Buongiorno Marco Ottimo risultato, anche perché voi lì in inverno arrivate a -10 e più; noi con 130mq, 1.800 litri di GPL annui che negli anni 94 in poi si spendeva circa 1.000.000£, ultimi 3 anni 3 bombole da 25kg gpl l'anno il resto tutto elettrico, acqua sanitaria caldaia o boiler elettrico con tre climatizzatori indipendenti, ora si spende 75€ bimestre x trifase 400v avendo l'acqua a 170 metri con pozzo artesiano serve per forza, non avendo l'auto elettrica la utilizzo tutta in casa visto che ce l'ho; la mia paura che questi metteranno tasse sull'autoproduzione e sulle auto elettriche, fin che va andiamo, mi costa più di TARI che di bolletta ENEL, con i prezzi che fanno e faranno il rientro è veloce, 6.000€ in c.c. media annua non da resa ma un costo di 42€ tassa annua, investiti nella casa la rendita è assicurata; ciao Marco un saluto alle vallette😂
anch'io love fai da te, ma nel sottotetto meglio non usare lane minerali perchè isolano solo dal freddo e non dal caldo (il Calore specifico della lana di roccia o di vetro (Cp) è il valore più scadente tra tutti gli isolanti in commercio: 1.030 J/kg K) per insufflaggio meglio fiocchi di cellulosa che isola comunque dal freddo ma garantisce anche protezione estiva (2.100 J/kg K)
@@albertovittori7972 in ottica estiva e in ottica di tutela alla propria salute ;) fiocchi di cellulosa, ma serve il noleggio della macchina per insufflaggio perchè il sacco è compattato fiocchi di fibra di legno, ma serve il noleggio della macchina per insufflaggio perchè il sacco è compattato perlite in granuli (NON agraria) che basta sversare il sacco sughero in granuli (NON agraria) che basta sversare il sacco esce il venerdì 29 settembre il nuovo articolo (+video) Isolamento sottotetto, meglio fiocchi di cellulosa o sughero in granuli?
Sante parole. Isolamento passivo è la prima cosa da fare. Casa mia è cambiata drasticamente con l insuflaggio delle pareti. Ottimo vantaggio termico ed acustico. Però ho mi hanno insufflato un mix di carta e stracci trattati opportunamente. Il mio sotto tetto era già isolato. Un altra cosa da considerare sono i serramenti moderni.
Ciao Marco, grazie per la spiegazione tra tabella classe energenica e kWh/M2, trovavo sempre valori non chiari o da decifrare. Un dubbio: ma il consumo del raffrescamento estivo non andrebbe conteggiato nei consumi annuali ?? Grazie, continua così, come sempre, saluti alla family😊
Ciao Marco, senti ho pareti su lati ovest, sud, est e nord con 14 cm di camera d aria. Ultimo piano con 150 m² di solaio. Mi consigli pallini di polistirolo o insufflaggio isover se non sbaglio fiocchi di lana di roccia in pressione ?
