi scivoloni durante la progettazione di una serie??!!! Boh...
Secondo me l'effetto "Casa di Carta" si eviterà proprio perché gli attori, gli sceneggiatori e la showrunner hanno un profondo rispetto per l'opera originale. Quindi spero che nella seconda stagione; senza i problemi di produzione che hanno limitato la prima, si assisterà ad un miglioramento generale
@@Akko75 Lo dice nel video, comunque è il continuare a produrre una serie senza preoccuparsi minimamente di alzare l'asticella o di risolvere qualche problema dato che la gente la guarderà comunque
In realtà per quello che ha detto Caleel sui libri (che non ho letto) in generale e sul messaggio che questi veicolano, mi pare proprio il contrario. Guardando la serie senza conoscere nulla di The Witcher ho pensato che i libri fossero davvero spazzatura e che non li avrei mai letti. Fortunatamente Caleel mi ha fatto ricredere e quindi in realtà è la serie a non aver centrato il punto.
@@luthien7294 Io gli do il beneficio del dubbio. Non si ha idea di quanto sia difficile adattare dei libri con una struttura narrativa a racconti in una serie tv moderna. Da quello che ho capito la serie non vuole comunque essere una fedele trasposizione, quindi finché propone dei messaggi interessanti e li veicola bene non vedo il problema. Credo che il rispetto che si ha per un opera non si traduca automaticamente in una fedeltà all'originale o nel basare un casting sulla descrizione dei personaggi nei libri, ma staremo a vedere con le stagioni successive
Secondo me il difetto peggiore della serie è che non ho provato empatia per nessun personaggio e questo credo sia dovuto al fatto che abbiano trattato tutti gli avvenimenti in maniera troppo veloce... non ho avuto il tempo di affezionarmi a nessuno!
In realtà è normale, perché la maggior parte della prima stagione ricopre gli avvenimenti dei primi due romanzi che altro non sono che una raccolta di racconti brevi finalizzati a far conoscere i personaggi e la loro psicologia. La storia vera e propria partirà con la seconda stagione, e lì secondo me avremo modo di iniziare ad affezionarci davvero ai personaggi.
Da grande appassionata di Westworld, i cambi temporali e non lineari li ho adorati! Vorrei telefilm molto più complessi e arzigogolati, molto meno lineari perchè è proprio questo che mi annoia. Ma capisco che per altri non sia così... E a tal proposito, hanno dichiarato che la seconda stagione sarà completamente lineare, magari potrà essere più interessante per tutti!
@@marcoaltobelli2423 perché altrimenti Ciri si sarebbe vista pochissimo e tutto il tf sarebbe stato su Yennefer, che é più vecchia di Geralt. Invece siccome é Ciri la protagonista numero 1, l'han gestita così...
Dopo 46 minuti di spiegazioni e confutazioni, mi sento in dovere di spendere due parole, anche solo per il rispetto che nutro per il lavoro che c'è dietro all'elaborazione del video. A me piaciuta la serie. Vi auguro una buona giornata.
Io la ho adorata! Certo impossibile paragonarla a GOT e, come dici tu, ha una serie di difetti narrativi! Ma senza guardare troppo il pelo nell’uovo credo abbia tantissimo potenziale! Attori protagonisti bravi e super azzeccati, melodie e colonna sonora Top ed elementi magici davvero interessanti!
TheWitcher[Netflix]ItalianFanpage io ho letto per ora i primi 2 libri e trovo la serie adattata alla perfezione (certo magari qualche storia poteva essere fatta meglio), i salti temporali e la presentazione dei personaggi principali è azzeccatissima
TheWitcher[Netflix]ItalianFanpage io non ho letto i libri ma conosco altre persone anche su TH-cam che hanno letto i Libri e considerano questo un ottimo adattamento
Serie che ha del potenziale ma concordo con Calel. Combattimenti a parte se questa prima stagione si fosse chiamata diversamente e non avesse avuto il richiamo videogame/libro sarebbe passata in sordina. Speriamo nella seconda.
Madonna ma come cazzo è possibile che per 47 MINUTI non mi sia capitata una che fosse una volta in cui dico "no sto giro mi trovo in disaccordo"....Ogni tua frase era oggettivamente perfetta, ogni aspetto criticato è stato criticato con senso e le spiegazioni al riguardo non facevano una piega. Se qualcuno mi chiedesse cosa ne penso della PRIMA stagione di The witcher gli sbatto in faccia questo video, perchè non so come cazzo sia possibile ma riassume al 101% il mio punto di vista. Chapeau!
A me è piaciuta al punto tale da voler scoprire cosa succederà dopo. Apprezzo i salti temporali e di avere il punto di vista dei 3 personaggi, che considero tutti principali. Ad esempio in alcuni tratti a me interessava più guardare cosa faceva lei più tosto che lui. Concordo che ci hanno provato, ma è tutto molto confuso, dopo la seconda puntata ho capito dove mi trovavo 😅 . Altra cosa che mi è piaciuta, sono state le scazzottate da film western, alcune volte si vedeva palesemente, mancavano solo le sedie rotte sulla schiena 🙈
Io ho letto i libri (belli davvero) e poi ho visto la serie. Rispecchia moltissimo i primi due libri, in cui sono vicende frammentate della storia per capire i personaggi. Speriamo nelle prossime serie. Ti do ragione della storia (nella serie mancante) del primo incontro di Geralt e Ciri. Potevano farlo nella serie, proprio per il motivo che tu hai detto
Premetto che a me è piaciuta come serie, però i tuoi punti di vista mi piacciono, anche a me ha storto il naso questi salti temporali che fanno e tutto il resto, se non mi fossi documentato sulla storia dello strigo, io stesso ero confuso, ha sentimenti o no? Perché fa così, poi il bardo non invecchia mai mha!!! Un bel video davvero, grazie per la tua opinione.
Non posso che concordare. In generale continua a piacermi e confido tantissimo nella seconda stagione ma concordo con tutto quello che hai detto. Anzi non avendo letto i libri, cosa che farò, mi hai fatto capire ancora meglio le varie mancanze di questa serie. Resto in hype per la seconda, speriamo bene😓
2:31 Comunque “the” in questo caso non va pronunciato con la “i” finale; sarebbe stato così solo in caso la parola seguente avesse avuto una vocale o un “h” per iniziale. Lo pronunciavi già bene prima insomma. 🤟
si che poi più che una lettera in inglese si guarda il suo della prima lettera se è di vocale o consonante. Per questo alcune parole che iniziano per consonante hanno biosgno del "thi"
Una h muta, per completezza 😊 Tipo honour, hour, heir e le altre eccezioni. The hair, the heat e quasi tutte le altre parole inizianti per h non si pronunciano con "thi". Comunque grazie per aver scritto questo commento. Non capisco questa convinzione che la W sia una vocale 😂 persino in fonetica è considerata semivocale (o semiconsonante)
caleel, c'è un motivo della guerra di nilfgaard Spoiler . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . nella serie non è Fringilla a riportare in auge nilfgaard, ma la "fiamma bianca", che non è un'entità a caso ma un personaggio ben definito, che nei libri alla fine si scopre chi è, cosa vuole e qual'è stato il suo ruolo nella storia. quindi ci sta l'immagine dell'impero "cattivo" per ora, considera che ci sono ancora altri 5 libri prima di risolvere tutto. per la questione di brokilon e le dradi, si, è resa decisamente male. nei libri Ciri beve le acque dell'oblio e non le fanno effetto, non è perché è destinata a Geralt ma per via del suo lignaggio.
Io ho avuto le tue stesse sensazione senza conoscere nnt di the Witcher a parte il fatto che geralt è un cacciatore di streghe OGM, scopasquinzie in un modo umanocentrico pregno di magia e di creature magiche denigrate e ghettizzate, schiavizzate e perseguitate promette bene per il futuro secondo me
@@angelofontanella2285 solo una cosa, geralt non è un ammazzastreghe😅 ma un ammazzamostri, non uccide se le creature sono senzienti, intelligenti e non mettono a rischio la sua vita
Ogni volta che ti leggo,capisco perché ti seguo da anni a fase alterne!!! Riesci sempre a dire ciò che il mio cervello elabora quando guardo qualsiasi cosa e di interessi comuni,ne abbiamo una cifra. Grande Adrian
Sono completamente d'accordo con te caleel, anzi, io da grande fan dei libri sarei stato anche più cattivo, comunque oggettivamente è sicuramente una serie mediocre ed una trasposizione ancora più mediocre, spero che miglorino con la secondo ma per come è la Hissrich ne dubito fortemente.
Dopo aver visto la serie, dopo aver letto i primi due libri, mi ritrovo perfettamente nelle tue parole. In realtà spero che nella seconda stagione riescano a sviluppare meglio la crescita interiore dello strigo e in generale lo sviluppo degli altri personaggi.
Ti ho messo like solo perché sei stato onesto... Perché non condivido niente di quello che hai detto, sinceramente a me è piaciuta tantissimo la serie.
In realtà the witcher a me è piaciuto, la struttura può essere enigmatica ma personalmente la storia "unisci i puntini" alla fine mi ha fatto molto piacere
Ciao Caleel .. per me The Witcher è una serie riuscita in tutto .. anzi il pregio è proprio quello di sviluppare diversi personaggi .. altrimenti sai che palle.
penso comunque che l'affetto sia primordiale ovvero che è già nato durante la lettura dei libri o dai videogiochi....quindi in parte non impreparati ad aver sbattuto in faccia tutto
In realtà, più avanti nei libri, il POV cambia mooolto spesso, passando da Geralt a Ciri, da Ciri a Yennefer e da Yennefer ad una miriade di personaggi "one shot" Che introducono vari avvenimenti. Comunque bel video, concordo con molte cose dette👌👍
Caleel, è il primo tuo video che guardo e mi trovo d'accordo con la maggior parte delle cose che dici. Devo essere onesto, da lettore di tutti i libri, originariamente non ero molto fiducioso sulla serie, anzi, non gli avrei dato mezzo soldo bucato, perché convinto che sarebbe stata fatta malissimo. Posso dire di essere rimasto meno deluso del previsto, perché quantomeno ho notato l'intento di fare le cose per bene e di farle con passione, ma non posso certo dire di essere rimasto entusiasta. Per me il "problema" della serie non sono tanto i salti temporali o il fatto che siano presenti dei riadattamenti (cosa che davo già per scontata a priori), bensì il come siano stati fatti alcuni di questi adattamenti e come, quindi, snaturino interamente alcuni dei concetti originali che i racconti volevano trasmettere. I tuoi esempi su Brokilon, o sulla trasposizione di "Il limite del possibile" c'entrano perfettamente il punto. Troppo spazio a parti di secondaria importanza da una parte e tagli con l'accetta a parti fondamentali dall'altra, secondo me. Spero solo che raddrizzino il tiro con la seconda stagione, perchè per me, al momento, questa prima stagione ha lasciato la sensazione di una pietanza senza sapore, un brodo annacquato e privo degli ingredienti che ti fanno chiedere "ANCORA".
Sono completamente d'accordo con te, ma in realtà io non percepisco tutta questa passione nella realizzazione, l'unica cosa che vedo è la volontà di creare un prodotto per le masse, che possa accontentare tutti, soprattutto il pubblico americano.
Ciao, grazie per queste riflessioni. Non ero a conoscenza dei diversi aspetti che hai enunciato ed ho trovato molto interessante sentire dei punti di vista diversi, approfonditi e fuori dal coro. Al di là del fatto che io sia concorde o meno su tutto (ci dovrei pensare), apprezzo il tuo lavoro e la tua capacità di elaborare concetti personali, in ogni caso intelligenti.
Vista la serie e letto il primo libro, sono rimasto molto colpito dalla tua spiegazione di questa serie e ahimè credo che la pensiamo allo stesso modo. Unica cosa su cui avrei parlato è, se non ricordo male, Nenneke e Iola che nel libro sono personaggi per me importanti mentre la serie non li presenta, se non ricordo male.
