Il mio problema è la troppa organizzazione, passo delle ore a pensare sulle cose che ho da fare e se ho scritto tutto sulla mia app to do, alla fine quasi sempre non ho dimenticato nulla, ma le ore passate a ragionare su queste cose sono comunque sprecate. È una cosa più forte di me. Deve essere tutto sistemato, tutto sotto controllo, tutto organizzato.
A me purtroppo capita spesso di non riuscire a dormire a causa del flusso incontrollato di pensieri. Mi ritrovo senza volerlo ad esplorare la mia vita passata, presente e futura nei minimi dettagli. La mia mente passa da cose tipo come avrei potuto reagire ad una particolare situazione accaduta nel 2009 ad altre come chi si prenderà cura di me quando sarò vecchia se non faccio figli
Magnifica Clara! Video meraviglioso! E sai perché? Perché qui si vede una Clara REALE, che fa parte di noi comuni mortali, con le nostre difficoltà e i nostri problemi concretissimi. È ciò di cui abbiamo bisogno, cioè non sentirci soli, o anormali. Sei un grande dono per tutti noi, Clara. Baci
Grazie grazie grazie per queste bellissime parole. Sono felicissima che questo video riesca a trasmettere questo: le normali sfide di una normale ragazza con normali dubbi su se stessa e sulle cose che fa 😅 È stato molto bello e liberatorio realizzare questo video in quel particolare momento, mi fa molto piacere che tu lo abbia apprezzato! Grazie 💕
Mi capita spesso, purtroppo, soffrendo tanto di ansia e psicosi (per cui prendo medicine) e la cosa che mi aiuta di più è fermarmi, focalizzarmi su un singolo pensiero e poi cercare di rilassare la mente, respirando lentamente. Con le psicosi poi devo ripetermi che non sono reali. Sono contenta che tu abbia registrato questo video così, di getto. Ogni tanto ci vuole di allontanarsi dai programmi per essere un po' più spontanei. È rigenerante 😊
Ti capisco! Quello che mi sento di dirti è: cerca di non essere troppo severa con te stessa! Affronta semplicemente una cosa alla volta. Spero davvero che tutto possa risolversi per il meglio! Un abbraccio, a presto ❤️
mi sento allo stesso modo. Ho iniziato da poche settimane CTF e mi sento davvero sopraffatta dalla situazione, dalle nuove materie, matematica che mi mette in crisi ed ecco tutti i dubbi, le domande, dovevo forse fare lingue? era quello il mio posto dopo anni di linguistico? le lingue e la letteratura mi piacciono tanto e non so se CTF faccia per me. Ma allo stesso tempo potrebbe essere la paura di nuove sfide a parlare. In breve non so più quali siano i miei pensieri e quali no. Sono confusa e spaventata
Ero nella tua stessa situazione un anno fa, uscita dal linguistico ho deciso di fare CTF, inizialmente anche io mi sentivo avvilita ed ero indecisa sulla mia scelta ma poi ho capito che niente mi stimolava di più quanto studiare materie come chimica o biologia! Il consiglio che ti posso dare e di non spaventarti, studia molto per questi esami ma allo stesso tempo rifletti, per cosa sei veramente motivata a studiare?
Non ho ancora guardato il video, volevo solo dirti che apprezzo la tua costanza e i tuoi video, che possono essere molto utili. Domanda stupida dal momento che in pratica conosco la risposta però, secondo te è normale metterci 1 ora per imparare 4 pagine, a dirla tutta l'altro giorno ho studiato 6 ore per imparare 13 pagine (e non benissimo), il libro era moolto dispersivo e spiegava il tutto in maniera troppo complessa (2 pagine per 1 solo concetto) , il fatto è che sono ad inizio uni e non ho un metodo di studio, in questi giorni inizio ad attuare l'active recall, imparare i concetti e non i paragrafi e quindi cercare di migliorare, però non so se posso farcela, poi stupidamente all'inizio ho cercato di stare al passo con i prof, cosa che al momento non mi è possibile (Apparte le lingue dove e necessario essere al loro passo) Ps: Faccio Giapponese e Spagnolo
Quella che descrivi è l’identificazione con i pensieri. Osservarne il flusso, senza giudizio e senza identificazione è meditazione e sanità mentale. Intuizione molto profonda su di te. Libro valido per saperne di più: “Meditazione per chi ha fretta”, Osho, Mondadori. Se son rose… Stammi giocosa, Clara. La serietà è una malattia. Ciao!