@@MarcoRuga si non mi dispiace affatto. Unico dubbio è il discorso di insufflarla in pressione mentre le palline di polistirolo si possono "versare". Poliuretano che si espande invece lo temo per eventuali ponti termici agli spigoli
marco non per farmi gli affari tuoi ma solo per farmi un'idea del tuo involucro puoi dire a che temperatura mandi sul riscaldamento a termosifoni e quante ore tieni acceso il riscaldamento al giorno
Circa 55-60 gradi. Per le ore, ho delle termostatiche elettroniche e quindi modulano molto, per cui l'impianto può rimanere acceso anche 10 ore ma con poca potenza e con una temperatura di ritorno bassa che consente di condensare al meglio. Non è un on off
@@MarcoRuga 10 ore non sono molte , si potrebbe aumentare le ore diminuendo la temperatura di mandata a 50 gradi in teoria una volta portato a regime l'involucro dovrebbe solo integrare le dispersioni , quindi quanto è il consumo medio giornaliero di mc di metano , per capire teoricamente il fabbisogno elettrico di pdc , per la temperatura radiatori bisognerebbe capire se si puo aggiungere elementi su quelli esistenti per aumentare la superficie radiante , per le dispersioni involucro adesso ci sonoi sensori da abbinare allo smartphone per trasformarlo con app in una videocamera a infrarossi professionale
ciao, ottimo lavoro, siamo tutti curiosi nel capire quale pompa di colore sceglierai con i termosifoni, comuque l'enea mette a servizio il modulo da compilare per scoprire la classe energica e rientra anche il fotovoltaico climatizzatore ecc, ti consiglio di provare. Per via degli infissi quando hai un doppio vetro passare al triplo vetro il tempo di rientro è molto molto alto
@@MarcoRuga mmm, non è poi così consigliata, io scaldo già nelle medie temperature con aria aria, ma credimi che quando spegni in poco tempo di raffredda, piuttosto cerca una pompa di calore che vada sui termosifoni e integra anche uno o più split, ovviamente costerà di più ma è molto più efficiente, poi ti consiglio di controllare anche il sito enea perché per classificare classe energetica tengono conto anche se hai un fotovoltaico ecc
@@Alby-qe1dk Sì, ne sono consapevole, con i radiatori c'è un altro comfort. Io farei almeno inizialmente solo una integrazione e sfruttrei per condizionamento estivo. Sì, ovviamente per la classe energetica conta anche il fotovoltaico. L'obiettivo del video era però far vedere quante classi si possono scalare in fai da te, solo con l'isolamento. Comunque un giro sul sito dell'ENEA me lo faccio.
@@MarcoRugain fai da te, puoi fare il riscaldamento a parete così da far lavorare la pompa di calore a 30°C (in Sicilia ho COP 6-7 e temperature esterne di 10°C di giorno, 0°C di notte). Se mandi l'acqua a 40-50°C per i radiatori, poi il COP ti scende a 2-3
@@zarbonida Si tratta di rivoluzionare comunque casa, preferisco investire nella coibentazione, almeno per ora. Qui il COP è estremamente basso, specie nei due mesi più freddi
esempio: trasformo i metri cubi di consumati in kWh: 1.200 mc * 9,5 = 11.400 kWh divido il consumo trasformato in kWh per la superficie netta: 11.400 / 338 mq = 33,73 kWh/mq anno
Marco no per i serramenti se vai sul pvc triplo vetro con trasmittanza 0.9 del serramento,che è il miglior compromesso in termini di risparmio energetico, calcola che il costo è di circa 650/700 per portafinestra e 350 euro per finestra grossa è un'operazione che puoi fare in fai da te non è complicato , io me li sono montati da solo con nastri ad espansione e viti autofilettanti ,se vuoi fare una valutazione sui costi ti posso girare il contatto di un produttore in romania che te li consegna direttamente a casa , i serramenti li puoi visionare a casa mia abito vicino a te . quindi per la tua casa a spanne spenderesti sui 6000 euro non 20000 come ipotizzi
E' comunque in investimento grande che mi porterebbe un ritorno molto lento. Preferisco investrire i 6 mila euro nel fotovoltaico e magari qualche split. Gli attuali doppi vetri non sono poi così malaccio.
@@MarcoRuga qui spiega soluzione Daikin multi+ per riscaldare raffreddare e produrre acqua calda th-cam.com/video/1xovWRJOsDE/w-d-xo.html non so pero cosa costa calcola che un pdc da 9kw quindi con assorbimento 3.5 kw di picco tipo LG o mitsubisci costano sui 3500/4000 euro e solo pdc
@@Autocentrante no non è optimedia l'azienda avevo fatto una ricerca sui produttori in romania alla fine ne avevo due una che produceva con profili aluplast aveva un italiano come intermediario , un altra quella che poi ho scelto io lafinestraperfetta ha pofili gealan tedeschi vetri li fanno fare da produttore in ungheria ferramenta winkaus , come detto a me aveva fatto prezzi da produttore quindi non sono passato da rivenditore consegna a casa mia coi loro mezzi
Ciao Marco, per fare un confronto un po' più "scientifico", bisognerebbe tenere conto anche dei gradi giorno dei vari anni, comunque abbiamo fatto le stesse cose e, se ti avanza un po' di tempo, cerca "Isolamento termico del sottotetto fai da te" su altervista, io sono passato dalla classe E alla C. Ciao!
