In quest’interpretazione vedo profondità, sensibilità ed umanità di altri tempi che tuttavia riescono a coinvolgere ancora oggi lo spettatore con la stessa intensità..
Favoloso, sfuggente e allo stesso tempo gradevole, un insieme di plenipotenzialità e mirandolandia esasperante, capolavoro dell'arte italiana, complimenti a bregnoli
La prima parte di questo capolavoro è stato girato in via Venini a Milano: intendo la scena dove vediamo i due zampognari arrivare in città dalla campagna. Conosco le locations esatte perché ci passo quasi tutti i giorni. Sono rimaste molto simili al 1954 nonostante siano passati la bellezza di quasi 70 anni. Lo scorrere del tempo è qualcosa che mi ha sempre affascinato ma nello stesso tempo spaventato....
@@togasso A me pare il sottopassaggio di Milano Centrale dove c'erano i magazzini raccordati. Infatti i due personaggi sbucano in via Venini. Alla fine si fermano a suonare in Largo Fratelli Cervi.
emozioni, brividi, per chi ancora conserva valori , per chi ancora sa sognare ..per chi come te è visionario, imprevedibile e coglie attraverso l'amore il dolore della vita, grazie maestro, ti abbraccio, buon viaggio genio pieno di poesia
Quel pover'uomo mi genera una tale tristezza, con quegli sbuffi e quelle smorfie e quegli occhi, che non vorrei far altro che poterlo abbracciare e aiutare.
A volte gli oscuri algoritmi ti consentono di conoscere gemme come questa, per fortuna! Così, dopo otto anni dalla pubblicazione del video, ho potuto anch'io vedere questo lontano lavoro di Olmi! P.S. c'è su questo canale una playlist dedicata a Olmi, molto interessante!
La tematica del Leopardi. La attesa è sempre meglio della realtà cruda. La preparazione è speranza. L'avvento svanisce in un attimo e ti lascia deluso quando fai il bilancio. Come la vita.
Purtroppo pochi, ma non necessariamente per colpa nostra. Il problema è che questi dialoghi, queste opere, questi libri meravigliosi, ci sono presentati sotto un punto di vista prettamente scolastico. Io stesso sono venuto a conoscenza di questo dialogo tramite la scuola, il che, molto spesso non è un bene, perchè c'è chi, come me, si appassiona e ci riflette su, mentre c'è chi lo fa unicamente perchè deve, e non riesce a coglierne la bellezza, perchè spesso questi compiti vengono svolti velocemente e con interesse nullo, in quanto al professore non interessa tanto la riflessione, bensì il contenuto: devi sapere questo, devi sapere quello. Sono pochi i professori che chiedono veramente cosa ne pensiamo e che, in tal modo, incrementano l'interesse di noi ragazzi su questi argomenti. La colpa, spesso, è di chi forma e istruisce, che lo fa male e senza passione.
@@enricomuzunna7490 Il dialogo vero e proprio non c'entra con la parte prima, è vero.. Ma questo è un cortometraggio girato da un regista, oltre che un'adattazione, e stavo cercando di far capire che è importante e interessante da vedere l'opera in toto dal punto di vista artistico... Senza limitarsi a guardare solo i discorsi. La parte prima si riferisce all'avvento delle nuove macchine sonore e della presa diretta del suono, di cui questo stesso cortometraggio fu banco di prova per Ermanno Olmi, come ho scoperto di recente.
