BTW la donna nera col fazzoletto in testa ha una connotazione storica duplice: le donne nere erano solite coprirsi i capelli perché 1. le loro acconciature tipiche, come i dreadlocks, erano considerate inaccettabili, e 2. spesso erano vittima di violenza da parte degli uomini bianchi, il che scatenava la gelosia delle donne bianche che le vedevano come laide tentatrici, e coprirsi il capo dava un'aria più modesta e meno attraente. Inoltre in Jungle Jitters la regina è bianca completamente a caso perché doveva fidanzarsi col commesso viaggiatore e il codice Hays vietava le coppie interrazziali.
@@gigicarbone7227 Che l'origine sia antica in realtà è vero, ci sono affreschi del 1400 avanti Cristo in Grecia in cui sono già raffigurati. L'origine in realtà è discussa tra diverse culture, e in tanti cercano di rivendicarla. Kenya e Nigeria sono alcune di queste, era la pettinatura tipica dei guerrieri Mau Mau.
@@Benedetta-Marcarini felice di averti fatto scoprire qualcosa :) tra l'altro si pensa che il "dread" nel termine sia proprio dovuto a quei guerrieri, che facevano cagare sotto i soldati britannici quando sono andati a colonizzare l'Africa 😉
@@151eg ma fastidio cosa? I romani hanno schiavizzato tutta l europa quindi anche i discendenti americani sono discendenti di schiavi semmai dovrebbero offendersi loro inoltre è comprensibile perchè come a noi creano problemi gli immigr cosi anche gli italiani li creavano ovvio. Inoltre in afr sono tutti dello stesso aspetto o vuoi negarlo? Solo alcuni sono diversi quindi non ce nulla da offendersi
@@151eg le donne in africa sono davvero grasse per motivi culturali non lo sai? Inoltre molto spesso gli italiani sono raplresentati con la canottiera. Ah e vedi che gli americani sono rosa gli unici bianchi sono gli scandinavi
Quando si guarda sta roba però bisogna avere l'apertura mentale di giudicarli nel contesto storico a cui appartengono. Altrimenti si rischia di diventare ipocriti e basta. Non ci possiamo stracciare le vesti quando si vedono dei semplici dadi collegati ai neri nel 1950, perchè per quanto possa apparire razzista e stereotipante, era abbastanza fedele alla situazione in cui versavano migliaia di afroamericani, tant'è che riguardo appunto alcool e gioco d'azzardo, cause principali del degrado della sua gente, addirittura lo stesso Malcom X, convertitosi all'Islam, fece più volte poderose invettive in quel periodo. Che facciamo oggi quando nel 90% dei telefilm vedi la classica casa del ghetto dove stanno in 15 dentro a fumare crack con i mitra appoggiati sul tavolino da caffè? Ci sconvolgiamo per questa rappresentazione stereotipata? Certo che no. Ma per i dadi e il pollo fritto si. Se apriamo oggi alcuni quotidiani a caso troveremo pessime battute e vignette che offendono sicuramente la morale di qualcuno. Basti pensare a quelle prodotte dopo l'11 settembre contro gli islamici, oppure alla recente disgustosa vignetta di Charlie Hebdo riguardo il terremoto di amatrice. In quei casi si cercò di giustificare dicendo che alla satira non si pongono limiti e censure e che va accettata. Quindi, in sostanza, è offensivo tutto ciò che uno ritiene offensivo. Oppure nulla lo è. Difficile codificare, regolamentare certe cose. Come si fa?
Attenzione però che questi cartoni negli anni 50 erano già considerati razzisti e negli anni 60 vennero censurati. La cosa dei dadi non era considerata normale. Nel video riporto le motivazioni più che inventarne di nuove
@@151eg Sono d'accordo ma... ripeto: i neri e altre etnie vengono tutt'oggi regolarmente stereotipati in modi ben più offensivi ma si batte ancora sul tasto del pollo fritto...questo per far capire che il "correct" è più che altro di facciata e non risolve assolutamente il problema. Un po' come le cene di beneficienza per gli indigenti fatte dagli stessi tragattini che li spingono in strada, sempre negli usa, paese dalla grandissima apparenza ma con ben poca sostanza..
L'errore è giudicare con gli occhi di oggi le storie passate. Anche Robinson Crusoe si era fatto uno schiavo e aveva detto allo schiavo di chiamarsi Padrone.
Sai cosa ? Quando i nostri antenati parlavano di arte, poesia, filosofia e diritto, i loro cominciavano appena a scendere dagli alberi. Non c'è da esserne fieri ? 😻😻🎂
@@susannarossi629 Ma in realtà la maggior parte degli americani sono discendenti di europei immigrati che hanno sterminato i nativi del luogo per prendere il loro posto. C'è da andarne ancora meno fieri, anche se tutti i popoli hanno commessi gesti orribili, ma i discendenti che ci sono adesso non hanno alcuna colpa. Inoltre anche generalizzare è sbagliato, al massimo si può criticare la società americana, ma avercela con gli americani non è molto diverso da avercela coi neri
Fischia, alcune di queste cose le trasmettevano in tv da noi 30 anni fa, me le ricordo! (Erano sempre coi sottotitoli e senza doppiaggio, durante la mia infanzia). Su cassetta, da qualche parte ho ancora "Uncle's Tom Cabana", un altro prodotto dell'epoca basato sul Bungalow di Zio Tom fatto da Tex Avery. Mi pare di aver visto "A Caccia di Stufato" doppiato in italiano e senza contesto (non in rubriche sui cartoni proibiti, razzisti o altro ma proprio durante la fascia dei cartoni animati mattinieri) sulla Rai 6-7 anni fa, non vi dico come ci restai 😅 Comunque complimenti per il video, ogni tanto bisogna trattare questi argomenti, mostrare com'era il passato e gli stereotipi dell'epoca per avere un futuro migliore.
Eh gia, si vede il miglioramento palpabile che il politically correct ha dato al mondo, specie nel paese che l'ha coniato. Sarebbe meglio insegnare a chi non lo ha il rispetto per tutte le persone (e per la vita animale) facendo magari leva sui buoni sentimenti, spiegando che ogni forma di vita, qualsiasi, ha la propria dignità e va tutelata e rispettata... invece che usare un certo tipo di censura che produce solo limitazioni, spesso inutili, e ancor più frustrati che finiranno per fare l'esatto opposto, ovvero spargere ancor più intolleranza. Rendiamoci conto che se dovessero applicare severamente queste norme, la cinematografia, l'editoria e tv italiana precedente al 1990 verrebbe quasi annientata. A che pro?
Uhm e quindi se l'hanno passato 6 o 7 anni fa? Mi sembra che gli italiani vengano sempre rappresentati come mafiosi, bassi e grassi negli USA ma non mi pare che gli italiani creino associazioni o si lamentino di continuo come i neri.
La caricatura di Zio Tom del corto proibito "Uncle Tom's Bungalow" mi ha ricordato subito Samuel L. Jackson in "Django Unchained" di Quentin Tarantino. Uguale spiccicato!
A me piacerebbe vederlo ancora questi cartoni. Sono stati fatti in un determinato periodo storico e come tale vanno ricordati. Cancellare ciò che non ci piace dalla storia non è da persone intelligenti, ma tant'è.
Concordo on quanto da Lei detto. Il problema della società odierna è pensare che il politicamente corretto sia la soluzione a tutto. La storia non si cambia. Basti pensare che ancora oggi vi sono persone che pensano che Re Vittorio Emanuele III era antisemita poiché vi è riportata la sua firma nella promulgazione delle leggi razziali: Re Vittorio Emanuele III non era affatto antisemita anzi tutt’altro tanto che il medico di corte, dott. Stukjold, era ebreo è da lui molto stimato. Il Re fu costretto da Mussolini a firmare tali leggi (di fatto durante gli anni del fascismo il Re era un Monarca fantoccio i cui fili erano mossi da Mussolini e Hitler). Ricordiamoci che per colpa delle manie di grandezza di Hitler e Mussolini gli fu uccisa l’amata figlia. Se il Re non avesse firmato Mussolini e Hitler avrebbero sicuramente fatto deportare chiunque non si piegasse al loro volere. La storia non si cambia anche se a taluni politici fa comodo cambiarla a loro vantaggio disgorgando la realtà anche se sono presenti prove evidenti che smentiscono il loro voler cambiare il passato.
@@chiaraonano7563 Concordo con lei ma io volevo focalizzare l'attenzione sulla censura culturale. Vedo persone che si permettono di giudicare fatti avvenuti in anni molto lontani ma con i dettami etici di oggi. È fuorviante e quantomeno stupido. Ci indignamo per il razzismo ma poi classifichiamo le persone per aspetto fisico, status economico e provenienza sociale. Chissà, forse tra 200 anni faranno lo stesso con noi...
Sapete la giostra su jungle jitters? Il fatto che "cavalchino" dei bastoni, e non dei cavallucci, é un riferimento ai Masai che fin da bambini giocano a saltare il più in alto possibile con un bastone ( strumento che useranno per l'allevamento e la difesa) trattenuto tra piedi e ginocchia. In realtà é una vera forma di allenamento mascherata (provateci al decimo sarete esausti) a parte la curiosità trovo che schernire queste popolazioni andando ad essere così specifici rappresenti una sorta di malsana genialità.
Ottimo video! Il problema che noto in questi cartoni è che partono con l'idea di base non di burlarsi di un singolo e specifico personaggio ma di burlarsi di un'intera "razza" (senza distinzioni tra afroamericani e i vari popoli africani) puntando perlopiù su elementi considerati negativi (gioco d'azzardo, pigrizia, promiscuità) come se fossero elementi endemici della "razza" in questione. Quando vediamo Braccio di Ferro, Betty Boop, o altri cartoni dell'età d'oro dell'animazione, non ridiamo dei bianchi americani ma di personaggi con caratteristiche tutte loro. Tuttavia, essendo questi cartoni figli della loro epoca, ritengo giusto che siano preservati, anche se più a scopo didattico che di intrattenimento, per ricordarci dei passi in avanti che abbiamo fatto.
@@parella73 si tratta di una testimonianza storica. A scuola studiamo avvenimenti del passato che grondano sangue ed atrocità: guerre, sterminii, olocausti e colonizzazioni e nessuno ha mai avuto da ridire. Potremmo anche sopravvivere a qualche vecchio cartone animato che ci dice come la morale di tanti decenni fa fosse diversa da quella di oggi e soprattutto attraverso questa considerazione, potremmo anche trarre degli insegnamenti su come si evolve la società, non credi?
@@MacKlaus71 magari se a vederli è un pubblico adulto. Non di certo per dei bambini. Ma la cosa più ridicola?sai qual è? Che il cittadino mediocre ignorante si preoccupa di più se i bambini vedono 2 uomini baciarsi piuttosto che sta munnezza diseducativa
Tutt'ora in Svizzera chiamano gli Italiani frontalieri "ratti". P.S. in Grey's Anatomy ci sono delle perle razziste contro gli Italiani piuttosto offensive, quindi non hanno ufficialmente smesso di fare battute sgradevoli.
@@micheleonofri293 ad esempio: c'era un personaggio (ora morto nella 17) stagione Andrew De Luca, siciliano, che prima d'iniziare una relazione con Meredith dormiva sul suo divano. Era depresso e non si lavava... ma quando la figlia ha chiesto a Meredith perché puzzasse, lei ha risposto con "ma lui è italiano"... E LORO NON HANNO NEMMENO IL BIDET. Altro esempio. (Ma in lingua originale, non nel doppiaggio italiano) hanno liquidato un'importante scoperta italiana con la definizione "Spaghetti method" come se non si potesse avere l'educazione di citare il nome del medico che ha fatto quella scoperta.
@@mireagold3550 Grey's Anatomy è creato da una donna nera fortemente politicizzata (ovviamente di Sinistra). Io abito a 10km dal confine con la Svizzera, ho parenti e amici frontalieri ma capisco benissimo gli svizzeri che hanno dato quel soprannome anti italiano...
@@Sfilicud lo so, perché nella serie i capi ed i miliardari sono afroamericani, a me va benissimo, ci sta, ed è anche ora... non è quello il problema... ma sono stata infastidita dal contenuto delle battute.
13:47 Sí, viene usata anche in un cartone di Tom E Jerry dove Tom va nel paradiso dei gatti e arriva un sacco che si apre e ne escono adorabili micetti.
Secondo me nella nostra epoca siamo passati all'estremo opposto, siamo tutti terrorizzati da ciò che potrebbe essere considerato razzista ma ci siamo concentrati su un unico aspetto, bianco che discrimina il nero, quando poi il razzismo ha più facce. Morgan Freeman disse,secondo me,una cosa giustissima e cioè che bisognerebbe smettere di parlare di razzismo.
@@wrestlinganime4life288 non è solo quello, speriamo finiscano le discriminazioni però molto dipenderà dagli esseri umani. Le discriminazioni sono come le leggende, hanno sempre un fondo di verità 🤷
13:17 in realtà il giapponese non è l'Imperatore Hirohito ma Hideki Tōjō, primo ministro e ministro della guerra dell'impero Giapponese durante la seconda guerra mondiale. Lo so è un po da rompi palle come correzione.
In effetti la mente criminale del Giappone fu hideki tojo, Hirohito era quasi una figura spiaccicata di poco valore (anche se fino alla fine della guerra si dichiarava "Dio imperatore")
@@marinabriata1931 già infatti, nonostante il suo ruolo e il suo rango, l'importante non si occupò praticamente mai di politica, un po perché era considerato divino e non si voleva che si occupasse di cose troppo "terrene" e un po perché i vertici politici e militari nipponici volevano accentrare il potere su di loro. Praticamente l'unica decisione gestita in autonomia dell'imperatore è stata la resa nel '45, perlopiù è stato una marionetta inerme.
@@Becca04927 Si ma questo fatto ha fatto morire molte persone innocenti anche hirohito meritava una punizione. Perché lui poteva impedirlo ma non ha fatto.
C'è un'altra cosa che mi sono ricordata di Coal Black and the Sebben Dwarves: oltre ai classici stereotipi dei dadi e amenità varie, c'era una scritta razzista contro i giapponesi sul camion degli Assassini: "We rub out anybody 1$. Midgets 1/2 the price. Japs FREE". Da una parte è giusto dare credito a questo cartone per aver coinvolto più afroamericani possibili visto il contesto storico e sociale, dall'altra è anche vero che è frutto del suo tempo e non si risparmiavano a vilificare la razza del proprio nemico (vista la seconda guerra mondiale).
Adoro quando qualcuno affronta questi argomenti. Hai fatto un video ricco di informazioni davvero utili. Specialmente dal momento che c’è ancora gente che non crede o non vuole credere che questi problemi sociali siano davvero esistiti. E ti ringrazio per aver parlato anche degli stereotipi razziali sugli italiani… non se ne parla mai! Non nel modo più giusto. Anche perché io lavorando con persone da tutto il mondo, posso confermare che esistono ancora tutt’oggi, ma mi prendono sempre per rompi balle esagerata quando ne parlo. Non sapevo nemmeno della storia dei ratti e dei massacri… 🙄😰
@@lightworker6799 si, per dio, non volevo fare paragoni e nemmeno benaltrismo. io stavo raccontando una mia esperienza perchè non sono ne americana ne indiana quindi non mi permetto di parlare per altri... 😬 però sì, è vero anche quello!
Da Italo africano che vive in Inghilterra.. La capisco. Appena hanno scoperto che sono italiano, una valanga di battute sugli spaghetti, i gesti con le mani, e riferimenti a Mussolini.