Ciao Luca grazie del commento, interessante come sempre! Io pratico un tipo di meditazione che, mi sembra di capire, è l'opposto di quella che pratichi tu 😁 Per me meditare significa focalizzarmi su un pensiero e intercettare la mia mente mentre divaga, riportandola su quel pensiero!
Discorso delicato, Clara.😁 Per me quella che descrivi tu è concentrazione. Per me meditare è trovare un punto di osservazione ed osservare il flusso di pensieri... Ma non voglio mettere in dubbio la tua esperienza! Trova la tua maniera... Vispi Saluti.
A me a volte capita che quando studio moltissimo, poi finisco per non riuscire a studiare... letteralmente, mi sento come se il mio cervello fosse saturato 😣😣😣 è orribile e mi fa sentire una merda. L’unica soluzione, almeno per me, è prendere una pausa di almeno un paio di giorni, anche se mi penalizza nel generale
Rallentare a volte è necessario, e credo che sia necessario anche non vivere il bisogno di riposo e calma come un segno di sconfitta. E anzi, è importante maturare la consapevolezza che concedendo alla nostra mente e al nostro corpo un po' di pace quando ne sentiamo la necessità, ci consente poi di ripartire veloci e ricaricati e di dedicarci ai nostri compiti e obiettivi con nuova energia! Un abbraccio, a presto ❤
Il mio problema è la troppa organizzazione, passo delle ore a pensare sulle cose che ho da fare e se ho scritto tutto sulla mia app to do, alla fine quasi sempre non ho dimenticato nulla, ma le ore passate a ragionare su queste cose sono comunque sprecate. È una cosa più forte di me. Deve essere tutto sistemato, tutto sotto controllo, tutto organizzato.
A me purtroppo capita spesso di non riuscire a dormire a causa del flusso incontrollato di pensieri. Mi ritrovo senza volerlo ad esplorare la mia vita passata, presente e futura nei minimi dettagli. La mia mente passa da cose tipo come avrei potuto reagire ad una particolare situazione accaduta nel 2009 ad altre come chi si prenderà cura di me quando sarò vecchia se non faccio figli
Capisco la sensazione ❤️
Magnifica Clara! Video meraviglioso! E sai perché? Perché qui si vede una Clara REALE, che fa parte di noi comuni mortali, con le nostre difficoltà e i nostri problemi concretissimi. È ciò di cui abbiamo bisogno, cioè non sentirci soli, o anormali. Sei un grande dono per tutti noi, Clara. Baci
Grazie grazie grazie per queste bellissime parole. Sono felicissima che questo video riesca a trasmettere questo: le normali sfide di una normale ragazza con normali dubbi su se stessa e sulle cose che fa 😅 È stato molto bello e liberatorio realizzare questo video in quel particolare momento, mi fa molto piacere che tu lo abbia apprezzato!
Grazie 💕
Mi capita spesso, purtroppo, soffrendo tanto di ansia e psicosi (per cui prendo medicine) e la cosa che mi aiuta di più è fermarmi, focalizzarmi su un singolo pensiero e poi cercare di rilassare la mente, respirando lentamente. Con le psicosi poi devo ripetermi che non sono reali.
Sono contenta che tu abbia registrato questo video così, di getto. Ogni tanto ci vuole di allontanarsi dai programmi per essere un po' più spontanei. È rigenerante 😊
Forza Luana ❤️
@@claraciampi 🤗
Brava.
Io mi trovo proprio in questa situazione. Sono fuoricorso e tra lavoro e sovraccarico di pensieri non riesco a terminare.