SELLER -- Almanacs! New Almanacs! New Calendars! Who wants new Almanacs? PASSER-BY -- Almanacs for the New Year? SELLER -- Yes, Sir. PASSER-BY -- Do you think this New Year will be a happy one? SELLER -- Yes, to be sure, Sir. PASSER-BY -- As happy as last year? SELLER -- Much more so. PASSER-BY -- As the year before? SELLER -- Still more, Sir. PASSER-BY -- Why? Should you not like the New Year to resemble one of the past years? SELLER -- No, Sir, I should not. PASSER-BY -- How many years have gone by since you began to sell almanacs? SELLER -- About twenty years, Sir. PASSER-BY -- Which of the twenty should you wish the New Year to be like? SELLER -- I do not know. PASSER-BY -- Do you not remember any particular year which you thought a happy one? SELLER -- Indeed I do not, Sir. PASSER-BY -- And yet life is a fine thing, is it not? SELLER -- So they say. PASSER-BY -- Would you not like to live these twenty years, and even all your past life from your birth, over again? SELLER -- Ah, dear Sir, would to God I could! PASSER-BY -- But if you had to live over again the life you have already lived, with all its pleasures and sufferings? SELLER -- I should not like that. PASSER-BY -- Then what other life would you like to live? Mine, or that of the Prince, or whose? Do you not think that I, or the Prince, or any one else, would reply exactly as you have done; and that no one would wish to repeat the same life over again? SELLER -- I do believe that. PASSER-BY -- Then would you recommence it on this condition, if none other were offered you? SELLER -- No, Sir, indeed I would not. PASSER-BY -- Then what life would you like? SELLER -- Such an one as God would give me without any conditions. PASSER-BY -- A life at hap-hazard, and of which you would know nothing beforehand, as you know nothing about the New Year? SELLER -- Exactly. PASSER-BY -- It is what I should wish, had I to live my life over again, and so would every one. But this proves that Fate has treated us all badly. And it is clear that each person is of opinion that the evil he has experienced exceeds the good, if no one would wish to be re-born on condition of living his own life over again from the beginning, with just its same proportion of good and evil. This life, which is such a fine thing, is not the life we are acquainted with, but that of which we know nothing; it is not the past life, but the future. With the New Year Fate will commence treating you, and me, and every one well, and the happy life will begin. Am I not right? SELLER -- Let us hope so. PASSER-BY -- Show me the best almanac you have. SELLER -- Here it is, Sir. This is worth thirty soldi. PASSER-BY -- Here are thirty soldi. SELLER -- Thank you, Sir. Good day, Sir. -- Almanacs! New Almanacs! New Calendars! (Translated by Charles Edwardes)
In quest’interpretazione vedo profondità, sensibilità ed umanità di altri tempi che tuttavia riescono a coinvolgere ancora oggi lo spettatore con la stessa intensità..
passano gli anni e i dialoghi in italiano con le connugazioni dei verbi cosi perfetti e scolastici fanno impressione
Semplicemente sublime e toccante.
Capitato qui per caso, non mi pento di aver passato dieci minuti della mia vita a vedere questo piccolo capolavoro.
Lo puoi ben dire Gabriele... Olmi ci ha regalato tanto cinema bello, e anche io sono capitato qui per caso. Auguri di un buon 2020🗞️!
Auguri a tutti i visitatori di questa pagina, buon 2020
@@fabriziocristiani9630 ...è stato orrendo
Una cagagata democristiana. 😂
@@renatounti7296 mi sa che non hai capito niente
Favoloso, sfuggente e allo stesso tempo gradevole, un insieme di plenipotenzialità e mirandolandia esasperante, capolavoro dell'arte italiana, complimenti a bregnoli
Straordinario!!! Grazie Micaela !!!
Due grandi insieme : Leopardi e Olmi hanno generato un vero capolavoro.
Questi 10 minuti sono già un capolavoro. Grazie maestro Olmi per tutto quello che ci hai dato con i tuoi film.
corrado conforti Se sai fare cinema, lo sai fare anche in 10 minuti.
Domani ho un compito su Leopardi e ho intenzione di menzionare questo amabile dialogo.
com'è andato alla fine?
@@giulia986 è andato benissimo
La prima parte di questo capolavoro è stato girato in via Venini a Milano: intendo la scena dove vediamo i due zampognari arrivare in città dalla campagna. Conosco le locations esatte perché ci passo quasi tutti i giorni. Sono rimaste molto simili al 1954 nonostante siano passati la bellezza di quasi 70 anni. Lo scorrere del tempo è qualcosa che mi ha sempre affascinato ma nello stesso tempo spaventato....
c'è il sottopassaggio della ferrovia di lambrate, mi pare, l'inizio di via rombon, viale porpora
@@togasso A me pare il sottopassaggio di Milano Centrale dove c'erano i magazzini raccordati. Infatti i due personaggi sbucano in via Venini. Alla fine si fermano a suonare in Largo Fratelli Cervi.