Il fatto del tempo che passa effettivamente io non l'avevo capito, mi hanno spiegato che appunto passano 10 anni, tra l'altro c'è una scena dove dicono a Ranuncolo "Iniziano ad uscirti le rughe" per me sono passati massimo massimo 3 anni lel
24:13 ho sentito parlare di parte centrale e mi è venuto il brivido a pensare al film L'ultimo dominatore dell'Aria. E non hai parlato della mega-palla-di-fuoco-che-non-poteva-esistere-secondo-le-regole-della-stupida-loro-magia-malata.
Da persona comunissima che non ha letto i libri né mai giocato ai videogames mi sono approcciata titubante alla serie, non convinta dalla spaccatura “orribile-stupendo” che è stata creata dal pubblico e posso dire di essere alla terza puntata e di starlo letteralmente adorando! Mastico abbastanza di fantasy da adattarmi presto alla realtà differente che mi si pone davanti, ho sospeso immediatamente l’incredulità e mi sono immersa nel mondo senza farmi troppe domande né senza aver bisogno di troppe spiegazioni (che era uno dei punti portato avanti da chi l’ha odiata) Per me ha tutti gli elementi di un buon fantasy e un Henry Cavill quanto mai convinto nella parte, ho saputo che è un fan anche dei prodotti di The Witcher e posso dire che questa sua passione si è vista! Fermo il video per paura di spoiler, appena la finisco torno a vederla!
Grazie al cielo, qualcuno che dica e analizzi le cose come si deve BRAVO Caleel! Non sempre mi son trovato d'accordo con alcune recensioni, e anche in questa sul momento ci stavo rimanendo male per il fatto che Foltest fosse na merda ma non dicessi niente di Calathe. E invece alla fine è giustamente saltato fuori anche quell'aspetto. E ti dirò, hai fatto veramente un buon lavoro di recensione! Io non sono un fun dei libri o del gioco in se, semmai sono appassionato di quello che è il mondo di The Witcher. Ho giocato tutta la saga videoludica, letto i libri, provato il roleplay game. E speravo tantissimo avrebbero fatto un bel lavoro... invece no, è una serie indecorosa e irrispettosa di quella che è l'opera originaria. Opera che, ok, non dico dovessero copiare paro paro, ma così è uno scempio! PS: Chissà perchè tutti quelli che incontrano e poi parlano di Sapkowski ne dicono che "è una persona di merda" o "uno stronzo ubriacone polacco" XD Ahahahahahaha
Io avrei iniziato con un primo episodio come quello del libro: la strige, famoso perché é anche l'intro del primo videogioco. I Witcher e il loro mestiere, le pozioni e i segni, insomma molte cose venivano introdotte e spiegate solo con quell'unico racconto. Infatti il primo episodio non mi é piaciuto gran che, non era brutto ma mi sono annoiato. Anche come hanno gestito Stregobor e Renfri non mi ha fatti impazzire. Hanno tolto tutto il risvolto della principessa maledetta. Nel libro infatti la profezia del sole nero era una diceria di un monaco pazzo, tuttavia la matrigna di Renfri cercò più volte di assassinarla. Non per nulla l'autore si é ispirato a Biancaneve. Il punto é che nel libro, fino alla fine, Geralt e il lettore avevano il dubbio che Renfri fosse davvero maledetta oppure un'assassina per le violenze continuative subite, nella serie TV pareva effettivamente maledetta ma non viene approfondita. Senza contare che questi eventi sconnessi ed accorpati insieme non hanno aiutato. Per quanto riguarda le origini di Yennefer avrei da ridire in quanto mi hanno raccontato che ha rinunciato all'utero per diventare bella. In realtà lei era si gobba, ma con la magia aveva aggiustato il suo corpo, ma le maghe sono notoriamente sterili e lei ha sempre vissuto tutto questo come una condanna, ecco perché é alla continua ricerca di una cura. Rinunciare alla maternità per poi pentirsi e rivolerla mi pare ben diverso, oppure mi hanno raccontato sbagliato? In generale non so, avevo la sensazione di finto.
14:31 Hahaha io infatti mentre la guardavo ho cercato più di una volta se ci fossero delle date a inizio puntate perché proprio i salti temporali mi hanno incasinato. In generale però guardando tutta la stagione, soprattutto quando ho capito la vera sequenza degli avvenimenti, mi è piaciuta molto!
Temevo la-merda (visto come stanno trattando le saghe) è invece mi è piaciuta molto. Ho iniziato a guardarla pensando di vedere 1 o 2 puntate per volta... ma poi l'ho vista tutta d'un fiato. Non è esente da difetti (frettolosità, effetti discutibili, spaesamento da citazioni sconosciute), ma è una serie degnissima recitata bene. Trovo che i personaggi siano in ruolo, anche se capisco la delusione di chi voleva ritrovare la versione videoludica con le relative caratterizzazioni "forti". Specifico che ho una LETTURA completamente diversa dalla tua, complice il fatto che NON ho letto i libri, pertanto vedo la serie come prodotto a sè: pertanto non mi avrebbe interessato 6 puntate di cappa e spada con solo "quest" di Geralt (in tal caso sì.. sarebbe somigliato ad Hercules :-( ); mi piace che abbiano deciso di portare da SUBITO le storie di tre protagonisti distinti, ANCHE tradendo la struttura dei libri e inventandosi cose mai scritte. Capisco (ora che mi hai spiegato i contenuti dei libri) che i focus originari erano sull'evoluzione di Geralt e sulla "grigità" dei personaggi (cosa appena accennata nella serie), ma dubito che si sarebbe potuto fare qualcosa di incentrato sui risvolti psicologici in solo 8 puntate... per un altro GROSSO problema: già ora alcuni hanno giudicato la serie "lenta" (io l'ho trovata perfino troppo frettolosa), immagina che fine avrebbe fatto la serie quando molti si approcciano da videogiocatori incalliti (che ricercano le sensazioni che vissero DA videogiocatori), oppure da utenti generalisti abituati ai cinecomix strabordanti di action e piena di effetti speciali... Inizialmente la struttura a salti temporali non l'ho sentita (complice un Ranuncolo-Dorian Gray :-/ ), e invece ho trovato stupendo scoprire a metà che le storie si svolgono su piani temporali diversi. Data l'età di Ciri penso il personaggio avrà una storia significativamente differente nella serie. Attendo con impazienza la seconda serie.
Anche a questo giro sono d’accordo con la tua fine analisi Caleel. Mi piace molto la profondità delle tue letture. Ma oltre a tutte le cose che hai osservato, cosa ne pensi del fatto che in alcuni dialoghi appaiano dei vocaboli anacronistici come “pensione”, “psicologia inversa” e “spa”, che si riferiscono a concetti e realtà completamente assenti da una ambientazione medioevale/feudale? A me aver solo sentito questi vocaboli mi ha fatto immediatamente sentire come se stessi assistendo ad una parodia di The Witcher.
Ciao caleel, a me the Witcher è piaciuto moltissimo, e io non lo ho trovato affatto pesante, anzi ogni episodio mi sprona a sempre di più a vederla, ti do ragione sul fatto dei viaggi temporali, all'inizio non ci ho capito molto, ma verso gli ultimi episodi si è chiarito tutto, anche se come hai detto tu potevano farlo meglio, non avendo letto i libri non posso sapere se la trama viene raccontata male, ma posso dirti che questa serie la ho adorata, e sotto certi punti di vista mi è piaciuta di più che The mandalorian (che comunque ritengo una serie stupenda), gli effetti speciali peccano un po', ma i combattimenti sono perfetti, come Henry cavill, il problema principale di questa prima stagione secondo me è che abbiano dato poco spazio a gheralt.
Hanno dato una introduzione generale ai personaggi. Il destino di Geralt è legato a Ciro e alla stessa Yen. È giusto che le tre timeline si intreccino. Nella seconda stagione verranno approfonditi questi legami e verranno introdotti nuovi personaggi
Sono d'accordo con molto di quello che hai detto nel video (espresso sempre in modo superbo) tranne che sulla magia... La magia per come l'hanno resa mi ha fatto storcere molto il naso. Perché si perde tutta la questione del Caos e simila che mi piaceva molto. Per il resto non è una serie da bocciare, vero, anche se, per la prima volta non riesco a finirla... Mi manca solo l'ultimo episodio... Bah, mi giocherò il mago nel GDR cartaceo di The Witcher per consolarmi 🤣 Al prossimo video di qualità 😁
Parlando da neofita completo ( non ho né giocato ne letto "prodotti del brand") non mi trovo per niente d'accordo con te. È vero che soprattutto alcune puntate rallentavano troppo diventando noiose e questo è sicuramente un punto a sfavore. È vero anche che dopo le primissime puntate appena ti rendi conto delle varie linee temporali vai abbastanza in confusione; però poi le stesse si intersecano e uniscono e te unisci tutti i puntini ricostruendo la storia nel tempo. Ho trovato questo espediente divertente e anche soddisfacente. Sulla caratterizzazione dei personaggi rispetto alle altre opere non mi posso esprimere ovviamente. Passando poi al finale posso dire che sì, l' ho trovato anche io un po' sciapo ma in qualche maniera mi ha fatto pensare non a un finale scarso bensì a un buon lancio per un seguito. Questa è solo la mia opinione così come nel video tu esprimi la tua.
Io sono un estimatore dell'opera (videogiochi e libri divorati). La serie mi è comunque piaciuta moltissimo pur avendo dei difetti e travisando dei significati dei libri.
@@finalkappa93 quando gli sceneggiatori aggiungono sottotrame che creano plot holes enormi Cazzo, I libri già li ha scritti 30 anni fa, ma volete adattarli invece di inventare stronzate? Avete già la base, non dovete scervellarvi su come far andar avanti la trama
E condivido perfettamente riguardo al fatto che accadono delle cose sin da subito, che dovrebbero coinvolgerti e che non ci riescono perché di quei personaggi non te ne frega niente.
Sono d'accordo sul discorso dei grigi: 1 - Fringilla nei libri è un personaggio molto meno stronzo, anzi è pure un personaggio positivo in svariate parti e molto super partes. 2 - Triss, che adoro, nel romanzo è una donna molto forte come carattere (dopo la battaglia di Sodden sarà famosissima come eroina per il suo coraggio in battaglia) e crede che le maghe siano al servizio della gente, infatti è un eccelsa guaritrice. 3 - L'impero di Nilfgaard non è un impero di pazzi, anzi, loro sono molto acculturati e credono di avere il compito di esportare questa loro cultura, infatti è basato sull'impero romano. Con tutti i suoi lati positivi (come l'istruzione libera e l'economia fiorente), e negativi (come appunto il credere di essere predestinati a salvare/migliorare il mondo)
Ho adorato i libri, il videogioco altrettanto, la serie, un pippone infinito... anche a me ha annoiato a morte, l'unica cosa che salvo è Cavill, per il resto rimandata a settembre... Yennefer poi è un piagnisteo, sia nei libri che nell'ottima prosecuzione è una roccia, incrollabile anche davanti alla fine del mondo, qui no, è incostante, umorale.. uscisse la seconda stagione e fossimo in quarantena probabilmente la guarderei solo se su netflix fosse rimasto proprio solo quello
Concordo solo con l'invecchiamento di Ranuncolo. Ma hanno già intervistato la sceneggiatrice ed ha ammesso che con il budget sarebbe stato complicato rendere credibili l'invecchiamento di Ranuncolo in questa stagione. Ma solo questa cosa fa storcere il naso. Per il resto ho trovato ottimo sia i tempi di racconto che gli approfondimenti dei vari personaggi. Credo che il problema sia stato proprio aver letto i libri 1 poco prima della serie e poi il 2 dopo ... Dovevi vederti la serie e basta. Anche il signore degli anelli poteva sembrare strano con il libro fresco in mente. Dobbiamo capire che la serie prende ispirazione sia dal libro che dal gioco ma nn vuole essere la trasposizione di nessuno dei due.
ti do ragione su ogni cosa , il taglio del primo incontro tra Geralt e Ciri è assurdo e rende ridicola perfino la scena finale ( dove ho riso per non piangere ) , la serie mi era anche piaciuta fino all'episodio 6 ( e nonostante tutto la trovo ancora una buona serie ) ma dal drago in poi è un macello . Poi hanno rovinato cahir , Vilgefortz e Fringilla ( il colore della pelle non centra ) sono completamente tutti fuori carattere sopratutto Cahir .