Ti capisco! Quello che mi sento di dirti è: cerca di non essere troppo severa con te stessa! Affronta semplicemente una cosa alla volta. Spero davvero che tutto possa risolversi per il meglio! Un abbraccio, a presto ❤️
Come sempre la numero uno del mindfulness. Taac 😃😁😆😊☺️😘🥰
😃🙏
mi sento allo stesso modo. Ho iniziato da poche settimane CTF e mi sento davvero sopraffatta dalla situazione, dalle nuove materie, matematica che mi mette in crisi ed ecco tutti i dubbi, le domande, dovevo forse fare lingue? era quello il mio posto dopo anni di linguistico? le lingue e la letteratura mi piacciono tanto e non so se CTF faccia per me. Ma allo stesso tempo potrebbe essere la paura di nuove sfide a parlare. In breve non so più quali siano i miei pensieri e quali no. Sono confusa e spaventata
❤️
Ero nella tua stessa situazione un anno fa, uscita dal linguistico ho deciso di fare CTF, inizialmente anche io mi sentivo avvilita ed ero indecisa sulla mia scelta ma poi ho capito che niente mi stimolava di più quanto studiare materie come chimica o biologia! Il consiglio che ti posso dare e di non spaventarti, studia molto per questi esami ma allo stesso tempo rifletti, per cosa sei veramente motivata a studiare?
" Non fate finta di niente quando provate delle sensazioni negative. "👏💕
Mai tenersi tutto dentro ❤💪
Non ho ancora guardato il video, volevo solo dirti che apprezzo la tua costanza e i tuoi video, che possono essere molto utili. Domanda stupida dal momento che in pratica conosco la risposta però, secondo te è normale metterci 1 ora per imparare 4 pagine, a dirla tutta l'altro giorno ho studiato 6 ore per imparare 13 pagine (e non benissimo), il libro era moolto dispersivo e spiegava il tutto in maniera troppo complessa (2 pagine per 1 solo concetto) , il fatto è che sono ad inizio uni e non ho un metodo di studio, in questi giorni inizio ad attuare l'active recall, imparare i concetti e non i paragrafi e quindi cercare di migliorare, però non so se posso farcela, poi stupidamente all'inizio ho cercato di stare al passo con i prof, cosa che al momento non mi è possibile
(Apparte le lingue dove e necessario essere al loro passo)
Ps: Faccio Giapponese e Spagnolo
Quella che descrivi è l’identificazione con i pensieri. Osservarne il flusso, senza giudizio e senza identificazione è meditazione e sanità mentale. Intuizione molto profonda su di te. Libro valido per saperne di più: “Meditazione per chi ha fretta”, Osho, Mondadori. Se son rose… Stammi giocosa, Clara. La serietà è una malattia. Ciao!
Ciao Luca grazie del commento, interessante come sempre! Io pratico un tipo di meditazione che, mi sembra di capire, è l'opposto di quella che pratichi tu 😁 Per me meditare significa focalizzarmi su un pensiero e intercettare la mia mente mentre divaga, riportandola su quel pensiero!
Discorso delicato, Clara.😁 Per me quella che descrivi tu è concentrazione. Per me meditare è trovare un punto di osservazione ed osservare il flusso di pensieri... Ma non voglio mettere in dubbio la tua esperienza! Trova la tua maniera... Vispi Saluti.
@@lucachegioca sagge parole! Un saluto Luca! 💛
è vero è una sensazione brutta credimi al liceo ne ho sofferto non è stato semplice risolvere ma fortunatamente poi è andata bene
❤️
@@claraciampi 😘
A me a volte capita che quando studio moltissimo, poi finisco per non riuscire a studiare... letteralmente, mi sento come se il mio cervello fosse saturato 😣😣😣 è orribile e mi fa sentire una merda. L’unica soluzione, almeno per me, è prendere una pausa di almeno un paio di giorni, anche se mi penalizza nel generale
Rallentare a volte è necessario, e credo che sia necessario anche non vivere il bisogno di riposo e calma come un segno di sconfitta. E anzi, è importante maturare la consapevolezza che concedendo alla nostra mente e al nostro corpo un po' di pace quando ne sentiamo la necessità, ci consente poi di ripartire veloci e ricaricati e di dedicarci ai nostri compiti e obiettivi con nuova energia!
Un abbraccio, a presto ❤
Che bella che sei
😃💕