Sul sanitario il risparmio sarebbe abbastanza basso, vedi il consumo estivo di 0,5 m3/h di metano, compreso il gas per cucinare. SI tratta di circa 20 centesimi al giorno. CI penserò più avanti.
Invece per una mansarda in centro Italia a 200 metri dal mare in cui non è possibile fare cappotti esterni come si può procedere per coibentare il tetto senza abbassare eccessivamente L altezza. 20 cm di spessore sarebbero troppi 😢
Fossi in te metterei uno scalda bagno elettrico anche da pochi litri a monte della caldaia.... volendo con la presa smart cosi se hai le batterie piene puoi utilizzarlo e non utilizzare metano
Ribadisco come nel video precedente che quanto detto da Marco è verissimo, coibentate meglio che potete il sottotetto e vedrete una differenza abissale. Certo che sentir dire da uno del mestiere che sostituire la caldaia non porta ad un gran cambiamento (oltre ai costi di manutenzione) e' decisamente triste dopo le campagne informative che sono state fatte...
Se passi alla pompa di calore ti consiglio di pensare ai ventilconvettori al posto dei termosifoni ,così climatizzeresti tutta casa in un colpo solo anche perché lavorerebbe a 45° consumando essa stessa molto meno
@@MarcoRugaMetti in conto (come per la condensazione) i costi di manutenzione e i guasti non in garanzia. Abbracciare la tecnologia se va tutto bene è tutto molto bello ma se qualcosa va storto.... Inoltre trovare professionisti interessati alla tua soddisfazione è come trovare una miniera d'oro, in questo periodo e nella tua zona anche di diamanti....
Io scaldo a 40/45* gradi con i termosifoni. Zona F. Ex classe G, isolata fai da te e raggiunta classe E. Risparmia il prezzo dei ventilconvettori, fai un test quest’inverno con la caldaia e vedi la temperatura che necessiteresti. Il riscaldamento ad aria è il peggiore in fatto di comfort.
@@Radessich ah sì, ho letto male in effetti. No assolutamente no ventil, terrei comunque i termosifoni ed integrerei con degli split ma solo integrazione. Casa mia è passata dalla classe F alla D in fai da te, vedi altri video.
@@MarcoRuga fai molta attenzione a non sovradimensionarla! Purtroppo non la possediamo, ma in questi anni mi sono informato molto, il consiglio migliore che posso darti è di dimensionarla su un fabbisogno del 95% annuo, quelle 5/6 giornate con temperature minime record, fai in modo di integrare con le resistenze. Io per esempio avrei la temperatura di progetto a -18, temperature mai raggiunte e sopratutto, negli ultimi 5/6 anni, la minima è stata -12,6. Oltre i -7/-8 scende solamente 3/4 giorni all’anno. Sarebbe inutile, nel mio caso, prendere una pompa dimensionata per produrre 12 kW a -18, perchè 99,999% del tempo lavorerebbe inefficacemente e la pagherei almeno il doppio. Attualmente ho un progetto di portare la mia futura casa ad un’alta efficienza, spero di riuscirci in fai da te! Per mio superficiale consiglio, non andrei mai oltre i 3 kW di assorbimento elettrico della pompa, agirei piuttosto sull’involucro, termoregolazione, farla lavorare 24h e come dicevo, resistenze piuttosto in caso di situazioni particolari come la mia!
@@MarcoRuga Se tu chiamassi un certificatore energetico e gli fai vedere quello che hai fatto con i risultati ottenuti, ti ralecerebbe un documeto di classe E?
@@Berghem72 Bah, guarda, 20 cm di lana di roccia nel sottotetto sono sempre 20 cm, non è che può fare finta che non ci siano perchè li ho posati in fai da te. Poi tra l'altro avrei da aggiungere anche il fotovoltaico, quindi i salti di classe sono anche di più di quanti ne ipotizzo nel video. Ma in ogni caso, visto che non la devo vendere, quel foglio di carta è l'ultimo dei miei pensieri.