Il primo attentato terroristico negli Usa lo ha fatto un anarchico italiano, Buda. Poi il caso di Gabriella Antolini che fu arrestata mentre trasportava dinamite per altri attentati. Anche il primo dirottamento di un aereo lo ha fatto un anarchico italiano..... Poi c'era la criminalità organizzata: la mano nera e la mafia: insomma, noi italiani in America non eravamo proprio dei timidi angioletti . La storia va racconta tutta, altrimenti non si capisce da dove certi fenomeni abbiamo inizio
NEL 1970 TU ANCORA NON SAPEVI COSA ERA IL LATTE E CHE SAPORE AVEVA NON PARLATE DI ARGOMENTI DIFFICILI TU E LA TUA GENERAZIONE DEL 2000 DOVRESTE SOLO CHINARE LA TESTA DAVANTI ALLA GENERAZIONE DI IERI E UNO DI QUESTI SONO IO SONO DI VECCHIA CLASSE DEL 1979 TU COSA CAZZO VUOI SAPERE O COSA VUOI DIRE SE TU E I TUA GENERAZIONE DEL 2000 NON RIUSCITE NEMMENO HA LECCARE LA FIGA A UNA FEMMINA E VOLETE CONOSCERE LA STORIA POVERI ASINI DEL 2000 DEL CAZZO IO SOLO CHE SENTO LE VOSTRE CAZZATE MI VIENE DA VOMITARE PERCHE' DA QUELLA FOGNA DI BOCCA VI ESCE SOLO MERDA LA STESSA DI COME SIETE FATTI COME PERSONE VOI DEL 2000 GIOCATE CON LE BAMBOLE CHE QUELLO DOVETE FARE VOI GENERAZIONE DEL 2000 VOI SIETE CAPACI DI FARE GIRARE I COGLIONI A NOI DI VECCHIA CLASSE COSA CAZZO VOLETE SAPERE VOI DELLA GUERRA CHE NEMMENO LA VISITA DI LEVA MILITARE AVETE FATTO E PARLATE DI GUERRA POVERI COGLIONI DEL 2000 QUANDO PARLATE DI ARGOMENTI CHE PER VOI SONO DIFFICILI E PER EVITARE DI FARCI GIRARE I COGLIONI CHE POI MI TOCCA OFFENDERE VOI BASTARDI DEL 2000 PERCHE' DIFENDO LA MIA GENERAZIONE DI VECCHIA CLASSE E VECCHIA SCUOLA CHE VOI GENERAZIONE DEL 2000 SIETE SOLO UN ERRORE DELLA NATURA VOI FIGLI DI PUTTANE DI TIK TOK DEL 2000 CREDETE DI CAMBIARE LO STATO DELLE COSE E PENSAVATE E CREDEVATE CHE NOI STIAMO QUI FERMI CHE VI FACCIAMO ROVINARE LE COSE POVERI BASTARDI E COGLIONI DEL 2000 PARLATE DELLA VOSTRA GENERAZIONE DEL CAZZO DEL 2000 CHE QUELLO SOLO VI RIESCE MOLTO BENE NON PARLATE DI ARGOMENTI DIFFICILI PER VOI IGNORANTI COGLIONI BASTARDI TESTE DI CAZZO DEL 2000 SPERO DI ESSERE STATO CHIARO BASTARDI DEL 2000
Coal Black and de Sebben Dwarfs dovrebbe essere uno di quei cartoni che vengono pubblicati su piattaforme moderne col solito disclaimer all'inizio riguardo alla presenza di stereotipi che non verrebbero impiegati in cartoni moderni
Gli ideatori del paradiso razzista staranno bruciando all'Inferno. Davvero mentre narravi quella parte stavo perdendo punti vita per tutte le cose sbagliate che c'erano. Invece mi hai incoraggiato a voler vedere Biancaneve afroamericana che sembra divertente, i punti vita persi li riacquistavo XD. Scusa per la sfida di okay (credo tu ne abbia detti 7), ma ero così concentrato nel sentirti che me ne sono dimenticato XD
@@domenicofanclub7177 argomentazione davvero inoppugnabile, lo devo ammettere, ma hai dimenticato "pagato da Soros", "gombloddoh massonico-giudaico" e "Radical chic buonista di sinistra col portafogli a destra", se vuoi dire cazzate almeno dille bene.
Altra cosa: i turisti bianchi in barca nelle isole indigene che buttano soldi ai locali in acqua? Era una cosa che si faceva. La menziona Elie Wiesel in La Notte (egli assiste di persona a tale comportamento e tenta inutilmente di dissuadere la turista che lo fa), e mi capitò di vedere un fumetto di Zio Paperone di Carl Barks, quindi vecchissimo, in cui accadeva.
@@Lorenzo_Donzelli Era una vignetta da una sola pagina. In essa Zio Paperone compativa con i nipoti i "poveri ragazzi indigeni" che rischiano di ammalarsi o morire per un "misero cent". Poi si buttava dalla nave di testa ed emergeva con una monetina in mano: a un perplesso Paperino spiegava "io parlavo delle monete da un cent, ma qui qualcuno ha buttato un decino"
Mi sembra esagerato proibirli, avrei fatto più come Disney cioè tenerli ma distaccarsi dal messaggio che portano, comunque io li trovo simpatici, c'hanno dettagli simpatici, non parlo della blackface, ma dei cartoni in sé
Il video è molto figo (come sempre del resto) e i contributi rari una vera perla. L'unico appunto che mi sento di fare è che dai per scontato un po' troppo quale sia la reazione dello spettatore. Nella parte sugli italiani, quando dici "ti ha dato fastidio che confondano la tua cultura con un'altra, vero?" in realtà ho pensato che non me ne sbatte nulla :D
Fidato che appeena esci da casa tua, di stereotipi su cui poi basano il peso dei tuoi diritti ti interessa eccome. Questo è soft power, ed è I primo passo verso il legittimare la deumanizzazione proprio grazie alla sua (quasi) innocente scherzosità (che poi porta chi ne è vittima a perdere man mano la sua identitá, nel corso di generazioni ovviamente)
@@crios8307 perché, a te hanno tolto qualche diritto in quanto italiano? Lui ha fatto una domanda agli italiani, e io in quanto tale rispondo per ciò che riguarda me. Se mi chiede se mi abbia dato fastidio, la risposta è che non me n'è fregato nulla. Poi tu nel merito di questa precisa domanda puoi pensarla come ti pare.
@@crios8307in francia gli italiani li prendono abbastanza per il culo ma francamente tutto sto problema nella mia esperienza non è sembrato degno di stare tra le mie priorità. Sconfiggere gli stereotipi non è sconfiggere il razzismo e per quanto entrambi i concetti siano utopici lo stereotipo è una semplificazione e una generalizzazione naturale che tra popoli diversi e nasce spontaneamente. Il razzismo fa leva sulla spontanea paura del diverso, ci costruisce sopra una certa propaganda politica, è strutturato e ha uno scopo preciso, per esempio giustificare la schiavitù. Le vignette degli italiani raffigurati come dei ratti erano razziste al tempo, oggi letteralmente nessun italiano è abusato sistematicamente, e giustamente nessuno si sente toccato. A parte casi rari e specifici che non valgono un cazzo tipo te o l'autore del video
Il problema non è tanto che li abbiano realizzati (vista l'epoca, c'è poco da stupirsi) quanto il fatto che poi li abbiano cancellati dal mondo e ne abbiano praticamente negato l'esistenza. Va benissimo prenderne le distanze. Ma li hai comunque fatti. E adesso ne paghi le conseguenze. (Che sono comunque nulle, da parte di persone intelligenti. perchè le persone intelligenti sanno benissimo che la Warner Bros del 2022 è ben diversa da quella del 1940. Però non nascondi le tue colpe, dicendo in giro che sei sempre stato bravissimo e non hai mai fatto niente di deplorevole)
Credo che l'ultimo sia proibito per una questione di convenienza Se il film fosse diventato troppo popolare avrebbe sicuramente creato un precedente che alla popolazione bianca del tempo non piacerebbe affatto "I neri possono fare opere al pari di grandi produttori come Disney? Non sia mai!" Ed ecco che il film viene boicottato
Non credo, sai? Il cartone venne censurato in un periodo in cui aveva già fatto la storia per quasi 30 anni. Il precedente non solo si era creato, ma era passato così tanto tempo che ne avevamo già viste le conseguenze decenni prima
*Jungle Jitters* l'ho visto da piccolo un sacco di volte in canali privati. Anche se era in inglese, mi era sempre piaciuto e adoravo la voce del venditore (anche se non capivo ovviamente quello che diceva)! Sentendo parlare qua su TH-cam di *Coal Black* ho voluto vederlo. A fine visione pure io l'ho trovato meraviglioso! E confermo, Biancaneve è davvero molto molto carina!
Sono nata nel 1987 e mi sembra di aver visto un sacco di black face da piccolina, però non ero in grado di percepire nulla di negativo in ciò (che io ricordi) e inoltre amavo i Robinson e Otto sotto un tetto (che non c'entrano con le rappresentazioni razziste). Ovviamente capisco come questi contenuti siano sbagliati. Mi piace questo video.
Non percepivi niente di negativo perché niente di negativo c'era da percepire. Nel primo cartone, al tontolone bianco è stato sovrapposto uno nero. Nel secondo, il cattivo è un piazzista bianco che pur di non sposare la brutta regina bianca di una colonia di cannibali, preferisce farsi mangiare. Se quello del cannibalismo viene interpretato come uno stereotipo razzista (come se fosse una fantasia) non si tiene conto del fatto che è semplicemente congeniale alla trama, dal momento che il cattivo - cioè il piazzista bianco - ha letteralmente bussato alla porta sbagliata, più volte e per questo avrà pane per i suoi denti... Il companatico se lo papperà la tribù! Se tutto ciò è così oltraggioso e razzista allora pure il commesso viaggiatore e imbroglione bianco lo sarebbe. Uso il condizionale perché in realtà non lo è, come tutto il resto. Se poi i dadi sono ovunque, tieni presente che lo stesso Malcom X denunciò la piaga del gioco d'azzardo come una delle cause principali di degrado nella comunità di colore. In cinquanta minuti e una caterva di OK di inutile e affettata autoindotta sopportazione, io ho soltanto percepito l' invito spasmodico a plasmare quella realtà in modo subdolo e viscido e sai come? Associando dei cartoni innocui e inoffensivi al razzismo di vignette e articoli di giornale, che niente hanno a che fare con quel cartone. Ti ripeto, non percepivi niente di negativo perché non c'era niente di negativo da percepire.
Gran bel video! Apprezzo molto il lavoro che hai svolto, permettendo così di far conoscere a tanti la storia di questi 11 cortometraggi. Da piccolo ne avevo visto qualcuno su canali regionali o su videocassette di editori minori dai master spesso scadenti, per quanto riguarda i corti caduti nel pubblico dominio. Il cortometraggio di Bugs ce lo fecero vedere “casualmente” a scuola. Se gli insegnanti sapevano che ci sarebbero state delle ore buche, suggerivano di portare una cassetta da vedere e quel giorno toccó a una VHS con quel corto. Da appassionato di animazione, confesso che ogni tanto li rivedo, proprio perché mi piace osservare come siano mutate, evolute, la produzione animata e la sensibilità verso certe tematiche nel tempo. P.s.: contentissimo di esserti stato d’aiuto con Jungle Jitters ☺️
@@elcreepypastero1397 Ciao! Il cortometraggio è presente in una delle VHS Merrie Melodies pubblicate dalla Avo film :) Al momento non ricordo esattamente il numero poiché non la ho nella casa dove sono attualmente.
8:30 il problema però è quando si importa il concetto in italia dove perlo più, per quanto ci fossero rappresentazioni simili, la visione dell'africa era ben diversa. Molti cercano di imporre robe come in america in stati che non sono l'america
Io mi ricordo che quando ero bambino, questi cartoni li trasmettevano regolarmente e non davano fastidio a nessuno. Come anche Dumbo ecc. Adesso ci sono queste masse di falsi perbenesti e idioti Che parlano di razzismo senza sapere cos'è. Dove solo loro vedono il negativo dove il negativo non c'è. purtroppo oggi viviamo in una società di imbecilli che appena dici la parola nero o gay. Incominciano a farti la morale. Comunque in questo mondo ogni persona deve essere libera di avere un proprio pensiero senza per forza insultare e offendere un altra persona che la pensa diversamente nel bene e nel male. Comunque ritornando al discorso dei film o cartoni animati. Io penso che Walt Disney e la Warner Bros non volessero minimamente dimostrare l'inferiorità di un uomo di colore solo perché era disegnato in maniera caricaturale. Le caricature nei cartoni animati vengono fatte anche ad animali e anche anche a persone. E lo fanno per fare ridere lo spettatore.
Bellissimo video, sei riuscito a far capire quanto questi stereotipi, che visti dall’esterno sembrano innocui, in realtà distruggano un’intera cultura. Per chi volesse approfondire la storia del razzismo nei confronti degli italiani consiglio di leggere: “L’orda: quando gli albanesi eravamo noi” di Gian Antonio Stella.
Il razzismo verso gli immigrati c'e' stato contro chiunque in USA. Polacchi, cinesi, irlandesi, tedeschi, solo gli anglosassoni britannici erano considerati bianchi per un periodo, quindi smettetela con queste lagne woke sinistrate per farci credere che solo gli italiani abbiano ricevuto discriminazione o che ne abbiano ricevuta di piu' e quindi dobbiamo far venire qui cani e porci. Lo sai chi era il miglior amico di Jefferson e che ha anche ispirato la frase "tutti gli uomini sono creati uguali" nella dichiarazione d'indipendenza? Un toscano, Filippo Mazzei, che era anche un suo stretto collaboratore di lavoro e vicino di casa. E quello sarebbe razzismo verso gli italiani? 🤡🤡 Tra l'altro erano quelli del meridione che hanno subito maggiori discriminazioni, non tutti gli italiani.
Mi sembra di ricordare che i locali jazz talvolta erano visti poco positivamente da una parte della comunità nera, in quanto luoghi di "perdizione" a prescindere (c'erano bigotti anche tra di loro) Posso supporre che in certi casi vi fosse l'aggiunta del timore di un giudizio negativo da parte delle autorità bianche su chiunque vi entrasse, ma quest'uktima è una mia supposizione Il cartone del nero che deve affogate il gatto me lo ricordo (mi hai sbloccato un po' di memoria con questo video 😁) il presupposto che ho ricordo anche nelle comiche con le blackfaces è che il nero sia anche profondamente superstizioso e che creda a fantasmi a prescindere. Dimenticavo, oggigiorno fa inorridire ma fino agli anni '80 purtroppo da noi nelle campagne c'era ancora chi ammazzava i gatti affogandoli o in altri modi truci.
boh, probabilmente sono io ignorante, alcuni esempi sono indubbiamente discriminatori, altri secondo me è l'interpretazione ad essere borderline. Pensare che un cartone sia AUTOMATICAMENTE l'esempio o l'immagine della realtà, o pensare che l'idea di partenza sia intenzionalmente e con tal fine quella di creare un prodotto in cui voglio inserire un determinato elemento per " creare un idea in un certo senso " ( come quella di voler descrivere certe etnie per stereotipi ), mi sembra una forzatura di volerci vedere qualcosa che non c'è. Ripeto, non è il caso degli esempi presi in questo video, ma non sono solo quelli in questo i video i casi di contenuti eliminati
Purtroppo posso parlare solo a nome di questo video, ma può esserti di aiuto anche nel dare misura a queste censure: Vennero Applicate nel 1968 dalla Warner stessa per i motivi che ho citato nel video. Ci furono pressioni da parte della comunità nera già dagli anni 40
Bel video, bravo!, ed interessantissime le tue riflessioni su un argomento così complicato. Mi piace perché non c'è quell'atteggiamento 'colonialista' nei confronti del nostro passato che va tanto di moda: quel sentirsi superiori (e 'già arrivati') rispetto ai nostri avi ed alla nostra storia, proprio come i colonialisti europei con le popolazioni africane, ritenute non ancora 'sviluppate'. Stigmatizzare razzismi, smascherare errori ed orrori, va fatto non perché noi siamo molto meglio, ma perché è un attimo ricascarci senza accorgercene.
Purtroppo hollywood non ha recepito il messaggio. Gran parte degli attori afro americani hanno vinto come l'oscar come miglior attore /trice interpretando ruoli piuttosto stereotipati. Viola Davis come domestica, Lupita come, schiava persino Denzel Washington nonostante l'ottima performance in Malcolm X, vinse interpretando un criminale. Questo non sarebbe un problema se il 80 %dei contenuti riguardante gli afro americani non fossero stereotipi razziali.