Ciao Caleel, ti ho scoperto grazie all'8 stagione di Got. Dopo gli episodi una delle cose più piacevoli era guardare i tuoi video e sono lieta che anche per the witcher sia così. Mi trovo incredibilmente, quasi sempre d'accordo con te..ma la cosa migliore è che mi fai riflettere su aspetti che non avevo notato o non conoscevo. Grazie. Per quanto riguarda the witcher, premetto che non ho letto i libri ne giocato i videogiochi, per me era un mondo del tutto nuovo che ho deciso di conoscere perchè ne ho sentito tanto parlare, soprattutto dai fan di Got. Alla fine del primo episodio facevo fatica a descrivere ordinatamente ciò che avevo visto, sembrava tutto buttato lì a caso. Avrei gradito un'introduzione diversa al personaggio di Geralt e non mi ha per niente entusiasmata. Nelle prime puntate mi sembrava che i racconti non avessero connessioni fra loro. Ho deciso comunque di andare avanti e non ne sono pentita, perchè nonostante tutti i cambiamenti poi la serie ti appassiona. I salti temporali non rendono giustizia al rapporto di Geralt e Yennefer, o meglio nella serie non si capisce bene se e quanto tempo passi. Ho letto su internet di quanto fosse stata emozionante la reunion di Geralt e Ciri nel videogioco, cosa, come hai detto tu, assolutamente non vera per la serie. Chi come me non conosceva il mondo di the witcher non si è sentito toccato..alla fine sono due estranei che si incontrano per la prima volta. Per quanto riguarda Ciri io non credo sia spinta a cercare Geralt solo perchè glie lo hanno detto, penso sia più un qualcosa legato all'importanza della legge della sorpresa e agli effetti negativi che può avere su chi non la onora. Henry Cavill strepitoso e azzeccato, si vede che è un appassionato dei giochi e della saga. Detto ciò, mi consigli o meno la lettura dei libri?? P.s. hai menzionato lost😍 un video così, random, quando hai tempo ci starebbe.
Sono d’accordo con te sui salti temporali. Come giustamente hai fatto presente tu, Lost che io amo, è basata su quello. Ma in The Witcher obiettivamente sono almeno inizialmente molto caotici. Ci ho messo un po’ a comprenderli appieno. Però personalmente, ho amato questa serie.
Io concordo sul fatto che ci sono dei salti temporali difficili anche da seguire e magari si non è il massimo, nonostante ciò penso che 1. Gli attori sono molto sottovalutati (soprattutto Anya Chalotra) e hanno fatto un ottimo lavoro. 2. Il fatto che abbiano raccontato la storia di Yennefer, sarebbe ottimo se venisse fatto anche per gli altri personaggi 3. Mi piace il fatto che le varie "storie" siano tutte collegate fra loro, anche se a volte si fa fatica a capire certe cose, penso che sia difficile unire tutto e rendere tutto perfettamente comprensibile. Ci sono tantissimi lati positivi in questa serie, altri che si possono migliorare, ma scusate resta una serie fantasy non da poco. Io l'ho adorata
Serie tv molto bella per quanto mi riguarda , ho letto i libri e The Witcher 3 è bellissimo. (Dalla seconda puntata smetterete di pensare: hey guarda Superman...)
Mi è piaciuta molto la tua recensione. Molto accurata. Apprezzo delle tue recensioni perché sono molto rispettose. Poi non è che si deve essere concordi sempre però mi hai dato un sacco di spinti di riflessione e te ne ringrazio!
Premettendo che ho giocato solo ai giochi, la serie non mi sembra così male come descrivi. Le varie timeline introdotte sono un ottimo espediente per raccontarti le tre trame senza farle una alla volta. Non credo siano così difficili da comprendere per lo spettatore. Già dal terzo/quarto episodio è chiaro che i personaggi siano su tre timeline diverse (sto parlando del punto in cui si vede re foltest da piccolo, stesso episodio tra laltro in cui si vede anche da adulto). Prima della terza puntata le timeline sono ben suddivise e non vedo alcun problema in questo. Ovviamente non è la serie da guardare mentre fai altro. Geralt è assolutamente il personaggio principale di questa serie. La storia di yennefer infatti raggiunge quasi subito quella di geralt. Alla storia di ciri non viene dato troppo spazio fino alla fine della serie e viene comunque spiegato bene chi sia e quale sia la sua storia pregressa. Se fosse stata incentrata tutta su geralt cosa sarebbe uscito? Una serie in cui in ogni puntata lui uccideva un mostro diverso? Wow che bello... Per il personaggio non capisco che evoluzione tu voglia se siamo solo alla prima stagione (da solo 8 episodi tra l'altro) Ciri fa quello che fa perchè è nel merdone e deve trovare qualcuno che la protegga (le è infatti chiaro che nilfguard la stia cercando). Non mi sembra ci siano buchi di trama o cosa. Secondo me ti stai rifacendo troppo al libro. Non leggendolo avresti avuto un opinione completamente diversa
Non avrei saputo esprimerlo meglio. Inoltre parliamo di un confronto fra un racconto scritto e concluso ed una serie appena iniziata. Che possa non piacere ok, gusti. Ci sono anche delle pecche, e ok. Però andarci così pesante mi pare frettoloso, avrei aspettato la fine della storia per dare un giudizio più obbiettivo...
Ciao Caleel, come sempre mi rivedo nelle tue recensioni, non capita di rado che dopo un film o una puntata di una serie TV mi confronti con i miei amici anticipando le critiche positive o negative che dopo un po' ritrovo nei tuoi video insieme a dettagli che mi erano sfuggiti, davvero complimenti. Fatta questa doverosa premessa, a malincuore anche io ho notato tutte le criticità che hai elencato e anche altre e mi dispiace davvero perché sono molto affezionato a questa Saga ( oltre ad aver letto tutti i libri e aver giocato ai videogiochi, ho deciso di diventare Master di una campagna di Dungeons & Dragons ispirata a questa ambientazione 😅). Come te spero anche io che migliorino nella seconda stagione, per quanto sin da subito ho avuto i miei dubbi riguardo la Showrunner visto il lavoro fatto con Daredevil e The Defender e per ora sta confermando ciò che avevo pensato. Comunque ti consiglio di continuare a leggere i libri, meritano davvero come lettura. Continua così, complimenti ancora
Ti stai contraddicendo: Non puoi pretendere che la questione di Cintra e Nilfgaard venga predisposta in modo diverso da quello della serie, perché altrimenti sarebbe presentata nel modo che hai detto per fare l'esempio del libro con Ranuncolo che parla con Geralt in 2 minuti, cosa che, come hai detto ed io condivido l'opinione, non sarebbe efficace e farebbe dire allo spettatore:"Perché me la stai raccontando e non me la stai facendo vedere?" L'alternativa sarebbe fare un prologo con la storia della geopolitica del Continente, ma la scarterei...
Il prologo sarebbe in stile "Il signore degli anelli", secondo me potrebbe essere non terribile, anche se preferisco alla fine come è stata rappresentata
Mi piace molto l'analisi che fai, piuttosto stratificata. Ho visto questa serie da appassionato dei libri (che però ho letto tempo fa) e sono rimasto piuttosto interdetto alla visione completa, con sentimenti misti, però non capivo fino a fondo cosa esattamente non mi avesse convinto Probabilmente non mi ero dato il tempo di ripensarci o non riuscivo a fare i giusti parallelismi coi libri, non ricordandomi più così bene (anche se a Saccoditopo doppleganger ho gridato vendetta). Grazie alla tua analisi sono riuscito a fare mente locale su molte delle lacune che caratterizzano questa produzione e concordo in pieno col tuo giudizio.
Allora...devo dire che mentre guardavo i primi due episodi ho sempre pensato di abbandonarla, perché effettivamente la trovavo noiosa. Dal terzo episodio ha iniziato a prendermi di più e nel complesso non mi dispiace. Penso che la storia di base sia molto bella e me lo conferma il modo in cui hai parlato dei libri. Sono davvero curiosa di leggerli. Per quando riguarda le linee temporali non si capisce niente, sarò io ma anche dopo aver cercato su internet il giusto ordine ho fatto fatica a ricostruire la storia. Secondo me è giusto che ci siano, infatti ho adorato l'idea che siano stati presentati prima Ciri e la parte della legge della sorpresa e che quindi capisci tutto il casino temporale ad un certo punto. Però è stato presentato male, oppure ci sono troppi salti temporali, non so cosa sia ma c'è qualcosa che non mi convince. Ho un opinione leggermente migliore della tua, ma penso che se avessi anch'io come modello i libri probabilmente sarei d'accordo con te sulla maggior parte delle cose.
A me ha fatto cagare, sia come sceneggiatura, che come ambientazioni, fotografia, costumi, effetti speciali e scelta di molti attori. Tutte cose necessarie per il successo di una serie fantasy. Una vera delusione.
A me the witcher è piaciuto la seconda volta che lho guardato perché venendo da Got (si sono vedova di Got) ho avuto inizialmente una padellata in faccia perché non conoscendo i libri mi sono ritrovata con un fantasy fantasy .magia portali mostri etc.cmq la seconda volta lho apprezzata ..ma quel drago ..non si poteva guardare ..
“Caleel : il genio incompreso di sceneggiature e resa tecnica, eternamente ignorato dalle Major “. Che sfiga oh, dovrebbero assumerti, così potresti correggere tutti gli errori di questi dilettanti!
Mai giocato al gioco, mai letto i libri! Ho visto la serie e il mio giudizio somiglia al tuo Adrian: abbastanza mediocre e superficiale ma con combattimenti e scenografie fighissime. Tutto quello che dici (dopo aver unito i puntini) fa molto senso anche se l'idea del protagonista multiplo e dei salti temporali, per me, avrebbe potuto funzionare molto meglio se si fossero impegnati un po' di più... Anyway, ottima recensione, confidiamo nella seconda serie! Si merita almeno una chance!
Sono in totale disaccordo con tutto quello che hai detto. A me è piaciuta anche la gestione delle linee temporali. Ho trovato equilibrio tra i personaggi e mi son appassionata ad ognuno di loro.
Grazie. Io ho visto la serie e non l'ho del tutto ripudiata ma ci è mancato poco. Sono d'accordo con tutto quello che hai detto. Grazie. Davvero. Ovunque sentivo solo cose positive e mi chiedevo se fossi io o cosa, quindi grazie🤣
Bel video, condivido la gran parte delle considerazioni :) unica cosa con cui non sono totalmente d'accordo è di vedere Geralt come unico protagonista della saga. Questo è verissimo per i primi due libri, mentre in seguito emerge chiaramente che non è così (forse l'hai anche detto all'interno del video da qualche parte, in caso mi scuso per la mia precisazione inutile) e anzi secondo me il vero protagonista (o per lo meno quello che presenta il maggiore sviluppo a livello di personaggio) è Cirilla. Molti dei fan più accaniti dei libri si sono pronunciati negativamente contro questa prima stagione (consiglio questo video a chi interessato, occhio che contiene spoiler sulla trama seguente alla prima stagione th-cam.com/video/CcpmD5J8xOk/w-d-xo.html ), ma personalmente l'ho trovata comunque godibile. Sebbene ci siano delle chiare incongruenze tra la serie e i libri (che ho letteralmente adorato) concedo alla serie il beneficio del dubbio e sono curioso di vedere come evolveranno queste differenze più avanti :) alla fine come hai detto anche tu si tratta soltanto di una prima stagione :)
Guarda rispetto il tuo punto di vista, però non mi trovo d'accordo per niente. Sono tutte scelte di regia e di sceneggiatura. L'introduzione dei personaggi secondo me è fatta bene, ho capito che c'erano i salti temporali ed ho apprezzato. L'unica pecca della serie è la CGI un po' così così.