@@MarcoRuga concordo, ma vorrei fare il San Tommaso, sono in una situazione di classe G e sto facendo delle valutazioni per passare in classe E o D ma molti ad esempio mi dicono che per la classe D devi fare il cappotto, mentre tu l'hai praticamente raggiunta senza fare il cappotto
@@Berghem72la certificazione di una classe energetica è cosa abbastanza complessa anche se c'è chi te la fa per 100 euro. In teoria bisognerebbe fare misurazioni con strumenti molto costosi e con tempi che abbastanza lunghi ma solo per ora si fa finta di nulla e si buttano dati nei software certificati così ad occhio.
Allora Marco vedo che allo stato attuale il tuo involucro consuma mediamente in inverno 10 mc di metano che sarebbero 100 kw di energia elettrica a spanne , quindi se tu usassi una pompa di calore a mandata 35 gradi con un cop 3,7/4 teorici consumeresti 25/30 kw al giorno questo a gennaio , poi nelle mezze stagioni il cop arriva anche a 5 quando fuori hai 10/12 gradi , invece con mandata 50 gradi cop 2,5/3 saresti sui 35 kw minimo , ideale sui termosifoni per i consumi sarebbe mandare 40/45 gradi quindi col fotovoltaico calcolando che in inverno avresti 8 ore di produzione dovresti produrre 4 kw per essere autonomo, cosa che non fai quasi adesso ,per cui bisogna scendere coi consumi di almeno un 30% poi potrebbe essere fattibile a costi molto bassi ,non che non lo sia adesso ma a costi piu elevati , tenendo conto che comunque tra 15 anni dovrai cambiare caldaia e non puoi piu usare metano sulla carta l'investimento va visto a lungo termine
visto che vuoi valutare il passaggio a riscaldamento splittato qui un'esperienza su un passaggio da caldaia a split con pompa di calore coi vari consumi e chiaro che l'appartamento e piu piccolo della tua ma lui non ha fotovoltaico per cui nel tuo caso oltre al costo impianto devi aggiungere anche un'implementazione fotovoltaico ad ogni modo ecco il filmato th-cam.com/video/VljJE7B23E0/w-d-xo.html
La tua classificazione della casa è come dovrebbe essere fatta. L' Enea classifica le case anche se hai fotovoltaico, solare o biomassa e a me sembra una cazzata. Io che ho la biomassa e ho cambiato gli infissi 13 anni fa e la casa è fine anni 60, me la classificano in A, anche se l'immobile è in tufo e un colabrodo. Ma......
Sì, io ho fatto giusto un calcolo approssimativo per vedere quante classi ero più o meno riuscito a migliorare. Per il valore reale dovrei fare un calcolo via software e farmi fare l'APE. Che in effetti ha anch'esso molti limiti.
Buongiorno Marco Ottimo risultato, anche perché voi lì in inverno arrivate a -10 e più; noi con 130mq, 1.800 litri di GPL annui che negli anni 94 in poi si spendeva circa 1.000.000£, ultimi 3 anni 3 bombole da 25kg gpl l'anno il resto tutto elettrico, acqua sanitaria caldaia o boiler elettrico con tre climatizzatori indipendenti, ora si spende 75€ bimestre x trifase 400v avendo l'acqua a 170 metri con pozzo artesiano serve per forza, non avendo l'auto elettrica la utilizzo tutta in casa visto che ce l'ho; la mia paura che questi metteranno tasse sull'autoproduzione e sulle auto elettriche, fin che va andiamo, mi costa più di TARI che di bolletta ENEL, con i prezzi che fanno e faranno il rientro è veloce, 6.000€ in c.c. media annua non da resa ma un costo di 42€ tassa annua, investiti nella casa la rendita è assicurata; ciao Marco un saluto alle vallette😂
Grazie mille per i preziosi consigli!
Molto chiaro, coiciso. Hai fatto un buon lavoro , grazie x aver condiviso la tua esperienza.