@@wrestlinganime4life288 Holliwood è lo specchio della società americana,... e finora quelli che vorrebbero sinceramente cambiarla se la prendono solo con lo specchio, pensando che correggendo l'immagine riflessa si possano sanare fratture profonde
a proposito di black face, spesso ci sono dei vecchi brani musicali degli anni 40-50 che vengono etichettati come razzisti nonostante essi siano l'esatto opposto! un esempio, che tra l'altro è arrivato anche in Italia? Civilization di Danny Kaye e delle Andrew sisters, che parla di nativi americani che vivono nella giungla, che si rifiutano di "civilizzarsi" perché a loro non piace lo stile di vita "civilizzato" appunto come dice la canzone "they have things like the atom bomb! so i stay where i'm "home" civilization! i stay right here!" ovvero "hanno cose come la bomba atomica, allora sto dove sono "a casa" civilizzazione! io resto qui"
Penso farò vedere questo tuo video ai ragazzi di una mia terza superiore durante un'ora di educazione civica. Visto che si lamentavano della dittatura del politicamente corretto. Sbattere in faccia le fonti storiche è il mio pane quotidiano. Ma come lo fai tu in questo video è sublime. Chapeau!
Ti ringrazio davvero. Purtroppo c'è grande confusione sul tema. Cerca, te ne prego, di spiegare loro come distinguere i casi di Politicamente Corretto da quali non lo sono (spesso la parola è usata a sproposito) e di sottolineare che questi cartoni sono stati censurati nel 1968, non recentemente
@@AkujinRock penso sia il caso di conoscere meglio un argomento, prima di giudicare. La lezione di oggi è piaciuta molto. Si è creato un bel clima di discussione e alcuni ragazzi hanno rivisto alcune delle loro posizioni più rigide. Da storicista ritengo che ogni cosa sia frutto del proprio tempo. E che nel tempo le sensibilità delle persone cambino. Vale per un essere umano che cresce, vale per la cultura. Ma questo non toglie che possano esserci prodotti del passato che, con gli occhi di oggi, siano disturbanti. E credo che non sia mai male fare una riflessione, al riguardo.
@@ProfessorCovenant8488 Intanto il mio primo commento era più in generale, non rivolto ai tuoi studenti, perché di questi tempi ormai si prende tutto per buono senza più usare il senso critico. Quando parlo di censura non intendo dire che vada fatto vedere qualsiasi cosa a tutti, si può limitare per fasce di età, ma su uno vuole vedere qualcosa è libero di farlo, non mi deve essere vietato da qualcuno perché si presuppone che debba venire in qualche modo difesa la mia sensibilità. Un esempio di censura insensata è quando nei giochi R18 (tipo Agony) viene censurata qualsiasi cosa, anche se è destinato a un pubblico di soli adulti. In quel caso non capisco come si faccia a giustificare una censura.
Ottime spiegazioni! Complimenti per le analisi brevi ma mirate di ogni corto, e anche per il montaggio e l'ordine in cui spieghi le cose, è tutto estremamente coerente
a me piacerebbe vedere questi cartoni, perché vorrei conoscere gli originali. Sono parte della storia diciamo, e quindi per me sarebbe molto interessante! Prima non ti conoscevo ma grazie a mio fratello ora mi sono innamorata di questo canale.
Quando ero piccolo c'era un format di rai3 chiamato Blob Cartoon durante il quale trasmettevano tutti questi cartoni, spesso in bianco e nero e sottotitolati. Moltissimi li ricordo ancora, ma il mio preferito era quello di Biancaneve nera.
Che poi sta cosa di rappresentare gli italiani come topi mica è passata, mi ricordo che in Zootropolis e Sing per esempio ci sono dei personaggi ispirati a stereotipi italiani che guarda un po', sono topi. L'apartheid in paradiso... avevo visto su Telegram che avevi pubblicato la battuta senza contesto ma MAI avrei immaginato cosa volesse dire.
@@thomaspalaghiu4303 il punto è che si battono a spada tratta contro il razzismo e l'inclusione, ma solo su alcune etnie o religioni ritenute "minoranze" mentre le altre non hanno questa copertura e non suscitano molte polemiche se rappresentate in maniera stereotipata, l'esempio di zootropolis è un chiaro esempio di ciò che intendiamo, ovvero che ci scandaliziamo sugli uccelli di Dumbo perché ritenuti blackface e quindi razzisti (sena tenere conto l'epoca della sua ideazione, ovvero gli anni 40 dove era normalissimo fare certe cose) mentre il paragone "italiano - topo - mafioso" non ha alzato alcun polverone soprattutto se fatto su u cartone abbastanza recente, cosa simile sul cartone Luca dove ci rappresentano come poveracci e sporcaccioni da terzo mondo.
Non è così strano (per la cultura afro americana) il conflitto tra chiesa e locale Jazz (più spesso Blues). Ci sono svariate teorie, portate avanti da storici della musica afroamericani, che spiegano l'origine della denominazione "musica del diavolo" per il blues. In pratica si pensa che ad inventare il termine siano stati i pastori afro, perché molti uomini spendevano tutti i pochi soldi nei primi locali blues e quindi non avevano nulla da dare alla chiesa. Sono teorie ma si parla di locali dove imperversava il gioco d'azzardo, droga, prostituzione e violenza (oltre che la musica). Una cosa tipica delle realtà che lo stato tiene ai margini della società. Nota di colore: se quei razzisti degli americani non ci avessero tenuto ai margini della società, se non ci fossero stati dei rastrellamenti a New Orleans e se non ci avessero fatto vivere in quartieri "speciali" assieme agli afro forse il Jazz e tutta la musica moderna non sarebbero mai nati. P.s. Coal Black è un capolavoro e tu sei sempre bravissimo! Grazie per il video!!!
Quegli stereotipi si basavano su usanze che ad oggi sono desuete, erano altri tempi per dio, basta fare le fighette snow flake per ogni cosa che non sia post moderna e politicamente corretta
Bello trovare un video che riparla di questi famigerati censored 11! Da qualche anno gestico un database di personaggi che ripercorrono tutta la storia dei Looney Tunes per tener traccia delle loro evoluzioni, cambiamenti etc etc quindi sono incappato molte volte anche in questi personaggi scomodi. Curiosamente ancora oggi Coal Black (ormai la chiamano direttamente così) è uno dei personaggi più richiesti tra quelli che disegno, e ogni volta che mi viene fatta questa richiesta nel messaggio premettono sempre che sono afroamericani. Da quel che ho visto nella mia esperienza, nonostante gli stereotipi negativi ancora si adora quel corto, sono arrivati persino a chiedermi se sarebbe apparsa nel nuovo Space Jam (certo, come no...)
Gli episodi con riferimenti razziali dei Looney toones li sapevo gli altri no, però ci fù un cartone degli anni 90 della Nickelodeon che non è stato più trasmesso perchè non solo c'era razzismo ( o almeno non c'erano molti riferimenti razziali,menomale), ma umorismo blu "sparato" in un cartone per ragazzi/bambini , il cartone è The Ren & Stimpy show, dove un episodio fu anche fortemente censurato perchè un personaggio a bruciato il foglio della costituzione americana, in più c'erano molte battute omofobe. Poi hanno fatto una serie per adulti che è durata 6 episodi (di cui 3 solo in DVD) quella serie ora è rara da trovare tutta intera. Non solo la Warner e la Disney facevo cartoni razzisti, anzi questo è peggio perché è successo negli anni 90, capisco nel 1930 o 40 ma nel 1995...
Si, mi spiace che quel cartone sia stato trasmesso poco in Italia, da quanto ne so. Non ho mai visto nessun episodio, solo qualche clip e recensione. Da quanto ho capito, ha ispirato molto diversi cartoni come Mucca e Pollo, e Spongebob. p.s. Se qualcuno sapesse dove si potrebbe trovare almeno un episodio di quel cartone, doppiato in italiano, mi farebbe molto piacere.
per chi non lo sapeva behh, più che per i suoi cartoni, la sua infamia va oltre quello che tutti hanno visto in televisione, non più di 5 anni fa è stato scoperto come gli siano sempre piaciuti i bambini, nel modo disgustoso del termine, da almeno 30 anni attirava ragzzi e ragazze minorenne nel suo studio con la scusa di avere vinto un concorso per imparare a fare cartoni sotto la sua ala e quanto questi andavano negli studios con lui senza essere accompagnati dai loro genitori, faceva cose come estorsioni con fotografie di loro senza vestiti, mentre andava in giro per lo studio con le braghe calate e il membo di fuori e questo i lavoratori lo sapevano, ma non avevano mai detto niente, il motivo per cui si è scopeto tutto questo è che una delle sue vittime ha detto tutta la verità e da quel momento il suo nome assieme a Zack Shnider (il creatore di icarly, zoy101 e victorious) sono stati cancellati dalla storia della nickelodeon. Grazie per avermi permesso di avervi distrutto la vostra infanzia, potrei aggiungere che anche il creatore di the loud house è stato cacciato per aver fatto cose poco carine alle sue colleghe... th-cam.com/video/jk8Oln7D_60/w-d-xo.html eccoti un link di un video che parla bene dell'argomento
@@sonoio869 le sapevo già tutte le cose tremende che hanno fatto (è so anche di molte altre cose tremende che la Nick ha fatto) so del fatto che John Kricfalusi ha molestato una ragazza di 17 anni e che poi lei la denunciato. Poi non è Zack schneider è Dan schneider (non è stato licenziato dalla Nickelodeon, pultroppo), è in più c'è anche i creatore dei due fantagenitori che a fatto cose orribili, è non solo tutti quelli di Nickelodeon, ma anche quelli di Disney channel sono delle persone poco raccomandabili.
E comunque si, gli Italiani erano considerati neri, anche perché di solito erano del sud, con la pelle più scura . Erano messe in discussione anche , la loro forte religione e le loro usanze , che per i cittadini americani erano come dire , folli? Se si pensa poi, che in Brasile, nelle fazendas, dopo gli africani, arrivarono gli Italiani ...certo non si può lontanamente comparare , il loro vissuto, in quanto i primi erano schiavi , mentre i secondi, andavano di propria volontà, solo perché in Italia non c'era lavoro. Gli sbarchi degli italiani in Brasile, finirono nel1938/39.La mia bisnonna, che non ho mai conosciuto, nacque proprio lì a s. Paolo in Brasile.
se vogliamo qualsiasi cosa può essere considerata offensiva, a volte si è andato oltre, vero, ma la parodia resta parodia, su qualsiasi cosa, persona, etnia. Alcune cose hanno fondamento, altre meno, altre non ne hanno proprio, ma credo che la parodia resti tale. Come la comicità. Comunque si, il troppo è troppo, ovviamente, come si vede in certe pellicole che hai mostrato
Ciao ho una domanda molto curiosa che magari potrebbe diventare lo spunto per un prossimo tuo video Che cos'è l'appropriazione culturale? "Bella ciao" remixata nelle discoteche di tutto il mondo lo è?
No alla censura, mai! Nel bene o nel male, un'opera va valutata per com'è stata idesta dall'autore. Chi è infastidio può non vederlo. Altrimenti andremo a finire in un punto di non ritorno.
@@micheledebonis1724 o invece sono stati costretti a farli? La realtà è che dietro a questi film ci sono dinamiche complesse. Io sono sempre contro la censura, ma bisogna anche capire che non sempre si tratta della solita dinamica del povero artista costretto a farsi censurare.
Hai detto ok 50 volte, non escludo anche siano 49, siccome ad un certo punto nel video fai un ok silenzioso e prolungato che si può contare come due ok oppure come uno solo. Per la stessa logica potrebbero essere 51. Mi riferisco al minuto 19:13.
4:44 ma infatti bisogna mettersi bene in testa che non esistono i "bianchi" ed i "neri", oltre al fatto che il concerto di razza è da tempo considerato obsoleto, bisogna rimarcare che è assurdo dare la definizione di "popolo" ad una categoria di persone che ha in comune una caratteristica con cui nasci. Nessuno ha mai parlato di "popolo con i capelli castani" ad esempio. Un popolo è tale per una storia e una cultura comune, quindi no, non esiste una "razza bianca" per il semplice motivo che ci sono popoli con origini radicalmente differenti che hanno tutti la pelle bianca: un francese ed un finlandese possono avere la stessa tonalità di pelle, ma uno dei due è di origine indoeuropea, mentre l'altro è geneticamente più simile ai mongoli, e lo stesso vale per i popoli africani, non ha dunque senso fare distinzioni sulla base di teorie genetiche superate e propugnate solo da pazzi criminali. P.S. Scusa il papiro, ma è un argomento che mi sta molto a cuore e sono felice che tu lo abbia citato.
Sono totalmente assolutamente d'accordo con te, ma purtroppo ti devo dire qualcosa che non ti piacerà ma viene da tutto il bagaglio di conoscenza che ho acquisito con gli anni: Gli esseri umani hanno e avranno sempre bisogno di taggare chi amare e chi odiare.
Be be be... Sul colore dei capelli (citato da te) e degli occhi, chi ce li ha biondi e azzurri verrà visto meglio, rispetto a uno che ce li ha castani e marroni anche se si fa schifo come persona sia esteriormente che interiormente. Ľuomo ha pregiudizi e sempre ce li avrà, non possiamo farci nulla, perché di base siamo animali quindi egoisti, ľunico modo sarebbe solo accettarlo non facendo del male agli altri, come c'è scritto nella carta dei diritti dell'uomo. Tu puoi fare quello che vuoi nel rispetto degli altri, ma anche essere consapevole e di prendersi la propria responsabilità in ciò che si fa e si è. Quindi il problema, a mio dire non è la "cattiveria" (che è regolarmentata e punita se è illegale) ma essere ipocriti, come lo sono le nazzifemministe e una parte del me too, una parte dei Black lives matter e dei movimenti estremisti afroamericani, ecc... Che predicano male e lo fanno anche peggio con violenza, soprusi e vandalismo ma vengono giustificati con il: "È il loro momento! Si devono sfogare!" e questo è ipocrita, perché la violenza non si combatte mai con altra violenza! E penso che loro siano il male più assoluto...
@@Nexol2P L'essere umano è egoista ma è anche un animale gregario e quindi tende a formare gruppi e a difendere le sue comunità, dunque sí, ci saranno sempre pregiudizi nei confronti di altre comunità, ma c'è differenza tra la diffidenza iniziale del diverso e l'adesione a un'insieme di teorie di carattere pseudoscientifico. Per questo motivo se proprio devo scegliere chi indicare come "male assoluto" tra un attivista antirazzista un po' troppo chiassoso e un razzista convinto e quieto, scelgo il secondo.
Sul pagare e non punire. Giusto ma da qualche parte (un documentario) avevo visto una cosa incredibile. In Virginia si emise una legge per cui tutti gli schiavi prima di un dato anno erano liberi, gli altri no. In certi registri si leggeva chiaramente che alcuni neri dopo quell'anno andavano a comprarne altri. Com'era possibile? A ben guardare erano tutti parenti: figli che compravano i genitori, gli zii e via discorrendo. Forse (e dico FORSE) si fa riferimento a quella legge? (Comunque si fa riferimento alla Capanna dello Zio Tom forse la cosa va vista lì?)
Esatto!! Anche io ricordo di aver letto, che durante la fine della schiavitù, alcune persone erano rimaste vincolate a vita ai loro schiavisti, non ricordo bene, se si chiamasse , vincolo per debito.. comunque, amici, parenti ecc ..che invece , furono subito liberi, riscattarono le loro vite, ed è quello che si vede nel cartone animato.
Per quanto riguarda l'affogare i gatti, mi pare di ricordare almeno un episodio di tom e jerry e uno di topolino dove c'è il sacco con peso attaccato che viene abbandonato sul fiume e senti il micino che miagola mentre tenta di nuotare
Il codice sconto è "ZUCCA" perchè nel vecchio video dei cartoni della Ferrero (che io amavo da piccolino) hai gridato "LA ZUCCA" e casualmente è diventato un meme
Mamma quante cose sdegnanti... Da cittadino italiano nato altrove capisco cosa vogliono dire tante cose, di cui una parte del popolo italiano, purtroppo, non ha più una memoria storica, ma che tanti dei vostri nonni hanno vissuto all'estero.