Caleel:"... non avesse avuto il nome "The Witcher" stampata in faccia, si fosse chiamata *generica serie fantasy* ..."
Il mio cervello col poster spagnolo in testa: "LAS TREPIDANTES AVENTURAS DE GERARDO EL MAGIAS".
Sul serio? 😂
Sfortunatamente è un poster fanmade, anche si Spagna si chiama the witcher!
"CARLOS EL TOPO QUE GIRA"
"El strigo"
Che poifai la traduzione ispanica di witcher/strigo sarebbe "brujero". LOL
Adrian: questa cosa mi fa letteralmente impazzire
Ted Mosby: METAFORICAMENTE
Ahahahahah Ted mosby
Io non sapevo niente di the Witcher, ma proprio nulla più assoluto e l’ho iniziata svogliatamente perché non avevo nulla da fare, tuttavia alla fine mi è piaciuta veramente moltissimo al punto che me la sono divorata in due giorni. I primi episodi episodi li ho trovati interessanti, ma è stato proprio quel momento in cui è diventato palese che vi fossero diversi piani temporali e che i pezzi si sono andati a incastrare, che la serie ha acquistato quel non so che di particolare.
Cerca i libri, leggili, sono una storia che ti entra dentro. Specie quello che ti aspetta.
Stessa identica cosa! Non sapevo niente di the witcher e me ne sono innamorata
@@musacchiola Recupera anche i libri :)
@@TheWitcherITA io mi sono appassionato grazie ai giochi. Prossimamente leggerò i libri.
La serie è bella ma se avessero evitate certe cazzate sarebbe potuta diventare il nuovo game of thrones. In the witcher la politica, lo spionaggio e i complotti sono tanto importanti quanto le vicende personali di Geralt. Anche le questioni economiche che spingono le varie nazioni in guerra. Per questo ti fa incazzare vedere Nilfgaard in guerra a caso, per non parlare dei maghi
15:50 Non è inutile, io ho adorato scoprire che le storie erano su diverse linee temporali, ha acceso ulteriormente il mio interesse e crea il giusto climax per la scena finale! Non è confuso una volta che capisci che ciascuna storia va sempre avanti nella sua linea temporale (una per personaggio). Si sovrappongono prima con Yennifer e Geralt, e solo alla fine diventa unica con l'incontro con Ciri. Quindi all'interno della singola storia non c'è mai un balzo all'indietro (se non nell'ultima puntata quando Geralt è a corte e quindi devono rimostrarti la prima puntata per far raccapezzare anche i più distratti, ma se si considera quella come la storia di Geralt allora è ancora in linea)
La timeline a mosaico è l'unica cosa originale che ci sentiamo di difendere su alcuni punti. Tuttavia era ampiamente migliorabile. Un problema che Caleel non ha segnalato lo mettiamo in calce.
Invece Caleel ha detto una cosa interessante. Ovvero che si ricorre a questi stratagemmi quando la trama è debole. Ed è proprio questo il punto. La trama è insignificante per come l'hanno trasposta.
@@luthien7294 ma questo non mi contraddice, semplicemente a me personalmente questo stratagemma è piaciuto molto. Anzi, riprendendo quanto detto da Caleel, ci siamo disabituati a serie a episodi (come mi pare di capire sia in realtà il libro di racconti), il pubblico vuole una trama principale che prosegue di episodio in episodio. E questa è stata una scelta intelligente e originale per accontentare questo pubblico, pur essendo ogni storia abbastanza a se stante, almeno fino al momento in cui non si uniscono. E poi era l'unica maniera per dare *quasi* lo stesso peso ai tre protagonisti. Poi ovvio, ci sono altri problemi (tipo l'inutilità del 90% delle cose che fa Ciri), ma la gestione delle linee temporali l'ho adorata e per niente annoiata. Opinione personale ovviamente :)
@@danielaarienti9511 una cosa che ho imparato da star wars e game of thrones è fare l'esperienza di un film o di una serie senza poi condividere la sensazione che ho provato. ci sono tanti punti che sembrano obiettivi ma non lo sono... sia quelli logici di narrativa sia quelli piu emotivi legati ad una scena o un dialogo. Confrontiamoci ma non affidiamoci a aggettivi come giusto e sbagliato.
Per me a livello tecnico fa cagare, semplicemente perché è ridicolo non capire tra un salto temporale e un altro dove siamo in che tempo siamo prima dopo presente? Bah, c'è gente convinta che dice che noi non abbiamo un intelletto abbastanza elevato per capire la serie, e no, la serie la si capisce ma è fatta con i piedi che è diverso
Secondo me l'errore più grande è stato non fare esordire Geralt nell'ultima scena con un "Hey Ciri".
" Hmmmm "
GENIO AHAHAHAHHAHAAH
Io ho avuto una percezione totalmente opposta alla tua... Ho adorato il fatto che ci fosse presentata la guerra all'inizio per poi riprenderla alla fine, proprio perché all'inizio capisci perché Ciri sta scappando e da chi, e alla fine rivedere la guerra da un altro punto di vista ti fa provare quell'attaccamento emotivo di cui parli. Scusa il pessimo italiano ma sto scrivendo di fretta 😅 ciao caleel 😘
Stessa cosa per me. Inoltre, partendo dal presupposto che non ho letto i libri né niente, io personalmente non ho dato nessun giudizio su Nilfgaard, anche perché, per me, è chiaro che vogliono sviluppare la cosa bene nella seconda stagione (ogni tanto, infatti, ti danno informazione spezzettate su cosa sia successo: la presenza di un usurpatore, il fatto che ci sia un sovrano che, sicuramente per qualche ragione, vuole conquistare il Nord, etc. Tutti questi pezzetti di informazioni non hanno fatto altro che incuriosirmi su quella che è la storia di Nilfgaard.)
Per quanto riguarda, invece, quello che dice ad un certo punto su persone che si sacrificano per diventare quelle palle di fuoco che usano poi per l'assedio, io l'ho percepita diversamente. Proprio perché la magia è basata sul presupposto che tu non crei dal nulla, quindi per creare devi togliere a qualcos'altro (che è un concetto che mi è parecchio paciuto tbh, perché dà un ordine alla natura), quello che io ho percepito da quella scena è che i maghi stavano facendo una magia così potente che, per essere portata a termine, costava loro la loro vita - come quando Fringilla per sollevare la pietra, involontariamente si crea un danno alla mano. Poi, non li ho neanche visti come dei sacrifici della cattiva Nilfgaard: loro hanno scelto di essere lì, di schierarsi da quella parte e, anche il loro sacrificio, è una loro scelta - un po' come i kamikaze che si fanno saltare in aria.
L'unica cosa che mi è andata un po' storta è lo sviluppo troppo veloce della storia tra Yennefer e Geralt e, riflettendo, Caleel ha ragione sul fatto di Jaskier (essendo umano, sarebbe dovuto invecchiare), mentre sull'evoluzione di Geralt non sono tanto d'accordo, anche perché dall'inizio succedono una serie di cose che lo portano a accettare di doversi prendere la responsabilità di Ciri.
Per quanto riguarda Ciri, proprio perché è adolescente (mi sembra di aver capito che abbia 12/14 anni nella serie ma potrei sbagliarmi) è facile pnsare che lei continui a cercare Geralt solo perché gliel'ha detto la nonna, che lei ha visto morire e di cui si fidava ciecamente e che, sicuramente, almeno ai suoi occhi, non avrebbe avuto motivo di dirle una cosa che avrebbe potuto danneggiarla o metterla in pericolo. Anche perché sulla faccenda del destino c'è tutta la seconda stagione per approfondire, oltre al fatto della Legge della Sorpresa.
Anche io
Idem
Uguale
Vergogna, Dona un soldo al tuo Witcher.
Alcuni dei difetti elencati li trovo anche io, ma l'impressione finale che mi ha lasciato la serie è di generale soddisfazione e di voglia di vedere la seconda stagione. Merito di Cavill probabilmente, serbatoio testosteronico ambulante che sa anche recitare.
Io ringrazierei l'adattatore della canzone di Ranuncolo perché suona esattamente come l'originale senza persere il significato di fondo.
Quindi grazie.
il problema è la voce che fa cagare ahahahah
@@ElioDeAngelis-76- a me piace, poi a quel punto sono gusti.
@@ElioDeAngelis-76- La voce è perfetta, sia nel personaggio, che come capacità canore, tranne forse per i falsetti, l'unica cosa a far cagare è la tua maleducazione ad esprimere giudizi soggettivi.
@@edoardoprevelato6577 sicuramente
@@Hikari12217 se dici che è addirittura "perfetta come capacità canore" vuol dire che di canto non capisci niente quindi puoi dare solo giudizi soggettivi a differenza mia
Bah per me i salti temporali sono stati una sorpresa interessante che mi è anche piaciuta
Jonathan Grieco io invece ero talmente confusa che non mi ricordo neanche la trama perché ero concentrata sul cantare le righe dei personaggi😂
Jonathan Grieco concordo
Basta seguire un po’ e alla fine non è nemmeno tanto complicato
Non sono d'accordo...troppo confusionari, a volte si prdeva la trama.
Sorpresa interessante un par di palle
È OGGETTIVAMENTE UN CASINO CAPIRCI QUALCOSA
E cristo, te lo dice uno che ha visto/letto/ seguito ogni fottuta opera scritta da quell'ubriacone di Sapkoski unito a Netflix e CDPR
E niente
La serie letteraria è carina ma molto basic in ambito fantasy
I videogiochi sono (in ordine) merda -> decente -> capolavoro assoluto
La serie Netflix invece l'ho semplicemente odiata
Tra salti temporali, politically correct orripilante e attori scazzati, sta roba è semplicemente un nuovo errori su una nuova trasposizione Netflix
Vomito
Chiunque poi, in questa sede o in altre, mi venga a dire "eh ma pure nel il primo libro ci sono salti temporali a caso, che vuoi?" penso che non abbia chiaro che, se una serie di racconti può funzionare su carta
Diversamente non può MAI succedere in una serie televisiva
Si ma perché sei arrivato alla fine. Io ero tentato di smettere a metà
SIAMO SINCERI:
ritengo che i fan più accaniti dello strigo come il sottoscritto, debbano a maggior ragione avere tanta passione quanto occhio critico. La serie è molto godibile, e l’ho trovato un esperimento ben riuscito data la tipologia (serie fantasy la cui scrittura attinge dai libri più che dai videogiochi, e sappiamo come spesso certo materiale incredibile venga stuprato artisticamente).
La serie ha dei difetti evidenti:
1) in primis la sceneggiatura: guardando la serie con alcuni amici, mi sono reso conto che mentre io mi orientavo alla grande tra nomi e geografie varie, loro faticavano non poco a ricordarsi regni, regnanti, luoghi e bocconi di lore. Spesso la storyline è solo accennata, e i salti temporali a volte sono risultati disorientanti anche per me, dal momento che non si è cercato di creare un distacco anche solo a livello di fotografia, o comunque un espediente narrativo tale per cui non venissi confuso e distratto dal mettermi a riallacciare cronologicamente gli eventi.
2) Henry Cavill come Witcher è magnifico, ma il resto dei personaggi non vengono approfonditi, appaiono come tante pedine piatte e identiche tra loro, e questo non mi ha permesso di empatizzare con nessuno di essi, se non soltanto con il buon Cavill, che brilla di luce propria. Esempio:
SPOILER
SPOILER
SPOILER
SPOILER
SPOILER
Nella puntata della caccia al drago, quando l’anziano che poi si scoprirà essere il drago stesso, precipita nel burrone, non provo assolutamente nessuna emozione, non mi dispiace ne sono contento, totale indifferenza! Stesso discorso per l’elfo amico di Ciri che viene apparentemente colpito mortalmente all’ingresso della foresta, o quando la Regina Calante si suicida, e potrei continuare ancora. Aggiungo anche che per i personaggi non avverto mai alcun senso del pericolo ne minaccia imminente ne tensione, motivo per il quale anche una scena intrigante diventa quasi unicamente uno spettacolo deliziosamente splatter (i combattimenti sono bellissimi e ben costruiti).