Ciao Marco grazie bel video ❤❤
Grazie di averlo visto
anch'io love fai da te,
ma nel sottotetto meglio non usare lane minerali perchè isolano solo dal freddo e non dal caldo (il Calore specifico della lana di roccia o di vetro (Cp) è il valore più scadente tra tutti gli isolanti in commercio: 1.030 J/kg K)
per insufflaggio meglio fiocchi di cellulosa che isola comunque dal freddo ma garantisce anche protezione estiva (2.100 J/kg K)
quindi per sottotetto non calpestabile che materiale consiglieresti in ottica estiva
@@albertovittori7972 in ottica estiva e in ottica di tutela alla propria salute ;)
fiocchi di cellulosa, ma serve il noleggio della macchina per insufflaggio perchè il sacco è compattato
fiocchi di fibra di legno, ma serve il noleggio della macchina per insufflaggio perchè il sacco è compattato
perlite in granuli (NON agraria) che basta sversare il sacco
sughero in granuli (NON agraria) che basta sversare il sacco
esce il venerdì 29 settembre il nuovo articolo (+video) Isolamento sottotetto, meglio fiocchi di cellulosa o sughero in granuli?
Bel video Marco 👍👍👍
Grande Marco 💪
ciao marco ottimo video! che spiega bene investimenti e rientri economici! dovrei fare anche io un video cosi!
Complimenti!
Aggiungi pannelli, ormai si trovano anche a 26 cent/W, fai presto e bene che sempre conviene. 👋☕
Bravissimo, complimenti! Che prodotto hai usato per l'insufflaggio? Potresti fare un vide su come hai fatto a posarlo? Grazie!
Sante parole. Isolamento passivo è la prima cosa da fare. Casa mia è cambiata drasticamente con l insuflaggio delle pareti. Ottimo vantaggio termico ed acustico. Però ho mi hanno insufflato un mix di carta e stracci trattati opportunamente. Il mio sotto tetto era già isolato. Un altra cosa da considerare sono i serramenti moderni.
Sì, l'isolamento passivo è la prima operazione
mi hanno insufflato un mix di carta e stracci... ottima protezione estiva oltre che invernale!
Ciao Marco, grazie per la spiegazione tra tabella classe energenica e kWh/M2, trovavo sempre valori non chiari o da decifrare. Un dubbio: ma il consumo del raffrescamento estivo non andrebbe conteggiato nei consumi annuali ?? Grazie, continua così, come sempre, saluti alla family😊
Teroicamente sì ma non avendo un condizionatore nel mio calcolo "fai da te" non lo inserisco.
@@MarcoRuga ok, era per capire il principio... Nel tuo caso, la parete solare non sarà che un Pro. Ciao
Ciao Marco, senti ho pareti su lati ovest, sud, est e nord con 14 cm di camera d aria. Ultimo piano con 150 m² di solaio. Mi consigli pallini di polistirolo o insufflaggio isover se non sbaglio fiocchi di lana di roccia in pressione ?
La lana di vetro-roccia dovrebbe avere prestazioni migliori, dipende dal costo.
@@MarcoRuga si non mi dispiace affatto. Unico dubbio è il discorso di insufflarla in pressione mentre le palline di polistirolo si possono "versare". Poliuretano che si espande invece lo temo per eventuali ponti termici agli spigoli
Ciao Marco, ottimo lavoro, quanti centimetri è spessa l'intercapedine che hai insufflato?