Non prendiamoci in giro, è così che purtroppo gira il mondo. Gli immigrati italiani in America venivano considerati portatori di criminalità, esattamente come si considerano oggi gli immigrati balcanici o dal nord Africa in Italia. È la paura per lo straniero, che può anche avere qualcosa di vero, ma che comunque è presente dappertutto
@@SyamDaRos-EndoManno Eh ma non è così in tutto il Mondo. Ci sono paesi dove gli stranieri vengono accolti con le braccia aperte e trattati molto bene. Sei mai stato nell'America Latina?
@@SyamDaRos-EndoManno Alcuni posti sono molto pericolosi, ma altri sono parecchio accoglienti, specie per gli stranieri. Le consiglierei di andare nell'America Latina, ma facendosi guidare da qualcuno che conosca bene i posti, perché purtroppo le personaccie ci sono ovunque (la come qua). Però il razzismo non c'è. Si tende a vedere lo straniero come una persona affascinante con una cultura che ci piacerebbe conoscere, e lo si tratta affettuosamente.
Io personalmente non mi sento affatto offeso dagli stereotipi che gli altri fanno sugli italiani, ( mentre quelle vignette incitano apertamente all'odio e all'omicidio e qui subentra un altro tipo di discorso ). Non mi sento offeso sugli stereotipi che hanno su di noi, anche perché poi mi diverto nel vedere gli stereotipi negli altri. Per me i migliori a usare gli stereotipi sono i personaggi dei Griffin: fanno ironia su latinos, neri, italiani, ebrei, e non si risparmiano neppure loro, rappresentandosi come bigotti, alcoolizzati, ipocriti e inconcludenti. Personalmente mi sento molto positivo: quando vedo rappresentato uno stereotipo tendo più a vedere il lato grottesco che l'offesa in sè.
Ho visto tutto Black coal e ... il problema sembra anche l'ipersessualizzazione di Biancaneve ... viene liberata dalla murdered inc. perché diciamo che si lascia intendere si conceda ...
Il cartone con il cacciatore nero e Bunny l'avevo gia' visto al cinema da bambino negli anni 60. Comunque anche in via col vento c'era la governante nera che parlava come facevano parlare i neri nei film hollywoodiani
Anche Porky e il vaporetto è effitivamente un bel cartone (niente di geniale/superbo ovviamente), riesce a imitare in modo abbastanza funzionale e simile lo stile della Disney di quegli anni e nonostante lo stereotipo dello zio tom ha delle gag venute mediamente bene. Poi a parer mio è molto meno razzista di quello di bugs bunny, perché le blackface non sono evidenti per via dello stile semplice e stilizzato (la maggior parte dei personaggi sarebbero indistinguibili con o senza) e soprattutto non gli viene messa l'enfasi su quelle caratteristiche (Anche lo zio tom diciamo che esce un po' dal classico ruolo di zio tom).
Il primo video sui Proibiti Undici che vidi era in inglese, di Rap Critic (critico afroamericano che di solito, appunto, recensiva musica rap) con la fidanzata bianca Lady Jess. Hallelujahland non gli aveva dato troppo fastidio perché in bianco e nero non si vedeva troppo la differenza e lo Zio Tom che ha paura degli scheletri si comporta come... beh, chiunque vedendo degli scheletri che prendono vita. Di Coal Black evidenzia il male (come le voci falsate e il design del principe) come anche il bene (i doppiatori neri dei personaggi), mentre l'unico problema di A Caccia di Stufato sembrava essere la gag finale dei dadi perché sì, il cacciatore si comporta da sciocco, ma non è tanto diverso da Taddeo. In Gatto Travestito Da Spettro invece trovava qualcosa di abbastanza catartico nel finale.
Per non parlare di come è stata poi stereotipizzata la voce delle persone nere : pensiamo a Mami o agli altri personaggi neri di via col vento . E questo è successo solo con il doppiaggio italiano
Altra cosa: i turisti bianchi in barca nelle isole indigene che buttano soldi ai locali in acqua? Era una cosa che si faceva. La menziona Elie Wiesel in La Notte (egli assiste di persona a tale comportamento e tenta inutilmente di dissuadere la turista che lo fa), e mi capitò di vedere un fumetto di Zio Paperone di Carl Barks, quindi vecchissimo, in cui accadeva.
Vorrei fare un appunto su Coal Black. Il razzismo ahimè si cela dietro l'angolo. Il titolo, per l'appunto, è Coal Black. La principessina, però, si chiama So White. È bella perché è "so white", ovvero nonostante sia nera incarna i paradigmi della bellezza bianca. Per questo non ha una black face. Cartone magnifico, va detto e concordo con te. Ma questo aspetto mi ha fatto storcere il naso.
Però in "The Isle Of Pingo Pongo" è carino che la donna butta la monetina al nero, ma poi si tuffano anche tutti i bianchi a bordo della nave! Anche se sarebbe stato meglio se invece l'indigeno non si fosse tuffato (anche perchè per lui la monetina non dovrebbe avere nessun valore).
Infatti ci hanno imposto la museruola a tutti, creare il problema, la paura, la soluzione, scopo di mettere tutti contro tutti di qualsiasi etnie, genere, forma e colore a si appartiene o essi appartengono, maschi contro femmine, femmine contro maschi, ci vuole un nuovo ordine al mondo, generatosi questo caos . La stiamo vivendo e a breve tutto ci sarà rivelato, e tutto davanti ai nostri occhi , ce lo stanno dicendo da tantissimo tempo, nei cartoni animati, nei film, dappertutto. In merito a questo format non e Male, un bambino non sta a guardare il colore del personaggio animato, e intrattenimento infantile, e stato l'adulto con il POTERE L'AUTORITÀ, che in teoria ha la capacitá , DI RENDERE NEMICHE LE PERSONE, di mettere tutte le persone a affidarsi l'una contro l'altra (divide et impera) ma le censure sono nate per far divedere tutte le genti, perché? E facile capirlo. Fanno vedere davanti a noi attraverso video e REGISTRAZIONI di aule dove noi popoli semplici Non possiamo ENTRARE GIUSTO? CI FANNO ENTRARE NEI PALAZZI DEL SENATO DOVE DETENGONO IL POTERE? PERCHÉ? E CHI RIESCE AD ENTRARCI MANTIENE LE PAROLE DATE? MIA NONNA CHE HA VISSUTO LA 2ªGUERRA M. ED È SCOMPARSA NELL' 81 E MIA MAMMA NATA DOPO GUERRA HA DETTO CHE L'UNICA VERA REPUBBLICA E DEMOCRAZIA È STATA LA PRIMA! CON IL PRESIDENTE E CAPO DELLO STATO SANDRO PERTINI. A QUEI TEMPI E NON QUEL PRIMO PRESIDENTE NON VOLEVA GUARDIE A SUA DIFESA PERCHÉ ERA AMATO DAL POPOLO DELLA GENTE SEMPLICE! DOPO COS'È SUCCESSO? PERCHÉ NON TI PUOI AVVICINARE PIÙ DI TANTO AI POTENTI DI OGGI? PERCHÉ COSÌ TANTE GUARDIE? E TUTTO PRATICAMENTE UN ESERCITO POSTI A DIFESA? LE RISPOSTE SONO RETORICHE. PERCHÉ E ACCADUTO QUALCOSA DI NON BUONO ECCO PERCHÉ OGGI NOI POPOLO DI INFERIORI DOBBIAMO STARE ATTENTI A PARLARE, SEMPRE PERCHÉ? NON SIAMO POPOLO SOVRANO. E SE DICI LA VERITÀ TI BLOCCANO, E INFLUENZANO LE MASSE , COLORO CHE GLI CREDONO , INFINE COME NEL PASSATO LE MINORANZE PERDONO. CE LO DICONO IN FACCIA E LO METTONO PER ISCRITTO STA A NOI ANDARE A TROVARE E SI TROVA E POI LEGGERE. I SEGRETI SARANNO RIVELATI BASTA GUARDARE COME STIAMO VIVENDO, AGENDA 2030 NON AVRAI PIÙ NIENTE E SARAI FELICE DEL WORLD ECONOMIC FORUM. E TUTTO DAVANTI AI NOSTRI OCCHI ECCO PERCHÉ CERTE COSE VENGONO CENSURATE. DA QUANDO SIAMO STATI LIBERATI COSÌ DICE LA STORIA! MA LA DOMANDA E SIAMO STATI VERAMENTE LIBERATI? OPPURE SIAMO UNA COLONIA DEGLI USA. UNIONE COME SONO UNITI LORO (STATI UNITI,UNIONE EUROPEA) PERCHÉ NOI NON SIAMO UNITI? CHI CI HA DIVISI , IN ETNIE PER RAZZE E RELIGIONI? LE TV ,I GIORNALI E A CHI APPARTENGONO? E TUTTO RETORICO, MA TANTE SONO LE MASSE DEL POPOLO CHE FANNO FINTA DI NON SAPERE E ADDIRITTURA NON GLI INTERESSA . SIAMO SCHIAVI ORMAI. L'AGENDA 2030 E GLOBALE MONDIALE(DIGITALIZZAZIONE INTELLIGENZA ARTIFICIALE). IL VIDEO ERA BELLO MI E PIACIUTO E GRAZIE PER L'IMPEGNO E HO CAPITO COSA HAI VOLUTO SPIEGARE . MI ISCRIVERÒ CIAO A TUTTI.
@@kingspicyhentaiversion4772 và peggiorando purtroppo, manca davvero poco al collasso della società, cacchio hai in giro? L'assurdo e diventato realtà! E proibiscono i cartoni animati incredibile. Contenti la stra grande maggioranza.
Coal Black l'ho guardato già e il finale con Cucciolo che dice "è un segreto militare!" corona davvero tutto il cartone. Una parodia super divertente a ritmo di jazz!
Enrico nel video dice "Okay" una volta sola. Edit: non c'è bisogno di dirvi che questo commento è stato scritto prima che finissi di vedere il video; voglio lasciarlo per insegnarvi a non commentare mai prima di finire un video.
BTW la donna nera col fazzoletto in testa ha una connotazione storica duplice: le donne nere erano solite coprirsi i capelli perché 1. le loro acconciature tipiche, come i dreadlocks, erano considerate inaccettabili, e 2. spesso erano vittima di violenza da parte degli uomini bianchi, il che scatenava la gelosia delle donne bianche che le vedevano come laide tentatrici, e coprirsi il capo dava un'aria più modesta e meno attraente.
Inoltre in Jungle Jitters la regina è bianca completamente a caso perché doveva fidanzarsi col commesso viaggiatore e il codice Hays vietava le coppie interrazziali.
I Dreadlocks? In quel epoca?? I Dreadlocks tipici del Africa? ? ? Ahauahuahauahauaha
@@gigicarbone7227 Che l'origine sia antica in realtà è vero, ci sono affreschi del 1400 avanti Cristo in Grecia in cui sono già raffigurati. L'origine in realtà è discussa tra diverse culture, e in tanti cercano di rivendicarla. Kenya e Nigeria sono alcune di queste, era la pettinatura tipica dei guerrieri Mau Mau.
@@Laeela_ wow, figo. Non lo sapevo
@@Benedetta-Marcarini felice di averti fatto scoprire qualcosa :) tra l'altro si pensa che il "dread" nel termine sia proprio dovuto a quei guerrieri, che facevano cagare sotto i soldati britannici quando sono andati a colonizzare l'Africa 😉
@@Laeela_ figooo :)
151eg :Posso mostrare cartoni proibiti?
Worner:No
151eg: ah no?
th-cam.com/video/q3XlStlkiAw/w-d-xo.html
Oggi dovrebbero. Censurare tutto dalla a alla z
@@mariapiarivellini5456 spero che tu sia ironica
Worner
Worner
Warner Bros: «Questi sono cartoni che non possono essere mostrati in pubblico»
151eg: «how about no?»
AHAHAHAHAHA
@@151eg ma lo detto pure io
🤣🤣 no vabbè
@@151eg ma fastidio cosa?
I romani hanno schiavizzato tutta l europa quindi anche i discendenti americani sono discendenti di schiavi semmai dovrebbero offendersi loro inoltre è comprensibile perchè come a noi creano problemi gli immigr cosi anche gli italiani li creavano ovvio.
Inoltre in afr sono tutti dello stesso aspetto o vuoi negarlo?
Solo alcuni sono diversi quindi non ce nulla da offendersi
@@151eg le donne in africa sono davvero grasse per motivi culturali non lo sai?
Inoltre molto spesso gli italiani sono raplresentati con la canottiera.
Ah e vedi che gli americani sono rosa gli unici bianchi sono gli scandinavi
Quando si guarda sta roba però bisogna avere l'apertura mentale di giudicarli nel contesto storico a cui appartengono. Altrimenti si rischia di diventare ipocriti e basta.
Non ci possiamo stracciare le vesti quando si vedono dei semplici dadi collegati ai neri nel 1950, perchè per quanto possa apparire razzista e stereotipante, era abbastanza fedele alla situazione in cui versavano migliaia di afroamericani, tant'è che riguardo appunto alcool e gioco d'azzardo, cause principali del degrado della sua gente, addirittura lo stesso Malcom X, convertitosi all'Islam, fece più volte poderose invettive in quel periodo. Che facciamo oggi quando nel 90% dei telefilm vedi la classica casa del ghetto dove stanno in 15 dentro a fumare crack con i mitra appoggiati sul tavolino da caffè? Ci sconvolgiamo per questa rappresentazione stereotipata? Certo che no. Ma per i dadi e il pollo fritto si.
Se apriamo oggi alcuni quotidiani a caso troveremo pessime battute e vignette che offendono sicuramente la morale di qualcuno. Basti pensare a quelle prodotte dopo l'11 settembre contro gli islamici, oppure alla recente disgustosa vignetta di Charlie Hebdo riguardo il terremoto di amatrice. In quei casi si cercò di giustificare dicendo che alla satira non si pongono limiti e censure e che va accettata. Quindi, in sostanza, è offensivo tutto ciò che uno ritiene offensivo. Oppure nulla lo è. Difficile codificare, regolamentare certe cose. Come si fa?
Attenzione però che questi cartoni negli anni 50 erano già considerati razzisti e negli anni 60 vennero censurati. La cosa dei dadi non era considerata normale. Nel video riporto le motivazioni più che inventarne di nuove
@@151eg Sono d'accordo ma... ripeto: i neri e altre etnie vengono tutt'oggi regolarmente stereotipati in modi ben più offensivi ma si batte ancora sul tasto del pollo fritto...questo per far capire che il "correct" è più che altro di facciata e non risolve assolutamente il problema. Un po' come le cene di beneficienza per gli indigenti fatte dagli stessi tragattini che li spingono in strada, sempre negli usa, paese dalla grandissima apparenza ma con ben poca sostanza..
lascia perdere, ormai siamo in un periodo storico così, inutile nemmeno stare ad argomentare.
L'errore è giudicare con gli occhi di oggi le storie passate. Anche Robinson Crusoe si era fatto uno schiavo e aveva detto allo schiavo di chiamarsi Padrone.
La Warner: Se qualcuno mostra questi cartoni non è più americano.
Noi italiani con 151eg: E chi se ne frega.
Sai cosa ? Quando i nostri antenati parlavano di arte, poesia, filosofia e diritto, i loro cominciavano appena a scendere dagli alberi. Non c'è da esserne fieri ? 😻😻🎂
@@susannarossi629 se non sei statunitense allora si.
Loro sono megalomani e razzisti.
Genovesissima da sempre, padre toscano e madre lombarda. La faciloneria degli Americani mi ha sempre disgustato, ecco.
@@susannarossi629 Ma in realtà la maggior parte degli americani sono discendenti di europei immigrati che hanno sterminato i nativi del luogo per prendere il loro posto.
C'è da andarne ancora meno fieri, anche se tutti i popoli hanno commessi gesti orribili, ma i discendenti che ci sono adesso non hanno alcuna colpa.
Inoltre anche generalizzare è sbagliato, al massimo si può criticare la società americana, ma avercela con gli americani non è molto diverso da avercela coi neri
@@vitanera2305 non gli Italiani, di sicuro. Ma era agli antenati di costoro che facevo riferimento.