3) La CGI, forse a causa del budget iniziale, è tremenda, e nonostante io riesca a godermi una serie senza tante aspettative, spesso mi sono ritrovato a rivivere sensazioni alla Young Hercules per intenderci.
Detto questo, è stata comunque una prima stagione godibilissima, ma da qui a definirla come ho letto da alcuni siti, un “capolavoro”, ce ne passa.
Un saluto
Secondo me, invece, è veramente ai limiti del trash. Henry Cavill inespressivo e senza carisma, con quel costume sembra pronto da un momento all'altro a mettersi a cantare in stile high school musical. Sceneggiatura senza ritmo. Concordo con te sulla CGI, che sembra fatta da qualche amatore.
A me ha ricordato proprio l'Hercules di Kevin Sorbo, sì, io c'ero, 3000 anni fa
Ho avuto assolutamente le tue stesse sensazioni... Bella serie ma niente di eclatante.
Di cgi c’è praticamente solo il primo mostro, il 90% è tutto outfit e trucco
Da fan accanito come te dei libri concordo in pieno, l'idea dell'adattamento non pedissequo ovviamente ci stava ma si è perso tantissimo di profondità nelle relazioni e nella caratterizzazione psicologica dei personaggi secondari o addirittura comprimari, al punto che solo per Geralt e in tono minore Jennefer puoi provare empatia mentre il destino degli altri lascia del tutto indifferenti.
Il terzo episodio è chiaramente incentrato a farti capire la dislocazione temporale, io l'ho capito e apprezzato, non è fatto male ,anzi è una bella intuizione a parer mio, non sono d'accordo con te
Alla seconda visione ci si rende conto che anche dalla prima puntata si può capire ( col riferimento che fa saccoditopo a Ciri riguardo al passato in cui venivano rinchiuse le donne in una torre perché nate durante un'eclissi)
@@iarius vero, per me è lampante che le prime due puntate presentano i 3 personaggi e la terza è dedicata a rendere chiara la dislocazione temporale
Concordo con te.
@@iarius concordo con te! Secondo me è proprio fondamentale una seconda visione di tutta la stagione, soprattutto per i neofiti ;) ma al di là di alcuni difetti, l'ho trovata una serie molto interessante e godibile.
@@iarius sempre nella prima puntata, qualcuno parla della prima vittoria della principessa calanthe come se fosse un avvenimento di attualità. Vittoria di cui calanthe ciri e l'altro tizio parlavano pochi minuti prima.
Se le timeline fossero state lineari Ciri sarebbe apparsa solo nell'ultimo episodio. La serie secondo me è stata scritta molto bene, ma davvero molto bene e quantomeno non ho dovuto assistere a personaggi sminchiati o che spostano sedie 😂😂😂
Ahhahahahahahaha
(Rido ma in realtà piango ancora!)
@@valentinarizzi6191 lasciamo perdere, sono ancora traumatizzato ahahahha
🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Scusa la mia totale ignoranza. Il tuo commento mi ha incuriosita e vorrei sapere dove hai potuto assistere a personaggi che spostano sedie..😂
@@gessicapani3488 nell'ultimo episodio dell'ultima nefasta stagione di Game of Thrones un personaggio passa due minuti a spostare sedie 😂
"Letteralmente"
"Completamente inutile"
Fate il count.
Ranuncolo che spiega la storia di Sintra in due minuti is the new “i morti parlano! palpatine è tornato”.
Però in Star Wars si sapeva che Palpatine poteva reincarnarsi 🤣
@@valentinaambu6742 Ah sì? E da dove lo si sapeva scusa?
@@lubra17 io lo davo per scontato visto che era allievo di Darth Plagueis 🤷🏻♀️
E tu non sai che si scrive Cintra e non Sintra lol 😂 però si bro hai ragione
@@mirko3215 hai ragione, ho scritto sbagliato.
Vedila così, tre linee temporali, una per ciascuna storia, una per ciascun protagonista, indipendenti tra loro (ma che vanno sempre nella stessa direzione, quindi no confusione). Quando Yennifer e Geralt si incontrano, le loro linee temporali si uniscono e diventa la *loro* storia. Alla fine di tutto, la linea temporale in cui sta Geralt e quella in cui sta Ciri finalmente si uniscono e inizia la *loro* storia. Easy :P
infatti non capisco come possa causare problemi, gli showrunner hanno voluto scrivere 3 storie ben sperare è solo quando hanno ritenuto necessario unirle e farti capire dei salti temprali
Hai riassunto al meglio il mio pensiero.
Per me è giusto così. Dovevano presentarci i tre protagonisti in qualche modo. Per certi versi questa prima stagione serviva per dare un background a fin di bene.
L'idea è originale. Che sia facile da seguire, no. Ci sono balzi di 12/30 anni, non segnalati nemmeno da un piccolo invecchiamento di Ranuncolo. Per esempio, stiamo lavorando a diversi video per spiegare questi aspetti.
@@TheWitcherITA la stessa cosa che mi sono chiesto io a fine serie...Caville ha rilasciato una linea temporale della serie che ancora di più mostra l'assurdità di ritrovare Ranuncolo 20/30anni dopo totalmente uguale....ma io mi chiedo: come fai a mmm accorgertene di questi scivoloni durante la progettazione di una serie??!!! Boh...
Secondo me l'effetto "Casa di Carta" si eviterà proprio perché gli attori, gli sceneggiatori e la showrunner hanno un profondo rispetto per l'opera originale. Quindi spero che nella seconda stagione; senza i problemi di produzione che hanno limitato la prima, si assisterà ad un miglioramento generale
Quale è l'effetto casa di carta?
@@Akko75 Lo dice nel video, comunque è il continuare a produrre una serie senza preoccuparsi minimamente di alzare l'asticella o di risolvere qualche problema dato che la gente la guarderà comunque
Così tanto rispetto che volevano prendere per fare ciri un'attrice mezza asiatica e mezza nera per ricoprire il ruolo
In realtà per quello che ha detto Caleel sui libri (che non ho letto) in generale e sul messaggio che questi veicolano, mi pare proprio il contrario. Guardando la serie senza conoscere nulla di The Witcher ho pensato che i libri fossero davvero spazzatura e che non li avrei mai letti. Fortunatamente Caleel mi ha fatto ricredere e quindi in realtà è la serie a non aver centrato il punto.
@@luthien7294 Io gli do il beneficio del dubbio. Non si ha idea di quanto sia difficile adattare dei libri con una struttura narrativa a racconti in una serie tv moderna. Da quello che ho capito la serie non vuole comunque essere una fedele trasposizione, quindi finché propone dei messaggi interessanti e li veicola bene non vedo il problema. Credo che il rispetto che si ha per un opera non si traduca automaticamente in una fedeltà all'originale o nel basare un casting sulla descrizione dei personaggi nei libri, ma staremo a vedere con le stagioni successive
Secondo me il difetto peggiore della serie è che non ho provato empatia per nessun personaggio e questo credo sia dovuto al fatto che abbiano trattato tutti gli avvenimenti in maniera troppo veloce... non ho avuto il tempo di affezionarmi a nessuno!
Troppo rushata, troppi personaggi buttati dentro alla rinfusa, e anche quelli nuovi (L'elfo Dara) sono terribili
Eh questo è problema personale però
Esatto condivido pienamente
In realtà è normale, perché la maggior parte della prima stagione ricopre gli avvenimenti dei primi due romanzi che altro non sono che una raccolta di racconti brevi finalizzati a far conoscere i personaggi e la loro psicologia. La storia vera e propria partirà con la seconda stagione, e lì secondo me avremo modo di iniziare ad affezionarci davvero ai personaggi.
Da grande appassionata di Westworld, i cambi temporali e non lineari li ho adorati! Vorrei telefilm molto più complessi e arzigogolati, molto meno lineari perchè è proprio questo che mi annoia. Ma capisco che per altri non sia così... E a tal proposito, hanno dichiarato che la seconda stagione sarà completamente lineare, magari potrà essere più interessante per tutti!
Sarebbe sufficiente rispettare il testo originale, non trasformare personaggi, ma con i rumor che circolano, non siamo tranquilli.
Però in westworld lo sbalzo temporale serve a fare il colpo di scena. In the witcher oltre a confondere le idee, a cosa serve lo sbalzo temporale?
Da grande fan di westworld ormai non c'e piu scompiglio di libee temporali che mi crei problemi ahahahahaha
Cazzo porco che colpi ti da ww
@@marcoaltobelli2423 perché altrimenti Ciri si sarebbe vista pochissimo e tutto il tf sarebbe stato su Yennefer, che é più vecchia di Geralt. Invece siccome é Ciri la protagonista numero 1, l'han gestita così...
Ti consiglio di guardare Dark allora.
Dovrebbero tradurre il tuo video e farlo vedere ai produttori! La penso LETTERALMENTE come te.
Dopo 46 minuti di spiegazioni e confutazioni, mi sento in dovere di spendere due parole, anche solo per il rispetto che nutro per il lavoro che c'è dietro all'elaborazione del video. A me piaciuta la serie. Vi auguro una buona giornata.
Io la ho adorata! Certo impossibile paragonarla a GOT e, come dici tu, ha una serie di difetti narrativi! Ma senza guardare troppo il pelo nell’uovo credo abbia tantissimo potenziale! Attori protagonisti bravi e super azzeccati, melodie e colonna sonora Top ed elementi magici davvero interessanti!
Ma dove super azzeccati ?
Impossibile paragonarla a GOT perché è 10 volte superiore a GOT
@@samilan2270 si certo pure il resto del mondo lo pensa
I fan maschi che aspettavano solo un'attrice figa per Triss Marigold:😀
HBO: fa Triss Marigold completamente diversa dal gioco
I fan: 😐
Sinceramente Caleel, questa volta la penso completamente all'opposto...
Per me i tuoi punti di debolezza sono quelli di forza della serie.
È difficile se si hanno letto i libri, non essere d'accordo.
TheWitcher[Netflix]ItalianFanpage io ho letto per ora i primi 2 libri e trovo la serie adattata alla perfezione (certo magari qualche storia poteva essere fatta meglio), i salti temporali e la presentazione dei personaggi principali è azzeccatissima
@@TheWitcherITA io ho letto i libri e ritengo la serie fatta ottimamente
@@emi98a Non hai letto i libri. Altrimenti non la penseresti in questo modo. Permettimi.
TheWitcher[Netflix]ItalianFanpage io non ho letto i libri ma conosco altre persone anche su TH-cam che hanno letto i Libri e considerano questo un ottimo adattamento
Serie che ha del potenziale ma concordo con Calel. Combattimenti a parte se questa prima stagione si fosse chiamata diversamente e non avesse avuto il richiamo videogame/libro sarebbe passata in sordina. Speriamo nella seconda.
Madonna ma come cazzo è possibile che per 47 MINUTI non mi sia capitata una che fosse una volta in cui dico "no sto giro mi trovo in disaccordo"....Ogni tua frase era oggettivamente perfetta, ogni aspetto criticato è stato criticato con senso e le spiegazioni al riguardo non facevano una piega. Se qualcuno mi chiedesse cosa ne penso della PRIMA stagione di The witcher gli sbatto in faccia questo video, perchè non so come cazzo sia possibile ma riassume al 101% il mio punto di vista. Chapeau!
La mia reazione all'episodio su Brokilon è stata la stessa. Errore madornale!
Vero, all inizio ho avuto alcuni dei fastidi che hai spiegato, ma una volta finita la prima stagione mi è piaciuto questo nuovo stile narrativo.