Grandiosi: Giacomo Leopardi e Ermanno Olmi!
Grande Olmi, stupendo Leopardi!
emozioni, brividi, per chi ancora conserva valori , per chi ancora sa sognare ..per chi come te è visionario, imprevedibile e coglie attraverso l'amore il dolore della vita, grazie maestro, ti abbraccio, buon viaggio genio pieno di poesia
Meraviglioso.
pura poesia che scalda il cuore e lascia..... malinconia
In bel regalo ai mortidifame, di ieri e di oggi.
@@renatounti7296 sicuramente non è un documentario per i morti di fame di spirito..
@@chanelc.9696 Lei ha poco rispetto per i veri morti di fame.
Si vede che non ha capito molto della vita. :-))
Che bravi 🙋🤗
Bellissimo!
Concordo,emozionante
È preciso al vero dialogo di Leopardi
Che dolcezza...che meraviglia
Le caRToLiNE COn GlI AUgurI Di BUoN aNNo
Una verità' attuale .
Commovente la semplicita' del venditore
ARTE
Quel pover'uomo mi genera una tale tristezza, con quegli sbuffi e quelle smorfie e quegli occhi, che non vorrei far altro che poterlo abbracciare e aiutare.
Video che 'ho trovato per caso da poco ma l"ho gia visto molte volte..
Il venditore e' eccezionalmente umano e commovente.
La stessa cosa farei io
A volte gli oscuri algoritmi ti consentono di conoscere gemme come questa, per fortuna! Così, dopo otto anni dalla pubblicazione del video, ho potuto anch'io vedere questo lontano lavoro di Olmi! P.S. c'è su questo canale una playlist dedicata a Olmi, molto interessante!
La tematica del Leopardi. La attesa è sempre meglio della realtà cruda. La preparazione è speranza. L'avvento svanisce in un attimo e ti lascia deluso quando fai il bilancio. Come la vita.
Dialogo stupendo. Mi domando, quanti dei nostri ragazzi lo comprenderebbero? O no, forse sarebbe meglio domandarsi, quanti lo apprezzerebbero?
Purtroppo pochi, ma non necessariamente per colpa nostra. Il problema è che questi dialoghi, queste opere, questi libri meravigliosi, ci sono presentati sotto un punto di vista prettamente scolastico. Io stesso sono venuto a conoscenza di questo dialogo tramite la scuola, il che, molto spesso non è un bene, perchè c'è chi, come me, si appassiona e ci riflette su, mentre c'è chi lo fa unicamente perchè deve, e non riesce a coglierne la bellezza, perchè spesso questi compiti vengono svolti velocemente e con interesse nullo, in quanto al professore non interessa tanto la riflessione, bensì il contenuto: devi sapere questo, devi sapere quello. Sono pochi i professori che chiedono veramente cosa ne pensiamo e che, in tal modo, incrementano l'interesse di noi ragazzi su questi argomenti.
La colpa, spesso, è di chi forma e istruisce, che lo fa male e senza passione.
malinconia purissima
Estratto filtrato, conservato in bottiglia e invecchiato per duecento anni
Qualcuno potrebbe indicarmi il nome della musica di sottofondo?
Pier Emilio Bassi l'autore della musica, diretta ed arrangiata da mio nonno Aniello Costabile.
Inizia a 4:27
Anche la parte prima è importante, è l avvento della Tecnologia che sopraffà il vivere semplice
@@davide.0LG1471 ma non è vero. È tratta da un'operetta morale di Leopardi, altro che tecnologia, non esistevano nemmeno i fonografi all'epoca.