Quello del paradiso è terrificante..
il primo blackwashing della storia
Vero, come avranno fatto a pensare che un nero possa andare in paradiso... Mha!
Zucca= i cartoni della Kinder e Ferrero:"LA ZUCAAAA". Conosco tutti
Ma no diceva sucaaaa,per questo era cattivo perché insultava,zucca per il colore del cappello sullo sfondo😂
@@mordy9875 giusto 😂😂
puoi fare la storia della Pixar ❤
i see your a men of culture as well
Non lo sapevo
Fischia, alcune di queste cose le trasmettevano in tv da noi 30 anni fa, me le ricordo! (Erano sempre coi sottotitoli e senza doppiaggio, durante la mia infanzia). Su cassetta, da qualche parte ho ancora "Uncle's Tom Cabana", un altro prodotto dell'epoca basato sul Bungalow di Zio Tom fatto da Tex Avery.
Mi pare di aver visto "A Caccia di Stufato" doppiato in italiano e senza contesto (non in rubriche sui cartoni proibiti, razzisti o altro ma proprio durante la fascia dei cartoni animati mattinieri) sulla Rai 6-7 anni fa, non vi dico come ci restai 😅
Comunque complimenti per il video, ogni tanto bisogna trattare questi argomenti, mostrare com'era il passato e gli stereotipi dell'epoca per avere un futuro migliore.
Otaku 💙!
Eh gia, si vede il miglioramento palpabile che il politically correct ha dato al mondo, specie nel paese che l'ha coniato. Sarebbe meglio insegnare a chi non lo ha il rispetto per tutte le persone (e per la vita animale) facendo magari leva sui buoni sentimenti, spiegando che ogni forma di vita, qualsiasi, ha la propria dignità e va tutelata e rispettata... invece che usare un certo tipo di censura che produce solo limitazioni, spesso inutili, e ancor più frustrati che finiranno per fare l'esatto opposto, ovvero spargere ancor più intolleranza. Rendiamoci conto che se dovessero applicare severamente queste norme, la cinematografia, l'editoria e tv italiana precedente al 1990 verrebbe quasi annientata. A che pro?
Passato tutto made in USA
Uhm e quindi se l'hanno passato 6 o 7 anni fa? Mi sembra che gli italiani vengano sempre rappresentati come mafiosi, bassi e grassi negli USA ma non mi pare che gli italiani creino associazioni o si lamentino di continuo come i neri.
Da questo commento si capisce infatti che sei venuto su male..
La caricatura di Zio Tom del corto proibito "Uncle Tom's Bungalow" mi ha ricordato subito Samuel L. Jackson in "Django Unchained" di Quentin Tarantino. Uguale spiccicato!
A me piacerebbe vederlo ancora questi cartoni. Sono stati fatti in un determinato periodo storico e come tale vanno ricordati. Cancellare ciò che non ci piace dalla storia non è da persone intelligenti, ma tant'è.
Guarda che sono stati censurati nella stessa epoca in cui sono stati realizzati
Veramente li puoi ancora rivedere, ma con fini documentaristici che è un po’ quello che sta facendo Enrico. Esiste pure un dvd.
Concordo on quanto da Lei detto.
Il problema della società odierna è pensare che il politicamente corretto sia la soluzione a tutto. La storia non si cambia.
Basti pensare che ancora oggi vi sono persone che pensano che Re Vittorio Emanuele III era antisemita poiché vi è riportata la sua firma nella promulgazione delle leggi razziali:
Re Vittorio Emanuele III non era affatto antisemita anzi tutt’altro tanto che il medico di corte, dott. Stukjold, era ebreo è da lui molto stimato.
Il Re fu costretto da Mussolini a firmare tali leggi (di fatto durante gli anni del fascismo il Re era un Monarca fantoccio i cui fili erano mossi da Mussolini e Hitler).
Ricordiamoci che per colpa delle manie di grandezza di Hitler e Mussolini gli fu uccisa l’amata figlia.
Se il Re non avesse firmato Mussolini e Hitler avrebbero sicuramente fatto deportare chiunque non si piegasse al loro volere.
La storia non si cambia anche se a taluni politici fa comodo cambiarla a loro vantaggio disgorgando la realtà anche se sono presenti prove evidenti che smentiscono il loro voler cambiare il passato.
@@chiaraonano7563 Concordo con lei ma io volevo focalizzare l'attenzione sulla censura culturale. Vedo persone che si permettono di giudicare fatti avvenuti in anni molto lontani ma con i dettami etici di oggi. È fuorviante e quantomeno stupido.
Ci indignamo per il razzismo ma poi classifichiamo le persone per aspetto fisico, status economico e provenienza sociale. Chissà, forse tra 200 anni faranno lo stesso con noi...
th-cam.com/video/q3XlStlkiAw/w-d-xo.html
È brutto lo so. È vero. Ok.
Però la battuta "Pair-o-dice - Paradise" è geniale.
Enrico, dici "OKAY" 54 volte (ho controllato anche prima della comparsa della scritta) ed esattamente qui:
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24:56 (OKAY URLATO FINALE xD)
Mi sono divertito e rimbambito, devo dire ahah
Okay
Okeh
C'è qualcuno che l'ha davvero fatto...adesso ti devi trovare un nuovo hobby
Okay?
Ma il pin non arrivò mai
Sapete la giostra su jungle jitters? Il fatto che "cavalchino" dei bastoni, e non dei cavallucci, é un riferimento ai Masai che fin da bambini giocano a saltare il più in alto possibile con un bastone ( strumento che useranno per l'allevamento e la difesa) trattenuto tra piedi e ginocchia. In realtà é una vera forma di allenamento mascherata (provateci al decimo sarete esausti) a parte la curiosità trovo che schernire queste popolazioni andando ad essere così specifici rappresenti una sorta di malsana genialità.
HAI DETTO OKAY 52 VOLTE
TIMESTAP
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Ok
Ottimo video! Il problema che noto in questi cartoni è che partono con l'idea di base non di burlarsi di un singolo e specifico personaggio ma di burlarsi di un'intera "razza" (senza distinzioni tra afroamericani e i vari popoli africani) puntando perlopiù su elementi considerati negativi (gioco d'azzardo, pigrizia, promiscuità) come se fossero elementi endemici della "razza" in questione.
Quando vediamo Braccio di Ferro, Betty Boop, o altri cartoni dell'età d'oro dell'animazione, non ridiamo dei bianchi americani ma di personaggi con caratteristiche tutte loro.
Tuttavia, essendo questi cartoni figli della loro epoca, ritengo giusto che siano preservati, anche se più a scopo didattico che di intrattenimento, per ricordarci dei passi in avanti che abbiamo fatto.
Perfettamente d'accordo, per questo detesto la cancel culture.
@@MacKlaus71 perché é una cultura, io li metterei tutti in manicomi
@@MacKlaus71 Ah perchè sarebbe cultura un cartone animato pieno di stereotipi di merda?
@@parella73 si tratta di una testimonianza storica. A scuola studiamo avvenimenti del passato che grondano sangue ed atrocità: guerre, sterminii, olocausti e colonizzazioni e nessuno ha mai avuto da ridire. Potremmo anche sopravvivere a qualche vecchio cartone animato che ci dice come la morale di tanti decenni fa fosse diversa da quella di oggi e soprattutto attraverso questa considerazione, potremmo anche trarre degli insegnamenti su come si evolve la società, non credi?
@@MacKlaus71 magari se a vederli è un pubblico adulto. Non di certo per dei bambini. Ma la cosa più ridicola?sai qual è? Che il cittadino mediocre ignorante si preoccupa di più se i bambini vedono 2 uomini baciarsi piuttosto che sta munnezza diseducativa
Tutt'ora in Svizzera chiamano gli Italiani frontalieri "ratti". P.S. in Grey's Anatomy ci sono delle perle razziste contro gli Italiani piuttosto offensive, quindi non hanno ufficialmente smesso di fare battute sgradevoli.
Ad esempio
@@micheleonofri293 ad esempio: c'era un personaggio (ora morto nella 17) stagione Andrew De Luca, siciliano, che prima d'iniziare una relazione con Meredith dormiva sul suo divano. Era depresso e non si lavava... ma quando la figlia ha chiesto a Meredith perché puzzasse, lei ha risposto con "ma lui è italiano"... E LORO NON HANNO NEMMENO IL BIDET.
Altro esempio. (Ma in lingua originale, non nel doppiaggio italiano) hanno liquidato un'importante scoperta italiana con la definizione "Spaghetti method" come se non si potesse avere l'educazione di citare il nome del medico che ha fatto quella scoperta.
@@mireagold3550 Grey's Anatomy è creato da una donna nera fortemente politicizzata (ovviamente di Sinistra).
Io abito a 10km dal confine con la Svizzera, ho parenti e amici frontalieri ma capisco benissimo gli svizzeri che hanno dato quel soprannome anti italiano...
L' America purtroppo è ancora un paese Razzista, per fortuna non tutti.
@@Sfilicud lo so, perché nella serie i capi ed i miliardari sono afroamericani, a me va benissimo, ci sta, ed è anche ora... non è quello il problema... ma sono stata infastidita dal contenuto delle battute.
13:47 Sí, viene usata anche in un cartone di Tom E Jerry dove Tom va nel paradiso dei gatti e arriva un sacco che si apre e ne escono adorabili micetti.
Madonna che cosa orribile, già lo realizzai da piccolo
Quello di affogare i gattini è un vizio che in certe zone nemmeno troppo rurali italiane non si sono ancora tolti.
Madonna quella scena mi strappa il cuore ogni volta, con il gatto-angelo che commenta "A volte arrivano così giovani.." 😢
Secondo me nella nostra epoca siamo passati all'estremo opposto, siamo tutti terrorizzati da ciò che potrebbe essere considerato razzista ma ci siamo concentrati su un unico aspetto, bianco che discrimina il nero, quando poi il razzismo ha più facce. Morgan Freeman disse,secondo me,una cosa giustissima e cioè che bisognerebbe smettere di parlare di razzismo.
E bhe speriamo che la discriminazione sui popoli del sud finiscano
@@wrestlinganime4life288 non è solo quello, speriamo finiscano le discriminazioni però molto dipenderà dagli esseri umani. Le discriminazioni sono come le leggende, hanno sempre un fondo di verità 🤷
Definizione di politically correct: l'ipocrisia che serve a far sentire buona gente che buona non è.
13:17 in realtà il giapponese non è l'Imperatore Hirohito ma Hideki Tōjō, primo ministro e ministro della guerra dell'impero Giapponese durante la seconda guerra mondiale.
Lo so è un po da rompi palle come correzione.
In effetti la mente criminale del Giappone fu hideki tojo, Hirohito era quasi una figura spiaccicata di poco valore (anche se fino alla fine della guerra si dichiarava "Dio imperatore")
@@marinabriata1931 già infatti, nonostante il suo ruolo e il suo rango, l'importante non si occupò praticamente mai di politica, un po perché era considerato divino e non si voleva che si occupasse di cose troppo "terrene" e un po perché i vertici politici e militari nipponici volevano accentrare il potere su di loro.
Praticamente l'unica decisione gestita in autonomia dell'imperatore è stata la resa nel '45, perlopiù è stato una marionetta inerme.
e sono entrambi criminali di guerra.
@@gabrielsalvemini7489 non direi, Tōjō si Hirohito è stato perlopiù una marionetta fino al '45...
@@Becca04927 Si ma questo fatto ha fatto morire molte persone innocenti anche hirohito meritava una punizione.
Perché lui poteva impedirlo ma non ha fatto.
C'è un'altra cosa che mi sono ricordata di Coal Black and the Sebben Dwarves: oltre ai classici stereotipi dei dadi e amenità varie, c'era una scritta razzista contro i giapponesi sul camion degli Assassini: "We rub out anybody 1$. Midgets 1/2 the price. Japs FREE".
Da una parte è giusto dare credito a questo cartone per aver coinvolto più afroamericani possibili visto il contesto storico e sociale, dall'altra è anche vero che è frutto del suo tempo e non si risparmiavano a vilificare la razza del proprio nemico (vista la seconda guerra mondiale).
th-cam.com/video/q3XlStlkiAw/w-d-xo.html
Uno dei commenti migliori e intelligenti mai visti in 23 anni di vita. Veramente chapeau
Adoro quando qualcuno affronta questi argomenti. Hai fatto un video ricco di informazioni davvero utili.
Specialmente dal momento che c’è ancora gente che non crede o non vuole credere che questi problemi sociali siano davvero esistiti.
E ti ringrazio per aver parlato anche degli stereotipi razziali sugli italiani… non se ne parla mai! Non nel modo più giusto.
Anche perché io lavorando con persone da tutto il mondo, posso confermare che esistono ancora tutt’oggi, ma mi prendono sempre per rompi balle esagerata quando ne parlo.
Non sapevo nemmeno della storia dei ratti e dei massacri… 🙄😰
Io mi scandalizzo molto di piu del massacro di 100 milioni di nativi americani, sempre taciuti, mai ricordati, non certo per due stereotipi razziali
@@lightworker6799 si, per dio, non volevo fare paragoni e nemmeno benaltrismo. io stavo raccontando una mia esperienza perchè non sono ne americana ne indiana quindi non mi permetto di parlare per altri... 😬
però sì, è vero anche quello!
Da Italo africano che vive in Inghilterra.. La capisco.
Appena hanno scoperto che sono italiano, una valanga di battute sugli spaghetti, i gesti con le mani, e riferimenti a Mussolini.
Il primo attentato terroristico negli Usa lo ha fatto un anarchico italiano, Buda. Poi il caso di Gabriella Antolini che fu arrestata mentre trasportava dinamite per altri attentati. Anche il primo dirottamento di un aereo lo ha fatto un anarchico italiano.....
Poi c'era la criminalità organizzata: la mano nera e la mafia: insomma, noi italiani in America non eravamo proprio dei timidi angioletti . La storia va racconta tutta, altrimenti non si capisce da dove certi fenomeni abbiamo inizio
NEL 1970 TU ANCORA NON SAPEVI COSA ERA IL LATTE E CHE SAPORE AVEVA NON PARLATE DI ARGOMENTI DIFFICILI TU E LA TUA GENERAZIONE DEL 2000 DOVRESTE SOLO CHINARE LA TESTA DAVANTI ALLA GENERAZIONE DI IERI E UNO DI QUESTI SONO IO SONO DI VECCHIA CLASSE DEL 1979 TU COSA CAZZO VUOI SAPERE O COSA VUOI DIRE SE TU E I TUA GENERAZIONE DEL 2000 NON RIUSCITE NEMMENO HA LECCARE LA FIGA A UNA FEMMINA E VOLETE CONOSCERE LA STORIA POVERI ASINI DEL 2000 DEL CAZZO IO SOLO CHE SENTO LE VOSTRE CAZZATE MI VIENE DA VOMITARE PERCHE' DA QUELLA FOGNA DI BOCCA VI ESCE SOLO MERDA LA STESSA DI COME SIETE FATTI COME PERSONE VOI DEL 2000 GIOCATE CON LE BAMBOLE CHE QUELLO DOVETE FARE VOI GENERAZIONE DEL 2000 VOI SIETE CAPACI DI FARE GIRARE I COGLIONI A NOI DI VECCHIA CLASSE COSA CAZZO VOLETE SAPERE VOI DELLA GUERRA CHE NEMMENO LA VISITA DI LEVA MILITARE AVETE FATTO E PARLATE DI GUERRA POVERI COGLIONI DEL 2000 QUANDO PARLATE DI ARGOMENTI CHE PER VOI SONO DIFFICILI E PER EVITARE DI FARCI GIRARE I COGLIONI CHE POI MI TOCCA OFFENDERE VOI BASTARDI DEL 2000 PERCHE' DIFENDO LA MIA GENERAZIONE DI VECCHIA CLASSE E VECCHIA SCUOLA CHE VOI GENERAZIONE DEL 2000 SIETE SOLO UN ERRORE DELLA NATURA VOI FIGLI DI PUTTANE DI TIK TOK DEL 2000 CREDETE DI CAMBIARE LO STATO DELLE COSE E PENSAVATE E CREDEVATE CHE NOI STIAMO QUI FERMI CHE VI FACCIAMO ROVINARE LE COSE POVERI BASTARDI E COGLIONI DEL 2000 PARLATE DELLA VOSTRA GENERAZIONE DEL CAZZO DEL 2000 CHE QUELLO SOLO VI RIESCE MOLTO BENE NON PARLATE DI ARGOMENTI DIFFICILI PER VOI IGNORANTI COGLIONI BASTARDI TESTE DI CAZZO DEL 2000 SPERO DI ESSERE STATO CHIARO BASTARDI DEL 2000
Devo ammettere che a :" PAIR O DICE" sono morto dal ridere...😂geniale!
