Mi ha ricordato di quando ho investito in un progetto fallimentare. Ho imparato ad andare avanti e a cogliere nuove opportunità. Grazie per questo video!
Penso che un ragionamento simile potrebbe essere applicato al meccanismo che porta a continuare un conflitto bellico in cui si sono già subite grosse perdite in onore dei soldati scomparsi, senza, però, pensare all'enorme costo di questa scelta nel presente.
Il contesto bellico è molto più complesso, ci sono opportunità di guadagno legali legate ai prodotti finanziari ed alle ricostruzioni, e mercati illegali. Quindi chi spende per armamenti ed equipaggiamento ufficialmente, avrà entrate non visibili.
Effettivamente, il concetto dei costi sommersi si applica benissimo a situazioni come i conflitti bellici, dove il sacrificio passato può spingere a perseverare, nonostante le perdite continue. È come se l’onore verso chi ha già pagato il prezzo offuscasse la valutazione del costo presente. Secondo te, come si potrebbe superare questa logica e prendere decisioni più lucide in contesti simili?
Secondo me può essere anche quando non si vuole cambiare una strada vecchia (che ormai non porta da nessuna parte che sia soddisfacente) per una nuova, e si pensa "ma ormai con tutta la fatica che ho fatto... sono arrivato fin qui... sarebbe come sprecare tutto quello che ho messo insieme); per es. quando si è fatto per anni un lavoro e si è raggiunta una posizione/conoscenza che però cominciamo a capire che non fà proprio per noi (anche se andiamo abbastanza bene...)
Hai colto perfettamente il concetto dei costi sommersi! Spesso restiamo attaccati a una strada, non perché sia la migliore, ma per il peso delle energie già investite. È umano, ma anche limitante: ogni fatica fatta non è sprecata, è esperienza che può guidarci verso qualcosa di meglio. Cambiare rotta non è rinnegare il passato, è scegliere un futuro più soddisfacente.
Mi ha ricordato di quando ho investito in un progetto fallimentare. Ho imparato ad andare avanti e a cogliere nuove opportunità. Grazie per questo video!
I fallimenti aiutano a crescere. Seguendo la coscienza. Consapevolezza
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Penso che un ragionamento simile potrebbe essere applicato al meccanismo che porta a continuare un conflitto bellico in cui si sono già subite grosse perdite in onore dei soldati scomparsi, senza, però, pensare all'enorme costo di questa scelta nel presente.
Il contesto bellico è molto più complesso, ci sono opportunità di guadagno legali legate ai prodotti finanziari ed alle ricostruzioni, e mercati illegali. Quindi chi spende per armamenti ed equipaggiamento ufficialmente, avrà entrate non visibili.
Effettivamente, il concetto dei costi sommersi si applica benissimo a situazioni come i conflitti bellici, dove il sacrificio passato può spingere a perseverare, nonostante le perdite continue. È come se l’onore verso chi ha già pagato il prezzo offuscasse la valutazione del costo presente. Secondo te, come si potrebbe superare questa logica e prendere decisioni più lucide in contesti simili?
Secondo me può essere anche quando non si vuole cambiare una strada vecchia (che ormai non porta da nessuna parte che sia soddisfacente) per una nuova, e si pensa "ma ormai con tutta la fatica che ho fatto... sono arrivato fin qui... sarebbe come sprecare tutto quello che ho messo insieme); per es. quando si è fatto per anni un lavoro e si è raggiunta una posizione/conoscenza che però cominciamo a capire che non fà proprio per noi (anche se andiamo abbastanza bene...)
Hai colto perfettamente il concetto dei costi sommersi! Spesso restiamo attaccati a una strada, non perché sia la migliore, ma per il peso delle energie già investite. È umano, ma anche limitante: ogni fatica fatta non è sprecata, è esperienza che può guidarci verso qualcosa di meglio. Cambiare rotta non è rinnegare il passato, è scegliere un futuro più soddisfacente.
Un costo irrecuperabile in tutto il mondo sono le tasse.