A me è piaciuta al punto tale da voler scoprire cosa succederà dopo. Apprezzo i salti temporali e di avere il punto di vista dei 3 personaggi, che considero tutti principali. Ad esempio in alcuni tratti a me interessava più guardare cosa faceva lei più tosto che lui. Concordo che ci hanno provato, ma è tutto molto confuso, dopo la seconda puntata ho capito dove mi trovavo 😅 . Altra cosa che mi è piaciuta, sono state le scazzottate da film western, alcune volte si vedeva palesemente, mancavano solo le sedie rotte sulla schiena 🙈
Io ho letto i libri (belli davvero) e poi ho visto la serie. Rispecchia moltissimo i primi due libri, in cui sono vicende frammentate della storia per capire i personaggi. Speriamo nelle prossime serie. Ti do ragione della storia (nella serie mancante) del primo incontro di Geralt e Ciri. Potevano farlo nella serie, proprio per il motivo che tu hai detto
Premetto che a me è piaciuta come serie, però i tuoi punti di vista mi piacciono, anche a me ha storto il naso questi salti temporali che fanno e tutto il resto, se non mi fossi documentato sulla storia dello strigo, io stesso ero confuso, ha sentimenti o no? Perché fa così, poi il bardo non invecchia mai mha!!! Un bel video davvero, grazie per la tua opinione.
Non posso che concordare.
In generale continua a piacermi e confido tantissimo nella seconda stagione ma concordo con tutto quello che hai detto.
Anzi non avendo letto i libri, cosa che farò, mi hai fatto capire ancora meglio le varie mancanze di questa serie.
Resto in hype per la seconda, speriamo bene😓
2:31 Comunque “the” in questo caso non va pronunciato con la “i” finale; sarebbe stato così solo in caso la parola seguente avesse avuto una vocale o un “h” per iniziale. Lo pronunciavi già bene prima insomma. 🤟
si che poi più che una lettera in inglese si guarda il suo della prima lettera se è di vocale o consonante. Per questo alcune parole che iniziano per consonante hanno biosgno del "thi"
non è questo il caso ovviamente
Per fortuna che lo hai scritto tu in modo pacato, sennò ci avrei pensato io insultando tutti i "madrelingua" che pronunciano THI Witcher...
Una h muta, per completezza 😊 Tipo honour, hour, heir e le altre eccezioni.
The hair, the heat e quasi tutte le altre parole inizianti per h non si pronunciano con "thi".
Comunque grazie per aver scritto questo commento. Non capisco questa convinzione che la W sia una vocale 😂 persino in fonetica è considerata semivocale (o semiconsonante)
@@dianapohe ma "the hair" si pronuncia con "thi"
Ho ascoltato tutto il video, e di ringrazio di aver spiegato tutte le mie perplessità
caleel, c'è un motivo della guerra di nilfgaard
Spoiler
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nella serie non è Fringilla a riportare in auge nilfgaard, ma la "fiamma bianca", che non è un'entità a caso ma un personaggio ben definito, che nei libri alla fine si scopre chi è, cosa vuole e qual'è stato il suo ruolo nella storia.
quindi ci sta l'immagine dell'impero "cattivo" per ora, considera che ci sono ancora altri 5 libri prima di risolvere tutto.
per la questione di brokilon e le dradi, si, è resa decisamente male.
nei libri Ciri beve le acque dell'oblio e non le fanno effetto, non è perché è destinata a Geralt ma per via del suo lignaggio.
Scusa ma che io ricordi anche nella serie tv Ciri beve le acque dell'oblio e non le fanno effetto per via del suo lignaggio.
Io ho avuto le tue stesse sensazione senza conoscere nnt di the Witcher a parte il fatto che geralt è un cacciatore di streghe OGM, scopasquinzie in un modo umanocentrico pregno di magia e di creature magiche denigrate e ghettizzate, schiavizzate e perseguitate promette bene per il futuro secondo me
@@angelofontanella2285 solo una cosa, geralt non è un ammazzastreghe😅 ma un ammazzamostri, non uccide se le creature sono senzienti, intelligenti e non mettono a rischio la sua vita
@@andreazoino4632 si infatti nn so xke ho scritto ammazza streghe volevo di ammazzamostri
Forse mi ha influenzato witcher
Ogni volta che ti leggo,capisco perché ti seguo da anni a fase alterne!!! Riesci sempre a dire ciò che il mio cervello elabora quando guardo qualsiasi cosa e di interessi comuni,ne abbiamo una cifra. Grande Adrian
Sono completamente d'accordo con te caleel, anzi, io da grande fan dei libri sarei stato anche più cattivo, comunque oggettivamente è sicuramente una serie mediocre ed una trasposizione ancora più mediocre, spero che miglorino con la secondo ma per come è la Hissrich ne dubito fortemente.
Dopo aver visto la serie, dopo aver letto i primi due libri, mi ritrovo perfettamente nelle tue parole. In realtà spero che nella seconda stagione riescano a sviluppare meglio la crescita interiore dello strigo e in generale lo sviluppo degli altri personaggi.
Ti ho messo like solo perché sei stato onesto... Perché non condivido niente di quello che hai detto, sinceramente a me è piaciuta tantissimo la serie.
In realtà the witcher a me è piaciuto, la struttura può essere enigmatica ma personalmente la storia "unisci i puntini" alla fine mi ha fatto molto piacere
Comunque per me invece il sistema narrativo non é stato male: partire in medias res per poi spiegare in un secondo momento non é un problema
Ciao Caleel .. per me The Witcher è una serie riuscita in tutto .. anzi il pregio è proprio quello di sviluppare diversi personaggi .. altrimenti sai che palle.
Io penso che lo sviluppo di tre linee temporali parallele sia un idea per lo meno originale e a mio parere figa
Sono assolutamente d'accordo con te! L'unica storia che mi ha preso è stata quella di Yenn all'inizio, quando era gobba. Fine ahah
penso comunque che l'affetto sia primordiale ovvero che è già nato durante la lettura dei libri o dai videogiochi....quindi in parte non impreparati ad aver sbattuto in faccia tutto
In realtà, più avanti nei libri, il POV cambia mooolto spesso, passando da Geralt a Ciri, da Ciri a Yennefer e da Yennefer ad una miriade di personaggi "one shot" Che introducono vari avvenimenti.
Comunque bel video, concordo con molte cose dette👌👍
Caleel, è il primo tuo video che guardo e mi trovo d'accordo con la maggior parte delle cose che dici.
Devo essere onesto, da lettore di tutti i libri, originariamente non ero molto fiducioso sulla serie, anzi, non gli avrei dato mezzo soldo bucato, perché convinto che sarebbe stata fatta malissimo. Posso dire di essere rimasto meno deluso del previsto, perché quantomeno ho notato l'intento di fare le cose per bene e di farle con passione, ma non posso certo dire di essere rimasto entusiasta.
Per me il "problema" della serie non sono tanto i salti temporali o il fatto che siano presenti dei riadattamenti (cosa che davo già per scontata a priori), bensì il come siano stati fatti alcuni di questi adattamenti e come, quindi, snaturino interamente alcuni dei concetti originali che i racconti volevano trasmettere. I tuoi esempi su Brokilon, o sulla trasposizione di "Il limite del possibile" c'entrano perfettamente il punto.
Troppo spazio a parti di secondaria importanza da una parte e tagli con l'accetta a parti fondamentali dall'altra, secondo me.
Spero solo che raddrizzino il tiro con la seconda stagione, perchè per me, al momento, questa prima stagione ha lasciato la sensazione di una pietanza senza sapore, un brodo annacquato e privo degli ingredienti che ti fanno chiedere "ANCORA".
Sono completamente d'accordo con te, ma in realtà io non percepisco tutta questa passione nella realizzazione, l'unica cosa che vedo è la volontà di creare un prodotto per le masse, che possa accontentare tutti, soprattutto il pubblico americano.
Ciao, grazie per queste riflessioni. Non ero a conoscenza dei diversi aspetti che hai enunciato ed ho trovato molto interessante sentire dei punti di vista diversi, approfonditi e fuori dal coro. Al di là del fatto che io sia concorde o meno su tutto (ci dovrei pensare), apprezzo il tuo lavoro e la tua capacità di elaborare concetti personali, in ogni caso intelligenti.
in realtà , nella serie, nella foresta Ciril beve l'acqua ma non ha effetto.
Vista la serie e letto il primo libro, sono rimasto molto colpito dalla tua spiegazione di questa serie e ahimè credo che la pensiamo allo stesso modo. Unica cosa su cui avrei parlato è, se non ricordo male, Nenneke e Iola che nel libro sono personaggi per me importanti mentre la serie non li presenta, se non ricordo male.
A me è piaciuta moltissimo la cosa dei salti temporali!
Il fatto del tempo che passa effettivamente io non l'avevo capito, mi hanno spiegato che appunto passano 10 anni, tra l'altro c'è una scena dove dicono a Ranuncolo "Iniziano ad uscirti le rughe" per me sono passati massimo massimo 3 anni lel
Personalmente ho amato la serie e ho apprezzato tantissimo i “salti temporali”.
Va beh gusti!
24:13 ho sentito parlare di parte centrale e mi è venuto il brivido a pensare al film L'ultimo dominatore dell'Aria. E non hai parlato della mega-palla-di-fuoco-che-non-poteva-esistere-secondo-le-regole-della-stupida-loro-magia-malata.
Da persona comunissima che non ha letto i libri né mai giocato ai videogames mi sono approcciata titubante alla serie, non convinta dalla spaccatura “orribile-stupendo” che è stata creata dal pubblico e posso dire di essere alla terza puntata e di starlo letteralmente adorando!
Mastico abbastanza di fantasy da adattarmi presto alla realtà differente che mi si pone davanti, ho sospeso immediatamente l’incredulità e mi sono immersa nel mondo senza farmi troppe domande né senza aver bisogno di troppe spiegazioni (che era uno dei punti portato avanti da chi l’ha odiata)
Per me ha tutti gli elementi di un buon fantasy e un Henry Cavill quanto mai convinto nella parte, ho saputo che è un fan anche dei prodotti di The Witcher e posso dire che questa sua passione si è vista!
Fermo il video per paura di spoiler, appena la finisco torno a vederla!
Grazie al cielo, qualcuno che dica e analizzi le cose come si deve BRAVO Caleel! Non sempre mi son trovato d'accordo con alcune recensioni, e anche in questa sul momento ci stavo rimanendo male per il fatto che Foltest fosse na merda ma non dicessi niente di Calathe. E invece alla fine è giustamente saltato fuori anche quell'aspetto. E ti dirò, hai fatto veramente un buon lavoro di recensione!
Io non sono un fun dei libri o del gioco in se, semmai sono appassionato di quello che è il mondo di The Witcher. Ho giocato tutta la saga videoludica, letto i libri, provato il roleplay game. E speravo tantissimo avrebbero fatto un bel lavoro... invece no, è una serie indecorosa e irrispettosa di quella che è l'opera originaria. Opera che, ok, non dico dovessero copiare paro paro, ma così è uno scempio!
PS: Chissà perchè tutti quelli che incontrano e poi parlano di Sapkowski ne dicono che "è una persona di merda" o "uno stronzo ubriacone polacco" XD Ahahahahahaha
Siamo in pochi a pensarla così purtroppo (o per fortuna). A me sono cadute le braccia quando ho visto le driadi e i nani....non aggiungo altro.