Sono una brutta persona?
Coal Black and de Sebben Dwarfs dovrebbe essere uno di quei cartoni che vengono pubblicati su piattaforme moderne col solito disclaimer all'inizio riguardo alla presenza di stereotipi che non verrebbero impiegati in cartoni moderni
Gli ideatori del paradiso razzista staranno bruciando all'Inferno. Davvero mentre narravi quella parte stavo perdendo punti vita per tutte le cose sbagliate che c'erano. Invece mi hai incoraggiato a voler vedere Biancaneve afroamericana che sembra divertente, i punti vita persi li riacquistavo XD. Scusa per la sfida di okay (credo tu ne abbia detti 7), ma ero così concentrato nel sentirti che me ne sono dimenticato XD
l'ennesimo manipolato dal politically correct "razzismohh!!!111" "omofobbiah!!!111 "famminicidioh!!!111" "gienderpaygap!!!111"
@@domenicofanclub7177 argomentazione davvero inoppugnabile, lo devo ammettere, ma hai dimenticato "pagato da Soros", "gombloddoh massonico-giudaico" e "Radical chic buonista di sinistra col portafogli a destra", se vuoi dire cazzate almeno dille bene.
Pk non fai più video?
@@EmanueleFerrante10 Uno è in elaborazione. Pureio ho degli esami da superare XD
@@enzotakusurace-san1153 ok grazie per avermi risposto mi dispiace se ti ho disturbato
Altra cosa: i turisti bianchi in barca nelle isole indigene che buttano soldi ai locali in acqua?
Era una cosa che si faceva.
La menziona Elie Wiesel in La Notte (egli assiste di persona a tale comportamento e tenta inutilmente di dissuadere la turista che lo fa), e mi capitò di vedere un fumetto di Zio Paperone di Carl Barks, quindi vecchissimo, in cui accadeva.
Ricordi il nome del capitolo in cui accade? Ho letto tutti i fumetti di Carl barks ma non ricordo
@@Lorenzo_Donzelli Era una vignetta da una sola pagina. In essa Zio Paperone compativa con i nipoti i "poveri ragazzi indigeni" che rischiano di ammalarsi o morire per un "misero cent".
Poi si buttava dalla nave di testa ed emergeva con una monetina in mano: a un perplesso Paperino spiegava "io parlavo delle monete da un cent, ma qui qualcuno ha buttato un decino"
@@miticaBEP07 Ah ok grazie, allora non l'ho letta
anchio missá e non solo 😦
Mi sembra esagerato proibirli, avrei fatto più come Disney cioè tenerli ma distaccarsi dal messaggio che portano, comunque io li trovo simpatici, c'hanno dettagli simpatici, non parlo della blackface, ma dei cartoni in sé
Il video è molto figo (come sempre del resto) e i contributi rari una vera perla. L'unico appunto che mi sento di fare è che dai per scontato un po' troppo quale sia la reazione dello spettatore. Nella parte sugli italiani, quando dici "ti ha dato fastidio che confondano la tua cultura con un'altra, vero?" in realtà ho pensato che non me ne sbatte nulla :D
Fidato che appeena esci da casa tua, di stereotipi su cui poi basano il peso dei tuoi diritti ti interessa eccome. Questo è soft power, ed è I primo passo verso il legittimare la deumanizzazione proprio grazie alla sua (quasi) innocente scherzosità (che poi porta chi ne è vittima a perdere man mano la sua identitá, nel corso di generazioni ovviamente)
@@crios8307 perché, a te hanno tolto qualche diritto in quanto italiano? Lui ha fatto una domanda agli italiani, e io in quanto tale rispondo per ciò che riguarda me. Se mi chiede se mi abbia dato fastidio, la risposta è che non me n'è fregato nulla. Poi tu nel merito di questa precisa domanda puoi pensarla come ti pare.
@@crios8307in francia gli italiani li prendono abbastanza per il culo ma francamente tutto sto problema nella mia esperienza non è sembrato degno di stare tra le mie priorità. Sconfiggere gli stereotipi non è sconfiggere il razzismo e per quanto entrambi i concetti siano utopici lo stereotipo è una semplificazione e una generalizzazione naturale che tra popoli diversi e nasce spontaneamente. Il razzismo fa leva sulla spontanea paura del diverso, ci costruisce sopra una certa propaganda politica, è strutturato e ha uno scopo preciso, per esempio giustificare la schiavitù. Le vignette degli italiani raffigurati come dei ratti erano razziste al tempo, oggi letteralmente nessun italiano è abusato sistematicamente, e giustamente nessuno si sente toccato. A parte casi rari e specifici che non valgono un cazzo tipo te o l'autore del video
@@don_alemanno Ma se ha detto che ci sono stati molteplici eccidi contro gli italiani. L'hai guardato il video??
La censura è un male e basta.
Con la storia della bleckface hanno definito razzista anche Scrubs o come hai mostratocoal black and the sebben dwarfs.
Esatto! La censura e' merda
Il problema non è tanto che li abbiano realizzati (vista l'epoca, c'è poco da stupirsi) quanto il fatto che poi li abbiano cancellati dal mondo e ne abbiano praticamente negato l'esistenza. Va benissimo prenderne le distanze. Ma li hai comunque fatti. E adesso ne paghi le conseguenze. (Che sono comunque nulle, da parte di persone intelligenti. perchè le persone intelligenti sanno benissimo che la Warner Bros del 2022 è ben diversa da quella del 1940. Però non nascondi le tue colpe, dicendo in giro che sei sempre stato bravissimo e non hai mai fatto niente di deplorevole)
Ma infatti era possibile acquistare i dvd e sono conservati come cosa storica. Non puoi usare x l'intrattenimento, tutto qui
Esatto, l ipocrisia allo stato puro
Credo che l'ultimo sia proibito per una questione di convenienza
Se il film fosse diventato troppo popolare avrebbe sicuramente creato un precedente che alla popolazione bianca del tempo non piacerebbe affatto
"I neri possono fare opere al pari di grandi produttori come Disney? Non sia mai!" Ed ecco che il film viene boicottato
Non credo, sai? Il cartone venne censurato in un periodo in cui aveva già fatto la storia per quasi 30 anni. Il precedente non solo si era creato, ma era passato così tanto tempo che ne avevamo già viste le conseguenze decenni prima
th-cam.com/video/q3XlStlkiAw/w-d-xo.html
*Jungle Jitters* l'ho visto da piccolo un sacco di volte in canali privati. Anche se era in inglese, mi era sempre piaciuto e adoravo la voce del venditore (anche se non capivo ovviamente quello che diceva)! Sentendo parlare qua su TH-cam di *Coal Black* ho voluto vederlo. A fine visione pure io l'ho trovato meraviglioso! E confermo, Biancaneve è davvero molto molto carina!
th-cam.com/video/q3XlStlkiAw/w-d-xo.html
Vuol dire che sei un razzista con una mentalità ristetta?
@@che_stai_guardandoDecisamente no! 😆
@@simonenicolai3473 bene,questo vuol dire che sei un brav'uomo che rispetta tutta la brava gente e con una mentalità aperta?
@@che_stai_guardando Yes!
Sicuramente non andava bene fare certe discriminazioni, però anche oggi il politicamente corretto ha rotto le palle, adesso è esagerato!
Guarda il suo video sul political correct e vai a farti una cultura.
Sono nata nel 1987 e mi sembra di aver visto un sacco di black face da piccolina, però non ero in grado di percepire nulla di negativo in ciò (che io ricordi) e inoltre amavo i Robinson e Otto sotto un tetto (che non c'entrano con le rappresentazioni razziste). Ovviamente capisco come questi contenuti siano sbagliati. Mi piace questo video.
Non percepivi niente di negativo perché niente di negativo c'era da percepire.
Nel primo cartone, al tontolone bianco è stato sovrapposto uno nero.
Nel secondo, il cattivo è un piazzista bianco che pur di non sposare la brutta regina bianca di una colonia di cannibali, preferisce farsi mangiare. Se quello del cannibalismo viene interpretato come uno stereotipo razzista (come se fosse una fantasia) non si tiene conto del fatto che è semplicemente congeniale alla trama, dal momento che il cattivo - cioè il piazzista bianco - ha letteralmente bussato alla porta sbagliata, più volte e per questo avrà pane per i suoi denti... Il companatico se lo papperà la tribù!
Se tutto ciò è così oltraggioso e razzista allora pure il commesso viaggiatore e imbroglione bianco lo sarebbe.
Uso il condizionale perché in realtà non lo è, come tutto il resto.
Se poi i dadi sono ovunque, tieni presente che lo stesso Malcom X denunciò la piaga del gioco d'azzardo come una delle cause principali di degrado nella comunità di colore.
In cinquanta minuti e una caterva di OK di inutile e affettata autoindotta sopportazione, io ho soltanto percepito l' invito spasmodico a plasmare quella realtà in modo subdolo e viscido e sai come? Associando dei cartoni innocui e inoffensivi al razzismo di vignette e articoli di giornale, che niente hanno a che fare con quel cartone.
Ti ripeto, non percepivi niente di negativo perché non c'era niente di negativo da percepire.
Gran bel video! Apprezzo molto il lavoro che hai svolto, permettendo così di far conoscere a tanti la storia di questi 11 cortometraggi.
Da piccolo ne avevo visto qualcuno su canali regionali o su videocassette di editori minori dai master spesso scadenti, per quanto riguarda i corti caduti nel pubblico dominio. Il cortometraggio di Bugs ce lo fecero vedere “casualmente” a scuola. Se gli insegnanti sapevano che ci sarebbero state delle ore buche, suggerivano di portare una cassetta da vedere e quel giorno toccó a una VHS con quel corto.
Da appassionato di animazione, confesso che ogni tanto li rivedo, proprio perché mi piace osservare come siano mutate, evolute, la produzione animata e la sensibilità verso certe tematiche nel tempo.
P.s.: contentissimo di esserti stato d’aiuto con Jungle Jitters ☺️
Per curiosità, come si chiama la VHS pirata in cui sei andato a ripescare “Jungle Jitters” in italiano?
@@elcreepypastero1397 Ciao! Il cortometraggio è presente in una delle VHS Merrie Melodies pubblicate dalla Avo film :) Al momento non ricordo esattamente il numero poiché non la ho nella casa dove sono attualmente.
Peccato perché molti di questi sono dei corti molto carini e simpatici se non fosse per la componente razzista
8:30 il problema però è quando si importa il concetto in italia dove perlo più, per quanto ci fossero rappresentazioni simili, la visione dell'africa era ben diversa. Molti cercano di imporre robe come in america in stati che non sono l'america
Io mi ricordo che quando ero bambino, questi cartoni li trasmettevano regolarmente e non davano fastidio a nessuno. Come anche Dumbo ecc. Adesso ci sono queste masse di falsi perbenesti e idioti Che parlano di razzismo senza sapere cos'è. Dove solo loro vedono il negativo dove il negativo non c'è. purtroppo oggi viviamo in una società di imbecilli che appena dici la parola nero o gay. Incominciano a farti la morale. Comunque in questo mondo ogni persona deve essere libera di avere un proprio pensiero senza per forza insultare e offendere un altra persona che la pensa diversamente nel bene e nel male. Comunque ritornando al discorso dei film o cartoni animati. Io penso che Walt Disney e la Warner Bros non volessero minimamente dimostrare l'inferiorità di un uomo di colore solo perché era disegnato in maniera caricaturale. Le caricature nei cartoni animati vengono fatte anche ad animali e anche anche a persone. E lo fanno per fare ridere lo spettatore.
Bellissimo video, sei riuscito a far capire quanto questi stereotipi, che visti dall’esterno sembrano innocui, in realtà distruggano un’intera cultura.
Per chi volesse approfondire la storia del razzismo nei confronti degli italiani consiglio di leggere: “L’orda: quando gli albanesi eravamo noi” di Gian Antonio Stella.
Però personalmente quella della monetine e di Biancaneve non sono poi così razzisti.
Il razzismo verso gli immigrati c'e' stato contro chiunque in USA. Polacchi, cinesi, irlandesi, tedeschi, solo gli anglosassoni britannici erano considerati bianchi per un periodo, quindi smettetela con queste lagne woke sinistrate per farci credere che solo gli italiani abbiano ricevuto discriminazione o che ne abbiano ricevuta di piu' e quindi dobbiamo far venire qui cani e porci. Lo sai chi era il miglior amico di Jefferson e che ha anche ispirato la frase "tutti gli uomini sono creati uguali" nella dichiarazione d'indipendenza? Un toscano, Filippo Mazzei, che era anche un suo stretto collaboratore di lavoro e vicino di casa. E quello sarebbe razzismo verso gli italiani? 🤡🤡
Tra l'altro erano quelli del meridione che hanno subito maggiori discriminazioni, non tutti gli italiani.
Vittimismo a go go ....😂
Mi sembra di ricordare che i locali jazz talvolta erano visti poco positivamente da una parte della comunità nera, in quanto luoghi di "perdizione" a prescindere (c'erano bigotti anche tra di loro)
Posso supporre che in certi casi vi fosse l'aggiunta del timore di un giudizio negativo da parte delle autorità bianche su chiunque vi entrasse, ma quest'uktima è una mia supposizione
Il cartone del nero che deve affogate il gatto me lo ricordo (mi hai sbloccato un po' di memoria con questo video 😁) il presupposto che ho ricordo anche nelle comiche con le blackfaces è che il nero sia anche profondamente superstizioso e che creda a fantasmi a prescindere.
Dimenticavo, oggigiorno fa inorridire ma fino agli anni '80 purtroppo da noi nelle campagne c'era ancora chi ammazzava i gatti affogandoli o in altri modi truci.
th-cam.com/video/q3XlStlkiAw/w-d-xo.html
8:08 da come parli sembri Andrea Lorenzon che imita Salvini 🤣🤣🤣🤣
Video stupendo come sempre, ma gli okay non li conto😉😀
Per chi non si fosse accorto al minuto 12.28 Kit Kat Klub (KKK)
Ho certato se qualcuno l'avesse già commentato! Palese KKK
Se ci mettiamo a cercare i messaggi subliminali,ne troveremo una marea in questi cartoni
boh, probabilmente sono io ignorante, alcuni esempi sono indubbiamente discriminatori, altri secondo me è l'interpretazione ad essere borderline. Pensare che un cartone sia AUTOMATICAMENTE l'esempio o l'immagine della realtà, o pensare che l'idea di partenza sia intenzionalmente e con tal fine quella di creare un prodotto in cui voglio inserire un determinato elemento per " creare un idea in un certo senso " ( come quella di voler descrivere certe etnie per stereotipi ), mi sembra una forzatura di volerci vedere qualcosa che non c'è. Ripeto, non è il caso degli esempi presi in questo video, ma non sono solo quelli in questo i video i casi di contenuti eliminati
Purtroppo posso parlare solo a nome di questo video, ma può esserti di aiuto anche nel dare misura a queste censure:
Vennero Applicate nel 1968 dalla Warner stessa per i motivi che ho citato nel video. Ci furono pressioni da parte della comunità nera già dagli anni 40
Bel video, bravo!, ed interessantissime le tue riflessioni su un argomento così complicato.
Mi piace perché non c'è quell'atteggiamento 'colonialista' nei confronti del nostro passato che va tanto di moda: quel sentirsi superiori (e 'già arrivati') rispetto ai nostri avi ed alla nostra storia, proprio come i colonialisti europei con le popolazioni africane, ritenute non ancora 'sviluppate'.