12 cm
marco non per farmi gli affari tuoi ma solo per farmi un'idea del tuo involucro puoi dire a che temperatura mandi sul riscaldamento a termosifoni e quante ore tieni acceso il riscaldamento al giorno
Circa 55-60 gradi. Per le ore, ho delle termostatiche elettroniche e quindi modulano molto, per cui l'impianto può rimanere acceso anche 10 ore ma con poca potenza e con una temperatura di ritorno bassa che consente di condensare al meglio. Non è un on off
@@MarcoRuga 10 ore non sono molte , si potrebbe aumentare le ore diminuendo la temperatura di mandata a 50 gradi in teoria una volta portato a regime l'involucro dovrebbe solo integrare le dispersioni , quindi quanto è il consumo medio giornaliero di mc di metano , per capire teoricamente il fabbisogno elettrico di pdc , per la temperatura radiatori bisognerebbe capire se si puo aggiungere elementi su quelli esistenti per aumentare la superficie radiante , per le dispersioni involucro adesso ci sonoi sensori da abbinare allo smartphone per trasformarlo con app in una videocamera a infrarossi professionale
ciao, ottimo lavoro, siamo tutti curiosi nel capire quale pompa di colore sceglierai con i termosifoni, comuque l'enea mette a servizio il modulo da compilare per scoprire la classe energica e rientra anche il fotovoltaico climatizzatore ecc, ti consiglio di provare. Per via degli infissi quando hai un doppio vetro passare al triplo vetro il tempo di rientro è molto molto alto
Non so se la farò lavorare con i termosifoni, potrei anche fare una semplice integrazione aria aria
@@MarcoRuga mmm, non è poi così consigliata, io scaldo già nelle medie temperature con aria aria, ma credimi che quando spegni in poco tempo di raffredda, piuttosto cerca una pompa di calore che vada sui termosifoni e integra anche uno o più split, ovviamente costerà di più ma è molto più efficiente, poi ti consiglio di controllare anche il sito enea perché per classificare classe energetica tengono conto anche se hai un fotovoltaico ecc
@@Alby-qe1dk Sì, ne sono consapevole, con i radiatori c'è un altro comfort. Io farei almeno inizialmente solo una integrazione e sfruttrei per condizionamento estivo. Sì, ovviamente per la classe energetica conta anche il fotovoltaico. L'obiettivo del video era però far vedere quante classi si possono scalare in fai da te, solo con l'isolamento. Comunque un giro sul sito dell'ENEA me lo faccio.
@@MarcoRugain fai da te, puoi fare il riscaldamento a parete così da far lavorare la pompa di calore a 30°C (in Sicilia ho COP 6-7 e temperature esterne di 10°C di giorno, 0°C di notte).
Se mandi l'acqua a 40-50°C per i radiatori, poi il COP ti scende a 2-3
@@zarbonida Si tratta di rivoluzionare comunque casa, preferisco investire nella coibentazione, almeno per ora. Qui il COP è estremamente basso, specie nei due mesi più freddi
marco scusa di nuovo divido kwh annui per i metri quadrati e ottengo il dato che serve per ottenere la classe energetica?
Si ma ci sono tabelle dove c'è direttamente il valore per metro cubo di metano:
www.mobili.it/progetti/norme/le-classi-energetiche.asp
esempio:
trasformo i metri cubi di consumati in kWh: 1.200 mc * 9,5 = 11.400 kWh
divido il consumo trasformato in kWh per la superficie netta: 11.400 / 338 mq = 33,73 kWh/mq anno
grazie capito@@espertocasaclima_video
ciao marco io non ho sottotetto ma ho intercapedine quindi insufflare da un 10 x100 di di risparmio
Sì, in linea di massima, se hai una intercapedine di almeno 8 cm, il risparmio è quello.
grazie sei stimolante ciao@@MarcoRuga
Marco no per i serramenti se vai sul pvc triplo vetro con trasmittanza 0.9 del serramento,che è il miglior compromesso in termini di risparmio energetico, calcola che il costo è di circa 650/700 per portafinestra e 350 euro per finestra grossa è un'operazione che puoi fare in fai da te non è complicato , io me li sono montati da solo con nastri ad espansione e viti autofilettanti ,se vuoi fare una valutazione sui costi ti posso girare il contatto di un produttore in romania che te li consegna direttamente a casa , i serramenti li puoi visionare a casa mia abito vicino a te . quindi per la tua casa a spanne spenderesti sui 6000 euro non 20000 come ipotizzi
E' comunque in investimento grande che mi porterebbe un ritorno molto lento. Preferisco investrire i 6 mila euro nel fotovoltaico e magari qualche split. Gli attuali doppi vetri non sono poi così malaccio.
@@MarcoRuga qui spiega soluzione Daikin multi+ per riscaldare raffreddare e produrre acqua calda
th-cam.com/video/1xovWRJOsDE/w-d-xo.html
non so pero cosa costa calcola che un pdc da 9kw quindi con assorbimento 3.5 kw di picco tipo LG o mitsubisci costano sui 3500/4000 euro e solo pdc
@@giuseppemoia1982parli di Optimedia per i serramenti?