Io avrei iniziato con un primo episodio come quello del libro: la strige, famoso perché é anche l'intro del primo videogioco. I Witcher e il loro mestiere, le pozioni e i segni, insomma molte cose venivano introdotte e spiegate solo con quell'unico racconto. Infatti il primo episodio non mi é piaciuto gran che, non era brutto ma mi sono annoiato. Anche come hanno gestito Stregobor e Renfri non mi ha fatti impazzire. Hanno tolto tutto il risvolto della principessa maledetta. Nel libro infatti la profezia del sole nero era una diceria di un monaco pazzo, tuttavia la matrigna di Renfri cercò più volte di assassinarla. Non per nulla l'autore si é ispirato a Biancaneve. Il punto é che nel libro, fino alla fine, Geralt e il lettore avevano il dubbio che Renfri fosse davvero maledetta oppure un'assassina per le violenze continuative subite, nella serie TV pareva effettivamente maledetta ma non viene approfondita. Senza contare che questi eventi sconnessi ed accorpati insieme non hanno aiutato. Per quanto riguarda le origini di Yennefer avrei da ridire in quanto mi hanno raccontato che ha rinunciato all'utero per diventare bella. In realtà lei era si gobba, ma con la magia aveva aggiustato il suo corpo, ma le maghe sono notoriamente sterili e lei ha sempre vissuto tutto questo come una condanna, ecco perché é alla continua ricerca di una cura. Rinunciare alla maternità per poi pentirsi e rivolerla mi pare ben diverso, oppure mi hanno raccontato sbagliato? In generale non so, avevo la sensazione di finto.
14:31 Hahaha io infatti mentre la guardavo ho cercato più di una volta se ci fossero delle date a inizio puntate perché proprio i salti temporali mi hanno incasinato. In generale però guardando tutta la stagione, soprattutto quando ho capito la vera sequenza degli avvenimenti, mi è piaciuta molto!
Temevo la-merda (visto come stanno trattando le saghe) è invece mi è piaciuta molto. Ho iniziato a guardarla pensando di vedere 1 o 2 puntate per volta... ma poi l'ho vista tutta d'un fiato.
Non è esente da difetti (frettolosità, effetti discutibili, spaesamento da citazioni sconosciute), ma è una serie degnissima recitata bene. Trovo che i personaggi siano in ruolo, anche se capisco la delusione di chi voleva ritrovare la versione videoludica con le relative caratterizzazioni "forti".
Specifico che ho una LETTURA completamente diversa dalla tua, complice il fatto che NON ho letto i libri, pertanto vedo la serie come prodotto a sè: pertanto non mi avrebbe interessato 6 puntate di cappa e spada con solo "quest" di Geralt (in tal caso sì.. sarebbe somigliato ad Hercules :-( ); mi piace che abbiano deciso di portare da SUBITO le storie di tre protagonisti distinti, ANCHE tradendo la struttura dei libri e inventandosi cose mai scritte.
Capisco (ora che mi hai spiegato i contenuti dei libri) che i focus originari erano sull'evoluzione di Geralt e sulla "grigità" dei personaggi (cosa appena accennata nella serie), ma dubito che si sarebbe potuto fare qualcosa di incentrato sui risvolti psicologici in solo 8 puntate... per un altro GROSSO problema: già ora alcuni hanno giudicato la serie "lenta" (io l'ho trovata perfino troppo frettolosa), immagina che fine avrebbe fatto la serie quando molti si approcciano da videogiocatori incalliti (che ricercano le sensazioni che vissero DA videogiocatori), oppure da utenti generalisti abituati ai cinecomix strabordanti di action e piena di effetti speciali...
Inizialmente la struttura a salti temporali non l'ho sentita (complice un Ranuncolo-Dorian Gray :-/ ), e invece ho trovato stupendo scoprire a metà che le storie si svolgono su piani temporali diversi.
Data l'età di Ciri penso il personaggio avrà una storia significativamente differente nella serie.
Attendo con impazienza la seconda serie.
Anche a questo giro sono d’accordo con la tua fine analisi Caleel. Mi piace molto la profondità delle tue letture. Ma oltre a tutte le cose che hai osservato, cosa ne pensi del fatto che in alcuni dialoghi appaiano dei vocaboli anacronistici come “pensione”, “psicologia inversa” e “spa”, che si riferiscono a concetti e realtà completamente assenti da una ambientazione medioevale/feudale? A me aver solo sentito questi vocaboli mi ha fatto immediatamente sentire come se stessi assistendo ad una parodia di The Witcher.
Ciao caleel, a me the Witcher è piaciuto moltissimo, e io non lo ho trovato affatto pesante, anzi ogni episodio mi sprona a sempre di più a vederla, ti do ragione sul fatto dei viaggi temporali, all'inizio non ci ho capito molto, ma verso gli ultimi episodi si è chiarito tutto, anche se come hai detto tu potevano farlo meglio, non avendo letto i libri non posso sapere se la trama viene raccontata male, ma posso dirti che questa serie la ho adorata, e sotto certi punti di vista mi è piaciuta di più che The mandalorian (che comunque ritengo una serie stupenda), gli effetti speciali peccano un po', ma i combattimenti sono perfetti, come Henry cavill, il problema principale di questa prima stagione secondo me è che abbiano dato poco spazio a gheralt.
Hanno dato una introduzione generale ai personaggi. Il destino di Geralt è legato a Ciro e alla stessa Yen. È giusto che le tre timeline si intreccino. Nella seconda stagione verranno approfonditi questi legami e verranno introdotti nuovi personaggi
Sono d'accordo con molto di quello che hai detto nel video (espresso sempre in modo superbo) tranne che sulla magia... La magia per come l'hanno resa mi ha fatto storcere molto il naso. Perché si perde tutta la questione del Caos e simila che mi piaceva molto.
Per il resto non è una serie da bocciare, vero, anche se, per la prima volta non riesco a finirla... Mi manca solo l'ultimo episodio...
Bah, mi giocherò il mago nel GDR cartaceo di The Witcher per consolarmi 🤣
Al prossimo video di qualità 😁
Parlando da neofita completo ( non ho né giocato ne letto "prodotti del brand") non mi trovo per niente d'accordo con te. È vero che soprattutto alcune puntate rallentavano troppo diventando noiose e questo è sicuramente un punto a sfavore. È vero anche che dopo le primissime puntate appena ti rendi conto delle varie linee temporali vai abbastanza in confusione; però poi le stesse si intersecano e uniscono e te unisci tutti i puntini ricostruendo la storia nel tempo. Ho trovato questo espediente divertente e anche soddisfacente.
Sulla caratterizzazione dei personaggi rispetto alle altre opere non mi posso esprimere ovviamente.
Passando poi al finale posso dire che sì, l' ho trovato anche io un po' sciapo ma in qualche maniera mi ha fatto pensare non a un finale scarso bensì a un buon lancio per un seguito.
Questa è solo la mia opinione così come nel video tu esprimi la tua.
Io sono un estimatore dell'opera (videogiochi e libri divorati). La serie mi è comunque piaciuta moltissimo pur avendo dei difetti e travisando dei significati dei libri.
Comunque il doppelganger non beve l'acqua di Brokilon, anche se tutti i forestieri dovrebbero berla secondo ciò che hanno detto all'inizio
"Abbiamo quest'acqua che facciamo bere a tutti per capire se possiamo fidarci, anche ai ragazzini...Ma tu mi sembri un tipo a posto, entra pure fra"
@@finalkappa93 quando gli sceneggiatori aggiungono sottotrame che creano plot holes enormi
Cazzo, I libri già li ha scritti 30 anni fa, ma volete adattarli invece di inventare stronzate? Avete già la base, non dovete scervellarvi su come far andar avanti la trama
E condivido perfettamente riguardo al fatto che accadono delle cose sin da subito, che dovrebbero coinvolgerti e che non ci riescono perché di quei personaggi non te ne frega niente.
Sono d'accordo sul discorso dei grigi:
1 - Fringilla nei libri è un personaggio molto meno stronzo, anzi è pure un personaggio positivo in svariate parti e molto super partes.
2 - Triss, che adoro, nel romanzo è una donna molto forte come carattere (dopo la battaglia di Sodden sarà famosissima come eroina per il suo coraggio in battaglia) e crede che le maghe siano al servizio della gente, infatti è un eccelsa guaritrice.
3 - L'impero di Nilfgaard non è un impero di pazzi, anzi, loro sono molto acculturati e credono di avere il compito di esportare questa loro cultura, infatti è basato sull'impero romano. Con tutti i suoi lati positivi (come l'istruzione libera e l'economia fiorente), e negativi (come appunto il credere di essere predestinati a salvare/migliorare il mondo)
Ho adorato i libri, il videogioco altrettanto, la serie, un pippone infinito... anche a me ha annoiato a morte, l'unica cosa che salvo è Cavill, per il resto rimandata a settembre... Yennefer poi è un piagnisteo, sia nei libri che nell'ottima prosecuzione è una roccia, incrollabile anche davanti alla fine del mondo, qui no, è incostante, umorale.. uscisse la seconda stagione e fossimo in quarantena probabilmente la guarderei solo se su netflix fosse rimasto proprio solo quello
Come cavolo è possibile che sia sempre d’accordo con te?! Hahaha di questa serie ho adorato le ultime puntate
Alla fine AnaCaleel è passato al lato oscuro della Review, Darth Matioski ha vinto
Concordo solo con l'invecchiamento di Ranuncolo. Ma hanno già intervistato la sceneggiatrice ed ha ammesso che con il budget sarebbe stato complicato rendere credibili l'invecchiamento di Ranuncolo in questa stagione. Ma solo questa cosa fa storcere il naso. Per il resto ho trovato ottimo sia i tempi di racconto che gli approfondimenti dei vari personaggi. Credo che il problema sia stato proprio aver letto i libri 1 poco prima della serie e poi il 2 dopo ... Dovevi vederti la serie e basta. Anche il signore degli anelli poteva sembrare strano con il libro fresco in mente. Dobbiamo capire che la serie prende ispirazione sia dal libro che dal gioco ma nn vuole essere la trasposizione di nessuno dei due.
ti do ragione su ogni cosa , il taglio del primo incontro tra Geralt e Ciri è assurdo e rende ridicola perfino la scena finale ( dove ho riso per non piangere ) , la serie mi era anche piaciuta fino all'episodio 6 ( e nonostante tutto la trovo ancora una buona serie ) ma dal drago in poi è un macello . Poi hanno rovinato cahir , Vilgefortz e Fringilla ( il colore della pelle non centra ) sono completamente tutti fuori carattere sopratutto Cahir .
Mandiamo sto video a Netflix
Ciao Caleel, ti ho scoperto grazie all'8 stagione di Got. Dopo gli episodi una delle cose più piacevoli era guardare i tuoi video e sono lieta che anche per the witcher sia così. Mi trovo incredibilmente, quasi sempre d'accordo con te..ma la cosa migliore è che mi fai riflettere su aspetti che non avevo notato o non conoscevo. Grazie.
Per quanto riguarda the witcher, premetto che non ho letto i libri ne giocato i videogiochi, per me era un mondo del tutto nuovo che ho deciso di conoscere perchè ne ho sentito tanto parlare, soprattutto dai fan di Got. Alla fine del primo episodio facevo fatica a descrivere ordinatamente ciò che avevo visto, sembrava tutto buttato lì a caso. Avrei gradito un'introduzione diversa al personaggio di Geralt e non mi ha per niente entusiasmata. Nelle prime puntate mi sembrava che i racconti non avessero connessioni fra loro. Ho deciso comunque di andare avanti e non ne sono pentita, perchè nonostante tutti i cambiamenti poi la serie ti appassiona. I salti temporali non rendono giustizia al rapporto di Geralt e Yennefer, o meglio nella serie non si capisce bene se e quanto tempo passi. Ho letto su internet di quanto fosse stata emozionante la reunion di Geralt e Ciri nel videogioco, cosa, come hai detto tu, assolutamente non vera per la serie. Chi come me non conosceva il mondo di the witcher non si è sentito toccato..alla fine sono due estranei che si incontrano per la prima volta.
Per quanto riguarda Ciri io non credo sia spinta a cercare Geralt solo perchè glie lo hanno detto, penso sia più un qualcosa legato all'importanza della legge della sorpresa e agli effetti negativi che può avere su chi non la onora.
Henry Cavill strepitoso e azzeccato, si vede che è un appassionato dei giochi e della saga.
Detto ciò, mi consigli o meno la lettura dei libri??