Stigmatizzare razzismi, smascherare errori ed orrori, va fatto non perché noi siamo molto meglio, ma perché è un attimo ricascarci senza accorgercene.
th-cam.com/video/q3XlStlkiAw/w-d-xo.html
Purtroppo hollywood non ha recepito il messaggio.
Gran parte degli attori afro americani hanno vinto come l'oscar come miglior attore /trice interpretando ruoli piuttosto stereotipati.
Viola Davis come domestica, Lupita come, schiava persino Denzel Washington nonostante l'ottima performance in Malcolm X, vinse interpretando un criminale.
Questo non sarebbe un problema se il 80 %dei contenuti riguardante gli afro americani non fossero stereotipi razziali.
@@wrestlinganime4life288 Holliwood è lo specchio della società americana,... e finora quelli che vorrebbero sinceramente cambiarla se la prendono solo con lo specchio, pensando che correggendo l'immagine riflessa si possano sanare fratture profonde
@@fabiogroppetti4512 Finché il dietro le quinte sarà dominato da un gruppo di ricconi, con una mentalità ignorante e arretra, nulla cambierà.
a proposito di black face, spesso ci sono dei vecchi brani musicali degli anni 40-50 che vengono etichettati come razzisti nonostante essi siano l'esatto opposto!
un esempio, che tra l'altro è arrivato anche in Italia? Civilization di Danny Kaye e delle Andrew sisters, che parla di nativi americani che vivono nella giungla, che si rifiutano di "civilizzarsi" perché a loro non piace lo stile di vita "civilizzato" appunto
come dice la canzone "they have things like the atom bomb! so i stay where i'm "home" civilization! i stay right here!"
ovvero "hanno cose come la bomba atomica, allora sto dove sono "a casa" civilizzazione! io resto qui"
Penso farò vedere questo tuo video ai ragazzi di una mia terza superiore durante un'ora di educazione civica. Visto che si lamentavano della dittatura del politicamente corretto. Sbattere in faccia le fonti storiche è il mio pane quotidiano. Ma come lo fai tu in questo video è sublime. Chapeau!
Se alla loro età non sono ancora stati indottrinati e si lamentano del politicamente corretto, vuol dire che sanno usare il cervello.
Ti ringrazio davvero. Purtroppo c'è grande confusione sul tema. Cerca, te ne prego, di spiegare loro come distinguere i casi di Politicamente Corretto da quali non lo sono (spesso la parola è usata a sproposito) e di sottolineare che questi cartoni sono stati censurati nel 1968, non recentemente
La censura è censura, così oggi come ieri.
@@AkujinRock penso sia il caso di conoscere meglio un argomento, prima di giudicare. La lezione di oggi è piaciuta molto. Si è creato un bel clima di discussione e alcuni ragazzi hanno rivisto alcune delle loro posizioni più rigide. Da storicista ritengo che ogni cosa sia frutto del proprio tempo. E che nel tempo le sensibilità delle persone cambino. Vale per un essere umano che cresce, vale per la cultura. Ma questo non toglie che possano esserci prodotti del passato che, con gli occhi di oggi, siano disturbanti. E credo che non sia mai male fare una riflessione, al riguardo.
@@ProfessorCovenant8488 Intanto il mio primo commento era più in generale, non rivolto ai tuoi studenti, perché di questi tempi ormai si prende tutto per buono senza più usare il senso critico. Quando parlo di censura non intendo dire che vada fatto vedere qualsiasi cosa a tutti, si può limitare per fasce di età, ma su uno vuole vedere qualcosa è libero di farlo, non mi deve essere vietato da qualcuno perché si presuppone che debba venire in qualche modo difesa la mia sensibilità. Un esempio di censura insensata è quando nei giochi R18 (tipo Agony) viene censurata qualsiasi cosa, anche se è destinato a un pubblico di soli adulti. In quel caso non capisco come si faccia a giustificare una censura.
Ottime spiegazioni! Complimenti per le analisi brevi ma mirate di ogni corto, e anche per il montaggio e l'ordine in cui spieghi le cose, è tutto estremamente coerente
th-cam.com/video/q3XlStlkiAw/w-d-xo.html
a me piacerebbe vedere questi cartoni, perché vorrei conoscere gli originali. Sono parte della storia diciamo, e quindi per me sarebbe molto interessante! Prima non ti conoscevo ma grazie a mio fratello ora mi sono innamorata di questo canale.
Quando ero piccolo c'era un format di rai3 chiamato Blob Cartoon durante il quale trasmettevano tutti questi cartoni, spesso in bianco e nero e sottotitolati. Moltissimi li ricordo ancora, ma il mio preferito era quello di Biancaneve nera.
*primo cartone con bugs bunny*
"Nessuno può avere questo cartone"
Io che l'avevo in videocasetta: ...
Che poi sta cosa di rappresentare gli italiani come topi mica è passata, mi ricordo che in Zootropolis e Sing per esempio ci sono dei personaggi ispirati a stereotipi italiani che guarda un po', sono topi.
L'apartheid in paradiso... avevo visto su Telegram che avevi pubblicato la battuta senza contesto ma MAI avrei immaginato cosa volesse dire.
E "casualmente" mafiosi
Ma in realtà non credo che avrebbero potuto mettere come mafiosi i finlandesi,ora non c'è la prendiamo troppo
@@thomaspalaghiu4303 il punto è che si battono a spada tratta contro il razzismo e l'inclusione, ma solo su alcune etnie o religioni ritenute "minoranze" mentre le altre non hanno questa copertura e non suscitano molte polemiche se rappresentate in maniera stereotipata, l'esempio di zootropolis è un chiaro esempio di ciò che intendiamo, ovvero che ci scandaliziamo sugli uccelli di Dumbo perché ritenuti blackface e quindi razzisti (sena tenere conto l'epoca della sua ideazione, ovvero gli anni 40 dove era normalissimo fare certe cose) mentre il paragone "italiano - topo - mafioso" non ha alzato alcun polverone soprattutto se fatto su u cartone abbastanza recente, cosa simile sul cartone Luca dove ci rappresentano come poveracci e sporcaccioni da terzo mondo.
@@marinabriata1931 ma si dai cosa ci cambia a noi
@@marinabriata1931 e sul fatto di Luca il film è ambientato in passato,dove eravamo davvero sporchi e arretrati
Non è così strano (per la cultura afro americana) il conflitto tra chiesa e locale Jazz (più spesso Blues). Ci sono svariate teorie, portate avanti da storici della musica afroamericani, che spiegano l'origine della denominazione "musica del diavolo" per il blues. In pratica si pensa che ad inventare il termine siano stati i pastori afro, perché molti uomini spendevano tutti i pochi soldi nei primi locali blues e quindi non avevano nulla da dare alla chiesa. Sono teorie ma si parla di locali dove imperversava il gioco d'azzardo, droga, prostituzione e violenza (oltre che la musica). Una cosa tipica delle realtà che lo stato tiene ai margini della società. Nota di colore: se quei razzisti degli americani non ci avessero tenuto ai margini della società, se non ci fossero stati dei rastrellamenti a New Orleans e se non ci avessero fatto vivere in quartieri "speciali" assieme agli afro forse il Jazz e tutta la musica moderna non sarebbero mai nati.
P.s. Coal Black è un capolavoro e tu sei sempre bravissimo! Grazie per il video!!!
th-cam.com/video/q3XlStlkiAw/w-d-xo.html
Quegli stereotipi si basavano su usanze che ad oggi sono desuete, erano altri tempi per dio, basta fare le fighette snow flake per ogni cosa che non sia post moderna e politicamente corretta
Guarda che questi cartoni, come dico nel video, sono stati censurati negli anni 60 dalle stesse persone che li hanno realizzati.
Che c'entro io?
Bello trovare un video che riparla di questi famigerati censored 11! Da qualche anno gestico un database di personaggi che ripercorrono tutta la storia dei Looney Tunes per tener traccia delle loro evoluzioni, cambiamenti etc etc quindi sono incappato molte volte anche in questi personaggi scomodi. Curiosamente ancora oggi Coal Black (ormai la chiamano direttamente così) è uno dei personaggi più richiesti tra quelli che disegno, e ogni volta che mi viene fatta questa richiesta nel messaggio premettono sempre che sono afroamericani. Da quel che ho visto nella mia esperienza, nonostante gli stereotipi negativi ancora si adora quel corto, sono arrivati persino a chiedermi se sarebbe apparsa nel nuovo Space Jam (certo, come no...)
3:56
Italiani razzisti: *Scena di Ninjago dove Zane scopre di essere un robot*
Gli episodi con riferimenti razziali dei Looney toones li sapevo gli altri no, però ci fù un cartone degli anni 90 della Nickelodeon che non è stato più trasmesso perchè non solo c'era razzismo ( o almeno non c'erano molti riferimenti razziali,menomale), ma umorismo blu "sparato" in un cartone per ragazzi/bambini , il cartone è The Ren & Stimpy show, dove un episodio fu anche fortemente censurato perchè un personaggio a bruciato il foglio della costituzione americana, in più c'erano molte battute omofobe.
Poi hanno fatto una serie per adulti che è durata 6 episodi (di cui 3 solo in DVD) quella serie ora è rara da trovare tutta intera.
Non solo la Warner e la Disney facevo cartoni razzisti, anzi questo è peggio perché è successo negli anni 90, capisco nel 1930 o 40 ma nel 1995...
Guarda da uno come il creatore di ren e stimpy non è il peggio che abbia fatto, credimi non vorresti sapere il resto del suo "repertorio"
Si, mi spiace che quel cartone sia stato trasmesso poco in Italia, da quanto ne so. Non ho mai visto nessun episodio, solo qualche clip e recensione. Da quanto ho capito, ha ispirato molto diversi cartoni come Mucca e Pollo, e Spongebob.
p.s. Se qualcuno sapesse dove si potrebbe trovare almeno un episodio di quel cartone, doppiato in italiano, mi farebbe molto piacere.
@@sonoio869 So cosa ha fatto il creatore di Ren e Stimpy...
per chi non lo sapeva behh, più che per i suoi cartoni, la sua infamia va oltre quello che tutti hanno visto in televisione, non più di 5 anni fa è stato scoperto come gli siano sempre piaciuti i bambini, nel modo disgustoso del termine, da almeno 30 anni attirava ragzzi e ragazze minorenne nel suo studio con la scusa di avere vinto un concorso per imparare a fare cartoni sotto la sua ala e quanto questi andavano negli studios con lui senza essere accompagnati dai loro genitori, faceva cose come estorsioni con fotografie di loro senza vestiti, mentre andava in giro per lo studio con le braghe calate e il membo di fuori e questo i lavoratori lo sapevano, ma non avevano mai detto niente, il motivo per cui si è scopeto tutto questo è che una delle sue vittime ha detto tutta la verità e da quel momento il suo nome assieme a Zack Shnider (il creatore di icarly, zoy101 e victorious) sono stati cancellati dalla storia della nickelodeon. Grazie per avermi permesso di avervi distrutto la vostra infanzia, potrei aggiungere che anche il creatore di the loud house è stato cacciato per aver fatto cose poco carine alle sue colleghe...
th-cam.com/video/jk8Oln7D_60/w-d-xo.html eccoti un link di un video che parla bene dell'argomento
@@sonoio869 le sapevo già tutte le cose tremende che hanno fatto (è so anche di molte altre cose tremende che la Nick ha fatto) so del fatto che John Kricfalusi ha molestato una ragazza di 17 anni e che poi lei la denunciato.
Poi non è Zack schneider è Dan schneider (non è stato licenziato dalla Nickelodeon, pultroppo), è in più c'è anche i creatore dei due fantagenitori che a fatto cose orribili, è non solo tutti quelli di Nickelodeon, ma anche quelli di Disney channel sono delle persone poco raccomandabili.
Enrico: “Chissà come avrà fatto a guadagnare quei soldi!”
Io: “Li avrà vinti ai dadi…”
…ero sarcastica però, non prendermi sul serio cartone.
E comunque si, gli Italiani erano considerati neri, anche perché di solito erano del sud, con la pelle più scura . Erano messe in discussione anche , la loro forte religione e le loro usanze , che per i cittadini americani erano come dire , folli?
Se si pensa poi, che in Brasile, nelle fazendas, dopo gli africani, arrivarono gli Italiani ...certo non si può lontanamente comparare , il loro vissuto, in quanto i primi erano schiavi , mentre i secondi, andavano di propria volontà, solo perché in Italia non c'era lavoro. Gli sbarchi degli italiani in Brasile, finirono nel1938/39.La mia bisnonna, che non ho mai conosciuto, nacque proprio lì a s. Paolo in Brasile.
se vogliamo qualsiasi cosa può essere considerata offensiva, a volte si è andato oltre, vero, ma la parodia resta parodia, su qualsiasi cosa, persona, etnia.
Alcune cose hanno fondamento, altre meno, altre non ne hanno proprio, ma credo che la parodia resti tale. Come la comicità. Comunque si, il troppo è troppo, ovviamente, come si vede in certe pellicole che hai mostrato
Dopo il video sui Looney Tunes della settimana scorso me lo sentivo che avresti fatto uno sugli 11 cartoni bannati della Warner Bros.
Ciao ho una domanda molto curiosa che magari potrebbe diventare lo spunto per un prossimo tuo video
Che cos'è l'appropriazione culturale? "Bella ciao" remixata nelle discoteche di tutto il mondo lo è?
Mi ricordi tanto Yotobi
Non sò perchè
Ma me lo ricordi tanto
Sono cugini
Ma state leggeri e divertitevi sono semplici cartoon
No alla censura, mai! Nel bene o nel male, un'opera va valutata per com'è stata idesta dall'autore. Chi è infastidio può non vederlo. Altrimenti andremo a finire in un punto di non ritorno.
Sono stati gli autori stessi a proibire questi cartoni
@@151eg sono stati costrettib😊
@@micheledebonis1724 o invece sono stati costretti a farli?
La realtà è che dietro a questi film ci sono dinamiche complesse. Io sono sempre contro la censura, ma bisogna anche capire che non sempre si tratta della solita dinamica del povero artista costretto a farsi censurare.
@@micheledebonis1724 represso
@@vadyz17 prego?
0:00 Ralph Bakshi, 1975,Coonskin: Miss America che massacra di botte un pretendente di colore.
Hai detto ok 50 volte, non escludo anche siano 49, siccome ad un certo punto nel video fai un ok silenzioso e prolungato che si può contare come due ok oppure come uno solo. Per la stessa logica potrebbero essere 51. Mi riferisco al minuto 19:13.
Sagace.
Ah beh dai.
Non è tanto male.
Speravo in un nuovo video "Storia del...".
Ma anche questo non è male.
Beh, per quei video ci vuole molto lavoro e molto tempo. Questo prendilo come un approfondimento
@@151eg ok scusa
Volevo solo dire che mi piacciono questi video, non volevo dire niente di male.
Scusa. Se ti è sembrato offensivo dimmelo.
Forte, poi prova a trovarti in zona Corso Giulio Cesare a Torino, vedrai che questa è roba da chierichetti. 👹👹
In Germania negli anni 90 in un negozio c'era la scritta "vietato l'ingresso ai cani e agli italiani "
4:44 ma infatti bisogna mettersi bene in testa che non esistono i "bianchi" ed i "neri", oltre al fatto che il concerto di razza è da tempo considerato obsoleto, bisogna rimarcare che è assurdo dare la definizione di "popolo" ad una categoria di persone che ha in comune una caratteristica con cui nasci. Nessuno ha mai parlato di "popolo con i capelli castani" ad esempio. Un popolo è tale per una storia e una cultura comune, quindi no, non esiste una "razza bianca" per il semplice motivo che ci sono popoli con origini radicalmente differenti che hanno tutti la pelle bianca: un francese ed un finlandese possono avere la stessa tonalità di pelle, ma uno dei due è di origine indoeuropea, mentre l'altro è geneticamente più simile ai mongoli, e lo stesso vale per i popoli africani, non ha dunque senso fare distinzioni sulla base di teorie genetiche superate e propugnate solo da pazzi criminali.
P.S. Scusa il papiro, ma è un argomento che mi sta molto a cuore e sono felice che tu lo abbia citato.