@@Autocentrante no non è optimedia l'azienda avevo fatto una ricerca sui produttori in romania alla fine ne avevo due una che produceva con profili aluplast aveva un italiano come intermediario , un altra quella che poi ho scelto io lafinestraperfetta ha pofili gealan tedeschi vetri li fanno fare da produttore in ungheria ferramenta winkaus , come detto a me aveva fatto prezzi da produttore quindi non sono passato da rivenditore consegna a casa mia coi loro mezzi
@@giuseppemoia1982 ma i prezzi che hai menzionato sono attuali o preguerra/110?
Ciao Marco, per fare un confronto un po' più "scientifico", bisognerebbe tenere conto anche dei gradi giorno dei vari anni, comunque abbiamo fatto le stesse cose e, se ti avanza un po' di tempo, cerca "Isolamento termico del sottotetto fai da te" su altervista, io sono passato dalla classe E alla C. Ciao!
Il video è volutamente scarsamente "scientifico". Mi interessa fare vedere a grandi linee cosa fa di più e di meno e quanto è più o meno il risparmio.
Marco devi calcolare che gli ultimi inverni non sono cosi freddi,metti una pompa di calore solo per aqcua sanitaria cosi usi il tuo imp.fv
Sul sanitario il risparmio sarebbe abbastanza basso, vedi il consumo estivo di 0,5 m3/h di metano, compreso il gas per cucinare. SI tratta di circa 20 centesimi al giorno. CI penserò più avanti.
Invece per una mansarda in centro Italia a 200 metri dal mare in cui non è possibile fare cappotti esterni come si può procedere per coibentare il tetto senza abbassare eccessivamente L altezza. 20 cm di spessore sarebbero troppi 😢
Fossi in te metterei uno scalda bagno elettrico anche da pochi litri a monte della caldaia.... volendo con la presa smart cosi se hai le batterie piene puoi utilizzarlo e non utilizzare metano
Ribadisco come nel video precedente che quanto detto da Marco è verissimo, coibentate meglio che potete il sottotetto e vedrete una differenza abissale.
Certo che sentir dire da uno del mestiere che sostituire la caldaia non porta ad un gran cambiamento (oltre ai costi di manutenzione) e' decisamente triste dopo le campagne informative che sono state fatte...
Non quanto la coibentazione del sottotetto. Alla fine si guadagna il 10% promesso dalla condensazione, quindi mi sembra poi comunque coerente.
Nell'anno 2020 abbiamo speso di più perchè eravamo rinchiusi in casa
Ah può essere
Se passi alla pompa di calore ti consiglio di pensare ai ventilconvettori al posto dei termosifoni ,così climatizzeresti tutta casa in un colpo solo anche perché lavorerebbe a 45° consumando essa stessa molto meno
Si l'idea è un po' quella
@@MarcoRugaMetti in conto (come per la condensazione) i costi di manutenzione e i guasti non in garanzia. Abbracciare la tecnologia se va tutto bene è tutto molto bello ma se qualcosa va storto.... Inoltre trovare professionisti interessati alla tua soddisfazione è come trovare una miniera d'oro, in questo periodo e nella tua zona anche di diamanti....
Io scaldo a 40/45* gradi con i termosifoni. Zona F. Ex classe G, isolata fai da te e raggiunta classe E.
Risparmia il prezzo dei ventilconvettori, fai un test quest’inverno con la caldaia e vedi la temperatura che necessiteresti.
Il riscaldamento ad aria è il peggiore in fatto di comfort.
@@Radessich ah sì, ho letto male in effetti. No assolutamente no ventil, terrei comunque i termosifoni ed integrerei con degli split ma solo integrazione. Casa mia è passata dalla classe F alla D in fai da te, vedi altri video.
@@MarcoRuga fai molta attenzione a non sovradimensionarla! Purtroppo non la possediamo, ma in questi anni mi sono informato molto, il consiglio migliore che posso darti è di dimensionarla su un fabbisogno del 95% annuo, quelle 5/6 giornate con temperature minime record, fai in modo di integrare con le resistenze.
Io per esempio avrei la temperatura di progetto a -18, temperature mai raggiunte e sopratutto, negli ultimi 5/6 anni, la minima è stata -12,6.
Oltre i -7/-8 scende solamente 3/4 giorni all’anno.
Sarebbe inutile, nel mio caso, prendere una pompa dimensionata per produrre 12 kW a -18, perchè 99,999% del tempo lavorerebbe inefficacemente e la pagherei almeno il doppio.