P.s. hai menzionato lost😍 un video così, random, quando hai tempo ci starebbe.
Signora, la sua serie è brava ma non si applica
Tutto il contrario
Si applica un sacco ma in fondo fa cagare
Sono d’accordo con te sui salti temporali. Come giustamente hai fatto presente tu, Lost che io amo, è basata su quello. Ma in The Witcher obiettivamente sono almeno inizialmente molto caotici. Ci ho messo un po’ a comprenderli appieno. Però personalmente, ho amato questa serie.
Mi spiegate come fanno a definirsi "Critici" persone che si guardano 2 o 3 episodi per valutare una serie da 8 episodi?
Gli accattoni senza dignità
"Non, non l'ho abbandonata ma la tentazione è stata forte". Ma riuscite a guardare almeno 8 secondi del video?
@@kokijuve1997 Io parlavo dei critici, non di Caleel 😅
Io concordo sul fatto che ci sono dei salti temporali difficili anche da seguire e magari si non è il massimo, nonostante ciò penso che 1. Gli attori sono molto sottovalutati (soprattutto Anya Chalotra) e hanno fatto un ottimo lavoro.
2. Il fatto che abbiano raccontato la storia di Yennefer, sarebbe ottimo se venisse fatto anche per gli altri personaggi
3. Mi piace il fatto che le varie "storie" siano tutte collegate fra loro, anche se a volte si fa fatica a capire certe cose, penso che sia difficile unire tutto e rendere tutto perfettamente comprensibile.
Ci sono tantissimi lati positivi in questa serie, altri che si possono migliorare, ma scusate resta una serie fantasy non da poco. Io l'ho adorata
Serie tv molto bella per quanto mi riguarda , ho letto i libri e The Witcher 3 è bellissimo. (Dalla seconda puntata smetterete di pensare: hey guarda Superman...)
Mi è piaciuta molto la tua recensione. Molto accurata. Apprezzo delle tue recensioni perché sono molto rispettose. Poi non è che si deve essere concordi sempre però mi hai dato un sacco di spinti di riflessione e te ne ringrazio!
Premettendo che ho giocato solo ai giochi, la serie non mi sembra così male come descrivi. Le varie timeline introdotte sono un ottimo espediente per raccontarti le tre trame senza farle una alla volta. Non credo siano così difficili da comprendere per lo spettatore. Già dal terzo/quarto episodio è chiaro che i personaggi siano su tre timeline diverse (sto parlando del punto in cui si vede re foltest da piccolo, stesso episodio tra laltro in cui si vede anche da adulto). Prima della terza puntata le timeline sono ben suddivise e non vedo alcun problema in questo. Ovviamente non è la serie da guardare mentre fai altro.
Geralt è assolutamente il personaggio principale di questa serie. La storia di yennefer infatti raggiunge quasi subito quella di geralt. Alla storia di ciri non viene dato troppo spazio fino alla fine della serie e viene comunque spiegato bene chi sia e quale sia la sua storia pregressa. Se fosse stata incentrata tutta su geralt cosa sarebbe uscito? Una serie in cui in ogni puntata lui uccideva un mostro diverso? Wow che bello...
Per il personaggio non capisco che evoluzione tu voglia se siamo solo alla prima stagione (da solo 8 episodi tra l'altro)
Ciri fa quello che fa perchè è nel merdone e deve trovare qualcuno che la protegga (le è infatti chiaro che nilfguard la stia cercando). Non mi sembra ci siano buchi di trama o cosa.
Secondo me ti stai rifacendo troppo al libro. Non leggendolo avresti avuto un opinione completamente diversa
Non avrei saputo esprimerlo meglio.
Inoltre parliamo di un confronto fra un racconto scritto e concluso ed una serie appena iniziata.
Che possa non piacere ok, gusti.
Ci sono anche delle pecche, e ok.
Però andarci così pesante mi pare frettoloso, avrei aspettato la fine della storia per dare un giudizio più obbiettivo...
Ciao Caleel, come sempre mi rivedo nelle tue recensioni, non capita di rado che dopo un film o una puntata di una serie TV mi confronti con i miei amici anticipando le critiche positive o negative che dopo un po' ritrovo nei tuoi video insieme a dettagli che mi erano sfuggiti, davvero complimenti. Fatta questa doverosa premessa, a malincuore anche io ho notato tutte le criticità che hai elencato e anche altre e mi dispiace davvero perché sono molto affezionato a questa Saga ( oltre ad aver letto tutti i libri e aver giocato ai videogiochi, ho deciso di diventare Master di una campagna di Dungeons & Dragons ispirata a questa ambientazione 😅). Come te spero anche io che migliorino nella seconda stagione, per quanto sin da subito ho avuto i miei dubbi riguardo la Showrunner visto il lavoro fatto con Daredevil e The Defender e per ora sta confermando ciò che avevo pensato. Comunque ti consiglio di continuare a leggere i libri, meritano davvero come lettura. Continua così, complimenti ancora
Ti stai contraddicendo:
Non puoi pretendere che la questione di Cintra e Nilfgaard venga predisposta in modo diverso da quello della serie, perché altrimenti sarebbe presentata nel modo che hai detto per fare l'esempio del libro con Ranuncolo che parla con Geralt in 2 minuti, cosa che, come hai detto ed io condivido l'opinione, non sarebbe efficace e farebbe dire allo spettatore:"Perché me la stai raccontando e non me la stai facendo vedere?"
L'alternativa sarebbe fare un prologo con la storia della geopolitica del Continente, ma la scarterei...
Il prologo sarebbe in stile "Il signore degli anelli", secondo me potrebbe essere non terribile, anche se preferisco alla fine come è stata rappresentata
@@francescododan9859 e cosa fai il prologo stile signore degli anelli e poi inizi la trama con "3 anni prima ecco cosa accadde"?
Secondo me dovevano fare un prologo/sigla tipo xena o Hercules ahahahha
Marcello Arena si ma il problema è che se fai un prologo del genere, su cosa lo fai? Sulla guerra e poi parti a raccontare tot prima che avvenga?
@@niccolofarina3773 appunto sarebbe una soluzione fallimentare
Mi piace molto l'analisi che fai, piuttosto stratificata. Ho visto questa serie da appassionato dei libri (che però ho letto tempo fa) e sono rimasto piuttosto interdetto alla visione completa, con sentimenti misti, però non capivo fino a fondo cosa esattamente non mi avesse convinto Probabilmente non mi ero dato il tempo di ripensarci o non riuscivo a fare i giusti parallelismi coi libri, non ricordandomi più così bene (anche se a Saccoditopo doppleganger ho gridato vendetta). Grazie alla tua analisi sono riuscito a fare mente locale su molte delle lacune che caratterizzano questa produzione e concordo in pieno col tuo giudizio.
Comunque Calanthe e Yennefer che fanno discorsi moralisti femminista mi hanno fatto cringiare
Allora...devo dire che mentre guardavo i primi due episodi ho sempre pensato di abbandonarla, perché effettivamente la trovavo noiosa. Dal terzo episodio ha iniziato a prendermi di più e nel complesso non mi dispiace. Penso che la storia di base sia molto bella e me lo conferma il modo in cui hai parlato dei libri. Sono davvero curiosa di leggerli. Per quando riguarda le linee temporali non si capisce niente, sarò io ma anche dopo aver cercato su internet il giusto ordine ho fatto fatica a ricostruire la storia. Secondo me è giusto che ci siano, infatti ho adorato l'idea che siano stati presentati prima Ciri e la parte della legge della sorpresa e che quindi capisci tutto il casino temporale ad un certo punto. Però è stato presentato male, oppure ci sono troppi salti temporali, non so cosa sia ma c'è qualcosa che non mi convince. Ho un opinione leggermente migliore della tua, ma penso che se avessi anch'io come modello i libri probabilmente sarei d'accordo con te sulla maggior parte delle cose.
A me ha fatto cagare, sia come sceneggiatura, che come ambientazioni,
fotografia, costumi, effetti speciali e scelta di molti attori. Tutte cose
necessarie per il successo di una serie fantasy. Una vera delusione.
Inizialmente pensavo che lasciare in "13" libri, videogiochi e serie tv fosse un sacrilegio da non dire a nessuno...adesso non mi sento sola!
A me the witcher è piaciuto la seconda volta che lho guardato perché venendo da Got (si sono vedova di Got) ho avuto inizialmente una padellata in faccia perché non conoscendo i libri mi sono ritrovata con un fantasy fantasy .magia portali mostri etc.cmq la seconda volta lho apprezzata ..ma quel drago ..non si poteva guardare ..
“Caleel : il genio incompreso di sceneggiature e resa tecnica, eternamente ignorato dalle Major “. Che sfiga oh, dovrebbero assumerti, così potresti correggere tutti gli errori di questi dilettanti!
Quindi stai dicendo che i film/ le serie tv non possano avere difetti?
mi avvalgo del diritto di non finire il video :D
Mai giocato al gioco, mai letto i libri! Ho visto la serie e il mio giudizio somiglia al tuo Adrian: abbastanza mediocre e superficiale ma con combattimenti e scenografie fighissime. Tutto quello che dici (dopo aver unito i puntini) fa molto senso anche se l'idea del protagonista multiplo e dei salti temporali, per me, avrebbe potuto funzionare molto meglio se si fossero impegnati un po' di più... Anyway, ottima recensione, confidiamo nella seconda serie! Si merita almeno una chance!
Sono in totale disaccordo con tutto quello che hai detto. A me è piaciuta anche la gestione delle linee temporali. Ho trovato equilibrio tra i personaggi e mi son appassionata ad ognuno di loro.
Grazie. Io ho visto la serie e non l'ho del tutto ripudiata ma ci è mancato poco. Sono d'accordo con tutto quello che hai detto. Grazie. Davvero. Ovunque sentivo solo cose positive e mi chiedevo se fossi io o cosa, quindi grazie🤣
Bel video, condivido la gran parte delle considerazioni :) unica cosa con cui non sono totalmente d'accordo è di vedere Geralt come unico protagonista della saga. Questo è verissimo per i primi due libri, mentre in seguito emerge chiaramente che non è così (forse l'hai anche detto all'interno del video da qualche parte, in caso mi scuso per la mia precisazione inutile) e anzi secondo me il vero protagonista (o per lo meno quello che presenta il maggiore sviluppo a livello di personaggio) è Cirilla.
Molti dei fan più accaniti dei libri si sono pronunciati negativamente contro questa prima stagione (consiglio questo video a chi interessato, occhio che contiene spoiler sulla trama seguente alla prima stagione th-cam.com/video/CcpmD5J8xOk/w-d-xo.html ), ma personalmente l'ho trovata comunque godibile. Sebbene ci siano delle chiare incongruenze tra la serie e i libri (che ho letteralmente adorato) concedo alla serie il beneficio del dubbio e sono curioso di vedere come evolveranno queste differenze più avanti :) alla fine come hai detto anche tu si tratta soltanto di una prima stagione :)
La serie mi è piaciuta molto e i flashback li ho capiti abbastanza bene, yennefer è la mia preferita ❤❤
la serie fantasy del momento è Il principe dei draghi. ma non ci sono le bocce e i palestrati quindi non se la fila nessuno.
BEH..
Quella serie è puro oro
Un gioiellino.
Sottovalutato e schifato da molti perché animata.
Un vero peccato.
Oh finalmente trovo un po' di persone che adorano il principe dei draghi.
Serie stupenda, sottovalutatissima e un sacco sconosciuta, diffondiamo il verbo.
Doveva chiamarsi The Witcher Double: perchè secondo me per apprezzarla appieno la devi vedere due volte :D
Vero
Guarda rispetto il tuo punto di vista, però non mi trovo d'accordo per niente. Sono tutte scelte di regia e di sceneggiatura. L'introduzione dei personaggi secondo me è fatta bene, ho capito che c'erano i salti temporali ed ho apprezzato. L'unica pecca della serie è la CGI un po' così così.
penso che la vicenda di geralt diventerà fondamentale dalla seconda stagione