Sono totalmente assolutamente d'accordo con te, ma purtroppo ti devo dire qualcosa che non ti piacerà ma viene da tutto il bagaglio di conoscenza che ho acquisito con gli anni:
Gli esseri umani hanno e avranno sempre bisogno di taggare chi amare e chi odiare.
@@simoneesposito5574 purtroppo 🙄
Be be be... Sul colore dei capelli (citato da te) e degli occhi, chi ce li ha biondi e azzurri verrà visto meglio, rispetto a uno che ce li ha castani e marroni anche se si fa schifo come persona sia esteriormente che interiormente.
Ľuomo ha pregiudizi e sempre ce li avrà, non possiamo farci nulla, perché di base siamo animali quindi egoisti, ľunico modo sarebbe solo accettarlo non facendo del male agli altri, come c'è scritto nella carta dei diritti dell'uomo.
Tu puoi fare quello che vuoi nel rispetto degli altri, ma anche essere consapevole e di prendersi la propria responsabilità in ciò che si fa e si è.
Quindi il problema, a mio dire non è la "cattiveria" (che è regolarmentata e punita se è illegale) ma essere ipocriti, come lo sono le nazzifemministe e una parte del me too, una parte dei Black lives matter e dei movimenti estremisti afroamericani, ecc... Che predicano male e lo fanno anche peggio con violenza, soprusi e vandalismo ma vengono giustificati con il: "È il loro momento! Si devono sfogare!" e questo è ipocrita, perché la violenza non si combatte mai con altra violenza! E penso che loro siano il male più assoluto...
@@Nexol2P L'essere umano è egoista ma è anche un animale gregario e quindi tende a formare gruppi e a difendere le sue comunità, dunque sí, ci saranno sempre pregiudizi nei confronti di altre comunità, ma c'è differenza tra la diffidenza iniziale del diverso e l'adesione a un'insieme di teorie di carattere pseudoscientifico.
Per questo motivo se proprio devo scegliere chi indicare come "male assoluto" tra un attivista antirazzista un po' troppo chiassoso e un razzista convinto e quieto, scelgo il secondo.
Le razze esistono lo dice la biologia. Tu continua a credere alle pseudosicenze fuxia.
Mi segno i titoli e me li guardo tutti.
😂
PS grazie di averne alcuni alla fine, sai dove posso trovare gli altri?
Sul pagare e non punire.
Giusto ma da qualche parte (un documentario) avevo visto una cosa incredibile. In Virginia si emise una legge per cui tutti gli schiavi prima di un dato anno erano liberi, gli altri no. In certi registri si leggeva chiaramente che alcuni neri dopo quell'anno andavano a comprarne altri. Com'era possibile? A ben guardare erano tutti parenti: figli che compravano i genitori, gli zii e via discorrendo.
Forse (e dico FORSE) si fa riferimento a quella legge? (Comunque si fa riferimento alla Capanna dello Zio Tom forse la cosa va vista lì?)
Esatto!! Anche io ricordo di aver letto, che durante la fine della schiavitù, alcune persone erano rimaste vincolate a vita ai loro schiavisti, non ricordo bene, se si chiamasse , vincolo per debito.. comunque, amici, parenti ecc ..che invece , furono subito liberi, riscattarono le loro vite, ed è quello che si vede nel cartone animato.
Splendido video. Adesso capisco perché i miei vicini nigeriani giocano ogni maledetto giovedì a dadi facendo un casino bestiale
In realtà Coal Black non è del 1953, è del 1943
Per quanto riguarda l'affogare i gatti, mi pare di ricordare almeno un episodio di tom e jerry e uno di topolino dove c'è il sacco con peso attaccato che viene abbandonato sul fiume e senti il micino che miagola mentre tenta di nuotare
A parte Biancaneve sì... diamo credito che queste opere erano da censurare.
Ps: solo a me il venditore della giungla mi ricorda Pippo?
Sembra tipo il figlio di Pippo lol
Un Pippo dei poveri XD
@@rorschachd.wolfwood8139 già
Io da bambino avevo la videocassetta con bugs bunny e il cacciatore nero. Sono del 1989 quindi negli anni 90 era ancora in giro questa versione.
Come si fa a mostrare questo video a CHIUNQUE NEL MONDO?!😂
Il video è semplicemente geniale, bravissimo.
Il codice sconto è "ZUCCA" perchè nel vecchio video dei cartoni della Ferrero (che io amavo da piccolino) hai gridato "LA ZUCCA" e casualmente è diventato un meme
Meme Is Life
@@gattesedigatticam2705 I guess so
Mamma quante cose sdegnanti... Da cittadino italiano nato altrove capisco cosa vogliono dire tante cose, di cui una parte del popolo italiano, purtroppo, non ha più una memoria storica, ma che tanti dei vostri nonni hanno vissuto all'estero.
Io lo so e francamente se tanti vogliono aiuto ovvio che si verificano intolleranze anche i neri lo fanno con noi.
Non prendiamoci in giro, è così che purtroppo gira il mondo. Gli immigrati italiani in America venivano considerati portatori di criminalità, esattamente come si considerano oggi gli immigrati balcanici o dal nord Africa in Italia. È la paura per lo straniero, che può anche avere qualcosa di vero, ma che comunque è presente dappertutto
@@SyamDaRos-EndoManno Eh ma non è così in tutto il Mondo. Ci sono paesi dove gli stranieri vengono accolti con le braccia aperte e trattati molto bene. Sei mai stato nell'America Latina?
@@SidDARKtha mio malgrado non ancora
@@SyamDaRos-EndoManno Alcuni posti sono molto pericolosi, ma altri sono parecchio accoglienti, specie per gli stranieri. Le consiglierei di andare nell'America Latina, ma facendosi guidare da qualcuno che conosca bene i posti, perché purtroppo le personaccie ci sono ovunque (la come qua). Però il razzismo non c'è. Si tende a vedere lo straniero come una persona affascinante con una cultura che ci piacerebbe conoscere, e lo si tratta affettuosamente.
Io personalmente non mi sento affatto offeso dagli stereotipi che gli altri fanno sugli italiani, ( mentre quelle vignette incitano apertamente all'odio e all'omicidio e qui subentra un altro tipo di discorso ). Non mi sento offeso sugli stereotipi che hanno su di noi, anche perché poi mi diverto nel vedere gli stereotipi negli altri. Per me i migliori a usare gli stereotipi sono i personaggi dei Griffin: fanno ironia su latinos, neri, italiani, ebrei, e non si risparmiano neppure loro, rappresentandosi come bigotti, alcoolizzati, ipocriti e inconcludenti. Personalmente mi sento molto positivo: quando vedo rappresentato uno stereotipo tendo più a vedere il lato grottesco che l'offesa in sè.
Lascia perdere, non ci arrivano...
Ho visto tutto Black coal e ... il problema sembra anche l'ipersessualizzazione di Biancaneve ... viene liberata dalla murdered inc. perché diciamo che si lascia intendere si conceda ...
Il cartone con il cacciatore nero e Bunny l'avevo gia' visto al cinema da bambino negli anni 60. Comunque anche in via col vento c'era la governante nera che parlava come facevano parlare i neri nei film hollywoodiani
Disney: 🎲🎲
151eg: 😑😑
Anche Porky e il vaporetto è effitivamente un bel cartone (niente di geniale/superbo ovviamente), riesce a imitare in modo abbastanza funzionale e simile lo stile della Disney di quegli anni e nonostante lo stereotipo dello zio tom ha delle gag venute mediamente bene. Poi a parer mio è molto meno razzista di quello di bugs bunny, perché le blackface non sono evidenti per via dello stile semplice e stilizzato (la maggior parte dei personaggi sarebbero indistinguibili con o senza) e soprattutto non gli viene messa l'enfasi su quelle caratteristiche (Anche lo zio tom diciamo che esce un po' dal classico ruolo di zio tom).
Il primo video sui Proibiti Undici che vidi era in inglese, di Rap Critic (critico afroamericano che di solito, appunto, recensiva musica rap) con la fidanzata bianca Lady Jess.
Hallelujahland non gli aveva dato troppo fastidio perché in bianco e nero non si vedeva troppo la differenza e lo Zio Tom che ha paura degli scheletri si comporta come... beh, chiunque vedendo degli scheletri che prendono vita. Di Coal Black evidenzia il male (come le voci falsate e il design del principe) come anche il bene (i doppiatori neri dei personaggi), mentre l'unico problema di A Caccia di Stufato sembrava essere la gag finale dei dadi perché sì, il cacciatore si comporta da sciocco, ma non è tanto diverso da Taddeo.
In Gatto Travestito Da Spettro invece trovava qualcosa di abbastanza catartico nel finale.
Ma solo a me non fa caldo né freddo gli stereotipi "offensivi" degli americani verso di noi?
Non sei il solo, ed e' perche' sai come gira il mondo
Chi se ne frega degli americani possono dire ciò che vogliono. In realtà tutti ci odiano 😂
Quello di Biancaneve non è affatto male, sono d’accordo. Magari in futuro sarà rivalutato.
Invece quello dei pascoli del paradiso andrebbe bruciato
Per non parlare di come è stata poi stereotipizzata la voce delle persone nere : pensiamo a Mami o agli altri personaggi neri di via col vento . E questo è successo solo con il doppiaggio italiano
Altra cosa: i turisti bianchi in barca nelle isole indigene che buttano soldi ai locali in acqua?
Era una cosa che si faceva.
La menziona Elie Wiesel in La Notte (egli assiste di persona a tale comportamento e tenta inutilmente di dissuadere la turista che lo fa), e mi capitò di vedere un fumetto di Zio Paperone di Carl Barks, quindi vecchissimo, in cui accadeva.
Oggi sono loro che te la chiedono qui da noi di fronte al supermercato
Vorrei fare un appunto su Coal Black.
Il razzismo ahimè si cela dietro l'angolo.
Il titolo, per l'appunto, è Coal Black. La principessina, però, si chiama So White.
È bella perché è "so white", ovvero nonostante sia nera incarna i paradigmi della bellezza bianca. Per questo non ha una black face.
Cartone magnifico, va detto e concordo con te. Ma questo aspetto mi ha fatto storcere il naso.
Però c’è da dire che Pair-o-dice è un gioco di parole geniale
Però in "The Isle Of Pingo Pongo" è carino che la donna butta la monetina al nero, ma poi si tuffano anche tutti i bianchi a bordo della nave!
Anche se sarebbe stato meglio se invece l'indigeno non si fosse tuffato (anche perchè per lui la monetina non dovrebbe avere nessun valore).
Fra poco diventerà offensiva anche l’aria che respiriamo 🙄
Infatti ci hanno imposto la museruola a tutti, creare il problema, la paura, la soluzione, scopo di mettere tutti contro tutti di qualsiasi etnie, genere, forma e colore a si appartiene o essi appartengono, maschi contro femmine, femmine contro maschi, ci vuole un nuovo ordine al mondo, generatosi questo caos . La stiamo vivendo e a breve tutto ci sarà rivelato, e tutto davanti ai nostri occhi , ce lo stanno dicendo da tantissimo tempo, nei cartoni animati, nei film, dappertutto. In merito a questo format non e Male, un bambino non sta a guardare il colore del personaggio animato, e intrattenimento infantile, e stato l'adulto con il POTERE L'AUTORITÀ, che in teoria ha la capacitá , DI RENDERE NEMICHE LE PERSONE, di mettere tutte le persone a affidarsi l'una contro l'altra (divide et impera) ma le censure sono nate per far divedere tutte le genti, perché? E facile capirlo. Fanno vedere davanti a noi attraverso video e REGISTRAZIONI di aule dove noi popoli semplici Non possiamo ENTRARE GIUSTO? CI FANNO ENTRARE NEI PALAZZI DEL SENATO DOVE DETENGONO IL POTERE? PERCHÉ? E CHI RIESCE AD ENTRARCI MANTIENE LE PAROLE DATE? MIA NONNA CHE HA VISSUTO LA 2ªGUERRA M. ED È SCOMPARSA NELL' 81 E MIA MAMMA NATA DOPO GUERRA HA DETTO CHE L'UNICA VERA REPUBBLICA E DEMOCRAZIA È STATA LA PRIMA! CON IL PRESIDENTE E CAPO DELLO STATO SANDRO PERTINI. A QUEI TEMPI E NON QUEL PRIMO PRESIDENTE NON VOLEVA GUARDIE A SUA DIFESA PERCHÉ ERA AMATO DAL POPOLO DELLA GENTE SEMPLICE! DOPO COS'È SUCCESSO? PERCHÉ NON TI PUOI AVVICINARE PIÙ DI TANTO AI POTENTI DI OGGI? PERCHÉ COSÌ TANTE GUARDIE? E TUTTO PRATICAMENTE UN ESERCITO POSTI A DIFESA? LE RISPOSTE SONO RETORICHE. PERCHÉ E ACCADUTO QUALCOSA DI NON BUONO ECCO PERCHÉ OGGI NOI POPOLO DI INFERIORI DOBBIAMO STARE ATTENTI A PARLARE, SEMPRE PERCHÉ? NON SIAMO POPOLO SOVRANO. E SE DICI LA VERITÀ TI BLOCCANO, E INFLUENZANO LE MASSE , COLORO CHE GLI CREDONO , INFINE COME NEL PASSATO LE MINORANZE PERDONO. CE LO DICONO IN FACCIA E LO METTONO PER ISCRITTO STA A NOI ANDARE A TROVARE E SI TROVA E POI LEGGERE. I SEGRETI SARANNO RIVELATI BASTA GUARDARE COME STIAMO VIVENDO, AGENDA 2030 NON AVRAI PIÙ NIENTE E SARAI FELICE DEL WORLD ECONOMIC FORUM. E TUTTO DAVANTI AI NOSTRI OCCHI ECCO PERCHÉ CERTE COSE VENGONO CENSURATE. DA QUANDO SIAMO STATI LIBERATI COSÌ DICE LA STORIA! MA LA DOMANDA E SIAMO STATI VERAMENTE LIBERATI? OPPURE SIAMO UNA COLONIA DEGLI USA. UNIONE COME SONO UNITI LORO (STATI UNITI,UNIONE EUROPEA) PERCHÉ NOI NON SIAMO UNITI? CHI CI HA DIVISI , IN ETNIE PER RAZZE E RELIGIONI? LE TV ,I GIORNALI E A CHI APPARTENGONO? E TUTTO RETORICO, MA TANTE SONO LE MASSE DEL POPOLO CHE FANNO FINTA DI NON SAPERE E ADDIRITTURA NON GLI INTERESSA . SIAMO SCHIAVI ORMAI. L'AGENDA 2030 E GLOBALE MONDIALE(DIGITALIZZAZIONE INTELLIGENZA ARTIFICIALE). IL VIDEO ERA BELLO MI E PIACIUTO E GRAZIE PER L'IMPEGNO E HO CAPITO COSA HAI VOLUTO SPIEGARE . MI ISCRIVERÒ CIAO A TUTTI.
@@GianlucaBedini che delirio
Ma stai zitto
@@kingspicyhentaiversion4772 và peggiorando purtroppo, manca davvero poco al collasso della società, cacchio hai in giro? L'assurdo e diventato realtà! E proibiscono i cartoni animati incredibile. Contenti la stra grande maggioranza.
A parte tutto le animazione erano spettacolari.
Coal Black l'ho guardato già e il finale con Cucciolo che dice "è un segreto militare!" corona davvero tutto il cartone. Una parodia super divertente a ritmo di jazz!
I tuoi video sono droga
P.S. le due bimbe del cartone con lo schiavista sembrano Charlotte e Tiana da piccole, ne "La principessa e il ranocchio"
In effetti una vaga somiglianza c'è ma credo che la caucasica sia bianca solo per differenziare il più possibile le due bambine!
Ciao! Non ho letto tutti i commenti ma il KitKatKlub? KKK? 🤦♀️
10:36 prima di ascoltare questo la mia vita era felice.... ora la sigla dei Looney Toons è rovinata... e la mia vita non sarà mia più bella.
Enrico nel video dice "Okay" una volta sola.
Edit: non c'è bisogno di dirvi che questo commento è stato scritto prima che finissi di vedere il video; voglio lasciarlo per insegnarvi a non commentare mai prima di finire un video.
Okay.
Confermo.