Attualmente ho un progetto di portare la mia futura casa ad un’alta efficienza, spero di riuscirci in fai da te!
Per mio superficiale consiglio, non andrei mai oltre i 3 kW di assorbimento elettrico della pompa, agirei piuttosto sull’involucro, termoregolazione, farla lavorare 24h e come dicevo, resistenze piuttosto in caso di situazioni particolari come la mia!
Sarei curioso di sapere se un termotecnico ti rilascerebbe un certificato di classe E in questo momento.
Cioè?
@@MarcoRuga Se tu chiamassi un certificatore energetico e gli fai vedere quello che hai fatto con i risultati ottenuti, ti ralecerebbe un documeto di classe E?
@@Berghem72 Bah, guarda, 20 cm di lana di roccia nel sottotetto sono sempre 20 cm, non è che può fare finta che non ci siano perchè li ho posati in fai da te. Poi tra l'altro avrei da aggiungere anche il fotovoltaico, quindi i salti di classe sono anche di più di quanti ne ipotizzo nel video. Ma in ogni caso, visto che non la devo vendere, quel foglio di carta è l'ultimo dei miei pensieri.
@@MarcoRuga concordo, ma vorrei fare il San Tommaso, sono in una situazione di classe G e sto facendo delle valutazioni per passare in classe E o D ma molti ad esempio mi dicono che per la classe D devi fare il cappotto, mentre tu l'hai praticamente raggiunta senza fare il cappotto
@@Berghem72la certificazione di una classe energetica è cosa abbastanza complessa anche se c'è chi te la fa per 100 euro. In teoria bisognerebbe fare misurazioni con strumenti molto costosi e con tempi che abbastanza lunghi ma solo per ora si fa finta di nulla e si buttano dati nei software certificati così ad occhio.
Allora Marco vedo che allo stato attuale il tuo involucro consuma mediamente in inverno 10 mc di metano che sarebbero 100 kw di energia elettrica a spanne , quindi se tu usassi una pompa di calore a mandata 35 gradi con un cop 3,7/4 teorici consumeresti 25/30 kw al giorno questo a gennaio , poi nelle mezze stagioni il cop arriva anche a 5 quando fuori hai 10/12 gradi , invece con mandata 50 gradi cop 2,5/3 saresti sui 35 kw minimo , ideale sui termosifoni per i consumi sarebbe mandare 40/45 gradi quindi col fotovoltaico calcolando che in inverno avresti 8 ore di produzione dovresti produrre 4 kw per essere autonomo, cosa che non fai quasi adesso ,per cui bisogna scendere coi consumi di almeno un 30% poi potrebbe essere fattibile a costi molto bassi ,non che non lo sia adesso ma a costi piu elevati , tenendo conto che comunque tra 15 anni dovrai cambiare caldaia e non puoi piu usare metano sulla carta l'investimento va visto a lungo termine
Per ora è troppo presto, posso pensarci dopo che avrò fatto almeno il cappotto nella zona a nord. Devo andare sotto i 700-800 mcubi all'anno, almeno.
visto che vuoi valutare il passaggio a riscaldamento splittato qui un'esperienza su un passaggio da caldaia a split con pompa di calore coi vari consumi e chiaro che l'appartamento e piu piccolo della tua ma lui non ha fotovoltaico per cui nel tuo caso oltre al costo impianto devi aggiungere anche un'implementazione fotovoltaico ad ogni modo ecco il filmato th-cam.com/video/VljJE7B23E0/w-d-xo.html
Ok grazie
La tua classificazione della casa è come dovrebbe essere fatta. L' Enea classifica le case anche se hai fotovoltaico, solare o biomassa e a me sembra una cazzata. Io che ho la biomassa e ho cambiato gli infissi 13 anni fa e la casa è fine anni 60, me la classificano in A, anche se l'immobile è in tufo e un colabrodo. Ma......
Sì, io ho fatto giusto un calcolo approssimativo per vedere quante classi ero più o meno riuscito a migliorare. Per il valore reale dovrei fare un calcolo via software e farmi fare l'APE. Che in effetti ha anch'esso molti limiti.