@@enricomuzunna7490 Il dialogo vero e proprio non c'entra con la parte prima, è vero.. Ma questo è un cortometraggio girato da un regista, oltre che un'adattazione, e stavo cercando di far capire che è importante e interessante da vedere l'opera in toto dal punto di vista artistico... Senza limitarsi a guardare solo i discorsi. La parte prima si riferisce all'avvento delle nuove macchine sonore e della presa diretta del suono, di cui questo stesso cortometraggio fu banco di prova per Ermanno Olmi, come ho scoperto di recente.
Ringrazio di cuore l'amico Professor Franco Pagnoni che m'ha fatto scoprire questo episodio.
5:49
😮
E credete che sarà felice questo anno nuovo? Si certo.
ne esiste anche un altra versione, con Gino Bramieri come protagonista, ma questi attori però hanno lavorato meglio
Il passante mi ricorda Bogart
A me ricorda il dott. House
Ogni anno è tale e quale
Non c’entra nulla
sample sample sample sample sample
8:03
Pur di vendere si ascoltano tutte le chiacchiere inutili del cliente
😂
Beh, un altro punto di vista
Dal sessuologo: "Dottore, ho un organo molto piccolo". "Bene vada a suonarlo in una chiesetta
la gesa de vaver
Quanta fadiga per dà via on lunari...l'ha sbarcaa el lunari anca incoeu.
tristissimo
Mi prenos vin kun mi
SELLER -- Almanacs! New Almanacs! New Calendars! Who wants new Almanacs?
PASSER-BY -- Almanacs for the New Year?
SELLER -- Yes, Sir.
PASSER-BY -- Do you think this New Year will be a happy one?
SELLER -- Yes, to be sure, Sir.
PASSER-BY -- As happy as last year?
SELLER -- Much more so.
PASSER-BY -- As the year before?
SELLER -- Still more, Sir.
PASSER-BY -- Why? Should you not like the New Year to resemble one of the past years?
SELLER -- No, Sir, I should not.
PASSER-BY -- How many years have gone by since you began to sell almanacs?
SELLER -- About twenty years, Sir.
PASSER-BY -- Which of the twenty should you wish the New Year to be like?
SELLER -- I do not know.
PASSER-BY -- Do you not remember any particular year which you thought a happy one?
SELLER -- Indeed I do not, Sir.
PASSER-BY -- And yet life is a fine thing, is it not?
SELLER -- So they say.
PASSER-BY -- Would you not like to live these twenty years, and even all your past life from your birth, over again?
SELLER -- Ah, dear Sir, would to God I could!
PASSER-BY -- But if you had to live over again the life you have already lived, with all its pleasures and sufferings?
SELLER -- I should not like that.
PASSER-BY -- Then what other life would you like to live? Mine, or that of the Prince, or whose? Do you not think that I, or the Prince, or any one else, would reply exactly as you have done; and that no one would wish to repeat the same life over again?
SELLER -- I do believe that.
PASSER-BY -- Then would you recommence it on this condition, if none other were offered you?
SELLER -- No, Sir, indeed I would not.
PASSER-BY -- Then what life would you like?
SELLER -- Such an one as God would give me without any conditions.
PASSER-BY -- A life at hap-hazard, and of which you would know nothing beforehand, as you know nothing about the New Year?
SELLER -- Exactly.
PASSER-BY -- It is what I should wish, had I to live my life over again, and so would every one. But this proves that Fate has treated us all badly. And it is clear that each person is of opinion that the evil he has experienced exceeds the good, if no one would wish to be re-born on condition of living his own life over again from the beginning, with just its same proportion of good and evil. This life, which is such a fine thing, is not the life we are acquainted with, but that of which we know nothing; it is not the past life, but the future. With the New Year Fate will commence treating you, and me, and every one well, and the happy life will begin. Am I not right?
SELLER -- Let us hope so.
PASSER-BY -- Show me the best almanac you have.
SELLER -- Here it is, Sir. This is worth thirty soldi.
PASSER-BY -- Here are thirty soldi.
SELLER -- Thank you, Sir. Good day, Sir. -- Almanacs! New Almanacs! New Calendars!
(Translated by Charles Edwardes)